NOTIZIARIO PARROCCHIALE DAL 25 GENNAIO ALL 8 FEBBRAIO 2015 · 2016. 9. 9. · Aperto il secondo...

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Parrocchia San Michele Arcangelo Pontirolo Nuovo NUMERI UTILI Responsabile Comunità Pastorale don Umberto Galimberti Piazza Chiesa - Canonica d’Adda Tel. 02-9094125 Vicario don Fabio Pirotta Piazza Marconi 11 Via Bianchi, 2 - Pontirolo Nuovo Tel. 0363-88636 [email protected] Comunità Ausiliarie Diocesane Via Vallazza, 6 - Canonica d’Adda Suor Laura Galimberti Tel. 02-9095233 ORATORIO San Giovanni Bosco e sant’Agnese Via Pascoli 54 SEGRETERIA PARROCCHIALE Via Bianchi 1 Tel. 0363-88636 Lunedì - Mercoledì - Venerdì dalle 18.00 alle 19.00 CARITAS Via Bianchi 2 Tel. 0363-88636 CENTRO DI ASCOLTO Via Bianchi 2 Venerdì dalle 14.30 alle 15.30 MERCATINO EQUO-SOLIDALE Via Costiola Aperto il secondo sabato e domenica del mese dopo le Messe SCUOLA DELL’INFANZIA Via San Michele 11 Tel. 0363-88240 PIENNERADIO Piazza Marconi 15 Tel. 0363-330655 fm 89.7 mhz Consulta il sito della parrocchia: WWW.PARROCCHIAPONTIROLO.IT ANNO 3 - NUMERO 27 NOTIZIARIO PARROCCHIALE DAL 25 GENNAIO ALL’8 FEBBRAIO 2015 37° GIORNATA ITALIANA DELLA VITA SOLIDALI PER LA VITA Domenica 1 Febbraio 2015 “I bambini e gli anziani costruiscono il futuro dei popoli; i bambini perché porteranno avanti la storia, gli anziani perché trasmettono l'esperienza e la saggezza della loro vita”. Queste parole ricordate da Papa Francesco sollecitano un rinnovato riconoscimento della persona umana e una cura più adeguata della vita, dal concepimento al suo naturale termine. È l’invito a farci servitori di ciò che “è seminato nella debolezza” (1 Cor 15,43), dei piccoli e degli anziani, e di ogni uomo e ogni donna, per i quali va riconosciuto e tutelato il diritto primordiale alla vita. Quando una famiglia si apre ad accogliere una nuova creatura, sperimenta nella carne del proprio figlio “la forza rivoluzionaria della tenerezza” e in quella casa risplende un bagliore nuovo non solo per la famiglia, ma per l’intera società. Il preoccupante declino demografico che stiamo vivendo è segno che soffriamo l’eclissi di questa luce. Infatti, la denatalità avrà effetti devastanti sul futuro: i bambini che nascono oggi, sempre meno, si ritroveranno ad essere come la punta di una piramide sociale rovesciata, portando su di loro il peso schiacciante delle generazioni precedenti. Incalzante, dunque, diventa la domanda: che mondo lasceremo ai figli, ma anche a quali figli lasceremo il mondo? Il triste fenomeno dell’aborto è una delle cause di questa situazione, impedendo ogni anno a oltre centomila esseri umani di vedere la luce e di portare un prezioso contributo all’Italia. Non va, inoltre, dimenticato che la stessa prassi della fecondazione artificiale, mentre persegue il diritto del figlio ad ogni costo, comporta nella sua metodica una notevole dispersione di ovuli fecondati, cioè di esseri umani, che non nasceranno mai. Il desiderio di avere un figlio è nobile e grande; è come un lievito che fa fermentare la nostra società, segnata dalla “cultura del benessere che ci anestetizza” e dalla crisi economica che pare non finire. Il nostro paese non può lasciarsi rubare la fecondità. È un investimento necessario per il futuro assecondare questo desiderio che è vivo in tanti uomini e donne. Affinché questo desiderio non si trasformi in pretesa occorre aprire il cuore anche ai bambini già nati e in stato di abbandono. Si tratta di facilitare i percorsi di adozione e di affido che sono ancora oggi eccessivamente carichi di difficoltà per i costi, la burocrazia e, talvolta, non privi di amara solitudine. Spesso sono coniugi che soffrono la sterilità biologica e che si preparano a divenire la famiglia di chi non ha famiglia, sperimentando “quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita” (Mt 7,14). La solidarietà verso la vita – accanto a queste strade e alla lodevole opera di tante associazioni – può aprirsi anche a forme nuove e creative di generosità, come una famiglia che adotta una famiglia. Possono nascere percorsi di prossimità nei quali una mamma che aspetta un bambino può trovare una famiglia, o un gruppo di famiglie, che si fanno carico di lei e del nascituro, evitando così il rischio dell’aborto al quale, anche suo malgrado, è orientata. Una scelta di solidarietà per la vita che, anche dinanzi ai nuovi flussi migratori, costituisce una risposta efficace al grido che risuona sin dalla genesi dell’umanità: “dov’è tuo fratello?” (Gen 4,9). Grido troppo spesso soffocato, in quanto, come ammonisce Papa Francesco “in questo mondo della globalizzazione siamo caduti nella globalizzazione dell'indifferenza. Ci siamo abituati alla sofferenza dell’altro, non ci riguarda, non ci interessa, non è affare nostro!” . La fantasia dell’amore può farci uscire da questo vicolo cieco inaugurando un nuovo umanesimo: «vivere fino in fondo ciò che è umano… migliora il cristiano e feconda la città». La costruzione di questo nuovo umanesimo è la vera sfida che ci attende e parte dal sì alla vita.

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  • Parrocchia San Michele Arcangelo Pontirolo Nuovo

    NUMERI UTILI

    Responsabile Comunità Pastorale don Umberto Galimberti

    Piazza Chiesa - Canonica d’Adda Tel. 02-9094125

    Vicario

    don Fabio Pirotta Piazza Marconi 11

    Via Bianchi, 2 - Pontirolo Nuovo Tel. 0363-88636

    [email protected]

    Comunità Ausiliarie Diocesane Via Vallazza, 6 - Canonica d’Adda

    Suor Laura Galimberti Tel. 02-9095233

    ORATORIO

    San Giovanni Bosco e sant’Agnese Via Pascoli 54

    SEGRETERIA PARROCCHIALE

    Via Bianchi 1 Tel. 0363-88636

    Lunedì - Mercoledì - Venerdì dalle 18.00 alle 19.00

    CARITAS

    Via Bianchi 2 Tel. 0363-88636

    CENTRO DI ASCOLTO

    Via Bianchi 2 Venerdì

    dalle 14.30 alle 15.30 MERCATINO EQUO-SOLIDALE

    Via Costiola Aperto il secondo sabato e domenica

    del mese dopo le Messe

    SCUOLA DELL’INFANZIA Via San Michele 11 Tel. 0363-88240

    PIENNERADIO Piazza Marconi 15 Tel. 0363-330655

    fm 89.7 mhz

    Consulta il sito della parrocchia:

    WWW.PARROCCHIAPONTIROLO.IT

    ANNO 3 - NUMERO 27 NOTIZIARIO PARROCCHIALE DAL 25 GENNAIO ALL’8 FEBBRAIO 2015

    37° GIORNATA ITALIANA DELLA VITA

    SOLIDALI PER LA VITA Domenica 1 Febbraio 2015

    “I bambini e gli anziani costruiscono il futuro dei popoli; i bambini perché porteranno avanti la storia, gli anziani perché trasmettono l'esperienza e la saggezza della loro vita”. Queste parole ricordate da Papa Francesco sollecitano un rinnovato riconoscimento della persona umana e una cura più adeguata della vita, dal concepimento al suo naturale termine. È l’invito a farci servitori di ciò che “è seminato nella debolezza” (1 Cor 15,43), dei piccoli e degli anziani, e di ogni uomo e ogni donna, per i quali va riconosciuto e tutelato il diritto primordiale alla vita. Quando una famiglia si apre ad accogliere una nuova creatura, sperimenta nella carne del proprio figlio “la forza rivoluzionaria della tenerezza” e in quella casa risplende un bagliore nuovo non solo per la famiglia, ma per l’intera società. Il preoccupante declino demografico che stiamo vivendo è segno che soffriamo l’eclissi di questa luce. Infatti, la denatalità avrà effetti devastanti sul futuro: i bambini che nascono oggi, sempre meno, si ritroveranno ad essere come la punta di una piramide sociale rovesciata, portando su di loro il peso schiacciante delle generazioni precedenti. Incalzante, dunque, diventa la domanda: che mondo lasceremo ai figli, ma anche a quali figli lasceremo il mondo? Il triste fenomeno dell’aborto è una delle cause di questa situazione, impedendo ogni anno a oltre centomila esseri umani di vedere la luce e di portare un prezioso contributo all’Italia. Non va, inoltre, dimenticato che la stessa prassi della fecondazione artificiale, mentre persegue il diritto del figlio ad ogni costo, comporta nella sua metodica una notevole dispersione di ovuli fecondati, cioè di esseri umani, che non nasceranno mai. Il desiderio di avere un figlio è nobile e grande; è come un lievito che fa fermentare la nostra società, segnata dalla “cultura del benessere che ci anestetizza” e dalla crisi economica che pare non finire. Il nostro paese non può lasciarsi rubare la fecondità. È un investimento necessario per il futuro assecondare questo desiderio che è vivo in tanti uomini e donne. Affinché questo desiderio non si trasformi in pretesa occorre aprire il cuore anche ai bambini già nati e in stato di abbandono. Si tratta di facilitare i percorsi di adozione e di affido che sono ancora oggi eccessivamente carichi di difficoltà per i costi, la burocrazia e, talvolta, non privi di amara solitudine. Spesso sono coniugi che soffrono la sterilità biologica e che si preparano a divenire la famiglia di chi non ha famiglia, sperimentando “quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita” (Mt 7,14). La solidarietà verso la vita – accanto a queste strade e alla lodevole opera di tante associazioni – può aprirsi anche a forme nuove e creative di generosità, come una famiglia che adotta una famiglia. Possono nascere percorsi di prossimità nei quali una mamma che aspetta un bambino può trovare una famiglia, o un gruppo di famiglie, che si fanno carico di lei e del nascituro, evitando così il rischio dell’aborto al quale, anche suo malgrado, è orientata. Una scelta di solidarietà per la vita che, anche dinanzi ai nuovi flussi migratori, costituisce una risposta efficace al grido che risuona sin dalla genesi dell’umanità: “dov’è tuo fratello?” (Gen 4,9). Grido troppo spesso soffocato, in quanto, come ammonisce Papa Francesco “in questo mondo della globalizzazione siamo caduti nella globalizzazione dell'indifferenza. Ci siamo abituati alla sofferenza dell’altro, non ci riguarda, non ci interessa, non è affare nostro!” . La fantasia dell’amore può farci uscire da questo vicolo cieco inaugurando un nuovo umanesimo: «vivere fino in fondo ciò che è umano… migliora il cristiano e feconda la città». La costruzione di questo nuovo umanesimo è la vera sfida che ci attende e parte dal sì alla vita.

  • AVVISI PER LA COMUNITA’

    Domenica 25 FESTA DI SAN GIOVANNI BOSCO 10.45 Messa della Comunità alla quale sono invitati in modo particolare i ragazzi 12.15 Pranzo speciale per tutti in Oratorio 14.30 Domenica in Oratorio: pomeriggio di festa insieme con giochi, preghiera e merenda

    Lunedì 26 16.30 Incontro di catechesi in Oratorio per i ragazzi di 1 media 20.45 Itinerario di formazione alla fede per adulti. Secondo incontro in Oratorio.

    Mercoledì 28 20.45 “Educare oggi: una speranza possibile…” incontro in Oratorio con il professor Ezio Aceti. Sono invitati in modo speciale Genitori, Educatori, catechisti, insegnanti… e tutti coloro che sono coinvolti nell’ambito educativo.

    Giovedì 29 16.30 Incontro di catechesi in Oratorio per i bambini di 3 elementare 21.00 Si riunisce in casa parrocchiale il Gruppo Giovanni Paolo II

    Venerdì 30 20.30 Incontro di catechesi in Oratorio per i ragazzi di 2-3 media 21.00 Incontro Gruppo Catechisti e Consiglio dell’Oratorio

    Sabato 31 10.00 Incontro di catechesi in Oratorio per i ragazzi di 2-4 e 5 elementare 15.30 In chiesa tempo per le Confessioni in Chiesa sino alle 17.00 20.30 Apertura serale dell’oratorio. Preghiera “Giovanni, luce di Dio” per tutti i ragazzi, genitori e catechisti

    …segue: Caccia al Tesoro Notturna. Portare una torcia!

    Domenica 1 DOMENICA - GIORNATA DELLA VITA 6.30 Partenza per la gita sulla Neve a Madesimo 10.45 Messa della Comunità

    Lunedì 2 FESTA DELLA CANDELORA 9.00 Presso la Chiesa di San Giuseppe Benedizione delle candele

    e Processione verso la Chiesa dove prosegue la Messa della festa della candelora 14.15 Ritrovo in Oratorio per l’incontro del Movimento della Terza Età del Decanato di Treviglio con Preghiera,

    Tombolata e merenda in occasione della festa della Presentazione di Gesù al Tempio. 16.30 Incontro di catechesi in Oratorio per i ragazzi di 1 media

    Martedì 3 FESTA DI SAN BIAGIO 9.00 e alle 20.45 Santa Messa con Benedizione della gola

    LE GIORNATE EUCARISTICHE

    Mercoledì 4 IL DONO DELLA CARITA’ 20.45 Apertura Quarantore con esposizione del SS Sacramento, Adorazione

    con Meditazione: “Il dono della Carità: amatevi come io vi ho amati”

    Giovedì 5 CARITA’, COMUNIONE E PACE 9.00 S. Messa con pensiero eucaristico. Esposizione del SS Sacramento

    11.30 Ora media e Riposizione 15.30 Vespri ed Esposizione del SS Sacramento 16.30 Preghiera per i ragazzi delle elementari 17.00 Riposizione 20.45 Esposizione del SS Sacramento, Adorazione con Meditazione: “Carità, Comunione e Pace”

    Venerdì 6 UNA COMUNITA’ DI PICCOLI 9.00 S. Messa con pensiero eucaristico. Esposizione del SS Sacramento 11.30 Ora media e Riposizione 15.30 Vespri ed Esposizione del SS Sacramento 16.30 Preghiera per i ragazzi delle medie 17.00 Riposizione 20.45 Esposizione del SS Sacramento, Adorazione con Meditazione: “Una comunità di piccoli”

    Sabato 7 PANE DELLA VITA, CIBO PER TUTTI 9.00 S. Messa con pensiero eucaristico. Esposizione del SS Sacramento

    11.30 Ora media e Riposizione 15.30 Vespri ed Esposizione del SS Sacramento

    Tempo per le confessioni sino alle 17.00 17.00 Riposizione 20.15 S. Messa

    Domenica 8 DOMENICA: LA COMUNITA’ ATTORNO ALLA MENSA 8.00 S. Messa con Esposizione del SS Sacramento 10.45 Riposizione e Messa Solenne 15.00 Preghiera per tutti i ragazzi 18.00 S. Messa e conclusione delle Quarantore con la Benedizione Eucaristica

    …dopo la Messe di sabato 7 e domenica 8 febbraio trovate il Mercatino equo-solidale: “Il mondo in una Bottega”

    Durante le Messe di sabato 7

    e domenica 8 febbraio

    OFFERTA DELLA CERA

    Grazie a tutti

    per il vostro contributo!

  • CALENDARIO MESSE

    Domenica 25

    III Domenica Del

    Tempo Ordinario

    Festa di don Bosco

    8.00 Butti Franca e D’Adda Serafino (L) Agostina, Paola e Luigia Don Alessandro, Rosa e Martino 9.30 Messa a Fornasotto

    10.45 per il popolo 18.00 Edoardo, Simone e Piera - Angelo e Giuseppina Antonia, Pierino, Angela e Alessandro

    Lunedì 26

    9.00 Messa

    Martedì 27

    9.00 Crotta Pierina ved. Perego (L) Gianbattista e Maria

    Mercoledì 28 San Tommaso d’Aquino Sacerdote e Dottore

    9.00 Messa

    Giovedì 29

    9.00 Rota Giovanni e Gatti Giuseppina (L) Moretti Giuseppe (L)

    Venerdì 30

    9.00 Gobbi Angela (L)

    Sabato 31

    San Giovanni Bosco Sacerdote

    17.30 Messa a Fornasotto 20.15 Cesare e Fra Costantino - Armida e Luigia

    Domenica

    1

    IV Domenica del Tempo Ordinario

    Giornata della Vita

    8.00 Federico e Battista 9.30 Messa a Fornasotto

    10.45 per il popolo 18.00 Angela e Giuseppe

    Lunedì 2

    Presentazione di Gesù al Tempio

    9.00 Benedizione candele nella Chiesa di San Giuseppe Processione verso la chiesa e Santa Messa

    Martedì 3

    San Biagio Vergine e martire

    9.00 Messa con benedizione della gola 20.45 Messa con benedizione della gola

    Mercoledì 4

    Giornate Eucaristiche

    9.00 Messa

    Giovedì 5

    Giornate Eucaristiche

    9.00 Messa

    Venerdì 6

    Giornate Eucaristiche

    9.00 Messa

    Sabato 7

    Giornate Eucaristiche

    9.00 Messa 17.30 Messa a Fornasotto 20.15 Messa

    Domenica

    8

    V Domenica del Tempo Ordinario

    Giornate Eucaristiche

    8.00 Andrea - Luca 9.30 Messa a Fornasotto 10.45 per il popolo 18.00 Bonfanti Pasquale

    ARCHIVIO PARROCCHIALE

    RIPOSANO NEL SIGNORE RINATI IN CRISTO Belloni Massimo di anni 56 Della Polla Iris di Giuseppe e Gaspani Stefania Brambilla Alberto e Alberica di Luca e Manenti Giuseppina

    GIORNATA DEL MALATO Mercoledì 11 febbraio alle ore 14.30 in Oratorio

    Rosario e Messa …segue momento di festa insieme

    Coloro che desiderano partecipare alla Messa del malato e hanno necessità di un trasporto lo comunichino in parrocchia per meglio organizzarsi…

    VISITA E BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE Nelle prossime settimane, inizierà la visita alle famiglie della nostra comunità, servirebbero dei volontari per la distribuzione degli avvisi nelle varie vie. Chi si rendesse disponibile in questo servizio può dare la propria disponibilità presso la segreteria

  • ORATORIAMO NOTIZIE E APPUNTAMENTI DALL’ORATORIO

    L’ECO DELL’ORATORIO Sul Giornalino

    troverai tutti gli appuntamenti da vivere insieme nei prossimi giorni

    LA DOMENICA E’ UN GIORNO DI FESTA… Ecco le celebrazioni, le attività e i momenti che vogliamo insieme nelle prossime settimane:

    Domenica 25 Gennaio FESTA DI SAN GIOVANNI BOSCO

    10.45 Santa Messa in chiesa 12.15 Pranzo speciale per tutti in Oratorio Prenotarsi entro il 23 gennaio

    Menù: Pastasciutta - Cotoletta e patatine - Frutta e Dolce Quota 5 € ragazzi 10 € adulti

    14.00 Pomeriggio di festa insieme in oratorio con Giochi, Preghiera e Merenda

    Domenica 1 Febbraio II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

    6.30 Partenza per la Gita sulla Neve 10.45 Santa Messa per tutti i ragazzi 14.30 Pomeriggio in Oratorio…

    Domenica 8 Febbraio GIORNATE EUCARISTICHE

    10.45 Santa Messa per tutti i ragazzi 15.00 In chiesa preghiera per tutti i ragazzi poi in oratorio per giochi e merenda

    …MA ANCHE IL SABATO E’ SPECIALE Ogni sabato sera a partire dalle 20.30 apriremo l’Oratorio per condividere insieme una serata in allegria e amicizia:

    Prossimi 2 sabati speciali:

    Sabato 31 Gennaio FESTA DI DON BOSCO

    20.30 Apertura serale dell’Oratorio… 21.00 In oratorio preghiera “Giovanni, luce di Dio” per tutti i ragazzi, genitori e catechisti

    …segue: Caccia al Tesoro Notturna. Portare una torcia

    Sabato 14 Febbraio FESTA DI CARNEVALE

    20.30 Apertura serale dell’Oratorio… 21.00 In oratorio vedremo insieme un bel Film… …poi frittelle calde per tutti i buongustai

    Sito dell’Oratorio: WWW.PARROCCHIAPONTIROLO.IT

    PER RIFLETTERE E PENSARE… “Preghiamo per la pace: la pace nel mondo e nel cuore di ciascuno”

    il tweet di Papa Francesco

    Festa don Bosco In occasione della festa di don Bosco Mercoledì 28 gennaio ci troviamo in oratorio alle ore 20.45 per l’incontro col prof. EZIO ACETI dal titolo: “Educare oggi: una speranza possibile…”

    Sono invitati in modo speciale Genitori, Educatori, catechisti, insegnanti e tutti coloro che sono coinvolti nell’ambito educativo.

    Gita sulla Neve Domenica 1 febbraio andremo in gita insieme a Madesimo in Valchiavenna. Partenza ore 6.30 davanti all’Oratorio Nella mattinata per chi desidera: CIASPOLATA con le Guide. PRANZO al sacco e nel pomeriggio celebreremo insieme la MESSA nella chiesa del paese

    ISCRIZIONI IN ORATORIO …sino esaurimento posti…

    EDUCARE SIGNIFICA INTRODURRE I FIGLI IN UNA BELLA STORIA

    C’è un forte bisogno da parte di genitori di condividere il compito educativo al quale sono chiamati ogni giorno. Come si educa? E cosa rende possibile educare? Queste le domande a cui dovremmo dare una risposta per svolgere al meglio questo compito così importante e delicato. L’educazione capita proprio quando uno riesce, per il rapporto che ha con l’altro, a farlo uscire da sé e farlo entrare nella realtà per scoprirne la sua natura. I figli sono nati per vivere, quindi compito di un papà e di una mamma è mettere nelle mani dei figli gli strumenti per entrare nel mondo. L’educazione non passa attraverso la nostra bravura, ma dentro la missione che affidiamo loro. E ai genitori preoccupati spesso perché i figli non li ascoltano bisogno ricordare che: magari i vostri figli non vi ascoltano, ma vi vedono e vogliono capire se vogliono una vita come la vostra. Notano se siete grati per la vostra vita o meno. Educare, allora, è far entrare i figli in una bella storia che vale la pena di essere vissuta perché il lieto fine è già incontrabile fin da ora.

    L’ARDUA MISSIONE DI EDUCARE I FIGLI La famiglia è la prima “fucina” della santità, è l’ambiente dove i figli respirano l’ideale cristiano. Il focolare cristiano è il luogo in cui i figli ricevono il primo annuncio della Fede. Ecco perché la casa familiare è chiamata a buon diritto “la Chiesa domestica”, comunità di grazia e di preghiera, scuola delle virtù umane e della carità cristiana.

    La famiglia deve imparare sempre più ad essere il luogo dove i figli sono stati accolti dalla mano di Dio ed educati cristianamente secondo il cuore di Dio. Per la loro missione di educatori, possiamo dire che, i figli vengono educati alla fede dai genitori. Dal padre, si impara il senso di Dio, la fiducia nella Provvidenza e a pensare alle cose di Dio. Dalla madre, si impara la volontà di Dio nelle piccole cose di ogni giorno, nel fare la sua volontà, nel realizzare la propria vocazione, imparando ad amare tutti. Pensiamo a noi, genitori di oggi, a cosa educhiamo i nostri figli? Come li educhiamo? Probabilmente non ci nutriamo neanche noi di quelle Verità eterne che servono ad alimentare e rinsaldare la nostra Fede. Forse neanche siamo abituati a pregare: figurarsi se riusciamo ad insegnare ai nostri figli come si sta in comunione con Dio attraverso la preghiera. Oggi, molto spesso siamo abituati a scenari familiari ben diversi: i genitori per primi non si nutrono alla Mensa del Pane di Vita: fatta fare la Prima Comunione ai figli, finito l’entusiasmo della festa, non ci si impegna più a partecipare insieme a Messa. Gesù ha detto: “Lasciate che i bambini vengano a me” (Mt 19,14): non potrebbe essere visto questo, come un monito per i genitori che hanno il dovere principale di portare i figli a Gesù, educandoli all’amore a Dio e facendo scoprire loro i tesori immensi della Fede? I genitori sono chiamati a far acquistare una vera personalità cristiana a tutta la famiglia, educando se stessi e i figli alla fede. Ecco perché sono chiamati, infatti, a santificarsi nella famiglia; e sicuramente terreno fertile per coltivare le virtù sono le vicissitudini di ogni giorno, nel compimento del proprio dovere nel modo più santo e perfetto.