Mostraci il Padre · Mostraci il Padre 1 una di cui alzando al preghiamo. 2 il essa essere fatto....

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6 giugno 1963Tucson, Arizona, USA

Mostraci il Padre

"... nei giorni della voce..." Apoc. 10:7William Marrion Branham

Show Us The FatherItalian

63-0606

Introduzione

Il rimarchevole ministero di William Branham fu la rispostadello Spirito Santo alle profezie delle Scritture in Malachia 4: 5-6,Luca 17: 30 e Apocalisse 10: 7. Questo ministero mondiale èstato il culmine di molte altre profezie Bibliche, e unacontinuazione dell’opera di Dio attraverso il Suo Spirito in questotempo della Fine. Di questo ministero si è parlato nelle Scritture,per preparare un popolo per la Seconda Venuta di Gesù Cristo.

Noi preghiamo che la Parola stampata diventi scritta neivostri cuori mentre voi leggete questo messaggio in preghiera.

È stato fatto ogni sforzo per provvedere ad un’accurata ecompleta trascrizione e/o traduzione, tuttavia i files audio ininglese restano la migliore rappresentazione dei sermonipredicati da William Branham.

Le versioni audio e quelle trascritte di più di 1.100 sermonipredicati da William Branham si possono scaricare gratuitamentee stampare in tante lingue.

Quest’opera può essere copiata e distribuita a condizione chesia copiata interamente, non modificata, e distribuitagratuitamente.

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Mostraci il Padre

1 Restiamo in piedi, e chiniamo i nostri capi solo un momento per unaparola di preghiera. Tra le cose principali, la prima è naturalmente diincontrare Dio. Mi chiedo, stasera se c'è una richiesta speciale tra noi a cuiti piacerebbe Dio risponda stasera, se soltanto la facessi conoscere alzandola tua mano a Lui. Ricorda solo nel tuo cuore quello che vuoi, e chiedilo alPadre ora mentre preghiamo.2 Nostro Padre Celeste, ci siamo riuniti nel nome del Tuo caro Figlio, ilSignore Gesù. Ci rendiamo conto della santità di quest'ora. Dopo che essapasserà sarà storia, e nel giorno del giudizio renderemo conto di esserestati qui stasera e di ciò che abbiamo fatto.

Quindi, Padre, veniamo a Te coi capi chini e i cuori chini, implorandopietà, e che il grande Spirito Santo venga su di noi e ci guidi in quel chedovremmo dire, quel che dovremmo fare. Ti preghiamo, Padre, perognuno che ha alzato la mano. Tu conosci la richiesta che c'era sottoquella mano; e portiamo ora le nostre richieste davanti al Tuo grandetrono d'avorio, dov'è steso il sacrificio: il Signore Gesù, con questacertezza, che Lui ci disse che se avessimo chiesto al Padre qualcosa nelSuo nome sarebbe stato accordato. Padre, noi Ti preghiamo affinché tutticoloro che hanno tenuto alzata la loro mano ricevano questa sera la lororichiesta.

3 Benedici quelli che sono malati ed afflitti, Signore. Possa lo SpiritoSanto venire stasera, manifestarSi in modo così reale che la gente nonmanchi di vederlo.

Ti preghiamo per coloro che non sono salvati, che non conoscono ilperdono dei peccati e vagano ancora là fuori nel buio senza speranza,senza Dio, perduti! Possa la Luce del Vangelo, del glorioso Vangelo delFiglio di Dio, splendere stasera su loro, e possano i loro cuori essere cosìaffamati che essi Lo accettino come loro Salvatore. Accordalo, Padre.Chiediamo queste benedizioni nel nome del Signore Gesù, Tuo Figlio enostro Salvatore. Amen. Potete sedervi.

4 Lo ritengo un vero privilegio di stare sul palco per parlare alla gente.Oggi ero così felice di sentire i risultati della riunione di ieri sera, poiché hosentito le registrazioni di ieri sera, riguardo a come lo Spirito Santo era inmezzo a noi e su quanto Lui ha fatto per noi ieri sera. L'unico problemache trovo nella riunione è che non restiamo abbastanza a lungo. Propriodomani sera c'è la conclusione della serie di riunioni. E ci sono solo duefratelli ministri a cui non ho ancora avuto il privilegio di essere presentato,gli sponsor del convegno.

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E molti di voi brave persone non vi ho mai incontrato in vita mia.Certo mi piacerebbe avere l'occasione di andare a casa con voi domenica apranzo; so che avete la migliore cucina del paese! E perciò, noi... a mepiacerebbe di certo farlo.

5 Ma ora stiamo per partire per continuare l'opera del Signore. Forse, inseguito dopo aver lasciato l'Arkansas, saliremo in Alaska. E poi penso cheil Signore potrebbe chiamarci subito oltreoceano, per ritornare ancora inAfrica.

Quindi è stato un tale privilegio trovarmi qui per la prima volta tra divoi, e vedere quella grande fede reattiva che avete malgrado il ministerioper voi nuovo. Riconosco che una riunione un po' più lunga farebbe grandicose! Ma prima sappiate che ci andate per poche sere, e in un certo sensovi formate una vostra opinione sull'evangelista.

E poi, dopo un po' allora tutti i—come diremmo noi tutti i 'fantasmi'svaniscono, ci liberiamo da tutta la paura e vediamo che è il Vangelo, laParola di Dio e Gesù Cristo, il Figlio di Dio. E specialmente quando abbiamouna riunione come questa dove sono invitate persone d'ogni fede, avetedei gruppi misti. Eppure noi serviamo l'unico e vivente Iddio. E perciò, ione sono lieto.6 Ora, di solito cerco di promettere di farvi uscire presto ma sbaglioogni sera! Ma questi sono piccoli periodi di tempo. Certe volte a casa stosul palco per sei, otto o dieci ore. Perciò, mi rendo conto, che non potrestesopportarlo; siete molto gentili a restare per questa ora, ora e mezza.Possa il Signore benedirvi ora, e pregate stasera per me, mentre provo aparlarvi qui su un breve argomento, ed ho annotato dei passi a cui mipiacerebbe riferirmi per alcuni momenti su un blocchetto di carta. E cosìvedremo cosa ci farà fare il Signore.

Sinceramente voi sapete, che noi non sappiamo proprio quel che Luifarà, perché i figli di Dio sono guidati dallo Spirito di Dio. Noi dobbiamofare semplicemente attenzione, e ricordare qualunque cosa Lui ci dice difare. Allora lo facciamo.

Perciò non dimenticatelo: domani sera è l'ultima sera del convegno.

7 E poi, sabato mattina ci sarà la colazione degli Uomini d'Affari delPieno Vangelo, proprio in questo stesso locale, credo. E' esatto? Qui nellostesso locale. E credo che potete avere i biglietti in ufficio oppure... inufficio. Ed è certo che noi saremo lieti d'avervi.

Se il Signore vuole, voglio parlare quel mattino subito dopo colazione.Se potete entrare e fare colazione con noi, saremmo felici che lo facciate.Se non potete, bene, allora entrate un momento per il messaggio propriodopo colazione, e saremo lieti che siate qui. E in un certo qual modo


mancherà. Signore Dio, aiutami. Ti prego per favore, Padre, di non lasciareche passi da lei. Il suo nome è signora Marsh. Alzati, signora Marsh e siisanata nel Nome di Gesù Cristo. Satana pensava d'averti tramite quello,ma ha fallito. Non conosco la donna, non l'ho mai vista in vita mia. Dio incielo lo sa.

110 Che cos'è? Dio nel Suo universo, Dio nella Sua Parola, Dio nel SuoFigliuolo, Dio nel Suo popolo. Gesù Cristo lo stesso ieri, oggi e in eterno.Lo credete con tutto il cuore? Quanti lo credono? Alzate le mani.

Quanti avete bisogno di Dio nella vostra vita? Alzate le mani, emuovete le vostre mani. Ora prendete quelle mani che si muovono eimponetele l'uno su l'altro, ed io pregherò per voi da qui. Pregate perqualcuno. Mettetevi le mani l'uno su l'altro e vedrete la gloria di Dio.

Non importa quanto tu sia zoppo. Se c'è qualcuno qui su una sedia arotelle, qualcuno sulle grucce, qualcuno che non può camminare,preparatevi, voi camminerete! Se lo credete camminate fino fuori.Imponetevi le mani l'un l'altro, e pregate l'un l'altro.

Gesù Cristo, il Figlio di Dio, è qui, Dio nel Suo popolo. Gesù disse:“Questi segni accompagneranno coloro che avranno creduto. Seimporranno le mani sui malati essi saranno guariti.”

111 Padre Celeste, vengo a chiederti la grazia del perdono e prego perqueste persone mentre sappiamo che sei qui presente. Chiedo che ognipotenza diabolica sia spezzata fra il pubblico, e che Gesù Cristo abbia ilcontrollo della riunione in questo momento, e che sani ogni personamalata che c'è nella presenza divina. Lo chiedo tramite Gesù Cristo.

112 Io lo credo. Non m'importa cosa c'è in te che non va, cosa c'è stato dierrato, io dichiarerò che tu sei guarito. Se lo credi con tutto il cuore, lasciache le tue grucce stiano dove si trovano, qualunque cosa di errato vi sia,alzati in piedi e testimonia a Dio che in questo momento accetti la tuaguarigione! Alzati in piedi, e credi con tutto il cuore che Gesù... Ecco. Ècosì. Tutto il gruppo sta in piedi, al cento per cento! Gesù Cristo nelladivina presenza ha guarito ogni persona che ha creduto.

Ora, se tu non Lo conosci come Tuo Salvatore, vieni qua ora eaccettaLo mentre Lui è presente qui. Vuoi tu venire qui ora, e accettarLo?Alza le mani a Dio, e rendi grazie e lode, mentre chiedo a uno dei pastorise vuole occuparsi del servizio. Dio ti benedica, fratello.

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intendo presentare un tipo di messaggio evangelistico.

8 Questo, ho provato a limitarlo alla preghiera per i malati e per laguarigione. E noi un po' in un certo senso... senza nessun punto dottrinale,ma soltanto per mostrare che Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno,perché Lui non è cambiato. E per me che...

O la Bibbia è la Parola di Dio, oppure non è la Parola di Dio! Io credoche qualsiasi cosa o è giusta o è sbagliata! Non puoi stare in mezzo a metàstrada. Non esiste un Cristiano abbastanza buono. Avrai sentito questaaffermazione, ma non c'è una tale cosa. O tu sei un Cristiano, oppure nonsei un Cristiano!

E la sola maniera per cui tu puoi essere un Cristiano è di essere natodi nuovo dallo Spirito di Dio. E' quello l'unico rimedio: sotto il Sangue delSignore Gesù. E quando confessi i tuoi peccati a Dio e ottieni perdono daDio, allora tu non sei un peccatore. Chi è nato da Dio non commettepeccato. Se lo fa, non è volontario. L'adoratore una volta purificato non hapiù coscienza di peccato.9 Per esempio, nell'Antico Testamento il sangue dei tori e dei capri ilpeccato lo copriva soltanto; esso non veniva tolto. Il Sangue di Gesùinvece lo toglie via; lo separa. Non esiste più!

Per esempio, mia madre; lei è appena andata in cielo pochi mesi fa.Io le stavo accanto quando lei se ne andò, ed era tale che non riusciva aparlare. Le dissi: “Mamma, se mi puoi ancora sentire, se mentre stai permorire Gesù è ancora amabile come lo era quando eri in vita e nelleriunioni, se non riesci a parlare, chiudi molto velocemente gli occhi e sapròche mi stai dicendo sì!” E lei chiuse gli occhi mentre le lacrime lescorrevano giù per la faccia. E lei andò ad incontrare il Signore. La miastessa madre che battezzai circa trent'anni fa! Ero solo un ragazzinopredicatore.

10 Ora! Ora, quando lei cercava di togliere una macchia dalla miacamicia quando ero piccolo, tanti anni fa, aveva l'abitudine di provare ausare dell'olio di carbone o cherosene oppure qualcos'altro e la toglieva. Ein realtà lei non toglieva la macchia la allargava un po' di più. Non eratanto visibile in solo un punto. Ma ecco come... era tutto quel che avevanocon cui farlo.

Ora, paragoniamo questo al sangue dei capri e delle pecore per ilpeccato. Era solo... Certo si trattava di una propiziazione, ma non erasufficiente a svolgere il compito, perché era il sangue di un animale. Equando quella cellula sanguigna dell'innocente si rompeva... Vedete, lavita dell'agnello non poteva tornare indietro sull'essere umano, dalmomento che esso non aveva anima. Era solamente un animale. Ma

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realmente hai chiesto a Dio di guarirti. Non è così? Se è vero, alza lamano. Ora se quelle cose sono vere, quel che è stato detto è la verità,voglio che ti alzi affinché la gente sappia che è la verità. Siamo totalmenteestranei l'un l'altro? Se è così, alza la tua mano. È la verità quello che Luiha detto? Se è vero, muovi la tua mano così.

107 Ora, c'è una donna che ha toccato la Sua veste. Lei non potrebbetoccare me, è a una decina di metri da me. Ma lei ha toccato la Sua veste.E chiedeteglielo, lei ha pregato che Dio guarisca la sua schiena, e le dialiberazione per quel bambino. Proprio così. È esatto? E l'ha fatto prima chetu venissi qui in chiesa stasera, e pregassi che in qualche modo fossiammessa alla fila di preghiera. Se è vero, se quella è la tua preghiera, alzala mano. Come posso stare qui e riferirle ciò che lei disse prima chelasciasse casa? Credi che Dio possa dirmi come ti chiami? Signora Cisco,credi con tutto... Proprio così. Se è vero, alza la mano. Vai a casa ora; seisanata. Dio benedica te e tuo figlio, e tuo marito seduto là.

Davanti a Dio: non ho mai visto la donna in vita mia prima. È GesùCristo lo stesso ieri, oggi e in eterno?

108 Qui, la piccola donna dall'aspetto spagnolo seduta là, fremeva tutta inmerito. Lei si rende conto che è successo qualcosa. Piange perché quellaLuce è sospesa proprio sopra di lei. Non la conosco. Non l'ho mai vista, malei aveva qualcosa sul suo cuore per cui prega. È in merito a sua madre. Èvero. Hai un biglietto di preghiera? Non ne hai bisogno. Non ne hai; non tene occorre nessuno.

Tua mamma è molto malata. Lei non è qui, è a Bakersfield. È vero.Sei la moglie di un ministro di culto. Quello seduto accanto a te è tuomarito. Egli ha un fratello che si chiama Joe, questo è vero. Ora, se è laverità, alza la mano. Io non ho mai visto queste persone in vita mia. Se èvero, voi due alzatevi in piedi. Se è vero e per voi sono un perfettoestraneo, alzate la mano. Fate la vostra richiesta. Andate a casa. GesùCristo vi sente. Sia lode a Dio.

109 Quella donna che siede proprio dietro con addosso quella camicettache sembra rosa, hai un biglietto di preghiera, signora? Io per te sono unestraneo. Non ti conosco. È esatto questo? Ma c'è un circolo nero,d'aspetto tenebroso che ruota sulla signora. Che cosa significa? Possa ilSignore dirmelo. Sì, la vedo cadere. Lei ha una specie di attacco;hal'epilessia. Proprio così. Se è vero, alza la mano. Credi che Gesù Cristo puòsanarti? Allora accetta la tua guarigione. Possa tu non averne mai più unaltro, nel Nome di Gesù Cristo. Lo credi con tutto il cuore? Abbi fede inDio.

Credete? Notate. È su un'altra umile donna, una donna d'aspettoesile, seduta proprio quaggiù. Soffre per una condizione anemica. Lei lo


quando venne Gesù e fu spezzata quella cellula sanguigna, la vita di Diostesso viene su di noi, e noi siamo figli e figlie di Dio con la Sua natura.Notate.

11 Dunque, oggi se ho una macchia sulla camicia, la mia cara moglie, vasemplicemente a prendere una parte di questa qui, che mi pare lei chiamicandeggina 'Clorox', la mette là ed è sparito tutto!

Pensiamo solo a una gocciolina d'inchiostro, una gocciolinad'inchiostro nero. Ora, quell'inchiostro è stato fatto per uno scopo, e sitratta di un colore. In realtà c'è soltanto un colore, tutti gli altri vengonofuori da esso, e questo colore è il bianco.

Ma ora questo colore, di cui io non conosco gli elementi chimici,diciamo però che esso dovette avere origine da una creazione, perché ècosì. Esso dovette essere formato da un creatore. Un creatore deveprodurre una creazione. E ora diciamo per esempio che questa gocciolinad'inchiostro è venuta per uno scopo. Ora quella gocciolina d'inchiostro puòscrivere Giovanni 3:16 e perdonare i miei peccati. Oppure quella gocciolinad'inchiostro può firmare la mia condanna a morte e mandarmi sulla forca.Essa c'è per uno scopo.

12 Ma ora se forse quella gocciolina d'inchiostro, con tutto il suo colore insé, cade in una tinozza di candeggina, cosa succede al colore? Pensacisoltanto: che cosa ne è stato? Non la ritroverai mai più! L'acqua che c'eranell'inchiostro, la cui formula è ancora H2O, è nella candeggina. L'acquadell'inchiostro ritorna all'acqua della candeggina.

Ma diciamo che il colore che ha avuto inizio al principio, ritorna forsein vapore o in gas. E quel gas, ora, questa non è la formula, se capita checi sia qualcuno qui che lo capisce, lo sto dicendo solo affinché saprai di chesto parlando. Diciamo che esso è ritornato in atomi cioè molecole, e damolecole si è ritrasformato in atomi.

E diciamo che il nero viene formato da 4-6-9 molecole più 6-9-7. Sefossero state 6-9-6, sarebbe venuto fuori il rosa, e così di seguito, e sicontinua fino agli atomi. Nel principio qualcosa dovette stabilire quel che cisarebbe stato. Ma quando per una volta gocciola qui in questa candeggina,risale all'indietro attraverso ogni molecola, ogni atomo, indietro al suocreatore.13 Ebbene, questo è simile al nero dei nostri peccati. Una voltaconfessati nel Sangue di Gesù Cristo vengono perdonati. Non esiste piùpeccato in assoluto! Tu sei libero dal peccato, e in proposito non c'è piùpeccato, non perché te lo meriti, ma lo sei per la grazia di Dio. Quando unuomo ha peccato è passato al di là di un grande abisso che sta tra lui eDio, e non gli è rimasta via di ritorno. Ma Dio era pieno di misericordia,


è la mia preghiera. Ora sii solo molto riverente, prega solo un momento.Se tu sei malato e peccatore, dì: “Perdonami, Signore.”

Se sei un Cristiano, hai il diritto all'Albero della Vita.

Ora, se ti senti come hai pregato, e hai qualcosa che... Ora, mantienila tua mente solo su Cristo,. Puoi alzare la testa se vuoi, tieni la tua mentesolo su Cristo, e guarda in questa direzione. Guarda in questa direzioneverso di me.

104 E ora, credi semplicemente con tutto il tuo cuore. Dì: “Signore Gesù,al meglio che so ho pregato la preghiera della fede. E non ho biglietto dipreghiera. Non sarò chiamato nella fila di preghiera. Beh, se fra un po' luichiama la fila di preghiera, io non ci sarò. Non ho biglietto di preghiera. Maho fede, Dio. Aiutami.”

Ora, fallo. E poi, se Gesù Cristo scenderà e ci ungerà, la tua fede locrederà, i miei occhi lo vedranno, e le mie labbra lo diranno... E se Lui fa lastessa cosa che fece ieri quando era qui sulla terra, e promise di farloancora, allora Dio è nel Suo popolo. Così tu dì: “Mostraci il Padre, e cibasterà.”

105 Prega soltanto. Ora, non è la mia fede, è la tua. Io sto soloaspettando che Lui mi parli. Se Lui non parla, allora chiamerò una fila dipreghiera. Ecco tutto ciò che posso fare. Senza di Lui sono inerme, masono certo che Lui è qui. Esattamente. Se io potessi solo vedere qualcunoche ha fede... Non essere nervoso. Non avere mai niente per cui esserenervoso. Solo riverentemente, davanti a Dio, presenta soltanto i tuoibisogni.

Che momento! Che momento! Vedete, Dio la Parola, è la verità e laParola sarà trovata. O io sono falso testimone della Parola, oppure se hodetto la verità, Dio confermerà che la Parola è la verità. Proprio così. Dionon avrà niente a che fare con la menzogna. Lo sapete.

Eccolo. Grazie, Signore. Nel Nome di Gesù Cristo io prendo ognispirito qui dentro sotto il mio controllo per la gloria di Dio. Credilo ora, ecredilo con riverenza. Quell'Angelo che vedi nella foto che è qui sul palco.Esso va tra il pubblico. Solo un momento. Lasciato...

106 È qui. Puoi vederlo? C'è una signorina seduta proprio qua su... allafine della fila. Vedete quella luce dall'ombra, proprio vicino alla signora? Leisarà presto Mamma ; è così? Hai un biglietto di preghiera? No. Non ne haibisogno, ma stavi credendo. Credi che io sia Suo profeta, Suo servo? Se ilSignore Gesù Cristo mi rivelerà le cose che sono nel tuo cuore, e per checosa sei qui, l'accetterai?

Tu sei nervosa, naturalmente, ti prepari a essere mamma, ma il tuomale è nella tua schiena. Hai un male alla schiena, ed è questo che

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Egli prese un sostituto; e quel sostituto fu l'agnello finché non è arrivata lapienezza del tempo, quando Lui, Dio fu fatto carne, per togliere il peccato.

E ora non c'è più un abisso in mezzo, l'uomo e Dio diventano Padre efiglio! Non c'è affatto peccato. Egli li mette nel mare del solvente dell'oblio,e non ci può più essere neanche il ricordo!

Ora, noi non possiamo farlo; siamo esseri umani. Noi possiamoperdonare, ma non possiamo dimenticare. Ma Dio è infinito, ed è cosìgrande che può anche assolutamente perdonare quello che hai fatto.Pensa! Non s'è mai fatto neanche il peccato. E tu sei un uomo rimessonella presenza di Dio in cui Lui è come Padre e tu sei suo figlio. Noi siamofigli e figlie di Dio ormai; non saremo. Ora noi siamo i figli e le figlie di Dio.Oh, my! Questo fa in modo che i metodisti si sentano come di giubilare,vero?

Ora, siamo molto lieti di sapere che abbiamo questo grande solventeper cui Gesù Cristo ci ha comprati: il Suo stesso Sangue! Ora parleremo unpo' su di Lui, dandovi la possibilità di tranquillizzarvi.

14 E ora, se volete prendiamo nelle Scritture san Giovanni, il capitolo 14di san Giovanni. E voglio leggere solo un paio di versetti, i versetti 7 e 8, èGesù che parla:

Se m'aveste conosciuto, avreste conosciuto anche mioPadre; e fin da ora lo conoscete, e l'avete veduto.

Filippo gli disse: Signore, mostraci il Padre, e ci basta

15 Parlerò sull'argomento: MOSTRACI IL PADRE. Ne voglio parlare, ilcuore umano ha sempre desiderato ardentemente di vedere Dio. Come neparlammo l'altra sera riguardo a quei greci che andarono ad adorare, edissero: “Signori, vorremmo vedere Gesù.” Avevano sentito parlare di Luie non potevano aver pace finché non L'avessero visto. Ed io penso siaveramente la condizione di ogni vero credente fedele che senta maiparlare di Dio: c'è qualcosa dentro di lui che palpita, se soltanto potessevederLo!

E anche noi possiamo vederLo! Gesù dice qui: “Quando avete vistoMe, avete visto il Padre.” Quindi sappiamo che tu puoi vederLo. Ora, perquanto a lungo possiamo pensare agli esseri umani, essi hanno sempredesiderato fortemente di vedere Dio. Anche Giobbe, di cui penso sia ed èritenuto essere, il più vecchio libro della Bibbia, e fu scritto in realtà primache Mosè scrivesse la Genesi. E Giobbe, quel grande patriarca econoscendo Dio... e quando arrivò al punto in cui si trovò in difficoltà...

Di solito l'uomo vuole cercare Dio quando si trova in difficoltà. Hosentito uomini dire: “Io non credo neanche che ci sia un Dio!” Ma lasciateche crolli e venga colpito, o che il medico dica che è destinato a morire,


non si tratta della tua voce, è la Sua! Ecco la ragione per cui prendo tutti atestimoni, delle decine di migliaia di volte, l'avete mai visto sbagliare? Nonlo sarà mai, perché è Dio. Ora, tu devi crederlo. Devi accettarlo. Deviavere fede e non dubitare.

101 Ora, per voi là fuori nell'uditorio, voglio che chinate i vostri capi peralcuni minuti, e voglio che preghiate come fece quella piccola donna.“Signore, sono malato,” oppure: “ho un amico che sta male,” o: “sonodisperato e nel bisogno. Ho un guaio in famiglia.” O, tutto quello di cui haibisogno.

Dì: “Signore Gesù, so che quest'uomo non mi conosce; per me ètotalmente estraneo, ma Tu mi conosci, ed io voglio, Padre Celeste, che Tumi aiuti. Voglio che mi guarisci. E toccherò la tua veste. Sono moltolontano da Lui, comunque non mi farebbe alcun bene toccarlo. Egli è unuomo giusto, ma io toccherò Te”.

“E lui ci ha detto che stiamo vivendo negli ultimi giorni, e l'ultimosegno ha colpito la chiesa in accordo alle Scritture, come Tu vieni adAbrahamo, l'eletto che fu chiamato fuori di Sodoma”.

“Ora, Dio e Padre, sia stasera. Solo sia, Padre, che quando... Lasciache l'uomo mi dica, mi parli, come fece la donna che toccò la Sua veste,ed io Ti crederò con tutto il mio cuore.”

Ora, lascia che la musica sia davvero tranquilla, se vuoi, sorella.

102 Ora preghiamo. Ora tutti coloro che sono malati, nessuno si muova, enon... Qualcuno ha appena scattato una foto. Non riprendetene più.Vedete, lo Spirito Santo è una Luce. Io L'osservo.

Ora vedete dove sto? Qui dietro di me c'è un gruppo di ministri chesponsorizzano, ci sono intorno a mille persone sedute di fronte a me. Hovisto quella volta in cui sedevano la in mezzo milione. Non conosco unapersona. E voi, che stasera non avete biglietti di preghiera, voglio chepreghiate semplicemente e diciate: “Signore Gesù, che ogni superstizionesia tolta via da me. Egli ha detto che Dio è nel Suo popolo. Disse che DioL'aveva mandato a dichiarare Gesù Cristo negli ultimi giorni alla Chiesa. Iosono malato, e se stasera posso solo toccare la Tua veste...”

“Essi mi dicono che la Bibbia parla e dice che Tu sei un SommoSacerdote che può essere toccato dalla sensazione delle nostre infermità.E la Bibbia dice che Tu sei lo stesso, ieri oggi e in eterno. Quindi oggi Tuagiresti nel modo in cui hai fatto ieri.”

“E quella donna Ti toccò e si sedette nell'uditorio, e Tu ti girasti e ledicesti qual era il suo male, e dicesti che la sua fede l'aveva sanata.”

103 Ora prega sinceramente, e possa il Signore Dio accordare la richiesta,


allora gli sentirete dire: “O Dio!” come Bob Ingersoll. Tu penserai a Dioprima di pensare a tua madre o a chiunque altro, perché c'è qualcosa inte; sei un essere umano.

16 Ora noi troviamo che Giobbe si trovò in una grave distretta, quandogli furono scoppiate le vesciche e fu tra le difficoltà, e sedeva su unmucchio di cenere e si grattava le vesciche. Mi ricordo che qui altabernacolo qualche anno fa, avevo preso in considerazione il libro diGiobbe, e stetti quasi un anno col libro di Giobbe! E una sorella ebbeabbastanza grazia da... Ella non me lo chiese proprio al palco, ma miscrisse una lettera. Disse: “Fratello Branham, quando farai mai scendereGiobbe da quel mucchio di cenere?” Lo avevo messo a sedere là, macercavo di edificarci intorno per costruire un punto da qualche parte, unpunto morto, che facesse vedere alla gente, dove potevamo avere lachiamata all'altare e così risposero a centinaia.

Ora, egli seduto in miseria, bramava di vedere Dio. Disse: “Se solosapessi dove Lui vive, se potessi andare a bussare alla Sua porta, Loconoscerei. Mi piacerebbe sedermi e parlare con Lui.” Vedete, il cuoreumano invoca Dio.

17 Ed è certo che se c'è un desiderio umano in un cuore umano, che èuna creatura di Dio, che invoca Dio, ci deve essere un Dio da qualcheparte che risponda a quella chiamata. Ma quando l'abisso chiama l'abisso,deve esserci una risposta a quella chiamata! Prima che un abisso possaessere chiamato, ci deve essere un abisso là fuori che risponda a quellachiamata, altrimenti qua non ci sarebbe stata nessuna chiamata.

Come ho detto spesso, prima che ci fosse una pinna sulla schiena diun pesce ci doveva prima essere dell'acqua in cui esso utilizzasse quellapinna, altrimenti non ci sarebbe stata nessuna pinna. Prima che ci fosse unalbero che crescesse sulla terra, ci doveva prima essere una terraaltrimenti non ci sarebbe stato nessun albero. E finché c'è una creazione,c'è un creatore che produca quella creazione. Vedete cosa voglio dire?18 E quando in un cuore umano c'è fame e sete di qualcosa, ci deveessere qualcosa che risponda a quello, altrimenti la sete non ci sarebbestata.

Così stasera noi qui diciamo: “Mostraci il Padre e ci basta.” E ora, sec'è un Dio, e noi sappiamo che c'è e il nostro cuore invoca di vederLo,allora perché non Lo possiamo vedere? Se qui c'è una chiamata che ci diceche vogliamo vedere Iddio, ci deve essere una qualche ragione per cui noiin qualche modo Lo vediamo. E ora io, per l'aiuto di Dio, proverò adimostrarvi o a parlare in tre maniere diverse o per meglio dire vi diròquattro modi diversi di vedere Dio.


Calvario. L'opera dell'intero piano della salvezza fu compiuta ; laguarigione e tutto sono, furono compiuti.

98 La Bibbia dice che Egli salì in alto, siede alla destra di Dio. Lo credi?Egli è là per intercedere, e Lui è il nostro Sommo Sacerdote che puòessere toccato dal sentimento delle nostre infermità. Lo credi? Il nostrounico Intercessore tra Dio e l'uomo è Gesù Cristo. Questo è secondo laBibbia. Tu potresti avere altri che ci provano, ma è soltanto uno che Dioascolta e cioè Gesù Cristo. Proprio così. Notate... poiché Egli siede là comeun Sommo Sacerdote, lo stesso ieri, oggi e in eterno.

Ora, se Lui stesse camminando qui stasera, e tu avessi fede dicredere che Lui potesse guarirti, proprio come quella piccola donna checredette che Dio era nel Suo Figliuolo... Ora, credi che Dio è nella SuaParola. Credi che Dio è nel Suo popolo.

Gesù risuscitò dai morti, ritornò allo Spirito Santo e ritornò di nuovoper vivere nel Suo popolo, per fare le stesse opere che faceva Lui. E s'èavvicinata l'ora affinché questo sia adempiuto, perché la fine delladispensazione Gentile è vicina. Egli lo fece alla fine della giudaica, alla finedella samaritana, e ora alla fine della Gentile - - proprio come fece allora.Promise di darlo in accordo alla Scrittura.99 Ora, ognuno di voi là fuori che siete malati e bisognosi, e il PadreCeleste sa che vi dico la verità... Se c'è una persona che posso vedere inquesta sala che conosco...Proprio in questo momento, guardando inquesta direzione ci sono questi bambini seduti proprio qua... una bambina,quel coro è l'unico che mi accorgo di sapere. Quanti di voi là fuori sannoche non so niente di voi, che siete estranei? Alzate le vostre mani, vedete.Tutti. Non importa dove vi trovate, sul fondo, ovunque sia.

Ora, se Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno, e Lui è unSommo Sacerdote, allora noi diventiamo un posto di ricezione per Lui. Leopere che Lui fece le faremo pure noi. So che potete sentire un sermonepsicologico. Noi possiamo parlare in merito a ciò che Lui era, e questo vatutto bene. Ma funzionerà? Possiamo dire che Lui è lo stesso, mafunzionerà? Come qualcuno che cerca di vendere qualcosa :l'aspetto èbuono, ma vediamolo all'opera.

100 Ora, la nostra religione deve diventare un azione. La religionecristiana è un azione. È lo stesso Gesù Cristo in azione, che può... propriocome questo microfono qui. Quel microfono è completamente muto se nonc'è chi parla. E quindi esso trasmette la voce di colui che parla. Ma in séstesso è muto. E così è l'uomo o la donna. Tu sai muto quando si viene aqueste cose.

Ma se tu stai in contatto e Cristo ti ha spinto per usarti, non sei tu...

Mostraci il Padre 7

Parlerò su: Dio nel Suo universo,

Dio nella Sua Parola,

Dio nel Suo Figliuolo,

Dio nel Suo popolo.

19 E ora per prima cosa, parleremo su:

Dio nel Suo universo.

Io non credo che uno che possa capire come si muove questouniverso, questo grande sistema solare, e trovandosi nel suo giusto sennopossa affermare che non esiste Dio. Sapevi che questa terra ruota permigliaia di miglia all'ora? Essa gira 25 mila miglia, e ruota facendo la suarivoluzione completa ogni 24 ore. Perciò questo la fa andare oltre unmigliaio di miglia all'ora in questa direzione. E mentre essa ruota intornoall'orbita del sole, non so a quante migliaia di miglia all'ora procede, ed ècosì perfettamente in tempo, non lo manca di un secondo. Non c'èorologio, nè macchina che può essere disposta in una tale perfezione cheeviti di logorarsi, non c'è orologio!

Ho un orologio che mi fu regalato in Svizzera, di cui mi hanno dettoche se lo comprassi in moneta americana costerebbe 300 dollari; uno deiloro migliori orologi! Eppure quell'orologio ogni tanto perderà o recupereràun minuto o qualcosa. Esso non può essere perfetto.

20 E questo mondo nello spazio ruota pure intorno a sé stesso. Chi lo fagirare e lo mantiene in quel tempo perfetto? Certo esso rallenterebbe unpo', se non ci fosse qualcosa che lo facesse continuare a muovere. E comelo potrebbe far continuare a muovere in modo così perfetto? E come lo faandare intorno al sole nella maniera perfetta in cui lo fa? Proprio perfettoper come è produce l'inverno, l'estate, ecc. Così non c'è nessuno... Inseimila anni non ha perso un secondo, è sempre preciso. E' talmenteperfetto che possono calcolare il momento dell'eclisse di sole così comequello della luna, a distanza di venti anni sono in grado di dirvi la stessaora in cui si incrocerà, in seguito allo studio dell'astronomia, studiando ilsistema solare.

Quanto è grande! Oh! Penso che se una persona alzasse lo sguardoverso i cieli, potresti gridare come quell'autore svedese del cantico:'Quanto grande Tu sei, quanto grande Tu sei'. Guarda quelle piccole stelle,che nei cieli danno l'impressione di essere grandi pochi centimetri, einvece, sono lontane l'una dall'altra più di quanto noi lo siamo da loro.Eppure, Dio le controlla tutti.21 Sul Monte Wilson, in California, c'è un astronomo che si trovava allamia riunione in Chattanooga; egli mi autorizzò, con quest'altro astronomo,


93 O Dio del cielo, stasera Tu sei ancora Geova. Non solo guardiattraverso la colonna di fuoco, ma stasera guardi attraverso il Sangue delTuo stesso Figliuolo. E la malattia si è messa in mezzo qui a questepersone, che questi fazzoletti rappresentano. Grande Dio Geova, quandoquesti fazzoletti sono deposti sui malati, possa quel diavolo avere paura eritirarsi! Dio, considerali su quella promessa: “Io sono il Signore che sanatutte le tue infermità.” Accordalo, Padre. Lo chiediamo nel nome del TuoFigliuolo Gesù Cristo. E ora, Signore, benedici coloro che aspettanonell'assemblea. Ti prego nel Nome di Gesù. Amen.

94 Ora, credo che abbiamo fatto un po' tardi. Ogni sera abbiamochiamato all'altare i biglietti di preghiera. Credo che stasera chiameremoquelli che non hanno biglietti di preghiera,affinché vedrete che il bigliettodi preghiera non ha niente a che fare con questo. Quanti qui sono malati enon hanno un biglietto di preghiera? Alzate la mano. Benissimo. Non c'èuna persona qui che vedo che io conosca. Non posso chiamare unapersona, solo questi piccoli cantori seduti qui di fronte.

95 Se dico che Dio è nel Suo universo, Dio è nel Suo popolo... Credeteche Dio sia nel Suo popolo? Ora ognuno di voi, guardate in questadirezione. Come Pietro e Giovanni dissero... passavano per la porta dettaBella, dissero: “Guarda noi!” Che significa :fai attenzione, ascolta quel chesto per dire. Egli disse: “Oro e argento io non ne ho, ma quel che ho,” cheera fede: “quel che ho te lo do nel Nome di Gesù Cristo, alzati!” Si stese,afferrò l'uomo e cominciò a tenerlo su finché le ossa delle sue caviglie sirinforzavano. E allora lui se ne andò, rallegrandosi.

96 Come già sapete, io non sono istruito. Io non potrei dirmi predicatore,sono una specie di ruota di scorta; ma Dio mi ha dato un dono, come undono per manifestare Gesù Cristo, per fare in modo che il popolo veda cheLui vive ancora. Ora, se Lui non è morto... Se Egli è morto allora la nostrareligione e inutile.

Ma io, come missionario in tutto il mondo ho visto centinaia direligioni, ho affrontato ogni sorta di diavoli, medici stregoni, e di tutto, mala nostra religione è vera. Il nostro Dio vive. Egli non è morto, è vivente, epromise: “Le opere che faccio le farete pure voi.”

Io vi dirò che ogni uomo che ha confessato i suoi peccati sotto ilSangue di Gesù Cristo è un figlio di Dio se è nato dallo Spirito di Dio. Essisono figli e figlie di Dio.

97 Ora, se Gesù stesse qui stasera, con addosso questo vestito che Luimi diede tramite il mio buon amico, Carl Williams? E se Lui stesse qui eavesse addosso questo abito, e tu andresti da Lui per dire: “Signore Gesù,vuoi sanarmi?” Beh, Egli non potrebbe farlo; l'ha già fatto. Per le Suelividure noi siamo stati guariti. Tu diresti: “Perdonami!” Egli lo fece al


ad andare lassù e dare un'occhiata in questo grande telescopio. Poichériprendevano delle immagini, io ci sono andato di giorno. E ti era possibilevedere nello spazio per 120 milioni di anni luce. Dividilo in miglia, e neltentativo di scomporlo in miglia, farai scorrere alcune volte una sfilza dinove intorno a Tucson!

Con la tua mente non ti è possibile capire bene la distanza di 120milioni di anni luce. E oltre ci sono lune, stelle e mondi! Il Padre nostro liha creati per il Suo stesso piacere, e tutto opera proprio alla perfezione.Oh, com'è bello vedere quanto grande egli è, e quanto semplice riesce afarSi affinché tu non possa sbagliare strada. Isaia 35 dice: “anche gli stolti,non andranno (più) errando.” Non ci vuole abilità, istruzione; se fosse così,io sarei perduto. Per crederlo è indispensabile la fede. Non cercare dicapirlo, ma credilo. Dio l'ha semplicemente fatto, e questo lo stabilisce.

22 Ora, noi vediamo che le persone non credenti cercano di metterlo indiscussione. Qualche tempo fa qui in Colorado, oh, mi pare sia stato 30-40anni fa, ci fu un non credente che passava per il paese cercando diconvertire all'ateismo. E ne parlò persino alla sua stessa mamma quandolei stava per morire, lei gli disse: “Che cosa potresti offrirmi tu ora?” Luirispose: “Mamma, sorridi e sopporta!” Che cosa da dire alla sua stessamamma!

Egli ebbe un esaurimento, così se ne andò all'ovest per riposare unpo'. Si fece un pacchetto e se ne tornò sui monti. E un giorno eglipasseggiava. Si dice che i predicatori avessero paura di attaccarlo, perchéegli era, oh, era, astuto, di alta coltura, uno studioso raffinato. Ed essi lolasciavano stare, che morisse pure!

Così allora, un giorno si dice che lui era uscito a fare una passeggiata,e cominciasse a osservare le pietre e a chiedersi da dove veramenteprovenissero. E per prima cosa sai, i venti cominciano a soffiare attraversoi pini. “Adamo, dove sei?” Vedete, la Bibbia dice che se loro si tacciono,subito le pietre grideranno! Questo incredulo cadde sulle sue ginocchia ediventò un Cristiano dolce e amorevole perché Dio nel Suo universo avevadetto ad alta voce: “Io sono il Creatore che ha fatto i cieli e la terra!”

23 Tempo fa un amico mio, un vicino, il signor Wood, che abita aJeffersonville, il signor Borders qui, uno dei managers, che è seduto quistasera, lo conosce bene. Egli era un ... Egli venne in una riunione aLouisville ed essendo testimone di Geova gli era stato vietato perfino diassistere alle riunioni. Invece lui venne insieme a sua moglie. Sua mogliefaceva parte della Chiesa di Dio di Anderson.

Ed essi videro condurre sul palco una bambina e lo Spirito Santo dissealla bambina qual era il suo male, e quanto a lungo... lei era cambiata...Non ricordo il nome della malattia che trasforma in gesso cioè che li fa


per domani sera.

Dio nel Suo popolo. Credi che Dio sia nel Suo universo? Credi che Diosia nella Sua Parola? Che Dio sia nel Suo Figliuolo? In Dio nel Suo popolo?Non sei felice di sapere che Dio è nel Suo universo, che Dio è nel SuoFigliuolo, che Dio è nel Suo popolo (?) Dio è ancora Dio. Egli è lo stessoieri oggi e in eterno. Sia benedetto il Nome del Signore. Io vi dico...Preghiamo. Chiniamo i nostri capi.91 Nostro Padre Celeste, noi crediamo che Tu sei Dio! Sappiamo che seivicino. Ti vediamo là in passato prima che il mondo mai cominciasse.Vediamo che hai steso le mani, ed hai fatto il mondo. Il mondo si èformato dalla Parola di Dio. Lo stesso fango su cui stasera sediamo è laParola di Dio manifestata. Altrimenti, da dove è venuto questo? Tu haiparlato: e così è stato. Stasera Tu sei ancora Dio. Oh, Dio, facci vedere lavisione di questo. Facci afferrare il vero significato della Tua Parola.Accordalo, Padre. Benedicici, stasera.

Prego che stasera Tu ci conceda di dimostrare che sei nel Tuo popolo.Ora, è possibile vederTi nell'universo, è possibile vederTi in vari posti,Signore. Ora Ti vediamo apparire, nostro Padre Celeste, se ciò così cionora. Ti prego affinché Tu veda, Signore, che non intendiamo dire chedobbiamo vedere queste cose, ma che la Tua Parola possa essereadempiuta. Tu non avevi bisogno di guarire la gente per dimostrare che eriil figlio di Dio. L'hai fatto perché hai detto che era così che la Parola potevaessere adempiuta. E stasera, Tu non fai queste cose solo perché pensi chedovresti farle. Tu le fai perché hai promesso di farle. Tu sei vincolato allaParola, Signore, e sei... certamente la rendi sempre verace.

92 Qui sono deposti dei fazzoletti, Signore, e la gente malata è venutada tutto il paese - - bambini piccoli malati, mamme. Tu hai osservatoquesti fazzoletti. Io impongo le mie mani su di essi, Padre. So di nonessere San Paolo, ma Tu sei ancora Gesù.

E una volta fu detto nella Bibbia che un gruppo di persone chiamateisraeliti obbedivano al Tuo comandamento. Esse procedevano dritto sullastrada del dovere. E mentre stavano sulla linea di dovere, il mar Rosso sitrovò sulla loro strada. Esso li tagliava fuori.

L'esercito di faraone si stava avvicinando. I monti e i deserti stavanodall'altra parte. In apparenza Dio non Si lasciava posto per ritirarsi. Ma inmezzo c'era qualcosa. Tu hai loro promesso che li avresti portati in unanuova terra. Il mar Rosso si trovò in mezzo. Uno scrittore disse che Diochinò lo sguardo attraverso quella colonna di fuoco con occhi adirati.Disse: “Quando Egli lo fece, il mar Rosso ebbe paura e si tirò indietro, edIsraele continuò il viaggio.”

Mostraci il Padre 9

pietrificare. Lei non si era mossa per almeno tre anni, e le fu detto nelnome del Signore che sarebbe stata benissimo! E il giorno dopo la ragazzacorreva su e giù per i gradini, e quella sera fu in sala e correva per tutto ilpalco e tutto!

24 Il signor Wood, che in questo era come abbattuto, alla fine... Egliaveva un figlio che era zoppo a causa della poliomielite, la sua gamba siera ritirata sotto di lui. Io ero partito verso Houston, nel Texas, dove èstata ripresa la foto che avete dell'Angelo del Signore. E discutevo laggiùcon questo pastore battista che si era messo dalla parte opposta secondocui Cristo ora non guariva. E così, quella sera il Signore venne davanti a 30mila persone, e lo mise... Lui riprese la foto della luce che dà ildiscernimento, che dimostrava che era vero.

25 E George J. Lacy, il capo dell'FBI, in quanto alle impronte digitali edocumenti, venne dalla California alla sala Shell là, esaminò la fotografia, edisse: “Signor Branham, sono stato suo critico e ho affermato che sitrattava di psicologia. Ma,” disse: “l'occhio meccanico di questa macchinafotografica non riprende la psicologia! La luce ha impressionato le lenti.” Ecosì, ora avete la foto. E una di esse si trova a Washington, D. C., nelSalone dell 'Arte religiosa, con una nota sotto: “Il solo esseresovrannaturale che sia mai stato fotografato nella storia del mondo.” Eora, dunque, se mai ti trovi a passare di là, fermati e guardalo.

26 Ora, notate. Allora il signor Wood fece entrare suo figlio in questo...nell'altro posto dove eravamo noi, e lo Spirito Santo parlò forte e disse:“C'è un ragazzo in fondo alla sala di nome David Wood; suo padre è unimpresario, testimone di Geova.” Non li avevo mai visti in vita mia;vivevano in un altro paese, nel Kentucky. E così Lui disse: “Così dice ilSignore, il ragazzo è guarito.” E immediatamente quel giovane zoppo sialzò in piedi normale come chiunque altro. Egli è mio vicino ora; l'hosposato circa tre anni fa a una brava ragazza Cristiana. Hanno due beifigli, molta gente qui lo sa.

27 Il signor Wood ed io percorrevamo i monti del Kentucky per tornare acasa, in un piccolo paese là dove ero stato al campeggio metodista, in unposto chiamato Acton: A-c-t-o-n, solo un semplice negozio di alimentari,distributore di benzina e campeggio. E si chiama Acton, nel Kentucky. Ilpiccolo locale ha un suo ufficio postale, e si trova in questo negozio. Iotenevo una riunione là, e mi sembrava un ottimo paese per la caccia alloscoiattolo, perciò avevo voluto tornarci.

Circa due anni dopo ci tornammo per andare di nuovo a caccia discoiattoli, e, naturalmente, voi qui dell'Arizona, suppongo: Quanti sapetecosa sono gli scoiattoli grigi del Kentucky? Quanti avete mai visto scoiattoligrigi? Oh, bene, di quale parte del Kentucky siete? Quindi, dunque, mi


d'associazione di nessuna organizzazione, però era riempito con lo SpiritoSanto: Dio nel Suo popolo. Essi Lo avevano visto profetizzare e avevanovisto che si era compiuto. Avevano osservato la Sua magnifica vita.Avevano sentito la Sua influenza, un uomo che aveva parlato come GesùCristo.

La Bibbia afferma che si accorgevano che quelli erano uominiignoranti e incolti, ma sapevano che erano stati con Gesù, vedete. Vedete,questo riflette Lui in te. Ed essi scoprono, quindi la gente lo credeva cosìforte, così tanto, che Dio era venuto su queste persone al punto cheperfino si mettevano all'ombra di quel pescatore ignorante. E quanti simettevano là con fede, credendo, Iddio li guariva - - non era l'ombra diquel pescatore, ma Dio nel Suo popolo. Dio all'opera attraverso il Suopopolo. Certamente.

88 Essi vedevano Paolo mettersi là e profetizzare. E ognuna di esseavveniva proprio esattamente; prediceva cose, e faceva tutto ciò che GesùCristo aveva fatto quando era qui sulla terra. Essi avevano visto che lui eracon Cristo, egli sapeva che Cristo era con lui, tanto che richiedevano pureche gli togliessero fazzolettini e grembiuli dal suo corpo e li stendevano suimalati e sofferenti, e gli spiriti malvagi uscivano dalla gente. Le malattieerano sanate. Che cos'è? Dio nel Suo popolo.

89 Oh, stasera abbiamo bisogno di questo. Guardate ieri sera. Ho sentitola registrazione. Una piccola donna venuta dall'Oregon, credo, o daqualche parte, era una donna povera, aveva speso i suoi soldi per venirequi. Aveva un marito non salvato e dei figli. Lei era malata e sofferente evenne sul palco. Qualcuno là fuori pensava qualcosa di diverso, che cioè iostavo indovinando cos'era che non andava in lei.

Allora lo Spirito Santo Si rimise in azione, e le riferì chi lei era, qualera il nome con cui la chiamava sua madre, le disse qual era il nomedatole quando era molto piccola, le disse qual era il suo nome da sposatadi ora, le disse dove era stata, ciò che aveva fatto, da dove veniva, cosastava facendo, il male che aveva, e riferì che aveva un marito peccatore edei figli peccatori, e di che tipo di male lei soffriva. Ora non lo so, l'hoappena sentito sulla registrazione.

90 E poi, lo Spirito Santo venne col: “Così dice il Signore, Io ti do tuomarito, ti do i figli e ti guarisco.” E oggi lei sta bene. Suo marito ieri serafu il primo all'altare, e i suoi figli furono salvati. Chi è? Chi è Colui checonosce il passato, il presente, il futuro? Dio nel Suo popolo. Amen!Proprio così. Egli è lo stesso, ieri, oggi e in eterno. Egli promise questecose negli ultimi giorni.

Ecco, mancano dieci minuti al le dieci. Mi dispiace, parlosemplicemente. Qui ho altri trenta passi scritturali. Oh! Li metterò da parte


sento veramente a casa. Così, non c'è niente di meglio al mondo damangiare. Se c'è, io non l'ho mai trovato.

28 Così ci andammo per una vacanza di caccia di due settimane, e c'erauna vera siccità. E quelle bestioline, oh! possono fuggire. E noi sparavamocon fucili da 22, non potevamo andare a caccia perché il tempo era moltosecco, e il signor Wood disse: “Fratello Branham, conosco un uomo che haalmeno 5 o 600 acri, e laggiù ci sono colline dove le acque scendono eschiamazzano lungo il torrente.” Disse: “Sarebbe umido. Potremmocamminare nei fondali bassi del torrente, senza spaventarli. Ma,” disse:“lui non è un credente.”

“Bene,” dissi io: “andiamo a cercarlo.”

Così passammo per il paese lungo i boschi e sulle colline, c'eranocome delle piccole piste per maiali, finché arriviamo a una casa, e dueuomini anziani con cappelli a cencio sedevano sotto un albero. Ed eglidisse: “Lui è quello dall'altro lato.” Disse: “E' un ragazzo difficile.”

E così ci fermammo e io dissi: “Forse faresti bene ad andarci tu, se loconosci; è meglio che io resto seduto in macchina.”

Egli disse: “D'accordo.” Così uscì e fece il giro. Disse: “Piacere diconoscerla!” E aggiunse: “Mi chiamo Wood.” Disse: “Il mio nome è BanksWood.” Disse: “Mi chiedo se sia possibile se potessimo cacciare un po'qui.” Disse: “Abbiamo cacciato qui su un altro torrente.” Disse: “Laggiù èsecco, non possiamo cacciare.”

29 Lui chiese: “Sei il figlio di Jim Wood?” Ora suo padre era un lettore,uno dei lettori dei testimoni di Geova. Disse: “Un brav'uomo veramenteonesto.”

Egli disse: “Io sono suo figlio.”

“Bene,” disse lui: “Jim Woods è una delle persone più oneste che ioabbia mai conosciuto.” Disse: “Puoi scegliere: caccia ovunque desideri.”

Egli disse: “La ringrazio, signore.” Disse: “Ho portato con me il miopastore. Immagino vada bene che venga pure lui.”

E lui esclamò: “Vuoi forse dirmi che sei tanto in basso da dovertiportare appresso un predicatore dovunque vai?” E disse... Pensai che avreifatto meglio ad uscire, così uscii dalla macchina e feci il giro. “Piacere diconoscerla!” dissi.

E lui rispose: “Piacere mio!” E aggiunse: “Sai, io ritengo di essere untipo duro verso voi predicatori!”

Dissi: “Bene, ogni uomo ha la propria opinione.” Volevo andare acaccia.


toccato?”

Quando Pietro avrebbe potuto dire queste parole: “Signore,penseranno che c'è qualcosa di mentalmente sbagliato. Guarda quantebraccia e mani Ti toccano da ogni parte, e poi dici: 'Chi Mi ha toccato?'”

Lui Lo rimproverò per questo. Gesù disse: “Ma ho sentito vari tipi ditocco - - era un vero tocco.”

Tanti di noi stasera hanno confessioni, tanti di noi fanno varie cose,ma eppure, c'è un tocco, c'è qualcosa che richiama l'attenzione verso Dio.E Dio Si riflette in Suo Figlio. Noi dobbiamo fare la stessa opera che fa Lui.

Là, l'umile donna si sedette. Gesù Si guardò intorno finché la trovò, ledisse del suo flusso di sangue, e disse che la sua fede l'aveva salvata.

85 Oh, Lo vediamo quando la piccola donna va a prendere un secchiod'acqua al pozzo. Lei aveva sete, e aveva iniziato a calare il secchio nelpozzo quando udì un giovane ebreo dire: “Dammi da bere.”

Alzò lo sguardo e disse: “Non si usa, qui noi abbiamo la segregazione.Tu non dovresti chiedere a me donna...”

Disse: “Ma se tu sapessi a chi parlavi, chiederesti a Me da bere.” Eallora, la conversazione continuò finché Lui scoprì qual era il male di lei.Egli disse: “Vai a prendere tuo marito e vieni qui.”

Lei disse: “Non ho marito.”

Lui replicò: “Hai detto il vero, ne hai avuti cinque, e quello con cui vivinon è tuo marito. Hai detto la verità.”

Lei disse: “Signore, m'accorgo che sei un profeta, e noi sappiamo chequando il Messia viene, è questa stessa cosa che farà.”

Disse: “Io sono Colui che ti parla.”

Oh, my! Che stava Lui facendo? Rifletteva Dio. Che cosa è tenuta afare la chiesa? Riflettere la stessa cosa che fece Lui. Oh, riflettere: Dio nelSuo popolo.

86 Ricordo nella Bibbia in cui un vecchio profeta, talmente ripieno delloSpirito Santo, che una donna shunamita aveva un bambino morto, e ilprofeta non poteva sentire da Dio da nessuna parte, ma si mise acamminare su e giù e avanti e indietro per terra, finché lo Spirito di Diovenne su di lui. Egli si distese su quel piccolo morto, e lui starnutì settevolte e tornò in vita. Chi era stato? Quel profeta? Nossignore! Dio nel Suopopolo. Proprio così. Era Dio nel Suo popolo. Certamente. Questo èesattamente vero.

87 Troviamo che un uomo di nome San Pietro non aveva abbastanzaistruzione, nessuna esperienza da seminario, non aveva carta


E allora egli disse: “Immagino tu puoi...”

“Ogni persona ha il suo parere personale.”

30 E lui ammise: “Sì,” disse: “contro di voi non ho che una sola cosa.”Disse: “Tu sei fuori strada: stai abbaiando verso l'albero sbagliato!” Quantisanno cosa significa? Intende un cane bugiardo, vedete, che abbaia versoun albero: “L'orsetto è qui!” quando quello se n'è andato; l'orsetto non èpiù là, vedete.

Egli disse: “Stai abbagliando verso l'albero sbagliato!”

Dissi: “Bene, quella è un'opinione.”

E mia madre me lo diceva sempre, lei ripeteva: “Dai alla mucca cordaa sufficienza, essa si attaccherà da sé!” Così pensai di dargli corda inabbondanza, quindi lo lasciai continuare a parlare.

Egli disse: “Bene,” fece: “sono stato qui in questo paese... Quelvecchio camino ardeva dove c'era in origine la casa, circa 60 anni fa. Miopadre costruì questo posto. Ora, sono vissuto qui, ho calcato questi posti,”disse: “Ho 76 anni, e non ho mai visto nessun Dio, né angelo, nénient'altro!” Disse: “Perciò,” disse: “non esiste nessuno!”

Io dissi: “Bene, naturalmente anche questa è la sua opinione.” Dissi...

31 Lui disse: “Beh, penso proprio che voi andate attorno conducendo unavita facile!”

Pensai: “O gente! se soltanto tu sapessi! facile!”

Disse: “Penso che tutti voi fate proprio una vita facile.”

“Sissignore!” dissi io; dissi: “Questa è... bene,” dissi: “è ancora solo lasua opinione.”

E: “Bene,” esclamò; disse: “è quello che io credo in proposito.” Edisse: “Stai proprio abbaiando all'albero sbagliato!” E disse...

Io dissi: “Lei è mai stato in chiesa?”

Disse: “No. Io...” Disse: “non credo nell'andarci.” Disse: “Una volta cifu una persona, che circa due anni fa venne qui dall'Indiana, aveva unposto quassù. Tennero una riunione al campeggio metodista.” Disse: “Hodimenticato il nome della persona.” E aggiunse: “Se mai lo incontrassi,desidero parlargli.”

“Dissi: ”Sì?“

32 E il fratello Woods cominciò a dire... E io... La mucca era alla finedella corda, sapete... e dissi... Stavo là con le basette sulla faccia lunghecosì, tutto macchiato di sangue, senza aver fatto un bagno da duesettimane, e così... sapete. E dissi: “Sissignore.” Dissi: “Che cosa è


disse: “Desidero comprare quello schiavo.”

Il proprietario però disse: “Lui non è in vendita.”

Quello replicò: “Cosa c'è di diverso in quell'uomo?” Disse: “É il capo ditutti?”

“No,” gli rispose e disse: “È uno schiavo.”

Disse: “Forse l'hai cibato in modo diverso di come hai fatto per glialtri?”

“No,” gli fu detto: “mangia nella mensa come tutti gli altri schiavi.”

Disse: “Che cos'è che lo fa così diverso da tutti gli altri schiavi?”

“Me lo sono chiesto anch'io,” disse: “finché non l'ho scoperto. Laggiúin Africa, da dove vengono, suo padre è il re della tribù. E benché lui siauno straniero, sa però di essere un figlio di re.” Quello è il suo carattere.Egli intendeva agire come suo padre.

82 Oh, che disgrazia è oggi, in cui uomini e donne sostengono di esserefigli e figlie di Dio, con la natura di Dio in loro, i predicatori sul pulpitopretendono di essere figli di Dio, e negano che ci sia una guarigione divina,negano che lo Spirito Santo sia all'opera.

Che vergogna è per le nostre sorelle che pretendono di essere santedi Dio e si tagliano i capelli, si tolgono gli abiti e agiscono nel modo in cuifanno. Com'è vergognoso per le nostre chiese di permettere a uomini disposarsi due o tre volte ed essere diaconi sul consiglio eccetera. Chedisgrazia è!

Noi dovremmo renderci conto, che benché estranei a questo mondo,siamo figli e figlie del Re del cielo, e il nostro carattere dovrebbe esserequello di Gesù Cristo. E allora potremmo riflettere il Suo essere. Dio è nelSuo popolo. Sì, lo credo con tutto il mio cuore.

83 Giovanni 14 :12 dice, Gesù dice: “Chi crede in Me, farà pure le opereche faccio Io.” Le stesse manifestazioni. Guardate cosa abbiamo trovatoquesta settimana, come Lui manifesta di essere il Messia, il dono che erain Lui. Egli potrebbe discernere il tuo cuore, discernere i loro pensieri,riferire loro di chi si trattava.

Una volta un'umile donna spingendosi tra la folla, toccò l'orlo dellaSua veste. Lei disse: “Ma se devo toccarLo...” Corse tra la folla, si alzò, sisedette o quel che mai sia. E tutti Lo abbracciavano: “Salve, Rabbi,giovane profeta. Che cosa fai?”

Alcuni di essi dicevano: “Ehi, ho sentito dire che sai resuscitare imorti; noi ne abbiamo un cimitero pieno!” Critici! Li ritrovi da ogni parte.

84 Ed Egli era là, pressato; dopo un po', Si fermò. Disse: “Chi Mi ha


successo?”

Lui disse: “Ebbene, avevamo una vecchia signora che abitava quassùsulla cresta di nome (qualcosa).” E disse: “Ella stava morendo di cancro.”Disse: “L'avevamo portata a Louisville dallo specialista in fatto di cancro eprovarono a operarla, ed esso si trovava nel suo stomaco.” E aggiunse: “ilsuo stomaco e il tratto intestinale erano così danneggiati, che nonpotevano neanche lavarla con un enteroclisma. E la portarono a casa suaperché morisse.” E disse: “Lei era così grave che non potevano piùmetterla sulla padella per i bisogni, si dovevano usare solo lenzuola astrappo.” Disse: “Io e mia moglie ci andavamo due volte al giorno ecambiavamo il letto.” E disse: “Lei stava morendo.”

E disse: “Questo predicatore era quassù ad Acton,” e disse: “sitrovava là da due sere,” e aggiunse: “sua sorella abita qua su un altrotorrente, circa 40 chilometri più in basso. Quella sera lei salì, e disse chel'uomo non era mai stato prima in questo paese. E disse che lui stando sulpalco, guardava verso circa 1500 persone e disse: 'C'è una signora che sichiama 'così-e-così', quando stasera sei uscita da casa hai messo unfazzolettino in tasca, l'hai preso da un cassettone con specchio dalla partesuperiore in marmo. Ed esso nell'angolo è lavorato un po' in azzurro. Haiuna sorella che si chiama 'così-e-così' e sta morendo di cancro. Va' prendiquel fazzoletto e mettilo sulla sorella, perché così dice il Signore, leivivrà.'”

33 E disse: “Verso le undici di sera pensai che a causa di tutto il chiassoqua in cima al monte ci fosse L'Esercito della Salvezza.” E disse: “Io, misvegliai.” Aggiunse: “Dissi a mia moglie: 'Beh, è morta. E così domanimattina tirerò fuori il mio carro.'” Il solo modo in cui potresti arrivare làdove abitava. Avresti dovuto portarla fuori dove potevi metterla su unavettura come un furgone. Disse: “Aspetterò solo fino al mattino,' e disse:'Andremo da lei e la porterò via.'”

Disse: “Il mattino seguente mia moglie ed io ci alzammo presto perandare lassù, e cosa trovammo quando entrammo se non lei a tavola consuo marito che mangiava torta di mele fritta!” E disse: “Lei ora è lassù.Non solo svolge il suo stesso lavoro, ma pure quello della vicina!” Pensai:“Oh, oh, Ci siamo!” E dissi: “Ora, lei non ci crede.”

Lui disse: “Beh, se non ci credi, vai lassù e guarda tu stesso.” Adessopredicava lui a me!

E dissi: “E ai giorni della nostra scienza moderna e dei bravi mediciche abbiamo, vuoi dirmi che...” “Beh,” mi disse: “se non ci credi, va' lassùa chiederglielo.” Disse: “Ecco,” disse: “Non è così, Giovanni?” “É vero!”ammise lui. L'altro uomo anziano era un credente e disse: “E' vero, ora leiè là. Puoi andare a chiederglielo.”


77 Se potessi chiamare Fanny Crosby stasera, direi: “Che cosa ne pensidi Lui? Era Lui un profeta o che cos'era?” Lei disse così: “Oh, non passareda me, o gentile Salvatore. Ascolta il mio umile grido. Mentre chiami altri,non passare via da me. Tu, il flusso d'ogni mio conforto, più che la vita perme, chi ho sulla terra oltre a te? O chi ho in cielo oltre a Te?” Gloria a Dio!Dio era in Suo Figlio, riconciliante il mondo a Sé. Dio nel Suo universo, Dionella Sua Parola, Dio nel Suo Figliuolo. Sissignore. Ora: Dio nel Suopopolo.

78 Credete che Dio sia nel Suo universo? Che Dio sia nella Sua Parola?Che Dio sia nel Suo Figliuolo? Ora, che ne dite di Dio nel Suo popolo?Amen! Oh, “ancora un po' e il mondo non Mi vedrà più,” disse Gesù. “Mavoi Mi vedrete, perché Io sarò con voi, anche in voi, fino alla fine, allaconsumazione. Io sarò in voi, lo stesso ieri, oggi e in eterno.” Sissignore.

Che tipo di popolo noi dovremmo essere?

79 Mi viene in mente una storia. Qui non molto tempo fa giù al sud,solevano comprare schiavi di colore. Ce li avevano portati i boeri, gliolandesi, e li avevano venduti. Ed essi venivano venduti in America comeschiavi. Questo non è giusto; non si era mai inteso che gli uominidominassero l'uno su l'altro ; noi abbiamo un Dio. Il colore della pelle di unuomo non ha niente a che fare con la sua anima. Noi veniamo tutti da unsolo sangue. Un uomo nero può farsi fare una trasfusione di sangue da unuomo nero, e così pure un uomo nero può farlo a un uomo giallo. Noisiamo... Dio da un solo uomo creò tutte le nazioni. Sissignore, da un solouomo. Ma essi sono sempre... Dio creò l'uomo, l'uomo creò gli schiavi.Questo non è mai stato giusto fin dal principio

80 133.. Essi venivano e li vendevano, come un assortimento dimacchine usate. Avevano quelle abitazioni antiche e le piantagioni, eandavano a comprare questi schiavi; venivano a prenderli dei compratori,dei mediatori.

Un giorno in una certa piantagione venne un mediatore.

Egli disse: “Bene, quanti schiavi hai?”

“Circa trecento,” gli disse.

Lui disse: “Mi piacerebbe dar loro un occhiata.” E uscì. E quelli eranotristi; si trovavano lontano dalla loro casa. Essi non... essi non sapevanocome... sapevano che non sarebbero più tornati a casa. Essi nonavrebbero più visto il papà, non avrebbero più visto la mamma, le mammenon avrebbero più visto i loro figli. Era una cosa triste. E li sferzavano condelle fruste per farli lavorare, per cercare di guidarli per farli lavorare.81 Ma laggiú notarono un giovane, che non avevano bisogno di frustare.Egli teneva il capo alzato, andava sempre in giro per bene. Quel mediatore


E ora era lui che predicava a me, vedete. Così, è tutto a posto. Alloradissi: “Bene, lei cosa direbbe che è successo?”

Disse: “Come... voglio chiedere a quell'uomo come sapeva che lassùc'era quella donna. Lui non era mai stato in paese prima. Lei stavamorendo di cancro, come sapeva che lei moriva di cancro? Comeconosceva il suo nome? E come sapeva che era sua sorella? E comesapeva lui che lei sarebbe stata bene quando quel fazzoletto sarebbe statomesso su di lei?” Disse: “Voglio parlargli quando lo vedo.”

Dissi: “Bene, spero che lei lo faccia.”

34 Così, mi girai e...

Si era verso la metà di agosto, faceva molto caldo e le foglie avevanocominciato a staccarsi dagli alberi. E là egli aveva un bel melo, e melec'erano su tutto il terreno e dissi: “Le dispiace se prendo una di quellemele?”

Lui disse: “Le mangiano le 'giacche gialle'!” Quanti sanno cos'è unagiacca gialla? Così disse: “Se le mangiano loro, potresti pure tu.”

Così ne presi una, la strofinai su questi pantaloni sporchi, sapete, lediedi un morso. Dissi: “Questa mela è buona.”

“Oh, sì,” disse lui: “ho piantato quell'albero 40 anni fa.”

“Uh uh,” dissi io.

“L'ho trapiantato.”

Gli chiesi: “Produce così ogni anno?”

“Sì, certo noi possiamo togliere vari stai di mele ogni anno. Nefacciamo seccare alcuni sopra la tettoia.”

Dissi: “Sissignore.” Dissi: “Va benissimo.”

35 Dissi: “Ora, è una cosa strana.” Dissi: “Lei avrà notato che nonabbiamo avuto gelo, non abbiamo avuto un periodo di fresco né niente;eppure tutte quelle foglie si staccano dall'albero.” Dissi: “Me ne chiedo ilperché.”

Lui disse: “Beh, la vita ha lasciato le foglie.”

La vita ha lasciato le foglie?“ chiesi io.

“Sì,” rispose.

Dissi: “Dov'è andata la vita?”

Egli disse: “Giù nelle radici dell'albero.”

“Oh,” esclamai: “perché è scesa là?”


Gerusalemme quella sera, guardò un albero cercando di trovare qualcosada mangiare. Egli era un uomo, questo è vero, ma quando prese cinquepani e due pesci e nutrì cinquemila e si raccolsero dodici ceste : quello erapiù che un uomo! Quello era Dio, il Creatore, che sedeva là. Egli potevacambiare l'acqua in vino. Poteva prendere dei pani e moltiplicare cibo epesce. Assolutamente Dio fu in Suo Figlio.74 Sì, Lui era un uomo quando era disteso su quella piccola barca quellasera, ed essa ondeggiava su e giù, Lui era molto stanco per aver avutovisioni, e la virtù era uscita, e aveva predicato il Vangelo, sanato i malatied era criticato da tutti. Egli si ritirò sul fondo della barca e si distese.Quello che giaceva là addormentato era un uomo. Ma quella volta, quellasera in cui diecimila diavoli sul mare avevano giurato di farLo affogare, Egliera così stanco da non poterSi muovere. Nemmeno le ondate riuscivano asvegliarLo. La barchetta sembrava un tappo di bottiglia su un mareinfuriato eppure Lui non Si svegliava. Egli era un uomo. Era addormentato,era stanco, era esausto.

Ma una volta svegliatosi, fece qualche passo, guardò e disse: “Oh, voiuomini di poca fede,” mise il Suo piede sulla cima della barca, alzò losguardo e disse: “Taci, calmati!” E i venti e le onde Gli obbedirono! Quelloche parlava di là era più che un uomo! Era Dio che parlava dal Suo Figlio.Sissignore. Dio era in Suo Figlio. Credo che Lui sia divino.

75 Questo è vero, Egli morì alla croce gridando pietà. Egli quando morìera un uomo, ma il terzo giorno quando quella profezia venne adempiuta:“Io non lascerò la sua anima nell'inferno, né permetterò che il mio Santoveda la corruzione.” Tra tutti i diavoli dell'inferno, Egli si fece avanti con lechiavi della morte, inferno e sepolcro. Egli risuscitò e accese in alto, e fecedoni agli uomini. Quello era più...76 Ogni uomo che sia mai salito sulla (collina dei fagioli) lo crede pure :poeti, autori e profeti dell'epoca. Potremmo intervistare alcuni di loro. Sequi stasera potessi chiamare fuori di scena Eddie Pruitt - - Perronet? Eglinon potrebbe vendere i suoi inni. Nessuno potrebbe comprarli. Un giornolo Spirito Santo lo colpì, e lui afferrò la penna e scrisse: “Acclamate tutti lapotenza di Gesù, gli angeli cadono prostrati. Si porti il diadema regale ecoroniamoLo Signore di tutto.” Sissignore! Lui è Signore di tutto. Credevache Dio era in Lui. (collina dei fagioli intende un mucchio di robaccia discarto - N. d. T.)

Oh, quando sento un altro dire: “Quando contemplo la meravigliosacroce su cui il Principe di gloria morì, io reputo tutta la mia fama non siaaltro che una perdita.” Un altro scrisse: “Vivendo, Egli mi amò; morendo,Lui mi salvò; sepolto, portò via i miei peccati; risorgendo, giustificòliberamente per sempre. Un giorno Egli verrà. Oh, glorioso giorno.”


E lui disse: “Beh, per tenersi lontano dall'inverno.” Disse: “Vedi, qui siarriva ad almeno 20 gradi sotto zero.” Disse: “Se quella vita stessenell'albero, la vita perirebbe.” Essa deve scendere nelle radici.“

Io dissi: “Oh, vedo.” E dissi: “Voglio farle una domanda.” Chiesi: “Leisa che quell'albero non ha alcuna intelligenza perché è solo un albero, unaparte di vita vegetale,” e dissi: “Che tipo di intelligenza dice prima chescenda il gelo: 'esci subito di là. Corri giù nelle radici e nasconditi oppureperirai(?)' Quale intelligenza lo fa?”

“Beh,” disse lui: “è solo la natura.”

Dissi: “Bene, le dirò. Se lei prende un secchio d'acqua e la mette inun punto là fuori. E tutta... mi faccia vedere se tutta quell'acqua scorre giùin fondo al posto, e poi torna di nuovo su in primavera!”

“Non ci avevo pensato!” esclamò.

36 E io dissi: “Ci pensi un po' mentre vado a caccia di scoiattoli. E poiquando torno se lei mi dirà quale intelligenza dice alla linfa di quell'albero:'Scendi nelle radici e nasconditi fino a primavera, e poi ritorna,' quando leiscoprirà che intelligenza fa fare su e giù a quella vita attraversoquell'albero durante le stagioni, io le dirò quale intelligenza mi disse chequella donna sarebbe stata guarita!”

“Ti disse?” fece lui.

“Sissignore!” dissi io. Dissi...

Egli esclamò: “Sei tu quel predicatore?”

“Sono William Branham,” dissi io.

Egli disse: “Puoi dimostrarlo?”

“Certo,” feci io, dissi: “immagino di non averne l'aspetto.”

“No!” disse lui: “questo l'ammiro, tu sembri un essere umano,” disse.E io dissi: “Bene,” dissi: “d'accordo, signore.” E lui ripeté: “Sei tu il...”“Sissignore,” replicai: “lo stesso Dio che può parlare all'albero può parlareall'uomo.” E là portai l'anziano a Cristo.

Un anno dopo ritornai e lui era andato a incontrare il Signore. E suamoglie me lo raccontò, dicendomi: “Fratello Branham, egli è mortovittorioso, glorificando Dio!”

37 Che cos'è stato? Egli ha visto Iddio che parlava al Suo universo. Fratutte le cose che lui avesse mai visto, anche la stessa natura di un alberogli dichiarava che vi era un Dio, vedete. E lui lo trovò, e trovò Gesù Cristocome suo Salvatore.

Oh, tu Lo puoi vedere nel sorgere del sole, Lo vedi al tramonto.


Lei disse: “Beh, Lo rende divino.”

Dissi: “Lui era divino.”

“Oh,” disse lei: “signor Branham, là si sbaglia.” Disse: “Egli fu unuomo buono.”

“Egli fu più che un uomo buono.” Esclamai. Lei disse: “Fu un profeta!”

Dissi: “Egli fu più che un profeta: Egli è l'Iddio dei profeti!”

72 E lei disse: “Oh, signor Branham,” disse: “se io le dimostrassi... lei hadetto di essere un fondamentalista, e se io le dimostrassi con la sua stessaBibbia che Lui non era divino, lo accetterà?”

Dissi: “Se lo dice la Bibbia, io credo la Bibbia.”

Lei disse: “Benissimo, le darò la sua stessa scrittura.” Disse: “SanGiovanni capitolo 11°, la Bibbia dice che quando Gesù andò alla tomba diLazzaro, la Bibbia afferma che pianse. E Lui non poteva piangere ed esseredivino.”

Dissi: “Quella è la conclusione?” Dissi: “É tutto ciò che ha da dire?”

“Sì,” disse lei.

E io dissi: “Signora, il suo argomento é più leggero del brodo ottenutodall'ombra di un pulcino morto di fame!” Dissi: “Beh, lei sa... sa meglio diquello.”

E lei disse: “Cosa vuol dire con questo?”

Dissi: “Beh, guardi qui. Lasci che le mostri qualcosa.” Dissi: “Egli eraun uomo, ma lei manca di vedere che Lui era più che un uomo.” Dissi:“Egli era un uomo quando pianse. Era un uomo quando stava là con quellespallucce curve su... quando la Bibbia dice che non c'era bellezza sì che noiLo desiderassimo. Egli era un uomo che stava là così, piangendo. Maquando Lui rialzò quelle spallucce, alzò lo sguardo verso il cielo e disse: ”Lazzaro, vieni fuori!“ E un uomo che era morto da quattro giorni si alzò inpiedi e visse di nuovo, quello era più che un uomo! L'uomo non può farlo.Quello era Dio nel Suo Figliuolo.”

73 Lo credete? Sissignore! Quell'uomo morto, beh, era andato incancrena, in altre parole si era putrefatto. Disse: “Egli puzza.” La suaanima aveva intrapreso un viaggio di quattro giorni da qualche parte. Noinon lo discuteremo, qualunque cosa sia, ma comunque sia, la corruzionericonobbe il suo Maestro. Alleluia! E un'anima riconobbe il suo Creatore esuo amatore, e un'anima che se ne era andata da quel corpo marcio daquattro giorni s'alzò in piedi e tornò in vita. Ditemi : può un uomo farquesto? Fu Dio in Suo Figlio che lo fece.

Ammetterò che Egli fu un uomo affamato, quando scese da


Ovunque guardi puoi vedere Dio. Come dissi l'altra sera: “Se Egli è dentrodi te, Tu puoi vederLo là fuori.”

38 Di solito vado a caccia in Colorado. Un autunno, sono andato a cacciacon un'altra persona e ci siamo separati. Cacciavamo l'alce, nei punti piùalti in cui avvengono nevicate che fanno scendere l'alce. In realtà essistazionano intorno al margine della vegetazione, perché sono creatureselvagge. E così avevamo preso un carico a testa dal cavallo, la sella ederavamo saliti in alto. Il signor Jeffries, il proprietario della fattoria, dovevaritornare da una parte della cresta a circa 35 chilometri, e io dovevo venireda quest'altra direzione.

39 E voi sapete la condizione annuale dell'autunno: un po' splenderà ilsole, e un po' pioverà, un po' nevicherà, e pioverà di nuovo e poi spunteràil sole. Lo sapete com'è. E sul monte arrivò una tempesta.

Ero quasi al limite della vegetazione arborea e avevo il cavallo dasella legato laggiù, a circa 15-18 chilometri sotto di me, ero a caccia (coltempo) abbastanza secco, e giunse una tempesta. E mi misi dietro unarbusto, un abete, per il forte vento, perché i venti avevano abbattuto iconfini della vegetazione. E così, rimasi dietro questi alberi finché i ventipassarono e la tempesta si raffreddò. Restai là circa un'ora e mezza,credo, e quasi mi gelai mentre il vento soffiava. E poi dopo un po' sisollevò, e in qualche modo chinai la testa e mi feci un sonnellino.

40 Così alzai lo sguardo, e quando lo feci, mi alzai, guardandomi intorno.E vidi il sole che usciva mentre tramontava. E lassù, dove era andata lapioggia, aveva colpito i sempreverdi, e aveva messo il gelo su essi. E ilsole si rifletteva contro quel ghiaccio e formò un arcobaleno. Oh! Là io cipotevo vedere Dio. Ecco Dio proprio là, nell'arcobaleno del patto. Pensai:“Qua sulla cima del monte c'è Dio!”

Poi dopo un po', sentii l'alce maschio, che si era smarrito dal branconel vortice della tempesta. Io potevo sentire Dio in questo. Un vecchio luposi mise a chiamare sul monte, e il compagno rispose giù da basso. C'è Dioin quello. Ho sempre creduto che Lui vivesse lassù. Là Egli era neltramonto. Là era nell'arcobaleno. Là era nel richiamo dell'alce. Là è nelrichiamo del lupo. Egli è ovunque in tutta la natura!41 E con mio grande stupore, proprio dall'altra parte da me su un cepposedeva uno scoiattolino da pino. Esso è proprio come il gufo irlandese—tutto confusione e piume e niente gufo, sapete, e solo una bestiolinaminuscola, seduto tutto curvo, ma è il poliziotto dalla divisa azzurra deiboschi. Quando strilla lui, fuggirà tutta la selvaggina. E qui stava seduto làschiamazzando verso me, proprio come se stesse per farmi a pezzi. Nonera così grosso, ma saltella su e giù. E pensai: “Piccolino! non agitartitroppo.” E quel che l'aveva agitato...


sarebbe stato di venire nella Sua stessa carne, che era il Suo stesso corpocreativo che si era fatto, affinché Lui potesse patire la morte. Amen!

Il Vangelo è nella potenza. È Dio manifestato nella carne,l'Emmanuele, per togliere i peccati del mondo. E noi confidiamo in quelSangue, non nell'ebreo o nel Gentile, ma nel Sangue di Dio, che era GesùCristo. Per tale ragione Lui disse: “Io e il Padre siamo Uno. Mio Padredimora in Me.” Il Padre era in Lui.

69 Una volta una donna incontrandomi per strada mi disse: “Chi hapregato Lui nel giardino di Getsemani.”

Le dissi: “Voglio chiederti qualcosa. Hai testimoniato d'avere lo SpiritoSanto. Dov'è? Chi preghi tu?” Naturalmente Lui è in te.

Ebbene, noi abbiamo lo Spirito Santo nel giusto limite. Egli Lo avevasenza limiti. Noi siamo figli e figlie di Dio nel giusto limite, come se siprendesse una cucchiaiata d'acqua nell'oceano, mentre Lui è tuttol'oceano! Ma gli stessi elementi chimici contenuti nel cucchiaio si trovano intutto l'oceano. Si tratta di quantità, ma la qualità è la stessa. Quindi, seGesù Cristo è lo stesso, ieri, oggi e in eterno, Dio è in noi. Sí.

Notate, Dio nel Suo universo, Dio nella Sua Parola, Dio in Suo Figlio.

70 Fratelli, in questo tempo i predicatori del Vangelo sociale cercano difare di Lui quasi un semplice profeta, o un grande filosofo, o qualcosa delgenere. O Egli era Dio, oppure era il più grande seduttore che il mondoabbia mai avuto. Egli era Dio, niente di meno, niente di più.

71 Una donna apparteneva ad una certa setta che non crede e nonaccetta la letterale nascita verginale di Gesù. Essi credono solo che lamente è superiore alla materia. E lei viene a sentirmi abbastanza spesso.Una sera mi incontrò all'uscita. Disse: “Fratello Branham, mi piace sentirlaparlare.”

“Grazie,” dissi io.

Lei mi disse: “In lei trovo solo un difetto.”

“Bene,” dissi io: “il Signore sia ringraziato. Spero che il Signore netrovi solo uno.” E dissi: “Oh, io ho tanti difetti e lei ne trova solo uno?”Dissi: “Grazie tante!” Dissi: “Potrei chiederle di quale difetto si tratta?”

“Sì disse lei: ”lei vanta troppo Gesù.“

Dissi: “Se quello di vantarLo è tutto il difetto che ho, entrerò disicuro!” Dissi...

“Lei Lo vanta troppo.” Mi disse.

Io dissi: “Cosa intende dire che Lo vanto troppo?”


Io stesso ero un po' agitato, quando cominciai a vedere tutte quellecose Dio... Dissi: “Oh, che luogo meraviglioso è!” Mi sento come Pietro sulmonte della Trasfigurazione: “Costruiamo tre tabernacoli e stiamoci qua.”Ed ero così pieno della gloria di Dio nella mia anima, che appoggiai il miofucile all'albero. Credo che mi trovavo sul punto di esplodere. Mi misi acorrere più volte intorno all'albero, gridando: “Gloria a Dio! gloria a Dio!”42 Dovevo sfogarmi in qualche modo. Immagino fosse la sola valvola disfogo che avevo. Così io proprio... Non so se ti sei mai sentito così beneoppure no, ma lo puoi fare, perché ne ho avuto l'esperienza e so che èvero.

Quando puoi guardare fuori e vedere Dio tutt'intorno a te! Lassù nonsenti puzza di fumo; e non c'è birra e simile spazzatura lassù, né ci sonodonne mezze nude; esse si trovano giù nelle tane del diavolo, ma questosuccede lassù, dove Dio vive.

E così dunque, lassù, correvo intorno più volte dicendo: “Grazie,Signore, ho visto quell'arcobaleno.” E pensai: “Egli deve guardare su...”Nel capitolo 1 della Rivelazione, Giovanni Lo vide come un arcobaleno,come l'Alfa e l'Omega, oh, il Principio e la Fine, con un patto affinché Luinon distrugga più il mondo. E poi noi entriamo in questo... Il NuovoTestamento è un patto del Suo Sangue43 E cominciai ad agitarmi. Non stavo facendo l'ipocrita, mi sentivobene, volevo sfogarmi, e gridavo: “Gloria a Dio!” E giravo più volte intornoall'albero. Immagino che se fosse venuto qualcuno avesse pensato che neiboschi c'era un matto, ma non m'importava di chi c'era, mi sentivo bene evolevo rallegrarmi nel Signore. Penso di essermi agitato per quel piccoloscoiattolo, e immagino non esso non abbia mai visto niente del genere.Non solo gli scoiattoli, ma neanche molta altra gente cioè gli esseri umanihanno mai visto cose simili.

Ed ero qui che giravo intorno. Immagino che dovesse sembrare unospettacolo curioso, ma io mi sentivo molto bene. E poi, lui si sedette là ditraverso e schiamazzava verso di me, gli occhietti quasi sporgenti sulleguance! Dissi: “Non agitarti. Stavo semplicemente adorando il nostroCreatore. Siediti. Fai la stessa cosa. Ti sentirai meglio.” E allora quellapiccola creatura si sedette. Io pensai: “Non vedi? Guarda, eccoLo qui! Alzale mani e loda il Signore.” Dissi...

44 E mi capitò di notare che mi guardava. Teneva il suo capo chino,guardando così, ed io pensai: “Che cosa guarda questa bestiolina?” Latempesta aveva soffiato e un colpo di vento aveva costretto a scendereuna grande aquila, ed era per quello che lui si era agitato, quell'aquilaavanzava lentamente laggiù in quella boscaglia.


maschile. Il germe della vita viene dall'emoglobina, il sangue. E il sangueè... la vita è nel sangue. Lo dice la Bibbia. Ora, il... come il...

Siamo in primavera, e dunque tutti gli uccelli fanno il nido, e hannoun nido pieno di uova. Ora mamma uccello può uscire qui e farsi un belnido, e decorarlo tutto con ogni sorta di piume. Ed essa può deporre uovafino a riempire il nido, e siede su quelle uova così fedele al punto chepotrebbe farlo ogni giorno esattamente bene, e potrebbe covarli e tenerlial caldo in un tale modo che essa non...

Essa morirà di fame, diventerà così debole da non poter uscire dalnido per andare a procurarsi qualcosa da mangiare. Essa può essere fedeleverso quelle uova, per i suoi piccoli che stanno per venire, ma se quellafemmina d'uccello non è stata a contatto con l'uccello maschio essi nonschiuderanno mai. Essa deve venire a contatto col maschio.

67 Questo mi fa venire in mente le chiese d'oggi. Certe volte possiamocostruirci la chiesa più bella, e abbiamo il miglior assortimento di diaconi, etutto il resto così, una grande assemblea in cui viene il sindaco di questacittà e tutti e noi ci inorgogliremo, ma se essi non sono in contatto conquella nuova nascita, con Cristo, il maschio, avete un nido pieno di uovamarce. Giaceranno tutte là e marciranno. Quel che oggi ci occorre è unbuon nido all'antica ripulito da cima a fondo da presbiteriani, battisti, datutti in maniera completa, pentecostali e tutti.

Tu devi entrare in contatto con Gesù Cristo, con la Vita. Egli è l'Unico.Una chioccia può deporre un uovo ma non schiuderà finché non è stata conl'uccello maschio. E l'Iddio Onnipotente, l'Iddio Padre, adombrò la vergineMaria e creò nel suo ventre una cellula sanguina che produsse il Figlio diDio senza desiderio sessuale. E quel Sangue fu versato al Calvario.Alleluia!

È in quel Sangue che io spero stasera quando non c'è niente:“Nessun'altra fonte io conosco oltre al Sangue di Gesù.” Quindi, il Sanguedi Gesù ci salva. Il Sangue di Dio porta Gesù tra di noi. Il Sangue di Dioporta lo Spirito Santo. Non il sangue di un ebreo o di un Gentile, ma lostesso Sangue creativo di Dio. L'uomo Gesù fu Suo Figlio che Lui creò daSé, e Dio abitò in quel tabernacolo. E Dio...68 La legge senza penalità non è legge. Se tu dici: “Passare col rosso ècontro la legge,” e non c'è penalità per questo, allora non c'è legge. E lalegge di Dio ha una penalità.

“Nel giorno in cui ne mangerete, quel giorno morrete.” E quandol'uomo ne mangiò non c'è... Dio non poteva mandare un'altra persona aprendere il posto. Sarebbe stato ancora ingiusto. Per me fare morirequesto fratello, per quello che quest'altro fratello ha fatto, sarebbesbagliato. Doveva venire Dio stesso. E l'unico modo in cui Lui poteva farlo


Così pensai: “Ora, Signore, Ti vedo nell'arcobaleno, Ti vedo neltramonto, Ti sento nel richiamo degli animali. E ora, come mai Ti vedo inquell'aquila? Sei Tu in quell'aquila? Perchè mi hai fermato dal glorificarTi?”Vedete, Dio fa tutto bene. Lui sapeva che un certo giorno io vi avrei dettoquesto, ed eccoLo. Questa grande aquila saltò su un ramo e mi guardò. Edio pensai: “Oh! L'ammiro! Essa non ha paura.” Io ammiro tutti coloro chenon hanno paura.

45 Iddio non può usare un vigliacco. Se tu sei troppo vigliacco pertestimoniare davanti al tuo principale, davanti a chiunque altro, e tivergogni di Gesù Cristo, Egli non ti può usare. Se ti vergogni del Vangelodi Gesù Cristo, la penso come disse Paolo: “Io non mi vergognodell'Evangelo di Gesù Cristo, perché è la potenza di Dio per la salvezzad'ognuno che crede.” Certa gente può agitarsi in chiesa, ma quando escesi sgonfia! Ora, quel tipo di religione non va bene. Quello è solo per farespettacolo; essa deve essere vissuta.

E ora notai questa grande aquila. Essa non aveva paura, ed io pensai:“Lo sai? non hai paura di me?” Quei grossi occhi grigi mi guardavano.Pensai: “Perché non hai paura?” Dissi: “Potrei prendere il mio fucile qui espararti.” Dissi: “Non hai paura di me?” Ed essa non stava osservando solome, stava guardando quello scoiattolo. Guardava dietro di me, e poiguardava quello scoiattolo, e pensai: “Anch'io sono stanco di quel rumore;vero?”

E così, essa continuava proprio a guardare, avanti e indietro, e dopoun po' pensai: “Cos'è che la rende così sicura?”

46 Notai che essa continuava a provare le sue ali, sapete, arruffando lepiume delle ali. Ah, ah! Vedete, ecco. Vedete, essa aveva un dono datoleda Dio: quelle ali. E sapeva che prima che io avessi avuto la possibilità diprendere in mano quel fucile, essa poteva trovarsi in quella foresta,vedete. E non aveva paura finché poteva sentire la forza che Dio le avevadato per mettersi al sicuro.

Oh, se solo lo potesse fare il Cristiano! Se un'aquila poteva metteretanta fiducia in un paio d'ali che la togliessero dai guai portandola alsicuro, quanto più lo dovrebbe un uomo o una donna nelle presenza diGesù Cristo dove Lui Si fa conoscere, per non avere paura di niente! Sepuoi saperlo, vederlo, vedi che la Bibbia dice che sarà in questo modo, edeccolo qui Gesù Cristo lo stesso ieri, oggi e in eterno, che cammina inmezzo a noi, facendo la stessa cosa che ha sempre fatto, ed ha promessoche Lui avrebbe fatto prima della fine del tempo—come avremmo paura?

Niente ti nuocerà; come può nuocerti? Egli ha vinto ed ha sconfittotutto: morte, inferno, tomba, malattia, peccato, eccetera. Egli è... Io in Luisono completo. Non per me stesso, io non ho nulla, ma in Lui sono al


una donna, anche se il medico dice che stai per morire di cancro, lebbra oquel che mai sia, quando tu puoi ricevere quella Parola, che è Dio,qualcosa succederà! E non ci sarà nessuno che ti dirà diversamente. Tu saiquello che fai. Sissignore.

Credete che Dio sia nel Suo universo? Credete che Dio sia nella SuaParola? Certamente Egli è nella Sua Parola.

Ora, Dio nel Suo Figliuolo, Dio nel Suo universo, Dio nella Sua Parolaperché Lui è la Parola, cioè Dio su stampa, cioè la Parola stampata, ma èanche nell'aria se puoi riceverLa. Oh, my! Come lo ricevette quella piccoladonna che toccò l'orlo della Sua veste, vedete. Cone non ha importanza,lei sapeva nel suo cuore che se poteva toccarLo sarebbe stata guarita.

64 E ora notate, Dio nel Suo Figliuolo.

Oh, Giovanni 14:8, Gesù disse: “Io e il Padre siamo Uno. Il Padredimora in Me. Non sono Io che faccio le opere, è il Padre che dimora in Me.Egli fa le opere. In verità, in verità vi dico, che il Figlio non può far nulla daSe stesso”.

San Giovanni capitolo 5°, versetto 19: “Il Figliuolo non può far nienteda Sé, se non lo vede fare dal Padre.” Vedete, Dio era in Cristo,riconciliante il mondo a Sé stesso.

65 Ora, molte persone fanno una confusione completa sulla trinitàquando ci riflettono sopra. Alcuni ne ricavano tre persone diverse, ed altrine ottengono una e sbagliano tutti e due. Notate, non ci sono tre Dèi, cisono tre manifestazioni dello stesso Dio, vedete. Sono tre attributi: Dio ilPadre che era nel deserto, nella forma di una Colonna di fuoco, e poiquello stesso Dio Si espresse in Suo Figlio, per cui lo stesso Dio era nelSuo Figliuolo, ed ora, quello stesso Dio, dunque, Si esprime come lo SpiritoSanto in te e in me. Ogni volta lo stesso Dio. Non tre Dèi: tremanifestazioni dello stesso Dio. Tre attributi di un Padre, cioè quel che Egliera. Egli lo mise in evidenza. Come Figlio, ecco quel che Lui era. E ora,come lo Spirito Santo nel Suo popolo, Dio Si è abbassato, non può esseretoccato perché il peccato...

Quindi Dio stesso, venne riflesso in un uomo perché l'uomo fu fattoall'immagine di Dio. E Dio fu fatto a immagine dell'uomo per poter soffrire,allo scopo di togliere il peccato. E così e adesso Egli è in noi. “Ancora unpo', e il mondo non Mi vedrà più, ma Io sarò con voi, anche in voi fino allafine dell'epoca.” Dio in noi, vedete?

66 Ora. Ora sembra che questo lo possa vedere chiunque. Molte volte lagente dice che Gesù era un ebreo. Alcuni di essi dicono fosse metà Gentilee metà ebreo. Egli non era né l'uno né l'altro, Egli era Dio! Ecco chi era.Ora ricordate, quando nasce un bambino, ogni vita viene dal sesso


sicuro.

Io l'ho visto... continuare a far questo.

47 Una volta qualcuno mi parlò, dicendomi: “Fratello Branham, non haipaura che una volta o l'altra commetterai un errore verso qualcuno cheverrà su palco?” Non finché posso sentire Lui intorno! non ci sarà nessunerrore. É vero, avverrà sempre.

Sapete, essa sedette là finché si stancò di sentire quello scoiattolinolaggiù: chat! chat! chat! Così spiccò un gran saltò, sbatté le ali un paio divolte, e notai che non sbatté più le ali. Essa sapeva proprio come disporrele sue ali, e quando venne il vento, essa salì su via col vento; e il ventotornò, ed essa andò via a cavallo di un'onda dietro l'altra, e rimasi aosservarla finché divenne un puntino nel cielo. Essa andò avanti fino allafine.

48 E io stavo là, mi cominciai ad asciugare le lacrime dalla faccia. Dissi:“Dio ecco! vedo perché hai mandato qui quell'aquila. Vedi, non si tratta disaltare questa settimana ed essere un metodista, saltare un'altrasettimana ed essere battista, e battere un'ala e poi battere l'altra, ma sitratta di sapere come disporre le ali della tua fede nella potenza delloSpirito Santo. E poiché viene come una fiumana in piena, cavalca sulle sueonde.

Andate via da quest'altra chiacchiera legata alla terra, la chiacchierache dice: “I giorni dei miracoli sono passati. Non c'è una cosa come ilbattesimo dello Spirito Santo. Non c'è guarigione divina.” Chiacchiera,chiacchiera qua e chiacchiera là! Disponi semplicemente le tue ali delloSpirito Santo, e fatti portare sopra tutte queste chiacchiere, la chiacchierarumorosa che dice: “Non c'è una tale cosa.” Quell'aquila sapeva cosa stavafacendo, poteva avere fiducia.

49 Vedete, Dio è nel Suo universo. Non lo credi? Vedi Dio nel Suouniverso? Puoi vederLo negli uccelli, puoi vederLo nei fiori, tu... Oh,potremmo passarci tutta la notte: Ma credi che Dio è nel Suo universo?D'accordo.

Ora, vedremo se:

Dio è nella Sua Parola.

Ora guarderemo Dio nella Sua Parola. Non solo Lui è nella Parola, maLui è la Parola! E' così. La Bibbia dice in san Giovanni capitolo uno: “Nelprincipio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. E laParola fu fatta carne, e dimorò tra noi.” Dio e la Sua Parola sono la stessacosa.

50 La Parola, Gesù disse che è un seme che un seminatore seminò. E un


Passa il primo mese, e vedete, lui dice: “Cara, come ti senti?”

“Non c'è differenza.”

Passò un anno. “Sarah come ti senti?”

“Non c'è differenza.”

“L'avremo lo stesso. Alleluia!”

“Come sai che l'avrai?”

“Dio l'ha detto. È la Parola. Dio lo promise.”

Passarono 25 anni, 25 anni dopo, lui aveva cento anni e lei 90, unanonnetta con addosso uno scialle, un berrettino e va in giro appoggiandosia un bastone così, e lui vecchio e con una barba che pendeva:

“Ti senti diversa cara?”

“Neanche un po' caro.”

“Gloria a Dio. L'avremo lo stesso. Dio lo ha detto.”

Ecco. E perciò noi ci chiamiamo progenie d'Abrahamo. Non importa,beh, sarà un grande... Egli può lodare Dio altri 25 anni, dopo ci sarà unmiracolo più grande.

61 Ma noi vedremo Gesù Cristo manifestarSi proprio davanti a noi, e seLui non... una cosa spontanea: “Io l'ho mancato. Non l'ho capito.”Progenie d'Abrahamo! Dio nella Sua Parola: “Cieli e terra passeranno,”disse Gesù, “ma la Mia Parola non fallirà mai.” Dio è nel Suo universo. Locredete? Dio è nella Sua Parola.

62 Quando 120 umili persone impaurite, che avevano camminato conGesù per tre anni e mezzo, Lo avevano visto resuscitare i morti, ecompiere miracoli, e segni eccetera... Essi temevano la minaccia degliebrei. Salirono nella stanza di sopra sull'esterno dell'edificio, i gradini chesalivano il tempio per una cameretta di sopra, una stanzetta di preghieradi una cosa sull'esterno dove ardevano delle candelette all'olio d'oliva, olampade con uno stoppino in sé. E loro salirono e sbarrarono le porteperché avevano paura degli ebrei.

E poi, quando il giorno della Pentecoste fu pienamente venuto, venneun suono dal cielo come un forte vento impetuoso, e riempì tutta la casadove essi sedevano. Le porte si spalancarono, le finestre si spalancarono,fuori in strada essi testimoniarono sotto la potenza dell'impatto delloSpirito Santo. Perché? La Parola di Dio era stata loro manifestata. Diomanteneva la Sua Parola. Nessuna viltà dunque, quando la Parola èancorata.

63 E qui mi fermerò solo un minuto per dire questo : Quando un uomo o


seme germogliato nel giusto tipo di terreno produrrà della sua specie. Eora, mi rendo conto che questo viene registrato. E di questi nastri,abbiamo un ministerio di nastri registrati per tutto il mondo. E moltagente... Proprio qui stasera, ci sono almeno mille persone che ascoltano.Prima che queste registrazioni si fermano, saranno sentite in tutto ilmondo da decine di migliaia, vedete.

E io registro, e dico che la Parola di Dio è un seme—se tu puoiprendere la giusta attitudine mentale verso ogni promessa di Dio, Lui lafarà compiere.

51 Se ti metti nella posizione di credere che ogni promessa era per te,ma se lasci il posto di Ricky, con più insegnamento di quanto lui sappia,abbastanza buon senso da sapere come controllarlo, puoi metterlo lontanosu un'altra epoca passata, o un'altra epoca che deve venire, sarà per teprivo di effetto.

Come disse Gesù: “Voi prendete le vostre tradizioni, e rendete icomandamenti di Dio privi di effetto,” quando tu cerchi di mettere Dionella posizione di un Dio storico, o un Dio precedente alla venuta. Egli è lostesso ieri, oggi e in eterno. Dio ora è proprio come lo è sempre stato. E sepuoi assumere quella posizione secondo la quale quella promessa è per te,Gesù disse in san Marco 11:22: “In verità Io ti dico, se dici a questomonte: 'Spostati,' e non dubiti in cuor tuo, ma credi che quel che hai dettosi compirà, puoi avere ciò che hai detto. Io dico: 'Quando preghi credi chericevi quel che hai chiesto e ti sarà dato.'” Quale altra promessa avrebbepotuto essere fatta oltre a quella? Tu devi crederlo, perché essa è unseme.

Ora, se io... se tu mi chiedi una quercia e ti do una ghianda,potenzialmente tu sei un figlio di Dio pienamente cresciuto in quanto allastatura. Alla statura fi Dio ci arriverai crescendo, proprio come fa laghianda che cresce fino a diventare una quercia.

52 Ora, voi gente qui dell'Arizona coltivate arance. In prima c'è un seme.Il seme marcisce. Il granello di frumento deve cadere al suolo, come Gesùdisse riguardo a Se stesso. Esso deve marcire. E la sola cosa che puoi fareè di... la sola cosa è di accettare quel germe di vita della Parola di Dio, lastessa vita di Dio e poi marcire alle tue stesse idee. Lascia che sia Dio afarlo. Non è affar mio cercare di capirlo. Io non posso capirlo, lo credosoltanto. Lui non mi ha mai chiesto di capirlo. Non ha mai detto: “L'haitoccato con mano?” Non ha mai detto: “L'hai capito?” Disse: “ L'haicreduto?” Ecco di che si tratta.

Non cercare di andare in un seminario e prendere su di te uno diquesti fluidi dottrinali da imbalsamazione, o qualche credo sociale. La cosache ti occorre è il battesimo dello Spirito Santo, la potenza di Dio incarnata


suicidata, ma è morta per un attacco.” Come si chiama questa donna? Leiè proprio una giovane donna bionda : Marilyn Monroe! ecco qual era. Lei èmorta, e non si era suicidata.

Mi è dispiaciuto per la giovane. La donna dava sempre l'impressionedi essere in un certo qual modo stanca, che aveva bisogno di qualcosa. Sealmeno fossi riuscito ad arrivare alla ragazza! Lei aveva bisogno di Cristo.Potrebbe darsi che lei andava in una chiesa fredda e formale,ma le eranecessario un vero caso di salvezza con qualcosa nel suo cuore che ledesse sicurezza. Lei non ha mai conosciuto suo padre. Sua madre stava inmanicomio. Era tutto sulla mente della giovane. Lei aveva bisogno diCristo.

E poi, in questo, sappiamo che...

57 L'altra sera, i miei figli, mi dissero che in televisione ci doveva essereun film intitolato: “Il fiume del non ritorno.” Ecco dove ho capito che ilmondo testimonia dell'arcobaleno, là una volta con gli uomini d'AffariCristiani. E volevano che io vedessi se quello era il fiume - per andare inun posto... e vedessi in televisione se quello era il fiume. E Don Smith, laguida, portava giù questa ragazza. Lei stava là in televisione, la stessagiovane che avevo visto, e che era morta da un anno. Ma là, ogni azioneche faceva era proprio là, la metteva in pratica, la sua voce era viva. Oraquesto è come in una quarta dimensione. E nel giorno del giudizio, perognuno di noi, ci sarà quella stessa cosa.

58 E perciò, da quando queste parole furono espresse da Gesù Cristo,esse non sono mai morte. La scienza sostiene che fra vent'anni a partireda ora potranno intercettare la voce letterale. Saranno in grado diintercettare la voce letterale di Gesù. Essa è ancora sulla terra, perché,vedi, tu sei un posto di trasmissione. Quindi ci deve essere un postoricevente, e se puoi essere il ricevente, vedi, il posto ricevente per riceverela Parola di Dio, allora per te è reale, e vivrà proprio come fu allora. Amen.

59 Ora Abrahamo l'intercettò, Dio disse: “Tu avrai un bambino da Sarahtua moglie.”

Ora, per la mente naturale questo è insensato. Ti riesci a immaginareun vecchio di 75 anni e sua moglie di 65 che vanno a dire: “Dunque,dottore, noi vogliamo ricoverarci in ospedale?” Beh, avrebbero detto che ilvecchio era fuori di testa, vedete. Ma tutte le persone che prendono Diosecondo la Sua Parola, per il mondo sono considerate un po' fuori di testa,perché le cose di questo mondo per Dio sono carnali. E la predicazione delVangelo e il cristiano sono pure insensati per coloro che periscono.

60 Ma Abrahamo lo credette. Mi pare di vedere Sarah che lavora amaglia per fare delle scarpette, sapete, e prepara le spille. Lei si prepara.


e dimorante in te che accetta questa Parola, e la fa vivere come Essa èveramente. In tutto il mondo, e davanti a tutte le razze di popoli,riconosco che è vero. Egli è Dio!

53 Ora, quel piccolo albero di arance, se è sotto... Ora quando lotrapianti, quando lo prendi forse è una piccola pianticella, un ramoscellogrande più o meno così. Ora, tutto quello che devi fare è di piantarlo. Nondevi andare a dire :“Ora, devo procurarmi delle arance da qualche parte, eandare a metterle là dentro.” Le arance sono già dentro. L'unica cosa dafare per il piccolo albero è che tu devi innaffiarlo abbondantemente. E cosìla sola cosa che l'albero deve fare è bere. Ed esso beve e beve, finchébeve in quantità. E come beve mette fuori i rami. Beve ancora, e mettefuori le foglie. Beve ancora, e mette fuori i boccioli. Beve ancora, e mettefuori le arance. Esso semplicemente beve e fa sbocciare, beve e fasbocciare. È...

E così è per te. Quando siamo piantati insieme in Cristo l'unica cosache dobbiamo fare è di bere dalla Sua promessa, e fare sbocciare. Tuttoquello di cui hai bisogno è dentro di te quando ricevi Cristo, perché Cristoè in te. E tu devi bere dalla Sua Parola, la Sua Vita, e fa sbocciare. Oh, sì!Credo che Lui sia l'acqua che viene su di noi, Egli è la vita. Credo che Luisia l'inesauribile fonte della vita, così noi siamo solo piantati in Lui efacciamo sbocciare.

54 Abrahamo ricevette Dio nella Sua Parola quando era un uomoanziano, di 75 anni. Sarah ne aveva 65, aveva passato da almeno 20 annila menopausa. Egli viveva con lei, sposato a lei, fin da quando aveva 18anni, era per metà sua sorella. E un giorno Dio andò dal vecchio e gli disseche doveva avere un bambino da Sarah. E quella Parola, quella Parola, Dionella Sua Parola, quando Dio parlò ad Abrahamo, tutti i ragionamenti diogni cosa contraria a questo lo lasciarono. Per te, quando vedi Dio nellaSua Parola, è allo stesso modo. Tu devi riceverLo pure così.

55 Vedi, la tua parola non muore mai. Potrei parlare qui con unapparecchio trasmittente, è le mie parole andranno in tutto il mondo in unistante! Stasera attraverso questa sala stanno passando delle immagini dipersone. Accendi la tua televisione, e vedrai se non è così. Le parole dellagente passano di qua. Tu non lo vedi, i tuoi sensi non lo dichiarano, ma cisono. E la tua parola non muore mai.56 Qui non molto tempo fa ebbi la visione di questa giovane donnamorta, della quale dicono abbia commesso suicidio. È successo circa unanno fa. Ho dimenticato, lei era una specie di ragazza, era una donnamolto famosa. E mi trovavo su nei monti, e la vidi morire. E mi parlarono,dissero... Egli mi parlò, dicendo: “È lei... Puoi dire che sono le quattro.Mancano solo pochi secondi alle quattro.” E disse: “Diranno che lei si è

Mostraci il Padre · Mostraci il Padre 1 una di cui alzando al preghiamo. 2 il essa essere fatto....

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