Nella prima fase puberale è assolutamente necessario un ... · L’allenamento ottimale...
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Nella prima fase puberale è assolutamente necessario un allenamento generale e
multilaterale della mobilità articolare, ma si devono evitare, altrettanto assolutamente, eccessi di carico dell’apparato locomotore
passivo.Nel periodo adolescenziale vanno applicati di più
esercizi passivi o statici e se si ritiene che esista una ipermobilità articolare associata a sintomi di debolezza posturale, si deve ricorrere ad un
rafforzamento della muscolatura
L’allenamento ottimale Weineck cap.18
Perché allenare le capacità coordinative?
per creare una sufficiente base motoria
per facilitare l’acquisizione delle tecniche sportive
per affinarne l’uso nel contesto tecnico-tattico e strategico
Ma bisogna progressivamente aumentare il grado di
specificità degli esercizi
Capacità coordinative al servizio di quelle organico-muscolari
Equilibrare allenamento coordinativo, tecnico-tattico, organico-muscolare e partecipazione alle competizioni
La coordinazione si incrementa con
Esercitazioni tecnico-tattiche Esercitazioni coordinative, integrative del lavoro tecnico
Esercitazioni per la forza: classiche, allenamento funzionale, disequilibrio, core stability
Allenamento della resistenza nelle attività aerobiche -anaerobiche alternate
Anche se uno stato di fitness è comunque da ricercare, non è vero che la resistenza speciale si acquisisca correndo a lungo e
lentamente
La resistenza è un fatto neuro – muscolare
L’incremento della resistenza speciale passa necessariamente attraverso la ripetizione dei gesti tecnici specifici, eseguiti ad
intensità di garada Bellotti, 1992 - 2014, mod.
Domanda n° 4
Scrivere sul foglietto (anonimo) , quali sono i parametri del carico di lavoro?
SLIDE di servizio
parametri del carico di lavoro
Quantità o volume
Intensità
Densità
QUANTITA’ O VOLUME
Misura quantitativa del lavoro svolto (metri o km percorsi, tonnellate sollevate, ore di allenamento, n° serie e
ripetizioni o circuiti, n° azioni tecniche o tecnico tattiche, etc.)
Formazione dell’atleta Stabilizzazione della prestazione
INTENSITA’ Modalità di esecuzione del lavoro svolto (difficoltà
esecutiva, velocità di spostamento, % del massimale, etc.)
Trasforma in maniera specifica gli adattamenti precedenti (“manda in forma”);
E’ da riferire alle caratteristiche del modello di prestazione.
Qualità e Intensità sono intimamente connesseLa Coordinazione Specifica di un gesto è diversa a seconda della
Velocità con cui viene eseguito
DENSITA’
Concentrazione degli altri due parametri nel tempo: rapporto fra tempo totale dell’allenamento e tempo
effettivo di lavoro Pause complete/incomplete
Accentua il carico interno
Può modificare gli effetti del lavoro
Nelle caratteristiche dello stimolo allenante, fa parte anche la QUALITA’ (la forma
del gesto è definita dalla coordinazione intermuscolare).
La qualità del gesto non si misura si valuta (Capanna,2013)