COFIDI.IT Nove filiali e sei sportelli. Tre prodotti ... · corrente e anticipi di natura...

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Eventi Lunedì 15 dicembre 2014 Fare Impresa al Sud 7 cuni fuori regione nell’ottica appunto di mantenere caldo il rapporto con le imprese so- cie. La direzione generale è a Bari e le filiali sono ad Ac- quaviva delle Fonti, Altamura, Brindisi, Foggia, Lagonegro (Pt), Lecce, Taranto, Trani, mentre gli sportelli si trova- no a Catanzaro, Caserta, Co- senza, Martina Franca e Palo del Colle. Tornando invece ai prodotti, l’ultimo nato è il Top Europe, operativo dallo scorso 20 ottobre: si rivolge alle Pmi tato sugli elementi giusti e ha centrato l’obiettivo. Infatti il Gal ha attivato il 100% della spesa di contributo pubblico assegnato. “Riguardo alle specifiche mi- sure del Progetto di sviluppo locale - spiega il responsabile di piano Rocco Lima -, per l’attua- zione della strategia di sviluppo locale e per la qualità della vita/ diversificazione sono stati atti- vati i 4.528.480 euro stanziati, come i 905.696 euro destinati alla gestione del Gal e all’acqui- sizione di competenze e anima- zione, nonché i 500.000 euro re- lativi alla cooperazione del Gal”. Dunque, i contributi sono stati resi disponibili per intero, per un totale di 5.934.176 euro, su- perando il 50% della spesa come dai budget stabiliti dall’assesso- rato Agricoltura della Regione siciliana. “La metodologia intrapresa per lo sviluppo locale si sta ri- velando efficace - commenta il presidente Liborio Furco -. Si è partiti sapendo bene quali fossero le reali risorse e su qua- li fattori puntare, focalizzando sulle azioni da intraprendere per andare incontro alle azien- de, rappresentate in gruppo. Da qui la costituzione di comitati, per settore, cioè agroalimenta- ■■ COFIDI.IT / Nove filiali e sei sportelli. Tre prodotti finanziari per aiutare le Pmi nello sviluppo: Top Europe, Tranched Cover e Small Business ■■ GAL ELIMOS / Numerose le attività in vista di Expo 2015, speso al meglio il 100% dei finanziamenti pubblici Ecco chi aiuta a crescere le imprese del sud A sostegno dei comprensori locali ed è il prodotto che UniCredit offre per facilitare l’accesso al credito delle imprese di Pu- glia, Calabria e Basilicata in esclusiva con la garanzia di Cofidi.IT. L’impresa può otte- nere un finanziamento a tassi agevolati e flessibili (spread da 1,50% a 4,75% - per finanzia- menti a breve e a medio-lungo termine), con garanzia di Co- fidi Puglia, al 70% per mutuo chirografario, scoperto conto corrente e anticipi di natura commerciale. C’è poi Tranched Cover, con l’obiettivo è di accelerare lo sviluppo delle imprese pu- gliesi, vede partner Cofidi. re, agriturismo, turismo rurale, ambiente, e l’assegnazione delle risorse a vantaggio di una rete di aziende”. In questo modo il Gal Elimos ha conquistato la fidu- cia degli operatori economici e non è stato semplice: “Abbiamo selezionato uno staff di persone esperte nella comunicazione, nel marketing territoriale, nella creazione di eventi - dice Furco -, ciò ci ha permesso di cata- lizzare una credibilità e legitti- mazione orientate a politiche di sviluppo vere e non solo al consenso”. Insomma, il Gal si è mosso se- condo criteri ben precisi. Am- biente, bellezze paesaggistiche, tradizione e cultura locale, si- stema agroalimentare: queste le potenzialità del territorio. E l’Expo 2015, al quale il Gal Eli- mos parteciperà, ne è l’esempio. Il filo conduttore sarà rappre- sentato da biodiversità siciliana, dieta mediterranea e recupero dei grani autoctoni, nell’ottica della valorizzazione dei prodot- ti tipici e doc, alla volta di una vetrina nella quale il recupero delle colture, degli ingredien- ti e delle ricette tradizionali la faranno da protagonisti. “Né potrebbe essere diversamente - precisa il direttore marketing territoriale Maurilio Caracci -. Ci interessa portare avanti l’at- tività di promozione sia del tu- rismo del territorio che dei suoi prodotti. Il progetto approvato per la realizzazione della piatta- forma logistica ci permetterà di razionalizzare, nel resto d’Italia e all’estero, la commercializza- zione delle nostre eccellenze agroalimentari, sinonimo di IT, Monte dei Paschi di Siena e UniCredit, grazie all’asse- gnazione dei fondi della terza edizione Tranched Cover, stru- mento di ingegneria finanzia- ria di Puglia Sviluppo, società in house della Regione Puglia - assessorato allo Sviluppo economico. Strategico è pure Small Business, per favorire e incrementare l’accesso alla garanzia Cofidi delle piccole imprese dei territori con la ne- cessità di accedere velocemen- te al credito: pratica in 48 ore per importi fino a 20.000 euro (imprese con fatturato fino a 500.000 euro). Altro prodotto è quello pensato per Officine e autocarrozzerie, in cui Arti- giancassa e Cofidi offrono so- luzioni su misura per anticipo rimborsi assicurativi, finanzia- mento scorte a medio e lungo termine, finanziamento per investimenti a medio e lungo termine. Nonché la conven- zione tra Cofidi e Provincia di Foggia, per le imprese provin- ciali della Capitanata. qualità e buon vivere poiché nel novero della dieta mediter- ranea”. D’altronde sono già state realizzate vetrine per l’esposi- zione e la vendita dei prodotti del territorio in Belgio, almeno un’altra seguirà nel nord Italia per poter degustare e acquistare l’agroalimentare tipico, poiché questa è terra di vini doc, dei migliori oli extravergine, farine, legumi e tanto altro ancora. Oltretutto il Gal trapanese, proiettato a fare del turismo enogastronomico e culturale un volano per lo sviluppo ter- ritoriale, secondo una mirata e proficua politica di marketing, ha incluso nella propria attività l’organizzazione di manifesta- zioni di grande successo come “Il sole d’autunno. Nel Belice”, alla seconda edizione, e “Il sole di primavera. Nell’Agro Erici- no”. Entrambi hanno portato centinaia di turisti a riscoprire vigneti, uliveti, cantine, frantoi e ad apprezzare i sapori più autentici della cultura enoga- stronomica siciliana nei luoghi della sua produzione. Prodotti per ogni esigenza. Celi: “Non leggiamo bilanci ‘a freddo’ ma valutiamo le potenzialità dei nostri associati” Sviluppo di una piattaforma logistica e programmazione degli itinerari del gusto I ncrementare il credito con soluzioni specifiche per le piccole e medie imprese, per quelle micro, per le start-up e via via per tutte le altre. Per il Cofidi Imprese e territori (Cofidi.IT) assistere le azien- de è una mission che parte da lontano e che si rafforza con prodotti a sostegno degli imprenditori, in un rappor- to stretto con le imprese e di presenza diffusa e capillare sui territori. Insomma, una mission che è strategia mirata e che ha portato il consorzio fidi del sistema Cna pugliese a cambiare nome, aggiungendo- vi “Imprese e territori”. “Vogliamo aiutare le imprese a crescere, il nostro impegno va assolutamente in questo senso, perché crediamo in esse e fac- ciamo in modo che possano contare su prodotti specifici - afferma il direttore Teresa Pellegrino -. Pensiamo che ogni impresa abbia bisogno di un intervento particolare, per- tanto i prodotti sono studiati in virtù della diverse tipologie imprenditoriali, in sinergie non solo con gli istituti, ma so- prattutto con gli enti e le istitu- zioni del territorio, per prima la Regione Puglia”. Non è un caso del resto se questo confidi continua a guadagnare spazi, in tempi in cui altri hanno dif- ficoltà e perdono posizioni. A dirlo sono i numeri. Quan- do nel 2012 il confidi pugliese è divenuto intermediario fi- nanziario (ex art. 107 del Tub) vigilato dalla Banca d’Italia i suoi requisiti patrimoniali e di volume di attività finanzia- ria erano pari a 80 milioni di euro, oggi sono arrivati a 175 milioni di euro. Senza dubbio il lavoro intenso svolto in Pu- glia e in altre realtà del Mez- zogiorno ha contribuito alla crescita. Né mancano obiettivi a breve termine. “Principal- mente sono due quelli impor- tanti su cui siamo focalizzati - sottolinea il presidente Luca Celi -. Il primo è indirizzato a rendere il sistema di prodotti sempre più adeguato ai sin- goli segmenti e comparti delle aziende che si rivolgono a noi. Il secondo punta a mantenere caldo il rapporto con le impre- se, che non sia solo una lettura di bilanci, freddo, bensì che si sviluppi nei territori, come indica l’aggiunta di “Imprese e territori”, attraverso l’intrec- cio della nostra esperienza e della realtà associativa di cui facciamo parte, il Cna, con la vita dei territori di riferimen- to. Solo così possiamo rico- struire quegli elementi anche di conoscenza delle imprese, che soprattutto nelle azien- de piccole diventano fattori discriminanti sulla capacità degli imprenditori di avere un progetto vero, di esser credi- bili come persone e affidabili, fattori che nel bilancio hanno spazio fino a un certo punto”. Oggi il Cofidi è attivo con 9 filiali e 6 sportelli, di cui al- S trategia integrata di promo- zione del territorio, coinvol- gendo, collaborando, stimolan- do. Per il Gal Elimos è questa la strada che porta allo sviluppo dei comprensori territoriali, in funzione delle specifiche ca- ratteristiche ed esigenze. Alla base di tutto la definizione di programmi e progetti rivolti a garantire ricadute positive nel lungo periodo, come la realiz- zazione di una piattaforma lo- gistica per la distribuzione dei prodotti enogastronomici loca- li, la creazione di social market, la partecipazione all’Expo 2015, la programmazione di itinerari del gusto. Del Gal fanno parte 14 comu- ni della provincia di Trapani, dai Golfi di Castellammare e Cornino alla Valle del Belice: Valderice, Custonaci, San Vito Lo Capo, Erice, Buseto Paliz- zolo, Castellammare del Golfo, Calatafimi, Salemi, Gibellina, Santa Ninfa, Partanna, Gibel- lina Ruderi, Salaparuta, Pog- gioreale, Vita. Ma al Consorzio partecipano pure 53 soci pri- vati. Nell’ambito dell’approccio Leader dell’Unione Europea, il Gal Elimos, concreto nelle intenzioni e determinato nel raggiungere i risultati, ha pun- Luca Celi, presidente di Cofidi.IT Teresa Pellegrino, direttore di Cofidi.IT Il presidente di Gal Elimos Liborio Furco

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EventiLunedì 15 dicembre 2014 Fare Impresa al Sud 7

cuni fuori regione nell’ottica appunto di mantenere caldo il rapporto con le imprese so-cie. La direzione generale è a Bari e le filiali sono ad Ac-quaviva delle Fonti, Altamura, Brindisi, Foggia, Lagonegro (Pt), Lecce, Taranto, Trani, mentre gli sportelli si trova-no a Catanzaro, Caserta, Co-senza, Martina Franca e Palo del Colle. Tornando invece ai prodotti, l’ultimo nato è il Top Europe, operativo dallo scorso 20 ottobre: si rivolge alle Pmi

tato sugli elementi giusti e ha centrato l’obiettivo. Infatti il Gal ha attivato il 100% della spesa di contributo pubblico assegnato. “Riguardo alle specifiche mi-sure del Progetto di sviluppo locale - spiega il responsabile di piano Rocco Lima -, per l’attua-zione della strategia di sviluppo locale e per la qualità della vita/diversificazione sono stati atti-vati i 4.528.480 euro stanziati, come i 905.696 euro destinati alla gestione del Gal e all’acqui-sizione di competenze e anima-zione, nonché i 500.000 euro re-lativi alla cooperazione del Gal”. Dunque, i contributi sono stati resi disponibili per intero, per un totale di 5.934.176 euro, su-perando il 50% della spesa come dai budget stabiliti dall’assesso-rato Agricoltura della Regione siciliana.“La metodologia intrapresa per lo sviluppo locale si sta ri-velando efficace - commenta il presidente Liborio Furco -. Si è partiti sapendo bene quali fossero le reali risorse e su qua-li fattori puntare, focalizzando sulle azioni da intraprendere per andare incontro alle azien-de, rappresentate in gruppo. Da qui la costituzione di comitati, per settore, cioè agroalimenta-

■■■ COFIDI.IT / Nove filiali e sei sportelli. Tre prodotti finanziari per aiutare le Pmi nello sviluppo: Top Europe, Tranched Cover e Small Business

■■■ GAL ELIMOS / Numerose le attività in vista di Expo 2015, speso al meglio il 100% dei finanziamenti pubblici

Ecco chi aiuta a crescere le imprese del sud

A sostegno dei comprensori locali

ed è il prodotto che UniCredit offre per facilitare l’accesso al credito delle imprese di Pu-glia, Calabria e Basilicata in esclusiva con la garanzia di Cofidi.IT. L’impresa può otte-nere un finanziamento a tassi agevolati e flessibili (spread da 1,50% a 4,75% - per finanzia-menti a breve e a medio-lungo termine), con garanzia di Co-fidi Puglia, al 70% per mutuo chirografario, scoperto conto corrente e anticipi di natura commerciale. C’è poi Tranched Cover, con l’obiettivo è di accelerare lo sviluppo delle imprese pu-gliesi, vede partner Cofidi.

re, agriturismo, turismo rurale, ambiente, e l’assegnazione delle risorse a vantaggio di una rete di aziende”. In questo modo il Gal Elimos ha conquistato la fidu-cia degli operatori economici e non è stato semplice: “Abbiamo selezionato uno staff di persone esperte nella comunicazione, nel marketing territoriale, nella creazione di eventi - dice Furco -, ciò ci ha permesso di cata-lizzare una credibilità e legitti-mazione orientate a politiche di sviluppo vere e non solo al consenso”. Insomma, il Gal si è mosso se-condo criteri ben precisi. Am-biente, bellezze paesaggistiche, tradizione e cultura locale, si-stema agroalimentare: queste le potenzialità del territorio. E l’Expo 2015, al quale il Gal Eli-mos parteciperà, ne è l’esempio. Il filo conduttore sarà rappre-sentato da biodiversità siciliana, dieta mediterranea e recupero dei grani autoctoni, nell’ottica della valorizzazione dei prodot-ti tipici e doc, alla volta di una vetrina nella quale il recupero delle colture, degli ingredien-ti e delle ricette tradizionali la faranno da protagonisti. “Né potrebbe essere diversamente - precisa il direttore marketing territoriale Maurilio Caracci -. Ci interessa portare avanti l’at-tività di promozione sia del tu-rismo del territorio che dei suoi prodotti. Il progetto approvato per la realizzazione della piatta-forma logistica ci permetterà di razionalizzare, nel resto d’Italia e all’estero, la commercializza-zione delle nostre eccellenze agroalimentari, sinonimo di

IT, Monte dei Paschi di Siena e UniCredit, grazie all’asse-gnazione dei fondi della terza edizione Tranched Cover, stru-mento di ingegneria finanzia-ria di Puglia Sviluppo, società in house della Regione Puglia - assessorato allo Sviluppo economico. Strategico è pure Small Business, per favorire e incrementare l’accesso alla garanzia Cofidi delle piccole imprese dei territori con la ne-cessità di accedere velocemen-te al credito: pratica in 48 ore per importi fino a 20.000 euro (imprese con fatturato fino a 500.000 euro). Altro prodotto è quello pensato per Officine e autocarrozzerie, in cui Arti-giancassa e Cofidi offrono so-luzioni su misura per anticipo rimborsi assicurativi, finanzia-mento scorte a medio e lungo termine, finanziamento per investimenti a medio e lungo termine. Nonché la conven-zione tra Cofidi e Provincia di Foggia, per le imprese provin-ciali della Capitanata.

qualità e buon vivere poiché nel novero della dieta mediter-ranea”. D’altronde sono già state realizzate vetrine per l’esposi-zione e la vendita dei prodotti del territorio in Belgio, almeno un’altra seguirà nel nord Italia per poter degustare e acquistare l’agroalimentare tipico, poiché questa è terra di vini doc, dei migliori oli extravergine, farine, legumi e tanto altro ancora. Oltretutto il Gal trapanese, proiettato a fare del turismo enogastronomico e culturale un volano per lo sviluppo ter-ritoriale, secondo una mirata e proficua politica di marketing, ha incluso nella propria attività l’organizzazione di manifesta-zioni di grande successo come “Il sole d’autunno. Nel Belice”, alla seconda edizione, e “Il sole di primavera. Nell’Agro Erici-no”. Entrambi hanno portato centinaia di turisti a riscoprire vigneti, uliveti, cantine, frantoi e ad apprezzare i sapori più autentici della cultura enoga-stronomica siciliana nei luoghi della sua produzione.

Prodotti per ogni esigenza. Celi: “Non leggiamo bilanci ‘a freddo’ ma valutiamo le potenzialità dei nostri associati”

Sviluppo di una piattaforma logistica e programmazione degli itinerari del gusto

Incrementare il credito con soluzioni specifiche per le

piccole e medie imprese, per quelle micro, per le start-up e via via per tutte le altre. Per il Cofidi Imprese e territori (Cofidi.IT) assistere le azien-de è una mission che parte da lontano e che si rafforza con prodotti a sostegno degli imprenditori, in un rappor-to stretto con le imprese e di presenza diffusa e capillare sui territori. Insomma, una mission che è strategia mirata e che ha portato il consorzio fidi del sistema Cna pugliese a cambiare nome, aggiungendo-vi “Imprese e territori”. “Vogliamo aiutare le imprese a crescere, il nostro impegno va assolutamente in questo senso, perché crediamo in esse e fac-ciamo in modo che possano contare su prodotti specifici - afferma il direttore Teresa Pellegrino -. Pensiamo che ogni impresa abbia bisogno di un intervento particolare, per-tanto i prodotti sono studiati in virtù della diverse tipologie imprenditoriali, in sinergie non solo con gli istituti, ma so-prattutto con gli enti e le istitu-zioni del territorio, per prima la Regione Puglia”. Non è un

caso del resto se questo confidi continua a guadagnare spazi, in tempi in cui altri hanno dif-ficoltà e perdono posizioni.A dirlo sono i numeri. Quan-do nel 2012 il confidi pugliese è divenuto intermediario fi-nanziario (ex art. 107 del Tub) vigilato dalla Banca d’Italia i suoi requisiti patrimoniali e di volume di attività finanzia-ria erano pari a 80 milioni di euro, oggi sono arrivati a 175 milioni di euro. Senza dubbio il lavoro intenso svolto in Pu-glia e in altre realtà del Mez-zogiorno ha contribuito alla crescita. Né mancano obiettivi a breve termine. “Principal-mente sono due quelli impor-tanti su cui siamo focalizzati - sottolinea il presidente Luca Celi -. Il primo è indirizzato a rendere il sistema di prodotti sempre più adeguato ai sin-goli segmenti e comparti delle aziende che si rivolgono a noi. Il secondo punta a mantenere caldo il rapporto con le impre-se, che non sia solo una lettura di bilanci, freddo, bensì che si sviluppi nei territori, come indica l’aggiunta di “Imprese e territori”, attraverso l’intrec-cio della nostra esperienza e della realtà associativa di cui

facciamo parte, il Cna, con la vita dei territori di riferimen-to. Solo così possiamo rico-struire quegli elementi anche di conoscenza delle imprese, che soprattutto nelle azien-de piccole diventano fattori discriminanti sulla capacità degli imprenditori di avere un progetto vero, di esser credi-bili come persone e affidabili, fattori che nel bilancio hanno spazio fino a un certo punto”. Oggi il Cofidi è attivo con 9 filiali e 6 sportelli, di cui al-

Strategia integrata di promo-zione del territorio, coinvol-

gendo, collaborando, stimolan-do. Per il Gal Elimos è questa la strada che porta allo sviluppo dei comprensori territoriali, in funzione delle specifiche ca-ratteristiche ed esigenze. Alla base di tutto la definizione di programmi e progetti rivolti a garantire ricadute positive nel lungo periodo, come la realiz-zazione di una piattaforma lo-gistica per la distribuzione dei prodotti enogastronomici loca-li, la creazione di social market, la partecipazione all’Expo 2015, la programmazione di itinerari del gusto. Del Gal fanno parte 14 comu-ni della provincia di Trapani, dai Golfi di Castellammare e Cornino alla Valle del Belice: Valderice, Custonaci, San Vito Lo Capo, Erice, Buseto Paliz-zolo, Castellammare del Golfo, Calatafimi, Salemi, Gibellina, Santa Ninfa, Partanna, Gibel-lina Ruderi, Salaparuta, Pog-gioreale, Vita. Ma al Consorzio partecipano pure 53 soci pri-vati. Nell’ambito dell’approccio Leader dell’Unione Europea, il Gal Elimos, concreto nelle intenzioni e determinato nel raggiungere i risultati, ha pun-

Luca Celi, presidente di Cofidi.IT

Teresa Pellegrino, direttore di Cofidi.IT

Il presidente di Gal Elimos Liborio Furco