MISSIONE D'AFFARI A ERBIL

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SETTORI INTERESSATI - i mercati collegati alle costruzioni ed edile, ovvero materiali di consumo, rubinetterie, ceramico sanitario e piastrelle da rivestimento, porte, infissi per finestre, arredamento, impianti tecnici ed idraulici, serramenti, climatizzazione/refrigerazione, illuminazione, domotica e quanto non indicato ma utile alla vestizione di abitazioni, uffici ed industrie.

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MISSIONE D'AFFARI A ERBIL

INTRODUZIONE

autonomomielocali attiva dal 1989 nell'internazionalizzazione delle imprese

italiane ha recentemente stretto un accordo di collaborazione con

l'Associazione Rete Italia Imprese, struttura attiva ed inserita nella zona

Anatolico-Iranica, per promuovere il made in Italy in tale area.

L’ accordo é finalizzato a promuovere, anche attraverso uno spazio espositivo

(showroom) ad Erbil, a disposizione dei partecipanti a costo zero, diretto da

Sherwan Ahmaad Murad Khan, le vendite delle aziende italiane in quello che é

un mercato ad alta crescita economica grazie, anche, alla volontà Kurda di

trasformare il loro territorio in un centro di affari internazionale votato al

commercio estero.

Il Kurdistan, regione autonoma dell’Iraq, si presenta come la nuova tigre

economica del Medio Oriente, dove c’è necessità di costruire la maggior parte

delle infrastrutture, da quelle turistiche a quelle industriali o educative e alla

necessità di dare risposta ad una classe media emergente, genera un mercato

di dimensioni colossali in cui il made in Italy è molto apprezzato.

Il progetto sarà ed è, per la maggior parte, finanziato dalle enormi riserve

petrolifere che giacciono nel sottosuolo della regione e che fungono da

garanzia primaria nei confronti delle banche finanziatrici attive nella regione.

Le opere edili private (ville ecc..) e quelle pubbliche (infrastrutture, edilizia

residenziale e commerciale) sono imponenti si veda a titolo di esempio il

seguente sito

http://www.worldpropertychannel.com/middle-east-africa-

commercial-news/kurdistan-emaar-ebril-iraq-dubai-mohamed-

alabbar-burj-khalifa-hotel-shopping-development-developers-

7562.php

http://prwebme.com/2013/10/29/emaar-commences-pre-sales-

registration-for-luxurious-claren-homes-in-downtown-erbil/

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Il Made in Italy

Le produzioni italiane sono particolarmente apprezzate per l’ottimo rapporto

tra costo e prodotto finto e preferite a quelle Turche, riferimento di mercato,

che non soddisfano, da un punto di vista estetico e tecnico, i committenti. Il

mercato, pertanto, risulta essere particolarmente recettivo per i prodotti del

nostro paese recanti la dicitura Made in Italy ed ancora poco conosciuto e

soddisfatto nella domanda.

I settori trainanti, in particolare, sono rappresentati da:

- i mercati collegati alle costruzioni ed edile, ovvero materiali di consumo,

rubinetterie, ceramico sanitario e piastrelle da rivestimento, porte, infissi per

finestre, arredamento, impianti tecnici ed idraulici, serramenti,

climatizzazione/refrigerazione, illuminazione, domotica e quanto non indicato

ma utile alla vestizione di abitazioni, uffici ed industrie.

- Il mercato alimentare sia inerente lo sviluppo locale di una industria, ovvero

macchine agricole, impianti sia zootecnici sia agricoli, sia inerente

l’importazione di cibo di vario genere, comunque proveniente dall’Italia

- Il mercato medicale, visto che sono previsti diversi nuovi ospedali, quello

dell’educational, sia come materiale da vestizione per nuove scuole sia come

materiale scientifico e di biologia.

E’ da tener presente che il Kurdistan ed in particolare Erbil, dato che i Kurdi

abitano la Turchia, la Siria, il Kurdistan/Iraq e l’Iran, rappresenta il trampolino

di lancio per il mercato Anatolico-Iranico,.

IL PROGETTO

Il servizio di consulenza è progettato e preparato al primo inserimento

dell'azienda italiana nel mercato del Kurdistan, a tale fine è richiesta alla

azienda partecipante una serie di informazioni (scheda tecnica) che saranno

funzionali ad organizzare incontri ed appuntamenti, faccia a faccia, con

imprenditori locali. I gruppi del settore delle costruzioni, in particolare, hanno

manifestato un forte interesse ad operare con le aziende italiane operanti nel

campo della vestizione degli immobili

I punti di forza del progetto sono riassumibili come segue:

1) Accedere al mercato Kurdo (IRAQ) significa usufruire indirettamente degli ingenti investimenti stanziati per il comparto edilizio ed i settori

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collegati, ovvero costruzione delle strade, edilizia residenziale, commesse

private per ville, edilizia scolastica. 2) Presenziare significa avere la possibilità di conoscere le autorità e gli

operatori locali interessati al Made in Italy e partecipare ad azioni di PR

disegnate alla promozione di ogni singolo partecipante; 3) Gli ambiti di riferimento dell'iniziativa sono: impiantistica, finiture edili,

serramenti, affreschi, attrezzature tecniche, attrezzature di cantiere, ,prodotti e servizio di restauro; macchine di movimento terra, ceramiche,

pavimenti, porte finestre, arredamenti, illuminazione ed in genere tutto quanto è collegato al comparto civile edile ed industriale ad esclusione

delle aziende di costruzioni 4) La partecipazione alla presente iniziativa garantisce una grande

opportunità di visibilità e l'acquisizione di un approccio interculturale al paese target, elementi imprescindibile per accedere al mercato del

Kurdistan (IRAQ) ed Anatolico-Iranico; 5) Usufruire di una organizzazione presente, ramificata e già introdotta che

garantisce un risparmio di tempo e costi rispetto alla singola iniziativa privata.

Le attività oggetto di indagine ed organiche alla partecipazione alla

missione sono riassumibili in:

Un’analisi di mercato operativa ed in loco (Kurdistan/Iraq) relativa al

proprio settore; L’identificazione di una strategia di entrata strutturata di breve e di

medio periodo nel Paese; L’organizzazione di incontri mirati a stabilire contatti con potenziali

partner commerciali e produttivi; L’assistenza professionale e di interpretariato agli incontri;

L’ingresso gratuito nello showroom per le aziende partecipanti (l'allestimento dello spazio è a carico dei singoli ed i prodotti devono

essere forniti in conto vendita)

Per arrivare dove gli altri non arrivano, bisogna fare cose che gli altri non fanno.

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PROGRAMMA

Periodo dal 11.10.2014 al 16.10.2014

Adesione entro il 30.09.2014

Sabato 11.10.2014

Partenza da Roma o da Bologna trasferimento a Erbill. in auto, arrivo in

serata.

Domenica 12.10.2014

Riunione di avvio progetto, presa visione dei dati settoriali, preparazione degli

incontri commerciali condivisione di programmi personalizzati e collettivi,

messa a punto di una strategia di comunicazione comune.

Lunedì, Martedi , Mercoledi

Incontro con vari manager, tra cui quelli dei gruppi sotto indicati, per

identificare eventuali progetti di collaborazione e le modalità di attuazione tra

le aziende italiane e gli interessati.

www.falconiraq.com

www.gulanpark.net

www.parkviewerbil.com/index.php/sale-office

www.youtube.com/watch?v=3yKYAkIYy-(www.floria- city.com)

www.parkviewerbil.com/en.html

www.englacompany.com/

www.erbilbuilding.com/

www.daringroup.com

Giovedì 16.10.2014

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Nei giorni successivi saranno consegnati i rapporti di fine progetto.

Iscrizione e costi

La scheda di adesione deve essere consegnata entro la fine di

Settembre 2014

Non vi saranno aziende concorrenti nello stesso settore nella stessa

missione.

COSTI

€3.500 OLTRE iva cadauna azienda

cosa comprendono:

- inserimento per un anno nello showroom

(l'azienda dovrà fornire i materiali in conto vendita, il proprio

materiale pubblicitario in Inglese e allestire il proprio stand)

- assistenza e interpretariato del nostro personale durante il viaggio e

in loco del nostro consulente (minimo 2 persone impegnate)

cosa non comprendono:

le spese vive delle aziende e in particolare

-alberghi circa 100 euro a testa al giorno

-viaggio circa 800 euro a persona VOLO ANDATA E RITORNO

-trasferimenti in auto circa 50 euro ad azienda