Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca · ambito linguistico, storico...

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A cura dell’Aggregazione Interregionale N° 5 (UU.SS.RR. Puglia, Calabria e Basilicata) 1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) **** “Progettazione per UDA” Aggregazione Puglia – Calabria - Basilicata

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A cura dell’Aggregazione Interregionale N° 5 (UU.SS.RR. Puglia, Calabria e Basilicata)

1

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e

formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del

sistema nazionale di istruzione

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012)

****

“Progettazione per UDA”

Aggregazione Puglia – Calabria - Basilicata

A cura dell’Aggregazione Interregionale N° 5 (UU.SS.RR. Puglia, Calabria e Basilicata)

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INTRODUZIONE

Una Unità di apprendimento è un’occasione didattica significativa per gli allievi, che tiene conto della unitarietà del sapere e non si limita alla sola trasmissione di conoscenze e abilità disciplinari, ma tende alla formazione integrale della persona, sviluppando competenze (trasversali e disciplinari) attraverso l’utilizzo di una didattica laboratoriale.

L’UDA pone il corsista al centro dell’azione didattica e, richiedendo la sua partecipazione attiva, in modo individuale o in gruppo, favorisce la costruzione personale delle conoscenze; inoltre, ricorrendo ad attività e strumenti diversificati, anche innovativi e tecnologici, consente la personalizzazione dell’apprendimento.

Nella realizzazione concreta di una UDA si richiede una continua attenzione ai processi di apprendimento i richiede una notevole flessibilità per riadattare il percorso in itinere in base alle risposte degli allievi e alle opportunità di approfondimento e/o ampliamento che si potrebbero presentare.

I prodotti, parte integrante del presente documento, sono stati elaborati durante il seminario residenziale che si è tenuto a Taranto i giorni 23-24 Aprile 2015 e che ha visto coinvolti docenti e Dirigenti Scolastici appartenenti alla aggregazione interregionale costituita dalle seguenti regioni: Puglia Calabria e Basilicata.

I lavori sono stati progettati come strumenti operativi, flessibili e applicabili, rispondendo ai criteri di replicabilità, adattabilità e trasferibilità

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§ 1. Definizione della corrispondenza tra conoscenza e abilità in relazione a ciascuna competenza della relativa quota oraria, nonché dei criteri e delle modalità di valutazione dei percorsi di primo livello PREMESSA

La progettazione delle UDA permette di valorizzare il riconoscimento dei crediti e personalizzare il

percorso d’istruzione come previsto dal Patto Formativo Individualizzato. Le UDA sono insiemi autonomamente significativi di conoscenze, abilità e competenze correlate ai livelli

e ai periodi didattici. Selezionano fra tutte le competenze quelle funzionali ai risultati di apprendimento, dotandole del

monte ore adeguato al loro svolgimento in relazione ai crediti posseduti e prefigurandone l’opportunità di far svolgere a distanza una parte della loro quota oraria, nella logica di far accedere a materiali didattici diversificati, di contribuire allo sviluppo della “competenza digitale” e di rendere più sostenibili i carichi orari dell’adulto.

Importante è la metodologia utilizzata per lo svolgimento delle UDA, perché contesti significativi di apprendimento agevolano l’acquisizione di competenze, superando il solo sapere e saper fare, mettendo in gioco le risorse di ciascuno per la riuscita del compito assegnato, riconosciuto come un qualsiasi problema che la quotidianità presenta, incrementando l’autostima e la motivazione.

ANALISI I risultati di apprendimento devono tener conto: - dei Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado e dei relativi obiettivi specifici di apprendimento (decreto 16/11/2012 n. 254) - delle Competenze chiave in materia di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria (DM 139/2007)

DESCRIZIONE

Per superare la difficoltà di selezionare le competenze funzionali al raggiungimento dei risultati tenendo conto delle conoscenze certificate a ciascun corsista e di assegnarne la relativa quota oraria, si è pensato di individuare tre tipologie di unità di apprendimento ciascuna orientata all’asse culturale carente nel bagaglio culturale del corsista, secondo le indicazione del PSP.

Ne è scaturito un quadro utile a predisporre tutte le UDA nelle quali articolare il monte ore del percorso.

E’ stata progettata una UDA orientata all’asse de linguaggi, (Viaggio a Parigi), a scopo esemplificativo, curando sia la corrispondenza tra conoscenza abilità in relazione a ciascuna competenza della relativa quota oraria, sia i criteri e le modalità di valutazione dei percorsi di primo livello.

Ampio spazio è stato dato inoltre al percorso metodologico orientato in modo innovativo a costruire ambienti di apprendimento, i cui punti chiave sono: collaborazione, autonomia personale, riflessività, coinvolgimento attivo, rilevanza personale, pluralismo.

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STRUMENTO

TIPOLOGIE DI U.D.A COERENTI AL POSSESSO DI COMPETENZE CERTIFICATE

Quadro utile a predisporre il piano delle U.D.A per il primo periodo del primo livello

LE UDA devono essere programmate in modo da consentire il riconoscimento dei crediti formativi e la

personalizzazione del percorso sulla base del Patto Formativo Individuale dell’adulto al quale sono rivolte.

Poiché la difficoltà è quella di selezionare le competenze funzionali al raggiungimento dei risultati tenendo

conto delle conoscenze certificate a ciascun corsista e di assegnarne la relativa quota oraria, si è pensato di

individuate tre tipologie di unità di apprendimento: una tipologia orientata all’acquisizione di competenze

prevalentemente linguistiche e storico sociale, per corsisti che hanno evidenziato il possesso di competenze

matematico-scientifiche almeno con livello di padronanza medio; la seconda tipologia di UDA viceversa è

orientata all’acquisizione di competenze prevalentemente relative all’asse matematico e scientifico

tecnologico per corsisti che hanno evidenziato il possesso di competenze linguistiche almeno con livello di

padronanza medio ed infine la terza tipologia di U.d.A mantiene la distribuzione standard delle

competenze relativamente ai diversi assi culturali ed è rivolta a corsisti che non hanno evidenziato il

possesso di competenze nemmeno a livello di padronanza base.

Nelle U.D.A a ciascuna competenza si fanno corrispondere conoscenze e abilità previste per il periodo di

riferimento selezionando quelle utili al raggiungimento dei singoli risultati di apprendimento;

E’ possibile dopo aver progettato le varie UDA “orientate” secondo le tre tipologie, utilizzarle per gruppi di

adulti con stessi livelli di padronanza di competenze articolando così il “gruppo-classe” in sottogruppi. E’

possibile utilizzare il quadro delle UDA in modo flessibile in funzione dei progressi ottenuti nel corso della

formazione o della necessità di effettuare dei recuperi nei vari ambiti.

CALCOLO DEL MONTE ORE DEL PSP

MONTE ORE COMPLESSIVO DEL PRIMO PERIODO PRIMO LIVELLO

QUOTA ORARIA UTILIZZATA PER ATTIVITÀ DI ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO ( MAX 10 %)

QUOTA ORARIA DERIVANTE DAL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI (STABILITA DELLA COMMISSIONE)

MONTE ORE COMPLESSIVO DEL PSP ottenuto sottraendo la quota oraria utilizzata per l’attività di accoglienza e orientamento- max 10% e sottraendo la quota oraria derivante dal riconoscimento dei crediti in misura non superiore a quella stabilita dalla commissione

IPOTESI DI CALCOLO

400 ORE 66% asse linguistico, storico sociale 33% asse matematico, scient tecnologico

40 ORE 60 ORE PARI AL 15%

( 400 - 40 - 60 = 300)

300 ORE da riferire agli assi culturali secondo tre diverse percentuali.

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PROSPETTO DELLE UDA ARTICOLATE IN TRE DIVERSE TIPOLOGIE

LEGENDA

U.D.A con incremento di competenze da acquisire in ambito linguistico, storico sociale e riduzione delle competenze da acquisire in ambito matematico, scientifico tecnologico rispetto allo standard

U.D.A con prevalenza di competenze da acquisire in ambito matematico, scientifico tecnologico e riduzione di competenze da acquisire in ambito linguistico, storico sociale, rispetto allo standard

U.D.A senza modifiche rispetto allo standard (66% ambito linguistico, storico sociale e (33% ambito matematico, scientifico tecnologico)

1a UDA orientata all’asse dei linguaggi VIAGGIO A PARIGI

TOTALE ORE 150 1a UDA

orientata all’asse matematico

AGENZIA DI EVENTI : roposta per una

ricorrenza.

TOTALE ORE

1a UDA non orientata

TOTALE ORE

DELLE QUALI FRUIZIONE

DELLE QUALI FRUIZIONE

DELLE QUALI FRUIZIONE

IN PRESENZA

125

A DISTANZA

25

IN PRESENZA

A DISTANZA

IN PRESENZA

A DISTANZA

2a UDA orientata all’asse dei linguaggi

TOTALE ORE ………..

2a UDA orientata all’asse matematico

TOTALE ORE

2a UDA non orientata

TOTALE ORE

DELLE QUALI FRUIZIONE

DELLE QUALI FRUIZIONE

DELLE QUALI FRUIZIONE

IN PRESENZA

……….

A DISTANZA

……….

IN PRESENZA

A DISTANZA

IN PRESENZA

A DISTANZA

3a UDA orientata all’asse dei linguaggi

TOTALE ORE

3a UDA orientata all’asse matematico

TOTALE ORE

3a UDA non orientata

TOTALE ORE

DELLE QUALI FRUIZIONE

DELLE QUALI FRUIZIONE

DELLE QUALI FRUIZIONE

IN PRESENZA

A DISTANZA

IN PRESENZA

A DISTANZA

IN PRESENZA

A DISTANZA

TOTALE MONTE ORE PSP --------------

TOTALE MONTE ORE PSP --------------

TOTALE MONTE ORE PSP --------------

ASSE MATEMATICO E

SCIENTIFICO TECNOLOGICO

00%

80%

67%

33%

50%

50%

20%

ASSE DEI LINGUAGGI E

STORICO SOCIALE

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ESEMPIO DI UDA ORIENTATA ALL’ASSE DEI LINGUAGGI (percorso di 1° livello 1° periodo)

UdA Viaggio a Parigi

DESTINATARI Adulti Primo livello - Primo periodo didattico

COMPITO cosa si deve fare / la meta da raggiungere.

Organizzare un viaggio a Parigi ( gruppo formato da 4 persone)

PRODOTTO Dossier comprensivo di aspetto logistico, itinerario del viaggio, utilizzo mezzi di trasporto , visita a monumenti, musei ecc , descrizione del programma, durata del viaggio, riferimenti storici della festa nazionale

CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

Economicità del viaggio

Chiarezza del programma durata non superiore a 3 giorni

Periodo assegnato

PERCORSO cosa fanno corsisti

Informarsi attraverso la rete sulla Festa Nazionale francese Ricercare informazione storia della Rivoluzione francese Sintetizzare la ricerca in un breve testo anche digitalizzato Ricercare informazioni sul trasporto e alloggio Calcolare i costi

MATERIALI a disposizione del gruppo

Computer, rete internet, riviste, dispense ,

METODOLOGIA/strategie didattiche

L’attività multidisciplinare vede coinvolti tutti gli assi pertanto prevede una pianificazione del lavoro tra diversi docenti finalizzata alla realizzazione del prodotto . Il percorso metodologico è orientato a costruire ambienti di apprendimento, i cui valori primari sono: collaborazione, autonomia personale, riflessività, coinvolgimento attivo, rilevanza personale, pluralismo. Le attività proposte sono di tipo laboratoriale, attraverso le quali si possono sviluppare varie forme di comunicazione e acquisire nuove competenze, occasioni per valorizzare potenzialità e consentire la sicura riuscita del compito, incrementando l’autostima e la fiducia nelle proprie capacità attraverso la motivazione, l’operatività, la creatività, la concretezza, il prodotto, la gratificazione. Esse utilizzano metodologie innovative: metodo della ricerca – azione, problem solving , tutoring tra alunni, apprendimento cooperativo, learning by doing, role playing, gioco di squadra..

RUOLO DEL DOCENTE Il docente si pone come animatore che

attiva situazioni formative motivanti e coinvolgenti

guida gli alunni nella progettazione di un prodotto / nella realizzazione di un compito

segue le modalità di attuazione, valorizza le idee, l’iniziativa, aiuta a superare le difficoltà, senza mai sostituirsi agli alunni, favorendo, da un lato, l’individualità, dall’altro, forme di lavoro socializzato.

DURATA Circa 2 mesi 150 ore distribuite in 20 ore a settimana ( 80 ore al mese )

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COMPETENZE ATTESE Descritte nell’UdA

COMPETENZE CHIAVE ATTIVATE

Competenza 1: comunicazione nella madrelingua -Leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale - Esprimersi oralmente con chiarezza e proprietà, adeguando l’esposizione ai diversi contesti Competenza 5: imparare ad imparare - utilizzare un metodo di lavoro flessibile -utilizzare gli strumenti informatici nelle attività di studio e approfondimento Competenze civiche e sociali 6 - leggere la realtà in modo critico -Saper identificare i problemi e individuare le possibili soluzioni - Saper leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione Competenza 7: spirito di iniziativa e imprenditorialità - Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici costruiti nel percorso di studi per affrontare situazioni, fenomeni e problemi con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico - Individuare e risolvere problemi; assumere decisioni Competenza 8 : consapevolezza ed espressione culturale - Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi

VERIFICHE /VALUTAZIONE Valutazione oggettiva, soggettiva e di sistema delle competenze attese

Verifica /valutazione Prodotti realizzati dai corsisti , verificati su standard di accettabilità definiti da precisi protocolli, (predisporre la scheda di verifica finale del prodotto

Processi di lavoro, di produzione, di problemi solving, di ricerca, messi in atto dagli allievi, (verificati per confronto su sequenze attivabili , modelli operativi e griglie di valutazione UDA competenze sociali e civiche)

Comportamenti manifestati dai corsisti nelle direzioni auspicate e predefinite indicatori di prestazione ( scheda di osservazione della prestazione nel gruppo o singola )

C) MACRO UDA: VIAGGIO A PARIGI

TEMPO 150 h

Asse Linguaggi

Competenza da acquisire

Abilità Conoscenze Ore presenza

Ore a distanza

Ore totali

Asse Linguaggi

88 17 105

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Interagire oralmente in maniera efficace e collaborativa con un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni comunicative anche al fine di confrontarsi con opinioni e culture diverse

Intervenire in diverse situazioni comunicative in maniera personale e rispettosa delle idee altrui Ascoltare, in situazioni di studio, testi prodotti da altri, comprendendone contenuti e scopi Esporre oralmente argomenti di studio in modo chiaro ed esauriente Applicare tecniche di supporto alla comprensione durante l’ascolto: prendere appunti, schematizzare, sintetizzare ecc

Lessico fondamentale, lessici specifici, lingua d’uso Principali relazioni tra situazioni comunicative, interlocutori e registri linguistici

20 0 20

Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo.

Riconoscere e distinguere testi scritti, non scritti e continui Individuare le informazioni essenziali di un discorso o di un prodotto dei media, a partire da argomenti relativi alla propria sfera di interesse. Utilizzare varie tecniche di lettura Utilizzare correttamente testi di vario tipo, su supporto cartaceo e digitale

Tipologie testuali e generi letterari Metodi di analisi e comprensioni del testo

16 4 20

Produrre testi di vario tipo adeguati ai diversi contesti

Produrre testi scritti corretti, coerenti, coesi e adeguati alle diverse situazioni comunicative Produrre differenti tipologie di testi scritti (di tipo formale e informale)

Tipologie di produzione scritta funzionali a situazioni di studio, di vita, di lavoro

24 6 30

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Riconoscere e descrivere i beni del patrimonio artistico e culturale anche ai fini della tutela e della conservazione

Cogliere il valore dei beni culturali e ambientali relativi a un determinato territorio

Principi di tutela e conservazione dei beni culturali e ambientali. Musei, enti e istituzioni di riferimento del territorio Elementi significativi nelle opere d’arte del contesto storico e culturale

4 1 5

Utilizzare le tecnologie dell’informazione per ricercare e analizzare dati e informazioni

Utilizzare forme di comunicazione in rete digitale in forma pertinente Scrivere testi utilizzando software dedicati curando l’impostazione grafica

Tecniche di scrittura digitale e di impaginazione grafica Grafici, tabelle, mappe, simboli, cartine e segni convenzionali

8 2 10

Comprendere gli aspetti culturali e comunicativi dei linguaggi non verbali

Ricercare in testi divulgativi non continui e misti dati, informazioni e concetti anche di utilità pratica

Linguaggi non verbali e relazioni con i linguaggi verbali

8 2 10

Comprendere e utilizzare la seconda lingua comunitaria in scambi di informazioni semplici e diretti su argomenti familiari e abituali

Comprendere brevi e semplici testi in forma scritta e orale in una seconda lingua comunitaria. Interagire in forma orale e scritta in una seconda lingua comunitaria con frasi di uso quotidiano e formule molto comuni per soddisfare bisogni di tipo concreto (esigenze legate alla situazione di viaggio: salutare, chiedere indicazioni stradali, ringraziare, compilare moduli in hotel, stazione e aeroporto,

Espressioni familiari di uso quotidiano e formule molto comuni per soddisfare i bisogni di tipo concreto in una seconda lingua comunitaria. Semplici elementi linguistico-comunicativi della seconda lingua comunitaria

8 2 10

Asse matematico

24 6 30

Asse matematico

Affrontare situazioni

Padroneggiare le operazioni dell’aritmetica

L’ insieme N e operazioni su di

24 6 30

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problematiche traducendole in termini matematici, sviluppando correttamente il procedimento risolutivo e verificando l’attendibilità dei risultati

e dare stime approssimate del risultato di una operazione Calcolare percentuali. Interpretare e confrontare aumenti e sconti percentuali

esso Percentuale e sconto Misure di lunghezze

Asse scientifico-tecnologico

13 2 15

Asse scientifico-tecnologico

Progettare e realizzare semplici prodotti anche di tipo digitale utilizzando risorse materiali, informative, organizzative e oggetti, strumenti e macchine di uso comune.

Esplorare funzioni e potenzialità delle applicazioni informatiche

Strumenti e regole del disegno tecnico. Internet e risorse digitali. Evoluzione tecnologica e

8 2 10

Riconoscere le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione per un uso efficace

Effettuare analisi e valutare sostenibilità delle scelte effettuate

Struttura di funzionalità di oggetti strumenti macchine

5 5

TOTALI Ore presenza 125

TOTALI Ore a distanza 25

TOTALI Ore totali 150

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§ 2. Definizione della corrispondenza tra conoscenza e abilità in relazione a ciascuna competenza della relativa quota oraria, nonché dei criteri e delle modalità di valutazione dei percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana PREMESSA

Il percorso di alfabetizzazione in L.I. 2, per l’adulto straniero, investe il CPIA di un compito altamente

significativo, che richiede: lettura dei bisogni; identificazione e valutazione di saperi e competenze posseduti; individuazione del livello di piazzamento in relazione alla conoscenza della L.I. (vedi QCER); definizione del PFI e formalizzazione del percorso di studio, progettato per UDA, intese come insieme autonomamente significativo di conoscenze abilità e competenze.

L’ UDA si qualifica condizione elettiva per l’attuazione del percorso formativo personalizzato, centrato sul patrimonio culturale dell'adulto in riferimento ai crediti riconosciuti. E’ definita nei processi, tempi, risultati di apprendimento e persegue competenze verificabili e certificabili.

La realtà esperienziale dei CPIA e degli Istituti di pena che accolgono un numero alto di migranti analfabeti, non scolarizzati nei Paesi d’origine, impone la necessità urgente dell'attivazione di percorsi formativi di livello Pre A1 e di relativa attestazione, non previsti nell’attuale assetto didattico dei CPIA.

ANALISI

I percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana destinati agli adulti stranieri, così come indicato da regolamento art.2 e art.3, sono finalizzati al conseguimento di un titolo attestante il raggiungimento di un livello di conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello A2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue elaborato dal Consiglio d'Europa (art. 4, comma 1, lett. C del Regolamento.

Gli esiti dei percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana, sono descritti in termini di “risultati di apprendimento” In coerenza con la Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008.

La descrizione tiene conto delle indicazioni delle Linee guida per la progettazione dei percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana, elaborate dal MIUR sulla base dei criteri del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue nota n. 454 del 17.02.2012 della DGIFTS e allegate all’Accordo Quadro siglato dal Ministero dell’Interno e dal MIUR il 7.08.12.

DESCRIZIONE

Coerentemente con quanto evidenziato nei due punti precedenti, sono stati elaborati due UDA (A e B) ed un format per UDA (C), nel quale sono evidenziate unicamente le componenti caratterizzanti l’ unità stessa.

La prima in forma sperimentale è relativa al livello pre A1; la seconda al livello A2. Non è stato possibile, a causa dell’esiguità dei tempi, realizzare l’UDA relativa al livello A1.

L’UDA “ In Italia per uffici” presenta la progettazione di un contesto di apprendimento significativo che facilita l’acquisizione di competenze linguistiche e di cittadinanza da parte di adulti stranieri, in quanto ricco di risorse, opportunità e stimoli. Il lavoro in gruppo consente il supporto reciproco nell’affrontare la difficoltà di orientarsi negli uffici per risolvere problematiche di quotidiana realtà.

Ambedue le UDA esprimono un esempio di iter in progress, che snoda traguardi a complessità crescente legati a nuclei tematici esperienziali, finalizzato allo sviluppo delle competenze comunicative che garantiscono l’ esercizio del diritto di cittadinanza attiva.

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STRUMENTO

IPOTESI DI LIVELLO PRE-A1

UDA N. 1: AlfabeTIamo

COMPETENZE DA ACQUISIRE

ASCOLTO

Comprendere comandi semplici, scanditi con ritmo lento e chiaro;

LETTURA

Leggere grafemi, sillabe, di/trigrammi, suoni ortografici particolari

(Strumentalità della lettura);

Leggere e comprendere, parole e frasi minime, cogliendone le informazioni essenziali.

INTERAZIONE ORALE E SCRITTA:

Produrre elementari scambi comunicativi. PRODUZIONE SCRITTA

Muoversi (coordinazione oculo-manuale) nello spazio simbolico (il foglio) dell'attività grafica;

Scrivere grafemi, sillabe, di/trigrammi in stampato maiuscolo (Strumentalità della lettura);

Comprendere la struttura sillabica delle parole, riproducendola nella scrittura;

Scrivere parole e frasi minime, utilizzando lo stampato maiuscolo;

Scrivere autonomamente il proprio nome e cognome,

anche in corsivo. PRODUZIONE ORALE

Produrre correttamente fonemi, sillabe, di/trigrammi, parole e frasi minime.

Ore in presenza

200

Ore a distanza

0

Totale ore

200

ABILITÀ

ASCOLTO

Comprendere ed eseguire istruzioni e comandi semplici;

Comprendere minimi messaggi. LETTURA

Riconoscere e discriminare i singoli grafemi, associandoli al corrispondente fonema;

Riconoscere e discriminare sillabe e di/trigrammi;

Leggere parole e frasi e frasi minime, con il supporto di immagini. INTERAZIONE ORALE E SCRITTA

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Comunicare bisogni concreti ed immediati con frasi minime, avvalendosi del linguaggio mimico-gestuale.

PRODUZIONE SCRITTA

Scrivere grafemi, sillabe, di/trigrammi, parole e frasi minime PRODUZIONE ORALE

Pronunciare correttamente fonemi, sillabe, di/trigrammi, parole e frasi minime.

CONOSCENZE

LESSICO E FRASI MINIME RELATIVE A SE STESSO

Parole che indicano nomi propri e oggetti di uso quotidiano . ELEMENTI GRAMMATICALI DI BASE Fonologia:

alfabeto italiano;

sillabe come unità fonemiche;

di/trigrammi,

suoni ortografici particolari. Morfologia

Il nome: propri e comuni più usati;

Il verbo: presente indicativo degli ausiliari e dei verbi regolari delle tre coniugazioni più usati.

CONFRONTO INTERCULTU RALE

Confronto visivo di differenti alfabeti (arabo, bangladese, cirillico,..).

PREREQUISITI NECESSARI

Apprendente non alfabetizzato in lingua madre.

ATTIVITA’ DIDATTICHE STRUMENTI E METODOLOGIE

Ogni UDA è strutturata in: motivazione, globalità,analisi,sintesi,riflessione,verifica.

Didattica laboratoriale: lavori in coppia, gruppi e plenaria; attività di recupero, potenziamento e consolidamento; cooperative learning.

Addestramento dell’orecchio ed esercitazione fonetica; ; Imitazione di parlanti nativi audio-registrati;

Lettura e ascolto globali, sequenziali e selettivi; peer to peer; schede attive (es: di completamento e riordino);

LIM, software didattici, cd audio, video, schede didattiche strutturate e non,Individuazione di contenuti d'apprendimento in materiali autentici.

TIPOLOGIE DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Schede operative ( es: associazione immagine / parola);

dettati cloze;

semplici cruciverba linguistici;

Descrizione orale di semplici immagini;

Lettura di parole e frasi minime.

ll monte ore destinato a ciascuna competenza non può essere dettagliato se non in presenza dell’intero percorso di livello.

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Percorso di Alfabetizzazione e Apprendimento della Lingua Italiana - Livello A2

RISULTATI DI APPRENDIMENTO : Comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad

es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, servizi.). Comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e

abituali. Descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

UDA n. 1: IN ITALIA per UFFICI

COMPETENZE DA ACQUISIRE

Ore in presenza

32

Ore a distanza

8

Totale ore

40 ASCOLTO: Comprendere quanto basta per soddisfare bisogni di tipo concreto, parchè si parli lentamente e chiaramente.

5

LETTURA: Leggere e comprendere testi brevi e semplici di contenuto familiare e di tipo concreto, formulati nel linguaggio che ricorre frequentemente nella vita di tutti i giorni.

5

INTERAZIONE ORALE E SCRITTA: Far fronte a scambi di routine, ponendo e rispondendo a semplici domande.

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PRODUZIONE ORALE

Descrivere in modo semplice la propria condizione anagrafica; Usare semplici espressioni per esprimere concreti bisogni quotidiani.

5

PRODUZIONE SCRITTA Scrivere autonomamente i propri dati anagrafici, numeri e date; Scrivere semplici frasi riguardanti i bisogni immediati della quotidianità.

5

ABILITÀ

ASCOLTO:

Identificare l’argomento di riferimento di una conversazione tra nativi svolta in presenza purchè si parli lentamente e con chiarezza.

LETTURA:

Leggere e comprendere semplici istruzioni relative a prestampati utilizzati in uffici pubblici e non (posta, banca,…);

Individuare informazioni specifiche in semplice materiale scritto di uso corrente (opuscoli, elenchi,..) ed utilizzarle.

INTERAZIONE ORALE E SCRITTA

Stabilire contatti sociali, saluti, ringraziamenti;

Interagire, anche se non in modo completamente indipendente, negli aspetti pratici della vita quotidiana ((richiesta di moduli, documenti,

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informazioni …);

Richiedere informazioni presso uffici pubblici e privati. PRODUZIONE ORALE

Partecipare a brevi conversazioni inerenti problematiche concrete della quotidianità;

PRODUZIONE SCRITTA

.Scrivere una breve mail per richiedere informazioni ed esprimere ringraziamenti;

Compilare moduli in modo corretto e completo.

CONOSCENZE

ASCOLTO/ LETTURA/ INTERAZIONE ORALE E SCRITTA/ PRODUZIONE ORALE/ PRODUZIONE SCRITTA

Espressioni e frasi relative ai contesti di vita sociale (Servizi e uffici comunali; Banche, poste)

STRUTTURE LINGUISTICHE MORFOSINTASSI

Il Nome: eccezioni e particolarità;

L'articolo determinativo e indeterminativo (ripetizione e consolidamento);

Concordanza nome articolo;

Il verbo: modo indicativo tempo presente dei verbi regolari delle 3 coniugazioni e degli irregolari più usati.

FONOLOGIA

Controllo della pronuncia, doppie e accenti.

CONFRONTO INTERCULTURALE

Confronto fra l'organizzazione e il funzionamento degli uffici nel paese di provenienza e l'Italia.

COMPETENZE DI CITTADINANZA

Comunicare o comprendere messaggi di genere diverso, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc., mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)

Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

PREREQUISITI NECESSARI

Essere in possesso delle competenze previste dal livello A1:

Il nome: propri; comuni (genere e numero);

L'articolo determinativo e indeterminativo;

Il Presente indicativo dei verbi ausiliari e dei verbi regolari delle tre coniugazioni.

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METODOLOGIA E ATTIVITÀ DIDATTICHE

L’attività didattica si svolge in parte fuori dalla scuola, a contatto con la quotidianità di un ufficio postale e di un ufficio comunale. Il gruppo di adulti è guidato dal docente nel ruolo di facilitatore, nel richiedere servizi all’ufficio postale e documenti al comune. Si genera un contesto di apprendimento reale per l’esercizio e l’acquisizione di competenze linguistiche quali ad esempio

usare espressioni di uso frequente per richiedere informazioni o esplicitare richieste, leggere i cartelli segnaletici, riempire moduli con dati anagrafici… Un’altra parte dell’attività si svolge in aula. I corsisti in gruppo saranno guidati nella compilazione di stampati, moduli, domande. Parteciperanno a role plays assumendo i diversi ruoli degli operatori degli uffici visitati durante l’uscita, cercando di agire e dialogare in funzione delle richieste di altri compagni del gruppo che si improvvisano utenti. Compileranno cloze in coppia inserendo le parole mancanti nello spazio giusto, per migliorare le capacità di comprensione e di lettura, per confrontarsi con il lessico e il suo uso, con termini non ancora noti. Non mancheranno occasioni strutturate per l’addestramento dell’orecchio e l’esercitazione fonetica. Lettura e ascolto globali, sequenziali e selettivi. Una ulteriore piccola parte del’U.D.A si può svolgere a distanza utilizzando il proprio Pc, per ricavare informazioni sugli uffici ( orari di apertura, indirizzi, stradali ed indirizzi mail o numeri verdi …) Far apprendere in una situazione reale agevola il processo di costruzione dell’apprendimento dell’adulto, offrendogli la possibilità di acquisire competenze linguistiche in un contesto ricco di opportunità, di stimoli. Gli adulti stranieri si approcciano, con questa esperienza, in modo efficace e costruttivo alla vita sociale, predisponendosi all’acquisizione di competenze sociali e civiche che incrementano competenze personali, interpersonali e interculturali. Gli adulti nell’utilizzare gli strumenti e le risorse informative possono supportarsi l’un l’altro portando a termine le consegne, più agevolmente, senza per questo ridurre l’esercizio e l’acquisizione di competenze.

STRUMENTI E MATERIALI

LIM, software didattici, cd audio, video, schede didattiche strutturate, libri di testo. Materiale autentico semplificato e non, modulistica.

TIPOLOGIE DI VERIFICA E VAUTAZIONE

Ipotesi di verifica delle conoscenze e delle abilità:

Verifica orale: role play ed interazione partecipata.

Verifica dell'ascolto: ascolto di dialoghi situazionali registrati ed esercizio di associazione di un’immagine a ciascun dialogo ascoltato.

Verifica scritta: cloze, scelta multipla, vero/falso, matching, completamento trasformazione, riordino di sequenze, attività di scrittura di brevi messaggi, mail, compilazione modulistica.

la valutazione si svolge osservando il corsisti nello svolgimento dei compiti-ruoli per registrare l’acquisizione delle competenze di tipo disciplinare e di cittadinanza ed anche attraverso l’analisi dei prodotti del percorso di apprendimento preparati dai corsisti. L’apprendimento in situazione reale o simulata favorisce l’autovalutazione rendendo il corsista consapevole e responsabile del proprio apprendimento.

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FORMAT

Percorso di Alfabetizzazione e Apprendimento della Lingua Italiana –

Livello A…..

UDA N. ….. TITOLO ………….

COMPETENZE DA ACQUISIRE

ASCOLTO:

. LETTURA:

INTERAZIONE ORALE E SCRITTA:

PRODUZIONE ORALE

PRODUZIONE SCRITTA

Ore in presenza

.....

Ore a distanza

.....

Totale ore

.....

ABILITÀ

ASCOLTO:

LETTURA:

INTERAZIONE ORALE E SCRITTA

PRODUZIONE ORALE

PRODUZIONE SCRITTA

CONOSCENZE

MORFO SINTASSI

FONOLOGIA

CONFRONTO INTERCULTURALE

PREREQUISITI NECESSARI

ATTIVITA’ DIDATTICHE STRUMENTI E METODOLOGIA

TIPOLOGIE DI VERIFICA E VALUTAZIONE

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§ 3. Definizione della corrispondenza tra conoscenza e abilità in relazione a ciascuna competenza della relativa quota oraria, nonché dei criteri e delle modalità di valutazione dei percorsi di secondo livello PREMESSA

La progettazione didattica per UdA è strutturata in modo da rendere la proposta formativa significativa e fruibile da parte della specifica utenza adulta di un percorso di secondo livello.

Al fine di favorire il rientro nei processi d’istruzione di giovani ed adulti, è opportuno che l’UdA contenga elementi, a partire dal titolo, che facciano percepire i saperi in essa contenuti come utili, significativi e spendibili in contesti reali e tecnico-professionali.

Le conoscenze, le abilità e le competenze ivi declinate sono richiamate immaginando contesti sociali, di vita e di lavoro significativi, prevedendo esperienze operative e laboratoriali che possano favorire negli studenti il confronto con le richieste del mondo del lavoro e delle professioni, all’interno di una specifica dimensione territoriale ANALISI

Si richiamano di seguito le principali disposizioni che disciplinano il contesto normativo nel quale si inquadra la premessa teorica: - Decreto Legislativo del 17 ottobre 2005 n. 226, PECUP Profilo educativo, culturale e professionale; - Raccomandazione del Parl. Europ. e del Cons. del 18/12/2006 (competenze chiave dell’app. perman.); - Decreto 22/08/2007 n. 139 – Regolam. recante norme in materia di ademp. dell’obbligo d’istruzione; - Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento DD.P.R. 10 marzo 2010 nn. 87-88-89 e relative

Direttive del 2010 e 2012; - Legge Fornero del 28 giugno 2012 n. 92 – Disposizioni in materia di lavoro del mercato del lavoro in una

prospettiva di crescita; - D.P.R. del 29 ottobre 2012 n. 263 – Regolamento; Circolare Ministeriale del 10 aprile 2014 n.36. DESCRIZIONE

L’ UDA multidisciplinare che è stata elaborata ha come destinatari, studenti adulti frequentanti il terzo periodo del secondo livello di un istituto tecnico del settore tecnologico (indirizzo: Meccanica, Meccatronica ed Energia, articolazione Meccanica e Meccatronica).

Si tratta di un lavoro per progetto al quale concorrono tutte le discipline di area generale e di area d’indirizzo previste per il III periodo. La progettazione tecnica è finalizzata alla realizzazione di un generatore mini eolico; tale percorso multidisciplinare, inoltre, potrebbe costituire un esempio di progetto spendibile durante il colloquio orale dell’esame di Stato.

Nella fasi di progettazione e di esecuzione del generatore è prevista la ricerca in rete, la consultazione dei cataloghi aziendali, il team working e il collaudo del sistema.

La valutazione delle competenze raggiunte avverrà nell’ambito di ciascuna disciplina riguardo alle specifiche abilità e conoscenze, attraverso il percorso formativo che vede protagonista lo studente prediligendo l’autovalutazione e la metacognizione.

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STRUMENTO

Progetto P.AI.DE.I.A. SEMINARIO INTERREGIONALE PUGLIA BASILICATA CALABRIA

Gruppo n. 6 - Tutor Lasorsa Annarosa

PRODOTTO D - PROGETTAZIONE PER UDA: Definizione della corrispondenza tra conoscenza e abilità in relazione a ciascuna competenza e della relativa quota oraria, nonché dei criteri e delle modalità di valutazione dei percorsi di secondo livello.

UNITA’ DI APPRENDIMENTO MULTIDISCIPLINARE SECONDO LIVELLO – TERZO PERIODO DIDATTICO

ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO: MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA - ARTICOLAZIONE: MECCANICA E MECCATRONICA

UdA n.1 Titolo: Costruisco il mio mini eolico

COMPETENZE CHIAVE1

• Comunicazione nella madrelingua • Comunicazione nelle lingue straniere • Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia • Competenza digitale • Imparare ad imparare • Competenze sociali e civiche • Spirito d’iniziativa ed imprenditorialità • Consapevolezza ed espressione culturali

PECUP2

DISCIPLINE COINVOLTE: Tutte (Area generale e d’indirizzo)

Ore in presenza

Ore a distanza

Totale ore

Meccanica, macchine ed energia Orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di appropriate tecniche d’indagine.

10

2

12

Sistemi e automazione Riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche ed ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali.

5

1

6

1 Raccomandazione 2006/962/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006, relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente. 2 Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione per gli Istituti Tecnici da DIRETTIVA n. 69 del 1 agosto 2012 Linee guida per i percorsi degli istituti tecnici relative alle ulteriori articolazioni delle aree di indirizzo negli spazi di flessibilità previsti dall'articolo 5, comma 3, lettera b), e dall'articolo 8 , comma 2, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88 – Opzioni (Indirizzo “Meccanica, meccatronica ed energia”, articolazione “Meccanica e meccatronica”).

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Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo.

10

2

12

Disegno, progettazione e organizzazione industriale Padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza; analizzare criticamente il contributo apportato dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita; intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo; riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi.

10

2

12

Lingua e letteratura italiana Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico.

8

2

10

Storia Analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale.

5

1

6

Inglese Utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro.

8

2

10

Matematica Possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate; collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche.

5

1

6

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COMPETENZE DEL SECONDO

LIVELLO TERZO

PERIODO DIDATTICO3

Meccanica, macchine ed energia

progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura;

• progettare, assemblare collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura;

• riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali.

Sistemi e automazione

intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo;

redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto • individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai

trattamenti; • misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna

strumentazione; • identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Disegno, Progettazione e Organizzazione Industriale • gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della

qualità e della sicurezza; • organizzare il processo produttivo, contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di

controllo e collaudo del prodotto; • individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati

per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Lingua e letteratura italiana • Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale,

critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.

Storia • Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle

tecniche negli specifici • campi professionali di riferimento; riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali

dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.

Inglese • Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a

situazioni professionali. Matematica • Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per

affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni; correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.

3 Competenze da schede disciplinari Secondo biennio e quinto anno da Direttiva n. 69/2012.

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CONOSCENZE4

Meccanica, macchine ed energia • Sistemi per la trasmissione, variazione e conversione del moto. • Forme di energia e fonti tradizionali. Sistemi e automazione • Elementi di un sistema di controllo. Sistemi a catena aperta e chiusa. • Modello matematico. Rappresentazione schematica. • Le tecnologie dei controlli: attuatori, sensori e trasduttori. Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto • Meccanismi della corrosione. • Sostanze e ambienti corrosivi. • Metodi di protezione dalla corrosione. • Sistemi di sicurezza e impatto ambientale degli impianti di produzione energetica. Disegno, Progettazione e Organizzazione Industriale • Mappe concettuali per sintetizzare e rappresentare le informazioni e la conoscenza di

progetto. • Normativa nazionale e comunitaria e sistemi di prevenzione e gestione della sicurezza nei

luoghi di lavoro. • Terminologia tecnica di settore, anche in lingua inglese. Lingua e letteratura italiana • Elementi e principali movimenti culturali della tradizione letteraria dall’Unità d’Italia ad

oggi con riferimenti a letterature di altri Paesi. Storia • Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto su modelli e mezzi di

comunicazione, condizioni socioeconomiche e assetti politico-istituzionali. Inglese • Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d’uso, in

particolare professionali. Matematica • Piano di rilevazione e analisi dei dati.

4 Conoscenze da schede disciplinari Secondo biennio e quinto anno da Direttiva n. 69/2012.

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CONOSCENZE

SPECIFICHE DISCIPLINARI

Meccanica, macchine ed energia • Dimensionamento del moltiplicatore di giri al servizio del generatore. • Dimensionamento degli alberi di trasmissione e dei relativi supporti. Sistemi e automazione • Trasduttori di pressione, trasduttore di velocità. • Sistema per il controllo delle prestazioni e della potenza generata. Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto • Materiali più idonei in relazione ai problemi di corrosioni caratteristici dell'ambiente di

esercizio (out-door). • Sistemi di confinamento a protezione dell'impianto. Disegno, Progettazione e Organizzazione Industriale • Elaborati tecnico-grafici della progettazione di massima (disegni, relazione tecnica e di calcolo). Lingua e letteratura italiana • Il Futurismo. Storia • La seconda rivoluzione industriale. Inglese • Relazione tecnica: lessico specifico, strutture grammaticali (uso del past simple e del

passive voice), sintassi (connettivi temporali). Matematica

Banche dati, media e varianza.

ABILITA’5

Meccanica, macchine ed energia • Calcolare gli elementi di una trasmissione meccanica. • Individuare le problematiche connesse all’approvvigionamento, distribuzione e conversio-

ne dell’energia in impianti civili e industriali. • Utilizzare manuali tecnici e tabelle relativi al funzionamento di macchine e impianti. Sistemi e automazione • Rappresentare un sistema di controllo mediante schema a blocchi e definirne il com-

portamento mediante modello matematico. Rilevare la risposta dei sistemi a segnali tipici. • Individuare nei cataloghi i componenti reali per agire nel controllo di grandezze fisiche diverse. Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto • Individuare i processi corrosivi e identificarne le tecniche di prevenzione e protezione. • Utilizzare materiali innovativi e non convenzionali. Disegno, Progettazione e Organizzazione Industriale • Documentare progetti o processi produttivi in grado di realizzare gli obiettivi proposti. • Utilizzare mappe concettuali per rappresentare e sintetizzare le specifiche di un progetto. • Realizzare specifiche di progetto, verificando il raggiungimento degli obiettivi prefissati. • Utilizzare la terminologia tecnica di settore, anche in lingua inglese. Lingua e letteratura italiana • Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad

oggi in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento. Storia • Riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e tecnologica (con particolare riferimento

ai settori produttivi e agli indirizzi di studio) e contesti ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali.

Matematica • Utilizzare e valutare criticamente informazioni statistiche di diversa origine con particolare

riferimento agli esperimenti e ai sondaggi.

Meccanica, macchine ed energia

5 Abilità da schede disciplinari Secondo biennio e quinto anno da Direttiva n. 69/2012.

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ABILITA’ SPECIFICHE

DISCIPLINARI

• Saper dimensionare rotismi ordinari ed epicicloidali. • Saper dimensionare alberi e cuscinetti. Sistemi e automazione • Realizzare il flow-chart del sistema di controllo del minieolico. • Saper assemblare componenti di controllo modulare. Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto • Individuare e valutare i rischi e adottare misure di prevenzione e protezione in macchine,

impianti e processi produttivi, intervenendo anche su ambienti e organizzazione del lavoro. Disegno, Progettazione e Organizzazione Industriale • Realizzare gli elaborati tecnico-grafici relativi alla progettazione del mini-eolico. Lingua e letteratura italiana • Analisi del testo dei passaggi più significativi del “Manifesto del Futurismo” di Filippo

Tommaso Marinetti. Storia • Riconoscere ed inquadrare gli aspetti rilevanti della seconda rivoluzione industriale

cogliendo i nessi tra i diversi saperi (tecnici, scientifici, filosofici, artistici) e le ripercussioni sociali ed ambientali delle scoperte scientifiche.

Inglese • Produrre una relazione scritta sulle fasi di realizzazione del progetto. Matematica • Saper comprendere e valutare i dati climatici del territorio estrapolando dalla banca dati

quelli utili per la progettazione del generatore .

ATTIVITA’

DIDATTICHE E STRUMENTI CONSIGLIATI

Attività Ricerca in rete dei dispositivi in commercio, consultazione di cataloghi delle aziende fornitrici di componenti utili al progetto. Team working. / Collaudo del sistema./ Didattica laboratoriale/ Mappe concettuali. Strumenti: Cataloghi, manuali tecnici, libri di testo, dispense, LIM.

TIPOLOGIE DI

VERIFICA E VALUTAZIONE

Verifica Prove strutturate e semi-strutturate scritte ed orali. Simulazione del colloquio di esame. Verifica in situazione dell’abilità nell’uso degli strumenti di controllo.

Valutazione La valutazione delle competenze raggiunte avverrà nell’ambito di ciascuna disciplina in relazione alle specifiche abilità e conoscenze. Gli esiti di apprendimento verranno valutati secondo quattro livelli di acquisizione delle competenze:

1. livello base non raggiunto 2. livello base: ha svolto il compito in modo semplice mostrando di possedere conoscenze

e abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. 3. livello intermedio: ha svolto il compito ed ha risolto problemi complessi in situazioni

note, ha compiuto scelte consapevoli mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.

4. livello avanzato: ha svolto il compito ed ha risolto problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Ha proposto e sostenuto le proprie opinioni e ha assunto autonomamente decisioni consapevoli.

Il processo prevede: • l’autovalutazione dello studente per rendere gli adulti partecipi e protagonisti del proprio

percorso formativo attraverso la valutazione dei punti di forza e di debolezza del proprio apprendimento;

• la valutazione dei processi cognitivi e non solo dei risultati di apprendimento;

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• la valutazione delle modalità attraverso cui lo studente consegue i risultati (lavoro autonomo, supporto dell’insegnante, contributo al team working).