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Mercoledì 4Maggio 2016 • S.Ciriaco ILGIORNALEDELMATTINO Commenta lenotizie su ILMESSAGGERO.IT

Da Er Fettina al divo Claudio

Il mondo del calcio omaggia il tecnico romano: «Un grande»

`Il sindaco di Lodi, successore di Guerini, accusato di turbativa d’asta per le piscine comunali`I pm: pilotò il bando per avere voti. Dem in trincea: una persona corretta, fiducia nei giudici

Commercio Usa-Ue

Tutte le insidienascostenel trattatotransatlantico

Buongiorno,Ariete! Lapioggiadimaggio fa più belle le donneAriete, verso cui si riversaunfantastico influsso diMarte,vincente transito anche per ilmaschio Ariete. Concluderetela primavera con risultatipersinomaggiori di quelli cheavete previsto, maper arrivarcidovete intensificare almassimotutte le relazioni che servono. Èvero che in amore vimanca laleggerezza, diciamochenonsiete proprio una farfalla, maoggi va bene così. Amati anchequandonon amate… Auguri.

©RIPRODUZIONERISERVATA

L’oroscopoapag. 33

ARIETE, È IL MOMENTODI PUNTARE IN ALTO

I disegni di Fortunache rivelavanola paura dell’orco

Il rilancio di Ranieri, re d’Inghilterra«Troppo giovane per accontentarmi»

ValentinaErrante

Èstata una corsa contro iltempo quella di Ankarae alla fine la Turchia cel’ha fatta. A pag. 11

Accordo con AnkaraTurchi in Europa,non servirà il visto

ROMA Il Pil italiano continua adaumentare ma «rallenta». Lecifre contenute nelle previsio-ni di Bruxelles limano, anchese di decimali, quelle del go-verno. Visto dalla Commissio-ne europea, il Pil italiano cre-scerà dell’1,1% nel 2016 e del-l’1,3% nel 2017. Il deficit cala.Ma per vedere scendere il de-bito bisognerà aspettare anco-ra. Si tratta sulla flessibilità.

Cifoni ePierantozziapag. 9

Frena il Pil italianostime Ue in ribassoFlessibilità, si tratta`Previsioni di Bruxelles: deficit giù, debito fermo`Padoan: con rifugiati e Brexit l’unione è a rischio

L’orrore di Caivano

Il retroscenaRenzi e lo stillicidiogiudiziario: sarà durafino al referendum

GiampieroTimossi

State per andare in pensione e decidete di scap-pare su un’isola. È l’Isola dei Famosi, se si par-la di calcio. Però, per entrare, dovete fare uncasting. I concorrenti sono29, alla fine si resta

in tre, la spuntate, vi prendono, sovvertite qualsia-si pronostico e vincete 3 milioni di euro. Questa èla storia di Claudio Ranieri da Leicester. «Siamodiventati imigliori e abbiamovinto». Nello Sport

Marconi eSaccànello Sport

TecnologiaIntesa Fca-Googleper realizzarel’auto del futuro:si guiderà da solaUrsicino a pag. 17

Il libroLa Sicilia menoconosciutadi Collura, isoladelle meraviglieIsman a pag. 24

MaryLiguori

L’ultimo disegno porta la datadel primo marzo, tre mesiprima di quel maledetto 24giugno del 2014, giorno in

cui Fortuna preci-pitò dal tetto dellecase popolari del-l’Iacp di Caivano.Tratto marcato, lapennablu, lamati-ta,passanopiùvol-

te sulle linee che formano la sago-madellamammaedelpapà.

A pag. 14

AlbertoGentili

La linea ufficiale è quella disempre. Ed è la linea cheMat-teo Renzi fa mettere a verba-le, dopo ben quattro ore dal-

l’arresto del sindaco di Lodi Si-mone Uggetti, dal suo vicesegre-tarioLorenzoGuerini. A pag. 3

ChampionsAtletico in finaleIl 2-1 del Bayernnon basta, addioamaro di GuardiolaSaccani nello Sport

Caso giustizia, arresto scuote il PdROMA Il sindaco di Lodi, SimoneUggetti, è stato arrestato dalNu-cleo di polizia tributaria dellaGuardia di Finanza. Il primo cit-tadino, successore di Guerini, èaccusato di turbativa d’asta inrelazione all’appalto per la ge-stione delle piscine comunali.Secondo l’accusa pilotò il ban-do per avere voti. L’arresto delsindaco scuote il Pd. I dem intrincea: «Una persona corretta,abbiamo piena e totale fiducianel lavoro dei magistrati, confi-dando che si faccia chiarezzacon lamassima rapidità».

Guasco ePezziniallepag. 2 e 3

MarioAjello

«Èfinita: una donna ha fatto l’atto di cederti ilposto in tram». Questo avrebbe detto MinoMaccari, con la sua ironia, al vecchioClaudioRanieri.

Continua a pag. 20

Claudio Ranieri celebrato in un murales a Leicester (foto LAPRESSE)

GiulioSapelli

Gli Stati Uniti sono impegna-ti da anni nella realizzazio-ne di un nuovo disegno digoverno mondiale. Se esso

si realizzasse, la storia del piane-ta cambierebbe profondamen-te. Finora l’America avevaesportato sicurezza e importatouna quota sempre più crescentedel Pilmondiale. Oggi le profon-de trasformazionidell’industriae della finanza hanno provoca-to, grazie al crollo dell’UnioneSovietica, la possibilità di porrefine a ogni forma di protezioni-smodella sovracapacità produt-tiva provocata dalle immensepossibilità tecnologiche in Euro-pa eStatiUniti.La maggioranza dell’esta-

blishment nord americano èconvinta che il futuro del Paesenon consista più soltanto nel-l’esportazione della sicurezza,ossia nel mantenere la pace in-ternazionale, come ancora si facon la Nato, ma anche incre-mentando l’export e il commer-cio mondiale, così come l’Ame-rica fece subito dopo la secondaguerramondiale.Naturalmenteè una visione che afferma il pri-matodell’economia sulle armi eche racchiude in sé una sconfi-nata fiducia nella forza propriadi diffondere, con il libero com-mercio, anche la stabilità del-l’ordinemondiale.Leprove generali delTrattato

transatlantico (Ttip) hanno giàavuto il loro primo esito con ilTrans-Pacific-Partnership cheha unito commercialmente tut-te le nazioni rivierasche del Pa-cifico del continente americanounitamenteagli Stati del SudEste dell’Est asiatico, in un accordoche ha tuttavia escluso la Cina eincluso, invece, i suoi nemicistorici, VietnameGiappone.

Continua a pag. 20

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Mercoledì 4Maggio2016www.ilmessaggero.it

Primo Piano

Tu cos’è che hai?Un portatile,

un fisso?Estrai tutti

i documentie formatti

Invece di“rifacimento

integrale” deglispogliatoi,scriviamo

“riqualificazione”

I nastriregistrati

LE CARTEdal nostro inviato

LODI Come si elimina un avversa-rio scomodo? Con l’intimidazio-ne, oppure cercando di coinvol-gerlo nel progetto che tenta diostacolare. E’ questa la strategiache, secondo la Procura, SimoneUggetti avrebbe usato nei con-fronti della dipendente comuna-le Caterina Uggè. E lei incaricatadi redigere l’appalto per la gestio-ne delle piscine e il 29 febbraio2016 viene convocata nell’ufficiodel primocittadino.

«ALLEGGERIAMO IL BANDO»Quando entra, le si presenta la

seguente scena: Uggetti e Marini«insieme stavano esaminando ecorreggendo la bozza del bandodi gara che lei stessa aveva tra-smesso giorni prima» al sindaco.«Vorrei andarmene, ma non tro-vo il coraggio. Il mio stato confu-sionale è totale», scrive nell’espo-sto che ha innescato le indagini.La dipendente cerca di reggere al-le pressioni, Uggetti chiede uncambiamento dopo l’altro e «fin-

go di essere disposta a rimetterein discussione ancora tutto perpaura della reazione». Poi l’oc-chio le cade su un appunto scrit-to a mano da Marini: «Sportime,la società sportiva gestita da miasorella, che tra l’altro è semprestata esclusa dalla nuova piscinacoperta perché in concorrenzacon Sporting Lodi». Ma adesso ilsindaco butta lì la proposta diuna collaborazione nelle due pi-scine all’apero. «Parlo, parlo sen-za nemmeno sentirmi e capiscosubito chiaramente che il tentati-vo è ilmodo per farmi sentire del-la partita». L’idea dei due arresta-ti è di «alleggerire» le voci delbando, affinché sia il più possibi-le generico. Marini dà le indica-zioni al direttore di Sporting Lo-

di: «Allora, invece di rifacimentointegrale degli spogliatoi io met-terei riqualificazione... ma met-tiamo ristrutturati, tanto può vo-ler dire tutto... beh, non specifi-chiamo, cioè una volta che buttia-mosu l’impermeabilizzazione vacomunque bene. Non sbilancia-moci troppo dal punto di vistadella specificità... perché poi unavolta che è scritto è scritto!».

«FORMATTIAMO TUTTO»Questo gran lavorio, e soprat-

tutto lo scontento crescente perl’assegnazione delle gare sulle pi-scine, fa sorgere in Uggetti e Ma-rini il timore di finire sotto inda-gine. Tant’è che, meno di un me-se fa, pensano di salvarsi format-tando «i dispositivi multimedialiin loro possesso» nel tentativo di«distruggere ed eliminare traccedel loro accordo illecito». Il 6aprile il sindaco chiama l’avvoca-to e gli suggerisce di passare al-l’azione. «Se formattiamo tutto ilcomputer... mi sparo in testa», ri-sponde Marini. «No, estrai tutti idocumenti e formatti», ribatteUggetti, che prova a rassicuraresocio sueventuali indagini. «Noè

una battuta, ne fanno tante dibattute, potrebbe essere come di-re una delle loro tante battute»,afferma. Ma Marini si preoccu-pa: «Ma te... loro te l’hanno det-to?». E Uggetti: «No a me, a Li-gi...». I due si organizzano, «tu co-s’è che hai? un portatile, un fisso,cos’è che hai?», chiede Uggetti.L’altro fornisce l’elenco: un por-tatile, il tablet, il telefono, «le co-se su cui mi viene in mente diaver guardato le mail», più «unwhatsapp» che aveva inviato, «ciavevo messo una pietra sopraadesso che mi hai tirato fuori iltemami viene un po’ più di pate-ma d’animo...». Uggetti ha sensopratico: «Facciamo le cose chepossiamo fare, che è formattareil pc... tanto hai un po’ di tempoper farlo eh... non c’è ancora l’ag-giudicazione». Il primo cittadinoè scrupoloso e ricorda all’amicodi essersi «spediti delle mail...».Marini lo corregge: «No, tu mihai mandato solo una mail con ilbandoma quella l’ho già buttata,ho buttato anche il file che miavevi mandato... mi sembra diaverli già cestinati. No vabbè sia-mostati disattenti...». EUggetti lo

ammette: «Sì son stato unco...one io». Perché, come osser-va l’avvocato, «lo sai, ti buttano lìun’accusa di turbativa d’asta oqualcosa del genere... diventauna menata, anche solo a livellodi immagine. Ti possono comun-quecreare casini grossi... a te,maanche a me professionalmente,quindi...». La discussione prose-gue il giorno dopo, Uggetti tornasulla necessità di formattare i pc,tablet e smartphone ma Marinifa notare che «è uno sbattimentoreinstallare tutti i drivers e tuttequelle robe lì». E il sindaco ha lasoluzione: «Troviamo qualcunoche te lo faccia. A spese mie eh!».Queste intercettazioni, scrive ilgip, «dimostrano l’esistenza diuno stretto legame tra gli indaga-ti e un atteggiamento molto”sciolto” nel trattare della vicen-da della gara, oltre che l’attenzio-ne continuamente posta a riusci-re a realizzare i loro intenti co-prendoli da apparente regolari-tà, nel tentativo di fugare le accu-se di parzialità insorte dopo lapubblicazionedel bandoe, ancordi più, all’esito ufficiale dell’ag-giudicazione». Così, «pur davantialla consapevolezza di realizzaredegli illeciti», gli indagati «mani-festano apertamente il fastidioderivante da chi denuncia a granvoce le loro condotte nefaste econtrarie alla legge e al primariointeressepubblico».

ClaudiaGuasco© RIPRODUZIONERISERVATA

«Pc e smartphone, formattiamo tutto»Nelle telefonate l’ansia per le indagini

Il sindaco di Lodi Simone Uggetti

L’INCHIESTAdal nostro inviato

LODI Quando capiscono che quel«bando su misura» per le due pi-scine all’aperto rischia di diventa-reungrosso errore, una catastrofegiudiziaria e politica, decidono dicorrere ai ripari. Con un provvedi-mento drastico: estrarre dai com-puter tutti i documenti compro-mettenti e distruggerli. «E se for-mattiamo?», propone il sindaco Si-mone Uggetti. Il suo sodale, l’avo-cato Cristiano Marini, si preoccu-pa: «A te è arrivata voce chequestistanno già indagando?». Ieri Ug-getti e Marini sono stati arrestatiper turbativa d’asta. «Ho agito peril benedella città, comehosemprefatto», si difende il sindaco. Ma labufera imperversa, per Ala «è il di-segno di una certa magistraturacontroRenzi»,mentreLega eM5Sinsorgono. «I compagni che sba-gliano cominciano a essere tanti»,twitta Matteo Salvini, «Uggetti fa-rà carriera nel partito di Verdini»,rincara Beppe Grillo. Per ora è incella SanVittore. «Per il ruolo pub-blico e sociale ricoperto, i due in-dagati non possono ambire e spe-rare in alcuna concessione di atte-nuanti», scrive il gip Isabella Ciria-co.

RICAVI PER 2 MILIONIIl ritratto che emergedi Simone

Uggetti, 42 anni, cresciuto nella si-nistra giovanile lodigiana, elettocon il Pd e vicino al vice segretarionazionale Lorenzo Guerini (e suosuccessore), non è quello che i suicittadini immaginavano: «E’ unpersonaggioautoritario che riescea imporsi sui soggetti che ruotano

attorno ponendoli in situazione disoggezione, il che rende oltremo-do realistica la capacità di subor-nare e intimidire i testimoni», rile-va il giudice. Secondo i pm SaraMantovani e Laura Siani, avrebbefatto inmodo che la gara per la ge-stione delle due piscine scopertefosse pilotata a beneficio dellaSporting Lodi, facente capo allamunicipalizzataAstem spa. EMa-rini era consigliere di entrambe lesocietà. Il sindaco puntava a «con-trollare direttamente ed esclusiva-mente» la gestione degli impianti,ottenendo così «evidenti risvolti

politici economici». Le due pisci-ne incassano circa 300-400 milaeuro l’anno, nei sei anni di appaltoi ricavi potevano raggiungere duemilioni di euro e la Sporting Lodisi era aggiudicata la gestione per7.500 euro annui, a fronte di uncontributominimo richiesto dallagaradi 5.000 euro.

INGERENZEProbabilmente il piano orche-

strato da Uggetti e dall’avvocatosarebbe andato a buon fine se nonsi fossemessadi traversoCaterinaUggè, dipendente comunale re-sponsabile del settore Sport, Turi-smo e Promozione, incaricata diredigere il bando: l’8marzo conse-gna il suo esposto, da cui si evinceche il sindaco «aveva imposto per-centuali di assegnazione dei pun-teggi per la gestione della gara».Alla fine si è ristretta a due solicandidati e il 22 aprile 2016 laSporting Lodi (che coprirebbe lapiù celebre Wasken Boys), tra leproteste della ditta sconfitta vieneproclamata vincitrice. «Uggetti hatradito l’alta funzione e l’incaricoattribuitogli dai cittadini, gesten-do la cosa pubblica inmaniera deltutto arbitraria e prepotente», stig-matizza il gip. E sprezzante delsuo ruolo, secondo l’accusa, ha or-ganizzato un incontro con il co-mandante provinciale della guar-dia di finanza «finalizzato a carpi-re informazioni sulle indagini econtestualmente a riordinare unalinea difensiva fondata sullo scre-ditare il possibile concorrenteescluso». Adesso la registrazionedi quel colloquio fa parte degli attidell’inchiesta.

C.Gu.©RIPRODUZIONE RISERVATA

L'inchiestaGLI ARRESTATI

Simone Uggetti sindaco Pd di LodiCristiano Marini avvocato e consigliere della Sporting Lodi

L'ACCUSATurbativa d'asta

L'OGGETTOUn bando di gara, "truccato" secondo l'accusa, per la gestionedi due piscine comunali date in concessione all'associazionesportiva Sporting Lodi

LA DENUNCIAUna funzionaria comunale sostiene di aver subito "pressioni indebite"da parte del sindaco per ritagliare il bando su misura per far vincerela Sporting Lodi

1995-2005 consigliere comunale a Lodi

2005-2013 assessore ad Ambiente, Urbanistica,Mobilità Sostenibile e Attività Produttive nelle due giunteguidate da Lorenzo Guerini

Precedentemente

LA PROCURALodi, l'indagineè coordinatadal pm di LodiLaura Siani

L'ELEZIONEUggetti è eletto sindaco il 10 giugno 2013 al ballottaggiocon il 53,62% dei voti

A7

A4 T.Est

T.Ovest

MILANOTreviglioMelzoRho

CremaAbbiategrasso

Linate

A1

egnanlegleg

LODI

Simone Uggetti

Cristiano Marini

Sara Mantovani,titolare del fascicolo

Lorenzo Guerini (foto ANSA)

LE INTERCETTAZIONIUTILIZZATEDAI MAGISTRATIUNA DIPENDENTEDEL COMUNE:PRESSIONI SU DI ME

LapmSaraMantovani, agliufficigiudiziari diLodidal2012,dal 15gennaioscorsoèsostitutoprocuratoreadinterim,poltronavacantedellaProcuradaquandoVincenzoRusso, 73anni, è andato inpensione.E’ lei che, con lacollegaLauraSiani,haindagatosuSimoneUggetti eCristianoMarini. «Abbiamoseguitopraticamente indirettalarealizzazionedelbando.Chealla fine,adaprile, è statovintopropriodallaSportingLodi»,spiega ilmagistrato. «Abbiamopercorso in temporeale comesi sonomossi il sindacoUggettie l’avvocatoMarininegliultimiduemesi.Azioniconcordate,unitedaunacollusione, chehannoportatoal risultatoperché lagaraè finitapropriocon il risultatoauspicato».

Il magistrato

Appalti truccati,arrestato a Lodiil sindaco del Pd«Turbativa d’asta»`Per i pm Uggetti avrebbe pilotato il bando per le piscine comunaliLui: ho fatto il bene della città. M5S-Lega contro i dem, Ala li difende

IL PRIMO CITTADINOSUCCESSORE DI GUERINIAGLI ARRESTI ANCHECRISTIANO MARINICONSIGLIEREDELLA SPORTING LODI

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Primo Piano

L’arresto di Lodidimostrache il Pd è

la questionemorale

dell’Italia

M5S e Lega hannomolte cose

in comune: sonogiustizialisti congli altri, omertosi

con i loro

Anche oggiun sindaco dem

nel mirinodei giudici,

a giugno al votoper respirare

Beppe Grillo, M5S

L’entrata del municipio diLodi (foto LAPRESSE)

Matteo Salvini, Lega

Andrea Marcucci, Pd

Hannodetto

Arrestato il 13ottobre,scarceratounmesedopo,liberatodaidomiciliari lo scorso14aprileperunaquestioneformale, l'exvicepresidentedellaLombardia,MarioMantovani,diForza Italia, ierimattinaètornatoasedersi alConsiglioregionale,dacuinonsieramaidimesso.Mantovanihadecisodipresentarsidipersonaperdiredi essere«estraneoatutte» leaccusedi concussione,corruzionee turbativad'asta,dicuidovràrispondereai giudicinelprocessodiprimogradochesiapriràaMilano il prossimo8giugno: «Nonfuggo,maaffronteròunasfida, cheèsecondasoloallamorte,neiluoghichemisonostati affidatidagli elettori».

LapresenzadiMantovanihaspintoaunaduraprotesta iconsiglieriCinquestelle, chealgridodi«onestà»hannocercatodi impedirglidiprendere laparolaa inizioseduta,occupandoper lungo tempoibanchidellapresidenza.E’ finitacon l’interventodelle forzedell’ordineecondueconsiglierigrilliniespulsi.

IL PERSONAGGIOMILANO Lo zio faceva il sindaco aBorghetto Lodigiano e lui, Simo-ne Uggetti, aveva 10 anni. «Aquell’età cominciai a interessar-mi di politica» ha raccontato. Unenfant prodige, ma non in tutto.Il primo bacio, tanto per dire, ar-rivò solo molto dopo, a 16 anni.Insomma, uno cresciuto fra casae sezioni di partito. Il partito erail Pci che si apprestava a diventa-re Pds, lui aveva la tessera dellaFgci (prima) e della Sinistra Gio-vanile (poi). Al liceo era rappre-sentante di istituto, arrivava inclasse con l’Unità in tasca, unavolta diplomato ha mollato glistudi, l’aspettava la politica.Nessuno stupore, quindi, se Si-

moneUggetti a 31 anni era già as-sessore e a 39 anni sindaco di Lo-di. Viene da Graffignana, paeset-to sprofondato nelle nebbie delPo e negli odori dei campi conci-mati. Da ragazzo col motorinoandava fino a Panigada, e poi incorriera a Lodi,ma più che i libridi scuola lo appassionavano lediscussioni coi «compagni», le

dispute su D’Alema o Veltroni, iconflitti coi giovani leghisti che -in un paesello vicino al suo, Chi-gnolo Po - andavano ad adorare«il Bossi» che ogni tanto riunivail fantomatico e sedicente parla-mentopadano.

PROFESSIONE POLITICOL’Italia è piena di tipi come Ug-getti. Gente che mastica politicadall’età delle braghe corte, pri-ma per passione e poi per profes-sione, mettendo da parte tutto ilresto. Sempre inbilico fra il «farele cose come si deve» e lo «spor-carsi lemani con tutti i rischi checomporta»; sempre con le anten-ne dritte per capire se quello acui stanno stringendo la manopuò essere un voto a favore o ad-dirittura uno che di voti ne puòportare parecchi. Fino a smarri-re il senso dellamisura e della re-altà, diluendo le ragioni e glislanci iniziali nelle acque torbi-dedella realpolitik.«Io Renzi l’ho visto due volte

in vita mia» ha detto un paio disettimane fa in un’intervista. Laprima volta nel 2013 quando l’al-lora aspirante segretario del Pd

(c’era ancora Bersani al timone)andò a Lodi per sostenerlo in vi-sta del ballottaggio contro la can-didata del Carroccio. La secondavolta a fine febbraio - duemesi fa- quando il premier è andato a vi-sitare lo stabilimento dell’Icr. Ug-getti stava vicino a lui con la fa-scia tricolore, faceva gli onori dicasa. «Ma io non sono un renzia-no, anche se considero giustocheagovernare siaMatteo».

CON LA SINISTRA DEL PDIn realtà sono difficili da colloca-re quelli come lui. Se proprio glisi deve dare una casa dove stareè quella della sinistra del partito.Però per fare il sindaco c’è biso-gno di sostegni solidi, e governa-re senza tenersi buoni i renzianiè difficile. Anche perché a Lodi ilrenziano doc si chiama LorenzoGuerini, il vice segretario del par-tito, unoche conta assai.Gueriniviene dalla Dc, Uggetti dal Pci. Ilprimo lo chiamano Arnaldo inmemoria delle trame pacificatri-ci di Forlani, il secondo si fa van-to di essere «uno diretto, che di-ce le cose in faccia».Quando nel 2005 Guerini è di-

ventato sindaco di Lodi ha sceltoUggetti come assessore all’Am-biente. I due, pur frequentandoparrocchie diverse nel partito,sono andati d’accordo, hanno ce-mentato un rapporto solido.Non è un caso che Guerini lo ab-bia sostenuto come proprio suc-cessore sulla poltrona di sinda-co. Enonèun casoche il primoacorrere in suo soccorso, adesso,sia proprio il vice segretario delPd. Che di lui dice così: «L’ho co-nosciuto come amministratorecompetente e come persona piùche corretta e limpida. Detto

questo, piena e totale fiducia nellavorodeimagistrati».Uggetti ha 42 anni, è un omo-

ne grande e grosso, ha giocato apallanuoto e a basket nel pocotempo libero concessogli dallapolitica. E quando s’è trattato ditrovarsi una compagna di vitanon l’ha cercata lontano. Si sonosposati nel 2014, testimone dinotte Lorenzo Guerini, rito rigo-rosamente laico. Lei si chiamaChiara, piùgiovanedi dieci anni.Conosciuta dove? In Comune aLodi, ovviamente. Era la segreta-ria del sindaco Guerini (semprelo stesso Guerini) e dava ancheuna mano all’Assessorato al-l’Ambiente, quello diUggetti.

IL CONTE DI MONTECRISTOA una tv del Lodigiano, pocotempo fa, hadetto che sedovesseportare un libro, uno solo, inun’isola deserta sceglierebbe ilConte di Montecristo di Alexan-der Dumas. Forse per questionidi affinità anagrafiche (Dumaseranato il suo stessogiorno, il 24luglio), forse perché il protagoni-sta - Edmond Dantés - è uno cheviene arrestato ingiustamente eche, una volta libero, ordisce per-fide vendette nei confronti deipropri accusatori. Quando Ug-getti ha parlato del Conte diMon-tecristo già sapeva che c’eraun’inchiesta sul suoconto.

RenatoPezzini©RIPRODUZIONERISERVATA

IL RETROSCENAROMA La linea ufficiale è quella disempre. Ed è la linea che MatteoRenzi fa mettere a verbale, dopoben quattro ore dall’arresto delsindaco di Lodi Simone Uggetti,dal suo vicesegretario LorenzoGuerini chenello stessoComuneè stato sindaco: «Ho conosciutoin questi anni SimoneUggetti co-me amministratore competentee accortoe comepersonapiù checorretta e limpida. Detto questo,piena e totale fiducia nel lavorodeimagistrati, confidando che sifaccia chiarezza con la massimarapidità». Insomma, rispetto e fi-ducia nei pm, a condizione peròche vadano subito a sentenza. Eriguardo al sindaco di Lodi, valela regola del garantismo: «Unapersona è innocente fino a sen-tenza definitiva. Se bastasse unavvisodi garanzia, a decidere chifapolitica sarebbero i pm».

LA REAZIONEPeccato che Uggetti sia stato ar-restato. Una decisione, secondoil responsabile sicurezza del PdEmanuele Fiano, «decisamenteeclatante». Ed è inquietante, inbase all’analisi dell’inner circlerenziano, «lo stillicidio di azionigiudiziarie contro il governo edesponenti del Pd». Un vero e pro-prio «assedio». «Ce n’è una a set-timana...», sospira allarmato ildeputatodemVinicioPeluffo.Per dirla con Renzi, che di più

ai suoi non ha voluto dire, «daqui al referendumcostituzionaledi ottobre saranno mesi diffici-li». «Già, quanti giorni mancanoal voto sulla riforma costituzio-nale?», s’interroga a sera un ren-ziano, «150 circa. Beh, vorrà direche ce ne arresteranno o inquisi-

ranno 149, almenoaFerragosto ipmsi riposeranno...».Il sospetto, insomma, è quello

che agita governo e Pd da mesi,dopo la vicenda della Banca Etru-ria che ha coinvolto Maria ElenaBoschi e dopo l’inchiesta di Po-tenza che ha portato alle dimis-sioni della ministra FedericaGuidi: «C’è un disegno organicodi certa magistratura per colpir-ci, in modo da far arrivare Renziindebolito al referendum d’otto-bre, quello su cui il premier gio-ca il suo destino politico. Del re-sto, da Tangentopoli in poi, lastoria della Repubblica l’hannoscritta i pm». Più prudente, madecisamente allusivo un altrorenziano di alto rango: «Non pos-siamo pensare che c’è un com-plotto. Non possiamo pensarloperché vorrebbe dire che c’è undisegno eversivo, il golpe di unpotere dello Stato contro l’esecu-tivo. Ma certo, arrestare un sin-daco per la gestione di due pisci-ne conunutile dimenodi 10milaeuro, famolto pensare...».

«EVITARE AL RISSA»Ma queste parole, Renzi, nonvuole che vengano messe nerosu bianco. Dopo l’attacco delnuovo presidente dell’Anm, Pier-camilloDavigo, il premier ha det-tato una linea improntata allaprudenza e alla «diversità»: «Io

nella rissa non mi faccio trasci-nare. Io non ricorro né al legitti-mo impedimento, né alla prescri-zione come qualcun altro. E so-prattutto chiedo ai giudici di an-dare a sentenza il prima possibi-le».Ed è più o meno questo che

Renzi manda Fiano a dire in tv:«Non si deve neppure pensare indemocrazia all’ipotesi del com-plotto, sarebbe la fine dello Statodi diritto. Il Pd è il partito che hafatto di più contro la corruzione:abbiamo aumentato le pene, ab-biamo istituito l’Autorità an-ti-corruzione dandole poteri ec-cezionali. In più lavoriamo allariformadei partiti per individua-re nuovi meccanismi di selezio-ne della classe dirigente. Per que-sto è inaccettabile lo sciacallag-gio di Lega e Cinquestelle. Salvi-ni deve essersi dimenticato delloscandalo delle dentiere, dellequote latte, delle mutande verdipagate dai contribuenti, dei dia-manti. E Grillo non ha memoriadegli scandali cinquestelle a Ba-gheria,Quarto, Livorno».Parole che stanno a dimostra-

re quanto Renzi rifiuti l’idea cheesistaunaquestione eticanel Pd.«Nessuno può darci lezioni, nes-suno può farci la morale», scan-disce il premier con i suoi.

AlbertoGentili©RIPRODUZIONERISERVATA

Il bravo ragazzo della bassa padanavenuto su a “pane e realpolitik”

Renzi e lo stillicidio allarmante:da qui al referendum sarà dura

`«Lega e M5S non possono farci la morale»Fiano: «L’arresto del sindaco esagerato»

Mantovani (FI) torna in aula, è bagarre

La piscina Belgiardino al centro dell’inchiesta di Lodi (foto LAPRESSE)

`Il premier evita ufficialmente lo scontroma teme che certi pm vogliano indebolirlo

Lombardia, l’inchiesta sullo scandalo sanità

UGGETTI, NIPOTE DI UNSINDACO DAI SEDICI ANNIHA FREQUENTATOLE SEZIONI DEL PCIE A 31 ANNIERA GIÀ ASSESSORE

ALLE ELEZIONI HABATTUTO IL CARROCCIOCON L’APPOGGIODEL PREMIERMA NON È MAI STATOUN RENZIANO

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi (foto LAPRESSE)

IL VICESEGRETARIO DEM:«UGGETTI PERSONACORRETTA, PIENAFIDUCIA NEL LAVORODEI MAGISTRATI, ORAFACCIANO CHIAREZZA»

-TRX IL:03/05/16 23:18-NOTE:

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Mercoledì 4Maggio2016www.ilmessaggero.it

Primo Piano

LO SCENARIOROMA Lo schema è quello delleprimarie del Pd vinte da Bersanie perse da Renzi: ognuno avevail proprio comitato, il propriostaff, i propri supporter. L’ex lea-der dem contava sul trio Speran-za, Giuntella, Moretti; il futuroleader aveva dalla sua Boschi,Bonafé e Biagiotti. «Lo schemaverrà adottato per la costruzio-ne dei comitati del sì al referen-dum», spiega Salvatore Vassal-lo, ex deputato del Pd, veltronia-no. Ci sarà un comitatone nazio-nale che gestirà la campagna, at-torniato, affiancato, supportatoda comitati ”di partito”, ognunoper sé. Il Pd avrà i suoi; Ncd an-che; i verdiniani si stannodandoda fare; Ferdinando Adornatoha organizzato da tempo i ”mo-derati per il sì”; Scelta civica èpronta a scendere in pista, «maal momento non abbiamo avutoparticolari indicazioni», spiega-no i seguaci di Mario Monti; laminoranza del Pd dovrebbe es-sere della partita, visto che sem-bra tramontata l’idea di sposarela causadel no.L’appuntamento più atteso

adesso è per il 15maggio, data diinsediamento del comitato na-zionale. Chi lo presiederà? Scar-

tata l’ipotesi che sia Giorgio Na-politano a dirigere le operazioni(il suo apporto nonmancherà, esi è già visto, ma niente impegniorganizzativi diretti), Renzi e Bo-schi sono tuttora alla ricerca diun nome che rappresenti il va-sto fronte pro-riforma, nonscontenti nessuno, anzi cerchidi ampliare il raggio di consen-so.

I NOMIVoci insistenti indicano in Sabi-no Cassese il possibile presiden-te del comitato per il sì. Ex giudi-ce costituzionale, ministro perla Funzione pubblica nel gover-no Ciampi del 1993, un passatodi indipendente di area sociali-sta, Cassese è tra i più convintisostenitori della riforma, sul suonome non ci sarebbero obiezio-ni. Si vedrà. Così come viene da-to quasi sicuro l’ingresso nel co-mitato nazionale di Vasco Erra-ni, ex presidente della RegioneEmilia, tra imaggiori fautori del-le modifiche al Titolo V nonchédel nuovo assetto del Senato subase regionale.Si preparano anche gli inter-

venti collaterali. I soldi, intanto.C’è da capire se sono previsti irimborsi spese per referendumdi questo tipo, rimborsi ovvia-mente erga omnes. «Ogni parti-

to o organizzazione penserà aipropri comitati, certo il Pd nonfarà mancare i soldi per i mani-festi o le iniziative diRenzi, dellaBoschi e di altri», spiegano alNa-zareno.Ma si punta anche ad at-tivare donazioni, finanziamentidi sostenitori e singoli, versa-menti on line ai comitati, e viasostenendo. Su suggerimento,pare, del guru della campagnadi Obama, Jim Messina, i sup-porter del sì verranno dotati diapposito kit del propagandista,con slogan semplificati e paroled’ordine in linea. «Faremocomei testimoni di Geova, gireremocasa per casa», ha promessoRenzi. C’è poi tutto il lato delweb, dei social, dei nuovi mezzi.L’Unità informa che è già statocostituito un ”circolo online”, si

chiama ”Libertà è partecipazio-ne”, un esperimento pilota «conil compito di informare bene ecombattere la disinformazio-ne». Tra i primi esempi, la con-tro campagna all’insidiosa tesidi spacchettare i referendum,come chiesto dalM5S e dai radi-cali. «Fantacostituzionalismo»,stoppa sul nascere il costituzio-nalista Carlo Fusaro, «sarebbecome cambiare le regole sui ri-gorimentre si stanno già giocan-do i tempi supplementari». E icomitati del No? Intervengonoper ribadire che trasformare ilreferendum in un plebiscito «èun ricatto al Paese»; e per repli-care a Napolitano: «Se vince ilNonon sarà il caos».

NinoBertoloniMeli©RIPRODUZIONERISERVATA

SULL’OBBLIGATORIETÀDELLO STATUTOLA FRENATA È ARRIVATADOPO LE AUDIZIONI:TROPPI I DUBBIDI COSTITUZIONALITÀ

IL TESTO ALLA CAMERANCD: VOTARE PRIMALE MOZIONI SULLAMATERNITÀ SURROGATAI RENZIANI APRONOI PALETTI DELLA CEI

Riforme, per il comitato del Sìnel Pd spunta l’idea Cassese

IL CASOROMA A 68 anni dall’entrata in vi-gore della Costituzione,Monteci-torio prova a dare attuazione al-l’articolo 49 che regola la parteci-pazione dei cittadini alla vita po-litica con un testo base a firmadelPdMatteoRichetti depositatoalla commissione Affari costitu-zionali che punta tutto sulla tra-sparenza di partiti e movimenti.Un testo chenascedalla sintesi diben 18 proposte presentate tra lequali la più famosa del vicesegre-tario Lorenzo Guerini che avreb-bemesso fuori gioco ilM5s.

LE LINEE GUIDAInvece, il relatore Richetti dopoaver letto le proposte e ascoltatoin audizione giuristi e costituzio-nalisti (e i dubbi di costituzionali-tà sull’obbligatorietà dello statonon sonomancati) ha puntato suun testo originale che punta so-prattutto sulla trasparenza dellapartecipazione alle elezioni, delfunzionamento dei partiti e inuna parte seppur più limitata deimovimenti, e a quella sul finan-ziamento della politica con lapubblicazione di tutte le eroga-zioni a partire da 15.000 euro perlequali il donatorenon si puòpiùopporre richiamando la tuteladella privacy (che resta per quel-le da 5 a 15 mila euro). In più,sempre in chiave di trasparenza,vengono rese accessibili ai soliiscritti a unpartito, le liste di tuttigli altri iscritti.

I TEMPIIl testo ora verrà discusso e adot-tato dalla Commissione, dopo diche si aprirà la finestra per pre-sentare emendamenti. Dal 10 sivota. «Si tratta di una forte acce-lerazione in chiave di trasparen-za della politica» spiega Richetti.Che anticipa di aver trovato i par-titi «abbastanza interlocutori suquesto testo. Anche perché è dif-ficile negare che si fa un grandepasso avanti sulla trasparenza».Ieri però ci sono state anche pole-miche perché al contrario del te-sto Guerini che escludeva dalleelezioni i partiti senza statuto equindi incideva anche sul M5S,questo in qualche modo li salva.Alle polemiche il relatore rispon-de che «le audizioni hanno postoi temi dell’obbligatorietà e della

possibilità di porre vincoli di tra-sparenza. E poi, questa legge nonè una spedizione punitiva controi Cinquestelle. Se però vogliamoentrare nelmerito, con questo te-sto anche il M5S deve dire chi hala titolarità del simbolo, come echi fa le espulsioni e così via».

LE ALTRE NOVITÀTra le novità più importanti il te-sto prevede che partiti e gruppiche vogliono partecipare alle ele-zioni devono depositare al Vimi-nale lo statuto o in alternativa,come nel caso del M5S, una di-chiarazione che contiene il nomedel legale rappresentante, la sedelegale, gli organi, la loro composi-zione e le attribuzioni oltre allemodalità di selezione dei candi-dati per la presentazione delle li-ste. Sul sito dell’Interno poi sa-ranno pubblicati: contrassegnodepositato, statuto o dichiarazio-ne di trasparenza, programmaelettorale e liste dei candidatipresentate. Nei siti dei partiti emovimenti invece dovranno esse-

re pubblicati statuto, rendicontodi esercizio ed erogazioni supe-riori a 5.000 euro. Per imovimen-ti che non hanno lo statuto do-vranno comunque essere pubbli-cate «le procedure per l’approva-zione degli atti, il numero, lacomposizione e le attribuzionidegli organi deliberativi, esecuti-vi e di controllo, lemodalità dellaloro elezione e la durata dei rela-tivi incarichi, le modalità di sele-zione delle candidature nonchél’organo comunque investito del-la rappresentanza legale».Per quanto riguarda invece la

trasparenza dei finanziamenti, ipartiti dovranno comunicare eaggiornare ogni sei mesi l'elencodi tutti i beni immobili, beni mo-bili registrati e strumenti finan-ziari. Per quanto riguarda le ero-gazioni che oggi non possono es-sere pubblicate se lo richiede ildonatore, da 15 mila euro in sunon sarà più possibile nasconder-le.

AntonioCalitri© RIPRODUZIONERISERVATA

IL CONFRONTOROMA Votare prima le mozionisulla maternità surrogata e subi-to dopo il ddl Cirinnà. Questo insintesi l'accordo tra Pd eArea po-polare che minacciava di nuovodi far saltare l'ok alla legge cheapproderà la prossima settima-na alla Camera. «Vediamo», si li-mita a dire il capogruppo dem,Rosato, ma l’apertura alla richie-sta avanzata daNcd c’è. Il via libe-ra al provvedimento sulle unionicivili è previsto per il 12 maggio eormai appare certa la strada del-la fiducia, nonostante centristi eforze dell'opposizione chiedanodi evitare di blindare il testo.Ma Renzi da tempo ha messo

in conto la necessità di evitarenuovi tira emolla e lo scontro an-dato in scena al Senato nei mesi

scorsi. Giovedì prossimo la confe-renza dei capigruppo deciderà ilcalendario,ma il compromesso èquello di procedere con votazio-ni per parti separate: per evitarenuove tensioni Pd eAp potrebbe-ro così votare alcune parti dellerispettivemozioni.

L’AVVERTIMENTO«Sulle unioni civili - questo

l'avvertimento lanciato ieri daLupi - c'è un accordo di maggio-ranza e la maggioranza devemantenere i patti. Noi diciamo sìalle unioni civili, ma no all'uteroin affitto e no alla stepchild adop-tion. Pertanto lemozioni sull'ute-ro in affitto devono essere discus-se prima delle unioni civili».L'ala oltranzista di Area popola-re è intanto tornata all’attacco:«Sarà - sottolinea Pagano - unafarsa, una presa in giro di quanti

in Parlamento in maniera tra-sversale non sono d'accordo conquesto ddl». «Ci sono colpi dima-no di singoli giudici, ci sono in-quietanti manovre parlamenta-ri», denuncia Buttiglione. Una po-sizione spalleggiata dai vescovi.«Indebolire la famiglia e metter-la sullo stesso piano di altre for-me di unione va contro l'identitàe l'esperienza umana», ha dettoieri il cardinale Angelo Bagna-sco, presidentedella Cei,

Nel Pd da giorni è in corso unconfronto sulla eventualità di fa-re una distinzione: ovvero con-dannare ogni forma di gravidan-za surrogata “onerosa” e intro-durre una linea piùmorbida qua-lora la pratica non preveda pas-saggio di denaro e avvenga perragionidi vero dono.Ma tra i dem c'è ottimismo sul-

la possibilità di giungere ad unaposizione condivisa. Il testo cheverrà depositato si rifà alla nor-mativa vigente anche se si do-vrebbe invitare governo e Parla-mento ad approfondire il tema.In ogni caso non è previsto alcunproblema di numeri nella mag-gioranza sulle Unioni civili men-tre Forza Italia si è detta contra-ria pur lasciando la libertà di co-scienzaai propri deputati.

EmilioPucci© RIPRODUZIONERISERVATA

`Da martedì in commissione a Montecitorio si vota il testo del demRichetti: questa legge non è una spedizione punitiva contro i grillini

`Prima delle elezioni i movimenti politici dovranno presentareuna “dichiarazione di trasparenza” su organi, dirigenti e struttura

Rai, per Merlo sfumala vice direzione

«Al referendum sonotentato di votare no»

Unioni civili, intesa vicina. No di FI: ma c’è libertà di coscienza

Partiti, non servirà lo statuto: M5S salvo

La legge sui partiti

I partiti che intendono presentarsi alleelezioni devono depositare presso il Ministero dell'Interno il proprio statuto o, in mancanza, una dichiarazione che contenga

Nei siti internet dei partiti deveessere prevista un'apposita sezione, denominata "Trasparenza in materia di risorse, decisioni e procedure" e devono essere pubblicati:

lo statuto, il rendiconto di esercizio e le erogazioni superiori ai 5.000 euro.

Per i partiti, movimenti e gruppi politici organizzati che non dispongano diun proprio statuto, sono pubblicate nella medesima sezione

Per le erogazioni da 5.000 euro in su, il soggetto che eroga e il soggetto chericeve sono tenuti a fare dichiarazione congiunta, sottoscrivendo un unicodocumento.

A) B) C)

il legale rappresentante del partito e la sede legale nel territorio dello Stato

1

gli organi del partito2

le modalità di selezione dei candidati per la presentazione delle liste.

3

1

le procedure richieste per l'approvazione degli atti 2

il numero, la composizione e le attribuzioni degli organi deliberativi, esecutivi e di controllo

3

le modalità della loro elezione e la durata dei relativi incarichi4

SfumalavicedirezionediFrancescoMerlonella squadracheaccompagnerà il direttoredell'offerta informativa,CarloVerdelli,nella sfidadiridisegnare lenewsdella tvpubblica.Per il giornalista sivalutaoraunrapportodicollaborazione.E’ quantoemerso ieri allavigiliadel cdasulbilancio2015.

Viale Mazzini

«Sareiorientatoavotarenoalreferendumdiottobresulleriformecostituzionali, proprioperproteggere lanostrameravigliosaCostituzione».RobertoBenigniera ieri aPisaper incontraregli allievidellascuolaNormale .«Ègiustoparlaredisuperamentodelbicameralismoesualcunequestioni sarei anched'accordonelvotaresì -haaggiunto -maquellochemipreoccupaè lapersonalizzazionedelquesitoreferendario.Comunquenonhoancoraun'opinionedefinitivaemi informeròattentamenteperchèmipremesoprattuttodifendere laCostituzione».

Benigni

L’aula della Camera (foto ANSA)

Maria Elena Boschi e Luca Lotti (foto ANSA)

-TRX IL:03/05/16 22:41-NOTE:

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Mercoledì 4Maggio2016www.ilmessaggero.it

Primo Piano

IL RAPPORTOPARIGI Crescita sì, ma «modera-ta», calo della disoccupazione pu-re,ma «lieve», e poi il Pil, che con-tinua ad aumentare, ma «rallen-ta»: le previsioni economiche del-la Commissione europea annun-ciano un tempo mite, grazie so-prattutto alla solitaBcediDraghie anche all'impatto delle riformestrutturali, ma con rischi di im-provvisi rovesci, a causadinuoveperturbazioni sul fronte geopoli-tico, turbolenze nei mercati fi-nanziari, oltre alla depressionedell'andamento dei prezzi del pe-trolio.

LA FRENATAPer l'Italia, le cifre degli esperti diBruxelles contenute nelle previ-sionidi primavera limano, anchese di decimali, le già caute previ-sioni del governo. Le tendenzeprudenti del Def approvato loscorso8 aprile, sono confermate.Visto da Bruxelles, il Pil italianocrescerà dell'1,1 per cento nel2016 e dell'1,3 nel 2017, mentrel'Italia prevede un +1,2 e un + 1,4.Per la Commissione, la correzio-ne si spiega con «un avvio del2016 più basso del previsto» e«un rallentamento del commer-cio globale». Gli economisti euro-pei sonod'accordo con il governoitaliano: il deficit cala (2,4 percento quest'anno e 1,9 il prossi-mo)ma un po'meno (0,1 per cen-to) rispetto a quanto previsto dalDef, e anche rispetto alle previ-

sioni di febbraio. Per vedere scen-dere il debito bisognerà aspetta-re ancora: l'Europa lo vede inva-riato rispetto al 2015 e fermo al132,7 per cento (per il governo do-vrebbe ridursi al 132,4) con uninizio di discesa al 131,8 nel 2017grazie «alla crescita nominale eal surplus». E sempre al 2017 bi-sognerà arrivare per vedere i pri-mi effetti della politica espansio-nistica di Mario Draghi sui prez-zi: l'inflazione resta bassissima,dopo lo 0,1 per cento del 2015, lo0,2 di quest'anno e finalmentel'1,4per centonel 2017.Anche sulfronte disoccupazione qualcosasi muove, ma molto lentamente.Dopo l'11,9 per cento del 2015, siscende all'11,4 nel 2016 e all'11,2nel 2017. «La disoccupazionescende solo gradualmente nel2016 e 2017 anche perché i lavora-tori prima scoraggiati tornanonella forza lavoro» scrive la Com-missione. L'occupazione è infattiin aumento, «ma più in terminidi ore lavorate che di posti di la-voro». Se il commissario agli Af-fari Economici Pierre Moscovicivaluta per ora con un «no com-ment» il debito dell'Italia, nonesclude concessioni sulla flessibi-lità previste dal Patto. «Cerchia-

mo di trovare un'intesa» ha dettoMoscovici, assicurando che, se laCommissione non può certoignorare l'entità del debito, saràanche «intelligente nelle sue ar-gomentazioni», per preservare«l'obiettivo comune di crescita elavoro». A Roma, il ministerodell'Economia si ritiene conforta-to dalle cifre di Bruxelles che, si

legge in un commento, «corrobo-rano il quadro previsionale e leprospettive di finanza pubblicaformulate dal Governo e confer-mano l'efficacia della politicaeconomica italiana». Per il Mef,al di là degli scarti decimali, «go-verno italiano e Commissione eu-ropea concordano che vi sia final-mente una forte discontinuità

con i recenti anni di crisi: en-trambi prevedono crescita d'inve-stimenti, occupazione eprodottointerno lordo; diminuzione di de-ficit e debito».

L’ALLARMEGuarda invece oltre i decimali ilministro Pier Carlo Padoan, se-condo il quale la principale mi-naccia per l'Unione europea nonè la crisi, il debito o il deficit, malamancanza di fiducia tra gli sta-ti, il rischio Brexit, la difesa dellasicurezza interna, la gestione deirifugiati, la tenuta di Schengen.L'Europa vive «una situazione ec-cezionale in cui sta rischiandoforse come non ha mai rischiatoda quando è stata inventata» hadetto il ministro: mettere in di-scussione il trattato di Schengenè «più pericoloso della crisi dell'eurodi qualche anno fa». Padoanha quindi ribadito le proposte digovernance europea che l'Italiaha presentato a Bruxelles, insi-stendo non solo sulla flessibilitàma anche sul completamentodell'Unione bancaria, sulla crea-zione di un Fondomonetario eu-ropeo e sulla nascita di un mini-stro delle Finanze Ue. E poi ha ri-petuto la posizione italiana sullanecessaria evoluzione dei Tratta-ti e dei criteri di stabilità. Fonda-mentale è il rispetto delle regole,ha concluso il ministro, ma an-che promuovere la loro evoluzio-ne «perché siano sempre più effi-caci nel fronteggiare i problemiche abbiamodavanti, a comincia-redalla necessitàdi dare risposteai cittadini in termini di benesse-re e di lavoro».

FrancescaPierantozzi© RIPRODUZIONERISERVATA

La vera partita sui conti si gioca nel 2017Per Bruxelles aumento Iva da 8 miliardi

`La Commissione rivede al ribasso la crescita2016: più 1,1%. Deficit al 2,4%, il debito non cala

LE CIFREROMA Non sono così diversi, i nu-meri delle previsioni di prima-vera della commissione euro-pea da quelli che il governo ave-va dato con il Documento dieconomia e finanza (Def) pocomeno di un mese fa. Appaionoconfrontabili se non proprio so-vrapponibili sia le cifre dellacrescita sia quelle relative al-l’andamento dei conti pubblici:ma su questo capitolo natural-mente aleggia il giudizio anco-ra sospeso di Bruxelles suimar-gini di flessibilità che il nostroPaese intende prendersi. Perquest’anno, si tratta di verifica-re l’utilizzo delle due clausole(riforme e investimenti) che ilgoverno ha previsto per un im-porto complessivo pari allo 0,8per cento del Pil contro un tettodello 0,75 fissato a livello euro-peo e poi di capire in che modosaranno riconosciute ex post lemaggiori spese legate all’emer-genzamigranti.Ladecisione arriverà abreve;

più complessa è la partita sul

2017, anno per il quale il mini-sterodell’Economiahaprevistonero su bianco, nel Def, di nonpoter garantire l’aggiustamen-to previsto dalle regole euro-pee, perché questo risulterebbe«inopportuno e controprodu-cente». Per il prossimo anno, lacommissione prevede un disa-vanzo all’1,9 per cento del Pil,contro l’1,8 del governo. Ma aquesto valore si arriva per unavia diversa. I tecnici di Bruxel-les assumono infatti che sia ap-plicato «all’incirca metà» del-l’aumento Iva rimasto in piedidopo che la scorsa legge di Sta-bilità era intervenuta per depo-tenziare le cosiddette clausoladi salvaguardia. L’incrementodell’imposta sul valore aggiun-

to era stato scongiurato per que-st’anno,mentre restava in piediper il 2017 (per un maggior get-tito pari a 15 miliardi, lo 0,9 percento del Pil) e per gli anni suc-cessivi. Nel Def il governo haconfermato l’intenzione di nonfarlo scattare nemmeno il pros-simo anno, in parte sfruttandoproprio i margini di flessibilità,in parte unanuovamanovra ba-sata su tagli di spesa e cancella-zione di agevolazioni fiscali icui dettagli saranno però defini-ti in futuro. La commissione in-vece almeno in sede di previsio-ne valuta che l’aumento dellealiquote possa scattare per cir-ca 7-8miliardi.

DATI EFFETTIVIMa il nodo più delicato è proba-bilmente quello che riguarda ildebito. Per il 2016 la relativa re-gola, che prevede la riduzionedella distanza dal valore di rife-rimento del 60 per cento in mi-sura di un ventesimo l’anno, sa-rà applicata per laprimavolta aregime ovvero sulla base dei da-ti effettivi. Il governo ha già fat-to sapere che non potrà rispet-

tarla e quindi chiederà nuova-mente alla Commissione di te-nere contodi una serie di fattoririlevanti che in base agli stessiTrattati possono giustificare ladeviazione.

I MERCATIIn questo contesto però - comehanno ripetutopiùvolte -Renzie Padoan contano di dare un se-gnale non solo alle istituzionieuropeemaanche e soprattuttoai mercati finanziari. Il segnaleconsiste nel fatto che per la pri-ma volta dopo otto anni il rap-porto debito/Pil risulterebbe co-munque in calo, anche se non

in misura sufficiente a garanti-re il rispetto della regola. Il go-verno stima una discesa dal132,7 al 132,4 per cento, mentreper la commissione il rapportoresterebbe quest’anno stabile(a quota 132,7) per iniziare a di-scendere solodal 2017. I numerinon sonomolto distanti ma perl’Italia si tratta comunque di as-sicurare anche a livello simboli-co l’annunciata inversione ditendenza. E quindi di porre finead un percorso negativo inizia-to nel 2008 in concomitanzacon la crisi finanziaria.

LucaCifoni©RIPRODUZIONE RISERVATA

Ue, rallenta il Pil italianoIl Tesoro: «Stime in linea»

`Moscovici: «Siamo al lavoro sulla flessibilità»Padoan: «Sì alle regole, ma serve una svolta»

IL COMMISSARIOAGLI AFFARIECONOMICI: «STIAMOCERCANDO UN’INTESASULLE CONCESSIONISUL DEFICIT»

L’INIZIATIVANEW YORK Trovare lavoro con unclic, o meglio con un tweet. Ilprossimo 19 di maggio il socialnetwork lancia in tutta l’Europal’ideadiunagiornata dimercatovirtuale dell’impiego, nella qua-le le aziende e le persone a cac-cia di lavoro possano dialogarein 140 battute. L’idea è nata treanni fa negli Usa, suggerita dal-l’uso che gli utenti di Twitter fa-cevano già spontaneamente del-la rete, per creare una serie ster-minata di hasthag, tanto nume-rosi quanto sono i possibili cam-pi lavorativi. Sotto ognuno di

questi “ombrelli” di comunica-zione, chi cercava impiego riu-scivaadentrare in contatto con idatori di lavorodiunparticolaresettore. A partire dal 2014 la so-cietà ha iniziato a celebrare del-le giornate speciali, e il 19 dimaggio è una di queste date or-

mai divenute tradizionali, nellaquale domanda e offerta sono in-vitate a incontrarsi. Per le azien-de c’è l’opportunità di registrar-si in anticipo sotto il simbolo#jobfair (fiera del lavoro), e com-pilare liste telegrafiche delle po-sizioni disponibili. Nel giornofissato, gli aspiranti impiegatiiniziano a consultare le inserzio-ni, e avviano lo scambio di mes-saggi per la selezione e la tratta-tiva finale. Riuscire a mettere ilcappello sul mercato delle as-sunzioni è uno dei traguardi piùambiti per chi opera su Internet,tanto da aver dato vita ad innu-merevoli siti specializzati: daquelli aperti dalle stesseaziende

e dalle categorie professionali,ai quelli allestiti dalle reti priva-te come Facebook e Linkedin.Rispetto alla concorrenza, Twit-ter ha il vantaggio del formatosnello dei cinquettii a 140 carat-teri, che facilitano una comuni-cazione rapida e diretta verso ilpunto d'arrivo. Il primo tentati-vo di esportare il jobfair in Euro-pa è stato fatto insieme a Face-bookdueanni fa. Lo scorso 24difebbraio invece Twitter si è pre-sentato da solo ai clienti inglesi,e il successo di quella iniziativaha rilanciato l'idea della data eu-ropeaper il 24delmese.

FlavioPompetti©RIPRODUZIONERISERVATA

Twitter, il 19 maggio in contatto chi cerca e offre lavoro

Il ministro dell’Economia, Padoan (foto LAPRESSE)

131,8Il debito

In rapporto al Pil, il valore attesodalla commissioneUeper il 2017

15L’imposta

Inmiliardi, il maggior gettito Ivateorico il prossimoanno

Pierre Moscovici

Stime di primavera

Fonte: Commissione Ue (cifre in %)

ITALIA

Germania

Francia

Spagna

Area Euro

Regno Unito

UE 29

Crescita Pil Saldo/Pil* Disoccupazione2016 2017

1,11,3

1,61,6

1,31,7

2,62,5

1,61,8

1,81,9

1,81,9

-2,4-1,9

-3,4-3,2

-1,9-1,6

0,20,1

-3,9-3,1

-3,4-2,4

-2,1-1,8

11,411,2

4,64,7

10,210,1

2018,1

10,39,9

5,04,9

8,98,5

*deficit o surplus2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

Il debito pubblico italianoAndamento da inizio crisi e ultime previsioni (dati in % del Pil)

99,7102,3

112,5

115,3116,4

123,1

128,5132,5 132,7 132,7

131,8

Commissione Ue

90

105

120

135

132,4130,9

128123,8

Governo (Def)

IL NOSTRO MINISTRODELL’ECONOMIA:«DAI RIFUGIATIALLA BREXIT, MAICOSÌ A RISCHIOL’UNIONE EUROPEA»

EVENTO ON LINEIN CONTEMPORANEAIN TUTTA EUROPASARÀ POSSIBILEREGISTRARSI SOTTOL’HASHTAG #JOBFAIR

LA COMMISSIONESTIMA CHE SCATTICIRCA METÀDELL’INCREMENTOLEGATO ALLA CLAUSOLADI SALVAGUARDIA

0,75%Il vincolo

Per la Ue il margine massimo diflessibilità in rapporto al Pil

-TRX IL:03/05/16 23:15-NOTE:RIBATTERE

-MSGR - 14 PESARO - 37 - 04/05/16-N:RIBATTERE

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Mercoledì 4Maggio2016www.ilmessaggero.it

Marche

LA VERTENZAANCONA «Invitiamo l'azienda e isindacati a riprendere il con-fronto anche sulla cassa inte-grazione e a scongiurare la pro-spettiva della mobilità e degliesuberi». Così il segretario re-gionale del Pd Francesco Comie il capogruppo in RegioneGianluca Busilacchi sulla ver-tenzaAerdorica.«Sosteniamo, inoltre, il go-

verno regionale - aggiungono -nel proseguire il difficile lavo-ro di rilancio dell'azienda attra-verso un serio piano industria-

le e la viadella privatizzazione,ma senza escludere anche al-tre soluzioni alternative».Il Pd dunque scende in cam-

bio nella dura vertenza in attoche vede la Regione impegnataa far sottoscrivere ai sindacatiun’accordo per la cassa inte-

grazione che prevede esuberi.E che i sindacati hanno speditoal mittente, anche di fronte al-l’annuncio della mobilità daparte di Aerdorica, annuncian-do per il 14 maggio lo scioperoal Sanzio, dalle 13 alle 17. Il Pdsembra poi aprire all’ipotesi al-ternativa dell’alleanza con gliscali omologhi, l’ipotesi lancia-ta dal presidente del consiglioregionale Mastrovincenzo,qualora l’ipotesi di privatizza-zione non si concretizzi in tem-pi brevi. La scesa in campo delPd sembra il preludio a unnuo-vo incontro da sindacati e Aer-dorica.

`Fano-Grosseto: «C’è l’impegno dell’Anasper la riapertura della galleria della Guinza»

`Ceriscioli dal ministro: sarà inserita nel piano strategicoSi cerca la soluzione ai fondi in più chiesti dalle imprese

INFRASTRUTTUREANCONA UscitaOvest, Fano-Grosse-to, Quadrilatero, ma anche aero-porto e ferrovie. Un incontro a tut-to campo, quello di ieri a Romasulle infrastrutture, tra il presiden-te della Regione, Luca Ceriscioli,accompagnato dall'assessore An-na Casini, e il ministro GrazianoDelrio. Un confronto che, fa sape-re Palazzo Raffaello, si è concen-trato sulla ricognizione delle ope-re prioritarie «per recuperare lostorico gap infrastrutturale dellanostra regione». Quello di ieri èstato il secondo incontro con ilmi-nistro Delrio, dopo quello di set-tembre, propedeutico alla forma-lizzazione dell'Accordo QuadrotraGovernoeRegioni.Le priorità, dunque. Tra le più

urgenti, il collegamento porto diAncona-autostrada, la cosiddettaUscita Ovest. Una infrastrutturadefinita dal ministro Delrio «prio-rità assoluta» vista l'importanzadi collegare il porto, che da pochimesi è diventato autorità di siste-ma, con l'A14 e, dunque, con tuttoil centro Italia. Giusto qualchegiorno fa l'annuncio del vicemini-stro Riccardo Nencini: il premierRenzi sbloccherà l'Uscita Ovest in-serendolo nel patto tra Stato e Re-

gione per trovare una soluzioneall'impasse in cui quest'opera ver-sa. Per la prima volta, dunque, ac-canto a Fano-Grosseto e Quadrila-tero, anche l'uscita dal porto diAncona comparirà tra le operepubbliche prioritarie delle Mar-che. Una porta aperta allo stanzia-mento dei finanziamenti necessa-ri per sbloccare l'impasse genera-to dalla richiesta, da parte del con-cessionarioPassanteDorico, di unfinanziamentopubblicodopoche,nel 2006, aveva vinto la gara perrealizzare l'opera a costo zero perlo Stato. Una bella gatta da pelare:il Ministero, da settembre a oggi,ha chiesto approfondimenti all'im-presa, prima di valutare un impe-gno economico. Ebbene, ieri il mi-nistro Delrio ha assicurato tempibrevi per lo studio del "fascicolo"e, dunque, per un nuovo aggiorna-mentocon laRegione.Non solo Uscita Ovest. Ieri si è

parlato anche di Quadrilatero,opera in dirittura di arrivo per iltratto Foligno-Civitanova, mentreproseguono i lavori sul tratto Pe-rugia-Ancona che si concluderan-no solo i primi del 2018. Quanto al-la Fano-Grosseto, c'è «l'impegnodell'Anas - fa sapere la Regione -per l'apertura della galleria dellaGuinza, per l'ammodernamentodel trattomarchigiano e per avvia-re un collegamento che nel trattopesarese non vede partire un can-tiere da oltre venti anni». Sul piat-to, ieri, anche il raddoppio dellastatale 16 tra Falconara ed Anco-na, il completamento della Salariacon l'ultimo tratto Trisungo-Ac-quasanta Terme, aeroporto e fer-rovie.Ma proprio sugli impegni del

Ministero per le infrastrutture

marchigiane, arriva la stoccatadelMovimento 5 Stelle. «Il vicemi-nistro Nencini - dice il capogrup-po, Gianni Maggi - diventa magoMerlino prima delle elezioni e fapromesse sulla Fano-Grosseto esull'Uscita Ovest sapendo che nonpotranno essere mantenute. Il go-vernatore Ceriscioli svolazza at-torno a Nencini comeAnacleto at-torno aMerlino, ci porta da Romala notizia che l'Uscita Ovest è un'opera strategica per leMarche. Lagara d'appalto per la sua realizza-zione prevedeva però un project fi-nancing a costo zero per lo Stato.Si dovranno fare un altro progettoe un'altra gara e quanti anni di di-sagi e inquinamento gli anconeta-nidovrannoancora sopportare?».

ClaudiaGrandi©RIPRODUZIONE RISERVATA

Delrio: «Uscita Ovest priorità assoluta»

Sanzio, il Pd: «Niente mobilità»

COMI EBUSILACCHI«AERDORICAE SINDACATITORNINOA TRATTARELA SOLUZIONE»

L’incontro tra Ceriscioli e il ministro Delrio lo scorso anno

IL COLLEGAMENTOTRA IL PORTODI ANCONAE AUTOSTRADAAL CENTRODELL’INCONTRO

OSSERVATORIO INTEGRATO SULL’ARTIGIANATO E LA PICCOLA IMPRESA

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Pesaro

Centro per Famiglieciclo di incontri

L’istituto Benelli

LA NOMINALa corsa alla poltrona di procura-tore capo di Pesaro è ufficialmenteaperta. E a giudicare dal numerodei candidati, il posto di MafrediPalumbo è uno dei più ambiti nelpanorama giudiziario italiano.Ben 26 sono infatti gli aspiranti al-la carica di capo dei pm della cittàdi Rossini. Il bando si è chiuso loscorso4aprile. E tra i nomi in lizzafigurano volti noti come quelli dialcuni stessi sostituti attualmentein servizio. Ma anche quelli di vec-chie conoscenze in carica a Pesaroper anni. Il mandato di Palumbo,arrivato alla guida della Procuranel 2008, scade il prossimo 18 set-tembre. Data che per il procurato-re coincide con una seconda fine:quella della sua carriera da magi-strato. Per Palumbo è arrivato ilmomento della pensione. Ma nonè affatto detto che dica addio an-che a codici e sentenze. Il suo inca-

rico continuerà intanto fino al 31dicembre. Poi saràdavvero la voltadi passare testimone al suo eredeche per legge rimarrà in carica per8 anni. Ventisei dunque. Una nutri-ta carica di aspiranti rispetto allerose di candidati che hanno pre-sentato domanda per le altre pro-cure di Italia in odore di ricambio.AGenova le richieste sono 16,men-tre aPavia solo 14.AL'Aquila senesono contate 21 e più si scende aSud e più i numeri dimagriscono fi-no ad arrivare a 6 aspiranti per Co-senza. Addirittura un punto inme-no nelle isole: 5 sono infatti i magi-strati in corsa, ma senza sgomita-re, per aggiudicarsi la prima pol-trona della Procura di Cagliari. So-lo Pisa batte Pesaro, con le sue 30domande. Un dato che non stupi-sce gli addetti ai lavori perchè lacittà della torre pendente sarebbe,a detta delle toghe, "strategica". Pe-saroperòha il suobel fascino.Nonsarà più un'isola felice, ma di sicu-ronon si piange come in altre partidella Penisola. E, sempre a dettadegli operatori di Palazzo, la Pro-cura di piazzale Carducci è consi-derata un gioiellino. Una Ferrariche viaggia veloce e grazie proprioalla guidadi Palumbo.Ma veniamo ai nomi dei preten-denti. Spiccano tra tutti quelli deisostituti attualmente in carica co-me i pm Silvia Cecchi (Lisippo),Maria Letizia Fucci (Fiscopoli),

Monica Garulli (omicidio Ferri ecaso Varani) e Giovanni Narbone.Tra le vecchie conoscenze cheavrebbero voglia di tornare a Pesa-ro, ci sono imagistrati Daniele Bar-berini (gip del primo processo Li-sippo)ora aRavenna, StefanoCelli(pmdelPrg di Cartoceto ebardegliOrti Giulii) in forza a Rimini e Da-nielePaci (UnoBianca) pronto allarisalita da Palermo. Tra gli "stra-nieri" figura inveceMichele Renzo,procuratore capo di Ascoli, notoper aver seguito i casi del mostrodi Foligno, Luigi Chiatti, e Parolisi.Volto conosciuto è anche quello diElisabetta Melotti, capo dei pm diAncona. Completano la lista i ma-gistrati Franco Pacifici, AmbrogioMoccia, Massimiliano Serpi, Mar-co Matani (pm di Pordenone), Cri-stina Tedeschini, Antonio Guasta-pane, Enrico Cieri, Claudio Cicchel-la, Tiziano Masini, Umberto Mon-ti, Paolo Fortuna, Ettore Piccardi,Patrizia Foiera, Rossella Poggioli,Ciro Santoriello, Patrizia Castaldi-ni e Stefania Ciccioli. Ma è ancorapresto per sapere chi prenderà ilposto di Palumbo. I 26 candidatidevono infatti passare prima al va-glio della quinta commissione delCsm che di solito propone due opiù nomi sui quali decide poi il ple-num del Consiglio superiore dellamagistratura.

ElisabettaRossi©RIPRODUZIONE RISERVATA

LA SFIDAUn corso di formazione e di av-viamento al lavoro per giovanisottoposti a procedimento pena-le. L’inizio di un percorso piùgrande per tornare ad avere unafedina penale pulita e un integra-le reinserimento nella società.La sfida, quella di non buttarevia la vita di adolescenti che permille motivi hanno intrapresouna strada sbagliata, vede coin-volti 12 giovani, sottoposti a pro-cedimento penale per reati com-messi quando erano ancora mi-norenni. I ragazzi sono seguitidall’Ufficio di servizio socialeper i minorenni di Ancona (US-SM), diretto dalla dott. PatriziaGiunto, e collocati presso la Co-munità educativa Monte Illumi-nato di Candelara, diretta daldottor Bernardo Gili. Il corso,pratico soprattutto e teorico, sisvolgerà nelle aule-officine del-l’Istituto di istruzione superioreBenelli e consiste in una serie diinterventi formativi per l’accre-scimento della formazione scola-stica e professionale dei ragazzial fine di favorirne il reinseri-mento sociale e nelmondodel la-voro. Un progetto che vede coin-volti tantissimi operatori ed enti,i quali da differenti direzioni siapprocciano alla problematicacon professionalità ed entusia-smo e sulla base di una disponi-bilità non giustificabile al nettodelle misere 10mila e 500 euroche l’Autorità per la garanzia deidiritti dell’adolescenza e dell’in-fanzia della Regione Marche hapotuto stanziare in favore di que-sto percorso. Sta di fatto che le si-nergie coinvolte sono molte. Lohasottolineato anche l’assessoreai servizi sociali del comune diPesaro Sara Mengucci, che ha

evidenziato come sia possibilesolo all’interno della solidarietàdi una società civile trovare ilmodello di riferimento idealeper il recupero e la riscopertadelle risorse di ognuno di questiragazzi. Il Comune di Pesaro e lasua provincia rappresentano,del resto, uno dei bacini di uten-za dell’USSM più rilevanti nelleMarche: nel 2015 sono stati av-viati 121 procedimenti, coinvol-gendo 86 adolescenti italiani e35 stranieri in grande prevalen-za maschi. Mentre per il solo co-munedi Pesaro sonocoinvolti 19

adolescenti di cui 5 femmine e 6stranieri in 25 procedimentiaperti. Il percorso aperto all’isti-tuto Benelli ha un precedentenelleMarche a Jesi che ha porta-to ottimi risultati anche per la di-sciplinadella “messaallaprova”,stipulata nella legge 67 del 2014,che permette, su istanze deglioperatori e approvate dal giudi-ce, un percorso di ritorno alla vi-ta sociale, qualora ne sussistanole condizioni, per reati minori.Che poi sono quelli in cui nor-malmente incappano gli adole-scenti: “Il limite inquella età –haricordato la dottoressa Giunto –tra sperimentazione e trasgres-sione è molto labile”. Dal cantosuo, la preside del Benelli, AnnaMaria Marinai, ha sottolineatoconorgoglio lapartecipazione alprogetto mettendo a disposizio-ne competenza degli insegnantie disponibilità delle strutture. Ilpercorso si svolgerà interamen-te il pomeriggio, e quindi non acontatto diretto con il resto dellapopolazione scolastica, tra mar-zo e dicembre del 2016 per circa100 ore e prevalentemente nei la-boratori di meccanica. “In effetti– ha spiegato lo psicologo Ber-nardoGili – in officina si appren-donononpoche regoledel viveresociale ed è un’esperienza con-creta di come inserirsi nel mon-do”. Importante il tema della di-dattica che necessita di un ap-proccio diverso rispetto ad unnormale studente: “E’ determi-nante – ha spiegato la Giunto inconclusione – che siano gli stru-menti pratici in genere a fare ri-scoprire attitudini e passioni deiragazzi, che siano gli stessi inse-gnanti ad andare verso di loro e,come mentori, mostrino loro lastradaper il cambiamento”.

MaurizioMarinucci©RIPRODUZIONERISERVATA

Al Benelli corso di formazioneper recuperare i “ragazzi perduti”

Un'altra iniziativadelCentroper le famigliediPesarochepropone,apartiredaoggiunciclodi conversazioni rivoltoaigenitoridibimbida0a3annisui temidell’alimentazioneinfantile.Cinquediversiespertitratteranno leproblematichepiùtipicheche i genitoriaffrontanoquotidianamente inquestadelicata fasedi crescita,dandoampio spazioalconfronto tra ipartecipanti.L’iniziativaèorganizzata incollaborazionecon ilDistrettodiPesaro–AsurMarche. Ilpercorsosi articola in4incontriconcadenzasettimanale (ilmercoledì), dalle18,00alle 19,30alCentroper leFamigliedelComunediPesaroinviaRossini.Oggi si parleràdi“allattamento” insiemeall’ostetricadelDistrettodiPesaro,LoredanaCalò.

Corsa allo scrannodi Procuratore capoper il dopo Palumbo`Entro fine anno il ricambio ai vertici del Palazzo di Giustizia26 i candidati in lizza, un carica nutrita rispetto ad altre città

Il procuratore capo Manfredi Palumbo

CIRCONVENZIONEIn quegli estratti conti c'erano piùmovimenti di quelli di un operato-re di borsa professionista. Finan-ziamenti come se piovesse, cessio-ni del quinto dello stipendio, spe-culazioni di ogni tipo e su ognipiazza, da investimenti in azionigreche a quelle della Lehmanbrothers. Peccato che a intascarsiil gruzzolo non fosse il legittimoproprietario di quei capitali, e cioèun pesarese di professione spazzi-no, in forze a Marche Multiservizitra le categorie protette, ma un exassicuratore amico di famiglia. Co-sì amico che, dopo lamorte dei ge-nitori dello spazzino, abbandona-to anche dal fratello, non ha esita-to a prendersi cura di quell'uomo

solo e fragile. Ma soprattutto deisuoi soldi, cheper anniha gestito eintascato a suo comodo. A far ca-dere lamaschera al presunto bene-fattore, è stato un collega di lavorodell'operatore ecologico. Che ungiorno si è trovato tra le mani unestratto conto dell'amico. E ha no-tato che c'erano movimenti daesperto di finanza che quell'uomonon avrebbemai potuto fare e nep-

pure capire. Il caso è finito sul tavo-lo della Procura. E ieri l'ex assicu-ratore (difeso dall'avvocato An-drea Casula) è stato rinviato a giu-dizio con l'accusa di circonvenzio-ne di incapace. Il pmGiovanniNar-bone gli contesta decine di finan-ziamenti e bonifici fatti a suo favo-re dai conti del 55enne disabile.Ma anche di essersi appropriatodella suamacchina. Lo spazzino siè costituito parte civile assistitodall'avvocato Andrea Monsagrati,il quale ha chiesto 500mila euro dirisarcimento danni. L'ex assicura-tore si comportava come un ammi-nistratore di sostegno ma senzaaverne alcun titolo. E il gioco è an-dato avanti per anni, dal 2009 al2014. Ora la vittima è assistita daun amministratore di sostegno.Prossimaudienza, il 10 ottobre.

Il “lupo di Wall Street” era uno spazzino

Conversazioni

NELLA ROSA MAGISTRATIOGGI FUORI REGIONECOME BARBERINICELLI E PACI, MA ANCHERENZO DI ASCOLIO MELOTTI DI ANCONA

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Pesaro Urbino

Momentidi tensionenellamattinatadi ieri sulla corrieradaSanCostanzoaFano,quando. lungo laprovinciale, èesplosoun finestrinolateraleacausadell'urtocontro il ramosporgentediunalbero.HaspiegatoDomenicoCarbone,studenteedirigentedeiGiovaniperForzaItalia: "Nonèstatacolpadell'autista, costrettoadallargareperevitareunavetturacheproveniva in sensoopposto, il problemariguardainvece il trattodiProvincialesubitoprimadel sottopassoA14.La larghezzadella stradanonconsente il passaggio

sicurodidueautoe lavisibilità,inpienacurva,èpari azero".Appenascesodallacorriera,Carbonehascrittoal

presidentedellaProvincia,DanieleTagliolini, "perchiedergli ancoraunavolta seabbia inprogrammaunseriointerventoalle stradechecolleganoSanCostanzoaFano.La

stradaprovincialehasubitodei cedimentie in

alcunipunti stadiventandosemprepiùstretta.Oltreametterecartelliper limitare lavelocità, l'entedovrebbeintervenireperriportare lacarreggiataauna larghezzacheassicuri il transito sicuro".

SANITÀMarche Nord è "oggettivamentepiù avanti". MaMarche Sud eMar-cheCentro scalpitanoper avereunnuovo ospedale unico provincialee scavalcare Pesaro-Fano nell'elen-co delle priorità del governatoreCeriscioli. Ecco perché da Pesaro aFano fino alla Regione è iniziato il"pressing" del Pd su Massimo Seriper convincerlo a trovare un'inte-sa con Matteo Ricci. Un derby. Ilpresidente di Regione l'altro gior-noha ribadito che l'ospedale unicoPesaro-Fano è in cima alla lista deisuoi pensieri. Chiusa la "partita" diFermo e del Salesi è diventato lapriorità infrastrutturale sanitariadella Regione. Ma anche nelle al-tre Aree Vaste è previsto un soloospedale per zona. E gli ammini-stratori di quei territori hanno perora mostrato maggiore unità. Cosìad Ascoli Piceno i sindaci hannodelegato alla Regione il compito didecidere il sitomigliore per la nuo-va struttura che sostituirà quelleattuali di Ascoli e San Benedetto.Ed anche a Macerata i primi citta-dini del capoluogo e di Civitanovasembrano più vicini a un'intesa ri-spetto al pesarese. I dem lo sannoecosì hanno avviato un'operazionedi "moral suasion" nei confrontidel sindaco di Fano Seri affinchéfaccia un passo indietro su Chia-ruccia. Area su cui non è possibiletrovare un accordo con Pesaro.Nessun ultimatum ma un "pres-sing" costante. A lavorare per cer-care unamediazione per conto delgovernatore Ceriscioli il vicepresi-dente del consiglio regionale Mi-nardi coaudiuvato anche dal segre-tario demPucci. Anche perché il ri-schio è che Fano, continuando apuntare su Chiaruccia, si ritrovicon un "pugno di mosche" in ma-no. Ceriscioli vuole realizzarel'ospedale unico. "C'è già un pro-getto - ha detto - una volta dichia-rata la pubblica utilità possiamopubblicare il bando". Insomma an-drà avanti con o senza l'adesionedei sindaci. E, realisticamente,punterà su un sito baricentrico trale due città. Fosso Sejore lo è. Mu-raglia in parte. Chiaruccia no. Diffi-cilmente dunque si uscirà da unadelle prime due ipotesi per realiz-zare Marche Nord. In ballo peròc'è anche la struttura privata accre-ditata con laRegione. Eallora il Pd,compresoquello fanese, ritiene sia

meglio partecipare da protagoni-sta al dibattito cercando di "incas-sare" il massimo per la Città dellaFortuna piuttosto che arroccarsisu una scelta "perdente" in parten-za. La soluzione su cui più realisti-camente puntano i dem fanesi èFosso Sejorema anche la propostadi un ospedale unico a Muraglia edi una struttura privata a Fanonon dispiace ad alcuni. Il tempostringe. La Regione ha tempo 90giorni per dichiarare la pubblicautilità sul progetto presentato dal-la Inso. Dopodiché chiederà ai pro-gettisti di apportare le modificheche ritiene necessarie poi apriràun bando di gara su quel modellodi project financing "che - sottoli-neavano l'altro giorno dagli ufficidella Regione - non sarà sottopo-

sto ai vincoli del nuovo Codice de-gliAppalti".Intanto l'altra sera è tornata a riu-nirsi l'assemblea dei comitati am-bientalisti (Circolo Rosso e Verde,ItaliaNostra, Lupus, Legambiente,WWF) per fare il punto delle ini-ziative in vista della manifestazio-ne a Fosso Sejore in programma il15 maggio. "Realizzare la nuovastruttura ospedaliera a Fosso Sejo-re non solo richiederebbe fonda-zioni speciali e lavori di adegua-mentoa causadelle caratteristichee della posizione del sito - dicono icomitati - ma sarebbe anche im-possibile da realizzare con ilproject financing in virtù dellenuovenormative".

LucaFabbri©RIPRODUZIONE RISERVATA

RAPINATORI ARMATIMINACCIANOI DIPENDENTI DELLA BCCPERÒ LA FILIALE È SOLOSEDE AMMINISTRATIVASENZA SOLDI IN CASSA

Motociclista arrestato: non solo coca ma anche alcolOMICIDIO STRADALECircondato dall'affetto dei geni-tori, del fratello e degli amici, An-drea Pierella, 28 anni, resta incondizioni gravissime nel repar-to di rianimazione dell'ospedaleTorrette di Ancona. Dopo l'inci-dente di sabato non ha più ripre-so conoscenza ed è stato sottopo-sto a due interventi chirurgici,necessari per riassorbire i trau-mi al cranio e al torace riportatinella caduta dalla moto. Un inci-dente drammatico e violento, de-terminato dall'impatto al suolodella Yamaha guidata da NicolaDi Lorenzo Freschi, 38 anni.Quest'ultimo si trova ai domici-liari - disposti lunedì dal gip Gia-como Gasparini - con l'accusa di

lesioni personali stradali peraver guidato sotto l'effetto delladroga. La posizione del condu-cente dellamoto ieri si è aggrava-ta. Oltre alla cocaina - rinvenutanelle urine - nel sangue sono sta-te trovate tracce di alcol oltre il li-mite di legge. Freschi non sologuidava drogato ma era ancheubriaco. Gli esami svolti all'ospe-dale di Fano, dove è stato medi-cato per la frattura di una costo-la, hanno accertato un livello dialcol pari a 1,7mg/l. "Non sono si-curo di essere stato io al volantedella motocicletta - ha riferito ilcentauro nell'udienza di convali-da -Ricordodi essermi trovato albar con degli amici e poi dell'in-cidente non ricordo nulla. Ricor-do solodopodi essermi ritrovatoal pronto soccorso". Il suo legale,

l'avvocato Nicola De Curtis delforo di Rimini, presenterà ricor-so al riesame. "Lamoto è stata se-questrata, la patente non potràpiù riottenerla almeno nel breveperiodo - ha spiegato De Curtis -Non sussistono dunque pericolidi reiterazione del reato e chiede-remo quindi l'annullamento deidomiciliari. Come si sente? Ri-corda di essere stato in un bar in

compagnia di altre persone, maha un vuoto di memoria. Non ri-corda di aver guidato lui la mo-to". Una pattuglia del Norm deicarabinieri, in servizio al casellodiMarotta, lo smentisce. Imilita-ri hanno confermato davanti algip di aver visto un giovane conun giubbotto nero, uguale a quel-lo indossato dal centauro, al vo-lante della moto Yamaha gialla,pochi attimi prima dell'inciden-te in via del Sole. Lamoto è scivo-lata via lasciando il passeggerosvenuto. Freschi era in piedi all'arrivo dei soccorritori e dei cara-binieri. Pierella resterà paraliz-zato. Il suo legale, Ugo Pierloren-zi, ha fatto richiesta di accessoagli atti al pm Silvia Cecchi. Ilcentauro rischia dai 4 ai 7 anni.

JacopoZuccari

`Ospedale unico a Fosso Sejore, i tempi si stringono: la Regioneha 90 giorni per dichiarare la pubblica utilità del progetto Inso

Addio all’ex sindacoNazzareno Guidi

Intervento del 118

Luca Ceriscioli

`L’obiettivo è il sindaco Seri: deve trovare un’intesacon il collega Ricci ma rinunciando all’ipotesi Chiaruccia

GRADARAFucilia canne mozze puntati ad-dosso, dodici dipendenti in ostag-gio terrorizzati, ma i rapinatorisbaglianobanca. La filiale ormai èunasede di uffici amministrativi eil bottino è un gadget d’argento.Rapina armata di fucili ieri matti-na alla Bcc di Gradara in via Catto-lica. Un colpo preparato nel detta-glio, ma invece che banconote evalori, la sede è solo un ufficio am-ministrativo con pile di carte, do-cumenti, pratiche e niente più.Hanno agito in due, uno con ac-cento meridionale, l’altro proba-bilmente dell’Est Europa standoalle ricostruzioni dei dipendenti.

Tutto è iniziato nella notte quan-do i malviventi hanno rotto il ve-tro di un lato posteriore della ban-ca. Non sono entrati per evitareche i sensori facessero scattarel’allarme. Il piano era studiato neldettaglio e così alle 8,15, all’arrivodel primo dipendente che ha di-sattivato l’allarme, ecco che i duerapinatori sonoentrati in scena. Ildipendente ha visto i vetri a terra,ma pensava fossero di un neon enon ha prestato troppa attenzio-ne. Poi si è trovato di fronte un fu-cile puntato. Vestiti scuri, passa-montagna e fucile a canne mozzecon calcio tagliato. Insomma unasortadi doppiettada cinghiali,marivisitata. «Forza vai nell’altrastanza» gli hanno intimato, un uf-

ficio accanto ai locali principali.Hanno subito preso in custodia ilprimo dipendente, minacciando-lo con l’arma, ma anche con unpaio di forbici della banca stessa.Alla spicciolata sono arrivati glialtri dipendenti, i rapinatori lihanno fatti mettere in un angolo.C’era chi tremava dalla paura,mo-menti lunghissimi durati svariatiminuti. Una volta assicuratisi chefossero tutti e 12 in un angolo han-no obbligato uno di loro a farli ac-cedere all’area del caveau che haun’apertura temporizzata.Hannoaspettato, ma una volta dentro sisono resi conto che dentro le cas-seforti non c’era nulla di nulla. So-lo un gadget della banca, ovveroun piccolo braccialetto d’argento

che la Bcc di Gradara ha regalatoper Natale ai dipendenti, ma dibasso valore. Niente soldi, nienteoro, niente assegni circolari. Labanca per ragioni di sicurezzanon tiene nulla in quelle cassefor-ti. I ladri non lo sapevano e hannopreparato il piano. I rapinatori inpreda alla rabbia sono scappaticontinuando aminacciare i dipen-

denti intorno alle 8,40. Insommaoltre 20 minuti in ostaggio deimalviventi. Andrea De Crescenti-ni, responsabile relazioni esternedella banca sottolinea «per fortu-na non è accaduto nulla ai dipen-denti. Si sono spaventati tantoperché uno a uno, dalle scale, sisono visti puntare un fucile addos-so. Stanno tutti bene, questo èl’importante. È successo di matti-na, vicino alle case, sono dispostia tutto. Aumenteremo le misuredi sicurezza». Immediato l’allar-me ai carabinieri della stazione diGabicce e del nucleo operativo diPesaro che sono intervenuti sulposto per i rilievi e capire se imal-viventi possano aver lasciato trac-ce. I militari stanno visionando leimmagini del circuito della bancae delle telecamere della cittadinaper cercaredi individuare i due, lavia di fuga scelta e il mezzo. Do-vranno rispondere di rapina ama-no armata, ma anche del seque-strodi 12persone

LuigiBenelli©RIPRODUZIONE RISERVATA

Ramo rompe finestrino del bus

L’INCIDENTE DI MAROTTA:RESTANO GRAVISSIMELE CONDIZIONI DEL 28ENNEANDREA PIERELLA,IL PASSEGGEROÈ RIMASTO PARALIZZATO

Marche Nord, pressing Pd su Fano

Fucili puntati, terrore in bancama la banda sbaglia agenzia

La Bcc di Gradara, sulla rapina fallita indagano i carabinieri

Senevaun'altra figurastoricadellapallacanestrodellaprovincia.Domenica siè spentoaMontecchioall'etàdi82anni,NazzarenoGuidi, ex sindacodiSant'Angelo inLizzolaepresidentedelCambBasketMontecchionegli anni '90.Comesindaco fuarteficedelcompletamentodel camposportivoSpadoni, casadelgloriosoRealMontecchiocalcioecomepresidentedelCambBasket fuprotagonistadelle4promozioni in5annidallaPrimaDivisioneallaSerieB2neiprimianni '90con l'allenatoreRobertoD'Urbano. «Ioarrivai lìnel 1987 - raccontaD'Urbano -. IlfiglioAntoniogiocavanellegiovanilidellaVuelle ederaallenatodall'attualecoachdellaConsultinvestRiccardoPaolini.AntoniochieseaRickyunconsiglioperuntecnicoper lasquadradelpapàe lui indicòme.IlpreparatoreatleticoeraRobertoVenerandi, cheancoramiringraziaperché ilMontecchio fu lasuaprimasquadra.GiocavamoalvecchioPalas ladomenicamattinao ilsabatoseraec'eradavvero tantagente. Ilnucleodiquella scalataeracompostodaAlessandroSanchini, SimoneDelPrete,FedericoFastigi, aiquali siaggiunseBigioCalcagnini». Ilbasketperdeunuomodispessoreeuna figurapaterna,digrandeequilibrio, correttoecordiale.

Montecchio

San Costanzo

PALAZZO RAFFAELLO:«IL MODELLODI PROJECT FINANCINGNON SARÀ SOTTOPOSTOAI VINCOLI DEL NUOVOCODICE DEGLI APPALTI»

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Mercoledì 4Maggio2016www.ilmessaggero.it

Fax: 0721 370931e-mail: pesaro@ilmessaggero.it

Fano

`Assemblea con gli operatori balneariIn zona Sassonia partono le asfaltature

Carabinieri Banda in manette

LaProcurahaautorizzatoalladivulgazione le fotodelleduedonneedell’uomodietniaromspecializzatinelle truffeconabbraccio,arrestatinei giorni scorsi aMondolfo. Sonosospettatidialtri raggiri e sequalcuno lidovesse riconoscerepuòmettersiincontattocon icarabinieridella compagniadiFano.

Derubavano con l’ingannoQualcuno li riconosce?

IL CASOSi avvicina la nuova spallata al si-to ospedaliero di Fosso Sejore,proverà a dargliela il corteo pro-vinciale organizzato per il 15maggio, ma prima si discuterà aFanoper quale ragione sia da evi-tare l'ingresso dei privati nellasanità locale. L'altro ieri il comi-tato promotore di entrambe leiniziative si è riunito a Pesaro,nella sede di Legambiente, permettere apuntogli ultimi aspettiorganizzativi. Dopodomani seraalle 21 nell'aulamagna dell'istitu-to Battisti, l'esperto di appalti econtratti pubblici Ivan Cicconi il-lustrerà quali siano i rischi dellafinanza di progetto, strumentoche dovrebbe permettere agli in-vestitori privati di contribuire al-la nascita dell'ospedale unico.Nove giorni dopo, il corteo a Fos-so Sejore per dire sì a scelte con-divise in fatto di politiche sanita-rie eno, appunto, sia alla finanzadi progetto sia al sito ospedalie-ro. Mentre si approssimano lenuove scadenze della protestacontro le scelte regionali, a Fanonon si spegne la polemica succes-siva all'iniziativa in piazza. Ber-saglio del gruppo referendario ilPd fanese e in particolare il suosegretario Ignazio Pucci. "Ecco illoro senso della democrazia -commenta il capogruppo grilli-no Hadar Omiccioli - Non essereinformati, distorcere la realtà,

non considerare i referendum.Invece di dare forza a una veradifesa del Santa Croce, poi, partedell'opposizione, opposizione inteoria, se la prende con noi. Do-vremmo andare a braccetto tuttiassiemee con lamaggioranza, inpratica a favore dell'ospedaleunico. Peccato che la nostra ideasia del tutto diversa: la coerenzae le firme di 4.000 fanesi non sibarattano". Incalza, inoltre, Car-lo De Marchi per l'associazioneBene Comune: "La proposta refe-rendaria è di buon senso, non èespressione campanilistica né di-visiva. È prendere atto di un pro-getto sanitario fallimentare e po-co trasparente, purtroppo nonc'è peggior sordo di chi non vuolsentire". Ruggini in campo pro-gressista, dove Sinistra Unitabacchetta Possibile: "Mai nessu-no ci ha chiesto di partecipare alcomitato referendario. Questonuovo gruppo politico di sinistrainvece di cercare momenti co-struttivi tira colpi bassi e usa laprovocazione".

O.S.

`Il vice sindaco Marchegiani: «Mai cosìricco il programma degli interventi»

LA STAGIONELa nuova stagione turistica a Fa-no sembra iniziare sotto buoniauspici.Abbattuta edi parecchiola quantità di inquinanti traspor-tati al mare dal torrente Arzilla.Confermata la Bandiera Blu an-cheper l'estate2016. Sul puntodiiniziare le nuove asfaltature allaSassonia. Un programma dieventi "mai così ricco, in gradodisoddisfare turisti sia italiani siastranieri", ha detto il vice sinda-co Stefano Marchegiani all'as-semblea degli operatori balneariOasi Confartigianato. "Stiamo ul-timando - ha aggiunto ieri - laraccolta dei dati per la pubblica-zione su tutti gli eventi estivi, siapubblici sia privati. Questo stes-so lavoro si concluderà fra unadecina di giorni, poi si andrà instampa e prevediamo che sia tut-to pronto all'inizio del prossimomese.Mipiacerebbeun libricinoagile da consultare e facile daportare con sé. Durante l'incon-tro ho ricevuto suggerimenti da-gli operatori, che chiedono piùiniziative per le zone di FossoSejore e Ponte Sasso". AndreaGiuliani, il responsabile fanesedi Oasi Confartigianato, ha inve-ce fatto il punto sugli interventiper risolvere alcune incognitedegli anni precedenti. "Rivendi-chiamo il nostro grande impe-gno - ha specificato - almomentodi sollecitare le opere per risana-re il torrente Arzilla. Lavorandoin sinergia con l'agenzia Arpame con l'assessorato all'Ambiente,cui va riconosciuto merito, ab-

biamo agito sul Comune di Pesa-ro e adesso l'80 per cento dei resi-denti a Santa Maria dell'Arzillasi è già allacciato alla fognaturapubblica". I continui divieti dibalneazione, che dalla foce deltorrente si estendevano a volteanche al Lido, erano provocatida un'eccessiva carica di batteri,riconducibile in gran parte pro-prio alla mancanza di allacci nelterritorio pesarese. Situazioneche ora è stata bonificata quasidel tutto. La ciliegina della tortasarebbe la cosiddetta vasca diprima pioggia, per evitare che loscolmatore nella zona di Fano ri-versi acque sporchenel torrente,quando è sovraccarico di acque

piovane. "Purtroppo - ha aggiun-to Giuliani - la nuova normativasta ritardando l'appalto di Asetspa. Rivendico alla nostra asso-ciazione, infine, un ruolo fonda-mentale nello sblocco del proget-to sulle nuove scogliere a Sasso-nia, anche a vantaggio dei resi-denti. Il Comune deve impegnar-si a realizzare presto le due sco-gliere ora mancanti, altrimentisaranno a rischio tre concessio-ni balneari". La qualità turisticadi Fano resta da premio e la con-ferma della Bandiera Blu è un al-tro risultato che soddisfa l'as-semblea di Confartigianato. Laconsegna della nuova attestazio-ne è in programma aRomanellagiornata di mercoledì 11 maggio.Tornando a Sassonia, è al via lacampagna di asfaltature che qua-lificherà questa area importanteturistica. "I lavori inizieranno lu-nedì prossimo", ha annunciatol'assessore Cristian Fanesi, masaranno presentati oggi alle 16durante un'assemblea nel circo-lo degli anziani. Si comincerà daviale Adriatico e via Alighieri,dove il cantiere resterà circa tresettimane. Si passerà poi a unaparte di via Gentile da Fabriano,a viale 10Febbraio e via Spontini.I lavori resteranno fermi a luglioe agosto per non interferire conil culmine della stagione turisti-ca. A settembre ripresa delleasfaltature in via Caduti del Ma-re, via della Marina, via Gentileda Fabriano (l'altra parte), via Gi-rolamo da Fano, viale Carducci,viaFabioFilzi, viale Cairoli.

OsvaldoScatassi©RIPRODUZIONERISERVATA

Il turismo già sorride grazieai cantieri e al mare più pulito

Ospedale, verso il corteotra tensioni e “j’accuse”

Si cercanovigili stagionali

CONFERENZACIRCOLOBIANCHINIIl CircoloCulturaleBianchinicon l’Assessoratoalla CulturadelComune, oggi alle 17 nellaSalaVerdidelTeatrodellaFortuna, presenterà la relazionedellaprofessoressaAngelaFrattolillo su “Armenia: anticachiesadi frontiera tra storia etradizione” con letturediMarcoFlorio.

ISCRIZIONITRASPORTOSCOLASTICOTrasporto scolastico2016-2017,sonoaperte le iscrizioni per ibambini iscritti alle scuoledell'infanzia ealle scuoleprimarie. Le domandedovrannoesserepresentate agliuffici dei Servizi educativi in viaVitruvio 7oppure suwww.comune.fano.pu.it, cheoffre inoltre lapossibilità discaricare la guidaal servizioscuolabus e lenormeperusufruirne.Gli uffici di settore

sonoaperti il lunedì,mercoledì, giovedì evenerdìdalle 8.30 alle13, ilmartedì dalle 15.30 alle17.30.

ITC BATTISTIPROGETTOERASMUSIl nuovoprogettoErasmusdell'ItcBattisti è espostonell'atriodella sede centrale inviale 12 Settembre. I pannellidocumentanocon foto egraficile attività svolte dagli studenti.Dovrebbepoi essere attivatouncollegamentoSkype con le altrescuole europeepartecipanti, inRomania, Spagna, Polonia eFrancia. Il progettoErasmus inquestioneha il francese comelinguaveicolare e le energierinnovabili comeargomentoperdocenti e allievi, chedovrannocimentarsi suuntema-sfida importanteper ilfuturo. Il lavoro è già iniziato: adAlicante, in Spagna, si è svoltol'incontro fra gli insegnantidelle scuolepartecipanti.

AMBIENTE: NON C’È SOLOLA RICONFERMADELLA BANDIERA BLUMA ANCHE L’ABBATTIMENTODELLE SOSTANZE INQUINANTITRASPORTATE DALL’ARZILLA

SICUREZZAOra la scuola materna Manfrini èprotetta anche da un sistema d'al-larme collegato alla pattuglia deimetronotte. Installata ieri matti-na l'ulteriore difesa dalle effrazio-ni seriali delle ultime settimane,che durante la prossima estate do-vrebbe essere integrata "da solu-zioni ancor più strutturate", ha as-sicurato l'assessore Samuele Ma-scarin. In praticamancano solo letelecamere per riprendere le sem-bianze di eventuali intrusi. "Mi au-guroperò - haproseguito lo stessoassessoreMascarin - che gli attua-li provvedimenti siano un deter-rente efficace e azzerino i recentiepisodi, causa di comprensibileapprensione fra i genitori deibambini e delle bambine. Possocomunque dire di aver mantenu-to gli impegni presi durante l'in-contro con le famiglie, risalente al

25 marzo scorso". Nella giornatadi domani è convocata la nuovariunione, per fare il punto sullemisure adottate dopo una serie diintrusioni notturne dallo svilup-po abbastanza particolare. Primafurtarelli, poi atti di vandalismo eda ultimo quasi dispettucci infan-tili. Dagli spiccioli della macchi-netta per il caffè, si è passati al fur-to di indumenti da lavoro e all'en-nesima forzatura di una finestraper mangiare il gelato nella cuci-na delManfrini. Questa è la singo-lare escalation degli episodi, chehanno provocato non poco fasti-dio anche tra i residenti della zo-na, come il Primo Maggio è statodimostrato dalla chiamata al com-missariato per un focone accesosul parcheggio vicino alla scuolamaterna, nel quartiere del Porto.La richiesta riguardante il siste-ma d'allarme e le telecamere è sta-ta rilanciata in consiglio comuna-le Alberto Santorelli, della listad'opposizione Progetto Fano,mentre fra il pubblico sedeva unadelegazione di genitori. Il climaera così esasperato che qualchefamiliare aveva ipotizzato unesposto allaProcura. L'ente localeha anticipato parte degli interven-ti estivi rinforzando gli infissi, cir-ca una settimana fa, e adesso hafatto installare l'allarme collegatoalla vigilanzanotturnaprivata.

La manifestazione in pizza XX Settembre

IlComunediFanoha indettounconcorsopubblicoperassumereagenti stagionalidipoliziamunicipalea tempopieno.Laprovaserviràperstilareunagraduatoria.Aipartecipanti sonorichiestialcunirequisiti: diplomadiistruzionesecondaria superiorecheconsenta l'iscrizioneaunafacoltàuniversitaria;patentediguidaA,checonsenta laguidadimotocicli finoalla cilindrata250epatentediguidaB;etànonsuperiorea32anni. Ilbandoègiàpubblicato sull'Albopretoriodel sito Internetcomune.fano.pu.it, ledomandedovrannoesserepresentateentro il 18maggioprossimo.Ulteriori informazionipossonoessererichiesteall'ufficioPersonaledelComune,chiamandoalnumerotelefonico0721/887251. L'attualeorganicodellapoliziamunicipaleècompostoda52effettivi, rispettoalla stimaottimalecheammontaaunasettantinadipersone. Siprevedeche lenuoveassunzionistagionali oscillino fra11e 13vigili.Unrinforzoindispensabile, considerandoche lapopolazionedella città, lasuavita sociale e il trafficoincrementanodurante labellastagione.

Il concorso

DOPO I RECENTIEPISODI DI FURTIE VANDALISMIL’AMMINISTRAZIONEHA PREFERITOCORRERE AI RIPARI

Stefano Marchegiani

La scuola Manfrinicollegata alla vigilanza

I CINQUE STELLECONTRO I DEMOCRATSINISTRA UNITABACCHETTA “POSSIBILE”VENERDÌ AL BATTISTIINCONTRO CON CICCONI

-TRX IL:03/05/16 22:11-NOTE:

-MSGR - 14 PESARO - 43 - 04/05/16-N:

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Mercoledì 4Maggio2016www.ilmessaggero.it

Fax: 0721 370931e-mail: pesaro@ilmessaggero.it

Fano

`Assemblea con gli operatori balneariIn zona Sassonia partono le asfaltature

Carabinieri Banda in manette

LaProcurahaautorizzatoalladivulgazione le fotodelleduedonneedell’uomodietniaromspecializzatinelle truffeconabbraccio,arrestatinei giorni scorsi aMondolfo. Sonosospettatidialtri raggiri e sequalcuno lidovesse riconoscerepuòmettersiincontattocon icarabinieridella compagniadiFano.

Derubavano con l’ingannoQualcuno li riconosce?

IL CASOSi avvicina la nuova spallata al si-to ospedaliero di Fosso Sejore,proverà a dargliela il corteo pro-vinciale organizzato per il 15maggio, ma prima si discuterà aFanoper quale ragione sia da evi-tare l'ingresso dei privati nellasanità locale. L'altro ieri il comi-tato promotore di entrambe leiniziative si è riunito a Pesaro,nella sede di Legambiente, permettere apuntogli ultimi aspettiorganizzativi. Dopodomani seraalle 21 nell'aulamagna dell'istitu-to Battisti, l'esperto di appalti econtratti pubblici Ivan Cicconi il-lustrerà quali siano i rischi dellafinanza di progetto, strumentoche dovrebbe permettere agli in-vestitori privati di contribuire al-la nascita dell'ospedale unico.Nove giorni dopo, il corteo a Fos-so Sejore per dire sì a scelte con-divise in fatto di politiche sanita-rie eno, appunto, sia alla finanzadi progetto sia al sito ospedalie-ro. Mentre si approssimano lenuove scadenze della protestacontro le scelte regionali, a Fanonon si spegne la polemica succes-siva all'iniziativa in piazza. Ber-saglio del gruppo referendario ilPd fanese e in particolare il suosegretario Ignazio Pucci. "Ecco illoro senso della democrazia -commenta il capogruppo grilli-no Hadar Omiccioli - Non essereinformati, distorcere la realtà,

non considerare i referendum.Invece di dare forza a una veradifesa del Santa Croce, poi, partedell'opposizione, opposizione inteoria, se la prende con noi. Do-vremmo andare a braccetto tuttiassiemee con lamaggioranza, inpratica a favore dell'ospedaleunico. Peccato che la nostra ideasia del tutto diversa: la coerenzae le firme di 4.000 fanesi non sibarattano". Incalza, inoltre, Car-lo De Marchi per l'associazioneBene Comune: "La proposta refe-rendaria è di buon senso, non èespressione campanilistica né di-visiva. È prendere atto di un pro-getto sanitario fallimentare e po-co trasparente, purtroppo nonc'è peggior sordo di chi non vuolsentire". Ruggini in campo pro-gressista, dove Sinistra Unitabacchetta Possibile: "Mai nessu-no ci ha chiesto di partecipare alcomitato referendario. Questonuovo gruppo politico di sinistrainvece di cercare momenti co-struttivi tira colpi bassi e usa laprovocazione".

O.S.

`Il vice sindaco Marchegiani: «Mai cosìricco il programma degli interventi»

LA STAGIONELa nuova stagione turistica a Fa-no sembra iniziare sotto buoniauspici.Abbattuta edi parecchiola quantità di inquinanti traspor-tati al mare dal torrente Arzilla.Confermata la Bandiera Blu an-cheper l'estate2016. Sul puntodiiniziare le nuove asfaltature allaSassonia. Un programma dieventi "mai così ricco, in gradodisoddisfare turisti sia italiani siastranieri", ha detto il vice sinda-co Stefano Marchegiani all'as-semblea degli operatori balneariOasi Confartigianato. "Stiamo ul-timando - ha aggiunto ieri - laraccolta dei dati per la pubblica-zione su tutti gli eventi estivi, siapubblici sia privati. Questo stes-so lavoro si concluderà fra unadecina di giorni, poi si andrà instampa e prevediamo che sia tut-to pronto all'inizio del prossimomese.Mipiacerebbeun libricinoagile da consultare e facile daportare con sé. Durante l'incon-tro ho ricevuto suggerimenti da-gli operatori, che chiedono piùiniziative per le zone di FossoSejore e Ponte Sasso". AndreaGiuliani, il responsabile fanesedi Oasi Confartigianato, ha inve-ce fatto il punto sugli interventiper risolvere alcune incognitedegli anni precedenti. "Rivendi-chiamo il nostro grande impe-gno - ha specificato - almomentodi sollecitare le opere per risana-re il torrente Arzilla. Lavorandoin sinergia con l'agenzia Arpame con l'assessorato all'Ambiente,cui va riconosciuto merito, ab-

biamo agito sul Comune di Pesa-ro e adesso l'80 per cento dei resi-denti a Santa Maria dell'Arzillasi è già allacciato alla fognaturapubblica". I continui divieti dibalneazione, che dalla foce deltorrente si estendevano a volteanche al Lido, erano provocatida un'eccessiva carica di batteri,riconducibile in gran parte pro-prio alla mancanza di allacci nelterritorio pesarese. Situazioneche ora è stata bonificata quasidel tutto. La ciliegina della tortasarebbe la cosiddetta vasca diprima pioggia, per evitare che loscolmatore nella zona di Fano ri-versi acque sporchenel torrente,quando è sovraccarico di acque

piovane. "Purtroppo - ha aggiun-to Giuliani - la nuova normativasta ritardando l'appalto di Asetspa. Rivendico alla nostra asso-ciazione, infine, un ruolo fonda-mentale nello sblocco del proget-to sulle nuove scogliere a Sasso-nia, anche a vantaggio dei resi-denti. Il Comune deve impegnar-si a realizzare presto le due sco-gliere ora mancanti, altrimentisaranno a rischio tre concessio-ni balneari". La qualità turisticadi Fano resta da premio e la con-ferma della Bandiera Blu è un al-tro risultato che soddisfa l'as-semblea di Confartigianato. Laconsegna della nuova attestazio-ne è in programma aRomanellagiornata di mercoledì 11 maggio.Tornando a Sassonia, è al via lacampagna di asfaltature che qua-lificherà questa area importanteturistica. "I lavori inizieranno lu-nedì prossimo", ha annunciatol'assessore Cristian Fanesi, masaranno presentati oggi alle 16durante un'assemblea nel circo-lo degli anziani. Si comincerà daviale Adriatico e via Alighieri,dove il cantiere resterà circa tresettimane. Si passerà poi a unaparte di via Gentile da Fabriano,a viale 10Febbraio e via Spontini.I lavori resteranno fermi a luglioe agosto per non interferire conil culmine della stagione turisti-ca. A settembre ripresa delleasfaltature in via Caduti del Ma-re, via della Marina, via Gentileda Fabriano (l'altra parte), via Gi-rolamo da Fano, viale Carducci,viaFabioFilzi, viale Cairoli.

OsvaldoScatassi©RIPRODUZIONERISERVATA

Il turismo già sorride grazieai cantieri e al mare più pulito

Ospedale, verso il corteotra tensioni e “j’accuse”

Si cercanovigili stagionali

CONFERENZACIRCOLOBIANCHINIIl CircoloCulturaleBianchinicon l’Assessoratoalla CulturadelComune, oggi alle 17 nellaSalaVerdidelTeatrodellaFortuna, presenterà la relazionedellaprofessoressaAngelaFrattolillo su “Armenia: anticachiesadi frontiera tra storia etradizione” con letturediMarcoFlorio.

ISCRIZIONITRASPORTOSCOLASTICOTrasporto scolastico2016-2017,sonoaperte le iscrizioni per ibambini iscritti alle scuoledell'infanzia ealle scuoleprimarie. Le domandedovrannoesserepresentate agliuffici dei Servizi educativi in viaVitruvio 7oppure suwww.comune.fano.pu.it, cheoffre inoltre lapossibilità discaricare la guidaal servizioscuolabus e lenormeperusufruirne.Gli uffici di settore

sonoaperti il lunedì,mercoledì, giovedì evenerdìdalle 8.30 alle13, ilmartedì dalle 15.30 alle17.30.

ITC BATTISTIPROGETTOERASMUSIl nuovoprogettoErasmusdell'ItcBattisti è espostonell'atriodella sede centrale inviale 12 Settembre. I pannellidocumentanocon foto egraficile attività svolte dagli studenti.Dovrebbepoi essere attivatouncollegamentoSkype con le altrescuole europeepartecipanti, inRomania, Spagna, Polonia eFrancia. Il progettoErasmus inquestioneha il francese comelinguaveicolare e le energierinnovabili comeargomentoperdocenti e allievi, chedovrannocimentarsi suuntema-sfida importanteper ilfuturo. Il lavoro è già iniziato: adAlicante, in Spagna, si è svoltol'incontro fra gli insegnantidelle scuolepartecipanti.

AMBIENTE: NON C’È SOLOLA RICONFERMADELLA BANDIERA BLUMA ANCHE L’ABBATTIMENTODELLE SOSTANZE INQUINANTITRASPORTATE DALL’ARZILLA

SICUREZZAOra la scuola materna Manfrini èprotetta anche da un sistema d'al-larme collegato alla pattuglia deimetronotte. Installata ieri matti-na l'ulteriore difesa dalle effrazio-ni seriali delle ultime settimane,che durante la prossima estate do-vrebbe essere integrata "da solu-zioni ancor più strutturate", ha as-sicurato l'assessore Samuele Ma-scarin. In praticamancano solo letelecamere per riprendere le sem-bianze di eventuali intrusi. "Mi au-guroperò - haproseguito lo stessoassessoreMascarin - che gli attua-li provvedimenti siano un deter-rente efficace e azzerino i recentiepisodi, causa di comprensibileapprensione fra i genitori deibambini e delle bambine. Possocomunque dire di aver mantenu-to gli impegni presi durante l'in-contro con le famiglie, risalente al

25 marzo scorso". Nella giornatadi domani è convocata la nuovariunione, per fare il punto sullemisure adottate dopo una serie diintrusioni notturne dallo svilup-po abbastanza particolare. Primafurtarelli, poi atti di vandalismo eda ultimo quasi dispettucci infan-tili. Dagli spiccioli della macchi-netta per il caffè, si è passati al fur-to di indumenti da lavoro e all'en-nesima forzatura di una finestraper mangiare il gelato nella cuci-na delManfrini. Questa è la singo-lare escalation degli episodi, chehanno provocato non poco fasti-dio anche tra i residenti della zo-na, come il Primo Maggio è statodimostrato dalla chiamata al com-missariato per un focone accesosul parcheggio vicino alla scuolamaterna, nel quartiere del Porto.La richiesta riguardante il siste-ma d'allarme e le telecamere è sta-ta rilanciata in consiglio comuna-le Alberto Santorelli, della listad'opposizione Progetto Fano,mentre fra il pubblico sedeva unadelegazione di genitori. Il climaera così esasperato che qualchefamiliare aveva ipotizzato unesposto allaProcura. L'ente localeha anticipato parte degli interven-ti estivi rinforzando gli infissi, cir-ca una settimana fa, e adesso hafatto installare l'allarme collegatoalla vigilanzanotturnaprivata.

La manifestazione in pizza XX Settembre

IlComunediFanoha indettounconcorsopubblicoperassumereagenti stagionalidipoliziamunicipalea tempopieno.Laprovaserviràperstilareunagraduatoria.Aipartecipanti sonorichiestialcunirequisiti: diplomadiistruzionesecondaria superiorecheconsenta l'iscrizioneaunafacoltàuniversitaria;patentediguidaA,checonsenta laguidadimotocicli finoalla cilindrata250epatentediguidaB;etànonsuperiorea32anni. Ilbandoègiàpubblicato sull'Albopretoriodel sito Internetcomune.fano.pu.it, ledomandedovrannoesserepresentateentro il 18maggioprossimo.Ulteriori informazionipossonoessererichiesteall'ufficioPersonaledelComune,chiamandoalnumerotelefonico0721/887251. L'attualeorganicodellapoliziamunicipaleècompostoda52effettivi, rispettoalla stimaottimalecheammontaaunasettantinadipersone. Siprevedeche lenuoveassunzionistagionali oscillino fra11e 13vigili.Unrinforzoindispensabile, considerandoche lapopolazionedella città, lasuavita sociale e il trafficoincrementanodurante labellastagione.

Il concorso

DOPO I RECENTIEPISODI DI FURTIE VANDALISMIL’AMMINISTRAZIONEHA PREFERITOCORRERE AI RIPARI

Stefano Marchegiani

La scuola Manfrinicollegata alla vigilanza

I CINQUE STELLECONTRO I DEMOCRATSINISTRA UNITABACCHETTA “POSSIBILE”VENERDÌ AL BATTISTIINCONTRO CON CICCONI

(C) Il Messaggero S.p.A. | ID: 00000000 | IP: 62.94.188.206

-TRX IL:03/05/16 22:21-NOTE:

-MSGR - 13 ANCONA - 44 - 04/05/16-N:

44

Mercoledì 4Maggio2016www.ilmessaggero.it

Il virtuoso talentodelcelebre violinista StefanMilenkovich chiude lastagione sinfonicadelTeatrodella FortunadiFano, sabato alle ore 21.L'eccellente giovaneviolinista serbo, sarà sulpalco insiemeall'OrchestraFilarmonicaMarchigiana, con cuicollaboradabenquattroanni,perproporreun insolito ecuriosoconcertodaltitoloOttostagioni chemisceladuegrandi e diversiclassici dellamusica: LeQuattro StagionidiAntonioVivaldi e LasCuatroEstacionesPorteñasdiAstorPiazzolla.«LeQuattro Stagioni

diVivaldi stupisconosempreper la lorofreschezza - spiegaMilenkovich - e,abbinate alla grandeenergia contemporaneadi Piazzolla, nellaversioneper violino earchi, ispirate alla luce,ai paesaggi e alletradizionipopolaridell'Argentina,regalanoun'atmosferadavverounica,miscelataperfettamente con ilcapolavoro"pittorico-musicale" delSettecento». StefanMilenkovich, guideràcongrande energia, investedi solista econcertatore,l'ensembled'archi dellaForm-OrchestraFilarmonicaMarchigiana, che siesibirà inpiedi, lungounpercorsodoveglismaglianti colori delbaroccovivaldiano siintreccianoai ritmipassionali e sanguignidel nuevo tangoargentino. Info: TeatrodellaFortuna, tel.0721.800750.

L’INIZIATIVAANCONA Sapori da tutto il mondo aFood & Drink. Al via l’iniziativadella Confartigianato, che coinvol-gerà 91 locali per quattroweekend dimaggio nei centri sto-rici di Ancona, Fabriano, Jesi e Se-nigallia. Un format che giunge al-la sua terza edizione ampliato eaccresciuto. Infatti, dopo l’ottimosuccesso della passata edizioneche si è svolta sia ad Ancona che aJesi quest’anno grazie alla colla-borazione con i Comuni Food &drink aperitivi e cene internazio-nali si “fa inquattro”.Si parte da Ancona, questo fine

settimana, per tre serate da doma-ni a sabato, con i locali che, a par-tire dalle ore 18.30, proporranno

stuzzicanti degustazioni daisapori esotici, ciascuno conunmenùdiverso, associatoa un diverso Paese delmondo, da Cuba alla Gre-cia, dalla Spagna al Giap-pone. “Food & Drink” saràpoi a Fabriano (13–14 mag-

gio), a Jesi (dal 20 al 22 mag-gio) e infine a Senigallia (27–28maggio). Partecipano all’iniziati-va bar, ristoranti, caffè riuniti sot-to la sigla di “Anima del CentroFood&drink” la rete di locali pro-

mossa da Confartigianato. Rivita-lizzare i centri storici con una ini-ziativa che coinvolga tutti gli ope-ratori disponibili a promuovere lacultura dell’enogastronomia e del-l’accoglienza. «Questa è la finalitàdel progetto di Food &Drink Ani-madel Centro – ha dichiarato il se-gretario Confartigianato GiorgioCataldi durante la presentazionecon i sindaci Mancinelli, Bacci eSagramola e dell’assessore di Se-nigallia Campanile - nato per lavalorizzazione e la rappresentan-za delle aziende che si occupanodi somministrazionedi alimenti ebevandenei centri storici».Ricreare un’atmosfera cosmo-

polita dai sapori internazionalitra le vie dei centri storici: questoè ciò che si può vivere a Food&drink. Inoltre in ogni città sonoprevisti degli eventi collaterali incollaborazione con i singoli comu-ni. Per Ancona Museo della cit-tà–piazza del Papa propone in col-laborazione con il Museo Omero“Sulla via delle spezie” racconti edesperienze multisensoriali perscoprire aromi, colori e sensazio-ni delle spezie più pregiate, rivi-vendo il climamercantile di Anco-namedioevale, con laboratori e vi-site guidate per famiglie con bam-bini dai 6 ai 10 anni.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Sinfonica

CINEMA

Quasi 15minuti di filmgiratotra Ancona e Sirolo. Il restoa Varsavia e in Russia. Sitratta di "Foreign body" delregista polacco KrzysztofZanussi (un avo friulano),

Leone d'oro a Venezia nel 1984,che ieri è stato proiettato, in pre-senza del regista, in anteprimanazionale al cinema Italia, men-tre nel belpaese uscirà domani.La spiaggia di Portonovo, l'inter-no della bellissima chiesa di San-ta Maria; l'affascinante terrazzadel museo Archeologico delleMarche, oltre all'interno del belDuomo di San Ciriaco, sono soloalcune delle location della parteitaliana del film. Poi l'alba nellaspiaggia di SanMichele a Sirolo e

l'incanto della Riviera del Cone-ro. Scene girate nell'aprile del2013, periodo dell'anno in cui ilbel tempo rende i luoghi quasi im-macolati. Tornerà a girare unfilmqui? «Ho tanti progetti - ha ri-sposto Zanussi - spero di venirein Italia a girare parte delle miepellicole». Intanto il regista si ègoduto questi posti. «Sono arriva-to qui per la voglia di trovare luo-ghi non banali - ha proseguito Za-nussi - e leMarche non sono terri-tori banali, come si trovano in al-tre regioni». La location dovevaessere Trieste. Intanto il film(2014), è stato presentato inmoltifestival tra cui il Toronto interna-tional film festival 2014; il Chica-go international film festival2014; la mostra internacional deCinema 2014;ma anche a Trieste,Genova e Pesaro. In Polonia ilfilm è stato molto criticato dallefemministe «perché c'è un perso-naggio, una donna che lavora inuna multinazionale, che umilia,sfrutta, distrugge chi lavora conlei - ha spiegato il regista- ognitanto escono queste polemiche.In Italia spero che piacerà a qual-cuno, qui c'è un pubblico esigen-te; questo film è indirizzato a chivuole vedere la complessità della

vita e del mondo. Per il personag-gio donna negativo, penso che seil male non è pentito, si riprodu-ce». Diversi anconetani hannocollaborato al film, tra cui unaquarantina di comparse, tra loroNicoletta Frapiccini, direttore delMuseo Archeologico e Marco Vi-tangeli, docente di storia dell'ar-te; i chierichetti sono gli studentidi Fabio Sandroni, che ha orga-nizzato la proiezione all'Italia.Mentre Roberto Nisi è aiuto regi-sta; Simone Alessandrini assi-stente scenografo; Fabrizio Sara-cinelli, casting locale; SergioMar-celli, fotografo di scena; poi Vale-rio Mansueti (comparsa in Lastanzadel figlio diMoretti) e altri.Il film racconta la storia di un ra-gazzo innamorato di una ragazzache invece vuole farsi suora, la se-gue e finirà per vivere eventi trau-matizzanti. «La storia è influenza-tadaunamia cugina chehapresoi voti tra lo sconcerto di tutti» haprecisato il regista. Coprodottoda Revolver di Paolo Spina, hacollaboratoMarche CinemaMul-timedia. «Vorremmo una classedirigente più attiva nei finanzia-menti»ha conclusoSpina.

FrancaSantinelli©RIPRODUZIONE RISERVATA

Milenkovichchiudela stagionedi Fano

Il celebreviolinistasabatoserasaràsulpalcodel teatroFortunainsiemeallaForm

Da domani scatta l’iniziativa“Food&drink” checoinvolgerà sino a fine meseoltre novanta localidi Ancona, Jesi, Senigalliae Fabriano

Il regista Krzysztof Zanussicon Stefania Benattie l’assessore Marascadurante la presentazionedel film. A sinistra, il registain un negoziodi via degli Orefici ad Ancona

Il regista ad Ancona ha presentato ieri in anteprima “Foreign Body”Le spiagge di Portonovo, San Michele e il Duomo scelti come set

Zanussi: le Marchenon sono mai banali

Il giro del mondoin un aperitivo

TRA LE COMPARSEANCHE IL DIRETTOREDELL’ARCHEOLOGICONICOLETTA FRAPICCINIE IL DOCENTEMARCO VITANGELI

ANCONAAZZURRO Via Tagliamento, 39 - Tel. 071.2111720

Sole Alto (drammatico) 18.00-20.15

GALLERIA Via A. Giannelli 2 - Tel. 071.56633

Lo Stato contro Fritz Bauer (drammatico)18.30-20.30-22.30

ITALIA Corso Carlo Alberto, 77 - Tel. 071.2810262

Appena apro gli occhi - Canto per la libertà(drammatico) 19.30-21.30

MOVIELAND GOLDONI Via Montebello - Tel. 071.201236

Sala 1 Le confessioni (drammatico) 18.20Sala 2 Il libro della giungla (avventura)

18.20-20.30-22.40Sala 3 Captain America: Civil War (fantascienza)

18.30-22.00Sala 3 Captain America: Civil War 3D

(fantascienza) 20.30Sala 4 Fuga dal pianeta terra (animazione) 18.25Sala 4 Leonardo da Vinci - Il genio a Milano

(documentario) 20.30Sala 4 Lo chiamavano Jeeg Robot (fantascienza)22.40Sala 5 The Dressmaker - Il diavolo è tornato

(drammatico) 18.10-20.25-22.40Sala 6 La foresta dei sogni (drammatico)18.15-20.30-

22.40

UCI CINEMAS ANCONA Via Filonzi, 10 - Loc. Baraccola - Tel. 892960

Sala 1 Ribelle - The Brave Digitale (animazione) 17.30Sala 1 La Coppia dei Campioni (commedia) 20.10Sala 1 The Dressmaker - Il diavolo è tornato

(drammatico) 22.30Sala 2 Il libro della giungla (avventura) 17.10Sala 2 Captain America: Civil War (fantascienza) 19.40Sala 2 Nonno Scatenato (commedia) 22.50Sala 3 Captain America: Civil War 3D

(fantascienza) 18.30-21.45Sala 4 Zeta - Una storia hip-hop

(drammatico) 17.15-19.50Sala 4 10 Cloverfield Lane (thriller) 22.30Sala 5 Fuga dal pianeta terra (animazione) 17.30Sala 5 La foresta dei sogni (drammatico) 19.50Sala 5 Zona d’ombra (drammatico) 22.30Sala 6 Captain America: Civil War

(fantascienza) 18.15-21.30Sala 7 The Dressmaker - Il diavolo è tornato

(drammatico) 17.10Sala 7 Captain America: Civil War (fantascienza) 20.30Sala 8 Leonardo da Vinci - Il genio a Milano

(documentario) 18.00-20.30Sala 8 Zeta - Una storia hip-hop (drammatico) 22.40Sala 9 Zona d’ombra (drammatico) 16.50Sala 9 Il libro della giungla (avventura) 19.40Sala 9 Captain America: Civil War (fantascienza) 22.10

FABRIANOMOVIELAND Via B. Gigli, 19 - Centro comm. Il Gentile - Tel. 0732.251391Sala 1 Leonardo da Vinci - Il genio a Milano

(documentario) 20.15Sala 2 La foresta dei sogni (drammatico) 20.20-22.30Sala 3 Captain America: Civil War 3D (fantascienza)

20.30Sala 3 Captain America: Civil War (fantascienza) 22.00Sala 4 The Dressmaker - Il diavolo è tornato

(drammatico) 20.10-22.30

FALCONARA MARITTIMAEXCELSIOR Via Leopardi, 48 - Tel. 071.9160515 Leonardo da Vinci - Il genio a Milano

(documentario) 17.30-21.30

JESIUCI CINEMAS JESI

Via Marco Polo 5 - Tel. 0731.205276Sala 1 Zeta - Una storia hip-hop (drammatico) 17.45Sala 1 The Dressmaker - Il diavolo è tornato

(drammatico) 20.45Sala 2 Captain America: Civil War 3D (fantascienza)

17.15-20.15Sala 3 Captain America: Civil War

(fantascienza) 17.45-20.45Sala 4 Fuga dal pianeta terra (animazione) 17.30Sala 4 La foresta dei sogni (drammatico) 20.45Sala 5 Ribelle - The Brave VO in italiano (animazione) 17.30Sala 5 Captain America: Civil War VO in italiano

(fantascienza) 20.30

SENIGALLIAGABBIANO MULTISALA via Maierini, 2 - Tel. 071.65375Sala 1 Leonardo da Vinci - Il genio a Milano

(documentario) 18.30Sala 1 Calma e gesso 21.15Sala 2 Lo chiamavano Jeeg Robot (fantascienza) 18.30Sala 2 Sole Alto (drammatico) 21.15

UCI CINEMAS SENIGALLIA Via Abbagnano, 8 - Tel. 892960

Non pervenuto

PESAROLORETO Via Mirabelli, 3 - Tel. 0721.390890 Sole Alto (drammatico) 21.00

MULTISALA METROPOLIS Via Volontari del Sangue, 1 - Tel. 0721.451334

Sala1 Il libro della giungla (avventura) 20.30Sala1 Zeta - Una storia hip-hop

(drammatico) 22.30Sala 2 La foresta dei sogni (drammatico) 20.40-22.40Sala 3 Leonardo da Vinci - Il genio a Milano

(documentario) 21.00Sala 3 La Coppia dei Campioni (commedia) 22.45

SOLARIS Via Turati, 42 - Tel. 0721.410615A Le confessioni (drammatico) 21.00B Benvenuti...ma non troppo (commedia) 21.00C Lo Stato contro Fritz Bauer (drammatico) 21.00

UCI CINEMAS PESARO Piazza Stefanini, 5 - Tel. 892960

Sala 1 Fuga dal pianeta terra (animazione) 17.15Sala 1 La foresta dei sogni (drammatico) 21.20Sala 2 Ribelle - The Brave Digitale (animazione) 17.30Sala 2 Captain America: Civil War (fantascienza) 20.30Sala 3 Captain America: Civil War 3D

(fantascienza) 17.40-20.50Sala 4 Il libro della giungla (avventura) 17.30Sala 4 The Dressmaker - Il diavolo è tornato

(drammatico) 21.10Sala 5 Zeta - Una storia hip-hop (drammatico) 17.40Sala 5 La Coppia dei Campioni (commedia) 20.55Sala 6 Captain America: Civil War

(fantascienza) 17.30-20.45

URBINODUCALE Via Budassi, 13 - Tel. 0722.320315Sala 1 Captain America: Civil War 3D

(fantascienza) 21.15Sala 2 Codice 999 (thriller) 21.15

NUOVA LUCE Via Veterani, 17 - Tel. 0722.4059 Riposo

FANOCITYPLEX POLITEAMAvia Arco d' Augusto, 52 -

Tel. 0721.801389Sala 1 Le confessioni (drammatico) 21.15Sala 2 Il libro della giungla (avventura) 18.30Sala 2 Lo chiamavano Jeeg Robot (fantascienza) 21.15Sala 3 Benvenuti...ma non troppo

(commedia) 18.30-21.15

Sala 3 Zeta - Una storia hip-hop (drammatico) 18.30

MALATESTA via Mura Malatestiane, 1 - Tel. 0721.808677

Leonardo da Vinci - Il genio a Milano documentario) 18.30

Sole Alto (drammatico) 21.15

MASETTI Via Don Bosco, 12 - Tel. 0721.800244 Riposo

UCI FANO Via Einaudi, 30 - Tel. 892960Sala 1 Captain America: Civil War (fantascienza) 18.15Sala 1 The Dressmaker - Il diavolo è tornato

(drammatico) 21.30Sala 2 The Dressmaker - Il diavolo è tornato

(drammatico) 18.00Sala 2 Captain America: Civil War 3D

(fantascienza) 20.45Sala 3 Zeta - Una storia hip-hop (drammatico) 18.10Sala 3 La foresta dei sogni (drammatico) 21.10Sala 4 Fuga dal pianeta terra (animazione) 17.30Sala 4 La Coppia dei Campioni (commedia) 21.30Sala 5 Ribelle - The Brave Digitale VO

(animazione) 17.30Sala 5 Captain America: Civil War VO

(fantascienza) 20.30Sala 6 Captain America: Civil War 3D

(fantascienza) 17.30Sala 6 Captain America: Civil War

(fantascienza) 20.40

AL CINEMA SALA PER SALA

μ«Il Fano è già carico per un derby sempre sentito»

Il granata Ambrosinilancia la sfida alla Vis

Pesaro

Il crac di Banca Marche haprodotto un terremoto finan-ziario per la Fondazione Cas-sa di Risparmio di Pesaro lecui macerie sono evidenziatenel bilancio 2015 pubblicatolunedì. L’ente è diventatol’ombra di se stesso, in tre an-ni in fumo 210 milioni di pa-trimonio, l’ultimo eserciziopresenta un disavanzo di 9,5milioni. Crollano le erogazio-ni, si impoverisce il territorio.

Furlani In cronaca di Pesaro

Fano

«Al derby carichi e consape-voli che una eventuale vitto-ria potrebbe darci ulteriorecarica per i playoff»: così l’at-taccante del Fano Alex Am-brosini in vista della sentitissi-ma sfida di domenica prossi-ma al Benelli di Pesaro con-tro i “cugini” della Vis.

Barbadoro Nello Sport

μEcco i volti della banda dell’abbraccio fatale

Tre truffatori seriali«Le vittime denuncino»

Mondolfo

La Procura della Repubblica diPesaro ha autorizzato la pub-blicazione delle foto degli auto-ri della rapina a Mondolfo aidanni di una signora 62enne, acui è stato sfilato un collierd'oro, per sollecitare denunceo riconoscimenti per fatti ana-loghi. Sono i componenti dellabanda dell'"abbraccio fatale",

un uomo e due donne di etniarom che i carabinieri della loca-le stazione hanno arrestato perrapina, avendo usato violenza,ancorché per guadagnare la fu-ga, sulla vittima, e portato nelcarcere di Villa Fastiggi a Pesa-ro. Si tratta di Printu Vaduva,24enne nato in Germania e re-sidente in Spagna; Mirela Va-duva e Monica Ionita, entram-be di 22 anni, nate in Romaniae residenti in Spagna.

SpadolaIn cronaca di Fano

Gradara

Rapina con sequestro alla sedeamministrativa della Bcc di Gra-dara, in via Cattolica, appena fuo-ri le mura. Assalto armato di duebanditi con un fucile da caccia alcinghiale, poco dopo le otto di ie-ri mattina, proprio all'aperturadegli uffici. Per mezz'ora i malvi-venti, dal volto travisato con pas-samontagna, hanno tenuto in

ostaggio una decina di dipenden-ti, si sono fatti aprire il caveau enon appena hanno capito chenon avrebbero trovato denarocontante, sono fuggiti acconten-tandosi solo di alcuni gadget inargento della banca. I dipendentie la direzione sono ancora sottochoc e increduli.«Nessuno pote-va immaginarsi nulla di simile -racconta Andrea De Crescentini,responsabile per le relazioni

esterne dell'Istituto - erano mal-viventi pronti a tutto che non ave-vano nulla da perdere per arriva-re ad assaltare una sede operati-va. Tutta questa vicenda ha delsurreale ed è una fortuna chenon ci siano state conseguenze. Idipendenti hanno mantenuto lacalma e il sangue freddo ma han-no avuto timore, durante quellamezzora interminabile, della pos-sibile reazione dei banditi, sco-

prendo che nel caveau non c'eranulla». Otto e quindici di un mar-tedì come tanti, i primi dipenden-ti arrivati in banca hanno trovatoad attenderli un bandito con unfucile in mano. La banda era ap-postata probabilmente dalla not-te precedente, prima hanno rottouna vetrata sul retro di uno degliuffici, poi si sono introdotti all'in-terno.

Francesconi In cronaca di Pesaro

Armati di fucile assaltano la BccPaura in banca a Gradara: banditi beffati perché il caveau è vuoto

Tracollo finanziario, rischi per il welfareLa Fondazione Caripesaro ha perso tre quarti di patrimonio. Pesante disavanzo nel 2015

Alex Ambrosini in azione

LASEGNALAZIONE

Il maxi rogo che ha distrutto la Union Cosmetics di Senigallia, azienda da 40 milioni di fatturato

Senigallia

Fiamme alte decine di metri, un magazzinocompletamente divorato dal fuoco, quattroscuole chiuse per precauzione anche oggi eun’ordinanza di divieto di balneazione. Edanni, tanti: circa 5 milioni di euro. E’ que-sto il primo bilancio dell’incendio che ha di-strutto la Union Cosmetics a Senigallia.

Marinelli A pagina 5

μA Senigallia un incendio distrugge la Union Cosmetics, l’azienda che lavora per Walt Disney

Il terrorenella nottedel rogo

μSindaco moderno

Commercioa lezionedi inglese

Adolfo Marinangeli

μLuca Delgado

«Vi raccontoBattlefielddi Brook»

Niccolini In Cultura e Spettacoli

μ“Le otto stagioni”

Milenkovicha Fanocon la Form

Foghetti In Cultura e Spettacoli

SPETTACOLI

L’EMERGENZA

μOspedali Riuniti, ecco 40 milioni

Squadra e risorseCosì Caporossirilancia Torrette

Amandola

Amandola scommet-te sull’inglese, com-mercianti a scuola.

Falconi A pagina 7

μL’impegno di Delrio per le Marche

«Uscita a Ovest?È una priorità»

SPORT

Da sinistra, Cordoni, Caporossi e Maraldo

Ancona

Gli Ospedali Riuniti di Ancona hanno «den-tro grandi potenzialità». Il dg Caporossi ri-lancia con 40 milioni d’investimenti, pre-sentando i neo direttori Cordoni e Maraldo.

Benedetti A pagina 2

SANITA’

Ancona

Il ministro Delrio ha confermato al gover-natore Ceriscioli che l’uscita a Ovest è una«priorità», ma ne parliamo dal 2001 e aquindici anni di distanza non c’è il cantiere.

Bianciardi A pagina 3

Il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio

Dal1860ilquotidianodelleMarche

PESARO e FANOwww.corriereadriatico.it

Anno 156 N˚121Mercoledì 4 Maggio 2016€ 1.20 y(7HB5J0*QOTORO( +.!"!\!z!&

PosteitalianeSped. inA.P. -D.L.353/2003conv.L.46/2004,art.1,c.1,DCB-AN-“Taxe Perçu”CorriereAdriatico+dorso nazionaledelMessaggeroa€1.20(RegioneMarche)

MARIACRISTINABENEDETTI

Ancona

Squadra e sintesi sono le paro-le più gettonate. Michele Ca-porossi, da tre mesi uomo gui-da degli Ospedali Riuniti diAncona, parte dalla base e dal-la concretezza dei numeri.Uno su tutti: i 40 milioni di eu-ro d’investimenti in tre anniper Salesi e nuovi macchinari.

Direttore, definisca il peri-metro.

Piano strategico aziendaleda varare in tre mesi, valutan-do anche i progetti del perso-nale.

Partiamodalbasso.Premetto che quella di Tor-

rette è la realtà più importan-te della parte adriatica delcentro Italia: una realtà cheho toccato con mano in novan-ta giorni. Aggiungo che diquesto polo ospedaliero sipuò fare di più, molto di più.Arrivo al nucleo: mi sono tro-vato a gestire un grande grup-po.

Grandequanto?Al punto di volersi mettere

in gioco, di voler parteciparein prima persona alla costru-zione del piano strategico. So-no oltre 270 i contributi arri-vati, ne aspettavamo al massi-mo una decina: significa chealmeno 1.500 persone hannoofferto la loro idea, la loro for-mula per il nuovo corso.

Dalla base in poi. Il passag-giosuccessivo?

Venerdì prossimo, quei 270progetti arriveranno in colle-gio di direzione per una primavalutazione. Poi, entro tre me-si, si chiude.

Ildisegnofinale?La riorganizzazione per in-

tensità di cura - bassa, media ealta - e non più per disciplina.

Unprocederetrasversale.Una volta i vecchi ospedali

erano sistemati in padiglionicon le specializzazioni comedenominatore comune. Ora

cambia la logica: tante disci-pline ordinate in gruppi di re-sponsabilità e di cura.

Seguendo il principiodell’interattività.

Esatto e ogni paziente avràil suo responsabile di cura.

Poteredellasintesi.Va spostata la barra: non so-

lo più anni alla vita, ma più vi-ta agli anni.

Qualitàperbandiera.Altro che azienda ferma, de-

motivata e allo sbando: gliOspedali Riuniti di Anconahanno dentro grandipotenzialità per soddisfare ibisogni dei marchigiani e perfarsi conoscere e attirare sem-pre più pazienti da fuori regio-ne, oggi sono il 10%, una doteche si può far aumentare.

Rilanci.

Entro qualche mese, peresempio, il Centro regionaleper la Fibrosi cistica verrà por-tato dal Salesi all’ospedale diTorrette.

A proposito di Salesi, ilcronoprogramma del trasfe-rimento?

Si sta lavorando per traslo-care Ostetricia e Ginecologiaal sesto piano di Torrette conla neonatologia e il blocco ope-ratorio: l’obiettivo è passaredai 2.200 ai circa 3 mila natiall’anno.

I tempi?Impossibile darli, sicura-

mente si allungano dopo cheil Tar ha accolto il ricorso diuna ditta contro l’aggiudica-zione dell’appalto quinquen-nale di Global Service che ga-rantisce anche le manutenzio-

ni straordinarie.Così tutte le buone inten-

zionistannoazero.Quello dei ricorsi è forse il

più grosso problema che ab-biamo. E pensare che i soldi cisono nel bilancio dell’azienda:presto ci sarà un corposo pia-no d’investimenti da 40 milio-ni di euro, 20 proprio per il Sa-lesi.

Invece niente, frenata ob-bligata.

Coi ricorsi, che in generaleriguardano la maggior partedelle gare per aggiudicare ap-palti, non è possibile dare cer-tezze. Per almeno cinque an-ni, tuttavia, l’attività e il pron-to soccorso pediatrici reste-ranno al Salesi, in via Corrido-ni, nel centro di Ancona.

Un punto fermo che si tra-ducein...?

In investimenti per renderepiù accoglienti e dignitose leattuali strutture, dotandoleanche di un bar. Tra i lavoriprioritari c’è quello dell’Onco-ematologia pediatrica che oraè sistemata in locali ristrettis-simi. Non può più essere.

Il tormentone delle listed’attesa. La sua ricetta, pre-

go.Si cerca di colmare la capa-

cità produttiva della diagnosti-ca per abbatterle: a Torrettela Tac funzionerà per 12 oreanche il sabato. L’obiettivo èpassare da 5 mila a 5.600 pre-stazioni diagnostiche l’anno.

Mobilità da trasformareda passiva in attiva. Indichilavia.

Fare marketing fuori regio-ne: in Abruzzo, Molise, Um-bria e Puglia.

Su o giù il governatore Ce-riscioli che tiene stretta ladelegaallaSanità?

Non entro nel merito.Giriamo la questione: il

presidente sostiene chequella scelta sia stata ed èfunzionale all’azione di rior-dinodelsettore.Concorda?

Nelle Marche si sta lavoran-do molto bene. Vedo novitàassolute, capacità di incideree grande voglia di cambiare:non si sta conservando nulladi ciò che non va. La situazio-ne è eccellente.

Promosso?Silenzio. E la risposta viene af-fidata a un sorriso.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Ancona

La soddisfazione del gover-natore va in video, la rabbiadel segretario generale del-la Fp Cisl Marche, Luca Ta-levi, arriva tra le righe diuna lettera. Della serie: caropresidente ti scrivo. E via.«Con riferimento ai conte-nuti del video e alle dichiara-zioni in cui Ceriscioli ha sin-tetizzato 300 giorni di attivi-tà manca purtroppo un pas-saggio importante relativoal personale» è l’incipit diTalevi. Che continua: «Tan-ti annunci su questo tema diindizione di nuovi concorsie stabilizzazioni, ma sinorastiamo assistendo solo auna copertura del turn overdi coloro che nel corso del2016 stanno andando inpensione o in mobilità». Vi èla necessità - va oltre - «dicondividere a livello regio-nale il piano assunzioni e ledotazioni organiche sia insede Asur che nelle aziendeospedaliere, in un compartoche ha perso negli ultimiquattro anni oltre 2.000unità permettendo di rispar-miare dal 2011 alla Regioneoltre 40 milioni sulle spalledei lavoratori a parità di pre-stazioni erogate, con conse-guente maturazione da par-te dei lavoratori di centinaiadi giornate di ferie da fare,straordinari da recuperaree riposi saltati».

Talevi non ci sta: «È unasituazione non più sostenibi-le che necessita di far segui-re agli annunci fatti concre-ti. Necessita altresì com-prendere analiticamentecontenuti e tempi della rior-ganizzazione avviata». Perla Fp Cisl Marche la Regio-ne in questi 300 giorni «si èfattivamente attivata sul te-ma delle Province, anche seancora vi sono alcuni tuttosommato prevedibili proble-mi organizzativi da risolve-re, ma sulla sanità e soprat-tutto sul personale molto viè da fare”. Talevi chiude co-sì: «Va bene progettare alungo termine, ma persona-le e cittadini chiedono allaRegione ora la soluzione diproblemi atavici quali le li-ste di attesa ma anche la mo-bilità passiva di cui nessunoparla ma che costa ai cittadi-ni marchigiani oltre 35 mi-lioni di euro».

©RIPRODUZIONERISERVATA

μTalevi della Cisl

«CaroCerisciolitroppoottimismo»

Ancona

Il manager ha voluto «ricostrui-re la squadra» con cui, tra il2005 e il 2009, aveva raggiuntoottimi risultati alla Asl di Lan-ciano-Vasto: una strutturaschiacciata da 65 milioni di con-ti in rosso e riportata su, a 1,3milioni di utile. Eccolo il dg de-gli Ospedali Riuniti, Michele Ca-porossi, presentare i due profes-sionisti della sanità che lo affian-cheranno nella sfida della rior-ganizzazione: Alfredo Cordoni,classe ’53, è il direttore sanita-rio; Antonello Maraldo, del ’61,copre invece la casella del diret-tore amministrativo. Per tutti etre valgono le stesse parole d’or-

dine. Identiche: lavoro di squa-dra col management e deleghe“generose” sotto l’aspetto orga-nizzativo; per i pazienti, invece,osservazione e ascolto dei citta-dini a cui gli Ospedali Riuniti vo-gliono sempre più garantireuna cura “personalizzata”.

«Se l’ospedale vuole operarein un contesto interregionale edessere l’hub degli hub, come hadetto il governatore Ceriscioli -è la convinzione di Cordoni - ser-vono investimenti in tecnologiesofisticate perché il 50% del par-

co tecnologico è vecchio di 10anni». E sarà importante «l’in-terfaccia con l’Asur - continua -perché è indispensabile chel’azienda si confronti con il terri-torio».

Quanto all’amministrazio-ne, Maraldo avrà il ruolo del co-ach: «È una grande squadra:quando hai fuoriclasse fai gioca-re loro». «Ho girato molto - ri-corda il manager - sapevo giàdell’eccellenza dell’ospedale diTorrette e ora, vedendolo così adistanza ravvicinata, non possoche ribadirlo applicando il prin-cipio della comparazione». Ac-cetta, Maraldo, «la più impor-tante delle sfide». Orgoglio incorsia.

m. c. b.©RIPRODUZIONERISERVATA

Trasparenza e risparmi con la digitalizzazione in corsia

Roma

Piùtrasparenza emiliardi di risparmiconladigitalizzazione insanità.Ben«2,2miliardi, secondo lestimedelPolitecnicodiMilano,sipotrebberorisparmiaregrazieal fascicolosanitarioelettronico,allacartellaelettronicaealladematerializzazionedeireferti;altri800milionigrazieallariduzionedierrorievitabili con lagestione informaticadeifarmaci;400milionidieurograzieallaconsegnadeirefertiviaweb eunmigliorutilizzodeglioperatori allosportello;160milionicon le prenotazionionlinee150milioniattraverso

larazionalizzazionedei datacenterpresentisul territorioeal progressivoutilizzoditecnichedivirtualizzazione».Afare iconti ilministrodella Salute,BeatriceLorenzin,nelcorsodellaaudizioneallaCommissione IgieneeSanitàdelSenato.Aquestibenefici siaggiungono,hacontinuato ilministro, «ipossibili risparmieconomici per icittadini,grazieal miglioramentodellivellodelservizio, stimabilicomplessivamente incirca 5,6miliardi dieuro:4,6miliardidieurodovuti allapossibilitàdi ritirare i refertion line;oltre600milioni grazieallaprenotazioneonlineotelefonica;170milionidieurograzieallagestione informatizzatadeifarmaci» .

«Ospedali Riunitipronti i 40 milioniper riorganizzarsi»

μPresentati a Torrette i direttori sanitario e amministrativo. Gli ottimi risultati raggiunti insieme all’Asl di Lanciano-Vasto

Ancora in squadra con Cordoni e Maraldo

Da sinistra Alfredo Cordoni, Michele Caporossi e Antonello Maraldo FOTO MASI

Sopral’ingressodegli OspedaliRiunitidi Anconadove ierimattinail dg Caporossiha presentatola sua squadra

«Fondamentale l’interfacciacon l’Asur perché è

indispensabile che l’aziendasi confronti col territorio»

Il dg Michele Caporossi ripartisce le risorse«Saranno per Salesi e nuovi macchinari»

LAPOLEMICA

IMANAGER

ILMINISTRO

Le cifre in corsiaLe cifre in corsia

I principiorganizzatividell'Azienda

Multidisciplinarietà

Raggiungimentodi obiettivi,in collaborazionecon la facoltàdi Medicina di Univpm,assistenziali didattici,formativi e di ricerca

Evoluzionedelle competenzetecniche e scientifiche

I presidi che formanogli Ospedali Riuniti:Umberto I, Lancisi e Salesi

3

I posti letti987

La quota parte destinataal Salesi

20 milioni

L'investimento in tre anniper Salesi e nuovimacchinari

40 milioni

I mesi per varareil piano strategico

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2 Mercoledì4Maggio2016

Onlinewww.corriereadriatico.itMARCHE

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Macerata

Un'operafruibileaocchi chiusi.Sirinnovanoancheper il2016iprogettidiaccessibilitàdelMacerataOpera Festival,presentatidalpresidenteevicepresidentedell'AssociazioneArenaSferisterioRomanoCarancinieAntonioPettinari,dalsovrintendenteLucianoMessi,dallacoordinatricedelprogettoElenaDi Giovannie dalpresidentedelMuseoTattile

StataleOmeroAldo Grassini.Questiservizihannovisto l'arenamaceratesepionierenelpanoramadei teatrinazionali edeuropei.«Abbiamoavviato ilpercorsonel2007-hadettoMessi -eoggici siamobenstrutturati.Abbiamo anchecablato,con inostri tecnici,uninterosettoredi60postidoveèpossibile inserire lospinottojackdell'auricolareperascoltarel'audiodescrizione». Il servizio,offerto in collaborazioneconl'UniversitàdiMaceratael'Unioneitalianaciechi.

Il Festival Macerata Opera “a occhi chiusi”

MASSIMOFOGHETTI

Fano

Sabato prossimo al Teatro dellaFortuna di Fano il programmadedicato alla musica si chiuderàcon un talento eccezionale. Siesibirà infatti il celebre violini-sta Stefan Milenkovich che chiu-de in grande stile la stagione sin-fonica 2016, con lui che assume-rà il ruolo di violino solista con-certatore, ci sarà l'Orchestra Fi-larmonica Marchigiana che ap-proda a Fano dopo aver percor-so un lungo tour nazionale cheha fatto registrare un grandesuccesso a Jesi, Osimo, Macera-ta e che, dopo Foggia Fabrianoe Fano, raggiungerà Lucca perconcludersi il 9 maggio nell'au-la magna dell'Università Politec-nica delle Marche in Ancona,semprecon Milenkovich.

Ieri il concerto è stato presen-tato nel foyer del teatro dallapresidente della Fondazione Te-atro della Fortuna Catia Amatiche ha invitato soprattutto i gio-vani a portare a teatro le loromamme, quale originale regalo,dato che il giorno successivo, ov-vero domenica, è il giorno dellafesta a loro dedicata. A rilevarel'eccezionalità del concerto qua-

le grande evento culturale è sta-to anche il vice sindaco StefanoMarchegiani, il quale non ha na-scosto come la situazione di bi-lancio delle attività teatrali ri-chieda semprepiù iniziative chesiano in grado di esercitare unamaggiore attrazione di pubbli-co, tramite oculate operazionidimarketing.

E certamente l'esibizione diMilenkovich è una di queste. Ilconcerto si intitola “Otto stagio-ni”, dato che unisce due grandie diversi classici della musica:“Le Quattro Stagioni” di Anto-nio Vivaldi e “Las Cuatro Esta-ciones Porteñas” di Astor Piaz-zolla. Ogni stagione dell'uno edell'altro compositore sarà al-ternata all'altra, così come essesi contrappongono nei due emi-sferi in cui è diviso il globo. Tuttigli archi della Form, ha eviden-ziato il direttore artistico FabioTiberi, si esibiranno in piedi co-me tanti solisti, facendo risalta-re tanto gli smaglianti colori delbarocco di Vivaldi quanto i ritmipassionali e sanguigni di Piaz-zolla. Su tutti poi emergerà,nell'ambito di un concerto che ilpresidente della Form RenatoPasqualetti ha assicurato in gra-do di emozionare il pubblico, ilviolino di Milenkovich, un arti-sta di respiro internazionale chefin da bambino, a 10 anni, si èesibito di fronte al presidentedegli Usa Donald Reagan, a 11 aBelgrado di fronte al presidenterusso Michail Gorbacev, a 14 hasuonato per Papa Giovanni Pao-lo II e a 16 anni ha collezionato ilsuo millesimo concerto. Fasci-no, forza, vitalità, passione, so-no le caratteristiche della suamusica, una passione che egli al-terna con quelle per le moto e ilparacadutismo.

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SerraSanQuirico

Un doppio, grande eventoteatrale ad ingresso gratuitoè la proposta della 34esimoRassegna Nazionale di Tea-tro della Scuola per oggi alleore 9 con replica alle ore 21.Al Teatro Palestra di SerraSan Quirico, nell’ambito del-la più importante kermessenazionale di teatro educazio-ne, il Teatro dell’Archivoltodi Genova presenta “Comeun romanzo”, con la regia diGiorgio Gallione. Autore einterprete della conferen-za-spettacolo, tratta dal-l’omonimo saggio dello scrit-tore francese Daniel Pen-nac, è Giorgio Scaramuzzi-no, attore, regista e scrittorea sua volta, che in questo la-voro propone un viaggio se-miserio attraverso vizi, os-sessioni e fobie del lettore.

Attraverso il gioco, l’iro-nia e la diretta partecipazio-ne degli spettatori, la perfor-mance vuole ricordare che“il piacere di leggere non èandato perduto. Si è solo unpo’ smarrito. E lo si può ri-trovare facilmente”. Senzadimenticare quelli che perPennac sono i “diritti impre-scrittibili del lettore”: il dirit-to di non leggere, il diritto disaltare le pagine, il diritto dinon finire un libro, il dirittodi rileggere, diritto di legge-re qualsiasi cosa, il diritto albovarismo, il diritto di legge-re ovunque, il diritto di spiz-zicare, il diritto di leggere avoce alta, il diritto di tacere.

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μSerra San Quirico

La storiadi Pennacsul palco

Ancona

Reduce dal successo del toureuropeo, Nicky Jam torna inItalia. Sarà il PalaPrometeodi Ancona a ospitare per laprima volta nelle Marche lastella mondiale del reggae-ton. Appuntamento da nonperdere quello del 17 giugno,promosso dalla Tyche Even-ti. Nicky Jam è considerato ilpioniere di un nuovo genere,l’urban reggaeton. Una car-riera musicale che lo ha vistouscire dal “ghetto” portorica-no e conquistare le vette del-le classifiche mondiali, facen-dosi apprezzare anche fuoridal circuito della musica lati-na. Hit come “Vive contigo”o “El Perdon” (c’è una ver-sione anche con EnriqueIglesias) sono diventate po-polari in ogni angolo del pia-neta.Nato a Boston da padreportoricano e madre dome-nicana, si è presto trasferitoa Porto Rico.

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Il tour dell’ensemble siconcluderà lunedì prossimonella sede della Politecnicadella Marche ad Ancona

Milenkovich si fa in ottoLa Form e il celebre violinista a Fano con Vivaldi e Piazzolla

L’INIZIATIVA

LARASSEGNA

μIl re del reggaeton

Ad AnconaarrivaNicky Jam

Nicky Jam

LANOVITA’

CLASSICAMANONTROPPO

Il violinista Stefan Milenkovich alla presentazione dell’evento di Fano

10 Mercoledì4Maggio2016

Onlinewww.corriereadriatico.itCULTURA e SPETTACOLI

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Decine di finanziamentie bonifici fatti a suo favore

utilizzando i contidello spazzino 55enne

ELISABETTAROSSI

Pesaro

In quegli estratti conto c'eranopiù movimenti di quelli di unoperatore di borsa professioni-sta. Finanziamenti come se pio-vesse, cessioni del quinto dellostipendio, speculazioni di ogni ti-po e su ogni piazza, da investi-

menti in azioni greche a quelledella Lehman brothers. Peccatoche a intascarsi il gruzzolo nonfosse il legittimo proprietario diquei capitali, e cioè un pesaresedi professione spazzino, in forzea Marche Multiservizi tra le cate-gorie protette, ma un ex assicu-ratore, anche lui pesarese, ami-co di famiglia. Così amico che,dopo la morte dei genitori dellospazzino, abbandonato anche

dall'unico fratello, non ha esitatoa prendersi cura di quell'uomosolo e fragile. Ma soprattutto deisuoi soldi. A far cadere la ma-schera al presunto benefattore,è stato un collega di lavoro dell'operatore ecologico. Che ungiorno si è per caso trovato tra lemani un estratto conto dell'ami-co. E subito ha notato che c'era-no movimenti da esperto di fi-nanza che quell'uomo così sem-

plice e sprovveduto non avrebbemai potuto fare e neppure capi-re. Il caso è finito poco dopo sultavolo della Procura di Pesaro. Eieri l'ex assicuratore (difeso dall'avvocato Andrea Casula) è statorinviato a giudizio con l'accusa dicirconvenzione di incapace. Ilpm Giovanni Narbone gli conte-sta decine di finanziamenti e bo-nifici fatti a suo favore dai contidel 55enne disabile. Ma anche di

essersi appropriato della sua au-to. Lo spazzino si è costituitoparte civile assistito dall'avvoca-to Andrea Monsagrati, che hachiesto 500mila euro di risarci-

mento. Il gioco è andato avantiper anni, dal 2009 al 2014. Nelcorso delle indagini è emersoche l'imputato gestisse i soldi an-che di diverse altre persone, in-vestendoli in azioni e simili, maanche in questo caso da fuorileg-ge, senza avere il titolo di inter-mediario finanziario. Ora la vitti-ma è assistita da un amministra-tore di sostegno.

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LORENZOFURLANI

Pesaro

Il terremoto che ha scosso dal-le fondamenta la FondazioneCassa di Risparmio di Pesaro èiniziato tre anni fa: tre onde si-smiche successive per ogni sva-lutazione contabile del patri-monio investito in Banca Mar-che, fino all’ultima scossa, quel-la più potente, provocata dalcosiddetto decreto salvaban-che del Governo, che ha azze-rato il valore delle azioni e del-le obbligazioni subordinate del-la banca marchigiana.

Le macerie finanziarie, chefiniranno per comprimere sen-sibilmente le reti territorialidel welfare, della sanità, del-l’istruzione e della cultura ali-mentate dalle erogazioni an-nuali dell’ente, sono evidenzia-te nel bilancio di esercizio 2015pubblicato lunedì scorso sul si-to web della Fondazione.

TitolicartastracciaDal punto di vista finanziario laFondazione Caripesaro è di-ventata l’ombra di se stessa. Ilpatrimonio residuo è di 65,6milioni di euro contro 276,2milioni del 2012, che la rende-vano la più grande fondazionebancaria delle Marche. In tuttosono andati in fumo 210,6 mi-lioni e il patrimonio si è ridottoal 23,7%, meno di un quarto.L’ultima svalutazione patrimo-niale è stata di 104,2 milioni. Ecorrisponde alla stima residuacontabilizzata delle286.908.189 azioni di BancaMarche del portafoglio strate-gico, pari al 22,51% del capitalesociale dell’istituto di credito,diventate con il default cartastraccia, sommata ai 10 milioninominali del prestito subordi-nato Upper Tier II in scadenzanel 2023. Quest’ultima minu-svalenza, a differenza di quellaazionaria attribuita diretta-mente al patrimonio, è stataimputata al conto economicosu espressa indicazione del mi-nistero dell’Economia. Di con-seguenza l’esercizio si è chiusocon un disavanzo di 9,5 milio-ni, che costituisce il punto piùbasso della gestione economi-ca della Fondazione Cassa diRisparmio di Pesaro, scesa aquesto livello dal picco di 13,9milioni di avanzo raggiunto nel2009. Per questo motivo col bi-lancio 2015 non è stato possibi-le accantonare alcuna sommaa tutela del patrimonio e per fi-

nanziare le erogazioni istituzio-nali.

ScopisocialiridimensionatiQuesti dati, propri di una Fon-dazione divenuta improvvisa-mente piccola e fragile, offro-no uno spaccato di ciò che sarànel prossimo futuro l’impoveri-mento dell’intero territorioper la drastica riduzione del-l’attività sussidiaria che la fon-dazione Caripesaro ha svolto,secondo le sue finalità sociali,nei settori della salute, dellaformazione, del volontariato e

dell’arte dal 1990, allorché fuavviata la privatizzazione delleCasse di Risparmio. L’indiriz-zo si registra già da qualchetempo, visto che le erogazionida 6 milioni del 2011 e 2012 so-no scese a 1,3 e 1,2 milioni degliultimi anni. E sembra destina-to ad aggravarsi.

PerditadasanarePer l’anno in corso la Fondazio-ne ha previsto ancora 1,2 milio-ni ma il fondo relativo si è ridot-to a 884 mila euro e l’avanzo(previsto in 557 mila euro) do-vrà essere destinato per unquarto alla perdita pregressa,oltre agli altri accantonamentidi legge. Pertanto, le erogazio-ni potrebbero essere ridotteper non intaccare il fondo perla stabilizzazione, di 5 milioni,destinato al prossimo triennio,quello delle vacche magre.

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Da 3 anni attendono l’applicazione della 735 che cancella il precariato

Emergenza, i medici convenzionatipronti a incatenarsi a palazzo Raffaello

Pesaro

Sono quasi venti anni che atten-dono la regolarizzazione delle lo-ro posizioni: sono i medici con-venzionati del 118 delle Marcheche in questo mese hanno aper-to lo stato di agitazione a livellosocio informativo che diverràpiù strettamente sindacale dal15 del mese culminando in unamanifestazione regionale ad An-cona il 24 durante la quale i me-dici si incateneranno ai cancellidi palazzo Raffaello. Rappresen-tati dall’associazione Convemede sostenuti dallo Smi Marchechiedono il loro passaggio alla di-pendenza. Il sistema 118 Marcheè costituito da 2 entità che svol-gono lo stesso lavoro con retribu-zioni diverse e con diritti diversi.Da un lato i medici dipendentiche usufruiscono di ferie diverse,malattie, infortuni,Tfr, tredicesi-

ma, pensione diversa, maternitàe legge 104. Dall'altra i mediciconvenzionati che fanno lo stes-so lavoro ma non usufruisconodi nessuno dei diritti elencati.«Gli stessi convenzionati - spie-

gano - che nei mesi passati si so-no sobbarcati ore in più di lavoroper coprire falle e deficit del si-stema di emergenza marchigia-no che invece si sono evidenziatiin maniera eclatante non appe-

na hanno deciso di far rispettareil loro contratto di lavoro. Peresempio i medici convenzionatida qualche tempo lavorano solo164 ore mensili come da contrat-to sindacale. Il risultato? Sono ri-maste postazioni del 118 senzaunità medica, come è accaduto aSassocorvaro, a Cagli, a Pergolae a Fossombrone. Esistono Po-stazioni 118 senza medico per po-polazioni vaste in alcune provin-ce marchigiane e in particolarenella provincia di Pesaro . Cau-se? Al momento attuale risultaessere un lavoro altamente usu-rante nemmeno riconosciuto co-me tale, retribuito per i mediciconvenzionati con disparità ri-spetto ai dipendenti, pochissimetutele in campo assicurativo eprevidenziale, pochi corsi per laformazione di nuove leve. Bastidire che la maggior parte dei me-dici supera i 50 anni e non c’è al-cun bando regionale per il pas-saggio alla dipendenza. Eppurela stessa giunta regionale nelladelibera n.735 del 2013 recita te-stualmente."Pertanto, si stabili-sce di provvedere all'inquadra-mento nei ruoli della dipenden-za del personale delle Potes cheha titolo".

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Pesaro

Sono 26 gli aspiranti alla cari-ca di procuratore capo del tri-bunale di Pesaro. Il mandatodi Palumbo scade il prossimo18 settembre e il 31 dicembreandrà in pensione. Per guida-re la Procura pesarese dal2017 al 2025 sono in lizza al-cuni dei sostituti in carica co-me i pm Silvia Cecchi (Lisip-po), Maria Letizia Fucci (Fi-scopoli), Monica Garulli (omi-cidio Ferri e caso Varani) eGiovanni Narbone. Avrebbe-ro voglia di tornare a Pesaro imagistrati Daniele Barberini(gip del primo processo Lisip-po) ora a Ravenna, StefanoCelli (pm del Prg di Cartocetoe bar degli Orti Giulii) in forzaa Rimini e Daniele Paci (UnoBianca) ora a Palermo. Allaeventuale scoperta di Pesaro

Michele Renzo, procuratorecapo di Ascoli, noto per averseguito i casi del mostro di Fo-ligno, Luigi Chiatti, e Parolisi,Elisabetta Melotti, capo deipm di Ancona, Franco Pacifi-ci, Ambrogio Moccia, Massi-miliano Serpi, Marco Matani(pm di Pordenone), CristinaTedeschini, Antonio Guasta-pane, Enrico Cieri, ClaudioCicchella, Tiziano Masini,Umberto Monti, Paolo Fortu-na, Ettore Piccardi, PatriziaFoiera, Rossella Poggioli, Ci-ro Santoriello, Patrizia Castal-dini e Stefania Ciccioli. Ma èancora presto per sapere chiprenderà il posto di Palumbo.I 26 candidati devono infattipassare prima al vaglio dellaquinta commissione del Csmche di solito propone due opiù nomi sui quali decide poi ilplenum del Consiglio superio-re della magistratura.

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Partecipazionerilevante e controllocon i patti parasociali

Pesaro

Il tracollofinanziario dellaFondazioneCassadiRisparmio diPesaroè laconseguenzadeldissestodiBancaMarchemanifestatosi improvvisamentenel2013 inseguitoallapubblicazionedelbilancio2012edellarelazionesemestraledell’eserciziosuccessivoperundeficitgià superiorea800milioni.Sonoseguiti ilcommissariamentoedopooltredueanni (il21novembre2015) ilprovvedimentodellaBancad’Italia per l’avviodellarisoluzionediBanca Marchespa, il cuiesitoèstatocontestatoanchesulpiano giudiziariodallaFondazionepesarese.Dallariformadel1990chenedeterminòlanascita, attraversolaseparazionedallaCassadiRisparmiodiPesaro costituita inspa, laFondazione hasempremantenutounapartecipazionesignificativanellabanca,nei limitiformalidella legge, esercitandoattraverso iprocessibancari difusioneeincorporazione deglianniNovantaeipatti parasocialiconleFondazionidiMacerata eJesi ilcontrollodi fattodell’istitutodicredito.

E’ l’effetto del default diBanca Marche di cui l’entepossedeva il 22,51% di azionie un prestito subordinato

L’esercizio si è chiuso conun disavanzo di 9,5 milioni

Erogazioni già crollateSi impoverisce il territorio

Rimasto solo dopo la morte dei genitori il dipendente della Multiservizi è diventato vittima del falso curatore che gli ha sottratto anche l’auto

Raggira per anni l’amico disabile, assicuratore rinviato a giudizioILPROCESSO

ALLARMEPER ILWELFARE

I numeri del tracollo finanziario della fondazioneCassa di risparmio di Pesaro per gli investimenti in Banca MarcheI numeri del tracollo finanziario della fondazioneCassa di risparmio di Pesaro per gli investimenti in Banca MarcheDati in milioni di euro assunti dai bilanci consuntivi dell'ente, variazioni +/- riferite all'anno precedente

Patrimonio netto

2012 2013 2014 2015

Avanzo di amministrazione Erogazioni impegnate

276,2(+4,2)

12(+2,7)

6(0)

2,7(-3,3)

1,4(-1,3)

1,2(-0,1)

2,1(-9,9)

1,3(-0,8)

-9,5*(-10,8)

217,2(-59)

169,8(-47,4)

65,6(-104,2)

*disavanzo

Fondazione Caripesaro, tracollo finanziarioEcco il bilancio 2015: svalutazione di 104 milioni, 210 quelli in fumo. Patrimonio ridotto a un quarto

SANITA’BOLLENTE

Un medico del 118 al lavoro

Palumbo in pensione dal 31 dicembre

Nuovo procuratore capoEcco i nuovi 26 aspirantiLAGIUSTIZIA

LACAUSA

Mercoledì4Maggio2016 I

PESAROT: 0721 31633 F: 0721 67984E: pesaro@corriereadriatico.it

Fano

Anche se conferma la scelta disostenere il piano sanitario re-gionale, dietro le quinte, il Pd fa-nese non nasconde il suo imba-razzo di fronte al referendumsulla sanità che potrebbe, comeè molto probabile, offrire l’occa-sione ai cittadini di esprimersiin modo contrario, optando perla valorizzazione del Santa Cro-ce, piuttosto che approvare la

realizzazione dell’ospedale uni-co. Questa sera sull’argomentosi terrà una riunione di maggio-ranza, anche per concertarequale atteggiamento assumeredi fronte alla mozione di iniziati-va popolare presentata dal Co-mitato per il referendum con ilsostegno di oltre mille firme. Unimbarazzo che conferma la deli-catezza del momento e che coin-volge a fatica anche gli altri alle-atidi giunta, dopo che il sindacoMassimo Seri è stato presentealla manifestazione in piazza

per ritirare le firme del comita-to. A questo proposito alle paro-le del segretario del Pd IgnazioPucci che ha inteso minimizza-re l’adesione dei cittadini al-l’evento, hanno risposto sia Car-lo De Marchi di Bene Comuneche Hadar Omiccioli del Movi-mento fanese 5 Stelle. «Pucci–ha dichiarato De Marchi – ha de-finito fallimentare la manifesta-zione e la considera come il se-gno di una città che è convintadell’iniziativa regionale sul pro-getto di un nuovo ospedale. In

realtà, assistiamo in questi gior-ni a disagi di molte persone chenon sono ascrivibili alla qualitàdelle prestazioni, ma alla quali-tà dell’assistenza e alla cadutadell’umanizzazione della cura» .«Nonostante che grazie a 4.000cittadini il referendum potrà ri-velare cosa pensa la città, que-sto – ha aggiunto Omiccioli - è ilsenso della democrazia del Pd aFano: non essere informati, di-storcere la realtà, non conside-rare i referendum».

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MASSIMOFOGHETTI

Fano

Nel valutare il bilancio preven-tivo per il 2016 del Comune diFano e i tagli effettuati alle ri-sorse a disposizione dei ServiziSociali, i sindacati, non hannoomesso di considerare realisti-camente come, a caduta, la Re-gione Marche abbia inciso pro-fondamente sulle somme desti-nate al welfare. Il che non pote-va non determinare ripercus-sioni anche sui bilanci degli en-ti locali. Per quanto riguarda ilComune di Fano, i minori tra-sferimenti nel settore sono sta-ti di 400.000 euro, un tagliopesante che si spera venga ri-pianato, almeno in parte, in se-de di assestamento di bilancio,facendo riferimento al FondoSociale Europeo. In totale ilComune di Fano si vede priva-to dalla Regione di 1.200.000euro. «Comunque, in un bilan-cio di oltre 60 milioni di euro -ha dichiarato la segretaria pro-vinciale della Cgil Simona Ric-ci - riconfermare per il terzoanno consecutivo un fondo an-ticrisi di soli 50.000 euro, afronte di una disoccupazioneche a livello provinciale dall'an-no scorso è aumentata del 20,5per cento, con oltre 4.000 di-soccupati in più, fino a raggiun-gere la cifra record totale di18.500 di persone senza lavo-ro, è veramente una misera co-

sa affermare poi che la pressio-ne tributaria è rimasta invaria-ta, quando tutte le aliquote so-no già al massimo, è una ma-gra consolazione. Il Comune diFano poi ha voluto ritoccareanche le tariffe dell' 1 per centosebbene applicando solo l'indi-ce di svalutazione programma-ta, cosa che non ha fatto nessu-no, dato che la svalutazione re-ale è stata quantificata al menodella metà». Giudizio positivoinvece i sindacati hannoespresso sul provvedimento diapplicare l'Isee al pagamentodei servizi. «Per la prima volta -ha commentato Simona Ricci -finalmente, dopo almeno undecennio che il Comune di Fa-no al riguardo era inadempien-te, ha accettato di rimodulare ilsistema delle tariffe secondo ilreddito delle famiglie. E' veroche nei prossimi mesi alcunefamiglie pagheranno di più,ma lo faranno in base alla lorocapacità contributiva. Questova sicuramente incontro aduna maggiore equità sociale».Altro problema è quello del so-stegno a chi non riesce a paga-re l'affitto di casa. La sommamessa a bilancio in un comuneche si trova in continua emer-genza abitativa, costretto adaccettare per un lungo periodoanche l'occupazione abusiva diun appartamento, è sempre aldi sotto delle necessità. Ma an-che a questo riguardo bisognamettere sull'altro piatto dellabilancia il taglio di 600.000 eu-

ro operato dal Governo dai tra-sferimenti della Tasi, smenten-do la promessa che sarebbestata restituita l'intera sommarelativa alla soppressione dellatassa sulla prima casa, cosa chenon è avvenuta. La cosa chepiù di ogni altra sta a cuore aisindacati è comunque il soste-gno al lavoro e a quelle perso-ne che, dopo essere state licen-ziate, provano a reinserirsi nelmondo produttivo. In questocaso il Comune poteva fare dipiù, soprattutto con i tirociniformativi piuttosto che con ivaucher. In sintesi si ammetteche è stato stilato un bilancio incondizioni difficili, ma un purpiccolo margine di manovraper rimpinguare il sostegno alsettore sociale era ancora pos-sibile.

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«Assurdo affermare che lapressione tributaria è

invariata, quando tutte lealiquote sono al massimo»

Ipovedenti, didattica domiciliare confermata

Fano

«Ilserviziodididatticadomiciliarepergliottantaragazzi ipovedentidellaprovinciasaràmantenutosinoallafinedell'annoscolastico».Soddisfazionenelleparoledelvicepresidentedelconsiglioregionale,RenatoClaudioMinardi,cheèintervenutoall'Assembleaordinariadei SocidellaSezionelocaledell'UnioneItalianadeiCiechiedegli Ipovedentichesi èsvoltaneigiorniscorsi nellasaladelConsiglioComunalediFano.Nell'occasione,Minardihasottolineatol'importanzadi

mantenereil servizio dopol'incertezzadovutaalla leggeDelrioche,nelpassaggiodellefunzionidallaProvinciaallaRegionenon hadefinitochiaramente lecompetenze.L'impegnopresodaMinardi èanchequellodi farattivaresubitountavolodiconcertazioneconleassociazioni interessateperprogrammarealmeglio leiniziativenecessarieamantenereil servizioper ilprossimoannoscolastico2016/2017.LaRegioneintantoèriuscitaagarantire lacoperturadellaspesa,per l'assistenzadiretta allefamigliedei disabili sensoriali,ciechi, ipovedenti,sordisinoallafinedell'annoscolastico.

Seri prende in consegna le firme

Fano

Piazza Marcolini potenzialmen-te è una delle più belle piazze diFano, dominata com’è dall’im-pianto conventuale di San Pa-terniano, dallo storico palazzoche le dà il nome, un tempo abi-tazione di una delle più impor-tanti famiglie nobili fanesi e orasede del liceo artistico Apollonie dall’imponente palazzo Brac-ci, anch’esso dimora patrizia. Ilproblema è che la piazza non èaffatto valorizzata, trasformata

in un anonimo parcheggio conl’asfalto dissestato e rattoppatoalla bell’e meglio, fronteggiatada uno stabile cadente, apparequasi del tutto dimenticata dal-la Amministrazione Comunale.Quando si interviene per ripa-rare qualche buca, sembra chesi facciano le cose per dispetto;almeno così la pensano i resi-denti, quando hanno visto chele colate di bitume hanno stret-to in una morsa persino la basedegli alberi, privandoli di qualsi-asi goccia di pioggia che possaraggiungere le loro radici.

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Fano

Dato che è in via di esauri-mento quella disponibile, ilComune ha indetto un con-corso pubblico per la forma-zione di una graduatoria perassunzioni di agenti di poliziamunicipale stagionali a tem-po pieno. Per poter partecipa-re occorre essere in possessodei seguenti requisiti: diplo-ma di istruzione secondariasuperiore che consenta l'iscri-zione ad una facoltà universi-

taria; patente di guida di cate-goria "A" che consenta la gui-da di motocicli fino a 250 c.c.e patente di guida di catego-ria "B"; età non superiore adanni 32 con esclusione di ognie qualsiasi altro beneficio dilegge. Il bando è in pubblica-zione all'Albo pretorio, inGazzetta, sul portale web delComune di Fano dal 3 mag-gio 2016 mentre la presenta-zione delle domande scadrà ilprossimo 18 maggio 2016(non farà fede il timbro posta-le).

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Fano Oggialle18.30cisarà l’ultimaproiezionealcinemaMalatestaper larassegnadelleCattedralidellaCulturadeldocufilmdirettodaLucaLucini“LeonardodaVinci– IlgenioaMilano”.CoinvolgendoPietroMarani,alcuni tra imassimiespertidiLeonardoalivellomondialeericercatorichenehannoesplorato lapersonalità,ènata infattiunastoriacapacediaprirenuoveprospettivesull’operadelgeniodelRinascimento

ILBILANCIOPREVENTIVO

«Fondo anticrisi insufficiente»I sindacati contestano i 50 mila euro destinati dal Comune alle fasce più deboli

Bene comune e i 5 Stelle rispondono al segretario Pucci ma intanto la maggioranza si riunisce per trovare una linea

Referendum sull’ospedale, imbarazzo nel Pd

Per le assunzioni stagionali a tempo pieno

Bando per vigili urbani

Osteria della Peppacampagna anti glutine

Storia e tradizioneIncontro sull’Armenia

LASANITA’

Docufilm di Lucinisu Leonardo da Vinci

Fano Maggioè ilmesedelle intolleranzealglutine,OsteriadallaPeppadiFanoètra i locali selezionatidall’Associazione italianaceliachiaper ilprogetto“CenaFuori”.E’giustocheanche iceliacipossanogustarsiunabuonacenaalristorante.Questoè ilmenudedicatocompletamentesenzaglutine: tagliatellealragùdipiselli, gnocchialleverdure,piadinaconsalumieformaggidelleaziendeagricoledel territorio,asoli20eurosenzabevande.

Fano Il circoloculturale“A.Bianchini”,oggi,alle17,nellaSalaVerdidelTeatrodellaFortuna,presenterà la relazionedellaprofessoressaAngelaFrattolillosu“Armenia:anticachiesadifrontieratrastoriaetradizione”con letturediMarcoFlorio.

Emergenza lavoro e scarso sostegno dal parte del Comune: queste le accuse dei sindacati

Gli alberi intrappolati dal bitume

L’INTERVENTO

Rattoppi alle buche in piazza Marcolini, residenti arrabbiati per l’imperizia dei lavori

«Una colata di bitume che soffoca le piante»

L’ACCORDO

LAPUBBLICAZIONE

NOTIZIEFLASH

IV Mercoledì4Maggio2016

FANOT: 0721 31633 F: 0721 67984E: fano@corriereadriatico.it

La gestione attivadell’impianto del Parco

della Pace offre un esempioper il progetto fanese

Nell’assemblea comunaledegli operatori

di spiaggia le rivendicazionidel gruppo Oasi

«Vogliamo organizzare una bella festa»L’associazione carristi respinge il clima di competizione: non assaltiamo l’ente ma portiamo idee

Fano

L’enteCarnevalesca diFanochiamaaraccolta isuoisociperl’electionday didomenica15maggio.“Abbiamo bisognodellapresenzadeinostriassociati–dice ilpresidenteLucianoCecchini–.Per la primavoltaun numeroaltissimodifanesieleggerà ilnuovoconsigliodirettivo, i sindaci

revisorie iprobiviri.Vogliamochequesteelezionisianopartecipateechecoinvolganoilmaggiornumerodiappassionatidel Carnevale”.Lagiornatainizieràquindi conl’assembleaordinariadei sociconvocatanellachiesadiSantaMariadelSuffragio, inpiazzaCleofilo,acuiseguiranno leoperazionidivoto,checoinvolgerannotutti i1741iscrittientro il10febbraio 2016.L’assembleaèconvocataalle7

inprimaconvocazioneealle9.00insecondao.L’assembleadovrànominarepresidenteesegretariodell’assembleaeinovecomponenti delseggioelettorale.Seguirà larelazionemoraledelpresidenteuscente.Formatoil seggio,avrannoinizio le operazionidivotocheproseguirannofino alle15dellostessogiorno.Lo scrutinioèprevistoaseguireper i18elettideldirettivochepoieleggerannoilpresidente.

MASSIMILIANOBARBADORO

Fano

Campione nello sport e anchenella vita. E non è retorica, per-ché Paolo Bossini, ospite d'ono-re del Panathlon Club Fano, havinto tanto da nuotatore manon solo. Due ori agli Europeinei 200 rana, podio sfiorato colquarto posto alle Olimpiadi diAtene, quarto anche ai Mondia-li di Melbourne, recordman deiGiochi grazie alla sua mostruo-sa prestazione in batteria a Pe-chino (poi tradito in finale da uncostume difettoso) e undici vol-te campione d'Italia. La vittoriapiù grande di questo giovanottobresciano è stata però un'altra,ben più dura.

Proprio dopo i Giochi Olimpi-ci del 2008 una serie di risultatinegativi e una certa spossatezzafisica lo hanno infatti insospetti-to, spingendolo ad effettuareesami più specifici. Devastantela diagnosi: tumore al sistemalinfatico. Nel corso della piace-vole serata al ristorante PortoVerde, Bossini ha parlato anchedella sua nuova avventura come

allenatore per la Sport Village,la società sportiva che gestiscela piscina olimpionica del Parcodella Pace a Pesaro presiedutadal neosocio del PanathlonClub Fano Andrea Sebastianel-

li. Quest'ultimo, cinquantotten-ne fanese geometra ed espertoinformatico, lo ha chiamato treanni fa puntando su di lui, appe-na ritiratosi dalle gare, per il lan-cio della neonata realtà natato-ria. Una scommessa vincente,considerato che oggi lì orbitanoquasi 5.000 appassionati contri-buendo a determinare un bilan-cio finalmente in utile nonostan-te gli ingenti costi di gestione:musica per le orecchie dei rap-

presentanti di Fanum Fortu-nae, Fano +Sport e Aquafitnessinvitati a questo appuntamento.

Di qui è nata una interessantediscussione, e i numerosi pre-senti hanno convenuto sull'op-portunità di realizzare a Fanoun impianto da 8-10 corsie da25 metri (e non 50 come quellapesarese che comporterebbeun esborso di 15-20 milioni) conannessa una vasca più piccolaper bimbi e acquagym. Conver-genza anche sulla necessità dievitare personalismi, facendorete. Richieste almeno concet-tualmente condivise dall'asses-sore allo sport fanese CaterinaDel Bianco, impegnata a fondoper risolvere questo annoso pro-blema. «La Dini Salvalai non haalcun futuro - ha commentato -per questo come amministrazio-ne stiamo ragionando già da unpo' sulla costruzione di un nuo-vo impianto. Si era ipotizzataChiaruccia come possibile ubi-cazione, ma non sarà questa.Ora stiamo valutando un'areacomunale vicina al Centro Ita-ca. Non è una partita facile, pe-rò è mia volontà portarla a ca-sa».

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Fano

Si è tenuta nei giorni scorsi a Fa-no l'assemblea comunale dellaassociazione Oasi, operatori as-sociati spiagge italiane. Dopol'introduzione di Luca Bocchinoche ha illustrato la nuova guidadelle convenzioni riservate agliassociati, sono intervenuti: ilpresidente fanese di Oasi Mauro

Mandolini che ha presentato tut-ta una serie di iniziative atte aqualificare l'immagine della ca-tegoria rappresentata, il presi-dente regionale Filippo Borioni,al quale è toccato il compito di ri-ferire all'assemblea degli impe-gni presi dalla Regione Marchesulla delicata questione dei rin-novi delle concessioni, meglioconosciuta come "vertenzaBolkestein" e il commercialistaSauro Spallacci che ha illustrato

lo statuto della costituenda retedi imprese alla quale aderirannobuon parte delle aziende balnea-ri di Fano e Marotta. E' interve-nuto, poi, il responsabile faneseAndrea Giuliani che ha rivendi-cato il grande impegno profusoda Oasi per il risanamento am-bientale del torrente Arzilla ri-cordando ai presenti come l'80per cento dei cittadini pesaresidi S.Maria dell'Arzilla si sia giàallacciato alla pubblica fognatu-

ra, sollecitando poi l'Aset a rea-lizzare, quanto prima, la vascadi prima raccolta delle acque neipressi della foce del torrente.Giuliani ha concluso il suo inter-vento asserendo, a chiare lette-re, che l'intervento di Oasi Con-fartigianato è stato decisivo an-che per la realizzazione dellescogliere di Sassonia. In ultimol'assessore al Turismo StefanoMarchegiani ha presentato il ric-co programma di manifestazio-

ni estive.Nel frattempo l'Assessorato

ai lavori pubblici ha comunicatoche da lunedì 9 maggio inizie-ranno i lavori di asfaltatura inzona Sassonia. Si inizierà da via-

le Adriatico e via Dante Alighie-ri con la durata di circa 3 setti-mane. A seguire i lavori interes-seranno parte di via Gentile daFabriano, viale Dieci Febbraio,via Spontini. A settembre si con-tinuerà con gli interventi in viaCaduti del Mare, via della Mari-na, altra parte di via Gentile daFabriano, via Girolamo da Fa-no, viale Carducci, via Fabio Fil-zi, viale Cairoli.

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SILVIAFALCIONI

Fano

Posto ambito la poltrona dipresidente dell’ente Carnevale-sca. Si avvicina il rinnovo delconsiglio direttivo dell'Ente in-caricato di organizzare la prin-cipale manifestazione cittadi-na, le cui elezioni sono in pro-gramma per domenica 15 mag-gio, ma il clima sembra più dacampagna elettorale politica.

A denunciare il fermento re-gnante in questi ultimi giorniche separano dall'elezione è ilcomitato Pacassoni, nato dallastorica e rinomata famiglia dicarristi a cui si sono aggregatemaestranze che hanno collabo-rato nel tempo con la Carneva-lesca. «Ora che entriamo nel vi-vo della campagna elettoraleper il rinnovo del consiglio dell'ente Carnevalesca - affermanogli esponenti del Comitato in-sieme all'associazione carristi

fanesi - ci rendiamo conto diquanto sia ambito quel posto,neanche si dovessero salvarevite umane. Viene da chieder-si: che interessi ci sono dietroun ente che in fondo organizzauna festa? Non si discute l'im-portanza, ma resta sempreuna festa».

Ciò che preme ai promotoridel comitato è di sganciarsi daquell'immagine che li vede co-me carristi all'assalto del Car-nevale, preferendo più una po-sizione di promotori di ideeper il rilancio della manifesta-zione. Un rilancio che deve av-venire non solo nella forma,ma soprattutto della sostanza,valorizzando ciò che è la pecu-liarità dell'evento fanese, cioè isuoi carri allegorici, nati dallesapienti mani dei maestri carri-sti e che negli ultimi anni han-no subito forti tagli negli inve-stimenti.

Insomma una «visione piùampia e partecipata della stori-ca manifestazione che metta alcentro proprio le caratteristi-che fanesi», rilanciando la ma-nifestazione a livello naziona-le, ma sfruttandola al contem-po come volano turistico edeconomico. Da non tralasciarel'aspetto culturale della mani-festazione, da estendere ancheagli eventi collaterali e da cuipartire per riprendere la tradi-zione locale ma con un occhioattento al futuro.

«Siamo disponibili a portareil nostro contributo all'evento

se i soci ci daranno fiducia - af-fermano i rappresentanti delcomitato - ma anche da fuori ilnostro intento è quello di por-tare idee e proposte per realiz-zare una bella festa».

Infine il tema dei finanzia-menti, dal momento che da an-ni si discute della possibile in-troduzione di un biglietto d'in-gresso, per cui i carristi non so-no contrari a prescindere, masi dicono disponibili a valutarel'ipotesi, memori del fatto chein passato la manifestazione re-gistrava il pienone anche conun piccolo prezzo d'entrata.

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Si vota domenica 15 nell’ex chiesa del Suffragio

L’allenatore di Sport Village ospite del Panathlon Club lancia il dibattito sulla nuova piscina

Azione e salute, le vittorie di BossiniEcco la rivisitazione di palla prigioniera

Dodgeball, corso al viae poi torneo in spiaggia

L’obiettivo è valorizzarei carri allegorici comevolano del turismo

«E discutiamo del biglietto»

Da sinistra Giovanni Orciani e Paolo Bossini

Fano

Anche in un'era tecnologica,restistono i giochi della tradi-zione. Lo sanno bene i compo-nenti dell'Asi che insieme all'asd Sportfly promuove l'aggre-gazione tra i giovani, in un mo-mento in cui telefonini ed In-ternet tendono ad isolare i ra-gazzi.

Il gioco da riscoprire si chia-ma "dodgeball" cioè palla schi-vata, una sorta di "palla prigio-niera" in versione modernacon delle regole precise tantoda avere una sezione riservatasu Wikipedia dove sono spie-gate nel dettaglio le caratteri-stiche. Caratteristiche che sa-ranno rese note ai fanesi a par-tire da oggi alle 17 quando allaPalestra Venturini prenderan-no il via due mesi di corsi riser-vati a ragazzi e ragazze di etàcompresa tra gli 11 e i 18 anni.

L'idea è venuta a FrancescaPetrini, presidente Asi Pesa-ro-Urbino, e Francesca Vitaleresponsabile Asd Sportfly, rap-presentanti di due enti che da

sempre credono nello sportper tutti. L'obiettivo del giocoè quello di eliminare tutti i gio-catori della squadra avversa-ria senza essere eliminati. Unavversario si elimina colpendo-lo con una pallonata, ma il ri-schio di farsi male è totalmen-te assente in quanto vengonoutilizzate palle morbide appo-site e non palloni da calcio obasket.

Dopo i primi due mesi dimaggio e giugno alla palestraVenturini, il dodgeball sarà ri-proposto nei vari centri estivijump presenti in città e, da set-tembre, l'idea è quella di for-mare delle squadre per i bam-bini delle scuole elementari eper gli adulti, oltre a valutarel'ipotesi di organizzare un tor-neo tra scuole medie inferiorie superiori sul territorio. «Es-sendo una città di mare - pro-seguono Petrini e Vitale - sa-rebbe bello introdurre a Fanoil beach dodgeball organizzan-do tornei, eventi e manifesta-zioni visto che è uno sport lecui regole si possono facilmen-te adattare alla spiaggia».

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Risanamento del torrente Arzilla e nuove scogliereLARIUNIONE

Il presidente della CarnevalescaLuciano Cecchini annuncia lemodalità del rinnovo del consigliodirettivo domenica 15 maggio:assemblea dei soci e voto fino alle 15

VERTICICARNEVALESCA

L’ELECTIONDAY

ILNUOTOILGIOCO

Mercoledì4Maggio2016 V

Onlinewww.corriereadriatico.it FANO

La strana alleanza tra Pde Ap fondata sulla naturamoderata della lista che

vuole conciliare i contrasti

Soddisfatto il sindacoDellonti: «Previsti ancheinvestimenti per oltre550 mila euro di lavori»

MARCOSPADOLA

Mondolfo

La Procura della Repubblicadi Pesaro ha autorizzato lapubblicazione delle foto degliautori della rapina a Mondolfoai danni di una signora 62en-ne, a cui è stato sfilato un col-lier d'oro, per sollecitare de-nunce o riconoscimenti perfatti analoghi. Sono i compo-nenti della banda dell'"abbrac-cio fatale", un uomo e due don-ne di etnia rom che i carabinie-ri della locale stazione hannoarrestato per rapina, avendousato violenza, ancorché perguadagnare la fuga, sulla vitti-ma, e portato nel carcere diVilla Fastiggi a Pesaro. Si trat-ta di Printu Vaduva, 24ennenato in Germania e residentein Spagna; Mirela Vaduva eMonica Ionita, entrambe di 22anni, nate in Romania e resi-denti in Spagna. Si trovavano

in Italia senza fissa dimora. Ilbambino di una delle due, cheha appena sei anni, è stato affi-dato ai servizi sociali del comu-ne di Mondolfo. L’altra donnaè invece in gravidanza. Verosi-milmente, secondo i carabinie-ri, provenivano dai campi romdi Ancona o San Casciano inVal di Pesa. Poco più di due set-timane fa erano stati deferiti instato di libertà a Ferrara perfatti analoghi. A riconoscere iresponsabili della bandadell'"abbraccio fatale" la vitti-ma della rapina. La tecnicache utilizzavano sempre lastessa. Individuata la vittima,quasi sempre anziana o conminorata difesa, l'avvicinava-no fingendo di conoscerla, conriferimenti a fantomaticheamicizie comuni, poi l'abbrac-ciavano per sfilare infine colla-ne, orologi o altri oggetti di va-lore. Come è successo in pienocentro a Mondolfo. Qui i tre,grazie ad una persona che haassistito alla scena e ha pronta-mente avvertito i carabinieri,sono finiti in manette al termi-ne di un inseguimento. La Pro-cura ha autorizzato la pubbli-cazione anche della foro dellaBmw, con targa spagnola, abordo della quale viaggiavano.I militari della compagnia diFano stanno ora indagandoper verificare se la banda siaresponsabile di altre rapineanaloghe nella zona. Un episo-dio simile a quello accaduto aMondolfo, si è verificato nei

giorni scorsi nell'entroterrametaurense, a Serrungarinadove un anziano è stato scippa-to in pieno giorno. L'uomo èstato avvicinato da due ragaz-ze, quindi è stato abbracciatoda una delle due che gli ha sfi-lato la catenina d'oro che por-tava al collo. Considerato ilmodus operandi, le due ragaz-ze in azione, non è affatto daescludere che a colpire sia sta-ta sempre la banda dell'"ab-braccio fatale". Utile alle inda-gini potrebbe anche rivelarsila pubblicazione delle foto deitre arrestati.

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«Truffatori seriali, un aiuto dalle vittime»La Procura dà il nulla osta per la pubblicazione dei volti dei tre banditi arrestati a Mondolfo

Fano

Il furtocondestrezzachehaportatoall’arresto diduedonneediunuomoaMondolfohaavutoun precedentedel tuttosimilepertecnicaemodalitàdiesecuzione,alcunimesiafa aFano.Vittimaunanziano di83anniresidente inviaLelli che il30gennaio scorsoèstatoavvicinato,mentrerientravaa

casa,daduedonne. Eraappenauscitodalgaragedoveavevaparcheggiato l’autoquandoleduelohannosorpresofingendodiriconoscerlo.Mentreunarestavaal di fuori, l’altra entravanellarimessaequi, confaremoltoaffettuoso, lo haabbracciato,ricordandogli inmododel tutto inventato ibeitempipassati. Tantaèstata lasorpresae l’emozioneprovatadall’anzianochequest’ultimononhaavuto la forzadi reagire,

rimanendodel tuttosuccubealla intraprendenza della donna,tantodanonriuscireapronunciarenemmeno unaparola.Soloall’avvicinarsidelnipote, le duedonne lohannosalutatoin frettaesisonoallontanate.Laverasorpresaèvenutaalla lucequalcheorapiùtardi,quando l’uomosièaccortochedall’interno delgiubbottoglieranostatisottratti tutti i soldicheaveva:50euro.

Mondolfo

Lista Civica "Unica" con MarioSilvestrini vede la presenza diAramis Garbatini e CaterinaPierangeli, Perchè? «PerchèMario è la sola persona tra quel-le che si sono candidate a sinda-co che ha esperienza e compe-tenza per governare questo ter-ritorio, condiviso il programmache guarda al futuro ma senzarinnegare il passato come inve-ce stanno facendo gli altri, tal-volta in modo irriconoscente».

Siete di centrodestra comevicollocate inquesta lista?

Questa lista Unica è nata perunire e non per dividere, Mon-dolfo e Marotta sono un unicarealtà che deve crescere insie-me. Se abbiamo scelto di stareinsieme è perchè abbiamo unprogetto unico per questo terri-torio fatto di cose concrete. Sia-mo lontani dalle ideologie maabbiamo chiaro che rappresen-tiamo quel popolo moderatoche vuole le risposte ed è stancodella demagogia e degli imboni-tori improvvisati. Siamo dueprofessionistiche non vivono di

politica ma anzichè rinnegarlacon l'antipolitica, riteniamo chel'unico modo per cambiare lecose sia impegnarsi e non la-mentarsi. Questa lista è di gen-te che ha idee politiche diverse

ma sa cosa serve a Mondolfo e aMarotta per guardare al futuro,infatti ci siamo chiamati unicarealtà per il domani".

Su cosa volete caratterizza-re lavostrapresenza?

Nel programma ci siamo bat-tuti per ottenere investimentiper il Turismo riteniamo adesempio importante un pianoparticolareggiato per le struttu-re ricettive perchè con questo siattraggono investimenti e nuo-

vi posti letto ma soprattuttonuovi posti di lavoro. Nel mesescorso abbiamo coinvolto i mas-simi rappresentanti sul temadelle spiagge con la fine dellaproroga delle concessioni.Ascoltiamo molti imprenditoriche cercano riferimenti in mu-nicipioche diano le risposte

Dachestoriavenite?Siamo moderati e liberali e

questa lista civica è l'unica chepuò rappresentare coloro che sisentono moderati. In politica lamoderazione è una prassi di tol-leranza, prudenza, misuratez-za; è la capacità di conciliare icontrasti, la ricerca della con-cretezza e la diffidenza perl'astrattezza dogmatica. Nel-l’Italia in cui i sentimenti domi-nanti sono rabbia (39%), disgu-sto (31%) e tristezza (30%), lapropensione alla misura e allaponderatezza sembrano unaventata di cambiamento.Caterina Pierangeli, 42 anni,svolge la sua attività a Marottapresso il suo Studio EFP Srlmentre Aramis Garbatini, coe-taneo, svolge la sua attività aMondolfo presso lo StudioProject Consulting. s.f.

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SanLorenzoinCampo

Nessun aumento della tassazio-ne, oltre 550mila euro di lavoripubblici, mantenimento di tuttii servizi. Molto soddisfatto il sin-daco Davide Dellonti del bilan-cio previsionale che verrà appro-vato stasera in consiglio. «Nono-stante i pesantissimi tagli dei tra-sferimenti statali, il livello di ser-

vizi e tassazione rimane invaria-to e riusciamo a continuarel'opera di rilancio del paese. Il bi-lancio si caratterizza per il mas-simo contenimento della pres-sione fiscale, equità, sostegno al-le imprese e un piano di operepubbliche rilevante». Oltre550mila euro di lavori, ai qualiva aggiunta la ristrutturazionedella scuola materna. "Concen-treremo anche quest'anno glisforzi soprattutto nel grande

cantiere della materna, che ci haimplicato un mutuo di 487.500euro. Il ribasso d'asta consentiràuna serie di migliorie. Andremoa risolvere problemi annosi co-me l'insufficienza della rete fo-gnaria nella parte "bassa" del ca-poluogo, con la realizzazionedello scolmatore delle acque"bianche" per 150.000 euro.Procederemo al "restyling" delcentro storico investendo160mila euro. Per la sistemazio-

ne delle strade e le asfaltatureben 225mila euro. Inserita an-che la realizzazione della nuovapalestra-struttura polifunziona-le: siamo in graduatoria nel ban-do regionale per un finanzia-mento a fondo perduto di 1milio-ne di euro". Capitolo sociale.«Approveremo il regolamentoper il "Baratto amministrativo"e sistemi premianti per volonta-ri. Prevediamo di potenziare iservizi sia della colonia estiva

che dei campi estivi». Novità perquanto concerne l'ambiente."Importanti innovazioni nel pro-getto del bando della raccoltadifferenziata. I servizi sarannoulteriormente migliorati. La ta-

riffazione puntuale sarà realtà.Potenzieremo il centro del riusoe l'ecocentro". Investimenti neisettori cultura e turismo. "Conti-nueremo l'opera di rilancio pun-tando sul progetto "Paese dellaMusica", cicloturismo e attivitàdel Consorzio Città Romana diSuasa. Riapriremo la campagnadi scavi a Miralbello e verrà rea-lizzata una guida turistica di 100pagine». ma.spa.

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Lusinghe e abbracci, poi gli sfila i soldi dal giubbotto

I consiglieri di centrodestra Garbatini e Pierangeli spiegano l’appoggio a Silvestrini

“Uniti per progettare il futuro”I ragazzi imparano le regole dell’emergenza

Scuolamultimedialecon la Protezione civile

Hanno messo a segnomoltissimi raggiri: i lorobersagli in prevalenzasono persone anziane

Aramis Garbatini e Caterina Pierangeli

Cartoceto

Anche quest'anno a Cartocetoil gruppo comunale di protezio-ne civile, presieduto da Mauri-zio Vincenzi ha riproposto ilprogetto Scuola multimedialedi Protezione Civile rivolto aglistudenti delle classi terze equarte della scuola primaria.Presenti anche l'Esercito, l'Ae-ronautica Militare, il Corpo Fo-restale dello Stato, la CroceRossa Italiana, il gruppo antin-cendio Cma e quello cinofilo.«Ringrazio tutti coloro che so-no intervenuti - commenta Vin-cenzi - l'Amministrazione co-munale per il prezioso e costan-te supporto e la dirigenza scola-stica dell'istituto comprensivoMarco Polo per la disponibilità.Abbiamo voluto ripetere l'ini-ziativa, arricchita quest'annoda alcune novità per la rilevan-za che momenti come questi ri-vestono da un punto di vista in-formativo e formativo. Gli stu-denti hanno avuto modo di visi-tare le varie postazioni, ciascu-na presidiata da quanti posso-

no potenzialmente entrare inazione in caso di emergenza ocalamità naturale. A conclusio-ne della mattinata si è svoltauna simulazione di soccorso aseguito di un crollo di un'abita-zione, durante la quale sonostati attivati il gruppo cinofiloper la ricerca di persone rima-ste intrappolate e la Croce Ros-sa per un primo intervento suiferiti». Anche il primo cittadinodi Cartoceto Enrico Rossi plau-de all'iniziativa: «Ringrazio ilgruppo comunale di Protezio-ne Civile per l'impegno e la pas-sione profusi e suggellati damomenti come questi per co-struire una società più consape-vole, responsabile e solidale.L'impegno per educare i piùgiovani sulla protezione civile,rafforzato dall'attività e presen-za delle forze dell'ordine e daiprotagonisti dell'emergenza, sisposano con l'obiettivo, da sem-pre sostenuto dal Comune, diaccrescere lo spirito di coesio-ne, il senso istituzionale dellanostra comunità e la particola-re attenzione ai fenomeni di ri-schio che possono verificarsi».

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«Nessun aumento di tassazione e servizi mantenuti»ILBILANCIO

Sopra Monica Ionita eMirela Vaduva entrambe22enni e sotto PrintuVaduva. Nella foto grandel’auto con targa spagnolasequestrata daicarabinieriai tre truffatori

LOTTAALCRIMINE

L’IMBROGLIO

VERSO ILVOTOLASIMULAZIONE

VI Mercoledì4Maggio2016

Onlinewww.corriereadriatico.itFANO •VALCESANO

•• 6 PESARO MERCOLEDÌ 4 MAGGIO 2016

ASUR: VIADI BERNARDO, ALSUOPOSTOARRIVERA’ GIOVANNI FIORENZUOLO

ILDECRETOLORENZIN sul-la correttezza delle prescrizioni divisite ed esami sanitari è andatoin vigore da qualche settimana esta già procurando infinite diffi-coltà a medici e cittadini creandosfiducia, confusione e sconcerto.Registriamo a questo proposito lavoce del presidente dell’Ordineprovinciale deiMedici, PaoloMa-ria Battistini, il quale intervieneper informare i pazienti, «conside-rato che nessuno lo ha ancora fat-to» dice Battistini, sui contenutidi un provvedimento che costrin-gerà ilmedico a limitare la prescri-zione di alcuni importanti esamiquando terminerà la fase speri-mentale.

«ILDECRETO – spiega il presi-dente dei medici pesaresi – non èstato condiviso dai professionisti

visti gli errori clinici e lemodalitàprescrittive che lo rendevanoinapplicabile.Ora ilMinistero, ac-cortosi delle imprecisioni, dopoun confronto con i medici ha cor-retto il tiro, almeno parzialmente.Con la nuova circolare esplicativail testo è diventato applicabile an-che se continua a non incontrare,lo tengo a precisare e a ripetere, ilfavore dei camici bianchi». Eccole principali novità: forti limita-zioni alla prescrizione di esamidiagnostici come la Tac e la Riso-nanzamagnetica, di esami emato-

chimici come colesterolo, triglice-ridi, azotemia, esami di funziona-lità epatica (transaminasi), ferro,potassio urati e tanti altri ancora.«Ciò significa, ad esempio, chesotto i 40 anni, in assenza di cole-sterolemia già elevata, l’esame sipotrà ripetere solo dopo 5 anni:certo che questo non è sicuramen-te il modo migliore per fare pre-venzione».

LA conseguenza è che il paziente,recandosi dal medico per prescri-zioni di esami di controllo, nellamaggior parte dei casi dovrà met-tere mano al portafoglio a menoche non abbia uno stato patologi-co in atto: «Tengo a precisare cheil medico prescrittore non potràfarci nulla – conclude Battistini –anche considerando che, qualoradecida di non rispettare queste re-gole, potrà essere multato».

«La prevenzione ora è a forte rischio»Medici di basepreoccupati. Battistini: «Prescrizioni ridotte»

E’ un eterno gioco degliincastri. Proseguono legrandi manovre agliospedali Marche Nordper fare posto a vecchi enuovi lavori diristrutturazione, perriorganizzare gli spazi efare largo ai servizi.Buone notizie per ipazienti diabetici, chenon dovranno più fare laspola tra il Distretto di viaXI Febbraio, dove eranoubicati i serviziambulatoriali, e l’ospedaleSan Salvatore. Grazieall’accordo tra Area Vasta1 e Azienda ospedaliera,da maggio come chiedevada tempo l’associazioneDiabetici di Pesaro tutti iservizi ambulatoriali e didegenza sarannoconcentrati al terzo pianodella palazzina F (quelladell’Ostetricia-Ginecolo-gia, per intenderci). AlDistretto per i diabeticiresta solo il servizio diassistenza domiciliare.Cambia sede la divisionedi Dermatologia che sisposta a Fano. Dalprossimo 9 maggio,infatti, quest’ultima saràtrasferita al primo pianodel Padiglione C delSanta Croce.

IL PRESIDENTE-ASSESSORE ha deciso. Co-glierà l’attimodell’inchiesta della procura diAnco-na sullaMedilife per fare alcuni cambiamenti nel-la struttura dirigenziale della Sanità. In attesadell’uscita definitiva di scena di Piero Ciccarelli, ilprimo sacrificato sarà Carmine Di Bernardo (fo-to), nominato 5 mesi addietro all’Area Vasta 1dell’Asur, ovvero la provincia di Pesaro e Urbino.Scelto da Alessandro Marini, a sua volta indicatoalla direzione regionale dell’Asur in discontinuitàconCiccarelli, il dottorDiBernardo è caduto subi-to sull’operazione ospedali di polo. La rivolta di

Cagli e Sassocorvaro e le modalità con cui venneaffrontata avevano segnato il destino del dirigen-te. Luca Ceriscioli non poteva offrire subito la te-sta di Di Bernardo, appena nominato. ma avevafatto capire che qualcosa sarebbe accaduto.

ECCO che a breve ci sarà un passaggio di conse-gne. Di Bernardo tornerà all’ufficio legislativo delServizio Salute della Regione ed al suo posto arri-verà all’Asur 1 di Pesaro il pesarese Giovanni Fio-renzuolo, ora direttore del servizio di igiene e disanità pubblica dell’Area Vasta di Senigallia.

PRESIDENTE PaoloMariaBattistini guida l’Ordine dei Medici

DECRETO LORENZIN«Errori clinici emodalitàprescrittive rendonola normativa inapplicabile»

ACCORDO

Ambulatoridiabetologiaal S. Salvatore

•• 12 MERCOLEDÌ 4 MAGGIO 2016

e-mail: cronaca.pesaro@ilcarlino.nete-mail: cronaca.pesaro@ilcarlino.net

Tiviroli (Ad Multiservizi):«Investiti 1,2 milioniper le fognature. Si trattadi una novantina di allacci,di cui l’80% già realizzati»

Hanno superato l’esamele spiagge dallo Chaletdel Mar a Fosso Sejore edal Laboratorio di biologiamarina a Ponte Sasso

ANCHE per il 2016 Fano potràfregiarsi della Bandiera Blu.Ma ilprestigioso vessillo che ogni annoviene assegnato dalla Fee alle loca-lità turistiche balneari che rispet-tano criteri relativi alla gestionesostenibile del territorio... nonsventola su tutta la città. Sonoescluse le spiagge del Lido edell’Arzilla. «Abbiamo esclusodalla richiesta – spiega il dirigen-te dell’Ufficio Turismo, MauroGiampaoli – quelle zone che pote-vano essere a rischio. Perché i pa-rametri presi in esame per ottene-re il riconoscimento tengono con-to non solo dei valori dell’annocorrente e precedente, ma dellostorico di un lustro. Si ricorderàche il 2014 era stato particolar-mente piovoso inficiando più vol-te i valori e la balneabilità alla fo-ce dell’Arzilla».

E COSÌ il mare della città dellaFortuna quest’anno è blu solo dal-lo Chalet delMar a Fosso Sejore edal Laboratorio di BiologiaMari-na giù fino a Ponte Sasso. «Negliultimi due anni abbiamo quasi ri-solto il problema della balneabili-tà all’Arzilla – dice il responsabile

di Oasi Confartigianato AndreaGiuliani, rivendicando il grandeimpegno profuso dai bagnini peril risanamento ambientale deltratto di spiagge escluse – perchél’obiettivo è la Bandiera Blu com-pleta. Con la nuova amministra-zione abbiamo sollecitato tramitel’Arpam il comune di Pesaro a co-stringere i cittadini di Santa Ma-ria dell’Arzilla ad allacciarsi allarete fognaria. Abbiamo anche sol-lecitato l’Aset a realizzare, quanto

prima, la vasca di prima raccoltadelle acque vicino alla foce del tor-rente. Perché anche il cattivo fun-zionamento dello scolmatore pro-voca l’inquinamento, sebbene inmaniera marginale».

MAGIULIANI tiene a precisareche anche nella partita scoglieredi Sassonia l’intervento dei bagni-ni è stato decisivo: «Sono stati lo-ro e qualche ristoratore a finanzia-re i rilievi batrimetrici senza i qua-

li non si sarebbe fatto in tempo afare la gara d’appalto per ottenerei finanziamenti già inseriti nelPiano del dissesto idrogeologico.Ora chiediamo al Comunedimet-tere aBilancio risorse per comple-tarle fino a Bagni Carlo perchénon ci fidiamo delle rassicurazio-ni dei progettisti».

TORNANDO alla balneabili-tà.... «Nell’ottica della sostenibili-tà ambientale – spiega Mauro Ti-viroli, Ad di MarcheMultiservizi

– abbiamo investito 1milione e200mila euro per le fognature aSanta Maria dell’Arzilla. Parlia-mo di una novantina di potenzia-li allacci, l’80%dei quali già realiz-zati, ma tutti hanno fatto richie-sta. L’operazione è partita nel2010 e ora siamo in fase di comple-tamento». E così se i valori deicampioni prelevati questa estatesaranno nella norma fra circa unlustro la Bandiera Blu potrà sven-tolare su tutta la costa fanese.

Tiziana Petrelli

I rimedi

Il vessillo

IL GALÀ dei Commercianti non co-nosce soste ed anche oggi registra unnuovo ingresso. Si tratta della Gastro-nomia Iva& Ivan da Fanin che entraa far parte della classifica dei ristorantidove al primo posto troviamo la Pizze-riaMcKenzie seguita daPizza&Ca-pricci e dall’Osteria Dalla Peppa. Neibar il primo posto è del BonBon segui-to da Caffè Cristallo e EnotecaDall’Oste.Nei negozi il gradino più al-to del podio è occupato da PassioneAnimali Megastore, L’Oro di Babet

ha riconquistato la seconda posizione,in terza Palloncino Mania. Parruc-chieriaNero d’Avorio continua aman-tenere la vetta dei servizi, dietro a leiTuquitour eMarchionni viaggi. «Que-sta iniziativa è la festa del commercian-ti – dice il direttore generale di Conf-commercio provincialeAmerigo Varot-ti che sostiene l’evento - che vengono vo-tati dai loro clienti per la fiducia, laprofessionalità e la serietà, la qualità el’amicizia che riescono ad instaurarecon i rispettivi clienti.Questa è la carat-

teristica dei negozi di vicinato, dei bare ristoranti, delle attività di servizio al-le persone o alle imprese: essere cioè ra-dicati nel tessuto cittadino, esserne ele-mento indispensabile per la vita stessadella città.Riusciamo forse ad immagi-nare una città senza commercio?La lo-ro presenza è indispensabile alla vitadi una comunità. E quindi è giusto fe-steggiarli e la Confcommercio, che è lapiù importante associazione di impresedella provincia, non poteva non parte-cipare alla loro festa».

LENOSTRE INIZIATIVE RESTANO POCHI GIORNI PER VOTARE

Sfida tra commercianti, sorprese sul finale

BASIL E BRENDA, le piatta-forme per l’estrazione del gas,al largodiFano, sono state con-trollate ieri mattina dal repartoAmbiente Marino (Ram) dellaCapitaneria di porto di Pesaro:non è stata rilevata alcuna for-ma d’inquinamento in mare. Icontrolli sono stati effettuati siindicazione del Ministerodell’Ambiente dopo l’inchiestaandata in onda qualche setti-mana fanella trasmissione tele-

visiva «Piazza Pulita». Le ope-razioni di controllo, guidate dalcapo reparto del Ram (Repartoambientale marino), il capita-no di vascello Aurelio Caligio-re, già comandante del Porto diPesaro dal 2006 al 2008, sonostate effettuate per rispondere

alle interrogazioni parlamenta-ri dei giorni scorsi e, soprattut-to, «per verificare le ipotesi dipericolo di inquinamento delmare ad opera delle piattafor-me recentemente segnalatedalle associazioni ambientali-ste».

«NON SONO emersi fenome-ni di inquinamento del mareda parte di Basil e Brenda che– fanno sapere dalla Guardiacostiera – nel pieno rispettodelle normative ambientali,operano per integrare il fabbi-sogno energetico nazionale, ad

una distanza superiore alle do-dici miglia dalla costa, nel ri-spetto delle autorizzazioni mi-nisteriali concesse, osservan-do le disposizioni dei dicastericompetenti». Il Reparto am-bientale marino del Corpo del-le Capitanerie di Porto è statoistituito nel 2002 ed è posto alledipendenze del Ministrodell’Ambiente per la salvaguar-dia dell’ambiente marino co-stiero.

an. mar.

VERSOL’ESTATE PER LE DUE SPIAGGENONÈ STATANEMMENOAVANZATA LA RICHIESTA

Lido eArzilla senzaBandieraBluMa laMultiservizi rassicura: grandi investimenti per nuovi allacci alle fogne

SASSONIADALUNEDÌ ARRIVA ILNUOVOASFALTO

MARE LA CAPITANERIA RASSICURADOPO L’ALLARMEDI ‘PIAZZA PULITA’

Trivelle: «Basil e Brenda non hanno inquinato»

Da lunedì, per tre settimane, si svolgeranno i lavori di asfaltatura inzona Sassonia, da viale Adriatico e via Dante Alighieri. Poi toccherà a viaGentile da Fabriano (parte), viale X Febbraio, via Spontini. Seguirà unapausa nei mesi di luglio e agosto per non disturbare la stagioneturistica. E a settembre si continuerà con via Caduti del Mare, via dellaMarina, via Gentile da Fabriano (parte), via Girolamo da Fano, vialeCarducci, via Fabio Filzi, viale Cairoli. Il programma dettagliato saràsvelato in un incontro pubblico oggi alle 16 al Club Anziani di Sassonia.

NIENTETUFFIDue immagini del 2014 quando i valori compromisero la balneabilità del tratto di mare

••13FANOMERCOLEDÌ 4 MAGGIO 2016

ALLARME

Lo scorso annole associazioni di famigliecon persone disabiliraccolsero 1800 firmeconsegnate a Ceriscioliperché ripristinasseil fondo sociale

CRESCE l’impegno economicoper le famiglie con figli condisabili-tà che frequentano centri diurni oresidenziali presenti a Fano e neicomuni vicini: gran parte delle ret-te sarà a carico loro. Delle conse-guenze del taglio del fondo di soli-darietà dellaRegioneMarche e del-la ricaduta sul Comune di Fano esui suoi cittadini hanno parlato ierimattina l’assessoreMarina Bargne-si con alcune famiglie, i rappresen-tanti dell’Anffas locale (Associazio-nenazionale delle famiglie di perso-ne con disabilità), dell’Agfh (Asso-ciazione genitori con figli disabili),del centro Itaca diFano, delMosai-co di Mondavio e di Villa Evelinadi Lucrezia.

«FAMIGLIE che si ritroverannoa pagare rette di 300-370 euro ri-spetto ai precedenti 100, 120 euroal mese – spiega la vice presidentediAgfh,Francesca Busca –. Si stan-no annullando le conquiste sulla di-sabilità degli ultimi trent’anni. Oc-corre un risveglio delle coscienze,noi non chiediamo né di più né dimeno,ma quanto basta. Quanto staaccadendo è molto triste: la civiltàdi un Paese si misura nell’attenzio-ne verso l’altro». E ancora: «I pro-getti educativi e le persone con leloro identità non sono più al centrodegli interventi, mentre si privile-gia la valutazione economica, fattacon la calcolatrice, dell’impegnode-gli operatori. Noi famiglie siamochiamate ad intervenire economica-mente, ma non per avere un servi-

ziomigliore, bensì a garanzia di unservizio di base».

EANCORA: «Si va verso un inter-vento di tipo assistenziale invece dicontinuare, come fatto finora, a for-nire alle persone strumenti che con-sentano loro di superare la disabili-tà. Se questi strumenti non sonopiù garantiti non ci dobbiamo poistupire se un ragazzo disabile èescluso (il riferimento è ad un recenteepisodio di cronaca ndr) dalla gita sco-

lastica». La vice presidente dell’Ag-fh aggiunge: «Siamo rattristati perquanto sta accadendo perché chi‘paga il conto’ sono sempre gli uten-ti. E’ una questione di scelte statali,regionali, comunali. Lo scorso an-no avevamo raccolto 1.800 firmeconsegnate al presidenteLucaCeri-scioli che si era assunto l’impegnodi ripristinare il fondo sociale». Lacompartecipazione delle famiglieal pagamento delle rette sarà misu-rata in base all’Isee sia quello sanita-rio, riferito alla persona disabile,

sia quello familiare, riferito ai pa-renti. Previsto il parziale interven-to economico dell’Asur al posto delComuneper una decina di situazio-ni definite gravi. Ma anche su que-sto aspetto, l’Agfh ha qualcosa dadire: «E’ una incongruenza perchéi ragazzi sono tutti gravi. Tra l’al-tro la valutazione della loro gravitàè fatta sulla base di schede fornitedalla Regione e ritenute inadegua-te dagli operatori che sono prepostialla stessa valutazione».

AnnaMarchetti

Rispetto ai precedenti100/120 euro al mese ,le famiglie si troverannoa dover sostenererette da 300/370 europer la frequenzadei centro diurni fanesi

ASILONELMIRINO

Stop raid notturniFinalmentegli allarmial ‘Manfrini’

UNA POLTRONA per due. S’in-fiamma la campagna elettorale perla corsa alla presidenza dell’EnteCarnevalesca. Dopo il colpo di ma-no del neonato Comitato Pacassoniche ha comprato oltre 200 tesserenegli ultimi giorni utili per rientra-re nel novero degli elettori, il diret-tivo della Carnevalesca rispondecon delle regole stringenti che sa-ranno applicate nelle votazioni del15 maggio prossimo per il rinnovodei suoi organi direttivi: «Ogni so-cio può essere portatore di una soladelega – recita il regolamento -; pos-sono essere votati sino a un massi-mo di 12 consiglieri, 5 sindaci e 5probiviri (pena nullità della sche-da); nei casi di omonimia oltre alcognome va indicato il nome e ilnumero corrispondente nell’elen-co dei soci». A 10 giorni dal cosid-detto ‘Election day’ non si scherza

più. Nella chiesa di Santa Mariadel Suffragio dalle 9 alle 15 ad atten-dere i 1741 elettori ci sarà un seg-gio con tanto di urne, liste di candi-dati e di elettori esposte come inuna vera tornata politica, più che ilrinnovodelle cariche di un’associa-zione. E infatti i botta e risposta dauna parte all’altra della barricata,in questa guerra per le poltrone, so-no ‘senza esclusione di colpi’. «Ab-biamo bisogno della presenza deinostri associati – diceLucianoCec-chini –.Vogliamo che queste elezio-ni siano partecipate e che coinvol-gano il maggior numero di appas-sionati del Carnevale». Chiaramen-te il presidente uscente Cecchini,che si ricandida, cerca di portare ac-qua al suomulino. Tanto più che ilComitato Pacassoni si fa semprepiù agguerrito.

I CARRISTI, infatti, voglionocambiare la rotta del Carnevaletracciata negli ultimi anni dallaCarnevalesca. «Ora che entriamonel vivo della ‘campagna elettorale’per il rinnovodel consiglio dell’En-

te Carnevalesca – scrivono i socidel Comitato –, ci rendiamo contodi quanto sia ambito quel posto,neanche si dovessero salvare viteumane. Ci stanno accadendo coseveramente che ci lasciano esterre-fatti. Ci domandiamo: ‘che interes-

si ci sono dietro unEnte che in fon-do organizza una festa?’ Importan-te sicuramente, ma sempre una fe-sta. Il nostro imput non è assoluta-mente la guerra, titolo che ci han-no voluto dare; è solo un’altra visio-ne, più ampia, più partecipata, diquesta storica manifestazione, ri-partendo dai carri allegorici per ar-rivare agli eventi collaterali in unprogetto omogeneo e culturalmen-te forte». Lanciano il sasso e na-scondono lamano i carristi. In que-sta contesa ognuno ha interesse aportare avanti la propria visionedel Carnevale. Da una parte quellache vuole investire i 130mila eurodi contributo comunale per dare la-voro alle maestranze della cartape-sta, dall’altra chi vuol creare un in-dotto economico puntando in pri-mis sulla comunicazione.

Tiziana Petrelli

Lamobilitazione

Disabili, triplicate le rette nei centriIra delle famiglie: ci troveremo a pagare fino a 370 euro almese

I costi

DELUSA Francesca Busca, vicepresidente di Agfh

Celiachia, dalla ‘Peppa’ il menù è gluten free«ILNOSTRO obiettivo è consen-tire anche ai celiaci di potereman-giare i piatti della tradizione».Maggio è il mese delle intolleran-ze al glutine e l’Osteria dalla Pep-pa di via Vecchia 8 a Fano, è tra ilocali selezionati dalla Associazio-ne italiana celiachia per il proget-to «Cena Fuori». «La legge 4 lu-glio 2005 numero 123 – spiega latitolare dell’osteriaMartinaCarlo-ni (foto con la brigata di sala) – de-

finisce la celiachia comeuna intol-leranza permanente al glutine edè riconosciuta comemalattia socia-le. Per questa ragione il periododedicato alla intolleranza è parti-colarmente sentito e vissuto comeun momento di conoscenza e ap-profondimento. In questa campa-

gna di sensibilizzazione vogliamofare la nostra parte affinché chimangia senza glutine lo possa fareanche assaggiando i piatti della no-stra tradizione e in compagnia deisuoi famigliari o amici senza alcu-nadiscriminazione». Secondo l’ul-timo censimento del Ministero

della Salute in Italia sono circa170 mila i celiaci diagnosticati.«Nella nostra Osteria – riprendeMartina –per tutto ilmese dimag-gio si potrà degustare unmenùde-dicato completamente senza gluti-ne: tagliatelle al ragù di piselli,gnocchi alle verdure, piadina consalumi e formaggi delle aziendeagricole del territorio, verdure asoli 20 euro bevande escluse». Perinformazioni: 331 6454088

DA IERI l’asilo Manfrini haun nuovo impianto d’allarme.Una serie di sensori sono statiinfatti posizionati ad ogni in-gresso che, qualora venissenuovamente forzato, farannoscattare la sirena collegata conla centrale operativa della Vi-gilar, l’istituto di vigilanza pri-vata convenzionato da quat-tro anni con il comune di Fa-no per la sorveglianza dei be-ni pubblici. Una soluzione,questa, che era stata avanzatanell’interrogazione urgentepresentata in consiglio comu-nale da Alberto Santorelli(Progetto Fano) al momentodell’approvazione del Bilan-cio e dopo la psicosi che si eraingenerata a causadelle ripetu-te effrazioni nel plesso scola-stico del porto frequentato dacirca 75 bambini tra i 3 e i 5anni. Un intervento tempora-neo, fino alla fine dell’annoscolastico, che costa al comu-ne circa 500 euro. Soddisfattele mamme, sebbene tra quelleche negli ultimi giorni si era-no dimostrate più agguerrite(mettendo in scena anche unaprotesta ritirando i figliall’ora di pranzo per non farlisedere a mensa, dopo l’ultimaincursionenotturna), sia rima-sta un po’ di amarezza. «Final-mente abbiamoottenuto qual-cosa – spiega Genny a nomedi queste mamme –. Se nonfosse stato per la nostra batta-glia e per Santorelli che è in-tervenuto in nostra difesa,non ci sarebbe stato nessun si-stema di allarme. Era compitodi Mascarin tutelarci: anchequesto è ‘Fano città dei bambi-ni’». L’assessore non cade nel-la provocazione. «Avevo mes-so nero su bianco in una lette-ra del 7 aprile scorso – replicaMascarin – l’installazione diun sistema d’allarme subitodopo l’approvazione delBilan-cio, avvenuta giovedì notte.Anche senza l’interrogazionedi Santorelli i tempi sarebbe-ro stati questi. Noi la sicurez-za l’abbiamo sempre garanti-ta».

ti.pe.

VERSO ILRINNOVODELLECARICHE IL DIRETTIVODELL’ENTE STABILISCE REGOLE PIÙ STRINGENTI PER IL VOTO

Carnevale, si infiamma la sfida. E c’è pure il colpo gobbo

LE URNEAppuntamento il 15maggiodalle 9 alle 15 nella Chiesadi SantaMaria del Suffragio

•• 18 MERCOLEDÌ 4 MAGGIO 2016

– FANO –

C’È UNA sorpresa musicale inserbo per Fano. Vivaldi e Piazzol-la sulle stesse corde per raddoppia-re le emozioni suscitate dall’ascol-to delle stagioni. Sarà lo strumen-to solista del violinista serbo Ste-fan Milenkovich a dare un respi-ro internazionale a questa stagio-ne musicale del Teatro della For-tuna, dove sabato alle 21 tornal’Orchestra Filarmonica Marchi-gianaper chiudere conuno strepi-toso concerto la stagione sinfoni-ca 2016 dellaFormnella nostra re-

gione. «Questo straordinario con-certo approda in città grazie allacollaborazione con la FondazioneTeatro della Fortuna e il Comunedi Fano – spiega la sovrintenden-te fanese Catia Amati – e fa partedi un lungo tour nazionale che hagià fatto registrare un enorme suc-cesso a Jesi, Osimo, Macerata eche, dopo Foggia, Fabriano e Fa-no, raggiungeràLucca per conclu-dersi poi il 9 maggio in Anconaall’Aula Magna d’Ateneo “GuidoBossi” dell’Università Politecnica

delle Marche». A motivo del suc-cesso scontato di questo appunta-mento, il talento prodigioso e lastraordinaria carica comunicativadi Milenkovich, al suo quarto an-no consecutivo con la Form dopoi clamorosi trionfi degli ultimi treanni, e naturalmente la bellezza,il fascino e la notorietà dellemusi-

che in programma, tra le più ama-te dal pubblico. Si intitolaMilen-kovich:Otto stagioni il concerto (bi-glietti da 8 a 15 euro, studenti 5)che unisce in un solo repertoriodue grandi e diversi classici dellamusica: Le Quattro Stagioni diAntonio Vivaldi (da Il Cimentodell’Armonia e dell’Invenzione, op.

VIII), capolavoro «pittorico-musi-cale» del Settecento che ha inau-gurato il genere dalla cosiddettamusica descrittiva, e Las CuatroEstacionesPorteñas (LeQuattro Sta-gioni “da Buenos Aires”) di AstorPiazzolla, nella versione per violi-no e archi, ispirate alla luce, ai pae-saggi e alle tradizioni popolaridell’Argentina. Da parte sua ilpluripremiato violinista serbo,che si esibisce in «standing posi-tion» alla guida in veste di solistae concertatore dell’ensemble d’ar-chi della Form, presenta i due ce-lebri cicli musicali di Vivaldi e diPiazzolla alternandone i singoliconcerti in modo da formare ununico grande concerto a Otto Sta-gioni, dove gli smaglianti coloridel barocco vivaldiano si intrec-ciano ai ritmi passionali e sangui-gni del nuevo tango argentino.«StefanMilenkovich –ha ricorda-to ieri in conferenza stampa l’as-sessore alla Cultura del comunedi Fano, Stefano Marchegiani – èun’artista di respiro internaziona-le e sin da giovanissimo ha avutoriconoscimenti importanti. Si èesibito per il presidente degli Sta-ti Uniti Ronald Reagan a 10 annidurante il Concerto di Natale aWashington, a 11 a Belgrado perMichail Gorbacëv, a 14 per papaGiovanni Paolo II. A 16 anni hacollezionato il suo 1000° concer-to». Botteghino del teatro: 0721827092 / 0721 830742

Tiziana Petrelli

WE E K E N D

Profumi e saporidell’entroterra

a prezzipromozionali

– URBINO –

LO SPECCHIO e l’autoritrattosono i protagonisti dell’appunta-mento di domani sera alle 21, or-ganizzato dall’associazione cultu-raleFedora diUrbino: inundop-pio evento, sarà inaugurata lamostra dell’artista Elvis Spado-ni, dal titolo Allo specchio, e sisvolgerà la «conversazione» conla professoressa Cecilia Casadei,giornalista e critico d’arte, cheparlerà dell’arte fra narcisismo eidentità. Allo studio Mjras, inviaTomassini aUrbino, sono sta-te installate le opere di Spadoni,grandi dipinti e disegni in cui do-mina sempre l’autoritratto: natoaUrbinonel 1979, Spadoni ha in-

trapreso e compiuto studi teolo-gici, poi ha frequentato l’Accade-mia diBelleArti aUrbino, diplo-mandosi a febbraio scorso conuna tesi su arte e religione. Nu-merose sono lemostre cui Spado-ni ha partecipato in Italia eall’estero: gli urbinati ricorderan-no “RemarcheBLE!” a cura del-lo studio Mjras al teatro Sanzio,“Random”, “Direzioni” e “Calei-doscopio” promosse dall’Accade-miadiBelleArti. Spadoni ha vin-to nel 2011 il “Franco ZeffirelliScolarship funds for the arts” aNew York e il “Premio naziona-le delle arti” a Brera, Milano,con un autoritratto. Nelle operedi Spadoni, che vive e lavora aSantarcangelo di Romagna (Ri-

mini), si trovano collegamenticon dipinti di Raffaello, intera-zioni con i Poetimaledetti, un fi-lo sottile che riconduce il pittoreallaDivina Commedia di Dante.Per dare il via alla mostra, Ceci-lia Casadei proporrà un’analisidel concetto di specchio, attraver-so un breve viaggio nelle sugge-stioni dell’autoritratto nell’arte,riflettendo sugli aspetti psicologi-ci e filosofici. La mostra resteràvisitabile fino al 12 maggio. Altermine dell’incontro, a ingressolibero, patrocinato dal Comunedi Urbino, dall’Università e dalConsiglio regionale della Mar-che, sarà offerto un momento diconvivialità con un vin d’hon-neur.

URBINO L’ARTISTAOSPITE DI STUDIOMJRAS. PARLERÀCECILIA CASADEI

L’opera di Spadoni “Allo specchio”

FANO SABATOALLEORE 21CONL’ORCHESTRA FILARMONICAMARCHIGIANA

LeOtto Stagioni vibrano nell’ariadal violino di StefanMilenkovich

PALAZZOGRADARIALLE 21CI SARANNO I CAMILLAS

ATTESO StefanMilenkovich sarà al Teatro della Fortuna di Fanosabato alle ore 21 con un programmamusicale eccezionale

QUESTA sera alle ore 21 al Grà, nel cortile di Palazzo Gradari, i Camillassaranno gli ospiti d’onore dell’appuntamento CantaStorie ideato daParoledarancio, che inizia dunque col botto. Ruben e Zagor sarannointervistati da Antonino Di Gregorio e racconteranno partendo dal libro“La rivolta dello zuccherificio” la loro esperienza con la scrittura chedalle performancemusicali e teatrali per la prima volta rimane fissatasulla carta. Conoscendoli, i Camillas non si limiteranno ai racconti efaranno ascoltare qualche brano del loro repertorio. Info 0721 1711769.

VASTO programma enoga-stronomico con i Week Enddi Confcommercio che offro-no una ricca scelta di menù elocalità della Provincia di Pe-saro e Urbino da gustare e vi-sitare. Sabato 7 maggio siaprono le danze a tavola conLocanda la Tartufara CountryHouse Ca’ Vernaccia (0722329824) ad Urbino in localitàPallino; a Piobbico al risto-rante Montenero Da Carletto(0722 986282); per finire conil sabato ci trasferiamoaSalta-ra da Pantalin (0721 877364334 3901248).

DOMENICA8 altri appunta-menti con la tavola partendodaSassocorvaro con il ristoran-te 2000 (0722 76274); a Fron-tone Amabile (0721 790710);il ristorante Cavaliere (0722580312) a San Giorgio diMontecalvo in Foglia; Gipsy(0721 700075 - 339 1289543)ad Acqualagna; a Gradara LaGradarina (0541 964504); infi-ne a Pietracuta di San Leo ilristorante Il Prezzemolo (0541923768). Per lamigliore degu-stazione, i vini serviti proven-gono esclusivamente da affer-mate cantine della provinciadi Pesaro e Urbino.I menù ed i prezzi (da 18 a 21euro per i piatti con tartufo)su www.ascompesaro.it e i li-bretti disponibili da Conf-commercio e uffici turistici.Si consiglia la tempestiva pre-notazione.

DA VIVALDI A PIAZZOLLAUn programma straordinarioSul palco un esecutoreche fu “enfant prodige”