Notiziario Sound and Music - Febbraio 2004 VIVALDI · una più ricca ed estesa tessitura. Nei tre...

15
Notiziario Sound and Music - Febbraio 2004 VIVALDI La prestigiosa serie dedicata alla Musica Sacra di Antonio Vivaldi, e diretta magistralmente da Robert King, giunge al termine con questo splendido decimo volume. CDA66849 CDA66849

Transcript of Notiziario Sound and Music - Febbraio 2004 VIVALDI · una più ricca ed estesa tessitura. Nei tre...

Notiziario Sound and Music - Febbraio 2004

VIVALDILa prestigiosa serie dedicata

alla Musica Sacra di Antonio Vivaldi,e diretta magistralmente da Robert King,

giunge al termine con questosplendido decimo volume.

CDA66849CDA66849

VIVALDI MUSICA SACRA – 10ANTONIO VIVALDI GIOVANNI RUGGIERI (fl c1690–1720)Choir of The King’s ConsortThe King’s Consort; Robert King, direttore

CDA66849

La registrazione dell’integrale della musica sacra diVivaldi ad opera di Robert King e del suo presti-gioso ensemble giunge alla sua degna fine dopodieci anni con questo decimo volume. Il Gloria RV589, quello famoso ed amato dalle società coralidel mondo intero, fornisce un caloroso inizio aquesta registrazione, che comprende anche il liricoOstro Picta, superbamente cantato da CarolynSampson, ed il Gloria di Ruggeri, opera dalla qua-le Vivaldi rubò molte delle migliori idee per musi-care lo stesso testo. Di grande significato è anchela prima registrazione di un’opera appena risco-perta, il Nisi Dominus RV 803, l’ultima opera di Vi-valdi, così com’era.

0 034571 1 68494

Scoperto nella Biblioteca di Dresda, questo riccoarrangiamento è per tre solisti, archi, continuo ecinque straordinari strumenti solisti (che compren-de anche un ‘violino in tromba marina’).Un’ importante scoperta ed un perfetto finale perquesta importantissima serie che ha vinto numero-si riconoscimenti a livello internazionale.ARTISTI:Carolyn Sampson, Joanne Lunn, Joyce DiDonato,Hilary Summers, Tuva Semmingsen, Robin, Blaze.

Novità - Febbraio 2004

2

In questo numero

Hyperion 2CPO 4Testament 5BBC 6Urania 7LSO 8ASV - Gaudeamus 8Pneuma 9Arion - Pierre Verany 9Pentatone 10

Novità Audiophile

Speakers Corner 10Linn Records 11JVC XRCD 11OMR 12Classic Records 13Analogue Productions 13M.A Recordings 14

Looking Back 14Il piano di M•A

Presto in arrivo 15OMR

Musica Sacra – 7

CDA66819 0 034571 1 681 97

Musica Sacra – 4

CDA67281/2 0 034571 1 7281 1

Musica Sacra – 1

CDA66769 0 034571 1 67695

Musica Sacra – 8

CDA66829 0 034571 1 68296

Musica Sacra – 5

CDA66799 0 034571 1 67992

Musica Sacra – 2

CDA66779 0 034571 1 67794

Musica Sacra – 9

CDA66839 0 034571 1 68395

Musica Sacra – 6

CDA66809 0 034571 1 68098

Musica Sacra – 3

CDA66789 0 034571 1 67893

REYNALDO HAHNCHAMBER MUSIC - ROOM MUSIC

Stephen Coombs, piano; Charles Sewart, violino;Yuko Inoue, viola; Philip de Groote, violoncello

CDA67391

E’ triste che lareputazione dellamaggior partedei compositori,conquistata du-rante la loro vita,scompaia sul lo-ro letto di morte.Nel caso di Rey-naldo Hahn, natoin Venezuela nel1874, nei tempi

recenti si è cercato di ricostruire la sua reputazioneattraverso la registrazione e la riscoperta delle sueopere, concerti, sinfonie, opere per piano e musi-ca da camera. Qui la Hyperion ci propone unascelta delle sue opere migliori tra cui la famosa Simes verses avaient des ailes, una breve canzonescritta quando il compositore aveva solo tredicianni e sulla quale reggeva la sua fama postuma si-no ad oggi. Un delizioso programma di un compo-sitore che merita di essere conosciuto meglio an-che dal grande pubblico.Questo fascinoso album della Hyperion introduceal pubblico italiano un nuovo gruppo da camera:il Room-Music, un consorzio di musicisti di livellointernazionale che desidera eseguire ed esplorarela musica da camera in un modo più flessibile edinnovativo. Il gruppo oltre ad esibirsi nei più im-portanti Festival Internazioni è stato invitato a di-ventare l’ensemble residente al St John SmithSquare di Londra dal settembre del 2004.

FRÉDÉRIC CHOPINFOUR BALLADES - FOUR SCHERZOS

Stephen Hough, piano

CDA67456

Possiamo trovare su questo CD alcuni tra i più beipezzi per piano composti nel diciannovesimo se-colo. Le Ballate e gli Scherzi di Chopin sono crea-zioni di straordinaria gamma espressiva e di auda-ce originalità; sono senza dubbio tra le opere piùfrequentate del repertorio pianistico, sia per le lorosfide interpretative che per quelle tecniche. Questaregistrazione trova uno Stephen Hough all’apicedella sua forma. Hough ha eseguito queste operein concerto per molti anni e con il suo splendidopianismo, con il suo penetrante intelletto, con la

0 034571 1 74563

0 034571 1 7391 7

bellezza del suo suono e la chiarezza delle sue li-nee, è perfettamente dotato per questa musica. Ra-ramente Hough alterna le Ballate e gli Scherzi,poiché sente che questa sequenza ci conduce piùvicino ad un senso di continuità.

FRANK BRIDGE (1879–1941)EARLY CHAMBER MUSIC

The Raphael Ensemble

CDA67426

Nel 1901 il venti-duenne FrankBridge era impe-gnato in un cor-so di studio alRoyal College ofMusic sotto la di-rezione del noto-riamente intratta-bile Sir CharlesVilliers Stanford,un ’esper ienza

che il giovane compositore ricordò tutta la vita.Tuttavia il giovanile Quintetto per Archi in mi mi-nore che data questi anni non tradisce l’aria viziatadi un’aula, ma piuttosto la verve di Brahms, Dvo-rak ed Elgar ed anche un senso del ritmo tipica-mente russo. Il Sestetto per Archi, che venne ese-guito la prima volta nel 1913, sebbene i primi ab-bozzi dell’opera risalissero al 1906, è tra tutte leopere da camera giovanili di Bridge, quella che hauna più ricca ed estesa tessitura. Nei tre movimentila dimensione ed il carattere di questo vero capo-lavoro sono subito chiari sin dalla prima apparizio-ne dell’indimenticabile melodia d’apertura. Essen-do egli stesso un valente violista si esibì in pubbli-co nel 1912 con Lionel Tertis, per eseguire dueduetti per viola di sua composizione. Queste dueopere non vennero mai pubblicate ed i loro mano-scritti sono andati perduti, ciò nonostante è statopossibile far rivivere uno, il Lament, di questiduetti grazie ad un appunto quasi completo con-servato nella biblioteca del Royal College of Music.Il risultato è una delle composizioni più personalidel compositore, e Bridge estrae dalle due viole al-cuni dei più lirici ed indimenticabili dialoghi maiscritti.ARTISTI:James Clark, David Adams, violini; Louise Wil-liams, Asdis Valdimarsdottir, viole; Andrea Hess,Tim Gill, violoncelli.

CARL HEINRICH GRAUN (1704–1759)DER TOD JESU – PASSION CANTATA

La Petite BandeEx Tempore, Sigiswald Kuijken, direttore

CDA67446 (2 CD al prezzo di 1)

In vita, Carl Heinrich Graun, giovane contempora-neo della famiglia Bach, fu uno dei più conosciutiesponenti dell’opera Italiana in Germania. Rag-giunse la carica di vice Kappelmeister a Braun-schweig, ed il Re Federico il Grande lo elesse Kap-pelmeister della sua Corte. Graun divenne una fi-gura di spicco nella rinnovata scuola di Berlinoche si sviluppò alla Corte di Federico ‘Il Grande’,scuola che comprendeva anche il fratello JohannGottlieb, Kirnberger, Quantz, Benda e Carl PhilippEmmanuel Bach. Graun divenne famoso propriograzie alla sua musica religiosa, e soprattutto per ilsuo ‘Der Tod Jesu’. Quest’opera è parte della lungatradizione Cristiana di musica composta intorno al-

0 034571 1 74464

0 034571 1 74266

la storia della Passione per il periodo vicino allaPasqua. I versi ai quali la musica si ispira sono diCarl Wilhelm Ramler e quasi simultaneamente an-che Telemann si ispirò agli stessi per la sua Passio-ne, e le due opere ebbero la loro premiere nelMarzo del 1755. Le differenze stilistiche delle dueopere sono immense. Telemann rappresenta la tra-dizione tardo-barocca della Germania del Nord,con tutta la sua complessità e la predilezione per lastruttura ed il colore. Graun, influenzato dall’operaitaliana, scelse la strada del liricismo e delle melo-die spontanee. Nell’opera di Graun troviamo anchefugaci passaggi che ricordano Bach.Il testo non comprende dialoghi o personaggidrammatici come un evangelista narratore o solisticon ruoli assegnati. Piuttosto i solisti si alternano (esolo eccezionalmente si esibiscono in duetti), perpresentare una libera versione di un episodio trattodalla storia della Passione in un recitativo, seguitoda una riflessione poetica di questo evento in un’a-ria. Dopo uno o due di questi interventi individua-li, il coro recita la sua risposta, coronata da un co-rale che può essere cantato da tutti i personaggi. Laposizione centrale di questi corali fu un importantefattore del successo dell’opera.

ARTISTI:Uta Schwabe soprano; Ingevan de Kerkhove sopra-no; Christoph Genz tenore; Stephan Genz, baritonoDegli stessi artisti possiamo anche ascoltare il gran-de oratorio di C.P.E. Bach ‘La Resurrezione e l’A-scensione di Gesù’ su CD Hyperion CDA 67364.

JOHANNES BRAHMS CLARINET SONATAS

Thea King, clarinetto; Clifford Benson, piano

CDH55158 0 034571 1 51 588

Novità - Febbraio 2004

3

GUSTAV HOLST THE EVENING WATCH AND OTHER CHORAL MUSIC

Holst Singers and OrchestraHilary Davan Wetton, direttore

CDH55170

AA.VV.CAPRICES & FANTASIES

Susan Drake, arpa

CDH55130

cpoCARLO SOLIVA (1791-1853)GIULIA E SESTO POMPEO (OPERA IN DUE ATTI, 1818)Coro della Radio SvizzeraDiego Fasolis, Maestro al fortepianoOrchestra della Svizzera ItalianaAngelo Campori, direttore

CPO825 (2 Cd alto prezzo)

In Germania i compositori dell’epoca di Beethovennon ebbero mai vita facile, come ben sappiamo aproposito di Ferdinand Ries.

0 761 203 982523

0 034571 1 51 304

0 034571 1 51 700

Novità - Febbraio 2004

4

Lo stesso accadde in Italia ed essere contempora-nei di Rossini, e qui è il caso di Carlo Soliva (1791-1853). Rossini soddisfaceva così bene i gusti delpubblico che Soliva, che aveva quasi la sua stessaetà, non ebbe mai un’occasione di primeggiare an-che se lo stesso Beethoven lo aveva in grande con-siderazione; così visto che non poteva primeggiarein Italia Soliva decise di andare altrove e nel 1821si trasferì a Varsavia dove compose l’opera e diven-ne il mentore del giovane Chopin. La CPO è lietadi presentare quest’opera prodotta pochi anni fadalla Radio Svizzera Italiana a Lugano (Soliva pro-veniva da quelle parti) con l’ausilio di giovani maottimi cantanti. Se tre nomi - Rossini, Donizetti, eBellini – hanno rappresentato l’era dell’opera italia-na prima di Verdi, da ora in poi Soliva dovrebbeessere considerato il quarto rappresentante. Un’o-pera che rappresenterà per molti amanti del genereuna grossa sorpresa.SOLISTIFrancesca Pedaci, Elisabetta Scano, Carlo Vin-cenzo, Allemano, Patricia Spence, Carlo Bosi,Donato di Stefano

ROBERT FUCHS (1846-1927)PIANO CONCERTO OP. 27 SERENADE N° 5 OP. 53 PER PICCOLA ORCHESTRA

Franz Vorraber, pianoOrchestre Philharmonique du LuxembourgA. Francis, direttore

CPO893 (Alto prezzo)

Robert Fuchs (1847-1927), come Bruch, Herzogen-berg, o Raff può essere enumerato tra i contempo-ranei di Brahms che oggi sono quasi stati totalmen-te dimenticati. Nel suo ruolo di insegnate alla Acca-demia di Musica di Vienna, Fuchs ebbe molti illu-stri studenti che sono ancora oggi famosi: GustavMahler, Hugo Wolf, Jean Sibelius, Franz Schreker,Alexander Zemlinsky, e molti altri ancora scrisserola storia della musica una generazione più tardi.Anche il notoriamente critico Brahms teneva Fuchsin grande considerazione e fu suo amico. Fuchscompose cinque serenate di grande successo, ge-nere molto in voga la seconda metà del 18° secolo,e per questo si guadagnò l’appellativo di Serena-denfuchs (‘volpe delle Serenate’). Egli scrisse l’ulti-ma di queste serenate, la Serenata Op. 53, nel 1895in occasione del 50° anniversario della carriera diJohann Strauss.Il suo grande Concerto per Piano in si bemolle mino-re fu composto nel 1880, mentre Brahms stava com-ponendo il suo secondo concerto, ma ciò nonostanteil concerto di Fuchs ha degli spunti molto originalicon un suo proprio linguaggio musicale. La splendi-da Orchestra Filarmonica del Lussemburgo, diretta

0 761 203 989324

magistralmente dall’inglese Alun Francio ci restitui-sce queste opere in una esecuzione veramente ma-gistrale.

ANTONIO ROSETTI (C. 1750-1792)CINQUE PARTITE PER FIATI (NOS 8, 9, 11, 14 & 15) MUSICA PER LA CORTE DI OETTINGEN WALLERSTEIN

Partiten Consortium Classicum

CPO961 (Medio prezzo)

Antonio Rosetti(1750-92), unboemo dal nomeitalianizzato, stadi nuovo giusta-mente diventandoil compositoreclassico rispettatoed eseguito, posi-zione che avevadurante la sua vi-ta. Rosetti fu mol-

to produttivo, e compose qualcosa come quattro-cento opere, contribuendo ad ogni genere musica-le. Come direttore musicale dell’orchestra dellaCorte di Oettingen-Wallestein, un ensemble checontava dei fiati stupendi, egli compose musica dacamera di grande virtuosismo in particolare perquesti strumentisti. Le sue Partite o Serenate sonoconsiderate musiche per la cosiddetta Grosse Har-monie, un sontuoso ensemble di due flauti, dueoboi, due clarinetti, tre corni, due fagotti ed uncontrabbasso che donavano a queste opere unsuono di mensioni sinfoniche. Rossetti elevò almassimo livello musicale la qualità di queste sere-nate serali, intese principalmente per l’intratteni-mento, con la sua grande esperienza e con le suemodulazioni armoniche. Va da se che il contributodel Consortium Classicum, eleva ulteriormente que-sta prima selezione di Serenate di Rosetti.

GORDON SHERWOOD (* 1929)SINFONIANO 1 - PIANO CONCERTO OP.107SINFONIETTA OP. 101Masha Dimitrieva, pianoBayerisches LandesjugendorchesterW. Andreas Albert

CPO777-012 (Alto prezzo)

Il compositoreamericano Gor-don Sherwood,ora settantaduen-ne, si definisce ‘ilpiù famoso tratutti i composito-ri sconosciuti ’ .Non ancora tren-tenne la NewYork Philharmo-nic Orchestra sot-

to la guida di Dimitri Mitropolus eseguì la suaSinfonia N° 1 al Carnegie Hall, e negli anni suc-cessivi venne onorato dai più importanti premi ericonoscimenti.Ciò nonostante egli non fu capace di trovare unposizione sicura nel music business, ne altrove.Vagò in giro per il mondo per vent’anni e passòquindici anni della sua vita mendicando dieci oreal giorno, sette giorni la settimana per nove mesiall’anno. Fu così che si guadagnò il denaro percontinuare a vivere in un piccolo villaggio sullemontagne dell’Algarve.

0 761 203 701 223

0 761 203 9961 24

Novità - Febbraio 2004

5

Sherwood è nemico giurato del consumismo, unesempio vivente dello spregio per il mondo checonsidera solo il danaro come suo dio. Non an-noia se stesso con l’esecuzione delle sue opere.Dà le copie delle sue partiture agli amici musicisti,e nessuno degli impresari musicale ansiosi solo diprofitto lo può sfruttare.E la sua musica? Sgorga con vitalità, impressionan-te nel suo profilo ritmico, brillante nell’orchestra-zione, con qualche vaga reminiscenza di Coplanded Ives. Questa nuova produzione della bella Or-chestra Giovanile bavarese, guidata da Werner An-dreas Albert, ci presenta un interessante spaccatodella musica di questo originale compositore ame-ricano.

HEITOR VILLA-LOBOS (1887-1959)SINFONIA N° 7 E SINFONIETTA N° 1SWR Radio-Sinfonieorchester StuttgartCarl St.Clair, direttore

CPO713 (Alto prezzo)

La serie dell’integrale delle opere sinfoniche di Vil-la-Lobos continua con questo quarto CD, che vedela Settima Sinfonia dell’autore. La Settima fu com-posta a Rio de Janeiro per una competizione che siteneva a Detroit in America. Questa è una sinfoniache si discosta dalle precedenti, e possiede unagrande complessità melodica ed una costruzioneritmica di grande densità e spessore, segno dellegrande maturità del compositore. Insieme a questasinfonia possiamo ascoltare un’opera della giovi-nezza di Villaa-Lobos, la Sinfonietta N° 1 del 1916 ,dedicata alla memoria di Wolfgang Amadeus Mo-zart, orchestrata per la classica orchestra da came-ra. La SWR Radio Symphony Orchestra of Stuttgartsotto la direzione di Carl St. Clair ancora una voltada prova di essere un ottimo interprete della musi-ca del grande compositore sud-americano.

HORATIU RADULESCU (* 1942)OPERE PER PIANO SOLO

Ortwin Stuermer, piano

CPO880 (Medio prezzo)

”Lao tsu” Piano Sonatas: ”being and non-beingcreate each other”: 2nd Piano Sonata op. 82;”you will endure forever”: 3rd Piano Sonata op.86; ”like a well ... older then God” 4th Piano So-nata op. 92.Nonostante il fatto che Horatiu Radulescu abbiagoduto dell’appoggio del grande Olivier Messiaensolo uno scarso pubblico conosce questo composi-tore nato a Bucarest nel 1942.

0 761 203 988020

0 761 203 971 329

Una splendida esecuzione di uno dei più grandi di-rettori del passato. Non fu a caso che Karaian at-tendesse due anni dopo la morte di Barbirolli pri-ma di dirigere a Berlino una sinfonia di Mahler

CHRISTIAN FERRAS ESEGUE TCHAIKOVSKY EBRAHMSTCHAIKOVSKY: VIOLIN CONCERTO, OP.35Christian Ferras, violinoPhilharmonia OrchestraConstantin Silvestri direttoreBRAHMS: DOUBLE CONCERTO, OP.102Christian Ferras, violino; Paul Tortelier, violoncelloPhilharmonia Orchestra; Paul Kletzki, direttore

TES1337

Christian Ferras è stato sicuramente uno dei piùgrandi violinisti dei nostri tempi; fece il suo debut-to a diciotto anni eseguendo un concerto impronta-to tutto su Beethoven, concerto diretto da KarlBohm. Durante gli anni ’60 fu il violinista preferitodi Karajan e date le sue doti di interprete che teni-che fu molto ricercato dalla case discografiche perle loro registrazioni; rimane leggendaria la sua regi-strazione del Doppio Concerto Si Bach al fianco diMenuhin, ma egli fu un grande interprete anche diBeethoven, Brahms, Tchaikovsky, Sibelius e Berg,nonche di Elgar e Walton. Qui lo possiamo ascolta-re non solo in veste di solista ma anche affiancatoda uno dei più grandi violoncellisti della sua epo-ca, Paul Tortelier. Più avanti con l’età possedettedue violini Stradivari, e dal 1975 divenne insegnan-te del Conservatorio di Parigi, città dove morì nel1982 ancora in giovane età.

SIR CHARLES MACKERRAS DIRIGE VERDIGIUSEPPE VERDI: LA FORZA DEL DESTINO (OVERTURE); NABUCCO (OVER-TURE ) ALZIRA (OVERTURE) *THE LADY AND THE FOOL (ARR. MACKERRAS)Philharmonia Orchestra; Sir Charles Mackerras, direttore

TES1326

Questo CD dimo-stra la grande pa-dronanza e laprofonda com-prensione diMackerras per lamusica di Verdi,sia nella sua dire-zione sia nellapartitura per ilballetto The Ladyand the Fool che

lui arrangiò traendo la musica da alcune opere po-

0 749677 1 32620

0 749677 1 33726

Gia la CPO hapresentato un CDcon il concertoper piano di Ra-dulescu.Le tre sonate Th-ree Lao-tzu chepresentiamo que-sto mese devonola loro origine al-l’amicizia tra ilcompositore e

l’interprete. Nel 1990 il pianista Ortwin Stuermerincontrò Radulescu e lo incoraggiò a comporrequest’opere. Il compositore assegnò a ciascuna del-le tre sonate uno degli ottantuno aforismi di Laotsu. Opere di grande complessità, sono qui esegui-te dal loro ispiratore che le esegue come nessun al-tro pianista.

SIR JOHN BARBIROLLIAT THE PHILHARMONIE, BERLINOGUSTAV MAHLER: SINFONIA N°6Berliner PhilharmonikerSir John Barbirolli, direttore

TES1342

Recorded live 13 January 1966Fu nel gennaio del 1963 che Barbirolli diresse lasua prima sinfonia di Mahler a Berlino, la Nona.Dato che la musica di Mahler era raramente esegui-ta a Berlino, e non troppo apprezzata, fu un parti-colare trionfo per Barbirolli che la sua esecuzionefacesse tanta impressione sia sul pubblico che sul-l’orchestra, la quale addirittura chiese a Barbirollidi registrare quell’opera con loro, cosa che accaddenel gennaio del 1964. Quella fu la loro prima regi-strazione di una sinfonia di Mahler e la loro primasessione con la direzione di un direttore inglese dallontano 1937, quando registrarono ‘Il Flauto magi-co’ di Mozart sotto la bacchetta di Sir Beecham. Laregistrazione che possiamo ascoltare qui è del1965, anno durante il quale tenne molti concerticon i Filarmonici di Berlino dirigendo musica an-che di altri compositori, ma fu Mahler che restò nelcuore dei berlinesi.

0 749677 1 34228

TESTAMENT

Novità - Febbraio 2004

co conosciute del compositore. Il programma siaapre con la potente overture che Verdi scrisse per‘La forza del destino’ quando fu presentata per laprima volta a La Scala nel 1869. La premiere dell’o-pera si tenna a San Pietroburgo, ma nonostante ilgrande successo dell’opera in tutti i teatri del mon-do Verdi non era soddisfatto e per la prima de lLaScala egli fece un certo numero di cambiamenti eaggiunse questa overture. Ma il cuore del CD rima-ne la musica per il balletto. Questo fu in un certoqual modo il seguito del grande successo cheMackerras ebbe con il balletto comico PineapplePool del 1951 che egli scrisse sulle musiche ArthurSullivan. The Lady and the Fool non ebbe lo stessoenorme successo di Pineapple Pool, ma entrambirestarono nel repertorio di balletti del Royal Balletat Covent Garden, e di altre grandi compagnie diballetto di tutto il mondo. Questa è l’unica registra-zione completa del balletto.

SIR CHARLES MACKERRAS DIRIGE WOLF-FERRARI, VERDI E PONCHIELLIPhilharmonia Orchestra; Orchestra of theRoyal Opera House, Covent GardenCharles Mackerras, direttore

TES1327

Ermanno Wolf-Ferrari: *Il segretodi Susanna (Over-ture); *I quattrorusteghi (Overturee Intermezzo )*I gioielli della Ma-donna (Festa po-polare, Atto III; In-termezzo No.1, In-termezzo No.2,Danza napolita-

na, Atto III )Giuseppe Verdi: Luisa Miller ( Overture ); Il trovatore( Ballet Music, Atto II ); I vespri siciliani ( Ballet Music,Atto III (ed. Mackerras)I L’inverno, La primavera, L’e-state, L’autunno); *Otello – Ballet Music, Atto III Amilcare Ponchielli: La Gioconda (Ballet Music, At-to III Dance of the Hours)

WILHELM BACKHAUS SUONA CHOPIN

TES1335

Piano Sonata No.2 in B flat minor, Op.35; Etudes,Op.10 Nos.2, 5, 8 & 10; Etudes, Op.25 Nos.1-3, 6-9 &11; Ballade No.1 in G minor, Op.23; Etudes, Op.10No.3 in E; Mazurkas Nos.17, 20 & 24; Valse No.2 in Aflat, Op.34 No.1 ‘Valse brillante’.

0 749677 1 33528

0 749677 1 32729

Piano Sonata No.2 in B flat minor, Op.35; Etudes,Op.10 Nos.2, 5, 8 & 10; Etudes, Op.25 Nos.1-3, 6-9 &11; Ballade No.1 in G minor, Op.23; Etudes, Op.10No.3 in E; Mazurkas Nos.17, 20 & 24; Valse No.2 in Aflat, Op.34 No.1 ‘Valse brillante’.Ci fu mai un pianista più formidabile per taluniaspetti specifici di Wilhelm Backaus? Di caratteremolto calmo e quieto egli riservava la sua leggenda-ria grandezza ed autorità per il suo modo di suona-re. Fu un interprete unico dei grandi classici vien-nesi, di Bach, Mozart, della maggior parte delleopere di Beethoven, e di Brahms ed era dotato diun raro orecchio musicale. All’età di dodici anni eracapace di trasporre tutte i Preludie e Fughe di Bachin ogni chiave, un risultato che lasciò attonito ArturNikisch. Studiò inizialmente con Alois Reckendorf epiù tardi con Eugene d’Albert, ma dopo i sedici an-ni divenne autodidatta. Dette il suo primo recitalnel 1899 a 15 anni e dopo aver vinto il premio An-ton Rubistein nel 1905 iniziò una lunga ed intensacarriera internazionale che durò sino all’anno dellasua morte avvenuta nel 1969. Chopin non è certa-mente il primo nome che viene a mente insieme aBackhaus, ma fu parte integrante del suo repertorionei primi anni e la sua registrazione degli Studicompleti (fatta nel 1928) è e rimane una pietra mi-liare in special modo per quanto riguarda la suamagistrale tecnica. Anche questa sua selezione del1952 rimane un caposaldo della sua discografia.

MUSICA DALLA CORTE DI FERDINANDOE ISABELLA DI SPAGNAThe Early Music Consort of LondonDavid Munrow, direttore

TES1251

Donde se sufre,Juana (Anon); Latricotea samartínIa vea (ascribed toAlonso fl.1500);Viva el gran ReDon Fernandocon Ia Reina DonIsabella (Carlo Ve-rardi 1440-1500);Ut queant laxis(Alonso de Alva

d.1504) ; Virgen bendita sin par (Pedro de Escobarfl.1507-14); Fantasia XI (Luis de Milán c.1500-1562);Claros y frescos rios (Alonso de Mudarra bef.1520-1580); El cervel (Anon); En memoria d’Alixandre(Juan de Anchieta c.1462-1523) ; Sola me dexaste –Minno amor, dexiste ay (Anon); Tiento (Alonso de Mu-darra); Fantasia I (Tomás di Santa Maria d.1570),Fantasia XI (Tomás di Santa Maria),Fantasia XXV(Tomás di Santa Maria); Aquel caballero, madre (Luisde Milán) ; L’amor, donna, ch’io te porto (Anon); In teDomine, speravi (Jusquin dAscanio c.1445-1521);Guarda, donna, el mío tormento (Anon); Differenciassobre Ia gallarda milanesa (Antonio de Cabazón); AveVirgo, gratia plena (Anon); Sumens illud (Ave marisstella) (Pedro de Escobar); Dios te salve, Cruz preciosa(Anon); Recercada quarta (Diego Ortiz b.1525); Re-cercada settima (Diego Ortiz); Triste España (Juan delEncina 1469-1529); Jançu, Janto (Anon).La gran parte delle opere qui proposte sono trattedal famoso manoscritto chiamato ‘Cancionero Mu-sical de Palacio’ e vengono eseguite da un gruppoinglese guidato da David Munrow che le eseguecon grande passione ed esperienza. Il gruppo fufondato nel 1967 e vedeva la partecipazione delgrande controtenore James Bowman, OliverBrookes e Christopher Hogwood alle tastiere.

0 749677 1 251 27

VLADO PERLEMUTER SUONA CHOPINVlado Perlemuter, piano

BBCL4138

CHOPIN: Piano Sonata No.3 in B minor,Op.58*; Scher-zo No.4 in E major, Op.54**; Prelude in C sharp minor,Op.45†; 24 Preludes Op.28†- Registrazioni eseguite negliStudi della BBC a Londra il 22 Maggio 1964*, l’8 Dicem-bre 1971** ed il 6 Luglio 1972 Stereo-mono.Vlado Perlemuter nacque nel 1903 in Lituania da geni-tori polacchi, e passò gli anni della sua formazione aParigi (più tardi ottenne la cittadinanza francese) dovedivenne il pupillo di Alfred Cortot e si diplomò a 14anni al Conservatorio di Parigi. Nel 1920 divenne l’uni-co protetto di Ravel. Come il grande Mieczyslaw Hor-szowski (BBC Legends 4122), era un esecutore moltoriservato e non cercò mai l’approvazione e il successodel grande pubblico sebbene fosse profondamente in-fluenzato da Busoni e Rachmaninov entrambi grandifigure della ribalta pianistica. Perlemuter registròmolto, in special modo Fauré, Bach, Debussy, Schu-mann, Beethoven, Mozart e l’integrale delle opere diRavel, ma ciò nonostante il suo nome è indissolubil-mente legato a Chopin. Si ritirò dalla scena concerti-stica a ottentotto anni e morì nel 2002 a novantanoveanni. Questo è la prima volta che il suo nome apparenel catalogo della BBC Legends. Al momento la suadiscografia conta poche opere di Chopin perciò que-sta pubblicazione della BBC Legends dovrebbe esse-re la benvenuta tra gli amanti del pianismo e dei col-lezionisti.

QUARTETTO SMETANAESEGUE BEETHOVEN, MOZART E SMETANA

BBCL4137

Beethoven: StringQuartet No.1 in Fmajor, Op.18 No.1*;Mozart: String Quar-tet No.20 in D majorK499 “Hoffmei-ster”**; Smetana:String Quartet No.1in E minor “Frommy Life”** - Royal Fe-stival Hall, Londra,14 giugno 1965**

mono: BBC Studios, Manchester, 12 January 1963*.

0 68491 1 41 3724

0 68491 1 41 3823

6

Novità - Febbraio 2004

Il Quartetto Smetana fu certamente il più grandedei quartetti d’archi cecoslovacchi; si formò il 6 No-vembre 1945 e fece il suo debutto a Praga ese-guendo il Quartetto in mi minore di Smetana“From My Life”, un’opera che avrebbe eseguito mi-gliaia di volte. Il quartetto era unico in termini diesecuzione - invece di usare gli stand per gli spar-titi essi imparavano il loro repertorio a memoria equesto gli permetteva di arrivare nel profondo del-la musica e di suonare praticamente all’unisono.Iniziarono il loro primo tour nel ’50 in Polonia perpoi visitare i più grandi teatri del mondo eseguen-do tutti i maggiori compositori polacchi e Beetho-ven , Mozart, e persino Bax, Britten ed Elgar. Unacuriosità per i collezionisti, è il quartetto di Mozart“Hoffmeister” K499 che eseguirono molte volte manon fu mai registrato commercialmente. Questo è ildebutto del quartetto nella serie della BBC Le-gends.

LEOPOLD STOKOWSKI - JANET BAKERMAHLER: SINFONIA N°2Rae Woodland; Janet Baker, sopranoBBC Chorus - BBC Choral Society - Goldsmith’sChoral Union - Harrow Choral Society London Symphony Orchestra; L. Stokowski, direttore

BBCL 4136

Registrazione mono eseguita al Royal Albert Hall,Londra, 30 Luglio 1963Questa famosa esecuzione della Seconda Sinfoniadi Mahler (Concerti dei Proms) precede di undicianni la registrazione commerciale di Stokowsky perla RCA (effettuata nel 1974 quanto il direttore ave-va 92 anni). La combinazione tra Stokowsky e laJanet Baker è semplicemente elettrizzante. Versionipirata di quest’opera sono state disponibili in pas-sato ma il loro suono era mediocre. Qui la IMG Ar-tists e la Stokowsky Society si sono unite per assi-curare la miglior nastro possibile in termini sonori,dando vita a questo CD che mantiene tutto l’impat-to dell’esecuzione del grande direttore. Al tempo incui il concerto andò in onda le recensione furonoentusiastiche e coloro che ascolteranno questo CDpotranno capire il vero significato. Dello stesso di-rettore possiamo ascoltare nelle serie BBC Legendsanche opere di De Falla (BBCL4005), disco che hameritato di essere incluso nella Penguin Guide del2003/4.

KLAUS TENNSTEDT DIRIGE SMETANA,DVORÁK E JANÁCEKLondon Philharmonic Orchestra; Klaus Tennstedt, dir.

BBCL 4139 0 68491 1 41 3922

0 68491 1 41 3625

SMETANA: The Barte-red Bride Overture;DVORÁK: SymphonyNo.8;JANÁCEK: SinfoniettaRoyal Festival Hall,London, 2 Aprile 1991registrazione stereo.Questa registra-zione della BBCLegends del con-certo dato con la

London Symphony Orchestra al Royal Festival Hall èinusuale poiché contiene solo musica ceca, laddoveTennsted fu principalmente legato ai nomi di Bruck-ner, Mahler, Beethoven e Wagner, sia nei concertiche nelle sue registrazioni commerciali. Nessun pez-zo del repertorio di questo CD fu mai registrato com-mercialmente da Tennsted, ed è completamente nuo-vo alla sua discografia. Il critico del Times che assi-stette al Concerto dove Tennsted eseguì Smetana eb-be parole di grande elogio sulle pagine del suo gior-nale ed anche gli applausi del pubblico furono di uncalore inusuale per il pubblico inglese. Recentemen-te è stato pubblicato un altro CD dalla BBC Legendsdedicato alla Nona di Beethoven (BBCL 4131).

WILHELM FURTWÄNGLERDIRIGE LE 4 SINFONIE DI BRAHMS

Berliner philharmonikerWiener philharmoniker

URN255 (3 CD)

Sinfonia n.1 (Reg.Berlino,15/9/1953; Sinfonia n.2(Reg.Vienna,28/1/1945); Sinfonia n.3 (Reg.Berli-no,14/5/1954); Sinfonia n.4 (Reg.Vien-na,15/8/1950); Variazioni Haydn (Reg.Pari-gi,4/5/1954); Variazioni su un Tema di HaydnE’ necessario dire subito che nessuna di queste re-gistrazioni fa parte del gruppo di incisioni brahm-siane effettuate da Furtwängler e da sempre a cata-logo Emi. Si tratta, al contrario, di registrazioni ef-fettuate dal vivo dal 1945 al 1954 e appartengonotutte all’ultimo periodo dell’attività del direttore te-desco. La straordinaria qualità sonora, la bellezzadei dettagli orchestrali e il realismo dell’ambienteoriginario delle registrazioni fanno di questa raccol-ta un testimonianza imprescindibile per valutare egodere un incontro storico tra un immenso inter-prete e un autore leggendario.

8 025726 222552

EDWIN FISCHERESEGUE I CONCERTI PER PIANOFORTE DI MOZART

Danish Chamber OrchestraEdwin Fischer, direttore

URN4220

N.22 in Mi bemolle maggiore KV 486; N.24 in Do minoreKV 491- Registrazioni dal vivo effettuate a Torino nel 1954

Considerato giustamente come uno dei massimi ar-tisti mozartiani, Edwin Fischer ha toccato il verticedella propria penetrazione interpretativa con l’inci-sione di alcuni Concerti per Pianoforte di Mozart,da sempre pietra di paragone in guide discografi-che e recensioni. Queste versioni “live”del 1954confermano e suffragano in maniera definitiva lastraordinaria simbiosi tra un interprete e un creato-re, anche per via del fatto che l’orchestra è in que-sto caso diretta dallo stesso Fischer.

MARIA CALLASI RECITALS ALLA RAI (1952/1954)Orchestra Sinfonica di Roma della RAI (18/2/1952)Orchestra Sinfonica di Milano della RAI (27/12/1954)Oliviero De Fabritiis e Alfredo Simonetto

URANIA 916

Arie d’Opera tratte da: Macbeth • Nabucco, Lucia di Lammer-moor, Lakmè • Dinorah •Armida, Il ratto dal serraglio • Louise

Queste celebri registrazioni effettuate da Maria Cal-las nel periodo del suo massimo splendore voca-le,vengono oggi pubblicate con un restauro che re-stituisce alla voce della “Divina” tutte le sue caratte-ristiche armoniche e conferisce alle Orchestre dellaRai la loro esatta presenza fonica, spesso penalizza-ta in precedente pubblicazioni. E’ bene ricordareche i brani qui interpretati dalla Callas sono tuttisolistici.

8 025726 1 1 91 66

8 025726 042204

7

Novità - Febbraio 2004

8

JOHANN BRAHMSSINFONIA N°2 & DOPPIO CONCERTO

Gordan Nikolitch, violino; Tim Hugh, violoncelloLondon Symphony OrchestraBernard Haitink, direttore

LSO043

Questo è la prima incisione per l’etichetta ingleseLSO del direttore Bernard Haitink, e segna l’iniziodel ciclo delle sinfonie di Brahms, musica nellaquale Haitink eccelle. Gordan Nikolitch, primo vio-lino e Tim Hugh, primo violoncello dell’orchestrasono i solisti del Doppio Concerto di Brahms. An-che questa registrazione è dal vivo e la tecnica del-l’ingegnere del suono fa miracoli, restituendoci tut-ta la maestosità delle opere rappresentate pur la-sciando intatto il pathos dello spettacolo dal vivo.Bellissimo ed estremamente esaustivo il libretto al-legato. Un CD a prezzo estremamente amichevole ma dialta qualità.

ANTONIO VIVALDICANTATE

New Chamber OrchestraThe Band of Instruments

ASVGAU339

Lungi dal vagovolto, RV680; Per-fidissimo cor! Ini-quo fato, RV674;Amor hai vinto;Qual ignoto calle,RV677; All’ombradi sospetto, RV678.Ancora una voltala musica italianaviene eseguita dagruppi inglesi che

0 743625 033922

0 822231 1 04322

niente hanno da invidiare in termini di sensibilità eperizia a quelli italiani. Una vera e piacevole sor-presa che ci riserva questo gruppo che ha al suoattivo altre registrazioni con la Gaudeamus, tuttemolto ben accolte dalla critica internazionale.

TOMÁS LUIS DE VICTORIA (c.1548-1611) MOTETTI

Victoria Voices & Viols; Andrew Hope, direttore

ASV-GAU 338

Beata es virgoMaria; O ma-gnum mysterium;Magi videruntstellam; Versa estin luctum; PueriHebræorum; Ovos omnes; Va-dam et circuibo;Surrexit pastorbonus; Senexpuerum portabat;

Ave, Regina cœlorum a 8; Ave Maria a4; Ave, Regi-na cœlorum a 5; Ave Maria a 8; Ne timeas, Maria;Senex puerum portabat; O Ildephonse; Sancta Ma-ria, succurre.Un disco ricercato di musica corale composta dalpiù importante compositore spagnolo del Rinasci-mento, eseguito magnificamente dal gruppo Victo-ria Voices & Viols.Victoria fu un prete-compositore che riuscì a soddi-sfare appieno le sue due vocazioni, componendomusica sacra di incredibile bellezza. Le opere pre-sentate in questo CD sono state scritte per il Natalee la Pasqua e spaziano dalla gioia alla commozio-ne. La sua precisione tecnica e la passione per lamusica lo resero famoso non solo in Spagna maanche in Italia e nell’America Centrale. Le esecuzio-ni su questo CD sono basate su un immaginarioconcerto Tardo-Romantico di mottetti in un conte-sto che non è liturgico. Un approccio originale efresco a questo famoso repertorio, che ne enfatizzale linee fluide e l’intricata tessitura di questa fulgidamusica.

ANTONIO CALDARASONATE E CANTATE

The Four Nations EnsembleJennifer Lane, mezzo saprano

ASV-GAU347

Un Cd molto in-teressante di mu-sica Barocca ita-liana che com-prende operenon disponibilisu altri cataloghi;in particolare lecantate di Calda-ra sono raramen-te rappresentatee non erano mai

state incise sino ad oggi. Le sonate di Caldaraecheggiano l’eleganza di Corelli e sono eseguitecon perizie e sensibilità dal gruppo inglese TheFour Nations Ensemble che contano già altre inci-sioni sul catalogo ‘Gaudeamus’, una dedicata alleCantate e Sonate di Handel e Vivaldi (GAU 211) el’altra dedicata a Haydn dove possiamo ascoltare‘La Battaglia del Nilo’ (GAU 219).

0 743625 034721

0 743625 033823

HERMANN GOETZMUSICA DA CAMERA

Pro Arte Quartet

ASVDCA1157

CHARLES-MARIE WIDOR SINFONIE PER ORGANO N. 1 E N.2Joseph Nolan, organo

ASVDCA1165

Grande esecuzio-ni di due maesto-se opere per or-gano di Widor,registrate sull’or-gano della Catte-drale di Liver-pool, uno dei piùgrandi d’Inghilter-ra. L’organista Jo-seph Nolan hastudiato con la

grande organista Dame Gillian Weir, ed è stato de-finito dalla rivista inglese Gramophone ‘un nuovopromettente talento’. Un disco indispensabile pertutti gli amanti della musica per organo dato cheWidor viene considerato tra i compositori più dota-ti per questo genere.

LUDWIG THUILLE (1861-1907)QUINTETTI PER PIANO

The Falk QuartetTomer Lev, piano

ASVDCA1171

Prima registrazio-ne mondiale perquesta musicatardo romanticatedesca del com-positore LudwigThuille (1861-1907) il cui stileci rimanda aSchubert e Men-delssohn

ERNEST BLOCH ISRAEL SYMPHONY – SUITE PER VIOLA E ORCHESTRA

Yuri Gandelsman, violaAtlas CamerataSlovak Radio Symphony OrchestraDalia Atlas, direttore

ASVDCA1148

Questa sinfonia riceve qui il suo debutto su Cd edè quindi indispensabile per tutti gli ammiratori del-la potente musica di Bloch.

0 743625 1 1 4829

0 743625 1 1 71 27

0 743625 1 1 6526

0 743625 1 1 5727

Novità - Febbraio 2004

9

Il direttore DaliaAtlas è molto am-mirato da YehudiMenuhin, che l’hadefinita “ una del-le più efficaci, ca-paci ed ammire-voli direttore cheio conosco”

AA.VV.MORADA DEL CORAZON

Ebrei in andalusia tra XI e XII sec.Musica Antigua; Eduardo Paniagua, direttore

PNE540

Dal 711 la Spagna divenne parte dell’ “Dar al-Islam” (La casa dell’Islam), e ebrei, cristiani, arianie cattolici furono integrati nel nuovo stato musul-mano. Gli ebrei spagnoli si riunirono con i loroconfratelli dell’africa nord-orientale. Questo Cd rac-coglie una selezione dei poemi provenienti dall’etàdell’oro sefardita in Al-Andalusia, con melodie se-fardite, brani magrebbino-andalusi “contraffati” emusica delle confraternite Sufi.

8 428353 05401 3

AA.VV.Al-sonMudeiar; Begoña Olavide, direttore

PNE707

Begoña Olavide torna sulla scena internazionale, conquesto nuovo disco Al-Son, e con il suo gruppo Mu-deiar che festeggia con questa produzione i dieci an-ni di attività. Lungo tutto il medio-evo, cristiani, mu-sulmani e ebrei convissero in Al-Andalus. Le loro ri-spettive culture convissero ma contemporaneamentesvilupparono stili musicali diversi, sia per la musicareligiosa ma anche quella tradizionale o di corte. Lecanzoni raccolte in quest’album sono in gran partecanzoni popolari, molto conosciute e largamentecondivise e ereditate dalla tradizione orale. Un discoche racconta bene il convivere delle culture, ed il lo-ro influenzarsi reciprocamente.

MARIN MARAISINTEGRALE DEL 4° LIBRO DI PEZZI DI VIOLA

Jean-Louis Charbonnier, viola

PV 703112/6

Per la prima volta in CD ecco per gli amanti dellaviola l’integrale del 4° Libro di pezzi di Viola di Ma-rin Marais, coronamente di un lavoro di lunga data einizio della sua integrale della musica di Marais.

3 325487 031 1 23

8 428353 07071 6

Charbonnier è stato un collaboratore indispensabiledel film ‘Tous les matins du Monde’ consigliere musi-cale e tecnico degli attori che mimavano il suonodella viola. Ha lavorato anche con Jean-Pierre Mariel-le, in particolare sui due dischi dedicati al Quinto Li-bro di Marais. Attualmente sta registrando l’integraledel terzo Libro di Marais. Il bel cofanetto di 5 CD conun libretto esaustivo viene offerto al prezzo specialedi tre CD. Un occasione da non perdere.

JACQUES DUPHLY (1715-1789)PIÈCES DE CLAVECIN - PREMIER LIVRE, 1744 (VOL. 1)Jean-Patrice Brosse, clavicembalo

PV 704011

Specialista dellamusica di autoridell’Illuminismo,Jean-Patrice Bros-se inizia la sua re-gistrazione inte-grale dei Libri perclavicembalo diDuphly, dopoaverli per lungotempo eseguiti inconcerto con

grande successo di pubblico. I due seguenti volumiusciranno in marzo e Aprile. Una vera delizia per tut-ti gli appassionati di questo strumento. Brosse contaanche altre incisioni per l’etichetta francese Pierre Ve-rany dedicate alla musica per clavicembalo di Royer(PV 703061), Couperin (PV700026), Corrette (PV700019) e Balbastre (PV 799102).

3 325487 0401 1 8

C ATA L O G H I 2 0 0 4

Sono disponibili i cataloghi 2004di Hyperion, CPO e Testament.

Richiedetelial vostro rivenditore

di fiducia!

TESTAMENTcpo

Novità - Febbraio 2004

10

PHILIPPO & IGNACIO PROVER (1727-1774)SONATE PER L’OBOE, FLAUTO TRAVERSO O VIOLINO CON BASSO

ARN 68628

Dopo un CD de-dicato al franceseJadin (ARN68533),Jacques Vaudevil-le, uno dei piùcelebrati oboistidel momento,prosegue il suolavoro di risco-perta con unascelta di nove so-nate per oboe ed

organo composte dai Prover, padre e figlio. Una prima registrazione mondiale che vi aprirà leporte di un pre-classicismo brillante e di alto livel-lo.

HAENDEL – VIVALDIARIE PER CONTROTENORE

Robert Export, controtenoreEnsemble Arianna

ARN 68635

Un disco delizio-so per tutti i fansdei controtenoreche risulterà unavera sorpresa.Robert Export,stella nascentedei contralti ma-schili, canta quiuna scelta gem-me del repertorioper contralto ed

in particolare la Cantata RV 684 ‘Cessate, ormai ces-sate’ di Vivaldi ed un estratto dalle opere ‘Tolomeo’e ‘Giulio Cesare’ di Handel. Accompagnato da unesuberante orchestra barocca di Montpellier, l’En-semble Arianna, egli ci offre un’interpretazione digrande gusto e finezza. Un programma che ci ri-porta all’Età d’Oro dei castrati, e che ha riportatoun gran successo di pubblico, magistralmente resosu CD.

SERIE L’ART DE….L’ARTE DEL FLAUTO DI PAN ANDINOLos Calchakis

ARN 60623

Prosegue questainteressante seriea medio prezzodella Arion dedi-cata agli strumen-ti della musicatradizionale.Questo mese ve-diamo il turno diuno dei più affa-scinanti strumentidella musica lati-

no-americana, il flauto di pan. Uno dei più famosigruppi di quel continente esegue musiche dedicate aquesto strumento che tanto successo riscuote anchein altre latitudini.

3 325480 606236

3 325480 686351

3 325480 686283

L.V. BEETHOVENSINFONIE N.1 E N.2Academy of St Martin in the FieldsSir Neville Marriner, direttore

PENTA118 (SACD ibrido Multicanale)

L.V. BEETHOVENSONATE PER PIANO N.21, N.23 E N.26Mari Kodama, piano

PENTA024 (SACD ibrido Multicanale)

HANDELCONCERTI PER ORGANO N.7, 9, 10, E 12Daniel Chorzempa, organoConcerto Amsterdam; Jaap Schroder, direttore

PENTA109 (SACD ibrido Multicanale) 0 827949 01 0965

0 827949 002465

0 827949 01 1 863

HANDELCONCERTI PER ORGANO N.5, 6, 8 E 13Daniel Chorzempa, organoConcerto Amsterdam; Jaap Schroder, direttore

PENTA104 (SACD ibrido Multicanale)

NNoovviittààAudiophile

OTTORINO RESPIGHITHE BIRDS, BRAZILIAN IMPRESSIONS

The London Symphony OrchestraAntal Dorati, direttoreSC-SR90153 (solo Lp 180 grammi)

Fu il fascino per le antiche danze e per le canzoniche ispirarono Respighi a comporre la sua Suitedegli Uccelli, e questo suo grande amore è facil-mente riconoscibile in ogni singolo movimento;mentre Respighi infonde in ogni ritratto il suo par-ticolare colore sonoro, c’è sempre un capolavorodel rinascimento o del barocco che occhieggia at-traverso le note. Un disco che lascerà di stucco tut-ti gli amanti della musica e specialmente coloroche ancora non conoscono Respighi, non solo perla bellezza della sua musica, ma anche per il su-perlativo livello qualitativo dell’incisione della Mer-cury; questo è infatti uno dei più ricercati dischi diquella serie ‘Mercury Living Presence’.

0 827949 01 0460

Novità - Febbraio 2004

11

La qualità del suono è decisamente insorpassata egrazie a questo si è guadagnato il punteggio di cen-to punti sul libro ‘I Dischi dell’Età dell’Oro’ di Stefa-no Rama. Dobbiamo essere veramente grati allaSpeakers Corner per essere stata capace di rende-re questi capolavori disponibili al grande pubblicodegli audiofili e quindi non rimanere appannaggiodi solo pochi ricchi collezionisti.Un disco semplicemente imperdibile.

MEMPHIS SLIM - WILLIE DIXONTHE BLUES EVERY WHICH WAY

Memphis Slim, voce e pianoWillie Dixon, voce e contrabbassoSC-VER3007

Tracks Choo Choo; 4 O’Clock Boogie; Rub My Root;C. Rocker; Home To Mamma; Shaky; After Hours;One More Time; John Henry; Now Howdy

Menphis Slim eWillie Dixon inun ‘pacchetto chevale due’: una si-tuazione che sicu-ramente fece sor-ridere lo staff am-ministrativo dellaVerve, special-mente se si consi-dera che moltigrandi nomi sulla

scena del blues degli anni sessanta tentarono di gua-dagnare l’attenzione del pubblico con l’aiuto di gros-si e costosi gruppi d’appoggio. Ma le cose eranomolto diverse con questi due grandi musicisti! Inve-ce di dipendere da cascate di suoni e ritmi incalzantiprovenienti da apparecchi elettrici, i due contavanosolo sui loro talenti vocali e sulla loro bravura albasso ed al piano. Lo splendido suono stereofonicodel disco non deve far perdere di vista il fatto che ilduo aveva formato il suo stile trent’anni prima. I duemusicisti si rifanno in quest’album alle radici delblues quando loro attingevano per i temi delle lorocanzoni alla vita di ogni giorno. L’ascoltatore ha su-bito l’impressione di quello che era il suono nellestrade e nei bar di Chicago. Senza dubbio un albumche soddisferà tutti coloro che amano il blues origi-nale e senza contaminazioni.

JEAN SIBELIUSPELLEAS AND MELISANDE, KUOLEMA,BELSHAZZAR’S FEAST, THE TEMPEST

Scottish Chamber OrchestraJoseph Sensen, direttore

CKD220 (SACD ibrido multicanale)

In questo terzo disco che la Linn incide in collabo-razione con la Scottish Chamber orchestra , JosephSwensen dirige un programma di musiche per ilteatro di Jean Sibelius. La reputazione di Sibelius sibasa principalmente sulle sue sinfonie, sui poemi esempre di più sulle sue canzoni, ma la musica cheegli compose per il teatro in un periodo che ab-braccia tutta la sua vita, contiene alcune delle suepiù belle opere. I pezzi qui presentati appartengo-no a due distinti periodi, il 1900 (contemporaneocon il suo Concerto per Violino e e la Seconda eTerza Sinfonia) e agli anni intorno al 1920. Le ca-ratteristiche principali di questa musica sono la suasemplicità espressiva ed una forte intensità.

0 691 062 022026

Il suo scopo principale in questo ttpo di musicanon è tanto accompagnare l’azione drammatica,quanto quella di creare un’atmosfera o fornire unpreludio o un intermezzo all’azione. Un aspettodella musica di Sibelius che merita di essere ap-profondito.

AA.VV.WATERLOO SUNSET

Barb Junger, voce

AKD222 (SACD ibrido multicanale)

Un programma didodici brani chesi snoda attraver-so molti generi dimusica con pezzioriginali ed ever-green, che per-mettono a questoappassionante ar-tista di dare ilmeglio di se. Tresono i brani origi-

nali che l’artista ha composto per questo suo al-bum tra cui l’elegiaca apertura del disco ‘Do youplay Guitar’.

CAROL KIDDALL MY TOMORROWS

Carol Kidd, voce

AKD210

Versione SuperAudio Cd in ver-sione 5.1 di que-sto bestseller diCarol Kidd cheFrank Sinatra de-finì come ‘ CarolKidd è il segretopiù nascosto deljazz inglese’. LaKidd ha vinto ipiù importanti

premi come ‘Best Performer’ ‘Best Vocalist’ e nel1998il suo album ‘ The Night we called it a day’ èstato votato come ‘Migliore registrazione jazz del-l’Anno’. Le note del booklet sono state aggiornate daCarol Kidd stessa ed il nastro master originale è statoanche remasterizzato in HDCD per assicurare unamigliore qualità tipica delle incisioni della Linn.Naturalmente il superaudio è 5.1 ed inoltre è ibridoe può quindi essere ascoltato utilizzando un nor-male lettore CD.

0 691 062 021 029

0 691 062 022224

ROBERT BURNSTHE COMPLETE SONGS OF ROBERT BURNS

Esegutori vari

CKD213

La splendida serie dedicata a Robert Burns, giuntaal temine con l’undicesimo volume presentato suqueste pagine il mese scorso, viene offerta in ununico cofanetto che li racchiude tutti, ma ad unprezzo speciale (12 CD al prezzo di 6 CD). Un’oc-casione ghiotta per conoscere queste unica e pre-ziosa collazione.

JVCBILL EVANSPORTRAIT IN JAZZ

Bill Evans Trio

JVCVICJ60139

Bill Evans, piano ; Scott LaFaro, basso;Paul Motion, batteriaUno dei periodi più importanti per la carriera di BillEvans fu senza dubbio quello della sua permanenzacon il Sestetto di Miles Davis. L’altro fu quell’anno emezzo nel quale Scott LaFaro fu il bassista del trio enel quale insieme a Motion svilupparono il loro cele-bre interplay che Evans chiamava improvvisazionesimultanea. Quando uscì questo loro primo album la rivista ame-ricana Downbeat scrisse che Evans era una delle co-se più belle e spontanee che erano capitate al pianonegli ultimi anni. Questo è rimasto e rimarrà il trio diriferimento per le successive generazioni di musicisti.La versione che vi proponiamo qui è quella in XRCDdella JVC che è semplicemente stupenda e solo ci hail piacere di ascoltarla può capire che cosa questoversione può offrire rispetto a quella normale.

0 693692 61 3926

0 691 062 021 326

Novità - Febbraio 2004

12

IGOR STRAVINSKSAGRA DELLA PRIMAVERA

Chicago Symphony OrchestraSir Georg Solti, direttore

JVCXR0225

Composta tra il 1911 ed il 1913 da Stravinsky que-sta importante composizione si basava su di unavisione che quest’ultimo ebbe mentre stava scriven-do un’altra opera: ‘ebbi una sorta di visione di unrito pagano, in cui dei vecchi saggi erano seduti incircolo e stavano guardando una giovane ballerinache danzava allo spasimo. La stavano sacrificandoper appropiziarsi il dio pagano della primavera’. Laprima esecuzione di quest’opera avvenne a Parigial Teatro degli Champs-Elyséese e provocò unadelle più famose rivolte della storia della musica.Questa registrazione, ,effettuata nel maggio 1974 alMedinah di Chicago, fu diretta da Sir gorge Solti ecattura perfettamente lo stato d’animo e l’essenzache Stravinsky intendeva rendere. Un modo diascoltare la Russia di Stravinsky e del passato, conuna perfezione sonora mai raggiunta prima.

JACQUES OFFENBACHGAITE PARISIENNE

Boston Pops OrchestraArthur Fiedler, direttore

JVCXR0224

Musica festosa per balletto, piena di energia sonoracon un suono incredibilmente compatto e al tempostesso dettagliato. Questa è una delle più famose e ri-cercate registrazione di tutto il catalogo della RCA unevergreen, un must per ogni serio audiofili. Le versionioriginali su LP non costano meno di 1500 dollari (usa-te!) La Classic Records ne ha fatto una ristampa, cosìcome la Chesky. Questa versione su XRCD2 è quantodi più si avvicina al suono originale (su CD). Se esisteun disco imperdibile, è proprio questo! Veramente suquesta incisione sono stati spesi fiumi di inchiostro enon potremmo certamente aggiungere altro.

0 693692 022421

0 693692 022520

BENJAMIN BRITTENYOUNG PERSON’S GUIDE TO THE ORCHESTTRA

London Symphony OrchestraBenjamin Britten, direttore

JVCXR0226

Sono vera-mente pochele registra-zioni fattedurante lacollaborazio-ne tra laDecca ed ilcompositoreBritten chep o s s o n ocompe t e r e

con quelle presentate su questo CD. Queste dueopere, registrate durante tre sessioni alla King’sHall di Londra sotto la supervisione del produttoreErik Smith, mantengono uno dei classici esempidel suono tipico della Decca . ’The Young Per-sonn’s Guide to the Orchestra’ venne originaria-mente concepito come una partitura per un filmdocumentario, e sin dall’inizio si è rivelata una del-le opere strumentali più popolari e immediate traquelle di Britten. Questa versione in XRCD 24 cipermette di avvertire tutto il calore e la profonditàdi questo importante classico della musica.

JOHN COLRANESOULTRANE

MUDSACD2020

Good Bait (Basie/Dameron); I Want to Talk AboutYou (Eckstine); You Say You Care (Robin/Styne);Theme for Ernie (Lacey); Russian Lullaby (Berlin)Questa sessione di registrazione del 1958 è divenu-ta uno degli album jazz più ammirati e riveriti del-la storia del jazz. Il sax di Coltrane ha una tale pre-senza ed il piano di Garland suona in maniera per-fetta che sembra veramente di ascoltarli dal vivo.L’alchimia tra John Coltrane ed il Trio di Red Gar-land è semplicemente incredibile. Il suono di altis-simo livello di questa versione Super Audio donaai cinque brani contenuti nell’album una nuova vi-ta.

0 821 797 202060

0 693692 022629

PATRICIA BARBERMODERN COOL

MUDSACD2003

Ancora uno splendido album di questa famosa vo-calist di Chicago che tanto incontra l’apprezzamen-to dei fanatici del jazz vocale. L’appoggio del trom-bettista Dave Douglas e del chitarrista John McLeanaggiungono un ulteriore aspetto di interesse a que-st’opera che vede anche la partecipazione di uncoro che da un immagine vagamente soul all’al-bum.

THE KINGSLOW BUDGET

MUDSACD2008

L’album più famoso di questo gruppo che vede tut-ti brani originali registrati in studio nel 1979. Perl’incisione di questo SACD ibrido è stato utilizzatoil nastro master originale ed il risultato è di grandelivello tecnico.Un’altra occasione per godersi del buon rock inSACD !

0 821 797 200868

0 821 797 200363

Novità - Febbraio 2004

13

BURT BACHARACHCASINO ROYALE

Dusty Springfield, voce

CREAD1033 (DAD 24/96)

Disco storico del mondo audiophile, famoso peressere stato colonna sonora di un episodio cinema-tografico di James Bond, magnificamente scritto ediretto da Burt Bachrach, viene qui riproposto nella“comoda” versione su DAD 24/96, che garantisceuna fedeltà elevata al nastro master originale unitaalla praticità del formato DVD.

MUDDY WATERSFOLK SINGER

CREDAD1020 (DAD 24/96)

Il più discusso, dibattuto e ricercato tra i dischi ‘au-diophile’ di blues è finalmente disponibile in DAD(Digital Audio Disc).Remasterizzato dal master analogico originale dellaChess del 1964, e stampato questo nuovo supportodigitale riproducibile in tutti i DVD player, questodisco restituisce tutti i più intimi elementi della re-gistrazione, come mai era avvenuto prima. Il castdi supporto di Muddy comprende Buddy Guy allachitarra, occasionalmente del veterano della eti-chetta Chess Clifton James alla batteria, Otis Spannal piano, e Willie Dixon.

0 601 704 1 02023

0 601 704 1 03396

CANNONBALL ADDERLEYSOMETHINGS ELSE

CREDAD1022 (DAD 24/96)

Quando Cannon-ball Adderley pro-grammò la regi-strazione del 1958di quello che sa-rebbe stato il suounico Lp con l’eti-chetta Blue Note,chiamò vicino ase il suo vecchiocompagno MilesDavis che già era

stato con lui come membro del quintetto per le inci-sioni Columbia.Questa riunione risultò in uno dei più famosi Lp dijazz di tutti i tempi “Somethin’ Else.” Uno straordina-rio documento che ci offre brani indimenticabili comeAutumn Leaves, Love For Sale, One For Daddy-O,Dancing In The Dark. Remasterizzato dal master analo-gico originale monofonico e stampato sul DAD 24/96,è un disco imperdibile sotto ogni punto di vista.

JOHN LEE HOOKERBOOM BOOM

CREDAD1011 (DAD 24/96)

MILES DAVISCOOKIN’ WITH THE MILES DAVIS QUINTET

ASLP7094/45 (2 LP 45 giri)Questi sono i cin-que pezzi finaliregistrati per l’eti-chetta Prestigidalla band che,anche a queitempi, era cono-sciuta come IlQuintetto.Queste traccevennero registra-te nella seconda

delle lunghissime sessioni di registrazioni dallequali scaturirono i quattro classici album del quin-tetto Relaxin’ workin’, e Steamin’ che seguironoquesto Cookin’. Questa serie di incisioni cattura etestimonia cinque figure immortali del jazz, che in-

0 601 704 1 01 1 94

0 601 704 1 02290

sieme possono tranquillamente rivaleggiare con lepiù grandi band della storia del jazz come quella diLouis Armstrong o Charlie Parker. Un quintetto edun programma che resisterà immortale sino allanotte dei tempi, da oggi disponibile su doppio LP a45 giri in edizione limitata.Artisti: Miles Davis, tromba; John Coltrane, sax te-nore; Red Garland, piano; Paul Chambers, basso;Philly Joe Jones, batteria

SONNY ROLLINSSAXOPHONE COLOSSUS

ASLP7079/45 (2 LP 45 giri)

Saxophone Co-lossus ha consa-crato Sonny Rol-lins come unadelle maggiori fi-gure della storiadel Jazz, ha spin-to i critici a scri-vere fiumi d’in-chiostro e i fans aesultare per lesue invenzione

hard-swing e per il suo modo creativo di suonare ilsax. Fino a quest’album la maggior parte dei musici-sti lo riconosceva come uno delle forze più influentidel Jazz degli anni ’50 mentre la critica o gli muove-va severe critiche o accennava a timidi consensi. Dasottolineare il brano St.Thomas che è stato registratoda molti artisti dopo che Rollins lo introdusse inquest’album e che rimane tutt’oggi uno standard delJazz. Il contributo di Tommy Flanagan, DougWatkins e Max Roach fanno di quest’album una pie-tra miliare della storia del Jazz da oggi disponibilesu doppio LP a 45 giri in edizione limitata.

COUNT BASIE E OSCAR PETERSON THE TIMEKEEPERS

ASLP2310-896 (2 LP 45 giri)

Si potrebbe dire che non esistono due pianisti più di-versi di Count Basie, il maestro del basso profilo, edOscar Peterson, la reincarnazione della velocità, dellapotenza e dell’abbellimento. Il contrasto nell’approc-cio alla musica è quello che rende la loro collabora-zione così affascinante. Infatti Basie aveva delle gran-di riserve di potenza che poteva esprimere nei mo-menti più adatti e Peterson poteva applicare tutta lasua potenza per ottenere gli effetti più delicati, in al-tre parole erano capaci di scambiarsi i ruoli. Comeindica il titolo stesso, il grande comune denominato-re tra i due è l’osservanza e l’interpretazione del tem-po, non solo in termini generali, bensì anche nella si-stemazione delle note e delle frasi. Il duetto all’iniziodi ‘Rent Party’ ce ne offre una chiara dimostrazione.

Novità - Febbraio 2004

14

MEMORY OF WINDMUSICA GIAPPONESE CONTEMPORANEA PER PIANOFORTE

Mitsouko Kad, piano

MAJ500

Memories of Wind, racconta la musica contemporanea giapponese scritta perpianoforte, Toru Takemitsu, Kira Nisimura, Minoru Miki e molti altri, in un discoesotico, etereo ed evocativo che riassume in modo eccellente, la poetica dellascuola compositiva giapponese dei nostri giorni. Il disco è stato registrato in Ita-lia, nella chiesa della Santissima di Sacile (Venezia), da Mitsouko Kado che hasuonato un incredibile pianoforte Fazioli F278, che contribuisce in modo deter-minare a farne un disco magico.

7 399785 000200

TODD GARFINKLEPRAYERS WISHES ILLUSIONSTodd Garfinkle, pianoMA001

MILCHO LEVIEVMAN FROM PLOVDIVMilcho Leviev, pianoMA018

J.S. BACHGOLDBERG VARIATIONSIto Ema, pianoMA024

WILLIAM MOROSIALBUMBLÄTTERWilliam Morosi, pianoMA003

MILCHO LEVIEVBULGARIAN PIANO BLUESMilcho Leviev, pianoMA012

ROBERT SCHUMANNKINDERSZENEN, DAVIDSDÜNLERTÄNZEIto Ema, pianoMAM2

BRUCE STARKSHADOW BRIGHTBruce Stark, pianoMA011

ALBERTO GINASTERATHE PIANO MUSIC OF ALBERTO GINASTERA - VOL.1Eduardo Delgado, pianoMA038

BRUCE STARKDREAM SONGBruce Stark, pianoMA004

FRYDERYK CHOPINCHOPIN, ACCORDING TO FEI-PING HSUFei-ping Hsu, pianoMA007

Il pianoforte in casa MA ha sempre avuto un ruolo di primo pia-no, per ragioni di DNA. Todd Garfinkle il padre fondatore, non-ché produttore ed ingegnere del suono, è un pianista e dal suopiano ha mosso i primi passi per l’esplorazione del mondo mu-sicale. Classica, jazz, tradizioni, e soprattutto ciò che sta in mez-zo a queste definizioni, lo spazio che le divide, che le distingue.Con uno stile, gusto e arte come solo lui sa fare. Qui una piccolaselezione dei titoli pianistici che raccontano meglio di ogni pa-rola il lavoro di questa straordinaria etichetta.

IL PIANO DI M•ALOOKING BACK

Novità - Febbraio 2004

15

ORIGINAL MASTER RECORDINGS

PRESTO IN ARRIVO

Siamo lieti di annunciare che dal prossimomese saranno disponibili i seguenti titoliMobile Fidelity Sound Lab, stampati suvinile pesante e rimasterizzati con la nuovatecnologia Gain 2.

JOHN LENNONIMAGINE

MFSL277

AIMEE MANNLOST IN SPACE

MFSL278

ISAAC HAYESHOT BUTTERED SOUL

MFSL273