N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate...

47
N. 72 O.d.G. N. 107 Registro C.C. N. 29 Prop. Del. P.G. COMUNE 01 BERGAMO Consiglio Comunale Oggetto: Adozione del Piano Attuativo relativo all'intervento di Nuova edificazione a volumetria definita - 'Ne11 * vie Monte Gleno - Daste e Spalenga " in variante élgli atti del PGT Verbale dell'ordine del giorno trattato dal Consiglio comunale in seduta pubblica in data 28 maggio 2012 SINDACO 1 - Tentorio dott. Franco CONSIGLIERI 2 - Allegrini dott. Maurizio 3 - Amorino Fausto 4 - Angeloni Giacomo 5 - Baraldi rag. Gianfranco 6 - Barbieri dotto Giancarlo 7 - Belotti rag. Daniele 8 - Benigni prof. Francesco 9 - Bonassi dott. Maurizio 10- Brembilla geom. Marco 11 - Bruni av'.'. Roberto 12 - Carminati rag. Lorenzo 13 - Carnevali dott.ssa Elena 14 - Chiorazzi rag. Roberto 15 - Crescini dott. Claudio 16 - D'Avanzo p.i. Raimondo 17 - De Canio praf. Enzo 18 - De Rosa dott. Davide 19 - Di Giminiani dott. Giuseppe 20 - Di Gregorio dott. Carlo Angelo 21 - Fassi rag. Marco Presenti all'inizio della trattazione n. 30 ASSESSORI Ceci avv. Gianfranco Bandera dotto Massimo Callioni Leonio D'Aloia av'l. Tommaso Facoetti dot!. Enrico Foppa Pedretti Enrica rag. Guglielmo Redondi - Presidente 22 - Frosio Roncalli dott.ssa Luciana 23 - Fusi dotto Enrico 24 - Gandi avv. Sergio 25 - Ghisalberti dott.ssa Nadia 26 - Grossi geom. Vittorio 27 - banzani prof.ssa Silvia 28 - Lorenzi dott. Stefano 29 - Marabini dotto Valerio 30 - Marchesi prof.ssa Maria Carolina 31 - Marchesi dott.ssa Marzia 32 - Mazzoleni ing. Giuseppe 33 - Paganoni Simone 34 - Pecce dott.ssa Luisa 35 - Petralia dotto Giuseppe 36 - Poli meno dott. Demetrio 37 - Redondi rag. Guglielmo 38 - Ribolla dotto Alberto 39 - Tognon dott.ssa Paola 40 - Tomasini p.i. Giamprieto 41 - Zenoni dotto Stefano Invernizzi Cristian Minuti dotto Danilo Moro dotto Marcello Pezzotta avv. Andrea Saltarelli prof. Alessio Sartirani Claudia Partecipa il segretario generale dott. Daniele Perotti.

Transcript of N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate...

Page 1: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

N 72 OdG N 107 Registro CC

N 29 Prop Del PGCOMUNE 01 BERGAMO

Consiglio Comunale

Oggetto Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga in variante eacutelgli atti del PGT

Verbale dellordine del giorno trattato dal Consiglio comunale in seduta pubblica in

data 28 maggio 2012

SINDACO

1 - Tentorio dott Franco

CONSIGLIERI

2 - Allegrini dott Maurizio 3 - Amorino Fausto 4 - Angeloni Giacomo 5 - Baraldi rag Gianfranco 6 - Barbieri dotto Giancarlo 7 - Belotti rag Daniele 8 - Benigni prof Francesco 9 - Bonassi dott Maurizio 10- Brembilla geom Marco 11 - Bruni av Roberto 12 - Carminati rag Lorenzo 13 - Carnevali dottssa Elena 14 - Chiorazzi rag Roberto 15 - Crescini dott Claudio 16 - DAvanzo pi Raimondo 17 - De Canio praf Enzo 18 - De Rosa dott Davide 19 - Di Giminiani dott Giuseppe 20 - Di Gregorio dott Carlo Angelo 21 - Fassi rag Marco

Presenti allinizio della trattazione n 30

ASSESSORI Ceci avv Gianfranco Bandera dotto Massimo Callioni Leonio DAloia avl Tommaso Facoetti dot Enrico Foppa Pedretti Enrica

rag Guglielmo Redondi - Presidente

22 - Frosio Roncalli dottssa Luciana 23 - Fusi dotto Enrico 24 - Gandi avv Sergio 25 - Ghisalberti dottssa Nadia 26 - Grossi geom Vittorio 27 - banzani profssa Silvia 28 - Lorenzi dott Stefano 29 - Marabini dotto Valerio 30 - Marchesi profssa Maria Carolina 31 - Marchesi dottssa Marzia 32 - Mazzoleni ing Giuseppe 33 - Paganoni Simone 34 - Pecce dottssa Luisa 35 - Petralia dotto Giuseppe 36 - Poli meno dott Demetrio 37 - Redondi rag Guglielmo 38 - Ribolla dotto Alberto 39 - Tognon dottssa Paola 40 - Tomasini pi Giamprieto 41 - Zenoni dotto Stefano

Invernizzi Cristian Minuti dotto Danilo Moro dotto Marcello Pezzotta avv Andrea Saltarelli prof Alessio Sartirani Claudia

Partecipa il segretario generale dott Daniele Perotti

Sullargomento la Giunta comunale in data 16 maggio 2012 ha presentato la seguente proposta di

deliberazione distribuita a tutti i consiglieri

(vedi proposta unita)

i

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

N d ~ Prop Del Ndeg ~ Prop Dir

COMUHE DI BERGAMO

Bergamo ~ 7 M~6 20i2

Alla Giunta Comunale

Sede

(per inoltro al Consiglio Comunale)

OGGETTO Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - IINe11 vie Monte Gleno ~ Daste e Spaenga in variante agII atti del PGT

PROPOSTA DI QELlBERAZIONE

Premesso che

in data 30112009 con deliberazione n 170 Reg95 Prop Del il Consiglio Comunale ha approvato il Piano digrave Governo del Territorio (PGT) ai sensi dellart 13 della LR 1205 e smi entrato in vigore con la pubblicazione dellavviso di approvazione definitiva sul BURL n 29 in data 210712010 acquistando effICacia a decorrere da tale data

in data 051112010 con PG E01088081a Socie~ Carobbio G amp C srlha presentato una proposta preliminare di Piano Attuativo inerente lintervento di Nuova Edificazione a volumetria definita denominato Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalengan nel quartiere di Celadina lintervento prevede la realizzazione di un nuovo fabbricato per una volumetrigravea complessiva ai mc 13000 utili ad ospitare lampliamento dellattivitagrave produttiva esistente gli uffICi annessi allattivitagrave e la residenza del titolare

lintervento di Nuova edificazione Ne11 previsto dal PGT vigente si estende tra le vie Monte Gleno Daste e Spalenga e Castel Regina occupando una Superficie territoriale (St) di circa 13486 mq lambito di intervento confina ad ovest con lambito interessato dallAccordo di Programma sottoscritto tra Regione Lombardia Comune di Bergamo e Provincia di Bergamo approvato con Decreto del Presidente Regione Lombardia 23052001 n 11855 pUbblicato sul BURL in data 28052001 finalizzato alla realizzazione della struttura polivalente Palatenda n di Impianti sportivi e relative ed attrezzature turisticoMricettive ad est la nuova edificazione confina con lintervento n 38 previsto dal vigente Piano di Zona e con un complesso residenziale esistente mentre lungo Il lato sud della proprietagrave intervento confina con un complesso produttiVO esistente

intervento interessa aree di proprietagrave della Societagrave Carobbio GampC srl individuate catastalmente al foglio n 57 con i mappali n 1 di mq 11227 nn 8910 di mq 589818 e n 544 di mq 409162 noncheacute aree attualmente di proprietagrave della Provincia di Bergamo individuate catastalmente al foglio n 56 con i mappali nn 16116 e 16075 per le quali egrave in corso di formalizzazione il frazionamento e la cessione gratuita a favore del Comune di Bergamo

Considerato che

la Commissione Urbanistica in data 16122010 si egrave espressa positivamente riguardo alla suddetta proposta preliminare del Piano Attuativo in oggetto evigravedenzian~o lopportunitagrave di prevedere nel progetto definitivo il prolungamento del tratto stradale della via Monte Ferrante fino allintersezione

con la via Castel Regina

la Conferenza dei Servizi in data 08022011 ha valutato il Piano Attuativo esprimendo parere

favorevole con prescrizioni

con nota del 24032011 egrave stato pertanto comunicato alla Societagrave Carobbio GampC srl il parere favorevole in ordine alla proposta preliminare ed alla possibilitagrave di presentare il Piano Attuativo in forma definitiva con le relative modifiche e prescrizioni da apportare alla documentazione tecnicoshyprogettuale inerente al Piano Attuativo

istanza di approvazione definitiva del Piano Attuativo egrave stata presentata in data 21072011 con nota n P G E0084631 recependo le indicazioni contenute nei pareri della Provincia di Bergamo shySettore Grandi infrastrutture e Pianificazione Territoriale e del Comune di Bergamo - Divisione Mobilitagrave e trasporti e Divisione infrastrutture e arredo urbano espressi nella Conferenza dei Servizi in data 080212011

la seconda Conferenza dei Servizi tenutasi in data 07102011 ha valutato positivamente le integrazioni richieste in data 08022011 ed ha espresso parere favorevole con prescrizioni specifiche di carattere tecnico-progettuale da riportare nei progetti esecutivi

le suddette prescrizioni sono state recepite nellintegrazione depositata in data 08092011 con nota n PG E0102694 da parte della Societagrave Carobbio Gamp C

giuste le valutazioni emerse in esito alle sedute della Commissione Urbanistica e delle successive Conferenze dei Servizi egrave stata ravvisata pertanto lopportunitagrave di ampliamento del sedime stradale della Via Monte Ferrante unitamente alla realizzazione del percorso cigraveclopedonale previsto giagrave quale standard qualigravetativo del Piano in esame) da attribuire quale onere qualitativo in capo alla Societagrave suindicata nellambito del Piano Attuativo in esame in considerazionedellunitarietagrave delle suddette opere ai fini della riqualificazione viabilistica del comparto

in data 2022012 egrave stata informata la Segreteria Tecnica dellAccordo di Programma UPalatenda circa lopportunitagrave di realizzare tempestivamente Ilsistema della viabilitagrave afferente tale accordo a modifica degli impegni assunti dalla Provincia di Bergamo in ordine alla realizzazione delle opere viabilistiche previste dallAtto integrativo sottoscritto in data 17042007 e ratificato con deliberazione di Consiglio Comunale in data 70512007 n 36 Prop DeI59 Reg facendo Intervenire direttamente Il soggetto attuatore del Piano Attuativo In esame nella realizzazione di tali opere previa cessione a titolo gratuito del relativo sedime da parte della Provincia a favore del Comune di Bergamo

in data 27022012 con apposita relazione tecnica allegata al verbale egrave stato informato il Collegio di Vigilanza relativamente alle modifiche degli impegni assunti dalla Provincia di Bergamo circa la modalitagrave di reaUzzazionedelle opere di urbanizzazione previste dallAtto integrativo dellAccordo di Programma

sono in corso di definizione le procedure di approvazione e formalizzazione della cessione a tigravetolo gratuito da parte della Provincia di Bergamo a favore del Comune per le aree interne allAccordo di Programma interessate dalla realizzazione delle opere viabilistiche suddette per le quali egrave stato giagrave espletato il relativo frazionamento catastale ai fini dellindividuazione delle aree medesime contraddistinte al foglio 56 con i mappali nn 16126 e 16128 pari a mq 1445

2

il Piano Attuativo Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga prevede ledificazione del lotto privato corrispondente ad una Superficie territoriale di 966624 mq con un nuovo fabbricato avente Superficie lorda di pavimento di 249975 mq ed Altezza massima pari a 75 mt per il capannone e pari a 1100 mt per la parte destinata ad uffici e residenza di servizio allattivitagrave oltre alfa realizzazione della viabilitagrave dei percorsi ciclabili e pedonali e del verde digrave mitigazione ambientale aventi destinazione pubblica per unestensione complessiva di circa 1785 mq garantendo una superfiCie permea bile pari al 15 della Superficie territoriale nelle dimensioni previste dalla disciplina vigente

ascomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti per un importo di euro 25424957 sono realizzate a cura del soggetto attuatore le opere di urbanizzazione afferenti intervento compresi i raccordi con i tracciati stradali esistenti noncheacute la realizzazione del collegamento pedonale utile a garantire la permeabilitagrave del comparto e laccessibilitagrave al giardino pubblico previsto nellambito del limitrofo intervento n 38 del Piano di Zona per un importo pari a euro 30000000= come da progetto preliminare costituente parte integrante del presente Piano Attuativo

la proposta del Piano Attuativo prevede la cessione gratuita al Comune della porzione di area privata di cui al foglio 57 mappale 1 (mq 12227) esterna al perimetro della Nuova edificazione a volumetria definita Ne11 vie MonteGeno - Dssle e Spsenga~ che andragrave a completare larea destinata a verde pubblico esistente di cui egrave previsto lampliamento con lintervento del Piano di Zona n 38 E prevista inoltre la cessione delle aree di cui ai mappali n 8 e n 9 Foglio 57 (tol Mq 32356) quale sedime corrispondente al percorso pedonale di collegamento tra la via Monte Ferrante ed il realizzando parco nellambito del limitrofo intervento del PdZ n 38

ai fini della dotazione a favore del Comune delle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato pari a mq 49995 sono reperite aree per una superficie complessiva pari a mq 44583 con accoglimento della monetizzazione per tali aree non reperite per una superficie corrispondente a mq 5412 al prezzo unitario di euro 15700 al mq per un importo complessivo pari a euro 849684= come da perizia tecnica estimativa in atti in relazione aUutilitagrave economica conseguita dal soggetto attuatore in virtu della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 LR 122005 e smi

in aggiunta alle suindicate aree per servizi ed attrezzature pubbliche il Plano dei Servizi nellelaborato denominato uPSOb - Apparato normativo nella specifica sezione dedicata al Catalogo dei Servizi di progetto individua come prestazione pubblica attesa la realizzazione del nuovo collegamento ciclopedonale con alberature e filari lungo la via Monte Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti

richiamate le valutazioni emerse in fase istruttoria si egrave ritenuto opportuno prevedere quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo la realizzazione a cura delta Societagrave attuatrice sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune dellampliamento della via Monte Ferrante dalla via Monte Gleno alla via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo la via Casteacutel Regina Limporto totale stimato per lesecuzione delle suddette opere corrisponde a euro 29673000=

Considerato inoltre che

il Piano delle Regole vigente nellelaborato denominato PR723 - Assetto urbanistico generale classifica lambito oggetto del presente Piano Attuativo con la destinazione urbanistica di Nuova edificazione a volumetria definita Ne1tdeg vie Monte Geno - Daste e Spalenga rimandando alla specifica relativa scheda tecnica riportata nella sezione dellelaborato denominato PROb - Norme per fa definizione dei parametri urbanistici le funzioni ammesse prescrizioni modalitagrave attuative nOncheacute le specifiche prescrizioni normative

3

il Piano Attuativo introduce una modifica relativamente alla scheda tecnica della Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga allegata allelaborato PROb - Norme per quanto concerne le sezioni relative ai parametri urbanistici-ecologici i middotservizi previstr e le prescrizioni e criteri prestazionali noncheacute la modifica dellelaborato cartografico PR723 - Assetto urbanistico generae oltre ali aggiornamento dei servizi previsti a carico dellintervento e riportati nel Catalogo dei Servizi di progetto di cui al documento PSOb -Apparato normativo~

in particolare le modifiche al Piano delle Regole ed al Piano dei servizi riguardano i seguenti punti

bull riduzione dellindice di permeabilitagrave (Ip) dal 30 al 15 in conformitagrave con quanto previsto daUart323 del Regolamento locale di Igiene valutato positivamente nel parere rilasciato dallAzienda Sanitaria Locale di cui al PG U01215611111750 in data 121102011 e supportato dal successivo approfondimento di carattere idrogeologico (finalizzato alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni) costituente documentazione integrante del Plano attuativo

bull inserimento di un parametro relativo al Rapporto di Copertura (RC) corrispondente al 50 inizialmente non previsto dalla Scheda Tecnica

bull realizzazione dellintervento sulla sede stradale della via Monte Ferrante mediante ampliamento della stessa lungo il tratto compreso tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina con annessa pista ciclo-pedonale in area esterna al comparto di intervento del Pial)o Attuativo tale variazione comporta la necessitagrave di modificare la destinazione urbanistica degli ambiti Interessati da tali opere dallattuale destinazione a Po - Percorsi interpodereali alla destinazione digrave Css - Corridoio di salvaguardia stradae per il tratto di via Monte Ferrante esterno al Perimetro dellAd P del Palatenda

bull inserimento della destinazione funzionale corrispondente a P1f - Residenza di servizio con possibilitagrave di realizzazione fino ad un massimo di 300 mq di Sip da destinare allabitazione dei proprietari e delta funzione Tn1 - Servizi ed impianti tecnologici

tali modifiche al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi comportano pertanto la necessitagrave di ricorrere alla procedura di variante urbanistica al PGT con conseguente applicazione di quanto previsto dallart 13 della LR 1212005 e smi

ai fini della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) per i piani e programmi lart 13 della LR 131032012 n 4 Norme per a valorizzazione del patrimonio edilizioesislente ed altre disposizioni in materia urbanistico-edilizia in vigore dal 170312012 ha modificato lart 4 della LR 1212005 prevedendo lobbligo di verifica di assoggettabilitagrave a VAS anche alle varianti al Plano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT

con deliberazione Giunta Comunale n 91 reg GCl109 Prop Del del 442012 egrave stato pertanto dato formale awio al procedimento in oggetto unitamente alla Verifica di ass09gettabilitagrave alla Valutazione Ambientale (VAS) di riferimento con individuazione dei soggetti interessati al procedimento e definizione delle modalitagrave di informazione e comunicazione allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune noncheacute sul sito web regionale SIVAS

con awiso n U0046592 PG del 542012 egrave stato reso noto con le suihdicate modalitagrave di comunicazione la messa a disposizione del rapporto preliminare alluopo redatto dallAutoritagrave procedente dal 642012 al 5152012 con contestuale convocazione della conferenza di verifica fissata al 752012 quale ambito istruttorio ai fini dellacquisizione pi elementi informativi volti a costituire un quadro conoscitivo condiviso noncheacute dei pareri degli enti territorialmente interessati dei soggetti competenti in materia ambientale e dei settori del pubbliCO interessati aUiter decisionale del procedimento in questione

in esito alla suddetta conferenza esaminato il rapporto preliminare e valutate le osservazioni pervenute ed i pareri espressi con atto nU0059837 del 07052012 dellAutoritagrave competente per la VAS nella persona del Dirigente della Direzione Mobilitagrave Ambiente e Territorio dintesa con lAutoritagrave procedente (la suintestata Direzione) in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale egrave stata assunta la decisione di non assoggettare il Piano in questione al

procedimento di VAS per i motivi ivi esplicitati

igraveI suddetto provvedimento egrave stato messo a disposizione del pubblico e pubblicato sul sito internet del Comune e sul sito web regionale SIVAS a decorrere dal 08052612

la variante introdotta dal progetto complessivo di Piano la variante in oggetto egrave composta dai sottoelencati documenti che costituiscono parte integrante e sostanziale della pre~nte deliberazione bull estratto elaborato PROb - Norme (scheda tecnica Ne11via Monte Gleno via Daste e Spafenga) bull estratto elaborato PSOb - Apparato Normativa (sezione del Catalogo dei Servizi di Progetto)

il progetto di Piano Attuativo egrave redatto dagli architetti Angelo Agazzi e Angela G Amico iscritti allalbo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn1369 e 1453 ed egrave composto dai sotto elencati documenti ed elaborati acquisiti agli atti della competente Direzione Pianificazione Urbanistica

Elaborati Aggiornamento testuali

Relazione tecnico-descrittiva generale 0712011 Relazione tecnlco-eoonomica 1212011 Relazione di Variante al PGT 0712011 Relazione di Variante al PGT shy Rapporto di Copertura 122011 Norme Tecniche dAttuazione 1212011 Schema di convenzione 0712011 Copia atto di proprietagrave 0712011 Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni 072011 perizia di stima del valore economico della monelizzazione delle aree a standard non r~erite 032012

ca~raflcl Tav 01a shy Estratti cartografici Tav 01b shy Rilievo fotografico Tav 02 - Planlmetria generale rilievomiddot pianta e sezioni Tav 03 -Progetto - planlvolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 shy Progetto shy planlmetria generale shy pertmetrazione aree individuazlone proprietagrave - standard e

cessione aree Tav 05 shy Progetto shy planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto shy planimetria generale - sottoservlzl Tav 06b shy Progetto shy fognatura - sezioni longltudlnali Tav 07 shy Progetto shy sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav OB shy Progetto shy particolari sezioni stradali Tav 09 shy Progetto shy particolari sotloservlzi Tav 10 shy Progetto shy particolari polifore Tav 11 - Progetto shy inserimento planlvolumetricomiddot render e prospetti Tav 12 shy Progetto shy verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 shy Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche - intElgrazioneJlSf su~erficie ~rta

072011 072011 0712011 0712011

122011 122011 072011 072011 0712011 0712011 0712011 0712011 072011 0712011 0712011 1212011

5

Rilevato inoltre che

sulle aree interessate dal Piano Attuativo non gravano vincoli di natura ambientale monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione dellintervento o che lo subordinino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

Vista la documentazione allegata alla presente deliberazione in forma cartacea e costituente parte integrante e sostanziale della stessa

Visti inoltre

la Legge Regionale 11 marzo 2005 n 12 Legge per il Governo del Territoriow e smi con particolare riferimento agli artt 4 13 commi da 4 a 12 e 14 comma 5

lart 42 comma 2 del DLgs n 267 del 181082000

il parere favorevole della Commissione Urbanistica per la Tutela del Paesaggio e della Qualitagrave Urbana in atti

il parere favoregravevole espresso dal Consiglio della Circosegraverizione n 1 in data 23042012 ai sensi dellart 47 del vigente Regolamento delle Circoscrizioni in atti

il parere favorevole dellASL - Dipartimento di prevenzione medico in atti

Tutto ciograve premesso considerato e ritenuto

SI PROPONE

1 Di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi il Piano Attuativo per Intervento di Nuova Edificazione a Volumelria Definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale depositati in originale presso la competente Direzione Pianificazione Urbanistica

2 Di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dccedilill art 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e sm e pertanto

gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

3 Di dare atto infine che il presente prowedimento non comporta spesa neacute diminuzione di entrata

RePonsabile del Procedimento

DoAndrea almiddot Oli~ l ~ ~(

LAssessor~v~~urbanistica e EXP02015

A74~P~

6

_~

CONVENZIONE URBANISTICA PER INTERVENTO DI NUOVA EDIFICAZIONE A VOLUMETRIA DEFINITA NE Il VIA MONTE GLENO DASTE E SPALENGA

Lanno duemiladodici addigrave _________ del mese di _______ -_-2012) avanti al sottoscritto notaio in con studio in via

____ si sono costituiti

- La Societagrave Carobbio G amp C Snc con sede in Ponte Nossa Via Romelli 2 PIVA 01633130164 capitale sociale di euro iscritta nel Registro delle Imprese di Bergamo al n 01633130164 in persona del legale rappresentante nato a Ponte Nossa il 23061962 e domiciliato per la carica presso _______bull a questo atto autorizzato da che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __ in qualitagrave di proprietaria di parte delle aree situate nel Comune amministrativo di Bergamo oggetto dellintervento di nuova edificazione a volumetria definita Nell Via Monte Gleno - Ampliamento Officine Carobbio -Quartiere Celadina bull angolo Via Monte Gleno via Daste e Spalenga

di seguito semplicemente denominato laquoPiano Attuativoraquo tutti soggetti nel seguito del presente atto denominati sell1plicemente laquoproprietariraquo 1laquolottizzantiraquo I laquosoggetti attuatori raquo da una parte

- il Comune di Bergamo con sede in Bergamo Piazza Matteotti 27 CF e PlVA 80034840167 in persona del dirigente pro tempore arch Dario Tadegrave nato a Bergamo il 2 dicembre 1962 che qui interviene in qualitagrave di legale rappresentante del Comune di Bergamo ai sensi dellart 107 del DLgs 18 agosto 2000 ndeg 267 nominato con Decreto del Sindaco n 68 del 9 marzo 2011 che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __

nel seguito del presente atto denominato semplicemente laquoComuneraquo dallaltra parte

PREMESSO

l Che i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantilsoggetti attuatori dichiarano di essere unici ed esclusivi proprietari e di avere la piena disponibilitagrave di tutte le aree interessate dal Piano Attuativo di seguito elencate come da atti di provenienza

Comune amministrativo di Bergamo Comune Censuario di Bergamo catastalmente identificate con i mappali

a) n 1 del foglio n 57 NCTR di mq 12227 b) n 8910 del foglio n 57 NCTR di mq 589818 c) n 544 del foglio n 57 NCEO di mq 409162

giusto atto di provenienza n 5185351870 di repertorio ndeg 4339 di raccolta notaio Prof Dott Rolando Boni del 18-12-1964 registrato a Bergamo il 18-12-1964 al n 6792 trascritto il 21-12-1964

mentre egrave di proprietagrave della Provincia di Bergamo la particella d) n 16126 e 146128 del foglio n 56 NCTR di mq 1445 di cui egrave in corso di formalizzazione la cessione a titolo gratuito a favore del Comune di Bergamo previo espletamento del relativo frazionamento catastale

2 Conseguentemente i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantisoggetti attuatori dichiarano di essere in grado di assumere senza riserve gli obblighi derivanti dalla presente convenzione garantendone

-----_

inoltre la libertagrave delle aree da iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli da pesi vincoli ed oneri di qualsiasi natura fatta eccezione per le formalitagrave di cui al successivo art 9 della presente convenzione che ne possano diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo

3 Che il Piano Attuativo egrave stato approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____ in variante agli atti del vigente Piano di Governo del Territorio (PGT) divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n in data _~_____

che in copia autentica si allega al presente atto sotto la lettera ___

per cui attualmente le aree sono classificate come di seguito indicato

PIANO DELLE REGOLE (PR) Lambito egrave soggetto alla seguente disciplina urbanistica PR5a - PERIMETRO DEL CENTRO ABITATO (D Lgs 28592 smi) larea ricade allinterno del centro abitato PR5b - PERIMETRO DEL CENTRO EDIFICATO (ex L865nl) larea ricade allinterno del centro edificato PR723 foglio 25 - Assetto Urbanistico Generale alla scala 12000 Sistema insediativo (artt 21 211 2012 elaborato PROb - Norme) Ambito Cittagrave in Trasformazione (CT) (artl 36 37 373 dellelaborato PROb - Norme) Componente Nel l via Monte Gleno - Daste e Spalenga Nuova edificazione a volumetria definita di cui allAllegato b Schede Tecniche dellelaborato PROb - Norme gli elementi di variante sono riportati nellallegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui allart 16 della presente convenzione PR8 - Vincoli e Tutele ambito soggetto alle limitazioni relative alle altezze di edifici e manufatti costituenti ostacoli per la navigazione aerea (art 707 commi 1234 del Codice della Navigazione Aerea) derivanti dal vincolo aeroportuale (artt 6Lll dellelaborato PROb - Norme) PR9 - ZONE TERRITORIALI OMOGENEE larea ricade nella zona omogenea di tipo D (ex DM 144468)

PIANO DEI SERVIZI (PS)

PS2bis - la cittagrave dei servizi strumenti di attuazione Interventi nuova edificazione a volumetria definita (Ne Il ) le cui prescrizioni sono riportate nellelaborato denominato PSOb - Apparato Nonnativonellapposita sezione del Catalogo dedicata ai servizi di Progetto gli elementi di variante sono riportati ne Il allegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui all art 16 della presente convenzione

quanto sopra con la sottoscrizione della convenzione da parte del rappresentante del Comune costituisce a tutti gli effetti Certificato di Destinazione Urbanistica ai sensi dellart 30 commi 2 e 3 del DPR 6-6shy2001 n 380 e dichiarazione che non sono intervenute modificazioni agli strumenti urbanistici dalla data di approvazione del Piano attuativo

4 che sullarea non gravano vincoli di natura monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica sismica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione del Piano Attuativo o che la subordino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

A) La domanda di autorizzazione del Piano Attuativo con i relativi elaborati di progetto allegati presentata dai proprietarilottizzantisoggetti attuatori al protocollo comunale con il n PG E0084631 del 21072011 e successive modifiche e integrazioni

Pagina 2 di 14

B) La deliberazione del Consiglio comunale n __ in data con la quale veniva adottato il Piano Attuativo e la deliberazione del Consiglio comunale n in data ______ esecutiva ai sensi di legge con la quale egrave stato definitivamente approvato il Piano Attuativo

esaminando le osservazioni ed esprimendo le relative controdeduzioni

C) la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n del _____ dellavviso di approvazione del Piano Attuativo in variante al PGT

D) Lart 28 della legge 17 agosto 1942 nOI 150 come modificato dallart 8 della legge 6 agosto 1967 n 765

- il DPR 6 giugno 2001 n 380 e smi - la L-R Il marzo 2005 n 12 e successive modifiche e integrazioni

TUTTO CIO PREMESSO

tra il Comune di Bergamo e i proprietarilottizzantigravesoggetti attuatori

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART 1 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE E DISPOSIZIONI PRELIMINARI

1 Tutte le premesse fanno parte integrante della convenzione 2 La presente Convenzione ha per oggetto la definizione dei rapporti contrattuali tra il Comune di

Bergamo ed i proprietarigravelottizzantisoggetti attuatori a seguito dellapprovazione del Piano Attuativo NE~11 Via Daste e Spalenga localizzato in Bergamo Quartiere Celadina angolo Via Monte Gleno Via Daste e Spalenga e Via Castel Regina con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n

in data _______ 3 I proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori sono obbligati in solido per seacute e per loro aventi causa a qualsiasi

titolo a rispettare tutte le clausole della presente convenzione integrate dalla relazione tecnica e dagli elaborati di progetto approvati si deve pertanto intendere che in caso di alienazione parziale o totale o di trasferimento a qualsiasi titolo delle aree oggetto della convenzione gli obblighi assunti dai proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori con la presente convenzione si trasferiscono anche agli acquirenti elo aventi causa a qualsiasi titolo e ciograve indipendentemente da eventuali diverse o contrarie clausole di vendita le quali non hanno efficacia nei confronti del Comune I proprietarigravelottizzantigravesoggetti attuatori si impegnano ad inserire nei relativi contratti idonee clausole che dichiarino a quale delle parti resteragrave a carico lonere di ottemperare alle obbligazioni della presente convenzione e a consegnare copia di detti contratti non appena registrati e trascritti al Comune

4 In caso di trasferimento le garanzie giagrave prestate dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che il suo successivo avente causa a qualsiasi titolo abbia prestato a sua volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione

5 La sottoscrizione della convenzione costituisce piena acquiescenza alle future determinazioni comunali necessarie allesecuzione delle previsioni della medesima con rinuncia espressa a opposizioni o contenzioso nei confronti degli atti del Comune allo scopo finalizzati e conformi allo stessa

ART 2 - OBBLIGHI GENERALI E PRESCRITTIVITA DEL PIANO ATTUATIVO

1 Il Piano Attuativo interviene su una superficie territoriale (St) totale di mq 1348687 e prevede la realizzazione di NUOVA EDIFICAZIONE per una volumetria complessiva di mc 13000 secondo la distribuzione prevista dal progetto di cui agli elaborati elencati allart 16 e cosigrave ripartita per destinazione duso I per lotto funzionale

Pagina 3 di L4

Edificio Produttivo con annessi uffici e residenza del titolare 2 Salvo quanto specificato all art 12 e salve diverse specificazioni delle Norme Tecniche di Attuazione

del Piano Attuativo le indicazioni di progetto devono intendersi definitivamente fissate e non modificabili per quanto riguarda - la volumetria realizzabile - ] altezza massima degli edifici - la superficie minima delle aree pubbliche e di uso pubblico - le destinazioni duso principali - i perimetri di massimo inviluppo

mentre devono intendersi invece indicazioni modificabili in sede di attuazione la forma esatta degli edifici sempre nel rispetto del PGT e del Regolamento Edilizio vigente del Regolamento dIgiene e delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Attuativo alla data di approvazione del Piano Attuativo e nel rispetto del Codice Civile

3 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori si impegnano ad assumere gli oneri e gli obblighi che seguono precisando che il presente atto egrave da considerarsi per loro vincolante e irrevocabile in solido dalla sottoscrizione fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali attestato con appositi atti deliberativi o certificativi da parte del Comune la presente convenzione egrave vincolante per il Comune di Bergamo dalla data di stipulazione per atto pubblico

4 Per quanto non previsto dalle clausole della presente convenzione integrate dalle Norme Tecniche dAttuazione e dagli elaborati di progetto approvati varranno le leggi i regolamenti e lo strumento urbanistico generale vigenti al momento di ogni specifica determinazione

5 Per qualunque tipo di opera nessuna esclusa che dovragrave essere eseguita nellambito del presente Piano Attuativo si tratti di edificazione di fabbricati di opere di urbanizzazione di attrezzature e servizi di giardini e opere di finitura di suolo pubblico o privato o altro dovranno essere richiesti o presentati i relativi titoli abilitativi previsti per ledificazione dalla vigente normativa in materia

ART 3 - TERMINI PER GLI ADEMPIMENTI

1 Le partigrave prendono atto che Piano Attuativo ha validitagrave di lO (dieci) anni dalla data di pubblicazione sul BURL dell avviso di approvazione della delibera consiliare di esame osservazioni e relative controdeduzioni con approvazione in via definitiva del Piano attuativo comportante variante agli atti del PGT e cioegrave dal tutti i termini previsti nel presente articolo decorrono da tale data a prescindere dalla formale stipula della convenzione

2 La presente convenzione dovragrave essere stipulata in forma pubblica entro 90 giorni dalla data di cui al comma l pena la decadenza del Piano Attuativo salvo la concessione di proroghe per cause di forza maggiore e giustificati motivi riconosciuti come tali da parte dell Amministrazione Comunale

3 I progetti delle opere di urbanizzazione dovranno essere presentati entro 6 (sei) mesi dalla data di cui al comma l

4 Tutte le opere di urbanizzazione primaria come di seguito elencate devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

5 Le opere relative allo standard di qualitagrave di cui aUart7-bis devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

6 In ogni caso la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e dello standard di qualitagrave deve avvenire con regolaritagrave e continuitagrave prima o contestualmente alla costruzione degli edifici serviti dalle opere stesse le opere devono essere iniziate prima del rilascio di qualsiasi titolo abilitativo edilizio riferito agli edifici almeno per il tratto al servizio del singolo lotto di area interessato dal medesimo titolo Nessun titolo abilitativo edilizio puograve essere rilasciato per gli edifici privati se non sia iniziata lesecuzione delle opere di urbanizzazione e standard di qualitagrave descritti

7 La cessione in forma gratuita a favore del Comune delle aree per le urbanizzazioni e per attrezzature pubbliche avverragrave con le modalitagrave di cui allart 9 della presente Convenzione ivi compresa leventuale

Pagina 4 di 14

ricognizione catastale delle aree previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali da effettuarsi a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori in tempo utile prima del collaudo delle opere

8 In ogni caso fermi restando i termini di cui ai commi precedenti tutti gli adempimenti prescritti nella convenzione tra cui anche gli interventi edilizi e la sistemazione delle aree esterne private devono essere eseguiti e ultimati entro il termine massimo di validitagrave del Piano Attuativo e cioegrave entro dieci anni dalla data di cui al comma l La presente convenzione produrragrave comunque i suoi effetti di regolamentazione dei rapporti tra i proprietarilottizzantisoggetti attuatori ed il Comune fino a quando non saranno adempiuti tutti gli obblighi in essa previsti in quanto compatibili con lo strumento urbanistico generale vigente e fermo restando quanto previsto allart 12 comma 5 ed allart 15 comma l

ART 4 - ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE

l Ai sensi e per gli effetti di cui allart 16 comma 2-bis del DPR 3802001 aggiunto dallart 45 del DL 6122011 n 201 convertito senza modificazioni con L 221212011 n 214 nellambito degli strumenti attuativi e degli atti equivalenti comunque denominati noncheacute degli interventi in diretta attuazione dello strumento urbanistico generale lesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma l letto c) del D Lgs 120412006 n 163 e smi di seguito denominato Codice dei Contratti funzionali allintervento di trasformazione urbanistica del territorio egrave a carico del titolare del permesso di costruire a scomputo totale o parziale degli oneri dovuti per il rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi di cui ai Piani Attuativi e non trova applicazione la disciplina prevista dal Codice medesimo per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere di urbanizzazione

2 Alla luce del suindicato disposto normativo le opere di urbanizzazione primaria del Piano Attuativo meglio individuate allart 5 della presente convenzione e di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma I lett c) del DLgs 1632006 sono eseguite direttamente dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori in solido tra loro a loro cura e spese cosigrave come rappresentate negli elaborati del relativo progetto preliminare-definitivo che egrave parte integrante del Piano Attuativo assumendone a proprio totale carico anche gli oneri della progettazione definitiva ed esecutiva della direzione lavori e della sicurezza e quantaltro non previsto nella presente convenzione

3 Le suddette opere saranno realizzate a perfetta regola darte e nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia tramite imprese idonee aventi tutti i requisiti di legge scelti dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori senza ricorso alle procedure ad evidenza pubblica di cui al DLgs 1632006

4 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori si impegnano a realizzare le opere di urbanizzazione di cui al comma 3 cosigrave come evidenziate degli elaborati progettuali del presente Piano Attuativo assicurando la completa e corretta realizzazione a regola darte e funzionalitagrave delle opere di urbanizzazione primaria noncheacute il loro trasferimento al Comune nei termini e con le modalitagrave di cui alla presente convenzione

5 I progetti definitivi delle opere di urbanizzazione saranno presentati al Comune per il rilascio dei relativi titoli abilitativi entro i termini di cui allart 3 e le opere saranno realizzate a perfetta regola darte e secondo il dimensionamento la configurazione fisica i materiali le modalitagrave esecutive e prescrizioni particolari indicate dal Comune nei relativi titoli abilitativi

6 Qualora limporto complessivo delle opere di urbanizzazione quale risultante dalla verifica in sede di collaudo tecnico-amministrativo-contabile finale delle opere medesime risultasse inferiore agli oneri di urbanizzazione tabellari dovuti i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori dovranno corrispondere al Comune la relativa differenza in sede di rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi previsti dal Piano Attuativo A garanzia della corresponsione della predetta differenza fino alla concorrenza degli oneri di urbanizzazione dovuti viene apposto incremento percentuale pari al 20 (venti per cento) suUimporto della polizza fidejussoria prevista al successivo articolo 15 costituita a garanzia del puntuale ed esatto adempimento degli obblighi assunti con la presente convenzione Rimarranno invece a carico dei proprietarinottizzantisoggetti attuatori tutti gli eventuali costi aggiuntivi inerenti e conseguenti alla realizzazione delle opere di urbanizzazione anche dovuti a varianti in corso dopera autorizzate dal Comune

7 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori assumono ogni responsabilitagrave diretta ed indiretta per la corretta esecuzione delle opere di urbanizzazione sia nei confronti del Comune sia nei confronti dei terzi Il

Pagina 5 di 14

Comune di Bergamo resta pertanto estraneo allattivitagrave ed ai rapporti giuridici e di fatto posti in essere a qualunque titolo dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori per lesecuzione delle opere

8 Il Comune egrave comunque titolare di un potere di vigilanza in relazione allesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e pertanto potragrave nellesercizio di tale potere richiedere informazioni al soggetto attuatore in ogni fase del procedimento noncheacute effettuare ispezioni e accessi ai luoghi ed ai documenti e qualsivoglia atto idoneo al corretto esercizio della sua facoltagrave di vigilanza ivi compreso il potere di sostituzione in caso di inerzia con oneri a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

9 Il presente Piano Attuativo non prevede opere di urbanizzazione secondaria per le quali resta salvo lassoggettamento alla disciplina prevista dal D Lgs 1632006 e smIgrave Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle diretti ve 2004117CE e 200418CE di seguito denominato Codice dei Contratti per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere medesime da realizzarsi a scomputo totale o parziale dei relativi oneri dovuti per il rilascio dei titoli abigravelitativi relativi agli interventi edilizi contemplati dal Piano attuativo

IO Riguardo ai commi precedenti fanno eccezione le opere realizzate da realizzare o da far realizzare a cura di terzi concessionari affidatari o gestori di infrastrutture pubbliche di cui allart 207 del D Lgs 16312006 e s m i ovvero titolari di diritti speciali o esclusivi costituiti per legge regolamento o in virtugrave di concessione o altro provvedimento amministrativo Tali opere sono eseguite dai soggetti giagrave competenti in via esclusiva pur rimanendo il relativo onere a completo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori esse sono individuate e disciplinate alI art 6 della presente convenzione

Il I proprietarillottizzantisoggetti attuatori eventuali successori ed aventi causa a qualsiasi titolo autorizzano sin dora igravel Comune a sostituirli previa comunicazione scritta nella esecuzione delle opere di urbanizzazione qualora le stesse venissero eseguite difformemente dalle prescrizioni dettate dal Comune non a regola darte non contemporaneamente al sorgere delle costruzioni o non entro il termine sopra stabilito La sostituzione potragrave riguardare anche lespletamento del collaudo In tali casi i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori simpegnano a corrispondere anticipatamente al Comune limporto previsto per i singoli lavori e prestazioni noncheacute a consuntivo delle spese limporto residuo a conguaglio ed in ogni caso i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori autorizzano il Comune a rivalersi sulle garanzie prestate per lassolvimento degli obblighi convenzionali Con la sostituzione di cui sopra i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori sollevano il Comune da qualsiasi obbligo verso terzi appaltatori

ART 5 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

L Le opere di urbanizzazione primaria a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono di seguito descritte con i costi desunti in via preventiva dal progetto preliminare allegato al Piano Attuativo a) segnaletica stradale b) fognature per acque nere c) fognature per acque bianche d) rete idrica per lacqua potabile e) rete di distribuzione del gas metano f) rete di distribuzione dellenergia elettrica g) rete di pubblica illuminazione h) cave di multi servizi e cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni polifore i) realizzazione del raccordo viabilistico con Via Gleno ivi compresa la realizzazione del marciapiede e verde di mitigazione delle infrastrutture j)percorso pedonale di collegamento con il parco previsto allinterno dellintervento n 38 PdZ 16762

TOTALE euro 30000000=

2 Nel Piano attuativo non sono previste opere di urbanizzazione secondaria

3 Ai sensi dellart 12 comma 3 le opere di cui al comma l sono ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti pari a euro 25424957

Pagina 6 di 14

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 2: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Sullargomento la Giunta comunale in data 16 maggio 2012 ha presentato la seguente proposta di

deliberazione distribuita a tutti i consiglieri

(vedi proposta unita)

i

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

N d ~ Prop Del Ndeg ~ Prop Dir

COMUHE DI BERGAMO

Bergamo ~ 7 M~6 20i2

Alla Giunta Comunale

Sede

(per inoltro al Consiglio Comunale)

OGGETTO Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - IINe11 vie Monte Gleno ~ Daste e Spaenga in variante agII atti del PGT

PROPOSTA DI QELlBERAZIONE

Premesso che

in data 30112009 con deliberazione n 170 Reg95 Prop Del il Consiglio Comunale ha approvato il Piano digrave Governo del Territorio (PGT) ai sensi dellart 13 della LR 1205 e smi entrato in vigore con la pubblicazione dellavviso di approvazione definitiva sul BURL n 29 in data 210712010 acquistando effICacia a decorrere da tale data

in data 051112010 con PG E01088081a Socie~ Carobbio G amp C srlha presentato una proposta preliminare di Piano Attuativo inerente lintervento di Nuova Edificazione a volumetria definita denominato Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalengan nel quartiere di Celadina lintervento prevede la realizzazione di un nuovo fabbricato per una volumetrigravea complessiva ai mc 13000 utili ad ospitare lampliamento dellattivitagrave produttiva esistente gli uffICi annessi allattivitagrave e la residenza del titolare

lintervento di Nuova edificazione Ne11 previsto dal PGT vigente si estende tra le vie Monte Gleno Daste e Spalenga e Castel Regina occupando una Superficie territoriale (St) di circa 13486 mq lambito di intervento confina ad ovest con lambito interessato dallAccordo di Programma sottoscritto tra Regione Lombardia Comune di Bergamo e Provincia di Bergamo approvato con Decreto del Presidente Regione Lombardia 23052001 n 11855 pUbblicato sul BURL in data 28052001 finalizzato alla realizzazione della struttura polivalente Palatenda n di Impianti sportivi e relative ed attrezzature turisticoMricettive ad est la nuova edificazione confina con lintervento n 38 previsto dal vigente Piano di Zona e con un complesso residenziale esistente mentre lungo Il lato sud della proprietagrave intervento confina con un complesso produttiVO esistente

intervento interessa aree di proprietagrave della Societagrave Carobbio GampC srl individuate catastalmente al foglio n 57 con i mappali n 1 di mq 11227 nn 8910 di mq 589818 e n 544 di mq 409162 noncheacute aree attualmente di proprietagrave della Provincia di Bergamo individuate catastalmente al foglio n 56 con i mappali nn 16116 e 16075 per le quali egrave in corso di formalizzazione il frazionamento e la cessione gratuita a favore del Comune di Bergamo

Considerato che

la Commissione Urbanistica in data 16122010 si egrave espressa positivamente riguardo alla suddetta proposta preliminare del Piano Attuativo in oggetto evigravedenzian~o lopportunitagrave di prevedere nel progetto definitivo il prolungamento del tratto stradale della via Monte Ferrante fino allintersezione

con la via Castel Regina

la Conferenza dei Servizi in data 08022011 ha valutato il Piano Attuativo esprimendo parere

favorevole con prescrizioni

con nota del 24032011 egrave stato pertanto comunicato alla Societagrave Carobbio GampC srl il parere favorevole in ordine alla proposta preliminare ed alla possibilitagrave di presentare il Piano Attuativo in forma definitiva con le relative modifiche e prescrizioni da apportare alla documentazione tecnicoshyprogettuale inerente al Piano Attuativo

istanza di approvazione definitiva del Piano Attuativo egrave stata presentata in data 21072011 con nota n P G E0084631 recependo le indicazioni contenute nei pareri della Provincia di Bergamo shySettore Grandi infrastrutture e Pianificazione Territoriale e del Comune di Bergamo - Divisione Mobilitagrave e trasporti e Divisione infrastrutture e arredo urbano espressi nella Conferenza dei Servizi in data 080212011

la seconda Conferenza dei Servizi tenutasi in data 07102011 ha valutato positivamente le integrazioni richieste in data 08022011 ed ha espresso parere favorevole con prescrizioni specifiche di carattere tecnico-progettuale da riportare nei progetti esecutivi

le suddette prescrizioni sono state recepite nellintegrazione depositata in data 08092011 con nota n PG E0102694 da parte della Societagrave Carobbio Gamp C

giuste le valutazioni emerse in esito alle sedute della Commissione Urbanistica e delle successive Conferenze dei Servizi egrave stata ravvisata pertanto lopportunitagrave di ampliamento del sedime stradale della Via Monte Ferrante unitamente alla realizzazione del percorso cigraveclopedonale previsto giagrave quale standard qualigravetativo del Piano in esame) da attribuire quale onere qualitativo in capo alla Societagrave suindicata nellambito del Piano Attuativo in esame in considerazionedellunitarietagrave delle suddette opere ai fini della riqualificazione viabilistica del comparto

in data 2022012 egrave stata informata la Segreteria Tecnica dellAccordo di Programma UPalatenda circa lopportunitagrave di realizzare tempestivamente Ilsistema della viabilitagrave afferente tale accordo a modifica degli impegni assunti dalla Provincia di Bergamo in ordine alla realizzazione delle opere viabilistiche previste dallAtto integrativo sottoscritto in data 17042007 e ratificato con deliberazione di Consiglio Comunale in data 70512007 n 36 Prop DeI59 Reg facendo Intervenire direttamente Il soggetto attuatore del Piano Attuativo In esame nella realizzazione di tali opere previa cessione a titolo gratuito del relativo sedime da parte della Provincia a favore del Comune di Bergamo

in data 27022012 con apposita relazione tecnica allegata al verbale egrave stato informato il Collegio di Vigilanza relativamente alle modifiche degli impegni assunti dalla Provincia di Bergamo circa la modalitagrave di reaUzzazionedelle opere di urbanizzazione previste dallAtto integrativo dellAccordo di Programma

sono in corso di definizione le procedure di approvazione e formalizzazione della cessione a tigravetolo gratuito da parte della Provincia di Bergamo a favore del Comune per le aree interne allAccordo di Programma interessate dalla realizzazione delle opere viabilistiche suddette per le quali egrave stato giagrave espletato il relativo frazionamento catastale ai fini dellindividuazione delle aree medesime contraddistinte al foglio 56 con i mappali nn 16126 e 16128 pari a mq 1445

2

il Piano Attuativo Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga prevede ledificazione del lotto privato corrispondente ad una Superficie territoriale di 966624 mq con un nuovo fabbricato avente Superficie lorda di pavimento di 249975 mq ed Altezza massima pari a 75 mt per il capannone e pari a 1100 mt per la parte destinata ad uffici e residenza di servizio allattivitagrave oltre alfa realizzazione della viabilitagrave dei percorsi ciclabili e pedonali e del verde digrave mitigazione ambientale aventi destinazione pubblica per unestensione complessiva di circa 1785 mq garantendo una superfiCie permea bile pari al 15 della Superficie territoriale nelle dimensioni previste dalla disciplina vigente

ascomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti per un importo di euro 25424957 sono realizzate a cura del soggetto attuatore le opere di urbanizzazione afferenti intervento compresi i raccordi con i tracciati stradali esistenti noncheacute la realizzazione del collegamento pedonale utile a garantire la permeabilitagrave del comparto e laccessibilitagrave al giardino pubblico previsto nellambito del limitrofo intervento n 38 del Piano di Zona per un importo pari a euro 30000000= come da progetto preliminare costituente parte integrante del presente Piano Attuativo

la proposta del Piano Attuativo prevede la cessione gratuita al Comune della porzione di area privata di cui al foglio 57 mappale 1 (mq 12227) esterna al perimetro della Nuova edificazione a volumetria definita Ne11 vie MonteGeno - Dssle e Spsenga~ che andragrave a completare larea destinata a verde pubblico esistente di cui egrave previsto lampliamento con lintervento del Piano di Zona n 38 E prevista inoltre la cessione delle aree di cui ai mappali n 8 e n 9 Foglio 57 (tol Mq 32356) quale sedime corrispondente al percorso pedonale di collegamento tra la via Monte Ferrante ed il realizzando parco nellambito del limitrofo intervento del PdZ n 38

ai fini della dotazione a favore del Comune delle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato pari a mq 49995 sono reperite aree per una superficie complessiva pari a mq 44583 con accoglimento della monetizzazione per tali aree non reperite per una superficie corrispondente a mq 5412 al prezzo unitario di euro 15700 al mq per un importo complessivo pari a euro 849684= come da perizia tecnica estimativa in atti in relazione aUutilitagrave economica conseguita dal soggetto attuatore in virtu della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 LR 122005 e smi

in aggiunta alle suindicate aree per servizi ed attrezzature pubbliche il Plano dei Servizi nellelaborato denominato uPSOb - Apparato normativo nella specifica sezione dedicata al Catalogo dei Servizi di progetto individua come prestazione pubblica attesa la realizzazione del nuovo collegamento ciclopedonale con alberature e filari lungo la via Monte Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti

richiamate le valutazioni emerse in fase istruttoria si egrave ritenuto opportuno prevedere quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo la realizzazione a cura delta Societagrave attuatrice sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune dellampliamento della via Monte Ferrante dalla via Monte Gleno alla via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo la via Casteacutel Regina Limporto totale stimato per lesecuzione delle suddette opere corrisponde a euro 29673000=

Considerato inoltre che

il Piano delle Regole vigente nellelaborato denominato PR723 - Assetto urbanistico generale classifica lambito oggetto del presente Piano Attuativo con la destinazione urbanistica di Nuova edificazione a volumetria definita Ne1tdeg vie Monte Geno - Daste e Spalenga rimandando alla specifica relativa scheda tecnica riportata nella sezione dellelaborato denominato PROb - Norme per fa definizione dei parametri urbanistici le funzioni ammesse prescrizioni modalitagrave attuative nOncheacute le specifiche prescrizioni normative

3

il Piano Attuativo introduce una modifica relativamente alla scheda tecnica della Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga allegata allelaborato PROb - Norme per quanto concerne le sezioni relative ai parametri urbanistici-ecologici i middotservizi previstr e le prescrizioni e criteri prestazionali noncheacute la modifica dellelaborato cartografico PR723 - Assetto urbanistico generae oltre ali aggiornamento dei servizi previsti a carico dellintervento e riportati nel Catalogo dei Servizi di progetto di cui al documento PSOb -Apparato normativo~

in particolare le modifiche al Piano delle Regole ed al Piano dei servizi riguardano i seguenti punti

bull riduzione dellindice di permeabilitagrave (Ip) dal 30 al 15 in conformitagrave con quanto previsto daUart323 del Regolamento locale di Igiene valutato positivamente nel parere rilasciato dallAzienda Sanitaria Locale di cui al PG U01215611111750 in data 121102011 e supportato dal successivo approfondimento di carattere idrogeologico (finalizzato alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni) costituente documentazione integrante del Plano attuativo

bull inserimento di un parametro relativo al Rapporto di Copertura (RC) corrispondente al 50 inizialmente non previsto dalla Scheda Tecnica

bull realizzazione dellintervento sulla sede stradale della via Monte Ferrante mediante ampliamento della stessa lungo il tratto compreso tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina con annessa pista ciclo-pedonale in area esterna al comparto di intervento del Pial)o Attuativo tale variazione comporta la necessitagrave di modificare la destinazione urbanistica degli ambiti Interessati da tali opere dallattuale destinazione a Po - Percorsi interpodereali alla destinazione digrave Css - Corridoio di salvaguardia stradae per il tratto di via Monte Ferrante esterno al Perimetro dellAd P del Palatenda

bull inserimento della destinazione funzionale corrispondente a P1f - Residenza di servizio con possibilitagrave di realizzazione fino ad un massimo di 300 mq di Sip da destinare allabitazione dei proprietari e delta funzione Tn1 - Servizi ed impianti tecnologici

tali modifiche al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi comportano pertanto la necessitagrave di ricorrere alla procedura di variante urbanistica al PGT con conseguente applicazione di quanto previsto dallart 13 della LR 1212005 e smi

ai fini della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) per i piani e programmi lart 13 della LR 131032012 n 4 Norme per a valorizzazione del patrimonio edilizioesislente ed altre disposizioni in materia urbanistico-edilizia in vigore dal 170312012 ha modificato lart 4 della LR 1212005 prevedendo lobbligo di verifica di assoggettabilitagrave a VAS anche alle varianti al Plano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT

con deliberazione Giunta Comunale n 91 reg GCl109 Prop Del del 442012 egrave stato pertanto dato formale awio al procedimento in oggetto unitamente alla Verifica di ass09gettabilitagrave alla Valutazione Ambientale (VAS) di riferimento con individuazione dei soggetti interessati al procedimento e definizione delle modalitagrave di informazione e comunicazione allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune noncheacute sul sito web regionale SIVAS

con awiso n U0046592 PG del 542012 egrave stato reso noto con le suihdicate modalitagrave di comunicazione la messa a disposizione del rapporto preliminare alluopo redatto dallAutoritagrave procedente dal 642012 al 5152012 con contestuale convocazione della conferenza di verifica fissata al 752012 quale ambito istruttorio ai fini dellacquisizione pi elementi informativi volti a costituire un quadro conoscitivo condiviso noncheacute dei pareri degli enti territorialmente interessati dei soggetti competenti in materia ambientale e dei settori del pubbliCO interessati aUiter decisionale del procedimento in questione

in esito alla suddetta conferenza esaminato il rapporto preliminare e valutate le osservazioni pervenute ed i pareri espressi con atto nU0059837 del 07052012 dellAutoritagrave competente per la VAS nella persona del Dirigente della Direzione Mobilitagrave Ambiente e Territorio dintesa con lAutoritagrave procedente (la suintestata Direzione) in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale egrave stata assunta la decisione di non assoggettare il Piano in questione al

procedimento di VAS per i motivi ivi esplicitati

igraveI suddetto provvedimento egrave stato messo a disposizione del pubblico e pubblicato sul sito internet del Comune e sul sito web regionale SIVAS a decorrere dal 08052612

la variante introdotta dal progetto complessivo di Piano la variante in oggetto egrave composta dai sottoelencati documenti che costituiscono parte integrante e sostanziale della pre~nte deliberazione bull estratto elaborato PROb - Norme (scheda tecnica Ne11via Monte Gleno via Daste e Spafenga) bull estratto elaborato PSOb - Apparato Normativa (sezione del Catalogo dei Servizi di Progetto)

il progetto di Piano Attuativo egrave redatto dagli architetti Angelo Agazzi e Angela G Amico iscritti allalbo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn1369 e 1453 ed egrave composto dai sotto elencati documenti ed elaborati acquisiti agli atti della competente Direzione Pianificazione Urbanistica

Elaborati Aggiornamento testuali

Relazione tecnico-descrittiva generale 0712011 Relazione tecnlco-eoonomica 1212011 Relazione di Variante al PGT 0712011 Relazione di Variante al PGT shy Rapporto di Copertura 122011 Norme Tecniche dAttuazione 1212011 Schema di convenzione 0712011 Copia atto di proprietagrave 0712011 Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni 072011 perizia di stima del valore economico della monelizzazione delle aree a standard non r~erite 032012

ca~raflcl Tav 01a shy Estratti cartografici Tav 01b shy Rilievo fotografico Tav 02 - Planlmetria generale rilievomiddot pianta e sezioni Tav 03 -Progetto - planlvolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 shy Progetto shy planlmetria generale shy pertmetrazione aree individuazlone proprietagrave - standard e

cessione aree Tav 05 shy Progetto shy planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto shy planimetria generale - sottoservlzl Tav 06b shy Progetto shy fognatura - sezioni longltudlnali Tav 07 shy Progetto shy sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav OB shy Progetto shy particolari sezioni stradali Tav 09 shy Progetto shy particolari sotloservlzi Tav 10 shy Progetto shy particolari polifore Tav 11 - Progetto shy inserimento planlvolumetricomiddot render e prospetti Tav 12 shy Progetto shy verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 shy Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche - intElgrazioneJlSf su~erficie ~rta

072011 072011 0712011 0712011

122011 122011 072011 072011 0712011 0712011 0712011 0712011 072011 0712011 0712011 1212011

5

Rilevato inoltre che

sulle aree interessate dal Piano Attuativo non gravano vincoli di natura ambientale monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione dellintervento o che lo subordinino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

Vista la documentazione allegata alla presente deliberazione in forma cartacea e costituente parte integrante e sostanziale della stessa

Visti inoltre

la Legge Regionale 11 marzo 2005 n 12 Legge per il Governo del Territoriow e smi con particolare riferimento agli artt 4 13 commi da 4 a 12 e 14 comma 5

lart 42 comma 2 del DLgs n 267 del 181082000

il parere favorevole della Commissione Urbanistica per la Tutela del Paesaggio e della Qualitagrave Urbana in atti

il parere favoregravevole espresso dal Consiglio della Circosegraverizione n 1 in data 23042012 ai sensi dellart 47 del vigente Regolamento delle Circoscrizioni in atti

il parere favorevole dellASL - Dipartimento di prevenzione medico in atti

Tutto ciograve premesso considerato e ritenuto

SI PROPONE

1 Di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi il Piano Attuativo per Intervento di Nuova Edificazione a Volumelria Definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale depositati in originale presso la competente Direzione Pianificazione Urbanistica

2 Di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dccedilill art 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e sm e pertanto

gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

3 Di dare atto infine che il presente prowedimento non comporta spesa neacute diminuzione di entrata

RePonsabile del Procedimento

DoAndrea almiddot Oli~ l ~ ~(

LAssessor~v~~urbanistica e EXP02015

A74~P~

6

_~

CONVENZIONE URBANISTICA PER INTERVENTO DI NUOVA EDIFICAZIONE A VOLUMETRIA DEFINITA NE Il VIA MONTE GLENO DASTE E SPALENGA

Lanno duemiladodici addigrave _________ del mese di _______ -_-2012) avanti al sottoscritto notaio in con studio in via

____ si sono costituiti

- La Societagrave Carobbio G amp C Snc con sede in Ponte Nossa Via Romelli 2 PIVA 01633130164 capitale sociale di euro iscritta nel Registro delle Imprese di Bergamo al n 01633130164 in persona del legale rappresentante nato a Ponte Nossa il 23061962 e domiciliato per la carica presso _______bull a questo atto autorizzato da che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __ in qualitagrave di proprietaria di parte delle aree situate nel Comune amministrativo di Bergamo oggetto dellintervento di nuova edificazione a volumetria definita Nell Via Monte Gleno - Ampliamento Officine Carobbio -Quartiere Celadina bull angolo Via Monte Gleno via Daste e Spalenga

di seguito semplicemente denominato laquoPiano Attuativoraquo tutti soggetti nel seguito del presente atto denominati sell1plicemente laquoproprietariraquo 1laquolottizzantiraquo I laquosoggetti attuatori raquo da una parte

- il Comune di Bergamo con sede in Bergamo Piazza Matteotti 27 CF e PlVA 80034840167 in persona del dirigente pro tempore arch Dario Tadegrave nato a Bergamo il 2 dicembre 1962 che qui interviene in qualitagrave di legale rappresentante del Comune di Bergamo ai sensi dellart 107 del DLgs 18 agosto 2000 ndeg 267 nominato con Decreto del Sindaco n 68 del 9 marzo 2011 che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __

nel seguito del presente atto denominato semplicemente laquoComuneraquo dallaltra parte

PREMESSO

l Che i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantilsoggetti attuatori dichiarano di essere unici ed esclusivi proprietari e di avere la piena disponibilitagrave di tutte le aree interessate dal Piano Attuativo di seguito elencate come da atti di provenienza

Comune amministrativo di Bergamo Comune Censuario di Bergamo catastalmente identificate con i mappali

a) n 1 del foglio n 57 NCTR di mq 12227 b) n 8910 del foglio n 57 NCTR di mq 589818 c) n 544 del foglio n 57 NCEO di mq 409162

giusto atto di provenienza n 5185351870 di repertorio ndeg 4339 di raccolta notaio Prof Dott Rolando Boni del 18-12-1964 registrato a Bergamo il 18-12-1964 al n 6792 trascritto il 21-12-1964

mentre egrave di proprietagrave della Provincia di Bergamo la particella d) n 16126 e 146128 del foglio n 56 NCTR di mq 1445 di cui egrave in corso di formalizzazione la cessione a titolo gratuito a favore del Comune di Bergamo previo espletamento del relativo frazionamento catastale

2 Conseguentemente i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantisoggetti attuatori dichiarano di essere in grado di assumere senza riserve gli obblighi derivanti dalla presente convenzione garantendone

-----_

inoltre la libertagrave delle aree da iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli da pesi vincoli ed oneri di qualsiasi natura fatta eccezione per le formalitagrave di cui al successivo art 9 della presente convenzione che ne possano diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo

3 Che il Piano Attuativo egrave stato approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____ in variante agli atti del vigente Piano di Governo del Territorio (PGT) divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n in data _~_____

che in copia autentica si allega al presente atto sotto la lettera ___

per cui attualmente le aree sono classificate come di seguito indicato

PIANO DELLE REGOLE (PR) Lambito egrave soggetto alla seguente disciplina urbanistica PR5a - PERIMETRO DEL CENTRO ABITATO (D Lgs 28592 smi) larea ricade allinterno del centro abitato PR5b - PERIMETRO DEL CENTRO EDIFICATO (ex L865nl) larea ricade allinterno del centro edificato PR723 foglio 25 - Assetto Urbanistico Generale alla scala 12000 Sistema insediativo (artt 21 211 2012 elaborato PROb - Norme) Ambito Cittagrave in Trasformazione (CT) (artl 36 37 373 dellelaborato PROb - Norme) Componente Nel l via Monte Gleno - Daste e Spalenga Nuova edificazione a volumetria definita di cui allAllegato b Schede Tecniche dellelaborato PROb - Norme gli elementi di variante sono riportati nellallegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui allart 16 della presente convenzione PR8 - Vincoli e Tutele ambito soggetto alle limitazioni relative alle altezze di edifici e manufatti costituenti ostacoli per la navigazione aerea (art 707 commi 1234 del Codice della Navigazione Aerea) derivanti dal vincolo aeroportuale (artt 6Lll dellelaborato PROb - Norme) PR9 - ZONE TERRITORIALI OMOGENEE larea ricade nella zona omogenea di tipo D (ex DM 144468)

PIANO DEI SERVIZI (PS)

PS2bis - la cittagrave dei servizi strumenti di attuazione Interventi nuova edificazione a volumetria definita (Ne Il ) le cui prescrizioni sono riportate nellelaborato denominato PSOb - Apparato Nonnativonellapposita sezione del Catalogo dedicata ai servizi di Progetto gli elementi di variante sono riportati ne Il allegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui all art 16 della presente convenzione

quanto sopra con la sottoscrizione della convenzione da parte del rappresentante del Comune costituisce a tutti gli effetti Certificato di Destinazione Urbanistica ai sensi dellart 30 commi 2 e 3 del DPR 6-6shy2001 n 380 e dichiarazione che non sono intervenute modificazioni agli strumenti urbanistici dalla data di approvazione del Piano attuativo

4 che sullarea non gravano vincoli di natura monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica sismica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione del Piano Attuativo o che la subordino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

A) La domanda di autorizzazione del Piano Attuativo con i relativi elaborati di progetto allegati presentata dai proprietarilottizzantisoggetti attuatori al protocollo comunale con il n PG E0084631 del 21072011 e successive modifiche e integrazioni

Pagina 2 di 14

B) La deliberazione del Consiglio comunale n __ in data con la quale veniva adottato il Piano Attuativo e la deliberazione del Consiglio comunale n in data ______ esecutiva ai sensi di legge con la quale egrave stato definitivamente approvato il Piano Attuativo

esaminando le osservazioni ed esprimendo le relative controdeduzioni

C) la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n del _____ dellavviso di approvazione del Piano Attuativo in variante al PGT

D) Lart 28 della legge 17 agosto 1942 nOI 150 come modificato dallart 8 della legge 6 agosto 1967 n 765

- il DPR 6 giugno 2001 n 380 e smi - la L-R Il marzo 2005 n 12 e successive modifiche e integrazioni

TUTTO CIO PREMESSO

tra il Comune di Bergamo e i proprietarilottizzantigravesoggetti attuatori

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART 1 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE E DISPOSIZIONI PRELIMINARI

1 Tutte le premesse fanno parte integrante della convenzione 2 La presente Convenzione ha per oggetto la definizione dei rapporti contrattuali tra il Comune di

Bergamo ed i proprietarigravelottizzantisoggetti attuatori a seguito dellapprovazione del Piano Attuativo NE~11 Via Daste e Spalenga localizzato in Bergamo Quartiere Celadina angolo Via Monte Gleno Via Daste e Spalenga e Via Castel Regina con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n

in data _______ 3 I proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori sono obbligati in solido per seacute e per loro aventi causa a qualsiasi

titolo a rispettare tutte le clausole della presente convenzione integrate dalla relazione tecnica e dagli elaborati di progetto approvati si deve pertanto intendere che in caso di alienazione parziale o totale o di trasferimento a qualsiasi titolo delle aree oggetto della convenzione gli obblighi assunti dai proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori con la presente convenzione si trasferiscono anche agli acquirenti elo aventi causa a qualsiasi titolo e ciograve indipendentemente da eventuali diverse o contrarie clausole di vendita le quali non hanno efficacia nei confronti del Comune I proprietarigravelottizzantigravesoggetti attuatori si impegnano ad inserire nei relativi contratti idonee clausole che dichiarino a quale delle parti resteragrave a carico lonere di ottemperare alle obbligazioni della presente convenzione e a consegnare copia di detti contratti non appena registrati e trascritti al Comune

4 In caso di trasferimento le garanzie giagrave prestate dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che il suo successivo avente causa a qualsiasi titolo abbia prestato a sua volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione

5 La sottoscrizione della convenzione costituisce piena acquiescenza alle future determinazioni comunali necessarie allesecuzione delle previsioni della medesima con rinuncia espressa a opposizioni o contenzioso nei confronti degli atti del Comune allo scopo finalizzati e conformi allo stessa

ART 2 - OBBLIGHI GENERALI E PRESCRITTIVITA DEL PIANO ATTUATIVO

1 Il Piano Attuativo interviene su una superficie territoriale (St) totale di mq 1348687 e prevede la realizzazione di NUOVA EDIFICAZIONE per una volumetria complessiva di mc 13000 secondo la distribuzione prevista dal progetto di cui agli elaborati elencati allart 16 e cosigrave ripartita per destinazione duso I per lotto funzionale

Pagina 3 di L4

Edificio Produttivo con annessi uffici e residenza del titolare 2 Salvo quanto specificato all art 12 e salve diverse specificazioni delle Norme Tecniche di Attuazione

del Piano Attuativo le indicazioni di progetto devono intendersi definitivamente fissate e non modificabili per quanto riguarda - la volumetria realizzabile - ] altezza massima degli edifici - la superficie minima delle aree pubbliche e di uso pubblico - le destinazioni duso principali - i perimetri di massimo inviluppo

mentre devono intendersi invece indicazioni modificabili in sede di attuazione la forma esatta degli edifici sempre nel rispetto del PGT e del Regolamento Edilizio vigente del Regolamento dIgiene e delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Attuativo alla data di approvazione del Piano Attuativo e nel rispetto del Codice Civile

3 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori si impegnano ad assumere gli oneri e gli obblighi che seguono precisando che il presente atto egrave da considerarsi per loro vincolante e irrevocabile in solido dalla sottoscrizione fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali attestato con appositi atti deliberativi o certificativi da parte del Comune la presente convenzione egrave vincolante per il Comune di Bergamo dalla data di stipulazione per atto pubblico

4 Per quanto non previsto dalle clausole della presente convenzione integrate dalle Norme Tecniche dAttuazione e dagli elaborati di progetto approvati varranno le leggi i regolamenti e lo strumento urbanistico generale vigenti al momento di ogni specifica determinazione

5 Per qualunque tipo di opera nessuna esclusa che dovragrave essere eseguita nellambito del presente Piano Attuativo si tratti di edificazione di fabbricati di opere di urbanizzazione di attrezzature e servizi di giardini e opere di finitura di suolo pubblico o privato o altro dovranno essere richiesti o presentati i relativi titoli abilitativi previsti per ledificazione dalla vigente normativa in materia

ART 3 - TERMINI PER GLI ADEMPIMENTI

1 Le partigrave prendono atto che Piano Attuativo ha validitagrave di lO (dieci) anni dalla data di pubblicazione sul BURL dell avviso di approvazione della delibera consiliare di esame osservazioni e relative controdeduzioni con approvazione in via definitiva del Piano attuativo comportante variante agli atti del PGT e cioegrave dal tutti i termini previsti nel presente articolo decorrono da tale data a prescindere dalla formale stipula della convenzione

2 La presente convenzione dovragrave essere stipulata in forma pubblica entro 90 giorni dalla data di cui al comma l pena la decadenza del Piano Attuativo salvo la concessione di proroghe per cause di forza maggiore e giustificati motivi riconosciuti come tali da parte dell Amministrazione Comunale

3 I progetti delle opere di urbanizzazione dovranno essere presentati entro 6 (sei) mesi dalla data di cui al comma l

4 Tutte le opere di urbanizzazione primaria come di seguito elencate devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

5 Le opere relative allo standard di qualitagrave di cui aUart7-bis devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

6 In ogni caso la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e dello standard di qualitagrave deve avvenire con regolaritagrave e continuitagrave prima o contestualmente alla costruzione degli edifici serviti dalle opere stesse le opere devono essere iniziate prima del rilascio di qualsiasi titolo abilitativo edilizio riferito agli edifici almeno per il tratto al servizio del singolo lotto di area interessato dal medesimo titolo Nessun titolo abilitativo edilizio puograve essere rilasciato per gli edifici privati se non sia iniziata lesecuzione delle opere di urbanizzazione e standard di qualitagrave descritti

7 La cessione in forma gratuita a favore del Comune delle aree per le urbanizzazioni e per attrezzature pubbliche avverragrave con le modalitagrave di cui allart 9 della presente Convenzione ivi compresa leventuale

Pagina 4 di 14

ricognizione catastale delle aree previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali da effettuarsi a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori in tempo utile prima del collaudo delle opere

8 In ogni caso fermi restando i termini di cui ai commi precedenti tutti gli adempimenti prescritti nella convenzione tra cui anche gli interventi edilizi e la sistemazione delle aree esterne private devono essere eseguiti e ultimati entro il termine massimo di validitagrave del Piano Attuativo e cioegrave entro dieci anni dalla data di cui al comma l La presente convenzione produrragrave comunque i suoi effetti di regolamentazione dei rapporti tra i proprietarilottizzantisoggetti attuatori ed il Comune fino a quando non saranno adempiuti tutti gli obblighi in essa previsti in quanto compatibili con lo strumento urbanistico generale vigente e fermo restando quanto previsto allart 12 comma 5 ed allart 15 comma l

ART 4 - ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE

l Ai sensi e per gli effetti di cui allart 16 comma 2-bis del DPR 3802001 aggiunto dallart 45 del DL 6122011 n 201 convertito senza modificazioni con L 221212011 n 214 nellambito degli strumenti attuativi e degli atti equivalenti comunque denominati noncheacute degli interventi in diretta attuazione dello strumento urbanistico generale lesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma l letto c) del D Lgs 120412006 n 163 e smi di seguito denominato Codice dei Contratti funzionali allintervento di trasformazione urbanistica del territorio egrave a carico del titolare del permesso di costruire a scomputo totale o parziale degli oneri dovuti per il rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi di cui ai Piani Attuativi e non trova applicazione la disciplina prevista dal Codice medesimo per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere di urbanizzazione

2 Alla luce del suindicato disposto normativo le opere di urbanizzazione primaria del Piano Attuativo meglio individuate allart 5 della presente convenzione e di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma I lett c) del DLgs 1632006 sono eseguite direttamente dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori in solido tra loro a loro cura e spese cosigrave come rappresentate negli elaborati del relativo progetto preliminare-definitivo che egrave parte integrante del Piano Attuativo assumendone a proprio totale carico anche gli oneri della progettazione definitiva ed esecutiva della direzione lavori e della sicurezza e quantaltro non previsto nella presente convenzione

3 Le suddette opere saranno realizzate a perfetta regola darte e nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia tramite imprese idonee aventi tutti i requisiti di legge scelti dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori senza ricorso alle procedure ad evidenza pubblica di cui al DLgs 1632006

4 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori si impegnano a realizzare le opere di urbanizzazione di cui al comma 3 cosigrave come evidenziate degli elaborati progettuali del presente Piano Attuativo assicurando la completa e corretta realizzazione a regola darte e funzionalitagrave delle opere di urbanizzazione primaria noncheacute il loro trasferimento al Comune nei termini e con le modalitagrave di cui alla presente convenzione

5 I progetti definitivi delle opere di urbanizzazione saranno presentati al Comune per il rilascio dei relativi titoli abilitativi entro i termini di cui allart 3 e le opere saranno realizzate a perfetta regola darte e secondo il dimensionamento la configurazione fisica i materiali le modalitagrave esecutive e prescrizioni particolari indicate dal Comune nei relativi titoli abilitativi

6 Qualora limporto complessivo delle opere di urbanizzazione quale risultante dalla verifica in sede di collaudo tecnico-amministrativo-contabile finale delle opere medesime risultasse inferiore agli oneri di urbanizzazione tabellari dovuti i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori dovranno corrispondere al Comune la relativa differenza in sede di rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi previsti dal Piano Attuativo A garanzia della corresponsione della predetta differenza fino alla concorrenza degli oneri di urbanizzazione dovuti viene apposto incremento percentuale pari al 20 (venti per cento) suUimporto della polizza fidejussoria prevista al successivo articolo 15 costituita a garanzia del puntuale ed esatto adempimento degli obblighi assunti con la presente convenzione Rimarranno invece a carico dei proprietarinottizzantisoggetti attuatori tutti gli eventuali costi aggiuntivi inerenti e conseguenti alla realizzazione delle opere di urbanizzazione anche dovuti a varianti in corso dopera autorizzate dal Comune

7 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori assumono ogni responsabilitagrave diretta ed indiretta per la corretta esecuzione delle opere di urbanizzazione sia nei confronti del Comune sia nei confronti dei terzi Il

Pagina 5 di 14

Comune di Bergamo resta pertanto estraneo allattivitagrave ed ai rapporti giuridici e di fatto posti in essere a qualunque titolo dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori per lesecuzione delle opere

8 Il Comune egrave comunque titolare di un potere di vigilanza in relazione allesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e pertanto potragrave nellesercizio di tale potere richiedere informazioni al soggetto attuatore in ogni fase del procedimento noncheacute effettuare ispezioni e accessi ai luoghi ed ai documenti e qualsivoglia atto idoneo al corretto esercizio della sua facoltagrave di vigilanza ivi compreso il potere di sostituzione in caso di inerzia con oneri a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

9 Il presente Piano Attuativo non prevede opere di urbanizzazione secondaria per le quali resta salvo lassoggettamento alla disciplina prevista dal D Lgs 1632006 e smIgrave Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle diretti ve 2004117CE e 200418CE di seguito denominato Codice dei Contratti per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere medesime da realizzarsi a scomputo totale o parziale dei relativi oneri dovuti per il rilascio dei titoli abigravelitativi relativi agli interventi edilizi contemplati dal Piano attuativo

IO Riguardo ai commi precedenti fanno eccezione le opere realizzate da realizzare o da far realizzare a cura di terzi concessionari affidatari o gestori di infrastrutture pubbliche di cui allart 207 del D Lgs 16312006 e s m i ovvero titolari di diritti speciali o esclusivi costituiti per legge regolamento o in virtugrave di concessione o altro provvedimento amministrativo Tali opere sono eseguite dai soggetti giagrave competenti in via esclusiva pur rimanendo il relativo onere a completo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori esse sono individuate e disciplinate alI art 6 della presente convenzione

Il I proprietarillottizzantisoggetti attuatori eventuali successori ed aventi causa a qualsiasi titolo autorizzano sin dora igravel Comune a sostituirli previa comunicazione scritta nella esecuzione delle opere di urbanizzazione qualora le stesse venissero eseguite difformemente dalle prescrizioni dettate dal Comune non a regola darte non contemporaneamente al sorgere delle costruzioni o non entro il termine sopra stabilito La sostituzione potragrave riguardare anche lespletamento del collaudo In tali casi i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori simpegnano a corrispondere anticipatamente al Comune limporto previsto per i singoli lavori e prestazioni noncheacute a consuntivo delle spese limporto residuo a conguaglio ed in ogni caso i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori autorizzano il Comune a rivalersi sulle garanzie prestate per lassolvimento degli obblighi convenzionali Con la sostituzione di cui sopra i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori sollevano il Comune da qualsiasi obbligo verso terzi appaltatori

ART 5 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

L Le opere di urbanizzazione primaria a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono di seguito descritte con i costi desunti in via preventiva dal progetto preliminare allegato al Piano Attuativo a) segnaletica stradale b) fognature per acque nere c) fognature per acque bianche d) rete idrica per lacqua potabile e) rete di distribuzione del gas metano f) rete di distribuzione dellenergia elettrica g) rete di pubblica illuminazione h) cave di multi servizi e cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni polifore i) realizzazione del raccordo viabilistico con Via Gleno ivi compresa la realizzazione del marciapiede e verde di mitigazione delle infrastrutture j)percorso pedonale di collegamento con il parco previsto allinterno dellintervento n 38 PdZ 16762

TOTALE euro 30000000=

2 Nel Piano attuativo non sono previste opere di urbanizzazione secondaria

3 Ai sensi dellart 12 comma 3 le opere di cui al comma l sono ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti pari a euro 25424957

Pagina 6 di 14

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 3: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

i

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

N d ~ Prop Del Ndeg ~ Prop Dir

COMUHE DI BERGAMO

Bergamo ~ 7 M~6 20i2

Alla Giunta Comunale

Sede

(per inoltro al Consiglio Comunale)

OGGETTO Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - IINe11 vie Monte Gleno ~ Daste e Spaenga in variante agII atti del PGT

PROPOSTA DI QELlBERAZIONE

Premesso che

in data 30112009 con deliberazione n 170 Reg95 Prop Del il Consiglio Comunale ha approvato il Piano digrave Governo del Territorio (PGT) ai sensi dellart 13 della LR 1205 e smi entrato in vigore con la pubblicazione dellavviso di approvazione definitiva sul BURL n 29 in data 210712010 acquistando effICacia a decorrere da tale data

in data 051112010 con PG E01088081a Socie~ Carobbio G amp C srlha presentato una proposta preliminare di Piano Attuativo inerente lintervento di Nuova Edificazione a volumetria definita denominato Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalengan nel quartiere di Celadina lintervento prevede la realizzazione di un nuovo fabbricato per una volumetrigravea complessiva ai mc 13000 utili ad ospitare lampliamento dellattivitagrave produttiva esistente gli uffICi annessi allattivitagrave e la residenza del titolare

lintervento di Nuova edificazione Ne11 previsto dal PGT vigente si estende tra le vie Monte Gleno Daste e Spalenga e Castel Regina occupando una Superficie territoriale (St) di circa 13486 mq lambito di intervento confina ad ovest con lambito interessato dallAccordo di Programma sottoscritto tra Regione Lombardia Comune di Bergamo e Provincia di Bergamo approvato con Decreto del Presidente Regione Lombardia 23052001 n 11855 pUbblicato sul BURL in data 28052001 finalizzato alla realizzazione della struttura polivalente Palatenda n di Impianti sportivi e relative ed attrezzature turisticoMricettive ad est la nuova edificazione confina con lintervento n 38 previsto dal vigente Piano di Zona e con un complesso residenziale esistente mentre lungo Il lato sud della proprietagrave intervento confina con un complesso produttiVO esistente

intervento interessa aree di proprietagrave della Societagrave Carobbio GampC srl individuate catastalmente al foglio n 57 con i mappali n 1 di mq 11227 nn 8910 di mq 589818 e n 544 di mq 409162 noncheacute aree attualmente di proprietagrave della Provincia di Bergamo individuate catastalmente al foglio n 56 con i mappali nn 16116 e 16075 per le quali egrave in corso di formalizzazione il frazionamento e la cessione gratuita a favore del Comune di Bergamo

Considerato che

la Commissione Urbanistica in data 16122010 si egrave espressa positivamente riguardo alla suddetta proposta preliminare del Piano Attuativo in oggetto evigravedenzian~o lopportunitagrave di prevedere nel progetto definitivo il prolungamento del tratto stradale della via Monte Ferrante fino allintersezione

con la via Castel Regina

la Conferenza dei Servizi in data 08022011 ha valutato il Piano Attuativo esprimendo parere

favorevole con prescrizioni

con nota del 24032011 egrave stato pertanto comunicato alla Societagrave Carobbio GampC srl il parere favorevole in ordine alla proposta preliminare ed alla possibilitagrave di presentare il Piano Attuativo in forma definitiva con le relative modifiche e prescrizioni da apportare alla documentazione tecnicoshyprogettuale inerente al Piano Attuativo

istanza di approvazione definitiva del Piano Attuativo egrave stata presentata in data 21072011 con nota n P G E0084631 recependo le indicazioni contenute nei pareri della Provincia di Bergamo shySettore Grandi infrastrutture e Pianificazione Territoriale e del Comune di Bergamo - Divisione Mobilitagrave e trasporti e Divisione infrastrutture e arredo urbano espressi nella Conferenza dei Servizi in data 080212011

la seconda Conferenza dei Servizi tenutasi in data 07102011 ha valutato positivamente le integrazioni richieste in data 08022011 ed ha espresso parere favorevole con prescrizioni specifiche di carattere tecnico-progettuale da riportare nei progetti esecutivi

le suddette prescrizioni sono state recepite nellintegrazione depositata in data 08092011 con nota n PG E0102694 da parte della Societagrave Carobbio Gamp C

giuste le valutazioni emerse in esito alle sedute della Commissione Urbanistica e delle successive Conferenze dei Servizi egrave stata ravvisata pertanto lopportunitagrave di ampliamento del sedime stradale della Via Monte Ferrante unitamente alla realizzazione del percorso cigraveclopedonale previsto giagrave quale standard qualigravetativo del Piano in esame) da attribuire quale onere qualitativo in capo alla Societagrave suindicata nellambito del Piano Attuativo in esame in considerazionedellunitarietagrave delle suddette opere ai fini della riqualificazione viabilistica del comparto

in data 2022012 egrave stata informata la Segreteria Tecnica dellAccordo di Programma UPalatenda circa lopportunitagrave di realizzare tempestivamente Ilsistema della viabilitagrave afferente tale accordo a modifica degli impegni assunti dalla Provincia di Bergamo in ordine alla realizzazione delle opere viabilistiche previste dallAtto integrativo sottoscritto in data 17042007 e ratificato con deliberazione di Consiglio Comunale in data 70512007 n 36 Prop DeI59 Reg facendo Intervenire direttamente Il soggetto attuatore del Piano Attuativo In esame nella realizzazione di tali opere previa cessione a titolo gratuito del relativo sedime da parte della Provincia a favore del Comune di Bergamo

in data 27022012 con apposita relazione tecnica allegata al verbale egrave stato informato il Collegio di Vigilanza relativamente alle modifiche degli impegni assunti dalla Provincia di Bergamo circa la modalitagrave di reaUzzazionedelle opere di urbanizzazione previste dallAtto integrativo dellAccordo di Programma

sono in corso di definizione le procedure di approvazione e formalizzazione della cessione a tigravetolo gratuito da parte della Provincia di Bergamo a favore del Comune per le aree interne allAccordo di Programma interessate dalla realizzazione delle opere viabilistiche suddette per le quali egrave stato giagrave espletato il relativo frazionamento catastale ai fini dellindividuazione delle aree medesime contraddistinte al foglio 56 con i mappali nn 16126 e 16128 pari a mq 1445

2

il Piano Attuativo Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga prevede ledificazione del lotto privato corrispondente ad una Superficie territoriale di 966624 mq con un nuovo fabbricato avente Superficie lorda di pavimento di 249975 mq ed Altezza massima pari a 75 mt per il capannone e pari a 1100 mt per la parte destinata ad uffici e residenza di servizio allattivitagrave oltre alfa realizzazione della viabilitagrave dei percorsi ciclabili e pedonali e del verde digrave mitigazione ambientale aventi destinazione pubblica per unestensione complessiva di circa 1785 mq garantendo una superfiCie permea bile pari al 15 della Superficie territoriale nelle dimensioni previste dalla disciplina vigente

ascomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti per un importo di euro 25424957 sono realizzate a cura del soggetto attuatore le opere di urbanizzazione afferenti intervento compresi i raccordi con i tracciati stradali esistenti noncheacute la realizzazione del collegamento pedonale utile a garantire la permeabilitagrave del comparto e laccessibilitagrave al giardino pubblico previsto nellambito del limitrofo intervento n 38 del Piano di Zona per un importo pari a euro 30000000= come da progetto preliminare costituente parte integrante del presente Piano Attuativo

la proposta del Piano Attuativo prevede la cessione gratuita al Comune della porzione di area privata di cui al foglio 57 mappale 1 (mq 12227) esterna al perimetro della Nuova edificazione a volumetria definita Ne11 vie MonteGeno - Dssle e Spsenga~ che andragrave a completare larea destinata a verde pubblico esistente di cui egrave previsto lampliamento con lintervento del Piano di Zona n 38 E prevista inoltre la cessione delle aree di cui ai mappali n 8 e n 9 Foglio 57 (tol Mq 32356) quale sedime corrispondente al percorso pedonale di collegamento tra la via Monte Ferrante ed il realizzando parco nellambito del limitrofo intervento del PdZ n 38

ai fini della dotazione a favore del Comune delle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato pari a mq 49995 sono reperite aree per una superficie complessiva pari a mq 44583 con accoglimento della monetizzazione per tali aree non reperite per una superficie corrispondente a mq 5412 al prezzo unitario di euro 15700 al mq per un importo complessivo pari a euro 849684= come da perizia tecnica estimativa in atti in relazione aUutilitagrave economica conseguita dal soggetto attuatore in virtu della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 LR 122005 e smi

in aggiunta alle suindicate aree per servizi ed attrezzature pubbliche il Plano dei Servizi nellelaborato denominato uPSOb - Apparato normativo nella specifica sezione dedicata al Catalogo dei Servizi di progetto individua come prestazione pubblica attesa la realizzazione del nuovo collegamento ciclopedonale con alberature e filari lungo la via Monte Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti

richiamate le valutazioni emerse in fase istruttoria si egrave ritenuto opportuno prevedere quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo la realizzazione a cura delta Societagrave attuatrice sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune dellampliamento della via Monte Ferrante dalla via Monte Gleno alla via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo la via Casteacutel Regina Limporto totale stimato per lesecuzione delle suddette opere corrisponde a euro 29673000=

Considerato inoltre che

il Piano delle Regole vigente nellelaborato denominato PR723 - Assetto urbanistico generale classifica lambito oggetto del presente Piano Attuativo con la destinazione urbanistica di Nuova edificazione a volumetria definita Ne1tdeg vie Monte Geno - Daste e Spalenga rimandando alla specifica relativa scheda tecnica riportata nella sezione dellelaborato denominato PROb - Norme per fa definizione dei parametri urbanistici le funzioni ammesse prescrizioni modalitagrave attuative nOncheacute le specifiche prescrizioni normative

3

il Piano Attuativo introduce una modifica relativamente alla scheda tecnica della Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga allegata allelaborato PROb - Norme per quanto concerne le sezioni relative ai parametri urbanistici-ecologici i middotservizi previstr e le prescrizioni e criteri prestazionali noncheacute la modifica dellelaborato cartografico PR723 - Assetto urbanistico generae oltre ali aggiornamento dei servizi previsti a carico dellintervento e riportati nel Catalogo dei Servizi di progetto di cui al documento PSOb -Apparato normativo~

in particolare le modifiche al Piano delle Regole ed al Piano dei servizi riguardano i seguenti punti

bull riduzione dellindice di permeabilitagrave (Ip) dal 30 al 15 in conformitagrave con quanto previsto daUart323 del Regolamento locale di Igiene valutato positivamente nel parere rilasciato dallAzienda Sanitaria Locale di cui al PG U01215611111750 in data 121102011 e supportato dal successivo approfondimento di carattere idrogeologico (finalizzato alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni) costituente documentazione integrante del Plano attuativo

bull inserimento di un parametro relativo al Rapporto di Copertura (RC) corrispondente al 50 inizialmente non previsto dalla Scheda Tecnica

bull realizzazione dellintervento sulla sede stradale della via Monte Ferrante mediante ampliamento della stessa lungo il tratto compreso tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina con annessa pista ciclo-pedonale in area esterna al comparto di intervento del Pial)o Attuativo tale variazione comporta la necessitagrave di modificare la destinazione urbanistica degli ambiti Interessati da tali opere dallattuale destinazione a Po - Percorsi interpodereali alla destinazione digrave Css - Corridoio di salvaguardia stradae per il tratto di via Monte Ferrante esterno al Perimetro dellAd P del Palatenda

bull inserimento della destinazione funzionale corrispondente a P1f - Residenza di servizio con possibilitagrave di realizzazione fino ad un massimo di 300 mq di Sip da destinare allabitazione dei proprietari e delta funzione Tn1 - Servizi ed impianti tecnologici

tali modifiche al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi comportano pertanto la necessitagrave di ricorrere alla procedura di variante urbanistica al PGT con conseguente applicazione di quanto previsto dallart 13 della LR 1212005 e smi

ai fini della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) per i piani e programmi lart 13 della LR 131032012 n 4 Norme per a valorizzazione del patrimonio edilizioesislente ed altre disposizioni in materia urbanistico-edilizia in vigore dal 170312012 ha modificato lart 4 della LR 1212005 prevedendo lobbligo di verifica di assoggettabilitagrave a VAS anche alle varianti al Plano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT

con deliberazione Giunta Comunale n 91 reg GCl109 Prop Del del 442012 egrave stato pertanto dato formale awio al procedimento in oggetto unitamente alla Verifica di ass09gettabilitagrave alla Valutazione Ambientale (VAS) di riferimento con individuazione dei soggetti interessati al procedimento e definizione delle modalitagrave di informazione e comunicazione allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune noncheacute sul sito web regionale SIVAS

con awiso n U0046592 PG del 542012 egrave stato reso noto con le suihdicate modalitagrave di comunicazione la messa a disposizione del rapporto preliminare alluopo redatto dallAutoritagrave procedente dal 642012 al 5152012 con contestuale convocazione della conferenza di verifica fissata al 752012 quale ambito istruttorio ai fini dellacquisizione pi elementi informativi volti a costituire un quadro conoscitivo condiviso noncheacute dei pareri degli enti territorialmente interessati dei soggetti competenti in materia ambientale e dei settori del pubbliCO interessati aUiter decisionale del procedimento in questione

in esito alla suddetta conferenza esaminato il rapporto preliminare e valutate le osservazioni pervenute ed i pareri espressi con atto nU0059837 del 07052012 dellAutoritagrave competente per la VAS nella persona del Dirigente della Direzione Mobilitagrave Ambiente e Territorio dintesa con lAutoritagrave procedente (la suintestata Direzione) in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale egrave stata assunta la decisione di non assoggettare il Piano in questione al

procedimento di VAS per i motivi ivi esplicitati

igraveI suddetto provvedimento egrave stato messo a disposizione del pubblico e pubblicato sul sito internet del Comune e sul sito web regionale SIVAS a decorrere dal 08052612

la variante introdotta dal progetto complessivo di Piano la variante in oggetto egrave composta dai sottoelencati documenti che costituiscono parte integrante e sostanziale della pre~nte deliberazione bull estratto elaborato PROb - Norme (scheda tecnica Ne11via Monte Gleno via Daste e Spafenga) bull estratto elaborato PSOb - Apparato Normativa (sezione del Catalogo dei Servizi di Progetto)

il progetto di Piano Attuativo egrave redatto dagli architetti Angelo Agazzi e Angela G Amico iscritti allalbo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn1369 e 1453 ed egrave composto dai sotto elencati documenti ed elaborati acquisiti agli atti della competente Direzione Pianificazione Urbanistica

Elaborati Aggiornamento testuali

Relazione tecnico-descrittiva generale 0712011 Relazione tecnlco-eoonomica 1212011 Relazione di Variante al PGT 0712011 Relazione di Variante al PGT shy Rapporto di Copertura 122011 Norme Tecniche dAttuazione 1212011 Schema di convenzione 0712011 Copia atto di proprietagrave 0712011 Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni 072011 perizia di stima del valore economico della monelizzazione delle aree a standard non r~erite 032012

ca~raflcl Tav 01a shy Estratti cartografici Tav 01b shy Rilievo fotografico Tav 02 - Planlmetria generale rilievomiddot pianta e sezioni Tav 03 -Progetto - planlvolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 shy Progetto shy planlmetria generale shy pertmetrazione aree individuazlone proprietagrave - standard e

cessione aree Tav 05 shy Progetto shy planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto shy planimetria generale - sottoservlzl Tav 06b shy Progetto shy fognatura - sezioni longltudlnali Tav 07 shy Progetto shy sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav OB shy Progetto shy particolari sezioni stradali Tav 09 shy Progetto shy particolari sotloservlzi Tav 10 shy Progetto shy particolari polifore Tav 11 - Progetto shy inserimento planlvolumetricomiddot render e prospetti Tav 12 shy Progetto shy verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 shy Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche - intElgrazioneJlSf su~erficie ~rta

072011 072011 0712011 0712011

122011 122011 072011 072011 0712011 0712011 0712011 0712011 072011 0712011 0712011 1212011

5

Rilevato inoltre che

sulle aree interessate dal Piano Attuativo non gravano vincoli di natura ambientale monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione dellintervento o che lo subordinino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

Vista la documentazione allegata alla presente deliberazione in forma cartacea e costituente parte integrante e sostanziale della stessa

Visti inoltre

la Legge Regionale 11 marzo 2005 n 12 Legge per il Governo del Territoriow e smi con particolare riferimento agli artt 4 13 commi da 4 a 12 e 14 comma 5

lart 42 comma 2 del DLgs n 267 del 181082000

il parere favorevole della Commissione Urbanistica per la Tutela del Paesaggio e della Qualitagrave Urbana in atti

il parere favoregravevole espresso dal Consiglio della Circosegraverizione n 1 in data 23042012 ai sensi dellart 47 del vigente Regolamento delle Circoscrizioni in atti

il parere favorevole dellASL - Dipartimento di prevenzione medico in atti

Tutto ciograve premesso considerato e ritenuto

SI PROPONE

1 Di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi il Piano Attuativo per Intervento di Nuova Edificazione a Volumelria Definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale depositati in originale presso la competente Direzione Pianificazione Urbanistica

2 Di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dccedilill art 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e sm e pertanto

gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

3 Di dare atto infine che il presente prowedimento non comporta spesa neacute diminuzione di entrata

RePonsabile del Procedimento

DoAndrea almiddot Oli~ l ~ ~(

LAssessor~v~~urbanistica e EXP02015

A74~P~

6

_~

CONVENZIONE URBANISTICA PER INTERVENTO DI NUOVA EDIFICAZIONE A VOLUMETRIA DEFINITA NE Il VIA MONTE GLENO DASTE E SPALENGA

Lanno duemiladodici addigrave _________ del mese di _______ -_-2012) avanti al sottoscritto notaio in con studio in via

____ si sono costituiti

- La Societagrave Carobbio G amp C Snc con sede in Ponte Nossa Via Romelli 2 PIVA 01633130164 capitale sociale di euro iscritta nel Registro delle Imprese di Bergamo al n 01633130164 in persona del legale rappresentante nato a Ponte Nossa il 23061962 e domiciliato per la carica presso _______bull a questo atto autorizzato da che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __ in qualitagrave di proprietaria di parte delle aree situate nel Comune amministrativo di Bergamo oggetto dellintervento di nuova edificazione a volumetria definita Nell Via Monte Gleno - Ampliamento Officine Carobbio -Quartiere Celadina bull angolo Via Monte Gleno via Daste e Spalenga

di seguito semplicemente denominato laquoPiano Attuativoraquo tutti soggetti nel seguito del presente atto denominati sell1plicemente laquoproprietariraquo 1laquolottizzantiraquo I laquosoggetti attuatori raquo da una parte

- il Comune di Bergamo con sede in Bergamo Piazza Matteotti 27 CF e PlVA 80034840167 in persona del dirigente pro tempore arch Dario Tadegrave nato a Bergamo il 2 dicembre 1962 che qui interviene in qualitagrave di legale rappresentante del Comune di Bergamo ai sensi dellart 107 del DLgs 18 agosto 2000 ndeg 267 nominato con Decreto del Sindaco n 68 del 9 marzo 2011 che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __

nel seguito del presente atto denominato semplicemente laquoComuneraquo dallaltra parte

PREMESSO

l Che i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantilsoggetti attuatori dichiarano di essere unici ed esclusivi proprietari e di avere la piena disponibilitagrave di tutte le aree interessate dal Piano Attuativo di seguito elencate come da atti di provenienza

Comune amministrativo di Bergamo Comune Censuario di Bergamo catastalmente identificate con i mappali

a) n 1 del foglio n 57 NCTR di mq 12227 b) n 8910 del foglio n 57 NCTR di mq 589818 c) n 544 del foglio n 57 NCEO di mq 409162

giusto atto di provenienza n 5185351870 di repertorio ndeg 4339 di raccolta notaio Prof Dott Rolando Boni del 18-12-1964 registrato a Bergamo il 18-12-1964 al n 6792 trascritto il 21-12-1964

mentre egrave di proprietagrave della Provincia di Bergamo la particella d) n 16126 e 146128 del foglio n 56 NCTR di mq 1445 di cui egrave in corso di formalizzazione la cessione a titolo gratuito a favore del Comune di Bergamo previo espletamento del relativo frazionamento catastale

2 Conseguentemente i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantisoggetti attuatori dichiarano di essere in grado di assumere senza riserve gli obblighi derivanti dalla presente convenzione garantendone

-----_

inoltre la libertagrave delle aree da iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli da pesi vincoli ed oneri di qualsiasi natura fatta eccezione per le formalitagrave di cui al successivo art 9 della presente convenzione che ne possano diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo

3 Che il Piano Attuativo egrave stato approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____ in variante agli atti del vigente Piano di Governo del Territorio (PGT) divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n in data _~_____

che in copia autentica si allega al presente atto sotto la lettera ___

per cui attualmente le aree sono classificate come di seguito indicato

PIANO DELLE REGOLE (PR) Lambito egrave soggetto alla seguente disciplina urbanistica PR5a - PERIMETRO DEL CENTRO ABITATO (D Lgs 28592 smi) larea ricade allinterno del centro abitato PR5b - PERIMETRO DEL CENTRO EDIFICATO (ex L865nl) larea ricade allinterno del centro edificato PR723 foglio 25 - Assetto Urbanistico Generale alla scala 12000 Sistema insediativo (artt 21 211 2012 elaborato PROb - Norme) Ambito Cittagrave in Trasformazione (CT) (artl 36 37 373 dellelaborato PROb - Norme) Componente Nel l via Monte Gleno - Daste e Spalenga Nuova edificazione a volumetria definita di cui allAllegato b Schede Tecniche dellelaborato PROb - Norme gli elementi di variante sono riportati nellallegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui allart 16 della presente convenzione PR8 - Vincoli e Tutele ambito soggetto alle limitazioni relative alle altezze di edifici e manufatti costituenti ostacoli per la navigazione aerea (art 707 commi 1234 del Codice della Navigazione Aerea) derivanti dal vincolo aeroportuale (artt 6Lll dellelaborato PROb - Norme) PR9 - ZONE TERRITORIALI OMOGENEE larea ricade nella zona omogenea di tipo D (ex DM 144468)

PIANO DEI SERVIZI (PS)

PS2bis - la cittagrave dei servizi strumenti di attuazione Interventi nuova edificazione a volumetria definita (Ne Il ) le cui prescrizioni sono riportate nellelaborato denominato PSOb - Apparato Nonnativonellapposita sezione del Catalogo dedicata ai servizi di Progetto gli elementi di variante sono riportati ne Il allegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui all art 16 della presente convenzione

quanto sopra con la sottoscrizione della convenzione da parte del rappresentante del Comune costituisce a tutti gli effetti Certificato di Destinazione Urbanistica ai sensi dellart 30 commi 2 e 3 del DPR 6-6shy2001 n 380 e dichiarazione che non sono intervenute modificazioni agli strumenti urbanistici dalla data di approvazione del Piano attuativo

4 che sullarea non gravano vincoli di natura monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica sismica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione del Piano Attuativo o che la subordino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

A) La domanda di autorizzazione del Piano Attuativo con i relativi elaborati di progetto allegati presentata dai proprietarilottizzantisoggetti attuatori al protocollo comunale con il n PG E0084631 del 21072011 e successive modifiche e integrazioni

Pagina 2 di 14

B) La deliberazione del Consiglio comunale n __ in data con la quale veniva adottato il Piano Attuativo e la deliberazione del Consiglio comunale n in data ______ esecutiva ai sensi di legge con la quale egrave stato definitivamente approvato il Piano Attuativo

esaminando le osservazioni ed esprimendo le relative controdeduzioni

C) la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n del _____ dellavviso di approvazione del Piano Attuativo in variante al PGT

D) Lart 28 della legge 17 agosto 1942 nOI 150 come modificato dallart 8 della legge 6 agosto 1967 n 765

- il DPR 6 giugno 2001 n 380 e smi - la L-R Il marzo 2005 n 12 e successive modifiche e integrazioni

TUTTO CIO PREMESSO

tra il Comune di Bergamo e i proprietarilottizzantigravesoggetti attuatori

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART 1 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE E DISPOSIZIONI PRELIMINARI

1 Tutte le premesse fanno parte integrante della convenzione 2 La presente Convenzione ha per oggetto la definizione dei rapporti contrattuali tra il Comune di

Bergamo ed i proprietarigravelottizzantisoggetti attuatori a seguito dellapprovazione del Piano Attuativo NE~11 Via Daste e Spalenga localizzato in Bergamo Quartiere Celadina angolo Via Monte Gleno Via Daste e Spalenga e Via Castel Regina con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n

in data _______ 3 I proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori sono obbligati in solido per seacute e per loro aventi causa a qualsiasi

titolo a rispettare tutte le clausole della presente convenzione integrate dalla relazione tecnica e dagli elaborati di progetto approvati si deve pertanto intendere che in caso di alienazione parziale o totale o di trasferimento a qualsiasi titolo delle aree oggetto della convenzione gli obblighi assunti dai proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori con la presente convenzione si trasferiscono anche agli acquirenti elo aventi causa a qualsiasi titolo e ciograve indipendentemente da eventuali diverse o contrarie clausole di vendita le quali non hanno efficacia nei confronti del Comune I proprietarigravelottizzantigravesoggetti attuatori si impegnano ad inserire nei relativi contratti idonee clausole che dichiarino a quale delle parti resteragrave a carico lonere di ottemperare alle obbligazioni della presente convenzione e a consegnare copia di detti contratti non appena registrati e trascritti al Comune

4 In caso di trasferimento le garanzie giagrave prestate dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che il suo successivo avente causa a qualsiasi titolo abbia prestato a sua volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione

5 La sottoscrizione della convenzione costituisce piena acquiescenza alle future determinazioni comunali necessarie allesecuzione delle previsioni della medesima con rinuncia espressa a opposizioni o contenzioso nei confronti degli atti del Comune allo scopo finalizzati e conformi allo stessa

ART 2 - OBBLIGHI GENERALI E PRESCRITTIVITA DEL PIANO ATTUATIVO

1 Il Piano Attuativo interviene su una superficie territoriale (St) totale di mq 1348687 e prevede la realizzazione di NUOVA EDIFICAZIONE per una volumetria complessiva di mc 13000 secondo la distribuzione prevista dal progetto di cui agli elaborati elencati allart 16 e cosigrave ripartita per destinazione duso I per lotto funzionale

Pagina 3 di L4

Edificio Produttivo con annessi uffici e residenza del titolare 2 Salvo quanto specificato all art 12 e salve diverse specificazioni delle Norme Tecniche di Attuazione

del Piano Attuativo le indicazioni di progetto devono intendersi definitivamente fissate e non modificabili per quanto riguarda - la volumetria realizzabile - ] altezza massima degli edifici - la superficie minima delle aree pubbliche e di uso pubblico - le destinazioni duso principali - i perimetri di massimo inviluppo

mentre devono intendersi invece indicazioni modificabili in sede di attuazione la forma esatta degli edifici sempre nel rispetto del PGT e del Regolamento Edilizio vigente del Regolamento dIgiene e delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Attuativo alla data di approvazione del Piano Attuativo e nel rispetto del Codice Civile

3 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori si impegnano ad assumere gli oneri e gli obblighi che seguono precisando che il presente atto egrave da considerarsi per loro vincolante e irrevocabile in solido dalla sottoscrizione fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali attestato con appositi atti deliberativi o certificativi da parte del Comune la presente convenzione egrave vincolante per il Comune di Bergamo dalla data di stipulazione per atto pubblico

4 Per quanto non previsto dalle clausole della presente convenzione integrate dalle Norme Tecniche dAttuazione e dagli elaborati di progetto approvati varranno le leggi i regolamenti e lo strumento urbanistico generale vigenti al momento di ogni specifica determinazione

5 Per qualunque tipo di opera nessuna esclusa che dovragrave essere eseguita nellambito del presente Piano Attuativo si tratti di edificazione di fabbricati di opere di urbanizzazione di attrezzature e servizi di giardini e opere di finitura di suolo pubblico o privato o altro dovranno essere richiesti o presentati i relativi titoli abilitativi previsti per ledificazione dalla vigente normativa in materia

ART 3 - TERMINI PER GLI ADEMPIMENTI

1 Le partigrave prendono atto che Piano Attuativo ha validitagrave di lO (dieci) anni dalla data di pubblicazione sul BURL dell avviso di approvazione della delibera consiliare di esame osservazioni e relative controdeduzioni con approvazione in via definitiva del Piano attuativo comportante variante agli atti del PGT e cioegrave dal tutti i termini previsti nel presente articolo decorrono da tale data a prescindere dalla formale stipula della convenzione

2 La presente convenzione dovragrave essere stipulata in forma pubblica entro 90 giorni dalla data di cui al comma l pena la decadenza del Piano Attuativo salvo la concessione di proroghe per cause di forza maggiore e giustificati motivi riconosciuti come tali da parte dell Amministrazione Comunale

3 I progetti delle opere di urbanizzazione dovranno essere presentati entro 6 (sei) mesi dalla data di cui al comma l

4 Tutte le opere di urbanizzazione primaria come di seguito elencate devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

5 Le opere relative allo standard di qualitagrave di cui aUart7-bis devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

6 In ogni caso la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e dello standard di qualitagrave deve avvenire con regolaritagrave e continuitagrave prima o contestualmente alla costruzione degli edifici serviti dalle opere stesse le opere devono essere iniziate prima del rilascio di qualsiasi titolo abilitativo edilizio riferito agli edifici almeno per il tratto al servizio del singolo lotto di area interessato dal medesimo titolo Nessun titolo abilitativo edilizio puograve essere rilasciato per gli edifici privati se non sia iniziata lesecuzione delle opere di urbanizzazione e standard di qualitagrave descritti

7 La cessione in forma gratuita a favore del Comune delle aree per le urbanizzazioni e per attrezzature pubbliche avverragrave con le modalitagrave di cui allart 9 della presente Convenzione ivi compresa leventuale

Pagina 4 di 14

ricognizione catastale delle aree previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali da effettuarsi a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori in tempo utile prima del collaudo delle opere

8 In ogni caso fermi restando i termini di cui ai commi precedenti tutti gli adempimenti prescritti nella convenzione tra cui anche gli interventi edilizi e la sistemazione delle aree esterne private devono essere eseguiti e ultimati entro il termine massimo di validitagrave del Piano Attuativo e cioegrave entro dieci anni dalla data di cui al comma l La presente convenzione produrragrave comunque i suoi effetti di regolamentazione dei rapporti tra i proprietarilottizzantisoggetti attuatori ed il Comune fino a quando non saranno adempiuti tutti gli obblighi in essa previsti in quanto compatibili con lo strumento urbanistico generale vigente e fermo restando quanto previsto allart 12 comma 5 ed allart 15 comma l

ART 4 - ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE

l Ai sensi e per gli effetti di cui allart 16 comma 2-bis del DPR 3802001 aggiunto dallart 45 del DL 6122011 n 201 convertito senza modificazioni con L 221212011 n 214 nellambito degli strumenti attuativi e degli atti equivalenti comunque denominati noncheacute degli interventi in diretta attuazione dello strumento urbanistico generale lesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma l letto c) del D Lgs 120412006 n 163 e smi di seguito denominato Codice dei Contratti funzionali allintervento di trasformazione urbanistica del territorio egrave a carico del titolare del permesso di costruire a scomputo totale o parziale degli oneri dovuti per il rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi di cui ai Piani Attuativi e non trova applicazione la disciplina prevista dal Codice medesimo per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere di urbanizzazione

2 Alla luce del suindicato disposto normativo le opere di urbanizzazione primaria del Piano Attuativo meglio individuate allart 5 della presente convenzione e di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma I lett c) del DLgs 1632006 sono eseguite direttamente dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori in solido tra loro a loro cura e spese cosigrave come rappresentate negli elaborati del relativo progetto preliminare-definitivo che egrave parte integrante del Piano Attuativo assumendone a proprio totale carico anche gli oneri della progettazione definitiva ed esecutiva della direzione lavori e della sicurezza e quantaltro non previsto nella presente convenzione

3 Le suddette opere saranno realizzate a perfetta regola darte e nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia tramite imprese idonee aventi tutti i requisiti di legge scelti dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori senza ricorso alle procedure ad evidenza pubblica di cui al DLgs 1632006

4 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori si impegnano a realizzare le opere di urbanizzazione di cui al comma 3 cosigrave come evidenziate degli elaborati progettuali del presente Piano Attuativo assicurando la completa e corretta realizzazione a regola darte e funzionalitagrave delle opere di urbanizzazione primaria noncheacute il loro trasferimento al Comune nei termini e con le modalitagrave di cui alla presente convenzione

5 I progetti definitivi delle opere di urbanizzazione saranno presentati al Comune per il rilascio dei relativi titoli abilitativi entro i termini di cui allart 3 e le opere saranno realizzate a perfetta regola darte e secondo il dimensionamento la configurazione fisica i materiali le modalitagrave esecutive e prescrizioni particolari indicate dal Comune nei relativi titoli abilitativi

6 Qualora limporto complessivo delle opere di urbanizzazione quale risultante dalla verifica in sede di collaudo tecnico-amministrativo-contabile finale delle opere medesime risultasse inferiore agli oneri di urbanizzazione tabellari dovuti i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori dovranno corrispondere al Comune la relativa differenza in sede di rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi previsti dal Piano Attuativo A garanzia della corresponsione della predetta differenza fino alla concorrenza degli oneri di urbanizzazione dovuti viene apposto incremento percentuale pari al 20 (venti per cento) suUimporto della polizza fidejussoria prevista al successivo articolo 15 costituita a garanzia del puntuale ed esatto adempimento degli obblighi assunti con la presente convenzione Rimarranno invece a carico dei proprietarinottizzantisoggetti attuatori tutti gli eventuali costi aggiuntivi inerenti e conseguenti alla realizzazione delle opere di urbanizzazione anche dovuti a varianti in corso dopera autorizzate dal Comune

7 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori assumono ogni responsabilitagrave diretta ed indiretta per la corretta esecuzione delle opere di urbanizzazione sia nei confronti del Comune sia nei confronti dei terzi Il

Pagina 5 di 14

Comune di Bergamo resta pertanto estraneo allattivitagrave ed ai rapporti giuridici e di fatto posti in essere a qualunque titolo dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori per lesecuzione delle opere

8 Il Comune egrave comunque titolare di un potere di vigilanza in relazione allesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e pertanto potragrave nellesercizio di tale potere richiedere informazioni al soggetto attuatore in ogni fase del procedimento noncheacute effettuare ispezioni e accessi ai luoghi ed ai documenti e qualsivoglia atto idoneo al corretto esercizio della sua facoltagrave di vigilanza ivi compreso il potere di sostituzione in caso di inerzia con oneri a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

9 Il presente Piano Attuativo non prevede opere di urbanizzazione secondaria per le quali resta salvo lassoggettamento alla disciplina prevista dal D Lgs 1632006 e smIgrave Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle diretti ve 2004117CE e 200418CE di seguito denominato Codice dei Contratti per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere medesime da realizzarsi a scomputo totale o parziale dei relativi oneri dovuti per il rilascio dei titoli abigravelitativi relativi agli interventi edilizi contemplati dal Piano attuativo

IO Riguardo ai commi precedenti fanno eccezione le opere realizzate da realizzare o da far realizzare a cura di terzi concessionari affidatari o gestori di infrastrutture pubbliche di cui allart 207 del D Lgs 16312006 e s m i ovvero titolari di diritti speciali o esclusivi costituiti per legge regolamento o in virtugrave di concessione o altro provvedimento amministrativo Tali opere sono eseguite dai soggetti giagrave competenti in via esclusiva pur rimanendo il relativo onere a completo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori esse sono individuate e disciplinate alI art 6 della presente convenzione

Il I proprietarillottizzantisoggetti attuatori eventuali successori ed aventi causa a qualsiasi titolo autorizzano sin dora igravel Comune a sostituirli previa comunicazione scritta nella esecuzione delle opere di urbanizzazione qualora le stesse venissero eseguite difformemente dalle prescrizioni dettate dal Comune non a regola darte non contemporaneamente al sorgere delle costruzioni o non entro il termine sopra stabilito La sostituzione potragrave riguardare anche lespletamento del collaudo In tali casi i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori simpegnano a corrispondere anticipatamente al Comune limporto previsto per i singoli lavori e prestazioni noncheacute a consuntivo delle spese limporto residuo a conguaglio ed in ogni caso i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori autorizzano il Comune a rivalersi sulle garanzie prestate per lassolvimento degli obblighi convenzionali Con la sostituzione di cui sopra i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori sollevano il Comune da qualsiasi obbligo verso terzi appaltatori

ART 5 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

L Le opere di urbanizzazione primaria a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono di seguito descritte con i costi desunti in via preventiva dal progetto preliminare allegato al Piano Attuativo a) segnaletica stradale b) fognature per acque nere c) fognature per acque bianche d) rete idrica per lacqua potabile e) rete di distribuzione del gas metano f) rete di distribuzione dellenergia elettrica g) rete di pubblica illuminazione h) cave di multi servizi e cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni polifore i) realizzazione del raccordo viabilistico con Via Gleno ivi compresa la realizzazione del marciapiede e verde di mitigazione delle infrastrutture j)percorso pedonale di collegamento con il parco previsto allinterno dellintervento n 38 PdZ 16762

TOTALE euro 30000000=

2 Nel Piano attuativo non sono previste opere di urbanizzazione secondaria

3 Ai sensi dellart 12 comma 3 le opere di cui al comma l sono ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti pari a euro 25424957

Pagina 6 di 14

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 4: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Considerato che

la Commissione Urbanistica in data 16122010 si egrave espressa positivamente riguardo alla suddetta proposta preliminare del Piano Attuativo in oggetto evigravedenzian~o lopportunitagrave di prevedere nel progetto definitivo il prolungamento del tratto stradale della via Monte Ferrante fino allintersezione

con la via Castel Regina

la Conferenza dei Servizi in data 08022011 ha valutato il Piano Attuativo esprimendo parere

favorevole con prescrizioni

con nota del 24032011 egrave stato pertanto comunicato alla Societagrave Carobbio GampC srl il parere favorevole in ordine alla proposta preliminare ed alla possibilitagrave di presentare il Piano Attuativo in forma definitiva con le relative modifiche e prescrizioni da apportare alla documentazione tecnicoshyprogettuale inerente al Piano Attuativo

istanza di approvazione definitiva del Piano Attuativo egrave stata presentata in data 21072011 con nota n P G E0084631 recependo le indicazioni contenute nei pareri della Provincia di Bergamo shySettore Grandi infrastrutture e Pianificazione Territoriale e del Comune di Bergamo - Divisione Mobilitagrave e trasporti e Divisione infrastrutture e arredo urbano espressi nella Conferenza dei Servizi in data 080212011

la seconda Conferenza dei Servizi tenutasi in data 07102011 ha valutato positivamente le integrazioni richieste in data 08022011 ed ha espresso parere favorevole con prescrizioni specifiche di carattere tecnico-progettuale da riportare nei progetti esecutivi

le suddette prescrizioni sono state recepite nellintegrazione depositata in data 08092011 con nota n PG E0102694 da parte della Societagrave Carobbio Gamp C

giuste le valutazioni emerse in esito alle sedute della Commissione Urbanistica e delle successive Conferenze dei Servizi egrave stata ravvisata pertanto lopportunitagrave di ampliamento del sedime stradale della Via Monte Ferrante unitamente alla realizzazione del percorso cigraveclopedonale previsto giagrave quale standard qualigravetativo del Piano in esame) da attribuire quale onere qualitativo in capo alla Societagrave suindicata nellambito del Piano Attuativo in esame in considerazionedellunitarietagrave delle suddette opere ai fini della riqualificazione viabilistica del comparto

in data 2022012 egrave stata informata la Segreteria Tecnica dellAccordo di Programma UPalatenda circa lopportunitagrave di realizzare tempestivamente Ilsistema della viabilitagrave afferente tale accordo a modifica degli impegni assunti dalla Provincia di Bergamo in ordine alla realizzazione delle opere viabilistiche previste dallAtto integrativo sottoscritto in data 17042007 e ratificato con deliberazione di Consiglio Comunale in data 70512007 n 36 Prop DeI59 Reg facendo Intervenire direttamente Il soggetto attuatore del Piano Attuativo In esame nella realizzazione di tali opere previa cessione a titolo gratuito del relativo sedime da parte della Provincia a favore del Comune di Bergamo

in data 27022012 con apposita relazione tecnica allegata al verbale egrave stato informato il Collegio di Vigilanza relativamente alle modifiche degli impegni assunti dalla Provincia di Bergamo circa la modalitagrave di reaUzzazionedelle opere di urbanizzazione previste dallAtto integrativo dellAccordo di Programma

sono in corso di definizione le procedure di approvazione e formalizzazione della cessione a tigravetolo gratuito da parte della Provincia di Bergamo a favore del Comune per le aree interne allAccordo di Programma interessate dalla realizzazione delle opere viabilistiche suddette per le quali egrave stato giagrave espletato il relativo frazionamento catastale ai fini dellindividuazione delle aree medesime contraddistinte al foglio 56 con i mappali nn 16126 e 16128 pari a mq 1445

2

il Piano Attuativo Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga prevede ledificazione del lotto privato corrispondente ad una Superficie territoriale di 966624 mq con un nuovo fabbricato avente Superficie lorda di pavimento di 249975 mq ed Altezza massima pari a 75 mt per il capannone e pari a 1100 mt per la parte destinata ad uffici e residenza di servizio allattivitagrave oltre alfa realizzazione della viabilitagrave dei percorsi ciclabili e pedonali e del verde digrave mitigazione ambientale aventi destinazione pubblica per unestensione complessiva di circa 1785 mq garantendo una superfiCie permea bile pari al 15 della Superficie territoriale nelle dimensioni previste dalla disciplina vigente

ascomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti per un importo di euro 25424957 sono realizzate a cura del soggetto attuatore le opere di urbanizzazione afferenti intervento compresi i raccordi con i tracciati stradali esistenti noncheacute la realizzazione del collegamento pedonale utile a garantire la permeabilitagrave del comparto e laccessibilitagrave al giardino pubblico previsto nellambito del limitrofo intervento n 38 del Piano di Zona per un importo pari a euro 30000000= come da progetto preliminare costituente parte integrante del presente Piano Attuativo

la proposta del Piano Attuativo prevede la cessione gratuita al Comune della porzione di area privata di cui al foglio 57 mappale 1 (mq 12227) esterna al perimetro della Nuova edificazione a volumetria definita Ne11 vie MonteGeno - Dssle e Spsenga~ che andragrave a completare larea destinata a verde pubblico esistente di cui egrave previsto lampliamento con lintervento del Piano di Zona n 38 E prevista inoltre la cessione delle aree di cui ai mappali n 8 e n 9 Foglio 57 (tol Mq 32356) quale sedime corrispondente al percorso pedonale di collegamento tra la via Monte Ferrante ed il realizzando parco nellambito del limitrofo intervento del PdZ n 38

ai fini della dotazione a favore del Comune delle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato pari a mq 49995 sono reperite aree per una superficie complessiva pari a mq 44583 con accoglimento della monetizzazione per tali aree non reperite per una superficie corrispondente a mq 5412 al prezzo unitario di euro 15700 al mq per un importo complessivo pari a euro 849684= come da perizia tecnica estimativa in atti in relazione aUutilitagrave economica conseguita dal soggetto attuatore in virtu della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 LR 122005 e smi

in aggiunta alle suindicate aree per servizi ed attrezzature pubbliche il Plano dei Servizi nellelaborato denominato uPSOb - Apparato normativo nella specifica sezione dedicata al Catalogo dei Servizi di progetto individua come prestazione pubblica attesa la realizzazione del nuovo collegamento ciclopedonale con alberature e filari lungo la via Monte Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti

richiamate le valutazioni emerse in fase istruttoria si egrave ritenuto opportuno prevedere quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo la realizzazione a cura delta Societagrave attuatrice sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune dellampliamento della via Monte Ferrante dalla via Monte Gleno alla via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo la via Casteacutel Regina Limporto totale stimato per lesecuzione delle suddette opere corrisponde a euro 29673000=

Considerato inoltre che

il Piano delle Regole vigente nellelaborato denominato PR723 - Assetto urbanistico generale classifica lambito oggetto del presente Piano Attuativo con la destinazione urbanistica di Nuova edificazione a volumetria definita Ne1tdeg vie Monte Geno - Daste e Spalenga rimandando alla specifica relativa scheda tecnica riportata nella sezione dellelaborato denominato PROb - Norme per fa definizione dei parametri urbanistici le funzioni ammesse prescrizioni modalitagrave attuative nOncheacute le specifiche prescrizioni normative

3

il Piano Attuativo introduce una modifica relativamente alla scheda tecnica della Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga allegata allelaborato PROb - Norme per quanto concerne le sezioni relative ai parametri urbanistici-ecologici i middotservizi previstr e le prescrizioni e criteri prestazionali noncheacute la modifica dellelaborato cartografico PR723 - Assetto urbanistico generae oltre ali aggiornamento dei servizi previsti a carico dellintervento e riportati nel Catalogo dei Servizi di progetto di cui al documento PSOb -Apparato normativo~

in particolare le modifiche al Piano delle Regole ed al Piano dei servizi riguardano i seguenti punti

bull riduzione dellindice di permeabilitagrave (Ip) dal 30 al 15 in conformitagrave con quanto previsto daUart323 del Regolamento locale di Igiene valutato positivamente nel parere rilasciato dallAzienda Sanitaria Locale di cui al PG U01215611111750 in data 121102011 e supportato dal successivo approfondimento di carattere idrogeologico (finalizzato alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni) costituente documentazione integrante del Plano attuativo

bull inserimento di un parametro relativo al Rapporto di Copertura (RC) corrispondente al 50 inizialmente non previsto dalla Scheda Tecnica

bull realizzazione dellintervento sulla sede stradale della via Monte Ferrante mediante ampliamento della stessa lungo il tratto compreso tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina con annessa pista ciclo-pedonale in area esterna al comparto di intervento del Pial)o Attuativo tale variazione comporta la necessitagrave di modificare la destinazione urbanistica degli ambiti Interessati da tali opere dallattuale destinazione a Po - Percorsi interpodereali alla destinazione digrave Css - Corridoio di salvaguardia stradae per il tratto di via Monte Ferrante esterno al Perimetro dellAd P del Palatenda

bull inserimento della destinazione funzionale corrispondente a P1f - Residenza di servizio con possibilitagrave di realizzazione fino ad un massimo di 300 mq di Sip da destinare allabitazione dei proprietari e delta funzione Tn1 - Servizi ed impianti tecnologici

tali modifiche al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi comportano pertanto la necessitagrave di ricorrere alla procedura di variante urbanistica al PGT con conseguente applicazione di quanto previsto dallart 13 della LR 1212005 e smi

ai fini della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) per i piani e programmi lart 13 della LR 131032012 n 4 Norme per a valorizzazione del patrimonio edilizioesislente ed altre disposizioni in materia urbanistico-edilizia in vigore dal 170312012 ha modificato lart 4 della LR 1212005 prevedendo lobbligo di verifica di assoggettabilitagrave a VAS anche alle varianti al Plano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT

con deliberazione Giunta Comunale n 91 reg GCl109 Prop Del del 442012 egrave stato pertanto dato formale awio al procedimento in oggetto unitamente alla Verifica di ass09gettabilitagrave alla Valutazione Ambientale (VAS) di riferimento con individuazione dei soggetti interessati al procedimento e definizione delle modalitagrave di informazione e comunicazione allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune noncheacute sul sito web regionale SIVAS

con awiso n U0046592 PG del 542012 egrave stato reso noto con le suihdicate modalitagrave di comunicazione la messa a disposizione del rapporto preliminare alluopo redatto dallAutoritagrave procedente dal 642012 al 5152012 con contestuale convocazione della conferenza di verifica fissata al 752012 quale ambito istruttorio ai fini dellacquisizione pi elementi informativi volti a costituire un quadro conoscitivo condiviso noncheacute dei pareri degli enti territorialmente interessati dei soggetti competenti in materia ambientale e dei settori del pubbliCO interessati aUiter decisionale del procedimento in questione

in esito alla suddetta conferenza esaminato il rapporto preliminare e valutate le osservazioni pervenute ed i pareri espressi con atto nU0059837 del 07052012 dellAutoritagrave competente per la VAS nella persona del Dirigente della Direzione Mobilitagrave Ambiente e Territorio dintesa con lAutoritagrave procedente (la suintestata Direzione) in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale egrave stata assunta la decisione di non assoggettare il Piano in questione al

procedimento di VAS per i motivi ivi esplicitati

igraveI suddetto provvedimento egrave stato messo a disposizione del pubblico e pubblicato sul sito internet del Comune e sul sito web regionale SIVAS a decorrere dal 08052612

la variante introdotta dal progetto complessivo di Piano la variante in oggetto egrave composta dai sottoelencati documenti che costituiscono parte integrante e sostanziale della pre~nte deliberazione bull estratto elaborato PROb - Norme (scheda tecnica Ne11via Monte Gleno via Daste e Spafenga) bull estratto elaborato PSOb - Apparato Normativa (sezione del Catalogo dei Servizi di Progetto)

il progetto di Piano Attuativo egrave redatto dagli architetti Angelo Agazzi e Angela G Amico iscritti allalbo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn1369 e 1453 ed egrave composto dai sotto elencati documenti ed elaborati acquisiti agli atti della competente Direzione Pianificazione Urbanistica

Elaborati Aggiornamento testuali

Relazione tecnico-descrittiva generale 0712011 Relazione tecnlco-eoonomica 1212011 Relazione di Variante al PGT 0712011 Relazione di Variante al PGT shy Rapporto di Copertura 122011 Norme Tecniche dAttuazione 1212011 Schema di convenzione 0712011 Copia atto di proprietagrave 0712011 Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni 072011 perizia di stima del valore economico della monelizzazione delle aree a standard non r~erite 032012

ca~raflcl Tav 01a shy Estratti cartografici Tav 01b shy Rilievo fotografico Tav 02 - Planlmetria generale rilievomiddot pianta e sezioni Tav 03 -Progetto - planlvolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 shy Progetto shy planlmetria generale shy pertmetrazione aree individuazlone proprietagrave - standard e

cessione aree Tav 05 shy Progetto shy planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto shy planimetria generale - sottoservlzl Tav 06b shy Progetto shy fognatura - sezioni longltudlnali Tav 07 shy Progetto shy sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav OB shy Progetto shy particolari sezioni stradali Tav 09 shy Progetto shy particolari sotloservlzi Tav 10 shy Progetto shy particolari polifore Tav 11 - Progetto shy inserimento planlvolumetricomiddot render e prospetti Tav 12 shy Progetto shy verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 shy Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche - intElgrazioneJlSf su~erficie ~rta

072011 072011 0712011 0712011

122011 122011 072011 072011 0712011 0712011 0712011 0712011 072011 0712011 0712011 1212011

5

Rilevato inoltre che

sulle aree interessate dal Piano Attuativo non gravano vincoli di natura ambientale monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione dellintervento o che lo subordinino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

Vista la documentazione allegata alla presente deliberazione in forma cartacea e costituente parte integrante e sostanziale della stessa

Visti inoltre

la Legge Regionale 11 marzo 2005 n 12 Legge per il Governo del Territoriow e smi con particolare riferimento agli artt 4 13 commi da 4 a 12 e 14 comma 5

lart 42 comma 2 del DLgs n 267 del 181082000

il parere favorevole della Commissione Urbanistica per la Tutela del Paesaggio e della Qualitagrave Urbana in atti

il parere favoregravevole espresso dal Consiglio della Circosegraverizione n 1 in data 23042012 ai sensi dellart 47 del vigente Regolamento delle Circoscrizioni in atti

il parere favorevole dellASL - Dipartimento di prevenzione medico in atti

Tutto ciograve premesso considerato e ritenuto

SI PROPONE

1 Di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi il Piano Attuativo per Intervento di Nuova Edificazione a Volumelria Definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale depositati in originale presso la competente Direzione Pianificazione Urbanistica

2 Di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dccedilill art 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e sm e pertanto

gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

3 Di dare atto infine che il presente prowedimento non comporta spesa neacute diminuzione di entrata

RePonsabile del Procedimento

DoAndrea almiddot Oli~ l ~ ~(

LAssessor~v~~urbanistica e EXP02015

A74~P~

6

_~

CONVENZIONE URBANISTICA PER INTERVENTO DI NUOVA EDIFICAZIONE A VOLUMETRIA DEFINITA NE Il VIA MONTE GLENO DASTE E SPALENGA

Lanno duemiladodici addigrave _________ del mese di _______ -_-2012) avanti al sottoscritto notaio in con studio in via

____ si sono costituiti

- La Societagrave Carobbio G amp C Snc con sede in Ponte Nossa Via Romelli 2 PIVA 01633130164 capitale sociale di euro iscritta nel Registro delle Imprese di Bergamo al n 01633130164 in persona del legale rappresentante nato a Ponte Nossa il 23061962 e domiciliato per la carica presso _______bull a questo atto autorizzato da che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __ in qualitagrave di proprietaria di parte delle aree situate nel Comune amministrativo di Bergamo oggetto dellintervento di nuova edificazione a volumetria definita Nell Via Monte Gleno - Ampliamento Officine Carobbio -Quartiere Celadina bull angolo Via Monte Gleno via Daste e Spalenga

di seguito semplicemente denominato laquoPiano Attuativoraquo tutti soggetti nel seguito del presente atto denominati sell1plicemente laquoproprietariraquo 1laquolottizzantiraquo I laquosoggetti attuatori raquo da una parte

- il Comune di Bergamo con sede in Bergamo Piazza Matteotti 27 CF e PlVA 80034840167 in persona del dirigente pro tempore arch Dario Tadegrave nato a Bergamo il 2 dicembre 1962 che qui interviene in qualitagrave di legale rappresentante del Comune di Bergamo ai sensi dellart 107 del DLgs 18 agosto 2000 ndeg 267 nominato con Decreto del Sindaco n 68 del 9 marzo 2011 che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __

nel seguito del presente atto denominato semplicemente laquoComuneraquo dallaltra parte

PREMESSO

l Che i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantilsoggetti attuatori dichiarano di essere unici ed esclusivi proprietari e di avere la piena disponibilitagrave di tutte le aree interessate dal Piano Attuativo di seguito elencate come da atti di provenienza

Comune amministrativo di Bergamo Comune Censuario di Bergamo catastalmente identificate con i mappali

a) n 1 del foglio n 57 NCTR di mq 12227 b) n 8910 del foglio n 57 NCTR di mq 589818 c) n 544 del foglio n 57 NCEO di mq 409162

giusto atto di provenienza n 5185351870 di repertorio ndeg 4339 di raccolta notaio Prof Dott Rolando Boni del 18-12-1964 registrato a Bergamo il 18-12-1964 al n 6792 trascritto il 21-12-1964

mentre egrave di proprietagrave della Provincia di Bergamo la particella d) n 16126 e 146128 del foglio n 56 NCTR di mq 1445 di cui egrave in corso di formalizzazione la cessione a titolo gratuito a favore del Comune di Bergamo previo espletamento del relativo frazionamento catastale

2 Conseguentemente i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantisoggetti attuatori dichiarano di essere in grado di assumere senza riserve gli obblighi derivanti dalla presente convenzione garantendone

-----_

inoltre la libertagrave delle aree da iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli da pesi vincoli ed oneri di qualsiasi natura fatta eccezione per le formalitagrave di cui al successivo art 9 della presente convenzione che ne possano diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo

3 Che il Piano Attuativo egrave stato approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____ in variante agli atti del vigente Piano di Governo del Territorio (PGT) divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n in data _~_____

che in copia autentica si allega al presente atto sotto la lettera ___

per cui attualmente le aree sono classificate come di seguito indicato

PIANO DELLE REGOLE (PR) Lambito egrave soggetto alla seguente disciplina urbanistica PR5a - PERIMETRO DEL CENTRO ABITATO (D Lgs 28592 smi) larea ricade allinterno del centro abitato PR5b - PERIMETRO DEL CENTRO EDIFICATO (ex L865nl) larea ricade allinterno del centro edificato PR723 foglio 25 - Assetto Urbanistico Generale alla scala 12000 Sistema insediativo (artt 21 211 2012 elaborato PROb - Norme) Ambito Cittagrave in Trasformazione (CT) (artl 36 37 373 dellelaborato PROb - Norme) Componente Nel l via Monte Gleno - Daste e Spalenga Nuova edificazione a volumetria definita di cui allAllegato b Schede Tecniche dellelaborato PROb - Norme gli elementi di variante sono riportati nellallegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui allart 16 della presente convenzione PR8 - Vincoli e Tutele ambito soggetto alle limitazioni relative alle altezze di edifici e manufatti costituenti ostacoli per la navigazione aerea (art 707 commi 1234 del Codice della Navigazione Aerea) derivanti dal vincolo aeroportuale (artt 6Lll dellelaborato PROb - Norme) PR9 - ZONE TERRITORIALI OMOGENEE larea ricade nella zona omogenea di tipo D (ex DM 144468)

PIANO DEI SERVIZI (PS)

PS2bis - la cittagrave dei servizi strumenti di attuazione Interventi nuova edificazione a volumetria definita (Ne Il ) le cui prescrizioni sono riportate nellelaborato denominato PSOb - Apparato Nonnativonellapposita sezione del Catalogo dedicata ai servizi di Progetto gli elementi di variante sono riportati ne Il allegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui all art 16 della presente convenzione

quanto sopra con la sottoscrizione della convenzione da parte del rappresentante del Comune costituisce a tutti gli effetti Certificato di Destinazione Urbanistica ai sensi dellart 30 commi 2 e 3 del DPR 6-6shy2001 n 380 e dichiarazione che non sono intervenute modificazioni agli strumenti urbanistici dalla data di approvazione del Piano attuativo

4 che sullarea non gravano vincoli di natura monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica sismica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione del Piano Attuativo o che la subordino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

A) La domanda di autorizzazione del Piano Attuativo con i relativi elaborati di progetto allegati presentata dai proprietarilottizzantisoggetti attuatori al protocollo comunale con il n PG E0084631 del 21072011 e successive modifiche e integrazioni

Pagina 2 di 14

B) La deliberazione del Consiglio comunale n __ in data con la quale veniva adottato il Piano Attuativo e la deliberazione del Consiglio comunale n in data ______ esecutiva ai sensi di legge con la quale egrave stato definitivamente approvato il Piano Attuativo

esaminando le osservazioni ed esprimendo le relative controdeduzioni

C) la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n del _____ dellavviso di approvazione del Piano Attuativo in variante al PGT

D) Lart 28 della legge 17 agosto 1942 nOI 150 come modificato dallart 8 della legge 6 agosto 1967 n 765

- il DPR 6 giugno 2001 n 380 e smi - la L-R Il marzo 2005 n 12 e successive modifiche e integrazioni

TUTTO CIO PREMESSO

tra il Comune di Bergamo e i proprietarilottizzantigravesoggetti attuatori

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART 1 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE E DISPOSIZIONI PRELIMINARI

1 Tutte le premesse fanno parte integrante della convenzione 2 La presente Convenzione ha per oggetto la definizione dei rapporti contrattuali tra il Comune di

Bergamo ed i proprietarigravelottizzantisoggetti attuatori a seguito dellapprovazione del Piano Attuativo NE~11 Via Daste e Spalenga localizzato in Bergamo Quartiere Celadina angolo Via Monte Gleno Via Daste e Spalenga e Via Castel Regina con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n

in data _______ 3 I proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori sono obbligati in solido per seacute e per loro aventi causa a qualsiasi

titolo a rispettare tutte le clausole della presente convenzione integrate dalla relazione tecnica e dagli elaborati di progetto approvati si deve pertanto intendere che in caso di alienazione parziale o totale o di trasferimento a qualsiasi titolo delle aree oggetto della convenzione gli obblighi assunti dai proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori con la presente convenzione si trasferiscono anche agli acquirenti elo aventi causa a qualsiasi titolo e ciograve indipendentemente da eventuali diverse o contrarie clausole di vendita le quali non hanno efficacia nei confronti del Comune I proprietarigravelottizzantigravesoggetti attuatori si impegnano ad inserire nei relativi contratti idonee clausole che dichiarino a quale delle parti resteragrave a carico lonere di ottemperare alle obbligazioni della presente convenzione e a consegnare copia di detti contratti non appena registrati e trascritti al Comune

4 In caso di trasferimento le garanzie giagrave prestate dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che il suo successivo avente causa a qualsiasi titolo abbia prestato a sua volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione

5 La sottoscrizione della convenzione costituisce piena acquiescenza alle future determinazioni comunali necessarie allesecuzione delle previsioni della medesima con rinuncia espressa a opposizioni o contenzioso nei confronti degli atti del Comune allo scopo finalizzati e conformi allo stessa

ART 2 - OBBLIGHI GENERALI E PRESCRITTIVITA DEL PIANO ATTUATIVO

1 Il Piano Attuativo interviene su una superficie territoriale (St) totale di mq 1348687 e prevede la realizzazione di NUOVA EDIFICAZIONE per una volumetria complessiva di mc 13000 secondo la distribuzione prevista dal progetto di cui agli elaborati elencati allart 16 e cosigrave ripartita per destinazione duso I per lotto funzionale

Pagina 3 di L4

Edificio Produttivo con annessi uffici e residenza del titolare 2 Salvo quanto specificato all art 12 e salve diverse specificazioni delle Norme Tecniche di Attuazione

del Piano Attuativo le indicazioni di progetto devono intendersi definitivamente fissate e non modificabili per quanto riguarda - la volumetria realizzabile - ] altezza massima degli edifici - la superficie minima delle aree pubbliche e di uso pubblico - le destinazioni duso principali - i perimetri di massimo inviluppo

mentre devono intendersi invece indicazioni modificabili in sede di attuazione la forma esatta degli edifici sempre nel rispetto del PGT e del Regolamento Edilizio vigente del Regolamento dIgiene e delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Attuativo alla data di approvazione del Piano Attuativo e nel rispetto del Codice Civile

3 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori si impegnano ad assumere gli oneri e gli obblighi che seguono precisando che il presente atto egrave da considerarsi per loro vincolante e irrevocabile in solido dalla sottoscrizione fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali attestato con appositi atti deliberativi o certificativi da parte del Comune la presente convenzione egrave vincolante per il Comune di Bergamo dalla data di stipulazione per atto pubblico

4 Per quanto non previsto dalle clausole della presente convenzione integrate dalle Norme Tecniche dAttuazione e dagli elaborati di progetto approvati varranno le leggi i regolamenti e lo strumento urbanistico generale vigenti al momento di ogni specifica determinazione

5 Per qualunque tipo di opera nessuna esclusa che dovragrave essere eseguita nellambito del presente Piano Attuativo si tratti di edificazione di fabbricati di opere di urbanizzazione di attrezzature e servizi di giardini e opere di finitura di suolo pubblico o privato o altro dovranno essere richiesti o presentati i relativi titoli abilitativi previsti per ledificazione dalla vigente normativa in materia

ART 3 - TERMINI PER GLI ADEMPIMENTI

1 Le partigrave prendono atto che Piano Attuativo ha validitagrave di lO (dieci) anni dalla data di pubblicazione sul BURL dell avviso di approvazione della delibera consiliare di esame osservazioni e relative controdeduzioni con approvazione in via definitiva del Piano attuativo comportante variante agli atti del PGT e cioegrave dal tutti i termini previsti nel presente articolo decorrono da tale data a prescindere dalla formale stipula della convenzione

2 La presente convenzione dovragrave essere stipulata in forma pubblica entro 90 giorni dalla data di cui al comma l pena la decadenza del Piano Attuativo salvo la concessione di proroghe per cause di forza maggiore e giustificati motivi riconosciuti come tali da parte dell Amministrazione Comunale

3 I progetti delle opere di urbanizzazione dovranno essere presentati entro 6 (sei) mesi dalla data di cui al comma l

4 Tutte le opere di urbanizzazione primaria come di seguito elencate devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

5 Le opere relative allo standard di qualitagrave di cui aUart7-bis devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

6 In ogni caso la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e dello standard di qualitagrave deve avvenire con regolaritagrave e continuitagrave prima o contestualmente alla costruzione degli edifici serviti dalle opere stesse le opere devono essere iniziate prima del rilascio di qualsiasi titolo abilitativo edilizio riferito agli edifici almeno per il tratto al servizio del singolo lotto di area interessato dal medesimo titolo Nessun titolo abilitativo edilizio puograve essere rilasciato per gli edifici privati se non sia iniziata lesecuzione delle opere di urbanizzazione e standard di qualitagrave descritti

7 La cessione in forma gratuita a favore del Comune delle aree per le urbanizzazioni e per attrezzature pubbliche avverragrave con le modalitagrave di cui allart 9 della presente Convenzione ivi compresa leventuale

Pagina 4 di 14

ricognizione catastale delle aree previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali da effettuarsi a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori in tempo utile prima del collaudo delle opere

8 In ogni caso fermi restando i termini di cui ai commi precedenti tutti gli adempimenti prescritti nella convenzione tra cui anche gli interventi edilizi e la sistemazione delle aree esterne private devono essere eseguiti e ultimati entro il termine massimo di validitagrave del Piano Attuativo e cioegrave entro dieci anni dalla data di cui al comma l La presente convenzione produrragrave comunque i suoi effetti di regolamentazione dei rapporti tra i proprietarilottizzantisoggetti attuatori ed il Comune fino a quando non saranno adempiuti tutti gli obblighi in essa previsti in quanto compatibili con lo strumento urbanistico generale vigente e fermo restando quanto previsto allart 12 comma 5 ed allart 15 comma l

ART 4 - ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE

l Ai sensi e per gli effetti di cui allart 16 comma 2-bis del DPR 3802001 aggiunto dallart 45 del DL 6122011 n 201 convertito senza modificazioni con L 221212011 n 214 nellambito degli strumenti attuativi e degli atti equivalenti comunque denominati noncheacute degli interventi in diretta attuazione dello strumento urbanistico generale lesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma l letto c) del D Lgs 120412006 n 163 e smi di seguito denominato Codice dei Contratti funzionali allintervento di trasformazione urbanistica del territorio egrave a carico del titolare del permesso di costruire a scomputo totale o parziale degli oneri dovuti per il rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi di cui ai Piani Attuativi e non trova applicazione la disciplina prevista dal Codice medesimo per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere di urbanizzazione

2 Alla luce del suindicato disposto normativo le opere di urbanizzazione primaria del Piano Attuativo meglio individuate allart 5 della presente convenzione e di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma I lett c) del DLgs 1632006 sono eseguite direttamente dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori in solido tra loro a loro cura e spese cosigrave come rappresentate negli elaborati del relativo progetto preliminare-definitivo che egrave parte integrante del Piano Attuativo assumendone a proprio totale carico anche gli oneri della progettazione definitiva ed esecutiva della direzione lavori e della sicurezza e quantaltro non previsto nella presente convenzione

3 Le suddette opere saranno realizzate a perfetta regola darte e nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia tramite imprese idonee aventi tutti i requisiti di legge scelti dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori senza ricorso alle procedure ad evidenza pubblica di cui al DLgs 1632006

4 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori si impegnano a realizzare le opere di urbanizzazione di cui al comma 3 cosigrave come evidenziate degli elaborati progettuali del presente Piano Attuativo assicurando la completa e corretta realizzazione a regola darte e funzionalitagrave delle opere di urbanizzazione primaria noncheacute il loro trasferimento al Comune nei termini e con le modalitagrave di cui alla presente convenzione

5 I progetti definitivi delle opere di urbanizzazione saranno presentati al Comune per il rilascio dei relativi titoli abilitativi entro i termini di cui allart 3 e le opere saranno realizzate a perfetta regola darte e secondo il dimensionamento la configurazione fisica i materiali le modalitagrave esecutive e prescrizioni particolari indicate dal Comune nei relativi titoli abilitativi

6 Qualora limporto complessivo delle opere di urbanizzazione quale risultante dalla verifica in sede di collaudo tecnico-amministrativo-contabile finale delle opere medesime risultasse inferiore agli oneri di urbanizzazione tabellari dovuti i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori dovranno corrispondere al Comune la relativa differenza in sede di rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi previsti dal Piano Attuativo A garanzia della corresponsione della predetta differenza fino alla concorrenza degli oneri di urbanizzazione dovuti viene apposto incremento percentuale pari al 20 (venti per cento) suUimporto della polizza fidejussoria prevista al successivo articolo 15 costituita a garanzia del puntuale ed esatto adempimento degli obblighi assunti con la presente convenzione Rimarranno invece a carico dei proprietarinottizzantisoggetti attuatori tutti gli eventuali costi aggiuntivi inerenti e conseguenti alla realizzazione delle opere di urbanizzazione anche dovuti a varianti in corso dopera autorizzate dal Comune

7 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori assumono ogni responsabilitagrave diretta ed indiretta per la corretta esecuzione delle opere di urbanizzazione sia nei confronti del Comune sia nei confronti dei terzi Il

Pagina 5 di 14

Comune di Bergamo resta pertanto estraneo allattivitagrave ed ai rapporti giuridici e di fatto posti in essere a qualunque titolo dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori per lesecuzione delle opere

8 Il Comune egrave comunque titolare di un potere di vigilanza in relazione allesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e pertanto potragrave nellesercizio di tale potere richiedere informazioni al soggetto attuatore in ogni fase del procedimento noncheacute effettuare ispezioni e accessi ai luoghi ed ai documenti e qualsivoglia atto idoneo al corretto esercizio della sua facoltagrave di vigilanza ivi compreso il potere di sostituzione in caso di inerzia con oneri a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

9 Il presente Piano Attuativo non prevede opere di urbanizzazione secondaria per le quali resta salvo lassoggettamento alla disciplina prevista dal D Lgs 1632006 e smIgrave Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle diretti ve 2004117CE e 200418CE di seguito denominato Codice dei Contratti per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere medesime da realizzarsi a scomputo totale o parziale dei relativi oneri dovuti per il rilascio dei titoli abigravelitativi relativi agli interventi edilizi contemplati dal Piano attuativo

IO Riguardo ai commi precedenti fanno eccezione le opere realizzate da realizzare o da far realizzare a cura di terzi concessionari affidatari o gestori di infrastrutture pubbliche di cui allart 207 del D Lgs 16312006 e s m i ovvero titolari di diritti speciali o esclusivi costituiti per legge regolamento o in virtugrave di concessione o altro provvedimento amministrativo Tali opere sono eseguite dai soggetti giagrave competenti in via esclusiva pur rimanendo il relativo onere a completo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori esse sono individuate e disciplinate alI art 6 della presente convenzione

Il I proprietarillottizzantisoggetti attuatori eventuali successori ed aventi causa a qualsiasi titolo autorizzano sin dora igravel Comune a sostituirli previa comunicazione scritta nella esecuzione delle opere di urbanizzazione qualora le stesse venissero eseguite difformemente dalle prescrizioni dettate dal Comune non a regola darte non contemporaneamente al sorgere delle costruzioni o non entro il termine sopra stabilito La sostituzione potragrave riguardare anche lespletamento del collaudo In tali casi i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori simpegnano a corrispondere anticipatamente al Comune limporto previsto per i singoli lavori e prestazioni noncheacute a consuntivo delle spese limporto residuo a conguaglio ed in ogni caso i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori autorizzano il Comune a rivalersi sulle garanzie prestate per lassolvimento degli obblighi convenzionali Con la sostituzione di cui sopra i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori sollevano il Comune da qualsiasi obbligo verso terzi appaltatori

ART 5 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

L Le opere di urbanizzazione primaria a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono di seguito descritte con i costi desunti in via preventiva dal progetto preliminare allegato al Piano Attuativo a) segnaletica stradale b) fognature per acque nere c) fognature per acque bianche d) rete idrica per lacqua potabile e) rete di distribuzione del gas metano f) rete di distribuzione dellenergia elettrica g) rete di pubblica illuminazione h) cave di multi servizi e cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni polifore i) realizzazione del raccordo viabilistico con Via Gleno ivi compresa la realizzazione del marciapiede e verde di mitigazione delle infrastrutture j)percorso pedonale di collegamento con il parco previsto allinterno dellintervento n 38 PdZ 16762

TOTALE euro 30000000=

2 Nel Piano attuativo non sono previste opere di urbanizzazione secondaria

3 Ai sensi dellart 12 comma 3 le opere di cui al comma l sono ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti pari a euro 25424957

Pagina 6 di 14

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 5: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

il Piano Attuativo Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga prevede ledificazione del lotto privato corrispondente ad una Superficie territoriale di 966624 mq con un nuovo fabbricato avente Superficie lorda di pavimento di 249975 mq ed Altezza massima pari a 75 mt per il capannone e pari a 1100 mt per la parte destinata ad uffici e residenza di servizio allattivitagrave oltre alfa realizzazione della viabilitagrave dei percorsi ciclabili e pedonali e del verde digrave mitigazione ambientale aventi destinazione pubblica per unestensione complessiva di circa 1785 mq garantendo una superfiCie permea bile pari al 15 della Superficie territoriale nelle dimensioni previste dalla disciplina vigente

ascomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti per un importo di euro 25424957 sono realizzate a cura del soggetto attuatore le opere di urbanizzazione afferenti intervento compresi i raccordi con i tracciati stradali esistenti noncheacute la realizzazione del collegamento pedonale utile a garantire la permeabilitagrave del comparto e laccessibilitagrave al giardino pubblico previsto nellambito del limitrofo intervento n 38 del Piano di Zona per un importo pari a euro 30000000= come da progetto preliminare costituente parte integrante del presente Piano Attuativo

la proposta del Piano Attuativo prevede la cessione gratuita al Comune della porzione di area privata di cui al foglio 57 mappale 1 (mq 12227) esterna al perimetro della Nuova edificazione a volumetria definita Ne11 vie MonteGeno - Dssle e Spsenga~ che andragrave a completare larea destinata a verde pubblico esistente di cui egrave previsto lampliamento con lintervento del Piano di Zona n 38 E prevista inoltre la cessione delle aree di cui ai mappali n 8 e n 9 Foglio 57 (tol Mq 32356) quale sedime corrispondente al percorso pedonale di collegamento tra la via Monte Ferrante ed il realizzando parco nellambito del limitrofo intervento del PdZ n 38

ai fini della dotazione a favore del Comune delle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato pari a mq 49995 sono reperite aree per una superficie complessiva pari a mq 44583 con accoglimento della monetizzazione per tali aree non reperite per una superficie corrispondente a mq 5412 al prezzo unitario di euro 15700 al mq per un importo complessivo pari a euro 849684= come da perizia tecnica estimativa in atti in relazione aUutilitagrave economica conseguita dal soggetto attuatore in virtu della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 LR 122005 e smi

in aggiunta alle suindicate aree per servizi ed attrezzature pubbliche il Plano dei Servizi nellelaborato denominato uPSOb - Apparato normativo nella specifica sezione dedicata al Catalogo dei Servizi di progetto individua come prestazione pubblica attesa la realizzazione del nuovo collegamento ciclopedonale con alberature e filari lungo la via Monte Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti

richiamate le valutazioni emerse in fase istruttoria si egrave ritenuto opportuno prevedere quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo la realizzazione a cura delta Societagrave attuatrice sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune dellampliamento della via Monte Ferrante dalla via Monte Gleno alla via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo la via Casteacutel Regina Limporto totale stimato per lesecuzione delle suddette opere corrisponde a euro 29673000=

Considerato inoltre che

il Piano delle Regole vigente nellelaborato denominato PR723 - Assetto urbanistico generale classifica lambito oggetto del presente Piano Attuativo con la destinazione urbanistica di Nuova edificazione a volumetria definita Ne1tdeg vie Monte Geno - Daste e Spalenga rimandando alla specifica relativa scheda tecnica riportata nella sezione dellelaborato denominato PROb - Norme per fa definizione dei parametri urbanistici le funzioni ammesse prescrizioni modalitagrave attuative nOncheacute le specifiche prescrizioni normative

3

il Piano Attuativo introduce una modifica relativamente alla scheda tecnica della Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga allegata allelaborato PROb - Norme per quanto concerne le sezioni relative ai parametri urbanistici-ecologici i middotservizi previstr e le prescrizioni e criteri prestazionali noncheacute la modifica dellelaborato cartografico PR723 - Assetto urbanistico generae oltre ali aggiornamento dei servizi previsti a carico dellintervento e riportati nel Catalogo dei Servizi di progetto di cui al documento PSOb -Apparato normativo~

in particolare le modifiche al Piano delle Regole ed al Piano dei servizi riguardano i seguenti punti

bull riduzione dellindice di permeabilitagrave (Ip) dal 30 al 15 in conformitagrave con quanto previsto daUart323 del Regolamento locale di Igiene valutato positivamente nel parere rilasciato dallAzienda Sanitaria Locale di cui al PG U01215611111750 in data 121102011 e supportato dal successivo approfondimento di carattere idrogeologico (finalizzato alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni) costituente documentazione integrante del Plano attuativo

bull inserimento di un parametro relativo al Rapporto di Copertura (RC) corrispondente al 50 inizialmente non previsto dalla Scheda Tecnica

bull realizzazione dellintervento sulla sede stradale della via Monte Ferrante mediante ampliamento della stessa lungo il tratto compreso tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina con annessa pista ciclo-pedonale in area esterna al comparto di intervento del Pial)o Attuativo tale variazione comporta la necessitagrave di modificare la destinazione urbanistica degli ambiti Interessati da tali opere dallattuale destinazione a Po - Percorsi interpodereali alla destinazione digrave Css - Corridoio di salvaguardia stradae per il tratto di via Monte Ferrante esterno al Perimetro dellAd P del Palatenda

bull inserimento della destinazione funzionale corrispondente a P1f - Residenza di servizio con possibilitagrave di realizzazione fino ad un massimo di 300 mq di Sip da destinare allabitazione dei proprietari e delta funzione Tn1 - Servizi ed impianti tecnologici

tali modifiche al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi comportano pertanto la necessitagrave di ricorrere alla procedura di variante urbanistica al PGT con conseguente applicazione di quanto previsto dallart 13 della LR 1212005 e smi

ai fini della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) per i piani e programmi lart 13 della LR 131032012 n 4 Norme per a valorizzazione del patrimonio edilizioesislente ed altre disposizioni in materia urbanistico-edilizia in vigore dal 170312012 ha modificato lart 4 della LR 1212005 prevedendo lobbligo di verifica di assoggettabilitagrave a VAS anche alle varianti al Plano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT

con deliberazione Giunta Comunale n 91 reg GCl109 Prop Del del 442012 egrave stato pertanto dato formale awio al procedimento in oggetto unitamente alla Verifica di ass09gettabilitagrave alla Valutazione Ambientale (VAS) di riferimento con individuazione dei soggetti interessati al procedimento e definizione delle modalitagrave di informazione e comunicazione allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune noncheacute sul sito web regionale SIVAS

con awiso n U0046592 PG del 542012 egrave stato reso noto con le suihdicate modalitagrave di comunicazione la messa a disposizione del rapporto preliminare alluopo redatto dallAutoritagrave procedente dal 642012 al 5152012 con contestuale convocazione della conferenza di verifica fissata al 752012 quale ambito istruttorio ai fini dellacquisizione pi elementi informativi volti a costituire un quadro conoscitivo condiviso noncheacute dei pareri degli enti territorialmente interessati dei soggetti competenti in materia ambientale e dei settori del pubbliCO interessati aUiter decisionale del procedimento in questione

in esito alla suddetta conferenza esaminato il rapporto preliminare e valutate le osservazioni pervenute ed i pareri espressi con atto nU0059837 del 07052012 dellAutoritagrave competente per la VAS nella persona del Dirigente della Direzione Mobilitagrave Ambiente e Territorio dintesa con lAutoritagrave procedente (la suintestata Direzione) in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale egrave stata assunta la decisione di non assoggettare il Piano in questione al

procedimento di VAS per i motivi ivi esplicitati

igraveI suddetto provvedimento egrave stato messo a disposizione del pubblico e pubblicato sul sito internet del Comune e sul sito web regionale SIVAS a decorrere dal 08052612

la variante introdotta dal progetto complessivo di Piano la variante in oggetto egrave composta dai sottoelencati documenti che costituiscono parte integrante e sostanziale della pre~nte deliberazione bull estratto elaborato PROb - Norme (scheda tecnica Ne11via Monte Gleno via Daste e Spafenga) bull estratto elaborato PSOb - Apparato Normativa (sezione del Catalogo dei Servizi di Progetto)

il progetto di Piano Attuativo egrave redatto dagli architetti Angelo Agazzi e Angela G Amico iscritti allalbo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn1369 e 1453 ed egrave composto dai sotto elencati documenti ed elaborati acquisiti agli atti della competente Direzione Pianificazione Urbanistica

Elaborati Aggiornamento testuali

Relazione tecnico-descrittiva generale 0712011 Relazione tecnlco-eoonomica 1212011 Relazione di Variante al PGT 0712011 Relazione di Variante al PGT shy Rapporto di Copertura 122011 Norme Tecniche dAttuazione 1212011 Schema di convenzione 0712011 Copia atto di proprietagrave 0712011 Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni 072011 perizia di stima del valore economico della monelizzazione delle aree a standard non r~erite 032012

ca~raflcl Tav 01a shy Estratti cartografici Tav 01b shy Rilievo fotografico Tav 02 - Planlmetria generale rilievomiddot pianta e sezioni Tav 03 -Progetto - planlvolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 shy Progetto shy planlmetria generale shy pertmetrazione aree individuazlone proprietagrave - standard e

cessione aree Tav 05 shy Progetto shy planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto shy planimetria generale - sottoservlzl Tav 06b shy Progetto shy fognatura - sezioni longltudlnali Tav 07 shy Progetto shy sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav OB shy Progetto shy particolari sezioni stradali Tav 09 shy Progetto shy particolari sotloservlzi Tav 10 shy Progetto shy particolari polifore Tav 11 - Progetto shy inserimento planlvolumetricomiddot render e prospetti Tav 12 shy Progetto shy verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 shy Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche - intElgrazioneJlSf su~erficie ~rta

072011 072011 0712011 0712011

122011 122011 072011 072011 0712011 0712011 0712011 0712011 072011 0712011 0712011 1212011

5

Rilevato inoltre che

sulle aree interessate dal Piano Attuativo non gravano vincoli di natura ambientale monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione dellintervento o che lo subordinino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

Vista la documentazione allegata alla presente deliberazione in forma cartacea e costituente parte integrante e sostanziale della stessa

Visti inoltre

la Legge Regionale 11 marzo 2005 n 12 Legge per il Governo del Territoriow e smi con particolare riferimento agli artt 4 13 commi da 4 a 12 e 14 comma 5

lart 42 comma 2 del DLgs n 267 del 181082000

il parere favorevole della Commissione Urbanistica per la Tutela del Paesaggio e della Qualitagrave Urbana in atti

il parere favoregravevole espresso dal Consiglio della Circosegraverizione n 1 in data 23042012 ai sensi dellart 47 del vigente Regolamento delle Circoscrizioni in atti

il parere favorevole dellASL - Dipartimento di prevenzione medico in atti

Tutto ciograve premesso considerato e ritenuto

SI PROPONE

1 Di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi il Piano Attuativo per Intervento di Nuova Edificazione a Volumelria Definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale depositati in originale presso la competente Direzione Pianificazione Urbanistica

2 Di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dccedilill art 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e sm e pertanto

gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

3 Di dare atto infine che il presente prowedimento non comporta spesa neacute diminuzione di entrata

RePonsabile del Procedimento

DoAndrea almiddot Oli~ l ~ ~(

LAssessor~v~~urbanistica e EXP02015

A74~P~

6

_~

CONVENZIONE URBANISTICA PER INTERVENTO DI NUOVA EDIFICAZIONE A VOLUMETRIA DEFINITA NE Il VIA MONTE GLENO DASTE E SPALENGA

Lanno duemiladodici addigrave _________ del mese di _______ -_-2012) avanti al sottoscritto notaio in con studio in via

____ si sono costituiti

- La Societagrave Carobbio G amp C Snc con sede in Ponte Nossa Via Romelli 2 PIVA 01633130164 capitale sociale di euro iscritta nel Registro delle Imprese di Bergamo al n 01633130164 in persona del legale rappresentante nato a Ponte Nossa il 23061962 e domiciliato per la carica presso _______bull a questo atto autorizzato da che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __ in qualitagrave di proprietaria di parte delle aree situate nel Comune amministrativo di Bergamo oggetto dellintervento di nuova edificazione a volumetria definita Nell Via Monte Gleno - Ampliamento Officine Carobbio -Quartiere Celadina bull angolo Via Monte Gleno via Daste e Spalenga

di seguito semplicemente denominato laquoPiano Attuativoraquo tutti soggetti nel seguito del presente atto denominati sell1plicemente laquoproprietariraquo 1laquolottizzantiraquo I laquosoggetti attuatori raquo da una parte

- il Comune di Bergamo con sede in Bergamo Piazza Matteotti 27 CF e PlVA 80034840167 in persona del dirigente pro tempore arch Dario Tadegrave nato a Bergamo il 2 dicembre 1962 che qui interviene in qualitagrave di legale rappresentante del Comune di Bergamo ai sensi dellart 107 del DLgs 18 agosto 2000 ndeg 267 nominato con Decreto del Sindaco n 68 del 9 marzo 2011 che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __

nel seguito del presente atto denominato semplicemente laquoComuneraquo dallaltra parte

PREMESSO

l Che i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantilsoggetti attuatori dichiarano di essere unici ed esclusivi proprietari e di avere la piena disponibilitagrave di tutte le aree interessate dal Piano Attuativo di seguito elencate come da atti di provenienza

Comune amministrativo di Bergamo Comune Censuario di Bergamo catastalmente identificate con i mappali

a) n 1 del foglio n 57 NCTR di mq 12227 b) n 8910 del foglio n 57 NCTR di mq 589818 c) n 544 del foglio n 57 NCEO di mq 409162

giusto atto di provenienza n 5185351870 di repertorio ndeg 4339 di raccolta notaio Prof Dott Rolando Boni del 18-12-1964 registrato a Bergamo il 18-12-1964 al n 6792 trascritto il 21-12-1964

mentre egrave di proprietagrave della Provincia di Bergamo la particella d) n 16126 e 146128 del foglio n 56 NCTR di mq 1445 di cui egrave in corso di formalizzazione la cessione a titolo gratuito a favore del Comune di Bergamo previo espletamento del relativo frazionamento catastale

2 Conseguentemente i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantisoggetti attuatori dichiarano di essere in grado di assumere senza riserve gli obblighi derivanti dalla presente convenzione garantendone

-----_

inoltre la libertagrave delle aree da iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli da pesi vincoli ed oneri di qualsiasi natura fatta eccezione per le formalitagrave di cui al successivo art 9 della presente convenzione che ne possano diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo

3 Che il Piano Attuativo egrave stato approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____ in variante agli atti del vigente Piano di Governo del Territorio (PGT) divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n in data _~_____

che in copia autentica si allega al presente atto sotto la lettera ___

per cui attualmente le aree sono classificate come di seguito indicato

PIANO DELLE REGOLE (PR) Lambito egrave soggetto alla seguente disciplina urbanistica PR5a - PERIMETRO DEL CENTRO ABITATO (D Lgs 28592 smi) larea ricade allinterno del centro abitato PR5b - PERIMETRO DEL CENTRO EDIFICATO (ex L865nl) larea ricade allinterno del centro edificato PR723 foglio 25 - Assetto Urbanistico Generale alla scala 12000 Sistema insediativo (artt 21 211 2012 elaborato PROb - Norme) Ambito Cittagrave in Trasformazione (CT) (artl 36 37 373 dellelaborato PROb - Norme) Componente Nel l via Monte Gleno - Daste e Spalenga Nuova edificazione a volumetria definita di cui allAllegato b Schede Tecniche dellelaborato PROb - Norme gli elementi di variante sono riportati nellallegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui allart 16 della presente convenzione PR8 - Vincoli e Tutele ambito soggetto alle limitazioni relative alle altezze di edifici e manufatti costituenti ostacoli per la navigazione aerea (art 707 commi 1234 del Codice della Navigazione Aerea) derivanti dal vincolo aeroportuale (artt 6Lll dellelaborato PROb - Norme) PR9 - ZONE TERRITORIALI OMOGENEE larea ricade nella zona omogenea di tipo D (ex DM 144468)

PIANO DEI SERVIZI (PS)

PS2bis - la cittagrave dei servizi strumenti di attuazione Interventi nuova edificazione a volumetria definita (Ne Il ) le cui prescrizioni sono riportate nellelaborato denominato PSOb - Apparato Nonnativonellapposita sezione del Catalogo dedicata ai servizi di Progetto gli elementi di variante sono riportati ne Il allegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui all art 16 della presente convenzione

quanto sopra con la sottoscrizione della convenzione da parte del rappresentante del Comune costituisce a tutti gli effetti Certificato di Destinazione Urbanistica ai sensi dellart 30 commi 2 e 3 del DPR 6-6shy2001 n 380 e dichiarazione che non sono intervenute modificazioni agli strumenti urbanistici dalla data di approvazione del Piano attuativo

4 che sullarea non gravano vincoli di natura monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica sismica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione del Piano Attuativo o che la subordino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

A) La domanda di autorizzazione del Piano Attuativo con i relativi elaborati di progetto allegati presentata dai proprietarilottizzantisoggetti attuatori al protocollo comunale con il n PG E0084631 del 21072011 e successive modifiche e integrazioni

Pagina 2 di 14

B) La deliberazione del Consiglio comunale n __ in data con la quale veniva adottato il Piano Attuativo e la deliberazione del Consiglio comunale n in data ______ esecutiva ai sensi di legge con la quale egrave stato definitivamente approvato il Piano Attuativo

esaminando le osservazioni ed esprimendo le relative controdeduzioni

C) la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n del _____ dellavviso di approvazione del Piano Attuativo in variante al PGT

D) Lart 28 della legge 17 agosto 1942 nOI 150 come modificato dallart 8 della legge 6 agosto 1967 n 765

- il DPR 6 giugno 2001 n 380 e smi - la L-R Il marzo 2005 n 12 e successive modifiche e integrazioni

TUTTO CIO PREMESSO

tra il Comune di Bergamo e i proprietarilottizzantigravesoggetti attuatori

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART 1 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE E DISPOSIZIONI PRELIMINARI

1 Tutte le premesse fanno parte integrante della convenzione 2 La presente Convenzione ha per oggetto la definizione dei rapporti contrattuali tra il Comune di

Bergamo ed i proprietarigravelottizzantisoggetti attuatori a seguito dellapprovazione del Piano Attuativo NE~11 Via Daste e Spalenga localizzato in Bergamo Quartiere Celadina angolo Via Monte Gleno Via Daste e Spalenga e Via Castel Regina con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n

in data _______ 3 I proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori sono obbligati in solido per seacute e per loro aventi causa a qualsiasi

titolo a rispettare tutte le clausole della presente convenzione integrate dalla relazione tecnica e dagli elaborati di progetto approvati si deve pertanto intendere che in caso di alienazione parziale o totale o di trasferimento a qualsiasi titolo delle aree oggetto della convenzione gli obblighi assunti dai proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori con la presente convenzione si trasferiscono anche agli acquirenti elo aventi causa a qualsiasi titolo e ciograve indipendentemente da eventuali diverse o contrarie clausole di vendita le quali non hanno efficacia nei confronti del Comune I proprietarigravelottizzantigravesoggetti attuatori si impegnano ad inserire nei relativi contratti idonee clausole che dichiarino a quale delle parti resteragrave a carico lonere di ottemperare alle obbligazioni della presente convenzione e a consegnare copia di detti contratti non appena registrati e trascritti al Comune

4 In caso di trasferimento le garanzie giagrave prestate dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che il suo successivo avente causa a qualsiasi titolo abbia prestato a sua volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione

5 La sottoscrizione della convenzione costituisce piena acquiescenza alle future determinazioni comunali necessarie allesecuzione delle previsioni della medesima con rinuncia espressa a opposizioni o contenzioso nei confronti degli atti del Comune allo scopo finalizzati e conformi allo stessa

ART 2 - OBBLIGHI GENERALI E PRESCRITTIVITA DEL PIANO ATTUATIVO

1 Il Piano Attuativo interviene su una superficie territoriale (St) totale di mq 1348687 e prevede la realizzazione di NUOVA EDIFICAZIONE per una volumetria complessiva di mc 13000 secondo la distribuzione prevista dal progetto di cui agli elaborati elencati allart 16 e cosigrave ripartita per destinazione duso I per lotto funzionale

Pagina 3 di L4

Edificio Produttivo con annessi uffici e residenza del titolare 2 Salvo quanto specificato all art 12 e salve diverse specificazioni delle Norme Tecniche di Attuazione

del Piano Attuativo le indicazioni di progetto devono intendersi definitivamente fissate e non modificabili per quanto riguarda - la volumetria realizzabile - ] altezza massima degli edifici - la superficie minima delle aree pubbliche e di uso pubblico - le destinazioni duso principali - i perimetri di massimo inviluppo

mentre devono intendersi invece indicazioni modificabili in sede di attuazione la forma esatta degli edifici sempre nel rispetto del PGT e del Regolamento Edilizio vigente del Regolamento dIgiene e delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Attuativo alla data di approvazione del Piano Attuativo e nel rispetto del Codice Civile

3 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori si impegnano ad assumere gli oneri e gli obblighi che seguono precisando che il presente atto egrave da considerarsi per loro vincolante e irrevocabile in solido dalla sottoscrizione fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali attestato con appositi atti deliberativi o certificativi da parte del Comune la presente convenzione egrave vincolante per il Comune di Bergamo dalla data di stipulazione per atto pubblico

4 Per quanto non previsto dalle clausole della presente convenzione integrate dalle Norme Tecniche dAttuazione e dagli elaborati di progetto approvati varranno le leggi i regolamenti e lo strumento urbanistico generale vigenti al momento di ogni specifica determinazione

5 Per qualunque tipo di opera nessuna esclusa che dovragrave essere eseguita nellambito del presente Piano Attuativo si tratti di edificazione di fabbricati di opere di urbanizzazione di attrezzature e servizi di giardini e opere di finitura di suolo pubblico o privato o altro dovranno essere richiesti o presentati i relativi titoli abilitativi previsti per ledificazione dalla vigente normativa in materia

ART 3 - TERMINI PER GLI ADEMPIMENTI

1 Le partigrave prendono atto che Piano Attuativo ha validitagrave di lO (dieci) anni dalla data di pubblicazione sul BURL dell avviso di approvazione della delibera consiliare di esame osservazioni e relative controdeduzioni con approvazione in via definitiva del Piano attuativo comportante variante agli atti del PGT e cioegrave dal tutti i termini previsti nel presente articolo decorrono da tale data a prescindere dalla formale stipula della convenzione

2 La presente convenzione dovragrave essere stipulata in forma pubblica entro 90 giorni dalla data di cui al comma l pena la decadenza del Piano Attuativo salvo la concessione di proroghe per cause di forza maggiore e giustificati motivi riconosciuti come tali da parte dell Amministrazione Comunale

3 I progetti delle opere di urbanizzazione dovranno essere presentati entro 6 (sei) mesi dalla data di cui al comma l

4 Tutte le opere di urbanizzazione primaria come di seguito elencate devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

5 Le opere relative allo standard di qualitagrave di cui aUart7-bis devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

6 In ogni caso la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e dello standard di qualitagrave deve avvenire con regolaritagrave e continuitagrave prima o contestualmente alla costruzione degli edifici serviti dalle opere stesse le opere devono essere iniziate prima del rilascio di qualsiasi titolo abilitativo edilizio riferito agli edifici almeno per il tratto al servizio del singolo lotto di area interessato dal medesimo titolo Nessun titolo abilitativo edilizio puograve essere rilasciato per gli edifici privati se non sia iniziata lesecuzione delle opere di urbanizzazione e standard di qualitagrave descritti

7 La cessione in forma gratuita a favore del Comune delle aree per le urbanizzazioni e per attrezzature pubbliche avverragrave con le modalitagrave di cui allart 9 della presente Convenzione ivi compresa leventuale

Pagina 4 di 14

ricognizione catastale delle aree previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali da effettuarsi a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori in tempo utile prima del collaudo delle opere

8 In ogni caso fermi restando i termini di cui ai commi precedenti tutti gli adempimenti prescritti nella convenzione tra cui anche gli interventi edilizi e la sistemazione delle aree esterne private devono essere eseguiti e ultimati entro il termine massimo di validitagrave del Piano Attuativo e cioegrave entro dieci anni dalla data di cui al comma l La presente convenzione produrragrave comunque i suoi effetti di regolamentazione dei rapporti tra i proprietarilottizzantisoggetti attuatori ed il Comune fino a quando non saranno adempiuti tutti gli obblighi in essa previsti in quanto compatibili con lo strumento urbanistico generale vigente e fermo restando quanto previsto allart 12 comma 5 ed allart 15 comma l

ART 4 - ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE

l Ai sensi e per gli effetti di cui allart 16 comma 2-bis del DPR 3802001 aggiunto dallart 45 del DL 6122011 n 201 convertito senza modificazioni con L 221212011 n 214 nellambito degli strumenti attuativi e degli atti equivalenti comunque denominati noncheacute degli interventi in diretta attuazione dello strumento urbanistico generale lesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma l letto c) del D Lgs 120412006 n 163 e smi di seguito denominato Codice dei Contratti funzionali allintervento di trasformazione urbanistica del territorio egrave a carico del titolare del permesso di costruire a scomputo totale o parziale degli oneri dovuti per il rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi di cui ai Piani Attuativi e non trova applicazione la disciplina prevista dal Codice medesimo per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere di urbanizzazione

2 Alla luce del suindicato disposto normativo le opere di urbanizzazione primaria del Piano Attuativo meglio individuate allart 5 della presente convenzione e di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma I lett c) del DLgs 1632006 sono eseguite direttamente dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori in solido tra loro a loro cura e spese cosigrave come rappresentate negli elaborati del relativo progetto preliminare-definitivo che egrave parte integrante del Piano Attuativo assumendone a proprio totale carico anche gli oneri della progettazione definitiva ed esecutiva della direzione lavori e della sicurezza e quantaltro non previsto nella presente convenzione

3 Le suddette opere saranno realizzate a perfetta regola darte e nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia tramite imprese idonee aventi tutti i requisiti di legge scelti dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori senza ricorso alle procedure ad evidenza pubblica di cui al DLgs 1632006

4 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori si impegnano a realizzare le opere di urbanizzazione di cui al comma 3 cosigrave come evidenziate degli elaborati progettuali del presente Piano Attuativo assicurando la completa e corretta realizzazione a regola darte e funzionalitagrave delle opere di urbanizzazione primaria noncheacute il loro trasferimento al Comune nei termini e con le modalitagrave di cui alla presente convenzione

5 I progetti definitivi delle opere di urbanizzazione saranno presentati al Comune per il rilascio dei relativi titoli abilitativi entro i termini di cui allart 3 e le opere saranno realizzate a perfetta regola darte e secondo il dimensionamento la configurazione fisica i materiali le modalitagrave esecutive e prescrizioni particolari indicate dal Comune nei relativi titoli abilitativi

6 Qualora limporto complessivo delle opere di urbanizzazione quale risultante dalla verifica in sede di collaudo tecnico-amministrativo-contabile finale delle opere medesime risultasse inferiore agli oneri di urbanizzazione tabellari dovuti i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori dovranno corrispondere al Comune la relativa differenza in sede di rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi previsti dal Piano Attuativo A garanzia della corresponsione della predetta differenza fino alla concorrenza degli oneri di urbanizzazione dovuti viene apposto incremento percentuale pari al 20 (venti per cento) suUimporto della polizza fidejussoria prevista al successivo articolo 15 costituita a garanzia del puntuale ed esatto adempimento degli obblighi assunti con la presente convenzione Rimarranno invece a carico dei proprietarinottizzantisoggetti attuatori tutti gli eventuali costi aggiuntivi inerenti e conseguenti alla realizzazione delle opere di urbanizzazione anche dovuti a varianti in corso dopera autorizzate dal Comune

7 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori assumono ogni responsabilitagrave diretta ed indiretta per la corretta esecuzione delle opere di urbanizzazione sia nei confronti del Comune sia nei confronti dei terzi Il

Pagina 5 di 14

Comune di Bergamo resta pertanto estraneo allattivitagrave ed ai rapporti giuridici e di fatto posti in essere a qualunque titolo dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori per lesecuzione delle opere

8 Il Comune egrave comunque titolare di un potere di vigilanza in relazione allesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e pertanto potragrave nellesercizio di tale potere richiedere informazioni al soggetto attuatore in ogni fase del procedimento noncheacute effettuare ispezioni e accessi ai luoghi ed ai documenti e qualsivoglia atto idoneo al corretto esercizio della sua facoltagrave di vigilanza ivi compreso il potere di sostituzione in caso di inerzia con oneri a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

9 Il presente Piano Attuativo non prevede opere di urbanizzazione secondaria per le quali resta salvo lassoggettamento alla disciplina prevista dal D Lgs 1632006 e smIgrave Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle diretti ve 2004117CE e 200418CE di seguito denominato Codice dei Contratti per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere medesime da realizzarsi a scomputo totale o parziale dei relativi oneri dovuti per il rilascio dei titoli abigravelitativi relativi agli interventi edilizi contemplati dal Piano attuativo

IO Riguardo ai commi precedenti fanno eccezione le opere realizzate da realizzare o da far realizzare a cura di terzi concessionari affidatari o gestori di infrastrutture pubbliche di cui allart 207 del D Lgs 16312006 e s m i ovvero titolari di diritti speciali o esclusivi costituiti per legge regolamento o in virtugrave di concessione o altro provvedimento amministrativo Tali opere sono eseguite dai soggetti giagrave competenti in via esclusiva pur rimanendo il relativo onere a completo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori esse sono individuate e disciplinate alI art 6 della presente convenzione

Il I proprietarillottizzantisoggetti attuatori eventuali successori ed aventi causa a qualsiasi titolo autorizzano sin dora igravel Comune a sostituirli previa comunicazione scritta nella esecuzione delle opere di urbanizzazione qualora le stesse venissero eseguite difformemente dalle prescrizioni dettate dal Comune non a regola darte non contemporaneamente al sorgere delle costruzioni o non entro il termine sopra stabilito La sostituzione potragrave riguardare anche lespletamento del collaudo In tali casi i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori simpegnano a corrispondere anticipatamente al Comune limporto previsto per i singoli lavori e prestazioni noncheacute a consuntivo delle spese limporto residuo a conguaglio ed in ogni caso i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori autorizzano il Comune a rivalersi sulle garanzie prestate per lassolvimento degli obblighi convenzionali Con la sostituzione di cui sopra i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori sollevano il Comune da qualsiasi obbligo verso terzi appaltatori

ART 5 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

L Le opere di urbanizzazione primaria a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono di seguito descritte con i costi desunti in via preventiva dal progetto preliminare allegato al Piano Attuativo a) segnaletica stradale b) fognature per acque nere c) fognature per acque bianche d) rete idrica per lacqua potabile e) rete di distribuzione del gas metano f) rete di distribuzione dellenergia elettrica g) rete di pubblica illuminazione h) cave di multi servizi e cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni polifore i) realizzazione del raccordo viabilistico con Via Gleno ivi compresa la realizzazione del marciapiede e verde di mitigazione delle infrastrutture j)percorso pedonale di collegamento con il parco previsto allinterno dellintervento n 38 PdZ 16762

TOTALE euro 30000000=

2 Nel Piano attuativo non sono previste opere di urbanizzazione secondaria

3 Ai sensi dellart 12 comma 3 le opere di cui al comma l sono ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti pari a euro 25424957

Pagina 6 di 14

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 6: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

il Piano Attuativo introduce una modifica relativamente alla scheda tecnica della Ne11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga allegata allelaborato PROb - Norme per quanto concerne le sezioni relative ai parametri urbanistici-ecologici i middotservizi previstr e le prescrizioni e criteri prestazionali noncheacute la modifica dellelaborato cartografico PR723 - Assetto urbanistico generae oltre ali aggiornamento dei servizi previsti a carico dellintervento e riportati nel Catalogo dei Servizi di progetto di cui al documento PSOb -Apparato normativo~

in particolare le modifiche al Piano delle Regole ed al Piano dei servizi riguardano i seguenti punti

bull riduzione dellindice di permeabilitagrave (Ip) dal 30 al 15 in conformitagrave con quanto previsto daUart323 del Regolamento locale di Igiene valutato positivamente nel parere rilasciato dallAzienda Sanitaria Locale di cui al PG U01215611111750 in data 121102011 e supportato dal successivo approfondimento di carattere idrogeologico (finalizzato alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni) costituente documentazione integrante del Plano attuativo

bull inserimento di un parametro relativo al Rapporto di Copertura (RC) corrispondente al 50 inizialmente non previsto dalla Scheda Tecnica

bull realizzazione dellintervento sulla sede stradale della via Monte Ferrante mediante ampliamento della stessa lungo il tratto compreso tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina con annessa pista ciclo-pedonale in area esterna al comparto di intervento del Pial)o Attuativo tale variazione comporta la necessitagrave di modificare la destinazione urbanistica degli ambiti Interessati da tali opere dallattuale destinazione a Po - Percorsi interpodereali alla destinazione digrave Css - Corridoio di salvaguardia stradae per il tratto di via Monte Ferrante esterno al Perimetro dellAd P del Palatenda

bull inserimento della destinazione funzionale corrispondente a P1f - Residenza di servizio con possibilitagrave di realizzazione fino ad un massimo di 300 mq di Sip da destinare allabitazione dei proprietari e delta funzione Tn1 - Servizi ed impianti tecnologici

tali modifiche al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi comportano pertanto la necessitagrave di ricorrere alla procedura di variante urbanistica al PGT con conseguente applicazione di quanto previsto dallart 13 della LR 1212005 e smi

ai fini della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) per i piani e programmi lart 13 della LR 131032012 n 4 Norme per a valorizzazione del patrimonio edilizioesislente ed altre disposizioni in materia urbanistico-edilizia in vigore dal 170312012 ha modificato lart 4 della LR 1212005 prevedendo lobbligo di verifica di assoggettabilitagrave a VAS anche alle varianti al Plano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT

con deliberazione Giunta Comunale n 91 reg GCl109 Prop Del del 442012 egrave stato pertanto dato formale awio al procedimento in oggetto unitamente alla Verifica di ass09gettabilitagrave alla Valutazione Ambientale (VAS) di riferimento con individuazione dei soggetti interessati al procedimento e definizione delle modalitagrave di informazione e comunicazione allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune noncheacute sul sito web regionale SIVAS

con awiso n U0046592 PG del 542012 egrave stato reso noto con le suihdicate modalitagrave di comunicazione la messa a disposizione del rapporto preliminare alluopo redatto dallAutoritagrave procedente dal 642012 al 5152012 con contestuale convocazione della conferenza di verifica fissata al 752012 quale ambito istruttorio ai fini dellacquisizione pi elementi informativi volti a costituire un quadro conoscitivo condiviso noncheacute dei pareri degli enti territorialmente interessati dei soggetti competenti in materia ambientale e dei settori del pubbliCO interessati aUiter decisionale del procedimento in questione

in esito alla suddetta conferenza esaminato il rapporto preliminare e valutate le osservazioni pervenute ed i pareri espressi con atto nU0059837 del 07052012 dellAutoritagrave competente per la VAS nella persona del Dirigente della Direzione Mobilitagrave Ambiente e Territorio dintesa con lAutoritagrave procedente (la suintestata Direzione) in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale egrave stata assunta la decisione di non assoggettare il Piano in questione al

procedimento di VAS per i motivi ivi esplicitati

igraveI suddetto provvedimento egrave stato messo a disposizione del pubblico e pubblicato sul sito internet del Comune e sul sito web regionale SIVAS a decorrere dal 08052612

la variante introdotta dal progetto complessivo di Piano la variante in oggetto egrave composta dai sottoelencati documenti che costituiscono parte integrante e sostanziale della pre~nte deliberazione bull estratto elaborato PROb - Norme (scheda tecnica Ne11via Monte Gleno via Daste e Spafenga) bull estratto elaborato PSOb - Apparato Normativa (sezione del Catalogo dei Servizi di Progetto)

il progetto di Piano Attuativo egrave redatto dagli architetti Angelo Agazzi e Angela G Amico iscritti allalbo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn1369 e 1453 ed egrave composto dai sotto elencati documenti ed elaborati acquisiti agli atti della competente Direzione Pianificazione Urbanistica

Elaborati Aggiornamento testuali

Relazione tecnico-descrittiva generale 0712011 Relazione tecnlco-eoonomica 1212011 Relazione di Variante al PGT 0712011 Relazione di Variante al PGT shy Rapporto di Copertura 122011 Norme Tecniche dAttuazione 1212011 Schema di convenzione 0712011 Copia atto di proprietagrave 0712011 Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni 072011 perizia di stima del valore economico della monelizzazione delle aree a standard non r~erite 032012

ca~raflcl Tav 01a shy Estratti cartografici Tav 01b shy Rilievo fotografico Tav 02 - Planlmetria generale rilievomiddot pianta e sezioni Tav 03 -Progetto - planlvolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 shy Progetto shy planlmetria generale shy pertmetrazione aree individuazlone proprietagrave - standard e

cessione aree Tav 05 shy Progetto shy planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto shy planimetria generale - sottoservlzl Tav 06b shy Progetto shy fognatura - sezioni longltudlnali Tav 07 shy Progetto shy sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav OB shy Progetto shy particolari sezioni stradali Tav 09 shy Progetto shy particolari sotloservlzi Tav 10 shy Progetto shy particolari polifore Tav 11 - Progetto shy inserimento planlvolumetricomiddot render e prospetti Tav 12 shy Progetto shy verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 shy Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche - intElgrazioneJlSf su~erficie ~rta

072011 072011 0712011 0712011

122011 122011 072011 072011 0712011 0712011 0712011 0712011 072011 0712011 0712011 1212011

5

Rilevato inoltre che

sulle aree interessate dal Piano Attuativo non gravano vincoli di natura ambientale monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione dellintervento o che lo subordinino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

Vista la documentazione allegata alla presente deliberazione in forma cartacea e costituente parte integrante e sostanziale della stessa

Visti inoltre

la Legge Regionale 11 marzo 2005 n 12 Legge per il Governo del Territoriow e smi con particolare riferimento agli artt 4 13 commi da 4 a 12 e 14 comma 5

lart 42 comma 2 del DLgs n 267 del 181082000

il parere favorevole della Commissione Urbanistica per la Tutela del Paesaggio e della Qualitagrave Urbana in atti

il parere favoregravevole espresso dal Consiglio della Circosegraverizione n 1 in data 23042012 ai sensi dellart 47 del vigente Regolamento delle Circoscrizioni in atti

il parere favorevole dellASL - Dipartimento di prevenzione medico in atti

Tutto ciograve premesso considerato e ritenuto

SI PROPONE

1 Di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi il Piano Attuativo per Intervento di Nuova Edificazione a Volumelria Definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale depositati in originale presso la competente Direzione Pianificazione Urbanistica

2 Di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dccedilill art 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e sm e pertanto

gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

3 Di dare atto infine che il presente prowedimento non comporta spesa neacute diminuzione di entrata

RePonsabile del Procedimento

DoAndrea almiddot Oli~ l ~ ~(

LAssessor~v~~urbanistica e EXP02015

A74~P~

6

_~

CONVENZIONE URBANISTICA PER INTERVENTO DI NUOVA EDIFICAZIONE A VOLUMETRIA DEFINITA NE Il VIA MONTE GLENO DASTE E SPALENGA

Lanno duemiladodici addigrave _________ del mese di _______ -_-2012) avanti al sottoscritto notaio in con studio in via

____ si sono costituiti

- La Societagrave Carobbio G amp C Snc con sede in Ponte Nossa Via Romelli 2 PIVA 01633130164 capitale sociale di euro iscritta nel Registro delle Imprese di Bergamo al n 01633130164 in persona del legale rappresentante nato a Ponte Nossa il 23061962 e domiciliato per la carica presso _______bull a questo atto autorizzato da che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __ in qualitagrave di proprietaria di parte delle aree situate nel Comune amministrativo di Bergamo oggetto dellintervento di nuova edificazione a volumetria definita Nell Via Monte Gleno - Ampliamento Officine Carobbio -Quartiere Celadina bull angolo Via Monte Gleno via Daste e Spalenga

di seguito semplicemente denominato laquoPiano Attuativoraquo tutti soggetti nel seguito del presente atto denominati sell1plicemente laquoproprietariraquo 1laquolottizzantiraquo I laquosoggetti attuatori raquo da una parte

- il Comune di Bergamo con sede in Bergamo Piazza Matteotti 27 CF e PlVA 80034840167 in persona del dirigente pro tempore arch Dario Tadegrave nato a Bergamo il 2 dicembre 1962 che qui interviene in qualitagrave di legale rappresentante del Comune di Bergamo ai sensi dellart 107 del DLgs 18 agosto 2000 ndeg 267 nominato con Decreto del Sindaco n 68 del 9 marzo 2011 che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __

nel seguito del presente atto denominato semplicemente laquoComuneraquo dallaltra parte

PREMESSO

l Che i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantilsoggetti attuatori dichiarano di essere unici ed esclusivi proprietari e di avere la piena disponibilitagrave di tutte le aree interessate dal Piano Attuativo di seguito elencate come da atti di provenienza

Comune amministrativo di Bergamo Comune Censuario di Bergamo catastalmente identificate con i mappali

a) n 1 del foglio n 57 NCTR di mq 12227 b) n 8910 del foglio n 57 NCTR di mq 589818 c) n 544 del foglio n 57 NCEO di mq 409162

giusto atto di provenienza n 5185351870 di repertorio ndeg 4339 di raccolta notaio Prof Dott Rolando Boni del 18-12-1964 registrato a Bergamo il 18-12-1964 al n 6792 trascritto il 21-12-1964

mentre egrave di proprietagrave della Provincia di Bergamo la particella d) n 16126 e 146128 del foglio n 56 NCTR di mq 1445 di cui egrave in corso di formalizzazione la cessione a titolo gratuito a favore del Comune di Bergamo previo espletamento del relativo frazionamento catastale

2 Conseguentemente i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantisoggetti attuatori dichiarano di essere in grado di assumere senza riserve gli obblighi derivanti dalla presente convenzione garantendone

-----_

inoltre la libertagrave delle aree da iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli da pesi vincoli ed oneri di qualsiasi natura fatta eccezione per le formalitagrave di cui al successivo art 9 della presente convenzione che ne possano diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo

3 Che il Piano Attuativo egrave stato approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____ in variante agli atti del vigente Piano di Governo del Territorio (PGT) divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n in data _~_____

che in copia autentica si allega al presente atto sotto la lettera ___

per cui attualmente le aree sono classificate come di seguito indicato

PIANO DELLE REGOLE (PR) Lambito egrave soggetto alla seguente disciplina urbanistica PR5a - PERIMETRO DEL CENTRO ABITATO (D Lgs 28592 smi) larea ricade allinterno del centro abitato PR5b - PERIMETRO DEL CENTRO EDIFICATO (ex L865nl) larea ricade allinterno del centro edificato PR723 foglio 25 - Assetto Urbanistico Generale alla scala 12000 Sistema insediativo (artt 21 211 2012 elaborato PROb - Norme) Ambito Cittagrave in Trasformazione (CT) (artl 36 37 373 dellelaborato PROb - Norme) Componente Nel l via Monte Gleno - Daste e Spalenga Nuova edificazione a volumetria definita di cui allAllegato b Schede Tecniche dellelaborato PROb - Norme gli elementi di variante sono riportati nellallegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui allart 16 della presente convenzione PR8 - Vincoli e Tutele ambito soggetto alle limitazioni relative alle altezze di edifici e manufatti costituenti ostacoli per la navigazione aerea (art 707 commi 1234 del Codice della Navigazione Aerea) derivanti dal vincolo aeroportuale (artt 6Lll dellelaborato PROb - Norme) PR9 - ZONE TERRITORIALI OMOGENEE larea ricade nella zona omogenea di tipo D (ex DM 144468)

PIANO DEI SERVIZI (PS)

PS2bis - la cittagrave dei servizi strumenti di attuazione Interventi nuova edificazione a volumetria definita (Ne Il ) le cui prescrizioni sono riportate nellelaborato denominato PSOb - Apparato Nonnativonellapposita sezione del Catalogo dedicata ai servizi di Progetto gli elementi di variante sono riportati ne Il allegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui all art 16 della presente convenzione

quanto sopra con la sottoscrizione della convenzione da parte del rappresentante del Comune costituisce a tutti gli effetti Certificato di Destinazione Urbanistica ai sensi dellart 30 commi 2 e 3 del DPR 6-6shy2001 n 380 e dichiarazione che non sono intervenute modificazioni agli strumenti urbanistici dalla data di approvazione del Piano attuativo

4 che sullarea non gravano vincoli di natura monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica sismica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione del Piano Attuativo o che la subordino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

A) La domanda di autorizzazione del Piano Attuativo con i relativi elaborati di progetto allegati presentata dai proprietarilottizzantisoggetti attuatori al protocollo comunale con il n PG E0084631 del 21072011 e successive modifiche e integrazioni

Pagina 2 di 14

B) La deliberazione del Consiglio comunale n __ in data con la quale veniva adottato il Piano Attuativo e la deliberazione del Consiglio comunale n in data ______ esecutiva ai sensi di legge con la quale egrave stato definitivamente approvato il Piano Attuativo

esaminando le osservazioni ed esprimendo le relative controdeduzioni

C) la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n del _____ dellavviso di approvazione del Piano Attuativo in variante al PGT

D) Lart 28 della legge 17 agosto 1942 nOI 150 come modificato dallart 8 della legge 6 agosto 1967 n 765

- il DPR 6 giugno 2001 n 380 e smi - la L-R Il marzo 2005 n 12 e successive modifiche e integrazioni

TUTTO CIO PREMESSO

tra il Comune di Bergamo e i proprietarilottizzantigravesoggetti attuatori

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART 1 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE E DISPOSIZIONI PRELIMINARI

1 Tutte le premesse fanno parte integrante della convenzione 2 La presente Convenzione ha per oggetto la definizione dei rapporti contrattuali tra il Comune di

Bergamo ed i proprietarigravelottizzantisoggetti attuatori a seguito dellapprovazione del Piano Attuativo NE~11 Via Daste e Spalenga localizzato in Bergamo Quartiere Celadina angolo Via Monte Gleno Via Daste e Spalenga e Via Castel Regina con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n

in data _______ 3 I proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori sono obbligati in solido per seacute e per loro aventi causa a qualsiasi

titolo a rispettare tutte le clausole della presente convenzione integrate dalla relazione tecnica e dagli elaborati di progetto approvati si deve pertanto intendere che in caso di alienazione parziale o totale o di trasferimento a qualsiasi titolo delle aree oggetto della convenzione gli obblighi assunti dai proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori con la presente convenzione si trasferiscono anche agli acquirenti elo aventi causa a qualsiasi titolo e ciograve indipendentemente da eventuali diverse o contrarie clausole di vendita le quali non hanno efficacia nei confronti del Comune I proprietarigravelottizzantigravesoggetti attuatori si impegnano ad inserire nei relativi contratti idonee clausole che dichiarino a quale delle parti resteragrave a carico lonere di ottemperare alle obbligazioni della presente convenzione e a consegnare copia di detti contratti non appena registrati e trascritti al Comune

4 In caso di trasferimento le garanzie giagrave prestate dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che il suo successivo avente causa a qualsiasi titolo abbia prestato a sua volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione

5 La sottoscrizione della convenzione costituisce piena acquiescenza alle future determinazioni comunali necessarie allesecuzione delle previsioni della medesima con rinuncia espressa a opposizioni o contenzioso nei confronti degli atti del Comune allo scopo finalizzati e conformi allo stessa

ART 2 - OBBLIGHI GENERALI E PRESCRITTIVITA DEL PIANO ATTUATIVO

1 Il Piano Attuativo interviene su una superficie territoriale (St) totale di mq 1348687 e prevede la realizzazione di NUOVA EDIFICAZIONE per una volumetria complessiva di mc 13000 secondo la distribuzione prevista dal progetto di cui agli elaborati elencati allart 16 e cosigrave ripartita per destinazione duso I per lotto funzionale

Pagina 3 di L4

Edificio Produttivo con annessi uffici e residenza del titolare 2 Salvo quanto specificato all art 12 e salve diverse specificazioni delle Norme Tecniche di Attuazione

del Piano Attuativo le indicazioni di progetto devono intendersi definitivamente fissate e non modificabili per quanto riguarda - la volumetria realizzabile - ] altezza massima degli edifici - la superficie minima delle aree pubbliche e di uso pubblico - le destinazioni duso principali - i perimetri di massimo inviluppo

mentre devono intendersi invece indicazioni modificabili in sede di attuazione la forma esatta degli edifici sempre nel rispetto del PGT e del Regolamento Edilizio vigente del Regolamento dIgiene e delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Attuativo alla data di approvazione del Piano Attuativo e nel rispetto del Codice Civile

3 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori si impegnano ad assumere gli oneri e gli obblighi che seguono precisando che il presente atto egrave da considerarsi per loro vincolante e irrevocabile in solido dalla sottoscrizione fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali attestato con appositi atti deliberativi o certificativi da parte del Comune la presente convenzione egrave vincolante per il Comune di Bergamo dalla data di stipulazione per atto pubblico

4 Per quanto non previsto dalle clausole della presente convenzione integrate dalle Norme Tecniche dAttuazione e dagli elaborati di progetto approvati varranno le leggi i regolamenti e lo strumento urbanistico generale vigenti al momento di ogni specifica determinazione

5 Per qualunque tipo di opera nessuna esclusa che dovragrave essere eseguita nellambito del presente Piano Attuativo si tratti di edificazione di fabbricati di opere di urbanizzazione di attrezzature e servizi di giardini e opere di finitura di suolo pubblico o privato o altro dovranno essere richiesti o presentati i relativi titoli abilitativi previsti per ledificazione dalla vigente normativa in materia

ART 3 - TERMINI PER GLI ADEMPIMENTI

1 Le partigrave prendono atto che Piano Attuativo ha validitagrave di lO (dieci) anni dalla data di pubblicazione sul BURL dell avviso di approvazione della delibera consiliare di esame osservazioni e relative controdeduzioni con approvazione in via definitiva del Piano attuativo comportante variante agli atti del PGT e cioegrave dal tutti i termini previsti nel presente articolo decorrono da tale data a prescindere dalla formale stipula della convenzione

2 La presente convenzione dovragrave essere stipulata in forma pubblica entro 90 giorni dalla data di cui al comma l pena la decadenza del Piano Attuativo salvo la concessione di proroghe per cause di forza maggiore e giustificati motivi riconosciuti come tali da parte dell Amministrazione Comunale

3 I progetti delle opere di urbanizzazione dovranno essere presentati entro 6 (sei) mesi dalla data di cui al comma l

4 Tutte le opere di urbanizzazione primaria come di seguito elencate devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

5 Le opere relative allo standard di qualitagrave di cui aUart7-bis devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

6 In ogni caso la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e dello standard di qualitagrave deve avvenire con regolaritagrave e continuitagrave prima o contestualmente alla costruzione degli edifici serviti dalle opere stesse le opere devono essere iniziate prima del rilascio di qualsiasi titolo abilitativo edilizio riferito agli edifici almeno per il tratto al servizio del singolo lotto di area interessato dal medesimo titolo Nessun titolo abilitativo edilizio puograve essere rilasciato per gli edifici privati se non sia iniziata lesecuzione delle opere di urbanizzazione e standard di qualitagrave descritti

7 La cessione in forma gratuita a favore del Comune delle aree per le urbanizzazioni e per attrezzature pubbliche avverragrave con le modalitagrave di cui allart 9 della presente Convenzione ivi compresa leventuale

Pagina 4 di 14

ricognizione catastale delle aree previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali da effettuarsi a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori in tempo utile prima del collaudo delle opere

8 In ogni caso fermi restando i termini di cui ai commi precedenti tutti gli adempimenti prescritti nella convenzione tra cui anche gli interventi edilizi e la sistemazione delle aree esterne private devono essere eseguiti e ultimati entro il termine massimo di validitagrave del Piano Attuativo e cioegrave entro dieci anni dalla data di cui al comma l La presente convenzione produrragrave comunque i suoi effetti di regolamentazione dei rapporti tra i proprietarilottizzantisoggetti attuatori ed il Comune fino a quando non saranno adempiuti tutti gli obblighi in essa previsti in quanto compatibili con lo strumento urbanistico generale vigente e fermo restando quanto previsto allart 12 comma 5 ed allart 15 comma l

ART 4 - ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE

l Ai sensi e per gli effetti di cui allart 16 comma 2-bis del DPR 3802001 aggiunto dallart 45 del DL 6122011 n 201 convertito senza modificazioni con L 221212011 n 214 nellambito degli strumenti attuativi e degli atti equivalenti comunque denominati noncheacute degli interventi in diretta attuazione dello strumento urbanistico generale lesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma l letto c) del D Lgs 120412006 n 163 e smi di seguito denominato Codice dei Contratti funzionali allintervento di trasformazione urbanistica del territorio egrave a carico del titolare del permesso di costruire a scomputo totale o parziale degli oneri dovuti per il rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi di cui ai Piani Attuativi e non trova applicazione la disciplina prevista dal Codice medesimo per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere di urbanizzazione

2 Alla luce del suindicato disposto normativo le opere di urbanizzazione primaria del Piano Attuativo meglio individuate allart 5 della presente convenzione e di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma I lett c) del DLgs 1632006 sono eseguite direttamente dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori in solido tra loro a loro cura e spese cosigrave come rappresentate negli elaborati del relativo progetto preliminare-definitivo che egrave parte integrante del Piano Attuativo assumendone a proprio totale carico anche gli oneri della progettazione definitiva ed esecutiva della direzione lavori e della sicurezza e quantaltro non previsto nella presente convenzione

3 Le suddette opere saranno realizzate a perfetta regola darte e nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia tramite imprese idonee aventi tutti i requisiti di legge scelti dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori senza ricorso alle procedure ad evidenza pubblica di cui al DLgs 1632006

4 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori si impegnano a realizzare le opere di urbanizzazione di cui al comma 3 cosigrave come evidenziate degli elaborati progettuali del presente Piano Attuativo assicurando la completa e corretta realizzazione a regola darte e funzionalitagrave delle opere di urbanizzazione primaria noncheacute il loro trasferimento al Comune nei termini e con le modalitagrave di cui alla presente convenzione

5 I progetti definitivi delle opere di urbanizzazione saranno presentati al Comune per il rilascio dei relativi titoli abilitativi entro i termini di cui allart 3 e le opere saranno realizzate a perfetta regola darte e secondo il dimensionamento la configurazione fisica i materiali le modalitagrave esecutive e prescrizioni particolari indicate dal Comune nei relativi titoli abilitativi

6 Qualora limporto complessivo delle opere di urbanizzazione quale risultante dalla verifica in sede di collaudo tecnico-amministrativo-contabile finale delle opere medesime risultasse inferiore agli oneri di urbanizzazione tabellari dovuti i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori dovranno corrispondere al Comune la relativa differenza in sede di rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi previsti dal Piano Attuativo A garanzia della corresponsione della predetta differenza fino alla concorrenza degli oneri di urbanizzazione dovuti viene apposto incremento percentuale pari al 20 (venti per cento) suUimporto della polizza fidejussoria prevista al successivo articolo 15 costituita a garanzia del puntuale ed esatto adempimento degli obblighi assunti con la presente convenzione Rimarranno invece a carico dei proprietarinottizzantisoggetti attuatori tutti gli eventuali costi aggiuntivi inerenti e conseguenti alla realizzazione delle opere di urbanizzazione anche dovuti a varianti in corso dopera autorizzate dal Comune

7 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori assumono ogni responsabilitagrave diretta ed indiretta per la corretta esecuzione delle opere di urbanizzazione sia nei confronti del Comune sia nei confronti dei terzi Il

Pagina 5 di 14

Comune di Bergamo resta pertanto estraneo allattivitagrave ed ai rapporti giuridici e di fatto posti in essere a qualunque titolo dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori per lesecuzione delle opere

8 Il Comune egrave comunque titolare di un potere di vigilanza in relazione allesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e pertanto potragrave nellesercizio di tale potere richiedere informazioni al soggetto attuatore in ogni fase del procedimento noncheacute effettuare ispezioni e accessi ai luoghi ed ai documenti e qualsivoglia atto idoneo al corretto esercizio della sua facoltagrave di vigilanza ivi compreso il potere di sostituzione in caso di inerzia con oneri a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

9 Il presente Piano Attuativo non prevede opere di urbanizzazione secondaria per le quali resta salvo lassoggettamento alla disciplina prevista dal D Lgs 1632006 e smIgrave Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle diretti ve 2004117CE e 200418CE di seguito denominato Codice dei Contratti per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere medesime da realizzarsi a scomputo totale o parziale dei relativi oneri dovuti per il rilascio dei titoli abigravelitativi relativi agli interventi edilizi contemplati dal Piano attuativo

IO Riguardo ai commi precedenti fanno eccezione le opere realizzate da realizzare o da far realizzare a cura di terzi concessionari affidatari o gestori di infrastrutture pubbliche di cui allart 207 del D Lgs 16312006 e s m i ovvero titolari di diritti speciali o esclusivi costituiti per legge regolamento o in virtugrave di concessione o altro provvedimento amministrativo Tali opere sono eseguite dai soggetti giagrave competenti in via esclusiva pur rimanendo il relativo onere a completo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori esse sono individuate e disciplinate alI art 6 della presente convenzione

Il I proprietarillottizzantisoggetti attuatori eventuali successori ed aventi causa a qualsiasi titolo autorizzano sin dora igravel Comune a sostituirli previa comunicazione scritta nella esecuzione delle opere di urbanizzazione qualora le stesse venissero eseguite difformemente dalle prescrizioni dettate dal Comune non a regola darte non contemporaneamente al sorgere delle costruzioni o non entro il termine sopra stabilito La sostituzione potragrave riguardare anche lespletamento del collaudo In tali casi i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori simpegnano a corrispondere anticipatamente al Comune limporto previsto per i singoli lavori e prestazioni noncheacute a consuntivo delle spese limporto residuo a conguaglio ed in ogni caso i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori autorizzano il Comune a rivalersi sulle garanzie prestate per lassolvimento degli obblighi convenzionali Con la sostituzione di cui sopra i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori sollevano il Comune da qualsiasi obbligo verso terzi appaltatori

ART 5 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

L Le opere di urbanizzazione primaria a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono di seguito descritte con i costi desunti in via preventiva dal progetto preliminare allegato al Piano Attuativo a) segnaletica stradale b) fognature per acque nere c) fognature per acque bianche d) rete idrica per lacqua potabile e) rete di distribuzione del gas metano f) rete di distribuzione dellenergia elettrica g) rete di pubblica illuminazione h) cave di multi servizi e cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni polifore i) realizzazione del raccordo viabilistico con Via Gleno ivi compresa la realizzazione del marciapiede e verde di mitigazione delle infrastrutture j)percorso pedonale di collegamento con il parco previsto allinterno dellintervento n 38 PdZ 16762

TOTALE euro 30000000=

2 Nel Piano attuativo non sono previste opere di urbanizzazione secondaria

3 Ai sensi dellart 12 comma 3 le opere di cui al comma l sono ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti pari a euro 25424957

Pagina 6 di 14

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 7: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

procedimento di VAS per i motivi ivi esplicitati

igraveI suddetto provvedimento egrave stato messo a disposizione del pubblico e pubblicato sul sito internet del Comune e sul sito web regionale SIVAS a decorrere dal 08052612

la variante introdotta dal progetto complessivo di Piano la variante in oggetto egrave composta dai sottoelencati documenti che costituiscono parte integrante e sostanziale della pre~nte deliberazione bull estratto elaborato PROb - Norme (scheda tecnica Ne11via Monte Gleno via Daste e Spafenga) bull estratto elaborato PSOb - Apparato Normativa (sezione del Catalogo dei Servizi di Progetto)

il progetto di Piano Attuativo egrave redatto dagli architetti Angelo Agazzi e Angela G Amico iscritti allalbo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn1369 e 1453 ed egrave composto dai sotto elencati documenti ed elaborati acquisiti agli atti della competente Direzione Pianificazione Urbanistica

Elaborati Aggiornamento testuali

Relazione tecnico-descrittiva generale 0712011 Relazione tecnlco-eoonomica 1212011 Relazione di Variante al PGT 0712011 Relazione di Variante al PGT shy Rapporto di Copertura 122011 Norme Tecniche dAttuazione 1212011 Schema di convenzione 0712011 Copia atto di proprietagrave 0712011 Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni 072011 perizia di stima del valore economico della monelizzazione delle aree a standard non r~erite 032012

ca~raflcl Tav 01a shy Estratti cartografici Tav 01b shy Rilievo fotografico Tav 02 - Planlmetria generale rilievomiddot pianta e sezioni Tav 03 -Progetto - planlvolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 shy Progetto shy planlmetria generale shy pertmetrazione aree individuazlone proprietagrave - standard e

cessione aree Tav 05 shy Progetto shy planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto shy planimetria generale - sottoservlzl Tav 06b shy Progetto shy fognatura - sezioni longltudlnali Tav 07 shy Progetto shy sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav OB shy Progetto shy particolari sezioni stradali Tav 09 shy Progetto shy particolari sotloservlzi Tav 10 shy Progetto shy particolari polifore Tav 11 - Progetto shy inserimento planlvolumetricomiddot render e prospetti Tav 12 shy Progetto shy verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 shy Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche - intElgrazioneJlSf su~erficie ~rta

072011 072011 0712011 0712011

122011 122011 072011 072011 0712011 0712011 0712011 0712011 072011 0712011 0712011 1212011

5

Rilevato inoltre che

sulle aree interessate dal Piano Attuativo non gravano vincoli di natura ambientale monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione dellintervento o che lo subordinino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

Vista la documentazione allegata alla presente deliberazione in forma cartacea e costituente parte integrante e sostanziale della stessa

Visti inoltre

la Legge Regionale 11 marzo 2005 n 12 Legge per il Governo del Territoriow e smi con particolare riferimento agli artt 4 13 commi da 4 a 12 e 14 comma 5

lart 42 comma 2 del DLgs n 267 del 181082000

il parere favorevole della Commissione Urbanistica per la Tutela del Paesaggio e della Qualitagrave Urbana in atti

il parere favoregravevole espresso dal Consiglio della Circosegraverizione n 1 in data 23042012 ai sensi dellart 47 del vigente Regolamento delle Circoscrizioni in atti

il parere favorevole dellASL - Dipartimento di prevenzione medico in atti

Tutto ciograve premesso considerato e ritenuto

SI PROPONE

1 Di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi il Piano Attuativo per Intervento di Nuova Edificazione a Volumelria Definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale depositati in originale presso la competente Direzione Pianificazione Urbanistica

2 Di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dccedilill art 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e sm e pertanto

gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

3 Di dare atto infine che il presente prowedimento non comporta spesa neacute diminuzione di entrata

RePonsabile del Procedimento

DoAndrea almiddot Oli~ l ~ ~(

LAssessor~v~~urbanistica e EXP02015

A74~P~

6

_~

CONVENZIONE URBANISTICA PER INTERVENTO DI NUOVA EDIFICAZIONE A VOLUMETRIA DEFINITA NE Il VIA MONTE GLENO DASTE E SPALENGA

Lanno duemiladodici addigrave _________ del mese di _______ -_-2012) avanti al sottoscritto notaio in con studio in via

____ si sono costituiti

- La Societagrave Carobbio G amp C Snc con sede in Ponte Nossa Via Romelli 2 PIVA 01633130164 capitale sociale di euro iscritta nel Registro delle Imprese di Bergamo al n 01633130164 in persona del legale rappresentante nato a Ponte Nossa il 23061962 e domiciliato per la carica presso _______bull a questo atto autorizzato da che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __ in qualitagrave di proprietaria di parte delle aree situate nel Comune amministrativo di Bergamo oggetto dellintervento di nuova edificazione a volumetria definita Nell Via Monte Gleno - Ampliamento Officine Carobbio -Quartiere Celadina bull angolo Via Monte Gleno via Daste e Spalenga

di seguito semplicemente denominato laquoPiano Attuativoraquo tutti soggetti nel seguito del presente atto denominati sell1plicemente laquoproprietariraquo 1laquolottizzantiraquo I laquosoggetti attuatori raquo da una parte

- il Comune di Bergamo con sede in Bergamo Piazza Matteotti 27 CF e PlVA 80034840167 in persona del dirigente pro tempore arch Dario Tadegrave nato a Bergamo il 2 dicembre 1962 che qui interviene in qualitagrave di legale rappresentante del Comune di Bergamo ai sensi dellart 107 del DLgs 18 agosto 2000 ndeg 267 nominato con Decreto del Sindaco n 68 del 9 marzo 2011 che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __

nel seguito del presente atto denominato semplicemente laquoComuneraquo dallaltra parte

PREMESSO

l Che i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantilsoggetti attuatori dichiarano di essere unici ed esclusivi proprietari e di avere la piena disponibilitagrave di tutte le aree interessate dal Piano Attuativo di seguito elencate come da atti di provenienza

Comune amministrativo di Bergamo Comune Censuario di Bergamo catastalmente identificate con i mappali

a) n 1 del foglio n 57 NCTR di mq 12227 b) n 8910 del foglio n 57 NCTR di mq 589818 c) n 544 del foglio n 57 NCEO di mq 409162

giusto atto di provenienza n 5185351870 di repertorio ndeg 4339 di raccolta notaio Prof Dott Rolando Boni del 18-12-1964 registrato a Bergamo il 18-12-1964 al n 6792 trascritto il 21-12-1964

mentre egrave di proprietagrave della Provincia di Bergamo la particella d) n 16126 e 146128 del foglio n 56 NCTR di mq 1445 di cui egrave in corso di formalizzazione la cessione a titolo gratuito a favore del Comune di Bergamo previo espletamento del relativo frazionamento catastale

2 Conseguentemente i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantisoggetti attuatori dichiarano di essere in grado di assumere senza riserve gli obblighi derivanti dalla presente convenzione garantendone

-----_

inoltre la libertagrave delle aree da iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli da pesi vincoli ed oneri di qualsiasi natura fatta eccezione per le formalitagrave di cui al successivo art 9 della presente convenzione che ne possano diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo

3 Che il Piano Attuativo egrave stato approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____ in variante agli atti del vigente Piano di Governo del Territorio (PGT) divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n in data _~_____

che in copia autentica si allega al presente atto sotto la lettera ___

per cui attualmente le aree sono classificate come di seguito indicato

PIANO DELLE REGOLE (PR) Lambito egrave soggetto alla seguente disciplina urbanistica PR5a - PERIMETRO DEL CENTRO ABITATO (D Lgs 28592 smi) larea ricade allinterno del centro abitato PR5b - PERIMETRO DEL CENTRO EDIFICATO (ex L865nl) larea ricade allinterno del centro edificato PR723 foglio 25 - Assetto Urbanistico Generale alla scala 12000 Sistema insediativo (artt 21 211 2012 elaborato PROb - Norme) Ambito Cittagrave in Trasformazione (CT) (artl 36 37 373 dellelaborato PROb - Norme) Componente Nel l via Monte Gleno - Daste e Spalenga Nuova edificazione a volumetria definita di cui allAllegato b Schede Tecniche dellelaborato PROb - Norme gli elementi di variante sono riportati nellallegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui allart 16 della presente convenzione PR8 - Vincoli e Tutele ambito soggetto alle limitazioni relative alle altezze di edifici e manufatti costituenti ostacoli per la navigazione aerea (art 707 commi 1234 del Codice della Navigazione Aerea) derivanti dal vincolo aeroportuale (artt 6Lll dellelaborato PROb - Norme) PR9 - ZONE TERRITORIALI OMOGENEE larea ricade nella zona omogenea di tipo D (ex DM 144468)

PIANO DEI SERVIZI (PS)

PS2bis - la cittagrave dei servizi strumenti di attuazione Interventi nuova edificazione a volumetria definita (Ne Il ) le cui prescrizioni sono riportate nellelaborato denominato PSOb - Apparato Nonnativonellapposita sezione del Catalogo dedicata ai servizi di Progetto gli elementi di variante sono riportati ne Il allegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui all art 16 della presente convenzione

quanto sopra con la sottoscrizione della convenzione da parte del rappresentante del Comune costituisce a tutti gli effetti Certificato di Destinazione Urbanistica ai sensi dellart 30 commi 2 e 3 del DPR 6-6shy2001 n 380 e dichiarazione che non sono intervenute modificazioni agli strumenti urbanistici dalla data di approvazione del Piano attuativo

4 che sullarea non gravano vincoli di natura monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica sismica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione del Piano Attuativo o che la subordino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

A) La domanda di autorizzazione del Piano Attuativo con i relativi elaborati di progetto allegati presentata dai proprietarilottizzantisoggetti attuatori al protocollo comunale con il n PG E0084631 del 21072011 e successive modifiche e integrazioni

Pagina 2 di 14

B) La deliberazione del Consiglio comunale n __ in data con la quale veniva adottato il Piano Attuativo e la deliberazione del Consiglio comunale n in data ______ esecutiva ai sensi di legge con la quale egrave stato definitivamente approvato il Piano Attuativo

esaminando le osservazioni ed esprimendo le relative controdeduzioni

C) la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n del _____ dellavviso di approvazione del Piano Attuativo in variante al PGT

D) Lart 28 della legge 17 agosto 1942 nOI 150 come modificato dallart 8 della legge 6 agosto 1967 n 765

- il DPR 6 giugno 2001 n 380 e smi - la L-R Il marzo 2005 n 12 e successive modifiche e integrazioni

TUTTO CIO PREMESSO

tra il Comune di Bergamo e i proprietarilottizzantigravesoggetti attuatori

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART 1 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE E DISPOSIZIONI PRELIMINARI

1 Tutte le premesse fanno parte integrante della convenzione 2 La presente Convenzione ha per oggetto la definizione dei rapporti contrattuali tra il Comune di

Bergamo ed i proprietarigravelottizzantisoggetti attuatori a seguito dellapprovazione del Piano Attuativo NE~11 Via Daste e Spalenga localizzato in Bergamo Quartiere Celadina angolo Via Monte Gleno Via Daste e Spalenga e Via Castel Regina con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n

in data _______ 3 I proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori sono obbligati in solido per seacute e per loro aventi causa a qualsiasi

titolo a rispettare tutte le clausole della presente convenzione integrate dalla relazione tecnica e dagli elaborati di progetto approvati si deve pertanto intendere che in caso di alienazione parziale o totale o di trasferimento a qualsiasi titolo delle aree oggetto della convenzione gli obblighi assunti dai proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori con la presente convenzione si trasferiscono anche agli acquirenti elo aventi causa a qualsiasi titolo e ciograve indipendentemente da eventuali diverse o contrarie clausole di vendita le quali non hanno efficacia nei confronti del Comune I proprietarigravelottizzantigravesoggetti attuatori si impegnano ad inserire nei relativi contratti idonee clausole che dichiarino a quale delle parti resteragrave a carico lonere di ottemperare alle obbligazioni della presente convenzione e a consegnare copia di detti contratti non appena registrati e trascritti al Comune

4 In caso di trasferimento le garanzie giagrave prestate dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che il suo successivo avente causa a qualsiasi titolo abbia prestato a sua volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione

5 La sottoscrizione della convenzione costituisce piena acquiescenza alle future determinazioni comunali necessarie allesecuzione delle previsioni della medesima con rinuncia espressa a opposizioni o contenzioso nei confronti degli atti del Comune allo scopo finalizzati e conformi allo stessa

ART 2 - OBBLIGHI GENERALI E PRESCRITTIVITA DEL PIANO ATTUATIVO

1 Il Piano Attuativo interviene su una superficie territoriale (St) totale di mq 1348687 e prevede la realizzazione di NUOVA EDIFICAZIONE per una volumetria complessiva di mc 13000 secondo la distribuzione prevista dal progetto di cui agli elaborati elencati allart 16 e cosigrave ripartita per destinazione duso I per lotto funzionale

Pagina 3 di L4

Edificio Produttivo con annessi uffici e residenza del titolare 2 Salvo quanto specificato all art 12 e salve diverse specificazioni delle Norme Tecniche di Attuazione

del Piano Attuativo le indicazioni di progetto devono intendersi definitivamente fissate e non modificabili per quanto riguarda - la volumetria realizzabile - ] altezza massima degli edifici - la superficie minima delle aree pubbliche e di uso pubblico - le destinazioni duso principali - i perimetri di massimo inviluppo

mentre devono intendersi invece indicazioni modificabili in sede di attuazione la forma esatta degli edifici sempre nel rispetto del PGT e del Regolamento Edilizio vigente del Regolamento dIgiene e delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Attuativo alla data di approvazione del Piano Attuativo e nel rispetto del Codice Civile

3 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori si impegnano ad assumere gli oneri e gli obblighi che seguono precisando che il presente atto egrave da considerarsi per loro vincolante e irrevocabile in solido dalla sottoscrizione fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali attestato con appositi atti deliberativi o certificativi da parte del Comune la presente convenzione egrave vincolante per il Comune di Bergamo dalla data di stipulazione per atto pubblico

4 Per quanto non previsto dalle clausole della presente convenzione integrate dalle Norme Tecniche dAttuazione e dagli elaborati di progetto approvati varranno le leggi i regolamenti e lo strumento urbanistico generale vigenti al momento di ogni specifica determinazione

5 Per qualunque tipo di opera nessuna esclusa che dovragrave essere eseguita nellambito del presente Piano Attuativo si tratti di edificazione di fabbricati di opere di urbanizzazione di attrezzature e servizi di giardini e opere di finitura di suolo pubblico o privato o altro dovranno essere richiesti o presentati i relativi titoli abilitativi previsti per ledificazione dalla vigente normativa in materia

ART 3 - TERMINI PER GLI ADEMPIMENTI

1 Le partigrave prendono atto che Piano Attuativo ha validitagrave di lO (dieci) anni dalla data di pubblicazione sul BURL dell avviso di approvazione della delibera consiliare di esame osservazioni e relative controdeduzioni con approvazione in via definitiva del Piano attuativo comportante variante agli atti del PGT e cioegrave dal tutti i termini previsti nel presente articolo decorrono da tale data a prescindere dalla formale stipula della convenzione

2 La presente convenzione dovragrave essere stipulata in forma pubblica entro 90 giorni dalla data di cui al comma l pena la decadenza del Piano Attuativo salvo la concessione di proroghe per cause di forza maggiore e giustificati motivi riconosciuti come tali da parte dell Amministrazione Comunale

3 I progetti delle opere di urbanizzazione dovranno essere presentati entro 6 (sei) mesi dalla data di cui al comma l

4 Tutte le opere di urbanizzazione primaria come di seguito elencate devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

5 Le opere relative allo standard di qualitagrave di cui aUart7-bis devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

6 In ogni caso la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e dello standard di qualitagrave deve avvenire con regolaritagrave e continuitagrave prima o contestualmente alla costruzione degli edifici serviti dalle opere stesse le opere devono essere iniziate prima del rilascio di qualsiasi titolo abilitativo edilizio riferito agli edifici almeno per il tratto al servizio del singolo lotto di area interessato dal medesimo titolo Nessun titolo abilitativo edilizio puograve essere rilasciato per gli edifici privati se non sia iniziata lesecuzione delle opere di urbanizzazione e standard di qualitagrave descritti

7 La cessione in forma gratuita a favore del Comune delle aree per le urbanizzazioni e per attrezzature pubbliche avverragrave con le modalitagrave di cui allart 9 della presente Convenzione ivi compresa leventuale

Pagina 4 di 14

ricognizione catastale delle aree previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali da effettuarsi a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori in tempo utile prima del collaudo delle opere

8 In ogni caso fermi restando i termini di cui ai commi precedenti tutti gli adempimenti prescritti nella convenzione tra cui anche gli interventi edilizi e la sistemazione delle aree esterne private devono essere eseguiti e ultimati entro il termine massimo di validitagrave del Piano Attuativo e cioegrave entro dieci anni dalla data di cui al comma l La presente convenzione produrragrave comunque i suoi effetti di regolamentazione dei rapporti tra i proprietarilottizzantisoggetti attuatori ed il Comune fino a quando non saranno adempiuti tutti gli obblighi in essa previsti in quanto compatibili con lo strumento urbanistico generale vigente e fermo restando quanto previsto allart 12 comma 5 ed allart 15 comma l

ART 4 - ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE

l Ai sensi e per gli effetti di cui allart 16 comma 2-bis del DPR 3802001 aggiunto dallart 45 del DL 6122011 n 201 convertito senza modificazioni con L 221212011 n 214 nellambito degli strumenti attuativi e degli atti equivalenti comunque denominati noncheacute degli interventi in diretta attuazione dello strumento urbanistico generale lesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma l letto c) del D Lgs 120412006 n 163 e smi di seguito denominato Codice dei Contratti funzionali allintervento di trasformazione urbanistica del territorio egrave a carico del titolare del permesso di costruire a scomputo totale o parziale degli oneri dovuti per il rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi di cui ai Piani Attuativi e non trova applicazione la disciplina prevista dal Codice medesimo per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere di urbanizzazione

2 Alla luce del suindicato disposto normativo le opere di urbanizzazione primaria del Piano Attuativo meglio individuate allart 5 della presente convenzione e di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma I lett c) del DLgs 1632006 sono eseguite direttamente dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori in solido tra loro a loro cura e spese cosigrave come rappresentate negli elaborati del relativo progetto preliminare-definitivo che egrave parte integrante del Piano Attuativo assumendone a proprio totale carico anche gli oneri della progettazione definitiva ed esecutiva della direzione lavori e della sicurezza e quantaltro non previsto nella presente convenzione

3 Le suddette opere saranno realizzate a perfetta regola darte e nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia tramite imprese idonee aventi tutti i requisiti di legge scelti dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori senza ricorso alle procedure ad evidenza pubblica di cui al DLgs 1632006

4 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori si impegnano a realizzare le opere di urbanizzazione di cui al comma 3 cosigrave come evidenziate degli elaborati progettuali del presente Piano Attuativo assicurando la completa e corretta realizzazione a regola darte e funzionalitagrave delle opere di urbanizzazione primaria noncheacute il loro trasferimento al Comune nei termini e con le modalitagrave di cui alla presente convenzione

5 I progetti definitivi delle opere di urbanizzazione saranno presentati al Comune per il rilascio dei relativi titoli abilitativi entro i termini di cui allart 3 e le opere saranno realizzate a perfetta regola darte e secondo il dimensionamento la configurazione fisica i materiali le modalitagrave esecutive e prescrizioni particolari indicate dal Comune nei relativi titoli abilitativi

6 Qualora limporto complessivo delle opere di urbanizzazione quale risultante dalla verifica in sede di collaudo tecnico-amministrativo-contabile finale delle opere medesime risultasse inferiore agli oneri di urbanizzazione tabellari dovuti i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori dovranno corrispondere al Comune la relativa differenza in sede di rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi previsti dal Piano Attuativo A garanzia della corresponsione della predetta differenza fino alla concorrenza degli oneri di urbanizzazione dovuti viene apposto incremento percentuale pari al 20 (venti per cento) suUimporto della polizza fidejussoria prevista al successivo articolo 15 costituita a garanzia del puntuale ed esatto adempimento degli obblighi assunti con la presente convenzione Rimarranno invece a carico dei proprietarinottizzantisoggetti attuatori tutti gli eventuali costi aggiuntivi inerenti e conseguenti alla realizzazione delle opere di urbanizzazione anche dovuti a varianti in corso dopera autorizzate dal Comune

7 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori assumono ogni responsabilitagrave diretta ed indiretta per la corretta esecuzione delle opere di urbanizzazione sia nei confronti del Comune sia nei confronti dei terzi Il

Pagina 5 di 14

Comune di Bergamo resta pertanto estraneo allattivitagrave ed ai rapporti giuridici e di fatto posti in essere a qualunque titolo dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori per lesecuzione delle opere

8 Il Comune egrave comunque titolare di un potere di vigilanza in relazione allesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e pertanto potragrave nellesercizio di tale potere richiedere informazioni al soggetto attuatore in ogni fase del procedimento noncheacute effettuare ispezioni e accessi ai luoghi ed ai documenti e qualsivoglia atto idoneo al corretto esercizio della sua facoltagrave di vigilanza ivi compreso il potere di sostituzione in caso di inerzia con oneri a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

9 Il presente Piano Attuativo non prevede opere di urbanizzazione secondaria per le quali resta salvo lassoggettamento alla disciplina prevista dal D Lgs 1632006 e smIgrave Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle diretti ve 2004117CE e 200418CE di seguito denominato Codice dei Contratti per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere medesime da realizzarsi a scomputo totale o parziale dei relativi oneri dovuti per il rilascio dei titoli abigravelitativi relativi agli interventi edilizi contemplati dal Piano attuativo

IO Riguardo ai commi precedenti fanno eccezione le opere realizzate da realizzare o da far realizzare a cura di terzi concessionari affidatari o gestori di infrastrutture pubbliche di cui allart 207 del D Lgs 16312006 e s m i ovvero titolari di diritti speciali o esclusivi costituiti per legge regolamento o in virtugrave di concessione o altro provvedimento amministrativo Tali opere sono eseguite dai soggetti giagrave competenti in via esclusiva pur rimanendo il relativo onere a completo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori esse sono individuate e disciplinate alI art 6 della presente convenzione

Il I proprietarillottizzantisoggetti attuatori eventuali successori ed aventi causa a qualsiasi titolo autorizzano sin dora igravel Comune a sostituirli previa comunicazione scritta nella esecuzione delle opere di urbanizzazione qualora le stesse venissero eseguite difformemente dalle prescrizioni dettate dal Comune non a regola darte non contemporaneamente al sorgere delle costruzioni o non entro il termine sopra stabilito La sostituzione potragrave riguardare anche lespletamento del collaudo In tali casi i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori simpegnano a corrispondere anticipatamente al Comune limporto previsto per i singoli lavori e prestazioni noncheacute a consuntivo delle spese limporto residuo a conguaglio ed in ogni caso i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori autorizzano il Comune a rivalersi sulle garanzie prestate per lassolvimento degli obblighi convenzionali Con la sostituzione di cui sopra i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori sollevano il Comune da qualsiasi obbligo verso terzi appaltatori

ART 5 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

L Le opere di urbanizzazione primaria a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono di seguito descritte con i costi desunti in via preventiva dal progetto preliminare allegato al Piano Attuativo a) segnaletica stradale b) fognature per acque nere c) fognature per acque bianche d) rete idrica per lacqua potabile e) rete di distribuzione del gas metano f) rete di distribuzione dellenergia elettrica g) rete di pubblica illuminazione h) cave di multi servizi e cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni polifore i) realizzazione del raccordo viabilistico con Via Gleno ivi compresa la realizzazione del marciapiede e verde di mitigazione delle infrastrutture j)percorso pedonale di collegamento con il parco previsto allinterno dellintervento n 38 PdZ 16762

TOTALE euro 30000000=

2 Nel Piano attuativo non sono previste opere di urbanizzazione secondaria

3 Ai sensi dellart 12 comma 3 le opere di cui al comma l sono ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti pari a euro 25424957

Pagina 6 di 14

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 8: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Rilevato inoltre che

sulle aree interessate dal Piano Attuativo non gravano vincoli di natura ambientale monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione dellintervento o che lo subordinino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

Vista la documentazione allegata alla presente deliberazione in forma cartacea e costituente parte integrante e sostanziale della stessa

Visti inoltre

la Legge Regionale 11 marzo 2005 n 12 Legge per il Governo del Territoriow e smi con particolare riferimento agli artt 4 13 commi da 4 a 12 e 14 comma 5

lart 42 comma 2 del DLgs n 267 del 181082000

il parere favorevole della Commissione Urbanistica per la Tutela del Paesaggio e della Qualitagrave Urbana in atti

il parere favoregravevole espresso dal Consiglio della Circosegraverizione n 1 in data 23042012 ai sensi dellart 47 del vigente Regolamento delle Circoscrizioni in atti

il parere favorevole dellASL - Dipartimento di prevenzione medico in atti

Tutto ciograve premesso considerato e ritenuto

SI PROPONE

1 Di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi il Piano Attuativo per Intervento di Nuova Edificazione a Volumelria Definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale depositati in originale presso la competente Direzione Pianificazione Urbanistica

2 Di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dccedilill art 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e sm e pertanto

gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

3 Di dare atto infine che il presente prowedimento non comporta spesa neacute diminuzione di entrata

RePonsabile del Procedimento

DoAndrea almiddot Oli~ l ~ ~(

LAssessor~v~~urbanistica e EXP02015

A74~P~

6

_~

CONVENZIONE URBANISTICA PER INTERVENTO DI NUOVA EDIFICAZIONE A VOLUMETRIA DEFINITA NE Il VIA MONTE GLENO DASTE E SPALENGA

Lanno duemiladodici addigrave _________ del mese di _______ -_-2012) avanti al sottoscritto notaio in con studio in via

____ si sono costituiti

- La Societagrave Carobbio G amp C Snc con sede in Ponte Nossa Via Romelli 2 PIVA 01633130164 capitale sociale di euro iscritta nel Registro delle Imprese di Bergamo al n 01633130164 in persona del legale rappresentante nato a Ponte Nossa il 23061962 e domiciliato per la carica presso _______bull a questo atto autorizzato da che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __ in qualitagrave di proprietaria di parte delle aree situate nel Comune amministrativo di Bergamo oggetto dellintervento di nuova edificazione a volumetria definita Nell Via Monte Gleno - Ampliamento Officine Carobbio -Quartiere Celadina bull angolo Via Monte Gleno via Daste e Spalenga

di seguito semplicemente denominato laquoPiano Attuativoraquo tutti soggetti nel seguito del presente atto denominati sell1plicemente laquoproprietariraquo 1laquolottizzantiraquo I laquosoggetti attuatori raquo da una parte

- il Comune di Bergamo con sede in Bergamo Piazza Matteotti 27 CF e PlVA 80034840167 in persona del dirigente pro tempore arch Dario Tadegrave nato a Bergamo il 2 dicembre 1962 che qui interviene in qualitagrave di legale rappresentante del Comune di Bergamo ai sensi dellart 107 del DLgs 18 agosto 2000 ndeg 267 nominato con Decreto del Sindaco n 68 del 9 marzo 2011 che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __

nel seguito del presente atto denominato semplicemente laquoComuneraquo dallaltra parte

PREMESSO

l Che i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantilsoggetti attuatori dichiarano di essere unici ed esclusivi proprietari e di avere la piena disponibilitagrave di tutte le aree interessate dal Piano Attuativo di seguito elencate come da atti di provenienza

Comune amministrativo di Bergamo Comune Censuario di Bergamo catastalmente identificate con i mappali

a) n 1 del foglio n 57 NCTR di mq 12227 b) n 8910 del foglio n 57 NCTR di mq 589818 c) n 544 del foglio n 57 NCEO di mq 409162

giusto atto di provenienza n 5185351870 di repertorio ndeg 4339 di raccolta notaio Prof Dott Rolando Boni del 18-12-1964 registrato a Bergamo il 18-12-1964 al n 6792 trascritto il 21-12-1964

mentre egrave di proprietagrave della Provincia di Bergamo la particella d) n 16126 e 146128 del foglio n 56 NCTR di mq 1445 di cui egrave in corso di formalizzazione la cessione a titolo gratuito a favore del Comune di Bergamo previo espletamento del relativo frazionamento catastale

2 Conseguentemente i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantisoggetti attuatori dichiarano di essere in grado di assumere senza riserve gli obblighi derivanti dalla presente convenzione garantendone

-----_

inoltre la libertagrave delle aree da iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli da pesi vincoli ed oneri di qualsiasi natura fatta eccezione per le formalitagrave di cui al successivo art 9 della presente convenzione che ne possano diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo

3 Che il Piano Attuativo egrave stato approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____ in variante agli atti del vigente Piano di Governo del Territorio (PGT) divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n in data _~_____

che in copia autentica si allega al presente atto sotto la lettera ___

per cui attualmente le aree sono classificate come di seguito indicato

PIANO DELLE REGOLE (PR) Lambito egrave soggetto alla seguente disciplina urbanistica PR5a - PERIMETRO DEL CENTRO ABITATO (D Lgs 28592 smi) larea ricade allinterno del centro abitato PR5b - PERIMETRO DEL CENTRO EDIFICATO (ex L865nl) larea ricade allinterno del centro edificato PR723 foglio 25 - Assetto Urbanistico Generale alla scala 12000 Sistema insediativo (artt 21 211 2012 elaborato PROb - Norme) Ambito Cittagrave in Trasformazione (CT) (artl 36 37 373 dellelaborato PROb - Norme) Componente Nel l via Monte Gleno - Daste e Spalenga Nuova edificazione a volumetria definita di cui allAllegato b Schede Tecniche dellelaborato PROb - Norme gli elementi di variante sono riportati nellallegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui allart 16 della presente convenzione PR8 - Vincoli e Tutele ambito soggetto alle limitazioni relative alle altezze di edifici e manufatti costituenti ostacoli per la navigazione aerea (art 707 commi 1234 del Codice della Navigazione Aerea) derivanti dal vincolo aeroportuale (artt 6Lll dellelaborato PROb - Norme) PR9 - ZONE TERRITORIALI OMOGENEE larea ricade nella zona omogenea di tipo D (ex DM 144468)

PIANO DEI SERVIZI (PS)

PS2bis - la cittagrave dei servizi strumenti di attuazione Interventi nuova edificazione a volumetria definita (Ne Il ) le cui prescrizioni sono riportate nellelaborato denominato PSOb - Apparato Nonnativonellapposita sezione del Catalogo dedicata ai servizi di Progetto gli elementi di variante sono riportati ne Il allegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui all art 16 della presente convenzione

quanto sopra con la sottoscrizione della convenzione da parte del rappresentante del Comune costituisce a tutti gli effetti Certificato di Destinazione Urbanistica ai sensi dellart 30 commi 2 e 3 del DPR 6-6shy2001 n 380 e dichiarazione che non sono intervenute modificazioni agli strumenti urbanistici dalla data di approvazione del Piano attuativo

4 che sullarea non gravano vincoli di natura monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica sismica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione del Piano Attuativo o che la subordino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

A) La domanda di autorizzazione del Piano Attuativo con i relativi elaborati di progetto allegati presentata dai proprietarilottizzantisoggetti attuatori al protocollo comunale con il n PG E0084631 del 21072011 e successive modifiche e integrazioni

Pagina 2 di 14

B) La deliberazione del Consiglio comunale n __ in data con la quale veniva adottato il Piano Attuativo e la deliberazione del Consiglio comunale n in data ______ esecutiva ai sensi di legge con la quale egrave stato definitivamente approvato il Piano Attuativo

esaminando le osservazioni ed esprimendo le relative controdeduzioni

C) la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n del _____ dellavviso di approvazione del Piano Attuativo in variante al PGT

D) Lart 28 della legge 17 agosto 1942 nOI 150 come modificato dallart 8 della legge 6 agosto 1967 n 765

- il DPR 6 giugno 2001 n 380 e smi - la L-R Il marzo 2005 n 12 e successive modifiche e integrazioni

TUTTO CIO PREMESSO

tra il Comune di Bergamo e i proprietarilottizzantigravesoggetti attuatori

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART 1 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE E DISPOSIZIONI PRELIMINARI

1 Tutte le premesse fanno parte integrante della convenzione 2 La presente Convenzione ha per oggetto la definizione dei rapporti contrattuali tra il Comune di

Bergamo ed i proprietarigravelottizzantisoggetti attuatori a seguito dellapprovazione del Piano Attuativo NE~11 Via Daste e Spalenga localizzato in Bergamo Quartiere Celadina angolo Via Monte Gleno Via Daste e Spalenga e Via Castel Regina con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n

in data _______ 3 I proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori sono obbligati in solido per seacute e per loro aventi causa a qualsiasi

titolo a rispettare tutte le clausole della presente convenzione integrate dalla relazione tecnica e dagli elaborati di progetto approvati si deve pertanto intendere che in caso di alienazione parziale o totale o di trasferimento a qualsiasi titolo delle aree oggetto della convenzione gli obblighi assunti dai proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori con la presente convenzione si trasferiscono anche agli acquirenti elo aventi causa a qualsiasi titolo e ciograve indipendentemente da eventuali diverse o contrarie clausole di vendita le quali non hanno efficacia nei confronti del Comune I proprietarigravelottizzantigravesoggetti attuatori si impegnano ad inserire nei relativi contratti idonee clausole che dichiarino a quale delle parti resteragrave a carico lonere di ottemperare alle obbligazioni della presente convenzione e a consegnare copia di detti contratti non appena registrati e trascritti al Comune

4 In caso di trasferimento le garanzie giagrave prestate dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che il suo successivo avente causa a qualsiasi titolo abbia prestato a sua volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione

5 La sottoscrizione della convenzione costituisce piena acquiescenza alle future determinazioni comunali necessarie allesecuzione delle previsioni della medesima con rinuncia espressa a opposizioni o contenzioso nei confronti degli atti del Comune allo scopo finalizzati e conformi allo stessa

ART 2 - OBBLIGHI GENERALI E PRESCRITTIVITA DEL PIANO ATTUATIVO

1 Il Piano Attuativo interviene su una superficie territoriale (St) totale di mq 1348687 e prevede la realizzazione di NUOVA EDIFICAZIONE per una volumetria complessiva di mc 13000 secondo la distribuzione prevista dal progetto di cui agli elaborati elencati allart 16 e cosigrave ripartita per destinazione duso I per lotto funzionale

Pagina 3 di L4

Edificio Produttivo con annessi uffici e residenza del titolare 2 Salvo quanto specificato all art 12 e salve diverse specificazioni delle Norme Tecniche di Attuazione

del Piano Attuativo le indicazioni di progetto devono intendersi definitivamente fissate e non modificabili per quanto riguarda - la volumetria realizzabile - ] altezza massima degli edifici - la superficie minima delle aree pubbliche e di uso pubblico - le destinazioni duso principali - i perimetri di massimo inviluppo

mentre devono intendersi invece indicazioni modificabili in sede di attuazione la forma esatta degli edifici sempre nel rispetto del PGT e del Regolamento Edilizio vigente del Regolamento dIgiene e delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Attuativo alla data di approvazione del Piano Attuativo e nel rispetto del Codice Civile

3 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori si impegnano ad assumere gli oneri e gli obblighi che seguono precisando che il presente atto egrave da considerarsi per loro vincolante e irrevocabile in solido dalla sottoscrizione fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali attestato con appositi atti deliberativi o certificativi da parte del Comune la presente convenzione egrave vincolante per il Comune di Bergamo dalla data di stipulazione per atto pubblico

4 Per quanto non previsto dalle clausole della presente convenzione integrate dalle Norme Tecniche dAttuazione e dagli elaborati di progetto approvati varranno le leggi i regolamenti e lo strumento urbanistico generale vigenti al momento di ogni specifica determinazione

5 Per qualunque tipo di opera nessuna esclusa che dovragrave essere eseguita nellambito del presente Piano Attuativo si tratti di edificazione di fabbricati di opere di urbanizzazione di attrezzature e servizi di giardini e opere di finitura di suolo pubblico o privato o altro dovranno essere richiesti o presentati i relativi titoli abilitativi previsti per ledificazione dalla vigente normativa in materia

ART 3 - TERMINI PER GLI ADEMPIMENTI

1 Le partigrave prendono atto che Piano Attuativo ha validitagrave di lO (dieci) anni dalla data di pubblicazione sul BURL dell avviso di approvazione della delibera consiliare di esame osservazioni e relative controdeduzioni con approvazione in via definitiva del Piano attuativo comportante variante agli atti del PGT e cioegrave dal tutti i termini previsti nel presente articolo decorrono da tale data a prescindere dalla formale stipula della convenzione

2 La presente convenzione dovragrave essere stipulata in forma pubblica entro 90 giorni dalla data di cui al comma l pena la decadenza del Piano Attuativo salvo la concessione di proroghe per cause di forza maggiore e giustificati motivi riconosciuti come tali da parte dell Amministrazione Comunale

3 I progetti delle opere di urbanizzazione dovranno essere presentati entro 6 (sei) mesi dalla data di cui al comma l

4 Tutte le opere di urbanizzazione primaria come di seguito elencate devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

5 Le opere relative allo standard di qualitagrave di cui aUart7-bis devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

6 In ogni caso la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e dello standard di qualitagrave deve avvenire con regolaritagrave e continuitagrave prima o contestualmente alla costruzione degli edifici serviti dalle opere stesse le opere devono essere iniziate prima del rilascio di qualsiasi titolo abilitativo edilizio riferito agli edifici almeno per il tratto al servizio del singolo lotto di area interessato dal medesimo titolo Nessun titolo abilitativo edilizio puograve essere rilasciato per gli edifici privati se non sia iniziata lesecuzione delle opere di urbanizzazione e standard di qualitagrave descritti

7 La cessione in forma gratuita a favore del Comune delle aree per le urbanizzazioni e per attrezzature pubbliche avverragrave con le modalitagrave di cui allart 9 della presente Convenzione ivi compresa leventuale

Pagina 4 di 14

ricognizione catastale delle aree previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali da effettuarsi a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori in tempo utile prima del collaudo delle opere

8 In ogni caso fermi restando i termini di cui ai commi precedenti tutti gli adempimenti prescritti nella convenzione tra cui anche gli interventi edilizi e la sistemazione delle aree esterne private devono essere eseguiti e ultimati entro il termine massimo di validitagrave del Piano Attuativo e cioegrave entro dieci anni dalla data di cui al comma l La presente convenzione produrragrave comunque i suoi effetti di regolamentazione dei rapporti tra i proprietarilottizzantisoggetti attuatori ed il Comune fino a quando non saranno adempiuti tutti gli obblighi in essa previsti in quanto compatibili con lo strumento urbanistico generale vigente e fermo restando quanto previsto allart 12 comma 5 ed allart 15 comma l

ART 4 - ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE

l Ai sensi e per gli effetti di cui allart 16 comma 2-bis del DPR 3802001 aggiunto dallart 45 del DL 6122011 n 201 convertito senza modificazioni con L 221212011 n 214 nellambito degli strumenti attuativi e degli atti equivalenti comunque denominati noncheacute degli interventi in diretta attuazione dello strumento urbanistico generale lesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma l letto c) del D Lgs 120412006 n 163 e smi di seguito denominato Codice dei Contratti funzionali allintervento di trasformazione urbanistica del territorio egrave a carico del titolare del permesso di costruire a scomputo totale o parziale degli oneri dovuti per il rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi di cui ai Piani Attuativi e non trova applicazione la disciplina prevista dal Codice medesimo per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere di urbanizzazione

2 Alla luce del suindicato disposto normativo le opere di urbanizzazione primaria del Piano Attuativo meglio individuate allart 5 della presente convenzione e di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma I lett c) del DLgs 1632006 sono eseguite direttamente dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori in solido tra loro a loro cura e spese cosigrave come rappresentate negli elaborati del relativo progetto preliminare-definitivo che egrave parte integrante del Piano Attuativo assumendone a proprio totale carico anche gli oneri della progettazione definitiva ed esecutiva della direzione lavori e della sicurezza e quantaltro non previsto nella presente convenzione

3 Le suddette opere saranno realizzate a perfetta regola darte e nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia tramite imprese idonee aventi tutti i requisiti di legge scelti dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori senza ricorso alle procedure ad evidenza pubblica di cui al DLgs 1632006

4 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori si impegnano a realizzare le opere di urbanizzazione di cui al comma 3 cosigrave come evidenziate degli elaborati progettuali del presente Piano Attuativo assicurando la completa e corretta realizzazione a regola darte e funzionalitagrave delle opere di urbanizzazione primaria noncheacute il loro trasferimento al Comune nei termini e con le modalitagrave di cui alla presente convenzione

5 I progetti definitivi delle opere di urbanizzazione saranno presentati al Comune per il rilascio dei relativi titoli abilitativi entro i termini di cui allart 3 e le opere saranno realizzate a perfetta regola darte e secondo il dimensionamento la configurazione fisica i materiali le modalitagrave esecutive e prescrizioni particolari indicate dal Comune nei relativi titoli abilitativi

6 Qualora limporto complessivo delle opere di urbanizzazione quale risultante dalla verifica in sede di collaudo tecnico-amministrativo-contabile finale delle opere medesime risultasse inferiore agli oneri di urbanizzazione tabellari dovuti i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori dovranno corrispondere al Comune la relativa differenza in sede di rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi previsti dal Piano Attuativo A garanzia della corresponsione della predetta differenza fino alla concorrenza degli oneri di urbanizzazione dovuti viene apposto incremento percentuale pari al 20 (venti per cento) suUimporto della polizza fidejussoria prevista al successivo articolo 15 costituita a garanzia del puntuale ed esatto adempimento degli obblighi assunti con la presente convenzione Rimarranno invece a carico dei proprietarinottizzantisoggetti attuatori tutti gli eventuali costi aggiuntivi inerenti e conseguenti alla realizzazione delle opere di urbanizzazione anche dovuti a varianti in corso dopera autorizzate dal Comune

7 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori assumono ogni responsabilitagrave diretta ed indiretta per la corretta esecuzione delle opere di urbanizzazione sia nei confronti del Comune sia nei confronti dei terzi Il

Pagina 5 di 14

Comune di Bergamo resta pertanto estraneo allattivitagrave ed ai rapporti giuridici e di fatto posti in essere a qualunque titolo dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori per lesecuzione delle opere

8 Il Comune egrave comunque titolare di un potere di vigilanza in relazione allesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e pertanto potragrave nellesercizio di tale potere richiedere informazioni al soggetto attuatore in ogni fase del procedimento noncheacute effettuare ispezioni e accessi ai luoghi ed ai documenti e qualsivoglia atto idoneo al corretto esercizio della sua facoltagrave di vigilanza ivi compreso il potere di sostituzione in caso di inerzia con oneri a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

9 Il presente Piano Attuativo non prevede opere di urbanizzazione secondaria per le quali resta salvo lassoggettamento alla disciplina prevista dal D Lgs 1632006 e smIgrave Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle diretti ve 2004117CE e 200418CE di seguito denominato Codice dei Contratti per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere medesime da realizzarsi a scomputo totale o parziale dei relativi oneri dovuti per il rilascio dei titoli abigravelitativi relativi agli interventi edilizi contemplati dal Piano attuativo

IO Riguardo ai commi precedenti fanno eccezione le opere realizzate da realizzare o da far realizzare a cura di terzi concessionari affidatari o gestori di infrastrutture pubbliche di cui allart 207 del D Lgs 16312006 e s m i ovvero titolari di diritti speciali o esclusivi costituiti per legge regolamento o in virtugrave di concessione o altro provvedimento amministrativo Tali opere sono eseguite dai soggetti giagrave competenti in via esclusiva pur rimanendo il relativo onere a completo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori esse sono individuate e disciplinate alI art 6 della presente convenzione

Il I proprietarillottizzantisoggetti attuatori eventuali successori ed aventi causa a qualsiasi titolo autorizzano sin dora igravel Comune a sostituirli previa comunicazione scritta nella esecuzione delle opere di urbanizzazione qualora le stesse venissero eseguite difformemente dalle prescrizioni dettate dal Comune non a regola darte non contemporaneamente al sorgere delle costruzioni o non entro il termine sopra stabilito La sostituzione potragrave riguardare anche lespletamento del collaudo In tali casi i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori simpegnano a corrispondere anticipatamente al Comune limporto previsto per i singoli lavori e prestazioni noncheacute a consuntivo delle spese limporto residuo a conguaglio ed in ogni caso i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori autorizzano il Comune a rivalersi sulle garanzie prestate per lassolvimento degli obblighi convenzionali Con la sostituzione di cui sopra i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori sollevano il Comune da qualsiasi obbligo verso terzi appaltatori

ART 5 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

L Le opere di urbanizzazione primaria a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono di seguito descritte con i costi desunti in via preventiva dal progetto preliminare allegato al Piano Attuativo a) segnaletica stradale b) fognature per acque nere c) fognature per acque bianche d) rete idrica per lacqua potabile e) rete di distribuzione del gas metano f) rete di distribuzione dellenergia elettrica g) rete di pubblica illuminazione h) cave di multi servizi e cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni polifore i) realizzazione del raccordo viabilistico con Via Gleno ivi compresa la realizzazione del marciapiede e verde di mitigazione delle infrastrutture j)percorso pedonale di collegamento con il parco previsto allinterno dellintervento n 38 PdZ 16762

TOTALE euro 30000000=

2 Nel Piano attuativo non sono previste opere di urbanizzazione secondaria

3 Ai sensi dellart 12 comma 3 le opere di cui al comma l sono ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti pari a euro 25424957

Pagina 6 di 14

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 9: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

_~

CONVENZIONE URBANISTICA PER INTERVENTO DI NUOVA EDIFICAZIONE A VOLUMETRIA DEFINITA NE Il VIA MONTE GLENO DASTE E SPALENGA

Lanno duemiladodici addigrave _________ del mese di _______ -_-2012) avanti al sottoscritto notaio in con studio in via

____ si sono costituiti

- La Societagrave Carobbio G amp C Snc con sede in Ponte Nossa Via Romelli 2 PIVA 01633130164 capitale sociale di euro iscritta nel Registro delle Imprese di Bergamo al n 01633130164 in persona del legale rappresentante nato a Ponte Nossa il 23061962 e domiciliato per la carica presso _______bull a questo atto autorizzato da che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __ in qualitagrave di proprietaria di parte delle aree situate nel Comune amministrativo di Bergamo oggetto dellintervento di nuova edificazione a volumetria definita Nell Via Monte Gleno - Ampliamento Officine Carobbio -Quartiere Celadina bull angolo Via Monte Gleno via Daste e Spalenga

di seguito semplicemente denominato laquoPiano Attuativoraquo tutti soggetti nel seguito del presente atto denominati sell1plicemente laquoproprietariraquo 1laquolottizzantiraquo I laquosoggetti attuatori raquo da una parte

- il Comune di Bergamo con sede in Bergamo Piazza Matteotti 27 CF e PlVA 80034840167 in persona del dirigente pro tempore arch Dario Tadegrave nato a Bergamo il 2 dicembre 1962 che qui interviene in qualitagrave di legale rappresentante del Comune di Bergamo ai sensi dellart 107 del DLgs 18 agosto 2000 ndeg 267 nominato con Decreto del Sindaco n 68 del 9 marzo 2011 che si allega in copia conforme al presente atto sotto la lettera __

nel seguito del presente atto denominato semplicemente laquoComuneraquo dallaltra parte

PREMESSO

l Che i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantilsoggetti attuatori dichiarano di essere unici ed esclusivi proprietari e di avere la piena disponibilitagrave di tutte le aree interessate dal Piano Attuativo di seguito elencate come da atti di provenienza

Comune amministrativo di Bergamo Comune Censuario di Bergamo catastalmente identificate con i mappali

a) n 1 del foglio n 57 NCTR di mq 12227 b) n 8910 del foglio n 57 NCTR di mq 589818 c) n 544 del foglio n 57 NCEO di mq 409162

giusto atto di provenienza n 5185351870 di repertorio ndeg 4339 di raccolta notaio Prof Dott Rolando Boni del 18-12-1964 registrato a Bergamo il 18-12-1964 al n 6792 trascritto il 21-12-1964

mentre egrave di proprietagrave della Provincia di Bergamo la particella d) n 16126 e 146128 del foglio n 56 NCTR di mq 1445 di cui egrave in corso di formalizzazione la cessione a titolo gratuito a favore del Comune di Bergamo previo espletamento del relativo frazionamento catastale

2 Conseguentemente i sopraindicati intervenuti proprietarillottizzantisoggetti attuatori dichiarano di essere in grado di assumere senza riserve gli obblighi derivanti dalla presente convenzione garantendone

-----_

inoltre la libertagrave delle aree da iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli da pesi vincoli ed oneri di qualsiasi natura fatta eccezione per le formalitagrave di cui al successivo art 9 della presente convenzione che ne possano diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo

3 Che il Piano Attuativo egrave stato approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____ in variante agli atti del vigente Piano di Governo del Territorio (PGT) divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n in data _~_____

che in copia autentica si allega al presente atto sotto la lettera ___

per cui attualmente le aree sono classificate come di seguito indicato

PIANO DELLE REGOLE (PR) Lambito egrave soggetto alla seguente disciplina urbanistica PR5a - PERIMETRO DEL CENTRO ABITATO (D Lgs 28592 smi) larea ricade allinterno del centro abitato PR5b - PERIMETRO DEL CENTRO EDIFICATO (ex L865nl) larea ricade allinterno del centro edificato PR723 foglio 25 - Assetto Urbanistico Generale alla scala 12000 Sistema insediativo (artt 21 211 2012 elaborato PROb - Norme) Ambito Cittagrave in Trasformazione (CT) (artl 36 37 373 dellelaborato PROb - Norme) Componente Nel l via Monte Gleno - Daste e Spalenga Nuova edificazione a volumetria definita di cui allAllegato b Schede Tecniche dellelaborato PROb - Norme gli elementi di variante sono riportati nellallegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui allart 16 della presente convenzione PR8 - Vincoli e Tutele ambito soggetto alle limitazioni relative alle altezze di edifici e manufatti costituenti ostacoli per la navigazione aerea (art 707 commi 1234 del Codice della Navigazione Aerea) derivanti dal vincolo aeroportuale (artt 6Lll dellelaborato PROb - Norme) PR9 - ZONE TERRITORIALI OMOGENEE larea ricade nella zona omogenea di tipo D (ex DM 144468)

PIANO DEI SERVIZI (PS)

PS2bis - la cittagrave dei servizi strumenti di attuazione Interventi nuova edificazione a volumetria definita (Ne Il ) le cui prescrizioni sono riportate nellelaborato denominato PSOb - Apparato Nonnativonellapposita sezione del Catalogo dedicata ai servizi di Progetto gli elementi di variante sono riportati ne Il allegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui all art 16 della presente convenzione

quanto sopra con la sottoscrizione della convenzione da parte del rappresentante del Comune costituisce a tutti gli effetti Certificato di Destinazione Urbanistica ai sensi dellart 30 commi 2 e 3 del DPR 6-6shy2001 n 380 e dichiarazione che non sono intervenute modificazioni agli strumenti urbanistici dalla data di approvazione del Piano attuativo

4 che sullarea non gravano vincoli di natura monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica sismica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione del Piano Attuativo o che la subordino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

A) La domanda di autorizzazione del Piano Attuativo con i relativi elaborati di progetto allegati presentata dai proprietarilottizzantisoggetti attuatori al protocollo comunale con il n PG E0084631 del 21072011 e successive modifiche e integrazioni

Pagina 2 di 14

B) La deliberazione del Consiglio comunale n __ in data con la quale veniva adottato il Piano Attuativo e la deliberazione del Consiglio comunale n in data ______ esecutiva ai sensi di legge con la quale egrave stato definitivamente approvato il Piano Attuativo

esaminando le osservazioni ed esprimendo le relative controdeduzioni

C) la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n del _____ dellavviso di approvazione del Piano Attuativo in variante al PGT

D) Lart 28 della legge 17 agosto 1942 nOI 150 come modificato dallart 8 della legge 6 agosto 1967 n 765

- il DPR 6 giugno 2001 n 380 e smi - la L-R Il marzo 2005 n 12 e successive modifiche e integrazioni

TUTTO CIO PREMESSO

tra il Comune di Bergamo e i proprietarilottizzantigravesoggetti attuatori

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART 1 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE E DISPOSIZIONI PRELIMINARI

1 Tutte le premesse fanno parte integrante della convenzione 2 La presente Convenzione ha per oggetto la definizione dei rapporti contrattuali tra il Comune di

Bergamo ed i proprietarigravelottizzantisoggetti attuatori a seguito dellapprovazione del Piano Attuativo NE~11 Via Daste e Spalenga localizzato in Bergamo Quartiere Celadina angolo Via Monte Gleno Via Daste e Spalenga e Via Castel Regina con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n

in data _______ 3 I proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori sono obbligati in solido per seacute e per loro aventi causa a qualsiasi

titolo a rispettare tutte le clausole della presente convenzione integrate dalla relazione tecnica e dagli elaborati di progetto approvati si deve pertanto intendere che in caso di alienazione parziale o totale o di trasferimento a qualsiasi titolo delle aree oggetto della convenzione gli obblighi assunti dai proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori con la presente convenzione si trasferiscono anche agli acquirenti elo aventi causa a qualsiasi titolo e ciograve indipendentemente da eventuali diverse o contrarie clausole di vendita le quali non hanno efficacia nei confronti del Comune I proprietarigravelottizzantigravesoggetti attuatori si impegnano ad inserire nei relativi contratti idonee clausole che dichiarino a quale delle parti resteragrave a carico lonere di ottemperare alle obbligazioni della presente convenzione e a consegnare copia di detti contratti non appena registrati e trascritti al Comune

4 In caso di trasferimento le garanzie giagrave prestate dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che il suo successivo avente causa a qualsiasi titolo abbia prestato a sua volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione

5 La sottoscrizione della convenzione costituisce piena acquiescenza alle future determinazioni comunali necessarie allesecuzione delle previsioni della medesima con rinuncia espressa a opposizioni o contenzioso nei confronti degli atti del Comune allo scopo finalizzati e conformi allo stessa

ART 2 - OBBLIGHI GENERALI E PRESCRITTIVITA DEL PIANO ATTUATIVO

1 Il Piano Attuativo interviene su una superficie territoriale (St) totale di mq 1348687 e prevede la realizzazione di NUOVA EDIFICAZIONE per una volumetria complessiva di mc 13000 secondo la distribuzione prevista dal progetto di cui agli elaborati elencati allart 16 e cosigrave ripartita per destinazione duso I per lotto funzionale

Pagina 3 di L4

Edificio Produttivo con annessi uffici e residenza del titolare 2 Salvo quanto specificato all art 12 e salve diverse specificazioni delle Norme Tecniche di Attuazione

del Piano Attuativo le indicazioni di progetto devono intendersi definitivamente fissate e non modificabili per quanto riguarda - la volumetria realizzabile - ] altezza massima degli edifici - la superficie minima delle aree pubbliche e di uso pubblico - le destinazioni duso principali - i perimetri di massimo inviluppo

mentre devono intendersi invece indicazioni modificabili in sede di attuazione la forma esatta degli edifici sempre nel rispetto del PGT e del Regolamento Edilizio vigente del Regolamento dIgiene e delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Attuativo alla data di approvazione del Piano Attuativo e nel rispetto del Codice Civile

3 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori si impegnano ad assumere gli oneri e gli obblighi che seguono precisando che il presente atto egrave da considerarsi per loro vincolante e irrevocabile in solido dalla sottoscrizione fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali attestato con appositi atti deliberativi o certificativi da parte del Comune la presente convenzione egrave vincolante per il Comune di Bergamo dalla data di stipulazione per atto pubblico

4 Per quanto non previsto dalle clausole della presente convenzione integrate dalle Norme Tecniche dAttuazione e dagli elaborati di progetto approvati varranno le leggi i regolamenti e lo strumento urbanistico generale vigenti al momento di ogni specifica determinazione

5 Per qualunque tipo di opera nessuna esclusa che dovragrave essere eseguita nellambito del presente Piano Attuativo si tratti di edificazione di fabbricati di opere di urbanizzazione di attrezzature e servizi di giardini e opere di finitura di suolo pubblico o privato o altro dovranno essere richiesti o presentati i relativi titoli abilitativi previsti per ledificazione dalla vigente normativa in materia

ART 3 - TERMINI PER GLI ADEMPIMENTI

1 Le partigrave prendono atto che Piano Attuativo ha validitagrave di lO (dieci) anni dalla data di pubblicazione sul BURL dell avviso di approvazione della delibera consiliare di esame osservazioni e relative controdeduzioni con approvazione in via definitiva del Piano attuativo comportante variante agli atti del PGT e cioegrave dal tutti i termini previsti nel presente articolo decorrono da tale data a prescindere dalla formale stipula della convenzione

2 La presente convenzione dovragrave essere stipulata in forma pubblica entro 90 giorni dalla data di cui al comma l pena la decadenza del Piano Attuativo salvo la concessione di proroghe per cause di forza maggiore e giustificati motivi riconosciuti come tali da parte dell Amministrazione Comunale

3 I progetti delle opere di urbanizzazione dovranno essere presentati entro 6 (sei) mesi dalla data di cui al comma l

4 Tutte le opere di urbanizzazione primaria come di seguito elencate devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

5 Le opere relative allo standard di qualitagrave di cui aUart7-bis devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

6 In ogni caso la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e dello standard di qualitagrave deve avvenire con regolaritagrave e continuitagrave prima o contestualmente alla costruzione degli edifici serviti dalle opere stesse le opere devono essere iniziate prima del rilascio di qualsiasi titolo abilitativo edilizio riferito agli edifici almeno per il tratto al servizio del singolo lotto di area interessato dal medesimo titolo Nessun titolo abilitativo edilizio puograve essere rilasciato per gli edifici privati se non sia iniziata lesecuzione delle opere di urbanizzazione e standard di qualitagrave descritti

7 La cessione in forma gratuita a favore del Comune delle aree per le urbanizzazioni e per attrezzature pubbliche avverragrave con le modalitagrave di cui allart 9 della presente Convenzione ivi compresa leventuale

Pagina 4 di 14

ricognizione catastale delle aree previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali da effettuarsi a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori in tempo utile prima del collaudo delle opere

8 In ogni caso fermi restando i termini di cui ai commi precedenti tutti gli adempimenti prescritti nella convenzione tra cui anche gli interventi edilizi e la sistemazione delle aree esterne private devono essere eseguiti e ultimati entro il termine massimo di validitagrave del Piano Attuativo e cioegrave entro dieci anni dalla data di cui al comma l La presente convenzione produrragrave comunque i suoi effetti di regolamentazione dei rapporti tra i proprietarilottizzantisoggetti attuatori ed il Comune fino a quando non saranno adempiuti tutti gli obblighi in essa previsti in quanto compatibili con lo strumento urbanistico generale vigente e fermo restando quanto previsto allart 12 comma 5 ed allart 15 comma l

ART 4 - ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE

l Ai sensi e per gli effetti di cui allart 16 comma 2-bis del DPR 3802001 aggiunto dallart 45 del DL 6122011 n 201 convertito senza modificazioni con L 221212011 n 214 nellambito degli strumenti attuativi e degli atti equivalenti comunque denominati noncheacute degli interventi in diretta attuazione dello strumento urbanistico generale lesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma l letto c) del D Lgs 120412006 n 163 e smi di seguito denominato Codice dei Contratti funzionali allintervento di trasformazione urbanistica del territorio egrave a carico del titolare del permesso di costruire a scomputo totale o parziale degli oneri dovuti per il rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi di cui ai Piani Attuativi e non trova applicazione la disciplina prevista dal Codice medesimo per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere di urbanizzazione

2 Alla luce del suindicato disposto normativo le opere di urbanizzazione primaria del Piano Attuativo meglio individuate allart 5 della presente convenzione e di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma I lett c) del DLgs 1632006 sono eseguite direttamente dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori in solido tra loro a loro cura e spese cosigrave come rappresentate negli elaborati del relativo progetto preliminare-definitivo che egrave parte integrante del Piano Attuativo assumendone a proprio totale carico anche gli oneri della progettazione definitiva ed esecutiva della direzione lavori e della sicurezza e quantaltro non previsto nella presente convenzione

3 Le suddette opere saranno realizzate a perfetta regola darte e nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia tramite imprese idonee aventi tutti i requisiti di legge scelti dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori senza ricorso alle procedure ad evidenza pubblica di cui al DLgs 1632006

4 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori si impegnano a realizzare le opere di urbanizzazione di cui al comma 3 cosigrave come evidenziate degli elaborati progettuali del presente Piano Attuativo assicurando la completa e corretta realizzazione a regola darte e funzionalitagrave delle opere di urbanizzazione primaria noncheacute il loro trasferimento al Comune nei termini e con le modalitagrave di cui alla presente convenzione

5 I progetti definitivi delle opere di urbanizzazione saranno presentati al Comune per il rilascio dei relativi titoli abilitativi entro i termini di cui allart 3 e le opere saranno realizzate a perfetta regola darte e secondo il dimensionamento la configurazione fisica i materiali le modalitagrave esecutive e prescrizioni particolari indicate dal Comune nei relativi titoli abilitativi

6 Qualora limporto complessivo delle opere di urbanizzazione quale risultante dalla verifica in sede di collaudo tecnico-amministrativo-contabile finale delle opere medesime risultasse inferiore agli oneri di urbanizzazione tabellari dovuti i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori dovranno corrispondere al Comune la relativa differenza in sede di rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi previsti dal Piano Attuativo A garanzia della corresponsione della predetta differenza fino alla concorrenza degli oneri di urbanizzazione dovuti viene apposto incremento percentuale pari al 20 (venti per cento) suUimporto della polizza fidejussoria prevista al successivo articolo 15 costituita a garanzia del puntuale ed esatto adempimento degli obblighi assunti con la presente convenzione Rimarranno invece a carico dei proprietarinottizzantisoggetti attuatori tutti gli eventuali costi aggiuntivi inerenti e conseguenti alla realizzazione delle opere di urbanizzazione anche dovuti a varianti in corso dopera autorizzate dal Comune

7 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori assumono ogni responsabilitagrave diretta ed indiretta per la corretta esecuzione delle opere di urbanizzazione sia nei confronti del Comune sia nei confronti dei terzi Il

Pagina 5 di 14

Comune di Bergamo resta pertanto estraneo allattivitagrave ed ai rapporti giuridici e di fatto posti in essere a qualunque titolo dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori per lesecuzione delle opere

8 Il Comune egrave comunque titolare di un potere di vigilanza in relazione allesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e pertanto potragrave nellesercizio di tale potere richiedere informazioni al soggetto attuatore in ogni fase del procedimento noncheacute effettuare ispezioni e accessi ai luoghi ed ai documenti e qualsivoglia atto idoneo al corretto esercizio della sua facoltagrave di vigilanza ivi compreso il potere di sostituzione in caso di inerzia con oneri a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

9 Il presente Piano Attuativo non prevede opere di urbanizzazione secondaria per le quali resta salvo lassoggettamento alla disciplina prevista dal D Lgs 1632006 e smIgrave Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle diretti ve 2004117CE e 200418CE di seguito denominato Codice dei Contratti per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere medesime da realizzarsi a scomputo totale o parziale dei relativi oneri dovuti per il rilascio dei titoli abigravelitativi relativi agli interventi edilizi contemplati dal Piano attuativo

IO Riguardo ai commi precedenti fanno eccezione le opere realizzate da realizzare o da far realizzare a cura di terzi concessionari affidatari o gestori di infrastrutture pubbliche di cui allart 207 del D Lgs 16312006 e s m i ovvero titolari di diritti speciali o esclusivi costituiti per legge regolamento o in virtugrave di concessione o altro provvedimento amministrativo Tali opere sono eseguite dai soggetti giagrave competenti in via esclusiva pur rimanendo il relativo onere a completo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori esse sono individuate e disciplinate alI art 6 della presente convenzione

Il I proprietarillottizzantisoggetti attuatori eventuali successori ed aventi causa a qualsiasi titolo autorizzano sin dora igravel Comune a sostituirli previa comunicazione scritta nella esecuzione delle opere di urbanizzazione qualora le stesse venissero eseguite difformemente dalle prescrizioni dettate dal Comune non a regola darte non contemporaneamente al sorgere delle costruzioni o non entro il termine sopra stabilito La sostituzione potragrave riguardare anche lespletamento del collaudo In tali casi i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori simpegnano a corrispondere anticipatamente al Comune limporto previsto per i singoli lavori e prestazioni noncheacute a consuntivo delle spese limporto residuo a conguaglio ed in ogni caso i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori autorizzano il Comune a rivalersi sulle garanzie prestate per lassolvimento degli obblighi convenzionali Con la sostituzione di cui sopra i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori sollevano il Comune da qualsiasi obbligo verso terzi appaltatori

ART 5 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

L Le opere di urbanizzazione primaria a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono di seguito descritte con i costi desunti in via preventiva dal progetto preliminare allegato al Piano Attuativo a) segnaletica stradale b) fognature per acque nere c) fognature per acque bianche d) rete idrica per lacqua potabile e) rete di distribuzione del gas metano f) rete di distribuzione dellenergia elettrica g) rete di pubblica illuminazione h) cave di multi servizi e cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni polifore i) realizzazione del raccordo viabilistico con Via Gleno ivi compresa la realizzazione del marciapiede e verde di mitigazione delle infrastrutture j)percorso pedonale di collegamento con il parco previsto allinterno dellintervento n 38 PdZ 16762

TOTALE euro 30000000=

2 Nel Piano attuativo non sono previste opere di urbanizzazione secondaria

3 Ai sensi dellart 12 comma 3 le opere di cui al comma l sono ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti pari a euro 25424957

Pagina 6 di 14

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 10: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

inoltre la libertagrave delle aree da iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli da pesi vincoli ed oneri di qualsiasi natura fatta eccezione per le formalitagrave di cui al successivo art 9 della presente convenzione che ne possano diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo

3 Che il Piano Attuativo egrave stato approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____ in variante agli atti del vigente Piano di Governo del Territorio (PGT) divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n in data _~_____

che in copia autentica si allega al presente atto sotto la lettera ___

per cui attualmente le aree sono classificate come di seguito indicato

PIANO DELLE REGOLE (PR) Lambito egrave soggetto alla seguente disciplina urbanistica PR5a - PERIMETRO DEL CENTRO ABITATO (D Lgs 28592 smi) larea ricade allinterno del centro abitato PR5b - PERIMETRO DEL CENTRO EDIFICATO (ex L865nl) larea ricade allinterno del centro edificato PR723 foglio 25 - Assetto Urbanistico Generale alla scala 12000 Sistema insediativo (artt 21 211 2012 elaborato PROb - Norme) Ambito Cittagrave in Trasformazione (CT) (artl 36 37 373 dellelaborato PROb - Norme) Componente Nel l via Monte Gleno - Daste e Spalenga Nuova edificazione a volumetria definita di cui allAllegato b Schede Tecniche dellelaborato PROb - Norme gli elementi di variante sono riportati nellallegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui allart 16 della presente convenzione PR8 - Vincoli e Tutele ambito soggetto alle limitazioni relative alle altezze di edifici e manufatti costituenti ostacoli per la navigazione aerea (art 707 commi 1234 del Codice della Navigazione Aerea) derivanti dal vincolo aeroportuale (artt 6Lll dellelaborato PROb - Norme) PR9 - ZONE TERRITORIALI OMOGENEE larea ricade nella zona omogenea di tipo D (ex DM 144468)

PIANO DEI SERVIZI (PS)

PS2bis - la cittagrave dei servizi strumenti di attuazione Interventi nuova edificazione a volumetria definita (Ne Il ) le cui prescrizioni sono riportate nellelaborato denominato PSOb - Apparato Nonnativonellapposita sezione del Catalogo dedicata ai servizi di Progetto gli elementi di variante sono riportati ne Il allegato alla lettera i) relativa alla Scheda di variante urbanistica di cui all art 16 della presente convenzione

quanto sopra con la sottoscrizione della convenzione da parte del rappresentante del Comune costituisce a tutti gli effetti Certificato di Destinazione Urbanistica ai sensi dellart 30 commi 2 e 3 del DPR 6-6shy2001 n 380 e dichiarazione che non sono intervenute modificazioni agli strumenti urbanistici dalla data di approvazione del Piano attuativo

4 che sullarea non gravano vincoli di natura monumentale archeologica paesaggistica idrogeologica sismica o altri vincoli previsti da leggi speciali che ostino alla realizzazione del Piano Attuativo o che la subordino ad autorizzazioni di altre autoritagrave

A) La domanda di autorizzazione del Piano Attuativo con i relativi elaborati di progetto allegati presentata dai proprietarilottizzantisoggetti attuatori al protocollo comunale con il n PG E0084631 del 21072011 e successive modifiche e integrazioni

Pagina 2 di 14

B) La deliberazione del Consiglio comunale n __ in data con la quale veniva adottato il Piano Attuativo e la deliberazione del Consiglio comunale n in data ______ esecutiva ai sensi di legge con la quale egrave stato definitivamente approvato il Piano Attuativo

esaminando le osservazioni ed esprimendo le relative controdeduzioni

C) la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n del _____ dellavviso di approvazione del Piano Attuativo in variante al PGT

D) Lart 28 della legge 17 agosto 1942 nOI 150 come modificato dallart 8 della legge 6 agosto 1967 n 765

- il DPR 6 giugno 2001 n 380 e smi - la L-R Il marzo 2005 n 12 e successive modifiche e integrazioni

TUTTO CIO PREMESSO

tra il Comune di Bergamo e i proprietarilottizzantigravesoggetti attuatori

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART 1 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE E DISPOSIZIONI PRELIMINARI

1 Tutte le premesse fanno parte integrante della convenzione 2 La presente Convenzione ha per oggetto la definizione dei rapporti contrattuali tra il Comune di

Bergamo ed i proprietarigravelottizzantisoggetti attuatori a seguito dellapprovazione del Piano Attuativo NE~11 Via Daste e Spalenga localizzato in Bergamo Quartiere Celadina angolo Via Monte Gleno Via Daste e Spalenga e Via Castel Regina con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n

in data _______ 3 I proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori sono obbligati in solido per seacute e per loro aventi causa a qualsiasi

titolo a rispettare tutte le clausole della presente convenzione integrate dalla relazione tecnica e dagli elaborati di progetto approvati si deve pertanto intendere che in caso di alienazione parziale o totale o di trasferimento a qualsiasi titolo delle aree oggetto della convenzione gli obblighi assunti dai proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori con la presente convenzione si trasferiscono anche agli acquirenti elo aventi causa a qualsiasi titolo e ciograve indipendentemente da eventuali diverse o contrarie clausole di vendita le quali non hanno efficacia nei confronti del Comune I proprietarigravelottizzantigravesoggetti attuatori si impegnano ad inserire nei relativi contratti idonee clausole che dichiarino a quale delle parti resteragrave a carico lonere di ottemperare alle obbligazioni della presente convenzione e a consegnare copia di detti contratti non appena registrati e trascritti al Comune

4 In caso di trasferimento le garanzie giagrave prestate dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che il suo successivo avente causa a qualsiasi titolo abbia prestato a sua volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione

5 La sottoscrizione della convenzione costituisce piena acquiescenza alle future determinazioni comunali necessarie allesecuzione delle previsioni della medesima con rinuncia espressa a opposizioni o contenzioso nei confronti degli atti del Comune allo scopo finalizzati e conformi allo stessa

ART 2 - OBBLIGHI GENERALI E PRESCRITTIVITA DEL PIANO ATTUATIVO

1 Il Piano Attuativo interviene su una superficie territoriale (St) totale di mq 1348687 e prevede la realizzazione di NUOVA EDIFICAZIONE per una volumetria complessiva di mc 13000 secondo la distribuzione prevista dal progetto di cui agli elaborati elencati allart 16 e cosigrave ripartita per destinazione duso I per lotto funzionale

Pagina 3 di L4

Edificio Produttivo con annessi uffici e residenza del titolare 2 Salvo quanto specificato all art 12 e salve diverse specificazioni delle Norme Tecniche di Attuazione

del Piano Attuativo le indicazioni di progetto devono intendersi definitivamente fissate e non modificabili per quanto riguarda - la volumetria realizzabile - ] altezza massima degli edifici - la superficie minima delle aree pubbliche e di uso pubblico - le destinazioni duso principali - i perimetri di massimo inviluppo

mentre devono intendersi invece indicazioni modificabili in sede di attuazione la forma esatta degli edifici sempre nel rispetto del PGT e del Regolamento Edilizio vigente del Regolamento dIgiene e delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Attuativo alla data di approvazione del Piano Attuativo e nel rispetto del Codice Civile

3 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori si impegnano ad assumere gli oneri e gli obblighi che seguono precisando che il presente atto egrave da considerarsi per loro vincolante e irrevocabile in solido dalla sottoscrizione fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali attestato con appositi atti deliberativi o certificativi da parte del Comune la presente convenzione egrave vincolante per il Comune di Bergamo dalla data di stipulazione per atto pubblico

4 Per quanto non previsto dalle clausole della presente convenzione integrate dalle Norme Tecniche dAttuazione e dagli elaborati di progetto approvati varranno le leggi i regolamenti e lo strumento urbanistico generale vigenti al momento di ogni specifica determinazione

5 Per qualunque tipo di opera nessuna esclusa che dovragrave essere eseguita nellambito del presente Piano Attuativo si tratti di edificazione di fabbricati di opere di urbanizzazione di attrezzature e servizi di giardini e opere di finitura di suolo pubblico o privato o altro dovranno essere richiesti o presentati i relativi titoli abilitativi previsti per ledificazione dalla vigente normativa in materia

ART 3 - TERMINI PER GLI ADEMPIMENTI

1 Le partigrave prendono atto che Piano Attuativo ha validitagrave di lO (dieci) anni dalla data di pubblicazione sul BURL dell avviso di approvazione della delibera consiliare di esame osservazioni e relative controdeduzioni con approvazione in via definitiva del Piano attuativo comportante variante agli atti del PGT e cioegrave dal tutti i termini previsti nel presente articolo decorrono da tale data a prescindere dalla formale stipula della convenzione

2 La presente convenzione dovragrave essere stipulata in forma pubblica entro 90 giorni dalla data di cui al comma l pena la decadenza del Piano Attuativo salvo la concessione di proroghe per cause di forza maggiore e giustificati motivi riconosciuti come tali da parte dell Amministrazione Comunale

3 I progetti delle opere di urbanizzazione dovranno essere presentati entro 6 (sei) mesi dalla data di cui al comma l

4 Tutte le opere di urbanizzazione primaria come di seguito elencate devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

5 Le opere relative allo standard di qualitagrave di cui aUart7-bis devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

6 In ogni caso la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e dello standard di qualitagrave deve avvenire con regolaritagrave e continuitagrave prima o contestualmente alla costruzione degli edifici serviti dalle opere stesse le opere devono essere iniziate prima del rilascio di qualsiasi titolo abilitativo edilizio riferito agli edifici almeno per il tratto al servizio del singolo lotto di area interessato dal medesimo titolo Nessun titolo abilitativo edilizio puograve essere rilasciato per gli edifici privati se non sia iniziata lesecuzione delle opere di urbanizzazione e standard di qualitagrave descritti

7 La cessione in forma gratuita a favore del Comune delle aree per le urbanizzazioni e per attrezzature pubbliche avverragrave con le modalitagrave di cui allart 9 della presente Convenzione ivi compresa leventuale

Pagina 4 di 14

ricognizione catastale delle aree previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali da effettuarsi a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori in tempo utile prima del collaudo delle opere

8 In ogni caso fermi restando i termini di cui ai commi precedenti tutti gli adempimenti prescritti nella convenzione tra cui anche gli interventi edilizi e la sistemazione delle aree esterne private devono essere eseguiti e ultimati entro il termine massimo di validitagrave del Piano Attuativo e cioegrave entro dieci anni dalla data di cui al comma l La presente convenzione produrragrave comunque i suoi effetti di regolamentazione dei rapporti tra i proprietarilottizzantisoggetti attuatori ed il Comune fino a quando non saranno adempiuti tutti gli obblighi in essa previsti in quanto compatibili con lo strumento urbanistico generale vigente e fermo restando quanto previsto allart 12 comma 5 ed allart 15 comma l

ART 4 - ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE

l Ai sensi e per gli effetti di cui allart 16 comma 2-bis del DPR 3802001 aggiunto dallart 45 del DL 6122011 n 201 convertito senza modificazioni con L 221212011 n 214 nellambito degli strumenti attuativi e degli atti equivalenti comunque denominati noncheacute degli interventi in diretta attuazione dello strumento urbanistico generale lesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma l letto c) del D Lgs 120412006 n 163 e smi di seguito denominato Codice dei Contratti funzionali allintervento di trasformazione urbanistica del territorio egrave a carico del titolare del permesso di costruire a scomputo totale o parziale degli oneri dovuti per il rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi di cui ai Piani Attuativi e non trova applicazione la disciplina prevista dal Codice medesimo per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere di urbanizzazione

2 Alla luce del suindicato disposto normativo le opere di urbanizzazione primaria del Piano Attuativo meglio individuate allart 5 della presente convenzione e di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma I lett c) del DLgs 1632006 sono eseguite direttamente dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori in solido tra loro a loro cura e spese cosigrave come rappresentate negli elaborati del relativo progetto preliminare-definitivo che egrave parte integrante del Piano Attuativo assumendone a proprio totale carico anche gli oneri della progettazione definitiva ed esecutiva della direzione lavori e della sicurezza e quantaltro non previsto nella presente convenzione

3 Le suddette opere saranno realizzate a perfetta regola darte e nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia tramite imprese idonee aventi tutti i requisiti di legge scelti dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori senza ricorso alle procedure ad evidenza pubblica di cui al DLgs 1632006

4 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori si impegnano a realizzare le opere di urbanizzazione di cui al comma 3 cosigrave come evidenziate degli elaborati progettuali del presente Piano Attuativo assicurando la completa e corretta realizzazione a regola darte e funzionalitagrave delle opere di urbanizzazione primaria noncheacute il loro trasferimento al Comune nei termini e con le modalitagrave di cui alla presente convenzione

5 I progetti definitivi delle opere di urbanizzazione saranno presentati al Comune per il rilascio dei relativi titoli abilitativi entro i termini di cui allart 3 e le opere saranno realizzate a perfetta regola darte e secondo il dimensionamento la configurazione fisica i materiali le modalitagrave esecutive e prescrizioni particolari indicate dal Comune nei relativi titoli abilitativi

6 Qualora limporto complessivo delle opere di urbanizzazione quale risultante dalla verifica in sede di collaudo tecnico-amministrativo-contabile finale delle opere medesime risultasse inferiore agli oneri di urbanizzazione tabellari dovuti i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori dovranno corrispondere al Comune la relativa differenza in sede di rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi previsti dal Piano Attuativo A garanzia della corresponsione della predetta differenza fino alla concorrenza degli oneri di urbanizzazione dovuti viene apposto incremento percentuale pari al 20 (venti per cento) suUimporto della polizza fidejussoria prevista al successivo articolo 15 costituita a garanzia del puntuale ed esatto adempimento degli obblighi assunti con la presente convenzione Rimarranno invece a carico dei proprietarinottizzantisoggetti attuatori tutti gli eventuali costi aggiuntivi inerenti e conseguenti alla realizzazione delle opere di urbanizzazione anche dovuti a varianti in corso dopera autorizzate dal Comune

7 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori assumono ogni responsabilitagrave diretta ed indiretta per la corretta esecuzione delle opere di urbanizzazione sia nei confronti del Comune sia nei confronti dei terzi Il

Pagina 5 di 14

Comune di Bergamo resta pertanto estraneo allattivitagrave ed ai rapporti giuridici e di fatto posti in essere a qualunque titolo dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori per lesecuzione delle opere

8 Il Comune egrave comunque titolare di un potere di vigilanza in relazione allesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e pertanto potragrave nellesercizio di tale potere richiedere informazioni al soggetto attuatore in ogni fase del procedimento noncheacute effettuare ispezioni e accessi ai luoghi ed ai documenti e qualsivoglia atto idoneo al corretto esercizio della sua facoltagrave di vigilanza ivi compreso il potere di sostituzione in caso di inerzia con oneri a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

9 Il presente Piano Attuativo non prevede opere di urbanizzazione secondaria per le quali resta salvo lassoggettamento alla disciplina prevista dal D Lgs 1632006 e smIgrave Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle diretti ve 2004117CE e 200418CE di seguito denominato Codice dei Contratti per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere medesime da realizzarsi a scomputo totale o parziale dei relativi oneri dovuti per il rilascio dei titoli abigravelitativi relativi agli interventi edilizi contemplati dal Piano attuativo

IO Riguardo ai commi precedenti fanno eccezione le opere realizzate da realizzare o da far realizzare a cura di terzi concessionari affidatari o gestori di infrastrutture pubbliche di cui allart 207 del D Lgs 16312006 e s m i ovvero titolari di diritti speciali o esclusivi costituiti per legge regolamento o in virtugrave di concessione o altro provvedimento amministrativo Tali opere sono eseguite dai soggetti giagrave competenti in via esclusiva pur rimanendo il relativo onere a completo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori esse sono individuate e disciplinate alI art 6 della presente convenzione

Il I proprietarillottizzantisoggetti attuatori eventuali successori ed aventi causa a qualsiasi titolo autorizzano sin dora igravel Comune a sostituirli previa comunicazione scritta nella esecuzione delle opere di urbanizzazione qualora le stesse venissero eseguite difformemente dalle prescrizioni dettate dal Comune non a regola darte non contemporaneamente al sorgere delle costruzioni o non entro il termine sopra stabilito La sostituzione potragrave riguardare anche lespletamento del collaudo In tali casi i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori simpegnano a corrispondere anticipatamente al Comune limporto previsto per i singoli lavori e prestazioni noncheacute a consuntivo delle spese limporto residuo a conguaglio ed in ogni caso i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori autorizzano il Comune a rivalersi sulle garanzie prestate per lassolvimento degli obblighi convenzionali Con la sostituzione di cui sopra i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori sollevano il Comune da qualsiasi obbligo verso terzi appaltatori

ART 5 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

L Le opere di urbanizzazione primaria a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono di seguito descritte con i costi desunti in via preventiva dal progetto preliminare allegato al Piano Attuativo a) segnaletica stradale b) fognature per acque nere c) fognature per acque bianche d) rete idrica per lacqua potabile e) rete di distribuzione del gas metano f) rete di distribuzione dellenergia elettrica g) rete di pubblica illuminazione h) cave di multi servizi e cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni polifore i) realizzazione del raccordo viabilistico con Via Gleno ivi compresa la realizzazione del marciapiede e verde di mitigazione delle infrastrutture j)percorso pedonale di collegamento con il parco previsto allinterno dellintervento n 38 PdZ 16762

TOTALE euro 30000000=

2 Nel Piano attuativo non sono previste opere di urbanizzazione secondaria

3 Ai sensi dellart 12 comma 3 le opere di cui al comma l sono ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti pari a euro 25424957

Pagina 6 di 14

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 11: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

B) La deliberazione del Consiglio comunale n __ in data con la quale veniva adottato il Piano Attuativo e la deliberazione del Consiglio comunale n in data ______ esecutiva ai sensi di legge con la quale egrave stato definitivamente approvato il Piano Attuativo

esaminando le osservazioni ed esprimendo le relative controdeduzioni

C) la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n del _____ dellavviso di approvazione del Piano Attuativo in variante al PGT

D) Lart 28 della legge 17 agosto 1942 nOI 150 come modificato dallart 8 della legge 6 agosto 1967 n 765

- il DPR 6 giugno 2001 n 380 e smi - la L-R Il marzo 2005 n 12 e successive modifiche e integrazioni

TUTTO CIO PREMESSO

tra il Comune di Bergamo e i proprietarilottizzantigravesoggetti attuatori

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART 1 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE E DISPOSIZIONI PRELIMINARI

1 Tutte le premesse fanno parte integrante della convenzione 2 La presente Convenzione ha per oggetto la definizione dei rapporti contrattuali tra il Comune di

Bergamo ed i proprietarigravelottizzantisoggetti attuatori a seguito dellapprovazione del Piano Attuativo NE~11 Via Daste e Spalenga localizzato in Bergamo Quartiere Celadina angolo Via Monte Gleno Via Daste e Spalenga e Via Castel Regina con Deliberazione del Consiglio Comunale n del ____divenuta efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n

in data _______ 3 I proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori sono obbligati in solido per seacute e per loro aventi causa a qualsiasi

titolo a rispettare tutte le clausole della presente convenzione integrate dalla relazione tecnica e dagli elaborati di progetto approvati si deve pertanto intendere che in caso di alienazione parziale o totale o di trasferimento a qualsiasi titolo delle aree oggetto della convenzione gli obblighi assunti dai proprietarillottizzantigravesoggetti attuatori con la presente convenzione si trasferiscono anche agli acquirenti elo aventi causa a qualsiasi titolo e ciograve indipendentemente da eventuali diverse o contrarie clausole di vendita le quali non hanno efficacia nei confronti del Comune I proprietarigravelottizzantigravesoggetti attuatori si impegnano ad inserire nei relativi contratti idonee clausole che dichiarino a quale delle parti resteragrave a carico lonere di ottemperare alle obbligazioni della presente convenzione e a consegnare copia di detti contratti non appena registrati e trascritti al Comune

4 In caso di trasferimento le garanzie giagrave prestate dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che il suo successivo avente causa a qualsiasi titolo abbia prestato a sua volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione

5 La sottoscrizione della convenzione costituisce piena acquiescenza alle future determinazioni comunali necessarie allesecuzione delle previsioni della medesima con rinuncia espressa a opposizioni o contenzioso nei confronti degli atti del Comune allo scopo finalizzati e conformi allo stessa

ART 2 - OBBLIGHI GENERALI E PRESCRITTIVITA DEL PIANO ATTUATIVO

1 Il Piano Attuativo interviene su una superficie territoriale (St) totale di mq 1348687 e prevede la realizzazione di NUOVA EDIFICAZIONE per una volumetria complessiva di mc 13000 secondo la distribuzione prevista dal progetto di cui agli elaborati elencati allart 16 e cosigrave ripartita per destinazione duso I per lotto funzionale

Pagina 3 di L4

Edificio Produttivo con annessi uffici e residenza del titolare 2 Salvo quanto specificato all art 12 e salve diverse specificazioni delle Norme Tecniche di Attuazione

del Piano Attuativo le indicazioni di progetto devono intendersi definitivamente fissate e non modificabili per quanto riguarda - la volumetria realizzabile - ] altezza massima degli edifici - la superficie minima delle aree pubbliche e di uso pubblico - le destinazioni duso principali - i perimetri di massimo inviluppo

mentre devono intendersi invece indicazioni modificabili in sede di attuazione la forma esatta degli edifici sempre nel rispetto del PGT e del Regolamento Edilizio vigente del Regolamento dIgiene e delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Attuativo alla data di approvazione del Piano Attuativo e nel rispetto del Codice Civile

3 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori si impegnano ad assumere gli oneri e gli obblighi che seguono precisando che il presente atto egrave da considerarsi per loro vincolante e irrevocabile in solido dalla sottoscrizione fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali attestato con appositi atti deliberativi o certificativi da parte del Comune la presente convenzione egrave vincolante per il Comune di Bergamo dalla data di stipulazione per atto pubblico

4 Per quanto non previsto dalle clausole della presente convenzione integrate dalle Norme Tecniche dAttuazione e dagli elaborati di progetto approvati varranno le leggi i regolamenti e lo strumento urbanistico generale vigenti al momento di ogni specifica determinazione

5 Per qualunque tipo di opera nessuna esclusa che dovragrave essere eseguita nellambito del presente Piano Attuativo si tratti di edificazione di fabbricati di opere di urbanizzazione di attrezzature e servizi di giardini e opere di finitura di suolo pubblico o privato o altro dovranno essere richiesti o presentati i relativi titoli abilitativi previsti per ledificazione dalla vigente normativa in materia

ART 3 - TERMINI PER GLI ADEMPIMENTI

1 Le partigrave prendono atto che Piano Attuativo ha validitagrave di lO (dieci) anni dalla data di pubblicazione sul BURL dell avviso di approvazione della delibera consiliare di esame osservazioni e relative controdeduzioni con approvazione in via definitiva del Piano attuativo comportante variante agli atti del PGT e cioegrave dal tutti i termini previsti nel presente articolo decorrono da tale data a prescindere dalla formale stipula della convenzione

2 La presente convenzione dovragrave essere stipulata in forma pubblica entro 90 giorni dalla data di cui al comma l pena la decadenza del Piano Attuativo salvo la concessione di proroghe per cause di forza maggiore e giustificati motivi riconosciuti come tali da parte dell Amministrazione Comunale

3 I progetti delle opere di urbanizzazione dovranno essere presentati entro 6 (sei) mesi dalla data di cui al comma l

4 Tutte le opere di urbanizzazione primaria come di seguito elencate devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

5 Le opere relative allo standard di qualitagrave di cui aUart7-bis devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

6 In ogni caso la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e dello standard di qualitagrave deve avvenire con regolaritagrave e continuitagrave prima o contestualmente alla costruzione degli edifici serviti dalle opere stesse le opere devono essere iniziate prima del rilascio di qualsiasi titolo abilitativo edilizio riferito agli edifici almeno per il tratto al servizio del singolo lotto di area interessato dal medesimo titolo Nessun titolo abilitativo edilizio puograve essere rilasciato per gli edifici privati se non sia iniziata lesecuzione delle opere di urbanizzazione e standard di qualitagrave descritti

7 La cessione in forma gratuita a favore del Comune delle aree per le urbanizzazioni e per attrezzature pubbliche avverragrave con le modalitagrave di cui allart 9 della presente Convenzione ivi compresa leventuale

Pagina 4 di 14

ricognizione catastale delle aree previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali da effettuarsi a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori in tempo utile prima del collaudo delle opere

8 In ogni caso fermi restando i termini di cui ai commi precedenti tutti gli adempimenti prescritti nella convenzione tra cui anche gli interventi edilizi e la sistemazione delle aree esterne private devono essere eseguiti e ultimati entro il termine massimo di validitagrave del Piano Attuativo e cioegrave entro dieci anni dalla data di cui al comma l La presente convenzione produrragrave comunque i suoi effetti di regolamentazione dei rapporti tra i proprietarilottizzantisoggetti attuatori ed il Comune fino a quando non saranno adempiuti tutti gli obblighi in essa previsti in quanto compatibili con lo strumento urbanistico generale vigente e fermo restando quanto previsto allart 12 comma 5 ed allart 15 comma l

ART 4 - ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE

l Ai sensi e per gli effetti di cui allart 16 comma 2-bis del DPR 3802001 aggiunto dallart 45 del DL 6122011 n 201 convertito senza modificazioni con L 221212011 n 214 nellambito degli strumenti attuativi e degli atti equivalenti comunque denominati noncheacute degli interventi in diretta attuazione dello strumento urbanistico generale lesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma l letto c) del D Lgs 120412006 n 163 e smi di seguito denominato Codice dei Contratti funzionali allintervento di trasformazione urbanistica del territorio egrave a carico del titolare del permesso di costruire a scomputo totale o parziale degli oneri dovuti per il rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi di cui ai Piani Attuativi e non trova applicazione la disciplina prevista dal Codice medesimo per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere di urbanizzazione

2 Alla luce del suindicato disposto normativo le opere di urbanizzazione primaria del Piano Attuativo meglio individuate allart 5 della presente convenzione e di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma I lett c) del DLgs 1632006 sono eseguite direttamente dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori in solido tra loro a loro cura e spese cosigrave come rappresentate negli elaborati del relativo progetto preliminare-definitivo che egrave parte integrante del Piano Attuativo assumendone a proprio totale carico anche gli oneri della progettazione definitiva ed esecutiva della direzione lavori e della sicurezza e quantaltro non previsto nella presente convenzione

3 Le suddette opere saranno realizzate a perfetta regola darte e nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia tramite imprese idonee aventi tutti i requisiti di legge scelti dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori senza ricorso alle procedure ad evidenza pubblica di cui al DLgs 1632006

4 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori si impegnano a realizzare le opere di urbanizzazione di cui al comma 3 cosigrave come evidenziate degli elaborati progettuali del presente Piano Attuativo assicurando la completa e corretta realizzazione a regola darte e funzionalitagrave delle opere di urbanizzazione primaria noncheacute il loro trasferimento al Comune nei termini e con le modalitagrave di cui alla presente convenzione

5 I progetti definitivi delle opere di urbanizzazione saranno presentati al Comune per il rilascio dei relativi titoli abilitativi entro i termini di cui allart 3 e le opere saranno realizzate a perfetta regola darte e secondo il dimensionamento la configurazione fisica i materiali le modalitagrave esecutive e prescrizioni particolari indicate dal Comune nei relativi titoli abilitativi

6 Qualora limporto complessivo delle opere di urbanizzazione quale risultante dalla verifica in sede di collaudo tecnico-amministrativo-contabile finale delle opere medesime risultasse inferiore agli oneri di urbanizzazione tabellari dovuti i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori dovranno corrispondere al Comune la relativa differenza in sede di rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi previsti dal Piano Attuativo A garanzia della corresponsione della predetta differenza fino alla concorrenza degli oneri di urbanizzazione dovuti viene apposto incremento percentuale pari al 20 (venti per cento) suUimporto della polizza fidejussoria prevista al successivo articolo 15 costituita a garanzia del puntuale ed esatto adempimento degli obblighi assunti con la presente convenzione Rimarranno invece a carico dei proprietarinottizzantisoggetti attuatori tutti gli eventuali costi aggiuntivi inerenti e conseguenti alla realizzazione delle opere di urbanizzazione anche dovuti a varianti in corso dopera autorizzate dal Comune

7 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori assumono ogni responsabilitagrave diretta ed indiretta per la corretta esecuzione delle opere di urbanizzazione sia nei confronti del Comune sia nei confronti dei terzi Il

Pagina 5 di 14

Comune di Bergamo resta pertanto estraneo allattivitagrave ed ai rapporti giuridici e di fatto posti in essere a qualunque titolo dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori per lesecuzione delle opere

8 Il Comune egrave comunque titolare di un potere di vigilanza in relazione allesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e pertanto potragrave nellesercizio di tale potere richiedere informazioni al soggetto attuatore in ogni fase del procedimento noncheacute effettuare ispezioni e accessi ai luoghi ed ai documenti e qualsivoglia atto idoneo al corretto esercizio della sua facoltagrave di vigilanza ivi compreso il potere di sostituzione in caso di inerzia con oneri a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

9 Il presente Piano Attuativo non prevede opere di urbanizzazione secondaria per le quali resta salvo lassoggettamento alla disciplina prevista dal D Lgs 1632006 e smIgrave Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle diretti ve 2004117CE e 200418CE di seguito denominato Codice dei Contratti per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere medesime da realizzarsi a scomputo totale o parziale dei relativi oneri dovuti per il rilascio dei titoli abigravelitativi relativi agli interventi edilizi contemplati dal Piano attuativo

IO Riguardo ai commi precedenti fanno eccezione le opere realizzate da realizzare o da far realizzare a cura di terzi concessionari affidatari o gestori di infrastrutture pubbliche di cui allart 207 del D Lgs 16312006 e s m i ovvero titolari di diritti speciali o esclusivi costituiti per legge regolamento o in virtugrave di concessione o altro provvedimento amministrativo Tali opere sono eseguite dai soggetti giagrave competenti in via esclusiva pur rimanendo il relativo onere a completo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori esse sono individuate e disciplinate alI art 6 della presente convenzione

Il I proprietarillottizzantisoggetti attuatori eventuali successori ed aventi causa a qualsiasi titolo autorizzano sin dora igravel Comune a sostituirli previa comunicazione scritta nella esecuzione delle opere di urbanizzazione qualora le stesse venissero eseguite difformemente dalle prescrizioni dettate dal Comune non a regola darte non contemporaneamente al sorgere delle costruzioni o non entro il termine sopra stabilito La sostituzione potragrave riguardare anche lespletamento del collaudo In tali casi i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori simpegnano a corrispondere anticipatamente al Comune limporto previsto per i singoli lavori e prestazioni noncheacute a consuntivo delle spese limporto residuo a conguaglio ed in ogni caso i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori autorizzano il Comune a rivalersi sulle garanzie prestate per lassolvimento degli obblighi convenzionali Con la sostituzione di cui sopra i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori sollevano il Comune da qualsiasi obbligo verso terzi appaltatori

ART 5 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

L Le opere di urbanizzazione primaria a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono di seguito descritte con i costi desunti in via preventiva dal progetto preliminare allegato al Piano Attuativo a) segnaletica stradale b) fognature per acque nere c) fognature per acque bianche d) rete idrica per lacqua potabile e) rete di distribuzione del gas metano f) rete di distribuzione dellenergia elettrica g) rete di pubblica illuminazione h) cave di multi servizi e cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni polifore i) realizzazione del raccordo viabilistico con Via Gleno ivi compresa la realizzazione del marciapiede e verde di mitigazione delle infrastrutture j)percorso pedonale di collegamento con il parco previsto allinterno dellintervento n 38 PdZ 16762

TOTALE euro 30000000=

2 Nel Piano attuativo non sono previste opere di urbanizzazione secondaria

3 Ai sensi dellart 12 comma 3 le opere di cui al comma l sono ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti pari a euro 25424957

Pagina 6 di 14

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 12: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Edificio Produttivo con annessi uffici e residenza del titolare 2 Salvo quanto specificato all art 12 e salve diverse specificazioni delle Norme Tecniche di Attuazione

del Piano Attuativo le indicazioni di progetto devono intendersi definitivamente fissate e non modificabili per quanto riguarda - la volumetria realizzabile - ] altezza massima degli edifici - la superficie minima delle aree pubbliche e di uso pubblico - le destinazioni duso principali - i perimetri di massimo inviluppo

mentre devono intendersi invece indicazioni modificabili in sede di attuazione la forma esatta degli edifici sempre nel rispetto del PGT e del Regolamento Edilizio vigente del Regolamento dIgiene e delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Attuativo alla data di approvazione del Piano Attuativo e nel rispetto del Codice Civile

3 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori si impegnano ad assumere gli oneri e gli obblighi che seguono precisando che il presente atto egrave da considerarsi per loro vincolante e irrevocabile in solido dalla sottoscrizione fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali attestato con appositi atti deliberativi o certificativi da parte del Comune la presente convenzione egrave vincolante per il Comune di Bergamo dalla data di stipulazione per atto pubblico

4 Per quanto non previsto dalle clausole della presente convenzione integrate dalle Norme Tecniche dAttuazione e dagli elaborati di progetto approvati varranno le leggi i regolamenti e lo strumento urbanistico generale vigenti al momento di ogni specifica determinazione

5 Per qualunque tipo di opera nessuna esclusa che dovragrave essere eseguita nellambito del presente Piano Attuativo si tratti di edificazione di fabbricati di opere di urbanizzazione di attrezzature e servizi di giardini e opere di finitura di suolo pubblico o privato o altro dovranno essere richiesti o presentati i relativi titoli abilitativi previsti per ledificazione dalla vigente normativa in materia

ART 3 - TERMINI PER GLI ADEMPIMENTI

1 Le partigrave prendono atto che Piano Attuativo ha validitagrave di lO (dieci) anni dalla data di pubblicazione sul BURL dell avviso di approvazione della delibera consiliare di esame osservazioni e relative controdeduzioni con approvazione in via definitiva del Piano attuativo comportante variante agli atti del PGT e cioegrave dal tutti i termini previsti nel presente articolo decorrono da tale data a prescindere dalla formale stipula della convenzione

2 La presente convenzione dovragrave essere stipulata in forma pubblica entro 90 giorni dalla data di cui al comma l pena la decadenza del Piano Attuativo salvo la concessione di proroghe per cause di forza maggiore e giustificati motivi riconosciuti come tali da parte dell Amministrazione Comunale

3 I progetti delle opere di urbanizzazione dovranno essere presentati entro 6 (sei) mesi dalla data di cui al comma l

4 Tutte le opere di urbanizzazione primaria come di seguito elencate devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

5 Le opere relative allo standard di qualitagrave di cui aUart7-bis devono essere ultimate entro il termine massimo di 60 (sessanta) mesi dalla data di cui al comma l e sempre nel rispetto dei termini iniziale e finale prescritti nei relativi permessi di costruire

6 In ogni caso la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e dello standard di qualitagrave deve avvenire con regolaritagrave e continuitagrave prima o contestualmente alla costruzione degli edifici serviti dalle opere stesse le opere devono essere iniziate prima del rilascio di qualsiasi titolo abilitativo edilizio riferito agli edifici almeno per il tratto al servizio del singolo lotto di area interessato dal medesimo titolo Nessun titolo abilitativo edilizio puograve essere rilasciato per gli edifici privati se non sia iniziata lesecuzione delle opere di urbanizzazione e standard di qualitagrave descritti

7 La cessione in forma gratuita a favore del Comune delle aree per le urbanizzazioni e per attrezzature pubbliche avverragrave con le modalitagrave di cui allart 9 della presente Convenzione ivi compresa leventuale

Pagina 4 di 14

ricognizione catastale delle aree previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali da effettuarsi a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori in tempo utile prima del collaudo delle opere

8 In ogni caso fermi restando i termini di cui ai commi precedenti tutti gli adempimenti prescritti nella convenzione tra cui anche gli interventi edilizi e la sistemazione delle aree esterne private devono essere eseguiti e ultimati entro il termine massimo di validitagrave del Piano Attuativo e cioegrave entro dieci anni dalla data di cui al comma l La presente convenzione produrragrave comunque i suoi effetti di regolamentazione dei rapporti tra i proprietarilottizzantisoggetti attuatori ed il Comune fino a quando non saranno adempiuti tutti gli obblighi in essa previsti in quanto compatibili con lo strumento urbanistico generale vigente e fermo restando quanto previsto allart 12 comma 5 ed allart 15 comma l

ART 4 - ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE

l Ai sensi e per gli effetti di cui allart 16 comma 2-bis del DPR 3802001 aggiunto dallart 45 del DL 6122011 n 201 convertito senza modificazioni con L 221212011 n 214 nellambito degli strumenti attuativi e degli atti equivalenti comunque denominati noncheacute degli interventi in diretta attuazione dello strumento urbanistico generale lesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma l letto c) del D Lgs 120412006 n 163 e smi di seguito denominato Codice dei Contratti funzionali allintervento di trasformazione urbanistica del territorio egrave a carico del titolare del permesso di costruire a scomputo totale o parziale degli oneri dovuti per il rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi di cui ai Piani Attuativi e non trova applicazione la disciplina prevista dal Codice medesimo per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere di urbanizzazione

2 Alla luce del suindicato disposto normativo le opere di urbanizzazione primaria del Piano Attuativo meglio individuate allart 5 della presente convenzione e di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma I lett c) del DLgs 1632006 sono eseguite direttamente dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori in solido tra loro a loro cura e spese cosigrave come rappresentate negli elaborati del relativo progetto preliminare-definitivo che egrave parte integrante del Piano Attuativo assumendone a proprio totale carico anche gli oneri della progettazione definitiva ed esecutiva della direzione lavori e della sicurezza e quantaltro non previsto nella presente convenzione

3 Le suddette opere saranno realizzate a perfetta regola darte e nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia tramite imprese idonee aventi tutti i requisiti di legge scelti dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori senza ricorso alle procedure ad evidenza pubblica di cui al DLgs 1632006

4 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori si impegnano a realizzare le opere di urbanizzazione di cui al comma 3 cosigrave come evidenziate degli elaborati progettuali del presente Piano Attuativo assicurando la completa e corretta realizzazione a regola darte e funzionalitagrave delle opere di urbanizzazione primaria noncheacute il loro trasferimento al Comune nei termini e con le modalitagrave di cui alla presente convenzione

5 I progetti definitivi delle opere di urbanizzazione saranno presentati al Comune per il rilascio dei relativi titoli abilitativi entro i termini di cui allart 3 e le opere saranno realizzate a perfetta regola darte e secondo il dimensionamento la configurazione fisica i materiali le modalitagrave esecutive e prescrizioni particolari indicate dal Comune nei relativi titoli abilitativi

6 Qualora limporto complessivo delle opere di urbanizzazione quale risultante dalla verifica in sede di collaudo tecnico-amministrativo-contabile finale delle opere medesime risultasse inferiore agli oneri di urbanizzazione tabellari dovuti i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori dovranno corrispondere al Comune la relativa differenza in sede di rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi previsti dal Piano Attuativo A garanzia della corresponsione della predetta differenza fino alla concorrenza degli oneri di urbanizzazione dovuti viene apposto incremento percentuale pari al 20 (venti per cento) suUimporto della polizza fidejussoria prevista al successivo articolo 15 costituita a garanzia del puntuale ed esatto adempimento degli obblighi assunti con la presente convenzione Rimarranno invece a carico dei proprietarinottizzantisoggetti attuatori tutti gli eventuali costi aggiuntivi inerenti e conseguenti alla realizzazione delle opere di urbanizzazione anche dovuti a varianti in corso dopera autorizzate dal Comune

7 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori assumono ogni responsabilitagrave diretta ed indiretta per la corretta esecuzione delle opere di urbanizzazione sia nei confronti del Comune sia nei confronti dei terzi Il

Pagina 5 di 14

Comune di Bergamo resta pertanto estraneo allattivitagrave ed ai rapporti giuridici e di fatto posti in essere a qualunque titolo dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori per lesecuzione delle opere

8 Il Comune egrave comunque titolare di un potere di vigilanza in relazione allesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e pertanto potragrave nellesercizio di tale potere richiedere informazioni al soggetto attuatore in ogni fase del procedimento noncheacute effettuare ispezioni e accessi ai luoghi ed ai documenti e qualsivoglia atto idoneo al corretto esercizio della sua facoltagrave di vigilanza ivi compreso il potere di sostituzione in caso di inerzia con oneri a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

9 Il presente Piano Attuativo non prevede opere di urbanizzazione secondaria per le quali resta salvo lassoggettamento alla disciplina prevista dal D Lgs 1632006 e smIgrave Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle diretti ve 2004117CE e 200418CE di seguito denominato Codice dei Contratti per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere medesime da realizzarsi a scomputo totale o parziale dei relativi oneri dovuti per il rilascio dei titoli abigravelitativi relativi agli interventi edilizi contemplati dal Piano attuativo

IO Riguardo ai commi precedenti fanno eccezione le opere realizzate da realizzare o da far realizzare a cura di terzi concessionari affidatari o gestori di infrastrutture pubbliche di cui allart 207 del D Lgs 16312006 e s m i ovvero titolari di diritti speciali o esclusivi costituiti per legge regolamento o in virtugrave di concessione o altro provvedimento amministrativo Tali opere sono eseguite dai soggetti giagrave competenti in via esclusiva pur rimanendo il relativo onere a completo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori esse sono individuate e disciplinate alI art 6 della presente convenzione

Il I proprietarillottizzantisoggetti attuatori eventuali successori ed aventi causa a qualsiasi titolo autorizzano sin dora igravel Comune a sostituirli previa comunicazione scritta nella esecuzione delle opere di urbanizzazione qualora le stesse venissero eseguite difformemente dalle prescrizioni dettate dal Comune non a regola darte non contemporaneamente al sorgere delle costruzioni o non entro il termine sopra stabilito La sostituzione potragrave riguardare anche lespletamento del collaudo In tali casi i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori simpegnano a corrispondere anticipatamente al Comune limporto previsto per i singoli lavori e prestazioni noncheacute a consuntivo delle spese limporto residuo a conguaglio ed in ogni caso i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori autorizzano il Comune a rivalersi sulle garanzie prestate per lassolvimento degli obblighi convenzionali Con la sostituzione di cui sopra i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori sollevano il Comune da qualsiasi obbligo verso terzi appaltatori

ART 5 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

L Le opere di urbanizzazione primaria a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono di seguito descritte con i costi desunti in via preventiva dal progetto preliminare allegato al Piano Attuativo a) segnaletica stradale b) fognature per acque nere c) fognature per acque bianche d) rete idrica per lacqua potabile e) rete di distribuzione del gas metano f) rete di distribuzione dellenergia elettrica g) rete di pubblica illuminazione h) cave di multi servizi e cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni polifore i) realizzazione del raccordo viabilistico con Via Gleno ivi compresa la realizzazione del marciapiede e verde di mitigazione delle infrastrutture j)percorso pedonale di collegamento con il parco previsto allinterno dellintervento n 38 PdZ 16762

TOTALE euro 30000000=

2 Nel Piano attuativo non sono previste opere di urbanizzazione secondaria

3 Ai sensi dellart 12 comma 3 le opere di cui al comma l sono ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti pari a euro 25424957

Pagina 6 di 14

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 13: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

ricognizione catastale delle aree previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali da effettuarsi a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori in tempo utile prima del collaudo delle opere

8 In ogni caso fermi restando i termini di cui ai commi precedenti tutti gli adempimenti prescritti nella convenzione tra cui anche gli interventi edilizi e la sistemazione delle aree esterne private devono essere eseguiti e ultimati entro il termine massimo di validitagrave del Piano Attuativo e cioegrave entro dieci anni dalla data di cui al comma l La presente convenzione produrragrave comunque i suoi effetti di regolamentazione dei rapporti tra i proprietarilottizzantisoggetti attuatori ed il Comune fino a quando non saranno adempiuti tutti gli obblighi in essa previsti in quanto compatibili con lo strumento urbanistico generale vigente e fermo restando quanto previsto allart 12 comma 5 ed allart 15 comma l

ART 4 - ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE

l Ai sensi e per gli effetti di cui allart 16 comma 2-bis del DPR 3802001 aggiunto dallart 45 del DL 6122011 n 201 convertito senza modificazioni con L 221212011 n 214 nellambito degli strumenti attuativi e degli atti equivalenti comunque denominati noncheacute degli interventi in diretta attuazione dello strumento urbanistico generale lesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma l letto c) del D Lgs 120412006 n 163 e smi di seguito denominato Codice dei Contratti funzionali allintervento di trasformazione urbanistica del territorio egrave a carico del titolare del permesso di costruire a scomputo totale o parziale degli oneri dovuti per il rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi di cui ai Piani Attuativi e non trova applicazione la disciplina prevista dal Codice medesimo per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere di urbanizzazione

2 Alla luce del suindicato disposto normativo le opere di urbanizzazione primaria del Piano Attuativo meglio individuate allart 5 della presente convenzione e di importo inferiore alla soglia di cui allart 28 comma I lett c) del DLgs 1632006 sono eseguite direttamente dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori in solido tra loro a loro cura e spese cosigrave come rappresentate negli elaborati del relativo progetto preliminare-definitivo che egrave parte integrante del Piano Attuativo assumendone a proprio totale carico anche gli oneri della progettazione definitiva ed esecutiva della direzione lavori e della sicurezza e quantaltro non previsto nella presente convenzione

3 Le suddette opere saranno realizzate a perfetta regola darte e nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia tramite imprese idonee aventi tutti i requisiti di legge scelti dai proprietarinottizzantisoggetti attuatori senza ricorso alle procedure ad evidenza pubblica di cui al DLgs 1632006

4 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori si impegnano a realizzare le opere di urbanizzazione di cui al comma 3 cosigrave come evidenziate degli elaborati progettuali del presente Piano Attuativo assicurando la completa e corretta realizzazione a regola darte e funzionalitagrave delle opere di urbanizzazione primaria noncheacute il loro trasferimento al Comune nei termini e con le modalitagrave di cui alla presente convenzione

5 I progetti definitivi delle opere di urbanizzazione saranno presentati al Comune per il rilascio dei relativi titoli abilitativi entro i termini di cui allart 3 e le opere saranno realizzate a perfetta regola darte e secondo il dimensionamento la configurazione fisica i materiali le modalitagrave esecutive e prescrizioni particolari indicate dal Comune nei relativi titoli abilitativi

6 Qualora limporto complessivo delle opere di urbanizzazione quale risultante dalla verifica in sede di collaudo tecnico-amministrativo-contabile finale delle opere medesime risultasse inferiore agli oneri di urbanizzazione tabellari dovuti i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori dovranno corrispondere al Comune la relativa differenza in sede di rilascio dei titoli abilitativi relativi agli interventi edilizi previsti dal Piano Attuativo A garanzia della corresponsione della predetta differenza fino alla concorrenza degli oneri di urbanizzazione dovuti viene apposto incremento percentuale pari al 20 (venti per cento) suUimporto della polizza fidejussoria prevista al successivo articolo 15 costituita a garanzia del puntuale ed esatto adempimento degli obblighi assunti con la presente convenzione Rimarranno invece a carico dei proprietarinottizzantisoggetti attuatori tutti gli eventuali costi aggiuntivi inerenti e conseguenti alla realizzazione delle opere di urbanizzazione anche dovuti a varianti in corso dopera autorizzate dal Comune

7 I proprietarinottizzantisoggetti attuatori assumono ogni responsabilitagrave diretta ed indiretta per la corretta esecuzione delle opere di urbanizzazione sia nei confronti del Comune sia nei confronti dei terzi Il

Pagina 5 di 14

Comune di Bergamo resta pertanto estraneo allattivitagrave ed ai rapporti giuridici e di fatto posti in essere a qualunque titolo dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori per lesecuzione delle opere

8 Il Comune egrave comunque titolare di un potere di vigilanza in relazione allesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e pertanto potragrave nellesercizio di tale potere richiedere informazioni al soggetto attuatore in ogni fase del procedimento noncheacute effettuare ispezioni e accessi ai luoghi ed ai documenti e qualsivoglia atto idoneo al corretto esercizio della sua facoltagrave di vigilanza ivi compreso il potere di sostituzione in caso di inerzia con oneri a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

9 Il presente Piano Attuativo non prevede opere di urbanizzazione secondaria per le quali resta salvo lassoggettamento alla disciplina prevista dal D Lgs 1632006 e smIgrave Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle diretti ve 2004117CE e 200418CE di seguito denominato Codice dei Contratti per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere medesime da realizzarsi a scomputo totale o parziale dei relativi oneri dovuti per il rilascio dei titoli abigravelitativi relativi agli interventi edilizi contemplati dal Piano attuativo

IO Riguardo ai commi precedenti fanno eccezione le opere realizzate da realizzare o da far realizzare a cura di terzi concessionari affidatari o gestori di infrastrutture pubbliche di cui allart 207 del D Lgs 16312006 e s m i ovvero titolari di diritti speciali o esclusivi costituiti per legge regolamento o in virtugrave di concessione o altro provvedimento amministrativo Tali opere sono eseguite dai soggetti giagrave competenti in via esclusiva pur rimanendo il relativo onere a completo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori esse sono individuate e disciplinate alI art 6 della presente convenzione

Il I proprietarillottizzantisoggetti attuatori eventuali successori ed aventi causa a qualsiasi titolo autorizzano sin dora igravel Comune a sostituirli previa comunicazione scritta nella esecuzione delle opere di urbanizzazione qualora le stesse venissero eseguite difformemente dalle prescrizioni dettate dal Comune non a regola darte non contemporaneamente al sorgere delle costruzioni o non entro il termine sopra stabilito La sostituzione potragrave riguardare anche lespletamento del collaudo In tali casi i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori simpegnano a corrispondere anticipatamente al Comune limporto previsto per i singoli lavori e prestazioni noncheacute a consuntivo delle spese limporto residuo a conguaglio ed in ogni caso i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori autorizzano il Comune a rivalersi sulle garanzie prestate per lassolvimento degli obblighi convenzionali Con la sostituzione di cui sopra i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori sollevano il Comune da qualsiasi obbligo verso terzi appaltatori

ART 5 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

L Le opere di urbanizzazione primaria a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono di seguito descritte con i costi desunti in via preventiva dal progetto preliminare allegato al Piano Attuativo a) segnaletica stradale b) fognature per acque nere c) fognature per acque bianche d) rete idrica per lacqua potabile e) rete di distribuzione del gas metano f) rete di distribuzione dellenergia elettrica g) rete di pubblica illuminazione h) cave di multi servizi e cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni polifore i) realizzazione del raccordo viabilistico con Via Gleno ivi compresa la realizzazione del marciapiede e verde di mitigazione delle infrastrutture j)percorso pedonale di collegamento con il parco previsto allinterno dellintervento n 38 PdZ 16762

TOTALE euro 30000000=

2 Nel Piano attuativo non sono previste opere di urbanizzazione secondaria

3 Ai sensi dellart 12 comma 3 le opere di cui al comma l sono ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti pari a euro 25424957

Pagina 6 di 14

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 14: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Comune di Bergamo resta pertanto estraneo allattivitagrave ed ai rapporti giuridici e di fatto posti in essere a qualunque titolo dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori per lesecuzione delle opere

8 Il Comune egrave comunque titolare di un potere di vigilanza in relazione allesecuzione diretta delle opere di urbanizzazione e pertanto potragrave nellesercizio di tale potere richiedere informazioni al soggetto attuatore in ogni fase del procedimento noncheacute effettuare ispezioni e accessi ai luoghi ed ai documenti e qualsivoglia atto idoneo al corretto esercizio della sua facoltagrave di vigilanza ivi compreso il potere di sostituzione in caso di inerzia con oneri a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

9 Il presente Piano Attuativo non prevede opere di urbanizzazione secondaria per le quali resta salvo lassoggettamento alla disciplina prevista dal D Lgs 1632006 e smIgrave Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture in attuazione delle diretti ve 2004117CE e 200418CE di seguito denominato Codice dei Contratti per quanto attiene le procedure di affidamento delle opere medesime da realizzarsi a scomputo totale o parziale dei relativi oneri dovuti per il rilascio dei titoli abigravelitativi relativi agli interventi edilizi contemplati dal Piano attuativo

IO Riguardo ai commi precedenti fanno eccezione le opere realizzate da realizzare o da far realizzare a cura di terzi concessionari affidatari o gestori di infrastrutture pubbliche di cui allart 207 del D Lgs 16312006 e s m i ovvero titolari di diritti speciali o esclusivi costituiti per legge regolamento o in virtugrave di concessione o altro provvedimento amministrativo Tali opere sono eseguite dai soggetti giagrave competenti in via esclusiva pur rimanendo il relativo onere a completo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori esse sono individuate e disciplinate alI art 6 della presente convenzione

Il I proprietarillottizzantisoggetti attuatori eventuali successori ed aventi causa a qualsiasi titolo autorizzano sin dora igravel Comune a sostituirli previa comunicazione scritta nella esecuzione delle opere di urbanizzazione qualora le stesse venissero eseguite difformemente dalle prescrizioni dettate dal Comune non a regola darte non contemporaneamente al sorgere delle costruzioni o non entro il termine sopra stabilito La sostituzione potragrave riguardare anche lespletamento del collaudo In tali casi i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori simpegnano a corrispondere anticipatamente al Comune limporto previsto per i singoli lavori e prestazioni noncheacute a consuntivo delle spese limporto residuo a conguaglio ed in ogni caso i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori autorizzano il Comune a rivalersi sulle garanzie prestate per lassolvimento degli obblighi convenzionali Con la sostituzione di cui sopra i proprietarinottizzantilsoggetti attuatori sollevano il Comune da qualsiasi obbligo verso terzi appaltatori

ART 5 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

L Le opere di urbanizzazione primaria a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono di seguito descritte con i costi desunti in via preventiva dal progetto preliminare allegato al Piano Attuativo a) segnaletica stradale b) fognature per acque nere c) fognature per acque bianche d) rete idrica per lacqua potabile e) rete di distribuzione del gas metano f) rete di distribuzione dellenergia elettrica g) rete di pubblica illuminazione h) cave di multi servizi e cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni polifore i) realizzazione del raccordo viabilistico con Via Gleno ivi compresa la realizzazione del marciapiede e verde di mitigazione delle infrastrutture j)percorso pedonale di collegamento con il parco previsto allinterno dellintervento n 38 PdZ 16762

TOTALE euro 30000000=

2 Nel Piano attuativo non sono previste opere di urbanizzazione secondaria

3 Ai sensi dellart 12 comma 3 le opere di cui al comma l sono ammesse a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti pari a euro 25424957

Pagina 6 di 14

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 15: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori assumono a proprio carico tutti gli oneri per lesecuzione delle opere di allacciamento del comparto ai pubblici servizi prevedendo per ogni lotto almeno un allacciamento per ogni singolo impianto tecnologico

5 La potenzialitagrave minima dei servizi per lenergia elettrica per il gas metano per la rete telefonica e per la rete idrica da quantificarsi in sede di progettazione esecutiva dovranno essere distribuite razionalmente in relazione alle esigenze di consumo Ogni maggiore richiesta che si rendesse necessaria dopo ledificazione saragrave comunque a carico dei proprietarilottizzantisoggetti attuatori o dei singoli utilizzatori e comunque estranea alle obbligazioni del Comune

ART 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE IN REGIME DI ESCLUSIVA

l Le opere di cui ai punti d) e) f) g) h) dellart 5 comma l e le opere di cui allart 5 comma 4 sono riservate per disposizione normativa o convenzionale ai soggetti concessionari affidatari o gestori che operano in regime di esclusiva di cui allart 4 comma 7 i quali curano altresigrave la progettazione esecutiva e il collaudo delle stesse

2 La progettazione lesecuzione lultimazione ed il collaudo di queste opere sono soggette ai medesimi termini previsti per le opere di urbanizzazione primaria e standard qualitativo

3 Per quanto attiene le opere di cui al comma l i proprietarilIottizzantilsoggetti attuatori provvedono tempestivamente a richiedere direttamente ai soggetti esecutori operanti in regime di esclusiva la conferma o laggiornamento dei preventivi di spesa di loro competenza in conformitagrave agli accordi preliminari e nel rispetto dei requisiti progettuali per lattrezzamento dellintero comparto I proprietariIottizzantilsoggetti attuatori provvedono al pagamento di quanto richiesto con le modalitagrave e i tempi fissati dai soggetti esecutori e comunque in modo che le opere possano essere realizzate entro i termini prescritti dalla presente convenzione

4 Qualora per lintervento dei soggetti esecutori in regime di esclusiva si rendano necessari preliminarmente o contemporaneamente dei lavori murari lavori accessori o qualunque altro adempimento questi sono eseguiti ed assolti con le stesse modalitagrave previste per tutte le altre opere di urbanizzazione

5 Restano in ogni caso a carico dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori che ne devono tempestivamente corrispondere lonere eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa causati da ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza degli stessi proprietarillottizzantisoggetti attuatori ovvero causati da maggiori e piugrave onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto

6

ART7- FABBISOGNO DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

l Ai sensi della LR 1205 e smi e delle previsioni di PGT le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo e necessarie a soddisfare il fabbisogno stimato sono quantificate in mq 49995 da cedere gratuitamente al Comune di Bergamo

2 In relazione allattuazione delle previsioni del PGT allinterno del Piano Attuativo sono reperite aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale per una superficie complessiva di mq 44583 individuate nella Tavola 04 Perimetrazione aree e individuazione proprietagrave- Standard e cessione aree allegata al Piano Attuativo

3

ART 7 bis - STANDARD DI QUALITA AGGIUNTIVI

L In aggiunta alle aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale di cui allarticolo precedente lattuazione delle previsioni del PGT prevede che a carico del Piano Attuativo sia posta la realizzazione di uno standard di qualitagrave del valore minimo equipollente allimporto dovuto per

Pagina 7 digrave 14

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 16: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

oneri di urbanizzazione commisurati allintervento edilizio con riferimento ai parametri vigenti alla data di approvazione del Piano Attuativo e determinato in euro 25424957

2 Il PGT nellambito del Piano dei Servizi ed in particolare nel Catalogo dei Servizi in progetto individua quale servizio previsto nellambito del presente Piano Attuativo la realizzazione di nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la Via Ferrante in connessione con la rete dei percorsi ciclopedonali esistenti con prolungamento del tracciato fino allintersezione con Via Castel Regina

3 E stata individuato quale ulteriore standard di qualitagrave aggiuntivo lampliamento di Via Monte Ferrante da Via Gleno fino al raggiungi mento di Via Castel Regina con prolungamento del marciapiede esistente lungo Via Castel Regina sullarea oggetto di cessione a titolo gratuito da parte della Provincia a favore del Comune

4 Limporto totale stimato egrave pari a euro 29673000= fermo restando che i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori si impegnano a consegnare al Comune di Bergamo le opere complete collaudate e funzionanti in ogni loro aspetto assumendone a proprio esclusivo carico gli eventuali maggiori costi le parti concordano che restano a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori anche il frazionamentollaccatastamento e gli allacciamenti delle nuove opereservizifabbricatiunitagrave immobiliari

5 Le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave sono riconducibili ad opere di urbanizzazione primaria pertanto dovranno essere eseguite secondo tutte le medesime modalitagrave condizioni termini e procedure delle opere di urbanizzazione di cui agli artt 3 e 4

ART 8- MONETIZZAZIONE DI AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE EO DI STANDARD DI QUALITA

l Visto lart 7 della presente convenzione le aree per servizi ed attrezzature pubbliche o di interesse pubblico o generale che competono al Piano Attuativo ma che non vengono reperite assommano a mq 5412 mq

2 Con lapprovazione del Piano Attuativo lAmministrazione Comunale ha accolto la monetizzazione di tali aree non reperite al prezzo unitario di Euro 15700= al metro quadrato come da perizia tecnica estimativa in atti per cui limporto totale della monetizzazione risulta pari a Euro 849684= riconoscendo che limporto egrave congruamente commisurato alla utilitagrave economica conseguita dai proprietarillottizzantisoggetti attuatori medesimi in virtugrave della mancata cessione e comunque non inferiore al costo di acquisizione di altre aree simili ai sensi dellart 46 della LR 12 e smi

3 LAmministrazione Comunale con lapprovazione del Piano Attuativo ha accolto la monetizzazione dello standard non realizzato per il valore di Euro 849684=

4 Limporto totale della monetizzazione egrave stato versato dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori alla Tesoreria del Comune come da reversale nO pagata in data _____

ART 9 bull CESSIONE DELLE AREE PER URBANIZZAZIONI STANDARD QUALITA TIVO E PER SERVIZI ED ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O

GENERALE

L Le aree individuate nella Tavola ndeg 04 del Piano attuativo sono cedute in forma gratuita al Comune direttamente sin dora con la firma della convenzione la superficie di tali aree ammonta a mq 44583 e corrisponde alla porzione del mappa le l del Foglio 57 Censuario di Boccaleone (mq 12227) e dei mappali 8 e 9 del Foglio 57 Censo Boccaleone (tot mq 32356) da individuarsi con successivo atto identificativo catastale a cura e spese dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori previo espletamento dei relativi frazionamenti catastali in tempo utile prima del collaudo

Le aree sono cedute libere da iscrizioni ipotecarie trascrizioni e annotazioni pregiudizievoli da servitugrave passive apparenti e non apparenti da usufrutti ed usi da oneri e gravami vincoli di ogni specie tali da non diminuire o impedire una utilizzazione conforme alle prescrizioni del Piano Attuativo fatta

Pagina 8 di 14

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 17: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

eccezione per le seguenti formalitagrave gravanti sulla porzione dei mappali 8 e 9 suindicati destinata a percorso pedonale di collegamento al realizzando Parco afferente il limitrofo intervento n 38 PdZ 16762

servitu di transito pedonale e carraIe (costituita con atto n 7960 Rep Notaio Dolci in data 26101921 e da esercitarsi per una striscia con larghezza di ml 250) per la quale egrave in corso di formalizzazione la procedura volta alla cancellazione del relativo vincolo

convenzione-concessione n 150395 del 2211111977 costituita a favore di Snam Rete Gas per la posa nel sottosuolo di cavi in rame per una lunghezza di mt 60 atti al collegamento tra gasdotto -interrato nel sottosuolo di Via Monte Ferrante quale tratto non operativo ed ausiliario allesercizio- ed armadietto contenente un posto di controllo protezione catodica della rete (non piu operativo)

2 Nel sottosuolo delle aree cedute al Comune di cui al comma l non sono consentiti interventi eo allacci agli impianti tecnologici di rete a cura dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori al fine di non interferire con eventuali progetti di intervento previsti dal Comune

3 In virtu della predetta convenzione-concessione di cui al comma 2 le opere insistenti nel sottosuolo sono e rimarranno di proprietagrave della societagrave Concessionaria che potragrave accedere alle proprie opere con il personale ed i mezzi necessari per eventuali opere di manutenzione rifacimento e misurazioni previa formale richiesta agli Uffici comunali competenti

4 La proprietagrave delle opere di urbanizzazione che saranno realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sulle aree cedute egrave pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al Comune sin dora essendo le opere realizzate direttamente su aree giagrave di proprietagrave di questultimo Leffettiva presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate interverragrave solamente ad approvato collaudo tecnico-amministrativo-contabile come meglio precisato allarticolo seguente relativo ai collaudi

ART lO - COLLAUDI

l Tutte le opere attrezzature ed impianti realizzati in attuazione del Piano attuativo dovranno essere sottoposti a collaudo tecnico amministrativo e contabile a carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori In particolare il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave considerare a livello contabile che le opere realizzate a titolo di standard di qualitagrave di cui allart 7-bis sono da ritenersi necessariamente integrate con le opere di urbanizzazione primaria di cui allart 5 per ragioni di ordine tecnico-esecutivo

2 Il collaudo tecnico-amministativo-contabile dovragrave accertare la regolaritagrave delle opere stesse e delle costruzioni rispetto alle previsioni del Piano attuativo la loro conformitagrave ai rispettivi Permessi di Costruire e autorizzazioninulla osta la rispondenza alle normative edilizie ed urbanistiche vigenti noncheacute la corrispondenza del costo delle opere eseguite agli importi previsti dai computi metrici estimativi approvati con il Rilascio dei Permessi di Costruire In caso di irregolaritagrave o difetti il collaudatore indicheragrave il temine per porvi rimedio

3 Il collaudo tecnico-amministrativo-contabile dovragrave svolgersi in corso dopera e ad ultimazione delle opere secondo le seguenti modalitagrave e procedure - il collaudatore o i collaudatori per piugrave tipologie di opere saranno nominati dal Comune di Bergamo

previa individuazione da parte dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori di uno tra la tema di professionisti proposta eo indicata dal Comune nel rispetto delle norme e dei requisiti di cui al DLgs 16312006 e smi ed atti regolamentari comunali vigenti e saranno incaricati dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori con i quali verragrave regolato il rapporto per la prestazione professionale a carico degli stessi proprietarilottizzantilsoggetti attuatori

- le operazioni di collaudo in corso dopera inizieranno decorsi 30 giorni dallinizio dei lavori saranno suddivise secondo le principali categorie di lavoro e si svolgeranno con regolaritagrave per tutto il corso degli stessi a conclusione di ogni categoria di lavoro saragrave redatto specifico collaudo di regolare esecuzione o in caso di irregolaritagrave o difetti saragrave indicato il termine per porvi rimedio

Pagina 9 di 14

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 18: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle opere di cui sopra comunicata dal direttore dei lavori saragrave redatto collaudo specifico per la categoria di lavoro in esame

4 I proprietarillottizzantilsoggetti attuatori per seacute e i loro aventi causa si impegnano a consegnare al collaudatore entro la data fissata per la visita di collaudo i certificati di conformitagrave e di regolare esecuzione ed i collaudi a prova di tutti gli impianti tecnici realizzati copia di tutte i Permessi di Costruire rilasciati i disegni esecutivi di tutte le opere realizzate gli atti amministrativi di contabilitagrave finanziaria e quantaltro riterragrave necessario per lespletamento dei suoi compiti Sono a carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tutte le spese tecniche noncheacute ogni altro onere relativo alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo-contabile

5 Qualora igrave1 Comune non provveda ad approvare il collaudo finale entro 60 giorni dallemissione del certificato di collaudo favorevole delle opere realizzate il collaudo si intende reso in senso favorevole

6 La presa in carico e la gestione da parte del Comune delle opere realizzate avverragrave solamente a partire dalla data di esecutivitagrave della determinazione dirigenziale di approvazione del collaudo tecnicoshyamministrativo-contabile delle menzionate opere del Piano attuativo

ART 11- MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE

1 La disponibilitagrave delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione permane in carico ai proprietarilottizzantilsoggetti attuatori tra loro in solido fino alla consegna delle opere al Comune da effettuarsi dopo lapprovazione dei collaudi tecnici amministrativi fino ad allora le spese di gestione pulizia consumi e manutenzione delle aree opere ed attrezzature resteranno ad esclusivo e totale carico dei proprietarilottizzantilsoggetti attuatori e loro successori o aventi causa a qualsiasi titolo come pure ogni responsabilitagrave comunque connessa con tali aree opere ed attrezzature nei confronti di chiunque restando il Comune di Bergamo completamente sollevato da ogni azione molestia controversia ed onere in via diretta e indiretta

2 Dalla data di consegna tutte le spese di gestione consumi pulizia e manutenzione passeranno a carico del Comune

ART 12 - PERMESSI PER COSTRUIRE E TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

1 Dopo la sottoscrizione in forma pubblica della presente convenzione i proprietarilottizzantilsoggetti attuatori possono presentare domanda per ottenere i Permessi per Costruire elo altri titoli abilitativi previsti per ledificazione dalle vigenti leggi in materia ed in conformitagrave al Piano Attuativo che saranno rilasciati subordinatamente alla registrazione e trascrizione della convenzione ed al rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione e standard qualitativo

2 Il rilascio dei Permessi di Costruire o degli altri titoli abilitativi previsti per ledificazione egrave subordinato al pagamento del contributo di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con le modalitagrave e nella misura in vigore al momento del rilascio stesso

3 Dagli importi dei contributi per le opere di urbanizzazione verranno scornputati in maniera corrispondente e proporzionale al volumealla superficie lorda di pavimento edificabile sul lotto i costi delle opere direttamente realizzate dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatori di cui allart 5 mentre il contributo sul costo di costruzionesmaltimento rifiuti saragrave invece dovuto per intero

4 Lesatto e definitivo importo delle opere a scomputo saragrave quello accertato sulla base del progetto definitivo-esecutivo approvato al momento del rilascio del Permesso di Costruire delle opere stesse assumendo come riferimento i prezzi del Listino delle Opere Edili della CCLAA della provincia di Bergamo in vigore al momento della presentazione dei progetti ogni eventuale maggiore importo dovuto ad incremento dei prezzi unitari dei materiali ad opere da eseguire in ottemperanza a normative tecniche specifiche a prescrizioni esecutive di dettaglio o per errori ed omissioni nella progettazione rimarranno a completo ed esclusivo carico dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori

5 Per i Permessi di Costruire o altri titoli abilitativi previsti per ledificazione rilasciati dopo il termine di validitagrave del Piano Attuativo indicato allart 3 comma 1 gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria determinati per i singoli Permessi di Costruire con deliberazione comunale sono dovuti per intero

Pagina lO digrave 14

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 19: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

ART 13 - VARIANTI

1 Fermi restando gli elementi prescritti vi del Piano Attuativo di cui allart 2 comma 2 egrave consentito apportare in fase di esecuzione senza la necessitagrave di approvazione di preventiva variante modificazioni planovolumetriche ai sensi dellart 14 comma 12 della LR 1212005 e smi che non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici e nelle norme di attuazione del Piano Attuativo non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica Tali modificazioni sono approvate con le normali procedure di richiesta per il Permesso di Costruire qualora non incidano sui contenuti della presente Convenzione e qualora comportino la sola diversa disposizione degli edifici allinterno delle aree di massimo inviluppo o traslazioni o modifiche derivanti da esigenze esecutive delle opere di urbanizzazione

2 Gli interventi non rientranti tra le ipotesi di cui al primo comma devono essere autorizzati con la procedura di variante al Piano Attuativo che tenga conto di quanto giagrave realizzato

3 Le varianti di iniziativa privata al Piano Attuativo qualora comportino modifica del contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 060612001 n 380 relativo agli interventi edilizi determinano la ridefinizione dello standard di qualitagrave dovuto al Comune ai sensi dellart 7 bis per le parti modificate in base agli oneri di urbanizzazione vigenti al momento dellapprovazione della variante

4 Le modificazioni planivolumetriche e le varianti non possono comportare neacute espressamente neacute tacitamente proroga dei termini di attuazione degli impegni convenzionali salvo che ciograve non sia espressamente autorizzato dal Comune attraverso la modifica della presente Convenzione

ART 14 - EDIFICI CON DESTINAZIONE DIVERSA

l Qualora su parte dellarea inclusa nel Piano Attuativo siano richiesti e autorizzati compatibilmente con la normativa urbanistica vigente interventi edificatori con destinazione diversa da quella prevista in origine in sede di rilascio del relativo Permesso di Costruire sono re perite le aree per attrezzature pubbliche eo di uso pubblico nella misura a conguaglio tra quanto previsto per la nuova destinazione e quella precedentemente utilizzata per il dimensionamento del Piano Attuativo e delle relative aree per attrezzature pubbliche

2 E facoltagrave del Comune disporre affincheacute tale conguaglio venga monetizzato ai sensi degli artt 46 e 90 comma 4 della LR 1205 e smi purcheacute limporto unitario non sia inferiore alleventuale monetizzazione iniziale rivalutata in base agli indici dei prezzi al consumo rilevati dalILSTAT

3 Nel caso che la nuova destinazione duso comporti un maggiore contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 rispetto alla destinazione duso originaria tale da superare complessivamente il valore delle opere approvate a titolo di standard digrave qualitagrave di cui allart 7 bis dovragrave essere versato al Comune il corrispondente maggior importo ad integrazione dello standard di qualitagrave giagrave previsto

4 Qualora in seguito alla diversa destinazione in applicazione del comma 1 risultino aree per servizi ed attrezzature in eccedenza o sia state approvate opere a titolo di standard di qualitagrave di valore superiore al contributo dovuto di cui allart 16 del DPR 06062001 n 380 con conguaglio a favore dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori non si procederagrave ad alcuna restituzione da parte del Comune neacute in termini di quantitagrave di area neacute in terllUgraveni di monetizzazione Ciograve sia in ragione della reversibilitagrave della nuova diversa destinazione sia in ragione del divieto della diminuzione degli spazi ad uso pubblico sia in ragione del consolidamento dei diritti acquisiti in seguito alla stipula della convenzione dalla collettivitagrave rappresentata dal Comune e dai proprietarillottizzantilsoggetti attuatorisoggetti attuatori diversi dal richiedente il permesso di costruire con destinazione diversa

5 Gli importi dei conguagli delle monetizzazioni per aree per servizi ed attrezzature e per il maggior valore dello standard di qualitagrave dovuto sono versati contemporaneamente al rilascio del titolo edilizio

Pagina Il di 14

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 20: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

ART 15 - GARANZIE PER LATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

l A garanzia dellesatto e completo adempimento degli obblighi assunti con la convenzione i proprietaril1ottizzantilsoggetti attuatori in solido tra loro prestano adeguata garanzia finanziaria per un importo di Euro euro 36000000== pari al costo preventivato delle opere durbanizzazione ammontante a euro 30000000 maggiorato del 20 (venti per cento) a copertura della corresponsione della differenza eventualmente dovuta accertata in sede di collaudo finale delle opere realizzate fino alla concorrenza degli oneri tabellari dovuti con polizza fidejussoria n in data emessa da ____________________ per Euro con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

2 In aggiunta alla garanzia di cui al comma precedente i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori presentano ulteriore garanzia finanziaria dell esatto e completo adempimento degli obblighi assunti per la realizzazione dello standard di qualitagrave aggiuntivo di cui allart 7 bis pari allimporto delle opere previste quantificate in euro 29673000= con polizza fideiussoria n in data emessa da con scadenza incondizionata fino al completo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione ed estinguibile con le medesime modalitagrave della garanzia prestata per le opere di urbanizzazione

3 Con il rilascio del Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione rilasciato sulla scorta del progetto definitivo-esecutivo delle stesse potragrave essere richiesta una garanzia aggiuntiva o ridotta quella giagrave prestata in relazione allimporto meglio definito delle opere di urbanizzazione rispetto a quello preventivato dal progetto preliminare o definitivo facente parte del Piano Attuativo

4 La garanzia non puograve essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico-amministrativo-contabile di tutte le opere di urbanizzazione e digrave regolaritagrave di ogni altro adempimento connesso tramite liberatori a attestata dal Comune tuttavia la garanzia puograve essere ridotta in corso dopera su richiesta dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori quando una parte funzionale autonoma delle opere sia stata regolarmente eseguita e sempre previo collaudo anche parziale il Comune ne abbia accertato la regolare esecuzione

5 E fatta salva dalla riduzione di cui al comma precedente una percentuale del 20 (venti per cento) dellimporto stesso che verragrave trattenuta dal Comune sino al completo e definitivo adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione

6 Ancorcheacute la garanzia sia commisurata allimporto delle opere di urbanizzazione di cui al comma l essa egrave prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoni aIe anche indiretto connesse allattuazione della convenzione da questa richiamate o il cui mancata o ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune sia come ente territoriale sia come soggetto iure privatorum sia come autoritagrave che cura il pubblico interesse li Comune potragrave altresigrave rivalersi su detta garanzia senza alcuna riserva a seguito di accertato inadempimento dei proprietarillottizzantilsoggetti attuatori riguardo ai danni comunque derivanti nel periodo di manutenzione e conservazione a loro cura di cui allart Il comma l noncheacute riguardo alle sanzioni amministrative sia di tipo pecuniario che ripristinatorio o demolitorio irrogate dal Comune a qualsiasi titolo in applicazione della convenzione divenute inoppugnabili e definitive

7 Tutte le garanzie sono prestate con la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e non trova applicazione larticolo 1944 secondo comma del codice civile In ogni caso i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori sono obbligati in solido sia tra di loro che con i loro garanti Le garanzie sono operative e soggette ad escussione a semplice richiesta del Comune senza necessitagrave di preventiva diffida o messa in mora col solo rilievo dellinadempimento

ART 16 - PUBBLICITA DEGLI ATTI ED ELABORATI DEL PIANO ATTUATIVO

l Il progetto di Piano Attuativo egrave stato redatto in conformitagrave alle norme di legge dagli Architetti Angelo Agazzi e Giovanna Amico iscritti allOrdine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo rispettivamente ai nn 1369 e 1453 ed egrave costituito dai seguenti elaborati

Pagina 12 di 14

_---__-__---------- shy

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 21: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Tav Ola - Estratti cartografici Tav Olb - Rilievo fotografico Tav02 - Planimetria generale rilievo - pianta e sezioni Tav03 - Progetto planivolumetrico - relazione superamento barriere architettoniche Tav 04 - Progetto planimetria generale perimetrazione aree individuazione proprietagrave

standard e cessione aree Tav05 - Progetto - planimetria generale - verifica del verde e superficie drenante Tav 06a - Progetto - planimetria generale - sottoservizi Tav 06b - Progetto - fognatura sezioni longitudinali Tav 07 Progetto - sezioni stradali - verifica altezza massima fabbricato Tav08 Progetto particolari sezioni stradali Tav09 - Progetto particolari sottoservizi Tav 04 - Progetto - particolari polifore Tav Il - Progetto - inserimento planivolumetrico - render e prospetti Tav 12 - Progetto - verifiche urbanistiche Slp Volume autorimesse Tav 13 Variante al PGT vigente Tav 14 - Verifiche urbanistiche integrazione per superficie coperta a) Relazione tecnico-descrittiva generale b) Relazione tecnico-economica c) Relazione di Variante al PGT d) Integrazione alla Relazione di Variante al PGT Rapporto di Copertura e) Norme Tecniche dAttuazione f) Integrazione alle Norme Tecniche dAttuazione a seguito della conferenza dei Servizi del 07102011 g) Schema di convenzione h) Indagine idrogeologica finalizzata alla verifica della capacitagrave di dispersione dei terreni i) Scheda di variante urbanistica j) Altro k) Perizia di stima del valore economico della monetizzazione delle aree a standard non reperite

2 Il progetto di Piano Attuativo costituito dagli elaborati sopra elencati egrave parte integrante e sostanziale della presente convenzione il Comune e i proprietarillottizzantilsoggetti attuatori in pieno accordo stabiliscono che gli elaborati allegati alle deliberazioni di adozione e approvazione depositati negli originali del Comune ed individuabiligrave univocamente e inequivocabilmente non vengono allegati materialmente alla convenzione

ART 17 - SPESE

Tutte le spese contrattuali comprese le imposte e tasse presenti e future principali e accessorie inerenti e dipendenti riguardanti la convenzione e gli atti successivi occorrenti alla sua attuazione come pure le spese afferenti la redazione dei tipi di frazionamento delle aree in cessione elo in asservimento quelle inerenti i rogiti notarili e ogni altro onere annesso e connesso ivi compreso quelli connesso alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente in materia sono a carico esclusivo dei proprietarillottizzantisoggetti attuatori

ART 18- TRASCRIZIONE E BENEFICI FISCALI

l I proprietarilottizzantisoggetti attuatori rinunciano ad ogni diritto di iscrizione di ipoteca legale che potesse competere in dipendenza della presente convenzione

2 I proprietarilottizzantisoggetti attuatori autorizzano il Direttore del] Agenzia del Territorio alla trascrizione della presente affincheacute siano noti a terzi gli obblighi assunti esonerandolo da ogni responsabi litagrave

3 Al fine della concessione dei benefici fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia si dagrave atto che tutte le cessioni di aree e manufatti di cui al presente atto sono fatte in esecuzione del Piano di Governo del Territorio

Pagina 13 digrave 14

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 22: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

ART 19 - CONTROVERSIE

L Il tribunale competente per qualsiasi controversia inerente e conseguente alla presente convenzione saragrave il T AR Lombardia - Sezione di Brescia

2 In caso di rifiuto opposto dallaltra parte contraente a stipulare gli atti giuridici previsti nella presente convenzione la parte adempiente si riserva la facoltagrave di adire la competente autoritagrave giudiziaria amministrativa per ottenere ai sensi dellart 2932 del codice civile lesecuzione specifica dellobbligo di stipulare gli atti medesimi

ART 20 - NORMA TRANSITORIA

La presente convenzione mentre fin da ora egrave impegnativa e vincolante per il soggetto attuatore ed aventi causa a qualsiasi titolo lo saragrave per il Comune di Bergamo solo dopo che saranno intervenute le approvazioni degli organi competenti

Letto confermato e sottoscritto ligrave _____

I Proprietarillottizzantilsoggetti attuatori _____________

per il Comune ___________

Pagina 14digrave 14

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 23: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

COMUNE DI BERGAMO

INTERVENTO DI AMPLIAMENTO

OFFICINE CAROBBIO

Quartiere Celadina - angolo Via Monte Gleno via Deste e Spalenga

Piano attuativo in Variante al PGT

INTEGRAZIONE A SEGUITO DELLA

CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 07102011

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO

NORME TECNICHE

_ TER

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 24: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE

NORME TECNICHE DI PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PGT

CAROBBIO Snc

Betgamo - Quartiere Celadina angolo Via Monte Greno via Deste e Spalenga via Castel Regina

Indice

1 Introduzione

2 Norme tecniche

2

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 25: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

i INTRODUZIONE

Il progetto proposto rispetta il Pgt vigente proponendo un intervento architettonico-urbanistico

tale da esprimere tutti i principi insediativi richiesti dalla Scheda (Ne)11 garantendo il valore

prescrittivo e vincolante dei parametri edilizi urbanistici ecologici i servizi le opere pubbliche e le

destinazioni duso quali elementi imposti nella sezione deigrave parametri urbanistico-ecologici

La Variante proposta nellambito del Piano Attuativo (vedi relazione di Variante al Pgtvigente) ha

apportato infatti alcune minimali modifiche delle prescrizioni e criteri prestazionali derivanti dalle

richieste degli Enti volte alla migliore riqualificazione dellambito territoriale

Per completezza e dovere di trasparenza si sottolinea che le specificazioni apportate con la

presente regolamentazione tecnica si limitano ad esplicitare alcuni adattamenti - pur conformi alla -

normativa tecnica generale - che consentono di attuare concretamente il progetto e lesecuzione

dellopera (in particolare per ciograve che riguarda il calcolo di SIp Altezza Volume Indice di

permeabilitagrave) in riferimento al tipo di intervento sulledificio con DESTINAZIONE PRODUTTIVA

La presente proposta di Piano Attuativo egrave rispondente sia alle scelte urbanistiche generali sia

ai parametri fissati nella relativa scheda (NE)11

Di seguito si definiscono le Norme Tecniche del Piano Attuativo in variante al Pgt al fine di

meglio evidenziare la peculiare regolamentazione dellintervento e la conformitagrave ai principi ed alla

disciplina edilizia nazionale e locale la conformitagrave del progetto alla normativa egrave stata verificata

anche con riferimento alle indicazioni di cui alla Conferenza dei Servizi 7102011

2) NORME TECNICHE

21 PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI

I parametri gli indici e i rapporti utilizzati dalle presenti norme sono quelli di seguito descritti igrave primi vengono classificati in due categorie distinte a) parametri urbanistici b) parametri edilizi

211 PARAMETRI URBANISTICI

Comprendono la Superficie territoriale (St) la Superficie fondiaria (Sf) la Superficie permeabile (Sp) Indice di Permeabilitagrave (Ip) lindice di Densitagrave arborea (Da) e arbustiva (Dar)

212 SUPERFICIE TERRITORIALE (St)

La Superficie territoriale (St) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie complessiva di unarea al lordo delle aree destinate alfa viabilitagrave (con relative pertinenze) e alle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (cioegrave alle opere digrave urbanizzazione primaria e secondaria)

213 SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

La Superficie fondiaria (Sf) espressa in metri quadrati rappresenta la superficie di pertinenza urbanistica degli edifici corrispondente al lotto riconducibile ad uno stesso tessuto comprensiva degli eventuali spazi verdi di mitigazione delle infrastrutture (V7) di cui allart 5041 fino ad un massimo del 20 della superficie del lotto di intervento noncheacute delle fasce di rispetto individuate dal PGT con esclusione delle aree destinate alla mobilitagrave e ad attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e generale (corrispondenti alle opere di urbanigravezzazigraveone primaria e secondaria)

3

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 26: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

214 SUPERFICIE PERMEABILE (Sp)

La Superficie permeabile (Sp) espressa in metri quadrati rappresenta la quota di Superficie fondiaria (Sf) che deve essere conservata o resa permeabile in modo profondo alle acque cioegrave che deve dimostrarsi in grado di assorbire almeno il 70 delle acque meteoriche senza necessitagrave che esse vengano evacuate altrove mediante opportuni sistemi di drenaggio e canalizzazione la Superficie permeabile (Sp) corrisponde pertanto ad una destinazione a prato o sterrato non sovrastante piani interrati anche realizzati ai sensi della Legge 12289 I prati o gli sterrati sovrastanti i piani interrati possono essere considerati come Superficie permea bile (Sp) a condizione che gli stessi abbiano uno strato di terreno di coltivo di almeno 150 metri di profonditagrave e qualora vengano previsti idonei sistemi di dispersione delle acque meteoriche nel sottosuolo

215 INDICE DI PERMEABILITAgrave (Ip)

Per Indice di permeabilitagrave (Ip) si intende il rapporto minimo o la percentuale minima ammessi tra la Superficie permeabile (espressa in metri quadrati) e la Superficie fondiaria (anch essa espressa in metri quadrati) Tale parametro non viene applicato nel caso di interventi di Mo MS Re Re ed Ri2 su edifici esistenti per i quali non trova possibilitagrave di applicazione

216 DENSITAgrave ARBOREA E ARBUSTIVA (Da e Dar)

Esprimono rispettivamente il numero di alberi di alto fusto e di arbusti da mettere a dimora per ogni 50 100 o 300 mq di superficie di riferimento pari alla Superficie fondiaria (Sf) per gli interventi diretti e alla Superficie territoriale (St) per gli strumenti attuativi Nel calcolo della Densitagrave arborea (Da) e della Densitagrave arbustiva (Dar) sono compresi gli alberi di alto fusto e gli arbusti esistenti nel area dintervento dei quali si prevede la conservazione

22 PARAMETRI EDIUZ I parametri edilizi sono rappresentati dalle grandezze che regolano lutilizzo edilizio di un lotto

221 DEFINIZIONE DI SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO (SIp) La Superficie lorda di pavimento (Slp) misura in metri quadrati la somma di tutte le superfici pavimentate (misurate su tutti i piani) che fanno parte delledificio comprese quelle di cavedi chiostrine bow windows locali seminterrati e interrati abitabili sottotetti abitabili oltre a quelle delle murature comprese quelle perimetrali Sono esclusi i balconi le coperture piane a lastrico solare i ballatoi e le logge i vani scala e ascensore e gli atri dingresso fino ad massimo del 5 della Sip delledificio i portici le gallerie pubbliche e di uso pubblico i parcheggi pubblici o di uso pubblico le quinte sceniche - estetiche paramenti murari portali architettonici e decorativi Le autorimesse private di pertinenza delle costruzioni e relativi spazi di manovra sono esclusi limitatamente alla quota di 100 metro quadrato ogni 400 metri cubi del Volume (V) delledificio principale Sono esclusi i locali tecnici collocati al piano seminterrato e interrato necessari per lallocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito eIa lo smaltimento dei rifiuti Sono esclusi i locali accessori di servizio di pertinenza collocati al piano seminterrato e interratocon altezza inferiore mt 270 Sono parimenti escluse negli edifici produttivi le superfici occupate da impianti destinati alla depurazione degli scarichi liquidi e gassosi noncheacute le pensiline a sbalzo o contenute entro paramenti murarilportali scenograficilquinte estetiche gli impianti tecnologici o parte di essi quali ad esempio extracorsa di ascensori o montacarichi centrali termiche centrali elettriche cabina Enel impianti di refrigerazione o condizionamento centraline per ricezione o trasmissione impianti tecnologici finalizzati al processo produttivo strutture portanti per impianti solarifotovoltaici

4

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 27: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Sono altresi escluse dalla SIp le porzioni di edificio (muri perimetrali solai) ai sensi della normativa in materia di contenimento energetico (LR n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo ndeg 11512008)

222 DEFINIZIONE DI ALTEZZA DEL FABBRICATO (H)

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della determinazione del Volume misura la distanza tra la quota del caposaldo altimetrico e la quota del piano di imposta della copertura non rientrano nel calcolo dell altezza salvo diversamente specificato o prescritto anche in relazione aJla tutela dellambiente e paesaggio circostante gli apparecchi di abbattimento depurazione e trattamento degli scarichi gassosi i vani tecnici strettamente correlati ai processi produttivi Per ledificio produttivo (capannone) si definisce come piano di imposta della copertura la quota sottotrave strutturale portante della copertura Per ledificio uffici e residenza (uffici connessi allattivitagrave produttiva e abitazione del Titolare) si definisce come piano di imposta della copertura la quota deltintradosso del solaio di copertura dellultimo piano abitabile nel caso di solaio inclinato verragrave presa in considerazione laltezza media ponderale

Laltezza del fabbricato (H) ai fini della misurazione dei fronti del fabbricato viene calcolata come sopra definito i cornicioni o le strutture di coronamento potranno condurre ad unaltezza massima complessiva non superiore a mt 150 rispetto allaltezza massima prescritta nella scheda Ne 11 del Pgt Vigente Per ledificio produttivo (altezza massima consentita egrave pari a mt 750 + mt 150 di coronamentocomicioni parapetti Per ledificio uffici e residenza laltezza massima consentita egrave paria a mt 1100 + mt 150 di coronamento comicioni parapetti

223 CAPOSALDO ALTIMETRICO (Ca)

Si definisce come caposaldo altimetrico la quota del pavimento interno del fabbricato produttivo esistente (quota mt +26000 slm corrispondente alla quota mt + DOD architettonica) (vedi relazioni tecnico generale)

224 NUMERO DI PIANI (n)

Rappresenta il numero (n) di tutti i piani che contribuiscono a determinare la Slp egrave sempre comprensivo del piano terra degli edifici noncheacute dei piani seminterrati emergenti all estradosso degli stessi piugrave di metri 180 rispetto al caposaldo altimetrico

225 DEFINIZIONE DI VOLUME EDIFICABILE (V)

Per volume si intende la somma dei prodotti della Superfici lorda di pavimento (Slp) di ciascun piano

al netto di eventuali soppalchi per la rispettiva altezza

Per gli spazi destinati agli uffici ed alla residenza del titolare laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello di calpestio del piano superiore o nel caso di ultimo piano o sottotetto abitabile allintradosso dellultimo solaio (piano di imposta della copertura) Per gli spazi destinati alla produzione (capannone) laltezza viene misurata dal livello di calpestio del piano stesso al livello del piano di imposta della copertura Per quanto attiene lo spessore degli elementi orizzontali e delle murature perimetrali da utilizzarsi per il calcolo del volume trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa in materia di contenimento energetico (L-R n 2611995 e smi LR 3312007 e Decreto Legislativo nQ 11512008) Sono esclusi dalla determinazione del volume dell edificio i volumi tecnici da intendersi quelli necessari per allocazione delle strutture tecnologiche finalizzate a garantire il funzionamento degli impianti il deposito elo lo smaltimento dei rifiuti

226 DISTANZA (O)

Per tale definizione si rimanda alle prescrizioni contenute nel Regolamento edilizio vigente

5

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 28: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

227 RAPPORTO DI COPERTURA (Re)

Per quanto riguarda il Rapporto di Copertura (Re) poicheacute negligrave 2mbiti (Ne) in base allallegato A del Piano delle Regole non egrave indicato un parametro fisso ma lo stesso viene stabilito in base al dato previsto nei tessuti adiacenti lintervento ed alla situazione reale prevalente e poicheacute egrave necessario rendere attuabile lintervento seacutecondo le prescrizioni di cui allelenco degli Interventi di Nuova Edificazione si applica il parametro relativo alle attiiitagrave produttive di cui allart 32 1 shyTessuto per attivitagrave produttivo-artigianali RC = 50 della Superficie Fondiaria

23 DOTAZIONE DI PARCHEGGI PERTINENZIALI

Sono parcheggi pertinenziali posti auto privati o autorimesse private destinati in modo durevole al servizio di una unitagrave immobiliare principale Per la realizzazione di parcheggi pertinenziali si applica quanto previsto dallart 2 della l12289 e dagli artt 666768 e 69 della LR 1205 e smi

24 DOTAZIONE DI ALLOGGI PER IL PROPRIETARIO

Negli edifici destinati ad attivitagrave Produttive (P) egrave esclusa la destinazione residenziale ad eccezione degli alloggi per il proprietario ed il solo personale di custodia nella misura massima di 300 metri quadrati di Superficie lorda di pavimento

25 SCHEDA Ne11middot PARAMETRI URBANISTICI-ECOLOGICI

Volume realizzabile M = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) =75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di penneabilltagrave (Ip) =15 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) =10 ar100 mq St Rapporto di copertura Re= 50 della Superficie Fondiaria

Servizi previsti Percorsi ciclopedonali (P4a) Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 - Attivitagrave produttive P2 - Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) =max 100 Funzioni terziarie (TaTu) =max 25

Prescrizioni e criteri prestazionali

La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza ad essi connessa per labitazione dei titolare distribum su tre piani per H max di 1100 metri Lintervento prevede la realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti cclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Ferrante riportata nello schema delle indicazioni progettuali tale prestazione dovragrave essere prevista in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione al fini della realizzazione dellintervento stesso

(vedi Relazione di Variante al Pgt Vigente)

Bergamo 20 novembre 2011

Committente ProgettistiANGELO AGlt7ZZI

6

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 29: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Pigraveano delle Regole - Norme Comune digrave Bergamo

Allegato

Interventi Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede tecniche

a - Elenco interventi di Nuova edificazione a volumetria definita (Ne)

b - Schede tecniche

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 30: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Allegato - Interventi digrave Nuova edificazione a volumetria definita (Ne) e relative Schede Tecniche

Il

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 31: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Allegato Interventi di Nuova edificazione a volumetria definita e relative Schede tecniche

Ne_11 vie Monte Gleno - Daste e Spalenga

L o c a I z z a z o n e Quartiere Celadina angolo tra via Monte Gleno e via Daste e Spalenga

W IOg()q

NW D

tO

W~ Ian shyIN

OWi deg8O Lamp

z~ ltC~ - I-Ilil

-o o W N

q

ttI tO-tO U ~

CI) -U1

an

~ O laquo i C)

O O Lamp

WO CI)~ltCa m~

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 32: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

bullbull

bullbullbullbullbull

bullbullbull

Piano delle Regole - Nomigravee Comune di Bergamo

-Z

-O N ltC ~J CltC ZJ-IshyltCIshyeW wC)JO 00 (JQ

Legenda

Perimetro dellarea di intervento Allineamenti orientativi

Area di concentrazione volumetrica 111 Accessi di progettobull

Aree verdi non edificabili con Collegamenti pedonali funzioni ecologico-ambientale e ciclo-pedonali di progetto (P4 P4a)

Edifici di nuova realizzazione Verde di mitigazione (V7) con alberature a filari

Edifici da demolire Aree verdi destinate a spazi pubblici o di uso pubblico (V)

Interventi di miglioramento sulla viabilitagrave esistente

V1 Parchi urbani V2 Giardini

Parcheggi in superficie (P1) Piazze e aree pubbliche pavimentate (pz)

parametri urbanistico-ecologici Volume realizza bile (V) = 13000 mc H massima degli edifici (Hmax) = 75 mt capannone (11 mt uffici + residenza) Indice di permeabilitagrave (Ip) =15 Rapporto di Copertura (RC) = 50 Densitagrave arborea (Da) = 1 al100 mq St Densitagrave arbustiva (Dar) = 10 ar100 mq St

Servizi previsti Percorsi pedonali (P4) e ciclopedonali (P4a)

Destinazioni duso ammesse e relative regole funzionali Funzioni produttive (P1 -Attivitagrave produttive P2 -Attivitagrave artigianali e P3 -Produzione avanzata) = max 100 Funzioni terziarie (TaTu) = max 25 Impianti Tecnologici (Tn1)

erescrizloni e criteri prestazionali La superficie edificabile prevista dovragrave essere realizzata in sede separata dal capannone esistente ad una distanza di 15 metri Gli uffici esistenti sul lato nord del capannone potranno essere sopraelevati di due piani fino ad H max di 1100 metri Sul lato sud del nuovo capannone potranno essere realizzati uffici e residenza per labitazione del titolare (P1 f - Residenza di servizio) per una superficie massima di 300 mq di Slp distribuiti su tre piani per Hmax di 1100 metri I servizi e le opere previste a carico dellintervento consistono nella realizzazione della piantumazione a verde e dei collegamenti pedonali (P4) e ciclo-pedonali (P4a) di connessione alla rete esistente nellarea lungo la via Monte Ferrante e verso il giardino (V2) previsto nellarea adiacente riportati nello schema delle indicazioni progettuali noncheacute negli interventi di riqualifigravecazione e miglioramento del collegamento viario tra la via Monte Gleno e la via Castel Regina che includono lambito esterno al comparto di intervento individuato come Corridoio di salvaguardia stradale (Css) Tali prestazioni dovranno essere inserite in apposita convenzione da stipulare con lAmministrazione ai fini della realizzazione dellintervento stesso

Nota la quantificazione puntuale delle aree pubbliche o digrave uso pubblico e dei servizi previsti acarico degli inteNenti e lindicazione delle modalitagrave di realizzazione degli stessi saranno definitivi e dettagliatamente deSClitli in sede di progettazione esecutiva negli appos~i atti di convenzionamento

percorso ciclopedonale di 2Q

livello - via Monte Gleno

nuova piantumazione a verde

via Monte Ferrante

----- shy edificato esistente

via Monte Gleno

via Castel n

I

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 33: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Plano del SeNili PARTE 2 Catalogo del SelVlzl di Progetto

PARTE 2 - CATALOGO DEI SERVIZI DI PROGETTO

SEZIONE 2 - SERVIZI DI PROGETTO

81

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 34: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Piano del Servizi PARTE 2 Catalogo dei Servizi di Progetto

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 35: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

-------

PSOb - APPARATO NORMATlVO - PARTE 2 Catalogo dei setvizi di progetto Comune di Bergamo ~U

IDENTIFICATIVO DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE GRUPPO

TIPOLOGIA QUARTIERE QUANTITA SCALAI

(LIT) IAMBITO DI INTERVENTO CLASSE ST (mq) SLP (mq)

222

Nuovo collegamento ciclopedonale con alberature a filari lungo la via Ferrante coerenti con la rete dei percorsi cictopedonali esistenti Ne11

vie Monte Gleno Oaste e Spalenga

P4a CELADINA - - L

Ampliamento della via Monte Ferrante e realizzazione del verde di mitazione delle infrastrutture (V7) allintersezione con la via Monte Gleno

V7 CELADINA - -bull

L

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 36: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

------

CJoo vvbull rA DEI tt

COMUNE DI BERGAMO

AREA Politiche del Territorio DIREZIONE Pianificazione Urbanistica

shyAi sensi dellart 49 comma 1 del DLgs n 267 del 18082000 la proposta di cui sopra risponde ai

requisiti tecnici funzionali e procedurali per cui si esprime parere favorevole di regolaritagrave tecnica

Addigrave vmiddot S LaKL )

I IREZIONE

AREA Risorse Finanziariegrave~--

DIREZIONE Bilancio e Servizi Finanziari

Vista la proposta di deliberazione presentata dal responsabile della Direzi

ai sensi dellart 49 comma 1 del D Lgs 2672000 accertata ~

anche ai fini fiscali e finanziari si esprime parere ~ sotto laspetto contabile -

Si attesta altresigrave ai sensi dellart151 ma 4 del DLgs 267 del 18082000 che la relativa spesa di euro

___________ egraveirop ______ (Imp ) del bilancio in -~

corso egrave finanziata c~J-_~__________________

~ Addigrave

IL RESPONSABILE DI DIREZIONE

UFFICIO SEGRETERIA

Vista ed esaminata la proposta con la relativa documentazione nonchegrave i pareri espressi non si

formulano rilievi ai fini della regolaritagrave della pratica

IL RESPONSABILE DELLUFFICIO SEGRETERIA

Addigrave_~____

Ai sensi dellart27 comma 2 dello Statuto comunale si esprime parere __-+--tL---=---=~___ di legittimitagrave

Addigrave 03 ltos20~2

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 37: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

0)- 14 DEI v

COMUNE DI BERGAMO

Direziogravene Affari Istituzionali

Divisione Circoscrizioni Decentramento Partecipazione

Segreteria~Circoscrizione n1

ViI Furietti 21 24126 Bergamo

telef 035317968- fax 0353136702

email circoscrizione1comunebgit

Bergamo 24 aprile 2012

Egregio Architetto

ANDREACALDIROLI Responsabiledel procedimento

Direzione Pianificazione Urbanistica

E pc

Egregio Architetto

DARIO TADE

Direzione Pianificazione Urbanistica

Egregio Dottoremiddot

AN D RE1PEZZOTTA

Assessore allUrbanistica e Expo 2015

LORO SEDI

N 10054442 PG il16 F0020-12

N 201 AA protocollo interno

OGGETTO Parere al proposta di piano attuativo in variante al PGT - Ne 11 - via Monte Gleno e via

Daste e Spalenga Officine Carobbio

Il Consiglio della Circoscrizione 1 riunito in data lunedigrave 23 aprile 2012 (presenti n 9 consiglieri votanti n 9

favorevoli n 9 contrari n O astenuti n Ograveconsiglieri) esprime

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 38: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

PARERE FAVOREVOLE

alla proposta di piano attuativo in oggetto con la richiesta di

bull provvedere allagrave perfetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino allesistente sul

quale insiste anche la fermata della linea ATB n7 e lattraversamento pedonale regolato da impianto

semaforico

bull provvedere alla manutenzione di quello esistente sino allintersezione con la via Daste emiddot Spalenga e

per tutta la sezione dello stesso dal cordolo deJlacarreggiata sino al muro perimetrale del giardino

pubblico attraverso anche la cordonatura delle alberature presenti con opportune aiuole di

contenimento delle stesse al tine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso

lattuale pavimentazione inmanto bituminoso

bull chiedere la piantumazione a carico della Provincia di Bergamo sullasse stradale di nuova

realizzazione in via Monte Ferrantegrave contestualmente alla realizzazione della stessa

Cordialigrave saluti

Il Presidente della Circoscrizione 1

Dott Ale~tta

-6V

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 39: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

APPROVATOCL 2 ( r--ov ~ l~l

-~)O bJZ F LE

Odg collegato alla delibera ndeg 72 Adozione del Piano Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetrigravea definita Ne11 vie Monte Gleno bull Daste e Spalenga in variante agli atti del PGT

Considerato che La circoscrizione l nel parere sulla variante in oggetto chiede

- che si provveda alla peifetta connessione del nuovo marciapiede su via Monte Gleno sino

allesistente sul quale insiste anche lafermata della linea ATE 117 e lattraversamento pedonale

regolato da impianto semqforico

- di provvedere alla manutenzione di quello esistente sino ali intersezione con la via Daste e

Spalenga e per tutta la sezione dello stesso dal cordolo della carreggiata sino al muro perimetrale

del giardino al fine di contenere lapparato radicale che in piugrave punti ha sconnesso lattuale

pavimentazione in manto bituminoso

Osservato che Loperatore - reaIizzatore - potrebbe con un sforzo economico di poca entitagrave provvedere autonomamente al rifacimento di tutto il marciapiede evitando che lo stesso venga riqualificato in tempi differenti da quelli previsti per la riqualificazione dellarea soggetta a variante

Il consiglio comunale impegna Sindaco e giunta a Relazionarsi con lattuatore affincheacute possa assumersi lonere della riqualificazione di tutto il marciapiede come auspicato dalla terza commissione al fine di ottemperare nel piugrave breve tempo possibile~alle richieste della circoscrizione

1 fu t ~ j( ~ J (U pQ LLl ~) ( ~ cA)11I)) l~ I J

lClJj Y~L (ftgt-J

W J

IWtlfcrtViJ~

L~)L ~v~c)

~1~ ) ( AJLAZZO FRIZZONI - BERGAMO - Te 035399580 - Fax 035399265

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 40: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Il Presidente propone la trattazione dellordine del giorno n 72 avente per oggetto Adozione del Piano

Attuativo relativo allintervento di Nuova edificazione a volumetria definita - Ne11 vie Monte Gleno - Daste e

Spalenga in variante agli atti del PGT

Sullargomento intervengono lassessore Pezzotta e diversi consiglieri

omissis

(Entra in aula senza movimento badge il consigliere De Canio al momento della votazione sono

presenti n 31 consiglieri)

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese la proposta di

deliberazione presentata dalla Giunta comunale

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che la

preindicata proposta di deliberazione egrave stata approvata allunanimitagrave nel testo allegato

1

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 41: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista lallegata proposta che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal responsabile della direzione interessata in data 752012 in ordine alla sola regolaritagrave tecnica ai sensi dellart 49 c1 del D Lgs 2672000

Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimitagrave ai sensi dellarticolo 27 c 2 dello statuto comunale

Visto il parere favorevole espresso dalla Circoscrizine n 1 nella seduta del 23 aprile 2012

311Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 23052012

Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati ai quali si fa integrale rinvio

DELIBERA

1 di adottare ai sensi dellart 14 comma 5 e con le procedure di cui allart 13 commi da 4 a 12 della LR 122005 e smi Il Piano attuativo per intervento di nuova edificazione a volumetria definita numero Ne11 - vie Monte Gleno Daste e Spalenga in variante al Piano delle Regole e Piano dei Servizi del PGT vigente costituito dagli elaborati e documenti citati nella proposta di deliberazione quale parte integrante e sostanziale che ancorchegrave non allegati sono depositati agli atti

2) di dare atto che entro novanta giorni dalladozione del suddetto Piano Attuativo in variante agli atti del PGT ai fini della relativa approvazione si applica la procedura prevista dallart 13 commi da 4 a 12 della LR n 1205 e smi e pertanto - gli atti saranno depositati nella segreteria comunale e pubblicati nel sito internet del Comune per un

periodo continuativo di trenta giorni ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni

- del deposito degli atti e della pubblicazione nel sito internet del Comune egrave fatta pubblicitagrave sul Bollettino Ufficiale della Regione su un quotidiano a diffusione locale allAlbo Pretorio e sul sito internet del Comune

2

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 42: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Poicheacute nessun altro chiede la parola il Presidente mette in votazione palese lordine del giorno collegato

presentato dai consiglieri Angeloni Lorenzi Bonassi Grossi Mazzoleni Carnevali Brembilla Gandi

Ribolla Pecce De Rosa contrassegnato con il n 1

Eseguita la votazione attraverso espressione elettronica del voto si ha il seguente risultato n 31 voti

favorevoli

Il Presidente proclama lesito della suddetta votazione riconosciuto dai presenti e dichiara che il

preindicato ordine del giorno egrave stato approvato allunanimitagrave

3

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL

Page 43: N. · ,'intervento interessa aree di proprietà della Società Carobbio G.&C. srl individuate catastalmente al . foglio n. 57 con i mappali n. 1 di mq 112,27, nn. 8,9,10 di mq 5.898,18

Letto confermato e sottoscritto

Il presidente Il segretario generale

fto rag Guglielmo Redondi fto dotto Daniele Perotti

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La suestesa deliberazione viene oggi pubblicata allAlbo Pretorio per quindici giorni consecutivi

Il Segretario Generale

FTOllQltDAN1E1Ep~m

31 MAG 2012Bergamo h

CERTIFICATO DI ESECUTIVITAgrave

La presente deliberazione egrave divenuta esecutiva in data J) ~~~ ~J D in quanto dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione

Il Segretario Generale

FTO DoU DANIELE PEROTTI

Bergamo 1igrave JJ ~J~ Q1~

Copia confo~me alloriginale per uso amministrativo

Bergamo IL