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NASCE IL COMPRENSIVO A distanza di quattro anni, con molto piacere, sono ritornato ad Alesso a dirigere non più la Direzione Didattica di Trasaghis, che comprendeva le Scuole Primarie e dell'Infanzia di Bordano, Osoppo, Trasaghis e Venzone, bensì l'Istituto Comprensivo di Trasaghis, del quale fanno parte anche tutte le Scuole di Moggio e Resia, oltre alle Secondarie di Osoppo, Trasaghis e Venzone: ben 16 Scuole per un totale di oltre 700 alunni! ! ! Apparentemente non cambia nulla: invece questa riorganizzazione scolastica permette agli alunni, una volta concluso il ciclo della Scuola Primaria, di permanere nello stesso Istituto frequentando la Scuola Secondaria e completando così il percorso di studi della Scuola di base. Si entra nell'Istituto Comprensivo a tre anni nella Scuola dell'Infanzia e si esce a quattordici pronti per affrontare le Superiori. Per me ritornare ad Alesso ha significato anche ritrovare tante persone, con le quali avevo già condiviso un percorso educativo e che anche oggi continuano a collaborare con lo stesso entusiasmo e dedizione. Una tra le tante iniziative che la Scuola Primaria di Alesso continua con successo a proporre, che ricordo con simpatia anche nella mia precedente esperienza, è la pubblicazione del giornalino "LA S.VOLTA", giunto ben al dodicesimo anno di vita: una tradizione che testimonia la qualità e la ricchezza dell'Offerta Formativa della Scuola, l'impegno degli alunni e la professionalità dei docenti. Buona lettura a tutti!!!

Il Dirigente Scolastico prof. Nevio Bonutti

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Proprio così: dal primo settembre non siamo più Direzione Didattica di Trasaghis ma siamo diventati Istituto Comprensivo di Trasaghis (IC). Cosa significa? Significa che ci siamo allungati e allargati a tutto beneficio dei ragazzi che inizieranno dalla scuola materna e continueranno fino in terza media seguendo un percorso didattico concordato,con un curriculum armonico e articolato, senza sbalzi e fratture controproduttive. Del nuovo IC fanno parte le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado dei comuni di Trasaghis, Venzone, Osoppo, Resia, le scuole dell'infanzia e primaria di Bordano, la scuola primaria e secondaria di primo grado di Moggio. Il logo che ben rappresenta questa nuova creatura è stato realizzato dalla bravissima illustratrice di Venzone Emanuela Riccioni che con sensibilità, delicatezza ed efficacia ha fatto un collage coloratissimo; sono rappresentati sei bambini, ognuno con la caratteristica specifica del suo comune: le farfalle di Bordano, il nostro lago, la rocca di Osoppo, l'Abbazia di Moggio, il Duomo di Venzone, il cappello tipico del Carnevale di Resia. Nelle scritte sottostanti compare anche il nome del Comune di Resiutta, perché i bambini di quella municipalità frequentano o le scuole di Moggio o quelle di Resia. Ci auguriamo che questa nuova esperienza possa arricchire tutti, a parte le comprensibili iniziali esitazioni e che ci siano tante occasioni di scambio per allargare i nostri orizzonti. Un particolare benvenuto alle scuole che si sono inserite, sperando si sentano a casa loro!

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Com’è tradizione ormai da molti anni, la prima settimana di scuola ogni classe prepara dei doni da

regalare ai nuovi bambini di prima per dare loro il benvenuto alla scuola primaria. Quest’anno la

classe seconda ha preparato un memory sugli animali che va bene per giocare quando si sta dentro;

la classe terza dei segnalibro personalizzati con il nome di ogni bambino; la classe quarta degli

utilissimi portapenne da mettere sul banco; la quinta delle spilline portafortuna e dei segnalini con il

nome per l’appendiabiti. Infine, le maestre, delle magliette colorate con il nome di ogni alunno e la

scritta “Sono in prima”.

Ed eccoci qua, tutti emozionati e fieri con le nostre super magliette!

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Alla fine di ottobre abbiamo realizzato la festa di Halloween; ogni classe ha preparato canti, danze, giochi di prestigio, piccoli scherzi o scenette per intrattenere i compagni. I bambini si erano travestiti con i costumi più terribili: da ogni parte comparivano fantasmi, streghe, zombi davvero spaventosi! Sono piaciuti tanto il gioco delle scatole, il gioco dei palloncini ed il lancio dei fantasmini. Il pomeriggio si è concluso con un’ottima castagnata offerta, anche quest’anno, dall’associazione “Chei di Peonis” che ringraziamo di cuore.

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Che emozione ritornare nella nostra vecchia scuola e vedere le nostre maestre Claudia, Francesca, Luisa, Manuela e Romina. Il 22 dicembre siamo stati invitati a vedere la recita dei bambini dell’asilo ad Avasinis. Quando siamo entrati eravamo tutti emozionati: la bidella Patrizia ci ha aiutato a togliere le giacche e ci siamo seduti tutti davanti. Poi ha parlato la maestra Luisa e ha raccomandato tutti di stare in silenzio perché i bambini erano molto emozionati. Hanno iniziato i piccoli con una danza, i medi e i grandi invece hanno fatto una piccola recita e tutti alla fine hanno cantato. Ad un certo punto, sorpresa delle sorprese, è arrivato Babbo Natale con un cesto pieno di caramelle… anche per noi. Poi i nostri vecchi compagni ci hanno inviato a mangiare la pizza che aveva preparato la Paola: che squisitezza! Prima di tornare a scuola siamo andati a vedere le nostre vecchie aule, i giochi, i disegni, i bagni. Abbiamo provato un po’ di nostalgia ma siamo contenti di essere alla scuola primaria, adesso siamo grandi!

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Giovedì 20 dicembre 2012, nell'atrio della scuola, si è tenuto lo spettacolo di Natale. E’ stato reso possibile grazie al lavoro di insegnanti e alunni di tutte le classi che durante le settimane di

dicembre hanno organizzato il programma. Grazie alla buona volontà e all'impegno di tutti, l’incontro è andato a buon fine. Abbiamo eseguito questi canti: “Tu scendi dalle stelle”, “Vado a scuola”, “Buon Natale”, “Il pipinot di nêf”, “Piva piva”, “Il piccolo tamburino”. Gli ascolti attivi eseguiti sono stati due: “Alleluja” e “The First Noel”. Le danze presentate erano: “Rudolph the Noel” e “White Christmas”, inoltre sono state recitate e lette filastrocche, poesie e riflessioni su questa ricorrenza. Alla fine abbiamo ricevuto molti applausi da parte di tutti i familiari presenti. Dopo la recita era pronta una tavolata piena di

fette di pandoro, dolci, dolcetti, biscotti, biscottini e bibite. Noi eravamo emozionati, all'inizio, contenti quando lo spettacolo si è concluso. Questa esperienza è stata utile perché ha fatto collaborare tutte le classi della scuola.

La classe 5^

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I bambini della scuola primaria di Alesso quest’anno hanno realizzato dei presepi. Questo progetto è stato scelto per rendere più significativo il Natale. Abbiamo messo i nostri presepi all’entrata della scuola. Li abbiamo pensati e realizzati in alcune settimane prima di Natale.

Agli alunni della scuola hanno dato il loro aiuto le mamme. Per realizzare i nostri presepi abbiamo usato e utilizzato tecniche diverse. I bambini di 1^ hanno fatto un presepe semplice usando soprattutto polistirolo, cartone, stoffa e lana. La classe 2^ ha realizzato un presepe davvero originale che fa davvero riflettere e l’hanno intitolato “vedo con gli occhi del cuore”. Il presepe di 3^ è invece molto creativo: è stato usato il ramo di un albero spoglio, ai rametti sono stati appesi i personaggi realizzati con stoffe, polistirolo, lana, fili, corda e altri materiali.

La classe 4^ ha fatto un presepe tutto di play-mais colorato cioè di “patatine” di mais e polistirolo. Con questo materiale sono state composte le figure dei pastori, la capanna, gli animali e altri elementi decorativi. Il presepe della classe 5^ è risultato il più grande; abbiamo usato dei materiali riciclabili soprattutto bottiglie di plastica, stoffe, tappi, lane, scatole, ecc. Questo presepe rappresenta la nascita di Gesù ambientata ai nostri tempi. Le persone che hanno visto i presepi hanno detto che erano molto belli e ci hanno fatto i loro complimenti.

La classe 5^

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Dagli inizi di gennaio e fino alla fine di febbraio, ogni mercoledì i ragazzi di quarta hanno avuto il privilegio di partecipare ad un progetto finanziato dall' ASS 3 in collaborazione con la Cooperativa Aracon; il tema è stato quello di riuscire insieme a progettare e a costruire con materiali di recupero il paese ideale . E' stata una bella palestra per allenare i bambini a lavorare insieme, a confrontare, condividere , mediare.. per giungere a un risultato che soddisfacesse tutti. C'è da dire che ci sono stati due animatori davvero eccezionali: Antonietta e Federico, sempre disponibili, allegri, attenti e creativi. Il risultato è un plastico coloratissimo che farà bella mostra di sé nell'atrio della scuola e che testimonia la fantasia e la voglia di creare dei nostri bambini.

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Roberto Piumini è un “ragazzino” di quasi sessant' anni che ha una fantasia meravigliosa e una capacità di scrivere sia in prosa che in poesia, per bambini e per adulti,che lascia a bocca aperta. E' impossibile non amarlo e non sentirsi incantati dalle sue storie. Bene, la Biblioteca di Trasaghis, con la dottoressa Fabiana Zilli in particolare, ha pensato bene di offrire ai bambini delle nostre scuole un assaggio della sua arte. Un animatore della Damatrà, Tomàs,ci ha presi per mano e ci ha guidati fra i libri di Piumini, proponendo ghiotti assaggi, sunti di racconti, cenni sulla vita di questo delizioso scrittore, poeta, autore di canzoni, di testi teatrali e molto altro... E' stata un' esperienza unica e coinvolgente che i bambini di terza e quarta hanno apprezzato parecchio e molti di loro, finito l' incontro, si sono fiondati i biblioteca o in libreria a cercare le opere di Roberto Piumini.

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Roald Dahl è un autore che ha scritto molti libri per ragazzi. Le vicende della sua vita e le sue opere ci sono state illustrate da Ornella. Ornella è un’esperta della cooperativa DAMATRA’ e fa conoscere, agli alunni delle scuole, i grandi scrittori della letteratura per ragazzi. Il giorno 11 dicembre è venuta nella nostra scuola proprio per noi di classe 5^ e, con lei, abbiamo fatto una specie di viaggio per conoscere meglio questo scrittore e apprezzare i suoi libri. Noi avevamo già letto, sui libri di testo, pagine tratte dai romanzi di Roald Dahl e ci erano piaciute molto. Alcuni compagni avevano già letto libri suoi: il “G.G.G.”, “Matilde”, “Le streghe”, “Gli sporcelli”, ecc. A loro queste storie erano proprio piaciute. Ornella ci ha raccontato che questo scrittore, per scrivere i suoi romanzi, ha preso spunto da personaggi e fatti che hanno caratterizzato la sua vita. Il libri che ha scritto Roald Dahl sono tantissimi e piacciono a grandi e bambini. Abbiamo scoperto una storia scritta da lui anche vedendo il film “La fabbrica di cioccolato”.

I bambini di 5^ dallo scorso anno scolastico stanno scrivendo ai bambini di Ausonia. Ausonia è un paese che si trova nel Lazio in provincia di Frosinone. Siamo stati coinvolti in questo scambio di lettere dalle maestre Rosanna e Vittoria; Vittoria insegna ad Ausonia. Loro si erano conosciute da piccole, dopo tanti anni si sono risentite al telefono e hanno pensato che sarebbe stato simpatico avviare una corrispondenza fra gli alunni delle loro classi. I bambini di 5^ di Ausonia sono 21 e si chiamano: Michelle, Lucio, Davide, Mara, Mariano, Riccardo, Gianluca, Matteo, Carlo, Bartolomeo, Pasquale, Caterina, Sara, Gaia, Stefano, Roberta, Lucrezia,

Federica, Andrea, Francesca e Alessandro. Sono molto simpatici, lo abbiamo capito leggendo le loro lettere e guardando i disegni che ci mandano. Siccome noi di 5^ di Alesso siamo solo in 12, alcuni di noi scrivono a 2 compagni di Ausonia. Finora abbiamo ricevuto da Ausonia 5 lettere le quali ci hanno fatto conoscere questi bambini, le loro famiglie, la loro vita scolastica e anche aspetti delle loro tradizioni natalizie. A noi piace molto ricevere le lettere da Ausonia; quando apriamo la busta con le letterine siamo sorpresi e non vediamo l’ora di leggere quello che ci scrivono. A volte riceviamo anche braccialetti, figurine, disegni, foto e altri piccoli regali. Quando rispondiamo alle loro lettere raccontiamo cosa facciamo a scuola, come passiamo il tempo libero, quali sono i nostri cantanti preferiti, le squadre per cui tifiamo e diamo notizie sulle nostre famiglie e sulla nostra vita quotidiana. E’ bello avere amici di penna!

La classe 5^

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Venerdì 26 ottobre le classi 1^ e 2^ hanno partecipato ad un’interessante mostra d’arte sonora “Chicchi di suono” presso il Museo Etnografico di Udine. L’iniziativa, promossa e realizzata da Anffas, Anfamiv e dall’Ente Regionale Teatrale del Friuli-Venezia Giulia, in collaborazione con l’AIB, è stata molto coinvolgente; i bambini, attraverso la narrazione e l’esperienza, sono stati invitati ad esplorare gli oggetti sonori e le sculture libro, scoprendo suoni, rumori nascosti, voci e richiami, in un creativo percorso sonoro, che attiva l’ascolto e la fantasia. Ecco le loro impressioni: -“Abbiamo suonato insieme, facendo un piccolo concerto, con tappi, scatoline, campanelli, filtri di tè con bottoni, che si trovavano in una grande cassettiera di legno.” - “La tana del ragno nascondeva tanti mazzi di chiavi che noi abbiamo sbatacchiato!” - “Ho sentito dei suoni quando ho abbracciato la ruota del tir; le ruote con le corde, facevano un’arpa!” - “Mi è piaciuto quando abbiamo sentito con lo stetoscopio le talpe che dormivano.” - “Abbiamo sentito i tuoni dal libro del temporale.” - “Abbiamo sentito i pesci che facevano le bolle nel libro del mare, schiacciando dei tappi di metallo.” - “Abbiamo prodotto il suono delle onde muovendo le grandi onde di legno che avevano la sabbia. Le onde si potevano muovere velocemente o lentamente.”

-“Nella stiva della nave di legno c’erano le maracas, che abbiamo suonato!” I suoni hanno poi animato la narrazione della storia di Elena, che i bambini hanno ascoltato con grande attenzione, seduti per terra su grandi cuscini.

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Tutte le classi quest’anno hanno aderito ai laboratori sul consumo consapevole organizzati dalla Coop di Gemona del Friuli presso il centro commerciale Le Manifatture. E’ stata un’esperienza piacevole, che ci ha fatto riflettere e guardare con occhi diversi ciò che compriamo. Il laboratorio a cui ha partecipato la classe prima si intitolava “Nutrirsi con i 5 sensi”. L’animatrice Elisa all’inizio ci ha raccontato la storia “La zuppa di sasso” e poi ci ha fatto annusare e toccare tante spezie diverse: la cannella, il rosmarino, il peperoncino, i chiodi di garofano, il pepe, lo zenzero, …ci ha anche mostrato dei disegni per farci vedere come sono le piante e i fiori. Abbiamo fatto il gioco del memory con tutte queste spezie: tra tanti bicchieri di plastica coperti con della carta alluminio bisognava cercare la coppia esatta…annusandoli! Poi siccome dovevamo preparare la salsa di salamoia per portare a casa alle nostre mamme, siamo scesi al supermercato, nel reparto della frutta e verdura, e abbiamo preso gli ingredienti: salvia, rosmarino e timo. Risaliti nella sala dei soci ci siamo messi al lavoro: dovevamo spezzettare a mano tutte queste spezie, mescolarle bene con il sale grosso e riempire i barattolini per poi portarli a casa. “E’ stato molto divertente fare tanti pezzetti piccoli”; “anche la mia mamma usa questo miscuglio per cucinare la carne”; “la cosa più bella è stata andare al supermercato con i miei amici”; a me è piaciuto più di tutto il gioco del memory con i bicchieri da annusare”; “ che bello prendere il pulmino”; “l’animatrice Elisa spiegava proprio bene”; “che ripide che erano le scale che dovevamo salire per andare nella sala dei soci…”.

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Noi delle classi 2^ e 3^ abbiamo seguito il laboratorio “La colazione , un pieno di energia.” La signora Elena è stata molto brava e ha spiegato l'importanza di fare una giusta colazione per avere l'energia necessaria fino all'ora di pranzo. Non tutti gli alimenti, infatti, ci danno l'energia nello stesso momento e per questo motivo dobbiamo mangiare varie cose; gli zuccheri ci danno l'energia subito, ma dura solo un'ora. I biscotti, il pane e i cereali cominciano a darci energia dopo un'ora e dura tre ore.

Il latte, lo yogurt e l'affettato, invece, forniscono energia fino a cinque ore. Noi bambini abbiamo poi provato una colazione speciale, mescolando allo yogurt bianco cereali, frutta secca, miele... una delizia! E' seguita, infine, una spesa simulata al supermercato dove, divisi in gruppi, abbiamo scelto gli alimenti necessari per fare un'adeguata colazione.

La classe 4^ ha partecipato, presso la Coop di Gemona, a un laboratorio dal titolo "Viaggio in bottiglia". Durante le attività i bambini hanno preso coscienza dell'importanza dell'acqua per la funzionalità del corpo umano. Hanno quindi potuto analizzare il "viaggio" dell'acqua, dalla sorgente alla bottiglia che arriva poi sulla nostra tavola. Infine hanno imparato a leggere i dati che si trovano scritti sulle etichette di ogni bottiglia d'acqua.

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Noi di classe 5^, invece, abbiamo concluso i laboratori della Coop di Gemona con lo svolgimento del progetto “Fabbricanti di cioccolato e consumo equo e solidale”. Abbiamo imparato a riconoscere il cioccolato puro dai prodotti a base di cioccolata. Ci siamo divertiti a cercare i prodotti tra gli scaffali del negozio. Abbiamo capito l’importanza del commercio equo e solidale per le piccole comunità di produttori e lavoratori del cacao del sud del mondo.

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Noi della classe Terza, il 18 gennaio, siamo andati al Museo di Tarcento a vedere i fossili che qualcuno non aveva mai osservato. Dopo un po' di viaggio siamo arrivati al museo, una grande costruzione con le pareti gialle e una enorme porta decorata con conci di pietra. All'interno del museo, dalle scale grigie è sceso un

signore con una lunga barba che ci ha guidati fino a un grande salone con tantissime porte marroni. La guida era il signor Giordano, che aveva la barba lunga e bianca e in testa uno stranissimo cappello nero da cow-boy con una striscia verde. Indossava una maglia tutta nera e dei pantaloni blu con sopra una striscia a quadretti blu e verde.: Il sig. Giordano ha aperto una delle porte e, all'interno, c'era una sala bellissima con tante vetrine. Lui ci ha spiegato i nomi delle ere (Archeozoica, Paleozoica, Mesozoica e Cenozoica) e le caratteristiche dei fossili. Dopo la spiegazione siamo andati a vedere la stanza dove c'erano tanti minerali, fossili di tutti i tipi e alcuni scheletri di dinosauri trovati in diverse parti del mondo. Siamo andati poi in un'altra stanza che conteneva fossili trovati in Italia (qui non

si potevano fare fotografie). In un'altra stanza c'erano volpi, tassi, cervi volanti, scorpioni, farfalle notturne, coccinelle, eccetera, tutti imbalsamati. Alla fine abbiamo fatto una foto di gruppo con Giordano, dietro una fontana, quindi siamo saliti sul bus per tornare a scuola, contenti dell'esperienza fatta.

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Dopo aver sondato il parere delle famiglie alla fine dello scorso anno scolastico, in fase di riprogettazione, dopo aver ottenuto un' adesione di oltre il 90%, siamo partiti a fine settembre con il progetto nuoto. Il corso si è articolato in otto lezioni, come negli ultimi anni; c'è da notare però che a fronte di un grosso impegno organizzativo da parte della scuola,nel corso delle lezioni ci sono state diverse defezioni, per motivi validi o meno validi, da parte di diversi alunni, costringendo gli insegnanti a salti mortali per riuscire a garantire l' adeguata sistemazione dei bambini che rimanevano a scuola. Tutto ciò ha fatto pensare: le famiglie desiderano veramente un corso del genere, ne sentono il bisogno, credono nella sua validità? Se le risposte sono positive si penserà ad inserire anche il prossimo anno questo progetto nel Piano dell' Offerta Formativa. Se però i genitori pensano che questo non sia un impegno, un avvio ad uno sport sano e completo, un modo per imparare fin da piccoli ad avere confidenza con l' acqua, allora la scuola farà altre scelte.. Gli insegnanti sono disponibili a sentire il parere delle famiglie prima di prendere qualsiasi decisione. Tutti i docenti ringraziano di cuore le mamme, i papà e le nonne che con la loro presenza hanno facilitato il lavoro negli spogliatoi. GRAZIE DAVVERO!

La responsabile del progetto E. Vidoni

La S.Volta n.1 – marzo 2013

F.i.p.- Scuola Primaria di Alesso