Numero 2 Settembre 2017albanolazialea5stelle.it/wp-content/uploads/2017/09/Settembre.pdf ·...

6
NEWSLETTER Numero 2 Settembre 2017 non è un refuso del noto romanzo di Thomas Harris, ma la situazione che vive ogni giorno il cittadino che vuole partecipare alla vita Pag 4 IL COSTO D’UN BAJOCCO La festa che c’è e i servizi che mancano Pag 6 UN SOTTOPASSO AVANTI E TRE INDIETRO Pag 5 politico-amministrativa del Comune di Albano Laziale L’INFIORATA DI ALBANO Il Bengodi…… per i topi Pag 3 EPPUR SI MUOVE? Galileo vs Marini Pag 2 RACCOLTA FIRME: -50 LITRI DI ACQUA GRATUITA A TESTA QUOTIDIANAMENTE -ROTATORIA DI CECCHINA -PUMS IL SILENZIO DEGLI ESPERTI (?)

Transcript of Numero 2 Settembre 2017albanolazialea5stelle.it/wp-content/uploads/2017/09/Settembre.pdf ·...

Page 1: Numero 2 Settembre 2017albanolazialea5stelle.it/wp-content/uploads/2017/09/Settembre.pdf · menefreghismo. L’indifferenzapiù assoluta ai problemi della mobilità cittadina insieme

NEWSLETTER

Numero 2 Settembre 2017

non è un refuso del noto romanzo di Thomas

Harris, ma la situazione che vive ogni giorno

il cittadino che vuole partecipare alla vita

Pag 4

IL COSTO D’UN BAJOCCO

La festa che c’è e i servizi che mancano

Pag 6

UN SOTTOPASSO AVANTI E TRE

INDIETRO

Pag 5

politico-amministrativa del Comune di Albano

Laziale

L’INFIORATA DI ALBANO

Il Bengodi…… per i topi

Pag 3

EPPUR SI MUOVE?

Galileo vs Marini

Pag 2

RACCOLTA FIRME:

-50 LITRI DI ACQUA GRATUITA A TESTA

QUOTIDIANAMENTE

-ROTATORIA DI CECCHINA

-PUMS

IL SILENZIO DEGLI ESPERTI (?)

Page 2: Numero 2 Settembre 2017albanolazialea5stelle.it/wp-content/uploads/2017/09/Settembre.pdf · menefreghismo. L’indifferenzapiù assoluta ai problemi della mobilità cittadina insieme

AMBIENTE SICUREZZA

SVILUPPO

TRASPORTIGIUSTIZIA

SCUOLALAVORO

SPORT

CONNETIVÀ

ACQUA

EPPUR SI MUOVE?

Ormai è assodato, la cinetica di Albano nonrisponde alle leggi della fisica. Qui, chi vuolmuoversi sta fermo e chi vuole stare fermo sideve muovere. E’ un nonsenso che, peraffermarsi, ha richiesto decinaia e decinaiadi anni di costante applicazione della virtùprincipe della nostra amministrazione: ilmenefreghismo. L’indifferenza più assolutaai problemi della mobilità cittadina insiemead una continua necessità di fare cassa persostenere i costi di una politica più o menocolpevole, ma comunque scellerata.

Risultato? Le ore perse ad intossicarsi tra viaNettunense, via del Mare, via Trilussa e i dueCorsi, per andare al lavoro o in qualunquealtro luogo, e quelle per cercare unparcheggio, foss’anche a pagamento; unaspecie di girone dantesco, che costa aicittadini tempo, soldi e salute, alla facciapersino delle disposizioni di legge, cheprescrivono all’ amministrazione lapredisposizione e l’attuazione del “PianoUrbano della Mobilità Sostenibile” : unmiraggio, in questo deserto che è diventatoAlbano.

Ai nostri banchetti stiamo raccogliendole firme per una mozione cittadina,cercando così di smuovere l’apatia dichi deve e non fa. E’ un pezzo di vitache ci viene tolto: facciamo sentireinsieme le nostre voci!!!

Art. 22 Legge 340/2000

Piani Urbani di Mobilità (PUM)

Al fine di soddisfare fabbisogni dimobilità della popolazione, assicurarel’abbattimento dei livelli diinquinamento atmosferico ed acustico,la riduzione dei consumi energetici,l’aumento di sicurezza del trasporto edella circolazione stradale, laminimizzazione dell’uso individualedell’automobile privata e lamoderazione del traffico, l’incrementodella capacità di trasporto, l’aumentodella percentuale di cittadinitrasportati dai sistemi collettivi anchecon soluzioni di car pooling e carsharing e la riduzione dei fenomeni dicongestione delle aree urbane, sonoistituiti appositi piani urbani dimobilità (PUM) intesi come progettidel sistema della mobilitàcomprendenti l’insieme organico degliinterventi sulle infrastrutture ditrasporto pubblico e stradali, suiparcheggi di interscambio, sulletecnologie, sul parco veicoli, sulgoverno della domanda di trasportoattraverso la struttura dei mobilitymanager, i sistemi di controllo eregolazione del traffico, l’informazioneall’utenza, la logistica e le tecnologiedestinate alla riorganizzazione delladistribuzione delle merci nelle città.

Page 3: Numero 2 Settembre 2017albanolazialea5stelle.it/wp-content/uploads/2017/09/Settembre.pdf · menefreghismo. L’indifferenzapiù assoluta ai problemi della mobilità cittadina insieme

L’INFIORATA DI ALBANO

Chi fosse corso col pensiero ai fastigenzanesi, la maestria della composizione,la fantasia e la nitidezza del disegno,avrebbe sbagliato strada; il tripudio deicolori, quello sì ma in una composizioneassolutamente astratta. Per vederel’infiorata di Albano, bisogna alzarsipresto, ad un’ora antelucana, quando lerosee dita dell’Aurora stingono appena ilnero della notte.

L’ideale sono le zone di periferia. Lì cani,gatti, cornacchie e zoologia varia decoranole nostre strade, squarciando quei sottiliveli di plastica che li separano da un“bengodi” solo promesso: i sacchettidell’indifferenziato.

Gli incarti della pescheria, del macellaio,del norcino e quant’altro, intrisi di sangueed olezzi sopraffini, si spargono davanti aiportoni, colorando il grigio dell’asfalto.Mal ne incoglie ai cittadini che non sannoapprezzare lo stile di decoro urbano, cosìgenerosamente offertodall’Amministrazione!

Ed allora? Come rimediare? A PalazzoSavelli la risposta.

Noi pensiamo che un contenitore rigido echiuso sarebbe già sufficiente, ma si sa, ipiccoli problemi, dall’alto non si vedono!

AMBIENTE SICUREZZA

SVILUPPO

TRASPORTIGIUSTIZIA

SCUOLALAVORO

SPORT

CONNETIVÀ

ACQUA

AUTOFINANZIAMENTO

Ogni settimana, durante le nostre

consuete riunioni, doniamo un euro (vale

a dire il prezzo simbolico di un caffè) al

fondo cassa del gruppo che serve,

giustamente, a finanziare le nostre

attività sul territorio.

Il gruppo dei “Cittadini per il

Movimento 5 Stelle di Albano Laziale”

non riceve alcun finanziamento

pubblico. Se vuoi controllare il nostro

rendiconto, puoi visitare la sezione

“cassa” sul nostro sito.

Niente rimborsi elettorali, nessun

finanziamento pubblico, lontani dalle

lobby e liberi dai gruppi di potere.

Sempre vicini ai cittadini, nelle piazze,

fra la gente, con i nostri banchetti.

Siamo cittadini attivi, non politici di

professione!.

Per finanziare le nostre attività si può

donare alla postpay numero 4023 6009

2890 9854 intestata a Mulargia Maria

Bonaria.

Page 4: Numero 2 Settembre 2017albanolazialea5stelle.it/wp-content/uploads/2017/09/Settembre.pdf · menefreghismo. L’indifferenzapiù assoluta ai problemi della mobilità cittadina insieme

AMBIENTE SICUREZZA

SVILUPPO

TRASPORTIGIUSTIZIA

SCUOLALAVORO

SPORT

CONNETIVÀ

ACQUA

IL SILENZIO DEGLI ESPERTI (?)

Nel condominio, l'amministratore non ha coinvolgimento affettivo; fa il suo lavoro per

guadagnare la paga e perché non può esimersi dal rendere conto ai condomini.

Anche noi paghiamo degli amministratori che, essendo parte della comunità, dovrebbero averne

a cuore le sorti ma, a differenza dei condomini, non abbiamo diritto al controllo.

I nostri fanno, non fanno, disfano, rifanno con la massima cura alla riservatezza.

Conoscere chi, come e perché, è per i cittadini una missione impossibile.

Per fortuna c'è l'URP e il Regolamento sulla Trasparenza e tutta "l’Amministrazione

trasparente" : una casa di vetro !!

Ma provate a chiedere quello che sta dietro alle veline ufficiali; se non fate parte del "Palazzo" e

siete fortunati riceverete tante bottigliette d'acqua di rose, notizie vere, MAI.

Attraverso la Posta Elettronica Certificata (PEC) abbiamo spesso chiesto ufficialmente

informazioni su problemi non propriamente secondari ottenendo una unica NON risposta.

Allora il dubbio nasce.

Perché nascondere le cose? Forse non sono capaci di farle bene? O lo sono troppo? ….

Non certo per amore di Albano.

Sul nostro sito ci sono tutte le istanze che abbiamo presentato al Sindaco e che non hanno

ancora ricevuto risposta (http://albanolazialea5stelle.it/le-mancate-risposte-del-sindaco-2/).

DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2013, n. 33

Il principio della trasparenza, inteso come " accessibilità totale" alle informazioni che

riguardano l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni, è stato affermato con

decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33. Obiettivo della norma è quello di favorire un controllo

diffuso da parte del cittadino sull’operato delle istituzioni e sull’utilizzo delle risorse pubbliche.

(Dal sito comunale: alla faccia della coerenza)

Page 5: Numero 2 Settembre 2017albanolazialea5stelle.it/wp-content/uploads/2017/09/Settembre.pdf · menefreghismo. L’indifferenzapiù assoluta ai problemi della mobilità cittadina insieme

AMBIENTE SICUREZZA

SVILUPPO

TRASPORTIGIUSTIZIA

SCUOLALAVORO

SPORT

CONNETIVÀ

ACQUA

UN SOTTOPASSO AVANTI E TRE INDIETRO

Andare sotto, se si parla di bilancio, tra

Comune e Regione non hanno mai avuto

problemi.

Quando invece serve scavare per l’utilità

pubblica, le difficoltà cominciano ad essere

insormontabili. Avete presente quei due km e

mezzo di strada, moncone di un collegamento

vitale, abortito, che avrebbe dovuto liberare

Albano, Ariccia e Genzano da un ingorgo

permanente e ridare un senso alla vita di chi

deve consumarla sulla strada per andare al

lavoro ? Bene, per quel moncone, hanno

impiegato una generazione ed una spesa

astronomica che neanche il tunnel sotto la

Manica. E l’hanno chiamata Appia Bis:

Appio Claudio che, cieco, costruì l’Appia,

non fa che rivoltarsi nella tomba.

Ora è la volta del sottopasso di Pian Savelli;

un’opera che dovrebbe liberare Pavona dalla

schiavitù dei passaggi a livello, banditi

dall’Europa. Dall’inizio della storia sono già

passati quindici anni ma non inutilmente, che

le tasche dei cittadini hanno dovuto pagare

penali saporite a fronte di nulla.

L’incapacità (?) manifesta di «quelli esperti»

è stata nuovamente sanzionata dal Tribunale

Amministrativo, che ha annullato

l’aggiudicazione dell’appalto e così la

realizzazione rimane di là da venire.

Ma, come tutte le storie che si rispettino, il

progetto ha un lato oscuro. Appena l’anno

scorso, i comuni interessati alla tratta

ferroviaria Ciampino-Velletri (Genzano,

Albano, Castel Gandolfo, Ciampino,

Lanuvio, Marino, Ariccia, Nemi e Velletri) ne

hanno chiesto ufficialmente alla Regione il

raddoppio e, guarda caso, il costruendo, se

mai avremo la grazia, sottopasso non prevede

di sostenere un doppio binario.

Ora, il raddoppio è certamente un’opera

vitale per la mobilità del settore e per la sua

economia ed il costo della sua realizzazione

è più che giustificato. Esiste già un progetto

di fattibilità e la questione tornerà certamente

di moda alle prossime elezioni.

Intanto, solo per non doverlo rifare daccapo

un domani, non sarebbe il caso di progettarlo

adeguato alle esigenze future ? Sempre che

non se faccia solo un pezzetto, come la

defunta Appia Bis, che in quel caso neanche i

polli albanensi riderebbero più.

Sul nostro sito c’è un video per maggiori

informazioni

http://albanolazialea5stelle.it/sottopasso-di-

pavona-storia-di-unopera-che-non-sha-da-

fare//

Page 6: Numero 2 Settembre 2017albanolazialea5stelle.it/wp-content/uploads/2017/09/Settembre.pdf · menefreghismo. L’indifferenzapiù assoluta ai problemi della mobilità cittadina insieme

CITTADINI PER IL MOVIMENTO 5 STELLE ALBANO LAZIALE

Email [email protected]

Pagina Web http://albanolazialea5stelle.it/

Pagina Facebook https://www.facebook.com/Movimento5stelleAlbanoLaziale/

Non il valore, diverso nei secoli, di quella che fu una moneta ufficiale delle nostre terre ma ilcosto del bell’evento che ad Albano rallegra, ormai consuetudinariamente, l’ultima estate. Sì,gli artisti di strada sono l’espressione più genuina della festa popolare, l’estrinsecazionedell’abilità e della fantasia offerta gratuitamente, con obolo volontario, al godimento dellaComunità.

Sono dunque certamente benemeriti i cittadini che si prodigano per l’organizzazione e,giustamente, l’Amministrazione deve facilitare e contribuire alla sua riuscita.

Però, c’è sempre un però, questo per i cittadini comporta anche molti disagi, che vengonosopportati stoicamente, e molti costi, che sarà bene esaminare.

Quest’anno il Comune ha stanziato a favore dell’organizzazione dell'evento Bajocco € 10.000di fondi pubblici ma questa è solo una piccola parte dei costi che si dovranno sostenere.

Infatti, all’utilizzo gratuito degli spazi e ambienti comunali, come ad esempio la chiesasconsacrata Madonna delle Grazie, la Palazzina Vespignani, l’atrio di Palazzo Savelli, l’ufficioURP, il teatro Alba Radians e le stazione Cotral, si devono aggiungere gli oneri relativi agliallacci. Le spese per la presenza dei mezzi di soccorso, se non coperte dall’associazione cheorganizza l’evento, saranno a carico del contribuente. Senza contare le puliziestraordinarie, gli straordinari del personale della Polizia Locale e delle Forze dell’Ordine, lapredisposizione nonché la rimozione di tutta la segnaletica stradale, eccetera. Stiamo parlandodi un notevole impegno di risorse economiche, non indifferenti per la nostra comunità, chesaranno sottratte alle necessità dei cittadini.

Non per questo deve essere impedito l’evento né deve sottrarsi il Comune.

Ma, poiché l’Organizzazione incasserà anche le quote degli operatori commerciali egastronomici, le sponsorizzazioni nonché gli introiti della lotteria e poiché gli esercizicommerciali albanensi saranno i veri beneficiari di tanta kermesse, crediamo giusto che sia resopubblico il bilancio finale della manifestazione e le eventuali eccedenze, unitamente ad uncontributo volontario degli esercizi commerciali (reso pubblico), siano destinate all’incrementodi un servizio di pubblica utilità, quale la disponibilità di posti di asilo nido drammaticamentecarenti nel nostro Comune.

Una chiusa particolare s’impone, di questi tempi calamitosi. Gli eventi con partecipazione digrandi masse possono essere frustrati da tragedie che nascono spesso da un difetto diorganizzazione e la cronaca quotidiana ci impone di prevenire ogni rischio, con la rigorosaapplicazione delle norme stabilite. Parliamo della sicurezza dei nostri figli e nostra.

Ed anche se la storia recente e gli atti ufficiali della nostra amministrazione ci lasciano moltoperplessi, speriamo vivamente che chi ha la responsabilità della sicurezza provveda con ilmassimo scrupolo.

Sul nostro sito c’è il della PEC inviata ai Sindaci locali e al Prefetto di Romahttp://albanolazialea5stelle.it/2119-2/

IL COSTO D’UN BAJOCCO