N L’Appuntamento N.3/4 Maggio/Agosto 2003 · N.3/4 Maggio/Agosto 2003----- L’Appuntamento...

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L’Appuntamento All’Opera in treno pag. 2 La classifica dei pittori pag. 3 Alla Prova del Cuoco pag. 4 Sommario Due giorni a Roma pag. 11 Pino Falzetti E’ solo l’inizio Bimestrale di cultura, informazione, turismo, viaggi, sport e tempo libero dell'Associazione Dopolavoro Ferroviario di Fabriano . Spedizione in abbonamento postale - 45% - Art.2 comma 20/B Legge 662/96 - Div.ne Corr.za Dir. Comm. Imp. Ancona Distr. per abb.to Una copia Euro 0,70 Fermarket ANNO XIX Maggio/Agosto 2003 N°3/4 Messico e Guatemale pag. 6 L’Associazione DLF di Fabriano è in dinamica asce- sa e da quattro anni almeno a questa parte, per parados- so, al dopolavoro c’è molto da lavorare. Le attività rela- tive al tempo libero si van- no diversificando ed i soci titolari di regolare tessera possono trarre grandi van- taggi dal possesso di questo rettangolino di plastica. Il servizio di assistenza alla clientela ferroviaria messo in atto presso la stazione di Fabriano rappresenta un vero e proprio evento: trenta soci si alternano in turni che li impegnano per due giorni circa al mese e nessuno più, tra chi frequenta la stazione, si sente abbandonato. Le in- formazioni ed il tipo di ri- chieste sono tra le più sva- riate nell’ambito della gam- ma infinita delle proposte orarie e delle possibilità di viaggio. Ci stiamo prenden- do cura, e lo facciamo in collaborazione con RFI e Trenitalia, di quanti si avvi- cinano al “treno” con il ri- sultato di raggiungere e sod- disfare ogni tipo di esigen- za, e siamo solo all’inizio! Abbiamo costituito un pre- cedente e saremmo contenti se altri ci seguiranno. Di ritorno da un viaggio ci si riporta sempre un ricordo particolare, una foto un po’ specia- le, la sensazione di piacevolezza che vorremo durasse a lungo nel tempo. Nel caso della recen- te uscita in Grecia (tour classico che ormai conosco quasi a memoria) sono riuscito a trarre sensazioni ed emozioni nuove che riportate a casa e sommate a quelle del passato costruisco- no il bagaglio di un’esperienza mai completa ma ricca ed interessante, credo, che messa al servizio dei soci che ci seguono, rendono unica ed irripetibile la vacanza. Il settore turistico del DLF vuole offrire una gamma completa di possibilità ai soci che si avvicinano al DLF, pensare che la nostra Associazione opera in questo settore in ottemperanza allo Statuto Nazio- nale sin dal 1925 fa riflettere! I margini di crescita poi, in questo campo, non finiscono mai, chi ci seguirà, avrà da divertirsi! (p.f.) Il treno della lirica Giancarlo Bonafoni Una novità assoluta per la gestione del tempo libero è rappresentato dal treno della lirica, un’invenzione vera e propria che porterà soci appassionati alle “Muse” di Ancona, il rinno- vato teatro del capoluogo che solo di recente ha ria- perto i battenti dopo oltre cinquanta anni di forzata chiusura. Sarà dunque un vero e proprio avvenimento che si sviluppa in collaborazione con Trenitalia, il Teatro stes- so delle Muse ed il Comune di Fabriano, oltre a svariati sponsors che ci aiuteranno in una organizzazione non di poco conto. Si tratterà di offrire ogni volta a 150 soci il trasferi- mento in treno ad uso esclu- sivo fino ad Ancona maritti- ma da dove sarà agevole raggiungere a piedi il teatro. L’appuntamento è dunque per il 16 dicembre per “Un ballo in maschera” e per il 10 gennaio per la “Tosca”. Prima dello spettacolo è pre- vista la cena da consumare a buffet nei piani superiori del teatro attrezzati per lo scopo. Un’immagine serena che associa il pensiero alla vacanza, organizzata dal DLF, Paolo, la mascotte del gruppo in un momento di relax. Festa del Socio Il Pesce dell’Adriatico Festa del Socio Il Pesce dell’Adriatico 19 ottobre 2003 19 ottobre 2003 L’Appuntamento

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N.3/4 Maggio/Agosto 2003

pagina 1------------------------------------------------------------------------------ L’Appuntamento

All’Operain treno pag. 2

La classificadei pittori pag. 3

Alla Provadel Cuoco pag. 4

Sommario

Due giornia Roma pag. 11

Pino Falzetti

E’ solol’inizio

Bimestrale di cultura, informazione, turismo, viaggi, sport e tempo libero dell'Associazione Dopolavoro Ferroviario di Fabriano.Spedizione in abbonamento postale - 45% - Art.2 comma 20/B Legge 662/96 - Div.ne Corr.za Dir. Comm. Imp. Ancona Distr. per abb.to Una copia Euro 0,70

Fermarket

ANNO XIX Maggio/Agosto 2003 N°3/4

Messico eGuatemale pag. 6

L’ Associazione DLF diFabriano è in dinamica asce-sa e da quattro anni almenoa questa parte, per parados-so, al dopolavoro c’è moltoda lavorare. Le attività rela-tive al tempo libero si van-no diversificando ed i socititolari di regolare tesserapossono trarre grandi van-taggi dal possesso di questorettangolino di plastica. Ilservizio di assistenza allaclientela ferroviaria messoin atto presso la stazione diFabriano rappresenta un veroe proprio evento: trenta socisi alternano in turni che liimpegnano per due giornicirca al mese e nessuno più,tra chi frequenta la stazione,si sente abbandonato. Le in-formazioni ed il tipo di ri-chieste sono tra le più sva-riate nell’ambito della gam-ma infinita delle proposteorarie e delle possibilità diviaggio. Ci stiamo prenden-do cura, e lo facciamo incollaborazione con RFI eTrenitalia, di quanti si avvi-cinano al “treno” con il ri-sultato di raggiungere e sod-disfare ogni tipo di esigen-za, e siamo solo all’inizio!Abbiamo costituito un pre-cedente e saremmo contentise altri ci seguiranno.

Di ritorno da un viaggio ci si riporta sempre un ricordo particolare, una foto un po’ specia-le, la sensazione di piacevolezza che vorremo durasse a lungo nel tempo. Nel caso della recen-te uscita in Grecia (tour classico che ormai conosco quasi a memoria) sono riuscito a trarresensazioni ed emozioni nuove che riportate a casa e sommate a quelle del passato costruisco-no il bagaglio di un’esperienza mai completa ma ricca ed interessante, credo, che messa alservizio dei soci che ci seguono, rendono unica ed irripetibile la vacanza. Il settore turisticodel DLF vuole offrire una gamma completa di possibilità ai soci che si avvicinano al DLF,pensare che la nostra Associazione opera in questo settore in ottemperanza allo Statuto Nazio-nale sin dal 1925 fa riflettere! I margini di crescita poi, in questo campo, non finiscono mai, chici seguirà, avrà da divertirsi! (p.f.)

Il trenodellalirica

Giancarlo Bonafoni

Una novità assoluta perla gestione del tempo liberoè rappresentato dal trenodella lirica, un’invenzionevera e propria che porteràsoci appassionati alle“Muse” di Ancona, il rinno-vato teatro del capoluogoche solo di recente ha ria-perto i battenti dopo oltrecinquanta anni di forzatachiusura.

Sarà dunque un vero eproprio avvenimento che sisviluppa in collaborazionecon Trenitalia, il Teatro stes-so delle Muse ed il Comunedi Fabriano, oltre a svariatisponsors che ci aiuterannoin una organizzazione nondi poco conto.

Si tratterà di offrire ognivolta a 150 soci il trasferi-mento in treno ad uso esclu-sivo fino ad Ancona maritti-ma da dove sarà agevoleraggiungere a piedi il teatro.L’appuntamento è dunqueper il 16 dicembre per “Unballo in maschera” e per il10 gennaio per la “Tosca”.Prima dello spettacolo è pre-vista la cena da consumarea buffet nei piani superioridel teatro attrezzati per loscopo.

Un’immagine serenache associa il pensiero

alla vacanza,organizzata dal DLF,

Paolo, la mascottedel gruppo

in un momento di relax.

Festadel Socio

Il Pescedell’Adriatico

Festadel Socio

Il Pescedell’Adriatico

19 ottobre 2003 19 ottobre 2003

L’Appuntamento

N.3/4 Maggio/Agosto 2003

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Una grande novità: Il DLF di Fabriano e la Lirica

All’Opera in Treno!L'Appuntamento

Vita del DLF

Direttore responsabileGiuseppe Falzetti

EditoreAssociazione

Dopolavoro FerroviarioFabriano

Ente nazionale senza finidi lucro per la promozione

del tempo libero

RedazioneP.zza XX Settembre

60044 FabrianoTel 0732 24256

Fax 0732 233063Bimestrale sped.

in abb. postale - 45%-Autorizzazione

Tribunale di Anconan.17 del 7.5.1985

[email protected]

StampaArti Grafiche "Gentile"

FabrianoVia B.Croce, 16

Tel e Fax 0732 21911

In RedazioneGiancarlo BonafoniPietro Giuseppetti

Paris NicolettiBruno Santini

Aleandro StroppaFranco Vergnetta

Segretaria di RedazioneStefania

Hanno collaborato a questo numero:

Giovanni BosiAldo Ceragno

Luciano GambucciAlessandro Moscè

Due iniziative di grandissimo interesse: già aperte le iscrizioni!

Tiratura 3.000 copie

EstemporeGara tra pittori

Dopo tanti anni sia-mo ritornati ad organiz-zare l’estemporanea dipittura che è stata perlungo tempo il nostro fio-re all’occhiello per le ini-ziative di qualità.

Riprendere dopo unacosì lunga pausa, non èstato facile, ma alla fine,ce l’abbiamo fatta. PaoloFedeli, un fiorentino ric-co di estro e grande abi-lità pittorica si è aggiudi-cato il primo premio mai dieci che lo hanno se-guito nella graduatoria,erano tutti pittori di al-trettanto adeguato livel-lo. Nelle pagine accantoun ampio resoconto an-

Giancarlo Bonafoniche fotografico con il relati-vo verbale della giuria. Lacornice del ridotto del tea-tro, inaugurato per l’occa-sione, ha offerto alla cittàuna giornata all’insegna del-l’arte ricca di interesse. Lamostra che per dieci giornicirca ha completato l’avve-nimento, è stata visitata daun numero veramente im-pressionante di persone chenel periodo del Palio, han-no avuto l’occasione di vi-sitare Fabriano fornendo

motivi e spunti di riflessio-ne sulla cultura dell’acco-glienza in questa città, chenon ha mai pensato al turi-smo culturale come risorsa.

L’ occasione della mostradi pittura ed i tanti visitatoriche hanno anche colto l’oc-casione per visitare l’adia-cente Oratorio della Caritàha fatto scoprire Fabriano ele sue insospettate bellezze.Il DLF, in sintonia con lo

spirito degli altri 111 dopo-lavori sparsi per l’Italia, stacurando in questo senso an-che l’accoglienza con l’or-ganizzazione di eventi mi-rati che hanno appunto loscopo di sviluppare edestendere la conoscenza delcomprensorio intero con in-dubbi benefici per tutti

A dimostrare comunqueche mai all’interno dellanostra associazione si tira-no i remi in barca, siamoora concentrati nell’organiz-

zazione della Lirica in tre-no. Due spettacoli che sitengono alle “Muse” diAncona verranno propo-sti ai nostri soci ai qualiverrà offerto un pacchettoche comprende anche lacena da consumarsi all’in-terno del teatro stesso. Siinizierà il 16 dicembre con“Un Ballo in Maschera”di Verdi per proseguire il10 gennaio con la Toscadi Puccini. In altra partedel giornale i dettagli delprogramma con orari edimporti delle quote di par-tecipazione. Questa è lanostra filosofia relativaall’utilizzo del tempo li-bero.

Martedì 16 Dicembre 2003

Un ballo in mascheradi Giuseppe Verdi

Interpreti principali: Marco Berti, Stefano Antonucci,Tatiana SerjanDirettore: Donato Renzetti Regia: Giancarlo CobelliOrchesta Filarmonica Marchigiana -Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini”

PROGRAMMA– Partenza dalla Stazione di Fabriano con treno

speciale alle ore 18 con arrivo previsto allastazione di Ancona Marittima alle ore 19,20

– Cena a buffet nel salone del Teatro “Delle Muse”– Ingresso allo spettacolo in posti prenotati– Ritorno in treno speciale con partenza da Ancona

Mar. al termine dello spettacoloN.B. – Il treno potrà effettuare fermate nelle variestazioni per consentire la salita di iscritti di quellelocalità.Quote di partecipazione:Platea - Poltronissime: € 96 (10 posti)Platea - Poltrone: € 90 (50 posti)Prima Galleria: € 80 (40 posti)Seconda Galleria: € 70 (20 posti) Palchi Laterali2° e 3° ordine: € 45 (30 posti)

Sabato 10 Gennaio 2004

Toscadi Giacomo Puccini

Interpreti principali: Amarilli Nizza, Valter Borin, AlbertoMastromarinoDirettore: Ottavio Marino Regia: Giovanni AgostinucciOrchesta Filarmonica Marchigiana -Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini”

PROGRAMMA– Partenza dalla Stazione di Fabriano con treno

speciale alle ore 18 con arrivo previsto alla

stazione di Ancona Marittima alle ore 19,20

– Cena a buffet nel salone del Teatro “Delle Muse”

– Ingresso allo spettacolo in posti prenotati

– Ritorno in treno speciale con partenza da Ancona

Mar. al termine dello spettacolo

N.B. - Il treno potrà effettuare fermate nelle varie

stazioni per consentire la salita di iscritti di quelle

località.

Quote di partecipazione:

Platea - Poltrone: € 90 (50 posti)Prima Galleria: € 80 (40 posti)Seconda Galleria: € 70 (20 posti) Palchi Laterali2° e 3° ordine: € 45 (30 posti)

N.3/4 Maggio/Agosto 2003

pagina 3------------------------------------------------------------------------------ L’Appuntamento

DLF e cultura

Il XXIII° Concorso “Gentile da Fabriano”

Un Ballo in MascheraGuida all’opera con il DLF

Franco Vergnetta

Il giorno 15 giugno2003 alle ore 0900 si è riuni-ta nel Ridotto del Teatro Gen-tile la Commissione Giudica-trice delle opere presentate alXXIII concorso di pitturaestemporanea “Gentile daFabriano”, composta dai si-gnori:- Stefano Troiani – Criticod’arte,- Carlo Cerquessi – Libraioesperto di pittura moderna,- Gianni Streppeti – Collezio-nista d’arte moderna,- Giampiero Donnini – Criti-co d’arte,- Francesco Maria Orsolini –Dirigente Istituto d’Arte,- Roberto Moschini – Pittore- Segretario: Mario Ausili.Come primo atto viene nomi-nato all’unanimità presiden-te della Commissione Giudi-catrice il Sig. Stefano TroianiLa Commissione giudicatri-ce prima di prendere in visio-ne le trentuno opere presen-tate dichiara di ammetterle algiudizio non tenendo contodei formati e dei supporti e

VERBALE DI PREMIAZIONE

Un aspetto della manifestazione: intervento del Sindaco

In altra parte del giornaleè illustrato il programma dicollaborazione fra il Dopola-voro Ferroviario di Fabrianoed il Teatro delle Muse diAncona. Due appuntamentiper andare, in treno, ad assi-stere a spettacoli di grandevalore, due opere che rappre-sentano momenti importan-tissimi nel panorama liricoitaliano. Vorrei qui parlare unpo’ del Ballo in Maschera, laprima opera in programma il16 dicembre.

E’ l’opera dell’amore chesupera tutto e tutto travolge,amicizie, regole di vita, con-venzioni sociali ed è anchel’opera dell’amicizia tradita.I due temi si intrecciano inmaniera indissolubile finoalla tragica fine.

La trama in breve: Siamoa Boston alla fine del XVIIsecolo, Riccardo, governato-

re della città insidiato da av-versari che tramano contro lasua vita, è segretamente in-namorato di Amelia, mogliedi Renato, suo amico e con-sigliere. Per accertare le fa-coltà di Ulrica, indovina ne-gra che trae presagi grazie apresenze diaboliche ed è sta-ta accusata di stregoneria,Riccardo decide di presentar-si a lei sotto mentite spoglieinsieme alla corte. AncheAmelia, segretamente inna-morata di Riccardo, si recaall’antro dell’indovina perchiedere un filtro che le fac-cia dimenticare l’insanoamore e la riconduca al ruo-lo di sposa fedele. Riccardoassiste in segreto al dialogofra le due donne e si rendeconsapevole che la sua pas-sione è corrisposta. Quandoarrivano tutti i cortigiani tra-vestiti la maga predice a Ric-

cardo che morrà presto, permano dell’uomo a cui perprimo stringerà la mano. Icortigiani cui il governatoretende la mano per sfatare ilpresagio si ritraggono, manon così Renato che, soprag-giunto per mettere in guardiaRiccardo dai congiurati, sa-luta ed abbraccia il suo pro-tettore ed amico.

La scena si sposta in uncampo spettrale nei dintornidella città, qui i congiuratiattendono nascosti Riccardo,mentre Amelia è alla ricercadell’erba necessaria per il fil-tro magico, anche Riccardo,che aveva ascoltato le istru-zioni di Ulrica si reca nel luo-go ed incontra Amelia. I dueinnamorati professano il loroamore, ma il loro dialogo è

interrotto da Renato che so-praggiunge per avvisare Ric-cardo dell’agguato a lui tesodai cortigiani ribelli. Il Go-vernatore fugge, affidando alsuo fedele amico l’incarico diaccompagnare la dama vela-ta fino alle porte della cittàsenza mai parlarle. Soprag-giungono i ribelli che voglio-no scoprire il volto della don-na, Renato tenta di impedir-lo, ma sotto l’attacco dei con-giurati il velo cade dal voltodi Amelia. Tutti i presenti ir-ridono Renato che, disperatoper il tradimento del suo pa-drone, decide di passare dal-la parte dei suoi nemici. edd’accordo con questi s’inca-rica di ucciderlo durante ilballo in maschera organizza-to dal Governatore.

Riccardo, giunto al palaz-zo, comprende che il suoamore non può avere un se-

guito e decide di rimandarein Inghilterra Renato e la suasposa, così da mettere l’oce-ano fra il loro amore impos-sibile; scrive la lettera e laconserva in tasca.

Durante la festa, al suonoinsistente del minuetto, la tra-gedia si compie e Riccardomuore per mano dell’amicoche, alla lettura della letteracomprende come il suo gestosia stato irragionevole edrammatico.

“Un ballo in maschera” èun’opera della maturità diVerdi, ma un po’strana, nonc’è il “buono” e il “cattivo”,i tre protagonisti ed i lorodrammi vengono guardaticon la stessa pietà e benevo-lenza, perché è la passioned’amore che travolge anchei cuori più nobili e generosi,vanificando amicizia, fedel-tà, dedizione.

prende atto dei premi da as-segnare.

Come da regolamen-to il Comitato organizzatoreassegna alla migliore operache rappresenta aspetti divita della città dopo il sismadel 26 settembre 1997 unpremio speciale.La giuria passa al primo esa-me delle opere, poi, dopoesauriente discussione, stabi-lisce di effettuare una primaselezione, vengono sceltesuccessivamente numerootto opere corrispondenti alnumero dei premi acquisto inpalio.Dopo ulteriore attento e scru-poloso giudizio la Commis-sione concordemente stabili-sce il seguente ordine di me-rito:I – Fedeli Paolo

di Gambassi TermeII – Raponi Alfredo

di FolignoIII – Nannucci Sigfrido

di CastaldoIV – Franco Carmine

di S.Andrea P. (CE)

V – Betti Umbertodi Firenze

VI – Befera Patriziadi Fabriano

VII – Epifani Corradodi Foligno

VIII – Befera Tiziana diFabrianoPremio speciale: Sassi Vittorugo

di Fabrianoper aver illustrato un aspettodella Fabriano post-sisma.Vengono poi assegnati i se-guenti premi di rappresentan-za:* Coppa del DLF Nazionalea Bizzarri Gina di Senigallia* Coppa del Vicepresidentedella Regione a Taddei Giu-seppe di Foligno* Coppa della ComunitàMontana Esino Frasassi aLaurenzi Anna di Fabriano* Coppa del ConsorsioFrasassi a Rosi Piero diFoligno* Coppa del Sindaco diFabriano a Rossi Norberto diFabriano* Coppa dell’Assessore alla

Cultura del Comune diFabriano a Rosanda Leo diCaserta* Coppa del SindacatoORSA Seg.Reg. a CiapelloniAntonio di Fabriano* Coppa del DLF di Folignoa Castelletti Patrizia diC.RaimondoLa Commissione esprime ilproprio compiacimento perl’opportuna iniziativa, non-ché la più viva soddisfazio-ne per il notevole livello delleopere presentate.

Ringrazia sentitamente ilDopolavoro Ferroviario diFabriano per l’incarico affi-datole ed auspica maggiorisuccessi per le prossime edi-zioni. La Commissioneelogia il Comitato organizza-tore per la felice riuscita del-la manifestazione pittorica intutti i suoi aspetti artistici eculturali.

Letto, confermato e sotto-scritto,

Fabriano, 15 giugno 2003La commissione giudicatrice

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Vita DLF e dintorni

Macchinisti cresconoCorsi professionali presso il DLF

Nena e Lisetta di Franco Vergnetta

Il 14 ottobre compie un anno l’attività di informazione e cura della clientela ferroviaria daparte di soci volontari del DLF che ruotando in turni mensili riescono, con un relativo impe-gno, a svolgere un ruolo sociale che si è rilevato indispensabile. Le ferrovie hanno ricevutoattestati di stima e di ringraziamento per aver permesso questo alla struttura del DLF che daagosto è ora anche in grado di rilasciare ogni tipo di biglietto ferroviario. Ogni tipo di infor-mazione ed assistenza per orari e quant’altro al n. 0732 5345 0732 701375.

Durerà sei mesi circa il nuovo corso per giovani allievi macchinisti che verranno inseritinella struttura ferroviaria futura. La società che cura questo settore sta formando personaleche svolgerà la propria professione all’interno del settore dei trasporti ferroviari. Come sisa, le regole stanno cambiando ed ora anche privati possono utilizzare la rete ferroviariaesistente. Nuovi scenari si aprono quindi in questo campo dove cresceranno opportunitàed occasioni di lavoro.

Tutti alla “Prova del Cuoco”

Che callo, ’st’estate!

L’ufficio del DLFin stazione

Un’ulteriore esperienzaper i soci del dlf è rappre-sentata dall’opportunità cheviene offerta per seguire duepuntate della “Prova delCuoco”, programma televi-sivo di grande successo cheriprende dopo la pausa esti-va. Antonella Clerici e Bep-pe Bigazzi saranno gli ani-matori del programma chesi sviluppa secondo la con-

sueta scaletta pur non man-cando soluzioni innovative.La RAI ha invitato una no-stra rappresentanza per il 6ottobre 2003. Si assisterà,come pubblico, alla puntatadiffusa in diretta dalle ore12.00 alle ore 13.30 ed aquella registrata dalle 15.00alle 16.30. E’ previsto unrinfresco nella pausa pran-zo. Le iscrizioni già si rac-

colgono presso la sede delDLF, i posti sono limitati a43 persone e sono esclusi iminori di 18 anni.

La quota di partecipa-zione prevista che compren-de il BUS GT andata e ritor-no e le piccole spese dovuteall’organizzazione è stabili-ta in 20 Euro da pagarsi al-l’atto dell’iscrizione il cuiordine cronologico determi-na l’assegnazione del postosul bus. Certi di fare cosagradita ai nostri soci contia-mo di poter dare confermaalla RAI al più presto.

“Nena mia, che callo st’estate! io nun me ricordo d’ave’mai tribbolato tanto.”“C’hai ragio’ Lise’, nun ce da pace. La notte nun se dorme,t’argiri dal letto che pari ‘na marionetta e la matina t’arzipiù stracca de quanno si gita a dormi’”.“Que t’ho da di’, sarà ‘l buco dello zono, sarà l’inquina-mento, sarà quil diavolo che se li porta, ma nun se campapiù!”.“Sci, Lise’, però quilli della televisione te spiega come devida fa’ quanno è callo. Dieta leggera, frutti e verdura a vo-lontà e riposo”.“Riposo! E chi se le stira quelle carcate de panni, chi laprepara da magna’ pe la famija, e poi frutti e verdura, vallia tocca’, te stucca li diti!”“Però pe quanto riguarda la dieta leggera, Lise’, nun c’èproblema, co sti prezzi, me sa che ce tocca falla per forza”.“Però, Ne’, me pare che nun tribbola tutti uguale, hi vistoquanta gente va in vacanza, trenta mijoni de machine sullestrade! Per fortuna che je leva i punti e allora ce sta tuttipiù attenti, scinno’ sai che carneficina!”“E te Lise’ ce si gita in vacanza?”“Sci, alla spianata dei Monticelli! Però armeno lassù, den-tro alla pineta, se respiraa! E poi ce s’artrovaa coi solitiamici, ‘na partita a tresette, ‘n po’ de sfottimento, unacenetta al picchenicche e la sera poi se stava proprio bene!”.“Zitta, Lise’, che maritemo è voluto gi’ al mare un giorno,a Marotta. Emo preso l’ombrellone e la sdraio che scil’aveamo comprata alla Coppe ce saria costato de meno!Tutto ‘l giorno dalla spiaggia, c’eravamo portati ‘l pranzo,‘n callo da scoppià, ‘n casino co tutti i munelli della spiag-gia! C’emo messo la croce, startranno o ce famo ‘na setti-mana a penzione o famo le ferie anche noi ai Monticelli!”.“Nena, te ricordi quanno che c’aveamo i fii piccoli e toccaportalli al mare. Pievamo casa a Ponte Sasso, a giugno, mase stava proprio bene, anche sci qui morammazzati appenaarivaa al mare je piaa ‘l mal de gola colle placche”.“Ennò, ho conosciuto tutti i dottori del mare! Era ‘n’ap-puntamento fisso, quasi quasi diventavamo amici!”“Però ce gustaa quelle belle chiacchierate sulla spiaggia,le partite a carte e, alla sera, le passeggiate per Marotta”.“Ma, Lise’, la mejo vacanza è quella ch’emo fatto quel-l’anno che semo giti a Terrasini col Dopolavoro. Che po-sto, e che magnate! Te ricordi?”“Me ricordo scì, a Peppe mio je piata anche la febbre p’ave’magnato come n’ porco i primi giorni!”“Belli, li ricordi, ma piuttosto speramo che pioe prestoperché co sto callo nun se ne pole più!”

La Società FERSERVIZI, allo scopo di semplificare ed aggiornare il sistema relativoalle concessioni di viaggio, chiede a tutti i titolari di compilare un apposito prospetto

con le generalità aggiornate. Tali stampati sono a disposizione degli interessatianche presso la Sede del DLF in Viale Serafini o nell’Ufficio Informazioni Biglietti

aperto nella Stazione Ferroviaria. I moduli suddetti, compilati in ogni loro parte,dovranno essere consegnati al responsabile dell’Ufficio Concessioni Viaggio di

Fabriano (solo il martedì mattina) o inviati per posta a:

FERSERVIZI CRC - Piazza Cavour 2360100 ANCONA

Per i ferrovieri in pensione

N.3/4 Maggio/Agosto 2003

pagina 5------------------------------------------------------------------------------ L’Appuntamento

DLF - Cultura

Astronomia che affascina, le osservazioni ad occhio nudo e al telescopio

I Pianeti del Sistema Solare/2Paris Nicoletti

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Dopo la pausa estiva ri-prendiamo a parlare dei pia-neti che assieme alla Terragirano attorno al Sole, ri-collegandoci a Venere cheabbiamo lasciato la voltascorsa e del quale dobbia-mo dare ancora qualchenotizia. Questo pianeta ègrande quasi come la Terrapoiché il suo diametro equa-toriale è di 12400 km. men-tre il diametro della Terra èdi 12756 km. Detto questosu Venere, passiamo a par-lare di Marte, quarto piane-ta del sistema Solare, sal-tando il terzo e cioè la no-stra Terra che abbiamo am-piamente illustrato in altraoccasione.

Il pianeta Marte fa partedei cosiddetti pianeti ester-ni ed è osservabile in perio-di e con modalità differentiche i pianeti interni Mercu-rio e Venere di cui abbiamogià parlato; è meglio osser-vabile durante i periodi diopposizione quando cioè sitrova in direzione oppostarispetto al Sole. A questoproposito nel mese di Ago-sto si avvicinerà molto allaTerra, sarà visibile tutta lanotte e splenderà di vividaluce leggermente rossastra.E’ meno luminoso di Vene-re ma brilla più di Giove edi tutti gli altri pianeti. E’composto da rocce sabbiae crateri ed ha pianure emontagne delle quali unaaltissima poiché supera iventi chilometri.E’ stata ac-certata l’esistenza di unatenue atmosfera composta inmassima parte di biossidodi carbonio.

La temperatura oscilla trai + 15 all’equatore di gior-

no, e i meno 80 di notteE’ il pianeta più osserva-

to da parte degli scienziati esulla sua superficie sono at-terrate molte sonde spazia-li; in questo periodo ce nesono tre in viaggio che toc-cheranno il suolo nel pros-simo 2004 e dovrannoaccertare tra l’altro sesul pianeta esista acqua,ovviamente in forma dighiaccio, ai suoi poli.Marte all’afelio dista dalSole 227 milioni di chi-lometri, il suo periododi rivoluzione dura 686giorni e ruota su sestesso in 24 ore e 37minuti.E’ piuttosto pic-colo dato che il suo dia-metro equatoriale è di6800 km. Ha due piccolelune, Deimos e Phobos chehanno l’aspetto di grossimeteoriti poiché non hannoforma sferica.

Prima di parlare di Gio-ve, quinto pianeta del siste-ma solare, diciamo due pa-role sui cosiddetti pianetiniche sono effettivamente deigrandi macigni che giranoattorno al Sole in una orbitacompresa tra Marte e Gio-ve. Sono molte migliaia condimensioni che possono va-riare da poche centinaia dimetri di diametro a qualchecentinaio di chilometri. Aqualcuno dei più grandi, gliastronomi hanno dato deinomi tra cui Ceres, Pallas,Juno, Vesta e altri ancora.

E parliamo adesso diGiove il pianeta gigante. digran lunga il più grande ditutti gli altri.

Il suo diametro equato-riale misura 142800 chilo-metri (la Terra 12756 km.)

e la sua massa è 318 voltemaggiore di quella della Ter-ra. Non è composto da roc-ce e sabbia come i quattroprecedenti ma è una immen-sa sfera di gas, in massima

parte idrogeno ed elio, edanche metano e ammonia-ca. Completa un giro attor-no al Sole in circa dodicianni e ruota velocemente suse stesso in 9 ore e 50 mi-nuti. Riflette bene la lucedel Sole , è luminoso quasiquanto Marte e nei periodidi opposizione al Sole, èvisibile tutta la notte. Qual-che secolo fa un astronomoitaliano il celebre Cassiniscoprì sulla sua superficieuna grande macchia rossa,ancora visibile, ma di cuinon si conosce esattamentela composizione. La tempe-ratura oscilla tra meno 150e meno 145 gradi centigra-di, quindi freddo perenne.Attorno al pianeta giranodecine di satelliti alcuni deiquali sono più grandi dellanostra Luna; si chiamanoCallisto e Ganimede.

Dopo Giove, in ordinedi distanza dal sole, si trovaSaturno che ha una struttura

simile a Giove.Il suo diametro equato-

riale è di 120800 km. e lasua massa è 95 volte mag-giore di quella della Terra.Per compiere un giro com-pleto attorno al Sole impie-ga circa 29 anni e mezzo e

ruota su se stesso in pocopiù di 10 ore. La caratte-ristica che lo distingueda tutti gli altri è la pre-senza attorno a lui diestesi anelli, formati dainfinite particelle di pol-veri e ghiaccio che ri-flettono la luce del solerendendoli molto lumi-nosi. Anche attorno a Sa-turno, oltre agli anelli,ruotano decine di satelli-ti ed uno di essi, Titanus

è più grande della Luna. Latemperatura oscilla tra meno150 e meno 165.

Anche Saturno può esse-re visto ad occhio nudo neiperiodi di opposizione alSole. Urano simile ai dueprecedenti impiega ben cir-ca 84 anni a compiere unarivoluzione attorno al Sole

e ruota su se stesso in 10ore e mezza circa. Il suodiametro equatoriale misura47600 km. e la sua tempe-ratura superficiale è di circameno 170 gradi centigradi.E’ stata accertata la presen-za di cinque satelliti chehanno diametri di centinaiadi km. Dopo Urano trovia-mo Nettuno che misuraall’equatore km. 44600 ruo-ta su se stesso in circa 16ore, impiega poco più di164 anni a compiere un giroattorno al sole e la sua tem-peratura si avvicina ai meno200. Anche lui ha due satel-liti Tritone e Nereide.

Di Plutone, ultimo delsistema, sappiamo che mi-sura all’equatore km. 5850ruota su se stesso in circa153 ore e la sua rivoluzioneattorno al sole si compie in247 anni circa. Come ab-biamo detto Mercurio, Ve-nere, Marte, Giove e Satur-no sono visibili ad occhionudo; per osservare gli ulti-mi tre elencati, occorre unbuon telescopio.

90090

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DLF Turismo & Viaggi

Messico - Chapas - Guatemala

Il Viaggio dell’anno dei soci del DLF

Sono aperte le iscrizioni, già esiste un gruppetto “base” precostituitopronto per la partenza di fine ottobre, non occorre raggiungere grandi

numeri, una ventina di partecipanti sarebbero l’ideale, per adesionisuperiori si potrebbero formare più gruppi, l’importante è dare lapropria adesione in tempo per bloccare i voli da e per il Messico.

Una sintesi del programma. Partenza fine ottobre primi di novembre

Nel tardo pomeriggio passeggeremo nella Piazza GARI-BALDI, luogo dove potremo assistere all 'esibizione deicelebri musicisti Mariachi, COCKTAIL di benvenuto, CENAe PERNOTTAMENTO all'hotel

GIORNO 3° Città del Messico-Puebla-OaxacaColazione Visita della piazza centrale chiamata ZOCA-

LO o piazza della Costituzione, la seconda più grande delmondo dopo la Piazza Rossa a Mosca. Visiteremo: ilPALAZZO NAZIONALE, che si estende su più di 200 m,fu costruito a rimpiazzo del palazzo di Montezuma e ospitaoggi la sede della Presidenza, La CATTEDRALE e ilSACRARIO. L 'edificazione della cattedrale iniziata nel VIsecolo in stile rinascimentale spagnolo, fu conclusa nelXIX secolo in stile neoclassico francese. La sua immensa

facciata, che presenta treportali, fu decorata da scul-ture eseguite dallo spagnoloManuel Tolsa. Le navate siestendono su una lunghezzadi 100m e 46m dilarghezza.Il TEMPLOMAYOR, scoperto nel 1977grazie ai lavori per la co-struzione dell'acquedotto, èl'ultima vestigia della cittàreligiosa della - GRANDETENOCHTI-TLAN. La pi-ramide attualmente visibilesopportava due templi, unodedicato al dio della piog-gia, Tlaloc, l'altro al diodella guerra e del sole, Hui-tzilopochtli. PARTENZAper PUEBLA. La strada at-traversa una magnifica re-gione montagnosa circonda-ta da vulcani tra i quali ilPopocatepetl, ...il vulcanoche fuma... attualmente atti-vo, e l'Iztaccihuatl, la ..don-na dormiente... PUEBLA,capitale dello stato dallostesso nome, fu fondata al-l'inizio dell'epoca colonialee fu chiamata dagli Spagno-li Roma d'America, Situataa 2160 m d'altezza, e cir-condata da alte montagnedella SIERRA NEVADAall'ovest e dal CERRO de laMALINCHE all'est. PRAN-ZO in un ristorante tipico,VISITA della città. Dall'ar-chitettura tipicamente colo-niale, e rivestita da piccolepiastrelle di ceramica smal-tata. Visita di una fabbricaartigianale di “TALAVERA”... la ceramica tipica

di questa città, La CATTEDRALE, edificata dal 1588 al1649 al centro città a un lato del ZOCALO. Bordata daarcate, richiama lo stile sobrio ed elegante adottato da Juande Herrerra, l'architettura dell'Escurial. La chiesa di SAN-TO DOMINGO, giunta alla cappella del Rosario, fu erettane11690. PROSEGUIMENTO per OAXACA. Percorrere-mo una strada di montagna attraverso la catena dellaSIERRA MADRE OCCIDENTALE. Questa strada e bor-data su ogni lato da foreste di cactus. ARRIVO a OAXA-CA, città situata a 1545 m d'altezza in una valle circondatada montagne aride, dove regna tutto I' anno un clima dolcee piacevole. OAXACA tipica città coloniale si trova in unavalle che accoglie le civilizzazioni preispaniche degli Za-poteca e Mixtechi. COCKTAIL di benvenuto. CENA ePERNOTTAMENTO all'hotel.

GIORNO 4° OaxacaColazione PARTENZA per visitare il sito di MONTE

ALBAN, probabilmente la prima città del nuovo mondo.La fondazione di Monte Alban marcò l'inizio dello splen-dore della civilizzazione Zapoteca. Bisogna immaginare losplendore di questa città santa, dagli edifici ricoperti distucchi dipinti di colori brillanti e vivi, splendenti al sole.E' verso l'anno 700 a.C. che gli Olmechi si installarononelle valli fertili della regione di OAXACA e dell'istmo diTehuantepec. CONTINUAZIONE e breve arresto per am-mirare l'ALBERO DEL TULE di cui l'età estimata è di piùdi 2000 anni. Questo famoso albero misura 40m di altezzae 42m di circonferenza. PRANW in un’hacienda pittorescadegustazione di specialità regionali. RITORNO verso lacittà di OAXACA per visitare il mercato del centro cittàche riunisce differenti popolazioni indiane che scendonodalle montagne con i loro prodotti naturali e artigianali.VISITA di una fabbrica di cioccolato VISITA della catte-drale di SANTO DOMINGO. CENA e PERNOTTAMEN-TO all'hotel.

GIORNO 5°Oaxaca - Tuxla Gutierez -San Cristobal De Las

Casas. Colazione PARTENZA per il piccolo villaggio diSAN BARTOLO COYOTEPEC, celebre per la fabbrica-zione delle ceramiche nere. PRANZO e trasferimento all'aeroporto di Oaxaca. Volo a destinazione di TUXLA GU-TIEREZ. ARRIVO ed escursione in battelli a motore attra-verso il CANYON DEL Summero, uno dei più impressio-nanti del Messico. CONTINUAZIONE verso SAN CRI-STOBAL DE LAS CASAS. COCKTAIL di benvenuto,

GIORNO 1° Città del Messico-TeotuacanArrivo a Citta’ del Messico e Ricevimento da parte di

un rappresentante del corrispondente. trasferimento all'ho-tel a Teotihuacan. Cocktail di benvenuto pernottamento

GIORNO 2°Teotihuacan-Città del Messico Colazione VISITA di uno dei siti archeologici più

antichi del Mesoamerica : Teotihuacan la città degli dei...Malgrado sia stato popolato per lungo tempo, fu solointorno all'anno 200-150 a.C. che l'arrivo della popolazionedi Cuicuilco ha provocato un cambiamento molto importan-te nella regione. La città doveva occupare un'estensione di20 km 2. Gli Aztechi pensarono che la grande piramidedoveva essere dedicata al Sole, e la più piccola alla Luna.Visita di un atelier della lavorazione d'ossidiana. PRANZOcon degustazione di cactus. Rientro a Città del Messico,e visita della Basilica "Notre Dame de la Guadalupe".Questa chiesa, che data del XVII secolo, è la più importan-te di America Latina e rappresenta un luogo di pellegrinaggicattolici provenienti da tutto il paese. Visiteremo inoltre l'antica basilica che sprofonda dolcemente ma costantementenel suolo. Partenza verso i giardini di CBAPULTEPEC pervisitare il MUSEO NAZIONALE D'ANTROPOLOGIA dovesi trovano le più belle opere d'arte preispaniche. E' senzadubbio uno dei più bei musei del mondo, Rimarchevoleprogetto dell'architetto Pedro Ramirez Vasquez, presenta uncortile centrale semi coperto da un tetto scolpito. L 'operad'arte più spettacolare e famosa il CALENDARIO AZTE-CO o ..Pietra del sole.., un gigantesco monolito di basaltodi 3,35 m di diametro e con un peso di 25 t.

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Il Viaggio dell’anno dei soci del DLF

Messico - Chapas - GuatemalaCENA e PERNOTTAMENTO all'hotel.GIORNO 6° San Cristobal De Las Casas- PanajachelColazione PARTENZA per Guatemala. Passaggio dellafrontiera. CONTINUAZIONE verso il LAGO DI ATI-TLAN. Visita del villaggio Panajachel. CENA e PERNOT-TAMENTO all'hotel.GIORNO 7° Lago Atitlan-Chichicastenango-AntiguaColazione PARTENZA verso l'Altipiano guatemalteco peril villaggio indigeno dove si trova ancora la cultura Mayavivente. Visita della chiesa di Santo Tommaso e del merca-to piu grande dell'America Latina. PRANZO PARTENZAper ANTIGUA dichiarata dall'UNESCO "Patrimonio cultu-rale dell'umanita". CENA e PERNOTTAMENTO all'hotelGIORNO 8 °AntiguaColazione VISITA della citta. Situata a 1600 m s.l.m., e lacittà più bella del Guatemala. L'incanto delle rovine checontinuano a vivere, la fantasia dei vicoli di pietra, residen-ze con cortili fioriti, fanno di questa piccola citta un luogoda non perdere. Fondata ne11541, Antigua fu la capitaledel Guatemala e aveva un importante ruolo economico nelXVII secolo. Nel XVIII secolo la Corona Spagnola decisedi trasferire la sede del Governo a causa dei frequentiterremoti che interessavano la regione. PRANZO tradizio-nale Pomeriggio libero CENA e PERNOTTAMENTO.GIORNO 9° Antigua - Temala City- FloresColazione e PARTENZA verso l'aeroporto di Guatemalacity e volo per FLORES. VISIT A del sito archeologico diTIKAL, gioiello architettonico della cultura Maya, fedeletestimone della grandezza di questa civilizzazione. Questosito fu, per duemila anni, la città piu importante dellacivilizzazione Maya, ma fu abbandonata nel IX secolo perragioni ancora sconosciute. Ancora oggi la giungla e parteintegrante del sito così come i suoi numerosi animaliselvaggi. Tikal è senza dubbio il sito piu famoso e piuimpressionante dell' America Centrale. Perso in mezzo auna vegetazione esuberante, certe piramidi arrivano fino a70m di altezza. PRANZO durante la visita RIENTRO aFWRES CENAePERNOTTAMENTOGIORNO 10° Flores-Yaxchilan- PalenqueColazione PARTENZA verso la frontiera con il Messico.Breve navigazione sul fiume Usumacinta per raggiungere ilsito archeologico di YAXCHILAN. Di grande bellezzaarchitettonica, questo sito è ancora oggi immerso in unafitta vegetazione. Questa condizione le fornisce un aspettodel tutto particolare e trasporta il visitatore indietro neltempo. LA GRANDE ACROPOLIS. E' una struttura congrandi camere, dove la decorazione della facciata è fatta diteste di serpente stilizzate. CONTINUAZIONE verso Pa-lenque. ARRIVO a PALENQUE situata nello stato chiama-to CHIAPAS, al bordo della grande pianura di TABASCO.Durante molto tempo questo sito archeologico fu nascostoda una selva molto fitta. Fu necessario aspettare l' anno1773 perchè gli indiani rivelassero ai missionari la presen-za del sito per scoprire questa città la cui architettura escultura raggiungono la perfezione dell ' arte Maya. COCK-TAIL di benvenuto, CENA e PERNOTTAMENTO all'hotelGIORNO 11° Palenque-Merida Colazione PARTENZAper visitare il sito di PALENQUE: La scoperta di cerami-che nel sito fece affermare a Alberto Ruiz L 'Huillier cheil sito fu occupato a partire dal periodo preclassico, qualche

secolo avanti Cristo. Masolo nel VII secolo Palen-que conobbe il suo apogeoche finì nel X secolo. L'in-sieme delle rovine si esten-de su più di l0 km, costruitotra un labirinto di piccolecolline attraversate dal fiu-me Otulum. La popolazionedoveva essere abbastanzanumerosa per lottare control'invadente foresta. Qui èsorprendente l'armonia deivolumi e la loro perfettasimbiosi con la natura. PALENQUE è certamente ilpiù bel sito che si possaammirare nei dintorni. E'facile immaginare l'anticacittà che, nella sua origina-lità, fu ricoperta di stuccomulticolore . PARTENZAverso MERIDA. Arresto aSabancuy, per approfittaredi una bella spiaggia e delmare del Golfo del Messi-co. PRANW all'ombra diuna «capanna» CONTI-NUAZIONE verso MERI-DA ARRIVO a MERIDA eTRASFERIMENTO all'ho-tel. COCKTAll. di benve-nuto, CENA con spettacolofolklorico della "Jarana"PERNOTTAMENTO all'ho-tel.GIORNO 12° Merida-Ux-mal-MeridaColazione PARTENZA ver-so UXMAL, città archeolo-gica del RinascimentoMaya. Il suo nome, defor-mazione di "oxmal" pronun-ciato ochmal vuoI dire edi-ficato tre volte. La PIRA-MIDE DELL'INDOVINOuna delle più antiche e lapiù importante, mostra ledifferenti epoche di costru-zione e le differenti influen-ze ricevute dall'esterno. Ilsuo aspetto non corrispondea quello delle altre piramidiMaya. Su una base ellittica,si compone di due corpisovrapposti. Il PALAZZODEL GOVERNATORE. Suuna terrazza di 181m su153m e alta 12m, sormon-tata da un ' altra terrazza, si

I soci interessati non devono

perdere tempo

nel confermare la propria

adesione

ci agevolerete

il compito nella prenotazione

dei voli!

Quote individuali di partecipazione: Euro 3.070,00

Assicurazione Obbligatoria Medico bagaglio E. 26,00

Tasse imbarco Euro 98,00

eleva il palazzo del governatore, composto da un imponen-te corpo centrale affiancato da due costruzioni lateraliseparate da archi. VISITA del sito archeologico di KA-BAH, famoso per l'esuberante decorazione delle sue fac-ciade. PRANZO a Xtepen, piccolo villaggio Maya. Degu-stazione della cucina tradizionale di questa regIone. RIEN-TRO a MERIDA. VISITA della capitale dello Stato delloYUCATAN che si vantava del fatto di essere la città delMessico dove la proporzione di miliardari era la più gran-de. La città e costruita intorno allo Zocalo, la Piazzadell'Indipendenza. La Cattedrale fu costruita nel XVI seco-lo con materiali provenienti dalle antiche costruzioni. Sullato ovest della piazza, il PALAZZO MUNICIPALE. Tem-po libero per fare acquisti nel grande mercato artigianale diMerida. CENA e PERNOTTAMENTO all'hotelGIORNO 13° Merida-Chichen Itza-Puerto VenturaColazione PARTENZA per CHICHEN ITZA. Questa stra-da di campagna passa attraverso numerosi villaggi tradizio-nali Maya dove le caratteristiche case danno un charmetutto particolare alla regione. VISIT A di CHICHEN ITZAdel CASTELLO. Piramide di 60m di lato e 24m di altezza,è una rappresentazione del calendario Maya. PRANZO inun ristorante tipico e visita del parco ecologico IK KIL,luogo dove i re Maya approfittavano del contatto con lanatura per meditare e avvicinarsi agli Dei. Potrete nuotarenel sacro CENOTE blu, nelle sue acque trasparenti illumi-nate dalla luce filtrata dalla vegetazione circostante. CON-TINUAZIONE per PUERTO A VENTURAS. Pernotta-mento all'hotel in formula ALL INCLUSIVEGIORNO 14°-15° Puerto AventurasColazione Giornata libera per approfittare delle meravi-gliose spiagge e del mare dei Caraibi. PERNOTT AMEN-TO all'hotel in formula ALL INCLUSIVEGIORNO 16° Puerto Aventuras- ItaliaColazione MATTINATA Libera TRASFERIMENTO al-l'aeroporto di Cancun e VOLO destinazione ITALIA. CENAe NOTTE a bordo.GIORNO 17° ITALIAColazione a bordo e ARRIVO in ITALIAFINE DELLE NOSTRE PRESTAZIONI

Organizzazione tecnica Vagabond

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DLF Turismo & Viaggi

Quando la vacanza si trasforma in evento ovvero le “Uscite” del DLF di Fabriano

La Turchia ricca di fascino e misteroSi parte il 4 ottobre1° giorno

ITALIA - ISTANBULIncontro dei partecipanti

alla stazione di Fabriano, tra-sferimento in aeroporto e di-sbrigo delle operazioni di im-barco. Incontro con i parteci-panti da altre destinazioniall’Aeroporto presso l’aereadi partenza voli internaziona-li di Roma Fiumicino Parten-za con volo di linea perIstanbul. Arrivo e trasferimen-to in hotel, sistemazione nel-le camere riservate, cena epernottamento.

2° GiornoISTANBULTrattamento di pensione

completa. Intera giornata de-dicata alla visita di Istanbul:la Chiesa di San Salvatorein Chora, oggi museo, riccadi preziosi mosaici, la Basi-lica di Santa Sofia, gioiellodell’architettura bizantina, laSultan Ahmet Camii, cono-sciuta come Moschea Az-zurra, la Suleymaniye Camiio Moschea di Solimano ilMagnifico. Al Gran Bazardove è possibile trovare iprodotti dell’artigianato tur-co: tappeti, gioielli, oggettiin rame.

3° giornoISTANBUL - ANKARA

(Km 450 ca) Trattamento dipensione completa. Mattina-ta dedicata al proseguimen-to della visita alla città e aisuoi splendidi monumenti.Il palazzo di Topkapi, anticaresidenza dei sultani trasfor-mato in museo. Partenzaper Ankara, pernottamento.

4° giornoANKARA -

CAPPADOCIA (Km 300 ca)Trattamento di pensionecompleta. Visita allo splen-dido Museo delle civiltàanatoliche di Ankara. Prose-

guimento per la Cappadocia,costeggiando per un buontratto il lago salato. Arrivonella serata.

5° giornoCAPPADOCIATrattamento di pensione

completa. Intera giornata de-dicata alla visita dellaCappadocia, centro di gran-de spiritualità monastica. Lavalle di Goreme con le fa-mose chiese rupestri intera-mente scavate nel tufo,Ortahisar e Uchisar con leloro abitazioni troglodite,Zelve e i famosi “caminidelle fate”, Kaymakli oDerinkuyu, città sotterraneeutilizzate come rifugio daicristiani durante le escursio-ni arabe.

6° giornoCAPPADOCIA -

KONYA-PAMMUKALE/DENIZLI (Km650 ca)

Trattamento di pensionecompleta. Partenza di buo-n’ora per Konya. Breve so-sta lungo il percorso alCaravanserraglio diSultanhani (sec.XIII). Pro-seguimento del viaggio ver-so Konya, l’antica Iconio ebreve visita al mausoleo diMevlana, grande figura del-la spiritualità musulmana.

Arrivo a Pamukkale/Denizli in tarda serata.

7° giorno

D E N I Z L I / PA M U K -KALE - AFRODISIA -EFESO - KUSADASIAREA (e/o IZMIR)

Trattamento di pensionecompleta.

Di primo mattino, visitaalle famose “ cascate pietri-ficate” ed alla necropoli del-l’antica Gerapoli. Partenza,quindi, alla volta di Efesocon deviazione lungo il per-corso per la breve visita diAfrodisia uno dei luoghiarcheologici più interessantidella Turchia.

Arrivo a Efeso e visitaagli splendidi monumentidella città antica: la Biblio-teca di Celso, il Teatro,l’Odeon, il Tempio di Adria-no, la Basilica del Consilio.Trasferimento a Kusadasiarea. Pernottamento.

8° giornoIntera giornata di pensio-

ne completa dedicata ad at-tività individuali e balneari.Giornata ideale per racco-gliere le impressioni e fissa-re i ricordi rilassandosi alsole della costa Turca entrol’accogliente struttura del-l’Hotel dove ancora l’estateperdura.

9° giornoIZMIR - ITALIA Prima

colazione in hotel. Trasferi-mento all’aeroporto di Izmire partenza con volo per

Roma. Arrivo in Italia. Ter-mine dei servizi, ritorno inBus a Fabriano per i parte-cipanti da qui partiti

Quota di partecipazione

Euro 900,00Supplemento

Camera SingolaEuro 195,00

La Quota Comprende:Volo aereo di linea

Turkish airline come indica-to da programma; franchigiabagaglio 20 Kg; tasseaeroportuali; security tax invigore; trasferimento da eper l’aeroporto in Turchia ein Italia; sistemazione in ca-

mere doppie con servizi ne-gli hotel prescelti; trattamen-to di pensione completahotels 4 stelle dalla cena delprimo giorno di arrivo (sal-vo operativo aereo) alla co-lazione dell’ultimo giorno(salvo operativo aereo); vi-site, escursioni ingressicome da singoli programmi,con pullman aria condizio-nata o comunque i miglioridisponibili; guida in linguaitaliana per tutta la duratadel tour in Turchia; assisten-za aeroportuale in Italia eall’estero; AssicurazioneElvia e bagaglio fino a euro258; assicurazione Elviainterassistance.La Quota non Comprende:mance, bevande, ove nonmenzionati facchinaggi ex-tra in genere, tutto quantonon espressamente indicatonel programma, USD 10 vi-sto d’ingresso in Turchia.

Solo per soci DLF

Organizzazione tecnicaColori e Continenti

Il gruppo è in corso di formazione,il programma che seguepuò dare solo una parziale panoramica sull’evento chequesto itinerario rappresenta. I soci interessati ci contattinoal più presto.Accompagna il gruppo il responsabile del turismo del DLF

EUROCORNICILocalità Pianetto 215 a - Matelica - Tel. 0737 787571

Produzione cornici per quadri - Cofanetti - SpecchiBomboniere a vasta scelta di articoli da regalo linea Argento

Sconto del 5% ai soci del Dopolavoro Ferroviario

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SCONTO 10%ai soci del DLF Fabriano

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Tel. 0731 814800

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DLF Turismo & Viaggi

Il manifesto delle nostre proposteper soci individuali

da il “Viaggiando” 2003

CroaziaHotel Adriatic-CroaziaHotel Imperial Villette Flora-Madera-CroaziaHotel Marina-CroaziaHotel Adria-CroaziaHotel Rathaneum-CroaziaHotel Adriatic Dubrovnik-CroaziaAppartamenti Privati -Croazia

GreciaColumbus Beach Club Cretan Village

EgittoCrowne Plaza Resort

Soggiorni al Mare per individuali selezionati dal DLF

Sicilia

Calabria

Puglia

Castelsardo Rasciada ClubVillaggio Club Residence Costa del TurcheseVillaggio Baia OstinaHotel Club La CalettaCentro Residenziale Le OndeAppartamenti Valledoria Località CiacciaClub CalamorescaComplesso Turistico Costa Paradiso

Hotel Villaggio Città del MareHotel Orsa Maggiore Isole EolieResidence Club KartibubboNaxos Beach Club ParcoHotel dei PiniHotel Club Saracen SandHotel La Perla Jonica

Hotel Villaggio SirioVillaggio Serene VillageVillaggio Residence Riviera del SoleVillaggio Baia Degli DeiForte Club ScaleaVillaggio Club Baia Degli AcheiVillaggio Residence Marina del CapoResidence Riviera Dei CedriHotel Parco Dei PrincipiHotel La PinetaGrand Hotel PresidentVillaggio Residence La Mantinera

Villaggio Residence VaranturVillaggio Torre CintolaVillaggio PoseidoneVillaggio Riva Degli AngeliHotel Covo Dei SaraceniVillaggio Residence Jonio ClubComplesso Turistico Residenziale RosaHotel CarbrunCentro Vacanze Marina di UgentoCentro Turistico Gattarella ViesteHotel Sole San MenaioVillaggio Porto Giardino MonopoliCentro Vacanze Pugnochiuso

Vi llaggio PaestumVillaggio Lido ParadisoClub Hotel Baia Delle Sirene

Campania

Basilicata

Sardegna

Hotel Club San Diego

MarcheHotel Doria

Note di viaggio di un... accompagnatore

Quei 48 in Grecia con me...Non dovrei accompagnare i gruppi di soci del DLF che aderiscono alle svariate nostre

proposte, dovrei rimanere forse in ufficio a svolgere il lavoro preparatorio precedente ad ogniuscita e cercare di evitare ogni contatto diretto con i soci. La ragione semplice che mi spingea questa riflessione è che dopo, a vacanza finita, il gruppo mi manca, mi mancano le battute,il programma da rispettare, l’insieme di personalità che conferiscono alla coalizione di sociun’atmosfera ogni volta diversa che fa in modo che inevitabilmente mi affezioni al gruppo.I visi ed i nomi con i quali si sono condivise esperienze ed emozioni si vanno a sommmareagli altri delle passate esperienze lasciando ricordi che vorrei durino il più a lungo possibilenel tempo. Non riesco più a vivere un momento di relax totale senza fare e senza pensare,l’obiettivo da cogliere è sempre nel mirino e dopo un’uscita bisogna essere pronti per l’altra.Ma di quei 48 in Grecia con me serberò un ricordo particolare soprattutto per concomitanzadi eventi e per l’atmosfera particolare che si era creata. Tornerò ancora in terra di Grecia, nesono certo, avrò altre persone con me e se questo gruppo me lo permetterà, cercherò di usarlocome termine di paragone. La filastrocca di ringraziamento (dono gradito degli ultimipartecipanti) è carina e la conservo, potrà essere mostrata in futuro a quanti volessero seguireil mio esempio: la filastrocca donata segna il successo dell’uscita! Ormai il precedente ècreato. Cari 48 mi mancate davvero...

( p.f.)

In Preparazionedue date

per l’Egitto

A Novembre e Dicembre con-tiamo di costituire due gruppi,anche di piccola entità per l’in-dimenticabile uscita su Il Cairocon le Piramidi e la navigazionesul Nilo da Luxor ad Abu SimbelUI Soci interessati ci contatti-no, non se ne pentiranno!

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Turismo & Viaggi

Diario di un Viaggio

La Grecia che affascina di Luciano GambucciStrano, inusuale. Ma al-

meno per una volta comin-cio un resoconto di viaggiodalla… fine!

Dall’arrivo dell’autobussul piazzale antistante la sta-zione ferroviaria. Dove, delresto, se il viaggio è orga-nizzato dal DLF ovvero ilDopo lavoro Ferroviario?

L’autobus proviene dalporto di Ancona dove pocopiù di un’ora prima il ma-stodontico ventre della “Su-perfast” ha scaricato oltremillecinquecento passegge-ri e centinaia di autotreni,camion, auto, moto, imbar-catisi venti ore prima nelsempre più ampio porto gre-co di Patrasso.

Tra di essi i quarantano-ve, per lo più fabrianesi, cheotto giorni prima erano sa-liti su una analoga maxinave-traghetto che in unaquindicina di ore ci avevaportati ad Igoumenitsa, por-to della Grecia ionica prati-camente al confine con l’Al-bania.

Pur discendente di unafamiglia di ferrovieri è laprima volta che viaggio ingruppo con il DLF. Anzi èuna delle rare volte che pren-do parte ad un viaggio orga-nizzato di gruppo perchè ame piace viaggiare seguen-

do un itinerario abbastanzapreciso ma in modo un poco“anarchico”, senza troppivincoli, soprattutto di orari,mangiando quando mi va ese mi va, fermandomi o sof-fermandomi laddove il pae-saggio, la storia, la vita diuna località o di una comu-nità mi attraggono.

Ho fatto, insomma, uno“strappo” ma ne sono statoripagato, anzi ripagati per-ché c’era anche mia moglie.Tutto ha funzionato a punti-no: dall’organizzazione pre-ventiva alla sagacia del ca-pogruppo Pino Falzetti, finoalla alta professionalità del-la guida e dell’autista del-l’autobus greco.

A quest’ultimo devo ungrazie particolare perché ilmio stomaco, normalmente,non gradisce le asperità deipercorsi figuriamoci le tor-tuose strade greche soprat-tutto quelle del nord cheportano al meravigliosocomplesso delle “meteore”.

L’impatto con la stataleche da Igoumenitsa porta aKalambaka, ai piedi delleguglie naturali su cui sonocostruiti splendidi e fino apoco tempo fa inaccessibilimonasteri greco-ortodossi, èdirompente già alla perife-ria di Igoumenitsa. Perché

per duecentocinquanta chi-lometri sali e scendi su tor-nanti mozzafiato quasi maiprotetti da burroni ciclopicisu una carreggiata davverostretta. La strada che porta aPoggio S. Romualdo? Unoslalom per ragazzini su unamontagna per di più protettada guard rail e vegetazione!

Il territorio aspro del nordche in inverno registra tem-perature bassissime e nevi-cate abbondanti si stemperaman mano che ti porti versola grande pianura della Tes-saglia per cui il cotone, iltabacco, il pomodoro, e suc-cessivamente l’ulivo, pren-dono il sopravvento. L’areasacra del notissimo “ora-colo di Delfi” ti fa perce-pire l’esigenza innata delsacro che è nell’uomo dasempre ma che esplodeancor più in grandezzaad Olimpia dove correre,lottare, dare pugni, avevaun significato religioso enon come oggi intendia-mo noi la competizionesportiva.

Atene ci ha accolto nelsuo gigantismo che è con-cretamente percettibile dinotte sulla roccia del Li-cabetto dove si arriva conqualche fatica e grazie aduna funicolare che ha sco-raggiato alcuni ma non unviaggiatore ottantenne eugu-bino che tutto ha fatto etutto percorso con spirito edeterminazione. La capitalegreca, una vera metropoli incui si concentrano un terzodei greci, è percorsa da bencinquantamila taxi che so-stituiscono ottimamente gliscarsi servizi pubblici. E’ incorso una frenetica attivitàin vista dei Giochi Olimpicidell’anno prossimo e, fran-camente, più di un ritardodovrebbe esserci.

L’area “sacra” del Par-tendone, giornalmente assal-tata da migliaia di turisti alprezzo robusto di dodici

euro a testa, fa da contralta-re ad una assai bella e velo-cissima metropolitana in cuicolpiscono la totale mancan-za di scritte, la luminosità,la pulizia ed i reperti ar-cheologici collocati in locosu vaste pareti protette.

Nel cuore della città nelquartiere della Plaka troviristoranti e negozi a josa ocene-spettacolo come quellaa cui abbiamo partecipatogustando ottimi piatti, musi-ca tradizionale, balli, il tuttoeseguito con freschezza ecoinvolgimento del pubbli-co.

Conoscete luoghi conproblemi di acustica? Man-date allora il progettista alteatro di Epidauro, un gi-

gante all’aperto, ovviamen-te, capace di contenere benquindicimila persone doveè vietato raccontare segretio parlar male della suoceraperché vi ascolterebbero ni-tidamente in qualsiasi pun-to. La guida, tanto per capi-re, si è piazzata al centrodella struttura, il sottoscrittoè salito negli ultimi gradoni.Una palla di carta è sta fattacadere dalla mani del nostroApostolo (questo era il nomedella guida peraltro moltodiffuso in Grecia) e se ne èsentito perfettamente il de-bolissimo rumore dell’im-patto con il suolo!

E che dire del mare. Per

me è un affascinante com-pagno che si fa guardaresenza stancarti sia che lopercorri con una grande navemaxi moderna come la Su-perfasts o con la nave dacrociera che ci ha portatonelle incantevoli isole diEgina, Hydra e Poros dove iprofumi ti inebriano ed ilsole picchia inesorabile. Macapisci anche perché qual-che migliaio di anni fa intanti si spinsero dalla costegreche verso oriente ed oc-cidente creando nel nostrosud quella Magna Grecia dicui spesso favoleggiamo.

Di acqua ne abbiamo vi-sta tanta nell’Adriatico, loJonio, l’Egeo. Sulla testa,invece, ce ne è caduta po-

chissima, praticamente nien-te, salvo un breve piovascomentre eravamo a Delfi: pro-babilmente l’oracolo era in-fastidito! Acqua sotto for-ma di lacrime, invece, ne èscesa copiosa dagli occhi diuna coppia di neo nonni lacui figlia anticipatamenteaveva dato alla luce Leonar-do. Eravamo ad Olimpia,seduti su delle rovine, apochi metri dall’altare doveverrà accesa la fiaccola olim-pica. L’applauso del gruppoha anticipato i milioni dimani che fra neanche unanno ricompenseranno lefatiche di migliaia di atletidi tutto il mondo.

I soci del DLFsotto l’arco di Olimpia

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Turismo & Viaggi

Le nostre proposte di viaggi

Iscrizioni ed informazioni

0732 24256DLF Fabriano V.le Serafini 84/B

Autumna New York

Alla festa del Socio

Sabato 04 ottobre: partenza dalla stazione FS di Fabriano alle ore 05.30, sosta lungo ilpercorso, arrivo a Roma ore 10.00 e visita delle scuderie del Quirinale con guida. Al terminesistemazione in hotel, pranzo. Nel pomeriggio visita della città con guida, cena e pernotta-mento in hotel.

Domenica 05 ottobre: prima colazione in hotel, partenza per la visita ai Musei Vaticanicon guida, pranzo al ristorante Gianicolo, pomeriggio libero. Alle ore 18.00 partenza per ilrientro, cena libera.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE Euro 175,00

La quota comprende: viaggio in pullman GT, servizio di pensione completa in hotel ***,servizio guida come da programma, pranzo al ristorante Gianicolo, bevande in tutti i pasti,ingresso alle Scuderie del Quirinale ed i Musei Vaticani, assicurazione.

La quota non comprende: mance, extra, tutto quanto non specificato nella voce com-prende.

Organizzazione tecnica: Give my travels di Gramar SRL

RomaQuirinale e Musei Vaticani

4-5 Ottobre 2003Abbiamo pensato di fare cosa gradita ai soci organizzando una due giorni a Roma, sembraimpossibile ma la nostra capitale è meno conosciuta di quanto si pensi, la visita alQuirinale ed ai Musei Vaticani rappresenteranno il “clou” ma girare per la città conl’aiuto di una guida sarà una vera scoperta. Due giorni ideali da trascorrere in gruppo nelperiodo migliore per visitare Roma. Contiamo di raggiungere al più presto il numero perconfermare la nostra opzione. Le iscrizioni sono aperte, vi aspettiamo al più presto!

Programma

Ci sono in questo periodoofferte speciali ai soci delDLF che volessero farel’esperienza negli Stati Uni-ti. Per l’autunno a New Yorkalberghi del centro diManhattan offrono condizio-ni molto buone per un mini-mo di tre pernottamenti conprezzi che vanno da 66 dol-lari a 80 a seconda dell’hotelin camera doppia a persona.

Si trovano buone propo-ste per voli e trasferimentiAeroporto Hotel e viceversa.I soci interessati ci possonocontattare

Quella dedicata al pesce dell’Adriatico sarà la Festa delSocio per il 2003

Ripetiamo quindi la visita al ristorante La Priora diGrottammare già sperimentato con successo lo scorso anno.

Il Menù composto da Antipasti caldi e freddi, Bis diPrimi, Grigliata mista di Pesce, frittura con insalata epatate fritte, vino, acqua, Sorbetto e caffè, non riserveràsorprese e dopo pranzo, prima di riprendere la strada dicasa, sarà possibile fare una passeggiata “digestiva” perl’antico borgo .

Prima di arrivare al ristorante ci sarà il tempo di sostarenella città di Fermo con la visita al suo splendido centrostorico con antichi palazzi e la ricca pinacoteca.Sono aperte le iscrizioniPer non rimanere fuori, essendo il gruppo bloccato acento unità gli interessati sono pregati di prenotare intempo. Quota individuale di partecipazione

Euro 45,00Sconti per bambini da stabilire all’atto della

prenotazione

Prezzo unico, promozionale perl’occasione della Festa del Socio

La città di Fermoed il Pesce della “Priora”

Un viaggio d’altri tempi nella storia e nellacultura del trasporto ferroviario e lungoitinerari insoliti per il turismo di massa.

È quanto propone Trenitalia con l’iniziativadi ridare vita e libertà al treno a vapore.La storica locomotiva e i vagoni d’epocasaranno per un giorno a disposizione deiviaggiatori desiderosi di tornare al ritmoantico del viaggio, su percorsi splendidi espesso dimenticati di ogni angolo d’Italia.Il Treno a Vapore si muove lungo itinerari edate prestabiliti dalle Direzioni Regionali diTrenitalia.

Il tempo liberoad un ritmo più umano.

Per informazioni e prenotazionicontattare le biglietterie dellestazioni

Divisione Trasporto RegionaleDirezione Regionale Marchee-mail:[email protected]. 071 5924452 - Fax 071 52702

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DLF Racconti & poesie

Ritorna lo spazio dedicato al racconto ed alla poesia

I Poeti ed il TrenoAlessandro Moscè

Il bacioUn bacioè l’intermezzotra il primoe secondo atto

Oh una magnificaopera “L’Amore”!dove con un sussurroe sfiorando le sue gotecon una dolce carezzaanche se con mano tremantema, con voce suadentescandisci la fraseAmore mio

E ti abbandoni dolcementeal suo sguardo inebriantee ti senti felice infinitamenteora e per sempreanche se questopuò durare un solo istante.

Luciano Franceschini

I treni sono oggetto di molte poesie di autori importanti del secondo Novecento e di questo primo scorcio di nuovosecolo. E’ il tema del viaggio, evidentemente, a sollecitare l’immaginazione di chi sosta in luoghi sconosciuti, di passag-gio, che non rivedrà più, a qualsiasi ora. Si pensi a Byron e a Shelley, che ricercano uno sprazzo di bellezza e diautenticità, uno spazio magico; si pensi a Baudelaire e al suo viaggio immaginario, a Rimbaud che cerca l’inconnutramite la veggenza nel deragliamento dei sensi.

E specialmente i treni di notte sono l’ambiente consono ai poeti di oggi che in treno scrivono, leggono, sognano,fantasticano.

Diceva Leopardi che chi viaggia molto ha questo vantaggio rispetto agli altri: i soggetti dei suoi ricordi prestodiventano lontani, così che acquistano in breve quel vago e quel poetico, che negli altri non è dato se non dal tempo.

Ecco due esempi di poeti contemporanei e di viaggio.

* Davide Rondoni (da “Il bar del tempo”, Parma, Guanda, 1999)

Sosta in stazione

Notte dei treni vuoti,fermi, degli altoparlantiche annunciano cittàsulle banchine deserte, nottedi mezzi rumori,scatti di accendini, caderedi lattine negli altriscompartimenti, buiovento ai finestrini, allineamentidi palazzi chiusi, di millestanze cieche.E poi la febbre che salesulla faccia, l’albafinalmente dopo sogniduri, smaniosi, intermittenti.

Guarda che luce marina ha oggi Firenze…

* Roberto Pazzi (da “La gravità dei corpi”, Bari, Palomar, 1998)

L’all egria della fine

Se la vita sta finendoè una strana allegriache mi cattura,le cose da fare sarannoancora per oggi infinite,già domani si conteranno,poi, dopo domani verràdato l’orario delle partenze.L’ansia di fare la valigiala conosco dagli inizidel viaggio, quando si partivaper il mare,combacia la valva che s’aprìcol coperchio solo un poco/ consumato,e forse troverò due parolein rima per chiudere la mia vita.Ah, preziosa calmadi questi giorni,ci si può riposareguardando la via percorsae far somme e sottrazionida anni, e goderedelle date misteriose stelledi un cielo che ruotavasenza che sentissimo il /ventodegli astri.Girando con la terra,senza sosta, occupati a/ riempirela durata del viaggio,non porgevamo orecchioalla musica e al silenzio,del cosmo non avevamo/ sentimento.

Si ricorda a tutti i soci di controllare la loro posi-zione in relazione ai versamenti effettuati e di prov-vedere a regolarizzare nel caso fossero rimasti indie-tro con i versamenti. Tutto ciò in previsione dellenumerose prossime emissioni.

Si ringrazia per la sollecitudine.

Avviso ai SociFilatelici e Numismatici

Il DLF al servizio deipropri soci vaelaborando progetti eproposte che civedranno protagonistisin dai prossimi mesi,seguiteci, ne vedretedelle belle!!

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DLF e dintorni

Un paese “bomboniera”Il dopo terremoto che svela sorprese piacevoli e crea occasioni

Belvedere , con il “trucco” rifatto è ora altra cosa rispetto al paese antico esconosciuto. Si aprono ora possibilità per l’incremento turistico di tutta la zonagrazie agli scenari naturali ed alle possibilità che la montagna circostante offre

A Belvedere, paese a ri-dosso dei monti che circon-dano la vallata di Fabriano,bisogna andarci di proposi-to, prendendo la strada perSerradica - Campodonicouna deviazione ti indica Bel-vedere. La frazione di Fa-briano confina con l’Umbriaed è circondata dal verde,un posto ameno, come sidirebbe, ma con una parti-colarità che rende questa fra-zione unica. A Belvederecome nel resto della zonacircostante, il terremoto del1997 ha provocato guasti digrande entità rendendo ne-cessaria l’evacuazione com-pleta di tutti gli abitanti.

Ora sarebbe impossibilericostruire qui tutta la storiarelativa alla ricostruzione, unfatto però va evidenziato:una associazione emporaneadi imprese sta provvedendoai lavori per tutto il paeseche tra poco ritornerà allanormalita con tutte le abita-zioni restaurate. E’ proprioquesto il fatto che rendeunico Belvedere che si mo-stra già come paese bombo-niera, ordinato, elegante per-

sino nelle rifinitutre che van-no prendendo corpo. Il tuttoimmerso in un ambiente na-turale montano dove l’ariafrizzante e l’acqua fresca nonmancano mai. C’è ancora unaltro aspetto da sottolineare,le casette di legno (che sonostate rifugio provvidenzialeper i residenti) graziose eperfettamente in sintonia conl’ambiente rimangono oracome patrimonio della col-lettività.

Ed ecco che Belvedereassume oggi una importanzaturistica di tutto rispetto, conun paese rinnovato raccoltointorno la chiesetta ed unvillaggio adatto all’acco-glienza di visitatori che po-tranno godere dei panorami,delle possibilità di escursio-ni in montagna e della vici-nanza di luoghi turistici traMarche e Umbria.

Tutto questo però nonaccade per caso o per fortu-na, dal giorno dopo il terre-moto un residente di Belve-dere, amante del propriopaese, superando difficoltàdi ogni tipo ed interpretandoal meglio una spesso ferra-

ginosa buro-crazia, ado-perandosi anome dellacollettivitàcolpita dalsisma, impe-gnando tuttii giorni al-l’unico sco-po di una ri-costruzioneequa ed ilpiù possibileveloce, è riu-scito ad arri-vare al risul-tato che oraè sotto gliocchi di tut-ti.

VincenzoCastriconi, la

persona di cui parlo, non sose sarà contenta di questasorte di pubblicità che glisto riservando, ma merita ilriconoscimento per la pas-sione e lo spirito, l’impegnoe la competenza nel sormon-tare gli ostacoli anche piùdifficili.

La “tigna” che esprimein dialetto un concetto non

Pino Falzetti meglio traducibile in italia-no, è spesso considerata undifetto, nel caso di Vincenzorisulta essere un pregio rarovisto i risultati che è riuscitoad ottenere.

E la storia continua per-chè l’utilizzo delle cosiddet-te “casette di legno” potràtrasformare Belvedere in uncentro di accoglienza ambi-to e ricercato con immagi-nabili positive conseguenze,

Un aspetto del villaggioimmerso nel verde

Particolare del paesein ricostruzione

occorrerà soltanto, seguen-do gli esempi della ricostru-zione, non perdersi d’animoed una volta individuatol’obiettivo cercare di rag-giungerlo a tutti i costi. Tra breve, visitare Bel-vedere, sarà un vero piacere,una sorpresa inimmaginabi-le a mezza costa sull’Ap-pennino ricco di verde alconfine tra le Marche el’Umbria.

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DLF e dintorni

"Castelletta e la Casa del Parco ci aspettano". Le prime iniziative che segnano la piena operatività

di questa nuova struttura della C.M. al servizio del territorio

Grande successo dellaserata intitolata "Insiemesotto le stelle", svoltasi lu-nedi 19 agosto nella Casadel Parco. Vi hanno presoparte oltre cinquanta perso-ne, che prima hanno ascol-tato con vivo interesse la

relazione sul sistema sola-re, sulle galassie ed i pia-neti da parte del dirigentedel Gruppo Astrofilo Esi-no-Frasassi, Giancarlo Bra-goni, poi hanno osservatogli astri con idonee appa-recchiature.

In questo osservatoriod'eccezione che domina laVallesina fino al mare, ilParco Gola della Rossa e diFrasassi, ha realizzato unCentro Studi e Documenta-zione con un Museo geolo-gico che raccoglie impor-

tanti reperti del luogo.Ma non solo questo, la

struttura può ospitare con-vegni, ha una sala di proie-zione dove è possibile vi-sionare filmati sul Parco,sulle Grotte di Frasassi edanche filmati didattici, rea-lizzati con gli studenti ed aloro particolarmente dedica-ti. Una sala esposizioni, unasala mensa ed una foreste-ria, completano la dotazio-ne di questa Casa del Parcoche si avvia a diventare unCentro di Esperienza am-bientale. Al termine dell'in-contro di lunedi 19, parteci-

patissimo, s'è tenuta unamega spaghettata preludiodegli altri appuntamenti pre-visti per domenica 24, sa-bato 30 e domenica 31 ago-sto.

Tutte iniziative comple-tamente gratuite (Informa-zioni: HESIS Natura Turi-smo e Cultura srl tel. 0732695207 o 333 3303603) cheavranno il supporto di al-meno una guida specializ-zata offerta dalla ComunitàMontana dell'Esino-Frasas-si, ente gestore del ParcoGola della Rossa e di Fra-sassi.

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DLF L'angolo del Collezionista

Di Giovanni Bosi

I francobolli di Trieste?Una collezione che dovreb-be essere parte integrantedella Repubblica italiana,anzi essere catalogata al suointerno, in ordine cronologi-co, immediatamente dopo ilfrancobollo tipo indicando-ne l’esistenza con lasoprastampa. E’ quanto so-

Il Catalogo Vaccari diventa Biennale

Joint-venture con Stati Uniti Un maxi-catalogo in inglese

stiene l’editore PaoloVaccari: questo sarebbe in-fatti il suo metro in caso diampliamento del catalogoche oggi si ferma al Regno.Una eventualità però tutt’al-tro che lontana visto chel’editore di Vignola aRavenna, in occasione del“Gifra 2002” ha annunciato

l’avvio di una partneriato conun editore americano dopoche il catalogo italiano (chedi fatto costituisce il listinodi vendita della ditta Vaccari)è stato premiato negli StatiUniti. E’ nell’ambito di que-sta collaborazione che si stapensando al suo ampliamen-to, in lingua inglese, anche

alla Repubblica e a Trieste.Vaccari ha pure annunciatoche il suo catalogo-listinodiventerà biennale e questoperché si è visto che le varia-zioni alle quotazioni eranoin numero limitato; “segno– ha argomentato Vaccari –della rispondenza delle no-stre quotazioni con il merca-

to reale”. La prossima edizio-ne uscirà comunque con nu-merose pagine in più rispet-to all’attuale (240 pagine, 18euro) dato che verranno in-tegrate e approfondite le se-zioni degli Antichi Stati, inparticolare Lombardo Venetoe Modena (quest’ultima gra-zie all’interessante mostratenutasi in occasione del150° anniversario che ha con-sentito di studiare materialeinedito).

La corrispondenza affrancata con i francobolli commemorativi attuali sarà la sorpresa dei prossimi anni in tema di storiapostale. Ne sono convinti gli operatori del settore filatelico, i quali concordano nel rilevare che la diminuzione nell’uso deifrancobolli per la corrispondenza (stante l’introduzione dei francobolli di posta prioritaria, dei data-matrix e dei posta-target)sta facendo assumere particolare valore documentario e conseguentemente economico per buste e cartoline realmente viag-giate e affrancate con commemorativi in tariffa. Ad ulteriore dimostrazione di ciò, vi sono i risultati registrati nelle varie asteda parte di materiale di questo tipo offerto ai collezionisti. Interessanti anche le corrispondenze con affrancature miste diPrioritaria, commemorativi e ordinari.

Euro-foria

impazzaancoraL’arrivo dell’euro conti-

nua a dominare la scenanumismatica internazionalee questo vale anche per l’Ita-lia. Protagonisti sono gli eurodel Vaticano, sia nella versio-ne “normale” che quella“fondo specchio” (trattate adoggi a 2.950 euro – fonteSintoni) ricercatissime tra icollezionisti, soprattutto te-deschi. Bene anche gli eurosammarinesi. Sul fronte piùprettamente europeo, c’è in-teresse per Irlanda e Finlan-dia e per le cinque zecche diGermania, soprattutto quel-la che contrassegna la suaproduzione con la lettera “J”.

La nuova Storia Postalee’ l’attuale corrispondenza

E' un fatto piuttosto in-consueto, quasi raro, l'uso diun annullo postale speciale"firmato"!Di norma il nomedel bozzettista non vi appa-re mai, a differenza di quan-to avviene per i francobolli.Poichè ogni regola ha la sua

eccezione il fatto è successoad Asiago in occasione del33° Premio Internazionaled'Arte Filatelica (19-20 luglio2003) e ci ha riservato unagradita sorpresa: lo stand del-le Poste di S.Marino era ap-punto dotato di un annullo

speciale "firmato" UNCINI,un nome da incuriosire subi-to chi è di Fabriano.

Ma quale Uncini?Osservando un po' l'imma-

gine dell'annullo ci è statoabbastanza facile riferirla alleforme del linguaggio figura-tivo di un noto scultore no-strano, il fabrianese Giusep-pe Uncini. L'apposizione diuna firma importante nell'an-nullo forse doveva dare, percosì dire, maggior lustro allamanifestazione, come già inprecedenza, nel 2000, con la"firma" di Giò Pomodoro, al-tro scultore marchigiano.

L'avvenimento filatelico(che, per caso, ha coincisocon un nostro soggiorno esti-vo sull'Altopiano di Asiago),oltre a riservarci la bella sor-presa di cui si è fatto cenno,ci ha consentito di fare qual-che considerazione.

E' ovvio un plauso al Cir-colo Filatelico Numismaticodi Asiago che pur nel suo pic-

colo (è formato da poche de-cine di soci) è riuscito a con-cretizzare e a tramandare unamanifestazione di un certolivello, giunta già alla 33°edizione, cattìvando il con-tributo di critici e la presen-za di personalità, individua-te, quest'anno, nel MinistroGiovanardi come presidentedel Circolo Filatelico diMontecitorio, nel registaErmanno Olmi, nello scrit-tore Mario Rigoni Stern, nelcreativo Franco Filanci,comemembri del collegio giudi-cante -

Al Premio era pure abbi-nata una Esposizione filate-lica di otto collezioni di va-rio contenuto, alcune vera-mente interessanti.

Dopo tante edizioni nonè facile reperire ancora col-lezioni di un certo interesse,disponibili ad essere esposte. Complimenti ancora alpiccolo vivace Circolo diAsiago.

Un annullo speciale “Firmato”Di Aldo Ceragno

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OTTIMEOFFERTE