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ATTIVO 2015 2014

IMMOBILIZZAZIONI

Immobilizzazioni immateriali

Software 1.656 678

Oneri pluriennali - -

Totale immobilizzazioni immateriali 1.656 678

Immobilizzazioni materiali

Immobili e fabbricati 459.268 459.268

Impianti e attrezzature 10.468 4.163

Altri beni - -

Totale immobilizzazioni materiali 469.736 463.431

Immobilizzazioni finanziarie

Depositi cauzionali 1.650 1.650

Totale immobilizzazioni finanziarie 1.650 1.650

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 473.042 465.759

ATTIVO CIRCOLANTE

Crediti per progetti

da Unione Europea 139.879 258.264

da Agenzie Internazionali e Nazioni Unite - 34.886

da Enti Governativi e Locali italiani - -

da Imprese e Fondazioni - 17.326

da Altri Donatori - -

Totale crediti per progetti 139.879 310.476

Crediti per attività di formazione, supporto

gestionale/organizzativo e progettazione

a beneficio di enti finanziatori 20.803 35.109

a beneficio di organizzazioni non profit 7.522 4.323

a beneficio di altri enti - -

Totale crediti per attività di formazione,

supporto e progettazione28.325 39.432

Crediti diversi

Crediti verso altri clienti - 122

Anticipi a fornitori - 142

Anticipi a collaboratori - -

Altri crediti 9.913 18.615

Totale crediti verso altri 9.913 18.878

Disponibilità liquide

Depositi bancari e postali 757.140 733.454

Denaro e valori in cassa 5.870 4.777

Totale disponibilità liquide 763.010 738.231

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 941.127 1.107.018

RATEI E RISCONTI

Risconti attivi 5.682 8.110

Ratei attivi - -

TOTALE RATEI E RISCONTI 5.682 8.110

TOTALE ATTIVO 1.419.851€ 1.580.886€

CONTI D'ORDINE 2015 2014

FIDEJUSSIONI

Terzi per fidejussioni rilasciate - -

TOTALE FIDEJUSSIONI 0 0

IMPEGNI

Impegni assunti con enti finanziatori 54.524 59.761

TOTALE IMPEGNI 54.524 59.761

STATO PATRIMONIALE al 31 Dicembre 2015

PASSIVO 2015 2014

PATRIMONIO NETTO

Fondo di dotazione dell'ente

Fondo di dotazione 50.000 50.000

Patrimonio vincolato

Fondi vincolati per decisione organi

istituzionali 12.961 20.948

Patrimonio libero disponibile per progetti

Risultato gestionale esercizio in corso 119.387 79.586

Risultato gestionale da esercizi precedenti 690.864 608.623

TOTALE PATRIMONIO NETTO 873.212 759.157

FONDI PER RISCHI ED ONERI

Fondo rischi per progetti 71.286 48.744

TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI 71.286 48.744

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI

LAVORO SUBORDINATO

Fondo trattamento fine rapporto (TFR) 125.492 93.228

TOTALE TFR SUBORDINATO 125.492 93.228

DEBITI

Debiti a lungo termine

Debiti a lungo termine non bancari 0 0

Debiti a lungo termine bancari 121.388 146.446

a. Mutuo passivo 121.388 146.446

Totale debiti a lungo termine 121.388 146.446

Debiti a breve termine

Debiti a breve termine non bancari 142.406 233.581

a. Debiti verso fornitori

- fatture ricevute 2.405 1.205

- fatture da ricevere 52.961 147.559

b. Debiti tributari 17.692 18.042

c. Debiti previdenziali 17.940 19.490

d. Debiti verso collaboratori

- stipendi e note spesa 0 0

- ferie e rol non goduti 27.889 24.568

- premi di produttività 23.520 21.666

e. Debiti verso partner di progetto 0 0

f. Altri debiti 0 1.050

g. Clienti conto anticipi 0 0

Debiti a breve termine bancari 2.113 131

Totale debiti a breve termine 144.519 233.712

TOTALE DEBITI 265.907 380.158

RATEI E RISCONTI

Risconti passivi 0 0

Risconti passivi di progetto 82.906 294.225

Ratei passivi 1.047 5.374


TOTALE PASSIVO 1.419.851€ 1.580.886€

CONTI D'ORDINE 2015 2014

FIDEJUSSIONI



IMPEGNI




PROVENTI 2015 2014

PROVENTI PER PROGETTI 1.229.944 1.444.403

da Unione Europea 1.141.528 1.369.142

da Agenzie Internazionali / Nazioni Unite 70.416 42.438

da Amministrazioni Pubbliche Italiane - -

da Imprese e Fondazioni 18.000 32.823

PROVENTI PER ATTIVITA' DI FORMAZIONE,

SUPPORTO E PROGETTAZIONE 123.256 70.565

Formazione e attività di supporto gestionale

/organizzativo 72.089 18.190

- a beneficio di enti finanziatori 0 0

- a beneficio di organizzazioni non profit 72.089 18.190

- a beneficio di altri soggetti 0 0

Progettazione (project management , studi di fattibilità,

monitoraggio e valutazioni) 51.167 52.375

- a beneficio di enti finanziatori 20.803 36.975



ALTRI PROVENTI 3.070 -

PROVENTI FINANZIARI E PATRIMONIALI 1.966 2.657

PROVENTI STRAORDINARI 26.591 20.921

TOTALE PROVENTI 1.384.828€ 1.538.546€

RENDICONTO GESTIONALE al 31 Dicembre 2015

ONERI 2015 2014

ONERI PER PROGETTI 908.310 1.151.237

Costi del personale 462.951 501.852

Costi di gestione e realizzazione 443.571 647.413

Ammortamenti 1.787 1.972

ONERI PER ATTIVITA' DI FORMAZIONE,




Ammortamenti - -

ONERI PER ATTIVITA' DI SUPPORTO

GENERALE E DI SVILUPPO 159.467 160.049


Costi generali e di sviluppo uffici operativi 63.840 65.230

Costi settore IT 10.273 8.036

Ammortamenti 1.279 350

ONERI FINANZIARI E PATRIMONIALI 1.485 1.653

ONERI TRIBUTARI 3.307 3.284

ONERI STRAORDINARI 814 1.941

ALTRI ONERI 23.793 29.817

IMPOSTE DELL'ESERCIZIO 14.958 18.584

RISULTATO GESTIONALE POSITIVO 119.387 79.586

TOTALE ONERI 1.384.828€ 1.538.546€


0

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Bilancio 2015 Nota Integrativa – 28 aprile 2015

1

Composizione degli organi statutari 3

Bilancio consuntivo 2015 4

Nota integrativa al bilancio consuntivo 2015 8

1. Premessa 8

2. Informazioni sulla Fondazione punto.sud 9

Informazioni generali 9

Identità e mission della Fondazione punto.sud 10

Piano strategico e principali attività svolte nel 2015 10

3. Informazioni preliminari 18

Esercizio finanziario e bilancio 18

Revisione di bilancio 18

Riconoscimenti giuridici e iscrizione in albi 18

Contabilità separata 19

Staff e dati sull’occupazione 19

4. Criteri di formazione e valutazione del bilancio 21

Criteri di formazione del bilancio di esercizio 21

Criteri di valutazione del bilancio di esercizio 22

5. Informazioni sullo Stato Patrimoniale attivo 28

Immobilizzazioni immateriali 28

Immobilizzazioni materiali 28

Immobilizzazioni finanziarie 29

Crediti 29

Disponibilità liquide 32

Ratei e risconti attivi 33

Conti d’ordine 33

Indice


2

6. Informazioni sullo Stato Patrimoniale passivo 34

Patrimonio netto 34

Fondo per rischi e oneri 36

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 36

Debiti 37

Ratei e risconti passivi 39

7. Informazione sul Rendiconto Gestionale a proventi e oneri 40

Proventi 40

Proventi per progetti 41

Proventi per attività di formazione, supporto e progettazione 43

Altri proventi 45

Proventi finanziari 46

Proventi straordinari 46

Oneri 47

Oneri per progetti 48

Oneri per attività di formazione, supporto e progettazione 48

Oneri per attività di supporto generale e sviluppo 48

Oneri finanziari e patrimoniali 49

Oneri tributari 49

Oneri straordinari 50

Altri oneri 50

Imposte dell’esercizio 51

Rendiconto Gestionale a proventi e oneri – 52 attività rilevanti per le imposte sui redditi

6. Altre informazioni 53

Compensi organi sociali 53

Premi di produzione 53

Richiesta di idoneità come ONG 53

Rapporto tra proventi non commerciali e proventi commerciali 53

Indici di sostenibilità economico-finanziaria 54

Partecipazione a bandi nel 2015 56

Eventi successivi 60

Delibera risultato gestionale di esercizio 60


3

COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI STATUTARI

COLLEGIO DEI FONDATORI

Federico Bastia Presidente

Fabrizio Alberizzi Socio fondatore

Corrado Gentilini Socio fondatore

Davide Martina Socio fondatore

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Federico Bastia Presidente

Marco Sartori Tesoriere

Domenico Branca Consigliere

Francesca Mangano Consigliere

Chiara Lainati Consigliere

REVISORE DEI CONTI

Luigi Lepore Revisore Unico

DIRETTORE

Fabrizio Alberizzi Direttore


4

ATTIVO 2015 2014

IMMOBILIZZAZIONI


Software 1.656 678

Oneri pluriennali - -

Totale immobilizzazioni immateriali 1.656 678


Immobili e fabbricati 459.268 459.268

Impianti e attrezzature 10.468 4.163

Altri beni - -

Totale immobilizzazioni materiali 469.736 463.431


Depositi cauzionali 1.650 1.650

Totale immobilizzazioni finanziarie 1.650 1.650

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 473.042 465.759

ATTIVO CIRCOLANTE


da Unione Europea 139.879 258.264

da Agenzie Internazionali e Nazioni Unite - 34.886

da Enti Governativi e Locali italiani - -

da Imprese e Fondazioni - 17.326

da Altri Donatori - -

Totale crediti per progetti 139.879 310.476

Crediti per attività di formazione, supporto

gestionale/organizzativo e progettazione

a beneficio di enti finanziatori 20.803 35.109

a beneficio di organizzazioni non profit 7.522 4.323

a beneficio di altri enti - -

Totale crediti per attività di formazione,

supporto e progettazione28.325 39.432

Crediti diversi

Crediti verso altri clienti - 122

Anticipi a fornitori - 142

Anticipi a collaboratori - -


Totale crediti verso altri 9.913 18.878


Depositi bancari e postali 757.140 733.454

Denaro e valori in cassa 5.870 4.777

Totale disponibilità liquide 763.010 738.231

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 941.127 1.107.018

RATEI E RISCONTI

Risconti attivi 5.682 8.110

Ratei attivi - -


TOTALE ATTIVO 1.419.851€ 1.580.886€

CONTI D'ORDINE 2015 2014FIDEJUSSIONI



IMPEGNI





5

PASSIVO 2015 2014

PATRIMONIO NETTO

Fondo di dotazione dell'ente

Fondo di dotazione 50.000 50.000


Fondi vincolati per decisione organi

istituzionali 12.961 20.948

Patrimonio libero disponibile per progetti

Risultato gestionale esercizio in corso 119.387 79.586

Risultato gestionale da esercizi precedenti 690.864 608.623

TOTALE PATRIMONIO NETTO 873.212 759.157

FONDI PER RISCHI ED ONERI

Fondo rischi per progetti 71.286 48.744

TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI 71.286 48.744

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI

LAVORO SUBORDINATO

Fondo trattamento fine rapporto (TFR) 125.492 93.228

TOTALE TFR SUBORDINATO 125.492 93.228

DEBITI


Debiti a lungo termine non bancari 0 0

Debiti a lungo termine bancari 121.388 146.446

a. Mutuo passivo 121.388 146.446

Totale debiti a lungo termine 121.388 146.446


Debiti a breve termine non bancari 142.406 233.581

a. Debiti verso fornitori

- fatture ricevute 2.405 1.205

- fatture da ricevere 52.961 147.559

b. Debiti tributari 17.692 18.042

c. Debiti previdenziali 17.940 19.490

d. Debiti verso collaboratori

- stipendi e note spesa 0 0

- ferie e rol non goduti 27.889 24.568

- premi di produttività 23.520 21.666

e. Debiti verso partner di progetto 0 0

f. Altri debiti 0 1.050

g. Clienti conto anticipi 0 0

Debiti a breve termine bancari 2.113 131

Totale debiti a breve termine 144.519 233.712

TOTALE DEBITI 265.907 380.158

RATEI E RISCONTI

Risconti passivi 0 0

Risconti passivi di progetto 82.906 294.225

Ratei passivi 1.047 5.374


TOTALE PASSIVO 1.419.851€ 1.580.886€

CONTI D'ORDINE 2015 2014FIDEJUSSIONI



IMPEGNI





6

PROVENTI 2015 2014

PROVENTI PER PROGETTI 1.229.944 1.444.403

da Unione Europea 1.141.528 1.369.142

da Agenzie Internazionali / Nazioni Unite 70.416 42.438

da Amministrazioni Pubbliche Italiane - -

da Imprese e Fondazioni 18.000 32.823

PROVENTI PER ATTIVITA' DI

FORMAZIONE, SUPPORTO E

PROGETTAZIONE 123.256 70.565

Formazione e attività di supporto gestionale

/organizzativo 72.089 18.190

- a beneficio di enti finanziatori 0 0



Progettazione (project management , studi di fattibilità,

monitoraggio e valutazioni) 51.167 52.375

- a beneficio di enti finanziatori 20.803 36.975



ALTRI PROVENTI 3.070 -

PROVENTI FINANZIARI E PATRIMONIALI 1.966 2.657

PROVENTI STRAORDINARI 26.591 20.921

TOTALE PROVENTI 1.384.828€ 1.538.546€



7

ONERI 2015 2014

ONERI PER PROGETTI 908.310 1.151.237




ONERI PER ATTIVITA' DI FORMAZIONE,




Ammortamenti - -

ONERI PER ATTIVITA' DI SUPPORTO

GENERALE E DI SVILUPPO 159.467 160.049





ONERI FINANZIARI E PATRIMONIALI 1.485 1.653

ONERI TRIBUTARI 3.307 3.284

ONERI STRAORDINARI 814 1.941

ALTRI ONERI 23.793 29.817

IMPOSTE DELL'ESERCIZIO 14.958 18.584

RISULTATO GESTIONALE POSITIVO 119.387 79.586

TOTALE ONERI 1.384.828€ 1.538.546€



8

NOTA INTEGRATIVA

AL BILANCIO CONSUNTIVO AL 31/12/2015

Il bilancio consuntivo di esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 della Fondazione punto.sud si compone dello Stato Patrimoniale, del Rendiconto Gestionale a Proventi ed Oneri e della presente Nota Integrativa.

Lo Stato Patrimoniale, il Rendiconto Gestionale e la Nota Integrativa sono espressi in Euro, come previsto dall’art. 423 comma 5 del Codice Civile.

Lo Stato Patrimoniale e il Rendiconto Gestionale a Proventi ed Oneri sono redatti in conformità al Codice Civile, tenendo conto delle “Linee Guida e schemi per la redazione dei bilanci di esercizio degli enti non profit”, approvate dal Consiglio della ex Agenzia del Terzo Settore in data 11 febbraio 2009, e seguendo le indicazioni delle “Raccomandazioni Contabili per le aziende non profit” emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti, opportunamente adattate in relazione alle specificità di punto.sud.

Lo Stato Patrimoniale e il Rendiconto Gestionale a Proventi ed Oneri sono inoltre redatti secondo principi di prudenza e nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni di legge; è stato infine applicato il principio della competenza temporale, indipendentemente dalla data di effettivo incasso o pagamento.

La Nota Integrativa del presente bilancio ha la funzione di illustrare il contenuto dello stesso ed è redatta in conformità a quanto suggerito dalla raccomandazione n°3 emanata dalla Commissione Aziende Non Profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti.

I dati dell’esercizio sono comparati con i dati del bilancio chiuso al 31 dicembre 2014.

Il Bilancio è stato sottoposto a revisione contabile da parte del Revisore dei Conti, Dott. Luigi Lepore.

1. PREMESSA


9

INFORMAZIONI GENERALI

Denominazione Fondazione punto.sud

Data di costituzione 02 marzo 2000

Status giuridico Fondazione costituita con atto pubblico N. Rep.

97844/27511 del 15 maggio 2008, per trasformazione

dell’omonima Associazione Senza Scopo di Lucro

registrata con atto pubblico in data 2 marzo 2000.

Registro di iscrizione Dal 12/11/2014 iscritta nel Registro delle Persone

Giuridiche della Prefettura di Milano, numero d’ordine

“1413”.

N.B. precedentemente la Fondazione risultava iscritta

nel Registro delle Persone Giuridiche istituito presso il

Commissariato del Governo per la Provincia di Trento,

numero d’ordine “74” (cancellazione avvenuta in data

15/12/2014).

Sede legale e operativa Via Angera 3 – 20125 Milano

Codice fiscale/Partita IVA Codice Fiscale: 9257480158

Partita IVA: IT04636880967

Tel./Fax/E-mail

Tel. 02 67574344 Fax 02 70036540

E-mail: [email protected]

Sito Web e indirizzo di Posta Elettronica Certificata Sito web: www.puntosud.org

Posta certificata: [email protected]

Rappresentante Legale Federico Bastia (Presidente)

Membri del Consiglio di Amministrazione

Federico Bastia, Davide Branca, Chiara Lainati,

Francesca Mangano, Marco Sartori

Revisore dei Conti Dott. Luigi Lepore

2. INFORMAZIONI SULLA FONDAZIONE PUNTO.SUD


10

IDENTITA’ E MISSION

MISSION: “Building partnership and bridging for humanitarian aid, development and migration

La Fondazione punto.sud è costituita, per trasformazione dell’omonima Associazione nata nel marzo del 2000, per iniziativa di un gruppo di cooperanti e operatori sociali che si sono incontrati durante la frequentazione dell’edizione inaugurale del Master in Cooperazione allo Sviluppo della European School of Advanced Studies (Università degli Studi di Pavia), prima esperienza in Italia di scuola di specializzazione post universitaria specificamente dedicata alla solidarietà e alla cooperazione allo sviluppo.

La Fondazione ha l’obiettivo di contribuire a migliorare la qualità della vita delle popolazioni vulnerabili nei paesi in via di sviluppo e dei cittadini immigrati in Europa attraverso l’empowerment finale delle comunità; si propone, inoltre, in maniera del tutto complementare e sinergica con l’obiettivo prevalente, il miglioramento delle attività di cooperazione allo sviluppo e il rafforzamento di una società civile organizzata, promuovendo sinergie con organismi internazionali, organizzazioni non governative, associazioni e fondazioni e, in genere, enti pubblici e privati italiani e/o esteri e facilitando il trasferimento di informazioni, pratiche, metodologie e know-how tra i diversi attori della cooperazione sociale e internazionale.

Perseguendo tali scopi la Fondazione lavora in Italia e nel mondo in quattro ambiti interdipendenti – la cooperazione internazionale allo sviluppo, le emergenze umanitarie, i fenomeni migratori e l’educazione mondiale alla cittadinanza – implementando e gestendo progetti di solidarietà in Italia, Europa e nei paesi terzi, sia in qualità di agenzia capofila che di partner.

Nel pieno rispetto delle proprie finalità istituzionali e statutarie, inoltre, coerentemente con la missione di sperimentare una funzione di ponte (bridging), punto.sud realizza programmi e attività di formazione, informazione e ricerca scientifica, diffondendo liberamente studi scientifici, materiale multimediale, manualistica di settore e ogni altro materiale utile a promuovere una cultura dell’apprendimento e della valutazione.

I progetti di punto.sud hanno in questi anni ricevuto il finanziamento di enti privati e pubblici, nazionali e sovrannazionali, con riferimento particolare alle diverse Direzioni Generali della Commissione Europea (in particolare DG Development and Cooperation – EuropeAid, DG Humanitarian Aid and Civil Protection – ECHO, DG Environment, DG Enlargement (ora DG Near), DG Justice and Home Affaires, DG Employment and Social Affaires and Equal Opportunities), alla FAO e a fondi pubblici/privati decentrati (es. Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Fondazione Peppino Vismara, Fondazione Milano per EXPO 2015, ACRI, ecc.).

PIANO STRATEGICO E PRINCIPALI ATTIVITA’ SVOLTE NEL 2015

Nel corso del 2015, le attività e i programmi promossi dalla Fondazione hanno continuato a perseguire il rafforzamento del posizionamento di punto.sud negli ambiti di lavoro strategici approvati dal CDA nel 2012, che prevedeva quattro assi di lavoro tra loro sinergici e complementari:

• Asse strategico n°1: implementazione di progetti / programmi / attività nei paesi terzi nei settori del capacity/organisational development (in particolare


11

rafforzamento delle capacità progettuali, operative e gestionali degli attori non statali e delle autorità locali, inclusa la formazione in loco) e del participatory development / good governance, con attenzione particolare, ma non esclusiva, alle seguenti tematiche: rafforzamento della società civile, accountability, partecipazione, democratizzazione, buon governo, tutela ambientale, tutela e sviluppo dei diritti civili, tematiche di genere, advocacy;

• Asse strategico n°2: implementazione di progetti / programmi / attività finalizzati allo sviluppo dell’impresa sociale nei paesi terzi e ai partenariati profit-non profit, con riferimento particolare alla ricerca e sviluppo di modelli, al monitoraggio degli stessi e alla co-gestione di progetti innovativi, ponendo attenzione sia al contesto italiano che internazionale;

• Asse strategico n°3: implementazione di progetti / programmi / attività in Italia e nei

paesi terzi sulle tematiche dell’immigrazione (in particolare co-sviluppo e integrazione) e dell’educazione alla mondialità;

• Asse strategico n°4: implementazione di studi/valutazioni e ricerche scientifiche nei

paesi terzi caratterizzati da un particolare interesse sociale e che abbiano l’obiettivo di contribuire a migliorare – attraverso una migliore conoscenza dei processi attivati – la qualità degli interventi in favore delle popolazioni beneficiarie dei progetti implementati da punto.sud e/o da altre organizzazioni.

Il piano strategico prevedeva inoltre di rafforzare il livello di collaborazione nell’ambito dei cosiddetti “partenariati speciali”, cioè dei partenariati con quelle strutture e organizzazioni delle società civili italiane e internazionali (inclusi i paesi terzi) che presentano competenze complementari a quelle di punto.sud. L’obiettivo principale di questa visione strategica era di lavorare, nel tempo, alla strutturazione di partenariati sempre più funzionali alla reale operatività dei progetti da implementare.

Inoltre, in considerazione dell’attuale crisi che colpisce il settore e della maggiore difficoltà ad accedere alle risorse della Commissione Europea, si riteneva fondamentale diversificare l’origine dei finanziamenti dei progetti della Fondazione.

Nel corso del 2015, in linea con il piano programmatico, si è lavorato in queste direzioni:

1) Prosecuzione dei progetti esistenti, cercando di attirare finanziamenti per consolidare le attività in corso e avviarne di nuove. Con riferimento ai progetti ENV-Net e Swaziland, inoltre, si è intensamente lavorato sia per rafforzare il posizionamento di punto.sud nei paesi di intervento sia per estendere le attività in corso in paesi limitrofi, attraverso la realizzazione di studi di fattibilità e la presentazione di proposte di progetto a nuovi enti finanziatori (in particolare Bosnia per il progetto ENV-Net; Namibia, Mozambico e Sud Africa per il progetto Swaziland).

2) Promozione del lavoro di punto.sud relativo agli assi strategici 1 e 2 nell’ambito dei

cosiddetti partenariati speciali. Conseguentemente, in questi mesi, unitamente al lavoro già avviato con COSPE e VIS, si è intensificato il dialogo in particolare con le seguenti organizzazioni: CIAI, CCS, ICEI, CESVI, Consorzio Associazione per il Mozambico, Associazione Trentino con i Balcani, Soleterre, Vallerani System, Emergency, We World.

3) Diversificazione delle entrate di punto.sud, in modo da rendere minore la dipendenza

della Fondazione dai finanziamenti della Commissione Europea. Con questo obiettivo


12

sono state presentate proposte di progetto ai seguenti enti finanziatori: Ministero degli Affari Esteri – DGCS, Commonwealth Foundation, NED Foundation, OSISA Foundation, Provincia Autonoma di Trento, Cooperazioni Internazionali (UK, USAID e Olanda), Nazioni Unite. Nell’ambito della collaborazione con la Vallerani, inoltre, sono state presentate proposte direttamente alla Delegazione della Commissione Europea in Somalia e a UNCCD.

Con riferimento agli assi strategici 1 e 2, sono attualmente in fase di esecuzione una serie di iniziative che stanno permettendo alla nostra fondazione un confronto privilegiato con attori europei e internazionali. In particolare:

• E’ in fase di realizzazione, dopo avere ottenuto un’estensione per un periodo di due anni (2013-2014 / 2015-2016), attraverso il co-finanziamento della Commissione Europea – DG Enlargement, il programma di tutela ambientale “Development of the ENV.net in West Balkan and Turkey: giving citizens a voice to influence the environmental process reforms for closer EU integration” (http://www.env-net.org). Il progetto, gestito da punto.sud in qualità di capofila e realizzato in partenariato con lo European Environment Bureau (EEB), la più importante federazione di organizzazioni ambientali a livello europeo con oltre 140 membri aderenti (tra cui, in Italia, il FAI e Lega Ambiente), supporta le piattaforme e organizzazioni ambientali che operano a tutela dell’ambiente nei Balcani occidentali e Turchia, con la finalità di agevolare l’acquisizione piena delle direttive ambientali dell’Unione Europea (acquis comunitari in ambito ambientale), in previsione dell’adesione di questi paesi all’Unione Europea. Il progetto, oltre alla strutturazione e al rafforzamento delle reti che a livello europeo lavorano per la tutela dell’ambiente, promuove anche la sensibilizzazione dei cittadini sulle tematiche ambientali e la realizzazione di numerosi micro-progetti di tutela ambientale in tutti i paesi coinvolti dall’iniziativa, altamente significativi per la presenza di componenti di innovazione. Il partenariato, con punto.sud in qualità di capofila, è formato dalle seguenti organizzazioni ambientali che fungono da antenne territoriali all’interno della rete Env.net: Environmental Ambassadors for Sustainable Development (Serbia), Institute for Habitat Development (Albania), Advocacy Training and Resource Centre (Kossovo), 4x4x4 Balkan Bridges (Macedonia), Turkish Foundation for Combating Soil Erosion, for Reforestation and the Protection of Natural Habitats (Turchia). A rafforzamento delle attività di progetto sono state presentate nel 2015 le seguenti proposte di progetto:

o “First Balkan Forum on environmental legislation: an opportunity to

develop a space of plural society” (progetto presentato a National Endowment for Democracy)

o “Enhancing effective public participation to strengthen environmental policies towards successful EU integration” (progetto presentato alla Commissione Europea)

o “Sharing ENV.net experience in Western Balkans and Turkey to strenghten

CSOs role in decision-making processes” (progetto presentato a United Nations Democracy Fund (UNDEF)

Le nuove proposte rispondono al duplice obiettivo di ampliare le attività dell’attuale progetto e di estendere la strategia di intervento del progetto stesso, cercando in particolare di mettere le organizzazioni locali partner del progetto nelle condizioni di


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potere assumere un ruolo di watch-dog nei confronti delle politiche locali, attraverso un’intensa attività di monitoraggio e di advocacy.

• E’ entrato nel suo secondo anno di esecuzione, attraverso il co-finanziamento della Commissione Europea – DG Development and Cooperation - EuropeAid, un programma quadriennale (2013-2016) di capacity/organisational development e advocacy (“Fostering communication and cooperation among Non State Actors for the benefit of Swazi civil society”) in Swaziland, presentato in partenariato con l’ONG COSPE di Firenze e la federazione di ONG dello Swaziland CANGO (Coordinating Assembly of Non-Governmental Organisation). Il progetto intende migliorare la partecipazione e la collaborazione delle diverse organizzazioni locali (grass-roots, associazioni di volontariato, ONG, piattaforme, ecc.) nel processo di sviluppo e democratizzazione dello Swaziland. In particolare, il progetto intende supportare la creazione e il rinforzo di network di lavoro tematici (su democratizzazione, donne, salute, beni comuni, libertà di comunicazione, ecc.), la partecipazione ad attività di advocacy e di lobbying e il rinforzo delle capacità gestionali delle ONG, sulla base dei principi di trasparenza, efficacia, efficienza e responsabilità. Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione di attività di ricerca e di un supporto formativo e di capacity building permanente e variegato in favore delle diverse realtà della società civile dello Swaziland che operano a favore delle popolazioni più vulnerabili. A rafforzamento delle attività di progetto in Swaziland sono state presentate le seguenti proposte di progetto:

o “Enhanced capacities for the benefit of a more accountable civil society in Swaziland” (progetto presentato a Commonwealth Foundation)

o “Enhanced participatory governance in Swaziland, through the closer collaboration of civil society and social business” (progetto presentato a Commonwealth Foundation)

o “Civil society advocacy, budget and economic analysis project” (progetto presentato a Osisa Foundation)

o “Enhanced internal governance of CSOs in Swaziland for a more plural society” (progetto presentato a National Endowment for Democracy e United Nations Democracy Fund - UNDEF)

Anche nel caso dello Swaziland, le nuove proposte rispondono al duplice obiettivo di ampliare le attività dell’attuale progetto e di estendere la strategia di intervento del progetto stesso. Con i nuovi finanziamenti, in particolare, verrebbero rafforzate le attività volte a migliorare i livelli di internal accountability e governance delle organizzazioni della società civile; come nel caso del progetto Env-Net, inoltre, verrebbero avviate attività sperimentali per mettere le organizzazioni e i network locali nelle condizioni di potere assumere un ruolo di watch-dog nei confronti delle politiche locali, attraverso un’intensa attività di monitoraggio e advocacy. Non ultimo, verrebbero avviate iniziative nell’ambito del social business, cercando di premiare e rafforzare la collaborazioni tra enti non profit e enti profit.

• E’ entrato nel suo secondo anno di esecuzione, attraverso un finanziamento da parte della Commissione Europea – Direzione Generale per gli Aiuti Umanitari e la Protezione Civile (ECHO), il programma quadriennale (2008-2012/2013-2017) di formazione e capacity/organisational development di tutti gli operatori e le organizzazioni internazionali e locali che operano utilizzando i fondi della DG Direzione Generale per gli Aiuti Umanitari e la Protezione Civile.


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Il programma, promosso e gestito da punto.sud sin dal 2005 in qualità di ente capofila, promuove in tutto il mondo il miglioramento del partenariato tra enti finanziatori e enti esecutori, e tra organizzazione internazionali e locali, con l’obiettivo di contribuire ad una migliore efficienza ed efficacia degli aiuti umanitari – e quindi in ultima istanza al miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni beneficiarie, attraverso lo sviluppo e il libero accesso a strumenti di formazione permanente per tutti gli operatori e rappresentanti delle società civili dei paesi europei e dei PVS beneficiari degli aiuti umanitari e per tutte le organizzazioni (internazionali e locali) che a vario titolo operano nell’ambito degli aiuti umanitari. A rafforzamento delle attività di progetto è stata presentata – ed approvata nel mese di aprile 2016 – una proposta progettuale nell’ambito del programma EU aid volunteers initiative per la formazione dei volontari che, a livello europeo, saranno inseriti nei progetti di aiuto umanitario. La proposta è stata presentata in partenariato con ICF International (ente capofila) e MDF Training & Consultancy all’Agenzia alla Commissione Europea - Education, Audiovisual and Culture Executive Agency – EACEA, nell’ambito della call for tender EACEA/2015/01, EU Aid Volunteers initiative: Training programme and training of candidate volunteers.

• Si è chiuso nei primi mesi del 2015 un progetto biennale (2013-2015) di sicurezza alimentare, tutela ambientale e ricerca scientifica, presentato e gestito in partenariato con l’ONG Centro Italiano Aiuti all’Infanzia (CIAI) di Milano e finanziato dalla Regione Lombardia e dalla Fondazione Cariplo. Il progetto (“Rafforzamento delle capacità produttive e sviluppo di pratiche eco-sostenibili in favore degli agricoltori maggiormente vulnerabili residenti nel distretto di Siraro, Oromia, Etiopia”) è finalizzato al rafforzamento delle capacità produttive e sviluppo di pratiche eco-sostenibili in favore degli agricoltori maggiormente vulnerabili residenti nel distretto di Siraro, in Etiopia, anche attraverso lo sviluppo di modelli di impresa sociale e la realizzazione di attività di ricerca scientifica per monitorare l’effettivo impatto del progetto (social experiment).

• Si è chiuso a metà 2015 in Togo la prosecuzione di un progetto (“Jeune Filles pour l’Agro – follow-up” – 2011-2012 / 2014-2015) di sicurezza alimentare e tutela ambientale, gestito in partenariato con l’ONG Movimento per la Lotta Contro la Fame nel Mondo (MLFM) di Lodi e l’organizzazione locale RAFIA, finanziato dalla Fondazione Milano per EXPO 2015. Sono stati avviati i contatti con l’attuale ente finanziatore e con altri enti per verificare la disponibilità a proseguire il finanziamento dell’iniziativa, considerando che le condizioni di sostenibilità per la produzione e commercializzazione dei prodotti TomaTogo e FruiTogo non sono ancora garantiti e che, nel mese di ottobre 201 sono stati raccolti oltre 100.000 Euro che saranno interamente destinati alla realizzazione di un progetto che preveda la sperimentazione del metodo Vallerani contro la desertificazione.

• Si è chiuso, a fine dicembre, il programma di collaborazione con la FAO “Cooperation

with the EU as a donor” (2008 – 2016), finalizzato a supportare la FAO nelle sedi delocalizzate in Africa, Asia e America Latina in materia di identificazione e gestione di progetti finanziati dalla UE. Negli ultimi mesi dell’anno sono stati ripresi i contatti coni responsabili FAO per valutare bisogni ancora esistenti.

• Prosegue la collaborazione con il VIS nell’ambito dell’accordo di cooperazione biennale 2014-2016 siglato per la realizzazione del progetto “Co-partners in development: building up and enhancing multi-actor partnerships and synergies for the mainstreaming of effective, participatory and human rights based development strategies addressed to vulnerable youth in 36 ACP Countries” finanziato dalla


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Commissione Europea – DG Development and Cooperation – EuropeAid. Il progetto è finalizzato al rafforzamento in 36 paesi ACP delle organizzazioni della società civile (CSOs) e delle autorità locali (LAs) per la messa in atto di strategie e partenariati effettivi per i giovani vulnerabili, oltre che al rafforzamento della rete salesiana nel mondo. La collaborazione di punto.sud nel progetto è iniziata nel Dicembre 2014 con fondi propri. A marzo 2015 è stato firmato un Memorandum of Understanding.

• Nell’ambito dell’accordo di partenariato tecnico firmato, a fine 2014, con la Vallerani System (http://www.vallerani.com/wp/) che prevede l’impegno della nostra Fondazione alla presentazione di proposte di progetto finalizzate all’introduzione nei paesi di una tecnologia brevettata per la lavorazione dei terreni aridi e semi-aridi (aratro cosiddetto Delfino), sono state realizzate diverse iniziative. In particolare:

o è stato avviato un programma di comunicazione e informazione sul

metodo Vallerani2, finalizzato a fare conoscere il sistema e a prendere contatto con attori chiave e potenziali donors. In questo ambito è stata realizzata una piattaforma di distance learning (vallerani.puntosud.org). Sono inoltre state prodotte delle matrici logiche per la diffusione dei contenuti dei progetti realizzabili attraverso il Vallerani System.

o nel mese di marzo 2015, è stato presentato alla delegazione della Commissione Europea in Somalia un primo draft di progetto, finalizzato all’introduzione di questa tecnologia a supporto del comparto agricolo, in partenariato con il Governatorato della Shabelle. Il progetto ha una durata di 36 mesi e un importo di circa 2.000.000 €.

o nel mese di luglio 2015, è stata presentata una proposta di progetto alla UNCCD (United Nations Convention To Combat Desertification) per la realizzazione di un programma di 8 anni in ambito zootecnico, per un importo complessivo di oltre 10.000.000 €.

o sono infine stati avviati contatti con attori chiave e autorità per la diffusione del sistema in altri paesi, in particolare in Tunisia, Burkina Faso e Cina.

o è stato realizzato uno studio di fattibilità in Etiopia, nella Regione di Afar, con i responsabili del progetto GIZ “Capacity Development for Strengthening Drought Resilience of the Pastoral and Agro Pastoral Population in the Lowlands of Ethiopia”, con l’obiettivo di verificare le condizioni di applicabilità del Vallerani System nelle aree interessate dall’intervento del progetto.

Le proposte progettuali presentate da punto.sud prevedono un ruolo attivo della nostra fondazione in particolare nelle fasi di progettazione e implementazione, con particolare attenzione al lavoro di formazione, sensibilizzazione e accompagnamento che deve essere fatto a livello comunitario.

• Sono stati siglati due accordi importanti con attori della cooperazione in Trentino per la riprogrammazione dei programmi di cooperazione decentrata: il primo nell’ambito del progetto “Il Trentino in Mozambico, il Mozambico in Trentino”, implementato dal Consorzio Associazioni per il Mozambico (CAM) attraverso il finanziamento della Provincia Autonoma di Trento (PAT); il secondo con l’Associazione Trentino per i

2 Il Vallerani System è un approccio comunitario (ad oggi già sperimentato in 12 paesi: Burkina Faso, Ciad, Cina, Egitto, Giordania, Kenya, Marocco, Niger, Senegal, Siria, Sudan e Tunisia) che permette di ottimizzare la conservazione e l’utilizzo dell’acqua piovana, riforestare intere aree desertiche, migliorare i pascoli e moltiplicare le produzioni agricole.


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Balcani. L’obiettivo, da parte della nostra Fondazione, è quello di entrare a fare parte, nelle prossime programmazioni, dei partner coinvolti nelle iniziative, in qualità di facilitatore e gestore delle componenti di capacity development locale del progetto.

• E’ stato siglato ad inizio 2016 un accordo tecnico con la società MACP Hovercraft Ltd con l’obiettivo di creare delle unità operative attive in ambito di protezione civile e dotarle delle necessarie competenze e strumenti, attraverso la diffusione di un hovercraft speciale e la formazione del personale addetto alle unità operative.

• Infine sono stati elaborati e presentati altri progetti, la maggior parte dei quali purtroppo non approvati, finalizzati al rafforzamento dei processi di governance e partecipazione delle società civili dei paesi terzi e alla creazione / start-up di imprese sociali in diversi settori. Molti di questi progetti sono stati ideati e presentati in partenariato con altre ONG italiane, tra cui CIAI, CCS, ICEI, CESVI, COSPE, SOLETERRE. Per una lista completa delle iniziative presentate nel corso del 2015 si veda l’allegato finale.

Con riferimento agli assi strategici 3 e 4, sono state realizzate nel 2015 importanti iniziative.

• In ambito migrazione punto.sud ha continuato la distribuzione del materiale del progetto INTI Comics sviluppato nell’ambito del progetto “Diffusione dei contributi positivi dell’immigrazione alla società europea: storie di migranti a fumetti” per attività di sensibilizzazione nelle scuole e programmi di formazione / informazione sugli immigrati. Il materiale prodotto ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e gli studenti delle scuole sui processi di inserimento / integrazione degli immigrati nelle nostre società, favorendo da un lato i processi di inclusione sociale e, dall’altro, la possibilità di esplorare possibilità operative nell’ambito dei processi di co-sviluppo. E’ inoltre in fase di esecuzione uno studio di fattibilità per la realizzazione di un progetto pilota finalizzato all’integrazione di migranti e profughi (cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale) nel settore orticolo a agroforestale, in collaborazione con la Scuola Agraria del Parco di Monza, i Comuni di Monza, Vimercate e Agrate Brianza e la Cooperativa Sociale Il Cedro.

Infine, all’interno della valutazione del programma Fondazioni 4 Africa Burkina Faso, è stato realizzato anche quest’anno un approfondimento specifico sulle tematiche migratorie e di co-sviluppo.

• In ambito di ricerca scientifica di interesse sociale la Fondazione ha continuato lo

sviluppo di un proprio set di metodi in materia di studi di impatto, in particolare grazie alla collaborazione con docenti, ricercatori e assegnisti dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca, del Dipartimento di Matematica e Fisica dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (Brescia), della Fondazione Enrico Mattei e dell’Ufficio Valutativo della Fondazione Cariplo. In particolare nel corso del 2015 sono stati conclusi due programmi di ricerca scientifica sperimentale (studi controfattuali, social experiment), e sono stati avviati contatti con diverse strutture / ricercatori per la costruzione di un Forum di discussione sui social experiment. Nell’ambito dei progetti presentati, inoltre, sono state inseriti dei nuovi studi contro-fattuali. In particolare nei progetti in Costa d’Avorio, Ucraina e nel progetto multi-


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country in Cambogia, Nepal, Mozambico, Swaziland e Zambia. Le esperienze concluse nel 2105 sono le seguenti:

• Ricerca scientifica (studio controfattuale randomizzato) sull’impatto di un

progetto di sicurezza alimentare e protezione ambientale in Etiopia, all’interno del già citato progetto realizzato attraverso fondi della Regione Lombardia / Fondazione Cariplo e della Fondazione Feltrinelli (periodo di esecuzione previsto: 2012 – 2015);

• Ricerca scientifica (studio controfattuale) sull’impatto di un programma di orti scolastici e formazione agricola-nutrizionale in Nord Uganda, implementato dall’ONG AVSI, finalizzato al miglioramento delle condizioni nutrizionali dei bambini nelle scuole e delle loro famiglie (periodo di esecuzione previsto: 2011 – 2015, finanziamento della Fondazione Cariplo).

In maniera complementare e sinergica rispetto all’attività progettuale, e nel pieno rispetto delle proprie finalità istituzionali e statutarie, è continuato anche nei primi mesi del 2015 il programma di supporto di punto.sud agli attori della cooperazione allo sviluppo, in ambito sia formativo che progettuale. In particolare è proseguita l’iniziativa di supporto a fondazioni private e altri enti grant making (Fondazione Cariplo e ACRI per l’ambito valutativo e di programmazione, We World per l’ambito procedurale) e a organizzazioni non governative nazionali e internazionali in ambito formativo, organizzativo e di progettazione.


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ESERCIZIO FINANZIARIO E BILANCIO

In base alle previsioni dell’articolo 21 del vigente statuto, l’esercizio finanziario della Fondazione punto.sud ha inizio il primo gennaio e si chiude il 31 dicembre di ogni anno.

Entro il 30 aprile il Consiglio di Amministrazione (CDA) approva il bilancio consuntivo relativo all’anno precedente ed entro il 31 dicembre il bilancio preventivo relativo all’anno successivo.

Ogni provento, anche derivante da attività rilevanti ai fini delle imposte sui redditi (attività commerciali) o da altre forme di autofinanziamento, viene destinato esclusivamente per la realizzazione dei fini istituzionali. E’ vietata la distribuzione di utili e avanzi di gestione, nonché di fondi e riserve durante la vita dell’ente, salvo che la destinazione o la distribuzione siano imposte per legge.

Con riferimento all’esercizio 2015, il bilancio certificato è stato approvato in data 28 aprile 2015.

REVISIONE DI BILANCIO

Il bilancio della Fondazione è sottoposto, a norma di statuto (articolo 19) a revisione contabile.

Il Revisore Unico, nella persona del Dott. Luigi Lepore, dottore commercialista e revisore contabile presso lo Studio Triberti Colombo & Associati di Milano, con sede in Via Carducci 32, è l’organo di controllo delle attività finanziarie e contabili della Fondazione.

Prima di essere sottoposto a revisione ed approvazione, il Bilancio è verificato dalla Commissione Contabilità. La Commissione Contabilità, nominata dal CDA in carica, è presieduta dal Tesoriere della Fondazione, coadiuvato dal Direttore della Fondazione e dal Responsabile Amministrativo.

RICONOSCIMENTI GIURIDICI E ISCRIZIONI IN ALBI ITALIANI

La Fondazione ha ottenuto i seguenti riconoscimenti:

- Personalità giuridica: dal 12/11/2014 punto.sud è iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche della Prefettura di Milano, numero d’ordine “1413” 3.

Altri registri cui è iscritta la Fondazione:

3 Precedentemente la Fondazione risultava iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche istituito presso il

Commissariato del Governo per la Provincia di Trento, numero d’ordine “74” (cancellazione avvenuta in data 15/12/2014).

3. INFORMAZIONI PRELIMINARI


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- Cinque per mille (dal 2012);

- Repertorio Economico Amministrativo (REA) presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano (dal 2012). N° REA: MI - 2001697

CONTABILITA’ SEPARATA PER ATTIVITA’ RILEVANTI AI FINI DELLE IMPOSTE SUI REDDITI (ATTIVITA’ COMMERCIALE)

Secondo quanto previsto dalla Raccomandazione n°1 della Commissione Aziende Non Profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti, sono considerate attività tipiche i lavori svolti dalla Fondazione ai sensi delle indicazioni previste dallo statuto vigente.

Nella gestione dell’attività tipica o istituzionale rientrano quindi tutte le operazioni che sono direttamente correlate alla missione della Fondazione e che sono di competenza economica dell’esercizio a cui il rendiconto della gestione fa riferimento.

punto.sud nel perseguimento della propria mission istituzionale esercita sia attività tipiche non rilevanti ai fini delle imposte sui redditi (progetti e contributi/corrispettivi corrisposti da amministrazioni pubbliche per lo svolgimento convenzionato4 di attività aventi finalità sociali esercitate in conformità agli scopi della Fondazione) che attività tipiche rilevanti ai fini dell’imposta sui redditi (attività di formazione, supporto e progettazione a beneficio di enti finanziatori, organizzazioni non profit e altri enti); solo queste ultime hanno, dal punto di vista fiscale e data la loro natura commerciale, rilevanza ai fini delle imposte sui redditi.

Conseguentemente, ai sensi dell’art.109 comma 2, D.P.R. 917/1986 la Fondazione tiene una contabilità separata per le attività realizzate aventi natura commerciale5.

punto.sud, pur essendo ammessa, ai sensi dell’art. 18 del DPR 600/2973, al regime di contabilità semplificata, opta per il regime ordinario tenendo un “comportamento concludente” consistente nell’applicare materialmente il regime e nell’avere comunicato la scelta eseguita nella successiva dichiarazione IVA inerente l’anno per il quale si è utilizzato il regime ordinario.

STAFF E DATI SULL’OCCUPAZIONE

punto.sud si avvale per lo svolgimento delle proprie attività di personale assunto a tempo indeterminato (inclusi contratti di apprendistato) e/o determinato, di collaboratori a progetto, di collaboratori con partita IVA e prestatori occasionali, oltre che di lavoro volontario e stagisti.

Dal 2010 tutto lo staff di sede della Fondazione è assunto a tempo indeterminato.

La tabella che segue riepiloga il numero di collaboratori, diviso per tipologie di contratto:

4 Art. 143 c 3, lett. b, TUIR (DPR 917/86). 5 Art. 109 comma 2, D.P.R. 917/1986: “Per l’attività commerciale esercitata gli Enti non commerciali hanno

l’obbligo di tenere la contabilità separata”.


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Descrizione Situazione

31/12/2014 Assunzioni Cessazioni

Situazione 31/12/2015

Staff di sede retribuito

Dipendenti 12 1 1 12

A tempo indeterminato 12 1 1 12

A tempo determinato 0 0 0 0

Collaboratori autonomi 2 0 0 2

Totale staff di sede retribuito 14 1 0 14

Staff di sede non retribuito

Stage 0 0 0 0

Totale staff di sede non retribuito 0 0 0 0

Staff a contratto (Italia) 2

Collaboratori a progetto 0 1 1 0


Collaboratori occasionali 2 2 4 0

Totale staff a contratto (Italia) 2 5 7 0

Staff a contratto (Estero)

Dipendenti (tempo indeterminato o determinato) 0 1 0 1

Collaboratori a progetto 1 1 1 1


Collaboratori occasionali 0 0 0 0

Totale staff a contratto (Estero) 5 4 3 6

TOTALE 21 10 10 20


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CRITERI DI FORMAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO

Il bilancio d’esercizio rappresenta la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica di Fondazione punto.sud in modo veritiero e corretto.

Il bilancio di esercizio è redatto nel rispetto dei documenti di indirizzo emanati dalla Commissione Aziende Non Profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili; lo schema adottato, nel rispetto della normativa civilistica, è conforme a quello suggerito dalla versione finale della Raccomandazione n°1, “Documento di presentazione di un sistema rappresentativo dei risultati di sintesi delle aziende non profit”, approvata nel luglio 2002 dalla Commissione Aziende Non Profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti.

La Fondazione fa proprie le raccomandazioni della Commissione Aziende Non Profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti per quanto riguarda lo schema di bilancio e i criteri di ripartizione dei proventi e oneri, con l’obiettivo di rendere più trasparente il bilancio pubblicato a fine anno e di dare maggiori informazioni alle parti interessate sulle attività della Fondazione.

In generale, i criteri e gli schemi adottati hanno non solo lo scopo di evidenziare l’utile o la perdita di esercizio, grandezze non completamente esaurienti in un’azienda non profit, quanto di illustrare i risultati delle attività tipiche e di supporto, gli eventuali vincoli sulle risorse, la sostenibilità finanziaria della posizione dell’ente e, in definitiva, le variazioni prodotte dall’esercizio sulle varie componenti del patrimonio, separatamente considerate.

Lo schema dei risultati economici, rappresentato dal Rendiconto Gestionale a Proventi e Oneri, è stato predisposto a sezioni divise e contrapposte.

Gli schemi di riclassificazione del bilancio hanno subito nel 2015 alcune modifiche; conseguentemente anche la rappresentazione del Bilancio 2014 è stata adeguata, in modo da permettere una comparazione dei dati tra un anno e l’altro. Sono state in particolare apportate le seguenti modifiche agli schemi di riclassificazione:

• Con riferimento allo Stato Patrimoniale: si è proceduto ad una diversa modalità di riclassificazione dei crediti, dei debiti e dei ratei e risconti. Sono inoltre stati inseriti i conti d’ordine relativi alle fidejussioni e agli impegni presi sui progetti per le quote di co-finanziamento.

• Con riferimento al Conto Economico: è stato semplificato lo schema di riclassificazione, facendo venire meno la divisione tra attività tipiche e accessorie, che non era rappresentativa della fondazione, e riclassificando gli oneri relativi alle diverse attività (progetti; attività di formazione, supporto e progettazione; attività di supporto generale e di sviluppo).

4. CRITERI DI FORMAZIONE E VALUTAZIONE DEL BILANCIO


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CRITERI DI VALUTAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO


Sono iscritte al costo di acquisto, inclusi gli oneri accessori di diretta imputazione e l’IVA indetraibile. Nello schema di riclassificazione tale valore è al netto dei fondi di ammortamento;

Le immobilizzazioni immateriali sono divise nelle seguenti categorie:

- Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere di ingegno (software): comprende i diritti acquistati per le licenze dei software in uso presso la Fondazione.

- Oneri pluriennali: comprende gli oneri delle consulenze pagate per la trasformazione giuridica in Fondazione e per la creazione del sistema di sicurezza aziendale (adeguamento al D. LGS. 81/2008).

Le aliquote di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali sono le seguenti:

Descrizione Percentuale Note

Software 20% Viene applicata aliquota del 100% per beni di importo inferiore a € 516,46 o per beni acquistati sui progetti che non devono essere donati – e che quindi restano di proprietà di Fondazione punto.sud. Oneri pluriennali 20%


Sono iscritte al costo di acquisto, inclusi gli oneri accessori di diretta imputazione e l’IVA indetraibile. Nello schema di riclassificazione tale valore è al netto dei fondi di ammortamento.

Le immobilizzazioni materiali sono divise in cinque categorie:

- Immobili e fabbricati: comprende immobili e fabbricati di proprietà della Fondazione, i cui valori possono essere rettificati in presenza di variazioni del valore di mercato significative.

- Macchine elettroniche e computer: comprende i computer e gli altri accessori elettronici.

- Mobili e arredi: comprende il mobilio e gli altri accessori utilizzati nell’ufficio.

- Telefoni cellulari: comprende l’acquisto di telefoni cellulari e carte telefoniche (sim).

- Altri beni: comprende strumenti ed accessori vari.

Le aliquote di ammortamento delle immobilizzazioni materiali sono le seguenti:


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Descrizione Percentuale Note

Immobili e fabbricati 3% Tale categoria viene ammortizzata solo in caso di destinazione promiscua degli immobili.

Macchine elettroniche e computer

20% (10% primo anno)

Viene applicata aliquota del 100% per beni di importo inferiore a € 516,46 o per beni acquistati sui progetti che non devono essere donati – e che quindi restano di proprietà di Fondazione punto.sud.

Mobili e arredi 12%

(6% primo anno)

Telefoni cellulari 20%

(10% primo anno)

Altri beni 20%

(10% primo anno)


Sono iscritte al loro costo di acquisto o sottoscrizione.

Crediti

I crediti sono esposti al presunto valore di realizzo e in base ai contratti che ne determinano il valore.


Vengono rilevate al valore nominale.

Ratei e risconti

I ratei e risconti sono relativi a quote di oneri e ricavi comuni a due o più esercizi consecutivi. E sono iscritti sulla base della effettiva competenza economico-temporale.

Patrimonio netto

Il patrimonio netto è costituito dal fondo di dotazione della Fondazione, dal patrimonio libero e dal patrimonio vincolato.

Il fondo di dotazione è costituito dal patrimonio iniziale indisponibile, costituito nel 2008 quale patrimonio a garanzia della costituenda Fondazione punto.sud. Nel patrimonio libero confluiscono, su delibera del CDA, i risultati gestionali degli esercizi in corso e di quelli precedenti. Il patrimonio vincolato è costituito da fondi su cui il CDA ha ritenuto opportuno indicare una destinazione d’uso vincolata.

Fondo per rischi e oneri

I fondi rischi sono fondi accantonati per eventualità che sono incerte non solo nell'importo, ma anche nella stessa esistenza. Essi vengono costituiti, tramite delibera del CDA, ogni volta si ritenga sia possibile l'evenienza di un rischio, ovvero di un accadimento incerto non solo nell'ammontare, ma anche nella sua stessa evenienza.


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I fondi oneri futuri sono fondi accantonati per costi certi nell’esistenza e incerti nell’ammontare.

Fondo trattamento di fine rapporto

Rappresenta il debito certo maturato a favore dei lavoratori subordinati in conformità delle normative vigenti in materia e al netto degli eventuali anticipi erogati. Il fondo viene adeguato a fine anno secondo gli indici previsti dalla legge.

Debiti

Sono rilevati al loro valore nominale.

Conti d’ordine

Sono indicati in calce allo Stato Patrimoniale e iscritti in bilancio al valore nominale desunto dalla relativa documentazione, corrispondente all’effettivo impegno della Fondazione alla data di chiusura dell’esercizio.

Comprendono in particolare eventuali garanzie fidejussorie prestate per la realizzazione di progetti e impegni presi per il co-finanziamento dei progetti. In questo ultimo caso viene iscritto a bilancio il valore delle quote di co-finanziamento che Fondazione punto.sud dovrà sostenere per la realizzazione di progetti già finanziati negli anni a venire, in base alle previsioni dei contratti firmati con gli enti finanziatori.

Imposte dirette e indirette

La Fondazione, anche in considerazione del fatto che esercita attività commerciali residuali, è assoggettata al pagamento delle imposte, sia dal lato delle imposte dirette che da quello delle imposte indirette.

In particolare, per quanto riguarda le imposte dirette, la Fondazione è soggetta a:

− IRES. Viene pagato:

• in presenza di redditi imponibili, derivanti ad esempio da redditi da capitale, fondiari o di impresa afferenti alla sfera commerciale dell’ente.

• sulla rendita catastale degli immobili che non attengono alla sfera commerciale.

− IRAP: per il calcolo dell’imposta viene applicata l’aliquota stabilita dalla Regione Lombardia ove punto.sud ha la sua sede operativa.

Per quanto attiene invece alle imposte indirette la Fondazione è soggetta a:

− IVA. In conformità all’articolo 19-ter del DPR 633-72, il calcolo dell’IVA dovuta si differenzia a seconda del tipo di attività al quale si riferisce. Poiché punto.sud usufruisce nel campo IRES (e di conseguenza in quello IRAP) di norme che prevedono la de-tassazione e de-commercializzazione di specifici proventi, mentre non esistono analoghe disposizioni nella normativa IVA, i due campi di imposizione non coincidono.

Con riferimento all’attività tipica che non rileva ai fini delle imposte sui redditi, viene applicata l’indetraibilità dell’IVA sugli acquisti; l’IVA in questo caso rappresenta un costo per la Fondazione.


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Per quanto riguarda l’attività tipica di natura commerciale ed eventuali attività accessorie, la Fondazione segue un regolare sistema di compensazione tra IVA a credito su acquisti e IVA a debito per le vendite; l’IVA a credito sugli acquisti di natura promiscua viene calcolata attraverso un pro-rata previsionale determinato dal rapporto tra i proventi istituzionali e i proventi commerciali. Il pro-rata previsionale utilizzato per l’anno 2015 è stato pari a 95,5% (proventi istituzionali) – 4,5% (proventi commerciali) 6.

La liquidazione IVA è trimestrale, con l’applicazione di 1% di interessi.

Vincoli sui proventi

Tutti i proventi vengono destinati alla realizzazione delle attività della Fondazione.

I proventi sono vincolati quando sono esplicitamente destinati dal donatore alla realizzazione di un particolare progetto, come avviene nel caso dei grants, ovvero dei contributi ricevuti da enti pubblici o enti privati nazionali o sovrannazionali destinati dal donatore alla realizzazione di un particolare progetto (in qualità di capofila e/o partner di progetto) a fronte di rendicontazione dettagliata delle spese. Oppure nel caso dei proventi che possono derivare da campagne di comunicazione e raccolta fondi sui progetti, inclusi i proventi derivanti dal 5 per mille.

I proventi sono non vincolati, invece, quando il donatore non indica alcuna causale di donazione o ne indica una generica o i proventi derivano da ogni altra elargizione pubblica o privata generica, inclusi i contributi o corrispettivi ricevuti da enti pubblici nazionali o sovrannazionali per la realizzazione in Convenzione di attività specifiche aventi finalità sociali esercitate in conformità ai fini istituzionali della Fondazione.

Sono inoltre considerati non vincolati i proventi derivanti dalle attività rilevanti ai fini delle imposte sui redditi (realizzazione di attività di supporto, formazione e progettazione finalizzate al rafforzamento delle capacità operative, gestionali e progettuali degli operatori umanitari e delle organizzazioni attive nell’ambito della cooperazione allo sviluppo e degli aiuti umanitari), insieme ai proventi derivanti dalla gestione finanziaria e straordinaria della Fondazione.

Criteri di ripartizione dei costi del personale

I costi del personale dipendente sono ripartiti tra gli “Oneri per progetto”, gli “Oneri per attività di formazione, supporto e progettazione” e gli “Oneri per attività di supporto generale e di sviluppo” in base al valore del lavoro prestato ogni mese dai collaboratori su ogni progetto / commessa, conformemente a quanto previsto dalle procedure interne della Fondazione. Il tempo di lavoro viene rilevato mensilmente attraverso il sistema dei fogli firma.

Oltre ai salari vengono ripartiti secondo lo stesso criterio di attribuzione anche i costi del lavoro relativi a: accantonamenti ferie e rol non godute, accantonamenti TFR7 e premi di produzione (introdotti in via sperimentale per il biennio 2014-2015 attraverso la stipula di un accordo sindacale).

6 In base alla delibera del CdA del 12/05/2014, ogni anno il valore del pro-rata previsionale viene fissato in base al rapporto consuntivo tra proventi istituzionali e commerciali conseguito nell’anno precedente (nel 2014 le percentuali a consuntivo sono state 95,30% per l’istituzionale e 4,70% per il commerciale), opportunamente arrotondato. 7 Precedentemente al 2013 gli accantonamenti per ferie e rol non godute e gli accantonamenti per TFR erano considerati costi promiscui al 100%.


26

La quota di INAIL, invece, come in precedenza, resta considerata promiscua al 100%.

Le diarie e trasferte, infine, seguono un metodo di attribuzione diretta, non avendo necessità di essere ripartite in percentuale.

Il costo del personale allocato tra gli “Oneri per attività i supporto generale e di sviluppo”, avendo una natura promiscua, viene ripartito in base a quanto previsto per l’allocazione dei costi promiscui.

Criteri di attribuzione dei costi promiscui

I costi promiscui sono tutti quei costi che, per la loro natura, non possono essere ricondotti direttamente ad un progetto o ad una commessa.

I costi promiscui vengono contabilizzati durante l’anno in appositi centri di costo; prima della chiusura del bilancio vengono ripartiti tra l’attività istituzionale e l’attività commerciale in base al rapporto tra proventi istituzionali e proventi commerciali8.

Nella riclassificazione del bilancio tutti i costi promiscui sono riclassificati tra gli “Oneri per attività di supporto generale e di sviluppo”.

La parte promiscua è ripartita in base a quanto previsto per l’allocazione dei costi promiscui e riclassificata tra gli oneri di supporto generale.

Ammortamenti

Nel 2015 è stata completata la ricostruzione dell’inventario della Fondazione, riportando nei cespiti – per il valore originario di acquisto – tutti i beni ancora funzionanti che erano stati imputati a costo negli esercizi precedenti.

La tabella che segue evidenzia gli incrementi divisi per tipologia di cespite e il conseguente incremento del fondo di ammortamento:

Descrizione cespite Incrementi 2015

Immobilizzazioni Immateriali + 1.072

Macchine Elettroniche e Computer + 9.949

Mobili e Arredi + 6.768

Altri beni + 1.272

Telefoni cellulari + 55

TOTALE + 19.116

8 Nel 2015 il valore percentuale dell’attività commerciale è stato pari al 9,16% (Euro 126.871 / Euro 1.384.827).


27

Le procedure in vigore per gli ammortamento dal 01/01/2013 sono le seguenti:

a) Beni di importo unitario superiore a € 516,46

→ iscrizione del bene nel Registro dei Cespiti, indipendentemente dalla natura stessa del bene (istituzionale, commerciale o promiscua);

→ applicazione delle aliquote di ammortamento ordinarie, ridotte della metà per il primo anno per le immobilizzazioni materiali.

La procedura prevede una deroga per i beni acquistati sui progetti, in base alla destinazione d’uso finale: i beni acquistati che devono essere donati al termine del progetto sono portati direttamente a costo e non vengono iscritti nel Registro dei Cespiti; i beni acquistati sui progetti che non devono essere donati – e che quindi restano di proprietà della Fondazione – sono invece iscritti nel Registro dei Cespiti ed ammortizzati al 100%. Per ogni progetto viene istituito un Registro Inventario.

b) Beni di importo unitario inferiore a € 516,46

→ iscrizione del bene nel Registro dei Cespiti, indipendentemente dalla natura stessa del bene (istituzionale, commerciale o promiscua);

→ regola generale: ammortamento al 100%;

→ regola particolare: applicazione delle aliquote di ammortamento ordinarie, ridotte della metà per il primo anno per le immobilizzazioni materiali, per ordini di importo considerevole (tali da snaturare il risultato di esercizio) e/o per l’acquisto di macchine elettroniche / computer di valore > € 150,00.

Come nel caso precedente, la procedura prevede una deroga per i beni acquistati sui progetti, in base alla loro destinazione d’uso finale: i beni acquistati che devono essere donati al termine del progetto sono portati direttamente a costo e non vengono iscritti nel Registro dei Cespiti (sono invece iscritti nel Registro Inventario del progetto); i beni acquistati sui progetti che non devono essere donati – e che quindi restano di proprietà della Fondazione – sono invece iscritti nel Registro dei Cespiti ed ammortizzati al 100%.

Conversione delle poste espresse in valuta

Le attività e le passività in valuta sono iscritte al tasso di cambio alla data di chiusura del periodo sulla base delle rilevazioni effettuate dalla Banca d’Italia; i relativi utili o perdite su cambi sono imputati al conto economico tra gli oneri e i proventi finanziari e patrimoniali.


28

IMMOBILIZZAZIONI


La movimentazione del fondo di ammortamento nel corso del 2015 è stata la seguente:

Descrizione costi

Costo storico al 31/12/14

Increm. 2015

Decrem. 2015


F.do amm.to al 31/12/14

Acc.to 2015

Decrem. Fondo 2015


Valore residuo al 31/12/15 (SP attivo)

Immobilizzazioni Immateriali

7.644 2.578 194 10.028 6.966 1.599 194 8.372 1.656


La movimentazione dei Fondi di ammortamento nel corso del 2015 è stata la seguente:

Descrizione costi


Increm. 2015

Decrem. 2015



Acc.to 2015

Decrem. Fondo 2015


Valore residuo al 31/12/15 (SP attivo)

Immobili e Fabbricati

459.268 - - 459.268 n.a n.a n.a n.a 459.268

Macchine Elettroniche e Computer

13.421 18.776 2.516 29.681 9.258 12.471 2.516 19.214 10.468

Mobili e Arredi 2.127 6.768 354 8.541 2.127 6.768 354 8.541 -

Altri beni 2.279 1.289 - 3.568 2.279 1.289 - 3.568 -

Telefoni cellulari

622 55 - 677 622 55 - 677 -

TOTALE 477.717 26.888 2.870 501.735 14.286 20.583 2.870 32.000 469.736

Le immobilizzazioni materiali sono in prevalenza costituite dal valore dell’immobile acquistato a Milano nel 2010, per un importo complessivo di Euro 459.268,00 (costo di acquisto dell’immobile maggiorato degli oneri accessori)9.

9 Conformemente alla delibera del CDA del 3 novembre 2009, l’immobile acquisito dalla Fondazione è stato

destinato unicamente all’attività istituzionale della Fondazione; venendo impiegato direttamente nello svolgimento dell’attività istituzionale della Fondazione e non essendo inserito in un contesto produttivo. Conseguentemente l’immobile è stato iscritto a bilancio come immobile “istituzionale”, non è stato iscritto nel Registro dei Cespiti e non è stato ammortizzato.

5. INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE ATTIVO


29


Le immobilizzazioni finanziarie ammontano a Euro 1.650,00 e sono così composte:

Descrizione Saldo al

31/12/2014 Incremento Decremento Saldo al

31/12/2015 Variazioni

Depositi cauzionali 1.650 0 0 1.650 0

TOTALE 1.650 0 0 1.650 0

I depositi cauzionali, per l’importo di Euro 1.650, sono per l’affitto e le utenze della parte degli uffici di Milano in Via Angera 3 non di proprietà.

ATTIVO CIRCOLANTE

L’attivo circolante ammonta a Euro 941.127 ed è così composto:

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014 Variazioni

Crediti 178.117 368.787 - 190.670

Disponibilità liquide 763.010 738.231 24.779

TOTALE 941.127 1.107.018 - 165.891

Crediti

I crediti si distinguono in: crediti per progetti (suddivisi a seconda della provenienza dei fondi), crediti per attività di formazione, supporto gestionale/organizzativo e progettazione (suddivisi a seconda della natura delle organizzazioni beneficiarie) e crediti diversi.


I crediti per progetti corrispondono alla quota parte dei contributi deliberati dai rispettivi finanziatori a fronte di progetti specifici approvati alla Fondazione di competenza dell’anno e non ancora incassati alla data di bilancio. Sono suddivisi a seconda della provenienza dei fondi.

I crediti per progetti ammontano a 139.879 Euro e sono così composti:

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014

Crediti per progetti da Unione Europea 139.879 258.264

SWAZILAND - Fostering communication and cooperation among NSAs for the benefit of Swazi Civil Society (FED/2012/307-510), finanziato da EuropeAid

22.358 48.164


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BALCANI OCCIDENTALI E TURCHIA - Development of the ENV.net in West Balkan and Turkey: gving citizens a voice to influence the environmental process

reforms for closer EU integration (2012/306-642), finanziato da DG-Environment - 19.704

MULTI-COUNTRY - Supply of training and support services to the Directorate-General for Humanitarian Aid and Civil Protection (ECHO/C1/FRA/2013/03 – Periodic Specific

Contract 3), finanziato da DG ECHO - 21.600





MULTI-COUNTRY - Supply of training and support services to the Directorate-General for Humanitarian Aid and Civil Protection (ECHO/C1/FRA/2013/03 – Annual Specific

Contract 4), finanziato da DG ECHO 53.489 -





MULTI-COUNTRY - Post-conflict and post-disaster needs assessment (PCNA/PDNA): development of assessment capacity tools (EuropeAid/133088/C/SER/Multi), finanziato

da EuropeAid 2.500 5.675

Crediti per progetti da Agenzie Internazionali e Nazioni Unite 0 34.886

MULTI-COUNTRY - Cooperation with the European Union as a Donor (UN 290662), finanziato da FAO (III fase)

- -

MULTI-COUNTRY - Cooperation with the European Union as a Donor (PO 304675), finanziato da FAO (IV fase)

- 33.386

MULTI-COUNTRY - Resource mobilisation and management strategy (PO 307989), finanziato da FAO (V fase)

- 1.500

Crediti per progetti da Enti Governativi e Locali italiani 0 0

Crediti per progetti da Imprese e Fondazioni 0 17.326

ETIOPIA - Rafforzamento delle capacità produttive e sviluppo di pratiche eco-sostenibili in favore degli agricoltori maggiormente vulnerabili residenti nel Distretto di Siraro,

Oromia, Etiopia, finanziato da Fondazione Cariplo – Regione Lombardia - 17.326

Crediti per progetti da Altri Donatori 0 0

TOTALE 139.879 310.476

Crediti per attività di formazione, supporto gestionale/organizzativo e progettazione

I crediti per attività di formazione, supporto gestionale/organizzativo e progettazione corrispondono ai corrispettivi pattuiti con i rispettivi beneficiari, a fronte di contratti specifici, non ancora incassati alla data di bilancio. Sono suddivisi a seconda della natura delle organizzazioni beneficiarie.

I crediti per attività di formazione, supporto gestionale/organizzativo e progettazione ammontano a 28.325 Euro e sono così composti:


31

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014

Crediti per attività di formazione, supporto gestionale/organizzativo e progettazione a beneficio di enti finanziatori

20.803 35.109

UGANDA – Valutazione, Fondazione Cariplo (I) - 21.175

BURKINA FASO – Valutazione, Fondazione Cariplo / ACRI (I) 20.803 (*) 13.934

Crediti per attività di formazione, supporto gestionale/organizzativo e progettazione a beneficio di organizzazioni non profit

7.522 4.323

ITALIA – Formazione, CCS (I) - 2.468

ITALIA – Formazione, VIS (I) - 1.855

ITALIA – Formazione, ISPI (I) 6.522 -

BALCANI E ITALIA – Valutazione, Associazione Trentino con i Balcani (I) 1.000 (*) -

Crediti per attività di formazione, supporto gestionale/organizzativo e progettazione a beneficio di altri enti

0 0

TOTALE 28.325 39.432

(*) fatture da emettere

Crediti diversi

I crediti diversi ammontano a 9.913 Euro e sono così composti:

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014

Crediti verso altri clienti 0 122

Crediti per vendita cespiti - 122

Anticipi a fornitori 0 142

Anticipi a fornitori per fatture da emettere (pagamenti anticipati) - 142

Anticipi a collaboratori 0 0


Erario c/acconti IRES 10 10

Erario c/acconti IRAP 3.625 -

Crediti verso Erario - -

Crediti diversi 709 709

Erario c/IVA - 10.496

Crediti v/partner di progetto 5.569 7.400

TOTALE 9.913 18.878


32


Vengono rilevate al valore nominale. Le disponibilità liquide al 31/12/2015 ammontano a Euro 763.010 Euro e sono così composte:

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014

Conti correnti bancari 757.115 733.429

Conti corrente Italia 754.003 731.757

Conti corrente estero 3.112 1.672

Paypal 25 25

Carte prepagate 0 1.772

Denaro e valori di cassa 5.870 3.005

Cassa in Euro 1.555 556

Casse in valute estere 3.290 2.379

Casse estere in valute estere 1.025 70

TOTALE 763.010 738.231

RATEI E RISCONTI ATTIVI

I ratei e risconti attivi al 31/12/2015 ammontano a Euro 5.682, così suddivisi:


Ratei attivi 0 0 0

Risconti attivi 5.682 8.110 - 2.428

Canoni di locazione 1.045 1.040

Spese condominiali 1.083 1.200

Acquisti / abbonamenti libri e riviste 60 73

Noleggio macchine ufficio 202 310

Canone posta certificata 23 23

Biglietti aerei 2.173 3.128

Canone MAGO e supporto a programma contabilità 481 479

Voucher lavoro - 730

Acquisto domini siti web 33 -

Servizi internet e telefonia 73 549


33

Acqua per ufficio 276 315

Assicurazioni 233 263

TOTALE 5.682 8.110 - 2.428

CONTI D’ORDINE

I conti d’ordine sono indicati in calce allo Stato Patrimoniale e iscritti in bilancio al valore nominale desunto dalla relativa documentazione, corrispondente all’effettivo impegno della Fondazione alla data di chiusura dell’esercizio.

Comprendono in particolare eventuali garanzie fidejussorie prestate per la realizzazione di progetti e impegni presi per il co-finanziamento dei progetti. In questo ultimo caso viene iscritto a bilancio il valore delle quote di co-finanziamento che Fondazione punto.sud dovrà sostenere per la realizzazione di progetti già finanziati negli anni a venire, in base alle previsioni dei contratti firmati con gli enti finanziatori.

I conti d’ordine al 31/12/2015 sono così composti:


Fidejussioni 0 0 0

Impresi presi con enti finanziatori 54.524 59.761 - 5.237

TOTALE 54.524 59.761 - 5.237


34

PATRIMONIO NETTO

Il Patrimonio netto è costituito dal fondo di dotazione della Fondazione, dal patrimonio libero e dal patrimonio vincolato.

Il patrimonio netto della Fondazione ammonta al 31/12/15 a Euro 873.212 ed è così ripartito:


Fondo di dotazione 50.000 50.000 -

Patrimonio vincolato 12.961 20.948 - 7.987

Patrimonio libero disponibile per progetti 810.251 688.209 122.042

TOTALE 873.212 759.157 114.055

Per una migliore rappresentazione del bilancio ed in ottemperanza alla raccomandazione n.4 del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti – Commissione Aziende Non Profit, di seguito si riporta il prospetto di rappresentazione della movimentazione delle componenti del Patrimonio Netto dal 2010 ad oggi:

A.

DOTAZIONE (non utilizzabile)

B. PATRIMONIO LIBERO

(disponibile per progetti)

C. PATRIMONIO VINCOLATO

Fondo di dotazione

Risultato d’esercizio

post imposte

Riserve accantonate negli esercizi

precedenti

Fondi vincolati

Totale patrimonio

netto (A+B+C)

Variazioni

31/12/2010 50.000 138.105 206.329 115.541 509.975

31/12/2011 50.000 55.749 344.434 115.541 565.724 55.749

31/12/2012 50.000 17.544 400.183 100.000 567.727 2.003

31/12/2013 50.000 124.158 480.035 28.743 682.936 115.209

31/12/2014 50.000 79.586 608.623 20.948 759.157 76.221

31/12/2015 50.000 119.387 690.864 12.961 873.212 114.055

Il grafico che segue evidenzia l’evoluzione del patrimonio netto della Fondazione nel periodo compreso tra l’anno 2009 e il 2015:

6. INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE PASSIVO


35

Fondo di dotazione

Il Fondo di dotazione ammonta al 31/12/2015 a Euro 50.000 ed è costituito dal patrimonio iniziale indisponibile, costituito nel 2008 quale patrimonio a garanzia della costituenda Fondazione punto.sud.


Il patrimonio vincolato ammonta al 31/12/2015 a Euro 12.961. Tali fondi sono stati vincolati a garanzia del pagamento degli interessi passivi residui sul mutuo per l’acquisto dell’immobile di Via Angera 3 a Milano, deliberato dal CDA in data 3 novembre 2009.

Nel corso del 2015 si è proceduto ad utilizzare il Fondo per l’importo di 7.987 € (Euro 6.582 per la quota 2015 degli interessi passivi sul mutuo; Euro 1.405 per la quota girata a patrimonio libero in quanto eccedente la quota di interessi ancora dovuti).

Patrimonio libero

Il patrimonio libero della Fondazione ammonta al 31/12/2015 a Euro 810.251 ed è costituito dal risultato gestionale dell’esercizio in corso (Euro 119.387) e dalle riserve accantonate negli esercizi precedenti (Euro 690.864).


36

FONDO PER RISCHI E ONERI

I Fondi per rischi e oneri ammontano al 31/12/2015 a 71.286 Euro e sono così composti:


Fondo rischi su progetti 71.286 48.744 22.542

TOTALE 71.286 48.744 22.542

A partire dal 2013 si è deciso di aprire un fondo rischi su progetti pari al 5% del totale dei costi rendicontati ogni anno per attività progettuali più il 5% dei risconti passivi su progetti in Convenzione.

La tabella che segue riepiloga la situazione del fondo rischi su progetti al 31/12/2015, evidenziando gli accantonamenti e lo svincolo dei fondi eseguiti:

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

Il fondo accantonato rappresenta l’effettivo debito della Fondazione al 31/12/2015 verso i dipendenti in forza a tale data, così come previsto dal CCNL per i “dipendenti del terziario, commercio, distribuzione e servizi” e, per i dirigenti, dal CCNL Industria.

Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato ammonta al 31/12/2015 a Euro 125.492:


TFR dipendenti 125.492 93.228 32.264

TOTALE 125.492 93.228 32.264


37

DEBITI

I debiti, rilevati al valore nominale, ammontano al 31/12/2015 a Euro 265.907 e sono così costituiti:


Debiti a lungo termine (oltre 12 mesi) 121.388 146.446 - 25.058

Debiti a breve termine (entro 12 mesi) 144.519 212.045 - 67.526

TOTALE 265.907 358.492 - 92.585


I debiti a lungo termine al 31/12/2015 ammontano a Euro 121.388 e sono così composti:


Debiti a lungo termine (oltre 12 mesi) non bancari

0 0 0

Debiti a lungo termine (oltre 12 mesi) bancari

121.388 146.446 - 25.058

Mutuo bancario 121.388 146.446

TOTALE 121.388 146.446 - 25.058

Il 29 gennaio 2010 è stato contratto davanti ad un notaio un mutuo di Euro 250.000 con la Banca Popolare di Sondrio per l’acquisto dell’immobile di Via Angera 3 a Milano.

Il mutuo prevede un piano di ammortamento decennale alla francese ad un tasso del 4,95%, con 40 rate trimestrali posticipate del valore unitario di Euro 7.967 e un valore complessivo degli interessi da corrispondere pari a Euro 68.540.

L’importo residuo del mutuo al 31/12/2015 è pari a Euro 121.388 (23 rate pagate) per la quota capitale e Euro 12.960 per la quota di interessi, come evidenziato dalla tabella che segue:

Anno Importo iniziale

Importo residuo (capitale) al 01/01

Interessi passivi al 31/12

Quota capitale rimborsata al 31/12

Importo residuo (capitale) al 31/12

2010 250.000 250.000 11.109 14.786 235.214

2011 235.214 11.095 20.582 214.632

2012 214.632 10.049 21.690 193.012

2013 193.012 8.950 22.710 170.302

2014 170.302 7.795 23.856 146.446

2015 146.466 6.582 25.078 121.388

TOTALE 55.580 128.702


38


I debiti a breve termine al 31/12/2015 ammontano a Euro 144.519 e sono così composti:


Debiti a breve termine (entro 12 mesi) non bancari

142.406 233.581 - 91.175

Debiti verso fornitori 55.366 148.764

Fatture ricevute 2.405 1.205

Fatture da ricevere 52.961 147.559

Debiti tributari 17.692 18.042

Erario c/IVA 4.590 -

IRPEF dipendenti e collaboratori a progetto 12.444 13.325

Addizionali comunali e regionali 34 37

Ritenute d’acconto professionisti 523 1.888

Erario c/acconto IRAP - 2.756

Erario c/IVA istituzionale autofatture 77 26

Debiti imposta sostitutiva TFR 24 11

Debiti previdenziali 17.940 19.490

INPS dipendenti e collaboratori a progetto 18.089 19.514

INAIL - 149 -24

Debiti verso collaboratori 51.409 24.568

Debiti verso dipendenti e collaboratori - -

Debiti verso dipendenti e collaboratori per note spesa - -

Debiti verso dipendenti e collaboratori per ferie e rol non goduti

27.889 24.568

Debiti verso dipendenti per premi di produttività 23.520 21.666

Altri debiti 0 1.050

Debiti a breve termine (entro 12 mesi) bancari

2.113 131 1.982

CartaSi 1.443 131,00

Carta AirPlus 670 -

TOTALE 144.519 233.712 - 89.193


39

RATEI E RISCONTI PASSIVI

I ratei e risconti passivi ammontano a Euro 83.953, così suddivisi:


Risconti passivi 0 0 0

Risconti passivi di progetto 82.906 294.225 - 211.319

MULTI-COUNTRY - Supply of training and support services to the Directorate-General for Humanitarian

Aid and Civil Protection (ECHO/C1/FRA/2013/03 – Annual Contract 3), finanziato da DG ECHO

15.283


Aid and Civil Protection (ECHO/C1/FRA/2013/03 – Periodic Specific Contract 6), finanziato da DG ECHO

9.720



5.760



25.333

BALCANI OCCIDENTALI E TURCHIA - Development of the ENV.net in West Balkan and Turkey: gving

citizens a voice to influence the environmental process reforms for closer EU integration – phase

II (2014/351-610), finanziato da DG-Near

51.813 268.423

5 per mille - 799

Ratei passivi 1.047 5.374 - 4.327

Interessi passivi su mutuo 1.047 1.208

Note spesa - 26

Atti transattivi - 3.000

Trasferimenti a sub-grantees nell’ambito del progetto “Development of the ENV.net in West Balkan and Turkey: giving citizens a voice to influence the

environmental process reforms for closer EU integration”

(2012/306-642 – DG Enlargement)

- 1.140

TOTALE 83.953 299.599 - 215.646


40

PROVENTI

I proventi di punto.sud derivano da:

� Proventi per progetti: vi rientrano i proventi ricevuti per la realizzazione di progetti finanziati da enti pubblici nazionali e soprannazionali (Grant e/o Convenzioni) e/o altri enti finanziatori privati e realizzati in qualità di capofila e/o di partner di progetto (attività tipiche non rilevanti ai fini delle imposte sui redditi);

� Proventi per attività di formazione, supporto e progettazione, ricevuti per la realizzazione di attività di supporto e formazione finalizzate al rafforzamento delle capacità operative, gestionali e progettuali delle organizzazioni attive nell’ambito della cooperazione allo sviluppo e degli aiuti umanitari e alla formazione di singoli volontari e ed operatori umanitari (attività tipiche rilevanti ai fini delle imposte sui redditi).

� Altri proventi.

� Proventi finanziari.

� Proventi straordinari.

Il grafico che segue visualizza le entrate della Fondazione nel periodo compreso tra l’anno 2000 e il 2015:

(*) dato previsionale

7. INFORMAZIONI SUL RENDICONTO GESTIONALE A PROVENTI E ONERI


41

Proventi per progetti

Nei “Proventi per progetti” sono compresi tutti i proventi ricevuti per la realizzazione di progetti finanziati, anche attraverso Convenzioni, da enti pubblici nazionali e soprannazionali e/o altri enti finanziatori privati.

I progetti sono di norma realizzati in partenariato con altre organizzazioni italiane, europee e internazionali; punto.sud può partecipare alla realizzazione dei progetti sia in qualità di capofila che di partner di progetto; mentre nel primo caso punto.sud riceve i trasferimenti delle quote di progetto, incluse quelle dei partner, direttamente dall’ente finanziatore, nel secondo caso i fondi per la realizzazione dei progetti vengono accreditati a punto.sud dall’ente capofila che, a sua volta, li ha ricevuti dall’ente finanziatore.

I proventi per progetti ammontano al 31/12/2015 a Euro 1.229.944 e sono composti da:

Ente finanziatore 31/12/2015 31/12/2014 Variazioni

Da Unione Europea 1.141.528 1.369.142 - 227.614

Da Agenzie Internazionali / Nazioni Unite 70.416 42.438 27.978

Da Amministrazioni Pubbliche Italiane 0 0 0

Da Imprese e Fondazioni 18.000 32.823 - 14.823

TOTALE 1.229.944 1.444.403 - 214.459

La tabella che segue riporta il dettaglio dei contratti (Grant / Convenzioni) per categoria di donatori:

Progetto Paese Area

tematica 2015 2014

Valore progressivo (*)

Da Unione Europea

1.141.528 1.369.142

Development of the ENV.net in West Balkan and Turkey: giving citizens a voice to influence the environmental

process reforms for closer EU integration (2012/306-642 – DG Enlargement)

Balcani e Turchia

Società Civile Ambiente

44.522 367.932 655.614

Development of the ENV.net in West Balkan and Turkey: gving citizens a voice to influence the environmental

process reforms for closer EU integration – phase II (2014/351-610) – DG-Near)

Balcani e Turchia

Società Civile Ambiente

216.611 - 216.611

Fostering communication and cooperation among NSAs for the benefit of Swazi Civil Society

(FED/2012/307-510 – DG EuropeAid) Swaziland

Società Civile Advocacy

63.412 97.417 205.176

Supply of training and support services to the Directorate-General for Humanitarian Aid and Civil Protection

(2014/S 012-016077 – DG ECHO)

Multi-country

Società Civile Good

Donorship 814.158 898.118 1.975.834

Post-conflict and post-disaster needs assessment (PCNA/PDNA): development of assessment capacity tools

(EuropeAid/133088/C/SER/Multi – DG EuropeAid)

Multi-country

Good Donorship

Studi e Ricerca

2.825 5.675 11.337


42

da Agenzie Internazionali / Nazioni Unite

70.416 42.438

EU-related resource mobilization and management / 4th LOA (PO304675 – FAO)

Multi-country

Good Donorship

10.416 12.438 62.575

EU-related resource mobilization and management / 5th LOA (PO 307989)

Multi-country

Good Donorship

- 30.000 30.000

EU-related resource mobilization and management / 6th LOA Multi-

country Good

Donorship 60.000 - 60.000

da Amministrazioni Pubbliche Italiane

0 0

- - -

da Imprese e Fondazioni

18.000 32.823

Jeune Filles pou l’Agro – Togo (Fondazione Milano per EXPO 2015)

Togo Impresa Sociale

Agricoltura 18.000 18.000 36.000

Rafforzamento delle capacità produttive e sviluppo di pratiche eco-sostenibili in favore degli agricoltori maggiormente

vulnerabili residenti nel Distretto di Siraro, Oromia, Etiopia (Fondazione Cariplo – Regione Lombardia)

Etiopia

Impresa Sociale

Agricoltura Studi e Ricerca

- 14.823 26.712

TOTALE

1.229.944 1.444.403

(*) per importo progressivo si intende l’importo globale del progetto dalla data di inizio al 31/12/2015.

Il grafico che segue evidenzia l’andamento proventi per la realizzazione di progetti finanziati, anche attraverso Convenzioni, da enti pubblici nazionali e soprannazionali e/o altri enti finanziatori privati tra il 2009 e il 2015, con riferimento sia ai valori complessivi che alla loro provenienza:


43

Proventi per attività di formazione, supporto e progettazione

La voce “proventi per attività di formazione, supporto e progettazione” include i proventi della formazione degli operatori degli aiuti umanitari e delle attività di rafforzamento delle capacità operative, gestionali e progettuali delle molteplici ed eterogenee realtà attive nell’ambito della cooperazione allo sviluppo e degli aiuti umanitari.

Da anni, infatti, punto.sud ha sviluppato e promuove un programma di capacity development che si pone l’obiettivo di rafforzare le organizzazioni partner, con riferimento alla struttura (procedure interne e organizzazione) e ai diversi ambiti progettuali (progettazione, monitoraggio, valutazione, rispetto procedure degli enti finanziatori).

Essendo commissionate da enti privati, in larga maggioranza altri enti non profit o centri di ricerca, tali proventi, pur afferendo alla sfera delle attività tipiche, rilevano ai fini delle imposte.

I proventi da attività tipiche rilevanti ai fini delle imposte sui redditi al 31/12/2015 ammontano a Euro 123.484 e sono così suddivisi tra le diverse categorie di prestazioni rese:

Ente finanziatore 31/12/2015 31/12/2014 Variazioni

Formazione e attività di supporto gestionale/organizzativo (capacity/organisational development)

72.089 18.190 53.899

Progettazione (project management, studi di fattibilità, monitoraggio e valutazioni)

51.167 52.375 -1.208

Altri Proventi 228 0 228

TOTALE 123.484 70.565 52.919

La tabella che segue riporta il dettaglio dei contratti:

Progetto Paese Area

tematica 2015 2014

Valore progressivo

(*)

Formazione e attività di supporto gestionale/organizzativo (capacity/organisational development)

72.089 18.190

A BENEFICIO DI ENTI FINAZIATORI 0 0

A BENEFICIO DI ORGANIZZAZIONI NON PROFIT 72.089 18.190

Intersos (I) Italia Formazione - 1.674 1.674

Impact Initiatives (CH) Svizzera Formazione - 6.650 6.650

Assistance Coordination Unit – ACU (Turchia) Turchia Formazione - 3.811 3.811

Centro Cooperazione Sviluppo – CCS (I) Italia Formazione - 2.023 2.023

Solidarités International (F) Francia Formazione - 2.512 2.512


44

Volontariato Internazionale per lo Sviluppo – VIS (I)

Italia, Mozambico, Camerun, Uganda, Ghana

Formazione 16.456 1.520 17.976

Fondazione ACRA (I) Italia Supporto 525 - 525

We World (I) Italia Supporto 11.750 - 11.750

Centro Italiano Aiuti all’Infanzia – CIAI (I) Italia Supporto 1.500 - 1.500

Université Catholique de Louvain (B) Belgio Formazione 1.559 - 1.559

Istituto per gli Studi di Politica Internazionale – ISPI (I) Italia Formazione 5.346 - 5.346

Emergency (I) Italia Formazione 3.279 - 3.279

Red Cross (Filippine) Filippine Formazione 6.368 - 6.368

International Mercy Corps – IMC (USA) Turchia, Croazia

Formazione 25.308 - 25.308

A BENEFICIO DI ALTRI SOGGETTI 0 0

Progettazione (project management, studi di fattibilità, monitoraggio e valutazioni)

0 52.375

A BENEFICIO DI ENTI FINAZIATORI 20.803 36.975

Fondazione Milano per EXPO 2015 (I) Italia Audit - 2.140 6.420

Fondazioni 4 Africa / Fondazione Cariplo-ACRI (Burkina Faso) (I)

Burkina Faso

Valutazione 20.803 34.835 55.638

A BENEFICIO DI ORGANIZZAZIONI NON PROFIT 30.364 15.400

CUAMM (I) Europa Valutazione - 15.400 15.400

Terre Solidali (I) Niger Valutazione 15.574 - 15.574

ICEI (I) Sri Lanka Valutazione e

fattibilità 2.848 - 2.848

Emergency (I) Sudan Valutazione 6.024 - 6.024

Consorzio Associazioni con il Mozambico (I) Italia,

Mozambico Valutazione 4.918 - 4.918

Associazione Trentino con i Balcani (I) Italia,

Trentino Valutazione 1.000 - 1.000

A BENEFICIO DI ALTRI SOGGETTI 0 0

TOTALE

123.256 70.565

(*) per importo progressivo si intende l’importo globale del contratto dalla data di inizio al 31/12/2015.

Il grafico che segue evidenzia l’andamento dei proventi delle attività di formazione, supporto e progettazione (attività tipiche rilevanti ai fini delle imposte sui redditi) tra il 2009 e il 2015, con riferimento sia ai valori complessivi che alla loro composizione tra le diverse tipologie di attività realizzate:


45

Altri proventi

Negli “Altri Proventi” sono compresi tutti i proventi ricevuti non specificamente per la realizzazione di attività progettuali o di attività di formazione, supporto e progettazione.

Gli altri proventi al 31/12/2015 ammontano a Euro 3.070 e sono così suddivisi:


Altri proventi 3.070 0 3.070

Incentivo GAGI (Bando Giovani 2015) 1.333 0

Cinque per mille 1.737 0

TOTALE 3.070 0 3.070

Il grafico che segue evidenzia l’andamento degli altri proventi, con riferimento sia ai valori complessivi che alla loro composizione tra le diverse tipologie:


46

Proventi Finanziari

I proventi finanziari al 31/12/2015 ammontano a Euro 1.966 e sono costituiti dagli interessi bancari.


Interessi bancari 1.966 2.657 - 691

TOTALE 1.966 2.657 - 691

Proventi Straordinari

I proventi straordinari al 31/12/2015 ammontano a Euro 26.591 e sono costituiti da:


Sopravvenienze su cambi 385 98 287

Sopravvenienze attive 22.768 19.051 3.717

Sopravvenienze attive su fornitori/clienti 92 -

Sopravvenienze attive su ratei 14esima, ferie e ROL non goduti 22.676 16.114

Sopravvenienza attiva INAIL - 0

Sopravvenienza attiva su vendita cespiti - 100

Sopravvenienza attiva su progetto “Post-conflict and post-disaster needs assessment (PCNA/PDNA): development of

assessment capacity tools” (EuropeAid/133088/C/SER/Multi – DG EuropeAid)

- 2.837

Abbuoni e arrotondamenti attivi 11 9 2

TOTALE 26.591 20.921 5.670


47

ONERI

Gli oneri di punto.sud derivano da:

� Oneri per progetti: oneri per la realizzazione di progetti finanziati, anche attraverso Convenzioni, da enti pubblici nazionali e soprannazionali e/o altri enti finanziatori privati e realizzati in qualità di capofila e/o di partner di progetto (attività tipiche non rilevanti ai fini delle imposte sui redditi);

� Oneri per attività di formazione, supporto e progettazione: oneri sostenuti per la realizzazione di attività di supporto e formazione finalizzate al rafforzamento delle capacità operative, gestionali e progettuali delle organizzazioni attive nell’ambito della cooperazione allo sviluppo e degli aiuti umanitari e alla formazione di singoli volontari e ed operatori umanitari (attività tipiche rilevanti ai fini delle imposte sui redditi).

� Oneri per attività di supporto generale e di sviluppo

� Oneri finanziari e patrimoniali

� Oneri tributari

� Oneri straordinari

� Altri oneri

� Imposte dell’esercizio


Oneri per progetti 908.310 1.151.237 - 242.927

Oneri per attività di formazione, supporto e progettazione

153.307 92.395 60.912

Oneri per attività di supporto generale e di sviluppo

159.467 160.049 - 582

Oneri finanziari e patrimoniali 1.485 1.653 - 168

Oneri tributari 3.307 3.284 23

Oneri straordinari 814 1.941 - 1.127

Altri oneri 23.793 29.817 - 6.024

Imposte dell’esercizio 14.958 18.584 - 3.626

TOTALE 1.265.441 1.458.960 - 193.519


48

Oneri per progetti

Gli oneri derivanti dall’esecuzione di progetti ammontano al 31/12/2015 a Euro 908.310 e sono così composti:

Descrizione attività Totale

31/12/2015 Totale

31/12/2014




TOTALE 908.310 1.151.237

Oneri per attività di formazione, supporto e progettazione

Gli oneri derivanti dall’esecuzione di attività di formazione, supporto e progettazione (attività tipiche rilevanti ai fini delle imposte sui redditi) al 31/12/2015 ammontano a Euro 153.307 e sono così composti:

Descrizione attività Totale

31/12/2015 Totale

31/12/2014



Ammortamenti 0 0

TOTALE 153.307 92.395

Oneri per attività di supporto generale e sviluppo

Gli oneri di supporto generale ammontano al 31/12/2015 a Euro 159.467 e si riferiscono a oneri di carattere gestionale, amministrativo, organizzativo e di controllo.

In particolare i costi del personale comprendono le spese del personale direttivo, amministrativo e logistico; i costi per collaboratori e consulenze comprendono i costi per i servizi resi dal revisore dei conti, dal commercialista, dal consulente del lavoro e i servizi della società che gestisce la sicurezza (incluso il medico del lavoro); nelle spese generali e per servizi sono invece inclusi i costi gestionali degli uffici operativi di punto.sud.

Gli oneri di supporto generale risultano così composti:


49

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014





TOTALE 159.467 160.049

Oneri finanziari e patrimoniali

Gli oneri finanziari ammontano al 31/12/2015 a Euro 1.485 e sono così composti:

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014

Commissioni e oneri bancari 846 919

Imposte di bollo 398 504

Perdite su cambi 175 97

Interessi passivi diversi 66 133

TOTALE 1.485 1.653

Oneri tributari

Gli oneri tributari ammontano al 31/12/2015 a Euro 3.307 e sono così composti:

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014

TARI 792 769

ICI 2.322 2.322

Altre imposte e tasse 193 193

TOTALE 3.307 3.284


50

Oneri straordinari

Gli oneri straordinari ammontano al 31/12/2015 a Euro 814 e sono così costituiti:

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014

Arrotondamenti passivi 9 10

Sopravvenienze passive 805 1.930

Sopravvenienze passive su fornitori - 0

Sopravvenienza passiva su fatture da ricevere 1 926

Sopravvenienza passiva su fatture da emettere (Fondazione Cariplo) - 245

Sopravvenienza passiva su fatture da emettere (Fondazione 4 Africa bis) - 143

Sopravvenienza passiva su IVA IV° trimestre 2013 - 10

Sopravvenienza passiva mancata riscossione credito verso erario - 125

Sopravvenienza passiva per adeguamento saldi cassa ai tassi di cambio al 31/12/2014

- 10

Sopravvenienza passiva per conguaglio spese condominiali 2013 - 435

Sopravvenienza passiva per rideterminazione IRES 2013 - 36

Sopravvenienza passiva su credito IVA 2014 0 -

Sopravvenienze passive su progetti 804 -

TOTALE 814 1.941

Altri oneri

Gli altri oneri ammontano al 31/12/2015 a Euro 23.793 e sono così costituiti:

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014

Altri oneri - 338

Accantonamento a Fondo Rischi su Progetti 23.793 29.479

TOTALE 23.793 29.817

Per maggiori dettagli sulle movimentazione del Fondo Rischi su Progetti si veda il paragrafo “Fondo per rischi e oneri”, a pagina 36.


51

Imposte dell’esercizio

Le imposte sul reddito sono calcolate in conformità alle disposizioni tributarie relative alle organizzazioni non profit, rispettando la suddivisione fra attività non commerciale e attività commerciale. Le imposte sul reddito sono rilevate per competenza.

Le imposte dell’esercizio ammontano a Euro 647 per quanto riguarda l’IRES e a Euro 14.312 per l’IRAP.

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014

IRES 647 647

IRES su immobili istituzionali 647 647

IRES su attività da impresa 0 0

IRAP 14.311 17.937

IRAP istituzionale 14.311 16.780

IRAP commerciale 0 1.157

TOTALE 14.958 18.584

Per il calcolo delle imposte si è fatto riferimento, attraverso la contabilità separata, al rendiconto gestionale delle attività aventi rilevanza ai fini delle imposte sui redditi.

Il risultato gestionale delle attività commerciali nel 2015 è negativo, in conseguenza di alcuni investimenti che si è ritenuto opportuno fare per aprire, in futuro, nuovi spazi di collaborazione, con riferimento anche all’area progettuale. In particolare sono state investite risorse aggiuntive interne ed esterne, non coperte dalle commesse, nell’ambito di alcune collaborazioni, in particolare nell’ambito della ISPI School, per la realizzazione di attività formative a beneficio di studenti e operatori umanitari, e nell’ambito della collaborazioni con le seguenti organizzazioni: We Word, VIS, Emergency, Consorzio Associazioni per il Mozambico e Associazione Trentina per i Balcani.

Coerentemente con il percorso intrapreso nel 2014, anche nel 2015 si è deciso di coinvolgere maggiormente lo staff junior nella realizzazione delle attività di supporto della Fondazione, in modo da favorire la crescita del personale interno. Ovviamente questa strategia di formazione interna – che sarà certamente utile per lo sviluppo futuro della Fondazione – ha avuto come risultato quello di incrementare i costi dedicati ai lavori aventi una rilevanza a livello fiscale.


52


53

ALTRE INFORMAZIONI

Compensi organi sociali

In ottemperanza ai cambiamenti normativi intercorsi nel 2010, tutti i consiglieri, presidente incluso, prestano attività pro bono, ricevendo compensi solo nel caso di svolgimento di attività specifiche in favore della Fondazione.

E’ invece determinato un compenso annuo per il Revisore Unico.

Premi di produzione

In data 2 dicembre è stato siglato un accordo sindacale con la FISASCAT CISL per la corresponsione, in via sperimentale, di premi di produzione. L’accordo siglato ha una validità biennale (2014 e 2015) e prevede di corrispondere, in caso di raggiungimento di determinati parametri di produttività e di un avanzo di gestione sufficiente, un premio un premio di produzione ad ogni lavoratore dipendente in forza alla Fondazione pari a 1/14 della sua retribuzione lorda annua contrattuale (RAL).

In virtù del raggiungimento degli obiettivi di produttività i premi 2015 – come avvenuto lo scorso anno per i premi 2014 – sono stati contabilizzati a Bilancio e saranno elargiti con le paghe di aprile 2015. La delibera del CdA è stata fatta contestualmente all’approvazione del Bilancio.

Richiesta di idoneità come organizzazione non governativa

In data 10 novembre 2015 il Ministero degli Affari Esteri ha comunicato il mancato accoglimento della richiesta di idoneità ONG inviata dalla Fondazione in data 15 aprile 2015 in base alla Legge n. 49 del 1987.

Contro la decisione del Ministero la Fondazione ha presentato, in data 2 dicembre 2015, richiesta di riesame in autotutela ai sensi dell'art. 68 del D.P.R. n.287/92 e – a seguito della mancata risposta da parte del Ministero – istanza di ricorso al TAR.

Rapporto tra proventi non commerciali e proventi commerciali

Nel 2015 i proventi istituzionali sono stati pari al 90,84% delle entrate complessive (i proventi commerciali hanno rappresentato il 9,16% dei proventi):

Tipologia provento

2009 (in %)

2010 (in %)

2011 (in %)

2012 (in %)

2013 (in %)

2014 (in %)

2015 (in %)

Attività tipiche non rilevanti ai fini delle imposte sui redditi

88,67 83,19 80,36 81,88 92,73 95,30 90,84

Attività tipiche rilevanti ai fini delle imposte sui redditi

11,33 16,81 19,64 18,12 7,27 4.70 9,16


54

La tabella che segue riepiloga il rapporto tra proventi per attività tipiche non rilevanti ai fini delle imposte sui redditi e proventi derivanti da attività tipiche rilevanti ai fini delle imposte sui redditi dal 2009 al 2014:

Indici di sostenibilità economico-finanziaria

La verifica delle capacità economico-finanziarie della Fondazione punto.sud è stata fatta adottando gli indici valutativi usati dalla Commissione Europea e riclassificando il budget secondo lo schema anglosassone di riferimento proposto, come segue:


55

Gli indici di sostenibilità e solidità economico-finanziaria sono calcolati come segue ed evidenziano una più che buona solidità economico-finanziaria della Fondazione:


56

Partecipazione a bandi nel 2015

La tabella che segue riepiloga tutte le proposte che sono state presentate dalla Fondazione su bandi aperti nel corso del 2015:

57

PROPOSTE PRESENTATE SU BANDI NEL 2015 PER PROGETTI

Data di presentazione e

Status Paese Settori di intervento (DAC) Titolo del progetto Partner di progetto Donor Durata Importo

16/01/2015 (rev. 23/06/2015)

NON

APPROVATO

Swaziland

Capacity / organizational dvp. Governance / participatory dvp. Formazione Diritti umani e civili

Enhanced internal governance of CSOs in Swaziland for a more plural society

CANGO (Coordinating Assembly of NGOs) FSEJ (Foundation for Social and Economic Justice) SCCCO (Swaziland Coalition of Concerned Civic

Organisations)

National Endowment for Democracy

18 mesi (rev. 12 mesi)

97.600 $ (rev. 30.000

$)

29/01/2015

NON APPROVATO

Swaziland

Capacity / organizational dvp. Governance / participatory dvp. Impresa sociale Sub-granting

Enhanced participatory governance in Swaziland, through the closer collaboration of civil society and social business

Commonwealth

Foundation 15 mesi 42.000 £

30/12/2015

ISTRUTTORIA Swaziland

Capacity / organizational dvp. Governance / participatory dvp. Sub-granting

Enhanced internal governance of Civil Society Organisations in Swaziland for a more plural society

The United Nations Democracy Fund

(UNDEF) 24 mesi 219.912 $

01/04/2016 ISTRUTTORIA

Swaziland Capacity / organizational dvp. Governance / participatory dvp. Sub-granting

Enhanced capacities for a more plural society

Osisa Foundation 24 mesi 249.380 $

23/02/2016

ISTRUTTORIA Sud Africa

Capacity / organizational dvp. Governance / participatory dvp. Sub-granting

The Increased Participation through Skills – TIPS for youths, adults of tomorrow

Catholic Institute of Education (CIE) VIS

DG Europe-Aid 36 mesi 826.496 €

28/04/2015

NON APPROVATO

Namibia

Capacity / organizational dvp. Governance / participatory dvp. Advocacy Sub-granting

Multi-stakeholder mechanisms in policy dialogue for better education in Namibia

CCS Namibia Education Coalition for Civil Society

Organisations (NECCSO) DG Europe-Aid 30 mesi 450.000 €

02/03/2015

NON APPROVATO

Somalia Capacity / organisational dvp. Ambiente Agricoltura

Food security in Middle Shabelle Region – Federal Republic of Somalia

Vallerani System

Governorate of Administration of Middle Shabelle

Crop Production Department of the Ministry of Agriculture

Agricultural Cooperatives of Middle Shabelle

Presentato alla Delegazione della

Somalia della Commissione

Europea

36 mesi 2.000.000 €

16/01/2015

NON APPROVATO

Macedonia, Kossovo, Serbia, Albania, Turchia,

Montenegro, Bosnia

Governance / participatory dvp. Advocacy Ambiente

First Balkan Forum on environmental legislation: an opportunity to develop a space of plural society

Co-Plan Institute for Habitat Development (Albania) Turkish Found. for Combating Soil Erosion, for

Reforest. and the Prot. of Nat. Habitats (Turchia) 4x4x4 Balkan Bridges (Macedonia)

Environmental Ambassadors for Sustainable Development (Serbia)

European Environm. Bureau (Belgio) Advocacy Training and Resource Centre (Kossovo)

National Endowment for Democracy

6 mesi 49.982 $


58

06/07/2015

NON APPROVATO

Macedonia, Kossovo, Serbia, Albania, Turchia,

Montenegro, Bosnia

Capacity / organizational dvp. Governance / participatory dvp. Advocacy Sub-granting Ambiente

Enhancing effective public participation to strengthen environmental policies towards successful EU integration (Engagement for Strength-E4S)

Co-Plan Institute for Habitat Development (Albania) Turkish Found. for Combating Soil Erosion, for

Reforest. and the Protection of Nat. Habitats (Turchia) 4x4x4 Balkan Bridges (Macedonia)


European Environm. Bureau (Belgio) Advocacy Training and Resource Centre (Kossovo)

Centre for Ecology and Energy (Bosnia)

Comm. Europea - DG Near

4 anni 1.200.000 €

30/12/2015

ISTRUTTORIA

Albania, Macedonia, Kosovo, Serbia

Capacity / organizational dvp. Governance / participatory dvp. Advocacy Sub-granting Ambiente

Sharing ENV.net experience in Western Balkans and Turkey to strenghten CSOs role in decision-making processes


Institute for Habitat Development (Albania) Advocacy Training and Resource Centre (Kosovo)

4x4x4 Balkan Bridges (Macedonia)

The United Nations Democracy Fund

(UNDEF) 24 mesi 231.408 $

21/05/2015

NON APPROVATO

Ucraina

Peace Build. & Reconciliation Capacity / organizational dvp. Governance / participatory dvp. Formazione Diritti umani e civili

YOUkraine: Youth network for peacebuilding and reconciliation in Ukraine (EC Support Ukraine Civil Society Programme – 2015)

Soleterre – Strategia di pace onlus Ukrainian Charitable Fund “Zaporuka”

Cooperativa Giolli Lviv City Public Organization “Girls Club “YUNKA”

CCC Creative Center


28/04/2015

NON APPROVATO

Ucraina

Peace Build. & Reconciliation Capacity / organizational dvp. Governance / participatory dvp. Formazione Diritti umani e civili

Bridging differences - Supporting civil society effective participation in conflict prevention and resolution, peacebuilding and reconciliation.

Soleterre – Strategia di pace onlus Ukrainian Charitable Fund “Zaporuka”

CCC Creative Center

UK Conflict Stability and Security Fund

8 mesi 265.106 £

23/03/2015

NON APPROVATO

Sri Lanka Impresa sociale Ricerca Scientifica Gender

Development of a multi-actor partnership in favour of CSOs active in agriculture and tourism - Monaragala and Ampara Districts, Sri Lanka

ONG ICEI Ecowave (Guarantee) Limited

Chamber of Commerce (Monaragala District) Chamber of Commerce (Ampara District)


08/05/2015

NON APPROVATO

Cambogia

Capacity / organizational dvp. Governance / participatory dvp. Advocacy Sub-granting

FISH and TREES of Cambodia: Fostering an Informed, SHared and Transparent, Effective Engagement of Society of Cambodia

CESVI Community Capacity for Development (CCD) Phnom Neang Kangrei Association (PNKA)

Save Cambodia’s Wildlife (SCW)

DG Europe-Aid 3 anni 1.000.000 €

31/08/2015

NON APPROVATO

Multi-country (Cambogia, Nepal,

Mozambico, Swaziland e

Zambia)

Capacity / organisational dvp. Gender Sub-granting

TIPS* for girls, the women of tomorrow (The Increased Participation starts at School) (Funding Leadership and Opportunities for Women 2016-2020)

CCS Ministry of Foreign

Affairs of the Netherlands

5 anni 8.952.936 €


59

15/02/2016

ISTRUTTORIA

Latin America, Caribbean and the

EU countries Capacity / organisational dvp.

Regional Facility for international cooperation and partnership

Eurecna

COSPE DG Europe-Aid 48 mesi 2.000.000 €

29/07/2015

NON APPROVATO

Multi-country Capacity / organisational dvp. Ambiente Agricoltura

The Vallerani System: mechanised water harvesting for soil regeneration in a fast and natural way for improving pastures while respecting biodiversità (Business plan 2016-2023)

Vallerani System

Nardi

UNCCD 8 anni 10.083.300

€

18/12/2015

APPROVATO Multi-country

Capacity / organisational dvp. Formazione

EU aid volunteers initiative: training programme and training of candidate volunteers

ICF International (ente capofila)

MDF Training & Consultancy

Education, Audiovisual and

Culture Executive Agency (EACEA)

4 anni 8.700.000 €

PROPOSTE PRESENTATE SU BANDI NEL 2015 PER VALUTAZIONI / FORMAZIONI / ATTIVITA’ DI SUPPORTO

Data di presentazione e

Status Paese Settori di intervento (DAC) Titolo del progetto Partner di progetto Donor Durata Importo

06/08/2015

ISTRUTTORIA Swaziland

Studi, ricerche e valutazione Educazione Gender

Evaluation of the OSISA ECDE Program strategy 2011 - 2013

Osisa Foundation 2 mesi 23.100 €

15/08/2015

APPROVATO Mozambico

Capacity / organizational dvp. Governance / participatory dvp

Il Trentino in Mozambico, il Mozambico in Trentino

Consorzio Associazioni con il Mozambico (CAM) Provincia Autonoma

di Trento 8 mesi 15.000 €

03/12/2015

APPROVATO Iraq Studi, ricerche e valutazione

Establishment of child protection mechanism for IDPs, refugees and children of host communities in North Iraq’

Terres des Hommes 1 mese 10.000 €

21/03/2016

ISTRUTTORIA

Austria, Bulgaria, Czech Republic, France, Ireland,

Italy, Latvia, Portugal, Spain, United Kingdom

Valutazione Ricerca Scientifica

Project GLOBAL SCHOOLS - Monitoring & Evaluation Open call for external evaluator(s)

Provincia Autonoma di Trento

36 mesi 37.954 €

60

Elementi successivi

Sulla base delle nostre migliori informazioni, ad oggi non si ritiene vi siano eventi significativi da segnalare.

Delibera risultato gestionale di esercizio

Signori Consiglieri,

il presente bilancio, composto dello Stato Patrimoniale, del Rendiconto Gestionale a Proventi ed Oneri e della presente Nota Integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale finanziaria, nonché il risultato gestionale dell’esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

Vi invitiamo ad approvare il Bilancio al 31/12/2015 così come presentato.

Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente

Federico Bastia

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