N. 09 /2014 ANNO V I I dal 1981 N° N° N° L X X I IL X X I ... filenumero unico sett./ ott. 2014...

NUMERO UNICO NUMERO UNICO NUMERO UNICO NUMERO UNICO SETT. / OTT. SETT. / OTT. SETT. / OTT. SETT. / OTT. 2014 2014 2014 2014 PERIODICO DI COMUNICAZIONE INTERNA DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE PERIODICO DI COMUNICAZIONE INTERNA DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE PERIODICO DI COMUNICAZIONE INTERNA DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE PERIODICO DI COMUNICAZIONE INTERNA DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE

NUMERO DISPONIBILE ON-LINE SUL SITO: www.associazionevallemaio.com

N. 09 /2014 N. 09 /2014 N. 09 /2014 N. 09 /2014

dal 1981

( E . P. V.) E D I Z I O N E P R O S P E T T I V A V A L L E F R E D D A NA

INFO E CONTATTI: e-mail: [email protected] web: www.associazionevallemaio.com

n. 09 anno 2014 1/129

NUOVA EDIZIONENUOVA EDIZIONENUOVA EDIZIONENUOVA EDIZIONE ANNO V I I ANNO V I I ANNO V I I ANNO V I I N° N° N° N° L X X I IL X X I IL X X I IL X X I I

ALLORA … N O ALLORA … N O ALLORA … N O ALLORA … N O ALLORA … N O ALLORA … N O ALLORA … N O ALLORA … N O ALLORA … N O ALLORA … N O ALLORA … N O ALLORA … N O AAAAAAAAAAAA LLLLLLLLLLLL LLLLLLLLLLLL ’ ’ ’ ’ ’ ’ ’ ’ ’ ’ ’ ’ EEEEEEEEEEEE OOOOOOOOOOOO LLLLLLLLLLLL IIIIIIIIIIII CCCCCCCCCCCC OOOOOOOOOOOO

S U L L E M O N T A G N E S U L L E M O N T A G N E S U L L E M O N T A G N E S U L L E M O N T A G N E S U L L E M O N T A G N E S U L L E M O N T A G N E S U L L E M O N T A G N E S U L L E M O N T A G N E S U L L E M O N T A G N E S U L L E M O N T A G N E S U L L E M O N T A G N E S U L L E M O N T A G N E

DI V A L L E M A I O DI V A L L E M A I O DI V A L L E M A I O DI V A L L E M A I O DI V A L L E M A I O DI V A L L E M A I O DI V A L L E M A I O DI V A L L E M A I O DI V A L L E M A I O DI V A L L E M A I O DI V A L L E M A I O DI V A L L E M A I O

FATE PERVENIRE UN PARERE PER

L’ INSEDIAMENTO PREVISTO TRA MONTE MAIO

E MONTE CALVO

E SUL “PARCO EOLICO VALLAUREA” !

INVIARE UNA E-MAIL AL SEGUENTE INDIRIZZO:

[email protected] [email protected] [email protected] [email protected]

L’ERA DELLA PIETRA TRA ECONOMIA E SOCIETÀ

»»»» a pagina 3

14 MAGGIO 1944, I I GUERRA MONDIALE, LO SFRUTTAMENTO DELLA VITTORIA E L’INIZIO DELLA MANOVRA SUGLI AURUNCI

»»»» a pagina 4

LA VENERAZIONE DI

SAN LAZZARO DEI

FEDELI DI VALLEMAIO

IL CULTO

DI SAN LAZZARO

UN’IMPORTANTE

PARTECIPAZIONE

DI FEDE

»»»» a pagina 8

PUBBLICAZIONI EFFETTUATE

DALL’ASSOCIAZIONE CULTURALE

SULLA STORIA, TRADIZIONI E

GEOGRAFIA DI UN PICCOLO

PAESE DELL’ITALIA CENTRO

MERIDIONALE

»»»» a pagina 9

IL PROBLEMA DEL PAGAMENTO DELL ’ACQUA. Tutti hanno ricevuto il pagamento delle fatturazioni relative al servizio idrico e la-mentano un aumento insostenibile.

Purtroppo bisogna pagare poiché i nostri rappresentanti, cioè i Sindaci, hanno votato ed accettato tali aumenti.

Chi asserisce di non pagare ovvero effet-tuare una riduzione della somma riferita al solo consumo, sbaglia grossolanamente. Esperti in materia suggeriscono di pagare il bollettino inviato da Acea Ato 5 e poi vedere di chiedere eventuale rimborso in base al pronunciamento del TAR che non ha accetta-to la sospensiva a sua volta richiesta dall’Ente d’Ambito che evidentemente ha rite-nuto non corretta la quantificazione dei con-guagli.

L’Associazione, nella persona di Bruno Fargnoli, si farà carico, insieme all’ufficio legale del Caf Uci, gratuitamente, di attivare le eventuali procedure per il rimborso delle somme pagate e non dovute.

Continua a pag. 2

UNAUNAUNAUNA TRAGEDIATRAGEDIATRAGEDIATRAGEDIA SISISISI STASTASTASTA ABBATTENDOABBATTENDOABBATTENDOABBATTENDO SULLESULLESULLESULLE BELLEZZEBELLEZZEBELLEZZEBELLEZZE NATURALINATURALINATURALINATURALI

DIDIDIDI VALLEMAIOVALLEMAIOVALLEMAIOVALLEMAIO L’INSEDIAMENTO DEL PARCO

EOLICO IN LOCALITÀ VALLAUREA

COMPORTERÀ LA TOTALE MODIFICA

DELL’IDENTITÀ RURALE E CULTURALE

DEI LUOGHI, CON CONTRACCOLPI

ALL’UTILIZZO DELLE PROPRIETÀ.

SARÀ LO SFREGIO DELL ’ALTOPIANO DI “V ALLAUREA ”

2 /130 09090909-2014 E. P. V. Info e contatti: E-MAIL : [email protected] WEB: www.associazionevallemaio.com

VOLETE CHE IL VOSTRO ARTICOLO, POESIA, ANNUNCIO, RA CCONTO VENGA PUBBLICATO SUL PROSSIMO NUMERO? SCRIV ETECI: [email protected] oppure [email protected] - ASSOCIAZIONE CULTURALE - VIA ROMA N. 2 - 03040 V ALLEMAIO

SOMMARIO n. 09 / 2014

ATTIVITAATTIVITA ’ ’ 3

NOTIZIE STORICHE SU VALLEMAIO 4

NOTARELLE VALLEFREDDANE 5

DALLA STAMPA LOCALE 6

INFO TURISTICHE INFO TURISTICHE INFO TURISTICHE 10

NOTIZIE UTILI … RICORDI 14

ANZIANO E SOCIETA’ ANZIANO E SOCIETA’ 11

L’OZIO E’ IL PADRE DEI VIZI 13

L’ANGOLO DELLA POESIA PROVERBI DEL MESE

LIBRI E TEMPO LIBERO 9

I GIOVANI E IL MONDO DELLA SCUOLA 8

VITA AMMINISTRATIVA VITA AMMINISTRATIVA 7

Foto: Foto: Foto: Foto: RRRR IIII CCCC OOOO RRRR DDDD IIII …

VISITATE IL SITOVISITATE IL SITOVISITATE IL SITO 16

LA CAVEZZA DELL’ASINO FOTO NOTIZIE, IERI E OGGI

FEDE, ARTE, STORIA 15

- FOTO: RICORDI DI SCUOLA

⇒ REGIONE: …. Referto con un clik …

⇒ PROVINCIA: …. Elezioni del consiglio ... ⇒ Comune: …. abbandono generalizzato …

Il servo di Dio Don Cesare De Magistris (52ª PARTE)

ANTICIPAZIONE DEL PROSSIMO LIBRO VALLEMAIO, IL FRANTOIO OLEARIO: L’UOMO E LA PIETRA

I n f o t u r i s t i c h e

LA VENERAZIONE DI S. LAZZARO

DEI FEDELI DI VALLEMAIO ...

POESIE: - IL MIO PRIMO BACIO - IL CICLISTA

- NEL GIARDINO D’INVERNO

PARCO EOLICO VALLAUREA : una tragedia si sta abbattendo ...

VALLEMAIO, un abbandono infinito ...

LIBRI E STAMPE SULLA STORIA DI VALLEMAIO

BARZELLETTE , E … ALTRO

IMMAGINI VECCHIE E NUOVE, UN SENTIMENTO DI APPART ENENZA. LE VECCHIE FOTO, IN QUESTO SPAZIO, POSSONO ESSERE CONDIVISE DA TUTTI E DOCUMENTARE UNA REALTA’ LOCALE.

TUTTI SONO INVITATI A FORNIRE MATERIALE DI OGNI GENERE, RACCONTARE STORIE DEL NOSTRO PAESE.

IN PRIMA PAGINA: - FOTO E ARTICOLI DI © BRUNO FARGNOLI,

ARCHIVIO © BRUNO FARGNOLI DA VALLEMAIO - FOTO FORNITE DA - ARCHIVIO PERSONALE– RIPRODUZIONE VIETATA

12

14 MAGGIO ‘44, MANOVRA SUGLI AURUNCI.

Continua dalla prima pagina Nella fatturazione, Acea Ato 5 ha determinato, olt re al consumo, anche il deposito cauzionale e le part ite pregresse. La somma, corrispondente ai conguagli tariffari per i quali la società Acea Ato 5 ha

dato corso al recupero, è stata quantificata da un Commissario ad acta nominato dal

TAR Lazio sez. Latina. L’ammontare dei conguagli è stato determinato in 75,18 mln, al

netto delle penali, con Determina del 30 maggio 2013 da parte del Commissario ad

acta. Considerato che la Determina commissariale è un atto esecutivo, Acea Ato 5 ne

ha dato esecuzione ai sensi dell’art. 32 dell’Allegato A della Deliberazione 643/2013

dell’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas ed il Sistema Idrico, il quale prevede e-

spressamente il recupero di tali conguagli in un arco temporale di tre anni, equivalen-

te, nel nostro caso, a 12 fatturazioni.

L’altra richiesta è la fatturazione del deposito cauzionale che avrà luogo ratealmente

in due bollette.

Così come previsto dalle deliberazioni dell’AEEGSI (Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas

ed il Sistema Idrico n. 86/2013/R/IDR del 28.02.2013, modificata dall’articolo 34 Allegato A

della deliberazione della medesima Autorità n. 643/2013/R/IDR del 27.12.2013), il deposito

cauzionale verrà restituito agli utenti finali alla cessazione degli effetti del contratto di

somministrazione, maggiorato in base al saggio degli interessi legali. Resta, però,

fermo il fatto che qualora il TAR, in sede di giudizio di merito, dovesse eventualmente

rimodulare, a favore dell’utente, la somma determinata dal Commissario ad acta,

l’Associazione, nella persona del geom. Bruno Fargnoli, attiverà tramite il Caf Uci pro-

poste condivise e provvederà gratuitamente a fare richiesta di rimborso delle som-

me pagate e non dovute.

A tal fine, si possono consegnare presso lo studio del geom. Fargnoli le fotocopie

della fatturazione pagata.- frg bng frg bng frg bng frg bng


T E S S E R A R S I È F A C I L E L’ASSOCIAZIONE CULTURALE “GIUDICE GIOVANNI DA VALLEFREDDA” con sede in Vallemaio (03040) Prov. di Frosinone, in via Roma n. 2, tel. 0776 957122, E-mail: [email protected] PERMETTE IL RINNOVO DELLE ISCRIZIONI A SOCIO PER L’ ANNO 2015 La tessera costa euro 120,00 ovvero euro 10,00 per coloro che producono almeno una volta al mese un articolo o materiale da pubblicare su questo bollettino. Per le nuove iscrizioni è necessario compilare la domanda di ammissione a socio ed effettuare un versamento di preiscri-zione di euro 10,00 tramite C.C.P. N. 001000580223, INTESTATO A: ASSOCIAZIONE CULTURALE GIUDICE GIOVANNI DA VALLEFREDDA, PIAZZA SS. ANNUNZIATA N. 11, 03040 VALLEMAIO -FR- , COORD.TE BANCARIE: CODICE IBAN - IT41 Y076 0114 8000 0100 0580 223; CODICE BIC/WIFT: BPPIITRRXXX .- RITIRARE IL MODELLO DI DOMANDA COME PURE IL BOLLETTINO PRESSO LA SEDE O DAGLI INCARICATI. PER CONTATTI: www.associazionevallemaio.it ; E-mail : [email protected] tel 0776-957129; E-mail : [email protected] cell. 328-6871012 ; [email protected] oppure [email protected] .-

Segue dal numero precedente

L’ERA DELLA PIETRA TRA ECONOMIA E SOCIETÀ di Francesco De Petrillo

L'uomo e la pietra

… Lo Zed ¹

Infatti, avendo parlato di strade quali collegamenti dei centri abitati, non si po-trebbe non far menzione dei ponti senza i quali alcune strade presenterebbero interru-zioni che non le renderebbero più idonee ai loro scopi.

I ponti in pietra dell’Epiro, infatti, me-ritano una menzione particolare e, osser-vandoli ci si rende conto che essi, oltre al loro valore funzionale, rappresentano addi-rittura un simbolo del rapporto dell’uomo con la pietra.

Vi sono, inoltre, tutta una serie di atti-vità ulteriori, e/o correlate, che sottolineano un rapporto stretto con tale elemento.

E, come abbiamo già detto, l’era della pietra, nel senso testé esplicitato, è ancora in auge.

© riproduzione vietata Continua sul prossimo numero

SI ANTICIPA LA TERZA PARTE DELLA PROSSIMA PUBBLICAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE DAL TITOLO:

VALLEMAIO,

IL FRANTOIO OLEARIO.

( G L I O M O N T A N O )

LA PIETRA: OPERA DELLA NATURA NELLO SPIRITO DEI L UOGHI a cura di Bruno Fargnoli

V A V A V A V A LLLL LLLL EEEE MMMM AAAA IIII OOOO ILILILIL FRANTOIOFRANTOIOFRANTOIOFRANTOIO OLEARIOOLEARIOOLEARIOOLEARIO

( ( ( ( GGGG LLLL IIII OOOO MMMM OOOO NNNN TTTT AAAA NNNN OOOO ))))

a cura di Bruno Fargnoli

ANTICIPAZIONE DEL PROSSIMO LIBRO

PARTE TERZA VALLEMAIO: economia e società

nel territorio di Vallefredda

Collana: V A L L E M A I O

(Vallefredda) Storia, Tradizioni e Geografia di un piccolo paese dell’Italia centro meridionale

1) Mario Pincherle “La Grande Piramide e lo Zed” - Macro

Edizioni - 47023 Diegaro di Cesena (FC), 2.000 - (cfr. pag.

150).

Scritto sulla pietra I significati dell' arte rupestre

Segue da numero precedente

Forti di tali caratteristiche, le pietre, le rocce e i

gruppi litici naturali sacralizzati, si trasformano in

vere e proprie protagonisti nelle varie culture in cui

garantiscano la stretta relazione tra naturale e sopran-

naturale.

Nella coscienza collettiva, forma, colore, origine e

collocazione di queste pietre non sono mai naturali,

ma sempre determinate da fattori esterni, in genere

connesse a eventi straordinari.

L’impossibilità di dare un senso a quanto viene

considerato anomalo, che non può essere “solo natu-

rale”, ovviamente in relazione ai parametri degli os-

servatori, Continua a pag. 13

4 /132

NOTIZIE STORICHE SU VALLEMAIO A cura di © Bruno Fargnoli - tel. fax 0776957122 -

E mail [email protected] Segue da numero precedente

09090909-2014 E. P. V. Info e contatti: E-MAIL : [email protected] WEB: www.associazionevallemaio.com

STORIE E TRADIZIONI DI VALLEMAIO (VALLEFREDDA)

Cfr. Vallemaio nella II guerra mondiale , A. D. De Magistris (a cura di), -

L A B A T T A G L I A D E L G A R I G L I A N O E D I L C O R P S E X P È D I T I O N N A I R E F R A N Ç A I S ( 1 1 - 2 1 M A G G I O 1 9 4 4 )

L’ INTUIZIONE DEL GENERALE ALPHONSE JUIN

Continua da numero precedente

LO SFRUTTAMENTO DELLA VITTORIA

E L’INIZIO DELLA MANOVRA

SUGLI AURUNCI

14 MAGGIO 1944 - ( 25ª parte)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

… Con un attacco di sorpresa

su un terreno quasi impercorribile il

nemico ha raggiunto verso sera – spin-

gendosi in avanti a Sud del massiccio del

Fammera – la zona 2 km a Sud di Espe-

ria, presumibilmente con l’impiego di

parti della 3 Divisione Ftr Algerina, e sta

continuando ad avanzare verso Nord

con forze a livello di battaglione.

Con l’impiego ed il concentramento di

tutte le forze disponibili a Sud di Esperia

l’ulteriore avanzata del nemico è stata

bloccata.

Inoltre si sta cercando di chiudere con

l’impiego di truppe d’assalto la falla aperta

nella zona a 1 km SSO del M. Fammera, in mo-

do da tagliar fuori le forze nemiche che vi era-

no penetrate.

La puntata di forti reparti di fanteria e carri

seguiti da colonne di fanteria autoportata è sta-

ta intercettata direttamente a Nord di Castel

Nuovo (Castelnuovo Parano n.d.r.) in parte con

aspri combattimenti ravvicinati e così è stato

impedito un ulteriore sfondamento verso Nord-

Ovest.

In questa occasione

si sono nuovamente

battuti in maniera en-

comiabile i reparti del

Gren. Rgt. 211 sotto il

comando del capitano

Müller.

Continua sul prossimo numero.

Dal sito http://www.dalvolturnoacassino.it/ - TITOLO ARTICOLO: LA BATTAGLIA DEL GARIGLIANO ED IL C. E. F. ( 11-21 MAGGIO 1944 ) Autore: ALBERTO TURINETTI DI PRIERO

Note: Corps Expéditionnaire Français en Italie - Ordre de Bataille - Mai 1944

Resti di una postazione tedesca dell’ultimo conflitto mondiale, Monte Cerasola di Vallemaio località Casellone - vista Monte Faito - foto © Bruno Fargnoli, 2014.-

3e Régiment de Spahis Ma rocains – col. Pique Aubrun

• Commadant en second- chef d’escadron Turnier, puis chef d’escadron de Geloes

• Chef d’E.M.- chef d’escadron de Bernède

• 1er Escadron – cap. de Galbert • 2ème Escadron – cap. de Benoist (m. 4 febbraio 1944), puis cap. Ducruix

• 3ème Escadron - cap. Bretagne

• 4ème Escadron - cap. Lasigne

• E.H.R. – cap. Laconette, puis cap. Latastie

63e Régiment d’Artillerie d’Afrique – col. Poydenot

• I/63 - chef d’escadron Goutte Farde

• II/63 - chef d’escadron Girard

• III/63- chef d’escadron Loiret, puis chef d’escadron Hure (dit

Domquerelles)

• IV/63 - chef d’escadron Martin, puis chef d’escadron du Garreau

Foto risalente al

14 maggio 1944 .

Postazione in

località Colle di

Vallemaio, con

vista della catena

montuosa di

Costa Carosa (dorsale tra Monte

Maio e Monte

Calvo).

Foto risalente al 14

maggio 1944 .

Attuale via Martiri

Civili di Vallemaio,

con truppe di colore

che occupano il

centro del paese

dopo la conquista di

Monte Maio.


FATE PERVENIRE UN PARERE PER L’ INSEDIAMENTO PREVISTO TRA MONTE

MAIO E MONTE CALVO

e sul parco eolico “vallaurea”!

GLI IMPATTI “ INVISIBILI” DEGLI IMPIANTI EOLICI

Di Giovanni Mastino, Amici della Terra

Le aree di crinale che saranno occupate dal parco eolico subiranno i maggiori impatti in termini di perdita di valori eco sistemici importanti, quali la copertura vegetativa, l’alterazione della circolazione superficiale e sotterranea delle acque, la sottrazione di habitat per la biodiversità.

I basamenti del parco vengono realiz-zati su formazioni che sono di tipo calcareo nelle quali la circolazione delle acque è sog-getta a modificazioni anche sensibili quando si introduce un elemento di discontinuità tanto rilevante. Leggi l’intero documento:

http://www.viadalvento.org/documenti/

IL COMUNE DI VALLEMAIO PROGRAMMA UN NUOVO INSEDIAMENTO SULLE MONTAGNE PROSSIME AL CENTRO DEL PAESE .

RICORDIAMO CHE COSA INDICA L’ART. 2 DELLO STATUTO COMUNALE.

“ IL COMUNE ISPIRA LA PROPRIA AZIONE ALLE SEGUENTI FINALITÀ : … C) TUTELA , CONSERVAZIONE E PROMOZIONE

DELLE RISORSE NATURALI , PAESAGGISTICHE , STORICHE, ARCHITETTONICHE E DELLE TRADIZIONI CULTURALI PRESENTI

SUL PROPRIO TERRITORIO.”

G e o m. B r u n o F a r g n o l i P.zza SS. Annunziata, 11 03040 Vallemaio ( Fr ) PER OGNI PROBLEMA FISCALE, PREVIDENZIALE ED ATTIVITA’ DI PATRONATO - CONSULENZA TECNICA E DI PROGETTAZIONE IN GENERALE -

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DALLE FOTO, Il Territorio su cui sarà impiantato il parco Il Territorio su cui sarà impiantato il parco Il Territorio su cui sarà impiantato il parco Il Territorio su cui sarà impiantato il parco eolico “vallaurea”! Sarà lo sfregio di questi luoghi … eolico “vallaurea”! Sarà lo sfregio di questi luoghi … eolico “vallaurea”! Sarà lo sfregio di questi luoghi … eolico “vallaurea”! Sarà lo sfregio di questi luoghi …

Che testimoniano, tra l’altro, il passaggio della Che testimoniano, tra l’altro, il passaggio della Che testimoniano, tra l’altro, il passaggio della Che testimoniano, tra l’altro, il passaggio della guerguerguerguerra ra ra ra … … … …

PARCO EOLICO

“VALLAUREA“ IL PROGETTO “PREGIUDICHEREBBE

LA BIODIVERSITÀ E L’INTERO ECOSI-

STEMA BOSCHIVO DI “VALLAUREA” DI INDUBBIO VALORE NATURALISTI-

CO, DISTRUGGENDO PER SEMPRE ETTARI DI BOSCO PER FAR SPAZIO A PILONI DI PALE EOLICHE”, OLTRE

ALLE STRADE DI COLLEGAMENTO,

CAVIDOTTI INTERRATI E RELATIVI

CAVIDOTTI DI ALLACCIO AD UNA

NUOVA STAZIONE ELETTRICA. “A cura di Frg Bng - Fonte: http://web. Consulta dell'Am-biente della Città di Piedimonte S.Germano (FR)

© riproduzione vietata - foto di Bruno Fargnoli,

… NO … NO … NO AL AL AL PARCOPARCOPARCO EOLICOEOLICOEOLICO

SULLE MONTAGNE DI VALLEMAIO SULLE MONTAGNE DI VALLEMAIO SULLE MONTAGNE DI VALLEMAIO

UUUUNNNNAAAA TTTTRRRRAAAAGGGGEEEEDDDDIIIIAAAA SSSSIIII SSSSTTTTAAAA AAAABBBBBBBBAAAATTTTTTTTEEEENNNNDDDDOOOO SSSSUUUULLLLLLLLEEEE BBBBEEEELLLLLLLLEEEEZZZZZZZZEEEE NNNNAAAATTTTUUUURRRRAAAALLLLIIII,,,, PPPPAAAAEEEESSSSAAAAGGGGGGGGIIIISSSSTTTTIIIICCCCHHHHEEEE EEEE SSSSTTTTOOOORRRRIIIICCCCHHHHEEEE DDDDIIII VVVVAAAALLLLLLLLEEEEMMMMAAAAIIIIOOOO

PERCHÉ L’AMMINISTRAZIONE MERUCCI NON SI ATTIVA

NELLA SISTEMAZIONE DEL PARCHEGGIO COMUNALE?

PERCHÈ NON SI TUTELA IL PATRIMONIO PUBBLICO?

IL PARCHEGGIO, LA STRADA E L’AREA CIRCOSTANTE, COM-

PRESO LE SCULTURE, CHE SONO STATI DIVELTI E DANNEG-

GIATI DURANTE LA ESECUZIONE DEI LAVORI DI

AMPLIAMENTO DELLA SCUOLA, DA CHI DEVONO

ESSERE RIPARATI E MESSI IN RIPRISTINO? NON

DIMENTICHIAMOCI CHE TUTTO ERA STATO DESTI-

NATO A ZONA DI CANTIERE !

Foto: Foto: Foto: Foto: RRRR IIII CCCC OOOO RRRR DDDD IIII

6 /134

SI RIPORTANO ALCUNI ARTICOLI DELLA STAMPA LOCALE CHE TRATTANO DI VALLEMAIO

09090909-2014 E . P . V . Info e contatti: E-MAIL [email protected] www.associazionevallemaio.com

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Foto, archivio Bruno Fargnoli Copyright A.C.V. Materiale fornito da DCC NNA

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VALLEMAIO, UN ABBANDONO INFINITO. LE STRADE E GLI SPAZI COMUNALI NON VENGONO PULITI.

Incapacità e noncuranza si estendono. Tutto rimane penosamente quello di sempre.

IERI, … IL CANTIERE

OGGI, … IL DISSESTO

7 /135 09090909-2014 E. P. V. E. P. V. E. P. V. E. P. V. Info e contatti: EInfo e contatti: EInfo e contatti: EInfo e contatti: E----MAIL : MAIL : MAIL : MAIL : [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] WEB: www.associazionevallemaio.comWEB: www.associazionevallemaio.comWEB: www.associazionevallemaio.comWEB: www.associazionevallemaio.com

VITA AMMINISTRATIVA : Comune Provincia Reg ione

ELEZIONI CONSIGLIO PROVINCIALE Venerdì 26 settembre 2014, alle ore 12.00, presso la sede di Piazza A. Gramsci, 13 – Frosino-ne – Sala Cascella, l’Ufficio Elettorale Provinciale procederà, alla presenza dei delegati, al sorteg-gio del numero d'ordine in base al quale i can-didati a Presidente della Provincia e i contrassegni delle liste per il Consiglio provinciale dovranno essere riprodotti sulle schede di voto. Di seguito l’elenco delle candidature e delle Liste ammesse secondo l’ordine di presentazione: CANDIDATURE POMPEO ANTONIO PITTIGLIO ENRICO LISTE FORZA ITALIA NCD-UDC DEMOCRATICI PER POMPEO ACQUA – RIFIUTI – SANITA’ – LAVORO PARTITO DEMOCRATICO

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Q U E S T O S P A Z I O ,Q U E S T O S P A Z I O ,Q U E S T O S P A Z I O ,Q U E S T O S P A Z I O , ÈÈÈÈ GGGG RRRR AAAA TTTT IIII SSSS !!!!

VALLEMAIO, UN ABBANDONO INFINITO. LE STRADE E GLI SPAZI COMUNALI NON VENGONO PULITI.

INCAPACITÀ E NONCURANZA SI ESTENDONO. TUTTO RIMANE PENOSAMENTE IN ABBANDONO

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R I C O R D I D I S C U O L A R I C O R D I D I S C U O L A R I C O R D I D I S C U O L A R I C O R D I D I S C U O L A R I C O R D I D I S C U O L A R I C O R D I D I S C U O L A R I C O R D I D I S C U O L A R I C O R D I D I S C U O L A R I C O R D I D I S C U O L A R I C O R D I D I S C U O L A R I C O R D I D I S C U O L A R I C O R D I D I S C U O L A

Scrivete i vostri ricordi Scrivete i vostri ricordi Scrivete i vostri ricordi Scrivete i vostri ricordi Scrivete i vostri ricordi Scrivete i vostri ricordi Scrivete i vostri ricordi Scrivete i vostri ricordi !!!!!!!!

C C C HHH III SSS OOO NNN OOO ? ? ?

C C C HHH III SSS III

RRR III CCC OOO NNN OOO SSS CCC EEE ? ? ?

F F F LLL AAA SSS HHH BBB AAA CCC KKK !!!

archivio © by Bruno Fargnoli da Vallemaio

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riproduzione vietata - © Bruno Fargnoli,

LA VENERAZIONE DI SAN LAZZARO DEI FEDELI

DI VALLEMAIO

IL CULTO DI SAN LAZZARO

UN’IMPORTANTE PARTECIPAZIONE DI FEDE © riproduzione vietata

Su richiesta della Segreteria della Commissione

per il IV Centenario della Confraternita di San Carlo

Borromeo di Sessa Aurunca

(Caserta), e particolarmente

della Dott.ssa Amalia Vingio-

ne, alcuni componenti

dell’Associazione Culturale

sono stati sollecitati dal re-

sponsabile Bruno Fargnoli, a

dare notizie relative alla vene-

razione di San Lazzaro e a tut-

to ciò che ha interessato e tut-

tora interessa tale culto da

parte dei fedeli di Vallemaio,

una volta Vallefredda.

Sappiamo che da sempre,

secondo quanto riportato da

testimonianze orali, tale attivi-

tà di pratica devozionale al

Santo era praticata da tanti

devoti di Vallefredda, ora Val-

lemaio.

Pertanto, è nostra intenzio-

ne ricostruire uno spaccato di

storia vissuta del popolo di

Vallefredda.

Da alcune testimonianze ora-

li di persone ormai anziane che purtroppo non posso-

no più partecipare personalmente alla venerazione di

San Lazzaro, ma anche della Madonna di Santa Libe-

ra di Carano, a Sessa Aurunca, siamo in grado di rac-

contare, come già fatto nei precedenti numeri e alla

pagina 11 che segue, il culto a San Lazzaro dei fe-

deli di Vallemaio.

Saremo grati a tutti coloro che vorranno darci una

testimonianza del loro ricordo

di fede a San Lazzaro oppure

notizie ed episodi relativi ai

pellegrinaggi che si organizza-

vano a Vallemaio e nei paesi

limitrofi; oltre al ricordo delle

preghiere e orazioni di quel

tempo, in modo particolare ci

interesserebbe riprodurre, an-

che nei minimi particolari, il

percorso a piedi che veniva

fatto, indicando le varie locali-

tà dei paesi attraversati.

Per cui, vi invitiamo di nuo-

vo a prendere contatto con noi

per raccontarci la vostra espe-

rienza di fede verso il Santo.

Per contattarci basta telefo-

nare al numero 0776-957122

oppure inviare una e-mail al

seguente indirizzo:

[email protected] Continua a pag. 11 Continua a pag. 11 Continua a pag. 11 Continua a pag. 11

© riproduzione vietata Bruno Fargnoli


LIBRI E TEMPO LIBERO

LE PUBBLICAZIONI SONO DISPONIBILI CON UN

PREZZO AL PUBBLICO DI € 12.00 CAD,

ESCLUSE LE SPESE DI SPEDIZIONE

E LE RACCOLTE DEL BOLLETTINO

Per contatti: E-mail: [email protected] tel. 0776957122 - 349 7531378

E-mail: [email protected] tel. 0776 957122 - 349 75 31 378

PUBBLICAZIONI EFFETTUATE

DALL’ASSOCIAZIONE

CULTURALE SULLA STORIA, TRADIZIONI

E GEOGRAFIA DI UN PICCOLO PAESE

DELL’ITALIA CENTRO MERIDIONALE

STAMPE IN CORNICE IN LEGNO FORMATO 27 X 35

La stampa è stata effettuata con sistema digitale su carta tipo grade pergamenata g/m2

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STAMPA IN CORNICE IN LEGNO VEDUTA

CENTRO

STORICO DI

VALLEMAIO

DISTRUTTO

DAGLI EVENTI

DELLA

SECONDA

GUERRA

MONDIALE -

FOTO

SCATTATA

IN DATA

16 MAGGIO 1944

LA STAMPA RIPORTA, TRA

L’ALTRO, L’ IMMAGINE DELLA

MEDAGLIA D’ARGENTO AL

MERITO CIVILE CON LA

SEGUENTE MOTIVAZIONE: “ Situato in posizione nevral-gica durante la battaglia di Cassino, il Comune subì l’urto violento dei combatti-menti che portarono allo sfondamento del fronte tedesco. La popo-lazione, con indomito coraggio, patì numerose perdite e ingentissi-mi danni all’abitato, intraprendendo poi, con fierezza e grande spirito di sacrificio, la difficile opera di ricostruzione”.

V A L L E M A I O VALLEFREDDA storia e tradizioni locali

LA NUOVA

PUBBLICAZIONE DELLA RACCOLTA

del bollettino

mensile, anno 2012 Siamo arrivati alla sesta raccolta del bollettino dell’Associazione Culturale “Giudice Giovanni da Vallefredda”,

ROUTES To get to Vallemaio from the motorway,

you have to pass through San Giorgio a Liri and take the provincial road which leads to Vallemaio and S. Andrea.

After about 7 km you arrive in Piazza SS.Annunziata where the car can be parked. Here there is also SS.Annunziata’s Church, declared as a national monument, and which gives its name to the square of the village.

Its portal has monumental dimensions and bears the date of its building: 1553.

The internal of the church is made of a single nave surmounted by a vaulted ceiling.

A wide semicircular arch contains the pre sbytery and the high altar (SS.Annunziata altar). This church was almost entirely rebuilt in the second half of the XX century and it holds an altarpiece ascribed to Cesare Calesio.

Of the original triptych dated 1564, only the central part – depicting the Annunciation scene with S.Benedetto, S.Nicola, S.Peter and S.Paul – remains.

The high altar presents a terracotta floor made of majolica tiles which depict various ornamental patterns (people, animals and ob-jects) painted by local masters.

FROM PIAZZA SS. ANNUNZIATA TO THE CASTLE Once you get out of the church it’s possible to go along Martiri

Civili Street which is uphill all the way and it’s embellished with stone portals and views of the castle walls.

Immediately outside the walls, Piazza Umberto I stretches out down-hill forming a natural terrace which enables to look out over all the valley below.

Here “La porta di sotto” opens out: this is the gateway to the castle, from where Tre Torri Street curls along the path, climbing us as far as Castle Street.

Welcome to the Middle Ages! A portion of the castle refurbished and turned into the Shadows’

Museum, dedicated to the famous writer Jorge Luis Borges by sculptor Vincenzo Bianchi.

Here the ruins of the old church and the first Christian pensile ceme-tery are still visible.

Rosario’s Church was originally dedicated to Santa Maria del Popolo; it was named Rosario’s Church after its rebuilding and enlargement, between the XIV and XV century. The greatest value of this church is to contain a pensile cemetery, perhaps the one and only example throughout the Western Catholic world. Besides the steeple by the church there is a ribbed vault sagrestia; beneath the floor there is the pensile cemetery, accessible through a staircase starting from the sagrestia door. After descending fifteen steps, you enter

a large crypt, lighted by the sun and ventilated by two large windows. Here the corpses were laid on big decorated stone slabs. The air and the sun, getting in through the large windows and countless chinks, let the corpses decompose in short time without any unpleasant smell.

Opposite, rising, an arch leads to the highest part of the castle and its ruins.

After few meters it’s possible to reach the summit of the castle where the ruins of S.Tommaso’s church – built around 1060 in the defensive circuits, and rebuilt more than one time – are still visible.

EXCURSION - MOUNT VALLAUREA From the historical centre of Vallemaio, climb the sides of Agri-

foglio Hill as far as Mount Vallaurea, a lovely place frequented by shepherds and herds. In the distance it’s possible to see Vallemaio, the Liri Valley, the Apennines and Montecassino.

Along the path, near the hairpin bends, there are some blocks extracted from abandoned marble pits and sculpted by the pupils of Professor Vincenzo Bianchi who, every year in summertime, “leave their mark” on the stones of Vallemaio. Like this, nature and Art merge in an unicum which finds its complete expression in the Peace

Stone, planted on the highest point of the hill. A stone symbol which looks back at terrible events but, at the same time, rises up trust-ing towards a future made of peace, brotherhood and humanity.

WHEN THE NIGHT BECAME DAYLIGHT” In a restored part of the castle, Professor Vincenzo Bianchi

– sculpture teacher at the Academy of

Fine Arts in Florence – realized the

Shadows’ Museum, dedicated to Jorge

Luis Borges. Through his creativity,

Professor Bianchi dedicated the Mu-

seum to past memories, in particular

those ones relating to the night be-

tween 13th – 14th May 1944 (“when the

night became daylight”, as some elders

of the village say) when thousands of

men of different warring factions

fought each other to the death: a sub-

ject which has always interested hu-

manity, peace and brotherhood among

peoples

Continua sul prossimo numero

10 /138 09090909-2014 E . P . V . E . P . V . E . P . V . E . P . V . Info e contatti: EInfo e contatti: EInfo e contatti: EInfo e contatti: E----MAIL MAIL MAIL MAIL [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] www.associazionevallemaio.comwww.associazionevallemaio.comwww.associazionevallemaio.comwww.associazionevallemaio.com

INFO TURISTICHE… e idee di sviluppo

© riproduzione vietata - foto di Bruno Fargnoli, anno 2014


ANZIANO E SOCIETA’

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PER OGNI PROBLEMA e/o QUESITO POTETE SCRIVERE:PER OGNI PROBLEMA e/o QUESITO POTETE SCRIVERE:PER OGNI PROBLEMA e/o QUESITO POTETE SCRIVERE:PER OGNI PROBLEMA e/o QUESITO POTETE SCRIVERE: Associazione Culturale, via Roma n. 2 Associazione Culturale, via Roma n. 2 Associazione Culturale, via Roma n. 2 Associazione Culturale, via Roma n. 2 ---- 03040 03040 03040 03040 VALLEMAIOVALLEMAIOVALLEMAIOVALLEMAIO Fr. Fr. Fr. Fr. E-mail: [email protected] Tutti possono chiedere Informazione su assistenza, previdenza e per pratiche varie

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LA VENERAZIONE DI SAN LAZZARO DEI FEDELI DI VALLEMAIO IL CULTO DI SAN LAZZARO UN’IMPORTANTE PARTECIPAZIONE DI FEDE

© riproduzione vietata

Continua la ricerca di testimonianze sulla venerazione di San Lazzaro di Sessa Aurunca (Caserta)

da parte dei Vallefreddani che consideravano il Santo protettore delle persone che avevano ferite nel

corpo e nell’anima.

Tra le varie testimonianze una in particolare ha colpito l’attenzione di chi l’ascoltava per l’attaccamento e il ricordo emotivo di quando si organizzavano le processioni. Castrichino Antonio, di anni 87, racconta a tal proposito che il culto di San Lazzaro era già pratica-to da D’Alessandro Antonio, padre del suocero Basilio e nonno della moglie D’Alessandro Annun-ziata. In modo particolare Antonio, nel raccontare gli eventi, ritorna all’anno 1946 quando fu or-ganizzata una grande processione; vi parteciparono 122 persone: fu un grande pellegrinaggio, con stendardi, zampogne, pifferi e organetti. Il 2 agosto di quell’anno partirono da Vallemaio intorno alle ore 8.00; si andava scalzi in pro-cessione, soprattutto per la devozione che ognuno dei partecipanti al pellegrinaggio sentiva nel proprio cuore. Il percorso non era molto impervio, anche se si passava per dei sentieri, alcuni dei quali poco praticati: da Sant’Andrea si andava verso Suio e si attraversava, sul ponte, il fiume Garigliano per proseguire poi per Lauro di Sessa Aurunca, Rongolise e per giungere a Sessa Aurunca intorno alle ore 14.00. La chiesa di San Lazzaro era posizionata, venendo dall’Appia, appena all’ingresso della città di Sessa Aurunca. Negli anni la chiesa fu trascurata e, ogni volta, i pellegrini furono costretti a cer-care un incaricato che la aprisse; alla domanda specifica Antonio risponde che non ricorda il no-me della persona perché era il compaesano D’Alessandro Emilio, detto “ il Commissario”, che s’interessava a prendere contatto con l’incaricato. Una cosa importante che deve essere ricordata è che sulla sinistra dell’altare su cui vi era la statua di San Lazzaro fu murata una pietra di marmo a ricordo della fede delle persone di Valle-maio. Il gruppo era accolto dalla banda musicale e, lungo la strada, i Sessani si commuovevano al suo passaggio poiché tutti cantavano la “litania con tre tempi”. Si arrivava alla chiesa dove, nello spazio antistante, era allestito un palco utilizzato per le manifestazioni civili e religiose. La sera si recitava la novena; si dormiva nella sacrestia della chiesa stessa e, alcune volte, per una forma di riconoscenza ai fedeli partecipanti al pellegrinaggio, i locali offrivano loro un piccolo pasto e, in modo particolare, da bere, per ringraziarli della loro fede e dell’ attaccamento religioso per S. Lazzaro. La mattina successiva, presto, dopo aver ringraziato il Santo, si partiva sempre a piedi per il Santuario dei Lattani, presso Roccamonfina, dove si sostava tutta la giornata. Lì si assisteva alla celebrazione della santa messa e, immedia-mente dopo un piccolo ristoro, ci si metteva in cammino per il ritorno. Si arrivava a Vallemaio nelle prime ore della sera passando per Sipiccia-no, San Clemente e poi, giunti a Mortola, si attra-versava il fiume Garigliano con la scafa. Ancora oggi tante famiglie si rivolgono al Santo e vanno a Sessa Aurunca con le proprie macchi-ne, ma è scomparsa la tradizione del pellegrinag-gio da Vallemaio da quel lontano 1946 quando esattamente 122 persone si recarono a piedi per visitare Santo Lazzaro. A cura di Bruno Fargnoli © riproduzione vietata

Continua sul prossimo numero

SOCIETA’ COOPERATIVA

SOCIALE “F U T U R E” a r. l.

VALLEMAIO - FR-

Insieme per far fronte

ai nuovi bisogni sociali

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Madonna della Libera di Carano di Sessa Foto di De Bellis Franco


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A cura di A. Romano e B. Fargnoli

L’ A N G O L O L’ A N G O L O L’ A N G O L O L’ A N G O L O

D E L L A P O E S I A E D E I P E N S I E R ID E L L A P O E S I A E D E I P E N S I E R ID E L L A P O E S I A E D E I P E N S I E R ID E L L A P O E S I A E D E I P E N S I E R I di D'ALESSANDRO ILMA ROSA

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DEL C A F - U C I. A Vallemaio, il CAF UCI

è presente presso lo studio tec-nico

del Geometra Bruno Fargnoli, tel. e fax 0776957122 .

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IL CICLISTA

Il ciclista arranca faticosamente

per la strada tortuosa

del Monticello in salita.

Il suo respiro sostenuto,

la sua bocca dischiusa.

Il sudore cade dalla fronte

come goccioline di rugiada.

È finita la salita,

davanti ai suoi occhi

la valle verdeggiante del paesello

e le rocce bianche del Monte Maio.

Può finalmente riposare le gambe

felice di aver raggiunto la sua meta.

Antonio Messore e a cura di Frg Brn Vallemaio, 24 agosto 2014

A te A te che ami il mio scritto A te che lo sai vivere A te che lo sai gioire A te che con gli occhi lo sai esprimere A te che ti colpisce l’ anima senza nasconderlo A te che ami l’amore senza limiti A te che sprigioni l’ euforia di aver letto il profondo che più ti piace. A te che per me sei una persona speciale.

D’Alessandro Ilma Rosa

QUANDO NON SI AMA I giorni trascorrono lenti quando non si ama. L’amore perde il suo colore quando non si ama. Il tramonto è triste e spento quando non si ama. La primavera non emana il suo profumo quando non si ama. Quando non si ama anche l’autunno sembra più grigio e l’inverno più freddo e gelido. Ma se riusciamo ad amare la vita che ci circonda con tutti i suoi problemi riusciremo di nuovo ad essere felici se solo lo vogliamo.

Dmm Rosalba, settembre 2014

NEL GIARDINO D’INVERNO Passeggiando nel mio giardino

osservo piante di fiori appassiti,

le rose rosse sono ingiallite,

i petali sono quasi tutti caduti,

il giglio che portava

il profumo della primavera

non si riconosce più.

Il gelsomino profumato

non ha più il suo profumo.

Tutto è triste.

È inverno, è freddo.

Ma lo sguardo si posa per caso

su una rosa bianca,

mi avvicino e vedo,

è vera, non è appassita,

non ha perso il suo profumo.

Ho capito, è vissuta per ricordarci

il nostro amore che non è mai finito

perché tu allora mi regalasti

una rosa bianca. Dmm Rosalba, settembre 2014


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L’OZIO È IL PADRE DEI VIZI ? a cura di Antonio Catese

Continua da pag. 3

Scritto sulla pietra. I significati dell' arte rupestre .

La pietra, materia adatta a garantire l’immortalità

determina la trasformazione di quel sog-

getto (per esempio un masso posto in una

posizione considerata “impossibile”) in

qualcosa di esterno, strettamente relazio-

nato a personaggi e mondi lontani, nel

tempo e nello spazio.

In questo modo, la litolatria conferma,

nelle sue tante forme (dal mondo antico

fino alla tradizione folklorica), quanto forte e radicato

sia il valore sacrale attribuito alla pietra che, parados-

salmente, è un materiale di facile reperibilità e ampia-

mente sfruttato nelle tecnologie del passa-

to.

Nell’Antico e nel Nuovo Testamento i

riferimenti alla pietra nei suoi molteplici

aspetti simbolici connessi alla dimensione

del sacro sono numerosi.

Continua sul prossimo numero A cura di Frg Bng

B A R Z E L L E T T E

Pierino uscendo di casa

col braccio ingessato per

finta si rivolge all'autista

dello scuolabus: "Buon

giorno Alfò, che oggi vai

allo zoo?"

Alfonso: "Sì, perché?"

Pierino: "E a quale gabbia

ti fai mettere?"

Alfonso arrabbiato: "A

Pierì vuoi un calcione in

bocca o un calcione ar cu-

lo?!!"

Pierino ribatte subito:

"Wee, come ti incazzi subi-

to, a pensare che ti volevo

portare le noccioline!"

14 /142 09090909-2014 E . P . V . E . P . V . E . P . V . E . P . V . Info e contatti: EInfo e contatti: EInfo e contatti: EInfo e contatti: E----MAIL MAIL MAIL MAIL [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] www.associazionevallemaio.comwww.associazionevallemaio.comwww.associazionevallemaio.comwww.associazionevallemaio.com

FOTO NOTIZIE, IERI FOTO NOTIZIE, IERI FOTO NOTIZIE, IERI FOTO NOTIZIE, IERI ---- FOTO NOTIZIE, OGGI FOTO NOTIZIE, OGGI FOTO NOTIZIE, OGGI FOTO NOTIZIE, OGGI

IL PARCHEGGIO CHE IL PARCHEGGIO CHE IL PARCHEGGIO CHE IL PARCHEGGIO CHE ÈÈÈÈ STATO DANNEGGIATO STATO DANNEGGIATO STATO DANNEGGIATO STATO DANNEGGIATO DURANTE I LAVORI DI DURANTE I LAVORI DI DURANTE I LAVORI DI DURANTE I LAVORI DI AMPLIAMENTO DELLA AMPLIAMENTO DELLA AMPLIAMENTO DELLA AMPLIAMENTO DELLA SCUOLA DA CHI DEVESCUOLA DA CHI DEVESCUOLA DA CHI DEVESCUOLA DA CHI DEVE ESSERE RIPARATO? ESSERE RIPARATO? ESSERE RIPARATO? ESSERE RIPARATO?

LA CAVEZZA (LA CAPEZZA DELL’ASINO ) All’asino gli venne detto dal

Creatore: sei contento che ti ho fatto

asino? Lui Gli rispose di sì aggiun-

gendo: “ Però fa in modo di non

mettermi dietro uno più asino di

me!”.

La capezza: tipica parola valle-

freddana, che è stata sempre utiliz-

zata come guida degli animali.

L’asino, il nostro grande collabo-

ratore che ogni famiglia possedeva,

veniva usato da ogni compo-

nente della famiglia, dal più

piccolo al più grande, per cui

era necessario gestirlo tramite

la capezza.

Tutto ciò che serviva per la

vita di ognuno di noi passava

sulla groppa del povero asi-

no.

Era la “capezza” che faceva

da guida; come il manubrio e

il volante, serviva a farlo camminare

sulla nostra destra o sinistra tirando

alternativamente le redini e, se si tira-

vano contemporaneamente, serviva a

farlo fermare.

Di “capezze” ce ne sono di vario tipo,

con delle cinghie anche eleganti costi-

tuite da bottoni dorati.

Ma il nome cavezza ci fa ricordare e

accoppiare tante cose nella vita di

tutti i giorni, cioè proverbi e detti

paesani.

Infatti era usanza dire ad un uomo

sposato, non davanti naturalmente,

se la moglie era più furba di lui: “Ti

sei fatto portare per la capezza”.

Oppure, quando uno è un po’ svi-

tato, è chiamato “scavezzacollo”, e

tante altre cose.

Ad esempio, ci sono delle persone

che si credono furbe e che, con le

loro belle parole, ti fanno vedere la

luna nel pozzo però cedono alle

condizioni altrui … ed è così

che torna in ballo la capezza,

cioè come il capofamiglia

che crede di comandare ma

chi realmente poi gestisce

tutto è la moglie.

Ci sono anche quelli più

cattivelli che ti chiamano col

nome del povero asino.

Eppure l’asino è stato l’amico

instancabile e paziente

dell’uomo.

Dio gli disse, quando lo creò: “Sei con-

tento che ti ho fatto asino?”. Lui Gli ri-

spose di sì aggiungendo: “Però fa in mo-

do di non mettermi dietro uno più asino

di me!”.

Ant Mss e a cura di Frg Mrl

Vallemaio, 15 agosto 2014

15 /143

PROSPETTIVA PROSPETTIVA PROSPETTIVA PROSPETTIVA VALLEFREDDANA VALLEFREDDANA VALLEFREDDANA VALLEFREDDANA

numero unico, periodico di comunicazione a diffusione

interna, testata in attesa di registrazione

DELL’ASSOCIAZIONEASSOCIAZIONEASSOCIAZIONEASSOCIAZIONE CULTURALECULTURALECULTURALECULTURALE ““““G i u d i c e G i u d i c e G i u d i c e G i u d i c e

G i o v a n n i d a G i o v a n n i d a G i o v a n n i d a G i o v a n n i d a V a l l e f r e d d a V a l l e f r e d d a V a l l e f r e d d a V a l l e f r e d d a ““““ VIA ROMA N° 2

03040 VALLEMAIO (FR)

NUOVA EDIZIONENUOVA EDIZIONENUOVA EDIZIONENUOVA EDIZIONE ANNO V I I V I I V I I V I I

N° 72727272

SETTEMBRESETTEMBRESETTEMBRESETTEMBRE 2014201420142014

IMPAGINAZIONE E GRAFICA Attilio ROMANO

Antonio CATESE Bruno FARGNOLI

Responsabile: Bruno Fargnoli E-mail: [email protected]

09090909-2014 E. P. V. E. P. V. E. P. V. E. P. V. Info e contatti: EInfo e contatti: EInfo e contatti: EInfo e contatti: E----MAIL : MAIL : MAIL : MAIL : [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] WEB: www.associazionevallemaio.comWEB: www.associazionevallemaio.comWEB: www.associazionevallemaio.comWEB: www.associazionevallemaio.com

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HANNO COLLABORATO

A QUESTO NUMERO: - Anna D. De Magistris - Alberto Turinetti - Franco De Petrillo - Bruno Fargnoli - Attilio Romano - Antonio Messore - Ilma D’Alessandro - Giovanni Mastino - Rosalba Di Mambro - Marialuisa Fargnoli - Antonia D’Alessandro - Franco De Bellis

Articoli, foto ed altro materiale inviati in redazione restano di proprietà dell’ Associazione e non verranno restituiti anche se non pubblicati su questo bollettino. E’ vietato ogni tipo di riproduzione, anche parziale, senza l’autorizzazione del responsabile dell’ Associazione Culturale. IL BOLLETTINO E’ DISPONIBILE ANCHE

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SIAMO IN ATTESA DEL TUO CONTRIBUTO

E-mail : [email protected] tel. e fax 0776-957122 tel. 0776957172 cell. 3497531378

-¹ cfr. numeri precedenti di questo giornale; - cfr.: PROSPETTIVA VALLEFREDDA n. IX giugno 2009, Cesare nacque il 18 ottobre 1570 e morì a Napoli l’ 11 dicembre 1628; - cfr.: pag. 47 “VALLEMAIO QUADERNI DI STORIA E TRADIZIONI LOCALI” n. 1, Cassino 1988 di F. Tudino e B. Fargnoli; - cfr.: VITA DI D.CESARE DE MAGISTRIS, scritta da Settimo Bruni, voll. 5, anno 1737, Lucca.

“CON IL PATROCINIO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO

REGIONALE DEL LAZIO”

CONTO BANCOPOSTA N. 001000580223 COORD.TE BANCARIE: CODICE IBAN - IT41 Y076 0114 8000 0100 0580 223 ; CODI-CE BIC/WIFT: BPPIITRRXXX, INTESTATO A: ASSOCIAZIONE CULTURALE GIUDICE GIOVAN-NI DA VALLEFREDDA, PIAZZA SS. ANNUNZIATA N. 11, 03040 VALLEMAIO -FR-

( - cinquantaduesima parte - A cura di © Bruno F a r g n o l i e Anna D. D e M a g i s t r i s )


IL SERVO DI DIO DON CESARE DE MAGISTRIS

tratto dal LIBRO TERZO, VITA DI DON CESARE DE MAGISTRIS, NEL QUALE SI RIPORTANO le virtù, la fede e LE AZIONI DI CESARE NEL GOVERNO DEL MONASTERO

DI SANTA PATRIZIA NELLA CITTA’ DI NAPOLI¹- LIBRO III – CAP. 1 .-

PER SOSTENERE QUESTO

PERIODICO PUOI UTILIZZARE IL

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INTESTATI ALLA

ASSOCIAZIONE CULTURALE

GIUDICE GIOVANNI DA VALLEFREDDA,

PIAZZA SS. ANNUNZIATA N. 11,

03040 VALLEMAIO -FR-

… Cesare era informato su

tutte le novità del tempo e si

faceva raccontare come gli infe-

deli avessero abbracciato la

Santa Fede e, nell’apprendere

ciò, il cuore sembrava volergli

saltare fuori dal petto per la feli-

cità ma, se così grande era il

suo godimento per la conversio-

ne delle anime, non era minore

il suo travaglio per la perdita di

chi abbandonava la fede.

Una delle sofferenze più gran-

di che Cesare dovette patire fu

cagionata da una perversa don-

na, suor Giulia, che si era gua-

dagnata la fama di santità.

Quando tali voci arrivarono

alle orecchie di Cesare, questi

intuì immediatamente che lei

non era una santa donna bensì

una furia dell’inferno e chiese

aiuto ai padri Teatini affinché

con la loro prudenza e il loro

spirito riparassero alle malvagi-

tà di quella donna.

Nel frattempo moltiplicò i suoi

digiuni, le sue orazioni e peni-

tenze fino a quando il Tribunale

della Santa Inquisizione con-

dannò la donna alla perpetua

prigione, accusandola di eresia,

fino alla sua morte.

In seguito la città di Napoli si

trovò di nuovo in pericolo a cau-

sa dei falsi dogmi che si sparge-

vano segretamente a discapito

della religione cattolica, ma Ce-

sare, avvedutosi degli inganni,

si oppose alla nascente eresia

liberando tante anime dal peri-

colo di rimanerne miseramente

sedotte.

(continua sul prossimo numero)

VITA DI DON CESARE DE MAGISTRIS - LIBRO TERZO, NEL QUALE SI RACCONTANO LE SUE VIRTÙ E DELLA FEDE DI CESARE, CAP. I .

Continua da precedente numero

LIBRO TERZO DELLA VITA DI DON CESARE DE MAGISTRIS

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N. 09 /2014 ANNO V I I dal 1981 N° N° N° L X X I IL X X I ... filenumero unico sett./ ott. 2014...

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