Notizie dall’interno - ingegneria ferroviaria · 2016. 2. 22. · po FNM per l’acquisto di 18...

7
NOTIZIARI INGEGNERIA FERROVIARIA – 57 – 1/2016 TRASPORTI SU ROTAIA 10° anniversario per l’ERTMS sulla Roma-Napoli Dieci anni fa, nel dicembre 2005, Alstom ha introdotto un'innovazione nel campo del segnalamento e della sicurezza ferroviaria, come prima azienda a mettere in servizio il siste- ma ERTMS Livello 2 (Atlas 200), ba- sato su trasmissione radio, sulla linea dell'alta velocità Roma-Napoli in Ita- lia, liberando così il sistema di con- trollo dei treni dai vincoli e dai costi dei segnali luminosi lungo i binari. Il programma ERTMS (sistema europeo di gestione del traffico ferro- viario) è stato lanciato agli inizi degli anni ‘90 dall’Unione Europea, al fine di standardizzare e modernizzare la progettazione dei sistemi di segnala- mento e protezione dei treni. I siste- mi ERTMS costituiscono uno degli elementi chiave del segnalamento ferroviario per potenziare la sicurez- za e gestire il controllo del traffico ferroviario, assicurando che non si verifichino collisioni o deragliamenti (Comunicato stampa Alstom, 15 di- cembre 2015). ANSF: incidenti in calo, ma vietato abbassare la guardia Seppure in Italia gli incidenti e le vittime sui binari negli ultimi anni sia- no diminuiti, occorre tenere alta l’at- tenzione sui comportamenti indivi- duali scorretti in prossimità dei treni o nelle stazioni ferroviarie e non ab- bassare la guardia sulle procedure operative e sulla manutenzione del materiale rotabile e dell’infrastruttura. Dal 2006 al 2014 le vittime della ferrovia sono calate del 19,7%. Nel 2014 si sono registrati 53 morti e 41 feriti gravi. Stesso trend per gli inci- denti classificati gravi: dal 2005 al 2014 sono diminuiti del 16,7% con 109 incidenti verificatisi nello scorso anno. “L’ANSF, fin dalla sua nascita nel 2008, a fronte di ogni potenziale compromissione della sicurezza, ha adottato misure di massimo rigore, rifiutando ogni scorciatoia semplifi- cativa – ha spiegato A. GARGIULO, Di- rettore dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie – Una strate- gia che ha portato dei frutti, riducen- do di molto, fino ad azzerare per al- cune tipologie il numero degli inci- denti ferroviari. Oggi la maggior par- te degli incidenti sui binari si deve ad indebiti comportamenti individuali che vanno combattuti diffondendo la cultura della sicurezza ferroviaria. E’ quello che stiamo facendo con diver- se campagne rivolte in particolare ai giovani”. Nel 2014 il 73% degli incidenti è stato determinato dall’indebita pre- senza di pedoni sui binari. Se si rap- presentano le cause degli incidenti gravi al netto di tale fenomeno e si concentra l’attenzione sugli incidenti più strettamente legati agli aspetti tecnici, si rileva che si sono verificati 29 incidenti. Il 55% è stato causato da problematiche manutentive o dal- l’errata esecuzione di procedure di esercizio e manovre. Rispetto al 2013 aumenta il nu- mero di incidenti legati all’indebita esecuzione di procedure ferroviarie e alla presenza di veicoli stradali sulla sede ferroviaria. Diminuisce la com- ponente legata alle cadute dei pas- seggeri da treni in movimento ed alla manutenzione. In alcuni casi la diminuzione de- gli incidenti è molto rilevante. Il nu- mero di vittime tra i passeggeri in salita o discesa dai treni è diminuito dell’87% rispetto al 2009 e dell’81% rispetto al valore medio del periodo. Un trend dovuto all’introduzione del- l’obbligo dell’adozione del dispositi- vo di “blocco porte”e della “lateraliz- zazione” del comando di apertura delle porte stesse su tutte le tipologie di treni (ANSF Newsletter, 1 dicem- bre 2015). Lombardia: piano straordinario di investimenti con altri 170 milioni per 18 nuovi treni Un piano di investimenti straor- dinario di 170 milioni di euro finan- ziato da Regione Lombardia e Grup- po FNM per l’acquisto di 18 nuovi treni destinati al servizio ferroviario lombardo nel 2017. L’annuncio è stato dato al termi- ne di un sorprendente flash mob che ha incantato i viaggiatori presenti nella stazione di Milano Porta Gari- baldi. “Vecchi treni addio. Sui binari c'è il futuro”, questo il titolo dell'e- vento che ha dato simbolicamente l’addio alle ultime carrozze “Piano Ribassato Serie 38000”, le più vec- chie della flotta di Trenord, da oggi definitivamente dismesse. Al breve e coinvolgente spettacolo hanno assistito il presidente della Regione Lombardia R. MARONI , il presidente del Gruppo FNM A. GI- BELLI e l’amministratore delegato di Trenord C. FARISÈ. Decine di passeg- geri e curiosi hanno partecipato all’e- sibizione di una sessantina tra musi- cisti e ballerini, che hanno animato la stazione con un flash mob a sor- presa sulla banchina dei binari 4 e 5: da una parte il vecchio treno che ha lasciato la stazione poco prima di mezzogiorno e s'è avviato verso il de- posito e dall'altra un nuovissimo Co- radia Meridian (fig. 1), primo esem- plare in Europa a sei carrozze. Il piano di investimenti straordi- nario Novità della giornata, l'annuncio del nuovo piano di investimenti del valore di 170 milioni di euro, soste- nuto da Regione Lombardia e Grup- po FNM per l'acquisto di 18 nuovi Notizie dall’interno Dott. Ing. Massimiliano BRUNER 04_IF_01_2016 pag_57_64__ 08/02/16 17:50 Pagina 57

Transcript of Notizie dall’interno - ingegneria ferroviaria · 2016. 2. 22. · po FNM per l’acquisto di 18...

Page 1: Notizie dall’interno - ingegneria ferroviaria · 2016. 2. 22. · po FNM per l’acquisto di 18 nuovi treni destinati al servizio ferroviario lombardo nel 2017. L’annuncio è

NOTIZIARI

INGEGNERIA FERROVIARIA – 57 – 1/2016

TRASPORTI SU ROTAIA

10° anniversario per l’ERTMSsulla Roma-Napoli

Dieci anni fa, nel dicembre 2005,Alstom ha introdotto un'innovazionenel campo del segnalamento e dellasicurezza ferroviaria, come primaazienda a mettere in servizio il siste-ma ERTMS Livello 2 (Atlas 200), ba-sato su trasmissione radio, sulla lineadell'alta velocità Roma-Napoli in Ita-lia, liberando così il sistema di con-trollo dei treni dai vincoli e dai costidei segnali luminosi lungo i binari.

Il programma ERTMS (sistemaeuropeo di gestione del traffico ferro-viario) è stato lanciato agli inizi deglianni ‘90 dall’Unione Europea, al finedi standardizzare e modernizzare laprogettazione dei sistemi di segnala-mento e protezione dei treni. I siste-mi ERTMS costituiscono uno deglielementi chiave del segnalamentoferroviario per potenziare la sicurez-za e gestire il controllo del trafficoferroviario, assicurando che non siverifichino collisioni o deragliamenti(Comunicato stampa Alstom, 15 di-cembre 2015).

ANSF: incidenti in calo, mavietato abbassare la guardia

Seppure in Italia gli incidenti e levittime sui binari negli ultimi anni sia-no diminuiti, occorre tenere alta l’at-tenzione sui comportamenti indivi-duali scorretti in prossimità dei trenio nelle stazioni ferroviarie e non ab-bassare la guardia sulle procedureoperative e sulla manutenzione delmateriale rotabile e dell’infrastruttura.

Dal 2006 al 2014 le vittime dellaferrovia sono calate del 19,7%. Nel2014 si sono registrati 53 morti e 41

feriti gravi. Stesso trend per gli inci-denti classificati gravi: dal 2005 al2014 sono diminuiti del 16,7% con109 incidenti verificatisi nello scorsoanno.

“L’ANSF, fin dalla sua nascita nel2008, a fronte di ogni potenzialecompromissione della sicurezza, haadottato misure di massimo rigore,rifiutando ogni scorciatoia semplifi-cativa – ha spiegato A. GARGIULO, Di-rettore dell’Agenzia Nazionale per laSicurezza delle Ferrovie – Una strate-gia che ha portato dei frutti, riducen-do di molto, fino ad azzerare per al-cune tipologie il numero degli inci-denti ferroviari. Oggi la maggior par-te degli incidenti sui binari si deve adindebiti comportamenti individualiche vanno combattuti diffondendo lacultura della sicurezza ferroviaria. E’quello che stiamo facendo con diver-se campagne rivolte in particolare aigiovani”.

Nel 2014 il 73% degli incidenti èstato determinato dall’indebita pre-senza di pedoni sui binari. Se si rap-presentano le cause degli incidentigravi al netto di tale fenomeno e siconcentra l’attenzione sugli incidentipiù strettamente legati agli aspettitecnici, si rileva che si sono verificati29 incidenti. Il 55% è stato causatoda problematiche manutentive o dal-l’errata esecuzione di procedure diesercizio e manovre.

Rispetto al 2013 aumenta il nu-mero di incidenti legati all’indebitaesecuzione di procedure ferroviarie ealla presenza di veicoli stradali sullasede ferroviaria. Diminuisce la com-ponente legata alle cadute dei pas-seggeri da treni in movimento ed allamanutenzione.

In alcuni casi la diminuzione de-gli incidenti è molto rilevante. Il nu-mero di vittime tra i passeggeri in

salita o discesa dai treni è diminuitodell’87% rispetto al 2009 e dell’81%rispetto al valore medio del periodo.Un trend dovuto all’introduzione del-l’obbligo dell’adozione del dispositi-vo di “blocco porte”e della “lateraliz-zazione” del comando di aperturadelle porte stesse su tutte le tipologiedi treni (ANSF Newsletter, 1 dicem-bre 2015).

Lombardia: pianostraordinario di investimenti

con altri 170 milioni per 18 nuovi treni

Un piano di investimenti straor-dinario di 170 milioni di euro finan-ziato da Regione Lombardia e Grup-po FNM per l’acquisto di 18 nuovitreni destinati al servizio ferroviariolombardo nel 2017.

L’annuncio è stato dato al termi-ne di un sorprendente flash mob cheha incantato i viaggiatori presentinella stazione di Milano Porta Gari-baldi. “Vecchi treni addio. Sui binaric'è il futuro”, questo il titolo dell'e-vento che ha dato simbolicamentel’addio alle ultime carrozze “PianoRibassato Serie 38000”, le più vec-chie della flotta di Trenord, da oggidefinitivamente dismesse.

Al breve e coinvolgente spettacolohanno assistito il presidente dellaRegione Lombardia R. MARONI, ilpresidente del Gruppo FNM A. GI-BELLI e l’amministratore delegato diTrenord C. FARISÈ. Decine di passeg-geri e curiosi hanno partecipato all’e-sibizione di una sessantina tra musi-cisti e ballerini, che hanno animatola stazione con un flash mob a sor-presa sulla banchina dei binari 4 e 5:da una parte il vecchio treno che halasciato la stazione poco prima dimezzogiorno e s'è avviato verso il de-posito e dall'altra un nuovissimo Co-radia Meridian (fig. 1), primo esem-plare in Europa a sei carrozze.

• Il piano di investimenti straordi-nario

Novità della giornata, l'annunciodel nuovo piano di investimenti delvalore di 170 milioni di euro, soste-nuto da Regione Lombardia e Grup-po FNM per l'acquisto di 18 nuovi

Notizie dall’interno

Dott. Ing. Massimiliano BRUNER

04_IF_01_2016 pag_57_64__ 08/02/16 17:50 Pagina 57

Page 2: Notizie dall’interno - ingegneria ferroviaria · 2016. 2. 22. · po FNM per l’acquisto di 18 nuovi treni destinati al servizio ferroviario lombardo nel 2017. L’annuncio è

NOTIZIARI

treni che entreranno in servizio nel2017: 10 treni doppio piano TSR, 4Vivalto anch’essi doppio piano, 4GTW a trazione Diesel per le lineenon elettrificate.

Il nuovo piano si aggiunge all’in-vestimento di oltre 520 milioni di eu-ro da parte di Regione Lombardia,Trenitalia, Gruppo FNM e Trenord,dando continuità al percorso di rin-novamento della flotta che dal 2014ha portato in servizio 43 convogli diultima generazione, per un totale di214 carrozze. La commessa si com-pleterà entro il primo semestre del2016 con altri 14 nuovi treni.

Complessivamente sfiorano i 700milioni di euro gli investimenti stan-ziati in un quadriennio per il rinnovodel materiale rotabile di Trenord, abeneficio della mobilità degli oltre700mila clienti che ogni giorno uti-lizzano i 2.300 treni sulle 39 direttri-ci del servizio ferroviario regionale.

Il flash mob in Garibaldi è statoanche l’occasione per presentare ilnuovo treno Coradia a 6 carrozze an-ziché a 5: una nuova configurazioneper offrire più posti ai pendolarilombardi, specialmente quelli dellelinee regionali più frequentate.

• Vecchi treni addio

L’evento è servito anche per dareun simbolico addio alle ultime car-rozze “Piano Ribassato Serie 38000”,le più vecchie dell’intera flotta di Tre-nord, che da oggi non saranno più incircolazione. Le cosiddette “38000”

sono entrate in servizio in Lombar-dia a partire dal 1969, quando l’Italiaprogettò per la prima volta treni spe-cificamente pensati per il trasportodei pendolari: capienti, accessibili(l’ingresso è appunto “ribassato”),con porte ampie e non più ad apertu-ra manuale. Negli anni in cui gli ita-liani sognavano la Fiat 127 e avveni-ristici elettrodomestici, la ferrovia in-troduceva carrozze per quei tempi ri-voluzionarie.

Le 38000 in dotazione di Trenorderano 181 al momento della sua na-scita, 4 anni fa. Progressivamente ac-cantonate, sono diventate 55 all’ini-zio del 2015, poi 33. Oggi sarannoavviate alla rottamazione.

• I nuovi treni sulle linee lombarde

I 43 nuovi treni già in servizio cir-colano sulle seguenti linee:

– Milano-Cremona-Mantova: 19corse (servizio Regio Express) ef-fettuate da treni Vivalto doppiopiano;

– Milano-Brescia-Verona: 8 corseeffettuate da treni Coradia indoppia composizione;

– Milano-Arona-Domodossola: 14corse effettuate da treni Coradiain doppia composizione;

– Milano-Sondrio-Tirano: 6 corseeffettuate da treni Coradia indoppia composizione;

– Milano-Pioltello-Bergamo: 22corse effettuate da treni Vivaltodoppio piano.

I TSR svolgono servizio sulle li-nee suburbane S1-2-5-6-13 che tran-sita dal Passante Ferroviario e le S3-4 che collegano Saronno e la Brianzacon Milano Cadorna. Altri 4 treniFlirt svolgono il servizio transfronta-liero TILO che collega la LombardiaCanton Ticino.

• Orario invernale 2015-2016

Infine è entrato in vigore l’orarioferroviario invernale, che confermal’attuale livello di servizio offerto,con 2.300 corse al giorno. Il dettagliodelle novità linea per linea è consul-tabile sul sito Trenord.it (Comunica-to stampa Trenord, 13 dicembre2015).

Lazio: 5 nuovi treni no-stopper Fiumicino

Va avanti l’impegno della RegioneLazio per garantire un trasporto mi-gliore e più efficiente a tutte e a tutti.Sempre più vicino l’obiettivo di con-segnare 26 nuovi treni per i pendola-ri in tutto il Lazio. Oggi, con i 5 nuo-vi treni jazz no-stop da Termini al-l’aeroporto di Fiumicino la Regione èarrivata a quota 25. Il miglioramentodei trasporti su ferro ha riguardatoin questi anni l’intera regione: rispet-to al 2012 il numero di collegamentigiornalieri è passato da 838 a 895corse, con un aumento del 7%.

• Aumenta l’offerta e la qualitàdel trasporto verso Fiumicino. Sitratta della principale porta d’entra-ta in Italia. È un obiettivo impor-tante che la Regione si è prefissataanche in vista del Giubileo e in pro-spettiva dell’aumento degli arriviche si registrerà. Sulle linee princi-pali del Lazio, nel corso dell’ultimotriennio, i collegamenti sono statiincrementati del 7% ed è stato an-che migliorato il comfort di viaggioper i pendolari.

• 20.000 posti in più al giorno perl’area metropolitana di Roma. In que-sti due anni e mezzo c’è stato un in-cremento dell’offerta di 20.000 postial giorno grazie al secondo passantee alla trasformazione di 3 linee regio-nali in linee al servizio anche dell’a-rea metropolitana.

• Nuovi treni innovativi e confor-tevoli. Con questi nuovi treni piùcapienti e più frequenti si raggiun-ge un obiettivo strategico per unacittà come Roma che punta con for-za sul turismo. E insieme miglioraanche il servizio per i lavoratori cheutilizzano la tratta. È un’altra inno-vazione che si aggiunge a quelladell’alta velocità fino all’aeroportodi Fiumicino introdotta lo scorsodicembre.

• Aumenta la soddisfazione deiviaggiatori. Nell’ultima rilevazione, aluglio, si è detto soddisfatto il 68,4%dei viaggiatori contro il 64,8%, perio-do dell’anno precedente. Nell’estate2012 le rilevazioni indicavano il 54%di viaggiatori soddisfatti, da allora ad

INGEGNERIA FERROVIARIA – 58 – 1/2016

(Fonte: Trenord)

Fig. 1 - I nuovi treni per le linee lombardedi Trenord.

04_IF_01_2016 pag_57_64__ 08/02/16 17:50 Pagina 58

Page 3: Notizie dall’interno - ingegneria ferroviaria · 2016. 2. 22. · po FNM per l’acquisto di 18 nuovi treni destinati al servizio ferroviario lombardo nel 2017. L’annuncio è

oggi l’incremento è di circa +14,4%.Obiettivo della Regione è rinnovareentro il 2020 l’intero materiale rota-bile.

“Siamo al giro di boa, a distanzadi due anni abbiamo vinto la scom-messa- lo ha detto il presidente, N.ZINGARETTI, che ha aggiunto: se finoal 2012 sono stati consegnati appenatre treni Vivalto, dalla primavera del2013 ad oggi sono stati messi in ser-vizio sulle linee regionali ben 17 nuo-vi treni, che hanno migliorato note-volmente il comfort e le capacità del-le linee per i pendolari del Lazio”(Comunicato stampa Regione Lazio, 1dicembre 2015).

TRASPORTI URBANI

Milano: rivoluzione nel trasporto su gomma,

Atm avrà bus elettrici

“Milano sarà presto dotata di buselettrici”. Questo è l’annuncio che ilpresidente e direttore generale diAtm, B. ROTA, ha lanciato dagli studidi Class CNBC (canale 507 della piat-taforma di Sky) durante la trasmis-sione Caffè Affari, che andrà in ondadomani 4 dicembre alle 9.45.

“Il Piano di investimenti 2016 diAtm si articolerà su tre piloni princi-pali – ha spiegato ROTA -: l’acquistodi nuovi treni Leonardo per la lineaverde e per la linea rossa; l’amplia-mento del deposito di Gallaratese; ilprimo ordine di bus elettrici e la pro-secuzione del piano globale di rinno-vo di mezzi di superficie”.

La gara, infatti, che sarà lanciataentro gennaio 2016, prevede che Atmsi doti di 10 nuovi autobus urbanielettrici a tre porte e a pianale ribas-sato.

“E’ un progetto importante, inno-vativo e anche piuttosto oneroso” hadetto a Class il presidente di Atm,che ha anche spiegato che i bus elet-trici “costano quasi il doppio dei busa gasolio, ma i miglioramenti dimargine hanno liberato risorse co-spicue che ci consentono di prose-guire nel nostro importate program-

ma di investimenti che sono imme-diatamente percepibili dagli utenti,soprattutto in termini di qualità delservizio”.

La previsione di percorrenza perciascun mezzo è di 45 mila km l’an-no. I mezzi dovranno avere un’auto-nomia di almeno 150 km a impiantodi climatizzazione inserito. “Proce-diamo con molta prudenza, perché èuna tecnologia ancora in rapidissimaevoluzione e vogliamo poter contaresulla possibilità di avvalerci di ogninovità” ha detto ROTA.

I bus saranno destinati alle lineedel centro. L’avvio della procedura digara avverrà a fine gennaio 2016,mentre le prime immatricolazionidei bus saranno effettuate probabil-mente entro la fine del 2016.

“Poter dislocare gli investimentinel tempo è essenziale per coglieretutte le novità, ma la vera novità – haconcluso ROTA – è che a Milano avre-mo i bus elettrici” (Ufficio stampaAtm, 3 dicembre 2015).

TRASPORTIINTERMODALI

Sardegna: rimodulazioneCentro Intermodale Oristano

“Oggi abbiamo compiuto un altropasso in avanti per la realizzazionedel nodo d'interscambio di Oristano -ha detto l'assessore DEIANA - un tas-sello importante del nostro disegnodi riorganizzazione dei trasporti in-terni”.

Infatti è stata approvata dallaGiunta la rimodulazione del progettoper la costruzione del centro inter-modale passeggeri di Oristano. Suproposta dell'assessore dei TrasportiM. DEIANA e di concerto con l'asses-sore della Programmazione, R. PACI,sono stati riformulati i contenuti tec-nici, il cronoprogramma proceduralee quello di spesa dell'intervento, perun costo totale di 4.075.915 euro. Ilfinanziamento regionale è pari a 4milioni, il cofinanziamento del Mini-stero per i beni culturali è di 75.915euro. In subentro alla Provincia èstata inoltre individuata nel Comune

di Oristano la nuova stazione appal-tante dei lavori.

Nell’articolazione del sistemacomplessivo della mobilità isolano,basato sulla centralità della rete fer-roviaria, il centro intermodale rap-presenta un punto di raccordo tra li-nee di differente livello e garantirà,oltre a un agevole trasbordo, ancheadeguati servizi complementari all'u-tenza.

L'obiettivo principale del nuovoimpianto dei trasporti sarà quello direndere congruenti le direttrici stra-dali e ferroviarie e i servizi aerei,navali, automobilistici e su ferro, alfine di sostenere lo sviluppo econo-mico e di connettersi con la rete na-zionale ed europea (Comunicatostampa Regione Sardegna, 5 dicem-bre 2015).

INDUSTRIA

Vertice ed accordi tra FSItaliane ed Ferrovie Iraniane

Si rafforza la cooperazione delGruppo FS Italiane con le RAI (Isla-mic Republic of Iran Railways) L’am-ministratore delegato di FS Italiane,R. MAZZONCINI, ha incontrato (fig. 2)a Piazza della Croce Rossa il ViceMinistro dei Trasporti e Presidentedelle Ferrovie dell’Iran (RAI - IslamicRepublic of Iran Railways), M.P.SEYED AGHAIE.

Al centro dell’incontro, la coope-razione del gruppo Ferrovie delloStato Italiane allo sviluppo della reteferroviaria iraniana che conta oggicirca 13.000 km ed è oggetto di unimponente programma di ristruttu-razione e costruzione di nuove lineead alta velocità.

La collaborazione del gruppo FSItaliane con l'Iran risale al 2001 conla cooperazione fino al 2007 della so-cietà d’ingegneria del Gruppo FS Ita-liane, Italferr, con l'iraniana MetraConsulting Engineers Co.

Di recente, Italferr è stata selezio-nata per assistere le ferrovie iranianein merito al progetto per l’alta velo-cità ferroviaria della linea Tehran-

NOTIZIARI

INGEGNERIA FERROVIARIA – 59 – 1/2016

04_IF_01_2016 pag_57_64__ 08/02/16 17:50 Pagina 59

Page 4: Notizie dall’interno - ingegneria ferroviaria · 2016. 2. 22. · po FNM per l’acquisto di 18 nuovi treni destinati al servizio ferroviario lombardo nel 2017. L’annuncio è

NOTIZIARI

Qom-Esfahan (410 km), ritenutaprioritaria nei piani di sviluppo delGoverno dell’Iran.

Italferr è inoltre interessata all'e-lettrificazione della linea Teheran-Mashhad (circa 1.000 km).

Italcertifer, la società di certifica-zione del Gruppo FS Italiane, sta in-vece lavorando al progetto prelimi-nare del Centro Prove delle RAI, allosviluppo delle attività di IndependentChecking Engineering e di Certifica-zione ferroviaria e metropolitana (incollaborazione con Astaneh) e allametropolitana di Mashhad (il Con-sorzio con Italcertifer - società dicertificazione del Gruppo FS Italiane- è risultato "preferred bidder").

Ulteriori opportunità potrebberoderivare dalla collaborazione di FSItaliane con le RAI in progetti neipaesi vicini all’Iran e dal supporto al-le Ferrovie iraniane nello svilupponell’installazione dell’ETCS - Euro-pean Train Control System, il siste-ma di segnalamento automatico perla gestione, il controllo e la protezio-ne del traffico ferroviario.

A questo proposito Ferrovie delloStato Italiane e RAI stanno negozian-do un Memorandum of Understan-ding di cooperazione (Comunicatostampa Gruppo FSI, 15 dicembre2015).

NTV: il design del nuovo Pendolino

F. CATTANEO, Amministratore De-legato di Ntv e P.-L. BERTINA, Presi-dente e Amministratore Delegato diAlstom Ferroviaria hanno presentato(fig. 3), nella sede di NTV, il design ele caratteristiche tecniche del nuovoPendolino che Alstom sta realizzan-do appositamente per l’operatore pri-vato italiano.

Una vera strenna natalizia. Rossofuoco, dalla linea accattivante, musoavveniristico (fig. 4) studiato per ga-rantire elevata protezione al condu-cente in caso di impatto e miglioriprestazioni aerodinamiche. Il nuovis-simo design del treno (fig. 5) è cura-to dal centro Design & Styling di Al-stom, che ha già curato lo stile(esterni) dell’AGV Italo. Gli interniverranno scelti e presentati nei pros-simi mesi.

Il Pendolino è progettato per es-sere un treno verde, grazie alla suaelevata riciclabilità, capace di garan-tire ridotte emissioni in atmosfera diCO2. La motorizzazione ripartita ot-timizza le fasi di frenatura e accele-razione di ogni vettura, permettendodi diminuire il livello di consumo dienergia (Comunicato stampa NTV, 17dicembre 2015).

OICE: ancora un mesein forte ribasso con -36,8%

su novembre 2014

In novembre non si ferma il calodel mercato, -36,8% su novembre2014, negli undici mesi del 2015 ilvalore delle gare pubblicate scendedel 14,5% sugli stessi mesi del 2014.Questo, in estrema sintesi, è quanto

INGEGNERIA FERROVIARIA – 60 – 1/2016

(Fonte: Gruppo FSI)

Fig. 2 - La “tavola delle intese” tra Gruppo FSI e Ferrovie Iraniane.

(Fonte: Alstom)

Fig. 3 - F. CATTANEO ed P.-L. BERTINA alla presentazione del design del nuovo Pendo-lino per NTV.

04_IF_01_2016 pag_57_64__ 08/02/16 17:50 Pagina 60

Page 5: Notizie dall’interno - ingegneria ferroviaria · 2016. 2. 22. · po FNM per l’acquisto di 18 nuovi treni destinati al servizio ferroviario lombardo nel 2017. L’annuncio è

emerge dall'aggiornamento al 30 no-vembre dell’osservatorio OICE-Infor-matel sul mercato pubblico dei servi-zi di ingegneria e architettura.

Infatti le gare rilevate nel mese dinovembre sono state 320 (di cui 28sopra soglia), per un importo com-

plessivo di 36,9 milioni di euro (26,1sopra soglia). Rispetto a novembre2014 il numero dei bandi cresce del-lo 0,6% (-20,0% sopra soglia e +3,2%sotto soglia) mentre il loro valore,come detto, cala del 36,8% (-43,0%sopra soglia e -14,1% sotto soglia).

Negli undici mesi del 2015 sonostate indette complessivamente 3.587gare (di cui 306 sopra soglia), per unvalore complessivo di 407,8 milionidi euro (274,5 sopra soglia). Il con-fronto con lo stesso periodo del 2014è negativo: mentre il numero dellegare sale del 4,9%, il loro valorescende del 14,5%.

“Sono ormai cinque i mesi conse-cutivi di discesa del mercato – ha di-chiarato P. LOTTI, Presidente OICE,commentando i dati dell’osservatorio– siamo di fronte ad un cambio di di-rezione rispetto alla pur timida ripre-sa del 2014, questo ci preoccupamolto, perché ci sembra di vedere undisimpegno della Pubblica Ammini-strazione dagli investimenti in infra-strutture. Il dato negativo dei servizipuri di ingegneria è confermato dalvero e proprio crollo delle gare diesecuzione di lavori e servizi di inge-gneria e architettura (appalti integra-ti, finanza di progetto e concessioni)che negli undici mesi del 2015 perdo-no il 45,2% rispetto all’anno prece-dente. Continuando così non sembrache si possa neanche lontanamenteparlare di ripresa. Se a questo ag-giungiamo che la quota di servizi diingegneria e architettura svolta dalleamministrazioni al loro interno otramite modelli in house, soprattuttoa livello locale, raggiunge più di 2/3del mercato complessivo, capiamobene come le società, gli studi e iprofessionisti difficilmente possonoguardare al 2016 con ottimismo. Inquesto contesto – ha continuato P.LOTTI – attendiamo con fiducia il va-ro del ddl di riforma degli appaltipubblici da cui stimiamo, con l'aboli-zione del 2% di incentivo ai tecnicidella P.A. che progettano, che possa-no essere messi sul mercato almeno200 milioni di progettazione, se è ve-ro che il totale dei servizi di ingegne-ria e architettura svolti in house am-monta a circa 1,3 miliardi e se si pre-sume che l'assenza di incentivo portia mettere in gara le prestazioni pro-gettuali. Sarebbe questo un grandis-simo risultato per il quale l'OICE si èfortemente battuta in questi ultimi15 anni e che, unitamente alla limita-zione dell'appalto integrato, dovreb-be ridare spazi di mercato ai proget-

NOTIZIARI

INGEGNERIA FERROVIARIA – 61 – 1/2016

(Fonte: Alstom)

Fig. 4 - Vista frontale del nuovo pendolino di Alstom per NTV.

(Fonte: Alstom)

Fig. 5 - Vista laterale del nuovo pendolino di Alstom per NTV.

04_IF_01_2016 pag_57_64__ 08/02/16 17:50 Pagina 61

Page 6: Notizie dall’interno - ingegneria ferroviaria · 2016. 2. 22. · po FNM per l’acquisto di 18 nuovi treni destinati al servizio ferroviario lombardo nel 2017. L’annuncio è

NOTIZIARI

tisti e, soprattutto, maggiore qualitàalle progettazioni. Tutto questo, adoggi, – ha concluso il Presidente OI-CE – è purtroppo ancora un auspicioche deve essere concretizzato dal va-ro del ddl e dall'adozione del decretodelegato”.

Tornando ai dati dell’osservatoriosi nota che sono sempre eccessivi iribassi con cui le gare vengono ag-giudicate: in base ai dati raccolti anovembre il ribasso medio sul prezzoa base d'asta, per le gare indette nel2014, è al 29,7%. Le prime informa-zioni sulle principali gare indette nel2015 e già aggiudicate ci danno unribasso medio del 38,1%.

La posizione dell’Italia rispettoagli altri paesi europei si rileva dalnumero delle gare italiane pubblicatesulla gazzetta comunitaria, che èpassato dalle 318 dei primi undicimesi del 2014 alle 306 del 2015, -3,8%. Nell'insieme dei Paesi dell'U-nione Europea la domanda di servizidi ingegneria e architettura presenta,nello stesso periodo, una forte cresci-ta, +29,2%. Sempre molto modesta,all’1,8%, la quota del nostro Paesesul numero totale delle gare pubbli-cate, risultando di gran lunga infe-riore rispetto a quella di Paesi di pa-ragonabile rilevanza economica:Francia 32,4%, Germania 19,5%, Po-lonia 10,4%, Svezia 4,8%, Gran Bre-tagna 4,8%.

L’andamento delle gare miste,cioè di progettazione e costruzioneinsieme (appalti integrati, generalcontracting, project financing, con-cessioni di realizzazione e gestione),scende in valore e in numero: il valo-re messo in gara tra gennaio e otto-bre cala del 45,2% rispetto ai primiundici mesi del 2014, mentre il nu-mero cala del 3,9%. Negli stessi mesianche gli appalti integrati, considera-ti da soli, hanno lo stesso andamen-to: calano del 49,1% in valore e del4,7% in numero. Il valore dei servizidi ingegneria e architettura compresinei bandi per appalti integrati rileva-ti in tutto il 2015 è stato di circa 89,5milioni di euro (Comunicato stampaOICE, 15 dicembre 2015).

VARIE

Milano: primo “lost & found”digitale sulle auto

in car sharing

FindMyLost, il primo Lost &Found Social, e Share’Ngo, il primocar sharing elettrico a flusso libero,annunciano oggi l’avvio della lorocollaborazione volta alla gestione di-gitale degli oggetti smarriti e ritrova-ti sulle macchine elettriche di Sha-re’Ngo in tutta Italia tramite la We-bApp FindMyLost.

Il funzionamento del serviziosarà ultra semplice e veloce: quandoun utente di Share’Ngo troverà unoggetto smarrito in auto potrà regi-strarsi gratuitamente alla piattafor-ma, anche tramite Facebook, e da re-moto con il proprio smartphone cari-carne la foto e compilare alcuni cam-pi che ne contraddistinguono le ca-ratteristiche principali, tra cui luogoe data di ritrovamento. A fine giorna-ta gli operatori della logistica di Sha-re‘Ngo caricheranno a loro volta sul-la piattaforma gli oggetti rinvenutinelle macchine.

Chi avrà perso un oggetto, potràdunque cercarlo seguendo il medesi-mo iter ed - una volta che l’oggettoverrà identificato dal sistema - entra-re in contatto, sempre attraverso ilproprio account sul sito, o con l’u-tente ritrovatore o con la centraleoperativa per accordarsi sulle moda-lità di restituzione.

Per ogni oggetto smarrito e resti-tuito al legittimo proprietario trami-te la piattaforma, Share’Ngo potràpremiare l’impegno dell’utente-ritro-vatore, la sua cortesia e la sua onestàcon un bonus sotto forma di minutidi guida gratuiti. Il servizio è dispo-nibile in italiano e inglese.

L’obiettivo di FindMyLost e Sha-re’Ngo è aumentare il tasso di resti-tuzione degli oggetti smarriti e rinve-nuti tramite un servizio all’avanguar-dia ed efficiente, utile nella quotidia-nità di cittadini e turisti, creando alcontempo valore aggiunto per la co-munità e le istituzioni.

Ideato dalla bocconiana E. BELLA-CICCA, il servizio è stato lanciato du-rante Expo Milano 2015 nella versio-ne beta. In EXPO 2015 sono statipersi e rinvenuti circa 10.000 oggettie restituiti il 30%. Al momento lapiattaforma gestisce circa 37.000 og-getti presenti nel database del Comu-ne di Milano. Alimentata dagli ogget-ti ritrovati dai singoli cittadini e inte-grata con i database degli uffici og-getti rinvenuti, la piattaforma per-mette di identificare in tempi brevi illegittimo proprietario di ciascun og-getto smarrito.

La partnership con FindMyLost -una start-up tutta milanese e guidatada una giovane manager che ha la-sciato il mondo della finanza per rea-lizzare qualcosa che non c’è - è perShare’Ngo la cosa più naturale almondo – ha dichiarato L. MORTARA,Direttore Mkt di Share’Ngo - una ini-ziativa che aiuteremo a crescere an-che perché l’onestà e la cortesia sonotra i nostri valori fondativi, quelli chetutti i giorni promuoviamo tra i no-stri “equomobilisti”.

“La partnership con Share’Ngorappresenta il nostro ingresso nelmondo della mobilità. Ogni giornosvariati oggetti vengono dimenticatiall’interno delle macchine e prima dioggi non esisteva uno strumento effi-ciente che permettesse di riottenereil proprio bene con 2 click, inclusa lapossibilità di consegna. FindMyLostè stato sviluppato con una finalità econ modalità di utilizzo “social” perfacilitare l’interazione nella commu-nity di cittadini, istituzioni private epubbliche”, commenta E. BELLACIC-CA, CEO & Founder di FindMyLost(Comunicato stampa FindMyLost eShare’Ngoo, 16 dicembre 2015).

Roma: nuovi laboratori per la Facoltà di Ingegneria

della Sapienza

Una sede della facoltà di ingegne-ria a pochi passi dalla stazione RomaTiburtina, lato Pietralata è il risultatodell’accordo fra il Gruppo FS Italianee Sapienza Università di Roma.

È stato siglato, presso il rettoratodella Sapienza, l’accordo di compra-

INGEGNERIA FERROVIARIA – 62 – 1/2016

04_IF_01_2016 pag_57_64__ 08/02/16 17:50 Pagina 62

Page 7: Notizie dall’interno - ingegneria ferroviaria · 2016. 2. 22. · po FNM per l’acquisto di 18 nuovi treni destinati al servizio ferroviario lombardo nel 2017. L’annuncio è

vendita, tra l’Università di Roma eRete Ferroviaria Italiana, dell’edificiosituato all’interno dell’area destinataal parco pubblico lato Pietralata.

Alla firma erano presenti il retto-re della Sapienza E. GAUDIO, l’ammi-nistratore delegato C. DE VITO di FSSistemi Urbani, società del GruppoFS Italiane che cura la valorizzazio-ne urbanistica delle aree e il direttoregenerale di Sapienza Università C.MUSTO D’AMORE.

L’area venduta ha un’estensionedi 6.400 m2 e un’edificabilità com-plessiva di 4.200 m2.

Il lotto è parte di un’area urbanadi 92 ettari, che per due terzi è diproprietà di Rete Ferroviaria Italianae per un terzo di Roma Capitale. Unampio spazio che sarà completamen-te trasformato, determinando unprocesso di valorizzazione di un qua-drante strategico per la Capitale.

Si aggiunge un altro tassello im-portante di sviluppo urbano, in un’a-rea caratterizzata, negli ultimi anni,da una profonda trasformazionestrettamente legata alla realizzazionedella nuova stazione Roma Tiburtina.

La Sapienza conclude così unlungo iter, iniziato nel 2011 e voltoall’ampliamento degli spazi per leesigenze dei laboratori didattici escientifici della facoltà di IngegneriaCivile e industriale.

L’immobile, di proprietà di ReteFerroviaria Italiana, denominatoComparto C10, in via dei Monti diPietralata, è stato inserito nel Pianodi assetto delle aree della StazioneTiburtina le cui destinazioni d’usopreviste dal Piano urbanistico sonoprevalentemente di tipo direzionalee, in minor parte, commerciale.

L’intervento mira alla realizzazio-ne di un ambiente polifunzionale

per lo sviluppo dell’attività di didat-tica e di ricerca della Facoltà di In-gegneria Civile ed Industriale. La po-sizione strategica dell’immobile si-tuato in prossimità della stazione Ti-burtina lo rende adatto ad ospitarecongressi e altri tipi di attività semi-nariali e mira anche a decongestio-nare la sede di via Eudossiana che, acausa dei numerosi vincoli struttura-li ed architettonici, non consentel’allestimento di laboratori speri-mentali adeguati alle moderne esi-genze di ricerca.

Il lotto in vendita è parte inte-grante di un nodo infrastrutturale diimportanza strategica per la cittàgrazie all’interscambio modale a li-vello urbano, regionale, nazionale:da un lato la nuova stazione RomaTiburtina e dall’altro la Nuova Cir-convallazione Interna (Comunicatostampa RFI, 16 dicembre 2015).

NOTIZIARI

INGEGNERIA FERROVIARIA – 63 – 1/2016

A V V I S O P E R G L I A B B O N A T I

Rinnovo Abbonamenti – Anno 2016

Si comunica ai Signori lettori che intendono rinnovare gli Abbonamenti per l’anno 2016 chegli importi sono stati modificati (consultare pagina 88).

Si ricorda che gli abbonamenti scadono il 31 dicembre 2015, pertanto si prega di rinnovarei suddetti entro il 31 gennaio 2016.

I versamenti potranno essere eseguiti con le seguenti modalità:- CC/P n. 31569007 intestato al CIFI – Via G. Giolitti, 48 – 00185 Roma;- bonifico bancario intestato al CIFI: Unicredit Banca – Ag. Roma Orlando - Via Vittorio

Emanuele Orlando, 70 – 00185 Roma - IBAN: IT 29 U 02008 05203 00010 1180047 Co-dice BIC SWIFT: UNCRITM1704;

- mediante pagamento online collegandosi al sito www.cifi.it;- tramite Carta Bancomat.

04_IF_01_2016 pag_57_64__ 08/02/16 17:50 Pagina 63