Monitoraggio delle tariffe pubbliche in...

Monitoraggio delle

tariffe pubbliche

in Liguria

12 novembre 2015

2

Genova, 12 novembre 2015 - Monitoraggio tariffe pubbliche in Liguria

Tariffe pubbliche in Liguria: il servizio TaSP

La Camera di Commercio a servizio dell’impresa: http://liguria.repertoriotariffe.it/

Le categorie

produttive per le

quali è possibile

effettuare la

ricostruzione della

spesa

100

http://liguria.repertoriotariffe.it/

3


Tariffe pubbliche in Liguria: assetto istituzionale in evoluzione

Gli ambiti ottimali liguri per la

regolazione del servizio rifiuti e del servizio idrico (L.R.

1/2014 integrata dalla L.R. 17/205)

6

ATO Ovest (70)

ATO Centro- Ovest 3 (27)



ATO Centro- Est (67)

ATO Est (32)

La Regione Liguria è recentemente intervenuta per ridefinire gli ambiti territoriali ottimali

4


Tariffe pubbliche in Liguria: la situazione di partenza

A Genova le imprese sostengono un costo per servizi pubblici più elevato della media nazionale

Lo scarto medio tra

la spesa per SPL

sostenuta da una

impresa a Genova

rispetto alla media

nazionale (14 mila €

in più all’anno)

12%

Spesa annua "normalizzata" per servizi pubblici locali - anno 2014

(Acqua, Rifiuti, Energia e Gas - Numeri indici, media ITALIA = 100)

Albergo Parrucchiere Ristorante Ind.Alimentare Carrozzeria

Torino 90 96 100 ND 97

Aosta 92 85 87 79 94

Genova 117 105 117 111 102

Savona 86 89 88 83 98

Imperia 96 92 95 87 98

La Spezia 120 100 102 110 104

Milano 82 85 89 85 95

Venezia 95 97 112 102 101

Trieste 103 97 97 84 101

Bologna 113 100 97 99 99

Ancona 103 95 94 96 98

Firenze 108 114 103 108 104

Perugia 117 102 101 101 103

Roma 97 99 105 119 106

Napoli 98 104 108 117 104

L'Aquila 86 89 88 81 95

Campobasso 78 85 81 80 94

Bari 95 95 93 97 99

Potenza 93 96 95 95 104

Catanzaro 100 103 96 106 101

Palermo 111 106 108 95 102

Cagliari* 123 146 129 144 104

ITALIA 100 100 100 100 100

*Utilizzato il dato del gasolio da riscaldamento in sostituzione del gas naturale

5


I rifiuti solidi urbani

La controversa storia del prelievo sui rifiuti solidi urbani

Le forme di prelievo sull’igiene urbana adottate nel corso degli ultimi 10 anni

5

Gli ultimi dieci anni si sono caratterizzati per la sovrapposizione di diversi regimi contributivi:

1993 TARSU 1997 TIA 2006 TIA2 2013 TARES 2014 TARI

Quali effetti sui soggetti passivi dalla confusione normativa:

Disorientamento e deresponsabilizzazione degli utenti:

superfici e rendite catastali rimandano all’idea di una TASSA

Sistema di finanziamento asfittico:

il mancato rispetto per lungo tempo del principio del «full cost recovery» ha

impedito lo sviluppo di un sistema industriale del ciclo integrato dei rifiuti

6



La disciplina della Tari

La disciplina della TARI rimane sostanzialmente immutata rispetto alla TARES

Modalità di calcolo: superficie dell’immobile e numero dei componenti del nucleo

(famiglie) o tipologia di attività economica (imprese)

I comuni possono decidere (comma 651) di applicare la TARI commisurando le tariffe

ai criteri determinati con il D.P.R. 158/1999, ovvero adottare criteri alternativi (comma

652), basati sul rispetto del principio comunitario “pay as you throw” (paga per quanto

produci)

Per gli anni 2014 e 2015 ai Comuni è riconosciuta la facoltà di adottare coefficienti

inferiori ai minimi o superiori ai massimi del 50 per cento rispetto a quelli ministeriali e di

non considerare i coefficienti per la quota fissa delle utenze domestiche

1,5% Impatto medio

nazionale della Tari su una famiglia di 3

componenti

7



Le pratiche più virtuose da promuovere: la «tariffa puntuale»

Possibilità per “i Comuni che hanno realizzato sistemi di misurazione puntuale della quantità

di rifiuti conferiti al servizio pubblico possono... prevedere l’applicazione di una tariffa avente

natura corrispettiva”. (Legge di stabilità 2014 comma 668)

Vantaggi:

- è un corrispettivo per il servizio

- è legata alla produzione della singola utenza

- rispetta il principio “chi inquina paga” ed è applicata dal gestore

- la legge lascia autonomia regolamentare e criteri comunali

Comuni liguri sopra 5 mila abitanti che

oggi adottano la tariffa puntuale

0

8



Il piano di ricognizione

Alla fine del mese di ottobre 2015, i Comuni che hanno deliberato le

aliquote della TARI sono 52, ed è stato possibile reperire le informazioni

di 50 Comuni per una popolazione complessivamente interessata di

circa 1,6 milioni di abitanti (il 98% della popolazione

complessivamente residente nei Comuni con più di 5 mila abitanti, così

come di quella complessiva provinciale)

Con riferimento al 2014, sono state reperite le informazioni relative alle

tariffe dei rifiuti di 48 Comuni, per il 2013 di 43 e per il 2012 di 47.

Nel 2013, la maggior parte dei Comuni liguri rilevati (39) aveva introdotto

la Tares: pochi i Comuni (3) ancora in regime TARSU e solo 1 applicava

la TIA.

9



Capoluoghi della Liguria: un confronto nazionale

Spesa annua nei Comuni capoluogo, Anno 2015

3 componenti, 108 mq

* media regionale ponderata sul la popolazione

Fonte: elaborazione REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria e INDIS-Unioncamere

0

100

200

300

400

500

SP IM SV

GE

euro

/ann

o

Comuni media semplice media ponderata*

Spesa annua nei Comuni capoluogo, Anno 2015

Ristorante, 180 mq

* media regionale ponderata sul la popolazione


0

2.000

4.000

6.000

8.000

10.000

12.000

SV

SP IM GE

euro

/ann

o

Ponderata sulla popolazione Fonte: REF Ricerche

Ponderata sulla popolazione Fonte: REF Ricerche

10



Oltre i costi del servizio: una misurazione della qualità

Indicatori di qualità del servizio

RSU Anno Fonte

Percentuale di raccolta differenziata 2014 Ispra

Punteggio sulla Completezza della Carta del Servizio: (a) Carta del Servizio

Indicazione modalità e frequenza di raccolta e spazzamento

Presenza sportello e/o contact center e indicaz. degli orari di apertura

Indicazione di un numero contattabile 24h/24

Indicazione dei tempi massimi di risposta garantiti

Indicazione delle modalità di rimborso

Frequenza raccolta del rifiuto indifferenziato (a) Carta del Servizio

Numero di materiali raccolti (a) Carta del Servizio

Agevolazioni per: (a) Regolamento comunale

Uso stagionale

Raccolta differenziata

Detassazione rifiuti speciali

La percentuale media di raccolta differenziata nei

Comuni capoluogo 42%

11



La qualità del servizio di igiene urbana: molta strada da fare

Raccolta di Rifiuti Solidi Urbani: giudizio di qualità

CittàCaratteristiche

del Servizio

Completezza della

Carta del Servizio

Attenzione

alle imprese

Valutazione

complessiva

Imperia

Savona

Genova

La Spezia

Scala di valutazione

Ottimo (80 -100)

Buono (70 -80)

Accettabile (50 -70)

Mediocre (30 -50)

Pessimo (minore di 30)

% di raccolta differenziata nei Capoluoghi liguri

Fonte: REF Ricerche su dati Ispra

37

32 31

25

0

10

20

30

40

50

SP GE IM SV

12



La variabilità della spesa in Liguria

Spesa unitaria - euro/mq, Anno 2015

Varabilità territoriale: valori minimo e massimo rapporto massimo/minimo

Fonte: elaborazione REF Ricerche

0 10 20 30 40

1 componente

3 componenti

5 componenti

Albergo

Parrucchiere

Ristorante

IndustriaAlimentare

euro/mq

2,9

2,6

2,8

5,0

6,7

7,3

11,4

0 5 10 15

Spesa annua - Anno 2015

Albergo Parrucchiere Ristorante

Industria

Alimentare

Num. Comuni 47 50 50 48

Popolazione 1.272.787 1.291.645 1.291.645 1.275.898

Minimo 2.268 140 1.013 2.709

Massimo 11.382 931 7.384 30.773

Media semplice 5.427 480 3.591 13.115

Media ponderata 6.789 596 5.300 17.266

Mediana 4.586 471 3.377 13.057

Coeff. Variazione 0,43 0,40 0,44 0,47

Rapporto Max/Min 5,0 6,7 7,3 11,4

13



Tre ordini di elementi contribuiscono a spiegare le differenze

Dimensione del Comune

• aumento dei costi, e quindi dei corrispettivi unitari, al crescere della popolazione

Distribuzione dei costi tra le

utenze

• che conduce a differenti livelli di spesa, principalmente tra utenze domestiche e non domestiche

Altri fattori

• diverso grado di efficienza delle gestioni che si traduce, a parità di altre condizioni, in un costo più o meno elevato

• differenti logiche di assimilazione quanti-qualitativa dei rifiuti speciali agli urbani;

• diverse soluzioni organizzative adottate, modalità di raccolta, spazzamento e lavaggio strade, incidenza della raccolta differenziata/indifferenziata, ecc;

• diversa dotazione impiantistica di trattamento e smaltimento

14



2015 versus 2014: Tom e Bottom delle variazioni (ma la corsa ai rincari finalmente si arresta)

Variazione % 2015-2014

1 c -50 mq 3 c -108 mq 5 c - 120 mq

Borghetto Santo Spirito 25,8% 24,6% 23,5%

Cogorno 23,8% 24,3% 25,9%

Celle Ligure 15,1% 15,2% 14,1%

Camporosso 15,1% 14,6% 14,8%

Busalla 11,6% 10,3% 10,6%

Casarza Ligure -11,1% -3,0% -6,9%

Pietra Ligure -9,6% -9,5% -9,6%

Sarzana -10,3% -8,8% -10,0%

Finale Ligure -10,7% -10,9% -10,9%

Arcola -17,8% -10,8% -8,6%

Media 1,8% 2,7% 2,6%

Fonte: elaborazioni REF Ricerche

Variazione % 2015-2014

Albergo Parruchiere Ristorante Ind.Alimentare

Sarzana 37,4% 16,4% 11,5% 18,8%

Celle Ligure 34,0% 34,4% 34,4% 34,7%

Borghetto Santo Spirito 27,0% 26,7% 26,8% 26,8%

Vallecrosia 22,2% 22,2% 22,2% 22,3%

Ortonovo 14,0% 14,1% 13,7% 14,1%

Savona -3,8% -3,7% -3,8% -3,8%

Arcola -6,9% -6,5% -16,1% -6,2%

Lerici -7,5% -7,5% -7,5% -7,5%

Cogoleto -21,6% 5,9% 6,0% 6,0%

Quiliano -37,2% 7,0% -46,1% 60,5%

Media 3,2% 3,8% 2,6% 4,8%

Fonte: elaborazioni REF Ricerche

15



Posizionamento della spesa e distribuzione del carico: le scelte delle amministrazioni

Posizionamento della spesa

sotto la bisettrice il carico tariffario grava di più sulle famiglie sopra la bisettrice il carico tariffario grava di più sulle imprese lungo la bisettrice il carico è distribuito in misura uniforme

1: famiglie e imprese pagano più della media 2: le imprese pagano più della media, le famiglie meno 3: famiglie e imprese pagano meno della media 4: le famiglie pagano più della media, le imprese meno

Distribuzione del carico

IMPR

ES

E

FAMIGLIE

VIRTUOSI

FAMIGLIE < media

IMPRESE > media

FAMIGLIE > media

IMPRESE > media

FAMIGLIE < media

IMPRESE < media

FAMIGLIE > media

IMPRESE < media

ESOSIPOPULISTI

ATTRATTIVI

IMPR

ES

E

FAMIGLIE

VIRTUOSI

FAMIGLIE < media

IMPRESE > media

FAMIGLIE > media

IMPRESE > media

FAMIGLIE < media

IMPRESE < media

FAMIGLIE > media

IMPRESE < media

ESOSIINIQUI

famiglie < imprese

famiglie > imprese

1 2

3 4

16



Come i Comuni ripartiscono il carico tariffario

Tra i Comuni che si collocano sopra la bisettrice,

con una distribuzione del carico tariffario

relativamente sfavorevole per le imprese ritroviamo

Imperia, Genova e La Spezia.

Savona presenta un carico equilibrato tra famiglie

ed imprese.

Meno numerosi i Comuni che si collocano sotto la

bisettrice, con un carico tariffario relativamente

sfavorevole per le famiglie

Spesa annua indicizzata, Anno 2015

Numeri indici, media provinciale =100

IMP

RE

SE

FAMIGLIE

POPULISTI ESOSI

VIRTUOSI ATTRATTIVI

famiglie > imprese

famiglie < imprese

Savona

Genova

La Spezia

Imperia

17



Comune per Comune…

1 comp. 3 comp. 5 comp. Albergo Parrucchiere Ristorante Industria

Alimentare

Bordighera 141 409 581 3.591 367 3.546 9.765

Camporosso 100 235 324 4.586 501 4.850 13.339

Diano Marina 156 413 542 4.329 472 4.240 12.583

Imperia 108 291 441 4.799 583 4.200 10.683

Sanremo 212 457 508 4.460 675 3.854 15.974

Taggia 122 325 469 4.068 552 2.670 15.932

Vallecrosia 176 431 585 4.309 470 4.556 5.191

Ventimiglia 179 456 605 6.588 630 6.104 16.782

Alassio 162 350 388 6.481 408 1.748 17.479

Albenga 144 311 345 5.240 356 1.013 12.915

Albissola Marina 139 359 438 4.263 348 3.168 12.222

Albisola Superiore 127 386 536 4.589 376 3.434 13.199

Andora 83 243 350 2.519 178 2.335 6.422

Borghetto Santo Spirito 82 237 339 3.308 140 1.225 6.710

Cairo Montenotte 91 219 300 3.087 223 2.916 7.308

Carcare 72 211 316 2.268 183 2.397 2.709

Celle Ligure 118 344 510 5.334 500 5.948 10.269

Ceriale 82 204 287 3.147 301 2.469 8.025

Finale Ligure 124 339 476 3.738 353 3.470 9.545

Loano 121 261 290 3.287 387 1.247 6.458

Pietra Ligure 94 255 359 4.069 210 1.924 3.136

Quiliano 98 229 313 3.343 572 2.791 22.852

Savona 140 345 479 5.901 501 3.960 11.309

Vado Ligure 106 286 350 3.760 375 2.678 7.497


Alimentare

Varazze 130 352 495 3.487 379 2.507 10.171

Arenzano 117 307 396 5.883 564 5.456 15.011

Busalla 109 276 367 2.783 261 2.826 7.088

Campomorone 112 273 348 591 2.456 17.689

Casarza Ligure 93 222 312 4.306 347 4.553 5.187

Cogoleto 117 310 391 8.469 854 4.961 13.756

Cogorno 101 299 460 216 2.093

Genova 130 373 506 7.896 692 7.384 20.538

Lavagna 89 260 374 3.161 331 3.196 8.789

Rapallo 117 286 389 4.361 351 2.308 5.254

Recco 126 313 423 3.918 405 4.142

Santa Margherita Ligure 152 495 691 7.402 607 5.969 13.324

Sant'Olcese 113 266 381 578 4.721 14.301

Serra Riccò 113 244 271 7.781 434 1.400 18.585

Sestri Levante 117 312 375 4.822 513 2.201 23.895

Arcola 130 312 389 10.291 931 4.235 30.773

Bolano 125 288 399 5.450 522 5.056 13.892

Castelnuovo Magra 153 411 588 6.661 536 3.128 19.369

Follo 75 189 243 10.520 633 2.925 15.770

La Spezia 130 290 344 9.907 700 4.094 24.967

Lerici 152 404 556 4.352 417 4.037 11.105

Levanto 110 254 373 8.495 659 6.976 16.695

Ortonovo 160 384 524 9.030 865 3.550 23.033

Santo Stefano di Magra 131 377 529 7.857 753 7.288 8.297

Sarzana 163 399 597 5.810 279 2.022 14.817

Vezzano Ligure 127 288 407 11.382 917 3.321 18.932

18




Variazione %, 2015-2014


Alimentare

Bordighera -2% -2% -2% 2% 2% 2% 2%

Camporosso 15% 15% 15% 7% 7% 7% 7%

Diano Marina 5% 5% 5% 3% 3% 3% 3%

Imperia 0% 0% 0% 0% 0% 0% 0%

Taggia -6% -5% -6% 12% 3% -4% -3%

Vallecrosia 7% 3% 4% 22% 22% 22% 22%

Ventimiglia 2% 2% 2% 2% 2% 2% 2%

Alassio -8% -8% -8% 1% 1% 1%

Albenga 7% 7% 7% 7% 7% 7%

Albissola Marina 2% 2% 2% 3% 3% 2%

Albisola Superiore 3% 2% -1% -2% -2% -2% -2%

Andora 3% 4% 6% 6% 6% 6% 6%

Borghetto Santo Spirito 26% 25% 23% 27% 27% 27% 27%

Cairo Montenotte 1% -1% -1% 4% 3% 3% 3%

Carcare 4% 3% 4% 1% 1% 1% 1%

Celle Ligure 15% 15% 14% 34% 34% 34% 35%

Ceriale -1% 1% 0% -1% -1% 1% -1%

Finale Ligure -11% -11% -11% -2% -4% -2% -2%

Loano 0% 0% 0% 0% 0% 0% 0%

Pietra Ligure -10% -10% -10% 3% 3% 3% 3%

Quiliano 7% 1% 2% -37% 7% -46% 61%

Savona 3% 3% 3% -4% -4% -4% -4%

Vado Ligure 8% 9% 9% 4% 4% 8% -6%


Alimentare

Varazze 0% 0% -1% 0% -1% -1% -1%

Arenzano -1% -1% 0% 3% 3% 3% 3%

Busalla 12% 10% 11% 10% 10% 10% 10%

Campomorone 4% 4% 4% -8% 3% -4%

Casarza Ligure -11% -3% -7% 10% 10% 10% 9%

Cogoleto -12% 16% 17% -22% 6% 6% 6%

Cogorno 24% 24% 26% 16% 16%

Genova 2% 2% 3% -1% -1% -1% -1%

Lavagna -1% -1% -1% -3% -3% -3% -3%

Rapallo 5% 5% 5% 2% 2% 2% 2%

Recco 5% 4% 4% -3% -4% -3%

Sant'Olcese 7% 7% 7% -10% -11% -11%

Serra Riccò 5% 5% 5% 5% 5% 5% 5%

Sestri Levante 0% 0% 0% 0% 0% 0% 0%

Arcola -18% -11% -9% -7% -7% -16% -6%

Bolano 8% 8% 8% 8% 8% 8% 8%

Castelnuovo Magra -8% -1% -4% 0% 0% 0% 0%

La Spezia 4% 4% 4% 4% 4% 4% 4%

Lerici -2% -2% -2% -8% -8% -8% -8%

Levanto 0% 0% 0% 0% 0% 0% 0%

Ortonovo 7% 9% 9% 14% 14% 14% 14%

Santo Stefano di Magra -2% -2% -4% 2% 2% 2% 2%

Sarzana -10% -9% -10% 37% 16% 12% 19%

Vezzano Ligure 0% 0% 0% 0% 0% 0% 0%

19


Il servizio idrico integrato

Come funziona la tariffa del servizio idrico

Quota Fissa

Tariffa SII

DepurazioneFognaturaAcquedotto

QuotaVariabile

Quota Fissa

QuotaVariabile

QuotaVariabile

La tariffa del SII si compone di quote fisse e variabili,

distinte per tipologie di utenza e per i singoli servizi di

acquedotto, fognatura e depurazione

I corrispettivi variabili sono articolati per blocchi

crescenti, i corrispettivi fissi sono differenziati per

classe di consumo

Numero e ampiezza degli scaglioni, corrispettivi

unitari e progressività determinano il livello della

spesa

20



Il settore ha bisogno di investimenti. Primi passi sulla buona strada anche in Liguria

Programmi di Investimento 2014-2017

NORD 3.055 35

Valle d’Aosta 2 17

Piemonte 573 33

Liguria 190 39

Lombardia 849 33

Veneto 525 30

Friuli Venezia Giulia 168 46

Lemene - ATO interregionale 44 71

Emilia Romagna 703 40

ITALIA 5.484 34

* campione di 126 gestori che servono una popolazione di circa 40 milioni di abitanti

Fonte: Elaborazione Laboratorio REF Ricerche su dati AEEGSI

Area geografica 2014-2017 (Mln €)Pro-capite

(€/ab/anno)

(Investimenti al netto dei contributi pubblici programmati dai gestori con tariffa

approvata dall'AEEGSI*

Euro/pro capite: investimenti

programmati nel settore idrico in

Liguria

39

21


Spesa annua nei Comuni capoluogo di Italia, Anno 2015

3 componenti, 160 m3/anno

* media Italia ponderata sulla popolazione


0

50

100

150

200

250

300

350

400

450

IM SV

SP

GE

euro

/anno

Comuni

media semplice

media ponderata*


Comuni capoluogo: un confronto su base nazionale

I capoluoghi della Liguria oltre la

media nazionale per la spesa di una

famiglia di 3 componenti

2

22



Oltre i costi del servizio: una misurazione della qualità

La percentuale di perdite di rete in media nazionale 32%

Indicatori di qualità del servizio

SII Anno Fonte

Tempo di esecuzione dell'allacciamento (a) Carta del Servizio

Tempo massimo per la cessazione della fornitura (a) Carta del Servizio

Tempo di attesa medio agli sportelli (a) Carta del Servizio

Tempo massimo di prima risposta a quesiti e richieste di informazioni

scritte(a) Carta del Servizio

Tempo massimo di prima risposta ai reclami scritti (a) Carta del Servizio

Durata massima delle sospensioni programmate (a) Carta del Servizio

Popolazione connessa a impianti di depurazione delle acque reflue

urbane2012 Istat

Perdite (% di acqua non erogata su quella immessa) 2012 Istat

23



Il servizio idrico integrato: situazione a «macchia di leopardo»

Servizio Idrico Integrato: giudizio di qualità

CittàQualità

tecnica

Qualità

commerciale

Valutazione

complessiva

Imperia

Savona

Genova

La Spezia

Scala di valutazione

Ottimo (80 -100)

Buono (70 -80)

Accettabile (50 -70)

Mediocre (30 -50)

Pessimo (minore di 30)

Percentuale perdite di rete: Liguria in media nazionale

Fonte: REF Ricerche su dati AEEGSI

42

2928

17

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

IM GE SV SP

24



La dispersione della spesa in Liguria

Rapporto max/min per la spesa a carico

di un albergatore 5,7

Spesa annua dei profili tipo, Anno 2015

Spesa al lordo dell'IVA, euro/anno


Industria

alimentare

Num. Comuni 42 42 42 42

Popolazione 1.223.217 1.223.217 1.223.217 1.223.217

Minimo 6.646 357 1.516 2.509

Massimo 37.991 1.377 7.845 13.338

Media semplice 27.646 999 5.633 9.732

Media ponderata 31.171 1.149 6.522 11.180

Mediana 36.463 1.102 6.836 12.330

Coeff. Variazione 0,42 0,33 0,38 0,39

Rapporto Max/Min 5,7 3,9 5,2 5,3

Fonte: elaborazione REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria

25



Posizionamento della spesa e distribuzione del carico: le scelte delle amministrazioni

Posizionamento della spesa

sotto la bisettrice il carico tariffario grava di più sulle famiglie sopra la bisettrice il carico tariffario grava di più sulle imprese lungo la bisettrice il carico è distribuito in misura uniforme

1: famiglie e imprese pagano più della media 2: le imprese pagano più della media, le famiglie meno 3: famiglie e imprese pagano meno della media 4: le famiglie pagano più della media, le imprese meno

Distribuzione del carico

IMPR

ES

E

FAMIGLIE

VIRTUOSI

FAMIGLIE < media

IMPRESE > media

FAMIGLIE > media

IMPRESE > media

FAMIGLIE < media

IMPRESE < media

FAMIGLIE > media

IMPRESE < media

ESOSIPOPULISTI

ATTRATTIVI

IMPR

ES

E

FAMIGLIE

VIRTUOSI

FAMIGLIE < media

IMPRESE > media

FAMIGLIE > media

IMPRESE > media

FAMIGLIE < media

IMPRESE < media

FAMIGLIE > media

IMPRESE < media

ESOSIINIQUI

famiglie < imprese

famiglie > imprese

1 2

3 4

26




Spesa annua indicizzata, Anno 2015

Numeri indici, media provinciale =100


IMP

RE

SE

FAMIGLIE

III quadrante

I quadrante II quadrante

famiglie < imprese

IV quadrante

famiglie > imprese

Imperia

Savona

Genova

La Spezia

Tra i Comuni capoluogo Genova e La Spezia

hanno entrambi una spesa superiore alla media sia

per le famiglie che per le imprese, ma il carico

tariffario è equamente distribuito tra le categorie

Imperia mostra una spesa contenuta soprattutto

per le famiglie, mentre Savona è il capoluogo meno

oneroso: in entrambi i casi le tariffe sono però

ferme da diversi anni

27




Aumento medio della spesa in

Liguria nell’ultimo anno

5%

Andamento della spesa annua dei profili tipo

Var. % 2015/2014


Industria

alimentare

Min 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

Max 6,5% 6,5% 6,5% 6,5%

Media semplice 4,7% 4,7% 4,7% 4,7%

Media ponderata 4,8% 4,8% 4,8% 4,8%

Mediana 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%


28


Appendice statistica



Alimentare

Imperia 61 188 271 19.603 598 4.150 7.141

Sanremo 106 219 313 12.972 656 2.925 4.864

Taggia 60 119 162 7.786 378 1.743 2.907

Albenga 138 297 396 14.387 736 3.250 5.406

Albissola Marina 71 164 222 9.758 514 2.218 3.659

Albisola Superiore 67 156 212 9.351 494 2.127 3.507

Carcare 76 171 240 10.429 473 2.307 3.879

Celle Ligure 67 156 212 9.351 494 2.127 3.507

Ceriale 121 244 321 9.612 528 2.201 3.635

Finale Ligure 59 123 169 6.646 357 1.516 2.509

Pietra Ligure 89 183 251 11.311 526 2.513 4.216

Quiliano 71 164 222 9.758 514 2.218 3.659

Savona 71 164 222 9.758 514 2.218 3.659

Vado Ligure 71 164 222 9.758 514 2.218 3.659

Varazze 67 156 212 9.351 494 2.127 3.507

Arenzano 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338

Busalla 180 340 527 36.463 1.377 7.845 13.338

Camogli 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338

Campomorone 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338

Casarza Ligure 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338

Chiavari 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338


Alimentare

Cogoleto 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338

Cogorno 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338

Genova 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338

Lavagna 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338

Rapallo 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338

Recco 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338

Santa Margherita Ligure 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338

Sant'Olcese 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338

Serra Riccò 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338

Sestri Levante 197 375 580 36.463 1.377 7.845 13.338

Arcola 202 333 404 37.991 1.102 6.836 12.330

Bolano 202 333 404 37.991 1.102 6.836 12.330

Castelnuovo Magra 202 333 404 37.991 1.102 6.836 12.330

Follo 202 333 404 37.991 1.102 6.836 12.330

La Spezia 202 333 404 37.991 1.102 6.836 12.330

Lerici 202 333 404 37.991 1.102 6.836 12.330

Levanto 202 333 404 37.991 1.102 6.836 12.330

Ortonovo 202 333 404 37.991 1.102 6.836 12.330

Santo Stefano di Magra 202 333 404 37.991 1.102 6.836 12.330

Sarzana 202 333 404 37.991 1.102 6.836 12.330

Vezzano Ligure 202 333 404 37.991 1.102 6.836 12.330

29


Appendice statistica


Variazione%, 2015-20141 comp. 3 comp. 5 comp. Albergo

8000 m3

Parrucchiere

400 m3

Ristorante

1800 m3

Caseif icio

3000 m3

Imperia 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

Sanremo 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

Taggia 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

Albenga 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

Albissola Marina 2,8% 3,3% 3,4% 3,6% 3,8% 3,7% 3,6%

Albisola Superiore 3,0% 3,5% 3,6% 3,8% 3,9% 3,8% 3,8%

Carcare 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

Celle Ligure 3,0% 3,5% 3,6% 3,8% 3,9% 3,8% 3,8%

Ceriale 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

Finale Ligure 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

Pietra Ligure 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

Quiliano 2,8% 3,3% 3,4% 3,6% 3,8% 3,7% 3,6%

Savona 2,8% 3,3% 3,4% 3,6% 3,8% 3,7% 3,6%

Vado Ligure 2,8% 3,3% 3,4% 3,6% 3,8% 3,7% 3,6%

Varazze 3,0% 3,5% 3,6% 3,8% 3,9% 3,8% 3,8%

Arenzano 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Busalla 6,1% 6,0% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Camogli 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Campomorone 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Casarza Ligure 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Chiavari 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

1 comp. 3 comp. 5 comp. Albergo

8000 m3

Parrucchiere

400 m3

Ristorante

1800 m3

Caseif icio

3000 m3

Cogoleto 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Cogorno 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Genova 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Lavagna 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Rapallo 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Recco 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Santa Margherita Ligure 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Sant'Olcese 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Serra Riccò 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Sestri Levante 6,1% 6,1% 6,1% 6,2% 6,2% 6,2% 6,2%

Arcola 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5%

Bolano 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5%

Castelnuovo Magra 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5%

Follo 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5%

La Spezia 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5%

Lerici 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5%

Levanto 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5%

Ortonovo 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5%

Santo Stefano di Magra 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5%

Sarzana 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5%

Vezzano Ligure 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5% 6,5%

30


I nostri contatti

www.refricerche.it

@REFRicerche

www.youtube.com/user/REFRicerche

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