PERIODICO DI INFORMAZIONI, RUBRICHE, NOTIZIE DAI SERVIZI DEL COMUNE - Direzione PAOLO CASAMATTI - MONTECCHIO n. 4 del 18/12/2015 - Dicembre 2015 Copia Omaggio - Invii senza indirizzo

Progetto APP ed ex Pretura:

nuove strutture per il sostegno degli

adolescenti

Giornata dei Diritti dell’Infanzia:

i bambini e le famiglie di Montecchio

protagonisti

Inaugurata ‘La Tana in Campagna’

nuovo spazio educativo a Villa Aiola

Piano Neve 2015/2016: tutte le

informazioni utili

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L’Amministrazione

Comunale augura Buone

Feste e un sereno 2016 a

tutti i cittadini montecchiesi

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GIOVANI E COMUNITA’

È stata inaugurata il 20 novembre un’importante struttura, frutto della ristrutturazione dell’ex sede della Co-operativa L’Olmo, destinata a diventa-re un punto di riferimento distrettua-le e di sostegno per gli adolescenti in difficoltà e le loro famiglie.L’Unione Comuni della Val d’Enza ha infatti avviato, in via sperimentale, un progetto partito ormai un anno fa denominato APP – SPAZI DI CON-TAMINAZIONE EDUCATIVA, rivolto a ragazzi e ragazze prioritariamente tra gli 11 e i 18 anni che vengono accom-pagnati, per piccoli gruppi, in progetti di affido familiare ad adulti accoglien-ti, con l’affiancamento di educatori.Il progetto si pone l’obiettivo di soste-nere i ragazzi maggiormente in diffi-coltà facendone crescere le consape-volezze e le abilità. Anche le famiglie e il territorio sono protagonisti attivi del progetto: attraverso il loro coinvolgi-

ghi esistenti e potenziarne altri, per sostenere e incentivare attività po-meridiane ricreative e “curative”(cura del tempo, del nutrire e nutrirsi, della relazione, del sapere, del fare e delle appartenenze nel quotidiano).L’Unione Comuni della Val d’Enza, a partire dalla sperimentazione svolta nel Comune di Bibbiano, sta diffon-dendo l’esperienza in tutti i Comu-ni della Val d’Enza e ha allestito un nuovo spazio, messo a disposizione e ristrutturato dal Comune di Mon-tecchio Emilia, che diventerà il cuore del progetto APP, risorsa della Comu-nità, luogo di sostegno ed educante per gli/le adolescenti e i loro genitori, punto di riferimento per le altre app che stanno nascendo sul territorio. La realizzazione di tale intervento è stata possibile grazie al forte investi-

mento ed attività formative specifiche si lavora insieme per potenziarne le competenze di cura e “relazionali”.Il progetto intende connettere i luo-

Nuovi spazi di contaminazione educativa: parte il progetto AppNei locali dell’ex Coop L’Olmo un luogo di sostegno per gli adolescenti in difficoltà e le famiglie della Val d’Enza

A lato: l’inaugurazione della nuova struttura; sot-to: un’immagine degli spazi interni di App

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mento dell’Unione e del Comune di Montecchio, con il contributo della Regione Emilia Romagna che ha permesso l’allestimento degli spazi interni e della Fon-dazione Manodori, che ha finanziato il progetto rite-nendolo generativo di risorse e capace di lavorare sulle nuove vulnerabilità. L’adolescenza è un momento cruciale della vita, diffici-le e complesso, ma anche importantissimo per lo svi-luppo delle potenzialità della persona: per questo si è deciso di inaugurare il nuovo spazio APP il 20 novem-bre, giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, data in cui l’Assemblea Generale del-le Nazioni Unite adottò, nel 1989, la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.L’inaugurazione è stata l’occasione per una tavola rotonda alla presenza di importanti ospiti che si oc-cupano, a vario titolo, della tutela dei minori ed ha rappresentato un primo passo per il potenziamento di legami istituzionali e non, formali e sostanziali per creare condizioni più consapevoli ed efficaci nel soste-nere a sviluppare competenze genitoriali e maggior benessere su tanti adolescenti in difficoltà.

Nelle foto, dall’alto: l’edificio prima dell’intervento e la sede di App dopo la ristrutturazione

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UNA COMUNITÀ EDUCANTE

Diritti dell’infanzia: i bambini di Montecchio protagonistiIn occasione della Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia tante le iniziative organizzate con la partecipazione di tutte le scuole e delle famiglie

Il 20 novembre ricorre la Giornata In-ternazionale per i Diritti dell’Infanzia che ricorda l’approvazione da parte dell’Assemblea Generale dell’ONU della Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia, il primo stru-mento di riconoscimento e tutela, legalmente vincolante, delle diverse tipologie di diritti dei bambini: civili, culturali, economici, politici e sociali. Per celebrare questa giornata, tutte le scuole e la Biblioteca Comunale han-no organizzano la II edizione di “Dirit-ti al Castello”: un’intera settimana di letture e animazioni per raccontare ai bambini i diritti dei bambini. Dal 16 al 20 novembre il castello di Montecchio ha accolto tutte le classi della scuola primaria per tante nar-razioni sui diritti e sulla pace, lungo il suggestivo percorso archeologico del castello, dal sepolcreto alla torre, a cura dei genitori dei bambini. Proprio nel corso della giornata dei diritti, si è

tenuto uno spettacolare “flash mob” in piazza della Repubblica a cui hanno dato vita i bambini e le bambine fre-quentanti il nido e le scuole dell’infan-

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zia di Montecchio: l’iniziativa, alla presenza del sindaco Paolo Colli, ha simboleggiato la riappropriazione degli spazi della città da parte dei piccoli, auspicando sem-pre più una città a misura di bambino. Nel pomeriggio del 20 novembre nella Sala della Rocca, l’Associazione Equilibri ha incantato i tantissimi bambini presenti con le narrazioni musicali “Un diritto tira l’altro.” La conclu-sione sabato 21 novembre con un’intera mattina dedi-cata al racconto, “A spasso tra i racconti nelle sale del Castello” a cura dei genitori delle scuole dell’infanzia e del nido di Montecchio: partendo dal cortile interno, proseguendo in sala della Rocca e sulla torre dei Gravi, tanti punti allestiti per animare le storie più belle sui diritti dei bambini e delle bambine. Fondamentale per la riuscita dell’iniziativa è stato il ruolo dei tantissimi genitori e delle insegnanti di tutte le scuole che hanno realizzato splendidi allestimenti e proposto ai bambini letture e animazioni sul tema dei diritti dell’infanzia e della pace.

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WELFARE COMUNITARIO

L’ex Pretura si trasforma nella Casa dei bambini e dei ragazziSi chiama ‘Fuoriclasse’ ed è il servizio socio-educativo per ragazzi della Scuola primaria e Secondaria di primo grado reso possibile grazie alla collaborazione di ex insegnanti, studenti universitari e volontari Auser.

All’inizio di novembre ha preso il via nei nuovi locali di Via Borghi 10 (già sede della Pretura e negli ultimi anni del Giudice di Pace) ‘Fuoriclasse’, il servizio socio- educativo promosso dal Comune di Montecchio rivolto ai bambini e ragazzi della Scuola Prima-ria e Secondaria di primo grado. Si tratta di un servizio che il Comune di Montecchio Emilia, Assessorato alle Politiche Sociali, riesce ad orga-nizzare grazie ad un approccio co-munitario che mette in rete energie e disponibilità diffuse nella società locale.“L’Amministrazione Comunale – af-ferma il Sindaco di Montecchio Emi-lia, Paolo Colli- continua nella pro-

pria politica che mira a dare priorità all’attivazione di servizi a carattere innovativo pensati per dare sostegno alle famiglie e alla condizione mino-rile”. “Va poi sottolineato – continua il Sindaco - come ‘Fuoriclasse’ costi-tuisca l’ennesima dimostrazione di come anche in anni di interminabili difficoltà finanziarie degli Enti Locali (il Comune di Montecchio Emilia ha subito riduzioni di risorse dal 2009 al 2015 per oltre 2 milioni di euro) sia possibile riorganizzare e attivare nuovi servizi grazie all’approccio del welfare comunitario, ovvero l’integra-zione del pubblico con risorse private e solidaristiche di cui è ricchissima la società locale”.

‘Fuoriclasse’ non è solo uno luogo dove poter fare i compiti, ma uno spazio di accoglienza dove bambini e ragazzi potranno confrontarsi e spe-rimentarsi in diverse attività in com-pagnia di educatori, ex insegnanti volontari e universitari, che affianche-ranno i ragazzi nello studio delle di-verse materie scolastiche, potenzian-do le metodologie già adottate dagli insegnanti della scuola. I genitori dei ragazzi iscritti saranno invitati a par-tecipare a degli incontri periodici di confronto e verifica del progetto. Lo scorso anno hanno partecipato alle attività 80 ragazzi della scuola secon-daria di secondo grado.

Il servizio è aperto il lunedì, il mer-coledì ed il venerdì dalle 14.00 alle 16:30. Novità per l’a.s. 2015-2016 è l’inaugurazione sperimentale di un analogo servizio rivolto ai bambini della scuola primaria. Per loro, Fuori-classe sarà aperto il lunedì ed il mer-coledì dalle 16:30 alle 18:30.Per la realizzazione di questo proget-to sono ritenute importanti la colla-borazione e la disponibilità offerte dai volontari dell’AUSER di Montec-chio Emilia nell’accompagnare dopo la scuola i bambini del tempo pieno iscritti a Fuoriclasse, attraverso l’orga-nizzazione del Pedibus.Per informazioni e iscrizioni è possi-bile contattare lo Sportello Sociale allo 0522 861819 o recarsi c/o l’uffi-cio negli orari di apertura al pubblico dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e il lunedì dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 16.30.

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NUOVE TECNOLOGIE

Potenziata la rete Wi-Fi del castelloIn tutto il Castello, nella biblioteca e nel giardino esterno sarà possibile navigare in internet gratuitamente e senza fili ancora più velocemente.

Grazie a recenti interventi tecnici è stata potenziata la rete wi-fi del Castello medievale di Montecchio: tutti gli spazi del castello, compresa naturalmente la biblio-teca, e da oggi anche il giardino e l’area esterna sono infatti luoghi ‘hot-spot’, luoghi cioè appositamente attrezzati dal Comune di Montecchio dove l’accesso a internet è libero, gratuito e senza bisogno di fili per connettersi alla rete.Con il passaggio alla rete di Lepida e al suo sistema Wisper da oggi la connessione, oltre che coprire un’a-rea più vasta, sarà più veloce e affidabile.Chiunque disponga di un computer portatile o di un altro dispositivo mobile (notebook, netbook, smartphone, tablet) dotato di connessione Wi-Fi, po-trà quindi accedere ad internet e a tutte le risorse della rete, controllare la posta elettronica ecc…in modo au-tonomo e senza costi seguendo semplici istruzioni per la registrazione ai servizi della rete ‘Wisper’.Un progetto importante, realizzato dal Comune di Montecchio in convenzione con IREN, che estende i servizi all’interno di una struttura che già ospita la bi-blioteca, la mediateca e la sala multimediale ma anche importanti spazi espositivi e di aggregazione culturale e civica.

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NUOVI SERVIZI PER LE FAMIGLIE

Villa Aiola è un fazzolettino di terra pic-colo ma molto ricco di tradizioni, valo-ri, gente laboriosa che si vuole bene e tanto lavora per il bene della comunità. Ed è proprio qui che è nata “La Tana in campagna”, progetto gestito dall’As-sociazione “Tutti fuori” che sposa la li-nea educativa degli asili nel bosco sor-ti decenni fa nel nord Europa. Un fiore all’occhiello per la comunità di Aiola e per il Comune di Montecchio Emilia, una realtà che ha un valore aggiunto dal quale attingere e sostenere. Que-sta proposta di un nuovo spazio edu-cativo per l’infanzia è stata promossa e fortemente sostenuta dal Comune di Montecchio Emilia con l’obiettivo specifico di andare incontro, con pro-poste innovative e flessibili, alle nuo-ve esigenze educative delle famiglie in un contesto sociale ed economico molto mutato nel corso degli ultimi anni. In questo nuovo scenario convi-vono ora quindi i servizi per l’infanzia più tradizionali e storici, come l’Asilo Nido comunale e le Scuole dell’Infan-zia pubbliche e private, con servizi più

ludiche e ricreative tese al benessere e improntate ad un contatto diretto e costante con la natura. Durante il mese di settembre, con una ristrutturazione lampo, ha dato vita a degli ambienti deliziosi e confortevoli. I vari materiali naturali utilizzati per abbellire la sede come sassi, pezzetti di legno di varie forme e dimensioni, ritagli di stoffe ma anche alcuni frutti della terra come ca-stagne e noci sono tutti materiali eco-logici che stimolano l’inventiva di chi osserva ma anche e soprattutto dei piccoli ospiti che abiteranno “La Tana in Campagna” dove la natura riesce ad essere pienamente se stessa.Dal mese di gennaio ulteriori servizi, an-che con carattere più continuativo, sa-ranno proposti in questo nuovo spazio e tutte le informazioni saranno disponi-bili anche presso l’Ufficio scuola del Co-mune. Tantissimi complimenti quindi agli educatori della “Tana in campagna” per aver dato vita ad una realtà educa-tiva ecologica così importante, di averci creduto tanto, di non aver mai mollato e di vederla ora realizzata.

sperimentali e flessibili come appunto quella della nuova “Tana in campagna”. Questa rete di servizi è stata quindi pen-sata e sostenuta con lo scopo di offrire alle famiglie montecchiesi un ventaglio di proposte educative diversificate e flessibili, più corrispondenti ai tempi e alle esigenze di vita contemporanee.L’associazione “Tutti fuori”, che gestisce dal mese di ottobre la “Tana in cam-pagna” di Villa Aiola, è attiva da tempo in Val d’Enza con proposte educative,

Inaugurata “La Tana in Campagna” di Villa AiolaIl nuovo spazio educativo per l’infanzia propone servizi e attività innovative con il filo conduttore del benessere e della natura

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VOLONTARIATO E SOLIDARIETÀ

Fai la spesa per chi ne ha bisognoGrazie al sostegno dei cittadini montecchiesi tanti i prodotti alimentari raccolti per le famiglie in difficoltà

Sabato 14 Novembre, presso il supermercato Coop di Montecchio Emilia, si è svolta un’importante ini-ziativa di sensibilizzazione sul tema della povertà, attraverso l’invito ad un gesto concreto di condivi-sione: fare la spesa per chi ne ha bisogno. Un’occa-sione e un’opportunità per aiutare le famiglie che fanno parte della nostra comunità e che stanno vi-vendo una situazione di temporanea difficoltà.Dalle ore 08.30 alle ore 15.00 volontari singoli del progetto Remida Food, delle associazioni Auser Montecchio Emilia, Croce Arancione e A.N.A. (As-sociazione Nazionale Alpini) coordinate dal Settore Politiche Sociali, hanno accolto la cittadinanza che ha partecipato attraverso l’acquisto di prodotti ali-mentari a lunga conservazione. Quanto raccolto è stato interamente destinato al progetto “ReMida Food”, servizio comunale che si occupa di raccoglie-re e distribuire generi alimentari di prima necessità a famiglie in difficoltà: attualmente ne beneficiano 153 persone. Si coglie l’occasione per ringraziare i volontari che, con disponibilità, impegno e motiva-zione, hanno reso possibile la realizzazione di tale iniziativa.

• Proprietario: Comune di Montecchio Emilia• Direttore Responsabile: Davide Caiti• Direttore Editoriale: Paolo Casamatti

• Segreteria: Arnalda Magnani • Fotografie: Maurizia Maramotti - Cinefotoclub

• Rivista registrata: Tribunale di RE n. 843 del 08/10/92 • Stampa: StampaTre (RE)

• Grafica e pubblicità: Kaiti expansion srl - www.kaiti.it• Chiuso in redazione: 9.12.2015

Montecchio - Dicembre 2015 tiratura 4200 copie

MONTECCHIO

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Come tenere la mia casa al sicuroSuggerimenti per la prevenzione dei furti. Inoltre nuove telecamere ‘intelligenti’ installate sul territorio della Val d’Enza. La Polizia Municipale ha anche attivato una pagina Facebook per comunicare direttamente con i cittadini.

Continua l’impegno a tutto campo dell’Amministrazione Comunale per contrastare il fenomeno sempre più preoccupante della criminalità e in par-ticolare dei furti sul nostro territorio. Oltre a importanti iniziative politiche di tutti i Sindaci della Val d’Enza e a nuovi investimenti nel campo della sicurezza, un notevole impegno è quello profuso quotidianamente dalle Forze dell’Ordi-ne del territorio e dalla Polizia Munici-pale. Da segnalare in questo ambito l’attivazione sul territorio della Val d’Enza (in particolare al Casello auto-stradale) di nove telecamere ‘intelli-genti’ di ultima generazione in grado di rilevare le targhe dei veicoli in tran-sito incrociando i dati in tempo reale con la banca dati del Ministero delle Infrastrutture. Altro elemento innova-tivo è rappresentato dall’attivazione su Facebook di una pagina della Polizia Municipale che consentirà di aprire un nuovo canale di dialogo con i cittadini finalizzato a raccogliere segnalazioni e promuovere corretti comportamenti. Nel mese di ottobre si è inoltre svolto un incontro pubblico con la cittadinan-za alla presenza del Sindaco Paolo Colli, del Comandante della Polizia Municipa-le Cristina Caggiati e del Maresciallo dei

Carabinieri Chiuri in cui si sono ricordate le regole e i suggerimenti in particolare per la sicurezza della propria abitazione. Questo utile vademecum è stato poi sintetizzato dal Comando della Polizia Municipale con il titolo: “Casa più sicura in dieci mosse” che sono così descritte:1) Chiudi sempre cancello, porte e fi-nestre.2) Non far entrare in casa estranei.3) Non tenere in casa denaro in con-tanti.4) Installa le inferriate, l’allarme e la cassaforte, ma solo se l’artigiano è persona di tua massima fiducia.5) Installa un sistema di illuminazio-ne intelligente, che si attiva solo se “vede” qualcuno.6) Pota gli alberi che possono essere

SICUREZZA URBANA

utilizzati per arrampicarsi e raggiun-gere la tua finestra o il tuo balcone.7) Pota le siepi che impediscono di vedere la tua casa dalla strada e per-mettono ai ladri di agire indisturbati.8) Non lasciare incustodite in giardino scale a pioli, cassette per gli attrezzi e altri oggetti che possono essere utiliz-zati dai male intenzionati per entrare in casa.9) Non scrivere sui social network ogni tuo spostamento. Non tutti sono amici, ma tutti possono sapere se sei in casa o meno e quanto ti assenti.10) Se puoi, adotta un caneSono regole semplici e di buon senso ma spesso i furti nelle abitazioni avven-gono proprio perché, per dimentican-za o disattenzioni, queste attenzioni di base non vengono rispettate.La Comandante della Polizia Municipale Caggiati e il Maresciallo dei Carabinieri Chiuri, nel corso dell’incontro con la cittadinanza, hanno poi ricordato che ogni volta che si vede o sente un movi-mento ‘sospetto’ o ‘strano’ è importante contattare le forze di Polizia e informar-le di quello che si è notato. L’aiuto e la collaborazione con i cittadini sono fon-damentali per la prevenzione e la sicu-rezza.

Numeri utiliCarabinieri 112 (24 ORE SU 24)

Polizia Municipale Val d’Enza 0522 865048(dalle ore 7,30 alle ore 19,00)

Vigili del fuoco 115 (24 ORE SU 24)

Soccorso Sanitario 118 (24 ORE SU 24)

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TUTELA DEGLI ANIMALI

Cambio di gestione al canile comunaleUn grande ringraziamento a Oliviero Amovilli e Marisa Boniburini per il lavoro svolto in tanti anni

Dopo tanti anni di “onorato servizio”, dal mese di novembre la ditta di Boniburini Marisa ha cessato l’attività e non svolge più la gestione del canile co-munale e il servizio di cattura.Marisa e Oliviero, collaborando proficuamente con i cittadini, i servizi dell’Ausl, il Comune , le Associazio-ni, la Polizia Municipale e le altre forze dell’ordine, hanno effettuato sul territorio montecchiese que-sta importante azione di prevenzione e tutela con grande efficacia, passione e una grandissima cura e rispetto per gli animali diventando un importante punto di riferimento anche oltre il confine comu-nale. Tante infatti sono le persone che tramite loro hanno trovato un compagno a quattro zampe !A loro un sentito ringraziamento per l’importante lavoro svolto.Sul sito del Comune tutte le informazioni sulla nuo-va gestione.

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Profeti In Patria – Cammini d’artista a Montecchio EmiliaProrogata fino a fine febbraio la mostra di sculture di Graziano Pompili al Castello. Il progetto con l’artista montecchiese proseguirà poi con altre esposizioni e iniziative fino a giugno 2016.

E’ stata prorogata fino alla fine del mese di febbraio la mostra dello scul-tore e artista montecchiese Graziano Pompili allestita all’interno del Castel-lo Medievale e inaugurata in occasio-ne della Fiera di San Simone. L’esposi-zione, curata dal noto critico Sandro Parmiggiani, presenta alcune grandi opere di scultura che hanno trovato all’interno degli spazi del Castello una collocazione quanto mai sug-gestiva ed evocativa.La mostra rappresenta il primo evento di un articolato progetto cul-turale che il Comune di Montecchio Emilia ha intrapreso con l’obiettivo di far conoscere o riscoprire al pub-blico e ai cittadini montecchiesi in particolare il lavoro di importanti artisti che vivono e lavorano sul no-stro territorio ma che non sempre sono appunto da tutti conosciuti.

Il progetto con Graziano Pompili, primo di questi artisti e di questi

INIZIATIVE CULTURALI

Profeti in patria, continuerà poi nei prossimi mesi, fino al giugno 2016, con altri importanti eventi espositivi delle sue opere ma anche con mo-menti di incontro con le scuole, con l’Università popolare e con possibilità di visitare e incontrare l’artista di per-sona nel suo studio. Tutte forme e modalità originali e non abituali per entrare in contatto più profondo non solo con il lavoro e l’opera di Pompili, ma più diretta-mente con l’artista stesso.Tutte le informazioni sulle prossime iniziative del progetto Profeti in Pa-tria – Cammini d’Artista a Montec-chio Emilia saranno aggiornate in tempo reale sul sito internet del Co-mune www.comune.montecchio-emilia.re.it

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Sempre aggiornati sulle iniziative a Montecchio

Montecchio Emilia è sempre stato riconosciuto per le importanti e numerose iniziative e attività che si svol-gono sul suo territorio. Non sempre però tutte le ma-nifestazioni in programma arrivano alla conoscenza di tutti i cittadini del nostro Comune. Per diffondere questa conoscenza il Comune ha già attivato diver-si strumenti di comunicazione, tra cui ad esempio il sito internet e il profilo Facebook. Per incrementare ulteriormente la possibilità di rimanere aggiornati in tempo reale su tutta l’offerta culturale e ricreativa del nostro paese, la biblioteca comunale ha progettato di attivare, dal prossimo mese di gennaio, una Newslet-ter dedicata proprio alla promozione delle iniziative e delle manifestazioni in programma. Per aderire al ser-vizio, chiaramente gratuito, è sufficiente quindi inviare una mail all’indirizzo biblioteca@comune.montecchio-emilia.re.it indicando come oggetto: RICHIESTA ISCRI-ZIONE MAILING LIST e il proprio nominativo.

Da gennaio la biblioteca attiverà una newsletter mensile con tutte le mani-festazioni in programma

NUOVI SERVIZI

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DIRITTI E PARI OPPORTUNITA’

La marcia ad alta voce delle donne con le scarpe rosseTante iniziative in Val d’Enza in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Questo 25 novembre è stato speciale per la Val d’Enza perchè il Coordina-mento Donne Val d’Enza, nato nell’a-prile 2013, ha dato vita ad una serie di iniziative di alto valore simbolico che hanno avuto l’epicentro ne “La mar-cia silenziosa delle scarpe rosse” nelle piazze di tutti i comuni dell’Unione. A Montecchio il 25 novembre le scar-pe rosse hanno invaso il sagrato della Chiesa nuova e richiamato l’attenzio-ne dei passanti che hanno posto do-mande e si sono informati.La violenza sulle donne è un fenome-no diffuso in tutti i continenti e sen-za distinzioni fra gli strati sociali, non è un’emergenza ma “un’abitudine” con la quale viene esercitato il pote-re dell’uomo sulla donna, sia di tipo fisico che economico che psicologico che sessuale. Il 31,5% delle donne nel mondo, fra i 16 e i 70 anni, ha subito qualche forma di violenza fisica o ses-suale nel corso della propria vita.La Val d’Enza non ne è immune. Nel 2014 sono state accolte in comunità 9 donne, nel 2015 a fine ottobre erano 6 le donne accolte, la maggior parte con figli. Per questo ci siamo messe in rete e abbiamo costruito un pro-gramma coordinato che ha proposto approfondimenti diversi, perchè vo-gliamo che contro la violenza sulle donne aumenti la sensibilità di tutti ed in particolare degli uomini.Esistono a tal proposito in regione 2 Centri per l’aiuto agli uomini maltrat-tanti: il CLV (Centro Liberi dalla Violen-za) nato a Modena e primo in Italia, cui è seguito il Centro Maschile/Plura-le di Parma.Martedì 24 novembre a S.Ilario lo

psicologo Alessandro De Rosa ha il-lustrato come lavora il CLV, accoglien-do uomini che hanno raggiunto la consapevolezza di agire violenza con percorsi specifici e personalizzati. Due sono comunque gli obiettivi comuni : saper riconoscere le proprie emozio-ni, riuscire a gestire la rabbia.Giovedì 26 novembre a Montecchio i “lavori in corso” hanno riguardato le differenze di genere, con un’esposi-zione divertentissima, pur nella asso-luta correttezza scientifica, della bio-loga Maria Pia Boschi, accompagnata alla chitarra da Alfonso Borghi che ci ha deliziato con canzoni d’altri tempi ma assai dentro al tema.Le differenze di genere non solo esi-stono, ma sono oltremodo marcate- genere, infatti, è il significato sociale assunto dalle differenze sessuali- e vanno riconosciute sia dagli uomini che dalle donne perchè “proprio le

disuguaglianze rendono l’uomo e la donna complementari, due immagi-ni speculari e, quindi, bisognosi l’uno dell’altra per poter raggiungere una forma di completezza”. Questo è il messaggio lasciato sabato 28 novembre a 120 allievi del D’Arzo che hanno presenziato allo spettaco-lo “Tornare per un momento” a regia di Liliana Boubé sul femminicidio e dialogato con Silvia Iotti dell’Associa-zione Nondasola.Un capitolo terribile della violenza sulle donne è quello che riguarda “LE

Le scarpe rosse: simbolo di libertà e gioia di vivere. La prima installa-zione è stata realizzata dall’artista messicana Elina Chauvet nel 2009 a Ciudad Juarèz, la città di frontiera del nord Messico dove è nata la pa-rola femminicidio. Là a partire dal 1993 centinaia di donne vengono rapite, stuprate ed uccise nella tota-le impunità degli assassini.

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SPOSE BAMBINE” e i matrimoni precoci. Sono 15 mi-lioni ogni anno, nel mondo, le spose bambine costret-te ad abbandonare la scuola e ad avere rapporti ses-suali per cui non sono pronte e con uomini più anziani di loro. Ne abbiamo parlato domenica 29 novembre con Vanna Iori, eletta nel PD alla Camera dei Deputati, autrice di un appello contro i matrimoni precoci che riguardano circa 2.000 bambine o adolescenti anche in Italia.L’azione più importante ed urgente, che riguarda tutti e contro tutte queste forme di violenza è: NON TACE-RE!!!Il Coordinamento Donne Val d’Enza ringrazia della collaborazione attiva e fattiva l’Associazione NONDA-SOLA, l’ANPI provinciale, lo SPI-CGIL, l’AUSER provin-ciale e l’Associazione SIPARIO APERTO di Montecchio.

La cerimonia dedicata anche alla Giornata delle Forze Armate

L’Amministrazione Comunale di Montecchio Emilia, in collaborazione con l’Associazione na-zionale combattenti e reduci,Alpini, Bersaglieri, Anpi, Istituto Nastro Azzurro, U.N.U.C.I. e Carabi-nieri in congedo, ha celebrato mercoledi’ 4 no-vembre il ‘Giorno dell’Unità Nazionale’ e la ‘Gior-nata delle Forze Armate’. Dopo la Santa Messa in suffragio presso la Chiesa di San Donnino e il suono della campana civica in Piazza della Repubblica sono seguiti il discorso del Sindaco Paolo Colli, la deposizione di corone al Monu-mento e alla Lapide ai Caduti di tutte le Guerre e la visita alla cappella cimiteriale con omaggio ai Caduti. La celebrazione è stata accompagnata dalle esecuzioni della banda musicale.

Celebrato il giorno dell’unità nazionale

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Un anno al Centro DiurnoTantissime attività svolte dagli anziani grazie anche al prezioso contributo di volontari e associazioni

SERVIZI PER LA TERZA ETÀ

Anche il 2015 è giunto rapidamente al termine: sembra ieri che ringra-ziavamo tutti i volontari e le associa-zioni che, insieme agli operatori e a tutti noi, rendono felici le giornate al Centro diurno, e invece siamo già a dicembre!Quest’anno abbiamo vissuto tante avventure: oltre alle attività di tut-ti i giorni, quali ginnastica, gioco a carte, tombola, musica, chiacchere, attività manuali e di stimolazione della memoria, abbiamo costruito con le nostre mani e la fantasia tante decorazioni e ”scenografie” per rap-

giovani ci siamo presi per mano in un’esperienza di reciproca conoscen-za.Per Natale abbiamo lavorato e dipin-to il legno grazie alla generosità del sig.re Mantovi Francesco, che ha dato la sua disponibilità e con la sua abili-tà nel lavoro sul legno ha realizzato stelle e Babbi Natale in compensato: con il suo aiuto e quello dell’imman-cabile Angelo Piras abbiamo così po-tuto creare bellissimi decori che ser-viranno a lasciare un piccolo ricordo ai bimbi che verranno con le scuole a farci gli auguri.

presentare le stagioni: la primavera con i fiori e con la Pasqua, l’estate col mare, l’autunno con l’uva e le casta-gne…riempire di colore gli spazi ren-de ancora più bello questo Centro lu-minoso, e ce lo fa sentire più nostro! Abbiamo fatto anche una gita vera al mare, ed è stato così bello che il gior-no dopo già ci volevamo tornare!!Abbiamo fatto un tuffo nel passato, che in realtà ci collega al presente ed al futuro, denso di emozioni nella vi-sita al Museo Cervi, come momento conclusivo del progetto ministeriale “Ri-generando” in cui noi anziani e i

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Grazie quindi a Francesco ed Angelo, grazie a Mina, che come sempre “guida” la tradizionale preparazio-ne dei cappelletti, a Luigina ed Eleonora che ci danno una mano ogni settimana per stirare, a Raffaella che offre la sua disponibilità per la Comunità alloggio, a Guido e a Paolo e Marco che allietano le nostre fe-ste con la loro musica, ad Emilio e Lalla Reverberi che sempre ci deliziano col cioccolato, al Centro Sociale Marabù che ogni sabato ci offre il gnocco fritto ed al Gruppo degli Alpini che viene a friggercelo per Na-tale, all’Associazione “La Vecchia Montecchio” che ci offre un momento di musica col bravissimo Claudio Iotti.Grazie a tutti gli operatori, del Centro diurno e del Servizio Assistenza Domiciliare, che continuano ad occuparsi di noi con sensibilità e sorriso, a tutti i pen-sionati che svolgono attività di volontariato social-mente utile, ai volontari di AUSER e Croce Arancione.Un grazie di cuore a tutti coloro che vivono con noi queste giornate dedicandoci un po’ di tempo, e a tutti coloro che si vorranno aggiungere: in questi momen-ti difficili il vero valore è la riscoperta della solidarietà ed è con questo augurio, di pace e di unione, che gli ospiti e gli operatori dei servizi per anziani augurano a tutti buon Natale ed un sereno 2016!

Il servizio di raccolta riprenderà a partire dal 1 marzo 2016

Dal 1 di dicembre è sospeso il servizio di raccolta ‘porta a porta’ settimanale di sfalci d’erba e pota-ture, in coincidenza con la stagione dell’anno in cui il volume di questi materiali registra natural-mente un sostanziale calo.Il servizio riprenderà con le consuete modalità a partire dal 1 marzo 2016. In questa fase è quindi possibile conferire sfalci d’erba e potature re-candosi presso il centro di raccolta aperto nelle mattinate di martedì, mercoledì, venerdì e saba-to dalle ore 9.00 alle 12.00 e tutti i pomeriggi dal lunedì al sabato dalle 14.00 alle 17.00.Per ulteriori informazioni, anche sulla possibi-lità di realizzare il compost domestico, è possi-bile consultare il portale di IREN www.servizi.irenambiente.it nella sezione dedicata alla ri-duzione dei rifiuti o contattare il numero verde 800-212607

Il Giroverde va in letargo

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SCAMBI INTERNAZIONALI

“La Sorgiva” porta Montecchioin EuropaUna delegazione dell’Università Popolare incontra a Granada i partners del Pro-getto Europeo “Les chemins du bleu en Europe”. In aprile appuntamento dei part-ners europei a Montecchio.

Granada, ha ospitato il primo incontro dei partners del Progetto Europeo Era-smus + “Les chemins du bleu en Euro-pe”. Nei tre giorni di lavoro ogni partner ha illustrato il proprio contributo alla definizione di questo itinerario blu che si snoderà dal Portogallo (Faro), passan-do per la Spagna (Granada), attraverse-rà la Francia (Saint Germain-en-Laye), sosterà in Italia, dove le tre Associazio-ni di Montecchio, Ravenna, S. Quirico d’Orcia segneranno tre diverse impor-tanti tappe ed infine in Romania (Ba-cau) raggiungerà il suo traguardo.Il contributo che l’Università Popolare “La Sorgiva” porta al Progetto Europeo, il suo blu, è quello delle acque e dei cie-li, ciò che meglio caratterizza la nostra area geografica di riferimento: la Pianu-ra padano-veneta, la più ricca d’acqua d’Italia. A questa abbondanza d’acqua deve il nascere e prosperare delle sue civiltà, le caratteristiche del paesaggio, il fiorire dell’economia, il suo benessere, tali da consentire il sorgere di cattedrali e castelli medievali, di sontuose basili-che e corti rinascimentali, di ville e giar-

facendo. Questo percorso sarà per noi un motivo in più per scoprire e risco-prire il nostro patrimonio paesaggisti-co, artistico e culturale e armonizzarlo al ricchissimo, multiforme patrimonio culturale europeo. Per “La Sorgiva” que-sta nuova impresa rappresenta un’e-spressione della sua ragione d’essere: apprendimento lungo tutto l’arco della vita, arricchimento di informazioni, co-noscenze e capacità, perché l’avanzare dell’età non presenti alto rischio di mar-ginalizzazione sociale. Su tre pilastri è nata ed è cresciuta l’Università Popola-re “La Sorgiva”: cultura, socializzazione, volontariato. Questo Progetto europeo ne aggiunge un quarto: il coraggio di lanciarsi in avanti, un coraggio calcolato che può solo aprire più vasti orizzonti, non certo precipitarci nel vuoto!Montecchio, dal 26 al 30 Aprile, ospiterà il secondo convegno dei partners euro-pei. E se non potrà esibire i tesori d’arte, d’architettura e paesaggio di Granada, saprà rendersi gradevole luogo d’in-contro garantendo un’accoglienza de-gna della fama che ci contraddistingue, un’ospitalità cordiale e generosa, aper-ta, senza complessi.

dini. Un itinerario nel blu che stiamo già percorrendo da questo anno didattico e che proseguirà per tre anni, attraverso corsi di filosofia e letteratura, di storia, geografia, ambiente, storia dell’arte e musica, conferenze e visite a mostre e luoghi d’arte, cultura e bellezza; ri-cerche condotte nei lavori di gruppo e laboratori, in cui queste nuove cono-scenze acquisite si tradurranno in opere creative: art postal, ricamo, fotografie, labirinto-gioco dell’oca, erbari, grande tappeto blu, articoli su web ed infine il libro col quale rappresentare e rias-sumere le suggestioni raccolte strada

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Porta il tuo contributo all’interesse pubblico

L’Amministrazione Comunale di Montecchio Emilia inten-de favorire la partecipazione della cittadinanza alla gestio-ne dell’interesse pubblico nel nostro Comune. Ogni decisione rilevante può essere importante per la con-dizione, il benessere e la soddisfazione di ciascuno: i citta-dini hanno diritto a parteciparvi.Lo strumento individuato per favorire la partecipazio-ne sono i Comitati Civici organizzati a livello di quartie-re e sperimentati con successo nello scorso mandato.Nei Comitati porteremo al confronto i principali temi e progetti di interesse pubblico oggetto dell’attività dell’Amministrazione Comunale e raccoglieremo le idee, suggerimenti, segnalazioni di interesse genera-le che potranno comporre le linee programmatiche delle prossime azioni dell’Amministrazione Comunale. Ciascun cittadino è libero di esprimersi e di portare il proprio contributo alle decisioni dell’Amministrazione.Per consentirci di inviarvi le comunicazioni e le convoca-zioni personalmente e con congruo anticipo consigliamo di fornirci i vostri recapiti di posta elettronica e/o di cellu-lareComunicate la vostra adesione utilizzando a scelta una delle seguenti modalità:• All’Ufficio Relazioni con il Pubblico • per e-mail inviando le proprie generalità e recapiti all’indi-rizzo urp@comune.montecchio-emilia.re.it.Anticipiamo anche una proposta di pianificazione dei prossimi incontri che saranno confermati entro il 9 di gen-naio: martedì 12 gennaio ore 20.30 Comitato Centro Storicovenerdì 15 gennaio ore 20.30 Comitato Scuole e Cimi-teroLunedì 18 gennaio ore 20.30 Comitato BosinoMercoledì 20 gennaio ore 20.30 Comitato Pozzoferrato EnzaVenerdì 22 gennaio ore 20.30 Comitato AiolaVenerdì 29 gennaio ore 20.30 Comitato Coop-Ospedale

Partecipa ai nuovi comitati civici co-munali

PARTECIPAZIONE

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NOTIZIE UTILI

• Montecchio è stato diviso in 4 zone in cui operano 7 mezzi dotati di lame, le quali sono coordinate da uno o più responsabili dellʼufficio tecnico

• Lo Sgombero strade, pedonali e ciclabili avviene secondo 2 livelli di criticità e si darà priorità alle arterie principali, agli accessi a edifici sensibili e ad accessi ad abitazioni segnalate da servizi sociali o ASL che necessitano di cure improrogabili.

• Verranno assegnati Eventuali Alloggi nel caso di evidenti difficoltà legate alla mancanza di servizi essenziali • Verranno messi in sicurezza eventuali zone o edifici o chiome arboree considerati in situazione di pericolo • Verrà attivato il ricevimento e smistamento segnalazioni al numero 0522861833 • Allʼoccorrenza verranno predisposte aree di accumulo parziale della neve • Il passaggio dei mezzi potrà ostruire gli eventuali accessi fino a quando nevicherà

• Usare i veicoli solo in caso di reale necessità • Non parcheggiare in ora serale sulla strada pubblica il proprio mezzo per permettere lo sgombero della neve • Evitare che su tetti che si proiettino su suolo pubblico si formino candelotti di ghiaccio rimuovendo nel caso la neve • Non esporre i rifiuti nelle giornate di sgombero neve • Evitare di distogliere gli operatori dal loro lavoro con richieste di interventi sul privato

• Moderare la velocità, mantenere le distanze e non parcheggiare sotto la chioma degli alberi • Evitare di camminare con scarpe non idonee e se si usa la bicicletta fare particolare attenzione • Spalare la neve sul marciapiede di fronte a casa e sui passi carrai, se fatto in condizioni di salute buona e senza creare cumo-

li che ostruiscano strade o passaggi, anche se non imposto per legge, è un atto gradito a tutti ed un segnale di grande senso civico

• Aiutare un vicino di casa anziano o con difficoltà di deambulazione facendo nel caso piccole commissioni non è un atto con-tro la legge, ma un segno di grande civiltà ed umanità

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Concluso il corso informatica Cna pensionati

Dopo il successo del corso organizzato nella primavera del 2015 il CNA Pensionati di Reggio Emilia ha realizzato, in collaborazione con l’Istituto Scolastico S. D’Arzo e con il Comune di Montecchio Emilia, un corso base di infor-matica per adulti e pensionati della durata complessiva di 30 ore. Le lezioni, tenute dal prof. Francesco Gioffreda, si sono svolte presso l’istituto D’Arzo e hanno visto la col-laborazione attiva degli studenti dell’Istituto D’Arzo che hanno offerto le loro competenze e le loro capacità in questo campo ai più anziani studenti.Un esempio sicuramente positivo di collaborazione e scambio intergenerazionale che ha prodotto un dialogo e un confronto interessante anche al di là della semplice formazione informatica.

Gli studenti dell’Istituto Superiore “D’Arzo” sono diventati per l’occa-sione insegnanti

FORMAZIONE

A seguito delle dimissioni dei consiglieri Giancarlo Ghirelli e Daniele Golinelli sono subentrati in Con-siglio Comunale nel gruppo di maggioranza “La Tua Montecchio” i nuovi consiglieri Ottorino Luca-relli e Marcello Pellicelli. Le motivazioni delle dimis-sioni di Ghirelli e Golinelli sono state dettate, oltre per le oggettive difficoltà a conciliare l’impegno e le competenze di Assessore con quelle di Con-sigliere Comunale, anche dall’impegno program-matico dell’Amministrazione di tenere separate le funzioni di indirizzo e controllo proprie del Consi-glio Comunale da quelle di gestione esecutiva di competenza della Giunta.

Nuovi Consiglieri comunali

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COMMEMORAZIONI

Un ricordo di due persone scomparse negli scorsi mesi che hanno dato tanto alla nostra Comunità

EVANDRO INFANTINel mese di agosto si è spento Evan-dro Infanti, persona molto conosciu-ta in paese per la sua disponibilità verso il prossimo e il grande impe-

Montecchio piange Anna ed Evandro

gno sociale. Tutti a Montecchio lo ricordano anche per il suo ruolo di ragioniere in Comune, che ha svolto sino alla pensione.Infanti, 73 anni, è stato inoltre tra i fondatori del Cine-Fotoclub di Mon-tecchio, di cui divenne poi presiden-te, ma la sua figura è legata soprat-tutto all’impegno nella parrocchia montecchiese, dove ha sempre ser-vito il prossimo diventando. Negli ultimi anni, aveva anche collabora-to con la Vecchia Montecchio per la quale realizzava articoli da pubblica-re sull’annuario Montecc.Nel 2001 gli era anche stato con-segnato, il premio “Montecchio ad Arte”. Il sindaco Paolo Colli ricorda così Infanti: «E’ stato un uomo del-

la Comunità, e ha sempre abbinato alla disponibilità verso il prossimo una costante discrezione. Il prota-gonismo non gli apparteneva, gli in-teressava solo lo spirito di servizio. Per tanti anni è stato una presenza fissa in tutte le iniziative comunita-rie: Evandro non faceva mai manca-re la sua collaborazione, sempre con grande umiltà, mai un gesto sopra le righe. Diacono, è stato uomo di no-tevole rigore morale e di grandissi-ma fede, che ha testimoniato in ogni attività che svolgeva. Ha lavorato fino alla pensione come dipendente comunale. Coerentemente con tutta la sua vita, un funzionario di grande rigore e di inossidabile serietà e di-sponibilità».

ANNAHo a disposizione uno spazio bianco, un alfabeto con cui comporre parole e una immagine di Anna che pongo al centro della pagina perché sia per-cepibile anche al lettore che la mia narrazione non vuol essere nulla più di una cornice attorno al suo sorriso, al suo sguardo verso l’alto, alla sua fi-sicità così plastica e rivelatrice di una interiorità ricca e originale.Lascio pertanto che sia Anna a sug-gerirmi se stessa, aiutandomi a sce-gliere in tanta ricchezza umana e cul-turale ciò di cui scrivere. Guardo la sua immagine e vedo la sua bella famiglia, i suoi tanti stu-denti, vedo la sala di doppiaggio dove prestava la sua voce e la sua sensibilità interpretativa, vedo tanti libri, oggetti, colori, vedo il suo giar-dino, libero e invasivo, attraversato dal “serpentone” di ceramica azzurra che appare e scompare tra foglie e

cespugli, una bellezza!Proprio in giardino, sotto il pergolato di glicine, vedo gli amici, tanti, seduti attorno al tavolo in modo libero e in-formale: mangiano, ridono e raccon-tano di sé, condividono ricordi, espe-rienze di lavoro, parlano d’arte, di libri, di film e contemporaneamente prendono in spalla i bambini, li coin-volgono per poi lasciarli ai loro gio-chi. E così, in un posto molto acco-gliente perché accogliente era Anna, si sono rinsaldati legami preziosi che, sono certa, continuano a dare sapore e bellezza al quotidiano di molti.

Non aggiungo altro, ma vorrei che i lettori, arricchendo con parole e ri-cordi loro la cornice virtuale tracciata attorno ad Anna, condividessero con me il privilegio di aver parlato di lei, e di averlo potuto fare perché l’abbia-mo conosciuta, apprezzata e perché le abbiamo voluto bene.

Cesarina Minardi

“Go thy great way!The Stars thou meetst even as Thyself –What are Stars but Astericks To point a human life?”

Parti per il tuo viaggio sconfinato!Le stelle che tu incontriSono simili a teNon è forse ogni stella un asteriscoAd indicare un’esistenza umana?

Emily Dickinson

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MOVIMENTO 5 STELLE

PAR CONDICIO

NELL’INTERESSE DEI CITTADINI DI MONTECCHIO

L’attività del MoVimento 5 Stelle è volta ad occuparsi dei pro-blemi derivanti le richieste e le segnalazioni che ci giungono dai cittadini. Abbiamo il piacere di constatare che questo sta di-ventando una costante. Ma è più importante segnalare nei fatti, la concreta possibilità di individuare percorsi per condividere l’individuazione di tematiche scaturite dalla partecipazione e la discussione dei cittadini indipendentemente dal proprio orien-tamento politico. Diciamo chiaramente che non poniamo nes-suna preclusione nella condivisione da parte nostra ogni qual-volta troveremo proposte oggettivamente condivisibili e scevre da logiche che non rappresentano gli intenti ed i valori che ci contraddistinguono. Questa volontà ha ad esempio portato l’adozione da parte dell’Amministazione, di modifica di desti-nazione dei locali adibiti al gioco d’azzardo e videolottery fuori dal centro storico distanti da situazioni di aggregazione tipo edifici scolastici ed amministrativi. Un’altra importante occasio-ne di condivisione di nostre proposte è quanto scaturito dalle richieste di persone, in relazione alla proposta di individuare una zona per lo svago e lo sgambamento dei cani in situazione di sicurezza ed adeguatezza. In questo però l’Amministrazione ha voluto non impegnarsi a fronte di richiesta di formule di so-stegno a fronte comunque di messa a disposizione di spazi in funzione di quanto già previsto nella riqualificazione di aree dismesse presso le zone vicine al Fiume Enza. Stiamo per que-sto lavorando con associazioni a livello nazionale che si sono dette molto interessate. Ci preme portare a conoscenza di tutta la cittadinanza, l’iniziativa regionale che abbiamo appoggiato, in occasione dei nostri banchetti pubblici, nel corso della Fiera di San Simone, con la raccolta firme per la Petizione popolare per la Regione Emilia Romagna, del riconoscimento dello status di malattie invalidanti della Fibromialgia (FM), Encefalomielite Mialgica Benigna (ME/CFS) e Sensibilità Chimica Multipla. Il successo di condivisione dei cittadini che hanno firmato sono l’occasione per ringraziare tutti coloro ci hanno ascoltato. Ricor-diamo che sino a metà Dicembre potremo ancora raccogliere le adesioni prima di consegnare ad ANFISC ONLUS le firme.Con l’occasione delle festività, vogliamo provare ad augurare ai cittadini di Montecchio Emilia, nonostante le preoccupanti se-gnalazioni pervenuteci in materia di sicurezza e disagio sociale giovanile, per quanto più possibile delle serene e Felici Buone Feste. Usateci perchè siamo a vostra disposizione: È sempre attivo il nostro indirizzo: cinquestelle.montecchioemilia@gmail.com; i nostri numeri di segreteria sono 346.7690802 e 348.2283477

Mauro CaldiniConsigliere Comunale MoVimento 5 Stelle

di Montecchio Emilia