Newsletter FIRE · 2015. 6. 11. · dell'articolo 25 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91,...

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1 ●●● Newsletter FIRE Quindicinale n.04 Roma 28 febbraio 2015 ●●● SOMMARIO Pag.2 - Incontri FIRE a So- larexpo The Inno- vation Cloud - Seminario TEE a Mi- lano Pag.5 - Bollettino - L’UE delinea la nuo- va strategia energeti- ca 2030 Pag.7 Eventi comunicazioni e Faq Pag.8 Formazione FIRE Le riserve di petrolio durano sempre 40 anni ●●● di Giuseppe Tomassetti Il tema della durata delle ri- serve di petrolio ritorna pe- riodicamente d’interesse per il largo pubblico dei non ad- detti ai lavori, sia quando il suo prezzo sale sia quando il prezzo scende, è questo il destino delle materie prime strategiche, per le quali si au- spica (che concetto “scientifi- co” si cela poi dietro la parola auspicare!) la stabilità. Le risposte degli esperti sono in genere piuttosto criptiche, senza fare ricerche posso ri- cordare che da “sempre”, cioè già da una sessantina d’anni, le riserve sono stimate come capaci di coprire i nostri con- sumi per altri 30-40 anni. Questa era la previsione negli anni 60, quando la produzio- ne era dell’ordine di 10 mi- lioni di barili al giorno, e va ancora bene oggi con una produzione dell’ordine di 40 milioni di barili/giorno, quat- tro volte di più. Per capire come possa essere possibile questa costanza di aspettati- ve, bisogna esaminare il si- gnificato della parola “riser- ve”. Per riserve di petrolio si intende la quantità di idro- carburi liquidi che si stima potranno essere estratti in fu- turo dai giacimenti già sco- perti. La scoperta di un gia- cimento, la sua definizione, l’installazione degli apparati per l’estrazione richiede cir- ca 10-15 anni, escludendo casi particolarmente difficili (es. mar Caspio del Kazaki- stan), poi la vita produttiva di un giacimento dura altri 10-20 anni; ogni nuovo gia- cimento ha così una vita di 30-40 anni, pari alla vita at- tiva di un addetto e ben su- periore alle fasi di espan- sione o di crisi di un con- glomerato di imprese. Le stime hanno forzatamen- te un grado di incertezza che aumenta in rapporto al proiettarsi sul futuro, si di- stingue così fra “risorse”, gli idrocarburi non ancora sco- perti e commercializzati, e “riserve”, gli idrocarburi già scoperti e commercializzati. Le riserve possono essere suddivise fra certe, probabili e possibili, con incertezza crescente all’allontanarsi dallo stadio di operatività già in essere. Ogni giaci- mento ha una produzione con andamento temporale a campana: una fase di cresci- ta, un plateau, poi inesora- bilmente una discesa, cui segue l’abbandono del sito o il recupero, purtroppo so- lo parziale, delle apparec- chiature. Le fasi di esplorazione di un

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●●● Newsletter FIRE

Quindicinale n.04 Roma 28 febbraio 2015

●●●

SOMMARIO

Pag.2

- Incontri FIRE a So-

larexpo – The Inno-

vation Cloud

- Seminario TEE a Mi-

lano

Pag.5

- Bollettino

- L’UE delinea la nuo-

va strategia energeti-

ca 2030

Pag.7

Eventi comunicazioni

e Faq

Pag.8

Formazione FIRE

Le riserve di petrolio durano sempre 40 anni

●●●

di Giuseppe Tomassetti

Il tema della durata delle ri-

serve di petrolio ritorna pe-

riodicamente d’interesse per

il largo pubblico dei non ad-

detti ai lavori, sia quando il

suo prezzo sale sia quando il

prezzo scende, è questo il

destino delle materie prime

strategiche, per le quali si au-

spica (che concetto “scientifi-

co” si cela poi dietro la parola

auspicare!) la stabilità.

Le risposte degli esperti sono

in genere piuttosto criptiche,

senza fare ricerche posso ri-

cordare che da “sempre”, cioè

già da una sessantina d’anni,

le riserve sono stimate come

capaci di coprire i nostri con-

sumi per altri 30-40 anni.

Questa era la previsione negli

anni 60, quando la produzio-

ne era dell’ordine di 10 mi-

lioni di barili al giorno, e va

ancora bene oggi con una

produzione dell’ordine di 40

milioni di barili/giorno, quat-

tro volte di più. Per capire

come possa essere possibile

questa costanza di aspettati-

ve, bisogna esaminare il si-

gnificato della parola “riser-

ve”. Per riserve di petrolio si

intende la quantità di idro-

carburi liquidi che si stima

potranno essere estratti in fu-

turo dai giacimenti già sco-

perti. La scoperta di un gia-

cimento, la sua definizione,

l’installazione degli apparati

per l’estrazione richiede cir-

ca 10-15 anni, escludendo

casi particolarmente difficili

(es. mar Caspio del Kazaki-

stan), poi la vita produttiva

di un giacimento dura altri

10-20 anni; ogni nuovo gia-

cimento ha così una vita di

30-40 anni, pari alla vita at-

tiva di un addetto e ben su-

periore alle fasi di espan-

sione o di crisi di un con-

glomerato di imprese.

Le stime hanno forzatamen-

te un grado di incertezza

che aumenta in rapporto al

proiettarsi sul futuro, si di-

stingue così fra “risorse”, gli

idrocarburi non ancora sco-

perti e commercializzati, e

“riserve”, gli idrocarburi già

scoperti e commercializzati.

Le riserve possono essere

suddivise fra certe, probabili

e possibili, con incertezza

crescente all’allontanarsi

dallo stadio di operatività

già in essere. Ogni giaci-

mento ha una produzione

con andamento temporale a

campana: una fase di cresci-

ta, un plateau, poi inesora-

bilmente una discesa, cui

segue l’abbandono del sito

o il recupero, purtroppo so-

lo parziale, delle apparec-

chiature.

Le fasi di esplorazione di un

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La FIRE

prenderà parte a Solarexpo-

The Innovation Cloud, evento

dedicato alla generazione di-

stribuita, ai mercati elettrici

liberalizzati e all’autonomia

energetica, in programma a

Milano dal 8 al 10 aprile.

La Federazione sarà presente

con uno stand e 4 eventi con-

vegnistici:

- 8 aprile ore 14.30-17.30.

Convegno “EPC 2015: Energy

performance contract per la

riqualificazione energetica

di edifici e processi indu-

striali”.

-8 aprile ore 10.30-12.00.

Workshop breve “La certifica-

zione degli EGE e delle ESCO

alla luce del D.Lgs.

102/2014″.

-8 aprile ore 12.00-13.30.

Workshop breve “La nomina

dell’energy manager fra op-

portunità e obblighi di leg-

ge”.

-10 aprile ore 09.30-13.30.

Convention annuale SECEM.

Nel pomeriggio del 10 aprile

si terrà un incontro riservato

agli EGE certificati SECEM per

fare il punto della situazione

e discutere degli sviluppi fu-

turi.

Maggiori informazioni su

http://pressroom.fire-

italia.org

●●●

●●●

Seminario TEE a Mi-

lano

Si svolgerà a Milano il 21

e 22 aprile il seminario

FIRE dedicato ai certificati

bianchi durante il quale

si illustrerà come sfrutta-

re con successo il mec-

canismo e verranno deli-

neati alcuni esempi, volti

a mostrare gli errori da

non commettere e le mo-

dalità corrette di presen-

tazione dei dati in fase di

compilazione di una do-

manda per progetti a

consuntivo. Durante le

due giornate sarà poi

spiegato come si struttu-

ra una proposta di pro-

getto ed il programma di

misura, primo passo per

le richieste di progetti a

consuntivo

Il seminario prevede una

quota di partecipazione,

scontata per iscrizioni

che pervengano entro il

giorno 31 marzo.

Maggiori informazioni su:

http://pressroom.fire-

italia.org

Incontri FIRE a Solarexpo – The Innovation Cloud

territorio hanno forti rischi

di non trovare nulla di in-

teressante, l’attrezzatura

di un giacimento richiede

ingenti investimenti confi-

dando in profitti nei de-

cenni futuri, non deve

quindi sorprendere che le

imprese, sia private sia di

stati sovrani, esplorino

giacimenti solo per coprire

quelli in fase di esaurimen-

to. Quale banca finanzie-

rebbe ricerche che eviden-

ziando future e sicure ri-

serve rischierebbero di far

cadere i prezzi rendendo

difficile il rimborso?

Se il petrolio fosse scarso

il prezzo salirebbe troppo

alto e si svilupperebbero le

tecnologie alternative, se ci

fosse troppo petrolio il prezzo

cadrebbe e le compagnie non

recupererebbero i loro inve-

stimenti. Come risultato ab-

biamo che le riserve stimate,

anche in questi decenni di e-

spansione della produzione,

sono rimaste capaci di coprire

40 anni di consumo.

Discorso del tutto diverso è

quello dalla stima delle risor-

se, con vincoli tecnologici, e-

conomici e geopolitici oltre

che finanziari; va ricordato,

come disse il ministro Yamani,

che l’età della pietra non finì

per mancanza di pietre: potrà

succedere anche per il petro-

lio.

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Gold sponsor:

Silver sponsor:

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BOLLETTINO

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Regole applicative

GSE per i SEU

Regole applicative per la

presentazione della richie-

sta e il conseguimento della

qualifica di SEU e SEESEU

per i sistemi entrati in eser-

cizio entro il 31/12/2014

●●●

Circolare 18 dicembre

2014

Nomina del responsabile

per la conservazione e l’uso

razionale dell’energia di cui

all'art. 19 della legge 9

gennaio 1991 n. 10 e

all’articolo 7 comma 1, let-

tera e) del decreto ministe-

riale 28 dicembre 2012

●●●

DECRETO 24 dicem-

bre 2014

Approvazione delle tariffe

per la copertura dei costi

sostenuti dal Gestore servi-

zi energetici GSE S.p.A. per

le attivita' di gestione, veri-

fica e controllo, inerenti i

meccanismi di incentiva-

zione e di sostegno delle

fonti rinnovabili e dell'effi-

cienza energetica, ai sensi

dell'articolo 25 del decreto-

legge 24 giugno 2014, n.

91, convertito, con modifi-

cazioni, dalla legge 11 a-

gosto 2014, n. 116.

(14A10123) (GU Serie Ge-

nerale n.302 del 31-12-

2014)

●●●

LEGGE 23 dicembre

2014, n. 190

Disposizioni per la forma-

zione del bilancio annuale

e pluriennale dello Stato

(legge di stabilita' 2015).

(14G00203)

●●●

Delibera

574/2014/R/eel

Disposizioni relative

all’integrazione dei sistemi

di accumulo di energia elet-

trica nel sistema elettrico

nazionale

●●●

Decreto 6 novembre

2014

Rimodulazione degli incen-

tivi per la produzione di e-

lettricita' da fonti rinnovabi-

li diverse dal fotovoltaico

spettanti ai soggetti che

aderiscono all'opzione di

cui all'articolo 1, comma 3,

del decreto-legge 23 di-

cembre 2013, n. 145, con-

vertito con modificazioni,

in legge 21 febbraio 2014,

n. 9. (14A08877)

●●●

●●●

L’UE delinea la nuova strategia energetica 2030

La Commissione europea ha redatto ed inviato al Parlamento il documento che definisce la stra-

tegia energetica europea al 2030. Questa prevede l'apertura del mercato interno dell'energia,

mediante un ridisegno del mercato elettrico che consenta il libero flusso di energia tra i diversi

Stati membri. Oltre a ciò la strategia punta sulla riduzione della dipendenza energetica, la pro-

mozione dell'efficienza energetica, la transizione verso una società a basse emissioni di carbo-

nio, il rinnovamento delle infrastrutture.

http://ec.europa.eu

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Il campo di applicazione

del sistema ETS per il ter-

zo periodo (2013-202)

Corso organizzato da I-

SNOVA/ENEA

9 marzo, Roma

http://www.isnova.net

●●●

Klimaenergy 2015

26-28 marzo, Bolzano

FIRE parteciperà all’evento

con uno stand e due

workshop ad ingresso gra-

tuito.

www.fierabolzano.it/klimae

nergy

●●● EVENTI COMUNICAZIONI E FAQ

●●●

FAQ

Come avviene la valutazione dei miei anni di esperienza per sostenere l’esame Secem?

Cosa devo allegare alla domanda?

Come indicato nel Regolamento per la Certificazione per EGE e nel Bando della sessione d'esa-

me, la documentazione necessaria per una corretta valutazione della propria esperienza profes-

sionale, è composta da: lettere d'incarico, lettere di referenza, contratti, frontespizi di audit o

progetti presentati e così via. Le informazioni che sono necessarie e devono essere ben chiare

riguardano la tipologia di attività svolta, la durata e il ruolo svolto (se in team).

Aperta la campagna as-

sociativa FIRE 2015.

Da quest'anno nuove ca-

tegorie associative.

Associati alla FIRE!

●●●

Esame SECEM

17 marzo, Bologna

http://www.secem.eu/

●●●

Webinar FIRE “Impianti di

climatizzazione invernale:

novità per utilizzatori ed

operatori”

17 marzo

●●●

EnergyMed 2015

9-11 aprile, Napoli

http://www.energymed.it/

●●●

Elettromondo

10-11 aprile, Rimini

www.eventoelettromondo.it

●●●

Energy Management Con-

ference

30 giugno, Milano

FIRE patrocina l’evento

www.soiel.it

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FORMAZIONE FIRE

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Appuntamenti

Formativi

●●●

Bologna

2- 6 marzo

Corso di formazione ed

aggiornamento

professionale per energy

manager ed esperti in

gestione dell’energia

(organizzato da ENEA-FIRE)

●●●

Milano

21-22 aprile

Seminario FIRE La

presentazione dei progetti

per l’ottenimento dei

Certificati Bianchi

●●●

Zimella (VR)

20 aprile

Audit energetico in azienda

@ Stone Italiana S.p.A.

●●●

A breve disponibile il ca-

lendario dei corsi in pre-

senza e dei nuovi corsi di

formazione a distanza.

●●●

Seminari FIRE e corsi organizzati dalla Federazione as-

sieme ad altri soggetti

La Formazione FIRE si basa su alcuni capisaldi essenziali

per garantire la buona riuscita di un corso o un seminario

o di una giornata studio:

- i contenuti: rispondono alle esigenze e alle priorità

del mercato;

- i programmi dei corsi: definiti in base agli aggior-

namenti tecnologici, normativi e alle regole di mer-

cato;

- i docenti: selezionati fra gli esperti del settore;

- il monitoraggio della soddisfazione dei partecipanti:

aggiornamento i programmi e le formule per far

fronte alle diverse esigenze che emergono;

- l’attenzione all’aspetto pratico: prevedendo mo-

menti di interattività tra docenti e partecipanti.

La FIRE organizza seminari tecnici di approfondimento

avvalendosi in primo luogo delle proprie risorse e poi di

una rete di esperti, compresi funzionari ENEA.

La Federazione collabora con l’ENEA nella programma-

zione didattica e nell’attività di docenza sui corsi di ag-

giornamento professionale per energy manager.

Assieme ad ISNOVA ed ENEA, FIRE, organizza infine il

corso di formazione e-Quem energy manager di 40 ore.

Informazioni su: pressroom.fire-italia.org

Corsi realizzati su richiesta di aziende

È possibile attivare corsi su richiesta, oltre a quelli già

programmati, sia a favore di Associazioni, Ordini profes-

sionali ed Enti Locali, sia rivolti a grandi aziende che ne-

cessitino di formare il proprio personale assegnato alla

gestione dell’energia. I corsi in tal caso sono realizzati in

base alle esigenze del richiedente e dei suoi obiettivi.

Fra i soggetti che hanno richiesto corsi alla FIRE segna-

liamo: Assopetroli, Centria, Unioncamere, ENEL, Ferrovie

dello Stato, FIAT, Finmeccanica, H3G, Schneider Electric,

Telecom, ordini professionali ed associazioni di categori-

a.

Per richiedere informazioni dettagliate sulla durata dei

corsi, costi e quant’altro è possibile inviare una e mail

all’indirizzo: [email protected].

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●●● APP GESTIONE ENERGIA

Pubblicazione realizzata da

FIRE - Federazione Italiana per

l’Uso Razionale dell’Energia

via Anguillarese 301

00123 Roma

T. + 39 06 30483626

F. + 39 06 30486449

[email protected]

www.fire-italia.org

●●● © FIRE – Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia

La FIRE – Federazione italiana per l’uso razionale dell’energia – e un'associazione tecnico- scien-

tifica indipendente e senza scopo di lucro, fondata nel 1 7, il cui scopo e promuovere l'uso

efficiente dell'energia, supportando attraverso le attività istituzionali e servizi erogati chi opera

nel settore e favorendo, in collaborazione con le principali istituzioni, un'evoluzione positiva del

quadro regolatorio.

La FIRE gestisce dal 1992, su incarico a titolo non oneroso del Ministero dello Sviluppo Econo-

mico, la rete degli energy manager individuati ai sensi della Legge 10/91, e nel 2008 ha avviato

il SECEM (www.secem.eu) per la certificazione degli esperti in gestione dell’energia (EGE) secon-

do la norma UNI 11339, organismo accreditato nel 2012.

La compagine associativa è uno dei punti di forza della Federazione, in quanto coinvolge espo-

nenti di tutta la filiera dell'energia, dai produttori di vettori e tecnologie, alle società di servizi e

ingegneria, dagli energy manager agli utenti finali di media e grande dimensione.

Alcuni dei circa 450 associati FIRE: A2A calore e servizi S.r.l. - ABB S.p.a. - Acea S.p.a. - Albapower S.p.a. - Anigas

- Atlas Copco S.p.a. - Avvenia S.r.l. - AXPO S.p.a. - Banca d’Italia - Banca Popolare di Sondrio - Bit Energia S.r.l. -

Bosh Energy and Building Solution Italy S.r.l. - Bticino S.p.a. - Burgo Group S.p.a. - Cabot Italiana S.p.a. - Carraro

S.p.a. - Centria S.p.a. - Certiquality S.r.l. - Cofely Italia S.p.a. - Comau S.p.a. - Comune di Aosta - CONI Servizi

S.p.a. - CONSIP S.p.a. - Consul System S.r.l. - CPL Concordia Soc. Coop - Comitato Termotecnico Italiano - DNV

S.r.l. - Egidio Galbani S.p.a. - ENEL Distribuzione S.p.a. - ENEL Energia S.p.a. - ENEA - ENI S.p.a. - Fenice S.p.a. -

Ferriere Nord S.p.a. - Fiat Group Automobiles - Fiera Milano S.p.a. - FINCO - FIPER - GSE S.p.a. - Guerrato S.p.a. -

Heinz Italia S.p.a. - Hera S.p.a. - IBM Italia S.p.a. - Intesa Sanpaolo S.p.a. - Iren Energia e Gas S.p.a. - Isab s.r.l. -

Italgas S.p.a. - Johnson Controls Systems and Services Italy S.r.l. - Lidl Italia s.r.l. - Manutencoop Facility

Management S.p.a. - Mediamarket S.p.a. - M&G Polimeri Italia - Omron Electronics S.p.a. - Pasta Zara S.p.a. -

Pirelli Industrie Pneumatici S.p.a. - Politecnico di Torino - Provincia di Cremona - Publiacqua S.p.a. - Raffineria di

Milazzo S.c.p.a. - RAI S.p.a. - Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. - Rockwood Italia S.p.a. - Roma TPL S.c.a.r.l. - Ro-

quette Italia S.p.a. - RSE S.p.a. - Sandoz Industrial Products S.p.a. - Schneider Electric S.p.a. - Siena Ambiente

S.p.a. - Siram S.p.a. - STMicroelectronics S.p.a. - TIS Innovation Park - Trenitalia S.p.a. - Turboden S.p.a. - Univer-

sità Campus Bio-Medico di Roma - Università Cattolica Sacro Cuore - Università degli studi di Genova - Varem

S.p.A. - Wind Telecomunicazioni S.p.a. - Yousave S.p.a.

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APP RIVISTA GESTIONE ENERGIA

È disponibile la nuova APP per consultare la rivista Gestione Energia!

È possibile visionare direttamente sul proprio dispositivo mobile il trimestrale tecnico-scientifico

della Federazione, indirizzato agli energy manager ed ESCO, a dirigenti e funzionari di aziende

ed enti interessati all’efficienza energetica – sia lato domanda sia lato offerta –, produttori di

tecnologie, aziende produttrici di elettricità e calore, università e organismi di ricerca e innova-

zione.