Notan istruzioni

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Notan Cos'è e cosa significa? Notan è una parola giapponese che significa " buio – luce": in realtà significa molto di più. Si tratta di una tecnica che insegna a creare armonia ed equilibrio nello spazio usando il bianco, lo spazio chiaro della luce, e il nero, quindi lo scuro. Sperimentare il notan permette di esplorare lo spazio con delle figure piene e vuote: uno degli aspetti insoliti di questa tecnica è che non si conosce il risultato finale fino al termine del lavoro. Quindi sperimentate! Come si fa? Materiali: cartoncino o carta tagliata in forma quadrata o di forma rettangolare (per la figura), cartoncino o carta di un formato più grande (per lo sfondo) di colore bianco e nero, forbici affilate, colla Procedimento : si lavora subito sul cartoncino più piccolo segnando con una matita colo rata delle linee rette o curve e delle forme casuali o definite fare dei tagli sulle linee segnate, almeno uno su ogni lato: tenere da par te ogni pezzo ritagliato sistemare la parte del cartoncino rimasto (scheletro) sulla parte centrale dello sfondo espandere la figura sistemando i pezzi in modo speculare a dove sono stati tagliati: si capovolge e si ripiega, cioè, la figura in modo che rispec chi lo spazio ritagliato (come allo specchio) procedere ad incollare la parte centrale e via via tutti gli altri pezzi Scuola Primaria Dante Alighieri - Candiana

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composizioni col bianco e il nero

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NotanCos'è e cosa significa?

Notan è una parola giapponese che significa " buio – luce": in realtà significa

molto di più. Si tratta di una tecnica che insegna a creare armonia ed equilibrio

nello spazio usando il bianco, lo spazio chiaro della luce, e il nero, quindi lo

scuro. Sperimentare il notan permette di esplorare lo spazio con delle figure

piene e vuote: uno degli aspetti insoliti di questa tecnica è che non si conosce

il risultato finale fino al termine del lavoro. Quindi sperimentate!

Come si fa?

Materiali:

cartoncino o carta tagliata in forma quadrata o di forma rettangolare (per la

figura), cartoncino o carta di un formato più grande (per lo sfondo) di colore

bianco e nero, forbici affilate, colla

Procedimento :

• si lavora subito sul cartoncino più piccolo segnando con una matita colo

rata delle linee rette o curve e delle forme casuali o definite

• fare dei tagli sulle linee segnate, almeno uno su

ogni lato: tenere da par te ogni pezzo ritagliato

• sistemare la parte del cartoncino rimasto

(scheletro) sulla parte centrale dello sfondo

• espandere la figura sistemando i pezzi in modo speculare a dove sono

stati tagliati: si capovolge e si ripiega, cioè, la figura in modo che rispec

chi lo spazio ritagliato (come allo specchio)

• procedere ad incollare la parte centrale e via via tutti gli altri pezzi

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• si ottiene una forma nuova, interessante: se ben realizzato si vedrà un

equilibrio nel disegno creato

Si possono realizzare tagli simmetrici o asimmetrici, la forma sarà creativa se

ben equilibrata e bilanciata su tutti e quattro i lati della figura sviluppata. In

fatti, le parti chiare e scure interagiscono tra di loro.

Lavorando con il notan, è meglio tenere presenti alcune indicazioni e

suggerimenti:

• ritagliare quadrati piccoli è più difficile, quindi preferire inizialmente una

misura più grande, ad esempio sui 15 cm per lato

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• non tagliare gli angoli del quadrato

• tenere con cura ogni pezzo tagliato: in seguito ciascuno dei pezzi ottenu

ti dovrà essere incollato nella posizione opposta sulla carta dello sfondo

• il taglio attraverso il centro del quadrato è più difficoltoso, perciò all'inizio

è meglio evitare di farlo

• provare anche con cartoncini colorati, magari sperimentando i colori

complementari.

Ecco alcuni dei nostri lavori

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