NEWSLETTER N.8 - OTTOBRE 2013

IN QUESTO NUMERO

“SE SI FOSSE assegnata la medaglia del cuore l’avremmo vinta certamente noi. Giocatori e staff hanno compiuto un la-voro straordinario. Mi hanno commosso. Dopo la partita con la Serbia sono stato negli spogliatoi e li ho abbracciati tutti, uno ad uno. Siamo arrivati ad un passo dal sogno e vi posso assicurare che ho sofferto come ai Giochi Olimpici”. Con queste parole Giovanni Petrucci, presi-dente della Federazione Italiana Pallaca-nestro, ha commentato lo straordinario Europeo azzurro chiuso all’ottavo posto. “Tutti all’inizio pensavano che saremmo usciti al primo turno - ha continuato - ed invece siamo nelle prime otto d’Europa. E’ il frutto del lavoro di Simone Pianigiani, che con il contratto di CT a tempo pieno

EuroBasket 2013, l’Italia torna tra le grandi d’EuropaCon l’ottavo posto sfuma il sogno Mondiale. Petrucci: “Chiederemo alla FIBA la wild card”

diventa il nostro seminatore per crescere in tutti i settori della nostra pallacanestro. Restituiamo ai club giocatori sicuramen-te migliori. Voglio ringraziare il capitano Stefano Mancinelli, che nonostante l’in-fortunio è rimasto con noi, Travis Diener che si è inserito in questo gruppo, tutti gli azzurri e tutto lo staff: in due mesi di vita insieme mai un dissapore. Erano tutti commossi alla fine della partita con i serbi e questo ci spinge a chiedere con mag-gior forza la wild card per il campionato del mondo del prossimo anno in Spa-gna. Sicuramente ci saranno dei risvolti economici e finanziari e la concorrenza sarà tanta, dal momento che sono rima-ste fuori nazioni cestisticamente impor-tanti come Grecia, Russia, Turchia; ma è

NAZIONALE MASCHILEIl bilancio dell’EuroBasket 2013 1-2

NAZIONALE MASCHILEFifa World Cup 2014: il 3 febbraiol’assegnazione delle Wild Card 3

NAZIONALE MASCHILEEuroBasket 2013: la prima fase 4-5

NAZIONALE MASCHILEEuroBasket 2013: la seconda fase 6-7

NAZIONALE MASCHILEEuroBasket 2013: la fase ad eliminazione diretta 8-9

FIBA EUROPE UNDER 18 ALL STAR GAMETra i migliori il nostro Simone Fontecchio 10

RADUNO ARBITRI 2013A Castel San Pietro presenti anche Giovanni Petrucci e Simone Pianigiani 11

MONDIALE 3X3 UNDER 18A Jakarta una grande esperienza 12

PROGETTO AZZURRIA Pescara l’ultimo atto della stagione 2012/2013 13

FIP, ANSF E POLFERInsieme per la sicurezza in uno spot 14

FIP/MITPresentati a Roma i dati relativi al progettonato dalla collaborazione tra FIP e MIT 15

anche vero che noi, con questo ottavo posto, possiamo vantare meriti sporti-vi più alti, siamo i primi dei non eletti e complessivamente, con tutti i risultati po-sitivi della Nazionale femminile e di quelle giovanili, siamo quinti nel ranking di FIBA Europe. Vorrà dire qualcosa o no? I gio-catori che hanno partecipato a questo Europeo si sono certamente arricchiti. Mi fa piacere sapere che quelli assenti per infortunio avrebbero voluto esserci. In Slovenia inoltre c’erano 33 giornalisti italiani ufficialmente accreditati che ci hanno seguito quasi per un mese. Che il basket sia importante lo dimostra anche l’alto numero di inviati all’estero, secondo solo al calcio. Di sicuro non siamo all’an-no zero. I giornali, come le radio e le te-levisioni, sono stati straordinari in questa occasione. La pallacanestro, come si dice in gergo, “tira”: con le vittorie degli azzur-ri abbiamo fatto reinnamorare la gente. L’immagine si conquista continuando a vincere. Noi abbiamo una buona imma-

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gine e siamo all’Ottavo posto in Europa dopo tanti anni - conclude Petrucci - ti-rate voi le somme”. Soddisfatto, ovvia-mente, anche coach Simone Pianigiani: “Voglio ringraziare la squadra e lo staff per il grande lavoro fatto - ha dichiarato il CT - perché in più di due mesi assieme abbiamo lavorato duramente in un’estate da incubo. Era incredibile alla vigilia an-che solo immaginare questo risultato e strada facendo non ci siamo mai abbat-tuti, anche dopo i tanti infortuni. Abbia-mo lottato alla pari con grandi Nazionali. Tutto questo fa esperienza e non vanifica, ma anzi impreziosisce, il percorso co-struito finora e le buonissime cose fatte lo scorso anno. Siamo dispiaciuti perché volevamo qualificarci al Mondiale in Spa-gna, ma devo solo dire grazie ai ragazzi che sono andati costantemente oltre i propri limiti. Ora vogliamo e dobbiamo proseguire la strada imboccata perché vogliamo tornare al più presto a giocare questo tipo di gare in contesti di così alto

Commissario Tecnico: Simone PianigianiAssistenti: Luca Dalmonte, Mario FiorettiVideo Analista: Raffaele ImbrognoPreparatori Fisici: Francesco Cuzzolin, Lorenzo TalientoMedici: Sandro Senzameno, Roberto CiardoOrtopedici: Andrea Billi, Raffaele CortinaMassofisioterapisti: Francesco Ciallella, Giovanni Paravati, Roberto Oggioni Addetti Stampa: Mimmo Cacciuni, Francesco D’AnielloTeam Director: Claudio SilvestriTeam Manager: Massimo ValleAddetto ai materiali: Curzio Garofoli

I convocati

Lo staff

Pietro Aradori (‘88, 195, Ala/Guardia)Marco Belinelli (‘86, 196, Guardia)Andrea Cinciarini (‘86, 190, Playmaker)Marco Cusin (‘85, 211, Centro)Luigi Datome (‘87, 203, Ala)Travis Diener (‘82, 186, Playmaker)Alessandro Gentile (‘92, 200, Guardia)Daniele Magro (‘87, 208, Centro)Nicolò Melli (‘91, 205, Ala)Giuseppe Poeta (‘85, 192, Playmaker)Guido Rosselli (‘83, 198, Ala)Luca Vitali (‘86, 201, Ala)

livello. Molti dei miei giocatori erano alla prima esperienza di questa portata e per competere dovevamo fare qualcosa di straordinario: l’abbiamo fatto entrando

tra le prime otto d’Europa. Credo molto nel lavoro che abbiamo impostato con la FIP e ripartiamo per migliorare ancora. Il mio lavoro inizia adesso”. n

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FIBA World Cup 2014, il 3 febbraio l’assegnazione delle “Wild Card”

La Federazione Internazionale ha ufficializzatoi criteri che orienteranno la scelta. L’Italia spera

FIBA WORLD ha comunicato ufficial-mente giovedì 26 settembre le date e le modalità che porteranno all’asse-gnazione delle quattro “Wild Card” di-sponibili per il Mondiale 2014. La FIBA ha annunciato che il Board di Buenos Aires (22-23 novembre 2013) propor-rà le nazioni candidate, le cui proposte saranno valutate il 1° e il 2 febbraio del prossimo anno a Barcellona.La FIBA World Cup 2014 si giocherà in Spagna dal 30 agosto al 14 settem-bre. Il turno preliminare si svolgerà da sabato 30 agosto a giovedì 4 settem-bre in quattro città: Bilbao, Siviglia, Granada e Las Palmas; la fase finale, invece, al Palau Sant Jordi di Barcel-lona e al Palacio de los Deportes di Madrid da sabato 6 a domenica 14 settembre. Al momento sono venti le squadre già qualificate per la FIBA World Cup 2014: Spagna (paese ospi-tante); Stati Uniti (Campioni Olimpici); Angola, Egitto e Senegal (Africa); Mes-sico, Portorico, Argentina, Repubblica Dominicana (America); Iran, Filippine e Corea del Sud (Asia); Francia, Litua-nia, Croazia, Slovenia, Ucraina e Serbia (Europa); Australia e Nuova Zelanda (Oceania). Nel 2010, anno dell’ultimo Mondiale giocato, vinsero gli Stati Uni-ti, che in finale superarono la Turchia, nazione ospitante, 81-64. Il sorteggio dei gironi si terrà il 3 febbraio, sempre

in Spagna. La speranza è che dalle urne possa uscire anche il nome dell’Italia.

Di seguito i criteri che orienteranno la scelta:Aspetti sportivi e promozionali:

- Popolarità della pallacanestro nel Paese- I risultati ottenuti dalla Nazionale in ambito internazionale- La richiesta di ospitare eventi FIBA nel passato- L’impatto che può avere la wild card sul movimento cestistico nazionale - La presenza in Nazionale dei giocato-ri più rappresentativi

Aspetti economici:- L’interesse delle TV locali nelle competizioni nazionali e internazionali- L’importanza del mercato locale ri-spetto agli sponsor della FIBA stessa- L’importanza della nazione per gli or-ganizzatori del torneo.

Aspetti di Governance:- Rispettare le regole della FIBA- La qualità del lavoro svolto dalla Federazione- Il Supporto governativo assicurato alla Federazione pallacanestro del Paese- Partecipazioni alle attività FIBA

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Capodistria, un’Italia da urlo!

IN POCHI avrebbero scommesso sull’I-talia qualificata alla seconda fase dell’Eu-roBasket. Invece la squadra di Simone Pianigiani ha sorpreso tutti, chiudendo addirittura imbattuta il proprio girone, unica delle 12 squadre qualificate al se-condo turno. A Capodistria gli Azzurri giocano una grande pallacanestro, so-stenuti dai numerosissimi tifosi italiani presenti alla Bonifika Arena. L’Italia già all’esordio è attesa da una gara fonda-mentale contro la Russia. Alla vigilia del-la manifestazione Turchia e Grecia sono considerate le grandi favorite alla vittoria

del girone. Dunque la sfida con i russi potrebbe essere già determinante in ot-tica terzo posto, ultimo disponibile per l’accesso alla seconda fase. In campo scende un’Italia bellissima e determina-ta. I ragazzi di Pianigiani fanno strabuzza-re gli occhi ai 5000 della Bonifika Arena, giocando un gran bel basket contro un avversario che quasi mai è riuscito a re-plicare alla vitalità e alla compattezza Az-zurra. Vince l’Italia 76-69. Si arriva così alla sfida con la Turchia con grande entu-siasmo. Gli Azzurri conducono il match con autorità dall’inizio alla fine facendo

La formazione azzurra l’unica imbattuta della prima fase. Pianigiani. “Vogliamo migliorare ancora”

registrare passi avanti rispetto alla pur strepitosa gara contro la Russia. L’Italia sconfigge 90-75 i turchi, confermandosi come la bestia nera della formazione di Tanjevic. Anche stavolta vince il gruppo, capace di esaltarsi con uomini diversi ri-spetto alla partita d’esordio. Dopo il gior-no di riposo, è la volta della Finlandia. L’I-talia soffre, ma alla fine vince con pieno merito (62-44), contro una squadra che aveva ottenuto due successi nelle prime due gare. L’Italia non finisce di stupire: batte anche la Grecia 81-72 e si qualifica alla seconda fase con una giornata di an-ticipo e con il primo posto nel girone già in tasca. Una vittoria di livello, ottenuta soffrendo ma mostrando grande autori-tà di fronte ad una selezione di campio-ni. L’Italia conclude in bellezza la prima fase, chiudendo imbattuta dopo aver sconfitto la Svezia 82-79. “Siamo molto stanchi per aver dato moltissimo in que-ste partite - commenta Simone Pianigia-ni al termine della gara contro gli svedesi - ora è tempo di riposare per preparare quella che si preannuncia una secon-da fase durissima. A Lubiana trovere-mo squadre di primissimo livello come Spagna, Slovenia e Croazia. Gli spagnoli sono campioni in carica, mentre sloveni e croati potranno anche contare su un pubblico numerosissimo come è stato per noi qui a Capodistria. Non sarà faci-le e dovremo provare a competere con roster di grande qualità ed esperienza ma con questa strana formula potreb-be bastarci anche una sola vittoria per raggiungere i Quarti di finale. Sono certo

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però che anche loro non saranno felici di incontrare noi. Se mi aspettavo que-sto exploit? Lo dico francamente, siamo venuti qui per fare subito il blitz contro la Russia e poi giocarcela con Finlandia e Svezia, ma la crescita dimostrata dai ragazzi strada facendo mi ha impressio-nato. Dal primo all’ultimo i miei giocatori hanno il desiderio di migliorarsi; nell’ar-co dell’intera giornata, tra loro, parlano di pallacanestro, la vivono, la respirano e studiano il modo per fare sempre me-glio. In preparazione li vedevo crescere di giorno in giorno ma quanto questa crescita ci avrebbe portato a compete-re con Nazionali di primo piano non era prevedibile. Vincere dà fiducia e non c’è di meglio che farlo in una competizione come questa, compendio di tutte le si-tuazioni che un giocatore può vivere ad alto livello. Qui devi essere pronto sempre a gio-care partite diverse tra loro, resettare e ricominciare da capo ogni volta tenen-do sempre alta la concentrazione e l’e-nergia. I ragazzi mi hanno sorpreso per la costanza e la forza mentale messe in campo dall’inizio alla fine di ogni gara”. n

Italia-Russia 76-69 (25-18, 17-11, 14-13, 20-27)Italia: Aradori 13 (3/5, 0/2), Gentile 8 (4/6, 0/2), Rosselli (0/1), Vitali (0/1, 0/1), Poeta, Melli 2 (1/2, 0/1), Belinelli 16 (3/5, 2/6), Diener 6 (0/4, 2/3), Cusin 6 (3/5), Datome 25 (6/9, 3/4), Magro, Cinciarini. All: PianigianiRussia: Karasev 3 (0/4, 1/2), Sokolov 2 (1/3), Valiev 3 (1/2), Fridzon 12 (1/2, 2/5), Voronov 5 (1/2, 1/1), Kulagin, Shved 17 (4/10, 3/7), Antonov 8 (1/5, 1/3), Monya 13 (3/6, 2/6), Khvo-stov, Savrasenko, Ponkrashov 6 (0/1, 1/3). All: KarasevItalia-Turchia 90-75 (22-19, 22-14, 30-23,16-18)Italia: Aradori 23 (5/5, 4/5), Gentile 20 (5/8, 3/5), Rosselli ne, Vitali 5 (1/2, 1/1), Poeta 2 (1/1), Melli 14 (7/12), Belinelli 17 (3/8, 2/3), Diener 2 (1/2, 0/1), Cusin 2 (1/2), Datome (0/3, 0/3), Magro ne, Cinciarini 5 (1/4, 1/1). All: PianigianiTurchia: Balbay 3 (0/1, 1/1), Preldzic 9 (4/7, 0/1), Guler 3 (0/1, 1/1), Batuk ne, Ilyasova 11 (4/6, 1/4), Erden 4 (1/3), Cetin 11(3/5 da tre), Savas ne, Gonlum 7 (2/5), Arslan 3 (1/4 da tre), Asik 12 (4/4), Turkoglu 12 (1/5, 2/2). All: Tanjevic Italia-Finlandia 62-44 (14-17, 17-9, 15-8, 16-10)Italia: Aradori 8 (3/9, 0/2), Gentile 9 (1/4, 1/1), Rosselli 3 (1/1 da tre), Vitali, Poeta, Melli 6 (3/5), Belinelli 7 (1/9, 1/4), Diener 2 (1/2, 0/1), Cusin 8 (4/6), Datome 10 (4/7, 0/2), Magro, Cinciarini 9 (2/3, 1/1). All: PianigianiFinlandia: Koivisto (0/1 da tre), Nikkila ne, Muurinen 4 (2/5, 0/1), Huff 4 (2/5, 0/2), Lee (0/3), Salin 8 (1/4, 2/6), Kotti 2 (1/5), Koponen 8 (3/7, 0/4), Haanpa (0/4 da tre), Mottola 6 (3/6, 0/1), Ahonen 4 (2/2, 0/2), Rannikko 8 (1/3, 1/5). All: DettmannItalia-Grecia 81-72 (16-16, 20-22, 27-18, 18-16)Italia: Aradori 8 (0/3, 2/2), Gentile 16 (6/10, 1/1), Rosselli, Vitali, Poeta 2 (1/1, 0/1), Melli, Belinelli 23 (5/8, 2/5), Diener ne, Cusin 4 (1/3), Datome 19 (5/8, 3/8), Magro ne, Cinciarini 9 (4/6, 0/2). All: PianigianiGrecia: Sloukas 5 (1/3, 0/1), Bourousis 11 (4/5), Zisis 16 (4/9, 2/4), Spanoulis ne, Perperoglou 12 (1/2, 3/5), Fotsis 2 (1/1, 0/2), Papanikolaou 11 (3/3, 1/1), Kavvadas ne, Mavrokefalidis 2 (1/3), Kaimakoglou 6 (3/6, 0/2), Bramos (0/3 da tre), Printezis 7( 1/2, 1/2). All: TrinchieriItalia-Svezia 82-79 (27-20, 16-28, 20-15, 19-16)Italia: Aradori 16 (3/7, 2/2), Gentile 19 (6/14, 1/3), Rosselli 3 (1/1 da tre), Vitali 7 (1/5, 1/1), Poeta (0/1), Melli 11 (4/4, 1/1), Belinelli ne, Diener ne, Cusin 7 (1/4), Datome 7 (2/3, 1/3), Magro ne, Cinciarini 12 (6/8). All: PianigianiSvezia: Hakanson 5 (1/2, 1/1), Skjoldebrand 2 (1/1), Kjellbom 6 (3/5), Pita ne, Gaddefors A. 2 (1/2, 0/2), Massamba T. 6 (2/2 da tre), Grant 3 (0/3, 1/2), Jerebko 21 (4/11, 2/6), Massamba B., Rush (0/1, 0/1), Taylor 28 (7/11, 2/7), Gaddefors V. 6 (3/4, 0/3). All: DeanClassifica: ITALIA 10 (5/0), Finlandia 9 (4/1), Grecia 8 (3/2), Svezia 6 (1/4), Turchia 6 (1/4), Russia 6 (1/4)

Prima fase (4-9 settembre)

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Lubiana consacra gli Azzurri, Italia tra le prime otto

CON L’ACCESSO alla seconda fase l’Italia ha riconquistato di diritto un posto tra le migliori formazioni del Continente. A Lu-biana, però, la formazione di Pianigiani vuole continuare a stupire e da capolista nel proprio girone affronta nella prima partita del secondo turno i padroni di casa della Slovenia. Nella centesima par-tita in maglia azzurra del capitano Gigi Datome, partono bene gli Azzurri nono-stante la bordata di fischi che li accoglie fin dai primi minuti. La Slovenia si con-ferma, però, squadra di livello e alla fine sono proprio gli sloveni a vincere 84-77. Non basta quindi il grande cuore azzur-ro per battere un avversario lanciato da un pubblico indemoniato e padrone a rimbalzo (44-29). Arriva così la prima sconfitta dell’Europeo ma i giochi per il passaggio del turno sono ancora aperti. Vincendo contro la Croazia, infatti, l’I-talia conquisterebbe con una giornata

di anticipo la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Contro la squadra di Repesa gli Azzurri si inceppano dopo una buona partenza e a nulla vale il gran-de ritorno dell’ultima frazione. A vincere è la Croazia 76-68. Il cammino verso i quarti sembrerebbe compromesso, ma è il successo della Slovenia sulla Gre-cia che ci qualifica matematicamente ai Quarti di finale. Gli Azzurri raggiungono così un traguardo storico, dal momento che l’Italia non entrava tra le prime otto formazioni d’Europa dall’EuroBasket 2003 in Svezia (poi Medaglia di Bronzo) e non accedeva ai Quarti di una manife-stazione ufficiale dal 2004 (Olimpiadi di Atene, poi Medaglia d’Argento). La sfida con la Spagna serve a stabilire la posi-zione finale dell’Italia nel girone: terzo posto in caso di vittoria, quarto in caso di sconfitta. Perfetti nel primo quarto, gli Azzurri soffrono i bi-campioni d’Euro-

Le sconfitte con Slovenia e Croazia e la vittoria con la Spagna valgono il terzo posto nel girone

pa in carica (e vice campioni Olimpici) nel secondo, ma hanno la forza fisica e mentale per non lasciar scappare Marc Gasol e compagni. Dopo aver acciuffato l’overtime, l’Italia porta a casa una vitto-ria di grande prestigio (86-81), la prima nella seconda fase, che rialza il mora-le dopo due sconfitte e fa guardare ai Quarti con fiducia.“Sei vittorie su otto partite disputate, in una parte del tabellone sinceramene molto complicata - spiega il CT Pianigia-ni - sono un percorso ottimo. Faccio i complimenti ai miei giocatori perché essere tra le primissime squadre del Continente è un sogno a cui prima nes-suno poteva pensare legittimamente e chi è intellettualmente onesto lo sa. Sia-mo entrati dalla porta principale e non perché qualcuno ci ha fatto un regalo. Abbiamo battuto squadre importanti come Russia, Turchia, la stessa Grecia, la Finlandia nel suo momento migliore e la Spagna. Abbiamo dei momenti di black out, ma la nostra pallacanestro dispen-diosa comporta anche questo, perché non abbiamo possibilità di speculare sull’avversario come a volte può servi-re. Ce la siamo giocata sugli episodi con tutte le squadre e se guardiamo altrove

NAZIONALE MASCHILE SECONDA FASE

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anche altre Nazionali blasonate hanno perso due partite nel corso dell’Euro-peo. Andando avanti possiamo pagare, ma è stato un merito esserci fatti trovare pronti all’inizio senza cedere poi in que-ste ultime partite, oltretutto giocando anche un bel basket. Ora si continua a lavorare con la voglia di acquisire un patrimonio utile per il futuro: volevamo tornare in una grande manifestazione e giocare più partite possibili ad alto livel-lo perché sono esperienze impagabili e in questa ottica anche le rimonte finali non sono da sottovalutare. Poi siamo lì a limare i particolari per migliorare e cre-scere di volta in volta e devo dire che i ragazzi non hanno mai fatto un passo indietro. Si può perdere e si può vince-re ma dobbiamo stare sul piano partita per 40 minuti e diminuire gli errori che facciamo durante i momenti di buio”. n

Slovenia-Italia 84-77 (18-21, 27-18, 15-15, 24-23)Slovenia: Slokar ne, Lakovic 2 (1/2, 0/3), Balazic 2 (1/3, 0/1), Joksimovic 2 (1/1, 0/1), Muric 3 (1/2 da tre), Blazic 3 (0/2), Nachbar 13 (4/9, 1/2), Dragic G. 22 (4/8, 2/6), Dragic Z. 15 (6/9, 1/1), Lorbek 5 (1/4, 1/2), Vidmar 9 (3/5), Begic 8 (4/7). All: Maljkovic. Italia: Aradori 10 (3/7, 0/1), Gentile 20 (5/9, 2/3), Rosselli (0/1 da tre), Vitali ne, Poeta ne, Melli (0/2), Belinelli 11 (1/8, 2/7), Diener 5 (1/3, 1/2), Cusin 10 (4/5), Datome 16 (0/4, 4/6), Magro, Cinciarini 5 (0/2, 1/1). All: Pianigiani.

Croazia-Italia 76-68 (8-17, 23-19, 26-9, 19-23)Croazia: Tomic 8 (4/4), Andric ne, Draper 12 (1/3, 2/4), Bogdanovic 18 (2/9, 4/6), Saric, Rudez 2, Ukic 13 (4/7, 1/6), Simon 14 (3/6, 2/5), Markota 2 (1/2, 0/3), Delas M. ne, Zoric 7 (2/9), Delas A. ne. All: Repesa. Italia: Aradori 12 (5/8, 0/4), Gentile (0/3, 0/2), Rosselli (0/1), Vitali ne, Poeta ne, Melli 2 (1/6, 0/2), Belinelli 9 (3/6, 0/1), Diener 5 (1/2, 1/2), Cusin 7 (2/5), Datome 24 (5/8, 3/5), Magro ne, Cinciarini 9 (2/2, 1/2). All: Pianigiani.

Italia-Spagna 86-81 d1ts (24-12, 13-25, 8-19, 25-14, 16-11)Italia: Aradori 17 (7/11, 0/3), Gentile 25 (4/6, 2/5), Rosselli, Vitali 3 (0/2, 1/2), Poeta, Melli 2 (1/2), Belinelli 16 (4/6, 2/8), Diener (0/1, 0/2), Cusin 4 (1/2), Datome 11 (3/4, 1/5), Magro ne, Cinciarini 8 (4/7, 0/1). All: Pianigiani. Spagna: Aguilar ne, Fernandez 4 (2/6, 0/2), Rodriguez 18 (5/8, 2/4), Rey 2 (1/1), Calderon 5 (1/6, 1/4), Rubio 2 (1/3, 0/1), Claver 5 (1/3, 1/1), San Emeterio 4 (2/2, 0/4), Llull 5 (2/3, 0/3), Gasol M. 32 (10/17, 1/2), Gabriel ne, Mumbru 4 (2/3, 0/4).

Seconda fase (12-16 settembre)

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Il cuore non basta, la Serbia ci nega il Mondiale

CON IL TERZO posto conquistato nel Girone F, l’Italia attende nei Quarti di fi-nale la Lituania, seconda forza del Girone E. Gli Azzurri arrivano all’appuntamento con ottimi numeri, forti di 6 vittorie e 2 sconfitte nelle 8 gare giocate tra prima e seconda fase. La squadra di Simone Pia-nigiani si presenta come la quarta forza del torneo in quanto a punti realizzati: 622 totali per 77.8 di media. Più prolifici degli Azzurri solo i francesi (632, 79), i greci (624, 78) e la Germania (390, 78). Ancora migliori le percentuali dal campo, con l’Italia terza nella classifica genera-le (46.6%, 224/481) dietro la Francia (49.1%, 242/493) e i tedeschi (47.7%, 136/285 ma in 5 partite). L’arma in più è quella del tiro da dietro l’arco e i numeri lo testimoniano chiaramente: Azzurri se-condi nella classifica generale con il 40% di realizzazioni (58/145), ma primi se si esclude la solita Germania (41.2%) con

L’Italia chiude ottava dopo un grande Europeo.Pianigiani: “Abbiamo fatto qualcosa di straordinario”

NAZIONALE MASCHILE FASE ELIMINAZIONE DIRETTA

tre partite giocate in meno. Gli Azzurri primeggiano invece nella classifica dei tiri liberi, con un ottimo 76.3% (116/152) mentre, dato molto importante, sono quarti in quanto a rimbalzi catturati in di-fesa (26.6 di media, 213 in totale). Molto lusinghiero infine il 22esimo posto (su 24…) in quanto a palle perse: solo 86 in otto incontri per una media di 10.8 a partita. Meglio solo la Slovenia (84, 10.5)

e la Georgia (48, 9.6 ma con sole 5 par-tite disputate). La Lituania, però, infran-ge i sogni di podio dell’Italia. Gli Azzurri non sfigurano affatto e, anzi, competono alla grande contro una squadra di altissi-mo livello. Partiti male, i ragazzi di coach Pianigiani rientrano prepotentemente nel match chiudendo il terzo quarto in van-taggio. Il black-out dell’ultima frazione (6 minuti senza canestro e 15-0 Lituania) è

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di quelli che tagliano le gambe e i baltici vincono 81-77. Non c’è tempo per i rim-pianti: il giorno seguente si torna in cam-po contro l’Ucraina in un match di vitale importanza per centrare la qualificazione al Mondiale di Spagna 2014. Con pochis-sime ore di riposo, gli Azzurri combattono per tre quarti di gara contro un avversario più atletico, cedendo nell’ultima frazione. Una stanchissima Italia perde 66-58 e sciupa il primo match-ball per qualificarsi ai Mondiali. La strada per la Spagna pas-sa dall’ultima gara dell’Europeo contro la Serbia. L’Italia, però, vede svanire anche l’ultima possibilità di qualificazione. Gli Azzurri, allo stremo delle forze dopo tre partite in tre giorni, lottano come leoni ma pagano pesantemente il 27-11 subi-to nel primo quarto. Con il solito cuore e la solita grinta, l’Italia le prova tutte per rientrare, ma non va mai oltre il -8. L’Eu-roBasket azzurro si chiude dunque all’ot-tavo posto, un risultato impensabile alla vigilia. L’Italia torna tra le grandi d’Europa dopo aver battuto potenze come Russia, Turchia, Grecia, Spagna ed aver tenuto testa a Slovenia, Croazia, Lituania e Ser-bia. Un’altra estate col segno positivo per un gruppo con buone prospettive di mi-glioramento. “Siamo dispiaciuti per non esserci qualificati al Mondiale - ha com-

NAZIONALE MASCHILE FASE ELIMINAZIONE DIRETTA

mentato coach Pianigiani - ma non posso che ringraziare i ragazzi, che sono andati costantemente oltre i propri limiti. E’ sta-to importante non perdere quello che avevamo costruito l’estate scorsa, abbia-mo dei giocatori orgogliosi di vestire la

Quarti di finaleItalia-Lituania 77-81 (15-20, 24-18, 19-17, 19-24)Italia: Aradori 6 (3/7, 0/1), Gentile 15 (3/8, 1/3), Rosselli, Vitali ne, Poeta ne, Melli 2 (1/2), Belinelli 22 (6/10, 2/7), Diener 7 (2/3, 1/2), Cusin 4 (2/5), Datome 10 (2/6, 2/5), Magro ne, Cinciarini 11 (4/6). All: Pianigiani. Lituania: Motiejunas 7 (2/4), Kalnietis 17 (7/9, 1/3), Kuzminskas, Lavrinovic D. 9 (3/8, 1/3), Maciulis 13 (3/4, 0/3), Delininkaitis ne, Seibutis 17 (6/8), Kleiza 5 (2/3, 0/2), Lavrinovic K., Pocius 11 (1/3, 3/3), Valanciunas 2 (1/3), Javtokas ne. All: Kazlauskas. Semifinale 5°-8° postoItalia-Ucraina 58-66 (17-13, 17-22, 14-16, 10-15)Italia: Aradori 15 (3/7, 2/6), Gentile 10 (3/7, 1/4), Rosselli ne, Vitali ne, Poeta ne, Melli 8 (1/2, 2/2), Belinelli 7 (1/11, 1/8), Diener 2 (1/2, 0/1), Cusin, Datome 11 (1/2, 3/9), Magro 2 (1/1), Cinciarini 3 (0/2, 1/2). All: Pianigiani. Ucraina: Pustozvonov 8 (4/4, 0/1), Jeter 20 (6/11, 1/5), Mishula 8 (1/3, 2/2), Gilebov ne, Gladyr 5 (1/4, 1/4), Lypovyy 4 (1/1 da tre), Natyazhko 6 (2/4), Zabirchenko 3 (1/2, 0/3), Korniyenko 3 (1/5, 0/1), Zaytsev 3 (1/3, 0/1), Pustovyi ne, Kravtsov 6 (2/5, 0/1). All: Fratello.

Finale 7°-8° postoItalia-Serbia 64-76 (11-27, 16-14, 17-14, 20-21)Italia: Aradori 3 (0/4, 1/2), Gentile 14 (2/6, 1/4), Rosselli ne, Vitali (0/1, 0/1), Poeta, Melli 1 (0/1 da tre), Belinelli 8 (1/7, 2/6), Diener, Cusin 8 (3/3), Datome 19 (2/5, 4/6), Magro ne, Cinciarini 11 (3/9, 1/1). All: Pianigiani. Serbia: Nedovic 12 (3/7, 2/5), Krstic Nem. ne, Micic 8 (1/4, 2/2), Bogdanovic 7 (1/2, 1/2), Bjelica 12 (2/3, 1/5), Markovic 12 (1/1, 2/3), Kalinic 3 (0/1, 1/1), Gagic, Krstic Nen.* 17 (8/14, 0/1), Andjusic (0/1), Katic, Stimac 5 (2/2). All: Ivkovic.

Fase a eliminazione diretta (19-22 settembre)

maglia Azzurra, che lavorano duramente per migliorarsi. Posso solo elogiarli per il loro impegno e la loro voglia di sacrificar-si per la squadra. Questi ragazzi hanno fatto davvero un lavoro enorme, hanno giocato per un Paese intero”. n

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I roster

SQUADRA BIANCAJulian Gualtieri (191, Guardia, San Marino)Rade Zagorac (203, Guardia, Serbia)Alberto Abalde (200, Guardia, Spagna)Agusti Sans (194, Guardia, Spagna)Alexander Martynov (194, Guardia, Russia)Matic Rebec (180, Play/Guardia, Slovenia)Axel Bouteille (199, Ala, Francia)Vincent Kesteloot (200, Ala, Belgio)Matecan Birsen (205, Ala, Turchia)Prokop Slanina (207, Ala, Repubblica Ceca)Kerem Kanter (205, Centro, Turchia)Geogios Diamantakos (212, Centro, Grecia)Coach: Borut Fijavz (Slovenia), Ludmil Hadjisotirov (Bulgaria)

SQUADRA BLUKenan Sipahi (198, Play/Guardia, Turchia)Ludvig Hakanson (188, Play/Guardia, Svezia)Ivars Zvirgus (195, Ala, Lettonia)Damagoj Bosnjak (199, Ala, Croazia)Ricardas Verbickas (187, Guardia, Lituania)Andrej Magdevski (190, Guardia, Macedonia)Damian Jeszke (202, Ala, Polonia)Milovan Draskovic (212, Centro, Montenegro)Dogukan Sanli (190, Guardia, Turchia)Yevgen Sakhniuk (201, Ala, Ucraina)Nikola Jokic (206, Centro, Serbia)Pasecniks Anzejs (212, Centro, Lettonia)Coach: Jari Nykanen (Finlandia), Andreas Kaineder (Austria)

FibaEurope All Star Game Under 18, tra i migliori giovani anche Simone FontecchioL’ala della Virtus Bologna non è scesa in campo per infortunio: “Ma è un grande onore essere qui”

SI È GIOCATO sabato 21 settembre, alla Stozice Arena di Lubiana, il terzo All Star Game Under 18 organizzato da FIBA Eu-rope, una splendida vetrina per i nuovi talenti che nel prossimo futuro vestiran-no, se già non lo fanno, le maglie delle proprie Nazionali Senior. A bordo cam-po ad assistere alla partita anche l’azzur-ro Simone Fontecchio, il quale non è po-tuto scendere in campo a causa di una leggera infiammazione ad un ginocchio. “Mi spiace molto non aver potuto gioca-re questa partita - ha dichiarato l’ala della Virtus Bologna nell’intervallo dell’All Star Game - ma già essere qui con i migliori prospetti d’Europa mi riempie di orgo-glio. Il ricordo dell’Europeo vissuto con l’Under 18 questa estate è ancora forte, così come il rimpianto per un piazza-

FIBAEUROPE U18 ALL STAR GAME

mento che poteva essere migliore. Ho seguito in televisione tutte le partite del-la Nazionale di Simone Pianigiani e mi sono esaltato per il grande Europeo che hanno giocato. Spero anche io un gior-no di partecipare a un Europeo come questo, ma devo crescere e migliorare ancora molto”.Nell’All Star Game ad imporsi è stata la squadra blu, che ha superato 74-69 la squadra bianca grazie ai 13 punti del polacco Damian Jeszke e ai 12 del ser-bo Nikola Jokic. Il miglior realizzatore dell’incontro è stato il turco Kerem Kan-ter della formazione bianca, autore di 14 punti. Per la formazione allenata da Bo-rut Fijavz e Ludmil Hadjisotirov da segna-lare anche i 13 punti di un altro serbo, Rade Zagorac. n

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RADUNO ARBITRI 2013

Raduno Arbitri di Serie A, tra incontro e confrontoA Castel S.Pietro è intervenuto anche il PresidentePetrucci. Interessanti i clinic di Pianigiani e Capobianco

SI È SVOLTO a Castel San Pietro Terme, dal 4 al 6 ottobre, il raduno pre-campionato degli arbitri di Serie A. Ad aprire i lavori è stato il Presidente della FIP Giovanni Petrucci: “Era da tempo che volevo confrontarmi con voi, perché voi siete a tutti gli effetti una nostra squadra. Il vostro è un ruolo difficile: non c’è una squadra che vi sostiene, quando scendete in campo siete soli eppure dovete sapere che avete la Federazione sempre al vostro fianco. Sono certo che raggiungerete la piena matu-razione quando non sarete riconosciuti solo come appartenenti a una corporazione: in questi anni avete fatto progressi straordinari, colgo l’occasione per fare i complimenti a La-monica e Cerebuch che all’EuroBasket sono stati straordinari. Vi chiedo serietà e serenità: sappiate che in caso di errori vi difenderemo sempre, voi avete la garanzia che quello che state facendo è positivo. Siete come una Na-zionale: siete tra gli arbitri migliori al mondo e la vostra qualità ci viene costantemente ri-conosciuta dalla FIBA”. Il raduno ha segnato il primo momento di confronto tra diverse com-ponenti della FIP: Simone Pianigiani, CT della Nazionale, Andrea Capobianco, responsabile tecnico delle Nazionali Giovanili Maschili, e Francesco Cuzzolin, Preparatore Fisico della Nazionale Maschile, hanno incontrato gli ar-bitri e scambiato con loro impressioni e idee

su alcune situazioni di gioco. “Il primo step del mio lavoro - ha spiegato Pianigiani - è quello di coordinare le varie componenti della Fede-razione per avviare e incentivare una collabo-razione tra diverse professionalità, dal punto di vista della preparazione fisica, della tecnica e della tattica di gioco: l’incontro e il confron-to tra tutte le componenti rappresentano un momento di crescita significativa. Ci vorrà tempo per vedere i primi risultati ma ho visto grande partecipazione da parte di tutti. Siamo a disposizione di una categoria che può trar-re vantaggio da esperienze comuni per poter essere sempre più pronta. Con l’avvio dei Centri Tecnici Regionali cercheremo di strut-turare un vero e proprio momento di ritrovo:

porteremo allo stesso tavolo di lavoro insieme tecnici, preparatori e arbitri, organizzeremo Clinic per Allenatori, Preparatori Fisici, Arbi-tri, Settore Giovanile e Femminile. Vogliamo far sì che questo percorso di confronto sia il più possibile aperto e rappresenti un momen-to in cui la Federazione porta sul territorio le professionalità sulle quali ha investito per un percorso importante”. Martedì 8 ottobre, all’Acqua Acetosa, Fabio Facchini (Responsa-bile degli Arbitri di Serie A) e Simone Pianigia-ni hanno incontrato anche gli allenatori della Serie A per analizzare particolari casistiche arbitrali e trarne spunti interessanti per la sta-gione che sta per iniziare. “Un confronto im-portante - ha spiegato Pianigiani - per capire che tipo di pallacanestro vogliamo praticare in Italia ed entrare sempre di più nella dimen-sione europea. Quello di oggi è un primo, concreto, passo verso la condivisione di una pallacanestro che mira alla costruzione di un linguaggio comune tra arbitri ed allenatori. I risultati emersi da questo costruttivo scambio di idee ed interpretazioni verrà riportato sia ai giocatori, principali protagonisti in campo, sia agli arbitri che poi dirigeranno le gare. La grande partecipazione di tutti è un patrimonio che proveremo ad arricchire durante l’anno con confronti periodici”. n

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Mondiale U18 3x3 di Giacarta, un’esperienza dell’altro Mondo

AL 3° MONDIALE Under 18 di basket 3x3 che si è giocato a Giacarta (Indonesia) dal 26 al 29 settembre, quarto posto per l’I-talia Femminile composta da Elisa Ercoli, Francesca Gambarini, Elisa Penna e Cecilia Zandalasini. Le Azzurre, battute in semifina-le dall’Estonia (13-14), sono state sconfitte nella finale per il Bronzo dalla Spagna 7-14. “Il nostro rimpianto - ha spiegato Elisa Pen-na - è per la semifinale, l’Estonia ha vinto imponendo la sua fisicità sotto canestro. Quando abbiamo perso anche Elisa Ercoli per raggiunto limite di falli non siamo più ri-uscite ad arginarle, ma nonostante il gap di centimetri abbiamo perso di un solo punto. Con la Spagna, invece, siamo partite male e non siamo mai riuscite a tornare a contatto. In ogni caso si è trattata di un’esperienza meravigliosa, abbiamo ritrovato tante gio-catrici incrociate nei Campionati Europei giovanili e soprattutto ci siamo confrontate con tante squadre che normalmente non abbiamo la fortuna di incontrare”. Per l’Ita-lia Femminile si tratta del secondo quarto

Quarto posto per le Azzurre, sconfitte dalla Spagna. La squadra Maschile eliminata nella fase a gironi

posto consecutivo al Mondiale 3x3 dopo quello ottenuto a Madrid lo scorso anno (nella prima edizione organizzata a Rimini dalla Federazione Italiana Pallacanestro per le ragazze arrivò l’Argento). La medaglia d’Oro è andata agli Stati Uniti.La squadra Maschile (Gabriele Benetti, Riccardo Rossato, Diego Terenzi e Dario Zucca), invece, è stata eliminata nella fase a gironi. Nel Torneo maschile successo per l’Argentina, che ha sconfitto in finale la Francia. Il Bronzo è andato alla Russia. n

MONDIALE U18 3X3

Gli AzzurriGabriele Benetti (1995, 198, Ala)Riccardo Rossato (1996, 190, Guardia)Diego Terenzi (1995, 185, Guardia)Dario Zucca (1996, 201, Ala)

Le AzzurreElisa Ercoli (1995, 190, Centro)Francesca Gambarini (1995, 170, Play)Elisa Penna (1995, 186, Ala)Cecilia Zandalasini (1996, 185, Ala)

Lo Staff

Capo Delegazione: Sandra PalombariniTeam Manager: Maria Cristina CurcioMedico: Roberto Ciardo

I risultati dell’ItaliaGirone AItalia-Thailandia 7-6Italia-Canada 4-12Italia-Portorico 15-16Italia-Slovacchia 11-13Italia-Svizzera 13-21Italia-Romania 12-10Italia-Russia 11-16Classifica: Portorico 14, Svizzera 12, Canada 12, Russia 12, Italia 9, Thailandia 9,Romania 8, Slovacchia 8

Torneo Maschile

I risultati dell’ItaliaGirone CItalia-Tunisia 20-13Italia-Thailandia 16-13Italia-Inghilterra 15-16Italia-Paesi Bassi 14-3Italia-Belgio 10-6Classifica: Italia 9, Belgio 9, Thailandia 8, Inghilterra 8, Paesi Bassi 6, Tunisia 5Ottavi di finaleItalia-Portorico 12-10Quarti di finaleItalia-Ucraina 12-7SemifinaliItalia-Estonia 13-14Finale 3° postoItalia-Spagna 7-14

Torneo femminile

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Centro di Alta Specializzazione a Pescara, ultimo atto della stagione 2012/2013

SI È SVOLTO a Pescara, dal 2 al 7 set-tembre, il Centro di Alta Specializza-zione riservato ad atleti nati nel 1998 e nel 1999. Cinquantasei i giovani gio-catori convocati (28 nati nel ’98, 28 nel ‘99), che hanno svolto gli allena-menti sotto la guida dei Tecnici Federa-li Andrea Capobianco e Antonio Boc-chino. “Sono molto contento di come abbiamo chiuso questa stagione del Progetto Azzurri - ha affermato Andrea Capobianco, responsabile tecnico del-le Nazionali Giovanili Maschili - ho vi-sto da parte dei giocatori grandissimo entusiasmo. Sono stati giorni di lavoro molto intensi e mi è piaciuta la risposta dei ragazzi, che nonostante venissero dal periodo di inattività delle vacanze

Ben cinquantasei i giocatori convocati, hannopartecipato anche giovani allenatori e arbitri

PROGETTO AZZURRI

estive, non si sono mai risparmiati dan-do sempre il 100%. Negli allenamenti mattutini ci siamo concentrati sugli aspetti tecnico/tattici dei fondamentali individuali, mentre nel pomeriggio l’u-so dei fondamentali è stato applicato nelle situazioni di gioco a metà campo e in contropiede”.Al Centro di Alta Specializzazione hanno partecipato anche giovani al-lenatori e giovani arbitri, coordinati rispettivamente dal Formatore CNA Maurizio Lasi e dagli Istruttori CIA De-nis Quarta e Marco Pierantozzi: “Sono state coinvolte tutte le componenti - ha continuato Capobianco - e questo confronto è fondamentale per la cre-scita del movimento. Abbiamo curato

Si è giocata sabato 14 e domenica 15 settembre, a Catanzaro, la nona edizione del Torneo del Mediterraneo che ha visto la partecipazione delle rappresentative Regionali dell’annata 2000 di Calabria, Sicilia, Basilicata, Puglia, Molise e Campania, vincitrice della manifestazione. Presenti in Calabria anche i Tecnici Federali Andrea Capobianco, responsabile tecnico delle Nazionale Giovanili, e Antonio Bocchino, giunti a Catanzaro per monitorare i progressi dei giocatori e per tenere un Clinic sul tema “Programmazione per il settore giovanile dall’Under 13 all’Under 19”.

Torneo del Mediterraneo, successo della Campania

ogni giorno i dettagli e centrato tutti gli obiettivi che ci eravamo posti; per questo voglio ringraziare i funzionari della Federazione e tutto lo staff per l’ottimo lavoro svolto”. n

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“Non calpestiamo la linea gialla.Restiamo in campo”E’ lo slogan dello spot per la sicurezza ferroviaria realizzato dalla Federazione insieme ad ANSF e POLFER e che ha visto come protagonisti anche gli AzzurriAndrea Cinciarini, Luigi Datome e Giuseppe Poeta

de responsabilità dunque. I tre partner, apparentemente lontani tra di loro ma strettamente legati da valori comuni e condivisi, sono stati mossi dall’obiettivo di condividere la cultura della sicurezza e il rispetto di se stessi e degli altri attra-verso azioni responsabili “per sviluppare una consapevole cultura sociale sui temi della prevenzione degli incidenti deri-vanti da comportamenti non rispettosi delle norme o improntati ad ignoranza

dei rischi connessi alla presenza ed al funziona-mento del trasporto su ferro”. Di grande succes-so la prima iniziativa pro-mossa: la realizzazione di uno spot pubblicità pro-gresso i cui protagonisti sono gli Azzurri Andrea Cinciarini, Luigi Datome

FIP, ANSF e POLFER

e Giuseppe Poeta e alcuni agenti della Polizia Ferroviaria. Girato presso la sta-zione ferroviaria di Santa Maria Novella di Firenze, lo spot “Non calpestiamo la linea gialla. Restiamo in campo” ha avu-to complessivamente, dal 7 settembre scorso, un totale di 415 passaggi sulle reti Rai Sport 1, Rai Sport 2, Sky Sport 1, Sky Sport 2, Sky Tg24, Sky Tg24 Primo Piano e Sky Tg24 Eventi.Il Protocollo ANSF-POLFER-FIP pre-vede anche, a partire dal prossimo au-tunno, l’organizzazione di iniziative iti-neranti nelle piazze adiacenti le stazioni di alcune grandi città italiane. Gli eventi, rivolti a tutti i cittadini dai bambini mini basket sino agli adulti, prevedono l’alle-stimento di un’area attrezzata con play-ground, spazi creativi e stand dove vei-colare messaggi istituzionali e di tipo più divulgativo. n

CONTINUA con profitto la collaborazio-ne tra Federazione Italiana Pallacanestro, Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF) e Polizia Ferroviaria-Po-lizia di Stato (POLFER), che con il Proto-collo firmato lunedì 22 luglio a Roma si sono posti lo scopo di educare i giovani alla sicurezza ferroviaria, al rispetto delle regole e alla conoscenza delle proble-matiche connesse alla presenza e all’uso del treno. Un passo importante e di gran-

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“Saper leggere le situazioni”, un successo oltre ogni previsione

SI È CONCLUSA con grande succes-so la valutazione di “Saper leggere le situazioni”, progetto nato dalla colla-borazione tra la Federazione Italiana Pallacanestro e il Ministero delle Infra-strutture e dei Trasporti con il supporto scientifico dell’Università degli Studi di Trieste. Il progetto, che ha visto l’impe-

gno del Settore Giovanile Minibasket Scuola della FIP con la partecipazione di Maurizio Cremonini e Fabrizio Pelle-grini, ha coinvolto studenti del biennio delle scuole secondarie di secondo grado con l’obiettivo di fornire loro ele-menti tali da accrescere la conoscenza e la consapevolezza dei rischi connessi alla circolazione stradale. La sperimen-tazione, che si è svolta a Roma, Gar-bagnate Milanese, Padova, Lanciano, Ascoli Piceno, Bari e Bitetto con più di 1500 ragazzi coinvolti, prevedeva che venissero mostrati agli studenti i limiti del sistema cognitivo umano e le loro influenze sulle abilità di guida, attraver-so delle lezioni teoriche e pratiche. Il lavoro dell’Università di Trieste, coor-dinato da Tiziano Agostini, responsa-bile dell’Applied Psychology Lab (APP Lab) del Dipartimento di Scienze del-la Vita, è stato quello di formare gli operatori che sarebbero andati nelle scuole e di valutare l’efficacia dell’in-

Sono stati presentati a Roma i dati relativial progetto nato dalla collaborazione tra FIP e MIT

FIP/MIT

Newsletter ufficiale FIPAnno 3 - numero 8

Progetto a curaArea Marketing Eventi Comunicazione FIPmarketing@fip.it - ufficio.stampa@fip.it

Foto: Archivio FIP/Ciamillo-CastoriaGrafica: file23

Federazione Italiana Pallacanestrovia Vitorchiano, 113 - 00189 Roma

www.fip.it

tervento didattico, attraverso la rileva-zione di alcune dimensioni psicologi-che relative alla percezione del rischio associato alla guida, prima e dopo gli interventi formativi. Per queste valuta-zioni sono stati impiegati dei questio-nari psicologici specifici sul rischio alla guida, precedentemente validati per la lingua italiana dal professor Agostini, in collaborazione con il dottore Mauro Murgia e il professor Claudio Tonzar (Università di Urbino). Le analisi dei dati analizzati hanno evidenziato un aumento della percezione del rischio in seguito a questa campagna di sen-sibilizzazione. I dati relativi al progetto sono stati presentati a Roma, presso la sede del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di Via Caraci, lo scorso 16 settembre nel corso di un incontro organizzato dal MIT. n