SorriSo AllA ScuolA PrimAriA “SelinA leScA” d’ivreA

Un grazie di cuore a tutti gli alunni, alle maestre e al personale non docente della scuola primaria “Selina Lesca” di Torre Balfredo (Ivrea).Nel mese di ottobre il “nostro” Giorgio, storico volontario, ha parla-to della propria esperienza di cooperante di Sorriso ai bambini della scuola eporediese.Grande interesse, entusiasmo e partecipazione hanno accolto Gior-gio, che non ha mancato di mostrare immagini e video di come vivono i coetanei dei bambini italiani in Sud Sudan.

gini PAi? …PAi teMarina Ferrero, torinese, giornalista della carta stampata e radiofonica, ha partecipa-to all’ultima nostra missione in Sud Sudan, in veste di reporter. Conduce ogni martedì sulle frequenze di RNC una fortunata trasmissione sui temi della mondialità dal titolo “Sul Pezzo con l’Autore”.Le abbiamo chiesto di raccontarci la sua esperienza in Africa con noi.

Mupoi. Una spessa nuvola di terra rossa nasconde un mezzo pesante in movimen-to, lo incrociamo dopo pochi minuti. È un camion. Il terreno è secco perché in quel tratto non piove da almeno un giorno. Passiamo molte ore sul fuoristrada che deve fare gimkane tra i solchi profondi lasciati dal passaggio dei camion per raggiungere Mupoi. Arriviamo all’ingresso del compound che è pomeriggio inoltrato, dove una grande croce bianca, con due date 1912-2012, indica che si tratta di una missione. Siamo nel cuore della foresta, nella regione del Western Equatoria, quella più tran-quilla e pacifica del Sud Sudan. È qui che Sorriso per il Sudan sta operando. Dopo aver scoperto questo sito due anni fa, lavori e progetti procedono a grandi passi. La gente del posto, da sempre,

Notizie da Sorriso per il SudanDal 1999 insieme al popolo del Sudan

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n. 3/2014dicembre

gini pai? ...Pai te

Sorriso alla Scuola Primaria “Selina lesca” d’ivrea

lavori a mupoi

Quella mattina a casorezzo

Auguri, Sorriso!

ha ammirazione e rispetto per questo luogo fondato dai Padri Comboniani più di un secolo fa e rimasto operativo per quasi cinquant’anni, fino ai primi anni sessanta.Forse è anche per questo che il primo giorno si pre-sentano in tanti per il lavoro. È un’occasione quasi unica, perché Sorriso per il Sudan fa lavorare la gente del posto e non chiama operai stranieri, dall’Uganda o dal Congo. Non solo. Al momento, le possibilità di lavoro sono praticamente nulle. Con Sorriso per il Sudan lavoreranno per molti mesi.La giornata inizia molto presto, col sole, e termi-na alle cinque, un paio di ore prima del buio. Molti operai hanno parecchia strada da fare per tornare a casa, quasi sempre a piedi. I fortunati possessori di una bicicletta sono pochissimi.Leone Kumbaye, il referente locale di Sorriso, è una delle persone con cui ho avuto modo di parlare di più. Un uomo davvero in gamba che crede nella sua gente e nel futuro del suo Paese. Si è laureato in Italia e parla cinque lingue, tra cui l’italiano. Sa descrivere il vivere quotidiano con grande semplicità e senza dare l’impressione di insegnare le cose. Ci aiuta a capire le persone e ad entrare in sintonia con loro. I suoi modi gentili, e sempre rispettosi, verso chiun-que mi conquistano.Uno di quelli che si fa notare per la bravura è Justi-ne, un ragazzone di vent’anni, che impara in fretta e bene. Ha un grande sorriso che ti regala ogni volta che lo incontri. Una ragazza brava e sveglia è Lidia, che si dà un gran daffare e tiene il passo nei lavori pesanti. Samuel, il capocantiere, parla inglese ed è sorprendente.È bello veder crescere il sito giorno dopo giorno.

È bello veder rivivere quelle che solo due anni fa erano rovine. Un gran numero di operai lavora ala-cremente. Chi sta ripulendo le vecchie costruzioni ormai sopraffatte da piante e arbusti. Chi sta tiran-do su il muro della sala polivalente, di quello che domani sarà il VTC*.È bello fermarsi a parlare, si fa per dire, perché la maggior parte degli abitanti di Mupoi parla solo Zande, sono pochissimi quelli che conoscono l’in-glese. Ma tra un “Gini Pai”? Cui rispondo “Pai te”, e un ciao, perché in Italia si dice così, ci riesco, aiutandomi con la gestualità tipicamente nostrana. Una persona che mi è entrata nel cuore è Anchetta, la cuoca, che parla solo Zande. I primi giorni face-vamo fatica a comprenderci, ma poi, con l’aiuto di Leone, ho tradotto alcune parole e frasi in Zande. Anchetta si è fatta tradurre qualche parola in ingle-se. Gli ultimi giorni abbiamo potuto fare una quasi conversazione. Non sono riuscita a farmi racconta-re tutta la sua storia, ma Anchetta, diciassette anni e due figli: una bimba e un bimbo, Ignacio Ganiko, che ne ha passate tante: ce l’ha scritto negli occhi.E non dimentico tutti gli altri, la loro dignità, la loro cordialità, la loro gioia nel condividere il poco che hanno, perché per stare bene, in fondo, occorrono davvero poche cose, quelle essenziali e il piacere di stare con gli altri.

Marina Ferrero

* Vocational Training School: è il centro di Formazione ed istruzione professionale, che Sorriso sta realizzando a Mupoi (Sud Sudan)

lAvori A muPoi Non si fermano i lavori per la realizzazione del centro di istruzione e formazione professionale di Mupoi. Un brevissimo report riassuntivo di Patrizia, ingegnere civile e cooperante della nostra associazione, ci porta diret-tamente nel cuore del cantiere, descrivendoci i lavori finora compiuti.

Patrizia Facchinelli

QuellA mAttinA A cASorezzoNon è neppure l’alba… ed emozionati, siamo già in piedi.

Oggi è un giorno importante per noi di Sorriso per il Sudan: il nostro container carico di speranze e aiuti umanitari per il Sud Sudan è pronto per essere spedi-to. Deve arrivare a destinazione prima di Natale. Tutti svegli, quindi, arriva l’autogru da Legnano e il camion da Genova. Appuntamento presso il nostro deposito a Casorezzo.Il frutto del lavoro nostro, e di tanti amici, è ancora im-mobile nel piazzale, pronto a fare un lungo viaggio attra-verso due continenti: Europa e Africa. Porta in grembo letti ospedalieri, apparecchiature medicali, carrozzelle per disabili, biciclette, ponteggi e moltissimi vestiti per adulti e vestitini per bambini, ricevuti in dono, in questi ultimi mesi, da tanti amici.Vogliamo ringraziare tutti i volontari che hanno ca-ricato il container, coordinati dal “mitico” Angelo, la sig.ra Rita dell’azienda DSV (ex Saima-Avandero) e la DSV tutta, il sig. Fabio di Polita Autogru, il sig. Enrico, autotrasportatore, che è partito oggi di buon ora da Genova per essere a Casorezzo all’orario prestabilito. E poi Patrizia, attualmente in missione in Sud Sudan, Alessandro, Rosy ed Alessandra che hanno curato, assieme alla sig.ra Rita, gli adempimenti burocratico-logistici per l’invio del container.

Un ringraziamento speciale agli amici del Centro Mis-sionario Diocesano di Bolzano (Missio), tramite il quale abbiamo potuto ricevere, e spedire, i letti ospedalieri donati dall’ospedale di Bolzano.Infine, non possiamo dimenticare i signori Ernst Ultz e Barnabas della Diocesi di Rumbek (Sud Sudan), per il sostegno logistico e per quando il nostro container arriverà a Mombasa, per poi raggiungere via terra la comunità missionaria di Nzara, in Sud Sudan, sua de-stinazione finale.L’elenco potrebbe continuare e noi vorremo ringraziare di cuore, uno a uno, tutti (tanti) coloro che ci hanno aiu-tato, sostenuto e incoraggiato in questo nostro nuovo impegno, ma naturalmente non ci è possibile.

Grazie di cuore.

AlessandroCoordinatore di Sorriso

Da marzo a novembre 2014 i lavoratori locali a Mupoi, ingaggiati da Sorriso, si sono occupati di pulire la zona del cantiere. In particolare, hanno rimosso la fitta vegeta-zione che aveva ormai invaso l’interno degli edifici. C’era-no numerosi alberi di mango, adiacenti al cantiere, ormai secchi , con pericolo di caduta. È, inoltre, stata sistemata la strada di ingresso all’area, per permetterne l’accesso anche durante la stagione del-le piogge. È stata ripristinata la recinzione in mattoni, perimetrale allo spazio destinato alla scuola dei mestieri, recuperan-do le parti esistenti ancora in buono stato e ricostruendo quelle ormai decadenti.Nel mese di novembre, in concomitanza con la nostra missione a Mupoi, è stato ricostruito un edificio con fun-zione di sala polivalente (SMILE, in italiano: “Sorriso”); è stato coperto con lamiere il capannone che costituirà il laboratorio per le attività pratiche della scuola.

L’ASSOCIAZIONE SORRISO PER IL SUDAN ONLUS opera nel campo della Cooperazione Internazionale tramite progetti di sviluppo in Sudan e Sud Sudan.L’unica sede si trova a Casorezzo Mi, via Vicinale delle Chiuse 30, tel. +39 02.90.29.60.60 - fax +39 02.90.38.05.32 - info@sorrisoperilsudan.it - www.sorrisoperilsudan.it.Notizie da Sorriso per il Sudan è il periodico informativo dell’associazione Sorriso per il Sudan Onlus, inviato ad amici, benefattori ed a chiunque ne faccia richiesta.Redazione: via Vicinale delle Chiuse, 30, 20010 Casorezzo (Mi). Hanno collaborato a questo numero: Alessandro Bruschi, Alessandra Raiola, Patrizia Facchinelli, Giovanna Calabria, Marina Ferrero e Giorgio Pizzotti. Foto: Roberto Bombardieri. Grafica: David Niti.

Auguri, SorriSo!

Sorriso per il Sudan compie quindici anni di vita e dieci anni di presenza in Africa. Era il 1999, quan-do un gruppo di amici, attraverso un atto notarile, dava vita alla nostra associazione. Era il 2004 quan-do tre di questi arrivavano sui Monti Nuba per dare inizio all’esperienza umanitaria di Sorriso.Da allora sono passati 2.210 giorni di lavoro, sei anni di presenza continuativa ripartiti tra Sudan e Sud Sudan.Nell’arco di questo tempo, grazie all’aiuto di tanti amici, siamo riusciti a realizzare molto, sui Monti Nuba, prima e in Sud Sudan (Equatoria Centrale e Stato dei Laghi), poi: scuole primarie, scuole secon-darie e professionali, ospedali, stazioni radio, poz-

Privacy: informiamo che ai sensi dell’art. 13 del d. Lgs. 196/2003 a tutela delle persone e di altri soggetti rispetto ai dati personali, che i dati da lei forniti alla nostra associazione sono utilizzati dalla medesima esclusivamente per la realizzazione dei progetti umanitari di cui allo statuto e per le attività accessorie (contabili, amministrative e gestionali), in ottemperanza alle disposizioni sulla tutela dei dati personali. Il titolare del trattamento, presso il quale potrà esercitare I diritti di cui all’art. 13 (cambiamento, cancellazione, ecc.) è l’associazione Sorriso per il Sudan Onlus, via Vicinale delle Chiuse 30, Casorezzo MI, nella persona del presidente

PER AIUTARCI:

- C/C Postale n. 13688460 intestato a Sorriso per il Sudan Onlus, via Vicinale delle Chiuse 30 - 20010 Casorezzo MI

- C/C Bancario IBAN IT25D0306932790100000001900

DA TUTTI NOI DI SORRISO PER Il SUDAN

zi di acqua potabile, container, borse di studio per giovani studenti sudanesi e tanto altro ancora.Non siamo intimoriti dal lavoro che ci aspetta e dalle responsabilità che ci attendono anzi, siamo orgo-gliosi e consapevoli del senso e del significato che le nostre azioni, supportate dalla vostra solidarietà, hanno.Molti sono i fronti che ci vedranno impegnati nei pros-simi mesi: vogliamo aiutare la comunità di Rumbek (Stato dei Laghi) a togliere i propri figli dalla strada e la comunità di Mupoi (Equatoria Centrale) a rina-scere; continueremo ad impegnarci per promuovere borse di studio per la formazione sanitaria del perso-nale dell’ospedale di Nzara e altri nuovi progetti. Allora, grazie a tutti voi per la vostra amicizia e vici-nanza. Ed… Auguri, Sorriso, e 2.210 e più di questi giorni!

DIVENTA NOSTRO PARTNER: I MOLTI VANTAGGI DEL “MARKETING SOCIALE” PER LA TUA AZIENDA

Il Marketing Sociale (MS) è uno strumento che utilizza i principi e le tecniche del marketing, ma profondamente diverso da quello commerciale per valori e finalità.

Nel marketing commerciale si ricerca un vantaggio economico per chi vende, mentre nel MS l’obiettivo è ottenere un beneficio sociale, di salute, di benes-sere per i destinatari del progetto.

Il Marketing Sociale, che può essere visto come una partnership tra profit e non profit che legano per l’i-niziativa i propri marchi (Co-Branding), rappresenta per l’azienda:- Un importante aspetto del più ampio concetto di

Responsabilità Sociale;- Un efficace meccanismo di promozione dell’Im-

magine d’impresa;- Un modo per creare un contesto favorevole alla

promozione di benefici sociali senza identificarlo come unico scopo.

I vantaggi del “Marketing Sociale”sono molteplici:- per l’impresa: notevole miglioramento della

“brand awareness” verso tutti gli stakeholder (clienti, dipendenti, fornitori, ecc.) con uno stru-mento in grado di offrire un valore aggiunto (so-ciale) di alto valore morale alla scelta dei propri clienti;

- per il cliente: possibilità di sentirsi partecipe con il proprio acquisto di un progetto più ampio di valore morale, i cui effetti non si esauriscono con il consumo del prodotto comprato;

- per Sorriso per il Sudan: un sostegno concreto al proprio impegno umanitario.

Se sei un’impresa, scegli Sorriso per il Sudan Onlus per il tuo progetto di MS ed otterrai la giusta visibi-lità del tuo impegno. Ti offriamo infatti:

1) Citazione del tuo nome e del tuo marchio sul no-stro sito, in Homepage e nella pagina Grazie a...

2) Invio del nostro notiziario gratuito “Notizie da Sorriso per il Sudan” per essere sempre informato su come impegniamo i fondi che riceviamo

3) Ringraziamento sul nostro notiziario periodico in-viato (ogni tre mesi circa) ad amici e benefattori

4) Attestato cartaceo di “Impresa con merito” da esporre nei luoghi aziendali (es. bacheca azien-dale).

PERCHÉ IL MARKETING SOCIALEAlcuni dati statisticia) L’85% degli italiani dichiara di rispettare di più

le aziende che collaborano con associazioni no profit. Fonte: GfK Eurisko per Sodalitas, 2005

b) Il 79% dei manager italiani dichiara che le inizia-tive di CRM avviate hanno migliorato molto o ab-bastanza l’immagine e la reputazione delle loro aziende. Fonte: GfK Eurisko, 2007.

Diventa subito partner di Sorriso per il Sudan Onlus, scrivi a corporate@sorrisoperilsudan.it

Una partnership che avrà un sicuro impatto sul valore del tuo brand verso clienti e stakehol-ders.

22 NOVEMBRE 2014: LA SERATA BENEFICA DI SORRISO

Si è conclusa con successo “Una cena per la vita”, la cena solidale di Sorriso per il Sudan che si è svolta sabato scorso al ristorante Piatto d’Oro d’Inveruno. Passione, amicizia ed affetto sono i sentimenti che abbiamo provato e che hanno fatto da cornice all’intero evento.

Nel corso della cena sono state proiettate le ultime immagini sul nostro progetto umanitario a Mupoi, al quale sono stati destinati tutti i fondi raccolti.Grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato e a tutti i volontari e collaboratori che hanno reso possibile la realizzazione della serata.

2.588 DI “I LIKE”2.588 mi piace sulla pagina Facebook di Sorriso! Grazie a tutti gli amici che con i loro clic contribui-scono a fare crescere Sorriso, facendone conoscere la storia, i valori e i progetti umanitari.Un impegno quello della gestione dei nostri social network che ci vede presenti ogni giorno con Fa-

cebook e i suoi post curati da Andrea, i tweet sul nostro account Twitter con le notizie più importan-ti provenienti dalle pagine delle news del nostro sito e i video e le foto sui nostri account YouTube e Flickr, curati da Roberto Bombardieri, storico no-stro volontario. Dateci un’occhiata:

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