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l’ArtigiAnoN. 5 AGOSTO 2014 MENSILE dI CONFARTIGIANATO IMPRESE SONdRIO www.artigiani.sondrio.it

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Siglato il Protocollo d’intesa fra Provincia, Bim e Confartigianato Imprese Sondrio.

Da settembre operativo l’importante strumento a supporto del settore artigiano

“Formazione e sviluppo”

anni di successi

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Un grande Grazie!!!

a tutti gli affezionati clienti per la fiducia ripostaci in questi 30 anni di attività e per la fantastica serata di festeggiamento del 19 luglio.

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1l’ArtigiAno Agosto 2014

Avanti Artigiani

Un inno a quell’artigianato che ormai è pronto a tornare al centro della scena “reinventando la bottega leonardesca per immergerla nelle innovazioni politecniche e in quelle digitali.

Una storia antica quanto il mondo, con la qualità del Made in Italy, la creatività, l’umil-tà, l’idea che è più veloce della mano e dell’occhio. Dice, Piero Bassetti presidente della Fondazione “l’artigianato è il nuovo nome del lavoro” e il film è la conferma del motto secondo cui chi lavora con la testa è un intellettuale, chi lavora con le mani è un

Un film-documentario dedicato al mon-do artigiano. Un titolo semplice ed ef-ficace: “Avanti Artigiani”. Presentato

in anteprima all’inizio di giugno alla “Trien-nale di Milano” ed ora in distribuzione in tutte le province lombarde. Un’ope-ra di cui sentiremo parlare nei prossimi mesi; in Valtellina e Valchiavenna sarà diffuso grazie all’im-pegno di Confarti-gianato Imprese Sondrio e del Grup-po Bancario Credito Valtellinese partner dell’importante ini-ziativa. Si tratta di un progetto curato da Manolo De Giorgi e Andrea Kerbaker e realizzato dalla sede milanese del Centro Sperimentale di Cine-matografia. La regia è di Teresa Sala. La realizzazione del film-documentario è stata voluta dalla Fondazione Giannino Bassetti in collaborazione con Confartigianato Im-prese Lombardia, le Camere di commercio di Milano e Monza Brianza e dal Gruppo Bancario Credito Valtellinese. “Avanti Artigiani” è un film in cui tanti imprenditori ar-tigiani si raccontano, discutono e dalle loro parole emerge la vo-glia di essere protago-nisti di un mondo che cambia. Protagonista del film è la piccola impresa. E’ la storia di 22 piccole imprese lombarde pronte a raccontarsi, a dire cosa fanno e cosa vorrebbero fare, a parlare dei loro sogni, delle fatiche e delle speranze. Parlano di lavoro: quello delle mani e della testa. Quello che si vede poco ma che è fatto di entusiasmo e capannoni.

“AvAnti ArtigiAni”, la forza delle nostre imprese in un film-documentario

operaio, ma chi coinvolge testa, mani e cuo-re è un artigiano. Il mondo sta cambiando, la tecnologia ci dota di strumenti nuovi (c’è chi stampa in 3D nelle botteghe, si finanzia

col crowdfunding e raggiunge mercati lontani col web) ma la vita e la storia ri-propongono valori, esperienze e tradi-zioni nelle quali tra disegno e prodotto, c’è l’uomo. “Avanti Artigiani” è un film di verismo impren-ditoriale ottenuto da un girato di circa 50 ore attraverso un’at-tenta ricognizione non solo di ciò che

rappresenta ed è il lavoro artigiano, ma anche delle sfide che ogni giorno accettano e vincono i nostri imprenditori. Il quadro che emerge da “Avanti Artigiani” aiuta a capire quanto la piccola impresa sia l’avanguardia della nuova economia: artigiani più tradizio-nali (che lavorano con le tecniche ricavate da esperienze di centinaia di anni) si affian-

cano, allora, a quelli che usano le tecnologie più sofisticate

con estrema naturalezza senza rinnegare, però, passato e manualità.Confartigianato Impre-se Sondrio e il Grup-po Bancario Credito Valtellinese (con la collaborazione della

Fondazione Credito Val-tellinese) sono già impe-

gnate per condividere una serie di iniziative per far conoscere e apprezzare nelle scuole e al grande pubblico il mes-saggio che emerge dal film. Nel prossimo mese di settembre è prevista una serata di presentazione al pubblico mentre il trai-ler è già visionabile sul sito www.artigiani.sondrio.it.

2 Agosto 2014 l’ArtigiAno

Attualità

La riforma delle Province al centro di due incontri

Nelle scorse settimane si sono tenuti – entrambi presso la sede della nostra associazione – due importanti convegni di approfondimento sulla riforma delle province. Due convegni di natura diversa e con finalità differenti ma che nel loro insieme hanno saputo offrire occasioni di studio e di confronto sul futuro istituzionale degli enti locali.

Il primo si è svolto venerdì 27 giugno e ha visto al centro la presentazione dello studio condotto dal Cranec dell’Università Cattoli-

ca del Sacro Cuore di Milano, coordinato dal professor Alberto Quadrio Curzio. Oggetto dell’incontro l’evoluzione istituzionale degli enti territoriali con particolare riguardo alla Provincia di Sondrio, promosso dalla Società Economica Valtellinese (SEV). L’obiettivo principale dello studio è stato quello di co-noscere, convincersi e muoversi all’esterno per trarre dalla legge di riforma Delrio quante più opportunità possibili. Non una presa di posizione politica, non nella declinazione partitica del termine, ma la messa a disposizione di quei dati che, insieme alla capacità di rappresentare le istanze del territorio fuori dai confini pro-vinciali, rappresentano il modo migliore per affrontare la sfida, inevitabile, del cambia-mento istituzionale in atto. “La Legge Del-rio c’è e, piaccia o no, bisogna prenderne atto – sottolinea Quadrio Curzio -. Il punto fondante diventa quindi capire come può la Provincia di Sondrio affrontare la nuova sfi-da”. La ricerca affronta da una parte aspetti giuridici e fornisce il quadro di riferimento dell’evoluzione normativa e dall’altra si sof-ferma sulle questioni di carattere finanziario e fiscale. Il professore partendo dal presup-posto che la Provincia resterà anche dopo la riforma costituzionale e lo farà per quel riconoscimento della specificità “montana” inserito nella stessa Legge Delrio. L’ipotesi più razionale e realistica – viene precisato nello studio – è quella della riorganizzazione a perimetro istituzionale-territoriale invariato.

razionalizzazione della spesa.Con la Riforma Delrio ai territori montani viene consegnato un passaporto identita-rio con il quale “non avremo più bisogno di delegare ad altri la rappresentanza e le decisioni per i nostri territori”. Perché “l’autonomia non si rivendica, si esercita e adesso siamo nella condizione di eserci-tare quello che ci è stato messo in mano: ci giochiamo il nostro futuro, guai a noi se sprechiamo questa opportunità”.Massimo Sertori ha ribadito la sua con-trarietà a questo riassetto istituzionale ed ha aggiunto “la Delrio c’è e dobbiamo far-cela andar bene. Se fosse dipeso da me, avrei fatto altro, comunque mi pongo in maniera costruttiva nell’interesse dei citta-dini”. Secondo il Sottosegretario agli Affari Regionali Gianclaudio Bressa, invece, il riconoscimento della specificità montana è un passaggio fondamentale e l’opinione è condivisa anche dagli altri parlamentari pre-senti in sala, Roger De Menech di Belluno e Enrico Borghi di Verbania. “E il passaggio ad ente di secondo livello è una sfida per tutti gli amministratori, perché richiede un salto nella cultura politica degli ammini-stratori locali”, prosegue Bressa. “Magari tutti insieme - ha sottolineato il senatore Mauro Del Barba - perché nel dialogo con le Regioni quel che accade in Veneto e in Piemonte ci riguarda, così come quello che succede in Lombardia riguarda Belluno e Verbania. Abbiamo avviato un percorso di lobby territoriale che è un lavoro positivo”. A conclusione della giornata è seguito l’inter-vento del Segretario provinciale della Cisl, Mirko Dolzadelli, che ha spronato tutti i presenti a fare la propria parte per il bene comune del nostro territorio.

Quale attualità per Valtellina e Valchiavenna?Il secondo incontro si è tenuto il 4 luglio, una “Tavola rotonda” inserita nell’ambito delle iniziative legate ai “70 anni dal Codice di Camaldoli. Quale attualità per Valtellina e Valchiavenna?”. L’incontro, come per i precedenti, ha visto la conpartecipazio-ne di Acli, Cisl, Azione cattolica italiana, Compagnia delle Opere, Coldiretti, Con-fartigianato, Confcooperative, Ucid, SEV e Fondazione Melazzini. Il convegno è ser-vito per fare il punto sulla Riforma Delrio. Moderatore Bruno Di Giacomo Russo, professore dell’Università Bicocca di Milano e direttore dell’Osservatorio sulla Valtellina.“Viviamo momenti di grande incertezza per la trasformazione delle Province di cui dobbia-mo essere protagonisti attivi” ha sottolineato il Presidente Gionni Gritti in apertura. Daniele Nava, Sottosegretario alle Riforme Istituzio-nali di Regione Lombardia è poi entrato nel vivo su “una Legge da attuare che non deve diventare il paravento per eludere i problemi da affrontare, perché ci sono funzioni impor-tanti che restano come sicurezza degli edifici scolastici di II grado, viabilità, trasporti e l’am-biente”. C’è dunque non una cancellazione, ma un riordino della responsabilità gestionale, che deve puntare sull’efficienza e non sulla


Attualità

È stato siglato l’importante “Protocollo d’Intesa” fra la Provincia di Sondrio, il Consorzio Bim e Confartigianato

Imprese Sondrio finalizzato a sostenere e ad incentivare la formazione continua delle risorse umane e i processi di sviluppo sui mercati esteri delle micro, piccole e medie imprese artigiane della Provincia di Sondrio. L’importante segnale di attenzione da par-te dei due enti verso il comparto artigiano locale era stato annun-ciato dal Presidente della nostra associa-zione Gionni Gritti in occasione dell’assem-blea generale del 28 maggio. Grazie all’im-pegno dei rispettivi uffici e su sollecitazio-ne dei rispettivi presidenti a cominciare da Massimo Sertori per la Provincia di Sondrio e da Carla Cioccarelli per il BIM l’accordo sarà operativo dal prossimo me-se di settembre e proseguirà nel 2015. Il progetto denominato “Formazione e Svi-luppo” rappresenta un importante segnale di attenzione verso il settore artigiano. Per

la Provincia di Sondrio un importante ruolo di stimolo è stato svolto dall’Assessore provin-ciale alla Formazione e al Lavoro Franco Imperial mentre il me-rito per la definizione in tempi stretti della procedura è ascrivibi-le all’impegno del Diri-gente dell’Assessora-to Evaristo Pini. Nelle premesse all’accordo è scritto chiaro “la crisi economica e produtti-va degli ultimi anni ha inciso fortemente sul tessuto economico e imprenditoriale della nostra provincia ed in particolare sul comparto artigiano. La natimortalità delle imprese artigiane dimostra in maniera evi-dente la situazione di difficoltà in cui ver-

sano in misura diversa tutti i comparti dell’arti-gianato (manifatturiero e servizi). Molte impre-se in questi anni hanno reagito investendo nel-le risorse umane (tito-lari, soci, dipendenti,) dell’impresa con la par-tecipazione a semina-ri, workshop, master e corsi di formazione sia di natura imprenditoria-le (gestione, marketing, internazionalizzazione)

che tecnico professionale (innovazione di processo e di prodotto, certificazione di qualità, risparmio energetico, informatiz-zazione, etc.). L’impegno economico è gra-vato interamente sul bilancio delle imprese. Accanto agli investimenti necessari per la crescita e lo sviluppo del capitale umano negli anni sono aumentati i costi derivanti dagli obblighi formativi (ad es. in materia

di sicurezza e di qualificazione tecnica e professionale). La qualificazione delle ri-sorse umane è parsa in taluni casi come l’unica possibile soluzione per accrescere la dimensione competitiva delle imprese e fronteggiare così il calo della domanda”. La Provincia di Sondrio - preso atto e con-divisa la necessità di sostenere lo sviluppo del comparto artigiano - ha riservato una somma pari a euro 70.000,00 per sostenere un programma di azioni finalizzate alla for-mazione continua e al sostegno ai processi

di sviluppo sui mer-cati esteri mentre il BIM dell’Adda nel quadro delle proprie politiche volte a sostenere il sistema econo-mico e produttivo ha deliberato la propria partecipa-zione stanziando 30.000,00 euro. L’obiettivo del Pro-tocollo è di pro-grammare, attuare, sostenere e incenti-vare un quadro arti-

colato di iniziative di formazione dirette agli addetti (titolari, soci e collaboratori) delle imprese artigiane e di accompagnamento ai processi di sviluppo sui mercati este-ri attraverso l’organizzazione di seminari, convegni, workshop, corsi di formazione interaziendali. Il soggetto attuatore è Con-fartigianato Imprese Sondrio impegnata per l’appunto a rilevare il fabbisogno delle imprese artigiane e a programmare e pro-muovere la partecipazione alle iniziative presso tutte le imprese ed in tal senso sono già al lavoro i gruppi di categoria interni e le sezioni territoriali per la definizione delle priorità e una prima programmazione delle attività

“Formazione e sviluppo” Siglato il Protocollo d’intesa fra Provincia, Bim e Confartigianato imprese SondrioDa settembre operativo l’importante strumento a supporto del settore artigiano

Massimo Sertori

Franco Imperial

Gionni Gritti

Carla Cioccarelli


Attualità

Da tempo si sente parlare di terza ri-voluzione industriale, per descrivere una serie di cambiamenti nel modo di

produrre, di comunicare, di fare impresa e quindi anche di essere artigiano.Facciamo un esempio partendo da una pro-fessione artigiana di cui tutti hanno bisogno ma che pochi conoscono, quella dell’odon-totecnico. Da tempo i laboratori di tutta Italia e anche della Valtellina hanno integrato le proprie tecnologie tradizionali con quelle digitali. Per loro è normale elaborare al com-puter una protesi, fare la scansione 3D di un dente o di un arcata da ricostruire, inviare il progetto a un centro Cad-Cam via mail oppure realizzarlo in loco con l’ausilio di fre-satrici ad altissima precisione comandate dal computer. Questo esempio è replicabile per molti altri settori artigiani e scoprire così che i metodi di produzione si stanno digita-lizzando sempre più. Diverse microimprese locali del settore legno o della meccanica si sono dotate di centri di lavorazione digitali. Impianti a volte costosi che permettono però di disegnare un prodotto e di mandarlo “in stampa” con pochi scarti di micron.Molti artigiani e designer grazie alle stampan-ti 3D possono dare forma alle proprie idee

La terza rivoluzione industriale, il “digitale” incontra il “saper fare” artigiano

Foto di SDM 3d Molteno

progettuali, verificarle e farle toccare con ma-no ai propri clienti. Fin qui abbiamo descritto come la terza rivoluzione industriale cambi il modo di produrre esaltando però l’esperien-za e la pluriennale capacità dell’artigiano.Non meno è cambiato il modo di comunicare la propria attività e i propri prodotti. Il cliente non è più ricettore passivo della comunica-zione aziendale ma, grazie ai social media, interagisce direttamente con l’azienda e coi suoi “amici” influenzando la reputazione della

prima e l’opinione degli altri. La rivoluzione sta nel fatto che l’impresa può non parlare molto di sé, ma deve fare in modo che altri parlino di lei e ne parlino bene. C’è poi la par-te più “radicale” della rivoluzione in atto che è il fattore “Co”. Sono le officine in cui si dà spazio alla creatività artigiana; luoghi dove si co-progetta, co-realizza e si sperimentano tecnologie nuove che sarebbero fuori dalla portata di molti. Stiamo parlando dei fab-lab ormai sparsi in molte realtà. Ed è qui che si gioca forse la reale portata rivoluzionaria. I cambiamenti in atto non portano per nulla alla scomparsa dell’artigiano e delle sue compe-tenze individuali ed aziendali ma aprono al contrario nuovi orizzonti. La “terza rivoluzione industriale” apre orizzonti davvero inediti nel rapporto tra progettazione e produzione. Dagli Stati Uniti è giunto qui il fenomeno dei “makers” ovvero di quegli “artigiani”, in gran parte giovani, che realizzano oggetti unendo, appunto, la sapienza manuale alla loro na-turale inclinazione informatica. Questa terza “via” della rivoluzione sta già germogliando anche sul nostro territorio e l’artigianato lo-cale potrà dimostrare la propria vocazione verso l’innovazione e per alcuni giovani si apriranno orizzonti nuovi e diversi.

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L’evoLuzione deLLa sabbiatura


Una vera attività artigiana nata dalla passione per la moda, gli accessori in pelle e dalla possibilità di creare

con le proprie mani oggetti di qualità e di lusso.Il colore – che poco si vedeva nel portafo-glio uomo – è stato il suo punto di partenza. Fabrizio Cabello nasce in Valtellina nel 1966 e quindici anni fa decide di dare inizio alla sua attività di produzione e di commercializzazione di articoli di piccola pelletteria. Non avendo esperienza nell’ambiente – ha passato i primi cinque anni ad imparare da artigiani di Milano che lavorano per grandi firme della Moda Italiana. Ancora oggi si avvale della loro esperienza e del loro prezioso aiuto.

Le pelli più pregiate Articoli di piccola pelletteria: portafogli, borse e cinture di alta qualità rigorosamen-te “Made in Italy”, curati nei minimi dettagli per dare al cliente un prodotto unico.Nel Laboratorio della sua Valmalenco (Via Bernina, 111 a Chiesa – 0342.238208) disegna, sviluppa e crea in continuazione nuovi modelli. Costante è la ricerca nei ma-teriali, dalle pelli classiche come il vitello a

quelle pregiate come il Pitone, il Varano, lo Struzzo o il Coccodrillo in tutte le loro parti e varianti, tutte assolutamente provenienti da concerie italiane leader nel loro settore.

Dove si possono acquistare le sue creazioni Gli articoli Dnero si possono apprezzare e acquistare in diversi negozi nelle principali città del Nord Italia e da alcuni anni anche nel mercato della vicina Svizzera. Per ora i prodotti si trovano in città come Lugano, Davos, Vevey, Ginevra, Ascona e Locarno. In Valtellina i negozi rivenditori Dnero ormai consolidati sono: • Lenoci & De Peverelli

a Castione Andevenno• Maiuk Sport

a Chiesa in Valmalenco• Pellecuoio

a Livigno• Stilnovo

a Chiavenna• Trabucchi Calzature/Pelletteria

a Bormio.

Piccola pelletteria e non solo La piccola pelletteria è sicuramente il ful-cro dell’attività ma non è la sola. Dnero

Dnero, la passione, la qualità e il lusso di un vero artigiano della pelleIdee regalo per il prossimo Natale

infatti crea anche prodotti diversi come i “porta menù” e altri “articoli promoziona-li” spesso utili per le aziende. Per i porta menù – ci dice Fabrizio – fondamentale è la qualità, la funzionalità e la possibilità di personalizzare i prodotti con il proprio mar-chio così come per la scelta dei materiali che devono essere tecnici e lavabili. La personalizzazione arriva anche ai colori e alle dimensioni così da poter realizzare per il Cliente il vero “oggetto su misura”. Già importanti Hotel e Ristoranti in Italia, in Svizzera e in Francia hanno richiesto questi articoli.Per gli oggetti promozionali (e non i soliti gadget!) si ha l’opportunità di scegliere tra una vasta gamma di prodotti e materiali che vanno dai “piccoli pensieri” fino ad arrivare ai regali più importanti, ideali per qualsiasi ricorrenza ma soprattutto per il periodo natalizio.La possibilità di personalizzare e di creare assieme al cliente la soluzione più adatta è la carta vincente!!!Sul sito www.dnero.it è possibile apprez-zare e avere un’idea dell’alta qualità dei prodotti, ma come ama sottolineare Fabri-zio “questi pezzi sono unici e vanno visti e toccati con mano”; perché proprio dalla manualità e dalla creatività si riconosce il pregio del prodotto artigiano.

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L’evoLuzione deLLa sabbiatura


Attualità

Garanzia Giovani (Youth Guarantee) è un Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. Con que-

sto obiettivo sono stati previsti finanziamenti per i Paesi Membri dell’UE con tassi di di-soccupazione superiori al 25%, che saran-no investiti in politiche attive di orientamen-to, istruzione e formazione e inserimento al lavoro, a sostegno dei giovani che non sono impegnati in un’attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo (Neet - Not in Education, Employment or Training). In linea con la Raccomandazione europea del 2013, l’Italia dovrà garantire ai giovani al di sotto dei 30 anni un’offerta qualitativa-mente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio, entro 4 mesi dall’inizio della disoccupazione o dall’uscita dal sistema d’istruzione formale.Programmi, iniziative, servizi informativi, percorsi personalizzati, incentivi: sono queste le misure previste a livello nazio-nale e regionale per offrire opportunità di orientamento, formazione e inserimento al lavoro, in un’ottica di collaborazione tra tutti gli attori pubblici e privati coinvolti.Per ridurre la distanza che separa i giovani e la scuola dal mondo del lavoro e dare alle nuove generazioni concrete occasioni di conoscenza della realtà imprenditoriale artigiana e opportunità di formazione in azienda è stato firmato nelle scorse settima-ne tra il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti e il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti il Protocol-lo d’intesa ‘Garanzia per i giovani’.L’accordo è finalizzato a individuare azioni che favoriscano l’incontro fra i giovani e le imprese artigiane per sviluppare la cultura dell’auto-imprenditorialità.Per raggiungere questi obiettivi, Confarti-gianato ha realizzato il portale www.valo-rizzati.it, on line dal 7 maggio scorso, che orienta i giovani sulle opportunità occupa-zionali di centinaia di attività artigiane, dai mestieri tradizionali e a quelli più innovativi.Se sei quindi un giovane tra i 15 e i 29 anni, residente in Italia – cittadino comu-nitario o straniero extra UE, regolarmente soggiornante – non impegnato in un’attività lavorativa né inserito in un corso scolastico o formativo, Garanzia Giovani è un’iniziativa

concreta che può aiutarti a entrare nel mon-do del lavoro, valorizzando le tue attitudini e il tuo background formativo e professionale. Il portale www.valorizzati.it, grazie ad un motore di ricerca, connette le scuole e gli istituti professionali operanti in tutta Italia con le rispettive attività artigiane e con le imprese socie di Confartigianato presso le quali gli studenti possono svolgere attività formative. È inoltre possibile conoscere le numerose iniziative che le associazioni territoriali di Confartigianato promuovono sul territorio con le scuole di ogni ordine e grado.Con questo strumento, Confartigianato in-tende offrire ai ragazzi e alle loro famiglie una ‘bussola’ per intraprendere un percorso formativo e concrete opportunità di espe-rienze in azienda, attraverso stage, tirocinio,

apprendistato, in linea con quanto previsto dal Piano nazionale ‘Garanzia per i Giovani’, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.Confartigianato Imprese Sondrio è convinta che l’artigianato possa rappresentare il futu-ro del lavoro per i giovani che scommettono sulle proprie abilità, che vogliono realizzare un sogno e dare vita ad un’idea. Confartigianato è al loro fianco, per soste-nere e accompagnare tutti coloro che han-no talento e passione, che credono in loro stessi e nelle proprie capacità e vogliono mettersi alla prova.Il nostro impegno non smetterà nonostante le mille difficoltà (fisco, burocrazia, ineffi-cienze di ogni colore e forma e un rapporto finanza/impresa a dir poco migliorabile) di chi vuol fare impresa.

Confartigianato e garanzia giovani favoriscono l’incontro tra artigiani e giovani disoccupati

Fatturazione elettronica

Accordo e convenzione fra Confartigianato imprese Sondrio e Banca Popolare di Sondrio

Come noto a partire dallo scorso 6 giugno è scattato l’obbligo di fattu-razione elettronica nei confronti di

Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti nazionali di previdenza, mentre dal 31 marzo 2015 tale adempimento entrerà a regime per tutte le altre amministrazioni centrali e lo-cali. La fatturazione elettronica è un siste-ma digitale di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture che permette di abbandonare per sempre il supporto cartaceo e tutti i relativi costi di stampa spedizione e conservazione. Il nuovo si-stema coinvolge diversi attori: il fornitore o il suo intermediario, il Sistema di Inter-scambio nazionale (SdI) e la Pubblica Amministrazione destinataria della fattura.Confartigianato Imprese Sondrio e Banca Popolare di Sondrio hanno recentemente siglato un accordo operativo per la gestio-ne del servizio di fatturazione elettronica.L’accordo con la BPS, consente all’as-sociazione di offrire alle imprese socie la possibilità di usufruire del servizio di Fat-

turazione Elettronica al fine di consentire agli interessati di ottemperare alla citata normativa.Non è richiesta alcuna installazione sof-tware e sono a disposizione servizi mo-dulari, integrabili e personalizzabili sulla base delle esigenze operative di ogni impresa artigiana e non.“L’obiettivo principale della collabora-zione – ha sottolineato il Presidente di Confartigianato Imprese Sondrio Gionni Gritti – è quello di essere sempre più vicini alle imprese artigiane della nostra provin-cia, offrendo un servizio integrativo che punta ad alleggerire il carico burocratico che condiziona la vita quotidiana di chi vorrebbe seriamente svolgere il proprio mestiere e si trova invece a combattere con procedure spesso complicate”. La convenzione per ragioni tecniche sarà operativa dal prossimo mese di settem-bre. Per informazioni ci si può rivolgere alla sede di Sondrio (Dr. Alberto Romagna Laini) o alle sezioni territoriali.


Attualità

“Ho scelto di andare a Dusseldorf, beneficiando dell’iniziativa pro-mossa dal Programma Leonardo

– progettto – MEET, per confrontarmi con col-leghi italiani e stranieri sul tema del risparmio energetico ed efficientamento degli edifici”.Idee chiare, quelle dell’Azienda geome-tra Lucio Lorenzini s.n.c. di Chiavenna, attiva da tempo nell’ambito del risparmio energetico degli edifici: “ho cominciato ad occuparmi di case a basso impatto ener-getico nel 1973. Alla fine degli anni 80 ho costruito la mia prima casa passiva, quella dove abito tuttora, che vanta un risparmio del 92% rispetto ai consumi previsti dalla allora legge 373. La regione Lombardia ha valutato, a seguito di sopraluoghi e verifi-che a fine lavori, che per tale costruzione fosse erogato un contributo a fondo perso in quanto ritenuta casa bioclimatica”.

Ha quindi precorso i tempi.Ho ispirato la mia attività ai principi di archi-tettura bioclimatica. Prima di progettare una casa, è indispen-sabile lo studio del microclima del luogo dove sorgerà la nuova abitazione. Saranno i risultati di questo studio a dettare le forme architettoniche ed il corretto orientamento, al fine di ottenere il maggiore risparmio energetico senza costi aggiuntivi. Successi-vamente si darà corso alle valutazioni degli aspetti più strettamente legati all’involucro, ai meccanismi tecnologici ed allo sfrutta-mento di energia solare.Grazie a tutti questi accorgimenti, applicati prima di tutto nella mia abitazione, ho azze-rato le spese di riscaldamento.

Il soggiorno formativo di Dusseldorf è pensato proprio per le aziende della filie-ra casa attente a questi aspetti.Mi sono infatti confrontato con alcuni col-leghi italiani e con le realtà tedesche. Uno scambio e confronto molto proficui e sor-prendenti, per certi aspetti.

Perché?Ero partito convinto che avrei trovato impre-se tedesche che conoscessero tecnologie più avanzate delle nostre.... Invece mi sono

a DÜSSelDorF con orGoGlio

L’esperienza del soggiorno formativo MEEt visto da un imprenditore valtellinese

I partecipanti al soggiorno formativo. Lucio Lorenzini è il primo da destra.

BANDO DI CONCORSO 2014Premio di Laurea in ricordo della dott.ssa Lisa Garbellini

L’Associazione Culturale ASMA ritie-ne opportuno ricordare Lisa Gar-bellini, premiando tesi di laurea

che contribuiscono a migliorare la co-noscenza del territorio valtellinese e delle sue caratteristiche ambientali, paesag-gistiche, naturali, storiche, giuridiche, politiche, economiche e socio-culturali. Confartigianato Sondrio intende soste-nere tale iniziativa e informa i propri associati che il bando completo e la modulistica sono scaricabili dal sito di Confartigianato Imprese Sondrio, www.artigiani.sondrio.it. La domanda di partecipazione al con-corso, redatta in carta libera e sotto-scritta in originale, deve essere inviata a mezzo plico posta celere, ovvero per corriere, e deve pervenire entro il ter-mine del 30 ottobre 2014 al seguente indirizzo: Associazione Culturale ASMA,Via Giuliani, 25/A23100 Sondrio

accorto che noi in Valtellina siamo in grado di fare tutto ciò che fanno i tedeschi a Dus-seldorf e anche di più..

In ogni campo, dalla formazione profes-sionale alla progettazione e realizzazione?No. Sulla formazione professionale sono molto più avanti di noi. Qui abbiamo molto da imparare.Ho visitato una scuola professionale che vantava decine di specializzazioni diverse. I percorsi formativi fino a tre anni prevedono che lo studente al primo anno impari ad utilizzare gli attrezzi base, manuali, del suo futuro lavoro. Al secondo anno comincia ad occuparsi di macchine aziendali via via più complesse. Al terzo anno si approfondi-scono le conoscenze sul campo. Dal primo giorno di scuola all’ultimo l’alunno passa più tempo sul tavolo da lavoro ed in can-tiere che sui libri. Il risultato è che quando escono dalla scuola sanno già lavorare… Il contrario capita da noi.

Consiglierebbe a suoi colleghi di par-tecipare ai prossimi soggiorni formativi all’estero?Assolutamente sì. Si tratta di un momento di confronto e condivisione fondamentale sia per l’azienda singola che per il Paese. Qualsiasi cambiamento nasce dal confronto con l’altro e dalla condivisione della propria esperienza.


Attualità

CHiArEggiOFesta dell’alpeggio… e dell’artigianato

Il 20 e 21 settembre le opere de “La fasciera forme e colori” faranno bella mostra di sé in occasione della festa

dell’Alpeggio.L’evento, organizzato ogni anno dal Consorzio Turistico Sondrio e Valma-lenco è, tradizionalmente, cultura, eno-gastronomia e folklore. Da quest’anno l’evento, che si svolge presso la sug-gestiva cornice di Chiareggio in alta Valmalenco, arricchisce di un momento artistico di grande valore. Le opere di 12 maestri artigiani di Valtellina e Valchiavenna saranno infatti esposte presso i principali hotel della zona.Tema della esposizione diffusa è, ap-punto, la “fasciera”, quale elemento semplice della tradizione zootecnica locale ed alpina, rivisitato dalla fantasia e creatività dei maestri artigiani.Per maggiori info www.sondrioevalma-lenco.it

A valdidentro il 19 e il 20 settembre Uno spazio dedicato all’artigianato durante l’evento “Al dì de la Bronza”

Fare con cura, artigianato in mostra a Lario Fiere

Si segnala che Lariofiere, Confartigia-nato Imprese Como e Lecco orga-nizzano e promuovono dal 25 ottobre

al 2 novembre 2014 la 41ª Mostra Mercato dell’Artigianato. Nove giorni per valorizzare le culture innovative e le produzioni tradi-zionali a cui si legano i diversi comparti artigiani, nell’ottica di un tributo al Made in Italy e alla sua innata creatività e originalità.La Mostra Mercato dell’Artigianato propone al pubblico una selezionata offerta dell’arti-gianato nazionale: prodotti ricercati, frutto del saper fare e della passione dei mae-stri artigiani. Oltre alle curiose proposte di abbigliamento, accessori, prodotti per il tempo libero ed enogastronomia regionale, primeggia l’area dedicata all’arredamento e ai complementi per la casa.Per informazioni consultare il sito www.mo-straartigianato.com

in calendario la 107ª Mostra del BittoMorbegno 18 e 19 ottobre

Sabato 18 e domenica 19 ottobre si terrà la 107ª edizione della Mostra del Bitto. L’evento enogastronomico

e promozionale più longevo e conosciuto di tutta la Valtellina animerà il centro di Morbe-gno con una due giorni come di consueto ricca di eventi, degustazioni e curiosità.Come nella precedente edizione l’evento si caratterizzerà come “mostra diffusa”, capace di trasformare il territorio comunale della bassa Valtellina in un unico grande spazio espositivo. Il visitatore (molti dei quali da fuori provin-cia) sarà coinvolto in esperienze sensoriali, cognitive ed emozionali capaci di lasciare in ciascuno un’impronta indelebile. Sono attesi per l’evento circa 25000 visitatori che

come sempre raggiungeranno il centro di Morbegno per rendere “omaggio” al Re dei nostri formaggi ma che poi si lasceranno coinvolgere dall’intera kermesse.Per tutte le informazioni è possibile visitare il sito ufficiale www.mostradelbitto.com e il Co-mitato Organizzatore ha già anticipato che l’ingresso anche quest’anno sarà gratuito. Saranno previsti, come di consueto, spazi per la vendita di prodotti e fra i partecipanti vi saranno anche quest’anno numerose imprese dell’artigianato. Nei prossimi gior-ni – terminato il periodo tradizionalmente dedicato alle ferie estive – anche il gruppo dell’Artigianato Artistico si metterà al lavoro per definire la propria presenza attraverso il consueto spazio espositivo.

Il 19 e il 20 settembre in Valdidentro è in calendario l’evento “Al dì de la Bronza” un importante momento per la comunità e i

turisti e un’ occasione unica per riscoprire valori, sapori e tradizioni della valle.Per questa terza edizione la Pro Loco Valdidentro, intende dedicare, all’interno dell’area in cui si svolgerà l’evento uno spa-zio dedicato alla promozione e alla vendita

dei prodotti artigianali locali e della Provin-cia di Sondrio. La partecipazione all’espo-sizione è totalmente gratuita. Le imprese interessate a partecipare possono richie-dere informazioni e la modulistica presso la sezione di Bormio o presso la sede di Sondrio (Ufficio Segreteria – [email protected] entro e non oltre merco-ledì 3 settembre 2014).


Categorie e mercato

Valtellina EcoEnergy come noto, è un Protocollo volontario di certifica-zione energetica ideato e realizzato

nell’ambito di un progetto che coinvolge l’Associazione Valtellina Ecoenergy costi-tuita dalle associazioni di categoria della provincia (Confartigianato, Confindustria, Confcommercio, Coldiretti).Il progetto è realizzato grazie al supporto e al contributo della Provincia di Sondrio, della Camera di Commercio con la collabo-razione tecnica di Politec e del Politecnico di Milano (Polo di Lecco).La Camera di Commercio di Sondrio mette quindi a disposizione delle MPMI un fon-do di 50.000 euro per l’assegnazione di contributi a fondo perduto per sostenere e

Contributi per l’adesione al protocollo volontario “valtellina EcoEnergy“Un bando della Camera di Commercio a sostegno del progetto

incentivare la diffusione della certificazione “Valtellina Eco Energy”. L’avviso, aperto a tutte le aziende fino alle ore 12.00 del 15 novembre 2014, prevede una contribuzione da un minimo di € 1.200 ad un massimo di € 9.000, secondo una modalità a scalare, sulle spese funzionali all’ottenimento della certificazione “Valtel-

lina EcoEnergy” e dell’eventuale classe di merito “EcoPlus” e sulle spese profes-sionali di progettazione di interventi edili ed impiantistici, funzionali al rilascio delle certificazioni. Sono ammissibili le spese sostenute a par-tire dal 1° gennaio 2014 fino alla data di presentazione della domanda, che deve essere redatta su apposita modulistica pre-sente sul sito camerale www.so.camcom.gov.it. Gli interventi di efficientamento dovranno essere effettuati entro il 31 dicembre 2015.Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Cate-goria e Mercato, referente Alberto Romagna Laini, tel. 0342 514343, email: [email protected].

CHIUSURA UFFICI Confartigianato

Unidata - ArtigianfidiInformiamo che:

gli uffici di Sondrio di Confar-tigianato rimarranno chiusi da Lunedì 11 a venerdì 22 Agosto;

gli uffici di artigianfidi rimar-ranno chiusi da Lunedì 11 a venerdì 29 agosto;

gli uffici di Unidata srl rimarranno chiusi secondo il seguente calen-dario:• Chiavenna da lunedì 11 a venerdì 22• Morbegno da giovedì 14 a venerdì 22.

Nei giorni 18, 20 e 22 agosto, gli uffici saranno aperti al mattino dalle ore 8,00 alle. ore 12,00 soltanto per l’espletamento di pratiche urgenti.

• Sondrio da lunedì 18 a venerdì 29 • Grosio e Tirano da mercoledì 13

a venerdì 22 • Bormio nella settimana dal 18 al 22

gli uffici rimarranno aperti al mat-tino solo per urgenze dalle 8.30 alle 12.00.

• Livigno da lunedì 18 a venerdì 22

installatori: prenotazione e stampa nuovi libretti d’impianti

La Regione Lombardia ha confermato che dal 15 ottobre 2014 entreranno in vigore i nuovi libretti e i nuovi rapporti

di controllo e prenderà il via l’applicazione delle targhe d’impianto, mentre i contributi agli Enti – Regione e Provincia - per le ma-nutenzioni degli impianti termici effettuate dal 1° agosto 2014 saranno tutti conferiti tramite portafoglio digitale del manutentore.Pertanto NON si dovrà più effettuare il VER-SAMENTO sul conto corrente postale, ma il contributo alla Provincia, unitamente a quello alla Regione, sarà dunque versa-to all’atto dell’inserimento nel CURIT della manutenzione.Al fine di poter predisporre la stampa dei nuovi moduli tutti gli artigiani che sono in-

LA FRASE DEL MESEC’è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti.

Henry Ford

teressati a prenotare i libretti cartacei, sono invitati a segnalare (senza nessun impegno) il numero delle copie occorrenti indicando se intendano richiedere i moduli generici o personalizzati con i dati della ditta.Prima di dare il via alla stampa ogni impresa sarà ricontattata per definire tutti i dettagli e per la conferma definitiva.Tutte le richieste dovranno pervenire via e mail a [email protected] oppu-re via fax al n. 0342 514316.


Categorie e mercato

Elenco e partecipantiParteciPante azienda Paesereghenzani elio Lavanova SondrioBertini Michela Lavadora TalamonaBertolini annamaria Quick - sec ColicoBettini emilia Lavanderia Emilia SondrioBianchini danio Lavasecco1 ora PiantedoBianchini Marco Lavasecco 1 ora PiantedoBollani Luana “il Blu Oblò” Domaso (Co)dell’Oca Michele Lavanderia Quick –sec ColicoFerola sara Lavasecco Fiume MorbegnoGabrieli Francesco Perfecta 30 ChiuroGiumelli Barbara Bollicine di Sapone Ponte ValtellinaMalgesini antonella Lorain SAS TalamonaMartinelli Marco Lavanderia Stelvio BormioMeleri Odilla Meleri Odilla TeglioMolinari erica Perfecta 30 ChiuroMonica Viviani Lavanderia Stella Alpina ValdidentroMotalli Fausto Lavasecco ecologico Bowe Sondrioragazzi Gloria Ecolav Chiesa Valmalencorinaldi silvana Stireria ‘59 Tiranotrivella Fabrizio La Roncaiola Talamona

Martedì 1 luglio si è svolto presso la sala corsi di Confartigianato Impre-se Sondrio il seminario organizzato

dalla categoria Tessile e Abbigliamento dal titolo “L’etichettatura non è un optional”.Dopo i saluti del presidente Elio Reghen-zani è toccato ad Angelo Mariani, inge-gnere in forza all’ufficio metrico della Ca-mera di Commercio di Sondrio, illustrare la normativa europea relativa all’etichettatura di composizione.“La categoria Tessile ed abbigliamento, ha ricordato Elio Reghenzani, comprende diverse aziende dedite alla manutenzione dei capi, sartorie che realizzano capi su misura, produttori di abbigliamento spor-tivo e tendaggi.Ciascuna di queste realtà aziendali è in-teressata alla normativa dell’etichettatura ma da prospettive diverse. Come manu-tentore mi trovo spesso a scontrarmi con etichette non veritiere o incomplete”. Una categoria molto articolata che necessi-ta di formazione e, soprattutto, di imparare a comunicare la propria professionalità. Lo ha ricordato Tiziano Crippa, perito per la manutenzione tessile e consulente di fiducia di Confartigianato Lecco.“L’impresa artigiana dedita alla manuten-zione tessile –volgarmente detta lavan-deria- deve avere competenze specifiche di tutto rispetto, maturare un’esperienza significativa che le permetta di riconoscere ad occhio la reale composizione di un capo anche quando l’etichettatura è parziale o addirittura falsa. Eventi formativi come que-

teSSile e abbiGliamento

Successo per il seminario dedicato all’etichettatura nel settore tessile

sto sono determinanti per mantenere alto il livello di servizio offerto al cliente. Tuttavia bisogna anche imparare a comunicare la propria professionalità”.Chi non ha potuto partecipare al seminario o seguire la diretta streaming può rivedere l’evento sul canale youtube di Confartigia-

nato Imprese Sondrio. Sul sito della camera di commercio è disponibile la guida “L’Eti-chettatura di composizione dei prodotti tessili”, già omaggiata ai partecipanti al seminario. Per informazioni è possibile ri-volgersi a Pietro Della Ferrera della sede di Sondrio.


Categorie e mercato

Forniture• Pacchetti cappotti termici certificati

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T H E R M O C O V E R P S S I L A C R Y L

Benestare Tecnico Europeo ETA 13/0514

Autorizzato e notificato

conformemente all’articolo 10 della

Direttiva 89/106/CEE del Consiglio

del 21 dicembre 1988, relativa

all’avvicinamento delle disposizioni

legislative, regolamentari ed

amministrative degli Stati membri,

relativa ai prodotti da costruzione.

THERMO-COVER PSVALT PLASTIC srl

pag 1

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di Cristina Mariani *

L’aumento dell’IVA dal 21 al 22% ha obbligato gli imprenditori a sce-gliere se aumentare i prezzi di ven-

dita dell’1% o assorbire l’aumento ridu-cendo i propri margini di guadagno. Il giornalista del Corriere della Sera Dario Di Vico ne ha parlato citando il caso di una im-portante catena di negozi di abbigliamento che ha annunciato di voler assorbire l’au-mento lasciando invariati i prezzi, a scapito dei propri margini di profitto.“Che fare? Ritoccare i listini rischiando di perdere clientela o assorbire gli aumenti delle tasse sacrificando il margine?” Di Vico suggerisce una terza possibilità, quella di “battersi contro la crisi dei consumi con l’arma dell’innovazione”.Il tema è “caldo” e apre la strada a conside-razioni su prezzi, margini, quote di mercato, valore percepito dal cliente, in altre parole: il Pricing.Anche di questo argomento si parlerà nel convegno organizzato in ottobre da Con-fartigiato a Sondrio: come salvaguardare i margini di profitto gestendo la leva dei prezzi.Ma quanti imprenditori sanno calcolare esattamente quanto “costa” in termini di profitto una riduzione di prezzo dell’1% (non aumentare i prezzi se aumenta l’IVA di un punto equivale pressappoco ad abbassare i prezzi dell’1%)? E quanti conoscono l’im-patto sugli utili di uno sconto del 5%?La risposta a questa domanda varia da azienda ad azienda e dipende dal bilancio, o meglio dalla proporzione tra costi fissi e

variabili che per ogni azienda è diversa. In ottobre impareremo insieme a fare questo calcolo. Per ora basti sapere che le azioni sui prezzi sono quelle che maggiormente incidono sui profitti, molto più del taglio dei costi e dell’aumento delle quantità ven-dute. Una ricerca della McKinsey (la più importante società di consulenza america-na) svolta sulla media delle 1200 principali aziende mondiali (le cosiddette “Global 1200”) ha verificato che una variazione virtuosa (cioè positiva) dell’1% dei prezzi incide sui profitti per l’8.7%, mentre una riduzione analoga dei costi variabili incide per il 5,9%; un aumento dei volumi venduti dell’1% migliora i profitti del 2,8% e una riduzione dei costi fissi del 1,8%.La morale? A parità di sforzo, di impegno e di risorse impiegate, conviene dedicare tempo ed energia a gestire meglio il listi-no prezzi che non a tagliare costi fissi e variabili.In altre parole: se le aziende guadagnano poco tagliano i costi e si sforzano di ven-dere di più, ma queste azioni impattano meno sui profitti di una sapiente e costante

gestione della leva prezzi. Per l’importanza del pricing ecco alcune citazioni:• Fare pricing è il modo più veloce ed effi-

cace per aumentare i profitti” (The price advantage, libro scritto da alcuni consu-lenti McKinsey 2010);

• “Il pricing è la leva più importante per migliorare la performance” (Pricing and profitability management, libro scritto da alcuni esperti Deloitte 2011);

• Il pricing è il più grande mal di testa (pro-blema) di marketing dei manager Har-vard Business Review, Sept. 1995, “How do you know when the price is right?” R.Dolan.

Attenzione però: fare pricing non significa solo aumentare i prezzi, ma anche gestire in modo sistematico e consapevole altre condizioni: scale sconti, componenti “na-scoste” di prezzo, il mix di prodotto (se vendo una pluralità di prodotti può darsi che per aumentare dell’1% il prezzo medio si possa aumentare del 3% il prezzo di alcuni prodotti e ridurre del 2% quello di altri), tutto ciò per migliorare i margini e i guadagni senza far scappare la clientela. Occorre gestire con attenzione anche le cosiddette “offerte speciali” se il loro effet-to impatta sul prezzo medio, come quasi sempre avviene. E’ vero che con le offerte speciali si aumentano le quantità ma non è detto che l’impatto sugli utili sia altrettanto positivo. Non basta vendere di più: biso-gna anche guadagnare di più. Altrimenti si lavora tanto ma quello che rimane in tasca è sempre meno. Approfondiremo nel pros-simo numero.

* Esperta di marketing aziendale

Meglio agire sui costi oppure sui prezzi?


Categorie e mercato

eDilizia e lapiDei

Imprese artigiane, 30 milioni dall’INAIL per la sicurezza

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficia-le il bando dell’INAIL che mette a disposizione 30 milioni di euro

per le imprese artigiane che intendo-no realizzare progetti di innovazione tecnologica per impianti, macchinari e attrezzature finalizzati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il bando è rivolto alle piccole e micro imprese operanti nei settori dell’edilizia, dell’agricoltura, dell’estrazione e della lavorazione dei materiali lapidei, comparti dove è con-siderato alto il rischio infortunistico sia in termini di frequenza che di gravità. Per quanto riguarda l’ammontare dei finanziamenti, il contributo è erogato fino a una misura massima corrispondente al 65% dei costi sostenuti e documen-tati per la realizzazione del progetto. Il contributo massimo concedibile a ciascuna impresa non potrà superare l’importo di 50mila euro. Allo scopo di favorire la più ampia partecipazione al bando, è stato altresì disposto che il contributo minimo ammissibile sia pari a mille euro, dal momento che le tipo-logie di interventi possono comportare spesso anche spese di modesta entità.Per quanto concerne i tempi di realizza-zione degli interventi finanziati, tenuto conto che i progetti previsti non sono di particolare complessità e al fine di velo-cizzare l’erogazione dei finanziamenti, è previsto un termine di sei mesi (impro-rogabile) per la loro attuazione.La domanda deve essere presentata in modalità telematica, con successi-va conferma tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), come specificato nel Bando regionale disponibile sul portale dell’Associazione www.artigiani.sondrio.it. A partire dal 3 novembre 2014 fino alle ore 18,00 del 3 dicembre 2014 le imprese regolarmente registrate negli archivi Inail potranno utilizzare una pro-cedura informatica che consentirà loro di compilare la domanda di partecipazione, con le modalità indicate nel Bando. Per informazioni contattare l’Ufficio Catego-rie e Mercato, referente Alberto Roma-gna Laini, tel. 0342 514343, email: [email protected].

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto relativo alla Pubblica Am-ministrazione (o Semplificazioni), ma

sono saltate molte norme sull’edilizia privata e sugli appalti pubblici. Rispetto alla bozza di decreto entrata in Consiglio dei Ministri, il testo definitivo del DL 90/2014 per la sem-plificazione e la trasparenza amministrativa, approdato in GU il 25 giugno scorso, fa marcia indietro sull’abolizione della re-sponsabilità solidale in materia fiscale nei subappalti che obbliga l’appaltatore a rispondere in solido con il subappaltatore delle ritenute fiscali applicate ai lavoratori dipendenti e dovute dal subappaltatore. Sorprende la cancellazione di tale misura, che era stata fortemente richiesta da impre-se ed associazioni di categoria, in quanto lo stesso Ministro alle Infrastrutture, Maurizio Lupi, nel suo intervento all’Assemblea Nazionale di Confartigianato aveva an-nunciato la volontà dell’esecutivo di abroga-re tale disposizione. Altre misure importanti che non sono state confermate rispetto alla bozza originale sono: • l’obbligo di calcolare il ribasso di gara al

netto del costo della manodopera,

• il dimezzamento dei tempi di istruttoria del permesso di costruire per i Comuni oltre 100mila abitanti,

• la norma che limitava a due anni il potere di autotutela della PA sulla Scia e la sem-plificazione dei controlli sulle costruzioni in zona sismica.

Anaepa-Confartigianato Edilizia au-spica che tali misure possano essere recu-perate nella nuova disciplina degli appalti che dovrà recepire le recenti direttive co-munitarie. Nel decreto rimangono, invece, la soppressione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici, con il passaggio delle sue funzioni all’Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazio-ne e la trasparenza-ANAC (art.19); l’ado-zione dei modelli unici, validi su tutto il territorio nazionale, per la presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) e la richiesta del Permes-so di Costruire (art.24); le semplificazio-ni degli oneri formali nella partecipazione a procedure di affidamento di contratti pubblici (art.39); l’accelerazione dei tempi del processo amministrativo nel conten-zioso sugli appalti pubblici (art.40).

Il Rapporto “Più velocità alla ripresa” è sta-to presentato ai primi di luglio all’Assem-blea nazionale di Anaepa-Confartigianato

Edilizia. Il volume evidenzia l’importanza e la centralità delle politiche di incentivazione fiscale degli interventi per ristrutturazioni e per risparmio energetico nel contesto di forte crisi della domanda nel settore.I dati evidenziano la gravità della situazione del settore. In sei anni le Costruzioni hanno registrato una caduta del valore aggiunto del 26,7%. Al primo trimestre 2014 persiste un calo tendenziale dell’occupazione del 4,8%. La ripresa del settore è in ritardo rispetto a quanto sta avvenendo nel resto d’Europa. In tale contesto va colto con fa-vore quanto emerge dall’indagine trimestra-le sulla fiducia dei consumatori condotta dall’Istat che evidenzia una forte crescita della quota di intervistati che manifestano l’intenzione nei prossimi 12 mesi di effettua-re spese per la manutenzione straordinaria dell’abitazione.Sulla base di questa ipotesi e con i dati dell’Agenzia delle Entrate che indicano in 24 milioni 260 mila i contribuenti persone

fisiche che risultano proprietari di abitazioni e pertinenze, si stima che siano 2 milioni 850 mila i proprietari di immobili orientati ad effettuare un intervento di manutenzio-ne. Va peraltro ricordato che l’intenzione a spendere rilevata non si può certo consi-derare una “spesa certa”, ma in clima di minor incertezza, un consolidamento del recupero della domanda e soprattutto una prospettiva concreta e stabile di riduzione della pressione fiscale potrebbe essere l’olio indispensabile per fa girare gli ingra-naggi degli incentivi fiscali.Esaminiamo ora alcuni dati strutturali che individuano il peso del sistema degli incen-tivi sull’economia del settore dell’edilizia, focalizzando l’attenzione sul risparmio ener-getico. Il risparmio energetico conseguito grazie agli incentivi per gli anni 2007-2012 arriva cumulativamente a 8.899 GWh su base annua. Il maggiore risparmio deriva dall’impiego di impianti di riscaldamento efficienti (40,6%), seguito dalla coibenta-zione di superfici opache e sostituzione di infissi (34,9%) e dalla sostituzione di scalda acqua elettrici.

eDilizia Decreto della Pubblica Amministrazione in Gazzetta Ufficiale tra conferme ed esclusioni

Più velocità alla ripresa Consumatori più propensi a manutenzioni


Categorie e mercato

Il 29 settembre si svolgerà il primo viaggio del treno stellato Valtellina e Valposchiavo EXPO. Un treno che sarà un’occasione

per presentare il territorio, la cucina e le ec-cellenze artistiche ai media internazionali. Un’iniziativa inedita, ambiziosa e comples-

sa che vede la categoria dell’Artigianato Artistico al centro. Sono ben 13 gli artigiani, infatti, che collaborano con i maggiori chef della Valtellina per la realizzazione dei 42 posti tavola della carrozza ristorante. Ben sei le mise en place che stanno pren-

Artigianato Artistico, a passo spedito verso lo slow train

Queste le imprese partecipanti:Alberto Gaggi ([email protected]), Amos Fanoni (www.vetreriafanoni.it), Barbara Trestini Trimarchi (www.agofilo-efantasia.net), Bruno Giorgio Martinelli ([email protected]), Davide Ruffoni (www.ruffonipezzotti.it), Floriana Palmieri (www.ollare.com), Fe-lice Pedrotti (www.italexport.it), Giovanni Pirondini ([email protected]), Givrem Snc (www.givrem.it), Ivan Previsdomi-ni (www.fotoprevisdomini.com), Mario Sulis (www.trasparenzeilluminazione.com), Pierbattista de Piazza ([email protected]), Vincenzo To-nelli (www.vincenzotonelli.com), Walter Pontiggia (www.walterpontiggia.it).

Bando della Camera di Commercio per le microimprese che intendono operare sui mercati esteri

I mercati esteri rappresentano la più concreta opportunità di sviluppo del business delle imprese. È nato su iniziativa della Camera di Commercio di Sondrio una nuova iniziativa “Parti con l’export”, dedicata alle imprese che non hanno confidenza con

i mercati esteri, per aiutarle ad organizzarsi ed orientarsi in un ambito che, dati alla mano, può dare grandi soddisfazioni. Il progetto offre a 10 micro, piccole e medie im-prese, un pacchetto gratuito di servizi di assistenza e consulenza in materia di export. Quali prospettive hanno i miei prodotti e per quali paesi? Come mi devo organizzare se voglio esportare? Quali canali di marketing devo utilizzare? Internet? La partecipazione ad una fiera? Gli esperti della Camera di commercio aiuteranno gli imprenditori a dare risposta. In una prima fase sarà effettuato un checkup per mettere in luce il posizio-namento dell’azienda rispetto alle tematiche chiave dell’export. Verranno analizzate le risorse umane, tecniche e produttive con l’obiettivo di mettere in luce il potenziale dell’impresa rispetto all’export. I servizi saranno assicurati con la presenza in azienda di un consulente senior, per 6 mezze giornate e di un consulente junior per 10 giornate. Il tutto in forma totalmente gratuita per l’impresa, a partire da settembre e fino a dicembre di quest’anno. Le im-prese interessate devono inviare una semplice domanda utilizzando l’apposito modulo scaricabile direttamente sul sito camerale www.so.camcom.it, disponibile alla sezione “Promozione economica e sostegno alle imprese/Finanziamenti e bandi/progetti e servizi”, e trasmetterlo via PEC all’indirizzo [email protected].

dendo forma grazie alla creatività dei maestri artigiani, capaci di dare nuo-ve forme ai mate-riali della tradizione locale. Pietra Ollare e ra-me, legno di rovere e cembro, cerami-ca e vetro, pezzotti e stoffe finemente ricamate a mano. Questi alcuni dei materiali utilizzati per creare posti tavola unici.

Abbiamo chiesto al presidente Mario Sulis di illustrarci come è nata questa iniziativaCi stiamo lavorando da mesi, a stretto con-tatto con tutti gli altri soggetti coinvolti e coordinati dalla Società di Sviluppo.Nel corso dell’ultima riunione della catego-ria (30 giugno), il progetto ha cominciato a prendere forma e marciare speditamente.

Con quali obiettivi?Essere presenti, da protagonisti, sulla più importante iniziativa che il territorio ha sa-puto proporre in vista dell’Expo 2015.Sul treno saliranno chef stellati di Valtellina e Valchiavenna, media nazionali ed interna-zionali che parleranno anche delle imprese dell’artigianato artistico.


Categorie e mercato

Giovedì 26 giugno si è svolto il semi-nario “Analisi della Struttura dei Co-sti Aziendali” promosso dal Centro

tecnologico del Legno a Poschiavo.Ben 17 le aziende associate a Confartigia-nato Imprese Sondrio che hanno partecipa-to a questo primo evento in collaborazione con il Centro. La docenza è stata tenuta da Bernhard Malgiaritta, falegname e docente con diploma federale.Il seminario, ha sottolineato Francesco Gia-noncelli presidente della Categoria Legno, è stato utile sia per le aziende Valtellinesi che lavorano in territorio elvetico sia per quelle che operano esclusivamente in Italia. Nonostante le notevoli differenze tra di due paesi, la comprensione della struttura dei costi aziendali è fondamentale e non può essere data per scontata. A dimostrazione di ciò val la pena sottolineare l’interesse suscitato dai software per il calcolo dei pre-ventivi presentati al termine della lezione.Voka easy e prokalk, questi i nomi dei due programmi specifici per microimprese del settore legno, permettono un rapido calcolo del materiale e dei costi di produzione/ac-

centro tecnoloGico Del leGno

Successo del seminario dedicato all’analisi dei costi aziendali

quisto/montaggio di tutti i prodotti in legno.“Nessun software, benché nato in risposta alle esigenze delle imprese artigiane - ha sottolineato il docente - può sortire i suoi ef-fetti se l’artigiano non ha dimestichezza con le voci di calcolo che il software elabora. Chi desidera maggiori informazioni sulle iniziative della categoria Legno e sul corso di “Calcolo dei preventivi e analisi della

Calcolo dei preventivi e analisi della struttura dei costi aziendalidurata 40 orea chi è rivolto Titolari d’azienda, progettisti, responsabili della produzione e persone in generale

che vogliono approfondire le proprie conoscenze nel campo specifico e conoscere gli strumenti per razionalizzare i costi aziendali.

argomenti qualificanti del corso

• basi, strutture e processi della contabilità aziendale • risorse, materiale, lavoro • calcolo del costo pieno • calcolo del margine di guadagno • calcolo del „numero chiave“ del prezzo • formazione e strategie del prezzo • offerta, contratto e conferma d’ordine con il cliente • acquisto materiale • tempo di lavoro e capacità di produzione della ditta • prestazione aziendale e controllo dei costi • le conoscenze fondamentali

inizio Ottobre 2014

struttura dei costi aziendali” (in program-ma per ottobre vedi box), può contattare l’Ufficio Categorie e Mercato (dottor Pietro Della Ferrera - [email protected])

Via Gera, 61 - 23030 CHIURO (SO) - tel. 0342 48.21.66 r.a. - Fax 0342 [email protected] - www.osamonline.it


Categorie e mercato

Si segnala che Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, nell’ambito degli impegni assunti con l’Accordo

di Programma per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo (Asse 1 - Internazionalizzazione) e in collabora-zione con Fiera Milano S.p.A., promuovono il progetto “Incoming di buyer esteri a TuttoFood, 3-6 maggio 2015”. Con una dotazione finanziaria di 575 mila euro Regione Lombardia si propone di soste-nere i processi di internazionalizzazione delle imprese lombarde poco o per nulla internazionalizzate, ma con buon potenziale competitivo, al fine di amplia-re il numero delle imprese esportatrici.Sono ammesse a partecipa-re al bando n. 100 imprese, alle quali verrà offerto, in forma interamente gratuita, un pacchetto di servizi del valore di € 5.750,00= com-prendente: - La partecipazione alla ma-

nifestazione fieristica internazionale TUTTOFOOD, con uno stand preallestito di 9 mq, inclusivo di quota di adesione, as-sicurazione, iscrizione a catalogo, pulizia

stand, impianti idraulici, impianti elettrici e consumi;

- L’organizzazione di incontri d’affari con buyer esteri qualificati, appositamente seleziona-ti e invitati, e la messa a disposizione di un servizio di interpretariato collettivo nell’area comune; - Un percorso di prepara-zione propedeutico alla partecipazione alla fiera e agli incontri con i buyer, al fine di sfruttare al meglio

le opportunità di contatto con potenziali clienti; - Assistenza specialistica nelle tematiche

internazionali per orientarsi su nuovi mer-

Sei un’ impresa artigiana che ha chiesto ed ottenuto la licenza d’uso del Marchio Collettivo Geografico “Bisciola”? Se sì puoi beneficiare dell’accordo stipulato tra l’Associazione di Tutela della Bisciola, ti-tolare del Marchio per la stampa di etichette adesive e vetrofanie del logo.Al fine di contenere i costi di stampa cia-scun licenziatario può comunicare entro il 2 settembre 2014 il numero di etichette e vetrofanie di cui necessita, scegliendo tra i seguenti formati:

supporto Formato (cm) Ordine minimoEtichette 3,8 x 4,6 500

Vetrofanie 21 x 19 2

Il costo delle etichette e vetrofanie varia a seconda della sommatoria dei pezzi ordi-nati dai licenziatari del marchio. Per maggiori informazioni e per comunicare i propri ordini è possibile contattare l’ufficio categorie e mercato (referente Pietro Del-la Ferrera – [email protected])

L’unione fa la forza… e il risparmio

tuttofood 2015 - incoming di buyer esteri

I licenziatari del marchioTognolini Silvio di Tognolini Silvio Nicola & C. SNC TiranoPanificio Pasticceria Delle Coste Remo & Paiè Maria SNC TiranoDolciaria Valtellinese SRL ChiuroCao Luigi, Ezio & Michele SNC ArdennoBresesti Bruno TeglioF.lli Lanfranchi SAS di Lanfranchi Enrico e C. ValdidentroFratelli Parolo Srl SondrioIl Vecchio Forno di Moretti Elio & C SNC TeglioLa Bottega del Pane di Luchina Edoardo & C. SNC MorbegnoLaboratorio Pasticceria Gelateria Dolce Forno di Donati Luciano MorbegnoPanificio Compagnoni SNC di Compagnoni Franco & C BormioPanificio Rigamonti SRL AlbosaggiaPanificio Valtellina SNC di Fiori Aldo, Divitini Massimo & Bassola Giovanni SondrioPaticceria Berta SNC di Giovanna & C. Morbegno

cati (contrattualistica e pagamenti, doga-ne e certificazioni, fiscalità, trasporti, ecc.).

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in forma telematica acce-dendo al portale www.bandimpresalombar-di.it, a far data dal 16 settembre 2014 (ore 12.00) ed entro e non oltre il 14 novembre 2014 (ore 12.00). Per info è possibile rivol-gersi all’ufficio categorie e mercato (referen-te Pietro Della Ferrera [email protected])

I requisiti per poter partecipare Possono presentare la propria candida-tura le imprese aventi le seguenti carat-teristiche: - sede legale e/o operativa in Lombardia;- minimo 4 dipendenti;- fatturato fra i 400.000 e i 15 milioni di

euro;- operano nei comparti del food e be-

verage - non abbiano beneficiato del progetto

“Incoming di buyers esteri a Tuttofood 19-22 maggio 2013

- non abbiano già presentato domanda di iscrizione all’edizione 2015 della fiera Tuttofood con un proprio stand.

Un’occasione di internazionalizzazione (per qualcuno) e …un’opportunità da cogliere per mettersi in rete (per molti)...


Categorie e mercato

Sempre più imprese artigiane hanno aderito all’Iniziativa promossa da ASL Sondrio “Con meno sale c’è più gusto

…e ci guadagni in salute”. L’iniziativa come noto nasce dall’accordo siglato da Confarti-gianato Lombardia e Regione Lombardia il 14 settembre 2011 all’interno del quale era previsto l’impegno da parte di tutte le parti ad incentivare una progressiva riduzione dell’uso di sale presso i panifici associati. L’iniziativa che ha riscosso consensi via via maggiori presso i panifici Artigiani della pro-vincia vuole incentivare stili di vita salutari limitando il quantitativo di sale contenuto nell’alimento più diffuso nelle nostre tavole.Gli obiettivi erano e sono ambiziosi: arri-vare ad abbassare la percentuale di sale all’1,8% entro il 30 settembre 2012 per giun-gere all’1,7 % entro il 30 marzo 2013. Non sono pochi i panifici che sono andati oltre gli obiettivi prestabiliti arrivando a produrre pane senza sale. Come hanno recepito questa iniziativa i clienti dei panifici della Provincia di Sondrio?Alla luce delle segnalazioni dei panifici aderenti l’iniziativa ha riscosso il successo che meritava: “Alcuni miei clienti - ha sot-tolineato un panificio artigiano interpellato dagli uffici dell’associazione - mi chiedono sempre più spesso pane senza sale perché si sono resi conto che così riescono a gu-stare meglio i sapori dei cibi e… del pane stesso”. Una questione di gusto, quindi, ma anche di salute. Non va dimenticato, infatti, che secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Unione Europea e l’Asl la riduzione del sale nell’alimentazione è una delle priorità nell’ambito delle strategie di prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili. Per una volta quindi, salute e gusto vanno assieme.

Imprese AderentirOsa FaBiO Via Nazionale 16 VerceiaPaniFiciO Pasticceria anticO FOrnO di andreoli Graziano

P.za Basilica 43 Tirano

PaniFiciO Pasticceria delle coste remo & Paiè Maria snc

Via Omobono Tenni 38 Tirano

Bresesti BrUnO Fr. S.Giacomo 18 TeglioiL VeccHiO FOrnO di Moretti elio & c. snc

Via Dosso Grifone 1 Teglio

PaniFiciO Ussia eUGeniO & c. snc Via Nazionale - Tresenda 2 TeglioPaniFiciO saLa di sala Gianluca & c. snc Fr. Somaggia-Via Nazionale 91 SamolacoVerOna aUreLiO snc Via Quadrio 5 Ponte In ValtellinaPedrOnceLLi MOrenO Via Colico 85 G/H PiantedoPaniFiciO POntiGGia GUaLtierO Via Valeriana 38 Cosio ValtellinoMOrescHi srl Via Ugo Cerletti 2 ChiavennaPaniFiciO BaLGera snc Via Dolzino 40/E ChiavennaPaniFiciO dOsi ernestO sas Via Privata Sterlocchi 10 ChiavennacaO LUiGi-eziO e MicHeLe snc Via Cairoli 20 ArdennosOc. F.LLi VitaLini di Vitalini alessandro e alberto snc

F.Ne S.Nicolo 106 Valfurva

F.LLi LanFrancHi sas di Lanfranchi enrico & c.

Via Borgonuovo 7 Valdidentro

PaniFiciO e Pasticceria sPini di spini andrea & c. snc

Via Vanoni 53 Morbegno

deL cUrtO GiOrGiO F.Ne Borgonuovo Piuro

Aderisci anche tu!Se sei un panificio artigiano hai la possibilità di aderire all’iniziativa abbassando (o azzerando) il quantitativo di sale presente nel pane. È possibile produrre una linea dedicata od intervenire su tutta la produzione. Non perdere questa occasione, segnala la tua adesione presso la tua sezione territoriale o alla sede di Sondrio a [email protected]. Sempre più clienti privati e mense collettive richiedono pane con poco sale. Gli aderenti riceveranno la vetrofania dell’iniziativa.

Con meno sale c’è più gustoSempre maggiori consensi tra le imprese Artigiane per l’iniziativa ASL


Categorie e mercato

Confartigianato Imprese Sondrio ha iniziato a diffondere presso le azien-de associate il Manuale di buone

pratiche d’igiene per le microimprese ali-mentari. Il volume la cui diffusione è stata proposta e sostenuta dall’ASL di Sondrio, è redatto a cura di Regione Lombardia (IZSLER ed IZSVE) e contiene le linee di indirizzo sem-

plificate per l’attuazione del sistema HACCP. E non è tutto. Confartigia-nato Imprese Sondrio in collabora-zione con l’ASL di Sondrio e l’UCTS Confcommercio di Sondrio orga-nizza per settembre ed ottobre tre seminari gratuiti per illustrare le linee guida regionali per la sem-plificazione dell’HACCP.

Manuale per microimprese e da settembre tre seminari dedicati alla semplificazione dell’HACCP

42 Manuale di buone pratiche di igiene per le microimprese alimentari

Somministrazione: buone prassi

I seminari si svolgeranno nelle seguenti date e luoghi1. BORMIO 29 settembre 2014 (h 14:30)

presso la sala assemblee della Banca Popolare di Sondrio in Via Roma n. 131;

2. NUOVA OLONIO 6 ottobre 2014 (h 14:30) presso la sala civica del Comune di Dubino in Via Spluga n. 35;

3. SONDRIO 20 ottobre 2014 (h 14:00) presso la sala Arturo Succetti di Confar-tigianato Imprese Largo dell’Artigianato n. 1.

“Le linee guida e il manuale che le illustra, ha dichiarato il presidente Claudio Togno-lini, sono un aiuto concreto per le imprese Artigiane della categoria alimentare. Per una volta enti e associazioni sono uniti per semplificare realmente la vita delle picco-le imprese. Per partecipare è necessario compilare il modulo di iscrizione seminari semplificazione HACCP disponibile sul sito www.artigiani.sondrio.it. Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Categorie e Mercato (referente Pietro Della Ferrera [email protected])

manualedi buone pratiche di igieneper le microimprese alimentariProgetto di semplificazione dell’autocontrollo

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL’EMILIA ROMAGNA“BRUNO UBERTINI”ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO

Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna “Bruno Ubertini”

18 Agosto 2014 l’ArtigiAnoParti sociali costituenti

IL SINDACATO DEI CITTADINI

ARTICOLAZIONE REGIONALE LOMBARDIA C/O ELBA Viale Vittorio Veneto 16/A, 20124 Milano

Tel. 02 29400754 Fax 02 29402684 • [email protected]

Parti sociali costituentiIL SINDACATO DEI CITTADINI



ARTICOLAZIONE REGIONALE LOMBARDIA C/O ELBAViale Vittorio Veneto, 16/A - 20124 Milano

Tel. 02 29400754 - Fax 02 29402684 - [email protected]

ARTICOLAZIONE REGIONALE - CONfARTIGIANATO IMpREsE sONDRIOLargo dell’Artigianato, 1 - 23100 Sondrio

Tel. 0342 514343 - Fax 0342 514316 - [email protected]

Parti sociali costituentiIL SINDACATO DEI CITTADINI




Anap e Patronato

Ai soci ANAP

Cari amici soci,durante il prossimo mese di otto-bre si svolgerà la nostra Assemblea

provinciale ed in questa occasione proce-deremo con il rinnovo degli organi sociali. Riceverete la lettera di invito con l’indicazio-ne del giorno e del luogo dove la terremo. Vi invito calorosamente fin d’ora a parteci-pare, perché sarà questa, infatti, l’occasio-ne per fare insieme da un lato il punto sul cammino fatto e dall’altro individua-re le strade migliori per costruire il no-stro futuro all’interno dell’associazione e sul territorio.Proprio in queste settimane l’ANAP a livello nazionale ha avuto “ampio spazio” in TV e Radio per la campagna contro le truffe agli anziani. Molto altro si è fatto e abbiamo in animo di fare. Per esempio abbiamo stipulato numerose interessanti convenzioni, sia a livello nazionale che provinciale, che ci consentono prezzi scontati per cambiare

Lettera aperta della presidente Anap Letizia Bongini

• HAI FAttO IL SERVIzIO MILItARE?• SEI ANDAtO IN PENSIONE PRIMA DEL 2011?• HAI CONtRIBUtI SIA COME DIPENDENtE SIA COME

LAVORAtORE AUtONOMO? (artigiano o commerciante)

Se hai risposto Sì alle tre domande, puoi chiedere di ricalcolare la tua pensione e avrai diritto ad un AUMENTO - a volte anche di notevole entità - dell’importo che ti spetta! Inoltre riceverai anche gli ARRETRATI derivanti dal ricalcolo!Vieni a trovarci al nostro PATRONATO I.N.A.P.A. per valutare la fattibilità e ti aiuteremo a presentare all’INPS la richiesta nel modo più semplice e rapido, chiedendo di spo-stare l’accredito del tuo periodo di “naja” nella gestione del lavoro autonomo, con un notevole beneficio economico.È sufficiente portare:• fotocopia della tua carta d’identità• codice fiscale della moglie e data del matrimonioPer maggiori informazioni contattare il Patronato I.N.A.P.A. di Sondrio, sig. Giuseppe Locatelli tel. 0342 514343.

l’auto, per andare al ristorante, per gli ap-parecchi acustici e molte altre, che vi invito a scoprire sul sito www.anap.it, sulla rivista “Persone e Società”, sul periodico della nostra Associazione “L’Artigiano” e sul suo sito www.artigiani.sondrio.it. Abbiamo combattuto a livello regionale e abbiamo ottenuto che non vengano au-mentati i ticket sanitari, abbiamo colto le occasioni per sensibilizzare i nostri concit-tadini sulla situazione degli anziani con le

“Giornate per la pre-dizione dell’Alzhei-mer”; con la distri-buzione di opuscoli informativi siamo ri-usciti a far riflettere molti sui problemi legati al colesterolo e sui benefici deri-vanti da una corretta attività fisica. Abbiamo parlato alle

nuove generazioni, li abbiamo incontrati nelle scuole e durante altri eventi e ricordo in particolare l’evento “Cartolandia” tenutosi presso la sede di Confartigianato a Sondrio, con la partecipazione di oltre 200 ragazzi; a loro abbiamo trasmesso quanto sia bello “fare l’artigiano”.

Altro avremmo voluto ottenere, per tutelarvi sempre meglio, come il recupero del potere d’acquisto delle pensioni, che negli anni ha subito una drastica diminuzione ma, stante la crisi che stiamo attraversando, non sia-mo ancora riusciti ad ottenerlo. Quella del “potere d’acquisto” è una pro-blematica segnalata a tutti i livelli, ne abbia-mo parlato in tutte le occasioni, l’abbiamo scritto in una lettera al Governatore della Regione Lombardia. Speriamo di ottenere qualcosa nel prossimo futuro.Noi ci impegniamo al massimo, ma, per portare avanti queste e nuove iniziative ser-vono energie nuove, nuove idee, rinnovata passione e anche un impegno più diffuso. Se vogliamo che la nostra Anap diventi sempre più una realtà capace di tutelare e promuovere gli interessi e i diritti dei pen-sionati artigiani, serve che ognuno dia il proprio contributo.Vi invito a dare la Vostra disponibilità per il ruolo di consigliere nel nostro Gruppo. Non possiamo sperare in risultati concreti e non possiamo attenderci che le cose

migliorino da sole, solo con l’impegno di qualcuno e nessuno può pensare di svol-gere il ruolo di semplice spettatore.Vorrei allora che questa occasione - ovvero il rinnovo degli organi sociali – diventi vera-mente un passaggio nella direzione di una maggiore partecipazione di tutti.Vi aspetto pertanto numerosi alla nostra assemblea.Un caldo saluto.

Letizia BonginiPresidente Anap


Sicurezzae ambiente

Free work servizi risponde

Quando capita (purtroppo) di infortu-narsi sul lavoro e si è giustamente preoccupati della propria salute, bi-

sogna ricordarsi che ci sono degli obblighi e delle procedura da rispettare.Il mancato rispetto di queste determina il mancato pagamento da parte dell’INAIL della diaria dovuta o l’irrogazione di sanzio-ni, anche pesanti. Nel corso di un recente incontro promosso dall’INAIL, sono state evidenziate alcune criticità in merito alla mancata presentazione della denuncia di infortunio sul lavoro (artigiano titolare e/o collaboratore). Appare utile e opportuno fare chiarezza sugli obblighi in capo al datore di lavoro (in questo caso si tratta del titolare artigiano) e sulle procedure da seguire. Innanzitutto, quando ci si reca al Pronto Soc-corso, dopo aver ricevuto le cure del caso, viene rilasciato all’infortunato il “primo cer-tificato medico di infortunio sul lavoro”, che il Medico della struttura sanitaria provvede a trasmettere telematicamente all’INAIL. La trasmissione del certificato non è sufficiente a completare gli adempimenti.

Obblighi dell’infortunato (a qualunque categoria di lavoratori appartenga, anche dipendente)L’assicurato è obbligato (art.52 DPR

1124/65) a dare immediata notizia di qual-siasi infortunio che gli accada, anche se di lieve entità, al proprio datore di lavoro e deve consegnare il primo certificato redatto dal Pronto Soccorso al proprio datore di lavoro (norma generale, valida anche per i lavoratori dipendenti).

Obblighi del collaboratore(di aziende artigiane, agricole e commerciali)I collaboratori familiari devono consegnare il certificato medico rilasciato dal Pronto Soccorso al titolare dell’azienda, in capo al quale vige l’obbligo di inviare la denuncia di infortunio, entro 2 gg. dalla ricezione del primo certificato, all’INAIL e all’Autorità di Pubblica Sicurezza del luogo dove è avve-

nuto l’infortunio, nella persona del Questore, o del Sindaco del Comune, nel caso il luogo dell’infortunio non sia sede di Questura. In caso di inadempienza si è passibile di san-zione amministrativa di almeno € 1.290,00 ai quali va aggiunta un’identica sanzione da parte dell’Autorità di Pubblica Sicurezza.

Obblighi dell’artigianoL’artigiano, trovandosi nella duplice veste di lavoratore e di datore di lavoro, deve provve-dere personalmente entro 2 gg. dalla data di redazione del primo certificato medico, alla compilazione ed all’invio all’INAIL della denuncia di infortunio, pena la mancata corresponsione dell’indennità di temporanea per i giorni antecedenti l’invio del modello.

Obblighi del socio di societàIn caso di infortunio occorso ad un socio, l’obbligo di denuncia è in carico alla Società; quindi un altro socio, entro due giorni dalla ricezione del primo certificato, deve presen-tare la denuncia di infortunio, altrimenti scat-ta una sanzione pari a quella evidenziata per i collaboratori.

Per qualsiasi dubbio ci si può rivolgere agli uffici dell’associazione e delle società di servizi (Unidata) o al Patronato Inapa.

infortunio sul lavoro. Cosa fare?

I gas fluorurati a effetto serra o F-gas (idrofluorocarbu-ri (HFC), ad esempio il gas

R-22; Perfluorocarburi-PFC; Esafluoruro di zolfo-SF6) sono utilizzati negli impianti di refri-gerazione e condizionamento, pompe di calore, sistemi antin-cendio, nell’elettronica, nell’in-dustri cosmetica e farmaceuti-ca. Una volta rilasciati nell’aria, i raggi ultravioletti del sole cau-sano la decomposizione dei F-gas e il rilascio di cloro nella stratosfera. Il cloro reagisce con l’ozono riducendone la quan-

tità. A causa dell’assottigliarsi dello strato di ozono, i raggi ultravioletti nocivi raggiungono la superficie terrestre causando una serie di problemi ambientali e sanitari. Per questo motivo, dal 1° gennaio 2015 sarà vie-tato l’utilizzo del gas refrige-rante R-22, dotato di apposita etichettatura, negli interventi di manutenzione (aggiunta o recupero di gas negli impianti).Fino al 1° gennaio 2015, infat-ti, la manutenzione può essere eseguita con R-22 riciclato o recuperato.

CHIUSURA ESTIVAGli uffici di Free Work Servizi Srl saranno chiusi per la pausa estiva da lunedì 11 fino a venerdì 22 agosto e riapriranno alle ore 8:00 di lunedì 25 agosto.

DOMANDA: Ci sono delle im-prese escluse dall’obbligo di utilizzo del Sistri?

RISPOSTA: Si, vengono escluse, dall’obbligo di utiliz-zo del SISTRI, quelle imprese produttrici di rifiuti pericolosi con meno di 10 dipendenti. Per gli Enti e le imprese pro-duttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi non obbligati al SI-STRI, restano fermi gli adem-pimenti e gli obblighi relativi alla tenuta dei registri di carico e scarico e del formulario di identificazione di cui agli artt.

190 e 193 del D.lgs. n. 152 del 2006 e successive modifi-cazioni ed integrazioni. Per gli Enti e le imprese pro-duttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi non obbligati al SI-STRI, e che non vogliono utiliz-zare su base volontaria questo sistema, è necessario proce-dere alla cancellazione dal SI-STRI, prima del 30.06.2014, onde evitare il pagamento del contributo annuo.

Avete dei dubbi in materia di sicurezza sul lavoro?Contattate i nostri esperti e pubblicheremo il vostro [email protected]

FREE WORK SERVIZI s.r.l.

giro di vite sui gas fluorurati a effetto serra


Sicurezzae ambiente

È importante che i datori di lavoro siano consapevoli degli obblighi di tutela delle dipendenti in stato

di gravidanza e le lavoratrici dei propri diritti sanciti dalla normativa vigente”.A tal proposito sono di particolare interesse le linee di indirizzo “ Tutela della salute delle lavoratrici madri - Linee di indirizzo per l’ap-plicazione del D. Lgs. n. 151/2001,, curato dalla Direzione Regionale del Lavoro per il Veneto e relativo agli aspetti di tutela della salute della lavoratrice madre e del nascitu-ro. Il documento vuole fornire precise linee di indirizzo con riferimento agli obblighi richiesti dalla normativa e ai principali fattori di rischio per la salute della donna e del bambino presenti nei luoghi di lavoro.Il documento affronta inoltre il tema del-la valutazione dei rischi.Infatti è affidato al Datore di lavoro il compito di “valutare periodicamente anche i rischi derivanti dalle attività svolte in azienda per la gravidanza e l’allattamento, tenendo con-to sia della salute della donna che di quella del bambino, e di prevedere le conseguen-ti misure di protezione e prevenzione, ivi compreso eventuali modifiche di orario e condizioni di lavoro o lo spostamento ad una mansione non a rischio”.La valutazione di questi rischi deve essere effettuata in collaborazione con le figure aziendali previste dal D. Lgs 81/2008 smi,

in particolare con il Medico Competente che riveste un ruolo decisivo nell’individua-zione delle mansioni pregiudizievoli e delle conseguenti misure di tutela da adottare.Di particolare importanza è l’obbligo di in-formazione stabilito dall’art. 19 del D.Lgs. 81/08 e smi, tale obbligo “comprende quello di informare le lavoratrici ed i loro rappresen-tanti per la sicurezza sui risultati della valuta-zione dei rischi e sulle conseguenti misure di protezione e di prevenzione adottate”. Qualora una lavoratrice informi il Datore di Lavoro di trovarsi in gravidanza, la Va-lutazione preventiva consente di eseguire rapidissimamente l’obbligatoria valutazione individualizzata dei rischi e mettere in atto le misure di protezione.L’importanza dell’informazione è data pro-prio dalla rilevanza del “fattore tempo”: è proprio nel primo trimestre di gestazio-ne che la donna e il feto sono più vulnerabili a determinati pericoli. E’ quindi determinan-te, da parte delle lavoratrici, una tempestiva comunicazione del proprio stato al Datore di lavoro.In merito alla valutazione dei rischi il datore di lavoro deve, in collaborazione con il RSPP e con il Medico Competente, con-sultato il RLS, identificare le mansioni/lavorazioni vietate per la gravidanza e/o l’allattamento. Deve successivamente integrare il docu-

mento di valutazione del rischio con l’analisi e l’identificazione delle operazioni incom-patibili, indicando per ciascuna di tali man-sioni a rischio le misure di prevenzione e protezione che intende adottare:• modifica delle condizioni di lavoro e/o

dell’orario di lavoro;• spostamento della lavoratrice ad altra

mansione non a rischio;• richiesta alla DTL di interdizione antici-

pata dal lavoro, se lo spostamento non è possibile.

Nelle linee di indirizzo è contenuto inol-tre un prospetto di analisi delle principali mansioni, con eventuali profili di rischio e le indicazioni normative per i settori:• scuola (educatrici di asili nido, insegnanti,

collaboratrici domestiche,...)• uffici;• imprese di pulizie;• servizi alla persona (parrucchiera, este-

tista);• alberghi ed esercizi pubblici (cameriere,

cuoche);• commercio (commesse, cassiere,...);• sanità (reparti ospedalieri, servizi ambu-

latoriali, sale operatorie, studi dentistici, reparti di psichiatria, radiologia, assisten-za disabili,...);

• servizi (badanti, colf, operatrici ecologi-che, guida a bordo di automezzi,...);

• tessile (stiratura, confezionamento).

tutela della salute delle lavoratrici madri - D.Lgs. 151/01

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Autorizzazione Ministero Comunicazioni 1º grado


Fiscale e norme

ERRORI NELLE LEttERE INVIAtE AI CONtRIBUENtI DALL’AGENzIA DELLE ENtRAtEL’Agenzia delle Entrate ha comunicato che, nell’ambito dei controlli formali del-le dichiarazioni dei redditi, la richiesta dei documenti giustificativi deve esse-re ottemperata nel termine di 30 giorni dalla data di effettivo ricevimento della comunicazione. A tal fine, viene preci-sato che, per un errore materiale, alcune comunicazioni relative al modello Unico 2012 Persone Fisiche inviate nei mesi di aprile di aprile/maggio u.s., riportano la data del 29 aprile 2013. Agenzia delle Entrate, Comunicato stampa, 13/06/2014

OGNI IMPRESA DEVE AVERE IL PROPRIO INDIRIzzO PECIl Ministero dello Sviluppo Economico in-terviene ancora, con la Circolare n.3670/C del 23 giugno 2014, confer mando quanto già espresso con la precedente lettera circolare n.77684 del 9 maggio u.s. e cioè che per ogni impresa deve corrispondere un unico ed esclusivo indirizzo di posta elettronica certificata (Pec). L’ufficio del Registro delle Imprese di Sondrio ha già comunicato che proce-derà pertanto alla sospensione, e al successivo rifiuto in caso di mancata regolarizzazione nel termine di 15 giorni, delle domande d’iscrizione di indirizzo PEC che, a seguito di controllo in fase istruttoria, risultasse già presente su altra posizione di impresa o società. L’ufficio procederà inoltre ad una verifi-ca delle posizioni già iscritte per le quali l’indirizzo PEC registrato non sia univoca-mente riconducibile all’impresa/società e al conseguente avvio di procedimento di cancellazione del dato in questione, previo invito agli interessati a sostituire la PEC a suo tempo dichiarata con un

indirizzo PEC proprio ed esclusivo. Allo stesso modo si procederà nel caso di PEC scadute, revocate o comunque non attive.

StUDI DI SEttORE 2013Sono stati forniti chiarimenti in merito agli studi di settore applicabili per il 2013, con particolare riguardo:• alle modifiche apportate all’analisi della

territorialità;• agli indicatori di coerenza economica e

di anomalia elaborati per il 2013;• ai correttivi anticrisi e congiunturali;• alle novità della modulistica (quadro A,

F, G, T e Z);• agli effetti dell’adeguamento in fase

accertativa.Inoltre, sono state analizzate le caratteri-stiche / criticità riguardanti taluni “nuovi” studi di settoreCircolare Agenzia Entrate 4.7.2014, n. 20/E

SPESE MANUtENzIONE AUtOVEttURECon la sentenza n. 11143 del 21 maggio 2014, la Corte di Cassazione ha stabilito che ai fini della deducibilità dei costi di manutenzione delle autovetture aziendali è necessario che nella fattura sia indicata la vettura sulla quale sono stati effettuati i lavori. In caso contrario l’Ufficio è legittimato ad effettuare l’accertamento del maggior reddito; grava, infatti, sul contribuente provare che il bene è effettivamente rife-rito all’impresa.

DAL 1º OttOBRE VERSAMENtI SOLO tELEMAtICIÈ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.143 del 23 giugno 2014 la Legge n.89, sempre del 23 giugno, di conversione del D.L. n.66, meglio noto come “Decreto Renzi” o “Decreto Irpef”. Tra le varie novità segnaliamo che a de-

…vAriE …

[email protected] Prosegue l’impegno di Confartigianato Imprese Sondrio contro il fenomeno dell’abusivi-smo. È sempre attiva la casella di posta elettronica [email protected] con la quale tutti i soci e i cittadini hanno la possibilità di far pervenire alla sede casi di lavoro abusivo.

Pubblicazione di Confartigianato Imprese Sondrio

Anno XLVIII (467) - n. 5 - Agosto 2014 Aut. Tribunale di Sondrio n. 96

Direzione e RedazioneConfartigianato Imprese Sondrio

Largo dell’Artigianato, 1 - 23100 Sondrio Tel. 0342-51.43.43 - Fax 0342-51.43.16

[email protected]

Direttore ResponsabileALBERTO PASINA

In redazioneATHOS DELL’ACQUA

PIETRO DELLA FERRERASABRINA GULLUÀANDREA LAVARDA

GIUSEPPE LOCATELLI ALBERTO ROMAGNA LAINI

ANNA VITALIMARIO VITALI

ROBERTA ZIRONI

Stampa e pubblicitàLito Polaris - Sondrio - Tel. 0342-51.31.96

Periodico mensile inviato a tutti i soci di Confartigianato Imprese Sondrio, non-ché a tutte le autorità uffici pubblici e sindacali. Di questo numero sono sta-te stampate e distribuite 3.500 copie

l’ArtigiAno

correre dal 1° ottobre 2014 è introdotto l’obbligo, a prescindere dal possesso o meno della partita Iva, di procedere al versamento delle imposte e dei contri-buti previdenziali esclusivamente per via telematica. Nello specifico, la norma prevede l’utilizzo: • dei servizi telematici messi a disposizio-

ne dell’Agenzia delle Entrate, nel caso in cui, per effetto di compen sazioni, il saldo finale sia pari a zero;

• dei servizi telematici messi a dispo-sizione dall’Agenzia delle Entrate e dagli intermediari della riscossione convenzionati nel caso in cui, sempre per effetto di compensazioni, il saldo sia positivo;

• dei servizi telematici messi a disposi-zione dall’Agenzia delle Entrate e dagli intermediari della riscossione conven-zionati nel caso in cui, sempre per effetto di compensazioni, il saldo sia superiore a € 1.000.


Fiscale e norme

Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in via preliminare, lo schema del Decre-to Legislativo contenente una serie di

semplificazioni fiscali, in attuazione dei principi statuiti dalla Legge della “Riforma Fiscale”; di seguito sintetizziamo le novità più rilevanti riservandoci di tornare sui singoli punti alla luce del testo definitivo della norma.

MODELLO 730 PRECOMPILAtO In via sperimentale, a partire dal 2015, l’Agenzia delle Entrate entro il 15 aprile di ciascun anno, renderà disponibile online il modello 730 precompilato a beneficio dei titolari di redditi di lavoro dipendente e assimilati.Il contribuente può prendere visione del modello in esame tramite:• i servizi online dell’Agenzia delle Entrate;• il proprio sostituto d’imposta-CAF-pro-

fessionista abilitato (previa apposita delega);

accettandolo così come predisposto dall’Agenzia o modificandolo-integrandolo con ulteriori dati.Resta ferma la possibilità da parte del contribuente di presentare la dichiarazio-ne dei redditi con le modalità ordinarie.Al fine di consentire il rispetto dei tempi di precompilazione, è anticipata:• al 28 febbraio la trasmissione all’Agen-

zia delle Entrate dei dati relativi ai se-guenti oneri deducibili-detraibili soste-nuti nell’anno precedente:- interessi passivi e relativi oneri acces-

sori per mutui;- premi di assicurazione sulla vita, causa

morte e contro gli infortuni;- contributi previdenziali e assistenziali;- contributi versati alle forme di previ-

denza complementare;• al 7 marzo la trasmissione all’Agenzia

delle Entrate dei CUD da parte dei so-stituti d’imposta entro tale data i sostituti d’imposta devono comunicare all’Agen-zia delle Entrate anche i riferimenti per la ricezione dei modelli 730-4.

Dopo aver ricevuto il modello precompi-lato il contribuente potrà:1. accettare la dichiarazione in tal ca-

so è prevista l’esenzione dai controlli formali, salvo che per la sussistenza delle condizioni soggettive che danno diritto alle detrazioni, comprese quelle per familiari a carico, e per le agevola-zioni, nonché degli oneri certificati dai sostituiti d’imposta per i quali gli stessi non hanno effettuato le trattenute (sono

esclusi anche i controlli preventivi in caso di rimborso superiore a € 4.000);

2. presentare la dichiarazione precom-pilata con modifiche;

3. rifiutare la dichiarazione. In tale ipotesi il contribuente potrà rivolgersi al pro-prio sostituto d’imposta o ad un CAF-professionista abilitato per presentare la dichiarazione dei redditi, compilata “in via autonoma”.

MOD. IRE SPESE RIQUALIFICAzIONE ENERGEtICA Con l’abrogazione dell’art. 29, comma 6, DL n. 185/2008, viene eliminata la pre-sentazione all’Agenzia delle Entrate del mod. IRE collegato alla comunicazione relativa ai lavori che proseguono per più periodi d’imposta ammessi alla detrazione per la riqualificazione energetica degli edifici.

RIMBORSO IVA (ANNUALE-tRIMEStRALE) Tra le principali semplificazioni in materia di rimborso del credito IVA, l’art. 14 dello schema del Decreto in esame prevede le seguenti novità:1. i rimborsi di importo non superiore a

€ 15.000 saranno erogati senza presta-zione di alcuna garanzia;

2. i rimborsi di importo superiore a € 15.000, richiesti da soggetti “a ri-schio” saranno erogati previa presta-zione di idonea garanzia;

3. i rimborsi di importo superiore a € 15.000, richiesti da soggetti diversi da quelli sopra indicati, potranno essere erogati previa prestazione di garanzia o tramite presentazione dell’istanza di rimborso infrannuale o della dichiara-zione annuale munita del visto di con-formità.

In particolare, sono considerati soggetti “a rischio” coloro che:• esercitano l’attività da meno di 2 anni• sono stati oggetto, nei 2 anni antece-

denti la richiesta di rimborso, di avvisi di accertamento-rettifica da cui risulti, per ciascun anno, una differenza tra importi accertati e importi dovuti (o di crediti dichiarati) superiore al:- 10% degli importi dichiarati se questi

non superano € 150.000;- 5% degli importi dichiarati se questi

superano € 150.000 ma non superano € 1.500.000;

- 1% degli importi dichiarati, o comun-que a € 150.000, se gli importi dichia-rati superano € 1.500.000;

• presentano la dichiarazione o istanza da cui emerge il credito richiesto a rim-borso priva del visto di conformità o non presentano la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà;

• richiedono il rimborso del credito a se-guito della cessazione dell’attività.

ESERCIzIO OPzIONE REGIMI SPECIALIL’applicazione dei seguenti regimi:• trasparenza fiscale, ex art. 115, comma

4, TUIR;• determinazione della base imponibi-

le IRAP con il “metodo fiscale” ex art. 5-bis, comma 2, DL n.446/97;

non prevede più la manifestazione pre-ventiva ma richiede la comunicazione dell’opzione direttamente in sede di dichiarazione dei redditi-IRAp.La nuova disposizione è applicabile a de-correre dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2014.

COMUNICAzIONE DAtI DICHIARAzIONI D’INtENtO Come noto, gli esportatori abituali pos-sono acquistare beni-servizi senza appli-cazione dell’IVA nel limite del “plafond”, previo invio ai fornitori dell’apposita di-chiarazione d’intento. L’obbligo di comu-nicare all’Agenzia delle Entrate la predetta dichiarazione verrà “trasferito” all’espor-tatore abituale, che dovrà consegnare al proprio fornitore, ovvero in Dogana, la dichiarazione d’intento unitamente alla ricevuta di presentazione della stessa all’Agenzia.In capo al cedente-prestato-re è previsto l’obbligo di riepilogare nel mod. IVA i dati delle dichiarazioni d’intento ricevute. In caso di cessione-prestazione effettuata prima di aver ricevuto la dichia-razione d’intento e la correlata ricevuta di presentazione all’Agenzia, al cedente-prestatore è applicabile la sanzione che va dal 100% al 200% dell’imposta.Le nuove regole sono applicabili alle di-chiarazioni d’intento relative ad operazio-ni senza IVA da effettuare a decorrere dall’1.1.2015.

COMUNICAzIONE OPERAzIONI BLACk LISt La comunicazione delle operazioni con Paesi “black list” non avrà più cadenza mensile o trimestrale, ma diventerà an-nuale, con l’aumento ad € 10.000 del limite per l’esonero della presentazio-ne della stessa. Le nuove regole sono applicabili alle operazioni poste in essere nell’anno solare in corso alla data di entra-te in vigore del presente provvedimento.

Le (prossime) semplificazioni fiscali


Fiscale e norme

AUtORIzzAzIONE PER EFFEttUARE OPERAzIONI INtRAUE Come noto, la possibilità di effettuare operazioni intra è subordinata all’inclu-sione del soggetto nell’elenco VIES. Con la modifica dell’art. 35, DPR n. 633/72 il contribuente sarà abilitato ad effettuare le operazioni in esame già alla data di attri-buzione della partita IVA senza necessità di attendere il 31° giorno successivo.Contestualmente è prevista la cancella-zione dal VIES dei soggetti che non han-no presentato modd. Intra per 4 trimestri consecutivi.

SEMPLIFICAzIONI MODELLI INtRA Relativamente ai modelli Intra le semplifi-cazioni attengono agli elenchi riepiloga-tivi relativi ai servizi e sono finalizzate a ridurre il contenuto degli stessi alle sole informazioni riguardanti:• il numero di identificazione IVA della

controparte;• il valore totale della transazione;• il codice identificativo del tipo di presta-

zione resa o ricevuta;• lo Stato di pagamento.

SANzIONI DAtI StAtIStICI OMESSI-ERRAtI Sono soppresse le sanzioni di cui all’art. 11, D.Lgs. n. 322/89 in caso di omessa o inesatta indicazione dei dati statistici nei modelli Intra.

RItENUtA RIDOttA SULLE PROVVIGIONI DEGLI AGENtI L’art. 27 dello schema del Decreto in esa-me interviene sostituendo l’art. 25-bis, comma 7, DPR n. 600/73, in base al quale per poter beneficiare dell’applicazione della ritenuta nella misura ridotta del 20%, gli agenti devono dichiarare di avvalersi in via continuativa dell’opera di dipendenti o di terzi. La validità di tale comunicazione è “permanente” e non dovrà quindi essere effettuata ogni anno, salvo il venir meno dei requisiti o in caso di revoca.In caso di mancata comunicazione al committente al venir meno dei predetti requisiti dell’agevolazione è applicabile la sanzione da € 258 a € 2.056.

SPESE DI RAPPRESENtANzA E PREStAzIONI GRAtUItE In merito alle spese di rappresentanza, viene introdotta la possibilità di detrarre l’IVA sulle spese dirappresentanza sostenute per l’acquisto di beni di costo unitario non superiore a € 50 (in luogo dell’attuale limite pari a € 25,82). Analogo aumento è previsto con riferimento alle prestazioni di servizi gratuite.

Con la pubblicazione in Gazzetta Uf-ficiale del 24 giugno 2014, n. 144 è entrato in vigore, a decorrere dal 25

giugno 2014, il DL n. 91/2014, cosiddet-to “Decreto Competitività”, nell’ambito del quale è previsto, tra le altre novità, un cre-dito d’imposta a favore delle imprese che acquistano beni strumentali nuovi.In sintesi, l’art. 18 “ripropone” l’incentivo per gli investimenti realizzati da titolari di reddito d’impresa (ditte individuali, società di persone, società di capitali, cooperati-ve) in beni strumentali nuovi, già oggetto dell’agevolazioni Tremonti degli scorsi anni.Riassumiamo i tratti principali del credito di imposta, riservandoci di tornare sull’argo-mento alla luce dei chiarimenti che saranno emanati:

SOGGEttI INtERESSAtICome accennato, l’agevolazione spetta ai soggetti titolari di reddito d’impresa.

SPESE AGEVOLABILIIl beneficio in esame è riconosciuto per gli investimenti:- di importo superiore a € 10.000 (per sin-

golo bene);- effettuati dal 25.6.2014 al 30.6.2015;- in beni nuovi strumentali compresi nella

divisione 28 della tabella Ateco 2007, ossia:

Macchine di impiego generale- Motori a combustione interna (esclusi i

motori destinati ai mezzi di trasporto su strada e ad aeromobili)

- Pistoni, fasce elastiche, carburatori e parti simili motori a combustione interna

- Turbine e turboalternatori (incluse parti e accessori)

- Apparecchiature fluidodinamiche- Altre pompe e compressori- Altri rubinetti e valvole- Organi di trasmissione (esclusi quelli

idraulici e quelli per autoveicoli)- Cuscinetti a sfere

Altre macchine di impiego generale- Forni, fornaci e bruciatori- Caldaie per riscaldamento- Altri sistemi per riscaldamento- Ascensori, montacarichi e scale mobili- Gru, argani, verricelli a mano e a motore,

carrelli trasbordatori, carrelli elevatori e piattaforme girevoli

- Carriole- Altre macchine e apparecchi di solleva-

mento e movimentazione- Cartucce toner- Macchine ed altre attrezzature per ufficio

(esclusi computer e periferiche)

- Utensili portatili a motore- Attrezzature di uso non domestico per la

refrigerazione e la ventilazione; di condi-zionatori domestici fissi

- Bilance e di macchine automatiche per la vendita e la distribuzione (incluse parti staccate e accessori)

- Macchine e apparecchi per le industrie chimiche, petrolchimiche e petrolifere (in-cluse parti e accessori)

- Macchine automatiche per la dosatura, la confezione e per l’imballaggio (incluse parti e accessori)

- Apparecchi per depurare e filtrare liquidi e gas per uso non domestico

- Macchine per la pulizia (incluse le lava-stoviglie) per uso non domestico

- Livelle, metri doppi a nastro e utensili simi-li, strumenti di precisione per meccanica (esclusi quelli ottici)

- Altro materiale meccanico e altre macchi-ne di impiego generale nca

Macchine per l’agricoltura e la silvicoltura- Trattori agricoli- Altre macchine per l’agricoltura, la silvicol-

tura e la zootecnia

Macchine per la formatura dei metalli e di altre macchine utensili- Macchine utensili per la formatura dei me-

talli (incluse parti e accessori ed escluse le parti intercambiabili)

- Macchine per la galvanostegia- Altre macchine utensili (incluse parti e

accessori) nca

Altre macchine per impieghi speciali- Macchine per la metallurgia (incluse parti

e accessori)- Macchine per il trasporto a cassone ribal-

tabile per impiego specifico in miniere, cave e cantieri

- Altre macchine da miniera, cava e cantiere (incluse parti e accessori)

- Macchine per l’industria alimentare, delle

Bonus acquisto beni strumentali


Fiscale e norme

bevande e del tabacco (incluse parti e accessori)

- Macchine tessili, di macchine e di impianti per il trattamento ausiliario dei tessili, di macchine per cucire e

- per maglieria (incluse parti e accessori)- Macchine e apparecchi per l’industria del-

le pelli, del cuoio e delle calzature (incluse parti e accessori)

- Apparecchiature e di macchine per lavan-derie e stirerie (incluse parti e accessori)

- Macchine per l’industria della carta e del cartone (incluse parti e accessori)

- Macchine per l’industria delle materie plastiche e della gomma (incluse parti e accessori)

- Macchine per la stampa e la legatoria (incluse parti e accessori)

- Robot industriali per usi molteplici (incluse parti e accessori)

- Apparecchi per istituti di bellezza e centri di benessere

- Apparecchiature per il lancio di aeromo-bili, catapulte per portaerei e apparec-chiature simili

- Giostre, altalene ed altre attrezzature per parchi di divertimento

- Apparecchiature per l’allineamento e il bilanciamento delle ruote; altre apparec-chiature per il bilanciamento

- Altre macchine ed attrezzature per impie-ghi speciali nca (incluse parti e accessori)

Le strutture, cui gli investimenti sono destinati, devono essere ubicate in Italia.

DEtERMINAzIONE DELL’AGEVOLAzIONEL’agevolazione in esame si concretizza in un credito d’imposta pari al 15% delle spe-

se sostenute in eccedenza rispetto alla media degli investimenti in beni strumentali realizzati nei 5 periodi d’imposta preceden-ti, con facoltà di escludere dal calcolo della media il periodo in cui l’investimento è stato maggiore.Il credito spetta con riguardo al valore com-plessivo degli investimenti realizzati in cia-scun periodo d’imposta.Il credito d’imposta è ripartito in 3 quote annuali di pari importo la prima delle quali utilizzabile a decorrere dall’1 gennaio del secondo periodo d’imposta successivo a quello in cui è stato effettuato l’investimen-to (ad esempio, per gli investimenti 2014, dall’1.1.2016).Per i soggetti che hanno iniziato l’attività da meno di 5 anni alla data del 25.6.2014 va considerata la media degli investimen-ti in beni strumentali realizzati nei periodi d’imposta precedenti a quello in corso al 25.6.2014 o a quello successivo, con la facoltà di escludere dal calcolo della me-dia il periodo in cui l’investimento è stato maggiore.

MODALItÀ DI UtILIzzO DEL CREDItOIl credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite il mod. F24 non è tassato ai fini IRPEF/IRES e non concorre alla formazione del valore della produzione IRAP.L’ammontare del credito va indicato nel-la dichiarazione dei redditi relativa al pe-riodo d’imposta di riconoscimento e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi d’imposta successivi nei quali lo stesso sarà utilizzato.

CAUSE DI DECADENzAIl bonus viene revocato in caso di:• cessione a terzi o destinazione dei beni

agevolati a finalità estranee all’esercizio dell’impresa prima del secondo periodo d’imposta successivo all’acquisto;

• trasferimento dei beni agevolati, entro il 31.12 del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiara-zione, in strutture produttive fuori del ter-ritorio italiano, anche se appartenenti al beneficiario dell’agevolazione.

In caso di indebita fruizione il credito andrà restituito entro il termine per il versamento a saldo dell’imposta sui redditi dovuta per il periodo d’imposta in cui si è verificata la decadenza e sarà recuperato dall’Agen-zia delle Entrate maggiorato di interessi e sanzioni.

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Scadenze agosto/settembre

Le scadenze dei versamenti derivanti dal modello UNICO 2014 sono riportate alla luce della proroga introdotta dal DPCM 13.6.2014, riguardante:• i contribuenti “che esercitano attività

economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore”;

• i titolari di redditi di partecipazione in soggetti che beneficiano della proroga;

• i contribuenti minimi.Inoltre, per effetto della “Proroga di Ferra-gosto” gli adempimenti fiscali ed i versa-menti che scadono nel periodo 1 agosto / 20 agosto di ogni anno possono essere effettuati entro il 20 agosto senza alcuna maggiorazione.

Mercoledì 20 agosto

PERSONE FISICHE CON PROROGATermine entro il quale effettuare i versa-menti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:• IRPEF (saldo 2013 e primo acconto

2014);• addizionali regionale/comunali IRPEF

(saldo 2013);• imposta sostitutiva regime nuove inizia-

tive (10%) e contribuenti minimi (5%, saldo 2013 e primo acconto 2014);

• saldo IVA 2013 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per mese o frazione di mese dal 17.3);

• contributi IVS (saldo 2013 e primo ac-conto 2014);

• contributi Gestione separata INPS (saldo 2013 e primo acconto 2014);

• cedolare secca (saldo 2013 e primo acconto 2014);

• IVIE/IVAFESOCIEtÀ DI CAPItALI ED ENtI NON COMMERCIALI SOGGEttI CON PROROGATermine entro il quale effettuare, con la maggiorazione dello 0,40%, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare (approvazione del bilancio nei termini ordinari), i versamenti relativi a:• saldo IVA 2013 con maggiorazione

dell’1,6% (0,4% per mese o frazione di mese dal 17.3);

• IRES (saldo 2013 e primo acconto 2014).IRAP 2014- SOGGEttI CON PROROGAVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, dell’IRAP (saldo 2013 e primo ac-conto 2014) da parte di persone fisiche, società di persone e soggetti assimilati, società di capitali ed enti non commer-

ciali con esercizio coincidente con l’anno solare.DIRIttO ANNUALE CCIAA SOGGEttI CON PROROGAVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, del diritto CCIAA 2014StUDI DI SEttORE ADEGUAMENtO SOGGEttI CON PROROGAVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, dell’IVA dovuta sui maggiori ricavi/compensi da parte dei soggetti che si adeguano agli studi di settore per il 2013. IVA LIQUIDAzIONE MENSILE E tRIMEStRALE• Liquidazione IVA riferita al mese di luglio

e versamento dell’imposta dovuta;• Liquidazione IVA riferita al secondo tri-

mestre e versamento dell’imposta do-vuta maggiorata degli interessi dell’1% (da non applicare ai soggetti trimestrali speciali).

IVA DICHIARAzIONI D’INtENtOInvio telematico della comunicazione dei dati relativi alle dichiarazioni d’intento ri-cevute:• per le quali sono state emesse “per la pri-

ma volta” fatture senza IVA registrate per il secondo trimestre (soggetti trimestrali);

• per le quali sono state emesse “per la prima volta” fatture senza IVA registrate per il mese di luglio (soggetti mensili).

Tale termine va inteso quale “termine ul-timo” e pertanto la comunicazione può essere inviata anche in un momento ante-cedente ancorché nel mese / trimestre non sia stata emessa alcuna fattura connessa con le dichiarazioni d’intento ricevute.RItENUtE ALLA FONtE SU REDDItI DI LAVORO DIPENDENtE E ASSIMILAtIVersamento delle ritenute operate a luglio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilatiRItENUtE ALLA FONtE SU REDDItI DI LAVORO AUtONOMOVersamento delle ritenute operate a luglio per redditi di lavoro autonomoRItENUtE ALLA FONtE OPERAtE DA CONDOMINIVersamento delle ritenute (4%) operate a luglio da parte dei condomini per le pre-stazioni derivanti da contratti d’appalto/d’opera effettuate nell’esercizio di impresa o attività commerciali non abituali (codice tributo 1019 a titolo di IRPEF, 1020 a titolo di IRES).INPS CONtRIBUtI IVSVersamento della seconda rata fissa per il 2014 dei contributi previdenziali sul reddito

minimale da parte dei soggetti iscritti alla gestione INPS commercianti – artigiani.INPS GEStIONE SEPARAtAVersamento del contributo del 22%, 27,72% o 28,72% da parte dei commit-tenti, sui compensi corrisposti a luglio a collaboratori coordinati e continuativi, lavo-ratori a progetto, collaboratori occasionali, nonché incaricati alla vendita a domicilio e lavoratori autonomi occasionaliINPS DIPENDENtIVersamento dei contributi previdenziali relativi al personale dipendente, per le retribuzioni maturate nel periodo di paga di luglio.

Lunedì 25 agostoELENCHI INtRAStAt MENSILIPresentazione in via telematica degli elen-chi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi e degli acquisti di beni / servizi ricevuti, registrati o soggetti a registrazio-ne, relativi a luglio (soggetti mensili).

Lunedì 1 settembre

ELENCHI “BLACk LISt”Invio telematico della comunicazione delle operazioni, registrate o soggette a registra-zione, con operatori aventi sede, residenza o domicilio in Paesi a fiscalità privilegiata per le operazioni registrate o soggette a registrazione, di importo superiore a € 500, relative a luglio.ACQUIStI DA SAN MARINOInvio telematico della comunicazione degli acquisti (senza IVA) da operatori econo-mici aventi sede a San Marino, annotati a luglio.

Martedì 16 settembreLIQUIDAzIONE MENSILELiquidazione IVA riferita al mese di agosto e versamento dell’imposta dovuta.DICHIARAzIONI D’INtENtOInvio telematico della comunicazione dei dati relativi alle dichiarazioni d’intento rice-vute, per le quali sono state emesse “per la prima volta” fatture senza IVA registrate per il mese di agosto (soggetti mensili).Tale termine va inteso quale “termine ul-timo” e pertanto la comunicazione può essere inviata anche in un momento ante-cedente ancorché nel mese non sia stata emessa alcuna fattura connessa con le dichiarazioni d’intento ricevute.


Scadenze agosto/settembre

RItENUtE ALLA FONtE SU REDDItI DI LAVORO DIPENDENtE E ASSIMILAtIVersamento delle ritenute operate ad ago-sto relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati RItENUtE ALLA FONtE SU REDDItI DI LAVORO AUtONOMOVersamento delle ritenute operate ad ago-sto per redditi di lavoro autonomo.RItENUtE ALLA FONtE OPERAtE DA CONDOMINIVersamento delle ritenute (4%) operate ad agosto da parte dei condomini per le prestazioni derivanti da contratti d’appalto/d’opera effettuate nell’esercizio di impresa o attività commerciali non abituali.INPS GEStIONE SEPARAtAVersamento del contributo del 22%, 27,72% o 28,72% da parte dei committenti, sui compensi corrisposti ad agosto a colla-boratori coordinati e continuativi, lavoratori a progetto, collaboratori occasionali.INPS DIPENDENtIVersamento dei contributi previdenziali

relativi al personale dipendente, per le retribuzioni maturate nel periodo di paga di agosto.

Giovedì 25 settembreELENCHI INtRAStAt MENSILIPresentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi e degli acquisti di beni / servizi ricevuti, registrati o soggetti a registrazione, relativi ad agosto (soggetti mensili).

Martedì 30 settembreMOD. UNICO 2014Termine per l’invio telematico, diretto o tra-mite intermediari abilitati, del mod. UNICO 2014, relativo al 2013, di persone fisiche, società di persone e soggetti IRES con esercizio coincidente con l’anno solare.MOD. IVA 2014Termine per l’invio telematico, diretto o tra-mite intermediari abilitati, della dichiarazio-

ne IVA relativa al 2013 in forma autonoma, ossia per i soggetti che non presentano la dichiarazione unificata.MOD. IRAP 2014Termine per l’invio telematico, diretto o tramite intermediari abilitati, del mod. IRAP 2014, relativo al 2013, di persone fisiche, società di persone e assimilati e soggetti IRES con esercizio coincidente con l’anno solare.ELENCHI “BLACk LISt”Invio telematico della comunicazione delle operazioni, registrate o soggette a registrazione, con operatori aventi sede, residenza o domicilio in Paesi a fiscalità privilegiata per le operazioni registrate o soggette a registrazione, di importo supe-riore a € 500, relative ad agosto (soggetti mensili).ACQUIStI DA SAN MARINOInvio telematico della comunicazione degli acquisti (senza IVA) da operatori econo-mici aventi sede a San Marino, annotati ad agosto.

sul sito www.artigiani.sondrio.it potete controllare le scadenze relative ai mesi precedenti e già pubblicate su “L’artigiano”

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