MODALITA’ DI RICHIESTA INTERVENTI DIDATTICI · Nel 1979 con la Conferenza di Ginevra viene...

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MODALITA’ DI RICHIESTA INTERVENTI DIDATTICI Il Centro di Educazione Ambientale – LABTER Provinciale rende disponibili 4.000 ore (compresa la programmazione) per lo svolgimento dei progetti didattici nelle scuole per l’anno scolastico in corso 2010– 2011. I programmi sono visionabili sul sito della provincia – sezione ambiente – educazione ambientale http://www.ambiente.provincia.pu.it/index.php?id=11368 www.provincia.pu.it/ambiente/educazione ambientale Visionati i contenuti su internet, le singole classi interessate potranno formulare richiesta di collaborazione, compilando il modulo scaricabile da internet, indicando il progetto didattico richiesto. Ad ogni classe sarà assegnato un solo intervento didattico per dare la possibilità a più classi di poter usufruire della collaborazione del CEA. Le classi III elementari e I medie che richiederanno il progetto di educazione alimentare avranno diritto ad usufruire degli interventi anche negli anni successivi fino a compimento della programmazione (3 anni). Le domande dovranno essere spedite a partire dal 8 ottobre e pervenire entro il 18 ottobre esclusivamente tramite fax (farà fede la data e l’ora di ricezione). Non saranno prese in considerazione le domande pervenute né prima né dopo tali date. Oltre tale data le richieste saranno prese in considerazione qualora non venga esaurita la disponibilità programmata dal Centro. In base alla data di ricezione della domanda, verrà formulata una graduatoria per l’assegnazione degli interventi. La graduatoria, e quindi le classi assegnatarie dei progetti CEA, sarà pubblicata dal 29 ottobre sul sito precedentemente riportato. In seguito gli operatori contatteranno direttamente gli insegnanti per fissare gli appuntamenti degli interventi didattici. Si fa presente che gli operatori del CEA sono autorizzati a svolgere i propri interventi solo in presenza dell’insegnante: questo sia a garanzia di una maggior disciplina, sia per poter inserire il progetto in un contesto più ampio in accordo con i programmi scolastici degli insegnanti. Dato che le scuole beneficiano in maniera gratuita degli interventi CEA e nell’ottica di spostamenti sostenibili da parte del nostro personale, si chiede ai gentili insegnanti la massima disponibilità nel concordare gli orari delle lezioni. Si sottolinea, inoltre, che i contenuti didattici riportati per i singoli progetti sono da intendersi come contenuti indicativi. Gli interventi verranno concordati con gli insegnanti e tarati sull’utenza. Disponibile per ogni eventuale informazione, il C.E.A. è aperto tutte le mattine dal lunedì al sabato dalle ore 9,00 alle ore 13,00. Assessorato Ambiente Centro di Educazione Ambientale - LABTER Tel 0721/208085 Fax 0721/209019 [email protected]

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MODALITA’ DI RICHIESTA INTERVENTI DIDATTICI Il Centro di Educazione Ambientale – LABTER Provinciale rende disponibili 4.000 ore (compresa la programmazione) per lo svolgimento dei progetti didattici nelle scuole per l’anno scolastico in corso 2010– 2011. I programmi sono visionabili sul sito della provincia – sezione ambiente – educazione ambientale

http://www.ambiente.provincia.pu.it/index.php?id=11368

www.provincia.pu.it/ambiente/educazione ambientale Visionati i contenuti su internet, le singole classi interessate potranno formulare richiesta di collaborazione, compilando il modulo scaricabile da internet, indicando il progetto didattico richiesto. Ad ogni classe sarà assegnato un solo intervento didattico per dare la possibilità a più classi di poter usufruire della collaborazione del CEA. Le classi III elementari e I medie che richiederanno il progetto di educazione alimentare avranno diritto ad usufruire degli interventi anche negli anni successivi fino a compimento della programmazione (3 anni). Le domande dovranno essere spedite a partire dal 8 ottobre e pervenire entro il 18 ottobre esclusivamente tramite fax (farà fede la data e l’ora di ricezione). Non saranno prese in considerazione le domande pervenute né prima né dopo tali date. Oltre tale data le richieste saranno prese in considerazione qualora non venga esaurita la disponibilità programmata dal Centro. In base alla data di ricezione della domanda, verrà formulata una graduatoria per l’assegnazione degli interventi. La graduatoria, e quindi le classi assegnatarie dei progetti CEA, sarà pubblicata dal 29 ottobre sul sito precedentemente riportato. In seguito gli operatori contatteranno direttamente gli insegnanti per fissare gli appuntamenti degli interventi didattici. Si fa presente che gli operatori del CEA sono autorizzati a svolgere i propri interventi solo in presenza dell’insegnante: questo sia a garanzia di una maggior disciplina, sia per poter inserire il progetto in un contesto più ampio in accordo con i programmi scolastici degli insegnanti. Dato che le scuole beneficiano in maniera gratuita degli interventi CEA e nell’ottica di spostamenti sostenibili da parte del nostro personale, si chiede ai gentili insegnanti la massima disponibilità nel concordare gli orari delle lezioni. Si sottolinea, inoltre, che i contenuti didattici riportati per i singoli progetti sono da intendersi come contenuti indicativi. Gli interventi verranno concordati con gli insegnanti e tarati sull’utenza. Disponibile per ogni eventuale informazione, il C.E.A. è aperto tutte le mattine dal lunedì al sabato dalle ore 9,00 alle ore 13,00. Assessorato Ambiente Centro di Educazione Ambientale - LABTER Tel 0721/208085 Fax 0721/209019 [email protected]

Clima ed energia L’ENERGIA INTORNO A NOI…NON SPRECHIAMOLA! A chi è rivolto: II ciclo scuola primaria, scuola secondaria di I e II grado Obiettivi: Il progetto didattico mira a far conoscere l’attuale panorama delle fonti energetiche per poi inquadrare sempre da più vicino le energie rinnovabili in alternativa a forme in via di esaurimento. L’intento è dunque di affrontare una serie di concetti che permettano ad alunni e insegnanti di fare valutazioni obiettive sulle diverse fonti energetiche rinnovabili e non, e di stimolare un modo più critico e consapevole del consumo quotidiano dell’energia che sfruttiamo tutti i giorni. Attraverso dunque analisi delle abitudini, giochi e riflessioni saranno suggerite pratiche più responsabili e consapevoli di consumo energetico nelle nostre case e nelle nostre scuole. Contenuti: Fonti e forme di energia Utilizzo delle risorse energetiche e impatti sull’ambiente Le fonti energetiche rinnovabili Consumo energetico e inquinamento Azioni quotidiane per il risparmio energetico Visite guidate Presso ditte di pannelli fotovoltaici Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione Lezioni teoriche di 2 ore Escursione 2 ore Monte ore per classe 8

S.O.S. CLIMA A chi è rivolto: scuola secondaria di I e II grado Nel 1979 con la Conferenza di Ginevra viene avviato il primo programma mondiale di ricerca sul clima: i Governi di tutto il mondo sono invitati a “evitare potenziali cambiamenti climatici originati dall’uomo che potrebbero avere ripercussioni negative sul benessere dell’umanità”. Era un semplice invito: non si teneva conto che gli effetti sarebbero stati così repentini ed immediati. Bisogna passare attraverso il protocollo di Kioto pubblicato nel 1997 ma attuato solo nel 2005 per capire che la soluzione all’aumento delle emissioni dei gas serra non è rimandabile e che siamo arrivati ad un punto di non ritorno. L’aumento di anidride carbonica atmosferica ha subito un incremento di oltre il 35% dalla rivoluzione industriale a i giorni nostri causato sia dalle emissioni dovute alle attività antropiche, sia dalla diminuita capacità di assorbimento di ecosistemi terrestri e marini. Gli attuali modelli prevedono un aumento della temperatura da 3° a 6° C entro la fine di questo secolo con conseguente scioglimento dei ghiacciai e con una significativa influenza sul clima di diverse zone della terra. Ma l’effetto serra non è tutto: tra i mutamenti indotti dall’uomo, causa di cambiamenti climatici sono inoltre da includere la desertificazione, il disboscamento, l’urbanizzazione e la deviazione di grandi fiumi. Forse sensibilizzando oggi gli adulti di domani potremmo porre un freno a questo lento (ma non troppo) declino del nostro pianeta. Contenuti Le tappe della politica climatica (Conferenza di Ginevra, Protocollo di Kioto, convenzione di Rio de Janeiro…) Il cambiamento climatico: cos’è? Le attività antropiche causa di emissioni di CO2 I gas serra L’effetto serra e il buco nell’ozono Cosa ci attende e cosa possiamo fare Visite guidate All’Osservatorio meteorologico “Valerio” di Pesaro Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione: lezioni teoriche di 2 ore Monte ore totale per classe: 8

Rifiuti IL CONSUMO CRITICO A chi è rivolto: Per le scuole primarie e secondarie di I e II grado Obiettivi Abbiamo mai pensato agli impatti che creiamo nell’ambiente con i nostri gesti quotidiani? Quando cambio lo spazzolino o organizzo una cena con stoviglie di plastica? Quando compro le merendine incartate ad una ad una o quando lasco accesa la TV anche quando non la guardo? Questo progetto vuole stimolare lo spirito critico dei ragazzi e avviarli ad un consumo coscienzioso e ad acquisti oculati e intelligenti nel rispetto dell’ambiente contro ogni pressione pubblicitaria. Lo scopo è renderli consapevoli della catena produttiva dei materiali e delle conseguenze di ogni gesto che compiamo quotidianamente: posso risparmiare energia solo se conosco le risorse che sfrutto, posso produrre meno rifiuti solo se so quanto tempo restano nell’ambiente e dove vanno. Contenuti Classificazione dei materiali e loro produzione( alluminio, plastica, vetro…) Il consumo di energia in ogni piccolo gesto quotidiano: analisi e indagini Analisi con prove pratiche sulla quantità dei rifiuti che produciamo Acquisti intelligenti: discussione e nozioni su ciò che compriamo Cosa posso fare: dalle ricariche dei saponi, al vino sfuso, dal modello del cellulare fino al panino del McDonald Analisi, indagini, esercitazioni in aula Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione Lezioni teoriche di 2 ore Monte ore totale per classe 6

CREIAMO CON I RIFIUTI A chi è rivolto: scuola dell’infanzia – I e II ciclo scuola primaria Obiettivi I rifiuti e la loro gestione rappresentano uno tra i problemi più complessi da affrontare e risolvere per garantirsi la possibilità di uno sviluppo che non comprometta irreversibilmente la disponibilità di risorse naturali e non amplifichi ulteriormente la marcata criticità delle condizioni ambientali. E’ importante, quindi, produrre sensibilità, consapevolezza e cambiamenti di atteggiamento nei confronti del problema rifiuti, promuovendo diverse abitudini collettive e individuali. Questo è l’obiettivo specifico del percorso didattico proposto, sviluppato prioritariamente attraverso la fase operativa, laboratoristica, volta a stimolare gli alunni a riutilizzare i propri rifiuti trasformandoli in giochi e oggetti ad uso diverso rispetto a quello originario, e a non considerarli tout court oggetti inutili di cui sbarazzarsi. Esperienze di riutilizzo di materiali poveri e di scarto per trasformare i bambini in artigiani dell’arte povera, sollecitando la loro fantasia, la curiosità e la capacità di osservare, sviluppando le capacità manipolative, l’inventiva e la creatività, e creando nel contempo conoscenze di base e specifiche sulle principali tematiche inerenti i rifiuti. Contenuti I rifiuti: origine, classificazione e gestione integrata Le raccolte differenziate e le principali frazioni merceologiche dei rifiuti. Noi e i rifiuti Differenziazione fra i materiali Laboratorio di recupero dei materiali Laboratori: creiamo coi rifiuti Visite guidate Centri di trattamento rifiuti Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione: lezioni teoriche e pratiche di 2 ore

visita guidata di 2 ore.

Monte ore totale per classe: 8

GIARDINI AMBULANTI A chi è rivolto: Per le scuole primarie e secondarie di I grado Obiettivi: Progetto che prevede la riflessione sui temi della produzione di rifiuti, sul riciclo e la riduzione degli imballaggi mediante modalità di utilizzo e progettazione creativa di spazi (giardini) con caratteristiche di mobilità (ambulanti). Si prevedono interventi in classe di formazione dei docenti, fornitura di schemi e modalità di partecipazione. Le classi aderenti dovranno attenersi alle regole di partecipazione e finalizzare il progetto alla realizzazione creativa di “Giardini Ambulanti” ovvero giardini che per loro caratteristica principale dovranno essere trasportabili da un luogo all’altro della città mediante ruote, bicicletta ecc… Il progetto si concluderà con una esposizione di tutti i “Giardini Ambulanti” presso la sede del CEA. Contenuti Regolamento di partecipazione Il concetto di rifiuto Il concetto del Riuso e del riuso creativo Cos’è un Giardino Ambulante e come si realizza Modalità di sviluppo della progettazione creativa Monitoraggio e Tutoraggio Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione:

intervento di inFormazione degli insegnanti 2 ore intervento propedeutico in classe 2 ore monitoraggio del gioco 2 ore evento conclusivo 2 ore

Monte ore per classe: 8

Biodiversità LA NOSTRA VEGETAZIONE … QUESTA SCONOSCIUTA A chi è rivolto: scuola primaria e scuola secondaria di I e II grado Obiettivi: Il progetto mira a far conoscere il mondo vegetale che sicuramente è il più facile da osservare e studiare, ma che per effetto della sua staticità passa in secondo piano rispetto alla sfuggente fauna. Dando un nome alle piante si impara a riconoscerle e a osservarle con occhi diversi. E’ come salutare le persone per nome invece che salutare una folla sconosciuta. Con il progetto si possono analizzare i diversi ruoli delle piante: da quelle che attirano le farfalle a quelle che offrono rifugio e cibo per gli uccelli, da quelle medicinali a quelle aromatiche. Saranno svolte attività pratiche in aula come la creazione di erbari, laboratori sensoriali per il riconoscimento delle piante all’olfatto e presso il CEA attività al microscopio. Contenuti Cenni di morfologia vegetale Riconoscimento, raccolta , conservazione delle piante Alberi e arbusti: cibo per uccelli e case per le farfalle Le principali piante medicinali spontanee della nostra provincia. Le erbe aromatiche Creazione di erbari Visite guidate

Presso il Centro di Ricerche Floristiche Marche e il suo giardino botanico Escursioni in natura o nei giardini per la raccolta e il riconoscimento Laboratorio del CEA

Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione Lezioni teoriche di 2 ore Escursioni (2 – 4 ore) Monte ore totale per classe 10

ANIMALI IN CITTA’ A chi è rivolto: Per le scuole primarie e secondarie di I e II grado Obiettivi Persino nel cuore delle città esiste una vita animale assai varia che non conosciamo. Parchi e centri cittadini sono luoghi in cui numerosi animali trovano rifugio e cibo alcuni ci sono così famigliari che non li notiamo più: i passerotti pigolanti una vespa che ci ronza intorno, una lucertola che si crogiola al sole. E che dire del merlo, dei gabbiani e delle cornacchie, e dei balestrucci che tutti confondiamo con le rondini? Non dimentichiamoci poi dei topi di fogna che potrebbero anche riservarci curiose sorprese! Il progetto mira a scoprire l’intensa vita degli animali “urbani”, nostri vicini di casa, fonte sicura di nuove emozioni e nuovi saperi. Contenuti L’ecosistema urbano Città, fonte di cibo e riparo Gli animali che vivono in città Il legame uomo animale Vita e abitudini degli animali di città (scoiattolo, passeri, merli, lucertole, topi ecc.) Visite guidate

Nei parchi urbani Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione: lezioni teoriche di 2 ore

visita guidata di 2 – 4 ore Monte ore totale per classe: 10

I SEGRETI DEL BOSCO A chi è rivolto: II ciclo Scuola Primaria - Scuola Secondaria di I e II grado Obiettivi Il progetto intende diffondere nei giovani le conoscenze relative all’ecosistema bosco nelle sue varie componenti, all’utilizzo tradizionale che ne è stato fatto nel corso degli anni, al ruolo che ha rivestito e riveste nel sistema naturale e antropico e ai rischi che su di esso gravano, attraverso un approccio educativo che stimoli la crescita di un rapporto positivo tra ragazzi e ambiente naturale. Senza trascurare l’aspetto fantastico che lega indissolubilmente bosco e bambino. Il programma prevede anche escursioni nei boschi del nostro entroterra, coniugando in forma compatibile la protezione naturalistica con la fruizione educativa, così da sviluppare la conoscenza del territorio. Contenuti Principi di ecologia di base L’ecosistema bosco Flora e vegetazione boschiva La fauna dei nostri boschi Il bosco e l’uomo: un rapporto secolare. Visite guidate Nei boschi della provincia Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione: lezioni teoriche di 2 ore

visita guidata di 4 – 6 ore Monte ore totale per classe: 10

C’ERA UNA VOLTA UN BOSCO INCANTATO A chi è rivolto: Scuola dell’infanzia e 1° ciclo Scuola Primaria Obiettivi I boschi sono sicuramente luoghi spettacolari dal notevole interesse scientifico, incredibili e complessi ecosistemi che racchiudono un’infinità di esseri viventi e non, ma per i più piccoli sono soprattutto un luogo della fantasia, delle favole e dei miti. Questo progetto intende avvicinare i bambini alla natura e condurli alla scoperta del fantastico mondo del bosco in chiave favolistica, accompagnati nel viaggio da gnomi fate e folletti, per scoprire con meraviglia come alberi, arbusti, erbe, fiori, insetti, uccelli, rettili, mammiferi formino una grande rete di relazioni tra di loro e con noi. L’escursione di mezza giornata nel bosco, oltre a stimolare la curiosità dei bambini, consente l’esplorazione, l’osservazione, la scoperta, anche attraverso l’utilizzo dei sensi. Contenuti L’ecosistema bosco Il bosco attraverso le stagioni Il bosco fantastico (Il bosco nell’immaginario infantile, analizzato attraverso dialoghi, conversazioni guidate, introduzione di stimoli ambientali.) Gli abitanti del bosco (gli animali del bosco, le tracce della loro presenza e le relazioni con l’ambiente; le piante, i fiori e i frutti.) Visite guidate Nei boschi della provincia Tempi e modalità esecutive per le scuole elementari Moduli di lezione: lezioni teoriche di 2 ore

visita guidata di 4 -6 ore Monte ore totale per classe: 10 Monte ore totale per le scuole dell’infanzia: 8

L’ACQUA E L’ECOSISTEMA FIUME A chi è rivolto: Scuola primari e secondaria di I e II grado Obiettivi Il progetto è volto ad approfondire la conoscenza della risorsa acqua in generale e più in particolare del fiume come ecosistema complesso. Sarà affrontato il ciclo dell’acqua, l’utilizzo della risorsa da parte dell’uomo con particolare attenzione verso l’analisi dei nostri comportamenti quotidiani e alle conseguenze che ne derivano, stimolando i ragazzi alla riflessione e alla presa di coscienza. Saranno quindi analizzate le caratteristiche del fiume sotto l’aspetto naturalistico flora, fauna e ambienti fluviali, e gli alunni avranno la possibilità di svolgere esercitazioni relative all’analisi delle acque sia con strumentazione di analisi chimiche sia attraverso gli indici biotici estesi (analisi di presenza di macroinvertebrati). Nello svolgimento del progetto, le classi, oltre alla strumentazione per le esercitazioni in campo, potranno usufruire del laboratorio didattico scientifico allestito presso il CEA di Pesaro, avvalendosi della strumentazione presente, in particolare stereoscopi e microscopi collegati a videocamera e PC, per effettuare analisi e osservazione di macroinvertebrati acquatici. Contenuti Il ciclo delle acque I nostri sprechi: cosa facciamo e cosa possiamo fare. L’acqua e gli organismi viventi L’ecosistema fiume e la conservazione della biodiversità Le nostre acque interne Inquinamento idrico Gestione delle risorse idriche Esercitazioni: analisi chimica e biologica della dell’acqua Visite guidate Lungo corsi d’acqua Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione: lezioni teoriche di 2 ore

visita guidata di 2-4 ore

Monte ore totale per classe: 10

LO STAGNO URBANI A chi è rivolto: Scuola dell’Infanzia – I e II ciclo scuola primaria - scuola secondaria di I grado Obiettivi A 4 Km dalla foce del Metauro, sulla sponda sinistra del fiume, in quella che prima era una ex cava privata oggi troviamo lo “Stagno Urbani”: 6 ettari di laboratorio di ecologia all’aperto. Per la sua storia e per la diversità degli ambienti che lo caratterizzano, lo Stagno Urbani offre infatti la possibilità di svolgere numerosi e diversi temi in ambito educativo-didattico, ed attraverso questo progetto si intende offrire la possibilità agli studenti di comprendere il ruolo fondamentale dell’acqua quale risorsa ed elemento base degli ambienti acquatici, di capire l’importanza del recupero degli ambienti degradati e di conoscere in maniera tangibile la biodiversità e l’importanza della conservazione. Contenuti Gli ambienti acquatici: fiume, bosco ripariale, stagno, lago, acquitrino, pozze, paludi, ambienti salmastri Il ciclo dell’acqua Gli abitanti degli stagni Visite guidate Stagno Urbani Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione: lezioni teoriche di 2 ore visita guidata di 4 ore Monte ore totale per classe: 12 Monte ore totale per classe per le scuole dell’infanzia: 8 N.B. Per la visita dello *Stagno Urbani* è richiesto dallo stesso un contributo di 2 euro/allievo. Ingresso gratuito per gli insegnanti accompagnatori.

IL MARE E LA SUA BIODIVERSITÀ Progetto realizzato in collaborazione con l’Acquario di Cattolica

A chi è rivolto: II ciclo della scuola primaria e scuola secondaria di I e II grado Obiettivi Nessun altro ambiente riesce a trasmettere con altrettante emozioni, l’impressione di ricchezza e di vitalità tipiche del mare. La trasparenza delle acque tropicali, l’affaccendarsi di miriadi creature di ogni forma e colore, le sorprendenti architetture delle colonie madreporiche non finiscono mai di affascinare anche il più navigato degli osservatori. Un viaggio alla scoperta della biodiversità, attraverso l’osservazione diretta di organismi e ambienti dalle grotte profonde alle barriere coralline. Contenuti In classe − Introduzione all’ambiente marino − La biodiversità del mare − Gli organismi marini: suddivisione in Plancton, Benthos, Necton − Le strategie e le diverse forme di alimentazione In laboratorio presso l’Acquario di Cattolica − Il riconoscimento e il mantenimento in vita degli organismi planctonici − La catena alimentare nelle vasche studio − Studio della biodiversità attraverso supporti informatici e animazione

− Visita guidata al percorso Blu e alla novità 2010: la vasca dei pinguini Attività di laboratorio Presso l’Acquario di Cattolica Tempi e modalità esecutive Moduli lezione: lezioni teoriche di 2 ore Attività di laboratorio presso l’Acquario di Cattolica (4 ore) Monte ore totale per classe: 8 ore N.B. per le attività di laboratorio presso l’Acquario di Cattolica è richiesto dallo stesso un contributo di 6 euro ad allievo con massimo due gratuità per gli insegnanti accompagnatori. Le attività di laboratori presso l’Acquario di Cattolica dovranno essere effettuate entro il mese di marzo 2011.

LA CATENA ALIMENTARE MARINA E TUTTI I SUOI SEGRETI Progetto realizzato in collaborazione con l’Acquario di Cattolica

A chi è rivolto: I e II ciclo della scuola primaria e scuola secondaria di I e II grado Obiettivi Nella maggior parte degli animali, gran parte del comportamento abituale è dedicato alla ricerca di cibo. Certamente l’anatomia e fisiologia di un animale sono il risultato della selezione naturale. Anni di evoluzione e adattamenti hanno portato gli esseri viventi a differenziare le loro strategie. Scopriamo insieme i segreti della catena alimentare marina e i suoi protagonisti. Contenuti In classe − Introduzione all’ambiente marino − Suddivisione degli organismi in base ai vari livelli trofici − Introduzione del concetto di Plancton, Benthos, Necton − Strategie alimentari dalle forme di vita più semplici alle più complesse − I protagonisti della catena alimentare marina In laboratorio presso l’Acquario di Cattolica − Osservazione al microscopio degli organismi planctonici − Osservazione e classificazione degli organismi bentonici nella vasca tattile − Studio del necton − Introduzione del flusso di energia − La rete alimentare − Visita guidata al percorso Blu e alla novità 2010: la vasca dei pinguini Attività di laboratorio Presso l’Acquario di Cattolica Tempi e modalità esecutive Moduli lezione: lezioni teoriche di 2 ore Attività di laboratorio presso l’Acquario di Cattolica (4 ore) Monte ore totale per classe: 8 ore N.B. per le attività di laboratorio presso l’Acquario di Cattolica è richiesto dallo stesso un contributo di 6 euro ad allievo con massimo due gratuità per gli insegnanti accompagnatori. Le attività di laboratori presso l’Acquario di Cattolica dovranno essere effettuate entro il mese di marzo 2011.

COME NASCONO I PESCI? Progetto realizzato in collaborazione con l’Acquario di Cattolica

A chi è rivolto: II ciclo della scuola primaria e scuola secondaria di I e II grado Obiettivi Gli esseri viventi sono strutturati in funzione della vita che conducono. Le specie animali o vegetali cambiano un po’ alla volta e si adattano alle particolari condizioni ambientali. Questo processo di graduale trasformazione prende il nome di evoluzione. Ogni animale, pianta p microrganismo lotta tutta la vita per produrre discendenti e dar loro le migliori possibilità di sopravvivenza. Grazie a Darwin, oggi sappiamo che le varie trasformazioni apportate dagli organismi sono il frutto del tempo e della selezione naturale. Quest’ultima premia chi si adatta all’ambiente ed elimina chi non lo fa, determinando una lenta mutazione degli organismi in base alle condizioni esterne. Contenuti In classe − L’origine della vita − L’evoluzione − Evoluzione convergente − Selezione artificiale − La riproduzione: asessuale e sessuale In laboratorio presso l’Acquario di Cattolica − Corteggiamento e cure parentali − Attrarre il partner − Restare insieme − Lavoro di gruppo con osservazione diretta e raccolta informazioni sugli organismi presenti

all’interno delle vasche − Ricerca materiale su biblioteca e internet − Verifica e conclusione sulle diverse specie analizzate − Visita guidata al percorso Blu e alla novità 2010: la vasca dei pinguini Attività di laboratorio Presso l’Acquario di Cattolica Tempi e modalità esecutive Moduli lezione: lezioni teoriche di 2 ore Attività di laboratorio presso l’Acquario di Cattolica (4 ore) Monte ore totale per classe: 8 ore N.B. per le attività di laboratorio presso l’Acquario di Cattolica è richiesto dallo stesso un contributo di 6 euro ad allievo con massimo due gratuità per gli insegnanti accompagnatori. Le attività di laboratori presso l’Acquario di Cattolica dovranno essere effettuate entro il mese di marzo 2011.

DALLA TERRA AL MARE: IN VIAGGIO CON I CETACEI (BALENE E DELFINI) Progetto realizzato in collaborazione con la Fondazione Cetacea ONLUS di Riccione A chi è rivolto: Scuola dell’infanzia - I e II ciclo scuola primaria - scuola secondaria di I e II grado Obiettivi Approfondire la conoscenza dei Cetacei, mammiferi marini che si sono adattati a vivere nell’ambiente acquatico, attraverso una panoramica su questi animali che include sia l’aspetto evolutivo, biologico, etologico sia quello letterario e mitologico, per comprendere a fondo il loro mondo e il rapporto speciale che l’uomo ha con loro, nonostante i problemi di conservazione indotti dalle sue attività. Contenuti I Cetacei tra storia e mitologia Evoluzione e paleontologia Sistematica Biologia (riproduzione, alimentazione, strategie di caccia) Etologia (cure parentali, struttura sociale) Ecologia Problemi di conservazione, con particolare interessare al Mar Mediterraneo I cetacei del Mediterraneo e dell’Adriatico Come intervenire su animali in difficoltà Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione: lezioni teoriche di 2 ore Visite Guidate laboratorio presso il Centro Adria di Riccione

Monte ore totale per classe: 8 ore

TARTARUGHE E TESTUGGINI: DUE MODI DIVERSI DI VIVERE CORAZZATI Progetto realizzato in collaborazione con la Fondazione Cetacea ONLUS di Riccione A chi è rivolto: Scuola dell’infanzia - I e II ciclo scuola primaria - scuola secondaria di I e II grado Obiettivi Approfondire la conoscenza di un gruppo di Rettili molto antico che si è adattato ad ambienti diversi: terra, mare e fiume. Capire la differenza tra le tartarughe marine e le testuggini di terra e di acqua dolce e i loro problemi di conservazione. Un’attenzione particolare sarà riservata alle specie marine del mar Mediterraneo e alle loro peculiarità. Contenuti Evoluzione dei Rettili Differenze tra tartarughe e testuggini e loro adattamenti agli ambienti di vita Tartarughe marine: Biologia (riproduzione, alimentazione, strategie di caccia) Ecologia (migrazioni) Problemi di conservazione I principali pericoli che corrono: interazioni con la pesca e antropizzazione delle coste Le tartarughe del Mediterraneo Come intervenire su animali in difficoltà Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione: lezioni teoriche di 2 ore Visite guidate al Centro ADRIA di Riccione dove è presente l’ospedale delle

Tartarughe marine

Monte ore totale per classe: 8 ore

CHI VIVE NEL PRATO? A chi è rivolto: I e II ciclo scuola primaria, scuola secondaria Obiettivi Sono un po’ ovunque e sembrano fatti solo d’erba, ma non sono tutti uguali. Affrontiamo un viaggio alla scoperta della ricchezza di biodiverità racchiusa dall’ecosistema *prato*, osserviamo un ambiente vicino a noi ma poco conosciuto, per imparare a conoscere e riconoscere i piccoli animali che lo popolano, le loro abitudini e le interazioni. Un progetto che intende stimolare la curiosità per la biodiversità più vicina e accessibile a noi, come quella che si può trovare nel giardino di casa o nel cortile della scuola, imparare a conoscere la diversità di ambienti apparentemente simili e gli effetti degli interventi antropici, sviluppare le capacità di osservazione e confronto, favorire un approccio diretto con l’ambiente, prevenire affrontare e superare la paura irrazionale e la formazione di stereotipi e pregiudizi nei confronti di animali, soprattutto insetti, e sensibilizzare sull’importanza e il ruolo svolto da ogni essere vivente. Le attività pratiche che possono essere approntate si prestano alla stimolazione dell’espressività, della creatività, della fantasia, e delle capacità grafico/pittoriche, manipolative e imitative. Contenuti L’ecologia del prato Il prato come ecosistema I protagonisti del prato: le piante e gli animali Le catene alimentari Osserviamo gli animali del prato in classe (chiocciole, lombrichi, cavallette, coccinelle, lucertole, formiche…) Esploriamo il prato: attraverso i sensi (i suoni, le forme, i colori, i profumi) e attraverso l’osservazione diretta Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione: lezioni teoriche e pratiche di 2 ore, con uscite sul campo Visite guidate Presso i prati o giardini intorno alla scuola Al CEA per laboratori Monte ore totale per classe: 8 ore

UN POPOLO QUASI SCONOSCIUTO: GLI ANIMALI SELVATICI A chi è rivolto: II ciclo scuola primaria - scuola secondaria di I e II grado Obiettivi Il presente lavoro vuole accompagnare i bambini ed i ragazzi in un percorso all’interno della biodiversità delle Marche per valorizzare la fauna selvatica ed iniziarne a conoscere le caratteristiche fisiche, i comportamenti e l’ambiente ideale per vivere. La fauna selvatica è un bene ambientale e rappresenta l’espressione della diversità zoologica e della varietà degli ambienti naturali ad essa collegati, è per questo che la comunità nazionale ed internazionale accorda un generale regime di protezione e misure gestionali improntate alla tutela ed alla conservazione. Contenuti Differenze tra fauna autoctona ed alloctona. La qualità di un habitat ed interventi di miglioramento per incrementare la fertilità e la diversità degli animali selvatici. Funzione dei parchi nazionali e di aree di protezione nella gestione faunistica. Meccanismi di “regolazione” delle popolazioni (densità; competizioni; territorialismo; tecniche di marcatura). Morfologia e etologia dei principali animali selvatici diffusi nella nostra Regione: Le migrazioni e i popoli migratori. Riconoscere ed identificare le impronte lasciate dagli animali sul terreno. Relazioni tra uomo e fauna selvatica. Visite guidate Centro di Inanellamento del Monte Brisighella Parchi faunistici Laboratorio del CEA con reperti faunistici e collezione ornitologica Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione: lezioni teoriche di 2 ore visita guidata di 4 -6 ore. Monte ore totale per classe: 10

Miscellanea MOBILITIAMOCI: il gioco della mobilità sostenibile Rivolto a Scuola Primaria – Secondaria 1° grado delle aree urbane di Pesaro, Fano e Marotta. Premessa L’inquinamento acustico e atmosferico connessi all’aumento del traffico e i pericoli per i pedoni costituiscono ormai una situazione insostenibile. Sono soprattutto i bambini e i ragazzi a soffrire della situazione che si è creata a causa dei rischi per la salute e della perdita di possibilità di muoversi in modo autonomo, fattore essenziale per lo sviluppo psico-sociale. Il percorso da casa a scuola avviene quasi sempre in macchina: un circolo vizioso in cui la paura dei genitori per i possibili pericoli, aumenta l’utilizzo dei mezzi privati e quindi i pericoli stessi. La proposta per le scuole Si tratta di avviare un gioco in cui verranno premiate le classi i cui studenti nel viaggio da casa a scuola sceglieranno di muoversi in maniera più sostenibile. Verrà attribuito un punteggio a ogni studente sulla base del mezzo di trasporto utilizzato e in relazione alla distanza fra casa e scuola. I punti verranno sommati e la classe con un punteggio medio più alto si aggiudicheranno il trofeo della Mobilità Sostenibile Obiettivi: Sensibilizzare e orientare gli atteggiamenti dei ragazzi verso abitudini di mobilità eco-sostenibili e verso una consapevolezza ambientale. Diffondere la cultura della sicurezza stradale tra i più giovani. Coinvolgere altri soggetti legati direttamente o indirettamente al mondo della scuola avvicinandoli ai temi della mobilità alternativa. Valorizzare le strade come ”ambienti di vita” fruite e fruibili anche dai più piccoli, strade come luogo di stimoli e di socializzazione. Valorizzare l’atto del percorrere visto e vissuto non solo come un andare da un punto di partenza ad uno di arrivo ma con un proprio valore intrinseco di rapporto con il territorio e con gli altri, in modo da far emergere un valore aggiunto di tipo individuale spendibile poi dal ragazzo anche in situazioni diverse. Contenuti Significato di Mobilità Sostenibile Utilizzo delle risorse energetiche Le emissioni di gas Climalteranti Azioni quotidiane per la mobilità sostenibile Gioco sulla mobilità sostenibile Tempi e modalità esecutive Moduli di lezione:

intervento di inFormazione degli insegnanti 2 ore intervento propedeutico in classe 2 ore intervento di predisposizione del materiale per il gioco 2 ore monitoraggio e tutoraggio del gioco 2 ore evento conclusivo 2 ore

Monte ore per classe: 10

ARCHEOLOGIA SPERIMENTALE A chi è rivolto: Per le scuole primarie e secondarie di I e II grado Obiettivi: Il progetto mira a far conoscere la preistoria ponendo l’attenzione sull’evoluzione biologica e culturale del genere Homo, analizzando in particolare il progresso delle tecniche di lavorazione della pietra, del corno, dell’osso, del legno e dell’argilla. L’obiettivo è quello di realizzare, insieme agli alunni ed ai docenti, un vero e proprio tuffo nella vita quotidiana dell’epoca preistorica attraverso l’analisi, la ricostruzione e l’utilizzo sperimentale di attrezzi ed oggetti prodotti dai nostri antenati a partire dal Paleolitico inferiore fino al Neolitico. Contenuti: evoluzione del genere Homo e del suo ruolo ecologico nell’ambiente analisi delle rocce e delle altre materie prime utilizzate dall’uomo durante la preistoria tecniche di scheggiatura della selce tecniche di levigatura della pietra tecniche di lavorazione dell’argilla tecniche di lavorazione di corno, osso e legno prove sperimentali di ricostruzione ed utilizzo dei manufatti tempi e modalita’ esecutive Moduli di lezione Lezioni teoriche 2 ore Esercitazioni pratiche 2 ore Monte ore per classe 8.

APPRENDISTI SCIENZIATI A chi è rivolto: Per le scuole primarie e secondarie di I grado L’ONU ha proclamato il 2011 anno internazionale della chimica: le attività nazionali e internazionali che si svolgeranno nel 2011 saranno incentrate sull’importanza della chimica soprattutto nella preservazione delle risorse naturali. Il CEA ha pensato di offrire una breve esperienza di laboratorio agli alunni per accennare in modo molto semplice e curioso l’attività con i microscopi: di seguito gli argomenti da scegliere. E’ possibile scegliere un solo argomento per classe.

BOTANICA - dal riconoscimento e dalla classificazione all’osservazione al microscopio per analizzare la cellula vegetale nelle sue peculiarità.

LA VITA IN UNA GOCCIA D’ACQUA un mondo da scoprire attraverso i suoi abitanti più rappresentativi, dai più microscopici ai più grandi…morti e..vivi.

SCIENZE E BIOLOGIA – le forme di vita animali e vegetali e la struttura di tessuti ed organi che formano il corpo degli esseri viventi. Analisi di reperti al microscopio

LA VITA NEL SUOLO - l’attivissima vita di una miriade di esseri viventi che contribuiscono ai processi invisibili del suolo. un microcosmo sorprendente visto al microscopio e analisi di formicai e lombricai.

CACCIA ALLA PENNA - Il mondo degli uccelli, l’ecologia delle diverse specie e gli adattamenti a più svariati habitat attraverso l’analisi di uccelli imbalsamati, nidi e reperti.

ALLA SCOPERTA DELLA TERRA – la storia geologica dei nostri monti, riconoscimento delle rocce al microscopio, e attività pratica sulla formazione dei fossili.

I GRANCHI: QUESTI SCONOSCIUTI: analisi della biodiversità attraverso la riproduzione pittorica dei granchi di tutto il mondo presenti al CEA. Laboratorio artistico di pittura creativa.

Le attrezzature disponibili □ 4 microscopi di cui uno collegato a

schermo televisivo □ 3 stereoscopi □ kit di vetrini didattici □ materiale e schede per esperimenti

□ reperti di fauna e flora □ collezioni ornitologiche □ collezioni geologiche □ collezioni di granchi di tutto il mondo Ampio giardino per la ricerca di reperti.

Tempi e modalita’ esecutive Moduli di lezione: attività di laboratorio nella sede del CEA di Pesaro: 3 ore monte ore totale per classe: 3 ore

Centro di Educazione Ambientale – LABTER Provincia di Pesaro e Urbino

ASUR – Dipartimento di Prevenzione

PROGETTO ALIMENTAZIONE TRIENNALE

Indicazioni sintetiche e generali:

- Il Centro di Educazione Ambientale della Provincia presenta da quest’anno un progetto di educazione alimentare pluriennale sperimentale: una complessa programmazione che vede coinvolti diversi soggetti che da anni si occupano dell’argomento quali fattorie didattiche, associazioni agricoltori e soprattutto l’Azienda Sanitaria Unica Regionale . Nel corso di ogni anno scolastico saranno sviluppate particolari tematiche che verranno affrontate in parte dagli specialisti del Centro di Educazione Ambientale e in parte dagli specialisti dell’ASUR per poter offrire ad alunni e famiglie un quadro completo sotto ogni punto di vista e supportato da evidenze scientifiche.

- Il progetto prevede una triennalità per scuole primarie e secondarie e un solo anno per

scuole materne e scuole secondarie di secondo grado. Possono fare richiesta quest’anno in via sperimentale le classi III delle scuole primarie, e le classi I delle scuole secondarie in modo da iniziare il programma completo. Per le scuole materne e scuole secondarie di secondo grado è prevista una sola annualità, pertanto il progetto è rivolto a tutte le classi. Le altri classi possono comunque richiedere il progetto per una singola annualità.

- Data l’importanza e la multidisciplinarità degli argomenti, nel richiedere i progetti gli

insegnanti si impegnano a partecipare ad una riunione di programmazione e formazione all’inizio dell’anno al CEA provinciale con i nostri operatori del CEA e dell’ASUR ( 2 ore circa)

- In alcune annualità è prevista (per istituti comprensivi) una conferenza con i genitori sugli

argomenti svolti in classe; questo perché nell’educazione alimentare il ruolo della famiglia è fondamentale. In alcuni casi assieme alla conferenza sarà organizzata una gita per alunni e genitori presso aziende e fattorie didattiche locali. Si richiede, al fine di un buon successo, la collaborazione dei presidi e degli insegnanti all’organizzazione dell’iniziativa.

- Essendo il progetto efficace solo se svolto nella sua completezza, la classe che richiede il

progetto avrà diritto, previa richiesta, di beneficiare delle ore di educazione ambientale anche negli anni scolastici successivi, fino al compimento della triennalità. (valido per le primarie e secondarie I grado)

- Per la buona riuscita dei programmi, sono fondamentali alcune esperienze fuori dalle sedi

scolastiche; per facilitare gli spostamenti l’Amministrazione Provinciale - Uff Ambiente- ha provveduto a stipulare una convenzione con l’AMI che consente prezzi vantaggiosi per le classi nel periodo novembre - marzo.

Di seguito i contenuti e le ore divisi per classe

SCUOLA DELL’INFANZIA (ASILO) I contenuti saranno sviluppati dal personale del CEA e dal Personale dell’ ASUR Per la scuola dell’infanzia il progetto prevede una sola annualità Obiettivi Il quotidiano ci insegna che troppo spesso i bambini non hanno la cognizione della provenienza dei prodotti che tutti i giorni si trovano i tavola. In modo molto pratico e semplice si cercherà di recuperare il concetto di filiera alimentare: per fare questo il metodo più efficace per raggiungere l’intelletto dei bambini in età da asilo è quello di far provare loro delle esperienze sensoriali; prediligendo il tatto e quindi la manipolazione si affronteranno alcune delle trasformazioni alimentari più comuni approfondendole attraverso l’uscita didattica. Contenuti

- La piramide alimentare compresa l'importanza dell'acqua - Narrazione e laboratori delle trasformazioni alimentari - Dal grano al pane - Dall’oliva all’olio - Dalla panna al burro

Visita guidata Uscita al CEA per laboratorio o presso fattorie Totale ore 6 Conferenza per i genitori: la piramide alimentare compresa l'importanza dell'acqua e il perchè del menu scolastico (2 ore) a cura dell’ASUR (Igiene della Nutrizione)

SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARI) Nel corso dell’intero progetto di educazione alimentare, la scuola primaria è il primo step di un percorso che deve poggiare le fondamenta sulla conoscenza: solo se conosco posso decidere e scegliere. Troppo spesso infatti i bambini vedono l’alimento pronto, confezionato, destagionalizzato e standardizzato o addirittura cotto nel piatto senza chiedersi da dove provenga e come sia fatto in origine. Seguire un corretto stile alimentare presuppone conoscenza dell’argomento da cui deriva consapevolezza delle scelte; appare dunque fondamentale che già da piccoli i bambini si pongano la domanda: Cosa sto mangiando? Da dove viene il miele?, Come si fa a fare il formaggio? Nascono i cavolfiori nelle Marche? Il progetto dunque non intende solo dare risposte ma soprattutto stimolare domande. Stimolando la curiosità degli alunni, il programma affronterà nel corso di tre anni le più comuni trasformazioni alimentari, andrà a far conoscere i prodotti del nostro territorio e fornirà gli strumenti base per trasformare i bambini in piccoli consumatori consapevoli. Attraverso il progetto si intende ribadire il rapporto stagione-alimentazione-agricoltura, allenare il gusto alla differenza tra tradizione e modernità, fare conoscere i prodotti tipici della Provincia: un viaggio dunque alla scoperta del nostro territorio, dei nostri prodotti secondo stagione, delle trasformazioni di alimenti locali: il tutto a confronto con i cibi confezionati provenienti dalle grandi distribuzioni. Le tematiche saranno affrontate attraverso visite guidate, laboratori e ovviamente nozioni in aula. Il progetto prevede anche il coinvolgimento delle famiglie che risulta indispensabile per far si che l’educazione e le conoscenze acquisite dal bambino possano tradursi in un concreto nuovo stile di alimentazione, pertanto sono previste ogni anno conferenze rivolte ai genitori, attraverso gradevoli modalità di coinvolgimento. Classe III I contenuti indicativi saranno sviluppati dal personale del CEA e dal Personale dell’ ASUR

- La piramide alimentare compresa l'importanza dell'acqua - Le trasformazioni degli alimenti - Dal grano al pane - Dal latte al formaggio - Dalle api al miele

Visite guidate : al CEA per i laboratori, presso fattorie didattiche, apicoltori, aziende Totale 14 ore Conferenza con i genitori: la piramide alimentare compresa l'importanza dell'acqua e il perchè del menu scolastico (2 ore) (La conferenza può essere abbinata ad una gita scolastica con i genitori presso aziende o fattorie didattiche) Classe IV I contenuti saranno sviluppati dal personale del CEA e dal Personale dell’ ASUR

- Le caratteristiche del nostro territorio - I prodotti tipici locali - Valore nutrizionale di alcuni prodotti tipici (Igiene della nutrizione) - Storia e tradizioni dei nostri prodotti alimentari (olio ecc) - La stagionalità della nostra provincia a tavola - I prodotti biologici: confronto di sapore e conservazione con i prodotti ad agricoltura

intensiva

Visita guidata Uscita in una azienda agricola o in un museo di arte contadina

Totale 14 ore Classe V I contenuti saranno sviluppati dal personale del CEA e dal Personale dell’ ASUR

- Le componenti chimiche degli alimenti - I fabbisogni energetici e il menu scolastico - La lettura delle etichette: scopriamo gli inganni - Il fantacibo - La psicologia e la suggestione degli acquisti

Totale 10 ore Conferenza con i genitori La lettura delle etichette: impariamo a fare la spesa (2 ore) (La conferenza può essere abbinata ad una gita scolastica con i genitori presso aziende o fattorie didattiche)

SECONDARIA I GRADO (MEDIE) Negli ultimi anni si è assistito ad un progressivo cambiamento del comportamento e dello stile di vita dell’uomo. Lo stesso concetto di cultura alimentare si è modificato radicalmente. Risulta sempre più difficile mangiare alimenti freschi, non elaborati e assumere fibre. Non si distingue più la stagionalità delle produzioni: quali sono gli ortaggi primaverili e la frutta estiva? Le ciliege sono sui banchi del supermercato anche a Natale ! Con questo progetto si vuole portare i ragazzi ad uno stile alimentare sano, e attraverso il rapporto con il cibo affrontare tematiche più vaste come la globalizzazione, lo sfruttamento di manodopera, e gli OGM; si intende inoltre trasmettere le tradizioni sia culinarie che agricole della nostra provincia confrontandole con cibi stranieri che spesso i ragazzi si trovano a conoscere grazie alla presenza di immigrati nelle proprie classi o di ristoranti stranieri nelle nostre città. L’intento è dunque quello di sensibilizzare i giovani ad una corretta alimentazione, ma soprattutto di renderli dei consumatori consapevoli perché è proprio in questa età che si formano abitudini di alimentazione e di sensibilità che si seguiranno per tutta la vita. Sono previsti incontri con i genitori che riteniamo fondamentali per far si che il fronte educativo nei confronti dei ragazzi sia compatto e allineato su uno stile di vita sano e consapevole. I classe I contenuti indicativi saranno sviluppati dal personale del CEA e dal Personale dell’ ASUR

- La componente chimica degli alimenti - I fabbisogni energetici - La lettura delle etichette - Il fantacibo - Psicologia e suggestione degli acquisti - Il consumo critico: - I prodotti a Km 0

Visita guidata Uscita nei supermercati e nei mercatini locali, al CEA per i laboratori, nelle aziende locali Ore totali 12 Conferenza con i genitori: La lettura delle etichette: La lettura delle etichette: impariamo a fare la spesa (2 ore) (La conferenza può essere abbinata ad una gita scolastica con i genitori presso aziende o fattorie didattiche) II classe I contenuti saranno sviluppati dal personale del CEA e dal Personale dell’ ASUR

- Le caratteristiche morfologiche del territorio Italiano legato ai prodotti agricoli - I marchi di tutela (DOC, DOP, IGT…) - L’incontro di culture diverse attraverso il cibo: sapori, spezie aromi stranieri - Usanze e tradizioni alimentari italiane e straniere - Laboratori sensoriali - Approfondimenti nutrizionali su alcuni piatti della tradizione marchigiana con raccolta

preliminare di ricette da parte dei ragazzi Visita guidata Uscita alle botteghe equo solidali e nelle fattorie

Ore totali 12 III classe I contenuti saranno sviluppati dal personale del CEA e dal Personale dell’ ASUR

- Educazione al consumo - La globalizzazione del cibo - Lo sfruttamento dell’ambiente da parte dell’uomo - Il ruolo delle multinazionali - Gli organismi geneticamente modificati

Incontro con l’ASUR:

- I rischi sanitari nella filiera alimentare - Chi controlla il cibo che mangiamo? - La tipologia di conservazione congelamento e surgelazione

Ore totali 10

SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO (SUPERIORI) Rivolto a tutte le classi. Il progetto rivolto alle scuole superiori prevede una sola annualità. Le scuole secondarie di II grado che intendano portare avanti la programmazione triennale possono comunque avvalersi dei contenuti rivolti alle scuole secondarie di I grado facendone specifica richiesta La scarsa conoscenza del rapporto alimentazione-ambiente e alimentazione-economia, sono solo alcuni dei problemi che attualmente, e sempre più comunemente, si riscontrano nei ragazzi delle scuole superiori Questo progetto di educazione alimentare si prefigge di spronare una riflessione nei ragazzi in grado di generare una azione. Nel progetto didattico proposto, l’alimentazione viene intesa nel senso più ampio del termine, sia come benessere psico-fisico della persona, sia come sostenibilità ambientale ed etica ad essa collegati. L’intento con cui il progetto è stato studiato e costruito è di comunicare agli studenti i principi di una corretta alimentazione, stimolando piccoli cambiamenti delle abitudini alimentari, e la consapevolezza degli aspetti più “nascosti” dell’alimentazione quali gli equilibri mondiali e la sostenibilità ambientale del cibo, le malattie da disturbi alimentari e il rapporto con l’alcool, la sicurezza e gli scandali alimentari e la qualità del cibo. Contenuti I contenuti saranno sviluppati dal personale del CEA e dal Personale dell’ ASUR

- Educazione al consumo - La globalizzazione del cibo - Lo sfruttamento dell’ambiente da parte dell’uomo - Il ruolo delle multinazionali - Gli organismi geneticamente modificati - Le malattie legate all’alimentazione - Le alimentazioni alternative

Incontro con l’ASUR:

- I rischi sanitari nella filiera alimentare - Chi controlla il cibo che mangiamo? - La tipologia di conservazione congelamento e surgelazione

Totale ore 10

“A SCUOLA NELLA RISERVA”

Di seguito vengono presentati attraverso il Centro di Educazione Ambientale i rigetti proposti e finanziati dalla “Riserva Naturale Statale Gola del Furlo” e pertanto rivolti esclusivamente alle scuole primarie e secondarie di 1^ Grado dei Comuni di Acqualagna, Cagli, Fossombrone, Urbania, Urbino. Il CEA si rende comunque disponibile a realizzare gli stessi progetti nelle scuole al di fuori del territorio della riserva qualora queste li richiedessero come “progetto alternativo libero su proposta dell’insegnante” Premessa

Il progetto è stato ideato allo scopo di informare e sensibilizzare i ragazzi sul tema della protezione e conservazione della natura e sulle norme di comportamento all’interno di un’area protetta.

Un’area protetta contribuisce alla salvaguardia di specie a rischio, al mantenimento della biodiversità, educa la popolazione ad un atteggiamento di rispetto per l’ambiente e per gli ecosistemi.

La Riserva deve essere intesa non solo come luogo della conservazione e della ricerca, ma anche come custode di un patrimonio che è di tutti e che può essere condiviso e come un luogo di naturale bellezza e di vita per molte creature.

Il progetto didattico prevede delle attività sul territorio: scolaresche in visita nella Riserva ed esperti messi a disposizione dalla Riserva a scuola per attività informative.

Da questo interscambio potrà scaturire un prodotto (disegni, elaborati, presentazioni powerpoint) che verranno utilizzati per allestire una Mostra nel Museo del Territorio e per la realizzazione di una pubblicazione in collaborazione con gli Istituti Comprensivi aderenti al progetto.

L’attività didattica verrà sviluppata perseguendo i seguenti obiettivi generali:

1 contribuire alla conoscenza e al rispetto del patrimonio naturale e faunistico, stimolando con l’attività progettuale l’interesse dei ragazzi;

2 promuovere il ruolo educativo delle aree verdi, naturali e/o protette, dei parchi e delle oasi; 3 Contribuire a far sì che l’Istituzione scolastica sia maggiormente radicata nel territorio ed in

continuo contatto con le attività della Riserva; 4 collegare l’attività didattica, di progettazione e realizzazione, alle materie di insegnamento

del curriculum scolastico per una didattica integrata; 5 Integrare le conoscenze con esperienze attive che consentano di sperimentare, approfondire

e verificare quanto appreso. 6 Stimolare la curiosità naturale dei bambini e dei ragazzi, assecondando il loro desiderio di

scoperta del mondo. 7 Stimolare lo spirito di osservazione e di rielaborazione con creazione di elaborati didattici di

vario tipo. 8 incrementare negli alunni il senso di responsabilità ed il rispetto per la natura in tutte le sue

sfumature; Il progetto si articola in 3 percorsi indipendenti:

PERCORSO NATURALISTICO

“Detective della natura”

Totale ore dell’intervento: 8 Intervento in classe (4 ore) Sentirsi un “guardiaparco a tempo pieno” aiuta a stimolare lo sviluppo della fantasia e della personalità dei ragazzi, favorisce un contatto diretto con la natura e promuove comportamenti eco-sostenibili e responsabili. Gli interventi didattici saranno finalizzati alla conoscenza delle norme comportamentali nella Aree protette e alla conoscenza naturalistica della Riserva (lezioni interattive di botanica, geologia e zoologia). 1 escursione nella Riserva (4 ore) I ragazzi saranno guidati all'osservazione diretta e indiretta degli animali della Riserva in modo da scoprire la biologia, l'etologia, l'ecologia, l'importanza e la protezione della fauna. I ragazzi potranno vedere (osservandoli nel loro ambiente naturale) e conoscere gli uccelli con occhi diversi attraverso il riconoscimento del canto. Inoltre si porteranno i ragazzi al riconoscimento delle specie vegetali più importanti e rare.

PERCORSO ARTISTICO

“Ritrarre la natura” Totale ore dell’intervento: 8 1 escursione nella Riserva (4 ore) L’ambiente naturale è fonte di ispirazione per i ragazzi che lasciandosi emozionare dai colori e dai suoni potranno realizzare delle composizioni artistiche o documentare attraverso materiale fotografico l’esperienza. L’attività è volta a sviluppare la capacità di osservazione e di attenzione ai dettagli, ad interpretare l'ambiente nello studio delle sue varie manifestazioni morfologiche, a percepire ed osservare la natura nei suoi vari aspetti cromatici, a conoscere la biodiversità, la ricchezza e la varietà degli ambienti naturali di un'area protetta. L’operatore attraverso delle attività volte all’utilizzo dei 5 sensi aiuterà i ragazzi in questo viaggio di sensazioni e alla raccolta di dati per la realizzazione del prodotto. Intervento in classe (4 ore) con la supervisione dell’insegnante di arte Organizzazione del materiale raccolto e realizzazione di cartelloni, disegni ecc. dedicati a qualsiasi elemento dell’ambiente (animali, piante rocce, acqua, paesaggi naturali o agricoli, ecc.).

PERCORSO ZOOLOGICO

“E’ nato un aquilotto”

Totale ore dell’intervento: 8 1 escursione nella Riserva (4 ore) Guidare i ragazzi all’osservazione col binocolo o col cannocchiale dell’Aquila nel suo ambiente naturale. Intervento in classe (4 ore) Lezioni interattive alla scoperta dell’etologia e biologia dell’Aquila reale. Sarà presentata una fiaba sull’aquilotto che nasce ogni anno nella Riserva, della quale i ragazzi, seguiti dagli operatori e dall’autrice, ne ideeranno il finale. La fiaba, completata con il finale più originale, scelto da una commissione di esperti, sarà utilizzata per la realizzazione di una pubblicazione sponsorizzata dalla Riserva Naturale Statale “Gola del Furlo”.

Cerimonia conclusiva per tutti i progetti(4 ore)

Nel mese di maggio 2010 è previsto un evento conclusivo nella Golena del Furlo a cui saranno invitate tutte le classi partecipanti ai progetti. In tale occasione verrà consegnato un ATTESTATO di GUARDIAPARCO agli alunni partecipanti al progetto “Detective della natura”. Sarà allestita una mostra con gli elaborati (disegni, cartelloni, foto ecc.) degli alunni che avranno aderito al progetto “ritrarre la natura”, verrà quindi, premiato il miglior elaborato, scelto da una commissione di esperti. Infine sarà premiato il finale più originale, tra quelli prodotti dai partecipanti al progetto “E’ nato un aquilotto”. A tutti gli alunni verranno consegnati premi di partecipazione. La spesa per il trasporto degli alunni per la cerimonia conclusiva sarà a carico della Riserva.

ASSISTENZA DIDATTICA, PROGRAMMAZIONE E PROGETTI PROPOSTI DALLE SCUOLE Il Centro di Educazione Ambientale è disponibile a sviluppare e fornire assistenza didattica e materiale per progetti specifici proposti dagli insegnanti. Le proposte saranno valutate in base ai contenuti didattici e alla disponibilità di ore. Qualora invece i progetti proposti dal CEA siano già stati attivati dalle scuole negli anni precedenti e vi siano particolari interessi e/o esigenze didattiche nel voler continuare e approfondire l’argomento trattato, è possibile adattare la programmazione preventivata. Si possono richiedere fra i progetti liberi proposti dalle scuole anche:

- progetti sull’alimentazione relativamente alle classi non coinvolte quest’anno dal programma triennale

- progetti sul Furlo per le scuole non ricadenti nei comuni all’interno della Riseva. Relativamente ai progetti accettati, gli insegnanti possono inoltre avvalersi dell’esperienza del CEA nel settore ambientale per la programmazione didattica. Si ricorda che la video-biblioteca del CEA, di carattere marcatamente scientifico, e la postazione internet sono gratuitamente a disposizione di tutto il pubblico.