Una vittoria, una sconfitta,

un pareggio.

Conosciuta tutta la gamma

di risultati. Fatte le prime

presentazioni con la 2^

Divisione. Ora bisogna che

l’Unione Venezia conosca

meglio se stessa.

Dopo tre domeniche, e

ancora troppo poche partite

giocate insieme, questo

gruppo, che ha sicuramente

un dna di spessore, deve

capirsi dall’interno.

Basta guardare i gol finora

subiti per comprendere

come giocatori, che

sanno dare del tu al

pallone, abbiano bisogno

assolutamente di capirsi

a vicenda. E questo può

avvenire solo giocando.

Nelle tre partite disputate

finora nessun avversario

si è dimostrato superiore,

qualcuno ha resistito

solo un po’ (il Vallée

U

Facciamo

d’Aoste), qualche altro

ha approfittato di un

inaspettato regalo

(il Castiglione), altri

ancora hanno avuto

faccia tosta e gambe

più veloci per meritarsi

la rimonta anche se in

inferiorità numerica (il

Santarcangelo).

Adesso, però,

l’apprendistato sta per

essere concluso. La

Società sta irrobustendo

ulteriormente il telaio con

qualche acquisto mirato.

Il tecnico Zanin comincia

ad avere più il polso

di quanto gli è stato

consegnato da plasmare.

Dalle tribune si comincia

a identificare per nome

i giocatori, quasi tutti

finora sconosciuti.

Insomma, questa

squadra non può che

crescere. E i risultati non

possono tardare. Forse

bisognerà pazientare

ancora un po’. Forse ci

vorranno le partite con i

grossi calibri della Serie

per fare quel balzo che

tutti attendono.

Intanto, oggi, c’è Casale.

Un nome nobile del calcio

italiano.

Il vecchio Stadio Penzo

ospita una avversaria

che ha lanciato il

pallone nella storia.

Forza arancioneroverdi,

trattatelo bene quel

pallone così pieno di

grandi ricordi.

il punto.Uno,due, icsE un pallone da trattare bene.

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FBC UNIONE VENEZIA

CASALEStadio Pierluigi PenzoS.Elena, Venezia

domenica 23 settembre 2012ore 15.00

L E G A P R O • S E C O N D A D I V I S I O N E • G I R O N E A • C A M P I O N A T O 2 0 1 2 / 2 0 1 3

VS

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4° GIORNATA 23.09.2012

» Oggi » ProssimaAlessandria – Santarcangelo

Bassano V. – Castiglione

Bellaria Igea M. – Fano A.J.

Giacomense – Forlì

Mantova – Renate

Milazzo – Pro Patria

Rimini – Saint Christophe VdA

Savona – Monza

FBC UNIONE VENEZIA – Casale

5° GIORNATA 30.09.2012

Alessandria – Milazzo

Fano A.J. – Giacomense

Mantova – Bassano V.

Monza – Bellaria Igea M.

Pro Patria – Castiglione

Renate – FBC UNIONE VENEZIA

Rimini – Forlì

Santarcangelo – Savona

Saint Christophe VdA – Casale

» Curiosità > Nono confronto tra Unione Venezia e Casale dal 1987 ad oggi: precedenti a favore degli arancioneroverdi con cinque vittorie e due pareggi, un solo successo per i nerostellati (nel marzo 1988, al Natale Palli, sconfitta per 1-0 che non pregiudicò la promozione finale del VeneziaMestre).> Nelle ultime due sfide, andate in scena nella C2 2005/06, gli arancioneroverdi s’imposero in entrambe le partite (2-0 in casa con reti di Collauto e Moro, 1-0 in trasferta con gol di Piovesan) senza subire reti: anche in quella occasione, alla fine della stagione la truppa di Di Costanzo ottenne la promozione in C1.> Altro ricordo positivo, nelle sfide con il Casale, è l’ultima giornata della C1 1990/91: il 9 giugno gli arancioneroverdi vinsero al Penzo con rete di Civeriati e ottennero l’accesso allo spareggio contro il Como vinto a Cesena, anche grazie al gol dell’attuale allenatore dell’Unione Venezia, Diego Zanin.> L’Unione Venezia ha la striscia di imbattibilità esterna più lunga dei campionati professionistici italiani: 22 partite senza sconfitte, la Juventus campione d’Italia è ancora ferma a 20.> Nonostante ciò, al Penzo l’Unione Venezia ha perso all’esordio contro il Castiglione: non capitava che gli arancioneroverdi uscissero sconfitti dalle mura amiche senza segnare un gol dallo 0-3 subito l’8 dicembre scorso, per mano del Mezzocorona.> L’Unione Venezia, dopo le prime tre giornate di campionato, risulta imbattuta nei primi tempi: ha infatti subito sempre una rete nei secondi 45’.> Il Casale, penalizzato di un punto e ultimo in classifica alla pari del Rimini, ha la quarta peggior difesa del campionato: sette i gol subiti dai nerostellati in tre partite, peggio finora hanno fatto solo Fano (11), Rimini e Saint Christophe (otto).

Pos. Squadra P.ti G V N P Gf Gs

1 Savona 9 3 3 0 0 9 3

2 Alessandria 6 3 2 0 1 8 2

3 Forlì 6 3 2 0 1 7 1

4 Renate 6 3 2 0 1 5 2

5 Pro Patria 6 3 2 0 1 6 4

6 Bellaria Igea Marina 5 3 1 2 0 4 3

7 Giacomense 5 3 1 2 0 2 1

8 Castiglione 5 3 1 2 0 1 0

9 FBC UNIONE VENEZIA 4 3 1 1 1 4 3

10 Mantova 4 3 1 1 1 5 6

11 Monza ** 3 3 2 1 0 5 2

12 Santarcangelo 2 3 0 2 1 2 3

13 Milazzo 2 3 0 2 1 3 7

14 Bassano Virtus 1 3 0 1 2 2 5

15 Saint Christophe VdA 1 3 0 1 2 4 8

16 Fano Alma Juventus * 1 3 0 2 1 5 11

17 Casale * 0 3 0 1 2 3 7

18 Rimini 0 3 0 0 3 1 8

DOPO LA 3° GIORNATA

» La Classificain riferimento alla posizione rispetto la precedente giornata (media inglese)

* penalizzati per inadempienze amministrative (-1)** penalizzata per calcioscommesse (-4)

Marcatori: 5 RETI: Virdis (Savona) 3 RETI: Degano (Alessandria); Filippi (Forlì); Finotto (Monza); Falomi (Pro Patria); Brighenti (Renate) 2 RETI: Ferretti (Alessandria); Correa (Bassano Virtus); Fantini (Bellaria Igea Marina); Melandri (Forlì); Franchi (Mantova); Di Dio (Saint Christophe Vda); Scotto (Savona); Franchini, Godeas (Unione Venezia) 1 RETE: Fanucchi, Rossi, Tanaglia (Alessandria); Nicastro, Bernacci (Bellaria Igea Marina); Cirina, Molino, Siega (Casale); Ferrari (Castiglione); Colombaretti, Fabbro, Giannusa, Marolda, Piccoli (Fano A.J.); Evangelisti, Oggiano (Forlì); Draghetti, Varricchio (Giacomense); Del Sante, Vecchi, Cerone (Mantova); D’Amico, Mancini, Mignogna (Milazzo); Angheleri, La Raia (Monza); Calzi, Giannone, Serafini (Pro Patria); Cavalli, Gianatti (Renate); Taddei R. (Rimini); Emiliano, Sbravati (Saint Christophe Vda); Anastasi, Graziani (Santarcangelo); Gallon, Melis (Savona)

» FBC Unione Venezia

MOREAU

MIGLIORINI

LAURIA

GIOVANNINI

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MARACCHI

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Tutti a Renate… anzi a Meda

“Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior.” Nessuna strofa di De Andrè è più appropriata per descrivere il succo della trasferta in quel di Meda, sul campo sportivo dove gioca la Renate, squadra di calcio dell’omonima cittadina in provincia di Monza e della Brianza. Essendo infatti il complesso sportivo di Renate non omologato per la Lega Pro, le partite si svolgono presso lo stadio Città di Meda. E lo stadio di Meda è situato nel punto esatto dove una volta sorgeva la disastrosa fabbrica Icmesa che ha causato il terribile disastro ambientale di Seveso nel luglio 1976 con la famigerata fuoriuscita di diossina. Distrutta la fabbrica, bonificato (si spera…) il terreno, a ricordo imperituro del disastro è stato costituito un grande parco – Bosco delle Querce – (noi ne sappiamo qualcosa con San Giuliano) e il campo da calcio con pista d’atletica e capienza di 3000 posti. Dove si trova? In

via Icmesa, ad memoriam.Ecco partiamo da qua, dalla Bhopal italiana, per parlare di calcio e di turismo, ammesso che si possa parlare di turismo nel bel mezzo della zona più industrializzata dell’Italia. Ma sì che si può, che si deve, in quanto la provincia italiana racchiude delle gemme che, nonostante tutto, ravvivano e colpiscono il nostro interesse. E anche Meda, situata circa 25 chilometri a nord di Milano e una ventina a sud di Renate, la cittadina inizialmente oggetto del nostro desiderio calcistico, non fa eccezione alla regola aurea della nostra penisola. Capitale dell’industria del design e celebre per la produzione di mobili in stile, Meda si fa apprezzare anche per il centro storico, situato su

una piccola collina, dominato decisamente dalla presenza della villa Antona Traversi, sorta dalla trasformazione dell’importante monastero femminile di San Vittore, dalla storia millenaria, e dall’adiacente oratorio di San Vittore (del XVI secolo). Merita la visita alla cittadina brianzola.Il tutto è sufficiente a giustificare una trasferta di oltre 280 chilometri (solo andata, cioè 560 in tutto). Proprio perché si spera di continuare il trend positivo delle partite fuori casa, anche se il Renate non è certo squadra da sottovalutare…

IN OGNI STADIO INNALZIAMO

I NOSTRI COLORI

» Adesioni 2013 » Prossima TrasfertaPubblicato per gentile concessione dell'autore, Alberto Fiorin, e di Ve.sport

30.09.2012

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