NOVEMBRE 2012 - FEBBRAIO 2013 · materiale didattico, le slide, le carte di lavoro e i supporti...
-
Upload
nguyenthuan -
Category
Documents
-
view
212 -
download
0
Transcript of NOVEMBRE 2012 - FEBBRAIO 2013 · materiale didattico, le slide, le carte di lavoro e i supporti...
NOVEMBRE 2012 - FEBBRAIO 2013
W W W.DIDACTICAPROFESSIONIST I . IT
2
PERCHè SCEGLIERE I MASTER DIDACTICA
I Master di specializzazione Didactica Professionisti, sono frutto di una pluriennale e consolidata esperienza del nostro team e del nostro Comitato Scientifico nella formazione ai professionisti e alle aziende. Rispondono all’esigenza di coloro che vogliono ottenere una specializzazione professionale e poi tradurla in concreto nella propria attività di Studio o in Azienda.
La nostra metodologia coniuga l’elevata qualità dei contenuti e la riconosciuta autorevolezza dei Relatori con un approccio pratico-operativo, in modo tale da fornire una competenza qualificata e completa.All’interno di ciascun percorso formativo viene data particolare attenzione all’esigenza di confronto dei Partecipanti con i Relatori per avere soluzioni e suggerimenti pratici ai propri dubbi professionali.
IL METODO DIDACTICA PROFESSIONISTIesperienza e professionalità per una formazione di qualità superiore
ALESSANDRO CORSINI Dottore commercialista e Revisore legale
PAOLO MENEGHETTI Dottore commercialista e Revisore legale
LUCA MIELE Professore incaricato di Diritto tributarioScuola Superiore dell’Economia e delle Finanze
PIERO PISONI Dottore commercialista, Professore di Bilanciodi esercizio e Bilancio consolidato, Università di Torino
GIAN PAOLO RANOCCHI Ragioniere commercialista e Revisore legale
NORBERTO VILLAConsulente fiscale
IL COMITATO SCIENTIFICO DIDACTICA
MATERIALE DIDATTICO E SUPPORTI OPERATIVI
DISPENSE E MATERIALE DI LAVORO
A supporto delle attività in aula, saranno distribuite in ciascun incontro delle dispense con gli approfondimenti scientifici dei relatori. Il materiale è completato da carte di lavoro, formulari, tavole sinottiche e fac-simile, indispensabili supporti operativi condivisibili all’interno dello studio e immediatamente applicabili nell’attività professionale.
In caso di assenza ad un incontro, ciascun partecipante, oltre a scaricare il materiale di lavoro in formato elettronico accedendo all’Area Web dedicata, può ricevere la copia cartacea della dispensa facendone apposita richiesta alla segreteria organizzativa o provvedere al ritiro in occasione dell’incontro successivo.
AREA WEB DEDICATA MASTER
I partecipanti ai Master possono accedere all’Area Riservata del sito web per consultare e prelevare il materiale didattico, le slide, le carte di lavoro e i supporti operativi utilizzati in aula.
WWW.DIDACTICAPROFESSIONISTI.IT
Indice
L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTOAnalisi operativa e sistematica della disciplina nazionale e nelle operazioni con l’estero, adempimenti periodici e dichiarativi, difesa e ravvedimento
VERIFICHE, ACCERTAMENTIE CONTENZIOSO TRIBUTARIOPercorso operativo e sistematico della disciplinae delle strategie difensive in tutte le fasi che vannodal controllo fiscale al giudizio
Pag. 04
Pag. 10
Cod.01 / MASTER DIDACTICA / sei incontri di una giornata
3
L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTOAnalisi operativa e sistematica della disciplina nazionale e nelle operazioni con l’estero, adempimenti periodici e dichiarativi, difesa e ravvedimento
Il Master si struttura in 6 incontri e propone un percorso operativo di analisi sistematica della disciplina di determi-nazione ed applicazione dell’IVA sia nazionale che nei rapporti con l’estero e negli scambi doganali oltre che un aggiornamento continuo sulle novità normative del periodo e la prassi di riferimento. Verranno approfonditi, con l’ausilio di casi concreti ed esemplificazioni pratiche, tutti i profili ed i riflessi applicativi nazionali e relativi alle opera-zioni con Paesi europei ed esteri, le attività di verifica e accertamento, il sistema sanzionatorio ed i possibili strumen-ti di difesa preventivi e successivi ed, infine, gli adempimenti documentali e dichiarativi a carico del contribuente.
PRIMO INCONTROPresupposti e determinazione
della base imponibile
SECONDO INCONTRONovità 2012-2013e IVA nell’edilizia
TERZO INCONTROIVA e estero: territorialità
e operazioni intracomunitarie
QUARTO INCONTROIVA e estero: operazioni extracomunitarie
e scambi doganali
QUINTO INCONTROAccertamento:
verifica, sanzioni e regolarizzazione
SESTO INCONTROGuida alla presentazione
della dichiarazione IVA 2013
DESTINATARI• Dottori commercialisti ed Esperti contabili• Avvocati• Responsabili e addetti di uffici fiscali e amministrativi• Consulenti fiscali
COORDINAMENTO SCIENTIFICONORBERTO VILLAConsulente d’Azienda
CORPO DOCENTEMatteo BalzanelliDottore Commercialista
Stefano Chirichigno Dottore Commercialista
Alberto A. Ferrario Avvocato
Pierpaolo Maspes Dottore Commercialista
Zeno PoggiConsulente ed Espertoin materia doganale
Roberto ProtaniDottore Commercialista
Massimo SirriDottore Commercialista
Ennio VialDottore Commercialista
Francesco ZuechRagioniere Commercialista,Funzionario uff. fiscale Apindustria
Norberto VillaConsulente d’Azienda
BOLOGNA - ZanHotel Europa28-29 novembre 201211-12 dicembre 201216 gennaio 201311 febbraio 2013
MILANO - Hotel Executive22-23 novembre 201213-14 dicembre 201230 gennaio 201313 febbraio 2013
CALENDARIO DEGLI INCONTRI / orario: 9.30 - 13.00 e 14.30 - 18.00
5
Cod.01 / MASTER DIDACTICA / sei incontri di una giornata
Primo Incontro - I PRESUPPOSTI DELL’IMPOSTA, DISPOSIZIONI GENERALI E APPLICAZIONE OPERATIVA
La detrazione dell’imposta• La detrazione dell’imposta e l’Art. 19• Il principio di inerenza e di afferenza• La detrazione nel caso di operazioni antecedenti l’ini-
zio dell’attività (spese di start-up)• La detrazione per gli acquisti utilizzati solo parzialmente
ai fini imprenditoriali e ipotesi di indetraibilità oggettiva • La clausola di stand still e la possibile irregolarità della
norma interna: il caso delle spese di rappresentanza • Detrazione: modalità e termini per godere del diritto
Esenzione e conseguenze in tema di detrazione: il pro rata • Le ipotesi di esenzione: l’Art. 10• Obblighi di fatturazione e registrazione di operazioni
esenti• Operazioni esenti e conseguenze in tema di detrazione • Calcolo del pro rata: individuazione e differenza con le
operazioni esenti • Operazioni esenti non rilevanti per il pro rata: operazio-
ni occasionali e accessorie ad operazioni imponibili • Il calcolo del pro rata: esemplificazioni operative • La separazione delle attività, ipotesi di convenienza
per limitare l’indetraibilità: adempimenti operativi
Le rettifiche alla detrazione• Le diverse ipotesi di rettifica della detrazione: le fatti-
specie di cui all’Art. 19 bis 2• La rettifica per cambio di destinazione e per cambio di
regime: effetti operativi • La rettifica nel caso di variazione di pro rata: adempi-
menti obbligatori e possibili scelte• Esemplificazioni di calcolo della rettifica
Dibattito e risposte ai quesiti
Operazioni imponibili e requisiti oggettivo e soggettivo • Operazioni rilevanti ai fini dell’imposta sul valore aggiun-
to: cessioni di beni, prestazioni di servizi e importazioni • Caratteristiche delle cessioni di beni: l’onerosità e il
trasferimento della proprietà• Operazioni assimilate alle cessioni di beni • Prestazioni di servizi: caratteristiche necessarie per la
qualificazione • Casistica delle operazioni assimilate alle prestazioni di
servizi • Il requisito soggettivo: l’esercizio d’impresa, di arti e
professioni • La qualificazione dell’abitualità e della professionalità• Distinzione tra operazioni imprenditoriali - professionali
e occasionali non rilevanti ai fini Iva • Gli enti non commerciali e la loro rilevanza ai fini IVA
Il momento di effettuazione delle operazioni • Momento rilevante per le cessioni: beni immobili e mobili• Le fattispecie particolari: la destinazione al consumo
personale e le operazioni gratuite • Momento rilevante per le prestazioni di servizi: le ope-
razioni singole e quelle continuative • Individuazione del momento di pagamento del corri-
spettivo: casi particolari• Correlazione tra effettuazione dell’operazione e l’esigi-
bilità: confronto con la normativa comunitaria • Operazioni poste in essere verso gli enti pubblici• Inquadramento sistematico e applicativo del regime
del reverse charge
Base imponibile, operazioni escluse e fuori dal campo di applicazione• Gli elementi rilevanti per il computo della base imponibile • Le operazioni escluse dalla base imponibile: l’Art. 15• Le operazioni fuori campo di applicazione dell’IVA• Le operazioni permutative: l’Art.11• Le operazioni accessorie: la norma nazionale e le pre-
visioni della direttiva. Ipotesi di convenienza • La base imponibile ed il valore normale: casistica di
applicazione e determinazione del valore
• Il calcolo del pro rata: esemplificazioni operative• Esemplificazioni di calcolo della rettifica della
detrazione
CASI PRATICI E SUPPORTI OPERATIVI
• Effetti IVA nel caso di assegnazione ad un prezzo infe-riore al valore normale
• Individuazione del valore normale ai fini IVA • Scioglimento della società o estromissione dei beni:
effetti IVA
Il regime IVA delle operazioni immobiliari • Le nuove regole per le operazioni immobiliari: l’imponi-
bilità per regola e per opzione• Le compravendite immobiliari: immobili civili e strumentali • La rilevanza del soggetto attivo: nozione di impresa
costruttrice e ristrutturatrice • Le locazioni immobiliari: immobili civili e strumentali
Il nuovo regime dell’IVA per cassa• Le novità introdotte e i soggetti interessati• Modalità applicative del nuovo regime: l’esigibilità
dell’imposta e la detrazione immediata per cessiona-rio o committente
• Adempimenti contabili a carico del soggetto che aderi-sce al regime
• Adempimenti nell’ipotesi di pagamenti oltre l’anno• Esemplificazione delle convenienze del nuovo regime• Check list di controllo
I beni concessi in godimento ai soci • Trattamento IVA dei beni concessi in godimento ai soci
Secondo Incontro - NOVITÀ IVA 2012-2013 E IL NUOVO REGIME IVA IN EDILIZIA
6
• Esemplificazione delle convenienze del nuovo regime dell’IVA per cassa
• Rettifica della detrazione per le imprese immobiliari: casi risolti
CASI PRATICI E SUPPORTI OPERATIVI
• I leasing immobiliari: regime IVA e nuove regole per le altre imposte indirette
• Il caso dell’affitto d’azienda: l’applicabilità delle regole IVA proprie delle locazioni
• L’impatto delle novità nella gestione del pro rata per le immobiliari: soluzione di convenienza ed esempi
• L’impatto delle novità in tema di rettifica della detrazio-ne per le imprese immobiliari: i casi risolti dalla prassi e nuove soluzioni di convenienza
• La separazione delle attività: adempimenti necessari per l’attivazione e per la rinuncia alla separazione
La fatturazione delle operazioni• Ultimi documenti di prassi in tema di fatturazione • Gli orientamenti della direttiva in tema di fatturazione:
la fattura elettronica (Dir. n. 2010/45/UE)• Ipotesi di esonero della fatturazione • Elementi obbligatori e non della fattura: casi particolari • La fatturazione differita • Identificazione del soggetto passivo: obbligo di rivalsa,
inversione contabile e autofattura • Il “reverse charge”: ambito di applicazione
• Note di variazione Art. 26: obblighi e opzioni dei contribuenti • Registri IVA tenuti con sistemi elettronici• Documenti informatici: nuove regole CAD e dell’Art.
2215 bis
Gli allegati clienti e fornitori • Soggetti interessati dal nuovo obbligo• Tempi e modalità per l’adempimento • Dati necessari per la compilazione degli allegati• Elementi richiesti dal modello • Il regime sanzionatorio• La rilevanza ai fini accertativi degli elenchi
Dibattito e risposte ai quesiti
Terzo Incontro - L’IVA NELLE OPERAZIONI CON L’ESTERO: TERRITORIALITÀ E OPERAZIONI COMUNITARIE
• Esemplificazione di operazioni con identificati diretti, rappresentanti e stabili organizzazioni
• Il rimborso dell’imposta assolta in Italia da soggetti co-munitari e assolta in Paesi UE da soggetti nazionali
Il sistema Vies • Il sistema Vies e l’effettuazione di operazioni intraco-
munitarie • L’istanza per l’inserimento negli elenchi: tempistica e
modalità operative • Cessioni e prestazioni effettuate dal soggetto naziona-
le non inserito nel Vies • Obbligo di controllo del codice identificativo del ces-
sionario comunitario: verifica dello status e adempi-menti del soggetto nazionale
Le operazioni comunitarie • Gli acquisti e le cessioni intracomunitari e le operazioni
assimilate• Requisiti necessari: trasferimento, onerosità e oggetto
della vendita • Momento di effettuazione dell’operazione: il caso dei
furti • I trasferimenti non traslativi della proprietà• La disciplina nei casi di depositi: il contratto di deposi-
to ed il consigment stock• La prova del trasferimento dei beni nelle cessioni intra-
comunitarie• Casi particolari: mezzi di trasporto nuovi e usati, adde-
biti di stampi; movimenti di campionari; partecipazioni a mostre e fiere; perdita di beni
• Integrazione e rilevazione delle fatture di acquisti di beni • Le triangolazioni nazionali e comunitarie• Operazioni triangolari con un soggetto extracomunitario
Il presupposto territoriale: definizioni generali • La nozione di territorio dello Stato e della Comunità• I casi particolari del territorio italiano: l’extraterritorialità
del Vaticano, San marino e Livigno e le altre ipotesi• Il concetto di soggetto stabilito nello Stato: identifica-
zione delle fattispecie • I soggetti stabiliti: l’identificazione diretta dei soggetti
non residenti, il rappresentante fiscale e la stabile or-ganizzazione ai fini IVA
La territorialità delle cessioni di beni • La regola generale dell’Art. 7 bis: individuazione del
luogo di tassazione delle cessioni di beni• Nazionalità dei beni e rilevanza ai fini dell’imponibilità
della cessione • Il trattamento per i beni in temporanea importazione • Cessione di beni allo Stato estero: regime IVA e parti-
colarità ai fini della formazione del plafond
La territorialità delle prestazioni di servizi • Le regole per le prestazioni di servizi generiche: le pre-
visioni dell’Art. 7 ter, le ipotesi di rilevanza territoriale • Lo status di soggetto passivo • Le prestazioni di servizi in deroga e le regole applicabili
per le operazioni tra operatori economici • Le prestazioni di servizi a favore di privati: il presuppo-
sto territoriale • Le indicazioni contenute nel Reg. CE n. 282/2011 in
materia di territorialità delle operazioni• Lo status di soggetto passivo • Adempimenti operativi del soggetto nazionale in pre-
senza di prestazioni di servizi: obblighi e regole di fat-turazione
• Individuazione del soggetto obbligato all’assolvimento dell’imposta e agli adempimenti: il reverse charge
Cod.01 / MASTER DIDACTICA / sei incontri di una giornata
7
Quarto Incontro - L’IVA NELLE OPERAZIONI CON L’ESTERO:LE OPERAZIONI ExTRA COMUNITARIE E I REGIMI DOGANALI
• Comunicazione telematica delle “dichiarazioni d’intento”• Lo splafonamento e la regolarizzazione
Le importazioni• Le importazioni rilevanti ai fini IVA • L’immissione in libera in pratica: rilevanza ai fini dell’im-
portazione • Sospensione dell’imposta: regime del daziato sospeso • La possibile non imponibilità dell’importazione: docu-
mentazione necessaria• Le importazioni dell’esportatore abituale: adempimenti
obbligatori in dogana• Il caso dei campioni gratuiti: le importazioni non sog-
gette all’imposta • Calcolo dell’imposta in dogana: la rilevanza delle spe-
se di inoltro e le regole particolari per i supporti infor-matici
Il recupero dell’IVA per residenti e non residenti:la procedura• Il rimborso dell’imposta assolta in italia: soggetti extra
comunitari
Disciplina doganale: le regole e gli adempimenti • Codice doganale comunitario e disposizioni di appli-
cazione• Obbligazione doganale• I soggetti: il dichiarante e il rappresentante in dogana• Dichiarazioni doganali e documentazione commercia-
le (fattura, documento di trasporto, incoterms)• L’accertamento doganale: quantità, qualità, valore e
base imponibile, origine delle merci• I diritti doganali e diritti di confine: dazi, IVA, accise• Le ipotesi delle franchigie doganali• Esportazione di beni “dual use” • Destinazioni e regimi doganali: immissione in libera pra-
tica ed in consumo, transito comunitario, carnet TIR• I depositi doganali• I depositi IVA: vantaggi ottenibili con il loro utilizzo,
regole per l’applicazione dell’imposta e adempimenti contabili nelle operazioni con i depositi
Dibattito e risposte ai quesiti
Le cessioni all’esportazione non imponibili (Art. 8)• Differenze tra esportazioni doganali e cessioni all’espor-
tazione ai fini IVA: conseguenze• Il regime delle cessioni all’esportazione • Esportazioni dirette ed esportazioni triangolari: adem-
pimenti obbligatori ai fini della non imponibilità• Le esportazioni triangolari: adempimenti e condizioni
necessarie per la non imponibilità • Le operazioni triangolari in presenza di una Stabile
Organizzazione• La prova dell’esportazione: sua rilevanza• Il “visto uscire elettronico”• Le operazioni con San Marino, Stato Città del Vaticano;
Livigno e le acque territoriali del lago di Lugano• La non imponibilità per le operazioni nei confronti delle
sedi diplomatiche e altri casi particolari
La operazioni assimilate all’esportazione (Art. 8 bis)• Esemplificazione delle diverse fattispecie • Cessioni di navi e aerei: la qualificazione delle opera-
zioni. Evoluzione normativa e chiarimenti della prassi • Le prestazioni di servizi assimilate
I servizi internazionali (Art. 9)• Regime dei trasporti internazionali di persone e di beni
destinati all’esportazione• I servizi correlati ai trasporti internazionali: spedizione,
carico e scarico e assimilati• Non imponibilità dei regimi di intermediazione interna-
zionale: quadro di sintesi dopo le modifiche normative
L’esportatore abituale e il plafond • Status di esportatore abituale: verifica dei requisiti e
particolarità • Il calcolo del plafond disponibile: il plafond libero e
quello vincolato • Operazioni per cui non è possibile l’utilizzo del plafond • Modalità di utilizzo del plafond: tempistica per la costi-
tuzione e l’utilizzo del plafond • La scelta tra le diverse opzioni: plafond fisso e plafond
mobile• Gli obblighi dell’esportatore abituale
• Le operazioni triangolari con lavorazione• Le operazioni quadrangolari e le transazioni a “catena”
Gli obblighi di comunicazione: la compilazione deimodelli Intrastat • I soggetti obbligati a presentare gli elenchi Intrastat• Operazioni soggette al monitoraggio ed escluse: ces-
sioni intracomunitarie di beni, prestazioni di servizio • Cessioni e prestazioni accessorie, resi, sconti e abbuoni• Le regole di compilazione: il momento di effettuazione
dell’operazione rilevante per l’inserimento negli elenchi • I dati di natura fiscale e statistica: esemplificazioni ope-
rative e indicazioni della prassi • La periodicità degli elenchi: individuazione della perio-
dicità trimestrale o mensile
• L’abilitazione per gli invii telematici degli elenchi • La rettifica degli errori: modalità del ravvedimento e
regime sanzionatorio
Dibattito e risposte ai quesiti
• Esemplificazione di operazioni con identificati diretti, rappresentanti e stabili organizzazioni
• Intrastat, i dati di natura fiscale e statistica: esemplificazioni operative e indicazioni della prassi
CASI PRATICI E SUPPORTI OPERATIVI
Cod.01 / MASTER DIDACTICA / sei incontri di una giornata
8
Cod.01 / MASTER DIDACTICA / sei incontri di una giornata
Quinto Incontro - I CONTROLLI, GLI ACCERTAMENTI, LE SANZIONI IN MATERIA DI IVA E LE POSSIBILI DIFESE DEL CONTRIBUENTE
• L’automatica applicabilità delle sentenze della Corte UE • Metodi e procedure per rilevare in sede di difesa il con-
tratto delle norme nazionali con quelle comunitarie• Ipotesi di illegittimità delle norme interne:
- indetraibilità delle spese di rappresentanza: clausola di stand still;
- la differente configurazione delle operazioni acces-sorie nella norma interna e in quella comunitaria;
- l’assenza nel diritto interno del concetto di fatto ge-neratore dell’imposta: esemplificazioni operative.
La rilevanza penale dei comportamenti IVA• Violazione degli obblighi di versamento• Violazione degli obblighi di dichiarazione • Fatture per operazioni inesistenti: ipotesi di inesistenza
soggettiva ed oggettiva
La norme sull’accertamento del DPR 633/72:le ultime novità legislative • Il nuovo Art. 60, comma 7: possibilità di esercizio di
rivalsa in seguito ad avviso di accertamento o rettifica• Le convenienze della nuova previsione: esemplifica-
zioni operative • Condizioni necessarie per l’applicabilità delle nuova
previsione • Il comportamento da tenere per sfruttare la possibilità:
tempistica e modalità
Dibattito e risposte ai quesiti
Le verifiche e gli accertamenti• Accessi, ispezioni e verifiche ai fini dell’imposta sul va-
lore aggiunto: poteri degli uffici e norme procedurali • La rilevanza non automatica delle contestazioni IRES,
IRPEF ai fini IVA: le contestazioni in tema di competen-za e inerenza
• Ipotesi specifiche di contestazioni ai fini IVA e possibili difese del contribuente:- la contestazione delle prestazioni occasionali;- le presunzioni di acquisto e vendita: la perdita, i furti
e le distruzioni dei beni;- le vendite sottocosto e gratuite;- la riqualificazione delle cessioni di azienda in cessio-
ni di beni;- individuazione di una società di fatto e le conse-
guenze IVA: i limiti delineati dalla giurisprudenza e l’ipotesi della costruzione immobiliare;
- contestazioni in tema di valore normale IVA: il caso della permuta di beni e servizi;
- indebita detrazione nel caso di IVA addebitata con aliquota errata o per operazioni non soggette.
I controlli degli adempimenti • Il controllo degli adempimenti dei contribuenti: accer-
tamenti più frequenti, regime sanzionatorio, difese del contribuente e utilizzo degli istituti deflattivi (ravvedi-mento, acquiescenza, etc.):- la tenuta delle scritture contabili IVA;- la fatturazione;- la registrazione;- gli adempimenti dichiarativi e le comunicazioni rile-
vanti ai fini IVA;- obblighi di documentazione e relativi ai rimborsi.
• Controlli nell’applicazione del reverse charge e sui mo-delli Intrastat
Utilizzo delle norme comunitarie e dellagiurisprudenza della Corte UE in sede di difesa• Le fonti normative dell’Iva e loro gerarchia: la direttiva,
il DPR 633 e le norme nazionali collegate
• Contestazioni in tema di valore normale IVA: il caso della permuta di beni e servizi• Esercizio della rivalsa in caso di accertamento o
rettifica: esempi operativi
CASI PRATICI E SUPPORTI OPERATIVI
Sesto Incontro - GUIDA ALLA DICHIARAZIONE IVA 2013I termini e la scelta del modello • Mappa della scadenze 2013: impatto della scelta
tra dichiarazione autonoma e unificata sui termini di pagamento
• Rateizzazione dei versamenti: tempistica 2013 • I casi particolari: i prospetti dell’Iva di gruppo e gli
adempimenti obbligatori (le fideiussioni da presentare)• I casi particolari: modalità di dichiarazione nel caso di
operazione delle attività• IVA e operazioni straordinarie: termini e modalità• Gli adempimenti per i soggetti non residenti: rappre-
sentante IVA, identificato diretto e stabile organizza-zione
L’impatto delle novità nella dichiarazione IVA 2013 • Il nuovo regime delle operazioni immobiliari: impatto
nel calcolo dell’imposta 2013. Il pro rata e la rettifica della detrazione
• Gestione delle operazioni in dichiarazione alla luce degli interventi di prassi: vendita dei buoni acquisti e voucher
• Il nuovo regime dell’IVA per cassa: esame di conve-nienza alla luce dei dati in dichiarazione
• L’impatto Iva delle nuove regole in tema di società non operative
• I controlli incrociati tra i dati della dichiarazione e le altre comunicazioni inviate all’A.F.: spesometro, comunica-zioni black list, modeli Intrastat, comunicazione delle dichiarazioni d’intento e i nuovi allegati clienti e fornitori
9
Cod.01 / MASTER DIDACTICA / sei incontri di una giornata
I dati statistici (Quadro VA) e la determinazionedel volume d’affari (Quadro VA)• Il frontespizio ed il Quadro VA: dati richiesta e rilevanza
ai fini dell’accertamento • L’indicazione delle vendite nel Quadro VE: determina-
zione del volume d’affari e conseguenze operative • La gestione delle note di variazione nel quadro delle
vendite • Le operazioni ad esigibilità differita • Le operazioni non imponibili e esenti: indicazione nel
quadro e riflessi sulla posizione del contribuente
Il Quadro VF, il quadro VC e gli altri quadridella dichiarazione • L’indicazione degli acquisti e la determinazione dell’Iva
detraibile • IVA non detraibile per il pro rata e la rettifica delle detra-
zione: modalità di calcolo in dichiarazione (Quadro VG)• Gli adempimenti dichiarativi dell’esportatore abituale: il
Quadro VC• Obblighi compilativi per i regimi speciali • La liquidazione dell’imposta (Quadri VH e VL)• Le opzioni (Quadro VO)• Ripartizione delle operazioni attive su base territoriale
(Quadro VT)
Le regole in tema di compensazione • Limiti alla compensazione verticale delle eccedenze IVA• La compensazione ai fini del ravvedimento
• Obbligo del visto di conformità: adempimenti obbliga-tori del professionisti
• La possibile regolarizzazione del visto omesso
I rimborsi IVA• Le ipotesi di rimborso: le fattispecie dell’Art. 30 • Adempimenti dichiarativi per l’ottenimento del rimbor-
so: garanzie richieste ed esoneri • Le richieste di rimborso trimestrali • La possibile cessione del credito • La revoca della richiesta di rimborso• L’omessa dichiarazione e l’eccedenza di imposta:
possibilità di recupero del credito
Il ravvedimento delle operazioni in corso d’annoe della dichiarazione • Gli errori sanabili • Termini e modalità: il ravvedimento sprint, breve e lungo • Il costo delle sanatorie
Dibattito e risposte ai quesiti
• Esempi di compilazione della dichiarazione IVA. Casistiche ricorrenti
• Check-list di controllo dei dati indicati nel modello
CASI PRATICI E SUPPORTI OPERATIVI
AREA WEB DEDICATAI partecipanti possono accedere all’Area Riservata del nostro sito per consultare e prelevare il materiale didattico e le carte di lavoro utilizzati in aula
LE DISPENSECome supporto all’attività in aula saranno distribuite 6 dispense con gli approfondi-menti scientifici dei relatori corredate da slide, carte di lavoro e tavole sinottiche
MATERIALE E SUPPORTI DIDATTICO-OPERATIVI
QUOTA INTERA DI ADESIONE
€ 900,00 + IVA 21%QUOTA PER IL 2° PARTECIPANTE DELLO STESSO STUDIO E/O AZIENDA,PER I PRATICANTI E PER GLI ISCRITTI ALL’ODCEC DA MENO DI 3 ANNI
€ 600,00 + IVA 21%L’elenco completo delle agevolazioni e delle condizioni di adesione sul nostro sito: www.didacticaprofessionisti.it
QUOTA DI PARTECIPAZIONE AL MASTER
Cod.02 / MASTER DIDACTICA / sei incontri di una giornata
MILANO - Hotel Executive20-21 novembre 201212-13 dicembre 201217-18 gennaio 2013
CALENDARIO DEGLI INCONTRI / orario: 9.30 - 13.00 e 14.30 - 18.00
CORPO DOCENTEGiovanni BarbatoEsperto Tributario, Docente di DirittoTributario Università di Verona
Massimo BasilavecchiaAvvocato, Prof. Ordinario di Diritto Tributario Università di Teramo
Andrea BongiDottore Commercialista
Paolo BorrelliGuardia di Finanza
Dario Deotto Ragioniere Commercialista
Alberto A. Ferrario Avvocato
Luigi Ferrajoli Avvocato, Dottore Commercialista
Duilio Liburdi Dottore Commercialista
Sebastiano M. MessinaProf. Ordinario di Diritto Tributario Università di Verona
Carlo Nocera Docente di Diritto TributarioSSEF “Vanoni”
Paolo Parisi Professore di Diritto TributarioSSEF “Vanoni”
Gian Paolo RanocchiRagioniere Commercialista
Thomas TassaniAvvocato, Prof. di Diritto Tributario Università di Urbino
VERIFICHE, ACCERTAMENTIE CONTENZIOSO TRIBUTARIOPercorso operativo e sistematico della disciplina e delle strategie difensive in tutte le fasi che vanno dal controllo fiscale al giudizio
Il Master si struttura in 6 incontri con l’obiettivo di fornire al professionista che assiste il contribuente gli strumenti e le conoscenze per valutare le più corrette strategie difensive in tutte le fasi che vanno dalla verifica al giudizio. Verranno approfonditi, con l’ausilio di casi ed esemplificazioni pratiche, tutti i profili ed i riflessi applicativi delle attività durante gli accessi e l’accertamento; il sistema sanzionatorio e i profili elusivi e penal-tributari; gli istituti deflattivi del con-tenzioso; i poteri dell’A.F. e di Equitalia nella riscossione e le forme di tutela del contribuente; gli adempimenti e le attenzioni da porre in essere nella predisposizione degli atti e nelle varie fasi del processo tributario.
PRIMO INCONTROVerifiche fiscali e accessi in azienda
Sanzioni e profili penal tributari
SECONDO INCONTROGli accertamenti
sulle imprese
TERZO INCONTROGli accertamenti “bancari”
e sulle persone fisiche
QUARTO INCONTROGli strumenti deflattivi del contenzioso
Reclamo e mediazione tributaria
QUINTO INCONTROAtti esecutivi, sospensione e dilazione dei ruoli
Riscossione ed esecuzione forzata
SESTO INCONTROIl Processo Tributario
DESTINATARI• Dottori commercialisti ed Esperti contabili• Avvocati• Consulenti fiscali e del lavoro
COORDINAMENTO SCIENTIFICOGIAN PAOLO RANOCCHIRagioniere Commercialista
3
11
Cod.02 / MASTER DIDACTICA / sei incontri di una giornata
• La presunta automatica rilevanza del valore accertato ai fini del registro nell’ambito delle imposte dirette
• Le regole delle società di comodo nel settore immobiliare• Il principio di responsabilità solidale del cedente e del
cessionario
Accertamenti documentali su elementi analiticicontabili ed extracontabili• La rettifica del redditi determinati in base alle scritture
contabili • Casistica ed effetti delle rettifiche:
- sul criterio della “competenza” temporale - sul criterio “dell’inerenza” dei costi
• Le rettifiche più diffuse sulla voce delle “rimanenze”• Gli effetti pratici dell’obbligo da parte dell’Ufficio di
rettificare “in continuità” le dichiarazioni successive a quella oggetto di accertamento
Accertamenti su elementi presuntivi e studi di settore• I presupposti legali che possono legittimare l’utilizzo
dell’accertamento induttivo “puro” ed analitico pre-suntivo - casistiche pratiche
• I limiti “legali” agli accertamenti di tipo analitico presun-tivo: la norma premiale di cui all’Art. 10 del DL 201/11
• La gestione degli accertamenti da “studi di settore” nella pratica professionale
• Gli accertamenti “presuntivi” basati sulla disciplina delle “società di comodo” (non operative e in perdita sistematica)
Gli accertamenti per le imprese immobiliairi• Gli strumenti accertativi di maggiore utilizzo: gli accerta-
menti presuntivi fondati sul comportamento antiecono-mico, sull’OMI e sui corrispettivi per cessioni similari
• Gli accertamenti basati sul confronto dei prezzi con situazioni similari: possibili strumenti di difesa
Secondo Incontro - GLI ACCERTAMENTI SULLE IMPRESE
Primo Incontro - VERIFICHE FISCALI E ACCESSI IN AZIENDA - PROFILI SANZIONATORI
• Termini, modalità ed efficacia delle osservazioni difen-sive previste dalla Legge 212/2000
• L’accesso agli atti amministrativi: i diritti e le modalità per il contribuente di accedere al fascicolo della verifica
Le sanzioni tributarie• Il quadro delle sanzioni amministrative nelle imposte
dirette e indirette• Il procedimento di irrogazione e i termini di prescrizione• Valutazione sull’impugnazione dell’atto di contestazio-
ne o definizione agevolata
I profili penali-tributari:novità, casistica e aspetti sanzionatori• Nuovi limiti e presupposti del reato di dichiarazione in-
fedele o omessa dichiarazione • Fatture soggettivamente e oggettivamente false:
conseguenze sulla deduzione del costo e detrazione dell’IVA
• La frode in dichiarazione: caratteristiche del reato• La sottrazione fraudolenta dell’attivo all’esecuzione in
presenza di riscossione tributaria• Gli effetti penali conseguenti all’accesso agli istituti de-
flativi del contenzioso • Le problematiche della rilevanza penale nell’elusione
fiscale e nell’abuso del diritto
Dibattito e risposte ai quesiti
I poteri dell’AF, l’attività di indagine e la fase istruttoria • Le autorizzazioni all’accesso e le tutele obbligatorie a
favore del contribuente • I poteri della GdF e dell’Agenzia delle entrate: le mo-
dalità di indagine• I luoghi dell’accesso: locali dove si svolge l’attività,
abitazione e locali ad uso promiscuo - presupposti e diverse autorizzazioni necessarie
• Gli accessi “brevi”: casistiche più frequenti• L’acquisizione e l’ispezione documentale contabile ed
extracontabile • L’accesso e l’ispezione sui conti correnti del soggetto
verificato e di terzi• Valenza delle dichiarazioni rese dal soggetto verificato
e da terzi• La conduzione della verifica: obblighi e facoltà di infor-
mazione al contribuente• PV giornalieri e PV di chiusura: analogie e differenze
Obblighi, diritti e strumenti di difesadel contribuente durante la verifica • I diritti e le garanzie previste dall’Art. 12 della L. 212/00• Durata della verifica e conseguenze in caso di supe-
ramento del termine previsto di legge: lo stato della Giurisprudenza
• Verifica presso la sede o presso il comando? Eventuali valutazioni pratiche
• Gli effetti della mancata consegna della documentazio-ne contabile: rifiuto, distruzione, furto, forza maggiore
• Inattendibilità delle scritture contabili: conseguenze e strategie difensive
• Le possibili conseguenze dei vizi istruttori sulla legitti-mità dell’atto di accertamento
Il contradditorio preventivo e le osservazioni difensive • Le varie fasi del contraddittorio preventivo e la chiusu-
ra del Pvc
• Analisi della principale giurisprudenza tributaria di merito e di legittimità
• Fac-simile di una memoria difensiva ex Art. 12, co. 7 della L. 212/00
CASI PRATICI E SUPPORTI OPERATIVI
12
Cod.02 / MASTER DIDACTICA / sei incontri di una giornata
• Analisi della principale giurisprudenza tributaria di merito e di legittimità
• Analisi di un caso di accertamento “presuntivo” ex Art. 39, co. 1, lett. d) del DPR 600/73
CASI PRATICI E SUPPORTI OPERATIVI
L’accertamento nella disciplina IVA • I controlli IVA e gli adempimenti dei contribuenti: analisi
degli accertamenti più frequenti, regime sanzionatorio, difese del contribuente e utilizzo degli istituti deflattivi
• Le norme sull’accertamento del DPR 633/72: novità, convenienze ed esemplificazioni operative
• Gli accertamenti nei rapporti internazionali: i controlli sul reverse charge e sui modelli Intrastat, ipotesi san-zionatorie e orientamenti della Corte di Giustizia
Accertamenti ex Art. 37 bis DPR n.600/73, elusione e abuso del diritto• Gli accertamenti fondati sull’antieconomicità delle
scelte imprenditoriali • La nuova definizione legislativa del concetto di “abuso
del diritto”: ratio della norma, giurisprudenza e partico-lari fattispecie
• La questione della rilevabilità d’ufficio ed extrapetizio-ne dell’abuso del diritto
• Differenze ed interferenze dell’abuso del diritto rispetto all’Art. 37 bis del DPR 600/73
• Le tutele a favore del contribuente: la richiesta di chia-rimenti ed il contraddittorio preventivo
• Gli effetti della norma antiabuso sulla riscossione
Dibattito e risposte ai quesiti
Terzo Incontro - GLI ACCERTAMENTI “BANCARI” E SULLE PERSONE FISICHE• Il caso della vendita dell’immobile da demolire: la pos-
sibile qualificazione come vendita di terreno
Gli accertamenti da Quadro RW e correlazionicon lo “scudo fiscale”• Le operazioni soggette a monitoraggio obbligatorio • Sanzioni e regolarizzazione di errori • Interrelazioni tra RW, scudo fiscale e redditometro
Rapporti società-soci: le implicazioni negliaccertamenti fiscali• La presunzione di distribuzione degli utili nelle società
“a ristretta base”• Le condizioni per l’applicazione dell’induzione• Società-soci-amministratori: le rinunce ai compensi, la
presunzione di onerosità della carica • Dividendi non riscossi: la presunzione di finanziamento
fruttifero• L’utilizzo privato dei beni d’impresa
Dibattito e risposte ai quesiti
Accertamenti da indagini finanziarie • Presupposti e autorizzazioni per il legittimo accesso• Le presunzioni “sottostanti” all’Art. 32 del DPR 600:
versamenti e prelevamenti sospetti ed effetti sulla rico-struzione induttiva del reddito
• Rilevanza delle indagini finanziarie negli accertamenti IVA• L’utilizzo dei dati da conti di terzi. Valenza presuntiva
dei rapporti società-soci e interrelazioni tra familiari • Gli accertamenti “bancari” sui lavoratori autonomi• L’utilizzabilità delle informazioni bancarie anche nella
prospettiva “difensiva” del contribuente• Rapporti tra verifiche antiriciclaggio e indagini finanziarie
Accertamento sintetico e redditometro • Il passaggio tra “vecchio” e “nuovo” redditometro: cri-
ticità e punti di contatto• Gli indicatori reddituali: spese correnti e investimenti• La fase di accertamento: comunicazione preventiva,
contraddittorio e atto di accertamento • Prova contraria e difesa in relazione al tipo di ricostru-
zione adottata dall’Ufficio
Gli accertamenti nelle transazioni immobiliarioperate dai privati• I valori accertati ai fini dell’imposta di registro: possibili
difese del contribuente e rilevanza ai fini delle IIDD• La rettifica di cessioni plusvalenti di fabbricati, aree
edificabili e terreni lottizzati• La regola del prezzo-valore: applicazione e convenienza
• Analisi della principale giurisprudenza tributaria di merito e di legittimità
• Analisi di un caso di accertamento da redditometro ex Art. 38, co. 4, DPR 600/73
CASI PRATICI E SUPPORTI OPERATIVI
• L’acquiescenza alle contestazioni del Fisco: adesione al Pvc, all’invito al contradditorio e all’accertamento fiscale. Condizioni necessarie, modalità di adesione ed effetti
• La definizione via breve delle sanzioni: casistiche ope-rative, condizioni e termini di accesso e la questione della definibilità “parziale” delle sanzioni
Gli strumenti deflattivi: disciplina e convenienze• Il ravvedimento operoso: termini e modalità di accesso
e casistiche operative • L’autotutela: esercizio, diniego e impugnabilità; l’auto-
tutela sospensiva e l’autotutela parziale
Quarto Incontro - GLI STRUMENTI DEFLATTIVI DEL CONTENZIOSOIL RECLAMO E LA MEDIAZIONE
13
Cod.02 / MASTER DIDACTICA / sei incontri di una giornata
• L’accertamento con adesione: presupposti e aspetti procedurali, criticità operative, esito e possibile impu-gnazione del diniego/rifiuto di adesione
• La conciliazione giudiziale: il perfezionamento dell’accordo
• Analisi comparata degli effetti dell’utilizzo degli stru-menti deflattivi. Considerazioni critiche in relazione ai casi più frequenti nella pratica professionale
Reclamo e mediazione tributaria:l’attività professionale preliminare• Obbligatorietà del reclamo: natura giuridica e conse-
guenze processuali• Individuazione degli atti soggetti a reclamo e di quelli
esclusi - il valore della lite• Reclamo/mediazione contro ruoli e cartelle di pagamento• Reclamo/mediazione contro gli atti di irrogazione delle
sanzioni • Il reclamo nei casi di litisconsorzio necessario e per i
coobligati in solido• Rapporti tra procedura di reclamo obbligatorio, accer-
tamento con adesione ed altri istituti deflattivi• Valutazione sull’eventuale proposta di mediazione
Reclamo e mediazione tributaria:Aspetti procedurali, effetti e criticità• Contenuto, forma e tecniche di redazione del reclamo
e modalità di notifica• Accoglimento dell’istanza di reclamo, il contraddittorio
e gli effetti sulle sanzioni• La proposta di mediazione su iniziativa del contribuen-
te e su iniziativa dell’ufficio; la conclusione dell’accordo • La “mediazione” sull’accettazione integrale della pre-
tesa del Fisco• Ulteriori valutazioni professionali in caso di accogli-
mento parziale o rigetto dell’istanza • Gli effetti del reclamo sulla procedura di riscossione
provvisoria e sulle misure cautelari
Dibattito e risposte ai quesiti
• Analisi della principale giurisprudenza tributaria di merito e di legittimità
• Fac-simile di istanza di reclamo con proposta di mediazione ex Art. 17 bis, D.lgs. 546/92
CASI PRATICI E SUPPORTI OPERATIVI
Quinto Incontro - ATTI ESECUTIVI E NUOVE FORME DI SOSPENSIONEE DILAZIONE DEI DEBITI ISCRITTI A RUOLO - RISCOSSIONE ED ESECUZIONE FORZATA
I nuovi strumenti cautelari e l’esecuzione forzata tributaria • Le misure cautelari: fermo amministrativo, sequestro
conservativo e iscrizione di ipoteca • L’utilizzo della confisca per equivalente nei reati tribu-
tari: l’orientamento della giurisprudenza• L’esecuzione forzata tributaria: espropriazione immo-
biliare, mobiliare e presso terzi • Pignoramento ed espropriazione dei crediti presso ter-
zi e delle somme sui conti correnti • Le tutele del contribuente: opposizione, sospensione
e risarcimento dei danni
L’iscrizione a ruolo e la cartella di pagamento:l’attività di verifica del professionista• Il contenuto del ruolo e della cartella • L’utilizzo del ruolo straordinario e gli strumenti di difesa• La motivazione e la notifica della cartella di pagamen-
to: termini ed effetti dell’accertamento esecutivo• La redazione del ricorso contro il ruolo e la disamina
dei vizi
Dibattito e risposte ai quesiti
Contenuto ed effetti dei nuovi accertamenti e strumenti di intervento del professionista • Accertamenti esecutivi: decorrenza, termini ed effetti
della riscossione • Il contenuto dell’avviso e gli elementi che deve verifica-
re il professionista in merito ai vizi dell’atto• Le possibili azioni a tutela del contribuente
La rateazione dei carichi tributari e dei ruoli • Le novità delle Manovre tributarie a regime e le indica-
zioni di Equitalia• L’istanza di rateazione e la reiterazione della proroga:
presupposti, limiti, modalità e decadenza• Rateazione dell’avviso bonario e del ruolo• Le condizioni di decadenza del piano di rateazione e le
conseguenze• Le forme di tutela del contribuente
La sospensione dei ruoli e degli accertamentiesecutivi • Le somme iscrivibili a ruolo in pendenza di giudizio • L’istanza di sospensione amministrativa della riscos-
sione ex Art. 39, DPR 600/73: presupposti e procedure • Sospensione ex lege e sospensione giudiziale • L’utilizzo della sospensione cautelare nei vari gradi del
giudizio
Riscossione ed esecuzione forzata:i poteri del concessionario della riscossionee le forme di tutela del contribuente
I poteri di verifica di Equitalia• Gli accessi e le verifiche degli agenti della riscossione
e della GdF: limiti e tutele del contribuente
• Fac-simile di istanza di sospensione ex Art. 39 del DPR 602/73
• Fac-simile di istanza di rateazione del ruolo al concessionario per la riscossione
CASI PRATICI E SUPPORTI OPERATIVI
14
Cod.02 / MASTER DIDACTICA / sei incontri di una giornata
MATERIALE E SUPPORTI DIDATTICO-OPERATIVI
QUOTA DI PARTECIPAZIONE AL MASTER
Sesto Incontro - IL PROCESSO TRIBUTARIO: NOVITÀ, CRITICITÀ E ADEMPIMENTI NEI DIVERSI GRADI PROCESSUALI E NEI SINGOLI ATTI
• La trattazione della controversia: - memorie illustrative e repliche, documenti nuovi e
motivi aggiunti nel processo- richiesta di sospensione dell’avviso di accertamento- le tutele cautelari
• Spese processuali: compensazione, soccombenza ed effetti della cessazione della materia del contendere
• Notifica della sentenza e motivi di impugnazione
Il processo d’appello• Termini e modalità di impugnazione; impugnazioni in-
cidentali tempestive e tardive• I mezzi di impugnazione ammessi nel processo tributario• Il giudizio di appello: specificità, questioni ed eccezioni
non accolte, nuove domande ed eccezioni• Sentenza di appello. Remissione al giudice di primo grado
Il giudizio in Cassazione: inquadramento generalee aspetti applicativi
Dibattito e risposte ai quesiti
Le novità nel processo e le modifiche degliadempimenti professionali • I nuovi adempimenti nella costituzione in giudizio: la
determinazione del contributo unificato e la nota di iscrizione a ruolo
• L’impatto delle novità del processo civile ex D.L. n. 83/12 nel contenzioso tributario
Instaurazione del procedimento, costituzionein giudizio e fatti interruttivi • La rappresentanza e la legittimazione a stare in giudizio• Il litisconsorzio necessario e facoltativo: analisi di casi• I termini per la proposizione del ricorso e le sospensioni • I singoli atti autonomamente impugnabili: focus sulla
ricorribilità avverso l’avviso bonario e il provvedimen-to di diniego all’istanza disapplicativa per le società di comodo
• La costituzione in giudizio: esame preliminare, forma e contenuto del ricorso, nota di iscrizione a ruolo, forma-zione del fascicolo e deposito documenti
• Sospensione, interruzione ed estinzione del processo
La fase istruttoria, la trattazione della controversia e la decisione• Il regime probatorio: i mezzi di prova ammessi ed
esclusi, prove illegittimamente acquisite
• La redazione del ricorso in appello: analisi di un caso pratico
CASI PRATICI E SUPPORTI OPERATIVI
AREA WEB DEDICATAI partecipanti possono accedere all’Area Riservata del nostro sito per consultare e prelevare il materiale didattico e le carte di lavoro utilizzati in aula
LE DISPENSECome supporto all’attività in aula saranno distribuite 6 dispense con gli approfondi-menti scientifici dei relatori corredate da slide, carte di lavoro e tavole sinottiche
QUOTA INTERA DI ADESIONE
€ 900,00 + IVA 21%QUOTA PER IL 2° PARTECIPANTE DELLO STESSO STUDIO E/O AZIENDA,PER I PRATICANTI E PER GLI ISCRITTI ALL’ODCEC DA MENO DI 3 ANNI
€ 600,00 + IVA 21%L’elenco completo delle agevolazioni e delle condizioni di adesione sul nostro sito: www.didacticaprofessionisti.it
27
SEDI CONGRESSUALIBOLOGNAZanHotel EuropaVia Boldrini, 11Tel. 051 4211348
MILANOHotel ExecutiveViale Don L. Sturzo, 45Tel. 02 62941
PADOVAHotel NH MantegnaVia Tommaseo, 61Tel. 049 8494111
MODALITÀ D’ISCRIZIONELe iscrizioni si considerano perfezionate con l’invio della scheda di iscrizione a mezzo fax al numero 045 2080806-7, allegando copia del pagamento o tramite posta allegando l’assegno bancario.Verrà data priorità alle iscrizioni accompagnate dalla copia del pagamento e le stesse verranno accettate in base alla data d’arrivo e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
CONDIZIONI E RECUPERO GIORNATEDidactica Professionisti Spa si riserva di apportare, se necessario, variazioni in ordine a sedi, date, programmi e docenti o di annullare l’evento qualora il numero degli iscritti non ne garantisca il buon esito. Ciascuna variazione verrà comunicata per iscritto a tutti i partecipanti e sarà pubblicata nel nostro sito. In caso di annullamento la responsabilità di Didactica Professionisti Spa si intende limitata al solo rimborso o accantonamento della quota di iscrizione, se già correttamente incassata.
I Master e i Seminari Didactica vengono proposti con la stessa formula in tutte le sedi e ciò consente di recuperare eventuali incontri previa comunicazione scritta al numero di fax 045 2080806-7 o tramite e-mail a [email protected]. È inoltre ammessa la sostituzione del partecipante con altre persone dello stesso studio, previa comunicazione alla nostra segreteria organizzativa.
Eventuali disdette dovranno essere comunicate, entro cinque giorni lavorativi antecedenti l’inizio del corso, a mezzo fax al numero 045 2080806-7. In caso contrario verrà trattenuta o richiesta l’intera quota di partecipazione ed inviato, successivamente, il materiale didattico.
FORMAZIONE PERMANENTE, ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE E CFPTutti i programmi dei Master e Seminari sono stati accreditati presso gli Ordini Professionali competenti per circoscrizione. Per informazioni consultare il sito web alle singole pagine dedicate o contattare il nostro Servizio Clienti al numero 045 2080808.A chiusura dei corsi, a ciascun partecipante sarà inviato via e-mail l’attestato di partecipazione (valido ai fini della formazione professionale continua per le categorie accreditate).
ALTRE INFORMAZIONI UTILIper maggiori informazioni: www.didacticaprofessionisti.it
MODALITÀ D’ISCRIZIONEcompilare la scheda d’iscrizione inserendo il codice degli eventi qui riportati
MASTER / Cod.01L’Imposta sul Valore AggiuntoMilano - BolognaQuota Intera € 900,00 + IVA 21% / Quota Agevolata € 600,00 + IVA 21%
MASTER / Cod.02Verifiche, accertamenti e contenzioso tributarioMilanoQuota Intera € 900,00 + IVA 21% / Quota Agevolata € 600,00 + IVA 21%
SEMINARIO / Cod.102Le verifiche fiscali in azienda e gli accertamenti sulle impreseMilanoQuota Intera € 300,00 + IVA 21% / Quota Agevolata € 225,00 + IVA 21%
SEMINARIO / Cod.103IVA per cassa, nuove regole in edilizia e le altre novità IVA 2012-2013Milano - BolognaQuota Intera € 175,00 + IVA 21% / Quota Agevolata € 125,00 + IVA 21%
SEMINARIO / Cod.104Gli accertamenti sui redditi delle persone fisiche e le indagini finanziarieMilanoQuota Intera € 175,00 + IVA 21% / Quota Agevolata € 125,00 + IVA 21%
SEMINARIO / Cod.105L’attività del Collegio sindacale incaricato della revisione legale dei contiPadova - MilanoQuota Intera € 300,00 + IVA 21% / Quota Agevolata € 225,00 + IVA 21%
SEMINARIO / Cod.106L’IVA nelle operazioni con l’estero: territorialità, operazioni intra ed extracomunitarie e regimi doganaliBologna - MilanoQuota Intera € 300,00 + IVA 21% / Quota Agevolata € 225,00 + IVA 21%
SEMINARIO / Cod.107Gli strumenti deflattivi del contenzioso e gli istituti del reclamo e della mediazioneMilanoQuota Intera € 175,00 + IVA 21% / Quota Agevolata € 125,00 + IVA 21%
SEMINARIO / Cod.108Il ruolo del professionista nelle fasi dell’esecuzione, della riscossionee del processo tributarioMilanoQuota Intera € 300,00 + IVA 21% / Quota Agevolata € 225,00 + IVA 21%
SCHEDA D’ISCRIZIONE DEL PARTECIPANTEda compilare ed inviare con copia dell’avvenuto pagamento via fax al n. 045 2080806-7
SI CONFERMA L’ISCRIZIONE ALL’EVENTO FORMATIVO DI:cod. eventosede di:
cod. eventosede di:
cod. eventosede di:
ISTRUZIONI: Inserire il codice evento, riportare le sede di partecipazione ed inviare via fax al n. 045 2080806-7 r.a. o via e-mail a: [email protected] con allegata copia dell’avvenuto pagamento.Didactica Professionisti Spa provvederà ad inviare tutte le fatture in formato elettronico (PDF).Per iscriversi a più di 3 eventi, si prega di inviare una nuova scheda d’iscrizione debitamente compilata.
Firma per accettazioneData
DISDETTA - Eventuali disdette dovranno essere comunicate entro cinque giorni lavorativi antecedenti l’inizio del corso a mezzo fax al numero 045 2080806-7. In caso contrario verrà trattenuta o richiesta l’intera quota di partecipazione ed inviato, successivamente, il materiale didattico. Ai sensi dell’Art. 1341 C.C. con l’iscrizione approvo espressamente la clausola relativa alla disdetta.
PRIVACY - Ai sensi dell’art. 13 del d. lgs. N.196/2003 la informiamo che i suoi dati, reperiti da albi pubblici, sono trattati da Didactica Professionisti Spa, titolare del trattamento. Il conferimento dei suoi dati è obbligatorio per provvedere all’erogazione del servizio richiesto e all’invio di materiale amministrativo, contabile, didattico, commerciale e promozionale. Sul nostro sito www.didacticaprofessionisti.it nella sezione privacy potrà pren-dere visione dell’informativa completa. L’interessato presa visione della suddetta informativa presta il consenso.
SI ALLEGA COPIA DELL’AVVENUTO PAGAMENTO DI EURO
Intestato a Didactica Professionisti Spa Bonifico bancario sulla Banca Popolare di Verona - IBAN IT69 Z 05034 11723 00000 0000125
Assegno Bancario / Circolare spedito in data
Partecipanteda compilare per singolo nominativo
Cognome e Nome:
ODCEC di:
CDL di: Altro:
E-mail partecipante:
C.F. partecipante:
Destinatario Fattura
Ditta / Studio:
Via:
C.A.P. Comune: Prov.:
Telefono: Fax:
C.F.: P.IVA:
E-mail ditta/studio:
E-mail per invio fattura:
W
DIDACTICA PROFESSIONISTI SPAViale Andrea Palladio, 22 - 37138 Verona (VR)
Tel. 045 2080808 - 045 2080930-1-2-3 e Fax 045 2080806-7www.didacticaprofessionisti.it
Segreteria Organizzativae Servizio Clienti
Telefono 045 2080808Fax 045 2080806-7
Ideazione e Coordinamento ScientificoAlessandro Corsini
Luca MieleGian Paolo Ranocchi
Norberto Villa
Realizzazione e OrganizzazionePatrizia Ballarini
Alessia Zoppi
Supporto Tecnico-InformaticoSergio Lovato