Newsletter n 51 dell'11 novembre 2013 speciale sciopero

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Newsletter n. 51 dell’11 novembre 2013 – speciale sciopero Legge Stabilità: 4 ore di sciopero CGIL, CISL e UIL articolate a livello territoriale La legge di stabilità “non determina il cambiamento necessario: il Paese rischia di perdere un'altra volta. Continuiamo ad essere il solo paese in recessione e, soprattutto, continuiamo a perdere il lavoro”. Il segretario generale della CGIL Susanna Camusso ha ribadito così la necessità di una riduzione fiscale per i lavoratori e per i pensionati, e operare per questa via un'operazione di redistribuzione fiscale. Per questo i sindacati confederali hanno proclamato “quattro ore di sciopero da gestire nei territori e nelle regioni per cambiare segno alla legge di Stabilità e dare le risposte necessarie per far ripartire il Paese”. Parallelamente CGIL, CISL, UIL saranno in campo e faranno pressione sul Parlamento e sulle forze politiche perché vengano introdotte quelle modifiche necessarie durante l'iter parlamentare della ex legge Finanziaria. Una strategia che prevede una prima verifica a metà novembre quando le tre confederazioni riuniranno i loro organismi unitari per valutare i risultati ottenuti. Gran parte degli scioperi e manifestazioni si svolgeranno questa settimana, in particolare mercoledì 13 e venerdì 15, quando scenderanno in piazza anche gli studenti per la giornata mondiale del diritto allo studio.

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Newsletter n. 51 dell’11 novembre 2013 – speciale sciopero

Legge Stabilità: 4 ore di sciopero CGIL, CISL e UIL articolate a livello

territoriale

La legge di stabilità “non determina il cambiamento necessario: il Paese rischia di perdere un'altra volta. Continuiamo ad essere il solo paese in recessione e, soprattutto, continuiamo a perdere il lavoro”. Il segretario generale della CGIL Susanna Camusso ha ribadito così la necessità di una riduzione fiscale per i lavoratori e per i pensionati, e operare per questa via un'operazione di redistribuzione fiscale. Per questo i sindacati confederali hanno proclamato “quattro ore di sciopero da gestire nei territori e nelle regioni per cambiare segno alla legge di Stabilità e dare le risposte necessarie per far ripartire il Paese”. Parallelamente CGIL, CISL, UIL saranno in campo e faranno pressione sul Parlamento e sulle forze politiche perché vengano introdotte quelle modifiche necessarie durante l'iter parlamentare della ex legge Finanziaria. Una strategia che prevede una prima verifica a metà novembre quando le tre confederazioni riuniranno i loro organismi unitari per valutare i risultati ottenuti. Gran parte degli scioperi e manifestazioni si svolgeranno questa settimana, in particolare mercoledì 13 e venerdì 15, quando scenderanno in piazza anche gli studenti per la giornata mondiale del diritto allo studio.

Per partecipare allo sciopero, occorre utilizzare il codice 400, per le prime 4 ore (in entrata). Ad esempio si entra in ufficio alle 13,30 timbrando il codice 400: lo sciopero vale dalle 9.30 alle 13.30. Per quanto riguarda le sedi di Roma, è stata indetta assemblea esterna dalle 13 alle 16.12, quindi è possibile partecipare alla manifestazione e non rientrare in ufficio, regolarizzando la giornata il giorno dopo, utilizzando gli appositi fogli in segreteria: sciopero 9-13 e assemblea 13-16.12. · Scarica il Volantino: Cambiare la Legge di Stabilità 2014 · Articolazione delle iniziative e manifestazioni per lo sciopero unitario · Scioperi: Cgil, Cisl e Uil a Commissione, servizi pubblici garantiti · Legge di Stabilità: CGIL, il documento consegnato in Parlamento

Martedì 12/11 Basilicata: ultime 4 ore Mercoledì 13/11 | Lazio | Toscana (Firenze, Livorno, Siena): per la ricerca intera giornata | Giovedì 14/11 | Liguria | Lombardia (Pavia) | Veneto (Verona, Belluno, Treviso) | Emilia Romagna (Imola) | Venerdì 15/11 | Piemonte | Lombardia (eccetto Pavia) | Veneto (Venezia, Padova, Rovigo, Vicenza) | Trentino Alto Adige | Friuli Venezia Giulia: intera giornata |Emilia Romagna (eccetto Imola) | Marche | Umbria: intera giornata | Abruzzo | Molise | Campania | Puglia |Calabria | Sicilia | Sardegna | Rassegna stampa: | Repubblica.it | l’Unità | Precari, presidio al MIUR: com’è andata Mercoledì 6 novembre si è tenuto il presidio unitario a viale Trastevere, deciso in assemblea all’ISFOL il 29 ottobre. Dopo il blocco stradale effettuato dei lavoratori, si è svolto un incontro tra una delegazione di parte sindacale e rappresentanti del MIUR responsabili del settore ricerca. Nell’incontro, al quale hanno partecipato anche alcuni precari, è stata denunciata l’assoluta inconsistenza del ministero nellapenosa vicenda del Decreto Legge 101 che solo l’azione sindacale ha evitato che per gli Enti Pubblici di Ricerca le norme esistenti subissero un peggioramento.

I rappresentati del MIUR hanno anticipato che si svolgerà un confronto con rappresentanti della Funzione Pubblica rispetto all’interpretazione delle norme e che il Ministro Maria Chiara Carrozza ha formalmente chiesto al Presidente del Consiglio di attivare un tavolo di coordinamento degli EPR. E’ stato inoltre annunciato un incontro da parte del MIUR con tutti i direttori degli Enti di Ricerca sul tema del precariato. Il problema è semplice: il Ministro deve occuparsi del personale degli EPR e fino ad ora non lo ha fatto. FLC CGIL, FIR CISL e UIL RUA ritengono necessario mantenere lo stato di agitazione, invitano tutti i lavoratori degli Enti a rilanciare l’iniziativa e saranno in campo nei prossimi giorni a partire dallo sciopero generale. Leggi tutto sul sito FLC CGIL Ufficio Territoriale ISTAT di Ancona: le richieste dei lavoratori Il 23 ottobre si è svolta un’assemblea organizzata dalle RSU di Ancona. Leggi tutto sul nostro sito Altre notizie FLC e CGIL Approvato il DL 104/2013: il commento di Domenico Pantaleo ENEA, assemblea il 6 novembre a Bologna RICERCARSI: l’indagine promossa dalla FLC CGIL sul precariato universitario Lavoratori atipici: il rapporto Accessor dell’INCA CGIL: | per saperne di piu' | la scheda | lo studio integrale | SLC CGIL: Barroso si pronunci sullo sgombero della tv greca Il lavoro al centro: lo storify della campagna CGIL nei luoghi di lavoro CES: un piano per l’Europa e per il lavoro Getting Europe back to work: l’iniziativa dei sindacati europei FIOM di Pomigliano: furto con scasso Download Leggi “E’ora di sapere, è ora di decidere” a cura della rete della conoscenza Rassegna stampa Ma che stabilità, qui è il precipizio (Radio Articolo 1) La Grecia può, un paese in saldo (PSI) Timbra il badge e se ne va: arrestato dirigente INFN (Io Non Faccio Niente) Nel mondo in crisi aumentano i miliardari (rassegna.it)

Finanziaria, cambiare si può (Micromega) In pensione da 20 giorni, la scuola richiama i prof (Corriere della sera) Scuola: tutti i finanziamenti delle private (il Manifesto) La scuola salvata da una birra (il Manifesto) L’indice di disuguaglianza in Italia (Linkiesta) Studenti italiani solidali: no alle espulsioni di Leonarda e Ketchic (il Corsaro) L’illusione dello sviluppo senza ricerca (l’Unità) ANVUR delle mie brame… (il Manifesto) Gli studenti tornano all’università, boom di iscritti (Repubblica) E’ crollato il popolo delle partite IVA (rassegna.it) Ricerca: dati falsificati, meritocrazia e competizione (Il Fatto Quotidiano) FLC CGIL ISTAT | il nostro sito | il nostro profilo facebook | il nostro profilo twitter | paper.li |