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Movimentazione Movimentazione manuale dei carichimanuale dei carichimanuale dei carichimanuale dei carichi
Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed integrazioni
Movimentazione Manuale dei Carichi
Normativa - D.Lgs 81/08 Titolo VI
Art. 167� comma 1: “Le norme del presente titolo si
applicano alle attività lavorative dimovimentazione manuale dei carichi checomportano per i lavoratori rischi di patologie da
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comportano per i lavoratori rischi di patologie dasovraccarico bio-meccanico, in particolare dorso-lombari”.
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Normativa - D.Lgs 81/08 Titolo VI
� comma 2: “ Ai fini del presente titolo, s’intendono:1. MMC: le operazioni di trasporto o di sostegno
di un carico ad opera di uno o più lavoratori,comprese le azioni del sollevare, deporre,spingere, tirare, portare o spostare un carico,
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spingere, tirare, portare o spostare un carico,che, per le loro caratteristiche o inconseguenza delle condizioni ergonomichesfavorevoli, comportano rischi di patologie dasovraccarico bio-meccanico, in particolaredorso-lombari:
2. Patologie da sovraccarico bio-meccanico:patologie delle strutture osteo-articolari,muscolo-tendine e nervovascolari”.
Art.168 – Obblighi del Datore di Lavoro
1. Il datore di lavoro adotta le misureorganizzative necessarie e ricorre ai mezziappropriati, in particolare attrezzaturemeccaniche, per evitare la necessità di unamovimentazione manuale dei carichi da parte dei
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movimentazione manuale dei carichi da parte deilavoratori.
2. Qualora non sia possibile evitare lamovimentazione manuale dei carichi ad operadei lavoratori, il datore di lavoro adotta lemisure organizzative necessarie, ricorre aimezzi appropriati e fornisce ai lavoratori stessi imezzi adeguati, allo scopo di ridurre il rischioche comporta la movimentazione manuale di
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che comporta la movimentazione manuale didetti carichi, tenendo conto dell'allegato XXXIII,ed in particolare:
a) organizza i posti di lavoro in modo che dettamovimentazione assicuri condizioni disicurezza e salute;
b) valuta, se possibile anche in fase diprogettazione, le condizioni di sicurezza e disalute connesse al lavoro in questionetenendo conto dell'allegato XXXIII;
c) evita o riduce i rischi, particolarmente dipatologie dorso-lombari, adottando le misureadeguate, tenendo conto in particolare dei
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patologie dorso-lombari, adottando le misureadeguate, tenendo conto in particolare deifattori individuali di rischio, dellecaratteristiche dell'ambiente di lavoro e delleesigenze che tale attività comporta, in baseall'allegato XXXIII;
d) sottopone i lavoratori alla sorveglianzasanitaria di cui all'articolo 41, sulla base dellavalutazione del rischio e dei fattori individuali dirischio di cui all'allegato XXXIII.
Carico lombare intenso (>250-650 kg)
possibili danni alle cartilagini vertebrale, degenerazione
del disco
Carico di rottura
Conseguenze del carico sui dischi vertebrali
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Sollevare peso di 10 kg con tronco flesso in avanti
a 90 gradi... Carico lombare di circa 340 kg!
Carico di rottura
del nucleo discale
varia tra 450-
800 Kg!
Carico lombare Estremo sopra 650 kg
possibili microfratture delle cartilagini
Conseguenze del carico sui dischi vertebrali
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Sollevare peso di 50 kg a schiena flessa e gambe
dritte;
....Carico lombare sopra i 650 kg
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La scorretta movimentazionemanuale dei carichi puòprovocare numerose lesioni divaria entità (distorsioni,lombalgie, ernie discali, strappimuscolari, ecc.).
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muscolari, ecc.).
Inoltre il collo da trasportarepuò cadere e provocarefratture o contusioni oppurepuò nascondere alla vistascalini od ostacoli.
Il peso massimo trasportabile da un solo uomo è di25 Kg, mentre per una sola donna è di 20 Kg (Rif.D.Lgs. 81/2008 Allegato XXXIII che rimanda anorme ISO 11228-1).Se il peso da trasportare è inferiore a 3 Kg siconsidera trascurabile.
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considera trascurabile.
Si deve sempre evitare di fare torsioni, quindi pergirarsi muovere le gambe. Cercare sempre didistribuire in modo simmetrico il peso.Piegare sempre le gambe.Durante gli spostamenti si sta in posizione eretta.
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Per quanto possibile cercare sempre di tenere ilpeso vicino al corpo durante il trasporto.Bisogna evitare movimenti bruschi come sollevarsi dicolpo.
Quando due o più persone intervengono insieme persollevare,trasportare o posare a terra un unico
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sollevare,trasportare o posare a terra un unicocarico, occorre che i loro movimenti siano coordinatie vengano eseguiti contemporaneamente cercandodi mantenere una certa concentrazione.
Quando si deve trasportare un carico in spallabisogna mantenere la schiena diritta così purequando si deve spingere un collo grande.
Se è possibile utilizzare tappeti scorrevoli o rulliappositi.
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Valutazione del Rischio MMC
V A L U T A Z I O N E D E L R I S C H I O
AZIONI DI TRASPORTO - TRAINO - SPINTASCHEDE DI SNOOK - CIRIELLO
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SOLLEVAMENTO OGGETTIMODELLO NIOSH
MOVIMENTAZIONE MANUALE E GESTI RIPETUTI - MODELLO OCRA
Attrezzature Attrezzature munite di munite di
videoterminali (VDT)videoterminali (VDT)videoterminali (VDT)videoterminali (VDT)
Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n.81
Campo di applicazione:� Si estende ai sistemi portatili;� Tutti i posti di lavoro a VDT, indipendentemente
da chi li usa, devono essere conformi ai requisitidell’Allegato XXXIV;
� Tutti i lavoratori a VDT hanno diritto alleinterruzioni (pause/cambiamenti attività), non più
Attrezzature munite di videoterminali (VDT)
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interruzioni (pause/cambiamenti attività), non piùsolo quelli che svolgono attività consecutiva dialmeno 4 ore
VIDEOTERMINALISTI:Si considerano videoterminalisti i lavoratori cheutilizzano un’attrezzatura munita di videoterminaleper 4 o più ore al giorno oppure 20 o più ore allasettimana
La sorveglianza sanitaria è svolta dal MedicoCompetente con particolare riferimento:
� Ai rischi per la vista e per gli occhi;� Ai rischi per l’apparato muscolare –
scheletrico.
Sorveglianza Sanitaria Videoterminalisti
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Sorveglianza Sanitaria Videoterminalisti
Modalità con cui viene effettuata la sorveglianzasanitaria:
� Visita preventiva;� Visita periodica biennale
� Per gli idonei con prescrizioniPer gli ultracinquantenni
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� Per gli ultracinquantenni� Visita periodica quinquennale per tutti gli altri
Il medico competente potrà stabilire periodicitàdifferenti in merito a problematiche specifiche e/orichiedere accertamenti specialistici mirati(oculistici, ortopedici, …)
ALLEGATO XXXIVRequisiti minimi
Allegato XXXIV - Requisiti minimi
Schermo
La risoluzione dello schermo deve essere tale dagarantire una buona definizione, una forma chiara,una grandezza sufficiente dei caratteri e, inoltre,uno spazio adeguato tra essi.
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Requisiti minimiuno spazio adeguato tra essi.
L'immagine sullo schermo deve essere stabile;esente da farfallamento, tremolio o da altre formedi instabilità.
ALLEGATO XXXIVRequisiti minimi
Allegato XXXIV - Requisiti minimi
Schermo
La brillanza e/o il contrasto di luminanza tra icaratteri e lo sfondo dello schermo devono esserefacilmente regolabili da parte dell'utilizzatore delvideoterminale e facilmente adattabili alle condizioni
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Requisiti minimivideoterminale e facilmente adattabili alle condizioniambientali.
Lo schermo deve essere orientabile ed inclinabileliberamente per adeguarsi facilmente alle esigenzedell'utilizzatore.
Schermo
È possibile utilizzare un sostegno separato per loschermo o un piano regolabile.
Sullo schermo non devono essere presenti riflessi
Allegato XXXIV - Requisiti minimi
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Sullo schermo non devono essere presenti riflessie riverberi che possano causare disturbiall'utilizzatore durante lo svolgimento della propriaattività.
.
Lo schermo deve essere posizionato di fronteall’operatore in maniera che, anche agendo sueventuali meccanismi di regolazione, lo spigolosuperiore dello schermo sia posto un po’ più inbasso dell’orizzontale che passa per gli occhidell’operatore e ad una distanza degli occhi pari a
Allegato XXXIV - Requisiti minimi
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dell’operatore e ad una distanza degli occhi pari acirca 50- 70 cm, per i posti di lavoro in cui vaassunta preferenzialmente la posizione seduta.
Allegato XXXIV - Requisiti minimi
Tastiera e dispositivi di puntamento
La tastiera deve essere separata dallo schermo efacilmente regolabile e dotata di meccanismo divariazione della pendenza onde consentire allavoratore di assumere una posizione confortevole
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lavoratore di assumere una posizione confortevolee tale da non provocare l'affaticamento dellebraccia e delle mani.
Lo spazio sul piano di lavoro deve consentire unappoggio degli avambracci davanti alla tastiera nelcorso della digitazione, tenendo conto dellecaratteristiche antropometriche dell’operatore.
Allegato XXXIV - Requisiti minimiTastiera e dispositivi di puntamento
La tastiera deve avere una superficie opaca ondeevitare i riflessi.
La disposizione della tastiera e le caratteristiche deitasti devono agevolarne l'uso. I simboli dei tasti devono
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tasti devono agevolarne l'uso. I simboli dei tasti devonopresentare sufficiente contrasto ed essere leggibilidalla normale posizione di lavoro.
Il mouse o qualsiasi dispositivo di puntamento indotazione alla postazione di lavoro deve essere postosullo stesso piano della tastiera, in posizione facilmenteraggiungibile e disporre di uno spazio adeguato per ilsuo uso.
Piano di lavoro
Il piano di lavoro deve avere una superficie abasso indice di riflessione, essere stabile, didimensioni sufficienti a permettere unadisposizione flessibile dello schermo, dellatastiera, dei documenti e del materiale
Allegato XXXIV - Requisiti minimi
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tastiera, dei documenti e del materialeaccessorio.
Piano di lavoro
L’altezza del piano di lavoro fissa o regolabile deveessere indicativamente compresa fra 70 e 80 cm.Lo spazio a disposizione deve permetterel’alloggiamento e il movimento degli arti inferiori,nonché l’ingresso del sedile e dei braccioli se presenti.
Allegato XXXIV - Requisiti minimi
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nonché l’ingresso del sedile e dei braccioli se presenti.
Piano di lavoro
La profondità del piano di lavorodeve essere tale da assicurareuna adeguata distanza visivadallo schermo.
Allegato XXXIV - Requisiti minimi
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dallo schermo.
Il supporto per i documentideve essere stabile e regolabilee deve essere collocato inmodo tale da ridurre al minimo imovimenti della testa e degliocchi.
1: lavoro prevalentemente al video schermo (dialogo)
Documenti e leggio portadocumenti
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video schermo (dialogo)2+3: lavoro prevalentemente con lo sguardo rivolto sul testo da digitare (digitazione)4: attività mista
Allegato XXXIV - Requisiti minimi
Sedile di lavoro
Il sedile di lavoro deve essere stabile e permettereall'utilizzatore libertà nei movimenti, nonché una posizionecomoda. Il sedile deve avere altezza regolabile in manieraindipendente dallo schienale e dimensioni della sedutaadeguate alle caratteristiche antropometriche
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adeguate alle caratteristiche antropometrichedell’utilizzatore.
Lo schienale deve fornire un adeguato supporto allaregione dorso-lombare dell’utente. Pertanto deveessere adeguato alle caratteristiche antropometrichedell’utilizzatore e deve avere altezza e inclinazioneregolabile. Nell’ambito di tali regolazioni l’utilizzatore dovràpoter fissare lo schienale nella posizione selezionata.
Allegato XXXIV - Requisiti minimi
Sedile di lavoro
Lo schienale e la seduta devono avere bordi smussati. Imateriali devono presentare un livello di permeabilità talida non compromettere il comfort dell’utente e pulibili.
Il sedile deve essere dotato di un meccanismo girevole
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Il sedile deve essere dotato di un meccanismo girevoleper facilitare i cambi di posizione e deve poter esserespostato agevolmente secondo le necessitàdell’utilizzatore.
Il poggiapiedi sarà messo a disposizione di coloro che lodesiderino per far assumere una postura adeguata agliarti inferiori. Il poggiapiedi non deve spostarsiinvolontariamente durante il suo uso.
Sistemi “Portatili”
Non sono più esclusi dal campo diazione della normativa.
Il Notebook non ha una postazionefissa da settare secondo le regoledell’allegato: possibili maggioricriticità.
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criticità.
Gli utilizzatori di sistemi portatilidovrebbero essere presi inconsiderazione con una valutazionedel rischio particolarmente attentacui conseguirà un’adeguatainformazione/formazione.
Allegato XXXIV - Requisiti minimi
Computer portatili
L’impiego prolungato dei computer portatilinecessita della fornitura di una tastiera e di unmouse o altro dispositivo di puntamento esterninonché di un idoneo supporto che consenta il
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nonché di un idoneo supporto che consenta ilcorretto posizionamento dello schermo.
Ad esempio:� Porre il notebook su un supporto per evitare
flessioni del collo, mettere a giusta distanza dagliocchi lo schermo ed evitare posizioni incongrue deipolsi (contatto prolungato con il bordo dellatastiera, assunzione di posizione non neutrale sullatastiera), utilizzando una tastiera esterna;
Prevenzione di posture scorrette…
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tastiera), utilizzando una tastiera esterna;
� Evitare l’uso prolungato di track-point o puntatorisulla tastiera, che portano a impegno eccessivo diun solo dito, utilizzando sempre il mouse esterno;
� Cambiare spesso posizione e fare frequentimicropause.