NESSUNO PARLAVA DEL “BATTITI” E “VERONA DOMANI” … · Editori di rete - Via Patuzzi, 5 ......

10
GIOVEDÌ 19 LUGLIO 2018 - NUMERO 2256 - ANNO 22 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI 14 MILA COPIE QUOTIDIANE E - MAIL E IN EDICOLA SCONTRI A PALAZZO “BATTITI” E “VERONA DOMANI” ALLA RESA DEI CONTI ANCHE LA LEGA È SPACCATA DOPO LESPULSIONE DI BONATO CHE PERÒ (PER ORA) RESTA CAPOGRUPPO IN CONSIGLIO COMUNALE . LA NOMINA DEL PRESIDENTE DI AMIA (GELMETTI) RISCHIA DI APRIRE SCENARI IMPREVISTI . CORSI IN ATER Poco più di un anno fa Fe- derico Sboarina e Matteo Gasparato (quest’ultimo naturalmente col placet del consigliere regionale Ste- fano Casali) avevano unito le rispettive liste civiche, “Battiti” e “Verona Domani”, per dare vita al cartello e- lettorale che prese il 13.6 per cento. L’unione è stata decisiva per la vittoria. Og- gi la stessa unione, com- posta da sensibilità diver- se, sta provocando dei mo- vimenti tellurici sotto Pa- lazzo Barbieri. E se le crepe sui muri al momento sono appena percettibili, non è affatto detto che sarà così anche nei prossimi mesi. Come avevamo anti- cipato, la scelta del sindaco di affidare la presidenza di Amia a Matteo Gelmetti (manca solo l’ufficialità), suo autista in campagna elettorale e molto vicino al primo cittadino, ha fatto andare su tutte le furie Ga- sparato e Casali. I quali co- m’è noto puntavano su un loro uomo, Bruno Tac- chella, (...) CONTINUA A PAGINA 2 VAI SUL SITO CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL Enrico Corsi Aspirava alla poltrona di vicesindaco al posto di Fontana finito a fare il ministro, ma non ce l’ha fatta. Così si deve accontentare (si fa per dire) della presidenza di Ater. OK KO Luca Campedelli Per il legale del Chievo Marco De Luca si tratta di un processo infondato. Intanto la Procura ha chiesto una super condanna per il presidente mai ascoltato, che resta col fiato sospeso. Ieri siamo stati contattati da Esperia Tv, emittente di Cro- tone che ci ha chiesto di in- tervenire in diretta nel corso di uno speciale sul caos che sta travolgendo la serie A. Chievo e Parma rischiano la retrocessione rispettivamen- te per presunte plusvalenze fittizie e per tentato illecito sportivo. Il Crotone, prima delle squadre retrocesse in B ha da tempo presentato le carte per il ripescaggio. I col- leghi calabresi sono stati col- piti dal nostro titolo di mer- coledì, “Terremoto al Chie- vo”. Ne sono rimasti sorpresi soprattutto perché, ci hanno detto, sulla stampa veronese la questione non era mai sta- ta sollevata in modo deciso. Della possibile retrocessione dei gialloblù non aveva par- lato nessuno, o quasi, e co- munque chi lo aveva fatto non aveva dato molto peso alla questione. Come mai? Mistero. A differenza della Cronaca, che del pasticciac- cio che rischia di provocare un danno economico e di im- magine devastante per la so- cietà del presidente Luca Campedelli ne ha dato conto con dovizia di particolari. Tutti ci auguriamo che il Chievo ne esca pulito e che la sua favola continui. E però il giornalismo è fatto di noti- zie: tacerle significa rendere un cattivo servizio al lettore. NESSUNO PARLAVA DEL “TERREMOTO CHIEVO” NOI SÌ, E A CROTONE L’HANNO NOTATO...

Transcript of NESSUNO PARLAVA DEL “BATTITI” E “VERONA DOMANI” … · Editori di rete - Via Patuzzi, 5 ......

GIOVEDÌ 19 LUGLIO 2018 - NUMERO 2256 - ANNO 22 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA

SCONTRI A PALAZZO“BATTITI” E “VERONA DOMANI” ALLA RESA DEI CONTI

ANCHE LA LEGA È SPACCATA DOPO L’ESPULSIONE DI BONATOCHE PERÒ (PER ORA) RESTA CAPOGRUPPO IN CONSIGLIOCOMUNALE . LA NOMINA DEL PRESIDENTE DI AMIA (GELMETTI)RISCHIA DI APRIRE SCENARI IMPREVISTI . CORSI IN ATERPoco più di un anno fa Fe -derico Sboarina e Mat teoGasparato (quest’ul timona turalmente col placet delconsigliere regionale Ste -fano Casali) avevano unitole ri spettive liste civiche,“Bat t iti” e “Verona Domani”,per dare vita al cartello e -lettorale che prese il 13.6per cento. L’u nione è statadecisiva per la vittoria. Og -gi la stessa unione, com-posta da sensibilità di ver -se, sta pro vocando dei mo -vimenti tellurici sotto Pa -lazzo Bar bieri. E se lecrepe sui muri al momentosono ap pena percettibili,non è affatto detto che saràcosì anche nei prossimimesi. Co me a vevamo ant i -cipato, la sce lta del sindacodi affidare la presidenza diAmia a Mat teo Gelmetti(manca solo l’ufficialità),suo autista in cam pagnaelettorale e mol to vicino alprimo cittadino, ha fattoandare su tutte le furie Ga -sparato e Casali. I quali co -m’è noto puntavano su unloro uomo, Bru no Tac -chella, (...)CONTINUA A PAGINA 2

VAI SUL SITO CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL

Enrico CorsiAspirava alla poltrona di vicesindaco alposto di Fontana finito a fare il ministro, manon ce l’ha fatta. Così si deve accontentare(si fa per dire) della presidenza di Ater.

OK KO Luca CampedelliPer il legale del Chievo Marco De Luca si trattadi un processo infondato. Intanto la Procura hachiesto una super condanna per il presidentemai ascoltato, che resta col fiato sospeso.

Ieri siamo stati contattati daE speria Tv, emittente di Cro - tone che ci ha chiesto di in -tervenire in diretta nel corsodi uno speciale sul caos chesta travolgendo la serie A.Chievo e Parma rischiano laretrocessione rispettivamen-te per presunte plusvalenzefittizie e per tentato illecitospor t ivo. Il Crotone, primadel le squadre retrocesse in Bha da tempo presentato lecar te per il ripescaggio. I col-leghi calabresi sono stati col -piti dal nostro titolo di mer -coledì, “Terremoto al Chie -vo”. Ne sono rimasti sorpresisoprattutto perché, ci hannodetto, sulla stampa veronesela questione non era mai sta -ta sollevata in mo do deciso.Della possibile retrocessionedei gialloblù non aveva par-lato nessuno, o quasi, e co -munque chi lo aveva fattonon aveva dato molto pesoalla questione. Come mai?Mi stero. A differenza dellaCro naca, che del pasticciac-cio che rischia di provocareun danno economico e di im -magine devastante per la so -cietà del presidente LucaCam pe delli ne ha dato contocon dovizia di particolari.Tutti ci auguriamo che ilChievo ne esca pulito e chela sua favola continui. E peròil giornalismo è fatto di noti-zie: tacerle significa rendereun cattivo servizio al lettore.

NESSUNO PARLAVA DEL“TERREMOTO CHIEVO”

NOI SÌ, E A CROTONEL’HANNO NOTATO...

la Cronaca di Verona.com2 • 19 luglio 2018

GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COMSEGUICI SUI SOCIAL NETWORK

CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA(...) e questo pare che rien-trasse negli accordi elettora-li. E invece le cose sono an -date diversamente. Sboa rinae Ga spa rato in questi giornisi sono visti e sentiti per ten-tare di trovare una mediazio-ne, un compromesso nelqua le possano rien trare an -che nomine in altri enti comeAgsm Energia e Me gareti, leconsorelle della hol ding. Lamatassa però è lontana da l -l’essere sbrogliata. Le nomi-ne dei nuovi presidenti conti-nuano a slittare perché nellamaggioranza non si trova laquadra. Il ca os riguarda an -che la Lega (ar riva la notiziadella nomina di Enrico Cor -si alla presidenza dell’A ter),alle prese con l’espulsione

dal partito di Mauro Bona to- che però per ora continua aessere capogruppo del Car -roccio in Consiglio comunale- e con il severo richiamo chei vertici del partito hanno ri -servato agli altri consiglierianti-co menciniani, ossia Ro -

berto Si meoni, Tho mas La -perna e Laura Boc chi. I tre,rei di aver tramato alle spalledel giovane parlamentare vi -cinissimo al ministro Lo ren -zo Fontana, non sono sta ticacciati a loro volta dal parti-to solo perché ciò avrebbe

mes so a serio rischio la te -nuta della giunta comunale.La mag gioranza che oggi so - stiene il sindaco conta 25consiglieri, compresa AnnaLeso, ufficialmente nel grup-po misto ma di fatto col sin-daco. Se a questi tiriamo viai 3 uomini di Gasparato(Mas simo Paci, Marco Zan -domeneghi, Paolo Ros si) ei quat tro le ghisti dissidenti, siarriva a 18. Per riunire il Con -siglio comunale ne servono19, e quindi si ca pisce chebasterebbe un semplice raf-freddore o un mal di panciaper far cadere l’amministra-zione e andare a nuove ele-zioni. Ed è questo che in granse greto, ma poi neanchetroppo, sperano gli uo mininon al lineati a Sboarina.

Stefano Casali ed Enrico Corsi

TEMPERATURA ROVENTE IN COMUNESENZA I 3 CASAL-GASPARIANI E I 4 LEGHISTI DISSIDENTI LA GIUNTA È A RISCHIO

Gli uomini del sindaco sono al lavoro per ricucire gli strappi. Con un occhio alle Europee

BERTUCCO

BASTA PALAZZINEAL NASSAR

PERMESSO REVOCATOCon determina del 17 luglio 2018,gli uffici comunali hanno revocatoin via di autotutela alla ditta AdigeJewels il permesso di costruire alNassar per l’esecuzione delleopere di urbanizzazione rilasciatolo scorso 18 dicembre 2017.Sitratta infatti di una mega lottiz-zazione di 11 palazzine di 11metri di altezza in area parzial-mente esondabile e confinantecon territorio verde protetto. “Anostro avviso”, dice MicheleBertucco, “l’amministrazionedeve ora prendere un orienta-mento chiaro e convergere con larichiesta presentata da Verona eSinistra in Comune per una vari-ante “verde” al Paque. In breve sitratta di prendere posizione conla Regione affinché venga elimi-nata ogni previsione di edificareal Nassar mettendo tutta l’areasotto tutela ambientale e paesag-gistica

PER IL PD VA STOPPATO IL DEGRADO

IL PARCO DELL’ADIGE NORDATTENDE UN PIANO AMBIENTALEMentre l’ex sindaco Flavio Tosi el’attuale primo cittadino FedericoSboarina battibeccano su chi trai due ha promosso di più e meglioil verde pubblico a Verona, il prin-cipale polmone verde della città,il Parco dell’Adige nelle sue dira-mazioni Nord e Sud, va semprepiù alla deriva. Da più di 13 annidalla costituzione (28 febbraio2005, ) si attende senza esitol’approvazione del Piano ambien-tale del parco, strumento pro-grammatorio indispensabile adattuare le finalità socio-economi-che e culturali per cui il Parcodell’Adige è stato costituito. PerElisa La Paglia, consiglierecomunale Pd, la presidente e iconsiglieri Pd della SecondaCircoscrizione Elisa Dalle Pezze,Roberta Bozzini, Gaetano Melotti

e Silvano Pighi preoccupa in par-ticolare la condizione in cui versail Parco Nord: basti dire che dal2013, terminata la grande azionedi riforestazione con le messa adimora di quasi 12 mila alberi,l’unica convenzione rimasta inpiedi era quella per gli sfalci.Essa vedeva coinvolta l’associa-zione che gestisce Corte Molon,

ma l’accordo è scaduto nel 2017cosicché da ormai più di un annonon si taglia nemmeno più l’erba.Dopo l’approvazione all’unanimi-tà nel febbraio scorso da partedel Consiglio della SecondaCircoscrizione di un ordine delgiorno che invita l’amministrazio-ne comunale a riprendere conurgenza la redazione del Pianoambientale, anche il gruppo con-siliare comunale del PartitoDemocratico tenta di richiamarel’attenzione della giunta con unamozione appena depositata cheimpegna l’amministrazione adotarsi di uno strumento dedicato(tavolo tecnico o commissionetemporanea) che, di concertocon gli uffici, possa arrivare final-mente all’obiettivo della redazio-ne del Piano

Elisa La Paglia

la Cronaca di Verona.com3 • 19 luglio 2018

E’ stato consegnato al sindacoFederico Sboarina il primobiglietto dello spettacolo russo“Romeo & Juliet”, il musical sulghiaccio che arriva in Arena il 6ottobre, prima data europea.Parte infatti oggi la prevenditadei biglietti per quello che sipreannuncia uno show davverounico, che porta la firma delrusso Ilya Averbukh, produtto-re, coreografo ed ex campionemondiale di pattinaggio, nonchécuratore delle cerimonie deiMondiali di Calcio di Russia2018. Ancora una volta, quindi,il palco dell’A rena diventa unteatro internazionale, per unanuova e suggestiva versionedella storia d’amore tra Giuliet tae Romeo, oltre che un ponteper rafforzare il legame traVerona e la Russia. Non a ca -so, infatti, “Romeo & Juliet” rap -presenta uno dei principalieventi del “Russian Season”, ilprogetto culturale internaziona-le promosso dal governo russoin collaborazione con il ministe-ro della Cultura, che nel 2018coinvolge l’Italia con 40 appun-tamenti tra arte e musica ingrandi città. Lo show, patrocina-to dal Comu ne, sarà l’eventoconclusivo della stagione extraOpe ra Festival 2018 dell’A rena.“Ot tobre sarà il mese dellaRussia”, ha detto il Sindaco,ricordando il tradizionale fo rumeconomico euroasiatico che sitiene a Verona in autunno, a cuiquest’anno si aggiunge lo showin Arena. “Verona dimostra dipoter avere un ruolo davveroimportante nel rafforzare ulte-riormente i rapporti tra Italia eRussia – ha aggiunto il sindaco- Stiamo lavorando su più fronti,a co minciare da quello cultura-le, e questo spettacolo ne è ladimostrazione. Sono certo chesarà uno show magnifico, resounico dalla magia dell’Arena”.“Il più grande sogno di un arti-sta è quello di esibirsi sul palco

dell’Arena di Verona – ha dettoil regista Ilya Averbukh -.Potete quindi capire l’entusia-smo e l’emozione per questogrande evento, frutto di un annodi lavoro e che riunisce un caststellare, più di cento artisti traatleti iridati e campioni olimpio-nici, cantanti, ballerini, artisti delcirco, coreografi ed insegnanti”.In conferenza erano presentil’amministratore delegato diArena di Verona srl GianmarcoMazzi, il rappresentante delCon solato generale della Fe -derazione Russa a Milano Pa -vel Colom bet, la scenografaNina Kobia shhvi li e il consi-gliere regionale Stefa no Valde -gamberi.

la Cronaca di Verona.com4 • 19 luglio 2018

GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COMSEGUICI SUI SOCIAL NETWORK

“ROMEO&JULIET” DA MOSCA CON AMOREIL 6 OTTOBRE IN ARENA LO SHOW SUL GHIACCIO

Presentato in Comune lo spettacolo firmato dal russo Ilya Averbukh, excampione di pattinaggio e curatore delle cerimonie dei Mondiali di calcio

la Cronaca di Verona.com5 • 19 luglio 2018

la Cronaca di Verona.com6 • 19 luglio 2018 2

n

INTESA TRA CONFINDUSTRIA VERONA E CGIL-CISL-UIL

PER LA PRIMA VOLTA NELLA NOSTRA REGIONE

Confindustria Verona eCGIL, CISL e Uil della pro-vincia di Verona hanno sot-toscritto, primi in Veneto, ilprotocollo per renderedisponibile alle aziende delterritorio il credito d’impostaper la formazione in chiave4.0. L'intesa, che recepisceun accordo nazionale, miraa regolare le modalità con lequali si potranno sottoscri-

vere gli accordi sindacali,aziendali o territoriali, per lafruizione del credito stesso.Acquisire e consolidare leconoscenze specifiche perl’utilizzo e la diffusione inazienda delle tecnologiepreviste dal Piano nazionaleIndustria 4.0 infatti è parteessenziale del piano di svi-luppo e crescita del Paese.In proposito la legge di

bilancio per il 2018 e il suc-cessivo de creto intermini-steriale del 4 maggio, hannoprevisto che le attività di for-mazione, siano realizzateprevia definizione di unaccordo sindacale azienda-le o territoriale. Grazie aquesta firma ConfindustriaVero na CGIL CISL e UILhanno definito un quadro diregole condivise che orien -

La tutela della persona e lasicurezza sui luoghi di lavorosono valori comuni che vannopreservati. Valori sui qualiCon fin dustria Verona eC.G.I.L, C.I.S.L. e U.I.L.hanno deciso di impegnarsiinsieme per creare e sostene-re una cultura della sicurezza.Sono queste le considerazionialla base del protocollo sotto-scritto da Filippo Girardi, vicepresidente di ConfindustriaVerona, Michele Corsosegretario generale C.G.I.L.della provincia di Verona,Massimo Castellani segreta-rio generale C.I.S.L. della pro-vincia di Verona e LuciaPerina segretario generaleU.I.L. della provincia di Ve -rona. L’intesa è un apripistanel suo genere. Prevede larealizzazione di un percorsoformativo congiunto per RSPPe RLS del territorio veroneseche attraverso attività, labora-tori e seminari, contribuisca acreare sinergia tra le figurechiave del tema della sicurez-za in azienda. “La partita dellasicurezza è una partita che sipuò giocare solo assieme,aziende e lavoratori. – hadichiarato Filippo Girardi, Vice

Presidente di ConfindustriaVerona - Così infatti si posso-no ottenere i risultati migliorinella prevenzione degli infor-tuni ben consci che si tratta diuna sfida che è da giocarsiogni giorno alzando l’asticellae dandosi sempre nuovi obiet-tivi. Dopo industria 4.0 possia-mo parlare anche di sicurezza4.0, le nuove tecnologie infattimettono a disposizione siste-mi sempre più efficaci per tute-lare la salute delle persone inazienda. La difesa della saluteinfatti crea valore positivo sututti lavoratori, imprenditori ecomunità”. Per Michele Corso,segretario Generale C.G.I.L.“l’accordo rappresenta unprimo impostante passo verso

il rilancio di una vera strategiaper la salute e la sicurezza nelnostro territorio La formazionecongiunta rappresenta unimpegno ‘contrattuale’ prope-deutico agli investimenti, aimodelli organizzativi necessa-ri al lavoro sicuro e di qualità.Il protocollo significa un’as-sunzione di responsabilità trale parti”. “Dalle parole ai fatti. –ha aggiunto Massimo Ca -stellani Segretario Gene raleC.I.S.L. L’aumento degli infor-tuni nella provincia di Verona,anche mortali, si previeneattraverso percorsi formativiper raggiungere consapevo-lezza che la salute è un beneprimario”. Un nuovo metodo dilavorare su un tema chiave e

cruciale per le imprese, i lavo-ratori e tutto il territorio. Laprevenzione efficace degliinfortuni, infatti, si gioca solose aziende e dipendenti condi-vidono lo stesso senso diresponsabilità. Le prime neiconfronti dei propri dipendenti,i secondi nei confronti di sestessi e dei propri colleghi.“L’accordo sottoscritto è un’ot-tima opportunità per lavoraresulla sicurezza come valorecomune. – ha concluso LuciaPerina Segretario GeneraleU.I.L. della provincia di Verona- L’aspirazione è che tutto ciòche facciamo possa averecome effetto di portare gli inci-denti mortali a diventare inve-ce incidenti evitati”.

Da sinistra Massimo Gasparato, Filippo Girardi, Rita Carisano, Michele Corso, Massimo Castellani, Lucia Perina

SICUREZZA SUL LAVORO, ACCORDO APRIPISTA

FORMAZIONE 4.O: FIRMATO L’ACCORDO

GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COMSEGUICI SUI SOCIAL NETWORK

Protocollo sottoscritto dal vicepresidente di Confindustria Verona Girardi e dai segretari provinciali dei sindacati Corso, Castellani e Perina

La sede di Confindustria Verona

la Cronaca di Verona.com7 • 19 luglio 2018

la Cronaca di Verona.com8 • 19 luglio 2018

GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COMSEGUICI SUI SOCIAL NETWORK

PROPOSTA PD

Orietta Salemi

EXTRALBERGHIERO,MERCATO SOMMERSO

E TRUFFE AI TURISTI"Con questa proposta di leggevogliamo introdurre anche nelveronese maggiori garanziesia per il consumatore, cheper lo stesso affittuario.Ridurre l'esposizione a truffe eai rischi connessi permet-terebbe infatti di creare unamaggiore trasparenza nel rap-porto domanda/offerta. Nonsolo, lo strumento identificati-vo faciliterebbe gli organi pre-posti al controllo, cercando dicontrastare i fenomeni, cheesistono, di distorsione delmercato e del sommerso".Così Orietta Salemi, viceca-pogruppo del Pd in Consiglioregionale, è intervenuta inoccasione della conferenzastampa di presentazione dellaproposta di legge relativa agli"Alloggi per turisti e tutela dagliabusi. Codice Identificativodelle Strutture Ricettive".Salemi ha evidenziato in parti-colare l'importanza di questaregolamentazione in un'areaturistica come quella delveronese che nel 2017 ha reg-istrato 17.293.790 presenzedelle quali 7.309.184 in strut-ture alberghiere e 9.984.606in strutture extraalberghiere.Un rapporto, quello tra letipologie di strutture, cheappare ancora più marcato sesi guarda ad esempio al com-prensorio del Lago di Gardadove nei mesi estivi il divario èforte (ad agosto del 2017 sisono registrate 855.569 pre-senze negli alberghi e2.004.243 nelle struttureextraalberghiere).

INSEDIATO IL CONSIGLIO TERRITORIALE

INGEGNERI, LA “DISCIPLINARE”ALL’EX PRESIDENTE DELL’ORDINEZocca vigilerà sul comportamento dei propri iscritti atutela dell’esercizio professionale. Le nomine del TribunaleSi è insediato nella sede dell’Or -dine degli Ingegneri di Verona ilnuovo Consiglio Territoriale di Di -sciplina per il mandato 2018 –2022. A presiederlo, il neo presi-dente Mario Zocca, designato inseno al Consiglio di Disciplina ter-ritoriale quale membro più anzia-no, così come previsto dal regola-mento del Consiglio Nazionaledegli Ingegneri (CNI) . Laureato iningegneria civile edile, 68 anni,Ma rio Zocca è iscritto all’Albo degliIngegneri della Provincia di Ve -rona dal 1976. Già presidentedell’Ordine degli Ingegneri diVerona e Provincia dal 2004 al2010, è attuale delegato di In -arcas sa per Verona e Provincia. Il

nuovo Consiglio, composto daiquindici membri nominati dalPresidente del Tribunale di Veronatra le 30 candidature sottopostedal Consiglio dell’Ordine degliIngegneri di Verona, resterà incarica per 4 anni e opererà attra-verso cinque collegi formati da tre

membri ciascuno. Undici gli inge-gneri nominati - dieci in rappresen-tanza dei laureati quinquennali, uningegnere Iunior per i laureatitriennali – quattro gli avvocati,quale membri esterni; cinque isupplenti aggiuntivi. «Il Consigliodi disciplina territoriale ha la fun-zione fondamentale di garantire ilrispetto del codice deontologiconell’esercizio della professione– ha sottolineato il neopresiden-te ,Da precisare inoltre come ilConsiglio di Disciplina per suaspecifica attività e struttura - haconcluso Zocca - è assimilabile aun vero e proprio organo giudizia-rio e non ad un consiglio di tipoassembleare».

Mario Zocca

CERIMONIA A PALAZZO BARBIERI

ATTESTATO DI RICONOSCENZAPER L’IMPEGNO PER LA LEGALITÀPresente Maria Turazza, la mamma di due poliziotti uccisiE’ stato consegnato all’asses-sore alla Legalità Edi MariaNeri un attestato di riconoscen-za dal presidente del Parla -mento della Legalità Inter -nazionale Nicolò Man ni no, perl’impegno profuso a favore diuna cultura di legalità. Il presi-dente è in questi gior ni a Ve -rona per un tour a ricordo del26° anniversario della Strage divia D’Amelio, dove Paolo Bor -sellino trovò la morte il 19 lugliodel 1992. Alla cerimonia, aPalazzo Barbieri, ha partecipa-to anche Maria Teresa Sa -laorni Turazza, mamma diMassimiliano un poliziottoassassinato 23 anni fa e diDavide, entrato in polizia per

onorare il fratello e anche luiucciso in un conflitto a fuococon un malvivente. Anche a lei,in rappresentanza di quanti percolpa del crimine hanno perdu-to un proprio caro, è stato con-segnato da Mannino un atte-stato di riconoscenza e amici-

zia. Il Par lamento alla LegalitàInter na zionale è un movimentoculturale che punta alla diffu-sione della verità e della giusti-zia. Nato anche per volere delgiudice Antonino Caponnetto,coordinatore del pool antimafiadi Palermo.

La consegna degli attestati

la Cronaca di Verona.com9 • 19 luglio 2018

la Cronaca di Verona.com10 • 19 luglio 2018