mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per...

34
1 Emma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME

Transcript of mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per...

Page 1: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

1

Emma ?UNO DEI SOLITI O UNA COME

Page 2: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

SOMMARIO3 L’ELEZIONE DI EMMA BONINO

4 PERCHÉ ACCETTO LA

CANDIDATURA

6 EMMA PER IMMAGINI

56 EMMA IL VOLTO NUOVO

DELL’EUROPA

60 LISTA EMMA BONINO

61 EMMA FOR EUROPE

62 IL VOLTO “ALTRO” DELL’ITALIA

63 L’ITALIA CHE NON SI RASSEGNA

64 COMITATO EMMA PER L’EUROPA

Pubblicazione offerta dai compagni radicali di Emma Bonino al

COMITATO EMMA FOR PRESIDENT

COMITATO PER EMMA BONINO

PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Corso Vittorio Emanuele, 2100186 Roma

Telefono 06.69.92.41.30 Fax 06.69.92.48.17

[email protected]://www.emmaforpresident.it

PER CONTRIBUTI:

• Con carta di creditoTelefono 06.68.444

• Con bonifico bancario intestato a “COMITATO BONINO PRESIDENTE”

pressoBanca di Roma - Ag. 112

c/c n. 45897/34cod. ABI 3002.3 - CAB 03256.5

Page 3: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

2 3

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

L’elezione di Emma Bonino a presidente della Repubblica costituirebbe

una garanzia di rigorosa fedeltà alla Costituzione e di rappresentanza

imparziale di tutto il popolo italiano e anche un riconoscimento al

ruolo delle donne nella nostra società.

Il lungo e coraggioso impegno civile, politico e parlamentare di Emma

Bonino, l’indiscussa capacità e la dedizione con la quale esercita il

mandato di commissaria europea, i riconoscimenti e il rispetto raccolti

in Italia e all’estero da ogni parte politica e sociale per la sua difesa

appassionata del diritto dovunque sia calpestato, costituiscono le

migliori premesse perché possa ricoprire la carica di capo dello Stato,

interpretandone con serenità ed efficacia il delicato ruolo di custode

della legalità costituzionale.

Questo documento non è una rassegna fotografica. È una testimonianza

del percorso rigoroso, efficace e fermamente ancorato a valori etici

universali che ha caratterizzato 25 anni di vita politica nazionale e

internazionale di Emma Bonino.

L’ELEZIONE DI EMMA BONINO

Page 4: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

4 5

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

PERCHÉ ACCETTO LA CANDIDATURAL’elezione del Presidente della Repubblicaassume in Italia un significato diversorispetto agli altri paesi. Non si tratta solodi eleggere la persona che meglio può rap-presentare la Nazione, ma di compiere unpasso decisivo per le sorti dello Stato edello stato di diritto. Condivido l’analisi dichi afferma che la Presidenza della Repub-blica è oggi l’elemento più evidente di crisidell’attuale assetto istituzionale, la cartinatornasole che consente di toccare con manolo sfascio delle regole che è stato praticatoin questi 50 anni di vita repubblicana, mache ha registrato negli ultimi 15 anni unafortissima accelerazione.

La Carta fondamentale dello Stato fissa inmaniera tassativa i poteri del Presidentedella Repubblica e quindi i limiti invalicabi-li all’esercizio di questa funzione. A nessu-no è consentito attribuirsi compiti e funzio-ni che non solo non sono stati previsti, mache la Costituzione considera come tradi-mento del giuramento di fedeltà.

Per questo, per prima insorgo quando sentoche molti, anche alcuni sostenitori dellamia candidatura, vorrebbero che la campa-gna per la mia elezione alla presidenza dellarepubblica anticipasse il ruolo che anchenoi vorremmo attribuire ad un presidenteeletto dal popolo, oppure quando mi sichiede di assumere impegni e responsabilitàche non appartengono al Presidente dellaRepubblica eletto oggi, con la Costituzionevigente.Proprio noi che denunciamo per primi lastrage di legalità che viene attuata ad ognilivello dello Stato, proprio noi per primidobbiamo rispettare la legge che attribuisceal Presidente della Repubblica, oggi, solo ed

esclusivamente la funzione di garanteimparziale della legalità costituzionale e dirappresentanza della nazione. Niente di piùe niente di meno.

Se emergerà con forza questa denuncia equesta esigenza di legalità e di diritto, ionon mi sottrarrò certamente alle mieresponsabilità, alla mia convinta adesione aquesta battaglia di libertà e di democrazia.

Il problema non è quindi se Emma Boninoaccetta o meno la candidatura che con tantaforza e con indubbio successo il Comitato“Emma for President” ha sostenuto, racco-gliendo consensi sicuramente eccezionalinell’opinione pubblica; quanto di verificare,ovviamente attraverso l’iniziativa, se questoPaese sente come prioritario il problema deldiritto e della legalità. Non propongo quin-di di stare fermi, in attesa che il Paese espri-ma o meno questa esigenza, ma di faretutto, proprio tutto, per sollecitare la gentee, perché no, anche i partiti, i potenti, anchecoloro che saranno chiamati ad eleggere ilPresidente della Repubblica, a questa rifles-sione e a questa battaglia politica.

Subito, quindi, i tavoli nelle strade per con-vincere i cittadini e gli stessi grandi elettori,che attraverso la campagna “Emma for Pre-sident” può e deve passare quella riscossadel diritto e della legalità senza la quale èillusorio pensare che il nostro Paese possacompiere la rivoluzione liberale che tuttichiediamo e vogliamo, o qualsiasi altrariforma di progresso e di libertà.

Dichiarazione di Emma Bonino all’“Assemblea dei Mille” - Roma, 6 marzo 1999

Page 5: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

6 7

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Maggio 1978: Im-bavagliata, insiemea Pannella e ad altriesponenti radicali,in una tribuna poli-tica televisiva perdenunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partitoradicale e delle sueiniziative referen-darie.

Giugno 1975: Arresto di Emma Bonino per disobbedienza civile contro la leggeche vieta l’aborto. Grazie alla campagna del Partito radicale e del Cisa, si aprenel Paese il dibattito politico che porterà nel 1978 alla regolamentazione legi-slativa dell’interruzione della gravidanza.

Giugno 1976: Per la prima voltavengono eletti alla Cameraquattro deputati radicali: EmmaBonino, Adele Faccio, MauroMellini e Marco Pannella. Costi-tuiscono a Montecitorio l’unicaopposizione ai partiti del “com-promesso storico”.

1977-1981: Prota-gonista della cam-pagna radicale con-tro le centrali nu-cleari in Italia, Em-ma Bonino pro-muove la raccolta di700.000 firme perun referendum con-tro il nucleare. LaCorte Costituzionalenon lo ammette, mala scelta nucleareormai è sconfitta.

Page 6: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

8

Luglio 1978: Sandro Pertini, appena eletto presidente della Repubblica,abbraccia Emma Bonino da lui stesso definita “Il monello di Montecitorio”.

1979: Deputata alParlamento Euro-peo, intraprendecon Marco Pannellala campagna controlo sterminio perfame nel sud delmondo con la qualesi chiede un inter-vento straordinariodi tutti i governi persalvare subito 5milioni di persone,altrimenti destinatea morire per malnu-trizione.

Page 7: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

10

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

1979: Emma Boni-no e AdelaideAglietta manifesta-no davanti all’am-basciata dell’Iran a Roma control’imposizione delchador alle donneiraniane deciso dal-l’ ayatollah Khomei-ni, tappa di un lun-go impegno per laliberazione e i dirittidelle donne ovun-que nel mondo.

Febbraio 1986: Segretaria di “Food and Disarmament International”,l’associazione nata dal manifesto contro lo sterminio per fame sotto-scritto da 113 Premi Nobel, presenta, insieme con Marco Pannella, aPapa Giovanni Paolo II le iniziative per combattere la fame nel mondo.

1979: Emma e Leonardo Sciascia, entrambi deputati radicali al Parlamento italiano: dueapprocci alla sacralità della legge, delle istituzioni, della giustizia sociale, due percorsi perso-nali e culturali, riuniti nella battaglia radicale durante gli “Anni di piombo”. È una grande amicizia.

Page 8: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

13

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Gennaio 1987: Emma Bonino manifesta a Varsavia contro la dittatura comu-nista del generale Jaruzelski e a favore di Solidarnosc, mentre azioni analo-ghe erano compiute da esponenti radicali nelle altre capitali del Patto di Var-savia per la libertà e la democrazia nei Paesi del blocco sovietico. Viene arre-stata e subito dopo espulsa dalla Polonia.

Novembre 1990: Emma Bonino viene arrestata a New Yorkmentre distribuisce siringhe sterili per denunciare il divietoche impedisce ad oltre 175.000 tossicodipendenti sieroposi-tivi di questa città di acquistare siringhe se non dietro pre-sentazione di ricetta medica.

1986: Emma Bonino lanciauna campagna internazio-nale per la difesa dei dirittiumani nell’Europa dell’Est,in particolare a favore dei “refuznik”, gli ebreisovietici ai quali vienenegato il diritto di emigra-re in Israele.

Page 9: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

1991: Approvata dallaCamera dei deputatiuna mozione presenta-ta da Emma Boninoche impegna il governoa impedire la prolifera-zione dei maggiorisistemi d’arma conven-zionali.

Novembre 1993: Em-ma Bonino consegna alsegretario generaledelle Nazioni UniteBoutros Ghali 25.000firme raccolte in tutto ilmondo a favore dell’i-stituzione del TribunalePenale Internazionalesui crimini commessinella ex-Jugoslavia.

1993: Emma Bonino, segretaria delPr, guida con successo la campagnaper i 37.000 iscritti al Partito radica-le. Partecipano come “testimonial”centinaia di personalità del mondodello spettacolo, della cultura e dellapolitica.

Page 10: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

16 17

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Giugno 1994: Emma Boninoaccoglie il Dalai Lama nellasede del Partito radicale econ lui anima una conferen-za stampa. La visita del DalaiLama in Italia, dove è ricevu-to, grazie ai radicali, dallemassime cariche dello Stato,è una tappa dell’impegno diEmma Bonino per i diritti e lalibertà del popolo tibetano ela democrazia in Cina.

Page 11: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

18 19

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Luglio 1994: La Camera approvauna mozione presentata daEmma Bonino che impegna ilgoverno italiano a sostenereall’ONU la sospensione per 5anni delle esecuzioni capitali intutto il mondo, primo passo perl’abolizione definitiva della penadi morte.

Novembre 1994:Emma Bonino, por-tavoce del governoitaliano alle NazioniUnite, è protagoni-sta della battagliaper l’istituzione delTribunale PenaleInternazionale per-manente per i cri-mini contro l’uma-nità. In quella occa-sione propone chel’Italia ospiti la con-ferenza per l’ado-zione dello statutodel Tribunale.

Page 12: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

20 21

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Lussemburgo, 24 gennaio 1995: Emma Bonino presta giura-mento alla Corte di Giustizia come commissaria agli aiuti uma-nitari, ai consumatori e alla pesca. È la prima volta di un espo-nente radicale in funzioni politiche esecutive. Una prima voltache desta attese, curiosità e non poco scetticismo.

26 gennaio 1995: Due giorni appena dopo l’insedia-mento, Emma Bonino parte per l’ex-Jugoslavia, sotto-lineando con questo gesto simbolico la ferma intenzio-ne di denunciare l’impotenza europea e il disinteressedell’ONU dinanzi alla cronicizzazione della guerra neiBalcani e al dilagare della pulizia etnica nella regione.Nella foto, a Mostar, dopo il bombardamento che hadistrutto il bellissimo ponte di Neretva. Nel luglio dellostesso anno, subito dopo la caduta di Srebenica, Boni-no si reca precipitosamente a Tuzla, dove si stannoammassando migliaia di rifugiati. Rendendosi contoche si tratta – agghiacciante anomalia – di sole donnee bambini, denuncia immediatamente il rischio, che sitrasforma in drammatica realtà, che gli uomini di Sre-benica vengano massacrati dalle truppe di Mladic.“Siamo di fronte a un vero e proprio genocidio –dichiara Emma Bonino – oltre ai 4000 che mancanoall’appello, ci sono 8000 persone di cui non si hannonotizie. Sono scomparse.”

Febbraio 1995: Guerradel Nord atlantico fraUnione Europea e Cana-da. Un peschereccio spa-gnolo viene minacciato acolpi di cannone e seque-strato dalla marina cana-dese in acque internazio-nali. La commissaria allapesca definisce senzamezzi termini l’aggres-sione “un atto di pirateriainternazionale”. La ten-sione tra l’Unione Euro-pea e Canada crescedrammaticamente e loscontro diplomatico si faviolento. Emma Boninoriuscirà a raggiungere inaprile alla fine di un duronegoziato, un accordocon i canadesi.

Page 13: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

22 23

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Marzo 1995: I campi di profughi che si stendono a perdita d’occhio nella regione di Goma in Zaire (2 milio-ni di Hutu ruandesi) sono la tragica eredità del conflitto etnico culminato nel genocidio del 1994. EmmaBonino riafferma il diritto dei profughi all’assistenza umanitaria e l’impegno dell’Europa a sostenere lo sfor-zo finanziario. Nell’anno successivo, nel corso di una missione umanitaria congiunta Europa/USA nei Gran-di Laghi, Emma Bonino rappresenta l’Unione Europea, Brian Atwood (responsabile dell’Agenzia statuni-tense per la cooperazione) gli Stati Uniti. L’analisi dei due più grandi donatori di aiuti umanitari converge;la crisi non è più sostenibile e necessita un intervento politico urgente da parte dell’ONU o delle grandipotenze. Ma le cancellerie non ascoltano.Subito dopo Emma incontra l’alto commissario ONU per i rifugiati, Sadako Ogata, in visita a Bruxelles pertrovare una soluzione alla situazione precaria dei profughi ruandesi in Zaire.

Page 14: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

24 25

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Primavera 1995: Il Marocco vorrebbeinterrompere l’accordo di pesca conl’Unione Europea. Emma Bonino siimpegna a fondo per ricreare condizio-ni di fiducia tra i due contendenti.Dopo lunghe trattative condotte nellefasi più delicate direttamente da Boni-no con il re Hassan II, si giunge anovembre 1995 alla firma a Rabat diun nuovo accordo. Nella foto EmmaBonino con Felipe Gonzales, all’epocail capo di governo europeo maggior-mente interessato alla risoluzione delcontenzioso di pesca con il Marocco.Nascerà da questi incontri una proficuarelazione di lavoro fra la commissaria eil governo spagnolo e un rispetto reci-proco a prova di vicissitudini politiche.

Dicembre 1995: Per iniziativa di Emma Bonino, èconvocato a Madrid a margine del Consiglio euro-peo, un vertice con i capi delle maggiori agenzieumanitarie mondiali al fine di arrivare a unadichiarazione congiunta, che fissi una serie diprincipi comuni per le azioni umanitarie, in pre-senza della regina di Spagna.

Maggio 1995: Incon-trando Fidel Castro inpresenza del corpodiplomatico europeo,Emma Bonino gli ricordache perdura a Cuba ungrave problema di dirittiumani, e stigmatizza lecondizioni di repressio-ne cui è sottoposta l’atti-vità degli oppositoripolitici. Fidel libereràcinque oppositori allapartenza della missioneumanitaria.

Page 15: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

26 27

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Notte di Natale 1995:Messa solenne a Betlem-me, carica di aspettativeper la pace. Fra gli invitati,nel momento forse piùsimbolico della cristianitàin Terra Santa, il mussul-mano Arafat e la laicaBonino.

Marzo 1996: Manifestazione europea per la libertàdel Tibet, organizzata dal Partito radicale a Bruxel-les in occasione dell’anniversario dell’occupazio-ne cinese del Tibet.

Aprile 1996: Durante una missione in Somalia, Emma Bonino, insiemeal gruppo che l’accompagna nella visita, si trova coinvolta in una spa-ratoria al suo arrivo a Kisimayo, dove si stava recando a un colloquiocon il generale Said Hersi “Morgan”.

Page 16: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

28 29

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Giugno 1996: Bonino con il Presi-dente argentino, Carlos Menem invisita alla Commissione a Bruxel-les. Fra i temi più delicati indiscussione la difficile gestionedei diritti di pesca fuori dalleacque territoriali argentine, com-plicata ulteriormente dagli stra-scichi diplomatici del conflittodelle Falklands/Malvine.

Agosto 1996: Visita semiclandestina alla leader del-l’opposizione birmana, Aung San Suu Kyi, PremioNobel per la Pace. Un incontro fra due donne dallafede incrollabile nel diritto e nei diritti individuali. Duevite impiegate in larga misura a difesa dei diritti altruie della democrazia, ma con metodi di lotta esclusiva-mente non-violenti.

Page 17: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

30 31

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Agosto 1996: Emma Bonino in visita nel Sud Est asiatico: l’occasione per fareil punto in Thailandia sulla situazione dei rifugiati birmani a rischio di espul-sione, e in Cambogia sul gravissimo problema delle mine anti-uomo di cui èinfestato il Paese

Ottobre 1996: Bonino e Amato, nuovo Presiden-te dell’Autorità Garante della Concorrenza e delMercato, discutono a margine del Convegno “Laliberalizzazione dei servizi pubblici e gli interessidei Consumatori”. La politica di liberalizzazionedei servizi, quali le telecomunicazioni, i trasportio l’elettricità, è stato uno dei cavalli di battagliadell’azione di Emma Bonino in favore dei consu-matori per liberarli dai monopoli di Stato e dareloro l’arma del diritto di scelta.

Agosto 1996: Em-ma Bonino incontraSonia Gandhi aNuova Delhi ediscute della situa-zione dei diritti civiliin Asia.

Page 18: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

32 33

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Novembre 1996 e gennaio 1997: Ritorno neiGrandi Laghi. È in corso in Zaire un’offensivapilotata da Ruanda e Uganda per abbattere il regi-me di Mobutu. Fra gli obiettivi militari, la rimozio-ne dei campi profughi ai confini col Ruanda e l’e-liminazione dei responsabili del genocidio nasco-sti fra i profughi. È una gigantesca caccia agliHutu, che si svolge senza insegne e senza testi-moni nelle foreste tropicali.Emma difende in solitudine il diritto di questi pro-fughi all’assistenza umanitaria. Ne cerca dispera-tamente le tracce, e ne ritrova circa 200.000 nelcampo improvvisato di Tingi-Tingi, “un popoloche non esiste”.

Febbraio 1997: Un anno dopo HelmutKohl, Emma Bonino è insignita deltitolo di “Personalità Europea 1996”,da una giuria presieduta da JacquesDelors. È un riconoscimento senzaambiguità al suo coraggio umanitarioe alla sua incrollabile fede nel futurodell’integrazione europea.

Page 19: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

35

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Nel marzo 1997 l’epidemia della “mucca pazza” mette in crisi laCommissione di Bruxelles. Per risolvere la crisi istituzionale, ilPresidente Santer affida ad Emma Bonino, in qualità di responsa-bile della politica dei consumatori, una nuova competenza oriz-zontale in materia di sicurezza dei prodotti alimentari. Emmatrova il bandolo della matassa BSE. Negozia con il Regno Unitomisure severe per il controllo della malattia (nella foto con il Mini-stro dell’Agricoltura Jack Cunningham), evita la censura del Par-lamento Europeo, ristabilisce gradualmente la fiducia dei consu-matori nel mercato della carne.

Luglio 1997: A Vienna, in occasionedella Conferenza dedicata alle donne inpolitica nelle Democrazie emergentidell’Europa Centrale e Orientale. ConHillary Clinton, Swanee Hunt (Amba-sciatrice USA a Vienna) e SusannaAgnelli.

Page 20: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

36 37

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Agosto 1997: Nel corso diuna missione umanitaria inIrak, Emma visita non solo ilKurdistan iracheno, maanche il Sud del Paese sottocontrollo governativo. Nel-l’occasione non si sottrae aun incontro di lavoro conrappresentanti del governo diBaghdad. L’incontro con ilVice Premier Tarek-Aziz èl’occasione per ricordare aquel governo che i danniinferti alla popolazione da 30anni di dittatura eccedonolargamente quelli provocatida 6 anni di embargo “occi-dentale” (ONU).

Settembre 1997: Nel corso di una missione umanitariain Afghanistan, Emma Bonino rimane ostaggio dei tale-bani, a Kabul per quattro ore, prima di essere liberata.Al ritorno in Europa, denuncia violentemente il regimedi terrore che regna nell’Afghanistan controllato daitalebani, sottolineando in particolare la condizione delledonne e la politica di repressione messa in atto dallapolizia religiosa. È l’inizio della campagna internaziona-le “Un fiore per le donne di Kabul” per l’8 marzo 1998.

Page 21: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

38

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Dicembre 1997: Emma rappresen-ta la Commissione alla Conferenzadi Ottawa per la firma del Trattatoper la messa al bando delle mineanti-uomo. È una vittoria dellaciviltà civile contro governi e grup-pi di interesse che hanno per tantianni proclamato l’inevitabilità del-l’uso “dell’arma dei vigliacchi”.Centinaia di vittime delle mine,incontrate nel corso di missioniumanitarie (in Irak come in Afgha-nistan, in Cambogia come inBosnia), hanno rafforzato in Emmala determinazione a lottare controle mine. Già nel 1994 Emma Boni-no, relatore alla Commissione Affa-ri Esteri della Camera, aveva otte-nuto la decisione unilaterale delParlamento italiano di un bandototale delle mine anti-uomo.

Gennaio 1998: Cordialesaluto di Emma a Roma-no Prodi, in visita allaCommissione in qualitàdi Primo Ministro. L’in-contro è l’occasione perdiscutere i progressi ita-liani nel percorso (adostacoli) verso l’Euro.

Febbraio 1998: Sit-in di EmmaBonino, giorno e notte, davantia Palazzo Chigi, per un’infor-mazione democratica e per ilriconoscimento del serviziopubblico svolto da Radio radi-cale.

Page 22: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

18 Aprile 98: Emma e LambertoDini consegnano il premio “Arti-giani della Pace” a Tahar Ben Jal-loun, intellettuale maghrebino tra ipiù stimati, attento osservatoredei fenomeni legati alla transna-zionalità delle sfide sociali del2000 (immigrazione, terrorismo,violenza religiosa).

40 41

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Febbraio 1998: Emma Boni-no riceve nel suo ufficio aBruxelles i rappresentantidelle quattro comunità reli-giose presenti in Bosnia(ebraica, mussulmana, catto-lica, ortodossa).

Page 23: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

42 43

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

1998: Emma sostiene e parte-cipa a una serie di conferenzeinternazionali, promosse daNon c’è Pace senza Giustizia edal Partito Radicale (Parigi,Malta, Montevideo, Atlanta,Roma, New York, Dakar), perstimolare a livello regionalel’interesse di tutti i membridelle Nazioni Unite per l’istitu-zione di un Tribunale PenaleInternazionale contro i criminidi guerra. Nelle foto, EmmaBonino con il Presidente fran-cese, Jacques Chirac, e con ilPresidente del Senegal, Diouf.

Luglio 1998: La Conferenza diplomatica per l’istituzione del Tribu-nale Penale Internazionale è finalmente convocata a Roma nel giu-gno 1998. In qualità di rappresentante della Commissione Europea,Emma Bonino svolge un fondamentale ruolo di impulso politico edi mediazione e, nonostante resistenze e difficoltà fino all’ultimaora, il 17 luglio 120 Paesi approvano lo statuto del Tribunale. Ilgiorno dopo, su iniziativa del Partito Radicale, Emma Bonino e KofiAnnan, Segretario Generale dell’ONU, festeggiano il successo dellaConferenza in Campidoglio.

Page 24: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

44 45

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Ottobre 1998: A Oviedo,Emma Bonino ricevedalle mani del principeFelipe di Borbone il pre-stigioso premio “Princi-pe delle Asturie”, chededica alla leader del-l’opposizione politicabirmana, Aung San SuuKyi, Premio Nobel per laPace 1991. Condivide ilpremio con Fatiha Bou-diaf, vedova del Presi-dente algerino Boudiaf,assassinato nel 1992;Olayinka Koso-Thomas,nigeriana che lotta dapiù di 15 anni per l’abo-lizione della mutila-zione femminile; GraçaMachel, Presidente dellaCommissione ONU perla difesa dei bambini vit-time della guerra; Rigo-berta Menchù, PremioNobel per la Pace nel1992; Fatana Ishaq Gai-lani, fondatrice del Con-siglio delle DonneAfghane; Somali Mam,Presidente dell’Associa-zione cambogiana checombatte la prostituzio-ne infantile.

Page 25: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

46 47

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Novembre 1998: In seguito alledevastazioni provocate dall’u-ragano Mitch, Emma Bonino sireca nei paesi colpiti, Guate-mala, Honduras, Nicaragua eSalvador, per rendersi contodelle condizioni delle popola-zioni. Nel corso del viaggio,intraprende con RigobertaMenchù (Premio Nobel per laPace nel 1992) una visita allepopolazioni “indios” del Norddel Guatemala.

Gennaio 1999: Isaias Afwerki, Presidente dell’Eri-trea, visita la Commissione durante il conflitto aiconfini con l’Etiopia. Insieme discutono le conse-guenze di una guerra inutile e disastrosa per lapopolazione.

Page 26: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

48

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Febbraio 1999: Nelcorso di una missioneumanitaria in GuineaBissau, teatro di scontriarmati dal giugno ’98 frail governo di Nino Vieirae una “giunta” ribelleguidata dal GeneraleMané, i due contendentiaccettano di incontrarsi– per la prima volta aBissau – in presenza diEmma Bonino. È il primopasso verso l’assensodefinitivo ad un piano dipace bloccato da mesi.

Febbraio 1999: Emma Boninoriesce a raggiungere in elicotteroFreetown, capitale della SierraLeone, assediata dai ribelli eincontra il Presidente Kabbah.

Page 27: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

50 51

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Febbraio 1999: Emmavisita l’ospedale Con-naught dove affluisconoa centinaia i civili di ognietà mutilati a colpi dimachete dai ribelli delRevolutionary UnitedFront. “La Sierra Leonecostituisce oggi – dirà alritorno in Europa – unmonumento vivente allastupidità della violenzadell’uomo. È la frontieradelle nuove barbarie,contro la quale non c’èaltro antidoto che quellodella ragione e dellasolidarietà umanitaria”.

Page 28: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

52 53

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

6 marzo 1999: EmmaBonino “accetta” la can-didatura alla Presidenzadella Repubblica nelcorso dell’assemblea dei“Radicali per la rivolu-zione liberale e gli StatiUniti d’Europa”.

19-20 marzo 1999: Emma Bonino è promotricedi un Forum su “Politica e Società dell’Informa-zione” a Roma. Col Forum Emma Bonino havoluto stimolare una maggiore presa di coscien-za e una responsabilizzazione dei poteri pubblicie delle imprese riguardo alle priorità dei consu-matori, sottolineando le opportunità offerte dainuovi servizi telematici in termini di migliora-mento della partecipazione democratica, qualitàdella vita, nuova occupazione, crescita economi-ca e rafforzamento della competitività.

27 marzo 1999: EmmaBonino partecipa a unamanifestazione per la pro-mozione dell’Euro nellescuole. Bonino in veste diCommissaria ai consuma-tori si è sempre prodigataper coinvolgere i cittadininel passaggio all’Euro eper promuovere la traspa-renza e la comprensionedell’Euro presso i giovani,gli anziani e i consumatoripiù vulnerabili.

Page 29: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

54 55

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

29 marzo 1999: Per porre fine all’insostenibile repressione etnica delle truppe di Belgrado in Kosovo, laNATO inizia una serie di bombardamenti dissuasivi. I profughi di etnia albanese si contano in centinaia dimigliaia. Emma Bonino e Xavier Solana, Segretario Generale della NATO, si incontrano al quartier genera-le della NATO in vista della missione umanitaria della Bonino nella regione, per avviare un coordinamentofunzionale tra i responsabili delle operazioni militari e gli attori dello sforzo umanitario.

2 aprile 1999: Emma Boninoincontra il generale Clark,comandante in capo delle forzeNATO in Europa, al quartiergenerale in Belgio, per discuteredell’utilizzo di strutture e militariNATO in soccorso dei rifugiatiKosovari. L’invio di 8000 soldatiNATO in Albania e Macedonia neigiorni seguenti dimostrerà l’uti-lità di una collaborazione (quellafra militari e umanitari) da sem-pre auspicata da Bonino, in casodi crisi umanitarie complesse.

31 marzo-1 aprile 1999: Emma Bonino visita iposti di frontiera in Albania e Macedonia dove siriversa il popolo Kosovaro. “Una deportazione dimassa di centinaia di migliaia di esseri umaniche si affacciano senza più identità in un futuroche appare come un abisso buio”, dirà Emma alsuo ritorno. Bonino si prodiga per intensificareal massimo lo sforzo umanitario dell’UnioneEuropea e promuovere il coordinamento tra gliinterventi dei vari Stati, Italia in testa.

Page 30: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

dei diritti umani. “The Economist” le ricono-sce anche grandi capacità pratiche nel saperegestire dossier complessi, dalla guerra dellaplatessa tra Canada ed Europa alla crisi della“mucca pazza”. E coraggio, come quando harinunciato alla scorta nel mezzo di una visitaa pescatori scozzesi che sono rapidamentepassati dalla forte ostilità nei confronti dellapolitica sulla pesca comunitaria a una grandeammirazione per la Commissaria alla pesca,pronta a parlare con loro e a spiegare le ragio-ni di misure impopolari. Anche sul frontedella politica dei consumatori Emma Boninosi è mostrata innovativa cercando di daremaggiore centralità agli interessi dei consu-matori rispetto alle forti pressioni delle lobbyindustriali o agricole, apparendo in linea conla crescente sensibilità dei cittadini consuma-tori europei. In conclusione per “The Econo-

mist” se davvero si vuole far

d i v e -nire l’UE unaffare per icittadini e non per gli Stati membri c’è biso-gno di più idealismo stile Emma Bonino.

Il 6 Luglio del 1996 il “Financial Times” lededica un’intervista dal titolo “Dalla scatoladi sapone alla suite” in cui viene ripercorsala sua storia di militante radicale, da sem-plice deputata fino al suo coronamentoquale “pesce grosso della Commissione”. Ilquotidiano economico più letto in Europa

56 57

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

EMMA, IL VOLTO NUOVO DELL’EUROPATutti, non solamente in Italia, sanno cheEmma Bonino è ed è stata fra i migliori Com-missari dell’UE.Moltissimi la ritengono il miglior Ministroche l’Europa abbia avuto negli ultimi cin-que anni.In Spagna, i giornali hanno affermato che isocialisti del PSOE intendevano offrire aEmma Bonino la candidatura e la capolisturain Spagna per le elezioni europee.L’editorialista di un grande giornale diMadrid, vicino al Presidente Aznar, IgnacioMerino, ha scritto un editoriale in cui fa unparallelo fra Madeleine Albright ed EmmaBonino: “La Albright è piena di realismosenza troppi sogni. La Bonino è capace diavere una visione e battersi anche contro imulini a vento per i propri ideali sui dirittiumani. Ma Emma Bonino non è solo unasognatrice: ha senso pratico ed è una lucida eaffidabile interprete dello scenario politicointernazionale”. L’editoriale termina con l’e-sclamazione “Emma forPresident!”.

“Il Corriere della Sera”ha pubblicato un artico-lo di Françoise Giroud,già Ministro di Giscardd’Estaing, a lungo condi-rettrice del maggiore set-timanale francese, “L’Ex-press”, donna di grande eindiscusso prestigio, diincondizionato appoggio a Emma.

Più di cento personalità internazionali, dal-l’ex segretario generale delle Nazioni UniteBoutros Boutros Ghali agli ex Primi Ministrisvedese, belga e lussemburghese Carl Bildt,Marc Eyskens e Gaston Thorn; dai Premi

Nobel José Ramos Horta – Premio Nobel perla Pace – a Ilya Prigogine – Premio Nobel perla Chimica – all’ex prigioniero politico cineseWei Jingsheng; dagli scrittori Fernando Sava-ter, Gore Vidal, Marie Claire Mendes France,Tahar Ben Jalloun e Ismail Kadaré al filosofoBernard Henry-Lévy hanno sottoscritto unapubblica dichiarazione di sostegno.

Negli anni scorsi, puntualmente da quando èCommissario europeo, il “Financial Times”l’ha inserita al primo posto di una graduato-ria dei 20 “ministri europei”, incluso il Presi-dente Santer.

LA STAMPA INTERNAZIONALE

Dopo averle dato ilvoto più alto (9/10)tra i Commissarieuropei nel numero

di agosto 1996, due annidopo, in un articolo apparso il 12 Settembre1998, “The Economist” ritrae Emma Boninocome il Commissario ideale per il futuro del-l’Europa. La prestigiosa rivista inglese sostie-ne che nelle sue numerose missioni umanita-rie la Commissaria ha dimostrato di saperpromuovere con determinazione e presenzasul terreno valori quali la difesa della vita e

le riconosce un indubbio talento nellagestione dei suoi tre portafogli e la capacitàdi aver messo al centro della sua politica ivalori della civiltà europea in un mondoossessionato dal denaro.

In un articolo dal titolo “Emma per la Ger-mania”, “Die Zeit” del 31 marzo 1999 vuolea tutti costi far rimanere Emma Bonino allaCommissione Europea. Secondo il maggiorequotidiano tedesco di tendenza progressista iVerdi alleati di Schoder dovrebbero farne illoro candidato per evitare che con la nominadi Prodi venga meno la preziosa Commissa-ria italiana. “Die Zeit” sostiene infatti chesenza di lei la Commissione perderebbebuona parte del suo carisma. Non ultima trale ragioni di questo feeling per cui i tedeschivorrebbero addirittura adottarla è l’ostinazio-ne con la quale Emma Bonino si è dedicata aperfezionare il suo tedesco. In conclusione

Emma Bonino è italiana di nascita, ma euro-pea di sentimenti. L’articolo si conclude conl’esclamazione: “Emma per la Germania”!

Non è la prima volta che “Die Zeit” elogiaEmma Bonino. In un articolo dell’11 Marzo1999, per esempio, viene definita “unadonna piena di energia, determinazione eintelligenza, in sintonia con le priorità dellagente che riesce a conquistare grazie a unapproccio informale e autentico”.

Page 31: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

stata dagli Ayatollah di ogni sorta, eccellen-te nei dibattiti pubblici, le maratone orato-rie, la difesa delle cause perse”.

Anche in Belgio Emma Bonino viene consi-derata “La passionaria europea” quandodenuncia “la vergogna dell’inerzia interna-zionale in Zaire” su “La Libre Belgique” del24 Dicembre 1966. Il mese prima, questostesso giornale l’aveva eletta personalità“Libre” dell’anno accanto a Bill Clinton, Jac-ques Chirac e Yasser Arafat.

Commentando la recente missione in Africaoccidentale du-rante la quale laBonino ha visi-tato Guinea Bis-sau e SierraLeone, il mag-gior giornalep o r t o g h e s e“Publico”, in unarticolo del 15febbraio 1999,titola “Il miraco-lo di EmmaBonino”. La ca-pacità con cui la

Commissaria ha saputo riportare la pacesbloccando una crisi tra forze governative eribelli della Guinea Bissau che sembravasenza soluzione viene definita “magica”.

In Spagna, Emma Bonino è divenuta unavera e propria beniamina nazionale.Il settimanale “El Pais” del 26 aprile 1998 inun servizio dedicato al “potere in Europa” lainclude, unica italiana insieme a GianniAgnelli e Giorgio Armani, tra le personalitàchiave per il Rinascimento europeo. EmmaBonino viene descritta come “La madre ditutte le battaglie impossibili, di tutte le

nel titolo “La passionaria dei popoli martiri”chiamandola “Superbonino” e riconoscen-dole un ruolo di vera e propria “pompiera”delle crisi del mondo. Testimonianza raranel vuoto generale di una politica europeaincapace di assumere un ruolo e una voceunitaria quando si tratta di esportare nonmerci e capitali ma pace, democrazia e dirit-ti umani.

In un altro articolo pubblicato dal settima-nale “Télemoustique” del 25 Febbraio 1999,Emma Boninoviene presentata

come “IlCommissarioeuropeo che dal 1995 osserva la terra e i suoiabitanti con più acume di chiunque altro inseno alla Commissione”. Viene ripresa l’ideadella “Commissaria passionaria che non fapolitica per l’immagine ma cerca di dareun’altra immagine della politica”. Quella diuna donna che a forza di “emmerder” e disognare un mondo diverso è riuscita a con-vincere anche i francesi dell’utilità di un’Eu-ropa unita. “Le Figaro” del 9 Marzo 1999 le dedica unarticolo intitolato “La nuova battaglia diEmma Bonino” sulla candidatura al Quirina-le. La Commissaria viene descritta come“Appassionata, militante instancabile, dete-

Anche in Francia la Bonino sembra esseremolto apprezzata. Nel numero di Marzo 1998 di “MadameFigaro” vi è un lungo servizio sulla Boninodal titolo “Le donne che fanno muovere ilmondo” in cui vengono ricordate le suenumerose battaglie su tutti i fronti dell’in-giustizia.

Sempre nel 1998, “Le Monde” le dedica unapagina intera con un articolo intitolato:“Emma Bonino, piccolo soldato dell’umani-tario”. Qui viene sottolineata la sua capacità“di far ascoltare la voce dell’Europa dallaBosnia al Ruanda, quandosi tratta di difendere i dirit-

ti dell’uomo”. Ma anche digestire bene “responsabilità pesanti nei dos-sier sulla pesca e i consumatori”.

Il 22 Settembre 1998 anche “Libération”,quotidiano di tendenza progressista, le dedi-ca un’intera pagina di intervista dal titolo“L’Europa non ha una politica africana”, incui viene sottolineata l’assenza di una politi-ca europea nella crisi dei Grandi Laghi e lacapacità della Bonino di denunciare inmodo chiaro e forte la situazione.

“Paris Match” del 4 Marzo 1999 la definisce

58 59

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?cause perse, la protettrice di tutte le mino-ranze. Appassionata di politica e di provoca-zione. Paladina dei diritti civili in Afghani-stan come nell’Europa dell’Euro”.

Il quotidiano “El Pais” del 14 marzo 1999,in un articolo intitolato “Emma for Presi-dent” ha addirittura paragonato la Bonino aGaribaldi per l’analogia con il comitato dei“mille valorosi” che hanno accompagnatol’eroe dei due mondi nell’avventura per lariunificazione del Paese. Al di là dell’audaceparallelo l’articolo le riconosce doti persona-li quali “un coraggio fuori dal comune,grande organizzazione mentale, capacità dilavoro e passione”.

In un articolo del 28 marzo 1999 apparso su“La Revista”, il supplemento settimanale delquotidiano “El Mundo”, sono espresse fortipreoccupazioni per il rischio di perderlacome Commissario europeo e vederla risuc-chiata nei meandri della politica italiana. Peril giornale spagnolo verrebbe meno unadonna di prima qualità. In un altro articoloapparso su “El Mundo” del 4 aprile 1999viene fatto un divertente parallelo tra Made-leine Albright ed Emma Bonino. La prima èraffigurata come un Sancho Panza yankee,mentre la Bonino viene paragonata a unaDon Chisciotte europea in veste femminile.La Albright piena di realismo senza troppisogni. La Bonino capace di avere una visio-ne e battersi anche contro i mulini a ventoper i propri ideali su diritti umani ed Euro-pa. La Commissaria viene descritta comeuna persona autentica, capace di dire veritàtroppo spesso nascoste. Ma per “El Mundo”Emma Bonino non è solo una sognatrice. Hasenso pratico ed è una lucida e affidabileinterprete dello scenario politico internazio-nale. L’articolo finisce con l’esclamazione“Emma for President !”

Page 32: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

60 61

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

Se rifiuteranno di eleggerla

Presidente della Repubblica,

grande prova d’appello:

il 13 giugno si vota

per la Lista Emma Bonino

Per eleggere il Presidente della Repubblicavotano 1013 deputati, senatori, rappresen-tanti delle Regioni.Se questi “grandi elettori” eleggeranno Pre-sidente della Repubblica Emma Bonino rap-presenteranno le attese e le speranze di unagran parte degli italiani.Se non lo faranno, avranno invece scelto diseguire interessi e convenienze della parti-tocrazia. La politica continuerebbe così adallontanarsi dalla gente, a disamorarla, a farcrescere rassegnazioni, disperazioni rabbia,anziché speranza e unione civile.Ma il 13 giugno si voterà in tutta l’Europa,

EMMA FOR EUROPE

in Italia, per eleggere i deputati al Parla-mento europeo.Se Emma Bonino non sarà stata eletta Presi-dente della Repubblica dai 1013 “grandielettori”, allora avremo una grande provad’appello, morale e politica: gli italianipotranno, tutti questa volta, sostenere evotare la Lista Emma Bonino. “Emma Boni-no for Europe”, Emma Bonino per l’Europa.Sin d’ora tutti coloro che lo vorranno, pos-sono scriverci, organizzarsi insieme, pro-muovere Comitati per il sostegno a questaLista. Lista che sarà guidata, in tutta Italia,da Emma.

Page 33: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

62 63

UNO DEI SOLITI O UNA COME EMMA ?

L’ITALIA CHE NON SI RASSEGNAIL VOLTO “ALTRO” DELL’ITALIA

Il volto di Emma, se dato all’Europa qualePresidente di uno dei suoi Stati membri, oall’Italia il 13 giugno con una grande vota-zione per Emma stessa e la sua Lista, rap-presenterebbe l’anima e la storia di uominie donne di buona volontà. Gente capace digrandi lotte umane, civili, politiche – all’i-nizio quasi sempre solitarie, ma poi non dirado vincenti. Il volto di Emma non è l’e-spressione dei Palazzi del potere, ma dellavita com’è, della vita di tutti nelle piazze enelle strade; nei luoghi anonimi del lavoro edelle sofferenze umane; nelle carceri, fracoloro che muoiono per fame o per guerre,o per le atroci violenze della storia di que-sto nostro secolo.In tutta Europa il volto di Emma è già unvolto “altro” dell’Italia e dell’Europa stessa.

È ormai quasi un quarto di secolo, 25 anni(e quali!), che Emma anima le nostre lottecomuni, radicali, fra grandi lotte per idiritti umani, civili, politici, di liberazionee di libertà, ovunque, qui, da noi, ovunquenel mondo. Emma è forse la prima a sorprendersi diquesta ondata di successo, di fiducia, diaffetto che la raggiunge e rischia di travol-gerla chiedendole sempre più e maggioreimpegno, senza confini e senza sosta.Emma pensa certa-mente di aver fattosolo il suo possibile,e il suo dovere, as-sieme ai suoi com-pagni di vita e dilotte, fra maratoneinaudite nei Parla-menti italiano edeuropeo. Gimcanein mezzo a ostacoli, eserciti, polizie, pro-cessi, sterminandi, a scioperi della fame edella sete, concependo e dando alla lucevita, diritto, giustizia.“Solo” il possibile, pensa. In verità cosìconcependo e vivendo spesso il nuovopossibile; cioè l’impossibile di ieri, di qual-che ora prima.È vero che la sua è ed è stata una vita nor-male. Ma “normale” per questa sorta dietnia radicale, questo miracolo, che daifratelli Rosselli a Gaetano Salvemini, daErnesto Rossi a Mario Pannunzio, agli altridi questi ultimi decenni, sembra riuscireogni volta a risorgere dalle sue ceneri, oggivivere come mai prima.Ma io non sono sorpreso. C’è un’Italiaormai senza più nulla in comune con gli

All’ONU, nel mondo, dove Emma è ormaiconosciuta e stimata, sarebbe il volto nuovodell’Europa e dell’Italia, quello che milioni emilioni di africani, dal 1980 a oggi, hannoincontrato nei momenti e nei luoghi delleloro peggiori tragedie; così come i popolidella ex-Jugoslavia, o i grandi testimoni dilibertà e di amore, come il Dalai Lama eAung San Suu Kyi, o i “refusnik” e i perse-guitati dell’impero sovietico, per la libera-zione dei quali Emma ha con successo lot-tato, con i suoi compagni radicali nonvio-lenti. Per oltre vent’anni.

Il 13 giugno voterai per il volto che vuoi daredell’Italia, dell’Europa, di te stesso o stessa.Ricordalo sin d’ora per quel giorno, perallora.

assetti di poteri che la rappresentano edominano. L’Italia profonda, tenace, nonrassegnata, grazie alla quale imponemmo auna classe politica che non voleva sentirnenemmeno parlare: divorzio, aborto, obie-zione di coscienza, riforma del diritto difamiglia, voto ai diciottenni, i grandi refe-rendum contro il finanziamento pubblicodei partiti, contro la giustizia ingiusta altempo di Enzo Tortora, contro il degradodel diritto e della giustizia, contro un

nucleare al quale l’I-talia non era prepa-rata, contro il regimepartitocratico. Que-sta Italia si è espressao ha tentato di espri-mersi con maggio-ranze dell’80%, del90%; mentre poi si èridotta a darci l’1% o

il 3% dei voti alle elezioni politiche, sicchéle vittorie si mutavano poi in sconfitte, indelusioni, fino all’impoverimento attuale,dopo aver indebitato due altre generazionidi italiani.Come essere sorpreso, dunque, Emma, seoggi il tuo volto, la tua vita, il tuo nome èquello compreso, indicato, preferito datanta parte d’Italia e non solo?Sarai Presidente della Repubblica, fra breve,come se gli italiani avessero di già conqui-stato il diritto di direttamente votarlo. Seno, comunque, sarà con il tuo nome checoncorreremo il 13 giugno alle elezionieuropee.Con te Presidente o con te candidata al Par-lamento europeo. È morta la Lista Pannella,viva ora la Lista Emma Bonino.

di Marco Pannella

Page 34: mma ? UNO DEI SOLITI O UNA COME - emmabonino.it · in una tribuna poli-tica televisiva per denunciare la cen-sura RAI nei con-fronti del Partito radicale e delle sue iniziative referen-darie.

64

Se siete d’accordo per auspicare il successo, per sostenere la LISTA EMMA BONI-NO per le elezioni europee del 13 giugno, scriveteci, faxateci, inviateci via internet,subito il vostro nome e indirizzi postali, telefonici, di fax e di posta elettronica.

Noi tutti vogliamo che Emma Bonino sia eletta Presidente della Repubblica. Ma,se così non fosse, se la volontà di tanti italiani fosse ancora una volta ignorata eoffesa, c’è una prova d’appello, una risposta che può esser data: votare la LISTAEMMA BONINO, e Emma stessa, capolista in tutta Italia. Sarà questo il più euro-peo dei voti, anche per conto dei tanti europei che negli altri Paesi dell’Unionevorrebbero poterlo fare. Di chi altri, fra i tanti leader di partito italiani, si potreb-be onestamente affermare lo stesso? E chi altri dà le sue garanzie di onestà, diefficacia, di forza umana e politica, di indipendenza, di ben rappresentare l’Italiache vorresti, e te stesso, quanto Emma Bonino? Emma, una di voi, una di noi.

COMITATO “EMMA PER L’EUROPA”

PER CONTRIBUTI:• Con carta di credito

Telefono 06.68.26.

• Con bonifico bancario intestato a: COMITATO EMMA PER L’EUROPA

presso Banco di Napoli - Ag. 1 Romac/c n. 278623

cod. ABI 1010 - CAB 03201

• Con conto corrente postale intestato a: COMITATO EMMA PER L’EUROPA

Corso Rinascimento, 65 00186 Roman° 82868001

COMITATO EMMA PER L’EUROPA

Corso Rinascimento, 6500186 ROMA

Telefono 06.68.26 Fax 06.68.80.53.96

E-mail: [email protected]://www.emmaforeurope.it