MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI I SISTEMI DI RILEVAZIONE Dott. Salvatore VITRANO

MINISTERO PER I BENI E LE MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALIATTIVITA’ CULTURALI

I SISTEMI DI RILEVAZIONEI SISTEMI DI RILEVAZIONEDott. Salvatore VITRANODott. Salvatore VITRANO

Materie Trasversali:Materie Trasversali:

Tematica dell’Innovazione Tecnologica e Tematica dell’Innovazione Tecnologica e dell’Ammodernamento dell’Ammodernamento

Area “B” Area “B” →→ “C “ “C “

PROGRAMMA PROGRAMMA

COS’E’ IL SISTEMA STATISTICO NAZIONALE COS’E’ IL SISTEMA STATISTICO NAZIONALE (SISTAN) - INTRODUZIONE ALLA NORMATIVA;(SISTAN) - INTRODUZIONE ALLA NORMATIVA;

BREVI CENNI AI SISTEMI INFORMATIVI E ALLE BASI BREVI CENNI AI SISTEMI INFORMATIVI E ALLE BASI DATI;DATI;

RILEVAZIONI DEL UFFICIO DI STATISTICA;RILEVAZIONI DEL UFFICIO DI STATISTICA;

SISTEMI DI RILEVAMENTO ON LINE DELL'UFFICIO SISTEMI DI RILEVAMENTO ON LINE DELL'UFFICIO DI STATISTICA (SISTAN, DG ARCHIVI - RELAZIONE DI STATISTICA (SISTAN, DG ARCHIVI - RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO, LUOGHI DELLA CULTURA SUL FUNZIONAMENTO, LUOGHI DELLA CULTURA NON STATALI);NON STATALI);

IL SISTEMA STATISTICO NAZIONALE IL SISTEMA STATISTICO NAZIONALE (SISTAN)(SISTAN)

Disciplina Generale del Sistan:Disciplina Generale del Sistan:

1) La Legge delega n.400 del 23/08/1988 sulla “Disciplina 1) La Legge delega n.400 del 23/08/1988 sulla “Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri” (art. 24 - comma 1).Consiglio dei Ministri” (art. 24 - comma 1).

La riforma degli Enti pubblici di informazione statistica deve avvenire La riforma degli Enti pubblici di informazione statistica deve avvenire in base ai seguenti principi e criteri direttivi: in base ai seguenti principi e criteri direttivi:

a) che sia attuato il sistematico collegamento e l'interconnessione di a) che sia attuato il sistematico collegamento e l'interconnessione di tutte le fonti pubbliche preposte alla raccolta e alla elaborazione dei dati tutte le fonti pubbliche preposte alla raccolta e alla elaborazione dei dati statistici a livello centrale e locale;statistici a livello centrale e locale;

b) che sia istituito un Ufficio di Statistica presso ogni b) che sia istituito un Ufficio di Statistica presso ogni Amministrazione centrale dello Stato, incluse le aziende autonome, e che gli Amministrazione centrale dello Stato, incluse le aziende autonome, e che gli uffici così istituiti siano posti alle dipendenze funzionali dell'ISTAT;uffici così istituiti siano posti alle dipendenze funzionali dell'ISTAT;


c) che siano attribuiti all’ ISTAT i compiti di indirizzo e coordinamento;c) che siano attribuiti all’ ISTAT i compiti di indirizzo e coordinamento;

d) che sia garantito il principio dell'imparzialità e della completezza d) che sia garantito il principio dell'imparzialità e della completezza nella raccolta, nella elaborazione e nella diffusione dei dati;nella raccolta, nella elaborazione e nella diffusione dei dati;

e) che sia garantito l'accesso diretto da parte del Parlamento, delle e) che sia garantito l'accesso diretto da parte del Parlamento, delle regioni, di enti pubblici, di organi dello Stato, di persone giuridiche, regioni, di enti pubblici, di organi dello Stato, di persone giuridiche, di associazioni e singoli cittadini ai dati elaborati con i limiti di associazioni e singoli cittadini ai dati elaborati con i limiti espressamente previsti dalla legge e nel rispetto dei diritti espressamente previsti dalla legge e nel rispetto dei diritti fondamentali della persona;fondamentali della persona;

f) che sia informato annualmente il Parlamento sull'attività dell'ISTAT, f) che sia informato annualmente il Parlamento sull'attività dell'ISTAT, sulla raccolta, trattamento e diffusione dei dati statistici da parte sulla raccolta, trattamento e diffusione dei dati statistici da parte della pubblica amministrazione;della pubblica amministrazione;


2) Decreto legislativo 322/89 del 6/9/1989 - Norme sul 2) Decreto legislativo 322/89 del 6/9/1989 - Norme sul Sistema Statistico Nazionale (SISTAN) e sulla Sistema Statistico Nazionale (SISTAN) e sulla riorganizzazione dell’Istituto Nazionale di Statistica riorganizzazione dell’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), ai sensi della L.400/88.(ISTAT), ai sensi della L.400/88.

Oggetto della normativa (Art.1)Oggetto della normativa (Art.1)

Attività di rilevazione, elaborazione, analisi e diffusione nonchè Attività di rilevazione, elaborazione, analisi e diffusione nonchè archiviazione dei dati statistici di enti e organismi pubblici di archiviazione dei dati statistici di enti e organismi pubblici di informazione statistica, al fine di realizzare l’unità di indirizzo, informazione statistica, al fine di realizzare l’unità di indirizzo, l’omogeneità organizzativa e la razionalizzazione dei flussi l’omogeneità organizzativa e la razionalizzazione dei flussi informativi a livello centrale e locale, nonchè l’organizzazione e il informativi a livello centrale e locale, nonchè l’organizzazione e il funzionamento dell’Istat. Inoltre, viene stabilito che le funzionamento dell’Istat. Inoltre, viene stabilito che le informazioni statistiche ufficiali vengano fornite al Paese e agli informazioni statistiche ufficiali vengano fornite al Paese e agli Organismi internazionali attraverso il SISTAN.Organismi internazionali attraverso il SISTAN.


Componenti del SISTAN (Art. 2)

Vengono indicati i componenti del SISTAN tra cui l’Istat, gli uffici di statistica centrali e Vengono indicati i componenti del SISTAN tra cui l’Istat, gli uffici di statistica centrali e periferici delle amministrazioni dello Stato e delle amministrazioni ed aziende autonome periferici delle amministrazioni dello Stato e delle amministrazioni ed aziende autonome (istituiti come da art.3), quelli delle regioni e delle province, dei comuni singoli e associati, (istituiti come da art.3), quelli delle regioni e delle province, dei comuni singoli e associati, delle ASL, delle CCIAA, quelli di amministrazioni e enti pubblici vari (CONI, ICE, CNR, delle ASL, delle CCIAA, quelli di amministrazioni e enti pubblici vari (CONI, ICE, CNR, ecc........ ), quelli dell’ISAE (nato dalla fusione di ISCO e ISPE), dell’ISFOL e dell’INEA.ecc........ ), quelli dell’ISAE (nato dalla fusione di ISCO e ISPE), dell’ISFOL e dell’INEA.

Introduzione degli Uffici di Statistica(Art.3)Introduzione degli Uffici di Statistica(Art.3)

Costituzione degli uffici di statistica presso le amministrazioni centrali dello Stato e presso Costituzione degli uffici di statistica presso le amministrazioni centrali dello Stato e presso le aziende autonome, ordinati secondo le esigenze dell’Istat e a cui capo viene posto un le aziende autonome, ordinati secondo le esigenze dell’Istat e a cui capo viene posto un dirigente o funzionario designato dal Ministro competente, sentito il Presidente dell’ISTAT. dirigente o funzionario designato dal Ministro competente, sentito il Presidente dell’ISTAT. Anche presso gli enti locali ivi comprese le ASL saranno istituiti anche in forma associata o Anche presso gli enti locali ivi comprese le ASL saranno istituiti anche in forma associata o consortile gli uffici di statistica, entro 6 mesi dall’entrata in vigore del d.lgs.. Per i comuni consortile gli uffici di statistica, entro 6 mesi dall’entrata in vigore del d.lgs.. Per i comuni con più di 100.000 abitanti, viene istituito con effetto immediato. Gli Uffici di statistica delle con più di 100.000 abitanti, viene istituito con effetto immediato. Gli Uffici di statistica delle Prefetture avranno anche compiti di coordinamento a livello provinciale. Infine, gli Uffici di Prefetture avranno anche compiti di coordinamento a livello provinciale. Infine, gli Uffici di statistica indicati, opereranno secondo le direttive del Comitato di Indirizzo e statistica indicati, opereranno secondo le direttive del Comitato di Indirizzo e Coordinamento dell’Informazione Statistica (Comstat).Coordinamento dell’Informazione Statistica (Comstat).


Integrazione dell’art. 3 (Art.4))

Viene prevista la possibilità della costituzione di uffici di statistica anche presso Viene prevista la possibilità della costituzione di uffici di statistica anche presso quegli enti e amministrazioni pubbliche, escluse dall’art.3, sulla base di direttive quegli enti e amministrazioni pubbliche, escluse dall’art.3, sulla base di direttive del Presidente del Consiglio, sentiti i Ministri vigilante e il Presidente dell’ISTAT del Presidente del Consiglio, sentiti i Ministri vigilante e il Presidente dell’ISTAT (vedasi ANPA _ Agenzia Naz. per la protezione dell’Ambiente e l’Istituto nazionale (vedasi ANPA _ Agenzia Naz. per la protezione dell’Ambiente e l’Istituto nazionale della Nutrizione), e quindi anche questi faranno parte del SISTAN.della Nutrizione), e quindi anche questi faranno parte del SISTAN.

Regioni e Province Autonome Regioni e Province Autonome (Art.5)(Art.5)

E’ con legge regionale che Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano E’ con legge regionale che Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano dovranno istituire un proprio ufficio di statistica, su cui l’Istat esercita poteri di dovranno istituire un proprio ufficio di statistica, su cui l’Istat esercita poteri di indirizzo e coordinamento tecnici al fine di omogeneizzare le metodologie indirizzo e coordinamento tecnici al fine di omogeneizzare le metodologie impiegate.impiegate.


Compiti degli Uffici di Statistica (Art. 6)Compiti degli Uffici di Statistica (Art. 6)

Rilevazione, elaborazione, diffusione e archiviazione dei dati dell’amministrazione di Rilevazione, elaborazione, diffusione e archiviazione dei dati dell’amministrazione di appartenenza stabiliti nel Programma Statistico Nazionale (PSN), comunicazione al appartenenza stabiliti nel Programma Statistico Nazionale (PSN), comunicazione al SISTAN dei medesimi, collaborazione con altre amministrazioni per rilevazioni del SISTAN dei medesimi, collaborazione con altre amministrazioni per rilevazioni del PSN, promozione e sviluppo informatico degli archivi e delle basi dati. PSN, promozione e sviluppo informatico degli archivi e delle basi dati.

Per tali compiti, hanno accesso a tutti i dati in possesso dell’amministrazione, Per tali compiti, hanno accesso a tutti i dati in possesso dell’amministrazione, possono richiedere elaborazioni necessarie per le esigenze del PSN, e inoltre, il possono richiedere elaborazioni necessarie per le esigenze del PSN, e inoltre, il Presidente dell’Istat, sentito il Comstat, può far richiedere ad essi particolari Presidente dell’Istat, sentito il Comstat, può far richiedere ad essi particolari categorie di daticategorie di dati. .

Le attività svolte dagli uffici in ciascun esercizio vengono racchiuse in un rapporto Le attività svolte dagli uffici in ciascun esercizio vengono racchiuse in un rapporto annuale che viene trasmesso all’Istat entro il 31/3 dell’anno successivo.annuale che viene trasmesso all’Istat entro il 31/3 dell’anno successivo.


Obbligo di risposta (art.7)Obbligo di risposta (art.7)

Salvo diversa indicazione del COMSTAT è fatto obbligo a tutte le Salvo diversa indicazione del COMSTAT è fatto obbligo a tutte le amministrazioni, enti e organismi. pubblici di fornire i dati che vengono amministrazioni, enti e organismi. pubblici di fornire i dati che vengono loro richiesti per l’attuazione del PSN. Per coloro che non ottemperano a loro richiesti per l’attuazione del PSN. Per coloro che non ottemperano a quanto disposto o forniscono dati scientemente errati o incompleti, sono quanto disposto o forniscono dati scientemente errati o incompleti, sono previste delle sanzioni amministrative pecuniarie (art. 11 del d.lgs.322/89), previste delle sanzioni amministrative pecuniarie (art. 11 del d.lgs.322/89), variabili a seconda che il violatore responsabile sia persona fisica (minimo variabili a seconda che il violatore responsabile sia persona fisica (minimo lire 400.000 a massimo lire 4.000.000) o enti e società (1.000.000-lire 400.000 a massimo lire 4.000.000) o enti e società (1.000.000-10.000.000). L’ufficio di statistica redige motivato rapporto e previa 10.000.000). L’ufficio di statistica redige motivato rapporto e previa contestazione degli addebiti da parte degli interessati, lo si trasmette al contestazione degli addebiti da parte degli interessati, lo si trasmette al Prefetto. Dell’apertura del procedimento viene data comunicazione Prefetto. Dell’apertura del procedimento viene data comunicazione all’Istat.all’Istat.


Programma Statistico Nazionale (PSN) (art.13)Programma Statistico Nazionale (PSN) (art.13)

Le rilevazioni statistiche di interesse pubblico sono affidate al Sistan e sono contenute nel PSN, Le rilevazioni statistiche di interesse pubblico sono affidate al Sistan e sono contenute nel PSN, documento che stabilisce l’insieme delle rilevazioni del triennio successivo ma che viene documento che stabilisce l’insieme delle rilevazioni del triennio successivo ma che viene aggiornato annualmente. aggiornato annualmente.

Viene predisposto dall’Istat, sottoposto al parere della Commissione di Garanzia Viene predisposto dall’Istat, sottoposto al parere della Commissione di Garanzia dell’Informazione Statistica, sentito il Garante, e approvato con Decreto del Presidente della dell’Informazione Statistica, sentito il Garante, e approvato con Decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri (Delega Ministro Funzione Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri (Delega Ministro Funzione Pubblica), previa deliberazione del CIPE. Pubblica), previa deliberazione del CIPE.

I circoli di qualità sono I circoli di qualità sono organismi propositivi organismi propositivi di cui si avvale l'Istat per l'approntamento e il di cui si avvale l'Istat per l'approntamento e il monitoraggio del programma statistico nazionale (Psn). Essi hanno la connotazione di monitoraggio del programma statistico nazionale (Psn). Essi hanno la connotazione di gruppi gruppi di lavoro permanenti, di lavoro permanenti, costituiti per ciascuno dei 25 settori di interesse in cui si articola il Psn.costituiti per ciascuno dei 25 settori di interesse in cui si articola il Psn.

IL SISTEMA STATISTICO IL SISTEMA STATISTICO NAZIONALE (SISTAN)NAZIONALE (SISTAN)

Si articola in due parti: Si articola in due parti:

La prima, oltre la premessa, contiene una breve La prima, oltre la premessa, contiene una breve illustrazione dei lavori compresi nelle diverse aree nelle illustrazione dei lavori compresi nelle diverse aree nelle quali risultano classificate le rilevazioni, le elaborazioni e gli quali risultano classificate le rilevazioni, le elaborazioni e gli studi progettuali. Si chiarisce che per rilevazioni si intende studi progettuali. Si chiarisce che per rilevazioni si intende l’attività caratterizzata dal reperimento dell’informazione al l’attività caratterizzata dal reperimento dell’informazione al livello dell’unità di base. Per elaborazione, l’attività di livello dell’unità di base. Per elaborazione, l’attività di analisi dei dati già rilevati. Per studio progettuale l’attività analisi dei dati già rilevati. Per studio progettuale l’attività concernente l’innovazione sia del campo d’indagine che si concernente l’innovazione sia del campo d’indagine che si sta trattando sia quello della metodologia impiegata. sta trattando sia quello della metodologia impiegata.

La seconda parte del PSN è costituita dalle schede che La seconda parte del PSN è costituita dalle schede che caratterizzano ciascuna rilevazione, elaborazione o studio caratterizzano ciascuna rilevazione, elaborazione o studio progettuale, contenenti tutte le informazioni circa le progettuale, contenenti tutte le informazioni circa le modalità di effettuazione. modalità di effettuazione.


3) Deliberazione 15/10/1991 dell’ISTAT - Disposizioni per gli Uffici di Statistica 3) Deliberazione 15/10/1991 dell’ISTAT - Disposizioni per gli Uffici di Statistica del SISTAN, loro organizzazione e loro eventuale riorganizzazione (Direttiva del SISTAN, loro organizzazione e loro eventuale riorganizzazione (Direttiva n.1 - Comstat di recepimento della Direttiva Presidente del Consiglio n. 285 n.1 - Comstat di recepimento della Direttiva Presidente del Consiglio n. 285 del 6/8/1990). del 6/8/1990).

Disposizioni generali:Disposizioni generali:

L’Ufficio di Statistica è organicamente distinto da altri uffici dell’amministrazione di L’Ufficio di Statistica è organicamente distinto da altri uffici dell’amministrazione di appartenenza, ma se esigenze organizzative ne richiedono l’accorpamento, nella appartenenza, ma se esigenze organizzative ne richiedono l’accorpamento, nella denominazione deve farsi menzione della statistica e questa funzione deve essere denominazione deve farsi menzione della statistica e questa funzione deve essere preminente. preminente.

L’Ufficio di Statistica, con la riorganizzazione del MiBAC (D.P.R. 233 del 26/11/2007) e L’Ufficio di Statistica, con la riorganizzazione del MiBAC (D.P.R. 233 del 26/11/2007) e con il DM 18/06/2008 relativo all’istituzione degli Uffici dirigenziali di livello non con il DM 18/06/2008 relativo all’istituzione degli Uffici dirigenziali di livello non generale, è stato collocato all’interno del Servizio I–“Affari Generali, Sistemi Informativi, generale, è stato collocato all’interno del Servizio I–“Affari Generali, Sistemi Informativi, Tecnologie Innovative” della Tecnologie Innovative” della Direzione Generale per l'Organizzazione, Direzione Generale per l'Organizzazione, l’Innovazione, la Formazione, la Qualificazione professionale e le Relazioni l’Innovazione, la Formazione, la Qualificazione professionale e le Relazioni sindacalisindacali. .


La direttiva 285 precisa che al fine di evitare commistioni di competenza e di semplificare al massimo i La direttiva 285 precisa che al fine di evitare commistioni di competenza e di semplificare al massimo i rapporti o di ordine funzionale o gerarchico induce a ritenere opportuno che presso ogni amministrazione i rapporti o di ordine funzionale o gerarchico induce a ritenere opportuno che presso ogni amministrazione i compiti dell’art.6 del d.lgs. 322/89 siano affidati all’ufficio di statistica. Andranno soppressi o organicamente compiti dell’art.6 del d.lgs. 322/89 siano affidati all’ufficio di statistica. Andranno soppressi o organicamente fusi i preesistenti. Presso quelle amministrazioni che hanno una struttura di Direzione Generale o superiore fusi i preesistenti. Presso quelle amministrazioni che hanno una struttura di Direzione Generale o superiore con ampie attribuzioni, possono continuare ad esistere più di un Ufficio di Statistica. In questo caso le con ampie attribuzioni, possono continuare ad esistere più di un Ufficio di Statistica. In questo caso le Amministrazioni dovranno farlo presente alla Presidenza del Consiglio motivando l’esigenza della Amministrazioni dovranno farlo presente alla Presidenza del Consiglio motivando l’esigenza della conservazione di tali strutture.conservazione di tali strutture.

Collocazione organizzativa. Collocazione organizzativa.

Occorrerà comunque tenere presente che quello di statistica dovrà agire quale ufficio di staff, a diretto Occorrerà comunque tenere presente che quello di statistica dovrà agire quale ufficio di staff, a diretto supporto dell’attività imputata all’organo di vertice dell’amministrazione di appartenenza (Ministro, supporto dell’attività imputata all’organo di vertice dell’amministrazione di appartenenza (Ministro, Presidente di Azienda autonoma, ecc.......) e pertanto posto nell’ambito di essa, alle dirette dipendenze di Presidente di Azienda autonoma, ecc.......) e pertanto posto nell’ambito di essa, alle dirette dipendenze di detto organo. Salvo casi particolari (giustificati da specifiche ragioni di funzionalità e competenza) dovrà detto organo. Salvo casi particolari (giustificati da specifiche ragioni di funzionalità e competenza) dovrà pertanto essere evitato l’incardinamento dell’Ufficio in una preesistente struttura dell’amministrazione. pertanto essere evitato l’incardinamento dell’Ufficio in una preesistente struttura dell’amministrazione. Necessità organizzative possono invece richiedere la costituzione di sezioni operative distaccate dipendenti Necessità organizzative possono invece richiedere la costituzione di sezioni operative distaccate dipendenti dal capo dell’Ufficio stesso. dal capo dell’Ufficio stesso.


Se nello svolgimento delle rilevazioni del PSN, l’Ufficio si avvale Se nello svolgimento delle rilevazioni del PSN, l’Ufficio si avvale della collaborazione di strutture interne all’amministrazione o della collaborazione di strutture interne all’amministrazione o esterne, è suo compito impartire ai suddetti, le necessarie esterne, è suo compito impartire ai suddetti, le necessarie istruzioni. Verificare la correttezza metodologica, la completezza, la istruzioni. Verificare la correttezza metodologica, la completezza, la coerenza, nonché il rispetto delle disposizioni in materia di segreto coerenza, nonché il rispetto delle disposizioni in materia di segreto statistico, perché egli stesso ne sarà comunque responsabile.statistico, perché egli stesso ne sarà comunque responsabile.

Potrà comunque condurre per propri scopi conoscitivi altre indagini Potrà comunque condurre per propri scopi conoscitivi altre indagini non facenti parte del PSN, dandone comunicazione all’Istat.non facenti parte del PSN, dandone comunicazione all’Istat.


4)4) In materia di razionalizzazione e revisione delle amministrazioni In materia di razionalizzazione e revisione delle amministrazioni pubbliche ed anche del pubblico impiego, scaturiscono alcuni pubbliche ed anche del pubblico impiego, scaturiscono alcuni decreti che stabiliscono l’adozione di alcune misure decreti che stabiliscono l’adozione di alcune misure organizzative atte a rilevare e analizzare i costi e i rendimenti organizzative atte a rilevare e analizzare i costi e i rendimenti dell’attività amministrativa. In tale ottica il Dipartimento della dell’attività amministrativa. In tale ottica il Dipartimento della Funzione Pubblica può chiedere all’Istat l’elaborazione di norme Funzione Pubblica può chiedere all’Istat l’elaborazione di norme e criteri per tali rilevazioni e all’AIPA la predisposizione di e criteri per tali rilevazioni e all’AIPA la predisposizione di strutture informatiche standardizzate (d.lgs. 29/93). strutture informatiche standardizzate (d.lgs. 29/93).

Il d.lgs. 39/93 stabilisce norme in materia di costituzione di Il d.lgs. 39/93 stabilisce norme in materia di costituzione di sistemi informativi adeguati allo scopo di migliorare i servizi, sistemi informativi adeguati allo scopo di migliorare i servizi, potenziamento dei supporti conoscitivi, contenimento dei costi.potenziamento dei supporti conoscitivi, contenimento dei costi.


In questo indirizzo si colloca altresì la L.59/97, che prevede In questo indirizzo si colloca altresì la L.59/97, che prevede la costituzione di un sistema informativo-statistico di la costituzione di un sistema informativo-statistico di supporto al controllo interno di gestione (SI.CO.GE), supporto al controllo interno di gestione (SI.CO.GE), alimentato da rilevazioni periodiche, al più annuali, dei alimentato da rilevazioni periodiche, al più annuali, dei costi e delle attività dei prodotti. costi e delle attività dei prodotti.

Servizi di Controllo Interno - Da tale Legge, è scaturito il Servizi di Controllo Interno - Da tale Legge, è scaturito il d.lgs. 286/99, secondo cui le P.A. dovranno dotarsi di d.lgs. 286/99, secondo cui le P.A. dovranno dotarsi di strumenti adeguati a valutare l’adeguatezza delle scelte strumenti adeguati a valutare l’adeguatezza delle scelte effettuate, in termini di congruenza tra risultati conseguiti effettuate, in termini di congruenza tra risultati conseguiti ed obiettivi predefiniti (valutazione e controllo strategico). ed obiettivi predefiniti (valutazione e controllo strategico). Gli Uffici e i soggetti preposti a tali attività riferiscono agli Gli Uffici e i soggetti preposti a tali attività riferiscono agli organi di indirizzo politico sulle risultanze delle analisi organi di indirizzo politico sulle risultanze delle analisi effettuate, oltre che supportare i medesimi organi nella effettuate, oltre che supportare i medesimi organi nella valutazione dei dirigenti. Operano in collegamento con gli valutazione dei dirigenti. Operano in collegamento con gli Uffici di Statistica. Uffici di Statistica.


L.144/99 del 17/05, delega al Governo per l’emanazione di misure in materia di investimenti. L.144/99 del 17/05, delega al Governo per l’emanazione di misure in materia di investimenti. Istituzione entro il 31/10/99, appositi Istituzione entro il 31/10/99, appositi Nuclei di Valutazione e Verifica degli Investimenti PubbliciNuclei di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (Ex (Ex

Serv.V del Segretariato Generale) integrati con il SISTAN e in collaborazione con gli Uffici di statistica Serv.V del Segretariato Generale) integrati con il SISTAN e in collaborazione con gli Uffici di statistica interni. interni.

Principali compiti dei Nuclei:Principali compiti dei Nuclei:

a) a) assistenza e supporto tecnico per le fasi di programmazione, formulazione e valutazione di assistenza e supporto tecnico per le fasi di programmazione, formulazione e valutazione di documenti di programma, per le analisi di opportunità e fattibilità degli investimenti e per la valutazione ex documenti di programma, per le analisi di opportunità e fattibilità degli investimenti e per la valutazione ex ante di progetti e interventi, tenendo conto in particolare di criteri di qualità ambientale e di sostenibilità ante di progetti e interventi, tenendo conto in particolare di criteri di qualità ambientale e di sostenibilità dello sviluppo ovvero della compatibilità ecologica degli investimenti pubblici;dello sviluppo ovvero della compatibilità ecologica degli investimenti pubblici;

b) la gestione del Sistema di monitoraggio da realizzare congiuntamente con gli b) la gestione del Sistema di monitoraggio da realizzare congiuntamente con gli Uffici di Statistica delle delle rispettive amministrazioni;rispettive amministrazioni;

c) l'attività volta alla graduale estensione delle tecniche proprie dei fondi strutturali all'insieme dei c) l'attività volta alla graduale estensione delle tecniche proprie dei fondi strutturali all'insieme dei programmi e dei progetti attuati a livello territoriale, con riferimento alle fasi di programmazione, programmi e dei progetti attuati a livello territoriale, con riferimento alle fasi di programmazione, valutazione, monitoraggio e verifica.valutazione, monitoraggio e verifica.


Decreto legislativo 30 giugno Decreto legislativo 30 giugno 2003, n.1962003, n.196Codice in materia di protezione dei Codice in materia di protezione dei dati personali dati personali

SISTEMI INFORMATIVI E BASI DATISISTEMI INFORMATIVI E BASI DATI

IN OGNI ORGANIZZAZIONE DI QUALUNQUE DIMENSIONE, LA IN OGNI ORGANIZZAZIONE DI QUALUNQUE DIMENSIONE, LA DISPONIBILITA’ DI INFORMAZIONI E LA LORO EFFICACE GESTIONE DISPONIBILITA’ DI INFORMAZIONI E LA LORO EFFICACE GESTIONE SONO INDISPENSABILI PER LO SVOLGIMENTO DI OGNI ATTIVITA’;SONO INDISPENSABILI PER LO SVOLGIMENTO DI OGNI ATTIVITA’;

ELENCHI DI UTENZE TELEFONICHE, QUOTAZIONI AZIONI NEI ELENCHI DI UTENZE TELEFONICHE, QUOTAZIONI AZIONI NEI MERCATI INTERNAZIONALI, ELENCO ISCRITTI AD UNA FACOLTA’ E MERCATI INTERNAZIONALI, ELENCO ISCRITTI AD UNA FACOLTA’ E COSI’ VIA, SONO TUTTI ESEMPI DI INFORMAZIONI INDISPENSABILI COSI’ VIA, SONO TUTTI ESEMPI DI INFORMAZIONI INDISPENSABILI PER L’ESPLETAMENTO DI DETERMINATE FUNZIONI;PER L’ESPLETAMENTO DI DETERMINATE FUNZIONI;

I SISTEMI INFORMATIVI OTTEMPERANO APPUNTO I SISTEMI INFORMATIVI OTTEMPERANO APPUNTO ALL’ORGANIZZAZIONE E ALLA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI ALL’ORGANIZZAZIONE E ALLA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI PER PERSEGUIRE GLI SCOPI DELL’ORGANIZZAZIONE STESSA;PER PERSEGUIRE GLI SCOPI DELL’ORGANIZZAZIONE STESSA;


L’ESISTENZA DI UN SISTEMA INFORMATIVO E’ INDIPENDENTE L’ESISTENZA DI UN SISTEMA INFORMATIVO E’ INDIPENDENTE DALLA SUA AUTOMAZIONE;DALLA SUA AUTOMAZIONE;

TALI SISTEMI INFATTI ESISTONO DA MOLTO TEMPO PRIMA TALI SISTEMI INFATTI ESISTONO DA MOLTO TEMPO PRIMA DELL’AVVENTO DEI CALCOLATORI;DELL’AVVENTO DEI CALCOLATORI;

LA PORZIONE AUTOMATIZZATA DI UN SISTEMA INFORMATIVO LA PORZIONE AUTOMATIZZATA DI UN SISTEMA INFORMATIVO RAPPRESENTA IL SISTEMA INFORMATICO;RAPPRESENTA IL SISTEMA INFORMATICO;

LA DIFFUSIONE DELL’INFORMATICA NELL’ULTIMO VENTENNIO HA LA DIFFUSIONE DELL’INFORMATICA NELL’ULTIMO VENTENNIO HA FATTO SI’ CHE GRAN PARTE DEI SISTEMI INFORMATIVI SIANO FATTO SI’ CHE GRAN PARTE DEI SISTEMI INFORMATIVI SIANO ANCHE DEI SISTEMI INFORMATICI;ANCHE DEI SISTEMI INFORMATICI;


QUASI MAI SI ASSISTE ALLA RAPPRESENTAZIONE IN FORMA QUASI MAI SI ASSISTE ALLA RAPPRESENTAZIONE IN FORMA ESPLICITA DELLE VARIE ATTIVITA’ AL PUNTO CHE LA LORO LA ESPLICITA DELLE VARIE ATTIVITA’ AL PUNTO CHE LA LORO LA SISTEMATIZZAZIONE HA COMPORTATO UN CONTINUO SVILUPPO SISTEMATIZZAZIONE HA COMPORTATO UN CONTINUO SVILUPPO NELLE FORME DI ORGANIZZAZIONE E DI CODIFICA DELLE NELLE FORME DI ORGANIZZAZIONE E DI CODIFICA DELLE INFORMAZIONI;INFORMAZIONI;

LA DIFFERENZA TRA IL CONCETTO DI DATO E QUELLO DI LA DIFFERENZA TRA IL CONCETTO DI DATO E QUELLO DI INFORMAZIONE E’ CHE, MENTRE I DATI RAPPRESENTANO CIO’ CHE E’ INFORMAZIONE E’ CHE, MENTRE I DATI RAPPRESENTANO CIO’ CHE E’ IMMEDIATAMENTE PRESENTE ALLA CONOSCENZA A PRESCINDERE IMMEDIATAMENTE PRESENTE ALLA CONOSCENZA A PRESCINDERE DA OGNI POSSIBILE ELABORAZIONE, LE INFORMAZIONI SONO INVECE DA OGNI POSSIBILE ELABORAZIONE, LE INFORMAZIONI SONO INVECE FATTI, DATI O ELEMENTI, CHE CONSENTONO DI ARRICCHIRE QUELLA FATTI, DATI O ELEMENTI, CHE CONSENTONO DI ARRICCHIRE QUELLA CONOSCENZA SUI FENOMENI OGGETTO DI ANALISI; CONOSCENZA SUI FENOMENI OGGETTO DI ANALISI;

SI POTREBBE, QUINDI, CONCLUDERE, CHE I DATI SONO PRIVI DI SI POTREBBE, QUINDI, CONCLUDERE, CHE I DATI SONO PRIVI DI VALORE COGNITIVO SE NON INTERPRETATI, E FORNISCONO VALORE COGNITIVO SE NON INTERPRETATI, E FORNISCONO INFORMAZIONE SOLO DOPO OGNI LORO ELABORAZIONE;INFORMAZIONE SOLO DOPO OGNI LORO ELABORAZIONE;


PER FARE UN ESEMPIO, SI CONSIDERI IL DATO ESTRATTO DA UN PER FARE UN ESEMPIO, SI CONSIDERI IL DATO ESTRATTO DA UN ELENCOELENCO

TELEFONICO, COMPOSTO DALLA STRINGA “Mario ROSSI” E DAL TELEFONICO, COMPOSTO DALLA STRINGA “Mario ROSSI” E DAL “NUMERO” 066723531 CHE, PRESO COSI’ COM’E’, NON SIGNIFICA “NUMERO” 066723531 CHE, PRESO COSI’ COM’E’, NON SIGNIFICA NULLA. NULLA.

SE INVECE, ESSI RISPONDONO ALLA DOMANDA: CHI E’ ILSE INVECE, ESSI RISPONDONO ALLA DOMANDA: CHI E’ IL FUNZIONARIO RESPONSABILE DELLA RILEVAZIONE “Archivi di Stato FUNZIONARIO RESPONSABILE DELLA RILEVAZIONE “Archivi di Stato

–– Anno XXXX”, E QUAL’E’ IL SUO NUMERO DI TELEFONO, ECCO CHEAnno XXXX”, E QUAL’E’ IL SUO NUMERO DI TELEFONO, ECCO CHE QUESTI DUE DATI ARRICCHISCONO LA NOSTRA CONOSCENZA.QUESTI DUE DATI ARRICCHISCONO LA NOSTRA CONOSCENZA.

DAL CONCETTO DI DATO SI PASSA A QUELLO DI BASE DI DATI DAL CONCETTO DI DATO SI PASSA A QUELLO DI BASE DI DATI (DATA BASE), CHE CONSISTE IN UNA COLLEZIONE DI DATI UTILI PER (DATA BASE), CHE CONSISTE IN UNA COLLEZIONE DI DATI UTILI PER RAPPRESENTARE LE INFORMAZIONI DI INTERESSE PER UN SISTEMA RAPPRESENTARE LE INFORMAZIONI DI INTERESSE PER UN SISTEMA INFORMATIVO;INFORMATIVO;


I DATA BASE HANNO QUASI SEMPRE UNA STRUTTURA CHE I DATA BASE HANNO QUASI SEMPRE UNA STRUTTURA CHE SI MANTIENE INVARIATA NEL TEMPO, A PRESCINDERE DALLE SI MANTIENE INVARIATA NEL TEMPO, A PRESCINDERE DALLE DIFFERENTI PROCEDURE DI GESTIONE DEI MEDESIMI, CHE DIFFERENTI PROCEDURE DI GESTIONE DEI MEDESIMI, CHE POSSONO INVECE VARIARE CON UNA CERTA FREQUENZA;POSSONO INVECE VARIARE CON UNA CERTA FREQUENZA;

LA STABILITA’ IMPLICA CHE I DATA BASE RAPPRESENTANO LA STABILITA’ IMPLICA CHE I DATA BASE RAPPRESENTANO PER OGNI ORGANIZZAZIONE UNA “RISORSA”, UN PER OGNI ORGANIZZAZIONE UNA “RISORSA”, UN PATRIMONIO, DA SFRUTTARE E PROTEGGERE;PATRIMONIO, DA SFRUTTARE E PROTEGGERE;


AGLI INIZI DEGLI ANNI 70’ RISALGONO LE PRIME APPLICAZIONI AGLI INIZI DEGLI ANNI 70’ RISALGONO LE PRIME APPLICAZIONI SPECIFICATAMENTE DEDICATE ALLA GESTIONE DI BASI DI DATI, SPECIFICATAMENTE DEDICATE ALLA GESTIONE DI BASI DI DATI, MA SOTTO FORMA DI DIVERSI LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE MA SOTTO FORMA DI DIVERSI LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE TRADIZIONALI (C, FORTRAN, C++, JAVA, COBOL, ECC…..). QUESTO TRADIZIONALI (C, FORTRAN, C++, JAVA, COBOL, ECC…..). QUESTO MODO DI GESTIONE CONVENZIONALE OPERAVA TUTTAVIA SU MODO DI GESTIONE CONVENZIONALE OPERAVA TUTTAVIA SU ARCHIVI O FILE DI DIMENSIONI MODESTE, OVE SI ASSISTEVA A ARCHIVI O FILE DI DIMENSIONI MODESTE, OVE SI ASSISTEVA A SEMPLICI MECCANISMI DI ACCESSO E DI CONDIVISIONE, E OVE I SEMPLICI MECCANISMI DI ACCESSO E DI CONDIVISIONE, E OVE I PROGRAMMI VENIVANO REPLICATI PIU’ VOLTE CON RISCHI DI PROGRAMMI VENIVANO REPLICATI PIU’ VOLTE CON RISCHI DI RIDONDANZA E INCOERENZA; LE BASI DI DATI SONO STATE RIDONDANZA E INCOERENZA; LE BASI DI DATI SONO STATE INFATTI INTRODOTTE PER SUPERARE ALCUNI DEGLI INFATTI INTRODOTTE PER SUPERARE ALCUNI DEGLI INCONVENIENTI CITATI;INCONVENIENTI CITATI;

INSIEME AD ESSE, SONO ALTRESI’ SUBENTRATI DEI PARTICOLARI INSIEME AD ESSE, SONO ALTRESI’ SUBENTRATI DEI PARTICOLARI SISTEMI (SOFTWARE) DI GESTIONE DI COLLEZIONI DI DATI (DATA SISTEMI (SOFTWARE) DI GESTIONE DI COLLEZIONI DI DATI (DATA BASE) GRANDI, CONDIVISE E PERSISTENTI; QUESTI VENGONO BASE) GRANDI, CONDIVISE E PERSISTENTI; QUESTI VENGONO USUALMENTE INDICATI CON L’ABBREVIAZIONE “DBMS” (Data USUALMENTE INDICATI CON L’ABBREVIAZIONE “DBMS” (Data Base Management System);Base Management System);


CARATTERISTICHE DEI DBCARATTERISTICHE DEI DB::

I DB POSSONO ESSERE DI “GRANDI DIMENSIONI” (migliaia di I DB POSSONO ESSERE DI “GRANDI DIMENSIONI” (migliaia di miliardi di byte): SUPERIORI ALLA MEMORIA CENTRALE miliardi di byte): SUPERIORI ALLA MEMORIA CENTRALE DISPONIBILE. IN QUESTO CASO DEBBONO PREVEDERE UNA DISPONIBILE. IN QUESTO CASO DEBBONO PREVEDERE UNA GESTIONE IN MEMORIA SECONDARIA; GESTIONE IN MEMORIA SECONDARIA;

CONDIVISIONE: I DB POSSONO RICEVERE CONDIVISIONE: I DB POSSONO RICEVERE CONTEMPORANEAMENTE INTERROGAZIONI DIVERSE DA CONTEMPORANEAMENTE INTERROGAZIONI DIVERSE DA UTENTI DIVERSI (il meccanismo di controllo di concorrenza UTENTI DIVERSI (il meccanismo di controllo di concorrenza garantisce l’accesso condiviso); garantisce l’accesso condiviso);

PERSISTENZA (nel senso che il tempo di vita non si esaurisce PERSISTENZA (nel senso che il tempo di vita non si esaurisce con l’esecuzione dei programmi che utilizzano i dati contenuti);con l’esecuzione dei programmi che utilizzano i dati contenuti);

SISTEMI INFORMATIVI E BASI DATISISTEMI INFORMATIVI E BASI DATI CARATTERISTICHE DEI DBMSCARATTERISTICHE DEI DBMS::

AFFIDABILITA’: CAPACITA’ DI CONSERVARE INTATTO IL CONTENUTO AFFIDABILITA’: CAPACITA’ DI CONSERVARE INTATTO IL CONTENUTO DEI DB IN CASO DI MALFUNZIONAMENTI HW E SW. NE PERMETTONO DEI DB IN CASO DI MALFUNZIONAMENTI HW E SW. NE PERMETTONO LA RICOSTRUZIONE TRAMITE FUNZIONALITA’ DI SALVATAGGIO E LA RICOSTRUZIONE TRAMITE FUNZIONALITA’ DI SALVATAGGIO E RIPRISTINO (BACKUP E RECOVERY); RIPRISTINO (BACKUP E RECOVERY);

PRIVATEZZA DEI DATI: SOLO GLI UTENTI AUTORIZZATI VENGONO PRIVATEZZA DEI DATI: SOLO GLI UTENTI AUTORIZZATI VENGONO ABILITATI A SVOLGERE DETERMINATE AZIONI SUI DATI; ABILITATI A SVOLGERE DETERMINATE AZIONI SUI DATI;

EFFICIENZA: CAPACITA’ DI SVOLGERE LE OPERAZIONI ATTRAVERSO EFFICIENZA: CAPACITA’ DI SVOLGERE LE OPERAZIONI ATTRAVERSO UN INSIEME DI RISORSE (TEMPO E SPAZIO) ACCETTABILI PER GLI UN INSIEME DI RISORSE (TEMPO E SPAZIO) ACCETTABILI PER GLI UTENTI;UTENTI;

EFFICACIA: CAPACITA’ DELLA BASE DATI DI RENDERE PRODUTTIVE EFFICACIA: CAPACITA’ DELLA BASE DATI DI RENDERE PRODUTTIVE LE ATTIVITA’ DEGLI UTENTI (fase di progettazione del sw);LE ATTIVITA’ DEGLI UTENTI (fase di progettazione del sw);

SISTEMI INFORMATIVI E BASI DATISISTEMI INFORMATIVI E BASI DATI E’ IMPORTANTE COMUNQUE SOTTOLINEARE CHE LA GESTIONE DI E’ IMPORTANTE COMUNQUE SOTTOLINEARE CHE LA GESTIONE DI COLLEZIONI DI DATI DI GRANDI DIMENSIONI E’ POSSIBILE ANCHE CON COLLEZIONI DI DATI DI GRANDI DIMENSIONI E’ POSSIBILE ANCHE CON STRUMENTI MENO SOFISTICATI DEI DBMS, MA ATTRAVERSO QUESTI STRUMENTI MENO SOFISTICATI DEI DBMS, MA ATTRAVERSO QUESTI ULTIMI TALI FUNZIONI VENGONO NOTEVOLMENTE ESTESE;ULTIMI TALI FUNZIONI VENGONO NOTEVOLMENTE ESTESE;

MODELLO DEI DATIMODELLO DEI DATI: :

INSIEME DI CONCETTI IMPIEGATI PER ORGANIZZARE I DATI DI INTERESSE INSIEME DI CONCETTI IMPIEGATI PER ORGANIZZARE I DATI DI INTERESSE E DESCRIVERNE LA STRUTTURA IN MODO CHE ESSA SIA COMPRENSIBILE E DESCRIVERNE LA STRUTTURA IN MODO CHE ESSA SIA COMPRENSIBILE ALL’ELABORATORE;ALL’ELABORATORE;

IL MODELLO CUI SI FARA’ RIFERIMENTO E’ IL MODELLO “IL MODELLO CUI SI FARA’ RIFERIMENTO E’ IL MODELLO “RelazionaleRelazionale”, ”, CHE PREVEDE DI ORGANIZZARE I DATI SECONDO UNA STRUTTURA CHE PREVEDE DI ORGANIZZARE I DATI SECONDO UNA STRUTTURA FISSA, CHE GENERALMENTE E’ COSTITUITA DA UNA O PIU’ TABELLE, LE FISSA, CHE GENERALMENTE E’ COSTITUITA DA UNA O PIU’ TABELLE, LE CUI RIGHE RAPPRESENTANO SPECIFICI RECORDS E LE COLONNE INVECE I CUI RIGHE RAPPRESENTANO SPECIFICI RECORDS E LE COLONNE INVECE I CAMPI. OVVIO CHE, NEL CASO DI PIU’ TABELLE, TRA DI ESSE DEVE CAMPI. OVVIO CHE, NEL CASO DI PIU’ TABELLE, TRA DI ESSE DEVE ESSERCI UNA CORRISPONDENZA.ESSERCI UNA CORRISPONDENZA.


40003PALATINO E FORO ROMANO

40002MUSEO E GALLERIA BORGHESE

40001ANFITEATRO FLAVIO

CODICE MUSEODENOMINAZIONE MUSEO

VISITE GUIDATE3

RISTORANTE2

BAR1

SERVIZIO AGGIUNTIVO

CODICE SERVIZIO AGGIUNTIVO

CODICE MUSEO CODICE SERVIZIO AGGIUNTIVO

CLIENTI/SCONTRINI

40001 1 100

40002 2 50

40003 3 25

SISTEMI INFORMATIVI E BASI DATISISTEMI INFORMATIVI E BASI DATI LINGUAGGI DELLE BASI DI DATILINGUAGGI DELLE BASI DI DATI::

LINGUAGGI DI DEFINIZIONE DEGLI SCHEMI DEI DATI (DATA LINGUAGGI DI DEFINIZIONE DEGLI SCHEMI DEI DATI (DATA DEFINITION LANGUAGE);DEFINITION LANGUAGE);

LINGUAGGI DI MANIPOLAZIONE DEI DATI CHE LINGUAGGI DI MANIPOLAZIONE DEI DATI CHE CONSENTONO L’INTERROGAZIONE E L’AGGIORNAMENTO CONSENTONO L’INTERROGAZIONE E L’AGGIORNAMENTO DELLE ISTANZE (RECORDS) DEI DATI (DATA MANIPULATION DELLE ISTANZE (RECORDS) DEI DATI (DATA MANIPULATION LANGUAGE);LANGUAGE);

IL SQL LANGUAGE E’ QUELLO PIU’ COMUNEMENTE IL SQL LANGUAGE E’ QUELLO PIU’ COMUNEMENTE UTILIZZATO E PRESENTA LE FUNZIONALITA’ DI ENTRAMBE UTILIZZATO E PRESENTA LE FUNZIONALITA’ DI ENTRAMBE LE CATEGORIE DI LINGUAGGI SUINDICATI;LE CATEGORIE DI LINGUAGGI SUINDICATI;

SISTEMI INFORMATIVI E BASI DATI SISTEMI INFORMATIVI E BASI DATI UTENTI DELLE BASI DI DATIUTENTI DELLE BASI DI DATI::

DATA BASE ADMINISTRATOR (AMMINISTRATORE BASE DATI), E’ LA DATA BASE ADMINISTRATOR (AMMINISTRATORE BASE DATI), E’ LA PERSONA O IL GRUPPO DI PERSONE RESPONSABILE DELLA PERSONA O IL GRUPPO DI PERSONE RESPONSABILE DELLA PROGETTAZIONE, AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO DEL DB. HA IL PROGETTAZIONE, AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO DEL DB. HA IL COMPITO DI MEDIARE LE VARIE ESIGENZE ESPRESSE DAGLI UTENTI, CHE COMPITO DI MEDIARE LE VARIE ESIGENZE ESPRESSE DAGLI UTENTI, CHE POSSONO CONTRASTARE TRA LORO, E QUINDI GARANTENDONE UN POSSONO CONTRASTARE TRA LORO, E QUINDI GARANTENDONE UN CONTROLLO CENTRALIZZATO, DEVE ASSICURARE L’AFFIDABILITA’ E CONTROLLO CENTRALIZZATO, DEVE ASSICURARE L’AFFIDABILITA’ E GESTIRE I VARI ACCESSI DA PARTE DEGLI UTENTI. ESEMPIO: GESTIRE I VARI ACCESSI DA PARTE DEGLI UTENTI. ESEMPIO: AUTORIZZARE L’ACCESSO AGLI UTENTI RICHIEDENTI.AUTORIZZARE L’ACCESSO AGLI UTENTI RICHIEDENTI.

PROGETTISTI E PROGRAMMATORI: DEFINISCONO E REALIZZANO I PROGETTISTI E PROGRAMMATORI: DEFINISCONO E REALIZZANO I PROGRAMMI PER L’ACCESSO AL DB;PROGRAMMI PER L’ACCESSO AL DB;

UTENTI: COLORO CHE UTILIZZANO I PROGRAMMI PER L’ESECUZIONE DI UTENTI: COLORO CHE UTILIZZANO I PROGRAMMI PER L’ESECUZIONE DI ATTIVITA’ FREQUENTI E PREDEFINITE. ATTIVITA’ FREQUENTI E PREDEFINITE.

SISTEMI INFORMATIVI E BASI DATI SISTEMI INFORMATIVI E BASI DATI

CONCLUSIONICONCLUSIONI::

VANTAGGI DBMS:VANTAGGI DBMS:

1) CONSENTONO A CIASCUNA ORGANIZZAZIONE DI CONSIDERARE 1) CONSENTONO A CIASCUNA ORGANIZZAZIONE DI CONSIDERARE I DATI, COME UNA RISORSA COMUNE DISPONIBILE (CON I DATI, COME UNA RISORSA COMUNE DISPONIBILE (CON OPPORTUNI SISTEMI DI CONTROLLO) ALLE VARIE COMPONENTI;OPPORTUNI SISTEMI DI CONTROLLO) ALLE VARIE COMPONENTI;

2) LA BASE DI DATI E’ COSTITUITA DA UN MODELLO UNIFICATO E 2) LA BASE DI DATI E’ COSTITUITA DA UN MODELLO UNIFICATO E PRECISO CHE RAPPRESENTA UN‘INSIEME DI INFORMAZIONI DI PRECISO CHE RAPPRESENTA UN‘INSIEME DI INFORMAZIONI DI INTERESSE PER L’ORGANIZZAZIONE;INTERESSE PER L’ORGANIZZAZIONE;

3) CONTROLLO CENTRALIZZATO DEI DATI, DATI CHE SONO 3) CONTROLLO CENTRALIZZATO DEI DATI, DATI CHE SONO CONDIVISI SENZA ALCUN RISCHIO DI RIDONDANZE O CONDIVISI SENZA ALCUN RISCHIO DI RIDONDANZE O INCONSISTENZE;INCONSISTENZE;

RILEVAZIONI DELL’UFFICIO DI RILEVAZIONI DELL’UFFICIO DI STATISTICASTATISTICA

L’Ufficio conduce principalmente le rilevazioni statistiche sulle attività L’Ufficio conduce principalmente le rilevazioni statistiche sulle attività degli istituti del Ministero. Si segnalano di seguito quelle inserite nel degli istituti del Ministero. Si segnalano di seguito quelle inserite nel Programma Statistico Nazionale (PSN) 2008-2010:Programma Statistico Nazionale (PSN) 2008-2010:

Servizi aggiuntivi istituiti presso Musei, Monumenti e Servizi aggiuntivi istituiti presso Musei, Monumenti e Aree Aree Archeologiche StataliArcheologiche Statali..

Sono rilevati mensilmente il numero dei clienti/scontrini, Sono rilevati mensilmente il numero dei clienti/scontrini, nonché gli nonché gli incassi dei servizi di assistenza culturale e di ospitalità incassi dei servizi di assistenza culturale e di ospitalità al lordo dell’Iva, al lordo dell’Iva, quelli al netto dell’Iva e la quota spettante ad quelli al netto dell’Iva e la quota spettante ad ogni museo, monumento ogni museo, monumento ed area archeologica, relativi a: ed area archeologica, relativi a:

a) servizi editoriali e di vendita riguardanti riproduzioni di beni a) servizi editoriali e di vendita riguardanti riproduzioni di beni culturali, culturali, cataloghi ed altro materiale informativo; b) caffetteria cataloghi ed altro materiale informativo; b) caffetteria e ristorazione; c) e ristorazione; c) audioguide e visite guidate; d) prenotazione e audioguide e visite guidate; d) prenotazione e prevendita. A seguito prevendita. A seguito dell’emanazione della nuova normativa sulla dell’emanazione della nuova normativa sulla Concessione dei Servizi Concessione dei Servizi Aggiuntivi, questa indagine sarà Aggiuntivi, questa indagine sarà arricchita a breve, con l’acquisizione di arricchita a breve, con l’acquisizione di nuove informazioni.nuove informazioni.

RILEVAZIONI DEL UFFICIO DI RILEVAZIONI DEL UFFICIO DI STATISTICASTATISTICA

Visitatori e introiti di Musei, Monumenti e Aree Visitatori e introiti di Musei, Monumenti e Aree Archeologiche StataliArcheologiche Statali..

Vengono rilevati i visitatori e gli introiti mensili di Musei, Vengono rilevati i visitatori e gli introiti mensili di Musei, Monumenti e Aree Archeologiche statali. Inoltre, in occasione di Monumenti e Aree Archeologiche statali. Inoltre, in occasione di particolari manifestazioni culturali (Settimana della Cultura, particolari manifestazioni culturali (Settimana della Cultura, Giornate europee del patrimonio, Notte Bianca, ecc..) e speciali Giornate europee del patrimonio, Notte Bianca, ecc..) e speciali ricorrenze (Festa della Repubblica, San Valentino, 1° Maggio, ricorrenze (Festa della Repubblica, San Valentino, 1° Maggio, Ferragosto ecc.....), l’Ufficio rileva l’affluenza dei visitatori nei Ferragosto ecc.....), l’Ufficio rileva l’affluenza dei visitatori nei medesimi siti.medesimi siti.Sono state, altresì, implementate, su proposta dell’ex Direzione Sono state, altresì, implementate, su proposta dell’ex Direzione Generale per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico Generale per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico del MiBAC, all’interno dello stesso sistema di rilevamento, le del MiBAC, all’interno dello stesso sistema di rilevamento, le schede per la rilevazione statistica dei visitatori giornalieri nelle schede per la rilevazione statistica dei visitatori giornalieri nelle sedi espositive statali. L’indagine è stata avviata, in via sedi espositive statali. L’indagine è stata avviata, in via sperimentale, nel maggio del 2007.sperimentale, nel maggio del 2007.


Attività degli Archivi di Stato.Attività degli Archivi di Stato.Sono rilevate annualmente le attività istituzionali, nonché le risorse Sono rilevate annualmente le attività istituzionali, nonché le risorse necessarie (materiali, umane, e strumentali) per il loro svolgimento. necessarie (materiali, umane, e strumentali) per il loro svolgimento. L’impianto di rilevazione on-line sarà integrato, a partire dalla L’impianto di rilevazione on-line sarà integrato, a partire dalla raccolta dei dati 2007, dalle informazioni contenute nelle schede sul raccolta dei dati 2007, dalle informazioni contenute nelle schede sul funzionamento, indagine di cui è titolare la Direzione Generale per funzionamento, indagine di cui è titolare la Direzione Generale per gli Archivi.gli Archivi.

Attività delle Biblioteche pubbliche stataliAttività delle Biblioteche pubbliche stataliSono rilevate annualmente le attività istituzionali, nonché le risorse Sono rilevate annualmente le attività istituzionali, nonché le risorse necessarie (materiali, umane, e strumentali) per il loro svolgimento;necessarie (materiali, umane, e strumentali) per il loro svolgimento;

Attività delle Soprintendenze archivistiche.Attività delle Soprintendenze archivistiche.Sono rilevate annualmente le attività istituzionali, nonché le risorse Sono rilevate annualmente le attività istituzionali, nonché le risorse necessarie (materiali, umane, e strumentali) per il loro svolgimento. necessarie (materiali, umane, e strumentali) per il loro svolgimento. Anche per questa rilevazione verranno introdotte, a partire Anche per questa rilevazione verranno introdotte, a partire dall’indagine dei dati 2007, le innovazioni citate per la rilevazione dall’indagine dei dati 2007, le innovazioni citate per la rilevazione degli Archivi di Stato.degli Archivi di Stato.


Le informazioni sono rilevate via Le informazioni sono rilevate via intranet dal 2002 attraverso un intranet dal 2002 attraverso un Sistema Informativo denominato Sistema Informativo denominato “Sistan” e vengono pubblicate “Sistan” e vengono pubblicate periodicamente alla pagina web: periodicamente alla pagina web: http://www.statistica.beniculturali.ithttp://www.statistica.beniculturali.it..

http://www.statistica.beniculturali.it/


Protocollo d’Intesa (Agosto 2007), tra l’ex Protocollo d’Intesa (Agosto 2007), tra l’ex Direzione Generale per l’Innovazione Tecnologica Direzione Generale per l’Innovazione Tecnologica e la Promozione del MiBAC, l’Istat, le Regioni e le e la Promozione del MiBAC, l’Istat, le Regioni e le Province autonome, è stata avviata all’inizio del Province autonome, è stata avviata all’inizio del 2008 una rilevazione a carattere censuario degli 2008 una rilevazione a carattere censuario degli “Istituti di Antichità e d’arte e i Luoghi della “Istituti di Antichità e d’arte e i Luoghi della Cultura non statali”. L’Ufficio di Statistica ha Cultura non statali”. L’Ufficio di Statistica ha collaborato fornendo all’Istat, titolare collaborato fornendo all’Istat, titolare dell’indagine, un “dell’indagine, un “Sistema di Rilevamento dei dati Sistema di Rilevamento dei dati sulla domanda e l'offerta relativa ai Musei, Aree sulla domanda e l'offerta relativa ai Musei, Aree Archeologiche e Monumenti non stataliArcheologiche e Monumenti non statali”, (”, (www.luoghinonstatali.beniculturali.itwww.luoghinonstatali.beniculturali.it) quale ) quale strumento di supporto per la rilevazione on-line. strumento di supporto per la rilevazione on-line.

http://www.luoghinonstatali.beniculturali.it/

IL SISTEMA INFORMATIVO “SISTAN”IL SISTEMA INFORMATIVO “SISTAN” Gli Obiettivi:Gli Obiettivi:

Un sistema integrato che consentisse l’univocità, la congruenza, la sicurezza Un sistema integrato che consentisse l’univocità, la congruenza, la sicurezza dell’informativa richiesta e, inoltre, facile da utilizzare, flessibile e veloce;dell’informativa richiesta e, inoltre, facile da utilizzare, flessibile e veloce;

Ottimizzazione del flusso informativo attraverso la riduzione dei supporti cartacei, per una Ottimizzazione del flusso informativo attraverso la riduzione dei supporti cartacei, per una informativa più tempestiva;informativa più tempestiva;

Rapidità di adeguamento a modifiche delle consuetudini operative;Rapidità di adeguamento a modifiche delle consuetudini operative;

Creazione informativa storica;Creazione informativa storica;

Ottimizzazione dei processi operativi;Ottimizzazione dei processi operativi;

Facilità di consultazione dei dati per soddisfare le richieste interne ed esterne Facilità di consultazione dei dati per soddisfare le richieste interne ed esterne all’Amministrazione;all’Amministrazione;

Elaborazione di statistiche di carattere estemporaneo;Elaborazione di statistiche di carattere estemporaneo;

Architettura allineata alle direttive vigenti (standard per l’informatizzazione della P.A.).Architettura allineata alle direttive vigenti (standard per l’informatizzazione della P.A.).

IL SISTEMA INFORMATIVO “SISTAN”IL SISTEMA INFORMATIVO “SISTAN”

La RealizzazioneLa Realizzazione

Progettazione Base Dati centralizzata;Progettazione Base Dati centralizzata;

Sviluppo di componenti software per l’acquisizione dati via Sviluppo di componenti software per l’acquisizione dati via internet/intranet (RUPA) da sedi regionali internet/intranet (RUPA) da sedi regionali dell’Amministrazione;dell’Amministrazione;

Elaborazioni statistiche con produzione di riepiloghi e grafici Elaborazioni statistiche con produzione di riepiloghi e grafici di tipo differente (torte, istogrammi, ecc.) e a scelta di tipo differente (torte, istogrammi, ecc.) e a scelta dell’utente;dell’utente;

Integrazione con i più diffusi strumenti di produttività Integrazione con i più diffusi strumenti di produttività individuale (Microsoft Access, Word e Excel); individuale (Microsoft Access, Word e Excel);

Gestione della riservatezza dei dati (attraverso la Gestione della riservatezza dei dati (attraverso la definizione parametrica di utenti, profili e ruoli) definizione parametrica di utenti, profili e ruoli) incorporando nel Sistema il modello organizzativo incorporando nel Sistema il modello organizzativo dell’Amministrazione; dell’Amministrazione;

Conduzione del progetto secondo il sistema di qualità Conduzione del progetto secondo il sistema di qualità aziendale certificato ISO9001.aziendale certificato ISO9001.

IL SISTEMA INFORMATIVO “SISTAN”IL SISTEMA INFORMATIVO “SISTAN”

Raid 5

Raid 5

Server Principale SISTAN

ISDN

Utenti Remoti

Server Backup SISTAN

Linea analogica

Internet/Intranet Ministero per i Beni e

le Attività Culturali

SISTEMA INFORMATIVO SISTEMA INFORMATIVO SISTANSISTAN

Accesso da Accesso da amministratoreamministratore

SISTEMA INFORMATIVO SISTEMA INFORMATIVO SISTANSISTAN

Accesso da utenteAccesso da utente

MODIFICA SCHEDA

SISTEMA INFORMATIVO SISTEMA INFORMATIVO ““LUOGHI DELLA CULTURA NON STATALI”LUOGHI DELLA CULTURA NON STATALI”

Accesso da Accesso da amministratoreamministratore

SISTEMA INFORMATIVO SISTEMA INFORMATIVO “LUOGHI DELLA CULTURA NON STATALI”“LUOGHI DELLA CULTURA NON STATALI”

Accesso da rilevatoreAccesso da rilevatore

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI I SISTEMI DI RILEVAZIONE Dott. Salvatore VITRANO

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