No al nucleare, si alle alternative
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NO AL NUCLEARE SI ALLE ALTERNATIVE
Mario AgostinelliNovembre 2008
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Il pianeta di notte…Miliardi di lampadine e prese:
perchè così concentrate?
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COSA C’E’ DIETRO LA SPINA?
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Infrastrutture energeticheInfrastrutture energetiche
Rete europea dei metanodotti
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RETI, CENTRALI, ELETTRODOTTI
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COSA BOLLE IN CENTRALE?
• L’atomo sostituirebbe nel “calderone” i combustibili fossili, ad assetti territoriali “invariati”
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EVENTI ESTERNI: 1) Clima per crescita di CO2
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I FATTI
Temperatura media globale
Livello del mare medio globale
Copertura nevosa emisfero boreale
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PRIMA COMBUSTIBILI FOSSILI DOPO
ASPO
1010
RISORSE ENERGETICHE TERRARISORSE ENERGETICHE TERRA
EJ=Exa EJ=Exa Joule=10Joule=1018 18 J J 1 Tep= 4,8x101 Tep= 4,8x1010 10 J J
1111
QUANTE RISERVE ABBIAMO?
Le riserve accertate (sicure al 90%)
• 1.280 miliardi di barili di Petrolio;
• 180.000 miliardi di m3 di Gas;
• 1.000 miliardi di tonnellate di Carbone;
• 4.588.700 tonnellate di Uranio.
1212
PER QUANTO TEMPO?
• Includendo anche tutte le risorse speculative di tutte le tipologie di fonti energetiche si arriva a 25 milioni di TWh, pari a 200 volte i consumi del 2003.
• Ma con un tasso di crescita del 2% nella domanda (meno di quello dal 1990 ad oggi), e una quota di rinnovabili sotto il 20%, tutte le riserve convenzionali sarebbero esaurite prima del 2100.
1313
IL BUCO ENERGETICO
• L'uso globale di energia attuale è 13 TW, si prevede che per il 2050 arrivi a 30.
• il deficit previsto sarebbe 17 - 20 TW.• Il vento offre in prospettiva 2-4 TW.• L’energia solare 20 TW.• La biomassa dà un massimo teorico di 7-10 TW. • Anche costruendo 1 centrale nucleare da 1000
Mw al giorno per 50 anni si otterrebbero 10 TW.
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L’effetto serra
1515
EFFETTI SULLA VITA!
• Pochi gradi T ± °C cambiano tutto!
± 2°C
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DETERMINANTE E’ RIDURRE
• Il pianeta non può smaltire il carico energetico a cui viene sottoposto
• L’aumento dei consumi individuali peggiora salute e benessere
• Aumenta l’ingiustizia sociale
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CONTIAMO IL TEMPO A RITROSO!
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L’ENERGIA E’ UN BENE COMUNE
• La riceviamo in prestito dalla natura.• È indispensabile alla vita.• L’accesso, non la proprietà è un diritto.• È anche un patrimonio sociale.• È un bene territoriale e comunitario.• È qualitativamente determinante per gli
ecosistemi e per il potere rigenerativo della natura (il genere femminile!).
• E’ intrinseca all’abitare e alla mobilità.
2020
L’energia è potenza, velocità, calore
L’energia serve all’uomo per alimentare le sue “protesi artificiali”.
L’energia è sviluppo, crescita, consumo e “motore” del mercato.
COS’E’ nel senso comune L’ENERGIA?
2121
2222
L’energia è una risorsa finita e degradabile.L’energia è equilibrio per la biosfera.L’energia è diritto alla vita e, quindi, un bene
comune.
COS’E’ davvero L’ENERGIA?
2323
NO AL NUCLEARE!
• Il nucleare costa troppo, non risolve la crisi ambientale e presenta altissimi rischi ambientali e per la salute.
• L’uranio è limitato; il numero di centrali necessarie amplifica follemente i rischi e mina le riserve di acqua.
• L’obiettivo “20 20 20” è incompatibile con le esigenze della filiera nucleare.
• Il nucleare richiede centralizzazione e extraterritorialità
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CENTRALI NUCLEARI MONDO
• 439 centrali nucleari nel mondo
• 300000MW di potenza installata
• 27 nuovi impianti annunciati nel mondo
• 18 nuovi impianti annunciati in Asia
• Per 56 delle 102 centrali USA protratto il funzionamento da 40 a 60 anni
2525
2626
Anni necessari per ottenere energia netta dal nucleare.
• 5 anni per progettazione e localizzazione. • 4 anni per la costruzione di una centrale.• 40 anni di durata di funzionamento. • Un impianto fornisce energia netta dal 9°
anno. • Sistema che sviluppa 1 impianto/anno dà
energia netta positiva dal 19°anno (e la CO2?). • Per ottenere il 25% di elettricità da nucleare
(significativo abbattimento CO2) occorrono 3 impianti al mese fino al 2100!
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I COSTI ECCESSIVI DEL NUCLEARE
Fonte 2015 2030
Carbone 56,1 $/MWh 53,7 $/MWh Gas 55,2 $/MWh 57,2 $/MWh Eolico 68,0 $/MWh 67,9 $/MWh * Nucleare 63,3 $/MWh 58,8 $/MWh * a cui aggiungere 18$ di sovvenzione statale
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EMISSIONI CO2/KWh (ciclo vita)
• Nucleare1 66 grammi
• Nucleare2 288 grammi
• Carbone 1050 grammi
• Gas 443 grammi
• Eolico 21 grammi
• Eolico1 29 grammi
• Eolico2 35 grammi
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COSTI DI SMANTELLAMENTO
• La centrale Yankee Rowe del Massachussets, chiusa nel 1991, fu costruita nel 1960 a un costo, in dollari 1993, di 186 milioni; lo smantellamento completo prevede una spesa di 370 milioni di dollari, quasi il doppio di quanto speso per costruirla.
• Dove mettere le scorie? 29
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CICLO RADIAZIONI
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PERICOLOSITA’ RADIAZIONI
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PAROLE COME PIETRE: INCIDENTE CATASROFICO
• “Salireste su un’auto che in caso di incidente aumentasse l’andatura fino a disintegrarsi?”
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PAROLE COME PIETRE: SMALTIMENTO SCORIE
• “Pretendono che la gente salga su un aereo per il quale non esiste nessuna pista di atterraggio”. (Uhlrich Beck)
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PAROLE COME PIETRE: IL NUCLEARE MILITARE
• “Più uranio civile significa inevitabilmente più uranio militare e viceversa” Kubrick Stranamore
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OVERSHOOT DAY (OVDAY)
• Dal 1 Gen 2008 al 15 Settembre l’umanità ha consumato le risorse rinnovabili del pianeta.
• Nel 1987 OvDay era 19 Dic; nel 1995 il 21 Nov; nel 2004 era il 21 Ott; nel 2006 il 9 Ott
• Il nostro stile di vita esaurisce il capitale naturale terrestre, con consumi> 30% della biocapacità del pianeta.
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Un nuovo paradigma energetico 1
La sola via percorribile alternativa alla guerra è la riconversione ecologica di produzione e consumi
• Attraverso il risparmio energetico per abbattere gli sprechi, accrescere l’efficienza dei sistemi, ridurre i consumi, contenere l’inquinamento e liberare risorse;
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Un nuovo paradigma energetico 2
• Attraverso il ricorso alle energie rinnovabili in quanto soluzione necessaria per evitare l’esaurimento delle risorse disponibili ;
• Attraverso una giusta distribuzione delle risorse per evitare i conflitti e combattere la povertà;
• Attraverso il rallentamento progressivo della crescita economica e una decrescita delle economie più dissipative.
In armonia con i tempi biologici e con le risorse energetiche presenti nel territorio, occorre superare le grandi centrali e
passare alla produzione localizzata di energia da fonti rinnovabili.
LA DIMENSIONE TERRITORIALE
• Imparare a trattare l’energia come aspetto territoriale
• Imparare a trattare l’energia sotto il profilo della sufficienza della domanda
• Remparare a trattare l’energia come fattore integrato al cibo, all’acqua, alla terra, all’atmosfera
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4040
UN NUOVO SISTEMA DI RELAZIONI
RETI CORTE
RETI CORTE
RETI CORTE
RETI CORTE = RINNOVABILI
RETI LUNGHE = RISPARMIO E COLLETTIVO
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Il ruolo delle fonti rinnovabili
• A dispetto dei bassi investimenti, il settore delle rinnovabili è ormai riuscito a raggiungere un livello competitivo rispetto a quello delle fonti tradizionali (in linea con la politica europea).
• Le tecnologie eolica e solare esibiscono a livelli europei tassi annuali di crescita superiori al 30% e curve di apprendimento nell’ordine del 20%.
• Laddove sono stati attuati finanziamenti pubblici (Germania, Danimarca e Giappone) vi è stato un vero e proprio boom della generazione da fonti rinnovabili.
• Così come ragioni politiche (militari) hanno portato per 50 anni ad investire sul nucleare, la necessità di garantire un futuro energetico sicuro e sostenibile, di salvaguardare l’ambiente e di prevenire i cambiamenti climatici dovrebbe portare ad uno spostamento delle risorse a favore delle nuove fonti rinnovabili.
4242
Fonti rinnovabili: EolicaOttima curva di apprendimento nel breve periodo
• Per Wind Force 12 si può arrivare a coprire il 12% del fabbisogno energetico mondiale nel 2020 generando 2 milioni di posti di lavoro.
• L’Italia è ferma a 900 MW contro i 15 GW della Germania.
• Il costo dell’energia eolica si aggira intorno ai 4-8 €c/kWh e scenderà a 3 entro il 2010.
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CAPTAZIONE TERMICA
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44
SOLARE TERMODINAMICO
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SOLARE FOTOVOLTAICO
• Trasformazione diretta luce elettricità
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4747
COSTI KWORA
4848
Esempio di convenienza: il Fotovoltaico
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025
Co
sto
[€¢
/kW
h]
0
100
200
300
400
500
600
700
800
900
Cap
acit
à d
i gen
eraz
ion
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tale
inst
alla
ta [
GW
p]
Bruxelles
Milano
Tripoli
Palermo
Costo Generazione di Potenza
Costo Elettricità per l'Utenza finale
Roma
Agostinelli, G.; Acciarri M.; Ferrazza, F. Le scienze, maggio 2005
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UNA POLITICA INDUSTRIALE
Hydrogen Community
Distretto energetico
Distretto della Mobilità Sostenibile
DSS per la gestione del traffico
Idrogeno: tecnologie di produzione e distribuzione
Combustibili alternativi
Auto “ecologica”: propulsori ibridi, bi-fuel, a metano, a idrogeno
5050
RIPRENDIAMOCI I BENI COMUNI!
• La questione energetica è una questione di democrazia.
• L’acqua, la conoscenza, la cultura sono riproducibili, pubblici, trasmissibili
• La comunità aperta è luogo di partecipazione • L’energia rinnovabile può essere prodotta su
scala locale in impianti di piccola e media taglia e distribuita alla rete locale, con un governo diretto delle comunità, pubblico e partecipato.
5151
DALLA CRESCITA ALLA DECRESCITA
• Revisione del modo di produzione capitalistico e radicale innovazione delle politiche economiche.
• Limiti alla speculazione finanziaria• Riduzione della scala dei grandi apparati• Limiti al commercio/produzione di beni non
socialmente e ecologicamente desiderabili• Riduzione generalizzata orario di lavoro• Trasferimento tassazione dai redditi a risorse
naturali• Sostegno fasce deboli e piena occupazione
5252
SOTTRARSI AL DOMINIO DELLE MERCI
• 1 Tep /pro capite consumo energia.• 1,5 Ton/anno pro capite emissione CO2.• 50 litri pro capite di diritto all’acqua.• Inversione overshoot day a 31/12 al 2030.• impronta ecologica a 1,8 ha/cap al 2030• 100 g CO2/Km max da auto al 2010.• Diritti del lavoro, Multiculturalità, “ius soli”
5353
ITALIA: GLI OBIETTIVI
• >30% risparmio al 2020.
• >210 GKWora/anno risparmio al 2020
• >75 MTon/anno riduzione CO2
• >100000 posti lavoro anno
• >50% riduzione spese militari
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Quale cammino ci aspetta
• Solo un vasto e maturo movimento ancorato al territorio e coerente nello sviluppo non solo di parole d’ordine, ma anche di campagne e lotte esemplari, può dare garanzia di un’inversione duratura rispetto a scelte reiterate, drammaticamente irresponsabili.