Modulo 1 ECDL

European Computer Driven Licence

Modulo 1 Concetti Generali

Modulo 1 Concetti Di Base Della Tecnologia Dell'Informazione

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Riferimenti documentali

Il presente modulo fa riferimento al: • corso di alfabetizzazione informatica mirato al conseguimento della

European Computer Driving Licence;• Syllabus 4.0 rilasciato dall’AICA del 2004.


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Risorse Iconogafiche

Tutte le immagini contenute in questo documento sono liberamente utilizzabili in quanto attinte dai seguenti siti internet: http://gimp-savvy.com/PHOTO-ARCHIVE/ http://www.picfindr.com/http://www.freephotosbank.com/http://yotophoto.com/http://www.sxc.hu/index.phtmlhttp://www.fotosearch.com/

http://gimp-savvy.com/PHOTO-ARCHIVE/

http://www.picfindr.com/

http://www.freephotosbank.com/

http://yotophoto.com/

http://www.sxc.hu/index.phtml

http://www.fotosearch.com/


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Riferimenti sistemistici ed applicativi

• Il sistema operativo di riferimento in questo modulo è Microsoft Windows XP;

• la versione di Office di cui si tratterà è: Office XP.


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Modulo 1Concetti generali

Introduzione

Questo modulo ha lo scopo di verificare la comprensione da parte dei candidati dei concetti fondamentali riguardanti la tecnologia dell’informazione. Il candidato deve possedere una conoscenza di base della struttura e del funzionamento di un personal computer, sapere cosa sono le reti informatiche, avere l’idea di come queste tecnologie sono utili nella vita di tutti i giorni. Deve conoscere gli aspetti legati all’ergonomia nell’uso del computer e quelli legati la sicurezza dei dati e gli aspetti legali.


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Indice degli argomenti

1. CONCETTI GENERALI2. HARDWARE3. DISPOSITIVI DI MEMORIA4. SOFTWARE5. RETI INFORMATICHE6. IL COMPUTER NELLA VITA DI OGNI GIORNO7. SICUREZZA, DIRITTO D’AUTORE, ASPETTI GIURID

ICI• Risorse utili per la preparazione dell’esame


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Concetti Generali

1.CONCETTI GENERALI

• Definizioni• Tipi di computer• Componenti del personal computer


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Hardware

2.HARDWARE

• Unità centrale• Dispositivi di input• Dispositivi di output• Dispositivi di input/output


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Dispositivi di memoria

3.DISPOSITIVI DI MEMORIA

• Memorie di massa o esterne• Memorie veloci o interne• Capacità della memoria• Come sono strutturati i dati• Prestazioni del computer


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Software

4.SOFTWARE

• Tipi di software• Sistema operativo• Esempi di sistemi operativi• Software applicativo• Sviluppo del software


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Reti informatiche

• Lan, Man e Wan• Intranet• Extranet• Caratteristiche fisiche di Internet• Usare Internet• Posta elettronica (E-Mail)• www (world wide web)• La rete telefonica e i computer• Topologia delle reti

5.RETI INFORMATICHE


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Il computer nella vita di ogni giorno

6.IL COMPUTER NELLA VITA DI OGNI GIORNO

• Il computer nella casa• Il computer nel lavoro e nella istruzione• Il computer nella vita quotidiana


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ICT e società

7.ICT (INFORMATION AND COMMUNICATIONN TECHNOLOGY)

• Un mondo che cambia• Computer ed ergonomia• Computer e salute• Computer e ambiente


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Sicurezza,diritto d’autore, aspetti giuridici

8.SICUREZZA, DIRITTO D’AUTORE, ASPETTI GIURIDICI

• Sicurezza dei dati• Virus• Copyright (diritto d’autore)• Privacy


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Risorse utili per l’esame

• Risorse utili per la preparazione dell’esame


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Concetti Generali1.Concetti generali

Definizioni

Computer: è una macchina elettronica programmabile, che opera mediante la memorizzazione, la codifica, l’elaborazione e la trasmissione di dati.Hardware: Indica l’insieme dei componenti fisiche costituiscono un Personal Computer (es.: i circuiti elettronici, il mouse, il monitor, ecc.…).Software: indica la parte non “fisica”, logica. E’ ogni istruzione in grado di far svolgere al computer un compito ben preciso; una sequenza di istruzioni è detta programma.ICT: Information and Communication Technology (tecnologie per la comunicazione e la gestione delle informazioni): l’insieme di tutti gli strumenti per la comunicazione fra reti, sia hardware che software, che consentono la manipolazione e la trasmissione delle informazioni (computer, reti, telefonia, Internet, servizi telematici …). Tipici esempi sono Internet e la multimedialità. Indice argomenti


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Concetti Generali

Tipi di Computer

Supercomputer: calcolatore specializzato in ambito scientifico o tecnico ovvero in tutti quegli ambiti che richiedono un numero elevatissimo di operazioni con un’elevata precisione. Il loro costo può raggiungere cifre elevate.

Mainframe: computer di grandi dimensioni (sia fisiche che di potenza) usati per applicazioni scientifiche o per gestire basi di dati di grandi aziende (enti, banche, ecc.). Costo: Circa Euro 10.000.

Indice argomenti


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Concetti GeneraliWorkstation: computer di dimensioni e potenza intermedie tra mainframe e personal usati in genere per gestire basi di dati di piccole-medie aziende o di livello dipartimentale. Costo: circa Euro 4.000.

Network computer: sono computer connessi a una rete e privi di risorse proprie: utilizzano le risorse della rete, quindi i programmi applicativi non sono installati sul computer ma su un server remoto, su cui risiedono anche i dati. Il network computer è caratterizzato da un processore di potenza elevata per eseguire le applicazioni; grande spazio di memoria di lavoro; un sistema operativo basato su Java. Costo: Euro 1.000.

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Concetti Generali

Personal computer: computer utilizzabili dalla singola persona i cui campi di impiego sono svariati: lavoro , casa, divertimento, Internet,…

Laptop: portatili o notebook che hanno il vantaggio di essere leggeri, facili da trasportare, e utilizzabili ovunque. Però hanno un costo più elevato dei personal (a parità di prestazioni) e sono poco espandibili (cioè si possono aggiungere pochi accessori). In genere sono riservati ad utilizzi professionali. Costo: circa Euro 2.000.

Indice argomenti


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Concetti Generali

Personal Digital Assistant (PDA): sono detti anche computer palmari perché stanno nel palmo della mano. Sono piccoli computer che svolgono diverse funzioni sia di agenda elettronica sia di memorizzazione dati alcuni modelli sono spesso dotati di software semplificati ma simili a quelli dei personal computer, con i quali possono dialogare e scambiare file. Talvolta incorporano un telefono cellulare e possono connettere a internet. Costo: Circa Euro 600.

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Concetti Generali

Componenti del personal computer

Un personal computer è costituito da un’unità centrale e da un insieme di dispositivi esterni detti periferiche.L’unità centrale è un involucro (case) che contiene i componenti elettronici e i circuiti fondamentali per il funzionamento del computer.Le periferiche sono i dispositivi che permettono al PC di comunicare con l’esterno: possono servire per introdurre dati e programmi (dispositivi di input) o per comunicare all’utente i risultati di una elaborazione (dispositivi di output).

Unità centrale

Indice argomenti


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Hardware

Unità centrale

Nell’unità centrale trovano posto tutti i componenti fondamentali del computer: scheda madre, CPU o microproccesore, altre schede di espansione di memoria.

Scheda madre (motherboard): è la scheda principale di un computer, si presenta come un grosso circuito stampato di forma rettangolare sul quale si trovano il microprocessore, la scheda video e tutti i componenti indispensabili per il funzionamento della macchina. È provvista di alloggiamenti per l’inserimento di schede aggiuntive quali la scheda audio, ecc.…

2.Hardware

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HardwareCPU – Central Processing Unit (Unità centrale di elaborazione):indica il microprocessore di un computer cioè il cuore vero e proprio di un sistema; è un chip integrato che dirige e controlla ogni attività del PC. Per capire le sue funzioni, possiamo immaginare il microprocessore diviso in due parti:L’unità di controllo: ha il compito di controllare le informazioni e tradurli in un linguaggio comprensibile agli altri componenti della macchina,L’unità aritmetico logica: esegue tutte le operazioni logiche ed aritmetiche che le vengono passate dall’unità di controllo. La potenza elaborativa di un PC è calcolata in base al numero di operazioni che effettua in un’unità di tempo ed è espressa in MIPS (milioni di istruzioni elementari al secondo).

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Hardware

La velocità della CPU si misura in frequenza di clock (o cicli al secondo). Ad ogni ciclo corrisponde l’esecuzione di azione che può essere composta da più operazioni. La grandezza MegaHertz (MHz) indica quanti milioni di cicli al secondo la CPU può eseguire: ad esempio una CPU di 400 MHz può effettuare 400 milioni di operazioni al secondo.

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Hardware

Il microprocessore e gli altri componenti presenti sulla scheda madre comunicano tra loro per mezzo di impulsi elettrici. Questi impulsi viaggiano attraverso piste di rame che proprio per la loro funzione di trasporto si chiamano bus. Il bus centrale che mette in comunicazione, che mette in comunicazione la CPU con la RAM (memori ad accesso casuale), si chiama bus di sistema ed è definito da un valore che ne misura l’ampiezza, ossia il numero di bit che possono essere trasferiti contemporaneamente. I bus, per esempio, a 32 bit sono 32 corsie incise sui circuiti che trasmettono 32 bit alla volta.

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HardwareDispositivi di input

Sono quei dispositivi che consentono di inserire dati nel computer. I principali sono:Tastiera: il principale mezzo di comunicazione con il computer. La tastiera che si usa di solito è detta estesa (o QWERTY, dalle prime sei lettere in alto a sinistra) e conta 103 tasti. La tastiera può essere suddivisa in quattro parti:Alfanumerica: è simile a quella di una macchina da scrivere e si usa per i caratteri alfabetici, numerici e speciali;Numerica: serve per i numeri e gli operatori algebrici;Tasti di controllo cursore: si usano per spostare il cursore sullo schermo;Tasti funzione: servono per attivare funzioni speciali.

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Hardware

Dispositivi di puntamento (Mouse, Trackball, Touchpad, Joystick, ecc…): sono dispositivi che consentono di collocare il cursore in una data posizione dello schermo (indispensabili con i sistemi operativi ad interfaccia grafica come Microsoft Windows).

Mouse: è un dispositivo di puntamento che serve per attivare comandi, per selezionare o trascinar e oggetti agendo direttamente su ciò che compare sullo schermo.

Trackball: è simile ad un mouse rovesciato. Lo spostamento del cursore sullo schermo è determinato dai movimenti impressi alla pallina con il palmo della mano.

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Hardware

Touchpad: è un dispositivo costituito da una tavoletta dotata di superficie sensibile alla pressione e al movimento delle dita. È solitamente incorporato nei PC portatili perché non richiede né tappetino né filo.

Joystick: spesso utilizzato nei giochi al computer per la sua elevata manovrabilità, è dotato di alcuni pulsanti ai quali corrispondono azioni diverse, dipendenti dai tipi di gioco.

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Hardware

Webcam e fotocanera digitale: sono dispositivi che catturano le immagini, rispettivamente, in movimento o fisse trasformandole immediatamente in file attraverso una digitalizzazione immediata, ossia scomponendo l’immagine in pixel.

Webcam Fotocamera digitale

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Hardware

Dispositivi ottici (Scanner per codici a barre, Scanner, Penna ottica, ecc…): sono in grado di interpretare informazioni scritte, rappresentata, in forma diversa. In altre parole, “leggono” diversi tipi di carattere e li confrontano con “caratteri tipo” memorizzati.

Scanner per codici a barre, penna ottica: servono per leggere i codici a barre; usati per identificare un prodotto in cui i valori numerici vengono registrati sotto forma di barre di varia lunghezza. Questo sistema è usato nei negozi, supermarket, librerie, ecc… proprio perché consente di acquisire al computer il codice del prodotto e quindi registrare la vendita in modo rapido e senza errori.

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HardwareScanner: è una sorta di fotocopiatrice che consente di acquisire pagine di testo e figure trasformandoli in file utilizzabili dal computer. Gli usi più comuni sono: elaborazione al computer di immagini e disegni, realizzazione di una copia digitale di un testo scritto su carta così da poterlo elaborare con programmi di trattamento testi. Ciò avviene con appositi programmi di trattamento testi. Ciò avviene grazie all’uso di appositi programmi di riconoscimento detti OCR che, partendo dall’immagine della pagina scritta, sono in grado di riconoscere le parole in essa contenute. Il microfono: è un dispositivo audio che consente di registrare il suono in modo digitale. Esso può anche essere elaborato e modificato tramite appositi programmi.

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HardwareDispositivi di output

Sono quei dispositivi che consentono di ricevere i dati dal computer. I principali sono: Unità di visualizzazione (schermo, monitor): è

uno schermo simile a quello del televisore che permette la presentazione delle informazioni all’utente. Ci sono monitor monocromatici (due soli colori) e a colori (senza limiti al numero di colori visualizzabili) . Il monitor, però, ha lo svantaggio di presentare i dati in forma temporanea, infatti tutte le informazioni vengono perse quando si spegne il computer oppure si cambia i programma. Ogni monitor è dotato di tasti o rotelle per la regolazione di luminosità e contrasto.

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Hardware

Dimensione: viene espressa indicando la lunghezza della diagonale in pollici (1” = 2,55 cm). Le misure più comuni sono 15” e 17”.Risoluzione: è espressa in punti (pixel) visualizzabili rispettivamente su una riga e su una colonna (per es. “800x600” significa che su una riga si possono visualizzare 80 punti e su una colonna 600). Le risoluzioni più comuni sono: 640x480, 800x600, 1024x768.

Per valutare la qualità di uno schermo è opportuno considerare i seguenti fattori:

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Hardware

CRT: è lo schermo classico basato sul principio degli apparecchi televisivi. Molto economico, ma con un alto consumo energetico e una emissione minima di radiazioni nocive.

LCD: monitor a cristalli liquidi usato per computer portatili e non. Ha uno spessore ridotto e una bassissima emissione di radiazioni; elevati i costi.

Esistono in commercio due tipologie di monitor indicati con le sigle CRT e LCD.

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HardwareStampante: è la periferica che permette di riportare su carta ciò che appare sul monitor, in modo da avere dei risultati permanenti.Le caratteristiche salienti di una stampante sono: Velocità: espressa in Pagine Per Minuto (ppm), corrisponde al numero di pagine (formato A4) stampabili in un minuto. Le più veloci (laser) possono raggiungere dieci/dodici ppm. Risoluzione: espressa in dpi (dot per inch, punti per pollice), indica il numero di punti stampati in un pollice (circa 2,55 cm). Più elevato è questo valore, maggiore risulterà la qualità di stampa. Esistono quattro tipi fondamentali di stampanti:

Stampante ad aghi: prevede l’impatto fisico tra la testina di stampa munita di aghi sottilissimi, il nastro inchiostratore e la carta per generare una stampa. Poco usata a causa della rumorosità e della ridotta qualità di stampa; è però il tipo di stampante che consente la maggiore economia di esercizio;

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Hardware

Stampante a getto d’inchiostro (ink jet): tipo di stampante che utilizza degli speciali ugelli che spruzzano inchiostro sulla carta per generare una stampa. Unisce qualità di stampa e basso costo, silenziosità e stampe a colori. È estremamente diffusa.

Stampante laser: il funzionamento è basato su un fascio di luce laser che traccia su un rullo la stampa finale, caricandolo elettrostaticamente. Questa stampante garantisce un’alta qualità ed un’elevata velocità di stampa, ma ha un costo abbastanza elevato per cui riservata soprattutto per usi professionali.

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Hardware

Plotter: usato per le stampe di altissima qualità su grandi formati (progetti tecnici, poster pubblicitari, ecc. …), è un tipo di stampante che disegna le immagini con una o più penne, sulla base di istruzioni fornite da computer. Ha ingombro e costo elevato per cui viene usato esclusivamente per applicazioni professionali (studi tecnici,studi grafici, editoria).

Altoparlanti o casse acustiche: si occupano di emettere segnali acustici (di frequenza bassa e di qualità scarsa nel caso di sistemi di fascia bassa; di qualità eccellente nel caso di sistemi di fascia alta.

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HardwareDispositivi di input/output

Modem (modulatore/demodulatore): è un apparecchio che consente a due computer di comunicare tramite la normale linea telefonica. Il modem, infatti, è in grado di trasformare i dati digitali per farli viaggiare nei cavi telefonici, in fase di ricezione li riconverte per permettere al computer di elaborarli.Touchscreen: è un monitor “sensibile al tocco, pertanto è una periferica di input-output, poiché possiamo inviare informazioni al computer toccando una regione dello schermo.

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Memorie di massa o esterne: hard disk, data cartridge, tape streamer, CD-ROM, DVD-ROM, disco zip, floppy disk;

3.Dispositivi di memoriaLe memorie del computer si dividono in due grandi categorie:

Memorie veloci o interne: RAM, ROM.

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Dispositivi di memoriaMemorie di massa o esterne

Le memorie di massa hanno le seguenti caratteristiche fondamentali:

• possono contenere grandi quantità di dati a costi piuttosto bassi;• non sono volatili, ossia non perdono le informazioni in esse

memorizzate quando il computer è spento;• sono molto più lente delle memorie interne.

Esse sono utilizzate:

• Per memorizzare tutti i dati necessari al computer (programmi, documenti, ecc. …) quando questo è spento;

• Per trasportare i dati da un computer all’altro (se questi non sono collegati in rete).

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Hard disk o disco fisso: è un disco interno all’unità centrale e non estraibile. È la memoria di massa più veloce e può contenere grandi quantità di dati; quelli di uso comune hanno una capacità compresa tra: 40 e 250 GigaByte. È usato per memorizzare il sistema operativo, i programmi e i dati che usiamo.Nel computer con sistema operativo Microsoft Windows l’hard disk è indicato con la lettera C: ed è detto radice.

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Nastri magnetici (Data cartridge): sono memorie rimovibili, simili ad audiocassette, caratterizzate da un basso costo e da un’elevata capacità di memorizzazione, paragonabile a quella degli hard disk. Per essere letti hanno bisogno di un particolare dispositivo chiamato: Tape Streamer.Tali dispositivi hanno una velocità molto bassa, soprattutto nella ricerca dei dati. Per questo motivo sono utilizzati esclusivamente come Unità di backup, cioè unità su cui registrare copie di riserva dei dati presenti sull’hard disk o dati di archivio usati raramente.

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CD-ROM: sono dischi dove la registrazione e la lettura avviene con un raggio laser; hanno una capacità di 650 – 700 MegaByte (milioni di caratteri). Possono essere scritti una sola volta (masterizzati), da quale momento in poi possono essere solo letti.

In genere sono usati per i seguenti scopi:

• Per registrare prodotti multimediali (dizionari, corsi di lingua, manuali, materiale sonoro e video);

• Per distribuire programmi applicativi di grandi dimensioni;• Per fare copie di backup dei dati.

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DVD – Digital Versatile Disk: questo supporto simile per forma e dimensioni al CD – ROM ha in realtà una maggiore capacità di immagazzinamento compresa fra 4,7 GigaByte e 8,5 GigaByte.

Disco zip: è un supporto magnetico poco usato simile al floppy disk (vedi sotto) di capacità compresa fra i 100 ed i 250 MegaByte.

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Dispositivi di memoriaFloppy disk: sono i classici dischetti estraibili Possono contenere al massimo 1,44 MegaByte di dati (circa 1,44 milioni di caratteri). Sono lenti e poco capienti per cui stanno diventando obsoleti, sostituiti dai più moderni dispositivi ad alta capacità.Nei computer con sistema operativo Microsoft Windows la radice floppy-disk è indicata con la lettera A:.

Sia l’hard disk che il floppy disk devono essere formattati. Formattare un disco significa prepararlo a ricevere i dati. La superficie magnetica è divisa in tracce circolari, ciascuna delle quali suddivisa in settori. La scrittura dei dati viene effettuata sul primo settore libero in modo casuale. Una parte dello spazio sul disco viene utilizzata per memorizzare la posizione di ciascun settore in un vero e proprio indice chiamato FAT (File Allocation Table).

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Dispositivi di memoriaMemorie veloci o interne

Le memorie ed i dati necessari allo svolgimento di un’elaborazione vengono memorizzati nella memoria interna, chiamata in questo modo perché fa parte fisicamente della macchina a differenza delle memorie esterne.

RAM - Random Access Memory (Memoria ad accesso casuale): è la memoria centrale o di lavoro e su di essa vengono memorizzati i dati ed i programmi su cui il computer opera. È una memoria veloce, ma volatile, ovvero perde le informazioni quando gli viene tolta l’alimentazione elettrica. Per tale motivo è necessario salvare i propri documenti sulle memorie di massa prima di spegnere il computer. Capacità tipiche delle memorie RAM attualmente n commercio sono: 128, 256, 512 MegaByte (milioni di caratteri).

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Oltre alla capacità è necessario conoscere anche la velocità della RAM. Questa viene espressa in MHz come per la CPU. Le RAM attualmente in commercio hanno velocità di 133 o 400 MHz ma sono disponibili velocità superiori.

ROM – Read Only Memory (Memoria di sola lettura): è una memoria a sola lettura, il suo contenuto non può essere modificato. Contiene, tra gli altri, i programmi che vengono eseguiti al momento in cui si accende il computer.

Chip del BIOS

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• identifica il processore installato sulla scheda madre;• controlla la quantità di memoria;• esamina il disco rigido ed eventuali periferiche (setup) aggiuntive, come ad esempio il cd rom (diagnostica);• eventualmente aggiunge nuove periferiche (Setup);• legge la traccia, cioè il settore dell’hard disk in cui sono contenute le istruzioni per l’avvio del sistema (bootstrap).

Infatti quando viene acceso, il computer svolge le seguenti operazioni:

Tutte queste operazioni vengono svolte dai programmi presenti nella ROM. Solo quando il sistema operativo è stato caricato nella RAM, esso prende il controllo del sistema e permette l’esecuzione dei programmi applicativi.

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Dispositivi di memoriaCapacità della memoria

La capacità di una memoria sia essa l’hard disk o la RAM, si misura sempre come numero di informazioni che possono essere memorizzate in essa. Le unità di misura della quantità di informazione e quindi della memoria sono le seguenti:

• Bit: è l’unità di misura più piccola; può assumere solo due valori; • Byte: un byte è formato da 8 bit e costituisce l’unità di misura base

della capacità di memoria (un po’ come il metro o il chilogrammo). Un byte è la quantità di memoria usata per memorizzare un carattere (lettera dell’alfabeto, segno di punteggiatura, cifra numerica, simbolo grafico, carattere speciale), per questo spesso si fa coincidere il numero di byte con il numero di caratteri memorizzabili.

• KiloByte (KB): è formato da circa 1000 byte; per la precisione: 1 KB = 1.024 Byte. È l’unità usata di solito per le memorie di piccoli dimensioni (ROM) e per i file.

Indice argomenti


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• MegaByte (MB): è formato da circa 1000 KiloByte e quindi da circa un milione di byte; per la precisione: 1 GB = 1.024 MB = 1.073.741.824 Byte.

• GigaByte (GB): è formato da circa 1000 MegaByte e quindi da circa un miliardo di byte; per la precisione: 1 GB = 1.024 MB = 1.073.741.824 Byte. È usata per le memorie più grandi, per gli attuali HDD e DVD.

• TeraByte (TB): è formato da circa 1000 miliardi di byte, precisamente 1.099.511.627.776 byte.

Indice argomenti


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Dispositivi di memoriaCome sono strutturati i dati

File: è l’elemento usato per memorizzare qualunque tipo di dati su una memoria di massa. Programmi, documenti, immagini, brani musicali vengono memorizzati sempre sotto forma di file.Record: è un blocco di dimensione prefissata. Infatti il contenuto di un file non è un insieme indefinito di dati, ma è diviso in blocchi di dimensioni prefissate.Directory o cartella: è un elemento in grado di contenere gruppi di file o altre directory. È utile per organizzare i file per insiemi dello stesso tipo e quindi per facilitarne la classificazione e la ricerca.Quando si organizzano i file in directory è opportuno:• tenere programmi e documenti in directory diverse;• mettere i file dello stesso tipo nella stessa directory per facilitarne la ricerca;• limitare il numero di file presenti in una directory;• evitare di avere troppi sottolivelli in una directory (massimo 3 o 4).Indice argomenti


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Prestazioni del computer

Per comprendere come i singoli componenti influenzano le prestazioni complessive è opportuno capire il funzionamento di massima dei computer attuali.

Quando diamo un comando per l’esecuzione di un programma, si verificano le seguenti: • il sistema operativo fa trasparire le parti del programma da eseguire

in quel momento dall’HDD (dove si trovano in permanenza) alla RAM e lascia quelle di non immediato utilizzo sul disco;

• quindi la CPU comincia a leggere le istruzioni e le esegue (in questo programma è in esecuzione, ossia è attivo);

Indice argomenti


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Dispositivi di memoria• se, ad un certo punto, si deve eseguire una parte di programma non

presente in RAM, il sistema operativo fa scaricare dalla RAM all’HDD una porzione non più in uso e trasferisce da questo punto alla RAM la nuova porzione;

• quindi la CPU ricomincia ad eseguire le istruzioni del programma.

Da questo semplice schema si possono trarre le seguenti conclusioni:

• la CPU dà il via a tutte le operazioni che avvengono nel computer ed esegue direttamente le istruzioni. Pertanto una CPU lenta (bassa frequenza di clock) rallenterà il sistema. Pertanto, essa è la componente che influenza maggiormente le prestazioni di un computer;

• il Sistema Operativo controlla ed avvia tutte le operazioni di trasferimento dati, per cui deve essere il più possibile efficiente;

Indice argomenti


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• la RAM ha il compito di memorizzare la porzione dei dati e dei programmi in esecuzione in quel momento. Pertanto oltre ad essere veloce, deve avere elevata capacità per poter contenere la maggior quantità possibile di dati. Infatti quanti più dati contiene più di rado si dovrà andare a prendere le altre porzioni di programma dall’HDD (che è decisamente più lento della RAM e quindi rallenta il sistema);

• per quanto riguarda l’HDD, più è veloce, più rapidamente riuscirà a trasmettere le parti di programma alla RAM e a consentire il riavvio dell’esecuzione del programma;

• l’esecuzione contemporanea di più programmi influisce sulle prestazioni dato che il computer è dedicato all’esecuzione di più applicativi simultaneamente.

Indice argomenti


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Comunque la scelta delle caratteristiche di un computer non può basarsi solo sulla velocità ottenibile, ma deve tener conto anche di elementi come il tipo di uso che si vuol fare, il prezzo, ecc. …

In generale quando si sceglie un computer bisogna rispondere a domande del tipo:

• Quale uso intendi fare del computer ?• Ti serve un computer portatile o no ?• Quanto vorresti spendere ?• Quali periferiche servono: (stampante, modem, lettore, CD-ROM,

ecc. …) ?• Quali programmi occorrono ?

Indice argomenti


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Software

4.Software

Tipi di software

Il software è l’insieme dei programmi che consentono al computer di effettuare vari compiti.Esso viene suddiviso in due grandi categorie:

Software di sistema: rientrano in questa categoria tutti quei programmi che fanno da intermediari tra l’utente (uomo) e l’hardware, consentendo al primo di usare in modo semplice ed efficiente il secondo. Il più importante software di questa categoria è il Sistema Operativo.

Indice argomenti


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SoftwareSoftware applicativo: comprende tutti i programmi che consentono all’utente di svolgere il particolare compito che si è prefisso (scrivere una lettera, archiviare i dati, elaborare una immagine, giocare, ecc. …).

Sistema Operativo

Il sistema operativo è un insieme di programmi che svolge i seguenti compiti:• fa lavorare in modo corretto ed efficiente i vari componenti del

computer;

• rende semplici e comprensibili all’utente le varie operazioni svolte dal computer per consentirgli di interagire con esso.

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Software

Più in dettaglio il sistema operativo deve:• gestire la CPU consentendole di eseguire i vari programmi in modo

corretto;

• gestire la memoria centrale (RAM) distribuendola nel modo migliore tra i programmi in esecuzione;

• gestire la memorizzazione dei dati sulle memorie di massa organizzandoli in file e directory (cartelle) e consentendone un facile e veloce accesso. Ogni SO ha un proprio modo di organizzare i dati sulle memorie di massa; pertanto è necessario che floppy-disk e hard disk rispecchino tale organizzazione per poter essere utilizzati. Questo è il motivo per cui bisogna formattare tali dispositivi;

• infine ha il compito di realizzare una interfaccia tra l’hardware, i programmi e l’utente, consentendogli un uso facile e sicuro di tutto il sistema.

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SoftwareGUI – Graphic User Interface (SO ad interfaccia utente di tipo grafico): è una interfaccia utente in cui i comandi e i programmi sono rappresentati da immagini.Gli elementi caratteristici di questa interfaccia sono:• la finestra (window): può essere immaginata come uno “schermo

nello schermo”; ogni istanza di un programma ha una sola finestra attraverso la quale visualizza i dati in output; pertanto si possono avere più programmi attivi contemporaneamente, ognuno con la sua finestra sullo schermo;

• il cursore o puntatore: di solito indicato con una freccia, serve a posizionarsi sui vari elementi dello schermo per selezionarli ed attivarli; il puntatore viene mosso attraverso uno dei dispositivi di puntamento visti in precedenza;

• l’icona: è la singola immagine associata ad un elemento dell’interfaccia (comando o programma).

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SoftwareI vantaggi di una GUI sono:

• l’utente interagisce con il computer in modo più semplice;

• le istruzioni complesse sono le più semplici da eseguire perché basate su icone e menù a tendina;

• i programmi e i file vengono gestiti e organizzati in modo più semplice;

• è molto intuitiva, quindi semplice da usare anche per gli utenti meno esperti (è più facile associare un’immagine ad un’azione che ricordare il comando che consente di eseguirla);

• i programmi che usano l’interfaccia grafica in genere associano agli stessi comandi; è quindi più facile, per chi ha già usato un programma del genere, imparare a usarne uno nuovo.

Indice argomenti


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SoftwareEsempi di sistemi operativi

I sistemi operativi più comunemente usati sono:Microsoft Windows in tutte le versioni (95, 98, 98SE, NT, 2000, ME, XP, 2003, VISTA);LINUX: sistema operativo “open source” ossia non protetto da copyright, è dotato di una interfaccia sul genere di Microsoft Windows. Ha la caratteristica di essere stato sviluppato grazie allo sforzo volontario e gratuito di molti appassionati ed è, per questo, in continua evoluzione;Unix: sistema operativo “open”, nel senso di poter essere modificato e migliorato da chiunque, antesignano di Linux, di cui ha le stessa caratteristiche e da cui si differenzia principalmente per avere un’interfaccia di tipo carattere (come il vecchio MS-Dos);Mac OS: sistema operativo per i computer Apple Macintosh.

Indice argomenti


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SoftwareSoftware applicativo

Le principali categorie di programmi applicativi sono:elaboratori di testo (Word Processor): programmi che consentono di scrivere documenti testuali formattandoli e impaginandoli di scrivere documenti testuali formattandoli e impaginandoli in un gran numero di modi. Rispetto ad una tradizionale macchina da scrivere hanno i seguenti vantaggi: • consentono di fare correzioni e modifiche con facilità senza sprecare

carta (il testo viene stampato solo quando è completo);

• consentono di usare modelli prefissati di documenti;

• consentono di fare un controllo automatico dell’ortografia;

Indice argomenti


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Software• consentono di usare differenti tipi e dimensioni dei caratteri e di

integrare il testo con elementi grafici (cornici, colori, immagini);• consentono di trasmettere testi velocemente attraverso una rete di

computer.

Per contro questo tipo di programmi presenta anche qualche svantaggio:

• è difficile avere una visione completa del testo;• spinge a badare molto alla forma, a spese del contenuto: si perde

tempo nello scegliere forma e dimensioni dei caratteri, a inserire cornici e immagini e non si cura a sufficienza ciò che si scrive e la leggibilità del documento.

Il prodotto più usato in questa categoria è sicuramente Microsoft Word; ma è disponibile un prodotto freeware con funzionalità analoghe chiamato: Writer della suite applicativa OpenOffice.

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Software

Fogli di calcolo (Spread sheet): programmi che consentono di lavorare su grandi quantità di dati sopratutto di tipo numerico. I compiti principali sono: calcoli sui dati, costruzione di tabelle e grafici, estrazione di risultati sintetici soprattutto come supporto decisionale. I prodotti più usati sono: Microsoft Excel e Lotus 123.

Gestori di basi di dati (Data Base management System): programmi che consentono di costruire archivi di dati ed applicazioni legate alla loro gestione. I compiti fondamentali sono: archiviare, organizzare, ricercare dati e presentarli visualizzandoli o stampandoli. I prodotti più usati sono: Microsoft Access, FileMaker, Oracle.

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SoftwareProgrammi di presentazione (Presentation Manager): sono programmi che consentono di realizzare una serie di slide (diapositive), utilizzabili come supporto ad una presentazione o ad una lezione. Tali diapositive possono contenere testo, grafica, immagini, suoni. Il prodotto più usato è: Microsoft PowerPoint; ma è diffuso altrettanto il programma di presentazione freeware: Impress della suite applicativa OpenOffice.Programmi per applicazioni multimediali (Multimedia Tools): tipici esempi di applicazioni multimediali sono quelle che si trovano su CD-ROM (enciclopedie, corsi, ecc. …). In generale un’applicazione multimediale è un insieme complesso di documenti di testo, immagini, filmati e brani musicali, il tutto organizzato secondo percorsi logici che consentono all’utente una facile e istruttiva fruizione.Gli attuali campi di applicazione dei documenti multimediali sono: insegnamento, corsi di autoistruzione, enciclopedie, marketing di prodotti, tempo libero. L’applicativo più usato è: Asymetrix Toolbook.

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Software

Programmi di Desktop Publishing: sono programmi adatti a creare documenti da pubblicare (libri, riviste, manifesti, brochure, ecc. …). Gli attuali programmi di elaborazione testi si avvicinano sempre più a quelli di desktop publishing acquisendo sempre più funzioni di questi ultimi.

Web Browser: sono i software per la navigazione in internet. Il più noto è Microsoft Internet Explorer, ma ne esistono altri come: Eudora, Opera, Mozilla ecc. …

Programmi di contabilità: sono, in genere, software creati appositamente per le esigenze di contabilità di una azienda, anche se sono disponibili sul mercato una gran quantità di prodotti “preconfezionati”.

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Software

Giochi: sono sicuramente il tipo di applicativo più diffuso (grazie ad essi il computer è entrato nella prima volta nelle case). Nonostante vengano considerati poco importanti, hanno il merito di far conoscere il computer in modo divertente consentendo un migliore apprendimento dell’ambiente operativo, dei principali comandi, delle potenzialità e dei suoi limiti.

Sviluppo del software

Gestire la propria azienda con un buon software è fondamentale per la crescita e lo sviluppo della sua attività. Un software si considera un buon prodotto quando è intuitivo, versatile ed è fornito di un utile supporto informativo.

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SoftwareLe fasi standard che il produttore di software deve eseguire nello sviluppo di un applicativo sono:

studio di fattibilità: un analista stabilisce con il committente i compiti che il programma dovrà realizzare e quali sono i mezzi ed i modi per generarlo;

analisi: si stabiliscono i requisiti per la realizzazione di software, i tempi ed i costi;

progettazione: si individuano le risorse umane da destinare alla realizzazione del progetto. Si crea un gruppo di lavoro che definisce in modo dettagliato tutti gli aspetti del programma da realizzare e gli obiettivi a breve/medio termine che ogni elemento produttivo deve raggiungere;

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Softwareimplementazione: ogni programmatore lavora sul codice di software, ovvero scrive le istruzioni del programma; ed infine le varie parti, denominati moduli, vengono uniti;testing: ogni programmatore valuta il funzionamento del programma e, se non ci sono errori si passa alla fase successiva;manutenzione: le software house forniscono ai clienti una tipologia di manutenzione che mira da un lato ad aggiungere nuove funzionalità o ad adeguare il software alle caratteristiche dell’hardware e dall’altro ad eliminare gli errori, i cosiddetti “bug”. È questo il motivo per cui vengono frequentemente rilasciate nuove versioni degli stessi software che vengono contraddistinte da un numero per poterle distinguere. La numerazione segue un criterio che dipende dall’entità dei cambiamenti: così dalla versione 3.0 si passerà alla 3.1 se i cambiamenti sono piccoli, alla versione 4.0 se sono molto consistenti.

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5.Reti informatiche

5.Reti informaticheNello sviluppo dei sistemi informativi sempre più crescente è emersa la necessità che gli utilizzatori dei terminali potessero collegarsi anche in remoto per fruire dei servizi da essi forniti sia in termini di elaborazione che di accesso a banche dati ed a risorse informatiche in genere.Per realizzare tutto questo sono state sviluppate le reti di comunicazioni. Un rete è un insieme di computer collegati tra loro grazie a varie tecnologie hardware/software. In tal modo ogni computer può comunicare e scambiare dati con gli altri della stessa rete, aumentando la produttività dl singolo e del gruppo.I computer in rete possono utilizzare le risorse che altri computer mettono a disposizione (stampante, modem, ecc. …), oppure accedere a cartelle condivise.Indice argomenti


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Reti informatiche

In ogni rete è l’amministratore a decidere quali risorse rendere accessibili e chi le può utilizzare; nello stesso modo quali cartelle del disco fisso possono essere usate (in lettura/scrittura oppure solo in lettura) dagli altri utenti della rete. Una rete può considerarsi tale se è composta da almeno due computer.

Molto spesso diverse reti sono collegate fra loro: internet ad esempio è un insieme di reti interconnesse tra loro.

La velocità delle linee di trasmissione di una rete si misura in Baud, ossia la frazione di secondo necessaria a trasmettere un bit sulla linea. Tale unità di misura è nota anche come bps (bit per secondo), che indica il numero di bit trasmessi in un secondo ed il suo multiplo Kbps (Kilo bit per secondo) ovvero migliaia di bit trasmesse in un secondo.

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Reti informaticheI vantaggi di una rete sono:rapidità di comunicazione: se voglio trasportare un documento da un computer ad un altro non connesso in rete devo salvarlo su dischetto o stamparlo, portare fisicamente il dischetto o il foglio sull’altro computer, memorizzare il documento su quest’ultimo. Se i due computer sono collegati in rete, basta inviarlo attraverso questa e, al massimo in qualche secondo, il documento sarà disponibile presso il computer che l’ha richiesto. possibilità di lavorare in team: sullo stesso progetto senza dover essere nello stesso luogo. Tutti i documenti relativi ad un progetto sono sullo stesso computer (server) nella sede centrale, ma i partecipanti al progetto, dislocati nelle sedi di altri paesi, lavorano contemporaneamente sui documenti del progetto, si scambiano opinioni attraverso e-mail, discutono direttamente in videoconferenza. Il tutto senza muoversi dalla loro sede o addirittura senza muoversi da casa (telelavoro).

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Reti informatiche

LAN,MAN e WAN

Le reti vengono divise - in termini di estensione - in tre grandi categorie LAN; MAN e WAN.

LAN – Local Area Network: che sta per rete locale è una rete formata da un numero relativamente piccolo di computer disposti ad una breve distanza. In genere una LAN viene realizzata nella sede di una società per condividere le informazioni presenti su un server o dispositivi il cui costo non consente di fornirne uno per ogni postazione (es. stampanti, laser e plotter).

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possibilità di condividere dispositivi costosi tra tutte le postazioni di un ufficio.


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Reti informaticheMAN – Metropolitan Area Network: consiste in una rete di media estensione. È costituita da più reti LAN connesse tra loro. In genere sono allestite dagli enti pubblici incaricati della gestione della rete telefonica all’interno di un’area metropilitana, utilizzando impianti di trasmissione veloci ed affidabili.

WAN – Wide Area Network: è una rete che collega un gran numero di computer disposti in luoghi anche molto distanti tra loro.Possono essere di due tipi:

• private: sia i computer che le linee che li collegano appartengono a una sola società (enti,banche);

• pubbliche: formate da computer e linee di trasmissione non appartenenti a un’unica società.

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Reti informaticheIntranet

Quando parliamo di Intranet descriviamo una rete aziendale privata che comunica grazie allo stesso protocollo utilizzato da internet, quindi il TCP/IP. Si tratta dunque di una rete simile ad Internet, ma localizzata nello spazio e completamente “privata”.

Extranet

Una Extranet è definibile come una rete che mette più intranet di enti o aziende diverse. Essa mette infatti in comunicazione attraverso il protocollo TCP/IP reti che appartengono ad aziende di strutture diverse. In questo contesto un ruolo importante è svolto da Internet che fornisce i servizi principali per la comunicazione tra le varie aziende. L’accesso ad una extranet è riservato solamente agli utenti autorizzati che hanno bisogno di password per usufruire dei servizi.

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Reti informatiche

Caratteristiche fisiche di Internet

Definita come la rete di reti, poiché mette in comunicazione le strutture di rete sparse nel mondo intero, nasce intorno al 1960 per esigenze militari degli USA. Si trattava di una rete decentrata denominata Arpanet che collegava quattro strutture dalla quale successivamente sarebbe nata Internet.

La rete telematica Internet è formata da un numero elevato di computer e reti di computer, diffusi in tutto il mondo, collegati attraverso: linee telefoniche terrestri, sottomarine e via satellite.

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Reti informaticheLa comunicazione nella rete Internet avviene attraverso il protocollo TCP/IP che ha la caratteristica di gestire gli invii dei dati scomponendoli in pacchetti; successivamente ogni computer che riceve i dati deve ricompattare il messaggio unendo i vari pacchetti provenienti dalla rete mediante le “regole” del protocollo.

Internet è strutturata secondo un’architettura client/server una modalità di funzionamento dove il computer dell’utente client funge da richiedente e la macchina fornitrice server (di servizi web, posta elettronica ecc.) sono entrambe collegate in rete.

Ogni computer, o più in generale dispositivo, si chiama nodo (host) ed è contraddistinto da un numero identificativo univoco che ne rappresenta il suo indirizzo al quale viene associato un nome, più intuitivo e facile da ricordare. Ogni nome è composto da due parti unite da un punto, spesso la seconda parte indica la nazione (“it” per Italia) o la una categoria (“Edu” per sito educativo, “Com” per sito commerciale, “Gov” per sito governativo). Il nome include talvolta il prefisso come: “www”.

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Reti informatiche

Il collegamento alla rete viene stabilito dal computer dell’utente che compone il numero telefonico e tramite il modem si collega al computer del provider, una volta entrati in rete tutte le informazioni passano tra l’uno e l’altro attraverso la linea telefonica. Le informazioni possono essere reperite 24 ore su 24 e i dati attraversano i vari nodi prima di arrivare al modem dell’utente.

Il protocollo TCP/IP (Transfer Control Protocol/Internet Protocol) mette a disposizione tre tipi fondamentali di servizi:

FTP – File Transfer Protocol: attraverso di esso si può prelevare o spedire un file da un computer all’altro. FTP anonimo è il metodo convenzionale grazie al quale ci si può collegare ad un computer nella rete Internet e importare una copia dei programmi in esso pubblici con lo scopo di divulgare notizie e software;

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Reti informatiche

Telnet (Accesso remoto): permette di instaurare una connessione dal proprio computer ad un altro in modo da poter lavorare come se si stesse lavorando effettivamente sull’altro computer che si può trovare, fisicamente, anche a migliaia di chilometri di distanza;

SMTP – Simple Mail Transfer Protocol: permette di inviare file o messaggi tra tutti gli appartenenti alla rete. Per far ciò occorre conoscere l’indirizzo di posta elettronica del destinatario e possedere un programma che gestisca l’invio e la ricezione di mail.

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Reti informaticheUsare Internet

Internet offre altri numerosi servizi agli utenti:comunicazione: i metodi di comunicazione sono di due tipi fondamentalmente; il primo è definito asincrono poiché i messaggi vengono inviati dal mittente e ricevuti solo successivamente dal destinatario, come avviene per le e-mail ad esempio. Il secondo è detto sincrono, poiché i messaggi vengono inviati e ricevuti in maniera quasi simultanea, come nelle chat.

forum: sono i cosiddetti gruppi di discussioni che permettono di scambiare opinioni su vari argomenti. In particolare dobbiamo descrivere la mailing list grazie alla quale la comunicazione dei messaggi avviene tramite ricezione di posta elettronica e i newsgroup nei quali i messaggi vengono visualizzati in apposite finestre divise per argomenti.

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Reti informatiche

chat: questo è un esempio di servizio definito sincrono (al contrario dei precedenti due che sono asincroni); infatti i messaggi si possono mandare e ricevere solo e soltanto se mittente e destinatario sono on-line, quindi connessi contemporaneamente. un servizio simile è quello della videoconferenza che si instaura attraverso l’utilizzo di una telecamera tra persone che sono in luoghi diversi;

Forum Chat

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Reti informatiche

Internet può essere usato per molti fini:

Comunicare: uno dei servizi forniti da Internet è la posta elettronica. Inoltre disponendo delle tecnologie appropriate è possibile parlare con altre persone, vedendole e ascoltandone la voce (Video conferenza). Esistono programmi e tecnologie che permettono di chattare in tempo reale con altre persone per vere e proprie conversazioni. Questo servizio è fornito dall’Internet Relay Chat (o IRC). Si possono anche inviare messaggi in tempo reale ad altri utenti appartenenti ad una lista di persone definita . Diversa è invece la modalità di comunicazione dei Gruppi di Discussione – NewsGroup. In pratica sono come delle bacheche elettroniche dove ognuno invia i propri messaggi e leggi quelli degli altri relativi aduna molteplicità di argomenti.

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Reti informatiche

Avere informazioni: si possono inviare e ricevere immagini, programmi e documenti elettronici con il vantaggio che, per inviare un file su un computer situato in un altro continente, occorre una telefonata urbana. La quantità di dati disponibili è smisurata: dalle foto dei satelliti meteorologici, ai dati della borsa, alle notizie sui quotidiani, alle date di un concerto rock, alle parole di una canzone ecc…

Inviare dati: inviare circolari a varie sedi o trasferire grandi quantità di dati, costa pochissimo; inoltre si possono realizzare pubblicità a costi molto bassi comprando spazio WEB e pubblicando pagine pubblicitarie in rete.

Giocare: si può giocare a scacchi o a qualsiasi altro gioco, con avversari di un altro continente.

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Reti informatichePosta elettronica (E-Mail)

La posta elettronica è la più antica ed utile funzione di Internet, inoltre è quella che più ha contribuito al suo successo ed alla sua diffusione. La posta elettronica esiste da molto prima del World Wide Web ed è utilizzata da un gran numero di utenti per lo scambio di informazioni. L’uso della posta elettronica offre i seguenti vantaggi:• la comunicazione tra mittente e ricevente può avvenire senza la loro

presenza fisica contemporanea;

• permette di inviare lo stesso messaggio a più destinatari;

• consente di inviare messaggi in qualunque parte del mondo in modo rapido (pochi secondi);

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Reti informatiche• è poco costosa poiché le attività connesse con l’invio di una mail

(intermini di risorse di Internet) richiedono pochissimo tempo;• è sicuro perché raramente qualche messaggio viene perso;• consente di trasmettere documenti di vario tipo senza doverli

stampare;• è possibile ricevere la posta da qualsiasi parte del mondo.I possibili svantaggi sono:

• i messaggi possono essere facilmente letti da persone non autorizzate (se non sono crittografati);

• si possono ricevere virus informatici se non sono controllati prima della loro lettura;

• è facile ricevere un gran numero di messaggi pubblicitari o inutili (Spam).

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Reti informatichePer usare il servizio di posta elettronica è necessario un computer ed un collegamento ad Internet mediante un service provider (un fornitore del servizio di accesso ad Internet). Attualmente ci sono diversi provider che forniscono il servizio di posta elettronica gratuitamente. Una volta iscritti, il provider assegna un indirizzo di posta elettronica corrispondente ad una casella. A questo punto è sufficiente un programma di posta elettronica per collegarsi al provider verificare se è arrivata posta e scaricarla sul nostro computer per poterla leggere; lo stesso programma permette di poter scrivere i messaggi da inviare.

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Reti informatiche

Un indirizzo di posta elettronica è composto da:• uno userid, cioè una sigla che identifica univocamente il singolo

utente e che rappresenta la parte locale dell’intero indirizzo;• il simbolo @, denominato chiocciola (che si pronuncia at);• e la parte dominio composta da una parte che fa riferimento alla

azienda o organizzazione ed un’altra che generalmente illustra la tipologia della stessa.

Un esempio di indirizzo elettronico è il seguente: [email protected].

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mailto:[email protected]


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Reti informatiche

WWW (World Wide Web): anche se è l’ultimo servizio nato su Internet è sicuramente il più usato tanto che di solito viene identificato con la rete stessa. Le caratteristiche che hanno reso famoso il www sono:

• la diffusione mondiale;• la facilità d’uso;• l’organizzazione ipertestuale: formata da unità (dette nodi) e da un

insieme di collegamenti (link) che permettono di passare da un nodo all’altro. Un ipertesto digitale è un documento elettronico in parole e immagini, corredato da elementi grafici. Se le informazioni, oltre al teso contengono: suoni, immagini e video si ha un ipermedia. per ottenere la visione di questi ipermedia sono stati realizzati vari programmi detti Browser (dall’inglese to browse: sfogliare) tipo Netscape Navigator e Microsoft Internet Explorer che permettono di gestire tutte le informazini multimediali;

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Reti informatiche

• la possibilità di trasmettere/ricevere informazioni multimediali, dove per multimedialità si intende la possibilità di utilizzare contemporaneamente, in uno stesso messaggio più media.

Il protocollo usato per richiedere e trasmettere pagine web su Internet è l’HTTP (Hyper Text Transfer Protocol); il linguaggio usato per strutturare documenti di testo e multimediali e creare collegamenti multimediali fra gli stessi è l’HTML (Hyper Text Markup Language). Un aspetto particolare del funzionamento del www è la tecnica di indirizzamento dei documenti, detta URL (Uniform Resource Locator). La URL di un documento corrisponde al suo indirizzo in rete: ogni file o computer presente su Internet viene rintracciato appunto attraverso la sua URL.

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Reti informaticheMotori di ricerca: consentono di trovare la pagina web che contiene i dati desiderati come se si consultasse l’indice analitico di un libro.I motori di ricerca sono siti web che permettono agli utenti di esaminare i contenuti di Internet per trovare siti web o informazioni specifiche di loro interesse.L'utente inserisce un termine di ricerca ed il motore di ricerca prova a far corrispondere questo termine a categorie o parole chiave nel suo catalogo di siti web. Esso genera quindi un elenco di siti che corrispondono ai criteri di ricerca, classificati in ordine di rilevanza.I motori di ricerca organizzano dal web pagine di informazione nell'ordine di alcuni miliardi e le rendono accessibili agli utenti.Tra i motori di ricerca più noti abbiamo Google, Lycos, Excite, Hotbot, Virgilio, Altavista. Per “affinare” la ricerca è possibile è possibile usare gli operatori booleani (o connettivi logici): “and” per cercare due termini nella stessa pagina, “or” per trovare in una pagina almeno uno dei due termini ricercati, “not” per cercare pagine contenenti il primo termine ma non il termine il secondo.

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Reti informatiche

La rete telefonica e i computer

Per un privato, il mezzo più semplice e comodo per collegarsi ad una rete geografica è utilizzare la rete telefonica. Infatti tale mezzo, pur non avendo un’alta qualità, è economico e disponibile in tutte le case.Attualmente si possono scegliere varie alternative per il collegamento, le più usate sono:• rete telefonica commutata (PSTN – Public Switched Telephone

Network)

• rete digitale (ISDN – Integrated Service Digital Network);

• accesso a banda larga (ADSL – Asymmetric Digital Subscriber Line).

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Reti informatichePSTN: è la rete telefonica classica basata su una tecnologia analogica. È sicuramente il mezzo di trasmissione più economico, ma ha un notevole difetto: è stata progettata per trasmettere la voce e non i dati; per questo ha una bassa qualità, presenta molti disturbi ed ha una bassa velocità di trasmissione (difficilmente si supera la velocità reale di 30-40 Kbps, ovvero 30.000-40.000 bit al secondo).

ISDN: è un servizio che si basa sulla trasmissione digitale dei dati. Il normale servizio telefonico è analogico. L’ISDN rende completamente digitali i collegamenti con il risultato di aumentare molto la quantità di dati che possono essere trasmessi e la qualità del servizio. Grazie alla sua natura numerica una rete di questo tipo può gestire sullo stesso cavo che collega la tradizionale linea telefonica due linee telefoniche indipendenti utilizzabili per navigare in Internet e ricevere una telefonata. esistono due tipi di ISDN: l’accesso base (BRA, Basic Rate Access) e quello primario (PRA, Primary Rate Access). Il primo è rivolto all’utenza domestica il secondo alle imprese;

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Reti informatiche

ADSL: è una tecnologia che trasforma una linea telefonica analogica in una linea digitale ad alta velocità. L’ADSL è particolarmente adatta alla fruizione di contenuti multimediali su Internet caratterizzata da un elevato flusso di dati provenienti dalla rete verso l’utente e da una minore quantità di dati e di controllo inviati dallo stesso verso la rete stessa. La velocità di connessione è più elevata di una linea digitale ISDN ed è possibile utilizzare il telefono o altri apparecchi analogici mentre si è collegati ad Internet.

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Reti informatiche

Topologia Delle Reti

Una delle caratteristiche fondamentali che permette di distinguere e classificare le reti è la loro topologia.Il vocabolo che deriva dal greco topos che significa luogo, è la descrizione schematica dell’organizzazione della rete compresi i suoi nodi e le sue linee di connessione.Ci sono due modalità per classificare una rete: la topologia fisica e quella logica. La topologia fisica di una rete rappresenta lo schema geometrico delle postazioni che la costituiscono.

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Reti informatiche

topologia a bus (o lineare)

Esistono diverse topologie fisiche.

Nella topologia di rete denominata a bus (o lineare), ogni postazione è connessa ad un collegamento principale chiamato bus. Pertanto ognuna di esse è come se fosse direttamente collegata a ciascuna postazione della rete.

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Reti informatiche

Nella topologia a stella, c’è un computer centrale denominato server cui sono connesse direttamente tutte le postazioni. Ognuna di esse si può considerare connessa a tutte le altre, indirettamente, tramite il server.

topologia a stella

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Reti informatiche

La topologia ad anello prevede che tutte le postazioni siano connesse in una configurazione ad anello chiuso. Le stesse sono collegate direttamente a coppie adiacenti. Le postazioni che non sono adiacenti comunicano indirettamente passandosi i dati attraverso uno o più nodi intermedi.

topologia ad anello

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Reti informatiche

La topologia di rete a maglia può operare in due modalità chiamate a maglia e a maglia ibrida. In quello a maglia ogni postazione è collegata direttamente a tutte le altre.

topologia a maglia

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Reti informatiche

topologia a maglia ibrida

In quella a maglia ibrida solo alcune postazioni sono connesse a tutte le rimanenti, le restanti sono collegate solo a quelle con cui è presente un elevato traffico di dati.

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Reti informatiche

La topologia ad albero prevede che un nodo (postazione o altro dispositivo) denominato radice è connesso ad uno o più nodi che sono ad un livello gerarchico inferiore con una connessione diretta; e ciascuno dei nodi di questo livello hanno uno o più collegamenti ai nodi di livello inferiore successivo al primo con collegamenti diretti. Per potersi definire ad albero una rete deve avere almeno tre livelli dal momento che se ci fossero solo uno o due livelli sarebbe da considerarsi a stella.

topologia ad albero

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Reti informatiche

La topologia logica fà riferimento alla configurazione dei percorsi (che dipendono dal protocollo della rete) che seguono i segnali da una postazione all’altra. Potrebbe anche capitare che la topologia logica coincida con quella fisica.

La classificazione logica delle reti segue in genere la stessa classificazione di quella fisica; il percorso che i dati percorrono fra le postazioni viene usato per determinarne la topologia in contrapposizione a ciò che avviene per la topologia fisica dove sono le connessioni a stabilire in quale categoria ricade la rete.

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Il Computer nella vita di ogni giorno

6.Il Computer nella vita di ogni giorno

Le attività dove il computer risulta particolarmente prezioso sono:

• realizzare lavori ripetitivi (inviare un documento ad un gran numero di persone, ordinare un archivio di milioni di voci, ecc. …);

• svolgere compiti che richiedono precisione (calcoli complessi, controllo di macchine utensili, ecc. …);

• eseguire compiti che devono essere eseguiti molto rapidamente;

• raccogliere, organizzare, archiviare e cercare grandi quantità di dati.

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Ma è perfettamente inutile in situazioni quali:• assolvere a compiti che richiedono inventiva e creatività;

• sapersi adattare a situazioni diverse e non previste.

Attualmente il computer si è diffuso in tutti i settori, dal pubblico al privato. Ciò grazie alle sue particolari caratteristiche:

• possibilità di memorizzare ed elaborare grandi quantità di dati in poco tempo;

• velocità e precisione di calcolo;

• versatilità (ha un gran numero di impieghi dal tempo libero, al lavoro, all’economia, alla medicina, ecc. …).

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Il computer nella casa

I più comuni campi di impiego del computer in ambito casalingo sono:

contabilità familiare: sono in commercio molti programmi che consentono di gestire tutti gli aspetti della contabilità familiare, dalle spese quotidiane alla gestione dei conti correnti o degli investimenti patrimoniali. In particolare la gestione del proprio conto corrente on line è detta Internet banking;Internet: attualmente è usato soprattutto per comunicare e per cercare informazioni. È però, facile prevedere una larghissima diffusione dello shopping in rete e dei servizi telematici in generale.

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Lavoro a domicilio (telelavoro): negli Stati Uniti da diversi anni molte grandi società fanno svolgere alcune mansioni da casa attraverso un collegamento costante tra il dipendente e l’azienda via computer.

I vantaggi sono:• miglioramento della qualità della vita del dipendente (niente più stress

da traffico o orari da lavoro di lavoro predeterminati e rigidi);• miglioramento della sua produttività. Gli svantaggi:

• limitazione dei contatti sociali;• maggiore difficoltà nella comunicazione con i propri dirigenti;• mancanza di stimoli e di confronto con i colleghi derivanti dal lavoro

di gruppo.

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Hobby: oggi è possibile trovare un gran numero di programmi di intrattenimento: giochi, titoli multimediali su CD-ROM, elaborazione grafica e musicale, montaggio di film. Diventa quindi sempre più facile trovare un supporto informatico ai propri hobby.

Il computer nel lavoro e nell’istruzione

In azienda il computer è usato per:automazione di lavori ripetitivi: questo vale soprattutto per il lavoro d’ufficio (Office Automation ovvero lavori di segreteria e contabili). A tal proposito sono particolarmente utili programmi come: Microsoft Word per realizzare documenti, Microsoft Excel per realizzare tabelle e grafici, programmi specifici per la gestione della contabilità (fatture, magazzino, ecc. …), programmi per la pianificazione del proprio tempo (gestione appuntamenti e attività);

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raccolta e organizzazione dei dati: una società di qualunque dimensione ha bisogno di gestire una gran mole di dati (dipendenti, fornitori, agenti, clienti, fatture, magazzino, ecc. …). I computer attraverso i software di gestione delle banche dati, consentono di raccogliere, ordinare e rendere facilmente disponibili questi dati. Indispensabili a questo scopo sono programmi RDBMS come Microsoft Access;pianificazione delle attività: è di fondamentale importanza poter pianificare al meglio l’organizzazione del personale e l’attività di tutti i settori. Ciò consente di risparmiare soldi evitando: tempi morti, duplicazione di compiti e immobilizzazioni di capitali. Questo compito viene svolto con il supporto di programmi (DSS – Decision Support System) che , prelevando le informazioni dagli archivi consentono di avere un quadro completo dello stato dell’azienda e di simulare cosa succederebbe in caso di modifiche all’organizzazione;

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scambio di informazioni tra aziende (EDI – Electronic Data Interchange): nell’attuale sistema economico fortemente interconnesso è indispensabile (soprattutto per le grandi società) scambiare continuamente dati e documenti. Svolgere questo compito tramite materiale cartaceo è antieconomico e poco sicuro oltre che molto lento. È molto più efficiente scambiarsi i dati via computer tramite e-mail, infatti questo consente di:

• automatizzare la trasmissione di dati tra organizzazioni, da computer a computer, senza intervento umano;

• evita inutili reimmissioni di dati nei computer, con risparmio di tempo e riduzione degli errori;

• semplifica il lavoro di classificazione e archiviazione dei documenti e la loro ricerca;

• aumenta l’efficienza operativa dell’azienda e ne riduce i costi.

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Nell’ambito del commercio è utilizzato per l’e-commerce, ossia la vendita di prodotti a distanza con i seguenti vantaggi:

• riduce il numero di passaggi tra il produttore ed il consumatore;

• evita di immobilizzare grandi quantità di merce (l’articolo può essere prodotto quando viene richiesto dall’cliente);

• consente di avere un bacino di utenza virtualmente esteso a tutto il globo;

• permette al cliente di scegliere le caratteristiche del prodotto (colore, accessori, qualità, ecc. …) costruendosi un prodotto personalizzato;

• rende possibile la valutazione più attenta delle offerte fatte da ditte diverse e scegliere la migliore.

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gli svantaggi di tale tipo di vendita sono:

• difficoltà di verificare la qualità della merce;

• non sempre è possibile verificare l’esistenza del venditore;

• rischi legati al pagamento via rete. Servizi bancari: ogni volta che si va in banca bisogna pianificare un paio di ore di tempo libero. Oggi molte banche forniscono servizi automatici e servizi telematici via Internet che consentono di fare qualunque operazione in modo rapido e senza muoversi da casa. Di particolare importanza a tal proposito il servizio Bancomat, reso possibile dal collegamento tra i computer delle varie banche. Infatti quando si richiede un’operazione ad uno sportello bancomat questo si collega tramite una rete di comunicazione al computer della nostra banca che verificata l’identità (tramite il codice Pin) e la disponibilità di denaro sul nostro conto autorizza il pagamento.

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Nella pubblica amministrazione (E-Government): il principale impiego dell’informatica riguarda l’automazione di servizi, ovvero la realizzazione di grandi archivi computerizzati e di una rete di collegamento tra uffici pubblici. Questo consente di svolgere tutte le operazioni da un solo ufficio senza doversi muovere da un posto all’altro. Anche il numero di documenti cartacei diminuisce sostituito da comunicazione interne tra uffici.Tra i sistemi informativi che già oggi sono disponibili e che raccolgono informazioni su praticamente tutti i cittadini italiani possiamo ricordare: la Motorizzazione Civile, il Sistema Sanitario, i Registri Elettorali, l’Anagrafe Centrale, la Previdenza Sociale, il Casellario Giudiziario, l’Ufficio di Collocamento e il Ministero delle Finanze.

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Nell’istruzione è utilizzato per:

• applicazioni di tipo organizzativo che coprono compiti di archiviazione di dati circa gli studenti iscritti, i curricula scolastici, il personale e i relativi stipendi, le supplenze, l’organizzazione dell’orario scolastico, lo sfruttamento razionale delle risorse quali palestre o laboratori, l’inventario dei beni, la gestione della corrispondenza, ecc. …;

• ricerca di documentazione: prima della diffusione di Internet per fare una ricerca c’erano solo due possibilità: l’enciclopedia in casa e la biblioteca comunale. Oggi basta collegarsi ad un motore di ricerca, digitare l’argomento e, in pochi secondi, avremo una lista di documenti e di siti relativi alla nostra ricerca.

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• utilizzo di strumenti multimediali: per noi è molto più naturale interpretare, capire, ricordare, segnali visivi e sonori che non testi scritti; questo ci fa capire come siano importanti nell’istruzione i documenti multimediali. Sono sempre più diffusi nelle scuole metodi di teledidattica ovvero di insegnamento a distanza (CBT – Computer Based Training). In particolare essi consentono di: studiare individualmente col proprio ritmo;

realizzare verifiche guidate che vengono corrette immediatamente in automatico;

ripetere tutte le volte che si vuole le parti on chiare.

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Per contro: L’apprendimento diventa meccanico;

non è possibile effettuare approfondimenti o porre domande non previste da chi ha realizzato il prodotto;

viene a mancare il rapporto diretto col docente.

Solitamente sono le università che mettono a disposizione dei corsi on line; questi corsi si trovano anche su CD-ROM o altri supporti magnetici.

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Supporto alle persone con disabilità: i computer consentono di superare numerosi svantaggi legati a determinati tipi di disabilità, tra i principali: • per non vedenti o ipovedenti: sistemi di riconoscimento della voce,

possibilità di ingrandire secondo le necessità la visualizzazione dei caratteri, possibilità di scrivere usando tastiere in Braille;

• per persone con gravi disabilità motorie: mezzi di interazione con il computer che consentono di selezionare i caratteri e quindi di scrivere parole, così da poter comunicare con l’esterno;

• per persone con disabilità mentali: programmi di creatività e di istruzione guidata.

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Nella medicina, di base o ospedaliera, l’informatica svolge ruoli diversi: uno è quello organizzativo , legato alla costruzione di archivi di pazienti o di assistiti, alla gestione delle anamnesi e delle storie cliniche, alla gestione delle prenotazioni per visite ed esami di laboratorio (e addirittura alla stampa da casa degli esiti degli esami stessi), alla gestione del pronto soccorso e delle ambulanze, delle risorse ospedaliere e dei centri specialistici. Un secondo settore è costituito dalle moderne apparecchiature diagnostiche (si pensi alla TAC Tomografia Assiale Computerizzata) e a tutti gli strumenti di misura gestiti direttamente da computer. Un terzo è costituito da apparecchiature chirurgiche computerizzate o robotizzate usate in remoto (Telemedicina: operazioni chirurgiche effettuate da chirurghi dislocati a grande distanza dal luogo dove avviene l’operazione stessa).

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ll computer nella vita quotidiana

Oggi ci sono numerosissimi compiti svolti dal computer o con il suo supporto:nei supermercati: aiutano la direzione a gestire le merci in modo efficiente, registrando le vendite e gli arrivi (tramite codici a barre), indicando quando è necessario rifornire un dato settore, gestendo la contabilità, ecc. Questo consente di risparmiare tempo e denaro (lavoro più efficiente, scorte limitate e quindi minor immobilizzo di capitale). Per il cliente questo si traduce in servizio più veloce (meno code alle casse, self-service) e in un minor esborso per la spesa;

in biblioteca: razionalizzano e velocizzano la gestione dei prestiti e velocizzano la gestione dei prestiti, consentono al personale di conoscere in ogni momento la situazione dettagliata della biblioteca (libri disponibili, libri in prestito, nuovi arrivi, ecc…). Consentono all’utente una facile e veloce ricerca dei testi che interessano o dei testi su un dato argomento;

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negli sportelli self-service (bancomat, stazioni, ecc…): consentono di accedere a vari servizi in modo semplice e veloce. In genere questo avviene attraverso l’uso di schermi sensibili al tatto e di un’interfaccia grafica semplice e intuitiva, così che si possano attivare i vari comandi semplicemente toccando determinate parti dello schermo o premendo alcuni pulsanti;

smart card: si tratta di una tessera tipo carta di credito con dentro un microchip o una memoria. Sono molto versatili per un numero di applicazioni molto più elevato di quelle delle carte di credito o del bancomat. Ad esempio: • operazioni che richiedono un elevato grado di sicurezza: gestione

delle transazioni economiche, trasmissione dei dati;• documento di identità (scheda simile alla carta di credito):

contenente dati come il numero di previdenza sociale, il codice fiscale, i dati anagrafici, la patente, ecc. …;

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• documento sanitario: utile soprattutto per i malati gravi e cronici in quanto consente di memorizzare tutta la storia sanitaria del malato, compresi i risultati di analisi, cartelle cliniche, incompatibilità con i farmaci.

smart card chip della smart card

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ICT e società

7.ICT (Information and Communication Technology) e società

Un mondo che cambia

La società attuale viene definita società dell’informazione perché molti elementi sia della vita sociale che dell’economia sono legati alla gestione e all’elaborazione dell’informazione.

Il passaggio alla società dell’informazione è stato reso possibile dalla combinazione computer-telecomunicazioni (telematica).

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ICT e società

Infatti:• caratteristica fondamentale del computer è la capacità di trattare

grandi quantità di informazioni velocemente, rendendole disponibili nella forma che ci torna più utile;

• quella delle telecomunicazioni invece, è la capacità di trasmettere le informazioni in qualunque parte del mondo, in tempi molto rapidi.

Molti aspetti della società attuale sono conseguenza della capacità di gestire le informazioni:

globalizzazione dell’economia: possiamo investire alla borsa di Tokio, produrre un articolo a Taiwan e venderlo negli USA, realizzare una società con una ditta australiana. In definitiva non esistono più economie isolate, ma un unico sistema economico mondiale;

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ICT e società

aumento del numero e della qualità dei servizi: con la possibilità di trattare e trasmettere informazioni, diventa più facile fornire nuovi servizi o rendere più veloci ed efficienti quelli già esistenti;cambiamento del mondo del lavoro: nascono sempre nuove professioni legate al trattamento delle informazioni (es. progettazione, programmazione, vendite, servizi, formazione, ecc. …) e tendono a sparire quelle legate a lavori ripetitivi o pericolosi, in quanto tali mansioni sono sempre più appannaggio dei robot. In generale l’IT (Information Technology) è in grado di far aumentare l’occupazione nel settore dei servizi (terziario).

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ICT e società

Computer ed ergonomia

L’ergonomia è la disciplina che studia i rapporti che intercorrono tra l’uomo e gli oggetti, le macchine e l’ambiente nel corso di qualunque operazione o attività lavorativa. Il suo campo di indagine spazia dalla medicina alla cibernetica, dall’ingegneria alla statistica.Se per un verso la tecnologia migliora diversi aspetti della nostra vita quotidiana compresa l'attività lavorativa, dall'altro porta con se delle ripercussioni legate alla salute dovute ad una errata interazione dell'uomo con essa.Protagonista in questo senso è proprio il computer che è responsabile, in assenza dei dovuti accorgimenti, di: emicranie, dolori alla schiena, bruciori agli occhi, insonnia ecc. …

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ICT e società

I possibili accorgimenti per evitare disturbi di questo tipo sono i seguenti:partiamo dalla sedia: molto dipende dalla posizione che assumiamo stando seduti. L’ideale sarebbe usare una sedia ergonomica che permette di assumere una postura corretta e rilassata. In alternativa, se usiamo una sedia normale dobbiamo mantenere la schiena diritta appoggiata allo schienale con le con le gambe parallele al pavimento. Inoltre la sua altezza deve essere regolabile, in modo da adeguarla alla lunghezza delle gambe e deve essere anche girevole in modo da permettere di prendere oggetti evitando torsioni del busto. Infine è importante evitare di tenere il corpo rigido; le mani devono poggiare su una tastiera ergonomica per evitare torsioni innaturali dei polsi (in alternativa si può usare un poggiapolsi).

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ICT e societàÈ bene dotare il monitor di un buon filtro anti-radiazioni; l’ideale sarebbe possedere un monitor a cristalli liquidi (LCD) che migliorano la riproduzione e diminuiscono l’emissione di radiazioni. La frequenza (dato che contraddistingue ognuno di essi) deve essere superiore a 70 Hz.Molto importante è inoltre la posizione dello stesso: deve essere il più lontano possibile dagli occhi e posizionato più in basso rispetto alla linea dello sguardo.Periodicamente è necessario fare una pausa fissando per un paio di minuti il punto più distante dalla postazione di lavoro. Anche l’illuminazione della stanza è fondamentale; dobbiamo evitare luci troppo forti e privilegiare, quando possibile, la luce naturale. In ogni caso la sorgente luminosa deve arrivare da destra o da sinistra evitando riflessi sullo schermo. Quando siamo di fronte ad un computer il consiglio migliore che si può dare è quello di concedersi molte pause brevi.

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ICT e societàComputer e salute

Non rispettare le regole citate può portare a problemi a carico della vista, delle mani e della colonna vertebrale.Non bisogna dimenticare poi i rischi di scosse elettriche. Pertanto a computer spento bisogna:

• assicurarsi che i cavi siano collegati in modo sicuro e che non facciano falsi contatti;

• non usare prese doppie e triple; usare solo prese multiple (ciabatte);Quando il computer è acceso :• evitare di toccare la parte posteriore dell’unità centrale;• non collegare o scollegare accessori a meno che lo standard di

collegamento degli stessi non lo consenta.

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ICT e società

Infine ci sono aspetti che riguardano l’inquinamento ambientale, dovuto soprattutto ai campi magnetici e al consumo di energia. Pertanto è opportuno:• scegliere computer con basso consumo di corrente;

• attivare le funzioni di spegnimento automatico di schermo e computer.

posizione ergonomica corretta

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ICT e società

Computer e ambiente

L’impatto sull’ambiente del massiccio uso dei computer e dispositivi elettronici a cui ormai siamo abituati è notevole:

• il toner delle stampanti è molto inquinante e quindi lo smaltimento delle cartucce usate deve essere effettuato attraverso centri di raccolta specializzati;

• i monitor “energy saving” riducono automaticamente il consumo di energia quando non vengono utilizzati, sono quindi da preferirsi;

• è possibile sempre impostare le funzioni di risparmio energetico del nostro computer;

• è indispensabile cercare di diminuire il consumo di carta, sia archiviando i nostri dati in formato elettronico sia utilizzando i fogli stampati per bozze o prove di stampa.

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8.Sicurezza,diritto d’autore, aspetti giuridici

8.SICUREZZA, DIRITTO D’AUTORE, ASPETTI GIURIDICI

• evitare le perdite accidentali (cancellazione di file, rottura dell’hard disk, virus;

• evitare che dati privati (personali o aziendali) finiscano in mani non autorizzate.

Sicurezza dei dati

La sicurezza dei dati riguarda due aspetti:

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Per far fronte al primo tipo di problema è necessario:• salvare frequentemente i dati sull’hard disk mentre si lavora su un

documento. Infatti i dati su cui si sta lavorando sono memorizzati sulla RAM e questa memoria perde le informazioni se viene a mancare la corrente. In tale evenienza verrebbero irrimediabilmente persi;

• per limitare il problema citato è anche opportuno usare un gruppo di continuità, cioè un dispositivo dotato di batteria in grado di garantire un certo periodo di autonomia in caso di mancanza di corrente;

• realizzare periodicamente copie di backup (ovvero di riserva) dei documenti su data cartridge, CD-ROM o dischetti. Questo ci garantisce da perdite dovute al malfunzionamento dell’hard disk o all’azione di virus;

• analizzare frequentemente l’hard disk con un software antivirus così da individuare ed eliminare in caso di loro presenza.

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Per quanto riguarda la conservazione dei dischetti, CD-ROM e data cartridge è opportuno:• etichettarli in modo da sapere sempre cosa contengono;• riporli in un luogo sicuro;• proteggerli da scritture accidentali;• evitare di esporli a polvere e fonti di calore (sole, stufe, ecc. …);• per dischi e nastri magnetici, evitare di esporli a campi magnetici

(non metterli vicino ad apparecchiature elettriche ad esempio).Per far fronte al secondo tipo di problema (soprattutto in ambito aziendale) è necessario:• sistemare computer e archivi magnetici in posti sicuri;• realizzare sistemi di controllo degli accessi ai dati e ai computer,

suddividendo gli utenti in gruppi con diversi livelli di autorizzazione per leggere e immettere dati;

• prevedere codici utente e password per usare il computer;• crittografare i dati riservati.

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Virus

Con il termine virus si intende in informatica un programma che si installa automaticamente senza la volontà dell’utente che spesso cancella dati o distrugge le aree di sistema dell’hard disk. Alcuni sono innocui e si limitano a creare effetti di disturbo, per esempio facendo apparire scritte sullo schermo, altri sono pericolosi perché possono cancellare file, rallentare il funzionamento del computer e, nei casi più gravi, riescono a rendere il disco rigido inutilizzabile.I primi virus erano programmi che davano istruzioni al computer per fare attaccare se stessi ed altri file, in modo da essere elaborati insieme al programma che infettavano. In seguito furono elaborati i virus da boot che andavano a corrompere la parte fondamentale di ogni disco, contenente le informazioni generali relative allo stesso ed alle sue ripartizioni.

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Essendo programmi, i virus, non possono diffondersi attraverso semplici messaggi testuali di posta elettronica. Il rischio potrebbe risiedere però nei file allegati (attachment):• programmi eseguibili: sono caratterizzati dall’estensione: “.exe”.

Per difendersi è necessario avere delle garanzie sulla loro provenienza e contenuto;

• macrovirus: le macro sono operazioni che vengono impacchettate in un unico comando collegate a documenti Microsoft Word o Microsoft Excel. I macrovirus invece di svolgere operazioni utili, se utilizzate interferiscono con il contenuto o l’impaginazione dei documenti e si propagano ad altri file dello stesso tipo, rinominandoli o addirittura cancellandoli;

• worm: virus trasmessi attraverso una e-mail e che poi spediscono messaggi ai nominativi presenti nella rubrica;

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• backdoor:virus, trasmessi via e-mail o attraverso i programmi di chat o di peer-to-peer che aprono una porta consentendo a malintenzionati di prendere il comando dl nostro computer attraverso internet, per compiere azioni dannose o illegali;

• virus di sistema: colpiscono il sistema operativo sostituendo o corrompendo file fondamentali di sistema e virus del file di avvio – boot virus – che si attivano all’avvio della macchina;

• virus stealth: capaci di nascondersi intercettando l’attività dei software antivirus impedendo il proprio rilevamento;

• virus hoax: (hoax significa “bufala”) è un falso allarme, che arriva per e-mail, che segnala la presenza di un virus ed è mirato a creare il panico nell'utente per indurlo a comportarsi come se il virus fosse reale. È sufficiente controllare uno dei principali siti che producono antivirus per verificare la veridicità dell'allarme.

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I virus possono essere trasmessi anche scaricando programmi infetti da un sito internet, oppure attraverso lo scambio di floppy disk.Per difendersi dai virus vengono usati programmi dedicati chiamati antivirus che sono in grado di riconoscere eventuali virus presenti sul computer e di rimuoverli. Ogni antivirus possiede un archivio di virus con cui è in grado di riconoscerli attraverso il loro comportamento per poterli eliminare. Fondamentale per il suo efficace funzionamento è il suo costante aggiornamento.

Le precauzioni fondamentali da prendere per prevenire il “contagio” sono: • non scaricare programmi di dubbia provenienza;• proteggere contro la scrittura tutti i dischetti su cui non occorre

scrivere;• avere un sistema di backup e ripristino di programmi e dati.

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Copyright (diritto d’autore)

Il software, come tutti i prodotti dell’intelletto umano è soggetto al diritto d’autore, ciò significa che solo chi lo ha prodotto può decidere quale uso farne ed eventualmente se ricavarne un guadagno economico.Quando si acquista un software in realtà si acquista la licenza d’uso dello stesso. Il software non diventa nostro, noi possiamo solo usarlo nei modi previsti dal contratto di licenza. Acquistare la licenza d’uso di un software equivale ad acquistare un’auto. Pertanto non possiamo rivenderlo ad altri, darlo in uso o fare una copia di un applicativo acquistato in ufficio per usarlo a casa, salvo che questo sia previsto dalla licenza.Invece è consentito fare copie di riserva. La licenza d’uso viene sempre visualizzata in fase di installazione del programma ed ha valore di contratto. Pertanto è opportuno perdere qualche minuto per leggerla prima di proseguire.

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In caso di violazione della stessa si è soggetti alle conseguenze legali previste per chiunque non rispetta un contratto tra privati.Se poi il mancato rispetto comporta un arricchimento indebito (vendita di copie pirata) le conseguenze possono essere anche di natura penale. Nel settore informatico si sono diffusi tre tipi particolari di licenza che è opportuno conoscere:shareware: il cliente può usare gratuitamente il programma per un periodo di tempo prestabilito; al termine di periodo deve registrarsi, acquistando la licenza d’uso per continuare ad usarlo; il costo dei software shareware è inferiore a quello dei programmi che non lo sono ma le prestazioni si equivalgono.freeware: il programma può essere usato gratuitamente senza limiti di tempo, può essere copiato e distribuito ad altre persone. Per contro, non può essere modificato, non ci si può attribuire la paternità dello stesso e non può essere venduto;pubblic domain: il programma non ha nessun vincolo se non quello di non poter essere venduto. Indice argomenti


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Privacy

Da qualche anno in Italia è in vigore la legge sulla privacy la n.675 del 31/12/1996 che impedisce di raccogliere ed utilizzare dati personali senza il consenso esplicito dell’interessato. Questo allo scopo di garantire il diritto alla riservatezza del singolo cittadino ed evitarne il “commercio”. Infatti negli anni precedenti alla legge, proprio grazie alla possibilità di archiviazione e gestione dei dati permessi dal computer, sono nate diverse società specializzate nel raccogliere dati personali e venderli per gli scopi più disparati (pubblicità, indagini statistiche, ecc. …).Oggi questo non si può più fare. Se una ditta ha bisogno di informazioni su una persona, deve contattarla e chiederle un consenso scritto, indicando chiaramente il tipo di uso che ne intende fare.Un altro elemento chiave della legge è la possibilità, per chiunque, di richiedere a una società quali dati ha sul suo conto. In tal caso la società è obbligata a rispondere e a cancellarli se l’interessato non ne consente l’uso.

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Risorse utili per l’esame

Di seguito sono disponibili le risorse per potersi esercitare all’esame su questo modulo dell’ECDL; il glossario, utile per lo studio di questo modulo ed infine il syllabus 4.0 per conoscere nel dettaglio l’elenco degli argomenti di studio. Tutto il materiale è scaricabile.

1. Test e quiz con relative risposte da scaricare;

2. simulazione dell’esame ECDL (parte interattiva);

3. glossario;

4. syllabus 4.0.

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Modulo 1 ECDL

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