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Giugno 2006 n° 2 - Trimestrale. Poste Italiane SpA Sped. Abb. Post. D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/2/2004 n.46) art. 1, comma 2, DR VI Sede: Viale Milano, 37-Tel. 0444321381 - Dir. resp. Franco Candiollo - Redattore Guido Stocchiero - Aut. Trib. Vicenza 20 luglio 1983, nr.461

Il nuovo sito di UNUCI Vicenza

www.unucivicenza.it

Visitate il nuovo sito di UNUCI Vicenza troverete tutte le informazioni relative all’associazione. In particolare il programma annuale sempre aggiornato, le attività svolte con le foto più belle e significative, i notiziari della sezione, le informazioni più importanti e recenti, documentazioni varie, i siti consigliati e tutto quello che riguarda i Circoli Ufficiali d’Italia. Se avete suggerimenti utili inviateli all’indirizzo di “Contatto”.

Comunicate il vostro indirizzo e-mail al Contatto, se non l’avete già fatto, sarete informati

direttamente e riceverete solo comunicazioni riguardanti l’UNUCI (n° totale indirizzi ad oggi: 93).

Anno 2006 Periodico dell’UNUCI di Vicenza

N otizie

O pinioni

I ncontri

Noi

U.N.U.C.I. Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia Sezione di Vicenza Viale Milano n. 37 36100 Vicenza tel / fax 0444 321381

direttivo statuto programma 2006 attività svolte notiziario informazioni documentazione siti interessanti circoli Contatto: unucivicenza@infinito.it

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2 giugno festa da dimenticare?

Anche noi dell’UNUCI eravamo presenti alla celebrazione, in piazza dei Signori a Vicenza. Il palco delle Autorità era pieno di gente: il Prefetto, il Sindaco, Onorevoli, Assessori regionali e comunali, rappresentanti delle FF.AA. sia alleate che nazionali, il Presidente degli industriali vicentini, le associazioni d’arma e tanti altri. Nel palco vicino i Sindaci dei comuni vicentini o loro delegati. Di fronte i reparti schierati che seppur formati da pochi soldati e volontari, erano rinvigoriti dal suono della gagliarda fanfara dei bersaglieri in congedo di Vicenza, i labari dei comuni e delle associazioni d’arma coloravano di festa la piazza dei Signori. La gente, contenta e partecipe alla manifestazione, circondava il tutto. Sorrisi, strette di mano, conversazioni più o meno interessanti, battute di vario genere, avevano creato quella atmosfera di festa e perchè no di amicizia, che superava vecchi rancori ormai facenti parte del passato, quel passato buio che aveva diviso gli italiani in due settori netti ed antagonisti. 60 anni dalla fondazione della Repubblica Italiana: una ricorrenza fatta per festeggiare e, come tutte le feste, in calorosa allegria. Perchè allora festa da dimenticare? Perchè, come succede purtroppo in tante feste arriva ad un certo punto il guastafeste! Dopo l’emozione dell’alzabandiera, accompagnata dall’inno nazionale cantato dai presenti, l’autorevole discorso del Prefetto, quindi, tocca parlare al Senatore Luigi Gui, relatore ufficiale della cerimonia. Con voce sicura e chiara inizia il discorso tra la benevolenza delle persone che lo circondano. Ad un tratto la battuta infelice: “..... la vergogna della Repubblica di Salò ........” gridata talmente forte da lasciare attoniti e stupefatti i presenti. E qui si interrompe la festa: una serie di sguardi incrociati tra le persone appartenenti ad un partito di destra, alcuni cenni e via, uno dietro l’altro se ne vanno abbandonando così un luogo che doveva essere di amicizia e riconciliazione, che doveva chiudere il passato per poter aprire il futuro. Quel futuro tanto incerto quanto difficile, quel futuro che se non si affronta uniti facendo squadra, non ti fa vincere ma ti costringe a retrocedere e giocare in campionati più scadenti e meno redditizi. Perchè allora Senatore Gui non ha riflettuto prima di aprire inutilmente vecchie ferite che lentamente si stanno rimarginando? Ricordare non vuol dire offendere, ricordare vuol dire fare tesoro anche degli errori e delle tragedie del passato per non ripeterle più, ricordare vuol dire ritrovarsi insieme per festeggiare le cose che uniscono non gridare quelle che dividono. Il Vicepresidente UNUCI Vicenza magg. Guido Stocchiero

UNUCI Vicenza e Protezione Civile Siamo stati invitati ad un incontro in comune di Vicenza presenti l’Assessore D’Amore e l’ing. Carli in rappresentanza del comune, il Presidente Mancini Giustiniano, il Vicepresidente Stocchiero Guido i Consiglieri Sarracco Sante, Avanzo Renzo e Bettenzoli Gaetano in rappresentanza dell’UNUCI, per stipulare una convenzione su una cooperazione di volontariato nell’ambito della Protezione Civile. L’UNUCI ha al suo interno soci con varie professionalità che possono essere utilizzate in molteplici attività nel campo della Protezione Civile, per ora le abbiamo raggruppate in tre settori:

1. Settore nucleare 2. Settore edile 3. settore ricerca persone sepolte

Nel settore nucleare, operante nell’eventuale contaminazione da oggetti o nubi radioattive, abbiamo

l’esperienza e l’attrezzatura del ten. Avanzo dott. Renzo ex responsabile ARPAV di Vicenza. Nel settore edile, operante in particolare per la verifica della situazione degli edifici a seguito di scossa sismica, abbiamo l’esperienza del ten. Fusco ing Salvatore direttore del Catasto di Vicenza. Nel settore ricerca persone sepolte, abbiamo due apparecchiature molto sensibili gli “Orbiphone” che, usate opportunamente individuano i rumori emessi da eventuali persone sepolte fino a circa venti metri di profondità. Già negli anni novanta, su richiesta della Prefettura vicentina, abbiamo operato in varie esercitazioni: aeroporto Dal Molin di Vicenza organizzata dall’Esercito Italiano, cima Marana (Valdagno) organizzata dalla Prefettura di Vicenza, Tonezza del Cimone organizzata dall’UNUCI Vicenza, ecc. Abbiamo partecipato all’evacuazione della città di Vicenza a seguito della rimozione dell’ordigno trovato nel cimitero cittadino e ad altre manifestazioni di protezione civile organizzate in città e altrove. E’ nostra intenzione ora riattivare i tre settori menzionati, partecipando alle attività proposte sia dalla Prefettura che dal comune di Vicenza. Chiediamo la disponibilità dei soci UNUCI a partecipare ai corsi di formazione e alle manifestazioni che verranno organizzate nel territorio vicentino. Chi fosse interessato a questa utile ed interessante esperienza telefoni in sede al n° 0444321381 (orario

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9,00 – 12,00 esclusi sabati e festivi), oppure invii una mail al punto di contatto del sito www.unucivicenza.it. Sarete contattati al momento opportuno. Nel sito www.unucivicenza.it è riportata integralmente la convenzione stipulata con il Comune di Vicenza.

“Trofeo dell’Amicizia” gara di tiro con pistola ad aria compressa.

Simpatica gara organizzata da UNUCI Vicenza per i soci Ufficiali in Congedo, per gli Amici dell’UNUCI, per le rispettive consorti, per i figli e i nipoti. Tutto in famiglia come potete vedere. Sabato 6 maggio, alle 8,30 di mattina, il primo gruppo di concorrenti. Subito le istruzioni impartite dal giudice di gara ten. Giovanni Faleppi, quindi in linea di tiro per i 25 colpi sui 5 bersagli nella gara di “precisione”. Man mano che i concorrenti terminavano la prima gara iniziava la seconda: il tiro “fortuna”. Dieci colpi su un unico bersaglio coperto da un foglio nero, si trattava perciò di avere molto c...... Il più fortunato colpiva le zone del bersaglio coperto con maggior punteggio, senza rendersene conto, lo avrebbe scoperto poi il controllo bersagli quando avrebbe staccato la carta nera che le ricopriva. Gradita visita lampo, nel frattempo, dell’Onorevole Vincenzo D’Agrò che da sempre segue le attività di UNUCI Vicenza.

Alle ore 12,30 fine della gara. In arrivo le Autorità alle quali abbiamo proposto di gareggiare fra di loro, in attesa che il controllo bersagli ultimasse la sua funzione. L’Assessore Regionale all’istruzione e formazione Elena Donazzan contro il Presidente del Consiglio Comunale di Vicenza Sante Sarracco e l’Assessore allo sport del Comune di Vicenza Gianfranco Morsoletto. Vince naturalmente, dati i precedenti militari, il Presidente Sarracco, seguito dall’Assessore Donazzan e infine l’Assessore Morsoletto tradito (forse) dall’emozione. Coppe e medaglie ai primi classificati delle varie categorie per il tiro di precisione, premi in “natura” (bottiglie di grappa, bottiglie di vino, salami, bottiglie di liquore ......... per i primi classificati della gara “fortuna”. Di

seguito le classifiche riguardanti la sola gara di precisione, per non occupare troppo spazio.

Classifica TROFEO DELL’AMICIZIA

Cognome nome Cat. Sezione P. Cl.Poncato Luca A Ass. carabinieri 159 1Ghirini Aleardo A Ass. carabinieri 150 2Ghirini Edoardo A Vicenza 145 3Poncato Andrea A Vicenza 142 4Gangi Giuseppe A Ass. carabinieri 140 5Donadello Emilio A Vicenza 138 6Favella Massimo A Vicenza 130 7Petrucci Paolo A Vicenza 111 8Mancini Danilo A Vicenza 88 9Fiorio Andrea A Vicenza 34 10

Gottin Francesca S Vicenza 122 1Todescato Marta S Vicenza 116 2Faleppi Gilda S Vicenza 115 3Zarantonello Chiara S Vicenza 101 4Guarato Francesca S Vicenza 87 5Mazzini Barbara S Vicenza 83 6Gasparini Stella S Vicenza 78 7De Roit Elena S Vicenza 62 8Rizzo Liliana S Vicenza 21 9Mietto Nadia S Vicenza 19 10

Sarracco Sante Autorità Vicenza 67 1Donazzan Elena Autorità Vicenza 58 2Morsoletto Gianfranco Autorità Vicenza 26 3

Bevilacqua Giuseppe R Vicenza 91 1Cazzavillan Jacopo R Vicenza 0 2

Masiero Andrea UC Vicenza 167 1Marchetti L. Federico UC Vicenza 159 2Miotello Antonio UC Vicenza 153 3Gasparini Luigi UC Vicenza 148 4Danuso Pietro UC Vicenza 147 5De Blasio Piero UC Vicenza 146 6Cazzavillan Mario UC Vicenza 145 7Zarantonello Stefano UC Vicenza 141 8De Roit Edoardo UC Vicenza 136 9Stocchiero Guido UC Vicenza 134 10Avanzo Renzo UC Vicenza 123 11Mietto Enzo UC Vicenza 123 12Chiarello Floriano UC Vicenza 119 13Rizzo Umberto UC Vicenza 103 14De Paoli Antonio UC Vicenza 92 15Mancini Giustiniano UC Vicenza 91 16Brotto Luigi UC Vicenza 65 17Benincà Marcello UC Vicenza 60 18

UC: Uff. Cong - A: Amici - S: Signore - R: ragazzi

Gemellaggio UNUCI Vicenza - AOR Annecy e prossimo VRDB Bayreuth

Gli Ufficiali della Riserva di Annecy e alcuni Ufficiali della Riserva tedeschi di Bayreuth, con cui ci gemelleremo nel prossimo futuro, verranno a Vicenza il 2 settembre di quest’anno. Sabato 2 settembre al mattino ci sarà la visita alla città con deposizione della

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corona in Piazza dei Signori. Nel pomeriggio la visita alla Gendarmeria Europea (se ci sarà il permesso) a seguire visiteremo la villa Caldogno ove sarà organizzato il buffet. Domenica 3 settembre visita a Venezia in occasione della Regata Storica. Pranzo al Circolo Ufficiali e, se sarà possibile, si potrà assistere alla Regata da uno dei palazzi della Regione. Chi vuol partecipare telefoni in segreteria. (9-12 tutti giorni esclusi sabati e festivi)

I vincitori delle categorie Signore e Ufficiali in Congedo Francesca Gottin e Andrea Masiero (moglie e marito) premiati dall’Assessore Regionale all’istruzione Elena Donazzan

SONDAGGIO gara per ptg. militari “Monte Grappa”

Il sondaggio effettuato nel notiziario di marzo 2006 ha dato i seguenti risultati: risposte totali pervenute n° 7 In considerazione dello scarso interessamento per l’attività addestrativa proposta, a fronte del consistente sforzo organizzativo per prepararla (circa 50 persone coinvolte) ritengo che la gara per ptg militari “Monte Grappa” dopo 18 anni dalla prima edizione debba considerarsi definitivamente chiusa. (Magg. Guido Stocchiero responsabile dell’ organizzazione della gara “Monte Grappa”)

Gita a Bassano con “sparagiata” La tradizionale “sparagiata” è stata organizzata con la collaborazione della sezione UNUCI di Bassano. Domenica 7 maggio con più di 60 persone: soci, amici e familiari, ci siamo recati, chi in pullman e chi in auto propria, nella sempre piacevole città di Bassano.

Il Presidente Mancini con i consiglieri Rizzo e Manetto

Visita libera nelle vie cittadine al mattino e ritrovo presso il palazzo Bonaguro, a mezzogiorno, dove, nei sotterranei ristrutturati, è stato preparato un ottimo pranzo a base di asparagi. Con la guida poi del Presidente dell’UNUCI di Bassano Alberto Calsamiglia, ci siamo recati a visitare la mostra sulla Grande Guerra, allestita in occasione della 79^ adunata degli alpini, nelle sale del palazzo Bonaguro. Molti reperti storici: divise originali addossate a manichini in atteggiamenti a volte impressionanti (ferito operato in emergenza), mitragliatrici, bombe a mano, moschetti ‘91, baionette e quant’altro. Statue di combattenti costruite con i residuati bellici sempre della prima guerra mondiale e nella sala proiezioni un bellissimo CD che riporta varie e inedite foto e rari documenti riguardanti la guerra nell’altipiano di Asiago.

Soddisfatti della mostra, ci siamo recati, in prossimità del Ponte Vecchio a visitare la sala delle vecchie attrezzature con le quali facevano la grappa Poli, marchio molto rinomato. Ringraziamo il Presidente Calsamiglia per aver organizzato questa interessante e gradita giornata a Bassano.

79° Raduno Nazionale degli alpini

Doveva finire sotto le stelle, poi si è temuto che finisse sotto la pioggia, alla fine è invece finita splendidamente sotto il sole la 79ª Adunata nazionale degli alpini, conclusa a metà pomeriggio con alcune

Alcuni momenti della competizione ripresi dal fotografo (da notare le posizioni di tiro)

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ore di anticipo rispetto al previsto. A determinare l'accelerazione dello sfilamento sono stati diversi fattori, primo fra tutti il fatto che ha sfilato meno gente del solito. Sono stati infatti 52mila le penne nere che hanno preso parte all'atto conclusivo dell'adunata, quando la media delle presenze allo sfilamento è di 73mila alpini. Adunata per "duri e puri" verrebbe da dire. Si è messo per pochi minuti anche a grandinare, rendendo ancor più "eroica" la giornata delle penne nere che comunque hanno continuato imperterrite a marciare dal piazzale dello stadio del ghiaccio fino alla

zona dell'aeroporto, dov'era previsto lo scioglimento del corteo, passando per viale della Vittoria a ricevere gli onori dei rappresentanti delle istituzioni nazionali (i ministri Giovanardi e Martino e il presidente del Senato Marini), regionali con in testa il governatore Galan, e l’assessore Donazzan, provinciali con la presidentessa Manuela Dal Lago che ha raggiunto la tribuna d'onore sfilando in testa alla sezione di Vicenza, comunali con il sindaco Andrea Gios e vari assessori e consiglieri, i vertici dell'Ana col presidente Perona e delle Truppe alpine con il generale Resce. Non ci sono state defezioni nelle presenze alla sfilata, nel senso che non vi sono state sezioni assenti ma tutta l'alpinità, sia italiana che estera, è stata rappresentata, così come non si sono risparmiate le fanfare, che sono state 135. Una sfilata durata circa otto ore e mezza e terminata quindi nel cuore del pomeriggio con il passaggio finale della sezione Monte Ortigara di Asiago in quanto ospitante l'evento. Il mare di penne nere e le autorità si è dunque spostato in piazza Carli per l'ammainabandiera a conclusione della sfilata. In questa sede il sindaco di Cuneo ha dato appuntamento all'anno prossimo. Si è così avviata alla conclusione un'adunata che dall'arrivo dei primi alpini ancora diversi giorni prima fino ai momenti conclusivi si è dimostrata un evento che, senza nulla togliere alle altre adunate in altre città, ha avuto un sapore particolare, di "ritorno a casa" per gli alpini, e nessuno ne ha fatto mistero nei vari interventi ufficiali di questi giorni. Evento al quale hanno preso parte dalle 150mila alle 200mila persone. Il sindaco Gios ha tenuto quindi il discorso conclusivo.

Water day

Esercitazione di protezione civile organizzata dal comune di Vicenza.

Anche l’UNUCI Vicenza ha partecipato al “Water day” sabato 27 maggio in Campo Marzio. Inizio della manifestazione ore 8,00 con il posizionamento dei mezzi dell’A.I.M. (una grande tenda pneumatica) dell’A.M.C.P.S., dei Vigili del Fuoco (un’autoscala con altezza massima di 32 metri), della Croce Rossa, la stazione radiomobile dell’A.R.I., le associazioni cinofile “I Lupi del Brenta” e i “Devil’s Lair”, la Polizia Municipale, gli Alpini, i Rangers d’Italia e un elicottero della protezione civile.

Lo stand dell’UNUCI Vicenza

A seguire il montaggio della nostra struttura con esposizione degli strumenti “Orbiphone” per la ricerca di persone sepolte, il contatore Geiger – Müller per il rilevamento di radiazioni gamma e la Camera di ionizzazione per il rilevamento di radiazioni beta e gamma. Completava il tutto una nutrita mostra fotografica che rappresentava le tragedie causate dai più distruttivi terremoti accaduti nel 20 secolo e la catastrofe causata dall’esplosione della centrale di Cernobyl con relative conseguenze sulle persone e sull’ambiente.

Dimostrazione di ricerca di persone sepolte

con l’utilizzo delle apparecchiature Orbiphone

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Presenti per il gruppo Protezione Civile dell’UNUCI di Vicenza: il vicepresidente magg. Guido Stocchiero (W3FHQ) responsabile dell’organizzazione, il cap. medico Mario Cazzavillan componente il direttivo, il consigliere ten. Federico Marchetti, il consigliere ten. Renzo Avanzo esperto in fisica nucleare, il ten. Gaetano Bettenzoli responsabile del nuovo gruppo UNUCI - Protezione Civile, il 1° cap. Giuseppe Bonato (I1WZD), il ten. Marcello Benincà componente il direttivo, il ten Salvatore Fusco esperto nella valutazione dello stato di pericolosità degli edifici a seguito terremoto, il cap. De Luzio Edgardo, il ten. Andrea Masiero. Ci ha fatto visita in mattinata il gen. Sante Sarracco. Se qualche socio volesse far parte del nuovo gruppo UNUCI - Protezione Civile basta lo comunichi in segreteria al n° 0444321381, verrà ricontattato.

Adua ed un Garibaldi a Vicenza 1896 – 2006 : sono passati 110 anni dalla tragica battaglia di Adua. Non voglio qui fare la storia della battaglia, ma ricordare un ufficiale superstite che servì ed abitò parecchi anni a Vicenza. Trattasi del Ten. di Cavalleria, M.A.V.M. Alfredo Garibaldi. Nato nel 1864, arruolatosi nel Reggimento Lancieri di Firenze ( 9° ), partì volontario per l’Africa e fu sott’ufficiale col Maggiore Toselli alla difesa dell’Amba Alagi, dove i nostri 1500 Ascari furono quasi sterminati dai 40.000 guerrieri di Ras Makonnen. Il Garibaldi, assunto il comando di una compagnia riuscì a portare in salvo i superstiti. Fu promosso Sottotenente. Poco dopo ci fu la battaglia di Adua. Altro massacro! Il Garibaldi fu ferito per ben tre volte ed infine fatto prigioniero dagli abissini. Ritornato in Italia dopo 14 mesi di prigionia fu promosso Tenente, decorato di Medaglia d’Argento, ricevette in dono un bellissimo cavallo da S.M. il RE Vittorio Emanuele III°. Riprese il servizio in Cavalleria con i Lancieri di Firenze a Vicenza. Sposatosi con una nobildonna vicentina, per non abbandonare la nostra città, transitò in altro Reggimento e servì nei Lancieri Vittorio Emanuele ( 10° ) fino alla Sua morte, avvenuta forse a seguito delle ferite nel 1910. Esiste la Sua Tomba nel nostro Cimitero con la fotografia che Lo ritrae in uniforme coloniale e con le Medaglie: un bel uomo di 46 anni con i tipici baffetti di moda all’epoca. La lapide recita:

ALLA MEMORIA DEL CAVALIERE ALFREDO GARIBALDI

TENENTE NEI LANCIERI VITTORIO EMANUELE II° NATO A CABELLA LIGURE IL 2 AGOSTO 1864

PER L’ONORE DELLA PATRIA VOLONTARIO NELLE TRUPPE D’AFRICA

AD AMBA ALAGI, ITALE TERMOPILI, SOTTOTENENTE PER MERITI DI GUERRA,

TRE VOLTE FERITO SUL CAMPO FATALE DI ADUA NUOVAMENTE RIFULSE D’INDOMITO VALORE,

LIBERO DOPO LUNGA PRIGIONIA TRA BARBARE GENTI ABISSINE

TORNO’, LUSTRO E VANTO DELL’ARMA DILETTA, MORI’ A VICENZA IL 3 AGOSTO 1910

Pur essendo passati tanti anni, lapide e foto si sono ben conservate. Vogliamo ricordare in qualche occasione questo nostro eroico collega.

Luigi Brotto

Commemorazione del giugno 1848 Crociato (volontario) vicentino in una cartolina emessa anni fa per l’UNUCI dal Socio L. Brotto.

Inserzioni rivista

Se desiderate che vengano inserite nel notiziario novità che vi riguardano: avanzamenti di grado, diplomi, lauree, nascite, decessi e quant’altro volete condividere con gli altri soci UNUCI, inviate la notizia, con eventuale breve commento, alla sede UNUCI di Vicenza, viale Milano, 37 – 36100 Vicenza o via fax al n° 0444321381 oppure all’indirizzo di posta elettronica: unucivicenza@infinito.it La notizia verrà pubblicata appena possibile.

Le linee di tiro del “Trofeo dell’Amicizia”