Ministero e della Ricerca Ufficio Scolastico …...gruppi di lavoro per classi parallele;...
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RENDICONTAZIONE PRIORITA’-TRAGUARDO
RELATIVO ALLA SEZIONE: RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI
PER GLI AA.SS. 2017-2018 /2018-2019
A seguito della comunicazione da parte dell’USR del Lazio del 29/08/2017 sono state rimodulate
le priorità come di seguito riportate:
PRIORITÀ RISCRITTA
su suggerimento
dell’USR Lazio
TRAGUARDO
RISCRITTO su
suggerimento
dell’USR Lazio
OBIETTIVI DI PROCESSO
Ridurre la varianza tra le
classi di scuola primaria
Ridurre la varianza
tra le classi di scuola
primaria di almeno un
punto percentuale
Formazione specifica di didattica per
competenze e laboratoriale sia
dell’Ambito 15, sia della scuola con
esperti esterni;
Progettazione condivisa per Unità formative
per competenze
Implementazione delle ore di programmazione
per classi parallele
Implementazione di prove per classi parallele
sul modello Invalsi
Ricorso a rubriche valutative degli
apprendimenti definite nel Protocollo di
Valutazione
Utilizzo delle unità di potenziamento per
l’attivazione di laboratori strutturati di problem
solving
Valorizzazione di buone pratiche e confronto
metodologico sistematico nell'ambito dei
gruppi di lavoro per classi parallele;
Sperimentazione di laboratori di didattica
innovativa
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo “Primo Levi” Via Palaverta, 69 – 00047 MARINO – Loc. Frattocchie (RM)
Tel./Fax 0693540044 - C. F. 90049500581 – Codice Univoco: UF5D2G
RMIC8A7009 – Distretto 40 – Ambito XV
Email: [email protected] - [email protected]
Sito web: https://www.primolevimarino.edu.it
Fasi e tempi
A.S. 2017-2018
FASI DELLE ATTIVITA’ Sett Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag
Formazione docenti
Corsi di Ambito 15
X X X X X X
Corso formazione
laboratoriale di istituto
X X X X X
Progettazione condivisa per
Unità formative per
competenze
Implementazione delle ore di
programmazione per classi
parallele
X X X X X
Implementazione/
somministrazione di prove
per classi parallele sul
modello Invalsi
X X X
Ricorso a rubriche valutative
degli apprendimenti definite
nel Protocollo di Valutazione
X X X X X X X
Utilizzo delle unità di
potenziamento per
l’attivazione di laboratori
strutturati di problem solving
X X X X X X
Sperimentazione di laboratori
di didattica innovativa
X X X
A.S. 2018-2019
FASI DELLE ATTIVITA’ Sett Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag
Formazione docenti
Corsi di Ambito 15
X X X X X X X
Corso formazione
laboratoriale di istituto
X X X X X
Corso di autoformazione di
Istituto
X X
Progettazione condivisa per
Unità formative per
competenze
Implementazione delle ore di
programmazione per classi
parallele
X X X X X
Implementazione/
somministrazione di prove
per classi parallele sul
modello Invalsi
X X X
Ricorso a rubriche valutative
degli apprendimenti definite
nel Protocollo di Valutazione
X X X X X X X
Utilizzo delle unità di
potenziamento per
l’attivazione di laboratori
strutturati di problem solving
X X X X X X X
Sperimentazione di laboratori
di didattica innovativa
X X X X X X
Risorse umane (interne ed esterne)
FASI DELLE ATTIVITÀ RISORSE UMANE INTERNE RISORSE ESTERNE
Formazione docenti
Corsi di Ambito 15
Docenti dei vari ordini Formatori Ambito 15
Corso di formazione “Le
competenze a scuola: dal curricolo alle
pratiche di classe”
Docenti dei vari ordini Formatori esterni
Corso di autoformazione “Dal
Curricolo Verticale al lavoro d’aula:
proposte e risorse per promuovere
Competenze Strategiche finalizzate al
successo formativo di tutti e di
ciascuno”
Docente formatore interno
Progettazione condivisa per
Unità formative per competenze
Dipartimenti- Gruppi di
lavoro
Implementazione delle ore di
programmazione per classi
parallele
Docenti curricolari scuola
primaria –gruppi di lavoro
Implementazione/
somministrazione di prove per
classi parallele sul modello
Invalsi
Docenti curricolari scuola
primaria
Ricorso a rubriche valutative
degli apprendimenti definite nel
Protocollo di Valutazione
Commissione valutazione,
dipartimenti
Supervisori esterni
Utilizzo delle unità di
potenziamento per l’attivazione
di laboratori strutturati di
problem solving
Docenti di potenziamento
della Primaria gruppo di
lavoro di problem-solving
Sperimentazione di laboratori di
didattica innovativa
Team dell’innovazione –
docenti scuola primaria
Costo del Progetto con le principali fonti di finanziamento
FASI DELLE ATTIVITÀ STAKEHOLDERS FINANZIAMENTO
Formazione docenti Scuola Polo Ambito 15 A costo zero per il nostro IC
perché la formazione rientra
nel Piano Nazionale di
Formazione
Corso di formazione “Le competenze a
scuola: dal curricolo alle pratiche di classe”
Formatori esterni € 3.000,00 A.S. 2017-18
Corso di autoformazione “Dal Curricolo
Verticale al lavoro d’aula: proposte e risorse per
promuovere Competenze Strategiche
finalizzate al successo formativo di tutti e di
ciascuno”
Docenti interni di vari
ordini
Valorizzazione del merito A.S.
2018-19
Progettazione condivisa per Unità
formative per competenze
Docenti interni di scuola
primaria – gruppi di
lavoro per classi
parallele
A costo zero perché rientra
nell'attività dei docenti
d'istituto
Implementazione delle ore di
programmazione per classi parallele
Docenti interni di scuola
primaria
A costo zero perché rientra
nell'attività dei docenti
d'istituto
Implementazione/ somministrazione di
prove per classi parallele sul modello
Invalsi
Docenti interni di scuola
primaria- dipartimenti-
gruppi di lavoro per
classi parallele
A.S. 2017-18= € 2.362,50
A.S. 2018-19=€ 1.680,00
Ricorso a rubriche valutative degli
apprendimenti definite nel Protocollo di
Valutazione
Docenti interni di scuola
primaria
Commissione valutazione
A.S. 2017-18= € 700,00
A.S. 2018-19=€ 700,00
Utilizzo delle unità di potenziamento per
l’attivazione di laboratori strutturati di
problem solving
Docenti interni di
potenziamento gruppi di
lavoro di problem-
solving
A.S, 2018-2019= €525,00
Sperimentazione di laboratori di didattica
innovativa
Docenti interni di scuola
primaria
A costo zero perché rientra
nell'attività dei docenti
d'istituto
Obiettivo dei progetti, indicatore e risultato atteso
OBIETTIVO DEI
PROGETTI
INDICATORE RISULTATO
ATTESO
RISULTATO
RISCONTRATO
Ridurre la varianza
tra le classi di
scuola primaria
Variabilità tra le
classi seconde e
quinte di scuola
primaria nei risultati
delle prove
standardizzate
1% diminuzione
della varianza
(dato di partenza
nell'a.s. 2017-2018:
tra il 44,8% e il
23%)
Oltre 20% di
riduzione della
varianza
RENDICONTAZIONE TRAGUARDO
PRIORITÀ TRAGUARDO INDICATORE Dato iniziale al
01/09/2017
Risultato
atteso
Risultato
riscontrato al
31/08/2019
Ridurre la
varianza tra
le classi di
scuola
primaria
Ridurre la
varianza tra le
classi di scuola
primaria di
almeno un
punto
percentuale
Variabilità tra
le classi
seconde e
quinte di
scuola
primaria nei
risultati delle
prove
standardizzate
tra il 44,8% e il
23%)
1%
diminuzione
della
varianza
Oltre 20% di
riduzione della
varianza
Analisi dei risultati riportati in tabella:
Alla luce dei dati rilevati, le classi seconde e quinte hanno registrato una notevole diminuzione della percentuale
di varialibità nei punteggi delle prove standardizzate; la riduzione della percentuale è di gran lunga superiore alle
aspettative (in alcuni casi la variabilità è è diminuita aoltre oltre 20 punti ) ma resta comunque superiore alla
media regionale e nazionale. L’Istituto, pertanto, ritiene di dover proseguire il proprio percorso di miglioramento
anche per l’anno successivo.
I.C. Primo Levi – Marino.
Risultati Invalsi Scuola Primaria
Classi seconde
A.S.2018/2019
Nucleo di lavoro per la Valutazione I.C. P.Levi-Marino
Incidenza della variabilità in italiano
La variabilità TRA le classi (7,3%) è solo di 1,6 punti percentuale superiore a quella registrata a livello nazionale
(6 ,9%), mentre quella DENTRO le classi è di poco inferiore a quella nazionale.
Rispetto all’anno precedente, la variabilità TRA le classi è diminuita (dal 9,5% al 7,3%): questo dato ci segnala il
raggiungimento di un primo traguardo del RAV e cioè: “Ridurre la varianza tra le classi della scuola primaria
di almeno un punto percentuale”
RAGGIUNTO UN PRIMO
TRAGUARDO
DEL RAV!
Incidenza della variabilità in matematica
La variabilità dovuta a differenze TRA le classi , pur rimanendo ancora superiore a quella nazionale, è diminuita
ulteriormente rispetto all’anno precedente ( dal 28,4% al 16%) ; questo dato ci segnala il raggiungimento di un
primo traguardo del RAV e cioè: “Ridurre la varianza tra le classi della scuola primaria di almeno un punto
percentuale” .
RAGGIUNTO UN PRIMO
TRAGUARDO
DEL RAV!
Dall’analisi dei risultati Invalsi si osserva, complessivamente, una situazione di generale miglioramento per le classi seconde del nostro istituto: nella prova di matematica, ma soprattutto in quella di italiano.
La variabilità tra le classi è diminuita in entrambe le discipline. In italiano la differenza è sensibile rispetto alla precedente rilevazione e, pur essendo ancora al di sopra della media nazionale, la differenza è di soli 1,6 punti percentuale. In matematica la variabilità è ancora molto alta rispetto la media nazionale, ma anche in questo caso si registra una ulteriore diminuzione: siamo passati dal 28,4% al 16%.
Raggiunto l’obiettivo del RAV: “Riduzione della variabilità tra le classi scuola primaria” e il traguardo: “Ridurre la varianza tra le classi di scuola primaria di almeno un punto percentuale”
Risultati Invalsi Scuola Primaria
Classi quinte
Incidenza della variabilità in italiano
La variabilità dovuta a differenze tra le classi, è sempre più ampia di quella registrata a livello nazionale ed è pressoché invariata
rispetto i dati della precedente rilevazione: 17,8% nel 2018 e 17,4% nel 2019. La variabilità dovuta all’indice di background familiare
è molto inferiore a quella nazionale
Incidenza della variabilità in matematica
La variabilità dovuta a differenze TRA le classi, è più ampia di quella registrata a livello nazionale, ma in
diminuzione rispetto i dati della precedente rilevazione: passiamo dal 33,8% al 28,9% con una riduzione di 4,9
punti percentuale. Q uesto dato ci segnala il raggiungimento di un primo traguardo del RAV e cioè: “Ridurre
la varianza tra le classi della scuola primaria di almeno un punto percentuale”. La variabilità dovuta
all’indice di background familiare è molto inferiore a quella nazionale.
RAGGIUNTO UN PRIMO
TRAGUARDO
DEL RAV!
Conclusioni
Dall’analisi dei risultati Invalsi si osserva, in italiano e matematica, una situazione in linea con la
rilevazione del 2018:
a livello di risultati complessivi dell’istituto si mantiene il trend positivo con risultati superiori alle medie
nazionali.
La variabilità tra le classi è diminuita in matematica pur essendo ancora al di sopra della media
nazionale.
Raggiunto il traguardo del RAV: “Riduzione della variabilità tra le classi di un punto percentuale”