Nota Integrativa parte inizialedwc3-0.com/images/dwcnotaint2016.pdf · 2017-04-22 · il bilancio...
Transcript of Nota Integrativa parte inizialedwc3-0.com/images/dwcnotaint2016.pdf · 2017-04-22 · il bilancio...
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31.12.2016
Nota Integrativa parte iniziale
Struttura e contenuto del Bilancio di esercizio
Signori Soci,
il bilancio chiuso al 31/12/2016 di cui la presente nota integrativa costituisce parte integrante ai
sensi dell'art. 2423, c. 1 del Codice Civile, corrisponde alle risultanze delle scritture contabili
regolarmente tenute ed è redatto conformemente agli articoli 2423, 2423-ter, 2424, 2424-bis, 2425,
2425-bis, 2427 del Codice Civile, secondo principi di redazione conformi a quanto stabilito dall'art.
2423-bis e criteri di valutazione di cui all'art. 2426 C.C.
I criteri di valutazione di cui all'art. 2426 del Codice Civile sono conformi a quelli utilizzati nella
redazione del bilancio del precedente esercizio e non si sono verificati eventi eccezionali che
abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui agli artt. 2423-bis, c. 2 e 2423, c. 5 del Codice
Civile.
Con riferimento all’applicazione delle regole di transizione in merito alle novità introdotte dal D.
Lgs. 139/2015 l’effetto del cambiamento non ha dato luogo alla creazione di poste a rettifica del
patrimonio netto di apertura.
Ai sensi dell’art 2423, c. 4, non si è provveduto a rispettare gli obblighi in tema di rilevazione,
valutazione, presentazione e informativa, quando la loro osservanza abbia effetti irrilevanti sulla
Nota integrativa Pagina 1 di 22
rappresentazione veritiera e corretta.
Si precisa che non ci sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadano sotto più voci dello
schema di bilancio.
Il D.L. n. 139/2015 ha modificato gli schemi di stato patrimoniale e di conto economico,
intervenendo sugli artt. 2424 e 2425 C.C. Fra le modifiche apportate al conto economico assume
particolare rilevanza l’eliminazione della sezione straordinaria. Tale modifica, in vigore dal bilancio
2016, impone di riclassificare le poste straordinarie nell’ambito degli altri elementi di costo e di
ricavo anche per quanto attiene l’esercizio 2015.
I proventi straordinari hanno trovato allocazione nella voce A5 del conto economico, gli oneri
straordinari hanno trovato allocazione nella voce B14 del conto economico.
Conformemente al disposto dell'articolo 2423-bis del Codice Civile, nella redazione del bilancio si è
provveduto a:
- valutare le singole voci secondo prudenza ed in previsione di una normale continuità
aziendale;
- includere i soli utili effettivamente realizzati nel corso dell'esercizio;
- determinare i proventi ed i costi nel rispetto della competenza temporale, ed
indipendentemente dalla loro manifestazione finanziaria;
- comprendere tutti i rischi e le perdite di competenza, anche se divenuti noti dopo la
conclusione dell'esercizio;
- considerare distintamente, ai fini della relativa valutazione, gli elementi eterogenei inclusi
nelle varie voci del bilancio;
mantenere immutati i criteri di valutazione adottati rispetto al precedente esercizio.
Bilancio redatto in forma abbreviata
Ai sensi dell’art. 2435 bis c.1 cod.civ. la società redige il bilancio in forma abbreviata.
La società omette la relazione sulla gestione e dichiara che:
- ai sensi dell'art. 2428 n.3 cod.civ. non possiede azioni proprie o azioni o quote di società
controllanti, anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona;
Nota integrativa Pagina 2 di 22
- ai sensi dell'art. 2428 n.4 cod.civ. nel corso dell'esercizio non ha acquistato o alienato
azioni proprie o azione o quote di società controllanti anche per tramite di società fiduciaria o per
interposta persona.
La società omette la redazione del rendiconto finanziario.
Criteri di valutazione adottati
I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio, esposti di seguito, sono conformi a
quanto disposto dall'art. 2426 del Codice Civile.
Ove consentito dalla norma la società si avvale della possibilità di non applicare il criterio
di valutazione del “costo ammortizzato”.
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte, nel limite del valore recuperabile, al costo di acquisto
o di produzione interna, inclusi tutti gli oneri accessori di diretta imputazione, e sono
sistematicamente ammortizzate in quote costanti in relazione alla residua possibilità di
utilizzazione del bene. I costi di sviluppo derivano dall’applicazione dei risultati della ricerca di base
o di altre conoscenze possedute o acquisite, anteriormente all’inizio della produzione commerciale
o dell’utilizzazione, e sono ammortizzati secondo la loro vita utile. I diritti di brevetto industriale ed i
diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno sono ammortizzati in base alla loro presunta durata di
utilizzazione, comunque non superiore a quella fissata dai contratti di licenza.
Si informa che non si è proceduto alla distribuzione di dividendi eccedenti l'ammontare di riserve
disponibili sufficienti a coprire l'ammontare dei suddetti costi non ammortizzati.
Le immobilizzazioni il cui valore alla data di chiusura dell'esercizio risulti durevolmente inferiore
rispetto al valore come sopra determinato, sono state iscritte a tale minore valore; questo non è
mantenuto nei successivi bilanci se sono venuti meno i motivi della rettifica effettuata.
Immobilizzazioni materiali
Nota integrativa Pagina 3 di 22
Le immobilizzazioni materiali sono state iscritte in Bilancio al costo di acquisto, di apporto o di
produzione interna. Tale costo è comprensivo degli oneri accessori, nonché dei costi di diretta
imputazione.
I relativi importi sono esposti al netto delle quote di ammortamento, ove prevedibile il logorio fisico
del bene, calcolate sistematicamente con riferimento alle aliquote di seguito indicate, in relazione
alla loro residua possibilità di utilizzazione prendendo in considerazione l'utilizzo, la destinazione e
la durata economico-tecnica dei cespiti.
Non vi sono state variazioni delle aliquote di ammortamento rispetto al precedente esercizio.
Le immobilizzazioni il cui valore alla data di chiusura dell'esercizio risulti durevolmente inferiore
rispetto al valore come sopra determinato, sono state iscritte a tale minore valore; questo non è
mantenuto nei successivi bilanci se sono venuti meno i motivi della rettifica effettuata.
Il costo è rivalutato in applicazione di leggi di rivalutazione; il valore così determinato non eccede,
in ogni caso, il valore di mercato.
Immobilizzazioni finanziarie
Le immobilizzazioni finanziarie consistenti in partecipazioni in società controllate e collegate sono
state valutate secondo il metodo del costo, comprensivo degli oneri accessori; il valore di iscrizione
in bilancio è determinato sulla base del prezzo di acquisto o di sottoscrizione o del valore attribuito
ai beni conferiti.
Il costo come sopra determinato viene ridotto in caso si accertino perdite durevoli di valore; qualora
vengano meno i motivi della rettifica effettuata, il valore della partecipazione è ripristinato nel limite
del costo di acquisizione.
Il valore così determinato non risulta superiore al valore che si sarebbe determinato applicando i
criteri previsti dall'art. 2426, punto 4, del Codice Civile.
Le partecipazioni in altre imprese non controllate e/o collegate sono state iscritte al costo di
acquisto.
I crediti iscritti tra le immobilizzazioni finanziarie sono stati iscritti sulla base del loro presumibile
Nota integrativa Pagina 4 di 22
valore di realizzo.
Crediti
I crediti sono stati iscritti al loro corrispondente valore nominale e comprendono le fatture emesse
e quelle ancora da emettere, ma riferite a prestazioni di competenza dell'esercizio in esame.
I crediti verso clienti soggetti a procedure concorsuali o in stato di provato dissesto economico, per
i quali si rende inutile promuovere azioni esecutive, vengono portati a perdita integralmente o nella
misura in cui le informazioni ottenute e le procedure in corso ne facciano supporre la definitiva
irrecuperabilità.
Disponibilità liquide
Nella voce trovano allocazione le disponibilità liquide di cassa e le giacenze monetarie risultanti dai
conti intrattenuti dalla società con enti creditizi, tutti espressi al loro valore nominale.
Ratei e risconti
I ratei e risconti sono stati determinati secondo il principio della competenza temporale.
Debiti
I debiti sono espressi al loro valore nominale.
Contabilizzazione dei ricavi e dei costi
I ricavi e i proventi sono iscritti al netto di resi, sconti ed abbuoni, nonché delle imposte
direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi.
In particolare:
● i ricavi per prestazioni di servizi sono riconosciuti sulla base dell'avvenuta prestazione e in
accordo con i relativi contratti. I ricavi relativi ai lavori in corso su ordinazione, se di durata
superiore a 12 mesi, sono riconosciuti in proporzione all'avanzamento dei lavori;
● i ricavi per vendita di beni sono rilevati al momento del trasferimento della proprietà, che
normalmente coincide con la consegna o la spedizione del bene;
● i costi sono contabilizzati con il principio della competenza;
● i proventi e gli oneri di natura finanziaria vengono rilevati in base al principio della
Nota integrativa Pagina 5 di 22
competenza temporale.
Dividendi
I dividendi sono contabilizzati secondo il principio di competenza economica, al sorgere del relativo
diritto di credito.
Imposte sul Reddito
Le imposte sul reddito dell'esercizio sono stanziate in applicazione del principio di competenza, e
sono determinate in applicazione delle norme di legge vigenti e sulla base della stima del reddito
imponibile.
Con riferimento alla rilevazione degli effetti fiscali derivanti dalle differenze temporali tra
esposizione in Bilancio di componenti economici e momento di rilevanza fiscale dei medesimi
specifichiamo quanto segue.
Le imposte differite sono state calcolate sulla base delle differenze temporanee tassabili
applicando l'aliquota di imposta che si ritiene in vigore al momento in cui tali differenze temporanee
genereranno delle variazioni in aumento della base imponibile.
In aderenza del principio della prudenza, le attività per imposte anticipate sono state calcolate sulle
differenze temporanee deducibili applicando l'aliquota di imposta che si ritiene in vigore al
momento in cui tali differenze genereranno una variazione in diminuzione dell'imponibile,
basandosi sul principio della ragionevole certezza dell'esistenza di imponibili fiscali futuri sufficienti
a riassorbire le variazioni sopra menzionate.
L'ammontare delle imposte anticipate viene rivisto ogni anno al fine di verificare il permanere della
ragionevole certezza di conseguire in futuro redditi imponibili fiscali, tali da recuperare l'intero
importo delle imposte anticipate.
L'ammontare delle imposte differite ed anticipate è soggetto, altresì, a rideterminazione nell'ipotesi
di variazione delle aliquote di tassazione originariamente considerate.
Nota Integrativa Attivo
Immobilizzazioni immateriali
Movimenti delle immobilizzazioni immateriali
Nota integrativa Pagina 6 di 22
Il seguente prospetto evidenzia i movimenti delle immobilizzazioni immateriali.
Dettaglio Immobilizzazioni immateriali
I Costi di impianto e ampliamento sono rappresentanti da spese di costituzione e spese per la
Nota integrativa Pagina 7 di 22
quotazione in borsa.
Le Opere dell’ingegno sono rappresentate da un “Modello di Business” depositato presso SIAE
Roma Repertorio n. 2105000150 ed apportato nella disponibilità della società.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono nel seguito rappresentate.
Movimenti delle immobilizzazioni materiali
La composizione delle immobilizzazioni materiali e le variazioni intervenute nel corso dell'esercizio
sono evidenziate nel seguente prospetto.
Nota integrativa Pagina 8 di 22
Altre immobilizzazioni materiali
La società nel corso dell’esercizio ha intrapreso l’attività di commercializzazione di opere d’arte
pertanto i beni, rappresentati da opere d’arte, riportati nell’esercizio precedente tra le
immobilizzazioni materiali trovano, nel presente esercizio, allocazione tra le merci.
Immobilizzazioni finanziarie Le immobilizzazioni finanziarie consistono in partecipazioni in società controllate e collegate. Le
partecipazioni sono valutate con il metodo del costo di acquisizione o di sottoscrizione
comprensivo degli oneri accessori. Il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se
vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.
Le immobilizzazioni finanziarie iscritte in questa classe di bilancio accolgono le partecipazioni, che
rivestono carattere strategico di integrazione con l'attività della Società e sono destinate a essere
detenute per un periodo di tempo non breve, nelle società :
Nota integrativa Pagina 9 di 22
● Società Agricola del Guado Spino S.r.l. con sede in Magenta (MI), Via San Francesco
d’Assisi SNC, Codice Fiscale02256620150,
● SAI Lakshmi S.r.l. con sede in Magenta (MI), Via San Francesco d’Assisi SNC, Codice
Fiscale07852930960,
● Ayurvedica Internazionale S.r.l. con sede in Magenta (MI), Via San Francesco d’Assisi 47,
Partita IVA 04406220964
● Baltic InvestmentTecnnology con sede Narva (Estonia), Via A-A Tiimanni tn 15/89
iva-virumaakond, 21003 -Codice Estero 12772676
● Reas Srl con sede a Milano (MI) Piazza Eleonora Duse 2 Codice fiscale 09492040960
Numero REA MI – 2093752
● Azienda Agricola La Fortezza di louise springer loc. casino n. 1 San Romano Garfagnana
55038 Lucca.
Le partecipazioni nelle società SAI Lakshmi S.r.l. e Ayurvedica Internazionale S.r.l., nel corso
dell’anno 2016, sono state svalutate in quanto la loro valutazione al costo non trova più
rappresentazione nell’effettivo valore delle società.
Alla data di redazione del presente bilancio non sono pervenuti i bilanci d’esercizio 2016 delle
società partecipate. Si fa presente che per la società Baltic Investment Tecnology non sussiste
l’obbligo del deposito del bilancio (per i primi tre esercizi) come previsto dalla legge Estone.
Attivo circolante
Rimanenze
Nota integrativa Pagina 10 di 22
Si riporta di seguito il dettaglio relativo alla composizione della voce in esame.
Le merci sono rappresentate da opere d’arte.
Attivo circolante: crediti
Variazioni dei crediti iscritti nell'attivo circolante
Di seguito viene evidenziata la composizione, la variazione e la scadenza dei crediti presenti
nell'attivo circolante.
Nota integrativa Pagina 11 di 22
Suddivisione dei crediti iscritti nell'attivo circolante per area geografica
I crediti dell’attivo circolante sono così ripartiti in base alle aree geografiche di operatività del
soggetto debitore:
Crediti tributari
I crediti tributari sono costituti da Ritenute alla fonte per euro 4, dal Credito IVA di euro 41.080 e
dal Credito Irap di euro 138.
Altri crediti
Detta voce è composta dalla seguente voce:
Acconti a fornitori euro 19.999
Altri crediti euro 11.314
Attivo circolante: disponibilità liquide
Nota integrativa Pagina 12 di 22
Variazioni delle disponibilità liquide
Il saldo come sotto dettagliato rappresenta l'ammontare e le variazioni delle disponibilità monetarie
esistenti alla chiusura dell'esercizio.
Ratei e risconti attivi
La composizione e le variazioni della voce in esame sono così dettagliate:
I ratei e risconti attivi esposti in bilancio, per un importo pari a euro 417, si riferiscono alla
contabilizzazione degli interessi attivi di banca e dei canoni di manutenzione periodica.
Oneri finanziari capitalizzati
Si attesta che nell'esercizio non è stata eseguita alcuna capitalizzazione di oneri finanziari ai valori
iscritti all'attivo dello Stato Patrimoniale.
Nota Integrativa Passivo e patrimonio netto
Patrimonio netto
Variazioni nelle voci di patrimonio netto
Il Patrimonio Netto esistente alla chiusura dell'esercizio ha registrato le seguenti movimentazioni:
Nota integrativa Pagina 13 di 22
Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto
Nota integrativa Pagina 14 di 22
Nella tabella sopra si riportano i dettagli relativi alle riserve che compongono il Patrimonio Netto,
specificando la loro origine o natura, la loro possibilità di utilizzo ed i limiti di distribuibilità, nonché
la loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi:
Legenda colonna “Origine / natura”: C = Riserva di capitale; U = Riserva di utili.
Legenda colonna “Possibilità di utilizzazione”: A = per aumento di capitale; B = per copertura
perdite; C = per distribuzione ai soci.
Al 31/12/2016 il capitale sociale risulta interamente sottoscritto e versato.
Debiti
Variazioni e scadenza dei debiti
La composizione dei debiti, le variazioni delle singole voci, e la suddivisione per scadenza sono
rappresentate nel seguente prospetto:
Nota integrativa Pagina 15 di 22
Nella tabella sottostante si evidenzia il dettaglio dei debiti
Suddivisione dei debiti per area geografica
Si fornisce, inoltre, un prospetto informativo sulla ripartizione dei debiti in base alle aree
geografiche di operatività del soggetto creditore:
Nota integrativa Pagina 16 di 22
Finanziamenti effettuati da soci della società
Per quanto riguarda i finanziamenti da parte di soci, si fornisce il seguente dettaglio, con
l'indicazione della scadenza e della presenza di eventuali clausole di postergazione rispetto agli
altri creditori sociali.
Nota integrativa Pagina 17 di 22
Ratei e risconti passivi
Si fornisce l'indicazione della composizione e dei movimenti della voce in esame:
Di seguito il dettaglio dei risconti passivi
Nota Integrativa Conto economico
Ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività
La voce in commento è pari a euro 112.918. I ricavi sono costituiti da proventi derivanti dalla
vendita di opere d’arte.
Imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite e anticipate
Imposte correnti, differite e anticipate
Nota integrativa Pagina 18 di 22
Imposte sul reddito d'esercizio
La fiscalità anticipata/differita ha inciso sul risultato d’esercizio per euro -123.300.
Le imposte differite sono state calcolate tenendo conto dell'ammontare di tutte le differenze
temporanee generate dall'applicazione di norme fiscali e applicando le aliquote in vigore al
momento in cui tali differenze sono sorte.
Le attività per imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza
dell'esistenza degli esercizi successivi di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle
differenze che si andranno ad annullare.
Di seguito viene esposto un prospetto contenente la descrizione delle differenze temporanee che
hanno comportato la rilevazione di imposte differite ed anticipate, specificandone il relativo
ammontare, l'aliquota di imposta applicata, l'effetto fiscale, gli importi accreditati o addebitati a
conto economico e le voci escluse dal computo, con riferimento sia all'esercizio corrente che
all'esercizio precedente. Nel prospetto in esame si espone, inoltre, l'ammontare delle imposte
anticipate contabilizzato in Bilancio attinenti a perdite dell'esercizio e di esercizi precedenti.
Nota integrativa Pagina 19 di 22
Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti
Nota integrativa Pagina 20 di 22
Dettaglio differenze temporanee imponibili
Nota Integrativa Altre Informazioni
Compensi amministratori e sindaci
Il seguente prospetto evidenzia i compensi complessivi spettanti agli Amministratori e ai membri
del Collegio Sindacale per l'esercizio al 31/12/2016.
Categorie di azioni emesse dalla società
La società ha emesso n° 36.019.698 di azioni ordinarie prive di valore nominale.
Operazioni con parti correlate
La Società non ha effettuato operazioni con parti correlate per importi di rilievo e a condizioni che
Nota integrativa Pagina 21 di 22
si discostano da quelle di mercato.
Accordi non risultanti dallo stato patrimoniale
Vi segnaliamo che non risultano accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale che abbiano rischi o
benefici rilevanti e che siano necessari per valutare la situazione patrimoniale, finanziaria ed
economica della società.
==0==
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione propone di riportare a nuovo la perdita d’esercizio
ammontante ad euro 412.687,07.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
Dott. Umberto Frascati
Nota integrativa Pagina 22 di 22