![Home []...2012 4252 Vartazione -41,200/0 24£4% Alla luce di quanto si desume dai dati anagrafici registrati nell'ultimo quarantennio, in relazione ai dati forniti dal progettista](https://static.fdocumenti.com/doc/165x107/605952e0dba02b427258953d/home-2012-4252-vartazione-412000-244-alla-luce-di-quanto-si-desume.jpg)
Modulo 3 I secoli della rinascita - Considerate la vostra ... · La lotta per le investiture fu un...
27
Modulo 3 – I secoli della rinascita Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
Transcript of Modulo 3 I secoli della rinascita - Considerate la vostra ... · La lotta per le investiture fu un...
Modulo 3 – I secoli della rinascita
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
Le due grandi autorità del Medioevo:
il Papato e l’Impero
entrambe affermano
di avere un
POTERE UNIVERSALE
In teoria:
potere
spirituale
In teoria:
potere
spirituale
In teoria:
potere
temporaleTale pretesa
era causa
di scontro.
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
La situazione
dell’Impero
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
1) L’intromissione negli affari religiosi poteva far perdere
l’appoggio di ecclesiastici e fedeli.
2) Il rapporto con i feudatari era contrastato perché
questi ultimi tendevano sempre più a sottrarsi
agli obblighi verso il signore.
L’IMPERO RISCHIA
DI PERDERE POTERE E AUTORITÀ.
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
La situazione
della Chiesa
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
1) Il sistema dei vescovi-conti adottato da Ottone I
(la scelta dei vescovi era motivo di scontro tra Papato e Impero).
2) Il Privilegio di Ottone (962) dava all’imperatore
la possibilità dare il proprio assenso all’elezione del papa.
3) L’elezione del papa era, inoltre, motivo di
scontro tra le famiglie nobili romane.
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
4) La simonia (il commercio dei sacramenti
e delle cariche ecclesiastiche).
5) Il concubinato.
LA CHIESA RISCHIA
DI PERDERE L’AUTORITÀ MORALE
E IL RISPETTO DEI FEDELI,
poiché troppo interessata al potere.
Necessità di una
RIFORMA SPIRITUALE
Necessità di una
RIFORMA SPIRITUALE
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
1) La riforma cluniacense.
2) L’ordine dei cistercensi.
La riforma della Chiesa trova sostenitori:
- i feudatari (per riconquistare i feudi perduti a vantaggio dei vescovi-conti);
- gli abitanti delle città (poiché andarono maturando
l’esigenza di autogovernarsi, svincolandosi
dal potere che era spesso esercitato dai vescovi).
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
Un ulteriore motivo di preoccupazione
per la Chiesa dell’XI secolo:
i difficili rapporti con il clero bizantino.
I numerosi motivi di scontro - sia relativi a questioni teologiche sia relativi al rifiuto del vescovo di
Costantinopoli (patriarca) di sottomettersi al vescovo di Roma (pontefice) -
portarono allo scisma (= separazione) nel 1054.
La cristianità si trova divisa in
CATTOLICI E ORTODOSSI
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
La lotta per
le investiture
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
La lotta per le investiture fu
un conflitto di natura politica e religiosa che per
circa un quarantennio, a cavallo tra l’XI e il
XII secolo, coinvolse il Papato e le autorità
secolari (imperatori, sovrani, grandi
feudatari) circa il diritto di conferimento
delle cariche ecclesiastiche.
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
Nel sistema feudale l’investitura era l’atto solenne
con cui il signore trasmetteva ad altri un
diritto. Soprattutto, veniva utilizzata per dare
in beneficio un bene, in cambio del
giuramento di fedeltà vassallatica e per
assegnare una funzione.
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
Nel corso dei secoli lo stretto legame instauratosi
tra il potere temporale e le gerarchie
episcopali determinò l’uso da parte del
monarca di investire sacerdoti, abati e vescovi
al momento della loro elezione. Il sistema fu
utilizzato in particolare da Ottone I.
Ciò ben presto fu fonte di corruzione.
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
La reazione dei papi contro
la corruzione della Chiesa,
iniziatasi intorno alla metà
del secolo XI, portò sotto
Niccolò II (nell’immagine)
alle deliberazioni del
Concilio lateranense del
1059.
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
In particolare si affermò che l’elezione del
pontefice non doveva più avvenire per volontà
dell’imperatore, ma doveva essere una libera
scelta del collegio dei cardinali.
In sostanza, si dichiarava nullo
il Privilegio di Ottone (962).
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
La lotta per le investiture
prese avvio con Gregorio
VII, già consigliere di
Niccolo II.
Nel 1075 emanò una serie
di disposizioni attraverso
un decreto,
il Dictatus Papae.
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
Con il Dictatus Papae
furono affermati alcuni principi:
1) proibizione all’imperatore Enrico IV di nominare
vescovi e abati; tali nomine spettano alla Chiesa;
2) l’autorità del pontefice deriva direttamente da Dio e per
questo motivo va considerata superiore a qualsiasi
altro autorità terrena (compresi imperatore e re);
3) il pontefice ha il potere di deporre re e imperatori.
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
La reazione dell’imperatore
Enrico IV non si fece
attendere:
fece dichiarare deposto il papa
da un’assemblea di vescovi a
lui fedeli.
La risposta del pontefice fu
altrettanto decisa:
scomunicò l’imperatore.
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
Ricevere la scomunica
rappresentava per Enrico IV
non solo essere dichiarato
escluso dalla comunità dei
cristiani, ma anche un
problema politico: i suoi
sudditi erano sciolti da ogni
vincoli di fedeltà nei confronti
del sovrano.
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
Fu, dunque, necessario per
l’imperatore tornare nelle
grazie di Gregorio VII.
Fu per questo motivo che scese
in Italia e incontrò il papa a
Canossa (in Emilia Romagna)
per implorarne il perdono.
Che fu concesso (siamo nel
1077).
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
Questo episodio ha dato vita al
modo di dire andare a
Canossa: esso indica l’atto di
umiliazione a cui una persona
si sottopone per ottenere il
perdono dell’avversario.
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
Enrico IV mantenne in questo modo il potere. Anzi nel 1081
scese in Italia, assediò Roma, dichiarò deposto Gregorio VII e
fece eleggere un antipapa.
Gregorio VII, a questo punto, chiesa l’aiuto dei Normanni.
L’imperatore fu costretto a ritirarsi, ma i liberatori si diedero
al saccheggio di Roma, suscitando una forte ostilità del popolo
romano verso Gregorio VII, che fu costretto a lasciare Roma
per Salerno. Qui morì nel 1082.
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
È proprio a Salerno che ancora oggi riposa il corpo di Gregorio VII (nel
duomo dedicato a San Matteo).
La tomba di Gregorio VII
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
La controversia fu risolta nel 1122 (quando ormai i due
grandi antagonisti erano morti) con il
Concordato di Worms.
Affresco celebrativo del
Concordato di Worms
(Pontificio Seminario
Maggiore di Roma)
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
investitura
Cosa stabilisce Concessione feudo
Quando avviene
ecclesiastica
Nomina vescovo
Papa
In Italia prima di
quella temporale;
in Germania dopo.
Temporale
A chi compete Imperatore
In Germania prima di
quella ecclesiastica;
In Italia dopo.
Unità 9 – La lotta tra Papato e Impero
Una sostanziale vittoria per la Chiesa, che tuttavia
avrà anche nei secoli successivi problemi da risolvere
al suo interno e nei rapporti con le altre autorità
politiche.
