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Gestione delle Risorse Umane

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leadership

la capacità di influenzare i collaboratori a perseguire in modo spontaneo e autonomo gli obiettivi dell’organizzazione.

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• la capacità di dare ai propri collaboratori ispirazioni, stimoli con le proprie idee e proposte.

• Il leader è chiamato a spezzare gli schemi predefiniti e per farlo deve saper convincere e trasmettere una vision del presente e del futuro ai suoi collaboratori.

• Saper promuovere il cambiamento e creare un clima emozionale positivo in cui le persone condividono una visione comune e sanno entrare in sintonia con gli obiettivi organizzativi

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Capacità / Doti del leader

•credibilità, •self-awareness, •empatia, •abilità comunicativa

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empowerment

• si intende un processo che dal punto di vista di chi lo esperisce, significa "sentire di avere potere" o "sentire di essere in grado di fare"

• concetto multilivello, – Un livello individuale e ad uno sociale e di comunità..– il frutto del concorrere del senso di padronanza e di

controllo raggiunto dal soggetto, (livello psicologico) e delle risorse\opportunità offerte dall'ambiente in cui il soggetto vive (livello sociale e di comunità).

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Delega e Empowerment

• Le competenze necessarie per esercitare correttamente la delega, comportano che si sappia:

• Comprendere la differenza tra delega ed incarico

• Apprendere tecniche e metodi per delegare efficacemente

• Riconoscere le variabili esogene ed endogene che ostacolano la delega

• Utilizzare la delega come strumento di miglioramento continuo

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delega

Non andareVai e

riferisci

Chiedi e poi vai Vai

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“Give them power”

• Power non si traduce piattamente con “potere”; in italiano la delega si configura sostanzialmente come trasferimento di responsabilità, dunque di potere in senso stretto; ma power vuol dire soprattutto potenza, potenzialità.

• Possedere power significa disporre di un sè, di risorse profonde ed uniche .

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•Potenza di lottare, attivarsi e accendere, rispettare l’impegno e di impegnarsi per qualcosa.

•Potenza di vedere oltre, di visualizzare strade nuove ed alternative, di essere autenticamente ed eticamente liberi.

•Potenza di coordinare, organizzare, analizzare e valutare.

•Potenza di appassionare, di amare e di conquistare.

•Potenza di mediare, di pacificare gli animi e di spegnere le tensioni.

•Potenza di sostenere, prendere e dare la mira, definire gli obiettivi e di lenire i dolori.

•Potenza di dare affetto, di prendersi cura e di attivare relazioni e mantenerle.

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Problem Solving Decision Making

il modello razionale classico scandisce queste fasi:• definizione del problema• raccolta e analisi di informazioni rilevanti che servono a

inquadrare l’attività decisionale• generare e valutare il più alto numero possibile di

alternative, considerando la probabilità di conseguenze sia negative sia positive per ciascun corso d’azione

• scelta tra le diverse alternative sulla base di criteri elaborati in precedenza e collegati agli obbiettivi d’impresa.

• attuazione dell’alternativa prescelta

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Cosa è un problema?

• È il gap tra situazione auspicata e situazione attuale

• Ci si propone di intervenire, modificando la realtà

• Ma può essere l’obiettivo di cogliere una occasione di business

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Razionalità limitata• Nel 1978 Herbert

Simon vince il Nobel per i suoi studi sul DM rendendoci tutti un pò meno perfetti ma assolutamente umani:

la razionalità umana è fortemente limitata perché

l’individuo elabora poche informazioni,

raramente torna sui suoi passi per rivalutare un’alternativa che ha già scartato,

usa euristiche,

cerca di procedere rapidamente e

si fa influenzare dalle proprie percezioni personali.

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Garbage Can

le decisioni spesso vengono prese per il fortuito incontro tra un problema e una soluzione …..

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