no pubb.qxd 9-04-2008 16:51 Pagina 1 - comune.faenza.ra.it · 6 di Cristina Randi SERVIZI E NUOVI...

N . 2 A p r2008

Pubblicazione bimestrale - Anno XXXXII - N° 2 - Aprile 2008 - Stampe in A.P. 45%Registrazione del Tribunale di Ravenna n. 840 del 29.07.1987

Tassa pagata - Poste Italiane s.p.a. - Invii S.I. - DCB/RA/ISI/162/2004

Sicurezza stradale, un bene di tutti

Servizi e nuovi investimentinel Bilancio 2008

Il 36° ‘Passatore’ per il titolo italiano

I primi cento anni del Micin mostra alla Camera dei Deputati

VVIIAABBIILLIITTÀÀ CCUULLTTUURRAA

SSPPOORRTTAATTTTUUAALLIITTÀÀ

no pubb.qxd 9-04-2008 16:51 Pagina 1

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Periodico dell’Amministrazione ComunaleReg.Trib. Ravenna - n. 840 del 29.7.1987

IN PRIMO PIANOIN PRIMO PIANO3 La cultura, motore di sviluppo

di Pier Luigi Sacco

AATTUTTUALITÀALITÀ6 Servizi e nuovi investimenti

nel Bilancio 2008di Cristina Randi

10 Lotta alla zanzara tigre: attenzione e prevenzionedi Carla Bandini

RUBRICHERUBRICHE13 Associazioni18 Bloc notes20 Appuntamenti23 Dal Consiglio Comunale32 Grandangolo33 Dalle Circoscrizioni34 Info37 Scusi chi paga?38 Dalla Provincia

Via Calzi, 16 - 48018 Faenza (Ra)Tel. 0546. 623710 - Fax 0546 625035 [email protected] - www.evengroup.com

In copertina: le foto sono di New Foto Video.

Via Ricci Curbastro, 6 - 48018 Faenza (Ra)Tel. +39.0546.620 592Fax +39.0546.620 [email protected]

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Il festival dell’arte Contem-poranea non arriva per caso a Faen-za, la città che si è candidata adessere il primo esempio di distrettoculturale evoluto in Italia, sceglien-do la cultura come orizzonte condi-viso dello sviluppo del territorio. Il festival è, infatti, un tasselloimportante di una strategia piùampia che coinvolge il ricco tessutoculturale faentino e l’intero sistematerritoriale, all’interno del progettoMoto d’idee.La presenza di grandi artisti, dei piùimportanti musei, dei curatori cheoggi delineano i percorsi dell’artecontemporanea, delle più prestigio-se scuole d’arte, ma anche di perso-nalità del mondo del design, dell’ar-chitettura, della moda è un granderisultato che si inserisce in questacornice ed è il sintomo di una cittàche sa cogliere nuove sfide. Il festi-val, infatti, è un’occasione per por-

tare su questo territorio stimoli epotenzialità, per intessere nuove,interessanti relazioni, per stabilireun dialogo con altri territori ricchidi esperienze e di energia. Le premesse sono nelle eccellenzeculturali della città, nella sua capa-cità di accogliere e di offrire qualitàdella vita, così come nella suavolontà di aprirsi al nuovo, di inve-stire nei giovani e in nuove formeper vivere la cultura. Il mondo dell’arte internazionaleche percorrerà le strade di Faenzadal 23 al 25 maggio 2008 scopriràcosì la ricchezza di un territorio chesta facendo una scommessa in cui lacultura è davvero al centro e parla atutti.

*Consulente scientifico del Comune di Faenza per il progetto

“Moto d'Idee – Faenza verso il distretto culturale evoluto”

LA CULTURA, MOTORE DI SVILUPPOL’esempio del festival dell’arte Contemporaneadi Pier Luigi Sacco*

Realizzazione grafica e pubblicità

Coordinamento produzione: Gabriele AmadioElaborazione grafica: Claudia Peroni

CULCULTURATURA4 La “Palestra della Scienza”,

centro per la divulgazione scientificadi Bruno Casadio e Benedetta Diamanti

5 I primi cento anni del Micin mostra alla Camera dei Deputatidi Jadranka Bentini

12 “Ma adesso io…” ricomincia da “uno”di Oliana Facchini

16 “Romagna mia” approda alla biblioteca comunaledi Marco Mazzotti

SOMMARIO

SPORSPORTT11 Il 36° ‘Passatore’ per il titolo italiano

di Elio Pezzi

VIABILITÀVIABILITÀ8 Sicurezza stradale, un bene di tutti

di Mario Gianni Palli

TURISMOTURISMO15 Nuovi tematismi e nuove strategie del turismo

di Gualtiero Malpezzi

GEMELLAGEMELLAGGIGGI17 Benvenuta Gmunden!

di Carla Benedetti

DDiirreettttoorree EEddiittoorriiaalleeElio PezziDDiirreettttoorree RReessppoonnssaabbiilleeClaudio FacchiniCCoooorrddiinnaammeennttoo RReeddaazziioonnaalleePaolo SavoraniIInn RReeddaazziioonneeMauro Benericetti, Giordana Bettoli, Antonella Fabbri,Anna Rosa Gentilini, Claudio Facchini, Maria Grazia Silim-bani, Oscar Manzelli, Cinzia Milandri, Mario Gianni Palli,Elio Pezzi, Paolo Savorani, Giuseppe Sangiorgi, Pierange-lo Unibosi, Ivo ValliHHaannnnoo ccoollllaabboorraattoo aa qquueessttoo nnuummeerrooMedardo Alpi, Associazioni di Laboratorio Cultura, TizianaBagnolini, Carla Bandini, Jadranka Bentini, Marco Bondi(New Foto Video), Gilberto Bucci, Bruno Casadio, BenedettaDiamanti, Oliana Facchini, Debora Galassi, Vittorio Ghinas-si, Gualtiero Malpezzi, Susanna Mariani, Marco Mazzotti,Cristina Randi, Graziano Resta, Pier Luigi Sacco, GianlucaSpiteri, Alberto Visani


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La Palestra della Scienza,recentemente attivata dal Comune neilocali di viale delle Ceramiche, n. 17(nella foto), che ospitano anche altreassociazioni, è un centro dedicato allaformazione e ricerca scientifica deigiovani (studenti della scuola di base,superiori, universitari), degli inse-gnanti e alla divulgazione della cultu-ra scientifica per i cittadini “curiosi”di conoscenze. La “Palestra” è emanazione del “Tavo-lo della scienza” di Faenza che nedefinisce contenuti e struttura e necura la gestione attraverso il suoComitato esecutivo. Essa è collegata alle varie componentidel “Tavolo” (associazioni, scuole,università, centri di ricerca...), chepossono proporre iniziative ed eventicoerenti con le sue sei finalità: 1^, dif-fondere la cultura scientifica attraver-so una divulgazione accessibile edattenta al metodo della scienza e dellaricerca; 2^, valorizzare la formazionescientifica nell’ambito dell’educazio-ne permanente; 3^ operare per la for-mazione scientifica dei giovaniampliando la proposta formativa dellascuola ed in collaborazione con essa;4^ stimolare e potenziare la capacitàdi attenzione e osservazione dei feno-meni; 5^, potenziare le capacità pro-gettuali dei giovani tramite attività

laboratoriali; 6^ valorizzare le risorse,il patrimonio e la tradizione scientifi-ca della città, in collaborazione conassociazioni ed istituzioni del territo-rio.La “Palestra” opera quale centro diraccolta e presentazione di apparatiinterattivi e dispositivi scientifici cheillustrino e rendano accessibili i prin-cipali processi e fenomeni naturali, ole più interessanti applicazioni tecno-logiche. Essa ospita laboratori didatti-ci attrezzati (un centro di documenta-zione bibliografica e mediateca; unlaboratorio di progettazione e realiz-

LA “PALESTRA DELLA SCIENZA”,CENTRO PER LA DIVULGAZIONESCIENTIFICAdi Bruno Casadio e Benedetta Diamanti

zazione di dispositivi e strumenti perpermettere agli utenti di inventare,progettare, produrre); fornisce altresìservizi informativi per le scuole (sitoweb e newsletter on-line) su manife-stazioni, mostre, centri scientifici loca-li e nazionali, nonché pacchetti forma-tivi integrati, corsi di aggiornamentotematici per docenti e studenti, inizia-tive scientifico-tecnologiche promos-se dall’ente locale. Il centro potrà contenere ed esporreanche materiali di interesse scientificoe storico provenienti da associazioni,scuole, centri scientifici e di ricerca.


5di Jadranka Bentini*

Celebrare i cento anni di vitadel Museo Internazionale delle Cera-miche, fondato nel 1908 a seguito del-l’Esposizione Internazionale promos-sa nel nome di Evangelista Torricelli,significa riconoscere il valore di unastoria e di un’attualità del tutto origi-nali di un museo che ha saputo sedi-mentare un patrimonio tipologicamen-te omogeneo, quanto differente nellefonti e nelle culture d’origine.

La Camera dei Deputati ha organizza-to con il museo la mostra “Faïence.Cento anni del Museo Internazionaledelle Ceramiche in Faenza”, inaugura-ta il 1° aprile dal Presidente dellaCamera dei Deputati. Il museo vanta un patrimonio straordi-nario di capolavori, capace di illustra-re compiutamente il mondo della cera-mica, rappresentando in una visioneinternazionale l’evoluzione delle tec-niche di produzione e la trasformazio-ne dell’arte decorativa, prima in figu-rativa, poi in scultura e design. In questa prospettiva, la mostra espo-ne oltre 140 capolavori dell'arte cera-mica, dal XV al XXI secolo, dai cele-bri Bianchi di Faenza, fino alle operecontemporanee di Picasso, Matisse eFontana, oltre a una campionatura dipiastrelle d’autore e a opere di artisticontemporanei di fama indiscussa.

I PRIMI CENTO ANNI DEL MICIN MOSTRA ALLA CAMERADEI DEPUTATI

La mostra è aperta al pubblico dal 2aprile al 30 maggio 2008, presso laBiblioteca della Camera dei Deputatiin via del Seminario 76, a Roma. L’ingresso è libero.

*Direttore Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza

Si tratta, dunque, di un pro-getto espositivo ambizioso,accompagnato da un catalo-go ricco di immagini, ditesti critici e di apparati,edito da Allemandi.L’occasione che vieneofferta dalla Camera deiDeputati di ospitare unamostra antologica di operedel museo è rara e presti-giosa, ed è stata raccoltacome riconoscimento di unlungo lavoro sulla salva-guardia di una memoria e diuna pratica rilanciate per unsecolo in chiavi di persi-stenza e di attualità. La prestigiosa cornice cheospita la mostra consenteuna divulgazione dellaconoscenza delle raccolteceramiche condensate aFaenza oltre i limiti delmuseo stesso: è una proie-zione eccezionale che sapràdare riscontri di pubblicocontribuendo a valorizzare uno dei pri-mi autentici musei globalizzati che siconoscano. L’iniziativa è stata realizzata grazie alsostegno di quattro aziende: la Fonda-zione Cassa di Risparmio di Ravenna,l’Enel, la Sacmi e l’Unipol.


6 di Cristina Randi

SERVIZI E NUOVI INVESTIMENTINEL BILANCIO 2008

Il Consiglio Comunale, con delibera n. 1185/72 del 19 marzo 2008, ha approvato il Bilancio di previsione per l’anno 2008 e tuttii relativi allegati con particolare riferimento ai documenti programmatici per il triennio 2008/2010, Relazione Previsionale e Programmati-ca, Bilancio Pluriennale e Piano Investimenti. Il quadro generale delle entrate e delle spese approvate è illustrato nella tabella che segue.

Le voci generali riportate in figura 1 evidenziano l’equilibrio complessivo fra le spese e le entrate previste per l’anno 2008, sia con riferimentoalla parte corrente del bilancio, sia con riferimento alla parte investimenti. Come è evidenziato dai numeri indicati, per raggiungere il pareg-gio di bilancio è stato considerata anche parte dell’avanzo generato dalla chiusura del bilancio relativo al 2007, per un totale di € 1.112.566,00,di cui € 670.000,00 provenienti (e destinati) dalla parte investimenti ed € 442.566,00 provenienti (e da destinarsi, previa approvazione del con-suntivo 2007) alla parte corrente. Il totale delle entrate correnti (entrate tributarie, da contributi e trasferimenti correnti ed extratributarie)ammonta ad € 49.719.390,00. Per il raggiungimento dell’equilibrio di parte corrente sono stati applicati al bilancio 2008 anche una parte deglioneri di urbanizzazione e, come già detto, una parte dell’avanzo presunto dell’anno 2007. Relativamente alle entrate tributarie, che rappre-sentano la parte più significativa delle fonti per il finanziamento delle spese correnti di gestione e per il mantenimento dei servizi, è opportu-no evidenziare le voci più importanti. La tabella che segue le evidenzia in ordine decrescente, con riferimento all’anno 2008.

Quadro generale riassuntivo (1)

Entrate SpeseEntrate tributarie 21.613.976,00 Spese correnti 49.020.747,00Entrate da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione edi altri enti pubblici

13.507.572,00 Spese in conto capitale 75.341.858,00

Entrate extratributarie 14.597.842,00Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti 65.748.358,00Entrate derivanti da accensioni di prestiti 24.634.056,00 Spese per rimborso di prestiti 16.851.765,00Entrate da servizi per conto di terzi 11.402.274,00 Spese per servizi per conto di terzi 11.402.274,00

TOTALE 151.504.078,00 TOTALE 152.616.644,00Avanzo di amministrazione 1.112.566,00 Disavanzo di amministrazione

Fig. 1 – Quadro generale riassuntivo. (1) Le entrate da alienazioni e trasferimenti di capitale, così come le spese in conto capitale, contengono le cifre relative alle conces-sioni e alle riscossioni di crediti che, in quanto di pari importo, non influenzano gli equilibri di bilancio.

Fig. 2 – Entrate tributarie più rilevanti.

ENTRATETRIBUTARIE

PREVISIONI DEFINITIVE

ESERCIZIO 2007

PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE

2008 2009 2010Imposta comunale sugli immobili (ICI) 16.242.220,00 14.957.220,00 15.057.220,00 15.165.000,00

Addizionale comunale all’Irpef 3.420.515,00 3.580.000,00 3.660.000,00 3.725.000,00

Tassa per l’occupazione temporanea degli spazi e delle aree pubbliche 812.340,00 880.000,00 880.000,00 890.000,00

Imposta comunale sulla pubblicità 600.000,00 680.000,00 680.000,00 690.000,00

Addizionale sul consumo dell’energia elettrica 615.381,00 667.120,00 675.000,00 680.000,00

Recuperi TARSU - Diritti sulle pubbliche affissioni 114.323,00 125.000,00 128.000,00 130.000,00


7Per quanto riguarda l’Ici il valore complessi-vo delle entrate evidenzia un decremento digettito dovuto all’introduzione dell’ulterioredetrazione dell’1,33‰ per l’abitazione prin-cipale disposto dalla Legge 244/2007 (LeggeFinanziaria per il 2008). Le restanti compo-nenti che determinano il valore complessivodella voce di bilancio sono previste in lineacon le previsioni degli anni precedenti e sonorelative essenzialmente al consolidamentodei processi di riscossione spontanea, all’at-tività di recupero dell’evasione e alle entraterelative alle nuove aree di espansione urbana.Le riscossioni Ici per l’anno 2008 sono con-siderate in diminuzione anche per effetto del-l’esenzione riconosciuta agli immobili stru-mentali di proprietà delle cooperative agrico-le disposta con il D.L. 159/2007. Per l’anno 2008 non sono state apportatevariazioni alle aliquote Ici, alle detrazioni (sal-vo quanto già detto circa la Finanziaria 2008)e ai limiti di reddito per accedere alle medesi-me. Per quanto riguarda l’addizionale comu-nale all’Irpef è confermata anche per il 2008l’aliquota dello 0,5%. L’aumento delle previ-sioni è dovuto alla valutazione del tendenzia-

le incremento degli imponibili di riferimento.Sono state infine apportate variazioni inaumento alle aliquote della tassa per l’occu-pazione di spazi ed aree pubbliche e dell’im-posta sulla pubblicità. Le previsioni dell’anno2008 relative alla tassa per lo smaltimento deirifiuti solidi urbani si riferiscono all’attività direcupero per agli anni precedenti il passaggioa tariffa e alla gestione Hera.

Le entrate correnti complessive finanziano lespese relative ai servizi e alla struttura comu-nale nonché le quote di rimborso di prestitiassunti negli anni precedenti per il finanzia-mento degli investimenti. Con riferimento alle spese correnti la tabellache segue illustra la classificazione delle stes-se confrontando l’anno 2008 con i corrispon-denti valori degli anni precedenti.

Per quanto riguarda, infine, le spese diinvestimento, il Piano dei lavori pubblicipresenta anche per il nuovo triennio2008/2010 cifre importanti. Sono previsticomplessivamente interventi per €91.748.424,00, di cui € 33.697.802,00 peril 2008, € 32.942.157,00 per il 2009 e €25.108.465,00 per il 2010. Il grafico afianco evidenzia il quadro complessivo,mettendo in relazione ciascuna funzionedi bilancio (cioè ciò a cui la spesa è desti-nata) con il valore degli interventi.

INTERVENTO Previsione 2006 Previsione 2007 Previsione 2008

PERSONALE 14.334.827,00 15.239.664,00 15.052.732,00

ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O MATERIE PRIME 630.591,00 711.360,00 658.235,00

PRESTAZIONI DI SERVIZI 13.507.572,00 20.860.641,00 21.779.743,00

UTILIZZO DI BENI DI TERZI 981.138,00 1.077.598,00 1.000.746,00

TRASFERIMENTI 3.877.808,00 4.667.818,00 4.966.395,00

INTERESSI PASSIVI ED ONERI FINANZIARI DIVERSI 2.549.709,00 3.335.417,00 3.722.357,00

IMPOSTE E TASSE 1.532.065,00 1.247.171,00 1.288.373,00

ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE 383.939,00 395.677,00 340.588,00

AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO FONDO DI RISERVA 211.578,00 211.578,00 211.578,00

TOTALE 45.362.296,00 47.220.585,00 49.020.747,00

Fig. 3 – Spese correnti.


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SICUREZZA STRADALE, UN BENE DI TUTTI

di Mario Gianni Palli

ne è condivisa da tutte le forze dell’or-dine, ha determinato una notevolediminuzione dei sinistri sull’intero ter-ritorio faentino, come indicato nellatabella allegata.Certamente il dato riferito al 2007 èmolto confortante rispetto a quellodegli anni precedenti. Tale risultatonon deve però farci abbassare la guar-dia, ma continuare in questo impegnosupportati anche dalla collaborazionedel singolo cittadino che percepiscaogni azione di prevenzione e di con-trollo, come scopo primario per la sal-vaguardia della vita umana.

Gli incidenti stradali rappre-sentano un problema di assoluta priori-tà anche per la nostra città a causa delnumero di morti e delle invalidità per-manenti e temporanee che causano.Agli enormi costi sociali e umani, siaggiungono anche oneri economici cherendono la problematica della sicurez-za stradale un argomento di enormeimportanza.L’amministrazione comunale si èimpegnata fino dagli anni ’90, in unaserie di modifiche strutturali e costrut-tive delle rete viaria, oltre ad incentiva-re l’acquisto di ogni strumentazioneatta a contrastare la problematica del-l’incidentalità.Fondamentale è risultata la costruzio-ne di “rotonde”, che realizzano un

doppio obiettivo, infatti eli-minano l’intersecazione deiflussi della circolazione erallentano sensibilmente lavelocità.Un altro elemento che con-tribuisce alla sicurezza del-le categorie più deboli, rap-presentata da pedoni e daciclisti è l’adattamento inalcune strade e la realizza-zione in altre, di piste ciclo-pedonali che godono deldiritto di precedenza nelleintersezioni, costringendo i

conducenti di veicoli ad una maggioreprudenza.Gli strumenti tecnici rappresentati dal-l’autovelox, tele laser e foto red, con illoro utilizzo quotidiano, inducono aduna diminuzione della velocità ed alrispetto dell’indicazione del semaforo.La mancata osservanza di queste nor-me comportamentali, è la diretta con-seguenza di sinistri mortali.Una prevenzione molto efficace è rap-presentata dalla campagna “Guidasicura” coordinata a livello provincialedalla Questura e Prefettura, rivolta aigiovani al fine di evitare la conduzionedi veicoli sotto l’effetto di sostanzealcooliche e/o stupefacenti.L’insieme di tutti questi accorgimentirivolti alla sicurezza, la cui realizzazio-

Anno Tipologia sinistri

Mortali Lesioni Danni Totale

1998 9 378 218 605

1999 11 347 171 529

2000 15 352 189 556

2001 11 381 220 612

2002 12 385 184 581

2003 5 342 163 510

2004 6 373 137 516

2005 10 365 158 533

2006 6 377 169 552

2007 3 320 121 444


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L’epidemia di febbre da virusChikungunya, che si è verificata l’e-state scorsa nelle province di Raven-na, Forlì-Cesena, Rimini e Bologna,ha dimostrato la possibilità di impor-tazione di malattie che fino ad ora sierano manifestate solo in zone tropi-cali, anche nel nostro Paese, in tutte

LOTTA ALLA ZANZARA TIGRE:ATTENZIONE E PREVENZIONE

di Carla Bandini

le zone in cui è presente lazanzara tigre (AedesAlbopictus), vettore com-petente alla trasmissionedi diversi virus. L’episo-dio dell’estate 2007 è sta-to il primo focolaio autoc-tono verificatosi in Euro-pa e che ha determinatouna situazione di emer-genza sanitaria costituen-do una concreta ed effetti-va minaccia per la salutedei cittadini. Nella nostra regione i casisegnalati come sospetti

sono stati in totale 337: di questi 217sono stati confermati positivi dai testdi laboratorio. La notevole diffusionenel nostro territorio di questo insetto,ha determinato l’urgenza di provve-dere alla regolamentazione e all’im-posizione di prescrizioni idonee adevitare il diffondersi del fenomeno sul

nostro territorio per prevenire l’insor-genza di focolai di malattia da virusChikungunya.La Regione ha adottato il “PianoRegionale dell’Emilia-Romagna perla lotta alla zanzara tigre e la preven-zione della Chikungunya e della Den-gue – anno 2008” la cui strategia, cheil Comune di Faenza ha adottato, èimperniata su due cardini:a) sorveglianza e lotta perseguendola massima riduzione della densitàdi zanzare;b) individuazione, più precoce pos-sibile, di casi sospetti.Il cittadino, a sua volta, deve ottem-perare a quanto prescritto dall’ordi-nanza n. 66 del 31 marzo 2008 chepotrà essere consultata sul sitowww.comune.faenza.ra.it, o richiestaall’Ufficio URP del Comune, a cui cisi potrà rivolgere anche per informa-zioni e segnalazioni (tel. 0546/691444 - 691449).


no-Novello di Ravenna, il liceo Torri-celli di Faenza, l’elementare Martiri diCefalonia di Faenza) e dal Csi di Faen-za. Il programma di intrattenimentomusicale (con le informazioni dal vivosulla gara) inizierà invece alle 18.30.Dirette sulle emittenti ufficiali Tele1 eRadio RCB.

A meno di 50 giorni dal via(Firenze, sabato 31 maggio, ore 15.00;arrivo a Faenza, entro le 11.00 di dome-nica 1 giugno), le iscrizioni alla 36^100 Km del Passatore hanno ormai rag-giunto le 500 unità, con l’obiettivo diraggiungere quota 2007: 1.425 podisti(959 giunti al traguardo). Il ‘Passatore’,che assegnerà i titoli Italiani assoluti emaster Fidal 2008 e radunerà i parteci-panti in piazza Santa Croce, avrà unpercorso leggermente modificato allapartenza (omologato proprio in questigiorni dalla stessa Fidal), che lo porte-rà dagli attuali 100 km e 828 metri a100 km esatti. La ‘Cento’, nata nel ’73,è promossa dall’omonima Associazio-ne in collaborazione con i Comuni diFaenza e Firenze, il Consorzio Vini diRomagna ed il contributo di Banca diRomagna, Banca Toscana, CoopAdriatica, Gemos, Fondazione Bancadel Monte - Cassa di Risparmio, Ctf,Oliviero, Hera, Antarex, Moreno MotorCompany. Al via i vincitori 2007, ilromano Giorgio Calcaterra e la berga-masca Paola Sanna, sicuramente tra ifavoriti, insieme ad altri grandi fondisti(Fattore, Sartori, D’Innocenti, Carlin...)in gara anche per la maglia azzurra daindossare ai prossimi Mondiali, chequest’anno (sabato 8 novembre) sisvolgeranno in Italia: a Tuscania, cittàdi partenza della 100 Km degli Etru-

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IL 36° ‘PASSATORE’ PER IL TITOLO ITALIANOLa 100 Km partirà da Firenze sabato 31 maggio

schi. Al di là di chi vincerà, il ‘Passato-re’ sarà come sempre una grande festadi pubblico, presente lungo il percorsoe all’arrivo in piazza del Popolo, dovegiungeranno i podisti (a partire dalle21.45 circa) e, in precedenza, anche lestaffette studentesche, organizzate que-st’anno da tre scuole (la media Damia-

di Elio Pezzi

Cerimonia di premiazione della ‘Cento’ 2007: il vincitore Giorgio Calcaterra e il russo Alexander Vishnyagov(3° classificato) insieme all’assessore allo sport di Faenza Alberto Servadei (Archivio Asd 100 Km del Passatore).


12 di Oliana Facchini

“MA ADESSO IO...” RICOMINCIA DA “UNO”Aperte le porte all’estero e ai giovani

"Ma adesso io...", il concorsoletterario tutto femminile organizzatodall’Assessorato alle Pari Opportunitàdel Comune di Faenza, in collaborazio-ne con l’Associazione S.O.S. Donna diFaenza, unitamente agli Assessoratialle Pari Opportunità dei Comuni del-l’area faentina, Brisighella, Castelbolo-gnese Casola Valsenio, Riolo Terme eSolarolo, è quest’anno nel suo secondodecennio di vita. Per qualificare ulte-riormente il Concorso e conferirgli unrespiro più ampio, è stato deciso diorganizzare biennalmente le edizionisuccessive alla decima, arricchendolocon nuove idee e nuove proposte.Accanto alle modali-tà tradizionali - le tresezioni, Memoriali-stica, Narrativa ePoesia - sono staterealizzate due nuove“sezioni speciali”:“Poesia” rivolta alle scrittrici

dei paesi esteri delle città gemellate conFaenza e con i Comuni dell’area faenti-na, in collaborazione con l’Associazio-ne Gemellaggi, e “Blog”, in collabora-zione con l’Assessorato alle PoliticheGiovanili e l’Informagiovani, rivoltaespressamente alle generazioni più gio-vani che potranno postare il propriocontributo letterario in un vero e pro-prio blog, visionabile all’indirizzohttp://adessoio.blogspot.com/ e compi-

lando il modulo on linehttp://www.racine.ra.it/informa-

giovanifaenza/moduloblog.htm.

Confermati i premi speciali, per ognunadelle 3 sezioni classiche, riservato allemigliori opere delle scrittrici di areafaentina. L’11^ edizione (vedi web:http://www.racine.ra.it/pariopportunita-faenza/maadesso11.html), che scadrà il15 settembre 2008 e vedrà la giornata dipremiazione l’8 marzo del 2009, è stataaffiancata da un ricco cartellone di spet-tacoli ed iniziative nel campo dellascrittura, della musica, del teatro e delcinema, per dare continuità alla parteci-pazione e creare un contenitore piùampio e di maggiore interesse per tutti.

Le vincitrici dell'edizione 2007 del concorso "Ma adesso io", insieme (quarta da sin.) alla presidente della giuriaLisa Bellocchi e (terza da des.) all'assessore alla cultura Cristina Tampieri (Archivio Materiali Musicali).


MOTO D’IDEE: IL PUNTODI VISTA DEL “LABORATORIO”

a cura delle Associazioni di Laboratorio Cultura 13

Laboratorio Cultura nascequattro anni fa dalla volontà di setteorganizzazioni culturali no profit ope-ranti a Faenza, attraverso un progettoper la realizzazione di un Centro Cul-turale Polifunzionale con le caratteri-stiche di polo di ricerca, sperimenta-zione e produzione culturale.Il progetto di Laboratorio Cultura,accolto con favore dall’Amministra-zione comunale, si è ulteriormente svi-luppato nel 2006 col coinvolgimento diGoodwill, che ha portato alla defini-zione del piano strategico di lungoperiodo: “Moto d’Idee. Faenza verso ildistretto culturale evoluto”, presentatonell’omonimo convegno dell’ottobre2006. Moto d’Idee è un processo inatto, complesso e articolato, orientato afar interagire, collaborare e coordinare,per ora, tre diverse tipologie di attori(pubblica amministrazione, organizza-zioni culturali no profit rappresentateda Laboratorio Cultura e consulenti),impegnate, pur nella diversità degliobiettivi specifici, a realizzare unobiettivo comune: il distretto culturaleevoluto.Attualmente, Moto d’Idee riguarda ungruppo di attori ancora “limitato”, conl’obiettivo di ampliare la platea deipartecipanti; nel caso di LaboratorioCultura le organizzazioni culturali noprofit aderenti da sette sono diventate

quattordici (Cineclub Raggio Verde,Circolo degli Artisti, Cooperativa Trat-ti, Diatonia, Libera Accademia degliEvasi, Metallurgica Viganò, MuseoCarlo Zauli, Musica nelle Aie, NuovaSelecao della Motonave, Open Stu-dios, Sala Fellini, Società Cooperativadi Cultura Popolare, Teatro Due Mon-di e Nucleo Culturale DO, associazio-ne di giovani creativi nata specificata-mente da Moto d’Idee). Moto d’Ideevuole integrare e portare a valore tuttociò che “spontaneamente” si muove incittà per incrementare il capitale uma-no e sociale del territorio: ad esempio,

le attività di Laboratorio Cultura, illavoro delle organizzazioni sociali,economiche, imprenditoriali e degliistituti formali e informali presenti(Isia, Mic, Scuola di musica, Universi-tà degli adulti…).Tra i progetti di Moto d’Idee in cantie-re per il 2008 vi è in primo luogo ilFestival dell’Arte Contemporanea (dal23 al 25 maggio), all’interno del qualeil Laboratorio Cultura organizzeràquattro eventi collaterali, mentre ilNucleo Culturale DO organizzeràeventi che avranno come temi il Re-deseign e la Video comunicazione.

Un gruppo di artisti del nucleo culturale DO impegnanti nel progetto “Resign in action” (25 ottobre 2007,Archivio DO).


15di Gualtiero Malpezzi*

NUOVI TEMATISMI E NUOVESTRATEGIE DEL TURISMO

Le strategie del nostro territo-rio per attirare l’attenzione dei turistidall’Italia e dal resto del mondo sonosempre più organizzate sul ruolo cen-trale della Società d’Area Terre diFaenza e si confrontano con diversinodi, tutti molto difficili da scioglieree gestire (la tipologia dell’offerta turi-stica; l’organizzazione del prodottoturistico, la promozione delle caratte-ristiche, delle originalità e delle eccel-

riamente collegarsi alle grandi meteturistiche del nostro intorno geografi-co, come per esempio Ravenna, eFirenze o il grande – ma ancora moltoacerbo – prodotto “Romagna”. E’ quindi evidente che bisogna ade-guare i pacchetti di offerta allaccian-doli a bacini più ampi o a mete piùconosciute dal grande pubblico.Un’altra grande strategia di sviluppoche Società d’Area ha in programmadi organizzare e potenziare è quelladegli eventi significativi, in modo darenderli replicabili periodicamente esempre più interessanti per il loro pub-blico di visitatori, e quella delle “nic-chie”, come alcuni sport, o attivitàamatoriali (cicloturismo, ippoturismo,motociclismo, golf, trekking, turismostorico…), che muovono un loro spe-cifico turismo. Per questo sono allostudio nuove offerte organizzate, inparticolare per le tematiche sport enatura.Non manca infine – ed è strategica -l’intenzione di lavorare sempre più astretto contatto col Museo Internazio-nale delle Ceramiche per potenziare iltematismo specifico, tanto caro allanostra città.

*Capo Servizio Promozione economica e Turismo e Direttore di

Società d’Area Terre di Faenza

lenze del territorio). Un primo passoper organizzare la vendita del nostroterritorio è stato fatto con l’individua-zione di vari “pacchetti di offerta” pro-posti agli operatori del turismo inoccasione di fiere e incontri commer-ciali: ne sono stati perfezionati nume-rosi, tematizzati in prevalenza su arte,enogastronomia, natura, terme ebenessere. Tale offerta non può ridur-si alla sola Faenza, che deve necessa-


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“ROMAGNA MIA” APPRODAALLA BIBLIOTECA COMUNALE

di Marco Mazzotti

La prima registrazione sonoradel mitico brano Romagna mia, un 78giri del 1954, è ora parte delle raccoltedella Biblioteca Comunale. Si tratta di una vera rarità, donata giàalcuni anni fa al Comune di Faenza daArte Tamburini, faentina d.o.c., primainterprete della canzone. L’effervescente signora Tamburini, checi ha recentemente deliziato con i suoiricordi, entrò giovanissima (in praticaa-dolescente) nell’orchestra di Secon-do Casadei, nel 1952 e vi rimase sinoalla fine degli anni sessanta. Riportiamo qui di seguito alcune frasitratte dall’opuscolo 50° Romagna miauscito nel 2004 per celebrare i cin-quant’anni della canzone: “…Casadeiè a Milano per una delle due incisioniannuali presso La Voce del Padro-ne…Deve sostituire un solista amma-lato. Ha sempre due o tre brani di riserva e,per l’occasione tira fuori quel valzeri-no che tiene già da qualche tempo nelcassetto, Casetta mia. Il direttore artistico, Dino Olivieri.ascolta il motivo: gli piace e suggeriscedi dargli un titolo di più largo respiro,Romagna mia. Il maestro è d’accordo,cambia immediatamente qualche paro-la, ed entusiasta chiama a cantarla FredMariani che la interpreta insieme adArte Tamburini”.

In pochissimi anni, come tutti sappia-mo, la canzone ebbe una diffusioneincredibile che continua tuttora.Resta da ricordare che questo autenti-co monumento entra a far parte di unaraccolta di 78 giri di proporzioni e

qualità assolutamente considerevoli.La Biblioteca possiede infatti circa 500pezzi dopo che, poco più di una annofa, il Signor Giuseppe Turchi ha dona-to ben 308 dischi (prevalen-temente diopere liriche).


17di Carla Benedetti

BENVENUTA GMUNDEN!Il 27 aprile Faenza sigla l’ottavo gemellaggio

Il 27 aprile prossimo Faenzasottoscriverà il suo ottavo patto digemellaggio, nello specifico con lacittà di Gmunden (Austria), nell’am-bito di un’apposita cerimonia nellaresidenza comunale della cittadinaasburgica, a cui interverrà il sindacoClaudio Casadio e una rappresentan-za del Consiglio comunale. Sarà altre-sì presente un gruppo di faentini coor-dinati dall’Associazione Gemellaggi.Scambi e relazioni di amicizia e col-laborazione tra Gmunden e Faenzasono in essere a vari livelli (scolastici,culturali e turistici) fin dal 2001. La comune tradizione ceramica dellecittà ha permesso di consolidare talirapporti a livello istituzionale. La città dell’Alta Austria vanta infattisignificative industrie di produzioneceramica, un museo di settore, com-pletamente rinnovato (sarà inauguratoil 28 aprile) ed un originale museo diwater closes (secondo solo a quello diLondra); inoltre, da più di vent’anniorganizza un importante mercatinointernazionale di settore (l’ultimo finesettimana di agosto), che quest’annoospiterà ben dieci ceramisti faentini.Gmunden (14 mila abitanti) si affac-cia sul lago Traunsee, che gli antichiromani chiamavano “Lacus felix”,ubicato ai piedi della città a circa 300metri di altitudine.

piccola, ma panoramica rete tranvia-ria. Il gemellaggio con Gmunden,approvato dal Consiglio comunale il28 febbraio, sarà ratificato a Faenza ilprossimo 25 ottobre, nell’ambito del40° anniversario del Premio Europa,assegnato alla nostra città, primocomune europeo non capoluogo ariceverlo, dal Consiglio d’Europa nel-l’ormai lontano 1968.

Il 12 marzo scorso è morto il dott. Gio-vanni Biffi, presidente fin dalla sua costi-tuzione della Associazione Gemellaggidi Faenza. “Grazie soprattutto al suoimpegno – ha affermato ilsindaco Claudio Casadio –l’associazione è cresciuta esi è sviluppata, al punto chedopo otto anni di attivitàregistra oltre 450 iscritti edha realizzato numerose ini-ziative e non pochi scambiinternazionali”.Nato a Faenza il 7 febbraio1946, dove risiedeva insie-me alla moglie Giovanna,Biffi si era laureato inScienze Geologiche all’università diBologna nel 1975. Dopo aver lavoratodal 1966 al 1992 al Cnr-Istec di Faenza,prima come tecnico e ricercatore, quindiquale direttore tecnico, nel 1992 è passa-to alla Faenza Editrice, dove ha lavoratofino alla scomparsa in qualità di coordi-

Già importante centro di smistamentodel sale, la cittadina austriaca consi-derata un piccolo gioiello turistico,grazie alla sua Esplanade, la tradizio-nale passeggiata sul lungolago, allaRathaus, il municipio tardo rinasci-mentale dotato di un originale carillonceramico, al castello di Ort, posto sul-l’isola del lago, al monte Grunberg,raggiungibile con la funivia, e alla sua

natore tecnico editoriale per il settorescientifico ceramico e di direttore di“Ceramica Informazione”, prestigiosarivista delle edizioni de Il Sole 24 Ore

Business Media, presso lasede operativa di FaenzaEditrice, azienda acquisitaqualche anno fa dal gruppoeditoriale. Nel corso dellasua carriera professionale,Gianni, come tutti lo chia-mavano, ha pubblicatoanche una ventina di libri eoltre centocinquanta saggied articoli specializzati, unacinquantina dei quali su rivi-ste internazionali. “Abbiamo

perso un amico sincero – ha dichiaratol’assessore ai gemellaggi Paolo Valenti –,ma non perderemo il suo lavoro, chevogliamo continuare per il bene dellanostra città e per far crescere, soprattuttofra le giovani generazioni, quella culturadell’unità europea tanto cara a Giovanni.”

CIAO, GIANNI


18 a cura di Paolo Savorani

FAENTINI AL CARNEVALE DI RIJEKA

Domenica 3 febbraio 2008 si è tenutoa Rijeka il tradizionale Carnevale. Alla manifestazione nella città croatagemellata con Faenza ha partecipatoanche un nutrito gruppo faentino. Grilli, spighe e papaveri, sciucaren efisarmonica 55 sono le maschere pre-parate dal Comitato San Lazzaro chehanno sfilato dietro allo spaventapas-seri (nella foto) che tiene in mano labandiera italiana e quella croata nel25° anniversario del gemellaggio fraRijeka e Faenza. L'acqua torrenzialenon ha fermato la 25° edizione del car-nevale internazionale di Rijeka uno deipiù grandi al mondo con oltre 8000 sfi-lanti. Presso la casa degli italiani diRijeka si è inoltre tenuto un incontroper progettare nuove attività che ver-ranno sviluppate nel periodo estivo,sempre in collaborazione con il Comi-tato Gemellaggi.

A UNA RAGAZZA ROMANA IL PREMIO “SORDI” PER GIOVANI CABARETTISTI

E’ una ragazza romana, Elisa Pistole-si (nella foto), la vincitrice della quin-ta edizione del concorso nazionale pergiovani cabarettisti intitolato al gran-de maestro Alberto Sordi, organizza-to dal circolo culturale “I Fiori” diFaenza. Nella serata finale, tenutasi lo scorsofebbraio nella stupenda cornice delteatro “A. Masini” gemito di pubbli-co, Elisa Pistolesi, di professioneambulante nei mercati, unica donnafinalista ha sbaragliato la concorrenzamaschile aggiudicandosi l’ambitoriconoscimento. Al secondo posto il mago ravennatePiero Lucchi. Alla cerimonia di premiazione ha par-tecipato l’assessore alle politiche cul-turali del Comune di Faenza CristinaTampieri.

VIABILITÀ, INTERVENTI PERMIGLIORARE LA SICUREZZA

Conclusi in questi giorni i lavori di allar-gamento della sede stradale della contro-strada di viale delle Ceramiche, con larealizzazione di un parcheggio davantialla sede dell’Agenzia delle Entrate, sonoora previsti, sempre realizzati dalla dittamarradese La Serra Costruzioni, altri dueinterventi volti a migliorare la viabilità incittà. Si tratta della sistemazione dell’in-tersezione stradale fra via Renaccio e viaCalamelli, che inizierà in questi giorni, edella sistemazione dello svincolo dell’exSS.9 con via Boaria. Entrambi gli inter-venti dovrebbero essere realizzati entro lafine di maggio del 2008. L’interventoappena concluso nella controstrada di via-le delle Ceramiche ha comportato l’allar-gamento della sede stradale, attraverso lademolizione del marciapiede pedonale,con la creazione davanti alla sede dell’A-genzia delle Entrate di tredici posti auto,di cui uno riservato a portatori di handi-cap, mentre sul lato sinistro il parcheggiosarà riservato ai bus della vicina Stazionedelle Corriere. L’eliminazione del marcia-piede nella contro strada è stato compen-sato con l’ampliamento del percorsociclopedonale che corre parallelo a vialedelle Ceramiche. Il percorso ciclopedona-le esistente è stato infatti portato dagliattuali 1,90 metri di larghezza a 3,50metri, prevedendo uno spazio di 2,50metri per i ciclisti e di un metro per ipedoni, con specifica segnalazione a terra.


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SVILUPPO INDUSTRIALE SOSTENIBILE

Presso l’Agenzia Polo Ceramico, il 13 e14 marzo scorsi, nell’ambito delleManifestazioni Torricelliane, si è tenutoil convegno “Sviluppo industriale soste-nibile – tecnologie al servizio dell’uo-mo nel rispetto dell’ambiente” (nellafoto il tavolo dei relatori). L’evento,promosso dal Comune di Faenza, è sta-to organizzato da Società Torricellianadi Scienze e Lettere, Istec-cnr, EneaFaenza, Agenzia Polo Ceramico e Uni-versità di Parma. Sponsor dell’iniziativaTampieri Group, Sacmi Imola, CilaFaenza, Caroli Giovanni Energy Servi-ce Company e Fondazione della Bancadel Monte e Cassa di Risparmio diFaenza. Sotto il coordinamento scienti-fico del professor Gianluca Medri, sonostati presentati e approfonditi gli aspettisociali, economici, morali e tecnologicidella produzione, dello sviluppo indu-striale e della gestione del territorio nel-l’ottica di uno sviluppo sostenibile erispettoso della biosfera. I risultati, giu-

dicati molto interessanti dai numerosipartecipanti, costituiscono una solidabase per affrontare la congiuntura indu-striale e socio-economica generata dal-l’aggravamento dei problemi ambienta-li ed energetici.

COPPI BARTALI: A FAENZA VINCE AXELSSON

Per il settimo anno consecutivo la Setti-mana Internazionale di Coppi e Bartali(25-29 marzo 2008) è giunta a Faenza.Il 26 marzo scorso, infatti, si è conclusain una piazza del Popolo gremita dipubblico (oltre 3.000 persone), anchegrazie alla bella giornata di sole, la 2^tappa Castel San Pietro Terme-Faenza,dopo aver percorso per due volte il cir-cuito del monte Carla e per una voltaquello con i monti Casale e Trebbio.Promossa da amministrazione comuna-le e Comitato Amici del Ciclismo, conil sostegno di Bcc Ravennate & Imole-se e Ctf - Consorzio Trasporti Faenza, lacorsa (184 partenti suddivisi in 24 team,

174 dei quali giunti al traguardo) è statavinta con una manciata di secondi divantaggio, grazie ad uno scatto a sor-presa a 1,5 km dall’arrivo, dallo svede-se Niklas Axelsson (nell’immaginescattata da New Foto Video), davanti alredivivo Stefano Garzelli, che ha prece-duto in volata un gruppetto compren-dente altri dieci compagni di fuga (Ser-pa Perez, Evans, Giunti, Nibali, Sella,Szmyd, Mazzanti, Niemiec, Lloyd, Bel-tran Martinez) e conquistato la magliaazzurra di leader della corsa.

CIRCONVALLAZIONE, COMPLETATO IL COLLAUDODEI PONTI

Dopo aver portato a termine nel corsodel 2007 l’intervento di manutenzioneordinaria e straordinaria di tutti i ponti(sottopassi e sovrappassi) della circon-vallazione di Faenza, nelle settimanescorse sono state effettuate anche leprove di collaudo delle strutture stesse.A fine febbraio sono stati collaudati iponti di via Ballardini e di viale Mar-coni, mentre dal 31 marzo al 2 aprilescorsi, sono state effettuate le prove dicarico di tutte le rimanenti strutture: ilponte di via Renaccio (sottopasso),quelli sul fiume Lamone (sottopasso divia Cimatti), via Graziola, via Monte-vecchi, sulla ferrovia Firenze-Faenza,via Isonzo (clinica San Pier Damiano),sulla pista ciclopedonale del parcheg-gio ex Cisa (adiacente alla ferrovia).


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MUSEO INTERNAZIONALE DELLE CERAMICHEViale Baccarini, 19 Info: tel. 0546.697311 - fax. 0546.27141; web: www.racine.ra.it/micfaenza o www.micfaenza.org Orari di apertura.1 novembre-31 marzo: da martedì a giovedì ore 9:30-13:30 da venerdì a domenica e festivi 9:30-17:30 1 aprile-31 ottobreda martedì al domenica e festivi 9:30-19:00 Chiuso: 1 gennaio, 1 maggio, 15 agosto, 25 dicembre

fino a fine maggio“Tessuti precolombiani e ceramiche peruviane”dal 18 aprile a fine giugno“Piastrelle del Paradiso”

PINACOTECA COMUNALEVia S. Maria dell’ Angelo, 9; Info: tel. 0546.680251 o 0546.660799; Ingresso libero.e-mail: [email protected] web: www.pinacotecafaenza.it Orari di apertura.ottobre-maggio: sabato e domenica ore 10-18giugno-settembre: sabato e domenica ore 10-13 e 15-19fino al 26 ottobre Mostra “Da Berti a Rambelli”L’arte faentina del primo novecento nelle collezionidella Pinacoteca Comunale di Faenza

PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI Corso Mazzini, 92In gestione al Servizio CulturaInfo tel. 0546.691665

dal 20 aprile alll’11 maggioESPOSIZIONE DI MOBILI ANDINI: “Los dones del sol”A cura dell’Associazione Don Bosco 3°21 e 22 aprileUN POZZO DI SCIENZA – Iniziativa didattica acura di HERA Imola-Faenzadal 14 al 28 giugno (da confermare)BIENNALE DI PITTURA a cura di Pro Loco

GALLERIA COMUNALE D’ARTE Voltone della Molinella, 4-6In gestione al Servizio CulturaInfo tel. 0546.664555 o 0546.691665

fino al 27 aprileMostra di Heriz Bhody Anam: “My way”Dal 7 al 29 giugno (date da confermare)Mostra di Marcello Chiarenza

PALAZZO MILZETTI Museo Nazionale dell'Età Neoclassica in RomagnaVia Tonducci, 15; Info: tel. 0546.26493 fax. 0546.21015Orari di apertura.lunedì: 8:45-13:30, da martedì a sabato: 8:45-13:30 /14:15-16:30Domenica: apertura a richiesta per gruppi.

sabato 17 maggio, ore 11.00 (su invito)Conferenza a cura di italia Nostra:I napoleonidi a Faenzasabato 7 giugno, ore 15.30 (su prenotazione alla Pro Loco)Visita guidata a cura della Pro Loco

SALA FORUMViale delle Ceramiche, 13Info: tel. 0546.662753 o 338.5348156

fino al 24 aprileROBERTO BINI – Pittoredal 26 aprile all’8 maggioCOLLETTIVA DI ARTISTI TOSCANI (Alessan-dro Aqui, Adriano Bolognesi, Cristina Falcini, Giu-liano Paladini, Giovanni Ulivi)

SALETTA DEL FONTANONEvia G. da OrioloMostre a cura del Rione Verde Faenzainfo tel. 0546.681281

CENTRO FIERISTICO PROVINCIALEuffici e quartiere fieristico, Via Risorgimento, 3 Info: tel. 0546.621111/620970 - fax 0546.621554 e0546.625091 (attivo solo durante le manifestazioni)E-mail: [email protected] web: www.faenzafiere.it

domenica 18 maggio (9.00-19.00)Mostra Mercato di collezionismo militare

TEATRO COMUNALE “ANGELO MASINI”Piazza Nenni, 3A cura di Comune di Faenza e Accademia Perduta/Romagna TeatriInfo: 0546.21306 e www.teatromasini.org

sabato 3 maggio, ore 21.00FILODRAMMATICA BERTON – 125 anni di tea-tro – “Tri dè int e foran vec”

TEATRO DEI FILODRAMMATICIViale Stradone, 7info: www.filodrammaticaberton.it prenotazioni: tel. 0546.22616 o tel. 0546.699535

sabato 19 aprile, ore 21.00DI SCENA IN SCENA – TEATRO DELLE FOR-CHETTE - FORLI’: “Così è... se vi pare”domenica 20 aprile, ore 21.00DI SCENA IN SCENA – LUCKYMERA - FORLI’:“Il malato immaginario”sabato 26 e domenica 27 aprile, ore 21.00CONCLUSIONE DEL LABORATORIO TEA-TRALE “Ti piace recitare” – Spettacolo da definire

MUSICA A FAENZA 200819 aprile, ore 21.00, Sala FelliniAssociazione G. Fattorini: “Il Quintetto tra Settecento e Novecento”3 maggio, ore 21.00, Sala FelliniCompagnia Teatro Fellini: “Le dive nella lirica”3 maggio, ore 21.00, Chiesa di S. AgostinoAccademia Bizantina: “Suoni e luci”7 maggio, ore 21.00, Auditorium di S. UmiltàAccademia Bizantina: “Concerto di Piero Bonaguri”9 maggio, ore 21.00, Sala FelliniCompagnia Teatro Fellini: “Espana-Espagne”10 maggio, Cattedrale di FaenzaAccademia Bizantina: “Creator Ensemble”11 maggio, ore 10.30, Cattedrale di FaenzaAccademia Bizantina: “Missa Salve Regina”

19-20-21-22-23 maggio, ore 17.00, Chiostro della Scuo-la di MusicaScuola di Musica “G. Sarti”: “Musica in città” –Saggi degli allievi e Open days 200819-20-21-22-23 maggio, ore 21.00, Chiostro della Scuo-la di MusicaScuola di Musica “G. Sarti”: “Musica in città” –Concerti degli allievi 26-27-28 maggio, ore 21.00, luogo da definire tra SalaFellini e Cinema SartiScuola di Musica “G. Sarti”: “Musica in città” –Concerti degli allievi 29 o 30 maggio, ore 21.00, Teatro Comunale “A. Masi-ni”Scuola di Musica “G. Sarti”: “Musica in città” –Concerto di fine anno scolastico3-4-5-6 giugno, ore 21.00, luogo da definire tra Sala Fel-lini e Cinema SartiScuola di Musica “G. Sarti”: “Musica in città” –Concerti degli allievi 8 giugno, ore 20.30, Piazza NenniCasa della Musica: “Finale Faenza Rock”

PALIO DEL NIBALLO 2008RIONILANDIA – Centro Civico dei Rionidomenica 20 aprile DONAZIONE DEI CERIsabato 10 maggio, Cattedrale e Piazza del Popolo, dalleore 17.30 TORNEO GIOVANISSIMI ALFIERI BANDIERANTIGIURAMENTO E GARA DELLE BANDIERE12° Torneo della Bigorda d’Orodomenica 1 giugno, Piazza del Popolo, dalle ore 16.00SETTIMANA DELLA BIGORDA D’OROdal 2 al 6 giugno CENE PROPIZIATORIE6 e 21 giugno12° TORNEO BIGORDA D’OROsabato 7 giugno Ingresso Corteo Storico in Piazza delPopolo: ore 19.30Partenza Corteo Storico da Piazza del Popolo: ore 20.30Arrivo del Corteo Storico presso lo Stadio B. Neri: ore21.00TORNEO ALFIERI BANDIERANTI E MUSICISabato 14 giugno, ore 20.30GARA A COPPIE E GIURAMENTO DEI CAVALIERIdomenica 15 giugno, ore 21.00SETTIMANA DEL PALIOdal 16 al 21 giugno 52° NIBALLO – PALIO DI FAENZAdomenica 22 giugno

FESTIVAL ARTE CONTEMPORANEA23, 24 e 25 maggio 2008Il primo festival dedicato al sistema dell’arte con-temporanea internazionale e ai suoi protagonisti. Perscoprire insieme l’arte che verrà.Convegni, conferenze ed altri eventi di spettacolo in varispazi cittadini, a cura dell’Assessorato alla Cultura incollaborazione con alcune Associazioni faentine.

XVIII SETTIMANA DELLA CULTURA SCIEN-TIFICA E TECNOLOGICAA cura dell’Assessorato all’Istruzione- Inaugurazione della PALESTRA DELLA SCIEN-ZA, V.le Ceramiche, 17

ALTRI EVENTI

MOSTRE D’ARTE

TEATRO E MUSICA

FIERE E MOSTRE

a cura di Cinzia Milandri e Ivo Valli


21sabato 19 aprile, ore 11.00Visite guidate su prenotazione (0546/691674):da domenica 20 a giovedì 24 aprile«Invito alla chimica – Material..mente nel tuo futuro»Venerdì 9 maggio, dalle 9.00 alle 13.00, sede del corsodi Laurea in Chimica dei Materiali e Tecnologie Cera-miche, Via Granarolo, 64Open days C.T.F. Loc. Crocetta15, 16 e 17 maggioVisite guidate all’Osservatorio Sismologico Bendandiaprile-maggioVisite guidate ai Laboratori ENEA(Via Ravegnana, 186)aprile-maggioConferenze:Gruppo Speleologico: «Che tempo fa in grotta?»venerdì 9 maggio, ore 21.00, Auditorium S. UmiltàUniversità di Bologna: «Origine dell’uomo ed evolu-zione culturale»Venerdì 16 maggio, ore 21.00, Scuole di S. UmiltàOsservazioni astronomiche a cura del Gruppo Astro-fili «G.B. Lacchini»venerdì 2, 9, 16, 23, 30 maggio, dalle ore 21.30, Terraz-za Palestra I.C. Carchidio Strocchi, Via Zauli Naldi, 2

BORGO DURBECCOdomenica 11 maggio, ore 17.00Gara di vetture a pedale (V.A.P.)

MUSICA NELLE AIE – CASTEL RANIERO9, 10 e 11 maggio 2008

VISITE GUIDATE DAL “CENTRO MUSEALE”ALLA CITTA’a cura di PRO-LOCO (0546/25231)PRIMAVERA 2008sabato 19 aprile, ore 15.30 (ritrovo: Pinacoteca Comunale)Da Berti a Rambelli. Arte a Faenza nei primi 10 annidel Novecentosabato 26 aprile, ore 14.30 (ritrovo: Pro Loco, in bici)La Pieve di Corleto e una croce Medioevalesabato 3 maggio, ore 14.30 (ritrovo: Via Ravegnana, ingresso scuole S. Rocco)Una storica Pieve e una villa a Cesatosabato 10 maggio, ore 14.30 (ritrovo: Pro Loco)Sulle pendici dell’Olmatello: Villa “La Rotonda”sabato 17 maggio, ore 15.30 (ritrovo: Pinacoteca Comunale)Da Berti a Rambelli. Arte a Faenza nei primi 10 annidel Novecentosabato 24 maggio, ore 14.30 (ritrovo: Pro Loco, in bici)Dal roseto alla vigna: il colle di Persolinosabato 31 maggio, ore 15.30 (ritrovo: Pro Loco, in bici)La nuova architettura contemporaneasabato 7 giugno, ore 15.30 (ritrovo: Palazzo Milzetti)Neoclassicismo a Faenza: Palazzo Milzettisabato 21 giugno, ore 15.30 (inizio visita; ritrovo ore 15.00 P.zza Fratti Faenza)Archeologia e paesaggio a Brisighella

SALA DELLE BANDIEREdomenica 20 aprileGran Ballo Società di Danza Circolo Città di Faenzadal 23 aprile al 5 maggioMostra Giocasportdal 16 al 26 maggioMostra fotografica Soc. Handball pallamano

SALA CONSIGLIO COMUNALEvenerdì 18 aprile, ore 17.00Ma adesso io... vivere la CostituzioneLe Madri Costituenti. Donne e Costituzione

29 maggioLa città sostenibile – Presentazione dei risultati“FAENZAscuolaAMBIENTE”

CIRCOSCRIZIONE BORGO giovedì 5-12-19-26 giugnoBORGO ESTATE

CIRCOSCRIZIONE CENTRO SUDsabato 19 aprile, ore 15.00 (Sala Zanelli)PREMIAZIONE CONCORSO DI POESIA INEDITA

CIRCOSCRIZIONE CENTRO NORDdomenica 11 maggio, dalle ore 14.30INAUGURAZIONE AREA CANI PARCO MITAgiovedì 29 maggio, dalle ore 20.00 (Scuola Media Bendandi)FESTA FINE ANNO SCOLASTICO DELLA SCUOLA MEDIA BENDANDI30, 31 maggio, 1 e 2 giugno, dalle ore 17.00 (Parco Mita)FILANDAVECCHIA IN FESTA 2008venerdì 20 giugno, dalle ore 20.00 (Parco Mita)NOTTE DELLE STREGHE

FESTA DELLA LIBERAZIONE 2008venerdì 18 aprile, Sala del Consiglio Comunale, ore17.00giovedì 24 aprile, Centro Sociale Laderchi, ore 15.00venerdì 25 aprile, Chiesa di S. Domenico, ore 9.00 S.Messa, a seguire corteo fino al monumento della Resi-stenza in viale Baccarini, ore 10.00 Omaggio ai Caduti,ore 11.00 Cimitero Inglese Via S. Lucia, ore 11.20 Redadeposizione corona al Monumento ai Caduti, ore 11.40Granarolo deposizione corona al cippo dei Caduti dellaResistenza, pomeriggio festa a Cà di Malanca

FESTA DELL’EUROPAvenerdì 9 maggio, Piazza del Popolo, ore 8.30

FESTA DELLA REPUBBLICA30 e 31 maggio, Granarolovenerdì 30 maggio, sera, fiaccolata nelle vie del paesesabato 31 maggio, Piazza Manfredi, ore 9.00, celebra-zione del 62° anniversario della fondazione della Repub-blica

PALAMOKADOR

PALLACANESTROSabato 19 Aprile 2008CASTROCARO BASKET – PADOVACamp. Serie B/2 Maschile ore 20,30Domenica 27 Aprile 2008“A. COSTA” IMOLA – AGRICOLA MONTECATINICamp. Serie A/2 Maschile ore 18,15

PALABUBANI

PALLAVOLOSabato 19 Aprile 2008PROGETTO VOLLEY – PALLAVOLO SOLAROLOCamp. Serie C Femminile ore 20,45Sabato 3 Maggio 2008PROGETTO VOLLEY – PALLAVOLO CERVIACamp. Serie C Femminileore 20,45

SPORT

FESTE E CERIMONIE

STADIO “B. NERI”

CALCIODomenica 20 Aprile 2008FAENZA – DOZZESECamp. “Eccellenza”ore 15,30Domenica 4 Maggio 2008FAENZA – COMACCHIO LIDICamp. “Eccellenza”ore 15,30

RASSEGNE SPORTIVE

PIAZZA DEL POPOLODomenica 11 Maggio 2008Concentramento Interprovinciale FIPAV di Minivol-ley per ragazzi/e delle Provincie di Ravenna e Forlìorganizzazione: Progetto Volley Faenza e CSI Faenzaore 8 - 13 e 14 - 19

Sabato 24 e Domenica 25 Maggio 2008XII Torneo “Città delle Ceramiche” e XXV° Torneo “Città di Faenza”di pallamano maschile e di pallamano giovanileorganizzazione: A.S. Handball Faenza 1983Sabato 24ore 16 - 19 e Domenica 25 ore 9 - 19

Sabato 31 Maggio e Domenica 1 Giugno 200836^ edizione “100 KM. DEL PASSATORE” Firenze-Faenzagara internazionale valida per il titolo italiano FIDAL dipodismo sulla lunga distanzaorganizzazione: Comitato “100 Km. del Passatore”dal-le ore 21 del 31/5 alle ore 12 dell’1/6

Lunedì 2 Giugno 200882° Giro Ciclistico “Città delle Ceramiche”corsa di ciclismo in linea per “juniores” (partenza e arrivo in P.zza del Popolo)organizzazione: Soc. Ciclistica Faentinaore 16 - 17

Domenica 11 maggio 200831^ “CLASSICISSIMA DI CASTEL RANIERO”corsa podistica competitiva e non di Km. 11 sulle colli-ne di Castel Ranieroorganizzazione: Circolo ACLI di Castel Ranieroore 15 - 19

Domenica 18 maggio 2008Gara Nazionale di tiro con l’arco”gara nazionale maschile e femminile nell’impianto del-la “Graziola”organizzazione: A.S. Arcieri Faentiniore 9 - 19

Domenica 25 Maggio 2008Arrivo tappa 13° Giro Ciclisticodelle Pesche Nettarinegara ciclistica internazionale a tappe per Dilettanti Under23con arrivo in Via Galileiorganizzazione: A.S.C. Mordano di Romagnaore 15 - 17

Sabato 31 Maggio e Domenica 1 Giugno 2008Campionato Italiano di motocross MX domenica: 2 manche di finale al campo cross “Monte Coralli”organizzazione: Moto Club FaenzaSabato: proveDomenica: finaliore 9 - 18


25 APRILE, LA CONQUISTADELLA LIBERTÀ

A pochi giorni dal 25aprile vogliamo ricordare tutti coloro chehanno contribuito a creare la RepubblicaItaliana, a darle una Costituzione, a farneuna Democrazia.Noi non dobbiamo rischiare di perdere lamemoria; dobbiamo sforzarci di pensarea cosa era l’Italia durante la dittaturafascista; quando, per prendere e mante-nere il potere il fascismo non esitò aduccidere gli oppositori politici prima; eda trascinare l’Italia poi, nella 2^ GuerraMondiale, provocando la distruzione el’invasione dell’Italia, oltre a centinaia dimigliaia di morti. Dopo l’iniziale voltorivoluzionario, il fascismo si legò agliinteressi della borghesia latifondista edella grande industria, al clero più rea-zionario, all’aristocrazia nobiliare; chegodevano di larghi privilegi, mentre icontadini, i braccianti, gli operai viveva-no nell’ignoranza, nelle malattie, nellapovertà. Durante il fascismo c’era unuomo solo al comando che faceva e dis-faceva a suo uso e consumo senza rende-re conto a nessuno, non c’erano partiti,erano impedite le libere associazioni, chisi opponeva aderendo clandestinamentead una forza politica rischiava la vita,veniva arrestato ed esiliato. La figura del-la donna era assimilata unicamente alruolo della madre, una precisa e costante

Le foto di questa rubrica sonodi New Foto Video - Faenza.

propaganda la relegava al ruolo di fem-mina riproduttrice, per dare al paese nuo-vi figli per fare accrescere la…potenzaitaliana. Per lei nessuna emancipazione,ignoranza totale sul sesso. Nel nome dinuove idee di libertà, giustizia, sociali-smo e comunismo, dopo l’8 Settembre1943 (che vide l’armistizio con gli Allea-ti, la fuga vigliacca del re, lo sbandamen-to dell’esercito, l’invasione dell’Italia daparte dei nazisti che fecero nascere larepubblica di Salò al nord); tanti giovanidecisero che era giunta l’ora di riscattarele sorti del nostro paese ed intrapresero,attraverso la lotta armata, la Resistenzacontro i nazifascisti. Dal 1943 al 25Aprile furono mesi di sofferenze, di bat-taglie, di violenze; ma furono soprattuttomesi di discussioni politiche, di senso diappartenenza alla parte della ragione, disperimentazione della solidarietà e diapplicazione della giustizia fra le classisociali. Il 25 Aprile la Resistenza e gliAlleati entrarono nelle città liberate delnord. Da allora si impose la necessità ditrasmettere il sentimento dell’antifasci-smo, affinchè non avessero a ripetersisituazioni politiche che potessero deter-minarne l’insorgere. Per questo il nostrocomune, oltre celebrare degnamente ipatrioti della Resistenza, si è dotato di unorganismo chiamato Comitato UnitarioAntifascista. Recentemente, anche daqueste pagine, un gruppo politico hamesso in discussione la necessità dell’e-sistenza del Comitato; lo ha poi ripetuto

anche in Consiglio Comunale, con unainterpellanza, proponendo anche di supe-rare le attuali celebrazioni del 25 Aprile.Il Comune di Faenza da anni organizzapositive iniziative di divulgazione dellamemoria della Resistenza, della forzadella Giustizia e della Pace.Purtroppo invece, questa convinzionemanifestata dal comune, non è statasostenuta adeguatamente allo stessomodo dal Consiglio Comunale, a segui-to dell’interpellanza. Aiutateci a mante-nere antifascista la nostra società, difen-diamo e rilanciamo il Comitato UnitarioAntifascista, partecipiamo alle celebra-zioni del 25 Aprile. W LA RESISTENZA.

Medardo Alpi

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Il Fontanone monumentale.


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CULTURA…CONTEMPORANEAFAENZA CITTÀ VIVA

Il termine Culturaha, nel linguaggio comu-ne, un uso vario e puòsignificare anche il patri-

monio di conoscenze di cui unapersona si è impadronita nel corsodella sua vita. Quindi tutto è Cultura! Cultura èscienza, è musica, è arte, è lavoro,è sociale, è quotidianità … Cultu-ra a Faenza è anche Moto d’Idee ela nuova scommessa del Festivaldell’Arte Contemporanea che siterrà dal 23 al 25 maggio 2008.Promosso dal Comune di Faenzaall’interno del Progetto “Moto diIdee. Faenza verso il distretto cul-turale evoluto”, ideato ed organiz-zato da goodwill, il primo Festivaldell’Arte Contemporanea a Faen-za sarà un’iniziativa che impegne-rà tutte le forze sociali e culturali,imprenditoriali e formative del ter-ritorio.L’arte contemporanea inizia adessere sempre più apprezzata enon viene più considerata incom-prensibile; questo Festival rappre-senta quindi tre giorni non solo diesposizioni, ma di dibattiti, incon-

tri, presentazioni ed eventi tuttidedicati a cercare di capire cosasta cambiando dell’arte, dove eperché. Mi piace quindi pensare cheFaenza stia diventando un vero eproprio laboratorio di idee ed ini-ziative per lo sviluppo partecipa-to del territorio; un laboratorioprogettuale che coinvolge tutta lacittà e dove noi tutti siamo gliattori. Pensare alle tante e diver-se associazioni che stanno lavo-rando insieme per progettarespazi di attività comune e nonsolo.Faenza sta veramente portandoavanti una scommessa importan-te, dove la cultura è al centro ditutto e parla a tutti. Quindi auguro a tutti noi un buonlavoro per partecipare attivamen-te alle tante iniziative e dibattitiche si terranno in ogni luogo del-la città.“La funzione principale di unacittà è di trasformare il potere instrutture, l’energia in cultura,elementi morti in simboli viven-ti di arte, e la riproduzione biolo-gica in creatività sociale.” M.Lewis

Debora GalassiPresidente Commissione CulturaPiazza del Popolo: la Torre dell’Orologio.


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PICCOLI TORRICELLICERCASI

Le celebrazioni Torri-celliane che si svolgerannoa Faenza durante tutto il2008 riportano in primopiano l’importanza che cul-tura e scienza dovrebbero

avere nella nostra società. Evangelista Torricelli, nostro concitta-dino di 400 anni fa, inventò il barome-tro, ma fu anche un valente matemati-co e fisico tanto da essere consideratoall’epoca il successore di Galileo Gali-lei. Sappiamo bene come oggi cultura,arte e ricerca scientifica, seppur inmaniera differente, si trovino in unostato di grave difficoltà, spesso permancanza di fondi o di reale volontàper incentivarne lo sviluppo. Ed è invece in momenti di crisi comequelli che stiamo vivendo che è impor-tante dare spazio a nuove idee, nuovescoperte, nuove tecnologie. Certamente non stiamo cercando nuo-vi Torricelli, ma è indubbio che qual-siasi innovazione, piccola o grande cheessa sia, potrebbe portare nuovi bene-fici, sia in termini di qualità della vitache in termini economici.Faenza, nel suo piccolo, può e devefare molto: in città sono presenti sva-riate realtà altamente competitive a

livello scientifico e tecnologico maaltre potrebbero essere sviluppate seadeguatamente supportate da chiarescelte politiche. Non si dice nulla di nuovo affermandoche una delle sfide del futuro (giàavviate nel presente) è quella legataalle fonti di energie alternative e alrisparmio energetico.Faenza si sta per dotare di nuove nor-me per il risparmio energetico all’in-terno del regolamento edilizio comu-nale: il documento, al quale il GruppoVerdi ha dato un sostanzioso contribu-to, prevederà una notevole accelerazio-ne nell’utilizzo di energie alternativenel settore edilizio (pannelli fotovoltai-ci e solari per acqua sanitaria, obbligodi caldaie a condensazione in piccoliinsediamenti, caldaie centralizzate pergrandi insediementi, predisposizione al

teleriscaldamento, energie rin-novabili per l’illuminazionepubblica nelle nuove urbaniz-zazioni ecc) consentendo unanotevole diminuzione di emis-sioni inquinanti nell’atmosfe-ra e un risparmio economicocerto, nel tempo, per via deiminori consumi. È indubbiamente un buonrisultato ma non è certo unpunto di arrivo. Altre sono lesfide da affrontare senza timi-

dezza alcuna: abitazioni costruite in“classe energetica A” a bassissimoconsumo di energia, teleriscaldamentocome standard e non più come opzio-ne, impianti idrici duali che permetta-no il recupero delle acque piovane pertutti gli usi non pregiati sono alcuniesempi di ciò che dovrà diventare unostandard costruttivo e non uno sfizio dipochi cittadini sensibili. Solo così, oltre agli indubbi vantaggiambientali ed economici, si potrannoformare nuove figure di eccellenza insettori che, giorno dopo giorno, saran-no sempre più cruciali e determinanti.Senza dimenticare, infine, come unreale sviluppo in questa direzionepotrebbe portare nuovi, interessanti,posti di lavoro in città: visti i tempi,sarebbe ottima cosa!

Alberto Visani

La facciata del Teatro Masini.


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UNA CITTÀ COLTA E RICCA

Da troppo tempo mol-ti politici, anche fra i nostriamministratori, fanno pas-sare il messaggio secondo ilquale se una città vuolemantenere le sue offerte

culturali, deve giocoforza sopportare unforte peso economico a fondo perduto:“O si è colti e poveri, o si è ricchi eignoranti”. Per fortuna molte città stan-no invertendo la rotta su questo punto, ein tal senso abbiamo fatto una propostaalla maggioranza, ma per ora si è limi-tata ad accantonarla. Molte città, anchecon dimensioni e un calibro culturaleinferiori a quelli faentini, hanno intra-preso la strada delle grandi mostre tem-poranee. Esistono società private spe-cializzate in marketing culturale, checollaborano con le amministrazionicomunali per organizzare grandimostre, pensiamo a quelle di Lega eCagnacci a Forlì, allo scopo di promuo-vere, oltre all’evento stesso, l’interopatrimonio culturale della città. La rica-duta economica indotta dall’ingresso innuovi percorsi turistici è stata verificatadi notevole entità, e i dati sono a dispo-sizione su tutti i siti ufficiali. Faenza, che oggi è spesso considerata,nei percorsi turistici, la meta di una

mezza giornata per concludere lagita a Ravenna o a Brisighella (!),potrebbe diventare così la meta pri-ma di un viaggio nato per la visitadella mostra temporanea ed arric-chito con la visita al MIC e agliesempi neoclassici e medioevali,ancora troppo poco conosciuti edapprezzati.Il Palazzo delle esposizioni potreb-be essere la sede ideale per talieventi, e il MIC, che per molti oggiè visto come un costo da subire,diventerebbe elemento sinergicofondamentale dell’offerta.Il turismo culturale, come già acca-de altrove, dovrebbe diventare unvolano di sviluppo della città, occa-sione di crescita anche per quelcentro storico che sta purtroppoperdendo la sua storica funzione diidentità economica e sociale.Faenza ha la storia, la fama nelmondo, il patrimonio culturale,l’ambiente urbanistico-architettoni-co elegante ed accogliente, unaposizione strategica ideale rispettoalla viabilità stradale, ferroviaria eaerea. Sono tutti assi nella manicache aspettano di essere giocati. Noiabbiamo provato a svegliare il gio-catore, speriamo che non lasci pas-sare la mano.

Susanna MarianiIl voltone della Molinella.


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È UN FILM GIÀ VISTO

Dalla stampa abbiamosaputo in questi giorni cheil COMITATO D’AFFA-RI che da almeno 14 annidecide gli assetti di Faen-za, avrebbe intenzione di

costruire in città un grande “OUTLET”,un ennesimo centro commerciale ester-no al tessuto cittadino. Sempre dallastampa locale ho letto delle dichiarazio-ni del Sindaco che parla…”di treno danon perdere, di risposte importanti dadare ai consumatori e parla già di con-fronto “aperto e dialettico” con le rap-

presentanze delle categorie commercia-li e artigianali.” Come al solito leggia-mo delle rimostranze delle associazionidi categoria che come sempre nonfaranno nulla di concreto per fermare lamorte annunciata del centro storico edelle sue, sempre più asfittiche, attivitàcommerciali. Anche perché a guardarcibene le quattro associazioni di categoriadi commercianti ed artigiani sono gui-date da uomini che sono di riferimentoall’onnipresente PARTITO DEMO-CRATICO ed allora tanti auguri! E’il solito sistema, il COMITATOD’AFFARI decide, il Sindaco e la suaGiunta si mettono in moto e tastano ilterreno attraverso articoli a mezzo stam-

pa. E’ successo sempre così, per i dueIPER costruendi, per il TERMOVALO-RIZZATORE nel 2004, per la DISCA-RICA che volevano costruire a S.Lucianel 1998, per la famosa “riqualificazio-ne ambientale” a Rivalta 1999, che nonera altro che una discarica d’inerti su unterreno della Curia, per la pista d’atter-raggio elicotteri nel parco Stacchini nel1999 e tante altre storie simili. Poi d’untratto a dicembre dell’anno scorso, cam-bio di strategia, è nata una fabbrica inpochi giorni, a cavallo di Natale, come ifunghi nella notte.Il tutto viene decisofuori dal palazzo comunale, laddove irappresentanti dei cittadini, (noi rappre-sentiamo pur sempre il 30% come cen-trodestra), sono esclusi ed umiliati nelleloro prerogative istituzionali. C’è unavera emergenza democratica in questaregione, in questa città, credo che molticittadini, tantissimi che hanno votatoper i partiti e gli uomini da sempre alpotere nella nostra realtà, debbano ini-ziare a rendersene conto. Non si puòcorrere da noi, estrema minoranza nellacittà, quando ci si sente minacciati dascelte che non tengono conto del benecomune, o quando la sanità è ridotta aiminimi, e poi come al solito, alle pros-sime elezioni amministrative, per clien-tela, per convenienza personale, si tornaa votare nello stesso modo.

Graziano RestaIl parco Bucci.


IL SOLITO BILANCIO DI PREVISIONE ...

Anche quest’anno lamanovra di bilancio è carat-terizzata da norme disomo-

genee fra di loro, che riflettono unapolitica frammentaria ed inorganicadell’attuale maggioranza, che offremolte mance a pochi e non soddisfanessuno. E’ un bilancio collegato allaFinanziaria 2008 che ha quest’anno inmaniera molto particolare implicazionimolto forti. Nella parte corrente che è di circa 53milioni di euro, le entrate riguardanol’I.C.I., i trasferimenti dello Stato, del-la Regione, vari contributi, alcune tarif-fe ed oneri di urbanizzazione. L’inter-vento è quantomeno discutibile edincompleto, in quanto non prende mini-mamente in considerazione la compo-sizione dei nuclei familiari. Ad esem-pio, la detrazione sull’Ici spetta allostesso modo a chi vive da solo rispettoa chi possiede una famiglia compostada 5 persone, dove gli spazi dell’abita-zione inevitabilmente si riducono. Ilbeneficio della detrazione per la fami-glia è irrisorio.Quali possono essere le soluzioni? Nesegnaliamo due:• quoziente familiare: si tratta di divide-re il reddito della famiglia per i compo-nenti secondo una precisa percentuale.

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• basic income familiare: si tratta di cal-colare la spesa minima necessaria amantenere un figlio (od un anziano acarico) e su quel costo prevedere unadeduzione dal reddito imponibile delsoggetto fiscale. Ma gli strumenti posso-no essere molti altri: i segnali di questobilancio però non aiutano certo a spera-re. Nel 2008 si cercherà di vendere tragli altri il magazzino in via dell’Artigia-nato, l’ex scuola materna a Cosina equella di Formellino, oltre all’ex scuoladi S.Andrea, numerosi appartamenti,alcuni negozi in Piazza del Popolo eVoltone della Molinella, l’ufficio di col-

locamento, ed altri fabbricati per una sti-ma di circa 4 milioni di euro. Si pensa diandare ad intaccare quella che è la pun-ta delle Bocche dei canali, le aree di ViaFornarina e del Centro Fieristico e quin-di questa è la riproposizione anche diuna parte sicuramente del piano di alie-nazione che era già stato in parte discus-so nel 2007. Venduti questi fabbricati eterreni, cosa resterà al patrimonio comu-nale? Abbiamo avanzato alcune varia-zioni significative, inascoltate:1. innescare un meccanismo virtuosoche renda progressiva l’applicazionedell’IRPEF, riducendo l’aliquota per iredditi più bassi.2. gestione diretta del pagamento dellerette per la refezione scolastica, 3. anticipare i lavori del 2° stralcio del-le fognature di Granarolo4. rivedere le rette dei servizi a doman-da individuale per una seria e consape-vole responsabilizzazione dei cittadini5. introdurre criteri tariffari per asilinido, refezione e trasporti scolastici afavore delle famiglie che avendo due opiù bambini in età infantile, debbanopagare più rette6. sostenere le scuole private per l’in-fanzia armonizzando i contributi a fron-te di strutture con caratteristiche omo-genee

Daniele PiolantiPresidente Commissione BilancioLa fontana di Piazza della Libertà.


ANCHE A FAENZAABBIAMO DIRITTOAL PARTO INDOLORE

Nel parto naturale,l'anestesia epidurale con-sente di eliminare la sen-sibilità dolorifica mante-

nendo cosciente la paziente, evitandogravi stress alla donna ed al bambino.Credo che permettere a tutte le donneil diritto e la libera scelta di partorirenaturalmente, ma in modo meno dolo-roso usufruendo gratuitamente di ane-stesia epidurale sia una questione diciviltà.Va considerato che in altre realtà terri-toriali questo servizio è già garantito,infatti tutte le donne della RegioneVeneto hanno il diritto di usufruire gra-tuitamente del parto fisiologico indolo-re in quanto la legge Veneta disponeche in tutti i reparti di ostetricia e gine-cologia delle USL siano presenti inpianta stabile anestesisti preparati,equipe ostetriche formate e organizza-te e le necessarie strutture per garanti-re a tutte le donne che ne faccianorichiesta, la possibilità di usufruire delparto indolore senza alcun onere.All'ospedale di Faenza pur essendopossibile effettuare la pratica del partoindolore con anestesia epidurale, datoche disponiamo di una equipe tecnica-

mente e professionalmente preparata agarantire la qualità e la sicurezza delservizio, non ne è consentita l'eroga-zione gratuita perchè l'Azienda USL

di Ravenna ha attivato que-sta funzione solo presso l'o-spedale di Ravenna. Infatti seuna donna in gravidanzaseguita dal reparto di Ostetri-cia e Ginecologia di Faenzaintende far nascere il proriofiglio naturalmente e limi-tando il dolore con l'aneste-sia epidurale, è costretta astressanti trasferimenti da unospedale all'altro perchè almomento del parto (non-ostante la non programmabi-lità dell'evento) dovrà recar-si presso il Presidio Ospeda-liero di Ravenna. E' evidente che anche questoaccade per la volontà pur-troppo già manifestata innumerose occasioni di depo-tenziare e impoverire l'ospe-dale di Faenza. Al contrarioconsentire questo servizio,conseguentemente, porte-rebbe a qualificare ulterior-mente i reparti di ostetricia eginecologia e le equipe dellesale parto del nostro ospeda-le, per questo sostengo la

necessità che questa pratica sia rego-larmente adottata anche presso il Pre-sidio Ospedaliero di Faenza.

Tiziana Bagnolini

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La Pinacoteca comunale.


UN BILANCIO CHENON AIUTA FAMIGLIEE IMPRESE

La scelta di fondooperata dall’Amministra-zione Comunale negli ulti-mi anni, riproposta anchein occasione del Bilancio

2008, sembra essere quella di spingerein maniera molto forte sugli investi-menti comprimendo all’osso la spesacorrente.

A prima vista potrebbe apparire una scel-ta giusta e condivisibile, in realtà non loè assolutamente se si considera che:• l’indebitamento totale del Comune diFaenza alla fine del 2008 supererà i 76mln di euro (circa 1.400 ? x ogni faen-tino),• tale importo corrisponde ad una voltae mezzo il totale delle entrate primarie(tributarie, extra tributarie e trasferi-menti) di un anno,• la restituzione del debito comportagià ora un onere a carico della partecorrente superiore a 8 mln di euoall’anno• per finanziare gli investimenti previ-sti nel piano triennale si prevede divendere in tre anni circa 45 mln di beniimmobili depauperando il patrimoniodel Comune in modo irreversibile edipotecando le scelte future dell’Ente.Nella situazione attuale sarebbe piùragionevole procrastinare alcuni inve-stimenti e creare le condizioni per dareun minimo di respiro alla spesa corren-te e sostenere alcune scelte prioritariepiuttosto che gonfiare oltre il realisticogli investimenti.Una volta venduto tutto, infatti, cosa sifarà? Si ipotecherà il Palazzo Comuna-le?A quanto detto si aggiunga che oggi visono alcune priorità (sicurezza, soste-gno alle famiglie e alle imprese) a cui

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La rotonda Rossi.

non si può dare risposte senza la dispo-nibilità di qualche risorsa nella partecorrente. Alla luce di ciò ho ritenuto opportunoproporre i seguenti emendamenti:• introdurre criteri di perequazione delcarico tariffario per asili nido, refezio-ni e trasporti scolastici per le famiglieche, avendo almeno due figli minori,pagano contemporaneamente due o piùrette; • sostenere le scuole private per l’in-fanzia armonizzando il sistema deicontributi a fronte di strutture concaratteristiche omogenee;• contenere entro i limiti dell’inflazio-ne media degli ultimi tre anni gliaumenti delle imposte sulla pubblicità,affissioni e occupazione di suolo pub-blico;• procedere con le nuove assunzioni(almeno 4 in più della dotazione attua-le) per rafforzare le funzioni di presi-dio del territorio da parte della PoliziaMunicipale.La riduzione dell’indebitamento,anche attraverso l’estinzione di mutuigià in essere e l’alienazione degliimmobili a cui afferiscono, appare l’u-nica leva realisticamente utilizzabileper poter disporre delle risorse neces-sarie per finanziare le maggiori spesedi cui sopra.

Vittorio Ghinassi


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LE “BELLE” DI SAMORÌ

È da poco uscita la nuova compilation di AurelioSamorì, che comprende ben diciannove operemusicali del compositore faentino (sette sonodirette da Marco Berdondini), eseguite da: Nori-na Angelini (voce), Stefano Parrino (flauto), AldoMaria Zangheri (viola), Luigi Attademo (chitar-ra) e Monica Turoni (arpa). Partito da premesseestetiche che ne sintetizzano il lungo percorsoartistico, Samorì ha realizzato un cd davverogodibile, con brani di grande intensità e malinco-nia (pensiamo al Poemetto per flauto viola earpa). Una “chicca” da non perdere. E non soloper gli intenditori.

Aurelio SamorìSEGUITEMI, NE UDRETE DELLE BELLE!Mobydick, Faenza, 2008, 19 brani (74’13”), spi

LE CERAMICHE DI FOGNANI

Il catalogo della recente mostra antologica diceramiche di Pier Vittorio Fognani – aretino dinascita e faentino d’adozione – ne sintetizza icinquant’anni di attività artistica (dagli anni ’60ai nostri giorni), esaltando il suo amore per laterra, tramite le argille, i colori e gli smalti. In particolare, la sua ricerca del bello e del verorichiama la necessità di costruire relazioni libe-re ed autentiche con la realtà. Il suo gesto arti-stico – ricorda Enzo Dall’Ara – “libera l’intimaesigenza creativa nel fervore iridescente di cro-mie interiori” attraverso le quali cerca di darerisposta alle domande sulla vita.

Pier Vittorio FognaniMAGIA DELL’ARGILLACasanova Editore, Faenza, 2008, pp. 72, spi

LA ROMAGNA DI SANGIORGI

L’ “autobiografia semiseria di un promoter pre-destinato”, come recita il sottotitolo, è l’ultimolibro di Giordani Sangiorgi, uno degli organizza-tori di eventi musicali – il Mei, in primis – piùattenti e vivaci del panorama musicale italiano. Il promoter faentino racconta, senza prendersitroppo sul serio, il suo “come eravamo” giovani-le, anzi la sua “tenera, scalcagnata, rumorosa eappassionata epopea”, come scrive CristianoCavina, documentato attraverso incontri, perso-naggi ed esperienze musicali locali che hannocontribuito a rendere viva la città, oltre che a pro-muoverla e rinnovarla.

Giordano SangiorgiROMAGNA NOSTRAEditrice Zona, Civitella in Val di Chiana, novembre 2007, pp. 116, 11,00 €

DISCHI E CD TRA I LIBRI

a cura di Elio Pezzi


ticolare attenzione ai più piccoli ed ai“più grandi”. A tal fine abbiamo riproposto nel mesedi gennaio due feste che, da sempre,riscuotono grande successo tra gli abi-tanti della nostra circoscrizione: la“Festa del meno giovane”, con l’esibi-zione dei ballerini di Cicognani e lagara di ballo, e la “Befana dei bambi-ni”, con omaggi di calzette e tombola apremi.

*Consigliere CircoscrizioneCentro Sud

Il concorso di Poesia Ineditagiunge quest’anno alla 23° edizione ecorona questo traguardo con l’aumen-to sensibile del numero di partecipan-ti, passati da circa 800 agli attuali1.145. L’incremento più evidente si èregistrato nelle prime due sezioni,comprendenti gli alunni delle scuoleelementari e delle medie inferiori; que-sto dato sottolinea il fondamentaleimpegno degli istituti scolastici nellavalorizzazione del mezzo poeticocome occasione per esaltare la bellez-za della parola scritta e del pensierocreativo. Importanti conferme sono arrivate dal-le tre sezioni per adulti, dove troviamocomposizioni di alto livello. Grande risalto viene dato anche allacategoria della poesia dialettale, forsela più caratterizzante del concorso, chepermette di declinare parole dellanostra quotidianità in una forma altacome la poesia, riuscendo spesso acreare composizioni uniche e preziose. Vi ricordo che le opere selezionate ver-ranno premiate il 19 aprile alle 15.00presso la Sala Zanelli (Centro fieristi-co). Per quanto riguarda le altre inizia-tive del nostro quartiere, continua conottimi risultati l’appuntamento setti-manale con il Bio Marchê (il lunedìdalle 18.00 alle 21.30 in via Max Emi-liani), già diventato una tappa obbliga-

ta per molti faentini che hanno a cuorela qualità e la genuinità dei prodottialimentari. Il mercatino deve il suo successoall’incontro di due esigenze: quella delconsumatore attento e responsabile equella dei produttori che necessitano divisibilità per far conoscere i propriprodotti. Infine, l’impegno del Quartiere, con lacollaborazione indispensabile del Cen-tro Sociale, si è rivolto all’intratteni-mento e alla socializzazione, con par-

CENTRO SUD,TANTE INIZIATIVE PER I CITTADINI

di Gianluca Spiteri* 33

Un momento di Bio Marchê.


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Pronto soccorso . . . . . . . . . . . . . . . . . . .118Guardia medica . . . . . . . . . . . . .800 244244Prevenzione Zanzara TigreInformazioni sanitarie . . . . . . . .800 033 033 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .0544 286697Informazioni sui comportamenti da tenere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .0546 691449/ 691444Vigili del Fuoco . . . . . . . . . . . . . . . . . . .115Pronto Intervento Carabinieri . . . . . . . . .112Polizia di Stato - Emergenza . . . . . . . . .113Polizia Municipale . . . . . . . . . .0546 691400Polizia Stradale . . . . . . . . . . . .0546 699911Commissariato di Polizia . . . . .0546 697911Informagiovani . . . . . . . . . . . .0546 663445Corpo Forestale dello Stato . . . .0546 81187Emergenza incendi . . . . . . . . . . . . . . . .1515Guardie Ecologiche Volontarie . . . . . . . . . . . . . . . .0546 691471Protezione Civile . . . . . . . . . . .0546 681636Gruppo Volontari . . . . . . . . . . .0546 682555Vigilanza e antincendio . . . . . . . . .3384201761 Centro servizi extracomunitari . . . . . . . . . . . . . 0546 691170Ludoteca - Via Cantoni, 48 . . . . . . . .0546 28604Centro famiglie Via Insorti, 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .0546 691871Servizio Fe.n.ice - SOS Donna . . . . . .0546 22060Informafamiglie . . . . . . . . . . . . . . . . .0546 691816Italgas - utenti . . . . . . . . . . . . . .0546 21101Italgas Assistenza Italgas PiùGestione Clienti Via Berti, 46 (aperti anche sabato mattina) . . .0546 668281Segnalazione guasti . . . . . . . . . . . .800 900777Enel Segnalazione guasti . . . . . . . . . . .800 900800Telecom . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .187Biblioteca comunale . . . . . . . . .0546 21541

Servizio IAT - Informazione Accoglienza Turistica . . . . . . . 0546 25231Associazione Gemellaggi . . . . .0546 28092Stazione corriere . . . . . . . . . . .0546 681397Taxi Piazza Libertà . . . . . . . . . .0546 21422Taxi Piazzale Stazione FS . . . . .0546 22502HERA Sportello clienti di Faenza(rifiuti e acquedotto) Servizio gratuito Via Zaccagnini, 14 . . . . . . . . . . .800 999 500

URPL’Ufficio Relazioni col Pubblico del Comune di Faenza è in Piazza Nenni, 19/a al piano terra, ed èaperto da lunedì a venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,30 e martedì e giovedì dalle 14,30 alle 16,30.

Telefono: 0546 691444 - 0546 691449 - Fax: 0546 691442

E-mail: [email protected] - Sito: www.comune.faenza.ra.it

Per i cellulari (a pagamento) . . . .199 199 500Reti idriche e fognarie (urgenze) . . . . . . . . . . . . . . . . . .800 011825Cimitero dell’OsservanzaCustodia . . . . . . . . . . . . . . . . . . .0546 21189Uffici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .0546 663760Croce Rossa Italiana . . . . . . . .0546 663663Arpa . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0546 682763Ausl Faenza . . . . . . . . . . . . . . .0546 602550


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FARMACIE DI TURNO

TESORERIA COMUNALE

CASSA DI RISPARMIO DI RAVENNAAgenzia Faenza Uno ....................0546 681675

Piazzetta della Legna, 2

Agenzia Faenza Due.....................0546 636181

Via Fratelli Rosselli, 73

Agenzia Faenza Tre........................0546 43427

Corso Mazzini, 136/B

Agenzia Faenza Quattro ...............0546 663640

Via Laghi, 69

Sorit (società riscossione tributi)

Via Severoli, 12 ..............................0546 26955

Ica (società riscossione imposte

sulla pubblicità, affissioni e

tassa occupazione suolo pubblico)

Via Sauro, 12 ................................0546 681730

COMUNE

Centralino Comune

Piazza del Popolo, 31 ...................0546 691111

Centralino Polizia Municipale

Via Severoli, 7 .............................0546 691400

Prenotazione telefonica

Certificati Anagrafe

Piazza Rampi, 2............................0546 691626

Ufficio del Difensore Civico

Piazza Nenni, 19/a........................0546 691444

Servizio Tributi

Piazza del Popolo, 31 ...................0546 691392

Rosso: Farmacia di turno diurno orario: 8.30 - 19.00 Nero: Farmacia d’appoggio orario: 8.30 - 12.30/15.00 - 20.00 ad esclu-sione delle Farmacie Comunali n.1 e 3 che chiudono alle 19.00. Servizio notturno: è svolto continuamente per tutte le nottidell’anno, sabato e festivi compresi, solo dalla Farmacia Comunale n. 2 viale Marconi, 183 inizia alle ore 19.00 con battentiaperti fino alle ore 22.00 e a battenti chiusi con chiamata allo sportello notturno di Viale Marconi angolo via Enaudi, fino alleore 8.30 del giorno successivo.


Spett.le Redazione,recentemente ho letto che il Comune hapubblicato il suo Bilancio Sociale. Checos’è e dove posso trovarlo?

(Lettera firmata)

Il Bilancio Sociale è uno stru-mento previsto dalla legge per aiutare icittadini a conoscere meglio ciò chesvolge l’Amministrazione comunale, siain termini di risorse (i dati dei bilanciordinari approvati ogni anno dal Consi-glio comunale sono aridi e, a volte, dinon facile comprensione anche per gliaddetti ai lavori), sia, soprattutto, in ter-mini di interventi realizzati. Il BilancioSociale, in modo semplice e chiaro, per-mette perciò ai cittadini di capire meglioqual è il reale sostegno del Comune apersone, famiglie e associazioni, fornen-do anche tante informazioni utili.Qualche esempio. L’URP – UfficioRelazioni col Pubblico, serve? Sì, mol-to: sono oltre 9.000 i cittadini che vi sirecano ogni anno, 13 mila sono le richie-

A CHE COSA SERVE IL “BILANCIO SOCIALE”?

a cura della Redazione 37

hanno richiesto il calcolo del pagamen-to on line… Quanti contratti realizza ilServizio Patrimonio? Più di 300 all’an-no, tra attivi e passivi, per un valore assi-curativo del patrimonio immobiliare dioltre 256 milioni di €, e 147 contratti(affitti, convenzioni, concessioni…) suibeni patrimoniali comunali, per unintroito di circa 800 mila €. E lo spor-tello unico per le attività produttive? Hagestito e concluso 236 pratiche, con unamedia inferiore ai 44 giorni lavorativi. Ela PM quanti interventi ha svolto? 5.041,per far rispettare il codice stradale; 270,per rilevare incidenti, ma anche 232 oredi educazione stradale nelle scuole… Lolegga e ci faccia conoscere le sue esi-genze ed opinioni. Lei può ritirare copiadel Bilancio Sociale presso il citato URP(piazza Nenni, 19/a - piano terra; l’uffi-cio è aperto da lunedì a venerdì, dalleore 8.30 alle 13.30; martedì e giovedìanche dalle 14.30 alle 16.30), oppurepuò leggerlo sul sito internet comunale:www.comune.faenza.ra.it.

ste evase dall’ufficio e 929.895 le pagi-ne del ‘suo’ sito internet consultate. Ser-ve il servizio comunale per pagare l’Ici?Eccome: 13.449 cittadini hanno ricevu-to il precalcolo, 8.457 hanno usato lepagine internet di “Ici facile”, 5.011


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VIGILI DEL FUOCO E CENTRO PROTEZIONE CIVILETROVANO CASA

a cura di Oscar Manzelli

Il consiglio provinciale haapprovato all’unanimità la convenzio-ne tra il Ministero dell’Interno –Dipartimento dei vigili del fuoco, delsoccorso pubblico e della difesa civile,la Regione Emilia-Romagna - AgenziaRegionale di protezione civile, ilComune di Faenza e la Provincia perla realizzazione della sede del distac-camento dei Vigili del Fuoco di Faen-za integrato con il Centro Sovracomu-nale di protezione civile.Sarà realizzata una struttura adibita siaa sede del Distaccamento dei Vigilidel Fuoco di Faenza sia a CentroSovracomunale di Protezione Civile,comprendente la Croce Rossa Italiana,le associazioni di volontariato localedi protezione civile e le strutturecomunali di protezione civile al fine diassicurare il miglioramento delle atti-vità di soccorso tecnico urgente e del-le attività di protezione civile nel com-prensorio faentino. A questo scopo èprevista, nel bilancio 2008 della Pro-vincia, una spesa di 250mila euro.L’attuale sede di servizio dei Vigili delFuoco di Faenza, in via delle Cerami-che 13, non è più idonea e rispondentealle esigenze strutturali e operative cuiè destinata.Il Comune di Faenza, proprietario del-l'immobile, ha da tempo evidenziato lanecessità di acquisire la piena disponi-

bilità del fabbricato che sorge in un’a-rea immobiliare posta nelle immediatevicinanze del centro cittadino, ed èl'ultima disponibile per ragioni urgen-ti d’interesse pubblico pertinenti lasistemazione urbanistica. L’ampliamento dell'isola pedonale haacuito la necessità di parcheggi aridosso del centro storico e ha note-volmente limitato la praticabilità dialcuni servizi comunali, fra i qualiquelli afferenti il Corpo dei VigiliUrbani, che dev’essere trasferito intale immobile.

E’ stata così individuata, congiunta-mente dal Comune di Faenza e dalComando Provinciale dei Vigili delFuoco competente, un’area idonea infregio a via Piero della Francesca, dicirca 10 mila metri quadrati. Qui saranno riuniti, in un unico com-plesso edilizio, più enti e organizza-zioni di Protezione Civile accomunatidalle medesime finalità di sicurezzadel territorio. Questo consentirà anchedi rafforzare e disciplinare il rapportodi reciproca collaborazione nelle atti-vità di interesse comune.

Un momento della visita del sottosegretario agli Interni Ettore Rosato (2^ da des.) alla sede dei vigili delfuoco. Insieme a lui, tra gli altri, il sindaco di Faenza Claudio Casadio (3^ da des.) e il presidente dellaprovincia Francesco Giangrandi (5^ da sin.) - Foto Antonio Veca.


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