“Misurare” la qualità della vita urbana dei bambini: un modello basato sul capability approach,...
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Laboratorio di Analisi e Modelli per la Pianificazione
Dipartimento di Architettura, Design, Urbanistica
Facoltà di Architettura - Università di Sassari
Qualità della vita urbana e capability approach:
verso una definizione operativa
delle capabilities urbane dei bambini
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
Ivan Blečić, Arnaldo Cecchini, Valentina
Talu
Costruire uno strumento per la “misurazione” della qualità
della vita urbana basato sulla teoria del capability
approach, utile per la valutazione delle politiche urbane
sulla promozione della qualità della vita.
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
Obiettivo della ricerca
• Il capability approach: concetti chiave
• Qdv urbana e capability approach
• Uno strumento per la misurazione della qdv urbana basato sul
capability approach: requisiti e struttura concettuale
1. La qdv urbana dei bambini: un primo tentativo di applicazione
del modello ad Alghero
1. Prospettive e questioni aperte
Struttura della presentazione
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
Functionings
Capabilities
Stati o azioni che l’individuo raggiunge o fa.
Acquisizioni effettive dell’individuo.
Ciò che l’individuo è in grado di poter essere o
poter fare. Il capability-set di un individuo è
l’insieme delle combinazioni alternative di
functionings che può scegliere e acquisire e
rappresenta dunque la sua libertà di acquisire.
1. Il capability approach: concetti chiave (1/2)
Lo spazio di valutazione del benessere individuale è lo spazio dei
functionings e delle capabilities.
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
1. Il capability approach: concetti chiave (2/2)
L’acquisizione del benessere è un processo di interazione
dell’individuo con il contesto: all’interno di questo processo, le
risorse disponibili sono uno strumento per ottenere il benessere
Il livello di benessere che un individuo può raggiungere dipende dalla
sua capacità di convertire i beni in suo possesso in benessere
Il processo di conversione è influenzato da (Sen, 2009):
2.caratteristiche personali dell’individuo
3.condizioni ambientali
4.clima sociale
5.modelli di comportamento
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
2. Qualità della vita urbana e capability approach (1/2)
Per le discipline che si occupano del progetto della città.
•guardare alle capabilities, ovvero alla libertà di acquisire il
benessere, e non solo ai functionings, ovvero al benessere
acquisito.
•considerare le capabilities individuali, ovvero l’effettiva
possibilità per ciascun individuo di “usare” la città, invece di
rilevarne le caratteristiche intrinseche e assumere che queste si
convertano automaticamente in un determinato livello di capabilities
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
Gli strumenti correntemente utilizzati per misurare la qdv urbana spesso
fanno riferimento a numero o dimensione di un paniere di luoghi, servizi e
opportunità disponibili nella città.
2. Qualità della vita urbana e capability approach (2/2)
I contributi che guardano la città attraverso le lenti del CA sono pochi.
Quelli che lo fanno in maniera implicita spesso non ne colgono la complessità
e l’essenza. Quelli che lo fanno in maniera esplicita non arrivano a definire un
vero e proprio strumento per la misurazione della qdv urbana
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
Capability = Ability + Opportunity (Magni, 2006)
Ci concentriamo sulle capabilities che sono direttamente
condizionate dalla forma e dall’organizzazione della città (“urban
capabilities”). L’azione pubblica può agire sulle urban capabilities
individuali, nello specifico, sulla componente di queste capabilities
che Magni chiama opportunity.
Per rilevare le capabilities si identificano per ciascuno dei functionings
considerati gli eventuali ostacoli, reali o anche solo percepiti, che
limitano tale esercizio (Anand, 2009; Nussbaum, 2002; Saith 2001)
3. Uno strumento per misurare la qdv urbana basato sul CA (1/3)
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
(1) Adozione di una prospettiva individuale
(2) Definizione operativa (parziale) del concetto di capability
(3) Spazializzazione delle informazioni (dati e valutazioni)
3. Uno strumento per misurare la qdv urbana basato sul CA (2/3)
CAPABILITIES
Abitazione
Ambiente
Salute
Lavoro/Istruzione
Gioco
Partecipazione
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
• Le capabilities sono misurate per l’individuo e in riferimento alle
3 proprietà
- disponibilità (“quanto è presente/disponibile?”)
- qualità (“come è organizzato/qual è il livello di qualità?)
- accessibilità (“come, con quale mezzo e quanto spesso è
accessibile?”)
dei luoghi, dei servizi e delle infrastrutture presenti nella città.
2. Ciascuna proprietà è misurata su una scala ordinale (ad es.
1,2,3); il “livello” di ciascuna capability si ottiene aggregando i valori
assunti dalle tre proprietà (ad es. prodotto prestazioni convertite con
un metodo Borda)
3. Uno strumento per misurare la qdv urbana basato sul CA (3/3)
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
Scopo dell’indagine pilota è testare il questionario, la procedura di
somministrazione e la metodologia di analisi dei dati, in vista
dell’indagine che verrà effettuata nel corso dell’anno scolastico
2010/2011 che coinvolgerà un campione significativo di bambini
delle scuole primarie di Alghero e di alcuni quartieri di Sassari
47 questionari somministrati (70 distribuiti) ai genitori dei bambini
di 3 classi terze (3 scuole: Fertilia, S. Agostino, Sacro Cuore)
capability GIOCO
4. Un primo tentativo di applicazione: la qdv urbana dei bambini
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
4. Un primo tentativo di applicazione: la qdv urbana dei bambini
Domanda 1.1 (disponibilità + qualità)
Nella prima colonna della tabella sottostante sono riportati alcuni luoghi della città dove i
bambini giocano. Può succedere, però, che i bambini non possano giocare in questi
luoghi a causa di ostacoli diversi. Abbiamo riportato alcuni di questi possibili ostacoli
nelle altre colonne della tabella. Ti chiediamo di indicare quanto ognuno degli ostacoli
limita la possibilità di tuo figlio di giocare nei luoghi indicati.
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
4. Un primo tentativo di applicazione: la qdv urbana dei bambini
0.318
0.0
0.2
0.4
0.6
0.8
1
0.521
0.608
0.689
0.547
0.735
One-way analysis p-value=0.0352Kruskal-Wallis test p-value=0.1093
Disponibilità - qualità
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
4. Un primo tentativo di applicazione: la qdv urbana dei bambini
A piedi Bicicletta Mezzo pubblico Automobile o moto
Parchi urbani, giardini
Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso
Natura (bosco,
spiaggia, ...)Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso
Strade, piazze, cortili
Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso
Ludoteche Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso
Casa degli amici
Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso Mai Talvolta Spesso
Domanda 1.3 (accessibilità)
Indica quanto spesso tuo figlio utilizza i mezzi di trasporto indicati nelle colonne per
raggiungere i luoghi di gioco.
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
4. Un primo tentativo di applicazione: la qdv urbana dei bambini
0.318
0.0
0.2
0.4
0.6
0.8
1
0.521
0.608
0.689
0.547
0.735
One-way analysis p-value=0.0352Kruskal-Wallis test p-value=0.1093
Disponibilità - qualità
0.366
0.0
0.2
0.4
0.6
0.8
1
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0.265
0.289
0.331
0.138
Accessibilità
One-way analysis p-value=0.0031Kruskal-Wallis test p-value=0.0197
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
4. Un primo tentativo di applicazione: la qdv urbana dei bambini
0.318
0.0
0.2
0.4
0.6
0.8
1
0.521
0.608
0.689
0.547
0.735
One-way analysis p-value=0.0352Kruskal-Wallis test p-value=0.1093
0.366
0.0
0.2
0.4
0.6
0.8
1
0.201
0.265
0.289
0.331
0.138
One-way analysis p-value=0.0031Kruskal –Wallis test p-value=0.0197
0.356
0.0
0.2
0.4
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0.8
1
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0.443
0.427
0.396
One-way analysis p-value=0.762Kruskal-Wallis test p-value=0.7745
Disponibilità - qualità Accessibilità
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
Selezione delle dimensioni del benessere (capabilities)
Scelta di luoghi, servizi, opportunità urbane per dimensione
Coinvolgimento dei bambini
Stima delle sinergie fra le dimensioni del benessere
Definizione di una metodologia per ottenere indagini significative
ed effettivamente replicabili
Estensione dell’indagine ad altri gruppi
Definizione delle modalità di integrazione delle informazioni
raccolte mediante il questionario con i dati disponibili
Stima degli effetti delle politiche urbane sulle capabilities
individuali
5. Prospettive e questioni aperte
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010
Grazie per l’attenzione!
INPUT 2010
Potenza, 13–15 settembre 2010