Nicholas Di Maggio

INDICE

INTRODUZIONE…………………………………………….……. 3

I VANTAGGI DELL’EMAIL MARKETING …………………..... 4

PROGETTARE UNA CAMPAGNA DI EMAIL MARKETING…. 6

COME SCRIVERE UN MESSAGGIO…………………………. 10

GLI ERRORI DA EVITARE……………………………………… 16

PER APPROFONDIRE ……………………………………………20

CONCLUSIONE …………………………………………………...23

LICENZA E DISCLAIMER ……………………………………… 24

50 cose da sapere sull’email marketingNicholas Di Maggio

INTRODUZIONE

Grazie per aver scaricato questo ebook.

Mi presento: sono Nicholas Di Maggio, blogger appassionato di

marketing, comunicazione e web. Se vuoi avere altre informazioni su

di me le puoi trovare nel mio blog www.acchiappasogni.info .

L’email marketing è uno dei tanti strumenti di web marketing di cui

ti puoi servire per promuovere la tua attività.

Ma cos’è esattamente l’email markering? Semplicemente è

l’utilizzo della posta elettronica per stabilire un contatto con il cliente

o il potenziale cliente.

Grazie a questo fantastico strumento hai la possibilità di raggiungere

un vastissimo target in pochissimo tempo.

In questo ebook troverai 50 consigli utili per fare email marketing.

Questa è ovviamente solo una miniguida introduttiva, che non ha

pretese di essere esaustiva sulla materia trattata.

Se vuoi approfondire la tua conoscenza dell’email marketing,

nell’ultima parte dell’ebook troverai alcuni link utili.

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50 cose da sapere sull’email marketingNicholas Di Maggio

I VANTAGGI DELL’EMAIL MARKETING

Che vantaggi hai se decideri di utilizzare l’email marketing nel tuo

business? Vediamoli insieme

1 - Facilità di utilizzo

Inviare una mail è la cosa più semplice del mondo, lo potrebbe fare

anche un bambino. Attenzione però, perchè se vuoi che un messaggio

raggiunga il suo scopo deve essere progettato seguendo alcune regole

basilari (che capirai proseguendo la lettura di questo ebook).

2 – riduzione costi

Quanto costa inviare una mail? Naturalmente zero! Soprattutto se sei

in grado di progettare da solo la tua campagna di email marketing,

allora potresti spendere davvero poco. In caso contrario ti dovrai

rivolgere ad un esperto, anche se i costi rimarranno comunque

contenuti.

Molto dipende anche dall’avere già un buon database di indirizzi

email, ben targettizzato. Se hai già la tua mailing list sei a buon punto

con la tua campagna.

3 - Rapidità

Si sa, nel business la rapidità è tutto. A maggior ragione lo è nel

business online, dove tutte le informazioni viaggiano alla velocità

della luce da un capo all’altro del mondo.

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Battere sul tempo i tuoi concorrenti può farti guadagnare tanto, ma

davvero tanto

4 – Campagne targettizzate

Questo dipende molto dal database che hai a disposizione. Un buon

database vale oro! Soprattutto se ben targettizzato. Di solito i database

sono divisi per aree di interesse, ma potrebbero anche essere

ulteriormente segmentati, ad esempio per fasce di età, oppure per zone

geografiche.

Più informazioni hai a disposizione e maggiormente è segmentato il

tuo database, e maggiori sono le possibilità di creare campagne di

email marketing ad hoc per i soggetti a cui ti vuoi rivolgere.

5 - Verifica dei risultati

Potrai facilmente verificare i risultati di una campagna di email

marketing.

Se la campagna mira a generare traffico verso un sito web, potrai

verificare quanti accessi in più rispetto al normale si sono registrati nel

periodo immediatamente successivo alla campagna. Se miri a

pubblicizzare un prodotto, potrai facilmente monitore le vendite

effettuate tramite il link che avrai inserito nella mail.

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50 cose da sapere sull’email marketingNicholas Di Maggio

PROGETTARE UNA CAMPAGNA

DI EMAIL MARKETING

La progettazione di una campagna di marketing richiede impegno e

capacità. Nel 99% dei casi il successo o l’insuccesso di una campagna

è legato al corretto svolgimento della fase di progettazione.

Cerchiamo di analizzare quali sono i passi da fare per progettare una

campagna efficace.

6 – progettare la campagna

Una campagna di email marketing non si improvvisa così su due piedi

ma richiede una attenta fase di programmazione.

7 – curare la creazione del database

Occorre porre molta attenzione nella selezione degli indirizzo a cui

inviare i messaggi. Un database ben fatto rappresenta una buona fetta

del lavoro di progettazione della campagna di email marketing. Molti

tendono a trascurare questo aspetto, pensando che sia poco o per nulla

importante, ma si sbagliano.

8 – conoscere il One to one marketing

L’email marketing è una strategia di one to one marketing, che tende a

massimizzare le performance sul cliente attraverso la conoscenza del

suo comportamento, delle sue preferenze, del suo status sociale.

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50 cose da sapere sull’email marketingNicholas Di Maggio

Quindi è fondamentale acquisire il maggior numero di informazioni

possibili.

9 – Segmentare il target

Chi riceve la mail ha fornito il suo indirizzo di posta elettronica di

spontanea volontà, registrandosi presso un sito e dando così

indicazioni sui suoi interessi. In questo modo le aziende possono

comunicare al meglio con il target prescelto (ad esempio giovanissimi,

interessati alla tecnologia, alle news finanziarie, allo sport, ecc.)

Per questo occorre segmentare il proprio database. Se la

segmentazione è accurata, lo sarà anche l’output generato e la qualità

della stessa azione commerciale e di comunicazione.

10 – definire l’obiettivo

Bisogna avere bene in mente l’obiettivo che si vuole raggiungere con

la campagna di email marketing.

Vogliamo promuovere un prodotto?

Vogliamo ottenere traffico per il nostro sito web?

Vogliamo concentrarci sulla lead generation?

La definizione dell’obiettivo influenzerà i passaggi successivi della

campagna.

Una volta fissato l’obiettivo possiamo procedere con gli step

successivi.

11 – predisporre correttamente il messaggio

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Attraverso il messaggio entriamo in contatto diretto con i destinatari,

quindi è fondamentale creare un messaggio che sia rispondete agli

obiettivi prefissati ed allo stesso tempo sia in grado di coinvolgere

l’utente.

12 – instaurare una relazione con il cliente

Nella predisposizione del messaggio da inviare dobbiamo cercare di

instaurare una relazione che poi dovrà determinare una reazione da

parte del destinatario.

Infatti una mail deve essere interattiva, deve cioè indurre al

compimento di una azione nel target della campagna.

13 – invio del messaggio

Una volta predisposto il nostro messaggio, è estremamente importante

stabilire quando inviarlo. Molti non danno particolare rilevanza a

questo aspetto che invece è fondamentale.

Nel business il tempismo è tutto, ed è divenuto ancora più importante

con la diffusione del web e degli strumenti per comunicare in tempo

reale.

Battere il proprio concorrente sul tempo, anche di poco, può spesso

significare un notevole incremento dei profitti.

14 – impedire che le email vengano cestinate

Ogni giorno un individuo riceve nella sua casella di posta elettronica

decine e decine di e-mail.

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50 cose da sapere sull’email marketingNicholas Di Maggio

Molte di queste non verranno neppure aperte, alcune saranno aperte

ma solo guardate, poche saranno in grado davvero di attirare

l’attenzione e far compiere al destinatario l’azione che il mittente si

era prefissato come obiettivo del messaggio stesso.

Occorre quindi cercare di rendere il messaggio appetibile ed

interessante per il destinatario.

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COME SCRIVERE UN MESSAGGIO

La fase di preparazione del messaggio è molto importante perché si

devono tenere in considerazione alcune regole che, se rispettate, ne

determineranno l’efficacia.

Il nostro messaggio dovrà distinguersi tra le decine e decine di

messaggi che arrivano ogni giorno nella casella di posta del

destinatario.

Inoltre dovrà essere in grado di attirare la sua attenzione in modo da

impedire che venga cestinato.

Di seguito troverai le regole fondamentali da seguire nella creazione

del messaggio.

15 – l’importanza della progettazione del messaggio

In ogni campagna di email marketing una delle fasi più importanti è

quella della progettazione del messaggio. Dietro ogni email efficace

c’è sempre un attento lavoro di progettazione.

16 – selezionare le informazioni

Per prima cosa occorre selezionare le informazioni sia dal punto di

vista quantitativo che qualitativo. Dobbiamo stabilire con esattezza

che tipo di informazioni inserire e quante. Tieni conto del fatto che la

mail non dovrà essere particolarmente lunga.

Per riuscire in questo ci vuole un’ottima capacità di sintesi.

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17 – scegliere lo stile

Devi adeguare lo stile, e la forma linguistica al destinatario, al

contesto e allo scopo da raggiungere.

18 – Informare, descrivere, convincere

Quando scrivi la mail tieni conto del fatto che il testo deve avere nello

stesso tempo il compito di informare, descrivere e convincere.

19 – suscitare reazioni

La capacità di interazione è più elevata nelle forme verbali rispetto a

quelle scritte. Quando scrivi una mail, devi cercare di provocare

immediatamente una reazione nel ricevente. Se il destinatario decide

di rimandare l’azione, nella maggior parte dei casi questa non verrà

più eseguita.

20 – generare un feedback

Cerca di porre al destinatario delle domande che generino una

risposta di ritorno. Per fare questo integra nel documento la richiesta

di un feedback di qualsiasi tipo.

21 – dove inserire le informazioni salienti

Il destinatario di una mail tende a non leggere tutto, ma a scorrere le

informazioni.

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Cerca di strutturare la mail in modo da inserire le informazioni

principali nelle prime righe. Di conseguenza evita preamboli ed

introduzioni e vai subito al sodo.

22 – evitare le banalità

Evita frasi fatte, che non aggiungono informazioni e rendono il testo

poco dinamico

23 – usare un linguaggio adeguato

Non usare un linguaggio troppo burocratico e formale, perchè dà al

destinatario un senso di distacco

24 – creare una relazione confidenziale

Rivolgiti al destinatario usando il “tu” e chiamalo per nome, questo ti

permetterà di creare subito una relazione confidenziale

25 – suddividere il testo

Articola il testo in frasi brevi. I periodi troppo lunghi rischiano di

disorientare il lettore. Puoi anche fare uso di interlinee e suddivisioni

in piccoli paragrafi.

26 – usare i link

Fai uso di link che permettano al lettore, se vuole, di approfondire gli

argomenti trattati nella mail.

Stai però attento a non abusarne. Il lettore potrebbe non gradire

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27 – scegliere lo stile di testo giusto

Usa il neretto per evidenziare parole o concetti chiave. Usa anche il

corsivo, che può servirti, ad esempio, per le citazioni.

28 – richiamare l’attenzione del destinatario

Le sottolineature sono un buon modo per richiamare l’attenzione del

lettore su parti del testo. Anche qui la regola è non esagerare.

29 – inserire le immagini

Le immagini possono appesantire le mail, usale solo quando è

strettamente necessario e cerca di ridurre la dimensione il più

possibile.

30 – scegliere il font perfetto

anche stile e dimensione del carattere contano molto. Scegli caratteri

né piccolissimi né eccessivamente grandi.

Anche nello stile scegli la sobrietà. Evita caratteri troppo particolari e

concentrati sui classici Times New Roman, Verdana, ecc…

31 – usare correttamente la punteggiatura

Ok all’uso dei punti per chiudere frasi brevi. Meglio evitare punto e

virgola e punti esclamativi perchè appesantiscono il testo.

32 – inserire elenchi

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Elenchi puntati e numerati possono esserti di aiuto per esporre una

serie di concetti ed allo stesso tempo rendere il testo più snello e facile

da leggere.

33 – controllare il messaggio

Controlla sempre la sintassi delle mail per eliminare la presenza di

errori.

E’ vero che un errore può capitare, ma se non capita è meglio.

34 – rispettare la privacy

Rispetta le norme sulla privacy ed inserisci in fondo ad ogni mail un

link per consentire al destinatario di cancellarsi dalla newsletter.

35 – evitare lo spam

evita in ogni modo di fare spam.

36 – definire l’oggetto

L’oggetto della mail è molto importante perché sarà la prima cosa che

legge il destinatario.

Devi cercare di incuriosire il lettore ed indurlo ad aprire la mail.

Una buona tecnica potrebbe essere quella di inserire nell’oggetto una

domanda del tipo: anche a te è capitata questa cosa?

37 – corrispondenza tra oggetto e contenuto

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Può sembrare ovvio, ma non sempre l’oggetto della mail corrisponde

al suo contenuto.

Se questo avviene il lettore rimarrà deluso, e potrebbe anche

cancellarsi dalla tua newsletter.

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GLI ERRORI DA EVITARE

Quando progetterai la tua campagna di marketing e quando scriverai i

messaggi da inviare alla tua newsletter dovrai fare molta molta

attenzione a tutta una serie di errori che in tanti commettono e che tu

dovrai cercare di evitare.

38 – non aggiornare il database

Il tuo database dovrà essere sempre aggiornato. Ricordati di cancellare

gli indirizzi sbagliati e quelli di chi non apre i tuoi messaggi da molto

tempo.

39 – inviare email “inutili”

Supponiamo che tu abbia deciso di inviare una mail alla tua newsletter

tutti i giovedì. Questa è una buona cosa perché dà al destinatario l’idea

di un appuntamento fisso.

A volte però può capitare di non avere contenuti interessanti ma di

procedere comunque all’invio della mail per rispettare il calendario.

Ecco, questo è sbagliato. Se non hai contenuti potrebbe essere meglio

saltare un invio piuttosto che inviare email “inutili”

40 – non dire chi sei

Ogni email dovrà contenere alcune informazioni basilari su di te per

ricordare al lettore chi sei. Metti sempre il tuo nome, il tuo blog,

l’indirizzo del tuo profilo Facebook, Twitter, LindkedIn.

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41 – non predisporre le email in formato HTML

Molti utenti scelgono di non ricevere email composte da sole

immagini. I tuoi messaggi dovranno essere in formato HTML,

altrimenti la maggior parte dei membri della newsletter non sarà in

grado di riceverli.

42 – non monitorare l’efficacia della campagna di marketing

Cerca di monitorare sempre i risultati della tua campagna di email

marketing (vedi punto 5). Se non lo fai non sarai mai in grado di

capire se devi modificare la tua strategia.

43 – non inserire un link per visualizzare il messaggio online

Molti programmi di posta potrebbero non essere in grado di aprire

correttamente il tuo messaggio. Per questo devi dare la possibilità

all’utente di leggere il messaggio direttamente online, inserendo nella

mail una frase (e relativo link) del tipo: non visualizzi correttamente

questa mail? Clicca qui.

44 – inviare messaggi a chi non ha prestato il proprio consenso a

riceverli

Occhio alla privacy. Non inviare mail a chi non ti ha dato

preventivamente il suo consenso.

Inoltre evita anche di spedire messaggi ad indirizzi che hai trovato

nelle pagine web.

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45 – inviare messaggi a chi si è cancellato dalla newsletter

Vale quanto detto al punto precedente. Se qualcuno si cancella dalla

tua newsletter significa che non vuole più ricevere messaggi. Per

favore, non insistere continuando ad intasare la sua casella di posta.

46 – inviare messaggi “a raffica”

Mi è capitato di essere iscritto a newsletter e di ricevere per questo

ogni giorno 1,2 anche 3 messaggi. Inutile dire che mi sono cancellato

dopo pochissimo tempo.

Evita di sfornare email in stile mitragliatrice. Una mail a settimana è

più che sufficiente.

47 – inviare messaggi ogni volta che pubblichi un post

Se hai un blog non è necessario inviare un messaggio ogni volta che

pubblichi un nuovo post. Per questo ci sono i feed RSS a cui l’utente

si iscriverà se vuole essere aggiornato ogni volta che scrivi un articolo.

48 – inviare email senza avere una strategia

Come ho detto anche sopra, avere una strategia è fondamentale per

una campagna di email marketing.

Prima di iniziare con l’invio di messaggi, predisponi una strategia

utilizzando i consigli che ti ho dato nella prima parte di questo ebook.

49 – riempire di link il messaggio

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50 cose da sapere sull’email marketingNicholas Di Maggio

Non so se per te è lo stesso, ma per me i messaggi zeppi di link sono

terribili. Danno l’idea di poca professionalità.

Inserisci sono link strettamente necessari, che approfondiscano il

contenuto del messaggio.

50 – non usare l’email marketing

Se dopo la lettura di questo ebook non usi ancora l’email marketing,

allora commetti davvero un grande grande errore!

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50 cose da sapere sull’email marketingNicholas Di Maggio

PER APPROFONDIRE

Se ti interessa approfondire l’argomento email marketing, ti consiglio

alcuni link utili a siti web, ebook, libri:

www.acchiappasogni.info

E’ il mio blog, troverai tante informazioni sull’email marketing e non

solo. Ebook, tutorial, guide, software e ogni altra cosa che riguarda il

mondo del guadagno online. Tutto rigorosamente gratis.

http://webmarketingaziendale.it/

Altro blog molto interessante riservato al web marketing, nel quale

potrai trovare, tra l’altro, alcuni post scritti da me.

www.ninjamarketing.it/

Uno dei migliori siti web italiani sul marketing.

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50 cose da sapere sull’email marketingNicholas Di Maggio

Ecco ora alcuni interessanti corsi, libri ed ebook:

E -mail marketing. Strategie e tecniche efficaci per fare

business

Email Marketing Subito -Edizione Kindle

Email marketing. Guida pratica per fare business con

l'email

Email marketing. Economico, efficiente, mirato e misurabile

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E -mail marketing di successo

Fare Email Marketing & Direct Mailing di successoCorso online

Strategie e tecniche di Direct MarketingCorso online

MARKETING – Corso onlinecapire e imparare quali sono i Segreti egli "Ingredienti" per fare un "Buon Marketing"

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50 cose da sapere sull’email marketingNicholas Di Maggio

CONCLUSIONE

Non mi resta altro da dire, ora tocca a te sperimentare la potenza

dell’email marketing e far decollare il tuo business.

Ti ricordo che se vuoi approfondire gli argomenti trattati in questo

ebook, lasciare un feedback (spero positivo, ma anche negativo va

bene lo stesso) o darmi dei consigli lo puoi fare collegandoti al mio

blog www.acchiappasogni.info, dove tra l’altro potrai trovare tanti

consigli utili per guadagnare online, recensioni su ebook e metodi di

guadagno, corsi, ebook, tutorial e tanto altro, tutto rigorosamente

gratis.

Se mi vuoi contattare, mi trovi anche nei principali social network:

http://www.facebook.com/nicholas.dimaggio

http://twitter.com/nicholasDmaggio

http://it.linkedin.com/in/nicholasdimaggio

Spero tu abbia gradito la lettura di questo ebook e mi auguro di

incontrarti presto online.

Un caro saluto.

Nicholas Di Maggio

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LICENZA E DISCLAIMER

Il contenuto del presente ebook è opera dell’autore. Immagini, filmati,

testi, audio non originali sono stati reperiti in rete e di proprietà dei

rispettivi autori. Se ve ne fossero di protetti da copyright si invitano i

proprietari a contattare l’autore per chiederne la rimozione o

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Il presente ebook è rilasciato con licenza creative commons

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