Modelli di business e strategie di sviluppo dell’impresa ... Fabiano... · SFERA PUBBLICA...

Università La Sapienza di Roma – lunedì 7 aprile 2008

Modelli di business e strategie di sviluppo dell’impresa televisiva

Andrea Fabiano

([email protected])

2Università La Sapienza di Roma – lunedì 7 aprile 2008

Definizione di modello di business

Per “modello di business” si intendono le modalità di finanziamento dell’impresa televisiva correlate alle scelte strategiche

di modalità di presidio del business (“posizionamento nella catena del valore”)


OPERATORE TELEVISIVO

FORNITORI

PUBBLICO

SFERA PUBBLICA

INVESTITORI PUBBLICITARI

I flussi economico-finanziari del mercato televisivo: schema semplificato


I modelli di business “tradizionali” dell’impresa televisiva

Tv ad accesso gratuito

(Free-To-Air)

Tv ad accesso condizionato

(Pay)

Due tipologie di modelli di business “tradizionali”dell’impresa televisiva




(Free-To-Air)


(Pay)




Due categorie di operatori della Tv ad accesso gratuito:

1. Impresa televisiva di Servizio Pubblico

2. Impresa televisiva commerciale



Impresa televisiva di Servizio Pubblico

SFERA PUBBLICA

PUBBLICO

Pagamento obbligatorio

(Tassa = Canone)

Investimenti pubblicitariFinanziam

enti ad hoc

OPERATORE SERVIZIO PUBBLICO

Risorsa primaria

Risorsa secondaria




Impresa televisiva di Servizio Pubblico: il caso Rai


SFERA PUBBLICA

PUBBLICO


(Tassa = Canone)

Investimenti pubblicitariFinanziam

enti ad hoc

Risorsa primaria

Risorsa secondaria



Impresa televisiva di Servizio Pubblico: il caso BBC (INGHILT.)

SFERA PUBBLICA

PUBBLICO


(Tassa = Canone)

Finanziamenti ad hoc

Risorsa primaria

Risorsa secondaria



Impresa televisiva di Servizio Pubblico: il caso TVE (SPAGNA)

Risorsa primaria

Risorsa secondaria

SFERA PUBBLICA

Finanziamenti ad hoc


Investimenti pubblicitari


OPERATORE COMMERCIALE


Impresa televisiva commerciale

Risorsa primaria

Risorsa secondaria






(Free-To-Air)


(Pay)




Impresa televisiva pay

OPERATORE PAY

PUBBLICO

Pagamento volontario

(Es. abbonamento)

Risorsa primaria

Risorsa secondaria




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2008E

2009E

2010E

2011E

2012E

€ miliardi

Pay Canone / Fin. pubblici Pubblicità

La dinamica delle tre fonti di ricavo “tradizionali” del sistema televisivo

L’esperienza in Italia(elaborazioni su dati Agcom e Screen Digest)

I ricavi da spesa del pubblico per la pay tv crescono nettamente più delle altre fonti: nel 2005 hanno sorpassato i ricavi da canone/finanziamento pubblico, nel

2012 potrebbero sostanzialmente eguagliare quelli da pubblicità.


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2009E

2010E

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€ miliardi



L’esperienza in Inghilterra(elaborazioni su dati Screen Digest)

Il sorpasso sul canone è già avvenuto nel 2001, quello sulla pubblicità nel 2003.


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€ miliardi



L’esperienza in Francia(elaborazioni su dati Screen Digest)

Storicamente più elevata del canone / finanziamento pubblico, la spesa del pubblico per la pay tv nel 2007 avrebbe superato gli introiti pubblicitari.


OPERATORE TELEVISIVO

FORNITORI

PUBBLICO

SFERA PUBBLICA


I flussi economico-finanziari del mercato televisivo: schema semplificato


I modelli di business dei fornitori degli operatori televisivi “FTA”

DETENTORE DIRITTI

PRODUTTORE CONTENUTI

OPERATORE TELEVISIVO “FTA”

Es. Eventi sportivi,

contenuti già prodotti

“freschi” o “d’archivio”,

format, …)

Es. Produzione di format

o contenuti originali

“ad hoc”

PUBBLICO

SFERA PUBBLICA


Es. “Product

Placement”,

“Embedded On Screen

Advertising”


I modelli di business dei fornitori degli operatori televisivi “PAY”

OPERATORE TELEVISIVO “PAY”

DETENTORE DIRITTI


PUBBLICO


FORNITORE CANALI

Forniscono canali

televisivi che entrano a

far parte dell’offerta

commerciale

dell’operatore pay


I modelli di business degli attori del mercato televisivo: sintesi generale

OPERATORE TELEVISIVO “PAY”

OPERATORE TELEVISIVO “FTA”

PUBBLICO

SFERA PUBBLICA


DETENTORE DIRITTI


FORNITORE CANALI


PRODUZIONE INTERNA

AGGREGAZ.NE CONTENUTI (Confezion.to canale Tv)

La filiera “interna” dell’operatore televisivo

IDEAZIONE INTERNA

DIFFUSIONE

RAPPORTI CON I FORNITORI

Operatore televisivo che edita canali


PRODUZIONE INTERNA



IDEAZIONE INTERNA

DIFFUSIONE


Operatore televisivo che edita canaliLe attività sempre presenti


PRODUZIONE INTERNA



IDEAZIONE INTERNA

DIFFUSIONE


Operatore televisivo che edita canaliLe attività “opzionali”


PRODUZIONE INTERNA


IDEAZIONE INTERNA

AGGREGAZ.NE CANALI

(Confezion.to bouquet Tv)


Operatore televisivo che gestisce un bouquet di canali

DIFFUSIONE



PRODUZIONE INTERNA


IDEAZIONE INTERNA

AGGREGAZ.NE CANALI



Operatore televisivo che gestisce un bouquet di canaliLe attività sempre presenti

DIFFUSIONE



PRODUZIONE INTERNA


IDEAZIONE INTERNA

AGGREGAZ.NE CANALI



Operatore televisivo che gestisce un bouquet di canaliLe attività “opzionali”

DIFFUSIONE



I costi dell’impresa televisiva

• Programmazione (es. acquisto diritti, produzione contenuti, trasferimento contenuti, confezionamento canale, …)

• Messa in onda e trasmissione (es. emissione segnale canale televisivo, diffusione terrestre o satellitare)

• Gestione del magazzino• Marketing (es. ricerche di mercato, comunicazione, costi

commerciali, gestione clienti, call-center, …)• Personale• Costi generali (es. affitti, direzione, funzioni di staff,

consulenze, …)


Le strategie di sviluppo dell’impresa televisiva

Gli obiettivi alla base delle strategie di sviluppo del business

• Ampliare i ricavi e i margini

• Valorizzare “asset” del patrimonio aziendale

• Diversificare per ridurre i rischi



Le direttrici dello sviluppo del business

ESPANSIONE PERIMETRO D’OFFERTA

AMPLIAMENTO PRESIDIO CATENA DEL VALORE

NUOVI BUSINESS

NUOVI MERCATI GEOGRAFICI





NUOVI BUSINESS




NUOVI BUSINESSL’impresa televisiva entra in nuovi business, correlati o meno a quello tradizionale

Es.:

• Home Video

• Videogiochi

• Licensing & Merchandising

• Musica

• Editoria/Stampa

• Vendite a distanza

• Parchi tematici




(continua)

• Internet (contenuti)

• Telefonia mobile (contenuti e servizi)

• Cinema: produzione e distribuzione film, gestione sale

• Formazione e consulenza

• Eventi dal vivo

• Servizi di telefonia fissa e connettività Internet




Innovazione modello di business

OPERATORE PAY

OPERATORE FTA

L’operatore PAY si

trasforma in operatore

FTA o entra anche nel

segmento della

televisione FTA




Innovazione modello di business

OPERATORE FTA

OPERATORE PAY

L’operatore FTA si

trasforma in operatore

PAY o entra anche nel

segmento della

televisione PAY





NUOVI BUSINESS





L’impresa televisiva “esporta” il suo modello di business in nuove aree geografiche





NUOVI BUSINESS





Nell’ambito dei mercati già serviti e in continuità con i modelli di business praticati,

l’impresa aumenta la sua offerta …




… o acquista un concorrente





NUOVI BUSINESS





L’impresa televisiva si muove lungo la catena del valore

PRODUZIONE INTERNA


IDEAZIONE INTERNA

DIFFUSIONE





… a monte …


DIFFUSIONE

PRODUZIONE INTERNA

IDEAZIONE INTERNA


L’impresa televisiva “sale” nella filiera televisiva

avviando/rafforzando il presidio ideativo / produttivo interno

e/o acquisendo il controllo di alcuni fornitori che lavorano per

se e i concorrenti e/o avviando una produzione / distribuzione

di contenuti per altri operatori televisivi




… o a valle

PRODUZIONE INTERNA


IDEAZIONE INTERNA


DIFFUSIONE

L’impresa televisiva “scende” nella filiera

televisiva avviando/rafforzando il presidio

distributivo e diffusivo




Stesso percorso, obbligatoriamente “a valle”, può essere intrapreso da un fornitore

PRODUZIONE INTERNA


IDEAZIONE INTERNA

DIFFUSIONE

FORNITORE DI DIRITTI / CONTENUTI PER TERZE PARTI


Le tre opzioni strategiche per lo sviluppo

CRESCITA ESTERNA (Fusioni e acquisizioni)

PARTNERSHIP

CRESCITA INTERNA


Il caso Mediaset - Endemol


Il modello di business di Endemol

Endemol sviluppa idee creative per nuovi contenuti di intrattenimento, ne segue la

produzione e commercializza i diritti/contenuti agli operatori televisivi


I contenuti ideati e prodotti da Endemol

I contenuti ideati e prodotti da Endemolsono: Fiction, soap opera, reality-talent-quiz show e contenuti/servizi per i media digitali (Internet, telefonia mobile, …)


I principali format targati Endemol


La presenza di Endemol nel mondo


I principali dati economici di Endemol


Struttura dei ricavi per mercato e tipologia di contenuti


Le priorità strategiche di Endemol per lo sviluppo


L’acquisto di Endemol da parte di Mediaset


Razionali dell’acquisizione

Il valore dell'operazione per Mediaset e Gestevision Telecinco

L'operazione ha per Mediaset e Gestevision Telecinco un doppio valore,

industriale e finanziario:

• industriale, per la sempre maggiore centralità dei contenuti sia per la

televisione generalista sia per le piattaforme digitali interattive, "free" e a

pagamento;

• finanziario, in quanto l'acquisizione è affrontata da Mediacinco Cartera

in partnership con altri acquirenti. L'operazione non avrà quindi impatti

significativi sul conto economico consolidato del Gruppo Mediaset. In

più, la struttura comporta la minimizzazione del capitale investito e

massimizzazione degli obiettivi di ritorno sul capitale.

Fonte: Comunicato stampa Mediaset, luglio 2007.





NUOVI BUSINESS


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