MP#3 UnioneVenezia-StGeorgen
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Facciamoil punto.
Alla caccia del veltro.
David Sassarini dice che i filotti
di risultati si fanno e si faranno
sempre.
Quelli di inizio anno, però, sono
quelli che colpiscono di più
l’attenzione, per il fatto che non
c’è pregresso.
Il Delta Porto Tolle conduce il
campionato proprio con un filotto
di 5 successi e una valanga di
gol. Ci mancherebbe che non
catturasse grande visibilità. Tutte
vittorie alla grande, un giovane
capocannoniere di qualità come
Marangon, il portiere Casini (toh,
chi si rivede) che ha subito solo
due rigori e un gol su azione, un
allenatore che è sempre lo stesso
da un decennio e in qualsiasi
Serie dove il Delta giochi.
Si fermerà questa squadra
sorpresa?
Riuscirà l’Unione Venezia a
tenere il passo e, al momento
opportuno, scavalcarla?
Come dice Sassarini, i filotti
esistono perché prima o poi si…
chiudono. E da quel momento in
poi si riprende a ragionare.
Sta di fatto che sembrano
veramente pochi i punti
deboli dei Polesani. A
partire dalla solidità
societaria, dall’obiettivo, non
sbandierato ma nemmeno
smentito, di tentare la scalata
tra i professionisti, alla
composizione dell’organico
che, al già buono del suo,
ha aggiunto anche i pezzi
migliori ottenuti dall’ex
Chioggia.
E l’Unione Venezia?
La squadra arancioneroverde
non ha ancora il passo del
dominatore come si pensava
(e sperava) che fosse. Il
gruppo è in costruzione.
Qualche giovane non
ha ancora abbandonato
una certa qual timidezza.
L’abbondanza di attaccanti
ed il turn over devono essere
ancora metabolizzati. Gli
avanti non capitalizzano
appieno la gran mole di
azioni da rete. C’è da temere,
allora, che la lepre Delta se
ne scappi definitivamente,
o che qualche altro veltro
(Tamai? SandonàJesolo?)
vadano in fuga pure loro?
Beh, attendiamo. In fin dei
conti i lagunari hanno sempre
dominato le loro partite,
non le hanno vinte tutte,
ma nemmeno hanno mai
rischiato di perdere. Hanno
sì sperperato, ma questo è
da interpretare come segnale
di forza.
Attendiamo, quindi, le partite
che contano, come quella di
Sandonà che è alle porte. Poi
ne riparleremo.
D
Stadio Pierluigi PenzoS.Elena, Venezia
domenica 9 ottobre 2011ore 15.00
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FBC UNIONE VENEZIA
ST.GEORGEN
L N D S E R I E D • G I R O N E C • C A M P I O N A T O 2 0 1 1 / 2 0 1 2
VS
6° GIORNATA (RITORNO: 19.02.2012)
7° GIORNATA 16.10.11
» Oggi in campo
» Prossimo match
Delta Porto Tolle – Sanvitese
Citta di Concordia – Belluno
Giorgione – Union Quinto
Legnago Salus – Sandonajesolo
Mezzocorona – ISM Gradisca
MM Sarego – Sacilese
Pordenone – Montebelluna
Tamai – Montecchio Maggiore
FBC UNIONE VENEZIA – St.Georgen
Belluno – Mezzocorona
Montebelluna – Legnago Salus
ISM Gradisca – Delta Porto Tolle
Montecchio Maggiore – Pordenone
Sacilese – Giorgione
Sandonajesolo – FBC UNIONE VENEZIA
Sanvitese – MM Sarego
St.Georgen – Citta di Concordia
Union Quinto – Tamai
HIGHLIGHTS...e rivivi il meglio!ogni domenica sera tutti i gol e le emozioni arancioneroverdisono online su www.veneziaunited.com/fbclive
Pos. Squadra P.ti G V N P Gf Gs
1 Delta Porto Tolle 15 5 5 0 0 18 3
2 Tamai 13 5 4 1 0 12 6
3 FBC UNIONE VENEZIA * 11 5 3 2 0 10 3
4 SandonàJesoloCalcio 10 5 3 1 1 11 7
5 Legnago Salus 9 5 2 3 0 8 4
6 Montebelluna * 8 5 2 2 1 6 4
7 Giorgione 8 5 2 2 1 6 5
8 MM Sarego 7 5 2 1 2 6 6
9 St.Georgen 7 5 2 1 2 4 9
10 Mezzacorona 6 5 1 3 1 6 6
11 Union Quinto 5 5 1 2 2 7 10
12 Pordenone 4 5 1 1 3 5 7
13 Belluno 4 5 1 1 2 4 8
14 Città di Concoria 4 5 1 1 3 6 11
15 ISM Gradisca 4 5 1 1 3 3 8
16 Montecchio Maggiore 3 5 0 3 2 3 5
17 Sanvitese 3 5 0 3 2 6 11
18 Sacilese 0 5 0 0 5 4 12
DOPO LA 5° GIORNATA
» La Classifica
Marcatori: 7 RETI: Marangon (Delta Porto Tolle) 4 RETI: Della Bianca (Concordia); Gherardi (Delta Porto Tolle); Corbanese (Montebelluna); Zubin (Unione Venezia) 3 RETI: Garbini (Delta Porto Tolle); Ferretti, Correzzola (Legnago Salus); Vianello (MM Sarego); Amodeo (Pordenone); Fantin, Llullaku (SandonàJesolo); Giacomini, Zanardo (Tamai); Furlan (Union Quinto)2 RETI: Costantini (Delta Porto Tolle); Vianello (Giorgione); Timpone, Mele (Mezzocorona); Pangrazio (MM Sarego); Furlanetto (Sacilese); Calcagni (Sanvitese); Bachlechner (St.Georgen); Spetic (Tamai); Franchetto (Union Quinto); Essoussi, Oliveira (Unione Venezia)
1 AUT.: Zanotel (Concordia, pro Tamai); Folla (Sacilese, pro SandonàJesolo); Amadori (Unione Venezia, pro Montebelluna)
Marcatori FBC UNIONE VENEZIA: 1 RETE: Biagini, Cubillos.
* sub judice.
in riferimento alla posizione rispetto la precedente giornata (media inglese)
» FBC Unione Venezia
AMADORI
MARCOLINI BIAGINI
LAURIA
ZUBIN
CIARAMITARO
SCANTAMBURLO SCARDALA
MAINA
GRIFONIFLOREAN
ProbabileFormazione.
Doppietta a Nord-Est: le due trasferte di San Donà e PordenoneLe prossime due trasferte consecutive ci vedranno protagonisti nella zona orientale del quadrante settentrionale, il 16 ottobre a San Donà e il 23 a Pordenone.Si è appena spenta l’eco della Fiera del Rosario – festa principe sulla riva del Piave, di longevità plurisecolare e chiamata “Le Fiere” – e già lo storico impianto “Verino Zanutto” ospita il match-clou tra le due squadre più accreditate per il passaggio di categoria. Sarà spettacolo e festa grande, come negli ultimi due anni. Bianco-azzurri contro arancio-nero-verdi: anche la tavolozza dei colori sarà in subbuglio!Poco di nuovo da scoprire nella vicina San Donà, centro principale del Basso Piave e così vicino, geograficamente e storicamente, al capoluogo veneziano. La città ha pagato lo scotto dello sfondamento delle linee italiane a Caporetto
dato che proprio sul Piave si è attestato per lunghi mesi il fronte, con conseguenze disastrose. Quasi totalmente ricostruita, ha comunque ancora qualche bella villa e il Duomo di Santa Maria delle Grazie, riedificato nel 1925. Che possa essere utile una benedizione? Per atei e agnostici ecco invece un tempio dove trovare soddisfazione agli impulsi mangerecci: l’Antica Trattoria alla Fossetta (tel. 0421.54756), in Via Fossetta 31, proprio lungo la Triestina, prima di Musile.
Il 23 siamo invece al Bottecchia, uno dei pochi stadi italiani con velodromo annesso. I neroverdi sono al momento la grande delusione del campionato: speriamo non si
sveglino proprio adesso, dopo il tourbillon di tre allenatori avvicendati! Pordenone (“Portus Naonis”, cioè porto sul fiume Noncello) è capoluogo di provincia dal 1968, ha un centro storico molto caratteristico ed è assai vivace culturalmente, grazie alle Settimane del Cinema Muto (la 30a edizione si è appena conclusa ai primi di ottobre) e alla grande kermesse Pordenonelegge, la Festa del libro con gli autori. Passeggiando per il centro non possiamo non notare i bei palazzi gotici e rinascimentali, arricchiti da portici e affreschi, e la bella Piazza San Marco (qualsiasi riferimento…).E poi, tutti al velodromo! Pardon, allo stadio.
IN OGNI STADIO INNALZIAMO
I NOSTRI COLORI
» Prossima Trasferta» CuriositàPubblicato per gentile concessione di Ve.Sport
> Prima sfida in assoluto tra Unione Venezia e Sankt Georgen: gli altoatesini sono all’esordio in un campionato nazionale avendo giocato esclusivamente nei campionati regionali del Trentino-Alto-Adige in passato.> Gli arancioneroverdi sono imbattuti al Penzo in campionato dal novembre dello scorso anno (0-1 contro il Rovigo) per un totale di 12 incontri interni consecutivi senza sconfitte e sempre con almeno una rete all’attivo.> Il St Georgen ha sempre perso in trasferta e non ha mai segnato, per una differenza reti di -7 in due partite esterne.> Gli altoatesini sono la squadra del girone che finora ha raccolto più punti in casa, sette.> L’Unione Venezia compone con Delta e Tamai il trittico di squadre ancora imbattute in questo campionato.> Quello segnato da Biagini a Quinto è l’unico gol realizzato da fuori area tra i dieci finora segnati dagli arancioneroverdi in questo campionato.> Tre dei quattro gol realizzati dal St Georgen sono arrivati nel secondo tempo.> L’Unione Venezia fatica a segnare negli ultimi venti minuti di gara: finora solo un gol (quello di Essoussi contro la Sanvitese, in recupero e a risultato acquisito) è arrivato dopo il 70°.> In quattro delle cinque partite finora disputate dal St Georgen ha segnato una sola squadra.> Nel girone C finora solo due gare su 45 sono terminate senza reti e al momento le vittorie esterne sono superiori a quelle casalinghe, 16 contro 15.> Domenica scorsa Emil Zubin è rimasto a secco di gol per la prima volta in questa stagione ed è stato raggiunto al secondo posto della classifica marcatori da Corbanese del Montebelluna, da Della Bianca del Concordia e Gherardi del Delta; della squadra di Porto Tolle anche l’attuale capocannoniere, Marangon con sette reti.> Il miglior marcatore del St Georgen è Thomas Bachlechner, attaccante classe ‘80 autore di due delle quattro reti finora realizzate dagli altoatesini.
16.10.2011 e 23.10.2011