Misure attuate in tre anni a sostegno delle imprese e del tessuto ... · banche e Confidi che...

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Misure attuate in tre anni a sostegno delle imprese e del tessuto economico ligure Assessore alla Sviluppo Economico ed Imprenditoria – Regione Liguria Edoardo Rixi 1

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Misure attuate in tre anni a sostegno delle

imprese e del tessuto economico ligure

Assessore alla Sviluppo Economico ed Imprenditoria – Regione Liguria

Edoardo Rixi1

KeyKeyKeyKey pointpointpointpointLa Liguria delle opportunità - Investimenti per le imprese

Fare impresa: in Liguria è più facile – Semplificazione e defiscalizzazione

La Liguria a garanzia delle imprese – Tranched cover e Ligurcapital

Ricerca e tecnologia: il futuro è oggi – Start up e investimenti in innovazione tecnologica

Il sistema dei Poli di ricerca e innovazione

Liguria Porta del Mediterraneo – Riforma dei Porti e logistica

In Europa per contare - Interreg e Alcotra, la cooperazione di vicinato

Più valore al nostro entroterra - Strategia Aree interne

L’entroterra, una risorsa - Bando botteghe

Prevenzione del rischio. Solo fatti – Investimenti rischio idrogeologico

Nuova energia per la Liguria – Piano energetico regionale e investimenti Fesr

Rilancio delle aree di crisi industriale - complessa e non complessa

Credito agevolato e garantito per gli artigiani

Artigiani Liguria, riconoscere l’eccellenza

Commercio, regole chiare

Riforma delle Manifestazioni straordianarie

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La Liguria delle opportunitàLa Liguria delle opportunitàLa Liguria delle opportunitàLa Liguria delle opportunità

Vogliamo creare nuove opportunità di crescita e lavoro per le imprese e le famiglie.

Abbiamo messo a sistema i fondi europei e i fondi regionali per ottimizzare le risorse e sostenere la crescita di tutto il territorio.

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Investiti oltre 100 milioni di euro generando

investimenti per circa 647 milioni di euro e coinvolto

più di 3.514 imprese del territorio

Esenzione Irap per 5 anni per le imprese nate nel 2016.

Su 987 imprese aperte nel 2016, sono state 765 le attività che hanno beneficiato del provvedimento.

Nuova esenzione Irap per le imprese nate nel 2018 per continuare a sostenere il nostro tessuto economico e produttivo.

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Fare impresa: in Liguria è più facileFare impresa: in Liguria è più facileFare impresa: in Liguria è più facileFare impresa: in Liguria è più facile

Nuovo sistema bandi online: tempi di esame delle

domande ridotti fino al 75% per accedere ai

finanziamenti in tempi brevi e certi

La Regione garantisce per le Imprese.

Attraverso strumenti di ingegneria finanziaria, sosteniamo le nostre imprese nell’accesso al credito agevolato e le facciamo crescere.

Con il Tranched cover Liguria sono 716 le imprese che hanno beneficiato di tassi competitivi, azzeramento delle spese bancarie e di garanzia.

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La Liguria a garanzia delle impreseLa Liguria a garanzia delle impreseLa Liguria a garanzia delle impreseLa Liguria a garanzia delle imprese

A fronte di un investimento regionale di

6.473.303 euro sono stati generati finanziamenti

bancari per oltre 100.000.000 di euro

Per il 2018: abbiamo individuato uno strumento finanziario gestito da Ligurcapital e dedicato alle start up per sostenere l’avvio e la

crescita delle imprese.

Abbiamo finanziato con 40 milioni di euro di fondi Fesr i bandi dedicati alla ricerca e all’innovazione, per aiutare le imprese e i Poli a migliorare la loro competitività, trasformare i processi produttivi e supportarle nelle attività di ricerca e innovazione.

Sosteniamo le Start Up, dall’idea all’impresa.

Crediamo nelle sinergie tra Università, Enti di Formazione e mondo

del lavoro per sviluppare un sistema virtuoso che parta dai bisogni delle aziende per identificare percorsi e profili formativi che permettano ai nostri giovani di affacciarsi con le giuste competenze

ai mercati globali.

Vogliamo che i giovani liguri costruiscano in Liguria il loro futuro.

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Ricerca e tecnologia: il futuro è oggiRicerca e tecnologia: il futuro è oggiRicerca e tecnologia: il futuro è oggiRicerca e tecnologia: il futuro è oggi

40 milioni di euro di bandi Fesr per la ricerca e

l’innovazione nelle imprese e 20 milioni di euro per

sostenere le grandi imprese del territorio (Bombardier,

Continental, Piaggio Aeronautica)

Il sistema dei Poli Il sistema dei Poli Il sistema dei Poli Il sistema dei Poli ddddi ricerca e i ricerca e i ricerca e i ricerca e innovazioneinnovazioneinnovazioneinnovazione

Abbiamo riorganizzato i Poli di ricerca e Innovazione. Il loro obiettivo è quello

di aiutare le imprese liguri a partecipare ai bandi e ai progetti internazionali

grazie a un sistema integrato di eccellenza capace di creare lavoro, ricchezza

e attrarre investimenti.

I 5 Poli che presidiano le aree di specializzazione tematica della strategia regionale sono:

Automazione e Sicurezza – Polo Sosia

Polo Innovazione Energia Ambiente e Sviluppo sostenibile

Logistica e Trasporti – Polo Transit

Polo ligure Scienze della vita

Distretto ligure delle Tecnologie marine

Abbiamo finanziato i nostri Poli con un bando da 10 milioni

di euro coinvolgendo 85 imprese altamente specializzate e

generando investimenti in ricerca e innovazione per oltre

80 milioni di euro

LiguriaLiguriaLiguriaLiguria, Porta del Mediterraneo, Porta del Mediterraneo, Porta del Mediterraneo, Porta del Mediterraneo

Superare l’isolamento e il localismo rinnovando la filiera della logistica e la portualità.

I porti, la cantieristica e le attività legate all’economia del mare

in Liguria sono prioritarie e fanno parte del nostro retaggio.

Per questo ripartiamo dal mare per costruire il futuro della Liguria.

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Abbiamo approvato il Piano regionale

sulla logistica e la portualità

In Europa per contareIn Europa per contareIn Europa per contareIn Europa per contare

Abbiamo utilizzato al meglio tutti i fondi messi a disposizione dai programmi europei.

Dal programma di cooperazione tra paesi limitrofi, Interreg Italia-Francia Marittimo

2014-2020 in arrivo 13 milioni di euro che serviranno a finanziare ben 30 progetti, in 9

dei quali la Liguria sarà capofila.

Finanziamenti che si aggiungono ai circa 14 milioni di euro per i progetti già approvati.

Per l’area dell’imperiese, che partecipa anche al Programma Alcotra, in arrivo 11,7

milioni di euro per le attività previste dai progetti presentati dalla Liguria e approvati.

Tra i temi dei progetti su cui la Liguria e chiamata a lavorare ci sono:

la blue e green economy

la tutela ambientale e la prevenzione dei rischi idrogeologici

la mobilità transfrontaliera dei lavoratori e degli studenti

il miglioramento delle infrastrutture

l’inclusione sociale

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Oltre 38 milioni di euro di progetti di

cooperazione internazionale con

ricadute sul territorio ligure

Più valore al nostro entroterraPiù valore al nostro entroterraPiù valore al nostro entroterraPiù valore al nostro entroterra

La Liguria partecipa alla Strategia Nazionale Aree

interne per prevenire lo spopolamento.

Le aree individuate sono:

Area interna Antola e Tigullio

Area interna Beigua e Unione Sol

Area interna Alta Valle Arroscia10

La Liguria ha tempestivamente individuato 3

aree interne sulle quali investire più di 15

milioni di euro

L’entroterra, una risorsaL’entroterra, una risorsaL’entroterra, una risorsaL’entroterra, una risorsa

Sostenere l’entroterra e le sue attività commerciali e artigiane

per la loro valenza sociale e di presidio del territorio.

Parte dei finanziamenti sono stati destinati all’apertura di nuove

botteghe per incentivare i giovani a investire nelle nostre aree

rurali.

Tornare a vivere l’entroterra significa proteggere e valorizzare i

nostri territori.

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Attraverso due bandi abbiamo investito

1,7 milioni di euro per le oltre 100 piccole

botteghe dei comuni interni della Liguria

Prevenzione del rischio. Solo fattiPrevenzione del rischio. Solo fattiPrevenzione del rischio. Solo fattiPrevenzione del rischio. Solo fatti

Proteggere e difendere la Liguria dal dissesto idrogeologico.

Una terra fragile dove è necessario tornare a conciliare gli insediamenti umani con la salvaguardia del territorio, la difesa del suolo e la prevenzione del

rischio.

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Attraverso l’impiego di oltre 8 milioni di euro abbiamo

sostenuto le imprese che hanno investito in strumenti di

autoprotezione dai rischi alluvionali

In tre anni abbiamo impiegato oltre 34 milioni di euro di fondi Fesr per

sostenere i comuni che investono nella resilienza del territorio e per la sicurezza

dei cittadini, perché la Liguria impari dal passato per diventare leader nella

pianificazione delle risorse naturali e nella difesa del territorio a livello

nazionale.

Per il primo trimestre 2018 prevista una misura dedicata ai piccoli comuni per

opere di bonifica e urbanizzazione delle aree industriali e di miglioramento

delle condizioni strutturali delle vie di collegamento verso le aree industriali.

NNNNuova energia per la Liguriauova energia per la Liguriauova energia per la Liguriauova energia per la Liguria

Per far crescere la Liguria in modo sostenibile abbiamo approvato

il Pear-Piano energetico ambientale regionale 2014-2020.

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Il Piano prevede investimenti per circa 80 milioni di euro per

incrementare la produzione di energia pulita, la riduzione delle

emissioni e incentivare l’efficientamento energetico di enti e imprese

Progetti già avviati:

contributi a 24 comuni liguri per l’installazione di pannelli solari fotovoltaici

miglioramento per l’efficienza energetica delle città di Imperia, La Spezia, Sanremo e

Savona

elettrificazione delle banchine nell’area portuale Pra’-Voltri

installazione di 22 siti di ricarica elettrica nei comuni di Genova, Savona, Arenzano,

Cogoleto e Cairo Montenotte

stanziati 2.000.000,00 di euro per il nuovo bando per l’efficientamento energetico

negli edifici pubblici dei Comuni con meno di 2000 abitanti

Contributi per le imprese esistenti e i nuovi insediamenti produttivinelle aree di crisi.

I territori individuati sono:

Provincia Genova: aree portuali, parte della Val Polcevera, le aree di Cornigliano, Erzelli, entroterra di Voltri, entroterra chiavarese (i Comuni di Casarza ligure e Castiglione Chiavarese) Chiavari, Lavagna, Val Fontanabuona e Val d’Aveto.

Provincia della Spezia: i Comuni della Spezia, Arcola, Bolano, Santo Stefano Magra e Follo.

Provincia di Imperia: le valli Prino, Arroscia e Impero con i Comuni di Borgomaro, Caravonica, Chiusanico, Chiusavecchia, Dolcedo, Pieve di Teco, Pontedassio, Pornassio, Prelà, Rezzo e Vessalico.

Rilancio delle aree di crisi industrialeRilancio delle aree di crisi industrialeRilancio delle aree di crisi industrialeRilancio delle aree di crisi industriale

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Credito agevolato e Credito agevolato e Credito agevolato e Credito agevolato e garantito per gli artigianigarantito per gli artigianigarantito per gli artigianigarantito per gli artigiani

Nel 2016 sono 340 le imprese artigiane che hanno potuto accedere al

credito agevolato e garantito grazie alle iniziative varate.

Solo nei primi 6 mesi del 2016 hanno fatto domanda il triplo delle imprese

rispetto allo stesso semestre del 2015, dimostrando che abbiamo

intercettato i bisogni di liquidità e garanzie al credito degli artigiani

con 590.000 euro di fondi, sono stati generati più di 10 milioni di euro di

finanziamenti

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I finanziamenti agevolati possono essere erogati da tutte le banche

liguri e le garanzie possono essere rilasciate da tutti i Confidi della

Liguria.

Questo sistema ha determinato una positiva forma di concorrenza tra

banche e Confidi che consente alle imprese artigiane liguri di ottenere

finanziamenti a un costo totale anche inferiore all'1%

Artigiani In Liguria, riconoscere l’eccellenzaArtigiani In Liguria, riconoscere l’eccellenzaArtigiani In Liguria, riconoscere l’eccellenzaArtigiani In Liguria, riconoscere l’eccellenzaUn marchio a garanzia dell’artigianato di eccellenza made in Liguria

Artigiani in Liguria non è solo certificato di qualità di prodotto e di processo, è

anche una reale opportunità di finanziamento per le imprese artigiane che

hanno le qualità necessarie per aderire al marchio.

Sono ben 188 le aziende che hanno richiesto il certificato Artigiani In Liguria

nel 2017.

In totale sono 391 le imprese che aderiscono al marchio Artigiani in Liguria e

ben 53 i Maestri Artigiani che hanno ottenuto la qualifica, che sarà presto

attribuita ad altri 25 artigiani.

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Per il 2018 la manovra di agevolazione fiscale di esenzione dall’Irap per

5 anni sarà in parte rivolta alle imprese del marchio Artigiani in Liguria.

Vogliamo continuare a sostenere le nostre produzioni artigianali

Il marchio è un simbolo di garanzia e riconoscimento che distinguere le

botteghe e le lavorazioni artigianali liguri, frutto di una maestria unica e

inconfondibile.

Commercio, regole chiareCommercio, regole chiareCommercio, regole chiareCommercio, regole chiare

In Liguria sì alla concorrenza e al libero mercato a vantaggio dei cittadini.

Grazie riforma della Legge sul Commercio abbiamo:

individuato criteri di accesso equi e semplificati per tutti gli operatori della grande

distribuzione a favore della concorrenza e del libero mercato

messo un freno all’apertura di grandi centri commerciali

tuteliamo il piccolo commercio grazie a un canale di finanziamento ai Civ,

attraverso un contributo obbligatorio che le grandi e medie strutture di vendita

dovranno versare a sostegno dei Centri integrati di via per sostenere e promuovere i

negozi di vicinato.

In tre anni abbiamo stanziato oltre 1.000.000,00 di euro per coinvolgere le

imprese del territorio in oltre 100 manifestazioni fieristiche.

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Regole chiare, certe e trasparenti in tutta la Regione, a garanzia

dei cittadini e a tutela del territorio, salvaguardando il piccolo

commercio senza danneggiare gli investimenti dei privati

Riforma delle manifestazioni straordinarieRiforma delle manifestazioni straordinarieRiforma delle manifestazioni straordinarieRiforma delle manifestazioni straordinarie

In Liguria diamo valore ai territori.

Per questo nella riforma della Legge sul commercio:

abbiamo inserito la definizione di Manifestazioni storiche per valorizzare

quelle che si svolgono da oltre 5 anni e che sono maggiormente radicate

nei territori

a partire dal 27 febbraio 2018 i Comuni potranno aggiornare l’Elenco

annuale regionale delle manifestazioni storiche da realizzare sul territorio e

condivise con le Associazioni di categoria più rappresentative a livello

regionale. L’elenco va trasmesso entro il 1 novembre di ogni anno

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Regole chiare, scadenze annuali e decisioni condivise per

agevolare il lavoro degli Enti, delle Associazioni che operano sui

territori e incentivare le attività che favoriscono il commercio