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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO S I L V I O C A N E V A R I CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO A scuola cresciamo insieme! Delibera del Collegio dei Docenti del 29/06/2016

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Lazio

ISTITUTO COMPRENSIVO S I L V I O C A N E V A R I

CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

A scuola cresciamo

insieme!

Delibera del Collegio dei Docenti del 29/06/2016

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INDICE

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI AL CURRICOLO ...................................................................... 3

FINALITA’ GENERALI: competenze chiave europee e profilo dello studente ................................ 4

L’ ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO ...................................................................................... 7

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ................................................................................. 9

COMPETENZA DIGITALE .............................................................................................................. 9

COMPETENZA IMPARARE AD IMPARARE .................................................................................12

CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA ..........................................................................16

DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA .....................................................23

CURRICOLO DEL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE .......................................................................24

CURRICOLO DI ITALIANO: SCUOLA PRIMARIA .........................................................................25

ITALIANO: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ..............................................................47

CURRICOLO DI LINGUA INGLESE: SCUOLA PRIMARIA ...........................................................53

LINGUE COMUNITARIE INGLESE: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ......................61

LINGUE COMUNITARIE - SECONDA LINGUA ............................................................................64

CURRICOLO DI STORIA: SCUOLA PRIMARIA............................................................................67

STORIA: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO .................................................................76

CURRICOLO DI GEOGRAFIA: SCUOLA PRIMARIA ....................................................................79

GEOGRAFIA: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO .........................................................86

CURRICOLO DI MATEMATICA: SCUOLA PRIMARIA .................................................................88

MATEMATICA: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO .......................................................99

CURRICOLO DI SCIENZE: SCUOLA PRIMARIA .......................................................................104

SCIENZE: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO .............................................................104

CURRICOLO DI MUSICA: SCUOLA PRIMARIA .........................................................................109

MUSICA: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ..............................................................115

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE: SCUOLA PRIMARIA .......................................................117

ARTE: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ...................................................................123

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA: SCUOLA PRIMARIA ...................................................125

EDUCAZIONE FISICA:SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO .........................................131

CURRICOLO DI TECNOLOGIA: SCUOLA PRIMARIA ...............................................................134

TECNOLOGIA: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO .....................................................137

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA: SCUOLA PRIMARIA ..............................................139

RELIGIONE CATTOLICA: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ....................................146

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DALLE INDICAZIONI NAZIONALI AL CURRICOLO

“Le Indicazioni nazionali intendono fissare gli obiettivi generali, gli obiettivi di

apprendimento e i relativi traguardi per lo sviluppo delle competenze dei bambini e dei ragazzi per ciascuna disciplina o campo di esperienza.”

Ogni singola istituzione scolastica, per effetto e in conformità dell’autonomia prevista dal DPR 275/1999, elabora un proprio curricolo assumendo le conseguenti decisioni di tipo didattico ed organizzativo, compiendo specifiche scelte in relazione a contenuti, metodi, organizzazione e valutazione, con particolare attenzione alla continuità del percorso educativo attraverso i tre ordini di scuola che accolgono il bambino dai tre ai quattordici anni. In questo percorso il curricolo è il filo rosso del Piano dell’Offerta Formativa.

Nelle Indicazioni nazionali D.M. 254/2012, la cornice di riferimento è la relazione fra cultura, scuola e persona, all’interno della quale sono previsti gli obiettivi generali che hanno indirizzato la stesura del presente curricolo:

promuovere un’azione educativa incentrata sulla globalità della persona in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali, religiosi;

costruire la scuola come luogo accogliente e formare la classe come gruppo in cui promuovere legami cooperativi che consentano di gestire i conflitti;

promuovere l’apprendimento dei saperi, dei linguaggi culturali di base, del linguaggio dei media e della ricerca multidimensionale;

fornire gli strumenti per “apprendere ad apprendere”, per costruire e trasformare le mappe dei saperi;

favorire l’acquisizione di strumenti di pensiero per apprendere a selezionare le informazioni;

promuovere l’elaborazione di metodi e di categorie per intraprendere itinerari personali e favorire l’autonomia di pensiero;

insegnare le regole del vivere e del convivere;

proporre un’educazione che spinga a compiere scelte autonome e feconde;

costruire un’alleanza educativa con i genitori;

favorire una stretta connessione di relazioni con il territorio promuovendo rapporti di collaborazione con le comunità di appartenenza locali e nazionali;

sostenere attivamente l’interazione e l’integrazione di soggetti appartenenti a culture diverse, in una dimensione sempre più interculturale;

educare ad una cittadinanza unitaria e plurale ad un tempo, per formare cittadini italiani che siano nello stesso tempo cittadini dell’Europa e del mondo;

promuovere riflessioni e cogliere relazioni tre le molteplici esperienze culturali emerse nei diversi spazi e nei diversi tempi della storia europea e della storia dell’umanità;

soddisfare il bisogno di conoscenze degli studenti sia attraverso il pieno dominio dei singoli ambiti disciplinari che con l’elaborazione di molteplici connessioni, nella prospettiva di un nuovo umanesimo fondato sull’alleanza tra scienza, storia, discipline umanistiche, arte e tecnologia;

promuovere i saperi propri di un nuovo umanesimo cogliendo problemi, implicazioni, condizioni dell’uomo, della scienza e della tecnologia, valutandone limiti e possibilità per vivere ed agire;

acquisire la consapevolezza che i grandi problemi dell’attuale condizione umana possono essere affrontati e risolti attraverso la collaborazione tra nazioni, ma anche tra discipline e culture.

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FINALITA’ GENERALI: competenze chiave europee e profilo dello studente

“La finalità generale della scuola è lo sviluppo armonico e integrale della persona, all'interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea, nella promozione della conoscenza e nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie.”

Competenze chiave europee

La realizzazione di tale finalità ha come punto di arrivo l’insieme delle competenze

descritte nel “Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione” e passa attraverso la costruzione di un’azione didattico-educativa che segue le linee guida del quadro delle competenze-chiave europee per l’apprendimento permanente.

“Il sistema scolastico italiano assume come orizzonte di riferimento verso cui tendere il

quadro delle competenze-chiave per l'apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell'Unione europea (Raccomandazione del 18 dicembre 2006 ) che sono:

1) comunicazione nella madrelingua; 2) comunicazione nelle lingue straniere; 3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4) competenza digitale; 5) imparare a imparare; 6) competenze sociali e civiche; 7) spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8) consapevolezza ed espressione culturale.”

Di ciascuna competenza viene riportata una sintesi della definizione ufficiale presente nella Raccomandazione del 18 dicembre 2006.

1. Comunicazione nella madrelingua è la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti, opinioni, in forma sia orale che scritta (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta); di interagire adeguatamente, attraverso l’uso corretto delle regole ortografiche e morfosintattiche, e in modo creativo sul piano linguistico in diversi contesti culturali e sociali, di istruzione e formazione, di lavoro, di vita domestica e tempo libero.

2. Comunicazione nelle lingue straniere condivide essenzialmente le principali abilità (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) richieste per la comunicazione in madrelingua, ma richiede anche la mediazione e la comprensione interculturale.

3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia è l’abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida padronanza delle competenze aritmetico-matematiche, l'accento è posto sugli aspetti del processo e dell'attività oltre che su quelli della conoscenza. La competenza matematica comporta, in misura variabile, la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di

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presentazione (formule, modelli, schemi grafici, rappresentazioni). La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità e alla disponibilità a usare l'insieme delle conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda sapendo identificare le problematiche e traendo le conclusioni che siano basate su fatti comprovati. La competenza in campo tecnologico è considerata l'applicazione di tale conoscenza e metodologia per dare risposta ai desideri o bisogni avvertiti dagli esseri umani, ma comporta anche la comprensione degli effetti dei cambiamenti determinati dall'attività umana e la consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino.

4. Competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell'informazione per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa implica abilità di base nelle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC): l'uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet.

5. Imparare a imparare è l'abilità di perseverare nell'apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo. Questa competenza comprende la consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, l'identificazione delle opportunità disponibili e la capacità di sormontare gli ostacoli per apprendere in modo efficace. Imparare a imparare fa sì che i discenti prendano le mosse da quanto hanno appreso in precedenza e dalle loro esperienze di vita per usare e applicare conoscenze e abilità in tutta una serie di contesti: a casa, sul lavoro, nell'istruzione e nella formazione. La motivazione e la fiducia sono elementi essenziali perché una persona possa acquisire tale competenza.

6. Le competenze sociali e civiche includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più diversificate, come anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario. La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture socio-politiche e all'impegno a una partecipazione attiva e democratica.

7. Il senso di iniziativa e l'imprenditorialità concernono la capacità di una persona di tradurre le idee in azione. In ciò rientrano la creatività, l'innovazione e l'assunzione di rischi, come anche la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi. E' una competenza che aiuta gli individui nella loro vita quotidiana, nella sfera domestica e nella società.

8. Consapevolezza ed espressione culturale riguarda l'importanza dell'espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un'ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive.

Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione

Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha

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consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco.

Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità . Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.

Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Nell'incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. Utilizza la lingua inglese nell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.

Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed

interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della

comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.

Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita.

Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato,ecc.

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.

In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. E' disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

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L’ ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO

Il “Profilo dello studente” ci indica concretamente ciò che ciascun alunno deve aver raggiunto “al termine del primo ciclo di istruzione”. Naturalmente non si può dimenticare l’influenza delle peculiarità di ciascuna persona sul suo percorso di apprendimento e di maturazione.

Il “Profilo” ci descrive uno studente che ha acquisito le competenze chiave europee che gli permetteranno di continuare il suo iter scolastico oppure di inserirsi nel mondo del lavoro.

Per questo il Curricolo dell’Istituto Comprensivo Silvio Canevari si articola a partire dalla relazione fra gli obiettivi e le attività che si attuano in ciascun ordine di scuola ed il conseguimento delle abilità previste nelle competenze-chiave europee.

Attraverso l’azione didattico-educativa dei campi d’esperienza e delle discipline infatti, l’insegnante persegue lo sviluppo delle competenze del singolo alunno valorizzando le sue potenzialità, nel rispetto delle sue caratteristiche.

SCUOLA DELL’INFANZIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CAMPI D’ESPERIENZA (prevalenti o concorrenti)

COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA (ITALIANO)

I DISCORSI E LE PAROLE

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA

LA CONOSCENZA DEL MONDO (oggetti, fenomeni, viventi, numero e spazio)

COMPETENZE DIGITALI LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE, quale campo privilegiato ma con ricadute su gli altri

IMPARARE A IMPARARE TRASVERSALE A TUTTI I campi d’esperienza

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SE’ E L’ALTRO, quale campo privilegiato ma con ricadute su tutti gli altri

SPIRITO D’INIZIATIVA E INTRAPRENDENZA TRASVERSALE A TUTTI I campi d’esperienza

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO EIL MOVIMENTO LINGUAGGI CREATIVITA’ ESPRESSIONE RELIGIONE CATTOLICA

SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA

(prevalente o concorrente)

COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA ITALIANO

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

INGLESE

COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA

MATEMATICA, SCIENZE, TECNOLOGIA

COMPETENZE DIGITALI TECNOLOGIA quale disciplina privilegiata ma con ricadute su tutte le altre

IMPARARE A IMPARARE TRASVERSALE A TUTTE LE DISCIPLINE

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA, EDUCAZIONE FISICA, quali discipline privilegiate ma trasversale a tutte le altre

SPIRITO D’INIZIATIVA E PRENDENZA TRASVERSALE A TUTTE LE DISCIPLINE

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

STORIA, GEOGRAFIA, ARTE, MUSICA, RELIGIONE CATTOLICA

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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA

(prevalente o concorrente)

COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA ITALIANO

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

INGLESE, SECONDA LINGUA COMUNITARIA

COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA

MATEMATICA, SCIENZE, TECNOLOGIA

COMPETENZE DIGITALI TECNOLOGIA quale disciplina privilegiata ma con ricadute su tutte le altre

IMPARARE A IMPARARE TRASVERSALE A TUTTE LE DISCIPLINE

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA, EDUCAZIONE FISICA, quali discipline

privilegiate ma trasversale a tutte le altre

SPIRITO D’INIZIATIVA E INTRAPRENDENZA TRASVERSALE A TUTTE LE DISCIPLINE

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

STORIA, GEOGRAFIA, ARTE, MUSICA, RELIGIONE CATTOLICA

Le Indicazioni nazionali indicano i TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE al temine di ciascun ordine di scuola, lasciando alle istituzioni scolastiche la possibilità di declinare in tempi diversi il raggiungimento degli obiettivi specifici di apprendimento stabiliti oppure, come nel caso della scuola primaria, indicano soltanto un gradino intermedio nel termine della classe terza.

I docenti del nostro istituto hanno scelto di definire gli OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PER OGNI ANNO in tutti gli ordini di scuola, al fine di rendere l’attività didattica dell’intero istituto più omogenea e di rispecchiare la modalità di lavoro delle PROGRAMMAZIONI DIDATTICHE ANNUALI, che dove sono presenti più sezioni, sono attuate anche per classi parallele. Le verifiche in itinere e la valutazione intermedia permetteranno ai docenti di apportare eventuali variazioni nelle modalità e nei tempi dell’attività didattica in base alla risposta degli alunni.

I DOCUMENTI DI VALUTAZIONE contengono, in sintesi, gli OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO che i docenti hanno perseguito NELL’ ANNO SCOLASTICO e la valutazione indica il grado di padronanza delle conoscenze e delle abilità previste dagli obiettivi.

Particolare attenzione è riservata ai momenti di passaggio da un ordine scolastico al successivo: gli obiettivi e le attività degli anni finali sono collegati e concordati con i prerequisiti per l’ingresso all’ordine scolastico successivo. Inoltre viene attuato un passaggio d’informazioni nei colloqui fra docenti e DOCUMENTI che riportano LE COMPETENZE dei singoli alunni.

Relazione fra gli OBIETTIVI DEI CAMPI D’ESPERIENZA E DELLE DISCIPLINE in ciascun ordine di scuola e le COMPETENZE CHIAVE EUROPEE.

Corrispondenza fra i TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TEMINE DELL’ORDINE DI SCUOLA e la suddivisione degli OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO per

ciascun anno inseriti nelle PROGRAMMAZIONI DIDATTICHE ANNUALI

Descrittori sul DOCUMENTO DI VALUTAZIONE per ogni anno

DOCUMENTO DI PASSAGGIO al termine della Scuola dell’Infanzia e CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della Scuola Primaria e al

termine Scuola Secondaria di Primo Grado.

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COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

COMPETENZA DIGITALE Premesso che: il Curricolo è finalizzato all’acquisizione delle competenze, ispirate alle 8 competenze chiave europee, (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente", 2006), recepite nelle Competenze chiave di cittadinanza (D.M. 22/08/07 – All. 2); nel 2015 la scuola ha iniziato ad elaborare il Rapporto di Autovalutazione (RAV) riferendosi alle competenze chiave e individuando le priorità di intervento che sono focalizzate sull’acquisizione della Competenza digitale e dell’Imparare ad Imparare.; la legge 107 (Buona Scuola) e il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) in essa contenuto, delineano una strategia di innovazione della scuola italiana e del suo sistema educativo nell’era digitale; il Curricolo d’Istituto è ispirato alle Nuove Indicazioni Nazionali del 2012 che non consente di declinare la competenza digitale con le stesse modalità con cui si possono declinare le competenze chiave nelle quali trovano riferimento le discipline formalizzate; si ritiene che la Competenza digitale sia trasversale a tutte le discipline e tutte concorrono a costruirla. Avere competenza digitale significa padroneggiare certamente le abilità e le tecniche di utilizzo delle nuove tecnologie, ma soprattutto utilizzarle con “autonomia e responsabilità” nel rispetto degli altri e sapendone prevenire ed evitare i pericoli. In questo senso tutti gli insegnanti e tutti gli insegnamenti sono coinvolti nella sua costruzione. Si possono distinguere due aspetti della competenza digitale: pensiero computazionale (PC) e tecnologie digitali (TD). Con PC si intende la natura scientifica dell’informatica, con TD quella tecnologica. Per entrambe la missione della scuola è partire dalla prima alfabetizzazione per arrivare ai livelli di competenza adeguati alla società contemporanea. La conoscenza e l’utilizzo del Coding (linguaggio di programmazione) è possibile attraverso strumenti visuali (vale a dire che non è necessario scrivere i comandi, le “stringhe” di codice, ma basta mettere in sequenza logica le raffigurazioni grafiche che li rappresentano) o di animazioni, Blockly (https://code.google.com/p/blockly/ ) o il più famoso Scratch, creato dal MIT di Boston che esiste in versione PC o tablet (http://scratch.mit.edu ). Con Blockly è stato realizzato il corso per entrare nel mondo del coding di Programma il futuro (http://programmailfuturo.it ), lo strumento con cui il MIUR e il Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica (CINI) intendono accompagnare questa novità.

FINE SCUOLA DELL’INFANZIA

COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE

Utilizzare le nuove tecnologie per giocare, svolgere compiti, acquisire informazioni, con la supervisione dell’insegnante. Capire cos’è un algoritmo

Muovere correttamente il mouse e i suoi tasti. Utilizzare i tasti delle frecce direzionali, dello spazio, dell’invio. Individuare e aprire icone relative a comandi, file, cartelle ... Individuare e utilizzare, su istruzioni dell’insegnante, il comando “salva” per un documento già predisposto e nominato dal docente stesso.

l computer e i suoi usi Mouse Tastiera Icone principali di Windows e di Word (e/o software opensource Altri strumenti di comunicazione e i suoi usi (audiovisivi, telefoni fissi e mobili....) Comandi e simboli per istruzioni, algoritmi

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Eseguire giochi ed esercizi di tipo logico, linguistico, matematico, topologico, al computer. Prendere visione di lettere e forme di scrittura attraverso il computer Prendere visione di numeri e realizzare numerazioni utilizzando il computer. Utilizzare la tastiera alfabetica e numerica una volta memorizzati i simboli. Visionare immagini, opere artistiche, documentari. Seguire istruzioni e comandi per eseguire percorsi. Dare istruzioni e comandi per far eseguire percorsi (attività di coding unplugged e online).

FINE SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE

TECNOLOGIE DIGITALI Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie dell’informazione e della comunicazione, individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire dall’attività di studio. Essere consapevole delle potenzialità, dei limiti e dei rischi dell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, con particolare riferimento al contesto produttivo, culturale e sociale in cui vengono applicate Usare l’informatica badando alla sicurezza propria ed al rispetto degli altri, tenendo riservate le informazioni private Sapere dove chiedere aiuto in caso di problemi relativi a materiali scaricati o contatti in cui si è coinvolti su internet o attraverso altre tecnologie online.

TECNOLOGIE DIGITALI Utilizzare strumenti informatici e di comunicazione per elaborare dati, testi e immagini e produrre documenti in diverse situazioni. Conoscere gli elementi basilari che compongono un computer e le relazioni essenziali fra di essi. Collegare le modalità di funzionamento dei dispositivi elettronici con le conoscenze scientifiche e tecniche acquisite. Utilizzare materiali digitali per l’apprendimento. Utilizzare il PC, periferiche e programmi applicativi Utilizzare la rete per scopi di informazione, comunicazione, ricerca e svago. Riconoscere potenzialità e rischi connessi all’uso delle tecnologie più comuni, anche informatiche. PENSIERO COMPUTAZIONALE Scoprire gli algoritmi dei modi

Il sistema operativo e i più comuni software applicativi, con particolare riferimento all’office automation e ai prodotti multimediali anche Open source Procedure per la produzione di testi, ipertesti, presentazioni e utilizzo dei fogli di calcolo Procedure di utilizzo di reti informatiche per ottenere dati, fare ricerche, comunicare Caratteristiche e potenzialità tecnologiche degli strumenti d’uso più comuni Procedure di utilizzo sicuro e legale di reti informatiche per ottenere dati e comunicare (motori di ricerca, sistemi di comunicazione mobile, email, chat, social network, protezione degli account, download, diritto d’autore, ecc.) Fonti di pericolo e procedure di sicurezza PENSIERO COMPUTAZIONALE Utilizzare Scratch o software similari per attività ludiche o di

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PENSIERO COMPUTAZIONALE Capire cos’è un algoritmo e come viene realizzato mediante un programma eseguito da un “automa”. Capire che un automa esegue istruzioni precise non ambigue realizzare e mettere a punto (ovvero convincersi della loro correttezza) programmi semplici (cioè programmi con sequenze di azioni, condizioni, ripetizioni di azioni per un numero dato di volte). Usare il ragionamento logico per dire quale è il comportamento di programmi semplici

di operare nella vita di tutti i giorni o a scuola. Riconoscere algoritmi nella vita quotidiana scolastica e non (a cominciare dalla “Tabella del comportamento in caso suoni la campanella dell’allarme” su cui si fanno esercitazioni in tutte le scuole). Esecuzione di semplici serie di regole in ambiente ludico. Esecuzione di semplici serie di regole in ambiente combinatorio (trovare una carta specifica in un mazzo non ordinato; trovare una carta specifica in un mazzo ordinato; ordinare 10 carte; e simili). Esecuzione di regole di media complessità in ambiente combinatorio.

studio Eseguire e creare semplici programmi

FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE

TECNOLOGIE DIGITALI Usare le tecnologie di ricerca in modo efficace. Selezionare, usare e combinare. Capire le opportunità che Internet e le reti sociali offrono per la comunicazione e la collaborazione. Essere in grado di discernere nella valutazione del contenuto digitale. Usare la tecnologia digitale in modo sicuro, rispettoso e responsabile. Riconoscere comportamenti accettabili/inaccettabili nell’uso della tecnologia digitale. Conoscere una varietà di modi per riferire problemi riguardanti contenuti digitali o contatti. PENSIERO COMPUTAZIONALE Progettare, scrivere e mettere a punto programmi più

TECNOLOGIE DIGITALI Utilizzare strumenti informatici e di comunicazione per elaborare dati, testi e immagini e produrre documenti in diverse situazioni. Conoscere gli elementi basilari che compongono un computer e le relazioni essenziali fra di essi. Collegare le modalità di funzionamento dei dispositivi elettronici con le conoscenze scientifiche e tecniche acquisite. Utilizzare materiali digitali per l’apprendimento. Utilizzare il PC, periferiche e programmi applicativi. Utilizzare la rete per scopi di informazione, comunicazione, ricerca e svago. Riconoscere potenzialità e rischi connessi all’uso delle tecnologie più comuni, anche informatiche.

Le applicazioni tecnologiche quotidiane e le relative modalità di funzionamento. I dispositivi informatici di input e output. Il sistema operativo e i più comuni software applicativi, con particolare riferimento all’office automation e ai prodotti multimediali anche Open source. Procedure per la produzione di testi, ipertesti, presentazioni e utilizzo dei fogli di calcolo. Procedure di utilizzo di reti informatiche per ottenere dati, fare ricerche, comunicare. Caratteristiche e potenzialità tecnologiche degli strumenti d’uso più comuni. Procedure di utilizzo sicuro e legale di reti informatiche per ottenere dati e comunicare (motori di ricerca, sistemi di comunicazione mobile, email, chat, social network, protezione degli account,

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complessi di quelli previsti per la scuola primaria perché basati su ripetizioni in numero non prefissato (ripetizioni condizionali) e introducono le variabili insieme con varie forme di input ed output. Risolvere problemi mediante la loro decomposizione in parti più piccole. Risolvere problemi mediante l’utilizzo di meccanismi di astrazione (funzioni e parametri). Usare il ragionamento logico per spiegare il funzionamento di alcuni semplici algoritmi. Usare il ragionamento logico per trovare e correggere errori in algoritmi e programmi. Capire i principi alla base del funzionamento di un computer Capire i principi alla base del funzionamento di Internet. Capire i principi alla base del funzionamento del Web. Capire i principi alla base del funzionamento dei motori di ricerca.

PENSIERO COMPUTAZIONALE Realizzare storie interattive raccontate in ambienti tipo Scratch o Alice. Programmare piccoli robot o Arduino (magari usando S4A Scratch for Arduino) dotati di sensori ed attuatori elementari. Eseguire e creare semplici programmi che coinvolgono cicli. Realizzare programmi in cui diventa necessario introdurre il concetto di variabile. Intuire e utilizzare funzioni e parametri.

download, diritto d’autore, ecc.). Fonti di pericolo e procedure di sicurezza. Utilizzo avanzato di Scratch. Creare app. Programmare robot (Arduino o simili).

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COMPETENZA IMPARARE AD IMPARARE

FINE SCUOLA DELL’INFANZIA

COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE

Acquisire ed interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni; trasferire in altri contesti.

Rispondere a domande su un testo o su un video Utilizzare semplici strategie di memorizzazione Individuare semplici collegamenti tra informazioni contenute in testi narrati o letti dagli adulti o filmati con l’esperienza vissuta o con conoscenze già possedute. Utilizzare le informazioni possedute per risolvere semplici problemi d’esperienza quotidiana legati

Semplici strategie di memorizzazione di elenchi Recitare rime poesie e filastrocche. Schemi, tabelle,scalette filmati.

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Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione

al vissuto diretto. Applicare semplici strategie di organizzazione delle informazioni: individuare le informazioni esplicite principali di un testo narrativo o descrittivo narrato o letto dall’adulto o da un filmato; costruire brevi sintesi di testi,racconti o filmati attraverso sequenze illustrate; riformulare un semplice testo a partire dalle sequenze. Compilare semplici tabelle Individuare il materiale occorrente e i compiti da svolgere sulla base delle consegne fornite dall’adulto.

Semplici strategie di organizzazione del proprio tempo e del proprio lavoro.

FINE SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE

Acquisire ed interpretare l’informazione Individuare collegamenti e relazioni; trasferire in altri contesti

Ricavare informazioni da fonti diverse:testimoni, reperti Utilizzare i dizionari e gli indici Utilizzare schedari bibliografici Leggere un testo e porsi domande su di esso Rispondere a domande su un testo Utilizzare semplici strategie di memorizzazione Individuare semplici collegamenti tra informazioni reperite da testi, filmati, Internet con informazioni già possedute o con l’esperienza vissuta Individuare semplici collegamenti tra informazioni appartenenti a campi diversi (es. un racconto e un’informazione scientifica o storica; un’esperienza condotta sul proprio territorio e

Metodologie e strumenti di ricerca dell’informazione: bibliografie, schedari, dizionari, indici, motori di ricerca, testimonianze, reperti. Metodologie e strumenti di organizzazione delle informazioni: sintesi, scalette, grafici, tabelle, diagrammi, mappe concettuali Leggi della memoria e strategie di memorizzazione.

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Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro

le conoscenze geografiche …) Utilizzare le informazioni possedute per risolvere semplici problemi d’esperienza anche generalizzando a contesti diversi. Applicare semplici strategie di studio come: sottolineare parole importanti; dividere testi in sequenza; costruire brevi sintesi. Compilare elenchi e liste; organizzare le informazioni in semplici tabelle Organizzare i propri impegni e disporre del materiale in base all’orario settimanale

Stili cognitivi e di apprendimento; strategie di studio. Strategie di autoregolazione e di organizzazione del tempo, delle priorità, delle risorse

FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE

Acquisire ed interpretare l’informazione Individuare collegamenti e relazioni; trasferire in altri contesti

Ricavare da fonti diverse (scritte, Internet …..), informazioni utili per i propri scopi (per la preparazione di una semplice esposizione o per scopo di studio) Utilizzare indici, schedari, dizionari, motori di ricerca, testimonianze e reperti. Confrontare le informazioni provenienti da fonti diverse; selezionarle in base all’utilità a seconda del proprio scopo Leggere, interpretare, costruire semplici grafici e tabelle; rielaborare e trasformare testi di varie tipologie partendo da materiale noto, sintetizzandoli anche in scalette, riassunti, semplici mappe Utilizzare strategie di memorizzazione Collegare nuove informazioni ad alcune già possedute Correlare conoscenze di diverse aree costruendo semplici collegamenti e quadri

Metodologie e strumenti di ricerca dell’informazione: bibliografie, schedari, dizionari, indici, motori di ricerca, testimonianze, reperti. Metodologie e strumenti di organizzazione delle informazioni: sintesi, scalette, grafici, tabelle, diagrammi, mappe concettuali Strategie di memorizzazione Strategie di studio Strategie di autoregolazione e di organizzazione del tempo, delle priorità, delle risorse.

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Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro

di sintesi Contestualizzare le informazioni provenienti da diverse fonti e da diverse aree disciplinari alla propria esperienza; utilizzare le informazioni nella pratica quotidiana e nella soluzione di semplici problemi di esperienza o relativi allo studi. Applicare strategie di studio, come il PQ4R: lettura globale; domande sul testo letto; lettura analitica, riflessione sul testo; ripetizione del contenuto; ripasso del testo, con l’aiuto degli insegnanti Descrivere alcune delle proprie modalità di apprendimento Regolare i propri percorsi di azione in base ai feed back interni/esterni Utilizzare strategie di autocorrezione Mantenere la concentrazione sul compito per i tempi necessari Organizzare i propri impegni e disporre del materiale a seconda dell’orario settimanale e dei carichi di lavoro Organizzare le informazioni per riferirle ed eventualmente per la redazione di relazioni, semplici presentazioni, utilizzando anche strumenti tecnologici (programmi di scrittura) Trasferire conoscenze, procedure, soluzioni a contesti simili o diversi

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CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CAMPI D’ESPERIENZA (prevalenti o concorrenti)

COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA (ITALIANO)

I DISCORSI E LE PAROLE

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA

LA CONOSCENZA DEL MONDO (oggetti, fenomeni, viventi, numero e spazio)

COMPETENZE DIGITALI LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE, quale campo privilegiato ma con ricadute su gli altri

IMPARARE A IMPARARE TRASVERSALE A TUTTI I campi d’esperienza

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SE’ E L’ALTRO, quale campo privilegiato ma con ricadute su tutti gli altri

SPIRITO D’INIZIATIVA E INTRAPRENDENZA TRASVERSALE A TUTTI I campi d’esperienza

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO EIL MOVIMENTO LINGUAGGI CREATIVITA’ ESPRESSIONE RELIGIONE CATTOLICA

BAMBINO DI 3 ANNI

Competenze di base Indicatori di conseguimento

Il sé e l'altro

Accetta semplici regole - Rispetta le basilari regole di convivenza (usare correttamente i materiali e riordinarli, rispettare i turni, etc.).

- Rispetta le basilari regole di sicurezza (non correre, non spingere, non salire in piedi sulle sedie e sui tavoli, etc.).

Comunica semplici bisogni o desideri

- Chiede di utilizzare i servizi igienici, nel momento del bisogno. - Esprime i propri bisogni. - Esplicita le proprie preferenze .

Si relaziona con gli adulti - Vive con serenità il distacco dalla famiglia per affidarsi alle nuove figure adulte di riferimento.

Si relaziona con i pari - Alterna momenti di gioco solitario a momenti di gioco in gruppo.

Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù.

- Dimostra interesse per la persona di Gesù e partendo dall’esperienza della propria crescita conosce Gesù che come lui è nato ed è stato bambino.

Il corpo in movimento

Si orienta nello spazio circostante

- Si muove con sicurezza negli ambienti utilizzati con regolarità (sezione, mensa, bagni).

- Riconosce l'utilizzo dei diversi spazi.

Controlla i movimenti del proprio corpo

- Esegue movimenti in base a suoni e rumori. - Esegue semplici percorsi motori (saltare su due piedi, salire e scendere le scale, afferrare e lanciare una palla, etc).

Riconosce e denomina le principali parti del corpo

- Riconosce e denomina gli elementi del viso (occhi, naso, bocca, orecchie e capelli) e le principali parti del corpo (testa, tronco, braccia, gambe, mani, piedi).

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Ricompone la figura umana divisa in tre parti

- Ricompone la figura umana divisa in tre parti (testa, tronco, gambe).

Immagini, suoni, colori

Conosce i colori primari - Riconosce, discrimina e denomina i colori rosso, giallo e blu.

Sperimenta le tecniche proposte

- Mostra curiosità verso le tecniche proposte. - Non manifesta resistenze nell'utilizzo e nella manipolazione di materiali differenti (tempera, colori a dita, pasta di sale, pongo, etc).

Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi delle tradizioni e della vita dei cristiani

- Riconosce l’edificio chiesa come luogo dove i cristiani si incontrano e fanno festa nel nome di Gesù.

I discorsi e le parole

Ascolta e comprende i brevi racconti

- Mantiene l'attenzione per la durata di un breve racconto e dimostra di averne compreso i contenuti essenziali.

Risponde a semplici domande

- Risponde a semplici domande formulate dagli adulti e dai compagni.

Usa un lessico adeguato all'età

- Ha superato la frase minima.

La conoscenza del mondo

Raggruppa in base a semplici caratteristiche

- Raggruppa in base a: forma, dimensione (grande/piccolo), colore, quantità (tanti/pochi).

Individua semplici cambiamenti della natura

- Distingue l'alternanza del giorno e della notte.

Osserva ed esplora con curiosità la realtà circostante

- Osserva ed esplora con curiosità la realtà circostante

Osserva ed esplora il mondo come dono di Dio

- Manifesta stupore per la natura, scopre che il mondo è dono aprendosi alla concezione cristiana di Dio Creatore e Padre

BAMBINO DI 4 ANNI

Competenze di base Indicatori di conseguimento

Il sé e l'altro

Rispetta le norme di convivenza

- Conosce e rispetta le norme di sicurezza e le regole scolastiche.

Si relaziona con gli adulti - Ascolta, fa domande, chiede spiegazioni, esprime pareri.

Si relaziona con i pari - Entra in relazione con gli altri in modo adeguato alle circostanze. - Gioca in modo costruttivo e creativo con i compagni. - È in grado di esprimere pareri, di ascoltare e di tener conto delle opinioni espresse dagli altri.

Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù.

- Percepisce che come ogni bambino anche Gesù è cresciuto in famiglia, ha incontrato persone, ha avuto amici.

Il corpo in movimento

Rappresenta lo schema - Riconosce le varie parti del corpo e sa rappresentare la figura umana

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corporeo con sufficiente ricchezza di particolari (viso con occhi, naso, bocca, orecchie; collo; braccia e gambe attaccate al busto; mani e piedi).

Controlla gli schemi motori di base statici e dinamici

- È capace di controllare il corpo in situazioni statiche e dinamiche (corre, salta, lancia, si rotola, esegue percorsi, andature, movimenti anche complessi, dimostrando una buona coordinazione).

Autonomia nelle situazioni di vita quotidiana

- Ha raggiunto un sufficiente grado di autonomia nell’uso dei servizi igienici, nel vestirsi, nel mangiare, nello svolgimento delle attività.

Immagini, suoni, colori

Utilizza i vari linguaggi - Comunica, esprime, racconta utilizzando il linguaggio del corpo (gestualità e mimica).

- Si esprime attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura, la musica etc. e utilizza in maniera adeguata gli strumenti, i materiali e le tecniche proposte.

Sviluppa le capacità di espressione creativa

- Se incoraggiato è in grado di contribuire all’invenzione di storie proponendo le proprie idee al gruppo, utilizza i linguaggi grafici, pittorici, manipolativi, quelli del corpo legati al movimento, alla comunicazione verbale e non verbale, iconici, logici, scientifici, musicali e multimediali in maniera personale.

Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi delle tradizioni e della vita dei cristiani

- Riconosce gli elementi dell’edifico chiesa e le azioni celebrative dei cristiani.

I discorsi e le parole

Ascolta narrazioni - Ascolta fiabe, racconti, esperienze mantenendo costante l’attenzione.

Comprende i contenuti - Comprende ciò che ha ascoltato, sa riferirne gli elementi essenziali e interviene in modo coerente al contesto.

Rielabora racconti ed esperienze

- È in grado di riferire in maniera comprensibile agli altri racconti, episodi ed esperienze vissute.

- Sa esprimere pareri ed interpretazioni relativamente a ciò che ha ascoltato o ad esperienze che ha vissuto.

La conoscenza del mondo

Riconosce, raggruppa e ordina

- Discrimina le percezioni temporali. - Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà (colore, forma, dimensione), confronta e

- valuta la quantità (pochi/tanti, di più/di meno).

Comprende i concetti temporali

- Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata.

Comprende le relazioni spaziali

- Individua le posizioni e le dimensioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, piccolo/grande, lungo/corto, alto/basso.

- Percepisce e distingue le principali figure geometriche: cerchio, quadrato e triangolo.

- Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. - Sa orientarsi nei vari ambienti scolastici.

Osserva ed esplora il mondo come dono di Dio

- Osserva la realtà circostante e intuisce che il mondo è affidato alla responsabilità dell’uomo.

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BAMBINO DI 5 ANNI

Il sé e l'altro

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA

Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.

Competenze di base Indicatori di conseguimento

Rispetta per le regole - Conosce e rispetta le norme di sicurezza, le regole scolastiche e di convivenza civile.

Si relaziona con gli adulti - Ascolta, fa domande, chiede spiegazioni, esprime pareri.

Si relaziona con i pari - Gioca in modo costruttivo e creativo con i coetanei. - Sa argomentare e confrontarsi. - Rispetta la diversità delle opinioni. - È in grado di esprimere la proprie emozioni, di riconoscere i propri stati d’animo e quelli altrui e di rispettarli.

Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù.

- Scopre tramite il Vangelo i momenti significativi della vita di Gesù e intuisce la sua natura umana.

Il corpo in movimento

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA

Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto. Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva.

Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.

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Competenze di base Indicatori di conseguimento

Motricità fine - Utilizza gli strumenti grafici (matite pennelli, etc..) in maniera adeguata impugnandoli correttamente.

- Il tratto grafico non appare né troppo marcato, né troppo leggero. - Sa ritagliare con sufficiente precisione seguendo una linea tracciata sul foglio.

- Sa incollare seguendo le indicazioni ricevute.

Motricità globale - Esegue percorsi, andature, movimenti anche complessi, dimostrando una buona coordinazione.

Autonomia personale - Ha raggiunto un buon grado di autonomia nell’uso dei servizi igienici, nel vestirsi, nel mangiare.

- Ha maturato il piacere e il gusto di fare da sé ma sa chiedere aiuto quando necessario dimostrando un comportamento responsabile e una consapevolezza dei propri limiti.

Immagini, suoni, colori

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA

Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione…); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro- musicali. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.

Competenze di base Indicatori di conseguimento

Impiega vari linguaggi - Comunica, esprime, racconta utilizzando il linguaggio del corpo (gestualità e mimica).

- Si esprime attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura, la musica etc. e utilizza in maniera adeguata gli strumenti, i materiali e le tecniche che conosce.

Sviluppa la capacità di espressione creativa

- Inventa storie,utilizza i linguaggi grafici, pittorici, manipolativi, quelli del corpo legati al movimento, alla comunicazione verbale e non verbale, iconici, logici, scientifici, musicali e multimediali in maniera personale e creativa

Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi delle tradizioni e della vita dei cristiani

- Riconosce che i cristiani con la loro preghiera si rivolgono a Dio e attraverso i segni di fraternità si sentono in comunione con le religioni di altri popoli.

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I discorsi e le parole

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA

Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi,fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.

Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Competenze di base Indicatori di conseguimento

Ascolto - Ascolta fiabe, racconti, esperienze mantenendo costante l’attenzione.

Comprensione - Comprende ciò che ha ascoltato e sa riferirne gli elementi essenziali sintetizzando i contenuti.

Produzione - Usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.

- Interviene in maniera pertinente nelle conversazioni. - Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti e argomentazioni.

- Sperimenta rime, inventa parole, riconosce somiglianze e analogie tra suoni e significati.

- Racconta e inventa storie.

La conoscenza del mondo

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA

Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

Competenze di base Indicatori di conseguimento

Riconosce, raggruppa e - Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne

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ordina identifica alcune proprietà, confronta e valuta la quantità. - Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi e altre qualità.

- Effettua classificazioni in base a uno/due criteri di appartenenza. - Mostra interesse e curiosità per il mondo che lo circonda , si fa domande e formula ipotesi di risposta.

Si orienta nello spazio - Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio (usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto,destra/sinistra) e sa rappresentarle graficamente.

- Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. - Sa orientarsi nei vari ambienti scolastici.

Si orienta nel tempo - Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.

- Riferisce correttamente eventi del passato recente e fa ipotesi su cosa potrà succedere nell’immediato futuro.

Osserva ed esplora il mondo come dono di Dio

- Percepisce il valore delle cose create, sviluppa atteggiamenti di ringraziamento e di lode che i cristiani rivolgono a Dio Creatore e Padre.

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DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA

Ogni campo di esperienza offre specifiche opportunità di apprendimento, ma contribuisce allo stesso tempo a realizzare i compiti di sviluppo pensati unitariamente per i bambini dai tre ai sei anni, in termini di identità (costruzione del sa, autostima, fiducia nei propri mezzi), di autonomia (rapporto sempre più consapevole con gli altri), di competenza (come elaborazione di conoscenze, abilità, atteggiamenti), di cittadinanza (come attenzione alle dimensioni etiche e sociali).

Al termine del percorso triennale della scuola dell'infanzia, è ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale. Riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati d'animo propri e altrui.

Ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia in sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, quando occorre sa chiedere aiuto.

Manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l'ambiente e le persone, percependone le reazioni ed i cambiamenti.

Condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta gradualmente i conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici. Ha sviluppato l'attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali.

Coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati, utilizza gli errori come fonte di conoscenza.

Sa raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute, comunica e si esprime con una pluralità di linguaggi, utilizza con sempre maggiore proprietà la lingua italiana.

Dimostra prime abilità di tipo logico, inizia ad interiorizzare le coordinate spazio- temporali e ad orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media, delle tecnologie.

Rileva le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni, formula ipotesi, ricerca soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana.

E' attento alle consegne, si appassiona, porta a termine il lavoro, diventa consapevole dei processi realizzati e li documenta.

Si esprime in modo personale, con creatività e partecipazione, è sensibile alla pluralità di culture, lingue, esperienze.

La Scuola dell’Infanzia del nostro istituto ha redatto un documento che permette la trasmissione sintetica della valutazione sulle competenze di base dei bambini di 5 anni che vengono trasmesse alle docenti che li accoglieranno nelle classi prime.

Tale documento viene trasmesso nell’ambito di colloqui diretti tra gli insegnanti dei due ordini di scuola. Inoltre durante l’anno scolastico vengono svolte attività in continuità che coinvolgono gli alunni degli anni ponte.

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CURRICOLO DEL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE Corrispondenze tra le competenze chiave europee e le discipline

SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA

(prevalente o concorrente)

COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA ITALIANO

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

INGLESE

COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA

MATEMATICA, SCIENZE, TECNOLOGIA

COMPETENZE DIGITALI TECNOLOGIA quale disciplina privilegiata ma con ricadute su tutte le altre

IMPARARE A IMPARARE TRASVERSALE A TUTTE LE DISCIPLINE

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA, EDUCAZIONE FISICA, quali discipline privilegiate ma trasversale a tutte le altre

SPIRITO D’INIZIATIVA E PRENDENZA TRASVERSALE A TUTTE LE DISCIPLINE

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

STORIA, GEOGRAFIA, ARTE, MUSICA, RELIGIONE CATTOLICA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA

(prevalente o concorrente)

COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA ITALIANO

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

INGLESE, SECONDA LINGUA COMUNITARIA

COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA

MATEMATICA, SCIENZE, TECNOLOGIA

COMPETENZE DIGITALI TECNOLOGIA quale disciplina privilegiata ma con ricadute su tutte le altre

IMPARARE A IMPARARE TRASVERSALE A TUTTE LE DISCIPLINE

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA, EDUCAZIONE FISICA, quali discipline

privilegiate ma trasversale a tutte le altre

SPIRITO D’INIZIATIVA E INTRAPRENDENZA TRASVERSALE A TUTTE LE DISCIPLINE

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

STORIA, GEOGRAFIA, ARTE, MUSICA, RELIGIONE CATTOLICA

La Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di Primo Grado del nostro istituto rilasciano agli alunni degli ultimi anni, oltre al documento di valutazione, una certificazione delle competenze di ciascun alunno.

Durante l’anno scolastico, nell’ambito degli obiettivi relativi alla continuità educativo- didattica, vengono svolte attività che coinvolgono gli alunni delle classi ponte e colloqui diretti tra gli insegnanti dei due ordini di scuola, sia all’interno dell’I.C. Canevari, sia con la Scuola Secondaria di Primo Grado Pietro Vanni, che pur non facendo parte dell’Istituto è l’istituzione scolastica che accoglie la maggior parte degli alunni della Scuola Primaria Silvio Canevari.

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CURRICOLO DI ITALIANO: SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L'allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l'apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell'esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l'infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. Scrive testi corretti nell'ortografia, chiari e coerenti, legati all'esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

Capisce e utilizza nell'uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.

Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.

E' consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all'organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni per il curricolo)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla commissione )

CLASSE PRIMA

ASCOLTO E PARLATO

Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo,conversazione, discussione) rispettando i turni di parola.

Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.

Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne

CLASSE PRIMA

ASCOLTO E PARLATO

a. Ascolta gli altri mentre parlano aspettando il proprio turno.

b. Interviene in una conversazione con domande pertinenti e con risposte adeguate.

c. Pronuncia in modo corretto parole e frasi. a. Ascolta e comprende gli altri e il significato

degli argomenti affrontati

a. Riferisce i contenuti essenziali dei testi ascoltati

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cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta.

Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un'attività conosciuta.

Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l'ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta.

LETTURA Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce,curandone l'espressione, sia in quella silenziosa.

Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l'argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni.

Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale.

SCRITTURA

Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l'apprendimento della scrittura.

b. Mostra di cogliere il senso globale di un testo riesponendolo in modo logico e coerente.

a. Comprende ed esegue istruzioni relative

ai giochi di gruppo e attività didattiche. b. Ascolta e memorizza conte e filastrocche. c. Sa elencare le fasi di un procedimento

noto. a. Narra semplici esperienze personali. b. Racconta una storia a partire da immagini,

seguendo l’ordine dei fatti e i nessi causali.

a. Partecipa all’invenzione collettiva di una storia dando prova di ascoltare ed intervenire in modo pertinente.

LETTURA

a. Riconosce e legge singole lettere, sillabe

e parole. b. Legge scorrevolmente a voce alta un

breve testo rispettandone la punteggiatura.

c. Utilizza l’intonazione di voce più adatta alla tipologia di testo.

d. Legge in modo silenzioso mostrando di comprendere il contenuto del testo.

a. Comprende il significato del testo letto e lo

sa riferire con parole proprie. b. Legge brevi testi, comprende la struttura

narrativa e i relativi elementi: personaggi, ambienti e sequenze temporali.

a. Legge, comprende e memorizza brevi testi

di tipo narrativo e semplici poesie tratte dalla letteratura per l’infanzia.

b. Individua rime e immagini poetiche in poesie e filastrocche ascoltate.

SCRITTURA

a. Rispetta uno spazio definito nel foglio e

colloca segni al suo interno. b. Traccia e riproduce percorsi e linee

dimostrando coordinazione oculo- manuale.

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Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l'ortografia.

Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare).

Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di punteggiatura.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.

Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.

Riconoscere se una frase e' o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari).

c. Percepisce, riconosce e riproduce oggetti e forme.

d. Coglie somiglianze, differenze e corrispondenze in rappresentazioni grafiche di oggetti e figure.

a. Distingue e riconosce i grafemi nei tre

caratteri e li scrive sotto dettatura. b. Scrive sotto dettatura parole e brevi testi

rispettando l’ortografia. a. Scrive per raccontare situazioni personali. b. Scrive per esprimere le proprie emozioni,

gusti e preferenze. c. Scrive per descrivere situazioni e

fenomeni osservati a scuola. d. Scrive semplici testi legati al proprio

vissuto.

a. Scrive rispettando le regole ortografiche e le convenzioni di scrittura conosciute.

b. Scrive in modo autonomo semplici frasi di senso compiuto.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

a. Chiede e ricorda e il significato di termini

che non conosce. a. Usa in modo appropriato le parole

apprese attraverso le esperienze scolastiche.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

a. Conosce ed utilizza, ad un primo livello,

l’ordine alfabetico. b. Conosce e usa la scansione in sillabe. c. Compone e scompone parole e frasi. d. Scrive autonomamente applicando le

regole ortografiche conosciute. a. Individua nelle frasi gli articoli, i nomi

propri e comuni, di persona, animali e cose, il loro genere e numero.

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b. Individua nelle frasi le azioni e chi le compie.

CLASSE SECONDA

ASCOLTO E PARLATO

Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo,conversazione, discussione) rispettando i turni di parola.

Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.

Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta.

Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un'attività conosciuta.

Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l'ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta.

Ricostruire verbalmente le fasi di un'esperienza vissuta a scuola o in altri contesti.

LETTURA

Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce,curandone l'espressione, sia in quella

CLASSE SECONDA

ASCOLTO E PARLATO

a. Interagisce nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione.

b. Si esprime con pronuncia chiara. c. Interviene con pertinenza nelle

conversazioni rispettando le regole. a. Ascolta con attenzione chi parla senza

interrompere. b. Comprende i messaggi verbali. c. Comprende il significato degli argomenti

trattati riferendone ed argomentando in modo adeguato.

a. Ascolta e comprende un testo: un

racconto, una descrizione, una filastrocca. b. Sa riferire quanto ascoltato o letto

cogliendo gli elementi essenziali. c. Sa narrare una storia ascoltata o letta

rispettando la sequenza temporale e causale delle azioni.

a. Comprende istruzioni ascoltate o lette. b. Dà brevi istruzioni su un’attività nota.

a. Racconta in modo ordinato esperienze

vissute o inventate, ricostruendo la sequenza temporale e causale delle azioni.

a. Individua i momenti fondamentali di

un’esperienza vissuta. b. Elenca in ordine temporale e logico le fasi

di esperienze scolastiche e non. LETTURA

a. Legge scorrevolmente a voce alta un testo

rispettandone la punteggiatura. b. Utilizza l’intonazione di voce più adatta

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silenziosa. Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo.

Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l'argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni.

Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui,in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago.

Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale.

SCRITTURA

Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l'ortografia.

Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare).

Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione.

alla tipologia di testo. c. Legge in modo silenzioso mostrando di

comprendere il contenuto del testo. a. Prevede il contenuto di un testo in base al

titolo e/o alle immagini. b. Sa dare un titolo coerente con un testo

dato. c. In base al testo ipotizza il significato di

parole sconosciute a. Legge e comprende brevi descrizioni,

informazioni e racconti individuandovi gli elementi essenziali e il messaggio comunicativo.

a. Legge e comprende lo scopo del testo:

per divertire, per dare istruzioni, informazioni.

a. Legge, comprende e memorizza un

semplice testo poetico. b. Legge e comprende un testo narrativo

individuando in esso gli elementi essenziali.

SCRITTURA

a. Scrive sotto dettatura testi di diverso tipo

rispettando l’ortografia. a. Scrive brevi testi per comunicare con altri

(biglietti di auguri, inviti, cartoline, lettere) b. Scrive un breve testo narrativo usando

una traccia e/o immagini. c. Completa e scrive semplici testi descrittivi

usando uno schema guida. d. Scrive didascalie a immagini che illustrano

un procedimento. e. Scrive semplici testi regolativi in relazione

ad esperienze svolte. f. Scrive frasi sul vissuto personale

scolastico e/o familiare. a. Scrive correttamente in modo autonomo

frasi semplici e compiute rispettando le principali convenzioni ortografiche e di punteggiatura.

b. Esprime sensazioni ed emozioni

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ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.

Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.

Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche (ad es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze tra testo orale e testo scritto, ecc.).

Riconoscere se una frase e' o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari).

Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.

attraverso brevi testi in prosa e in poesia seguendo tracce.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

a. Ipotizza il significato di parole sconosciute

in base al contenuto del testo, alle immagini, al titolo.

b. Ricostruisce il significato di parole non note a partire da famiglie di parole (primitivi/derivati, generici/specifici, sinonimi/contrari)

a. Chiede e ricorda e il significato di termini

che non conosce.

a. Usa in modo appropriato le parole apprese attraverso le esperienze scolastiche.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

a. Comprende alcune differenze esistenti fra

testo orale e testo scritto. a. Individua nelle frasi gli articoli, i nomi, i

verbi e gli aggettivi qualificativi. b. Riconosce il tempo presente, passato e

futuro. c. Individua il soggetto, il predicato e alcune

espansioni. a. Conosce ed usa le convenzioni

ortografiche, i digrammi, la divisione in sillabe, l’accento, l’apostrofo, le doppie.

b. Conosce ed usa la punteggiatura: i punti, la virgola, i due punti, punto esclamativo ed interrogativo, virgolette.

c. Conosce ed utilizza l’ordine alfabetico.

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CLASSE TERZA ASCOLTO E PARLATO

Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo,conversazione, discussione) rispettando i turni di parola.

Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.

Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta.

Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un'attività conosciuta.

Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l'ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta.

Ricostruire verbalmente le fasi di un'esperienza vissuta a scuola o in altri contesti.

LETTURA

Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce,curandone l'espressione, sia in quella silenziosa.

Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo.

CLASSE TERZA ASCOLTO E PARLATO

a. Interagisce nello scambio comunicativo in

modo adeguato alla situazione, rispettando le regole stabilite.

b. Mantiene l’attenzione sul messaggio orale per periodi sempre più lunghi.

a. In un contesto comunicativo formula

domande e dà risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta.

b. Ascolta e comprende gli argomenti e le informazioni principali su discorsi effettuati in classe.

a. Ascolta e comprende diversi tipi di testi

anche in rapporto a situazioni comunicative diverse.

b. Riferisce globalmente il contenuto di un brano e lo sa esporre in maniera chiara e sistematica.

a. Comprende ed impartisce istruzioni su

giochi e attività conosciute. a. Racconta una storia personale, fantastica

o realistica rispettandone l’ordine cronologico e/o logico inserendo elementi descrittivi di persone, luoghi e situazioni.

a. Individua i momenti fondamentali di

un’esperienza vissuta. a. Elenca in ordine temporale e logico le fasi

di esperienze scolastiche e non, inserendo elementi descrittivi e emozioni personali.

LETTURA

a. Utilizza forme di lettura diverse, funzionali

allo scopo, ad alta voce, silenziosa, per ricerca, per studio, per intrattenimento o svago.

a. Prevede il contenuto di un testo in base al

titolo e/o alle immagini. b. Sa dare un titolo coerente con un testo

dato o elaborato personalmente.

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Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l'argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni.

Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui,in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago.

Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale.

SCRITTURA

Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l'ortografia.

Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare).

Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto

c. In base al testo ipotizza il significato di parole sconosciute.

a. Legge e comprende il contenuto e gli

elementi principali di un testo narrativo. b. Legge descrizioni di vissuti cogliendone il

messaggio globale e i dati relativi agli stati d’animo.

c. Legge per ricercare informazioni. d. Legge testi di diverso tipo cogliendone

l’argomento principale, le informazioni essenziali e lo scopo della comunicazione.

a. Comprende testi di vario tipo individuando

i loro scopi funzionali.

a. Legge testi narrativi e poetici mostrando di saper cogliere il senso globale.

SCRITTURA

a. Scrive sotto dettatura testi di diverso tipo

rispettando l’ortografia. a. Produce semplici testi per comunicare con

altri e per utilità personale . b. Produce semplici testi per riferire

esperienze scolastiche e/o familiari. c. Produce brevi testi per narrare, descrivere

ed informare rispettando le principali regole espositive relative a personaggi, luoghi, tempi, situazioni, azioni.

d. Pianifica e riassume semplici testi identificando le idee principali.

a. Sa scrivere un testo rispettando le

principali convenzioni ortografiche e utilizzando in modo corretto la punteggiatura.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

a. Ipotizza il significato di parole sconosciute in base al contenuto del testo, alle

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sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.

Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.

Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.

Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d'uso.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche (ad es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze tra testo orale e testo scritto, ecc.).

Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari).

immagini, al titolo. b. Ricostruisce il significato di parole non

note a partire da famiglie di parole (primitivi/derivati, generici/specifici, sinonimi/contrari).

a. Chiede, comprende e ricorda e il

significato di termini ascoltati o letti che non conosce.

a. Usa in modo appropriato le parole

apprese attraverso le esperienze scolastiche e attraverso la lettura.

a. Attiva semplici ricerche su parole ed

espressioni presenti nei testi. b. Sa usare il vocabolario rispettando l’ordine

alfabetico delle parole. ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

a. Comprende le differenze esistenti fra testo

orale e testo scritto. b. Riconosce l’efficacia comunicativa di un

testo e le sue caratteristiche specifiche. a. Riconosce in una frase le parti variabili del

discorso e gli elementi principali delle frase semplice.

b. Individua soggetto e predicato nella frase c. Distingue il gruppo del soggetto e il

gruppo del predicato d. Riconosce alcune espansioni della frase e. Riconosce i nomi derivati, composti,

collettivi f. Riconosce ed usa gli aggettivi qualificativi g. Riconosce ed usa gli aggettivi possessivi h. Riconosce il verbo avere nelle frasi i. Riconosce il verbo essere nelle frasi j. Riconosce ed usa i tempi semplici del

modo indicativo dei verbi avere e essere k. Riconosce i verbi l. Classifica i verbi in base alle tre

coniugazioni m. Impara a riconoscere essere ed avere sia

come significato proprio che come

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Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.

ausiliare n. Intuisce le persone alle quali i verbi si

riferiscono o. Riconosce ed usa i pronomi personali. p. Riconosce i tempi semplici e composti del

modo indicativo. a. Applica le regole ortografiche e

morfosintattiche apprese alle proprie produzioni scritte.

CLASSE QUARTA

ASCOLTO E PARLATO

Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.

Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l'ascolto.

Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l'ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi.

Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento in modo chiaro e pertinente.

CLASSE QUARTA

ASCOLTO E PARLATO

a. Ascolta con attenzione diverse situazioni comunicative orali, in contesti sia abituali sia inusuali.

b. Individua interlocutori, scopi e registri. c. Coglie le informazioni principali, le idee e

la sensibilità altrui. d. Mette in atto processi di controllo durante

l’ascolto. e. Ascolta, comprende e coglie il senso

globale di vari testi letterari formulando un giudizio su di essi.

a. Prende la parola nel corso di esposizioni

orali rispettando il proprio turno e formulando domande adeguate di comprensione e di apprendimento.

a. Riferisce oralmente su esperienze personali in modo essenziale e chiaro.

b. Riferisce le proprie esperienze rispettando l’ordine temporale e causale.

c. Inserisce elementi descrittivi funzionali al racconto.

a. Conosce e si avvale di alcune forme di

discorso parlato dialogico. b. Conosce e applica le strategie essenziali

dell’ascolto attivo e finalizzato. c. Coglie e rispetta le posizioni dei

compagni. d. Esprime in modo ordinato il proprio

parere personale. e. Riferisce la propria opinione dopo aver

pianificato il suo parere.

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Comprendere le informazioni essenziali di un’esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di compiti, di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini...).

Organizzare un breve discorso orale su un tema affrontato in classe o una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta

LETTURA Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l'invenzione letteraria dalla realtà.

Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.

a. Ascolta, legge e comprende un testo, un’esposizione di istruzioni, consegne per eseguire compiti o giochi

b. Comprende messaggi pubblicitari, annunci, cronache cogliendone gli scopi e i contenuti principali

a. Organizza un breve discorso orale su un

argomento o attività affrontati in classe utilizzando un lessico adeguato

b. Pianifica ,organizza e produce oralmente racconti fantastici,verosimili,partendo da stimoli visivi

c. Descrive oralmente un oggetto, un animale utilizzando i dati sensoriali e avvalendosi di scalette mentali o scritte

d. Pianifica, organizza ed espone oralmente contenuti informativi, espositivi, regolativi avvalendosi di scalette

e. Pianifica, organizza ed espone oralmente un argomento di studio

LETTURA

a. Acquisisce ed utilizza corrette strategie di

lettura nelle varie forme testuali. b. Legge ad alta voce e in maniera

espressiva testi di vario tipo individuandone le principali caratteristiche strutturali e di genere, lo scopo e il contenuto.

a. Legge e comprende testi narrativi,

descrittivi, realistici e fantastici rintracciando affinità e differenze,

b. Coglie e distingue l’invenzione letteraria dalla realtà.

a. Legge e confronta informazioni tratte dal

titolo, dalle immagini e da altre fonti per farsi un’idea di un libro da leggere.

a. Legge e comprende un testo narrativo, descrittivo, informativo per ricavarne i messaggi, contenuti e informazioni principali per argomentare oralmente o per iscritto.

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Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe ecc.) per scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (come, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.).

Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un'attività, per realizzare un procedimento.

Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il senso,le caratteristiche formali più evidenti,l'intenzione comunicativa dell'autore ed esprimendo un motivato parere personale.

SCRITTURA

Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.

Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.

Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).

Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi articoli di cronaca per il giornalino scolastico o per il sito web della scuola, adeguando il testo ai destinatari e alle

a. Consulta, estrapola i dati e le parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o per scopo pratico.

b. Prende appunti dal testo letto e realizza scalette e schemi in funzione di una sintesi.

c. Ricava informazioni da grafici e cartine e le trasforma in testo discorsivo.

d. Memorizza per utilizzare informazioni e dati.

a. Legge lentamente e con sicurezza un testo regolativo per comprendere regole e procedure per realizzare prodotti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento

a. Legge e comprende la componente sonora dei testi espressivo/poetici: timbro, intonazione, intensità, accentuazione e pause

b. Legge e comprende le figure di suono nel testo: ritmo, rima, assonanza.

c. Conosce ed utilizza alcune figure retoriche:la similitudine, la metafora e la personificazione, l’onomatopea

d. Memorizza per utilizzare testi, dati, informazioni e per recitare

SCRITTURA

a. Sa raccogliere le idee, costruire una

scaletta, sa pianificare le tracce di un racconto o di un’esperienza.

a. Produce testi coesi e coerenti per

raccontare esperienze personali o altrui secondo tecniche operative pertinenti.

a. Elabora in modo creativo vari tipi di testo: filastrocche, poesie, brevi racconti elaborando vignette o immagini

a. Scrive lettere ad interlocutori diversi e

adegua la propria forma espressiva allo scopo e al mezzo della comunicazione: con amici, familiari, parenti estranei con

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situazioni. Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d'animo sotto forma di diario.

Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio.

Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.

Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso).

l’uso di comunicazioni da molto colloquiali a molto formali.

b. Scrive brevi articoli di cronaca adeguando le caratteristiche della comunicazione ai destinatari e alla situazione.

a. Comunica le proprie idee e sentimenti

sulla base di una personale necessità espressiva

b. Produce una pagina di diario personale in forma adeguata allo scopo.

a. Sa riferire per iscritto fatti vissuti sotto

forma di resoconto, cronaca o diario esperienze vissute a scuola

b. Sa organizzare e collaborare con i compagni per realizzare relazioni, cartelloni e ricerche di gruppo su argomenti trattati in classe.

c. Sa registrare opinioni su argomenti trattati in classe.

Compie operazioni di rielaborazione di un testo: a. coglie le informazioni principali di un testo

e produce una breve sintesi, b. analizza e divide il testo in sequenze per

riassumerne il contenuto, c. sa parafrasare un racconto, d. sa rielaborare un testo secondo altri punti

di vista, e. sa rielaborare un testo apportando

cambiamenti.

a. Produce testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale

b. Rispetta le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

a. Comprende e usa in modo appropriato il

lessico di base (vocabolario fondamentale e quello ad alto uso).

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Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali,di lettura e di scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze,differenze, appartenenza a un campo semantico).

Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l'accezione specifica di una parola in un testo.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente (come, e, ma, infatti, perché, quando)

Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.

Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi).

a. Sa consultare il dizionario correttamente per ampliare il lessico.

b. Utilizza in modo autonomo il vocabolario per risolvere i propri dubbi linguistici

a. Riconosce e utilizza omonimi, sinonimi e

contrari. b. Precisa il lessico con sinonimi di diversa

intensità. c. Riconosce e usa parole di significato

generale e specifico e famiglie di parole. d. Riconosce e usa prefissi e suffissi. e. Costruisce ed utilizza campi semantici

per l’arricchimento lessicale.

a. Coglie la relazione parola-contesto d’uso. b. Individua la giusta accezione da usare in

un determinato testo.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

a. Individua corrispondenze e diversità tra dialetto e italiano standard.

b. Riconosce alcuni processi evolutivi del lessico d’uso.

a. Distingue le parti del discorso e gli elementi basilari di una frase

b. Riconosce in un testo alcuni fondamentali connettivi temporali spaziali e logici (avverbi, preposizioni e congiunzioni)

c. Individua ed usa in modo consapevole modi e tempi dei verbi

a. Riconosce e analizza il predicato verbale

e il predicato nominale b. Riconosce e analizza i principali

complementi diretti e indiretti

a. Conosce e utilizza i nomi propri e comuni b. Riconosce il genere e il numero del nome c. Conosce, utilizza e discrimina i nomi

primitivi e derivati d. Conosce utilizza e discrimina i nomi

composti

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Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).

Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.

e. Conosce, utilizza e discrimina i nomi alterati, individuando i falsi alterati

f. Conosce, utilizza e discrimina i nomi collettivi

g. Conosce,utilizza e discrimina i nomi concreti e astratti

h. Riconosce e utilizza gli articoli determinativi e indeterminativi

i. Riconosce ed utilizza le preposizioni semplici ed articolate

j. Riconosce ed utilizza gli aggettivi qualificativo e i suoi gradi

k. Conosce ed utilizza gli aggettivi e pronomi possessivi, dimostrativi, indefiniti numerali interrogativi ed esclamativi

l. Discrimina radice e desinenza, discrimina parole variabili e invariabili

m. Conosce e utilizza prefissi e suffissi

a. Comprende e utilizza sinonimi b. Riconosce ed utilizza omonimi e parole

polisemiche c. Comprende ed utilizza antonimi d. Coglie le relazioni di significato tra i nomi,

aggettivi e verbi (sinonimi e contrari)

a. Riconoscere ed utilizzare le convenzioni ortografiche per l’autocorrezione degli errori.

b. Utilizzare correttamente la punteggiatura in funzione demarcativa ed espressiva.

CLASSE QUINTA ASCOLTO E PARLATO

Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi

Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l'ascolto.

CLASSE QUINTA ASCOLTO E PARLATO

a. Presta attenzione a situazioni comunicative orali diverse in contesti sia abituali che inusuali.

b. Ascolta una spiegazione e prende appunti.

c. Prende parola rispettando il proprio turno. d. Partecipa alle interazioni comunicative

formulando adeguate domande di comprensione e di approfondimento anche per superare eventuali difficoltà di comprensione.

a. Individua le informazioni principali o il

problema affrontato e pone domande pertinenti.

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Comprendere consegne e istruzioni per l'esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche.

Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l'ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi

Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento in modo chiaro e pertinente.

Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un'esposizione (diretta o trasmessa); comprendere lo scopo e l'argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini...).

Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o un'esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta.

b. Ascolta, comprende, coglie il senso globale di vari testi letterari formulando domande comprensione e approfondimento.

a. Esegue consegne ed istruzioni su attività

scolastiche ed extrascolastiche.

a. Utilizza i vari registri linguistici negli scambi comunicativi in relazione al contesto e al destinatario.

b. Esprime oralmente pensieri, stati d’animo e affetti utilizzando un lessico adeguato e rispettando l’ordine causale.

c. Riferisce oralmente su esperienze personali rispettando l’ordine temporale.

d. Riferisce oralmente su un’attività scolastica e/o extrascolastica rispettando l’ordine causale.

e. Inserisce elementi descrittivi funzionali al racconto.

a. Comprende le idee e la sensibilità altrui,

le posizioni espresse dai compagni b. Coglie in una discussione le posizioni

degli altri ed esprime in modo ordinato e coerente la propria opinione

c. Espone il proprio parere in modo chiaro e pertinente.

a. Ascolta, legge e comprende semplici testi

informativi- regolativi, istruzioni per l’esecuzione di un compito

b. Comprende un messaggio pubblicitario e ne identifica lo scopo

c. Ascolta e comprende una cronaca televisiva cogliendone i contenuti principali

a. Produce oralmente un racconto

verosimile partendo da stimoli visivi b. Produce oralmente un racconto

fantastico c. Descrive oralmente un oggetto o un

animale utilizzando i dati sensoriali d. Riferisce oralmente in modo chiaro e

corretto il contenuto di testi informativi a carattere disciplinare

e. Espone oralmente i contenuti di un argomento di studio sul quale si è

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LETTURA

Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto; porsi domande all'inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.

Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l'invenzione letteraria dalla realtà.

Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.

Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari,

documentato in modo autonomo f. Pianifica,organizza ed espone oralmente

i contenuti narrativi, descrittivi, informativi-espositivi, regolativi avvalendosi di scalette mentali o scritte.

LETTURA

a. Utilizza tecniche di lettura silenziosa

finalizzate allo scopo(consultazione, studio, ricerca)

b. Legge ad alta voce e in maniera espressiva testi di vario tipo individuandone le principali caratteristiche strutturali e di genere

c. Sa leggere in modo espressivo, rispettando le pause e impostando un esatto tono di voce

d. Legge espressivamente un testo dialogico anche per drammatizzarlo

a. Classificare brani secondo tipologie

testuali. b. Individuare il possibile contenuto dal

titolo. c. Porsi domande sugli elementi

fondamentali del testo (Chi? Quando? Dove? Cosa? Perché?)

a. Legge testi fantastici e realistici

distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà

b. Riconosce gli elementi fondamentali del genere testuale (informazioni, sequenze, personaggi, luogo, tempo, dati descrittivi)

a. Fa previsioni sul testo che si intende

leggere sfruttando le informazioni date dal titolo, dalle immagini e dalle didascalie

a. Legge e confronta le informazioni provenienti dai vari testi su un argomento per avere spunti e idee per parlare o scrivere.

a. Consulta, individua ed estrapola dati ed informazioni dal testo scritto ( sussidiario,

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grafici, mappe ecc.) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.).

Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un'attività, per realizzare un procedimento.

Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l'intenzione comunicativa dell'autore ed esprimendo un motivato parere personale.

SCRITTURA

Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.

Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone,

enciclopedia, atlante, testo multimediale) b. Memorizza per utilizzare dati ed

informazioni c. Sa applicare tecniche di supporto alla

comprensione di quanto letto ( sottolineatura, appunti, costruzione di mappe o schemi)

d. Ricerca e schematizza informazioni in funzione di una sintesi

e. Ricerca e schematizza informazioni per costruire schemi, grafici e tabelle traducendo i dati del testo

a. Legge lentamente e con sicurezza un

testo regolativi per comprendere istruzioni e procedure

a. Legge espressivamente e comprende testi letterari di vario genere ricavandone le principali caratteristiche strutturali e di genere

b. Comprende ed utilizza la componente sonora dei testi( timbro, intonazione,intensità, accentazione, pause)

c. Legge comprende ed utilizza le figure di suono nel testo poetico (rime, assonanze, ritmi)

d. Conosce ed utilizza alcune figure retoriche (l’onomatopea, la similitudine, la metafora)

e. Legge e memorizza per recitare ed interpretare

f. Esprime semplici commenti personali su quanto letto

SCRITTURA

a. Conosce e utilizza le fasi di costruzione e

pianificazione del testo scritto: (progetta, pianifica il lavoro, raccoglie le idee, formula una scaletta, produce il testo, revisiona e corregge il testo)

a. Produce testi coesi e coerenti per raccontare esperienze personali o altrui contenenti gli elementi essenziali:

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luoghi, tempi, situazioni, azioni. Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).

Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi articoli di cronaca per il giornalino scolastico o per il sito web della scuola, adeguando il testo ai destinatari e alle situazioni.

Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d'animo sotto forma di diario.

Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche, si illustrano procedimenti per fare qualcosa, si registrano opinioni su un argomento trattato in classe

Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.

persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni b. Produce un testo narrativo in prima

persona (autobiografia) c. Stende correttamente il piano di una

cronaca su esperienze personali o vissute da altri

a. Riconosce le affinità e le differenze tra

testi poetici e testi in prosa b. Produrre testi creativi rispettandone la

struttura e le regolarità c. Produce un testo narrativo verosimile o

fantastico d. Produce un testo descrittivo oggettivo

seguendo una traccia suggerita e. Produce un testo descrittivo soggettivo

avvalendosi di indicatori spaziali e di domande guida

f. Produce semplici poesie e filastrocche

a. Produce creativamente biglietti di invito e di auguri.

b. Struttura e produce lettere diverse per destinatari e scopi diversi.

c. Elabora brevi articoli adeguando il testo a destinatarie situazioni.

a. Produce testi coesi e coerenti per

esprimere esperienze, stati d’animo in forma adeguata allo scopo.

b. Produce una pagina di diario personale.

a. Produce una relazione scritta collettiva su un’esperienza scolastica.

b. Produce collettivamente un testo per illustrare procedimenti o per sintetizzare opinioni espresse su un argomento discusso in classe.

a. Manipola e rielabora un testo b. Coglie le informazioni principali di un

testo e produce una breve sintesi c. Analizza e divide in sequenze un testo

per riassumere il contenuto d. Sa parafrasare un racconto o una poesia e. Scrive semplici storielle interpretando

vignette umoristiche f. Modifica il contenuto di una sequenza

narrativa sulla base di istruzioni specifiche

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Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l'esecuzione di attività (ad esempio: regole di gioco, ricette,ecc.).

Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso).

Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali,di lettura e di scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze,differenze, appartenenza a un campo semantico).

Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l'accezione specifica di una parola in un testo.

Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l'uso e il significato figurato delle

g. Produce brevi descrizioni su un medesimo elemento modificando il ruolo e il punto di vista dell’osservatore.

a. Scrive semplici testi regolativi per

l’esecuzione di attività (giochi, ricette, costruzione o montaggio di oggetti)

a. Produce testi di vario genere utilizzando in modo corretto le convenzioni ortografiche, morfosintattiche, lessicali

b. Rispetta le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

a. Comprende e usa in modo appropriato il lessico di base (vocabolario fondamentale e quello ad alto uso).

b. Riconosce ed utilizza parole straniere di uso comune

a. Sa consultare il dizionario correttamente

per ampliare il lessico. b. Utilizza in modo autonomo il vocabolario

per risolvere i propri dubbi linguistici.

a. Riconosce e utilizza omonimi, sinonimi e contrari.

b. Precisa il lessico con sinonimi di diversa intensità.

c. Riconosce e usa parole di significato generale e specifico e famiglie di parole.

d. Riconosce e usa prefissi e suffissi. e. Costruisce ed utilizza campi semantici

per l’arricchimento lessicale.

a. Coglie la relazione parola-contesto d’uso. b. Individua la giusta accezione da usare in

un determinato testo.

a. Riconosce i meccanismi del linguaggio figurato.

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parole. Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta,riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente (come, e, ma, infatti, perché, quando)

Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.

b. Distingue e usa la parola adatta a ad una specifica situazione o modo di dire.

a. Comprende e utilizza in modo adeguato

termini specifici delle discipline di studio. ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

a. Comprende l’origine della lingua italiana attraverso confronto con vocaboli latini, arcaismi e neologismi.

b. Rileva corrispondenze differenze lessicali tra dialetto e lingua nazionale.

a. Distingue le parti del discorso b. Discrimina parole variabili e invariabili c. Discrimina ed utilizza nomi comuni e

propri d. Riconosce il genere grammaticale del

nome e. Riconosce il numero del nome ed utilizza

i nomi invariabili f. Riconosce ed utilizza gli articoli

determinativi ed indeterminativi g. Riconosce ed utilizza le preposizioni

semplici ed articolate h. Riconosce ed utilizza gli aggettivi

qualificativi i. Conosce ed utilizza i gradi dell’aggettivo

qualificativo j. Conosce ed utilizza gli aggettivi e i

pronomi possessivi k. Conosce ed utilizza gli aggettivi e i

pronomi dimostrativi l. Conosce ed utilizza gli aggettivi e i

pronomi indefiniti m. Conosce ed utilizza gli aggettivi e i

pronomi numerali n. Conosce ed utilizza gli aggettivi e i

pronomi interrogativi ed esclamativi o. Conosce ed utilizza i pronomi personali p. Conosce ed utilizza i pronomi relativi

a. Identifica la funzione del verbo b. Conosce ed utilizza i verbi in tutte le sue

forme c. Conosce i verbi in base alle tre

coniugazioni

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Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole semplici, derivate, composte,).

Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).

Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.

d. Conosce ed utilizza essere ed avere con significato proprio e come ausiliari

e. Conosce, utilizza e coniuga i tempi del modo indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo

f. Conosce ed utilizza i modi indefiniti del verbo

a. Conosce ed utilizza gli avverbi e le

locuzioni avverbiali b. Conosce ed utilizza le congiunzioni c. Conosce ed utilizza le esclamazioni

proprie ed improprie

a. Riconosce e produce vari tipi di frase b. Individua in un testo periodi e frasi c. Riconosce gli elementi fondamentali di

una frase (soggetto- predicato verbale- nominale)

d. Identifica il complemento oggetto della frase

e. Identifica i complementi indiretti della frase

f. Espande la frase semplice mediante l’aggiunta di elementi di complemento

a. Discrimina ed utilizza i nomi concreti ed

astratti; primitivi e derivati; nomi alterati e falsi alterati; nomi composti; nomi collettivi

b. Discrimina radice e desinenza c. Conosce ed utilizza prefissi e suffissi

a. Comprende e utilizza sinonimi. b. Riconosce ed utilizza omonimi e parole

polisemiche. c. Comprende ed utilizza antonimi. d. Coglie le relazioni di significato tra i nomi,

aggettivi e verbi (sinonimi e contrari).

a. Riconoscere ed utilizzare le convenzioni ortografiche per l’autocorrezione degli errori.

b. Utilizzare correttamente la punteggiatura in funzione demarcativa ed espressiva.

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ITALIANO: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente.

Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).

Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici

Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.

Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario.

Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.

Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità).

Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso

Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate

Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

(Dalle Indicazioni Nazionali) INDICATORI DI VALUTAZIONE

(Proposti dalla Commissione)

AL TERMINE DELLA CLASSE III

ASCOLTO E PARLATO

Ascoltare testi prodotti da altri, anche

AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

ASCOLTO E PARLATO

a. Segue e ascolta per un tempo stabilito

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trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente. Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza,rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale. Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto. Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.). Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico. Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione.

Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione. Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usare un registro adeguato all’argomento e alla situazione, controllare il lessico specifico, precisare le fonti e servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici). Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide.

LETTURA

senza distrarsi. b. Ascolta e comprende globalmente il

senso, lo scopo e il genere. c. Prende appunti durante l’ascolto

seguendo le indicazioni d. Conosce le regole degli interventi e le

rispetta. e. Organizza il discorso in modo logico e con

lessico corretto f. Usa i testi in modo guidato per reperire

informazioni. LETTURA

a. Legge ad alta voce in modo corretto. b. Legge un semplice testo e ne comprende

il senso globale. c. Legge e comprende sia i termini più

comuni sia il senso globale di un testo descrittivo

SCRITTURA

a. Conosce ed applica le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo sulla base del compito di scrittura.

b. Utilizza strumenti di revisione del testo e rispetta le convenzioni grafiche.

c. Scrive testi di tipo e forma diversi corretti nella forma e nel contenuto.

d. Realizza forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi.

ACQUISIZIONE ED ESPANZSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

a. Usa in modo guidato strumenti di consultazione relativi al lessico

b. Utilizza, guidato, le conoscenze per comprendere nuovi generi letterari

ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE DULLE LINGUA

a. Riconosce, guidato, semplici casi di variabilità della lingua.

b. Riconosce e analizza le parti del discorso. c. Usa in modo guidato strumenti di

consultazione. d. Utilizza le conoscenze principali relative al

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Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire. Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate (lettura selettiva, orientativa, analitica).

Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana.

Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici.

Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici.

Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative ed affidabili.

Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate e riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle).

Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista dell’osservatore.

Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone la pertinenza e la validità.

Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema principale e intenzioni comunicative dell’autore;

lessico; organizza brevi frasi corrette nella forma e nella sintassi.

AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA

ASCOLTO E PARLATO

a. Ascolta e segue senza distrarsi con atteggiamento rispettoso.

b. Ascolta e comprende semplici testi di vario tipo riconoscendone la fonte, lo scopo, l’argomento e le informazioni principali.

c. Prende appunti durante l’ascolto e li rielabora.

d. Interviene in modo pertinente rispettando i tempi e le modalità.

e. Espone in modo logico e chiaro quanto letto e ascoltato utilizzando un linguaggio appropriato.

LETTURA

a. Usa i testi per reperire informazioni. b. Legge ad alta voce in modo corretto e

sufficientemente espressivo. c. Legge e comprende semplici testi

descrittivi e letterari. d. Legge testi espositivi e manuali di studio

cogliendo le informazioni principali e comprendendo i termini specifici.

SCRITTURA

a. Conosce ed applica le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo sulla base del compito di scrittura.

b. Utilizza strumenti di revisione del testo e rispetta le convenzioni grafiche.

c. Scrive testi di tipo e forma diversi corretti nella forma e nel contenuto.

d. Utilizza la videoscrittura in modo corretto anche come supporto alla esposizione orale.

e. Realizza forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi.

ACQUISIZIONE ED ESPANZSIONE DEL

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personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza.

Formulare in collaborazione con i compagni ipotesi interpretative fondate sul testo.

SCRITTURA Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche.

Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.

Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato.

Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi della lingua.

Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l'impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni), anche come supporto all'esposizione orale.

Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del punto di vista);

Scrivere o inventare testi teatrali,per un'eventuale messa in scena.

LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

a. Usa in vari contesti le conoscenze lessicali e formula correttamente frasi semplici

ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE DULLE LINGUA

a. Riconosce casi di variabilità della lingua. b. Riconosce e analizza le parti del discorso. c. Usa strumenti di consultazione. d. Si avvale delle conoscenze per affrontare

argomenti e testi e, sollecitato, per correggere i propri errori.

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

ASCOLTO E PARLATO

a. Ascolta con attenzione e modalità rispettose delle idee degli altri.

b. Ascolta e comprende testi di vario tipo, riconoscendone la fonte, la tipologia, il tema, lo scopo, le informazioni principali e l’intenzione del mittente.

c. Applica tecniche di supporto durante l’ascolto (appunti, parole chiave, ecc).

d. Utilizza il dialogo per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi culturali e sociali.

e. Rielabora con lessico preciso e adeguato a seconda dello scopo e del genere avvalendosi eventualmente di supporti specifici (mappe, schemi, presentazioni).

LETTURA

a. Usa i testi in modo autonomo per reperire informazioni.

b. Legge ad alta voce in modo corretto ed espressivo.

c. Legge e comprende testi descrittivi, argomentativi e letterari.

d. Usa i testi espositivi e i manuali di studio per ricavare informazioni esplicite ed implicite; sintetizza ed organizza in modo

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ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO PRODUTTIVO E RICETTIVO

Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attivita' specifiche, il proprio patrimonio lessicale, cosi' da comprendere e usare le parole dell'intero vocabolario di base, anche in accezioni diverse.

Comprendere e usare parole in senso figurato.

Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale.

Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.

Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all'interno di un testo.

Utilizzare dizionari di vario tipo.

Rintracciare all'interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA Riconoscere ed esemplificare casi di variabilita' della lingua.

Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione,interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo, lessico specialistico.

Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi,argomentativi).

logico i temi e concetti evidenziati. SCRITTURA

a. Conosce ed applica le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo sulla base del compito di scrittura .

b. Utilizza strumenti di revisione del testo e rispetta le convenzioni grafiche.

c. Scrive testi di tipo e forma diversi corretti nella forma e nel contenuto.

d. Utilizza citazioni o parafrasi e scrive sintesi, anche sotto forma di schemi, di altri autori e di altre fonti.

e. Utilizza la videoscrittura in modo corretto anche come supporto alla esposizione orale

f. Realizza forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi.

ACQUISIZIONE ED ESPANZSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

a. Usa autonomamente strumenti di consultazione

ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SULLA LINGUA

a. Riconosce ed esemplifica casi di variabilità della lingua.

b. Analizza e utilizza le parti del discorso. c. Usa autonomamente strumenti di

consultazione. d. Padroneggia e applica in situazioni

diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, alla struttura logico-sintattica della frase semplice e complessa.

e. Utilizza le conoscenze per meglio comprendere i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

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Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione); conoscere l'organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali.

Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole:derivazione, composizione.

Riconoscere l'organizzazione logico- sintattica della frase semplice.

Riconoscere la struttura e la gerarchia logico- sintattica della frase complessa almeno a un primo grado di subordinazione.

Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali.

Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.

Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall'insegnante,allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta.

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CURRICOLO DI LINGUA INGLESE: SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE:COMUNICARE NELLE LINGUE STRANIERE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLASCUOLA PRIMARIA

L'alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.

Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.

Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall'insegnante.

Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio.

Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni per il Curricolo)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

ASCOLTO (comprensione orale) Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciate chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.

PARLATO (produzione e interazione orale)

Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alle situazioni.

LETTURA (comprensione scritta)

Comprende cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.

CLASSE PRIMA ASCOLTO a. Ascolta e comprende singoli vocaboli b. Identifica parole legate ad ambienti

lessicali relativi a colori, arredi scolastici, numeri da 1 a 10 ed animali.

c. Comprende e risponde a semplici saluti o presentazioni personali

PARLATO a. Riconosce e riproduce suoni tipici della

lingua inglese. b. Risponde in modo conciso a semplici

domande. c. Risponde a semplici consegne orali in

modo totalmente fisico. d. Esegue una canzone e la drammatizza. e. Memorizza semplici forme di augurio.

LETTURA a. Associa le parole alle immagini

corrispondenti. b. Riconosce la forma scritta di parole

familiari su semplici cartelli. c. Completa le parole confrontandole con un

modello dato. d. Riconosce la forma scritta di alcune

semplici regole scolastiche

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SCRITTURA (produzione scritta) Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.

SCRITTURA e. Utilizza “trace” di parole per familiarizzare

con la lingua scritta. f. Copia parole e messaggi per etichettare

immagini e disegni. g. Copia semplici messaggi augurali.

CLASSE SECONDA

ASCOLTO

(comprensione orale) Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciate chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.

PARLATO (produzione e interazione orale)

Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alle situazioni.

LETTURA (comprensione scritta) Comprende cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.

CLASSE SECONDA

ASCOLTO

a. Comprende ed esegue istruzioni relative a modalità di lavoro a livello personale.

b. Identifica parole legate agli ambiti lessicali relativi a: semplici formule di saluto, posizione nello spazio, parti del corpo, gusti personali, animali domestici, numeri da 11 a 20.

c. Comprende e risponde a semplici saluti ed espressioni di presentazione personale.

PARLATO

a. Sa utilizzare suoni e ritmi della lingua

inglese nella ripetizione di parole rispettandone la pronuncia e l’intonazione.

b. Esegue una semplice canzone e la drammatizza.

c. Descrive in modo essenziale semplici illustrazioni.

d. Utilizza semplici istruzioni correlate alla vita della classe.

e. Utilizza il lessico acquisito per giocare in coppia e in gruppo.

f. Chiede e risponde relativamente alla identificazione di stati d’animo, posizione nello spazio, parti del corpo, animali domestici,numeri da 11 a 20.

LETTURA a. Conosce ed associa espressioni con

immagini di: forme di saluto, stati d’animo, posizione nello spazio, parti del corpo,gusti personali, animali domestici, numeri da 11 a 20.

b. Riconosce la forma scritta di parole familiari (slogan, segnali, programmi televisivi…).

c. Riconosce la forma scritta di alcune semplici istruzioni scolastiche

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SCRITTURA (produzione scritta) Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.

SCRITTURA a. Utilizza “trace” di parole per familiarizzare

con la lingua scritta. b. Copia parole e messaggi per etichettare

immagini e disegni. c. Scrive semplici messaggi augurali.

CLASSE TERZA ASCOLTO (comprensione orale) Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciate chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.

PARLATO (produzione e interazione orale) Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note.

Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alle situazioni.

LETTURA (comprensione scritta)

CLASSE TERZA ASCOLTO a. Comprende ed esegue istruzioni relative a

modalità di lavoro all’uso degli spazi, degli arredi scolastici ed al comportamento corretto con le persone.

b. Identifica parole legate agli ambiti lessicali relativi a: oggetti personali, ambiente familiare e scolastico, età, numeri da 20 a 50, dimensione e forma degli oggetti di uso comune, cibi, capi di abbigliamento, animali selvaggi.

c. Comprende e risponde a semplici saluti ed espressioni di presentazione personale ed informazioni personali e sugli oggetti

PARLATO a. Sa utilizzare suoni e ritmi della lingua

inglese nella ripetizione di parole rispettandone la pronuncia e l’intonazione.

b. Denomina oggetti personali , ambienti scolastici e familiari, età, numeri da 20 a 50, cibi , capi di abbigliamento, animali selvaggi.

a. Chiede e risponde relativamente alla

identificazione di oggetti personali, ambiente familiare e scolastico, età numeri da 20 a 50, dimensione e forma degli oggetti di uso comune, capi di abbigliamento, animali selvaggi.

b. Descrive in modo essenziale semplici illustrazioni.

c. Sa presentarsi, salutare, congedarsi, formulare auguri per festività e ricorrenze.

LETTURA a. Conosce ed associa espressioni ed

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Comprendere cartoline, biglietti di auguri, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo parole e frasi con cui si è familiarizzato oralmente. Interazione orale

SCRITTURA (produzione scritta)

Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo

immagini di: oggetti personali, ambiente familiare e scolastico, età , numeri da 20 a 50, dimensione e forma degli oggetti di uso comune, cibi, capi di abbigliamento, animali selvaggi.

b. Legge e comprende il significato di semplici frasi.

c. Riconosce la forma scritta di alcune semplici regole scolastiche.

d. Associa un termine o una semplice frase alla sua rappresentazione grafica.

e. Sa leggere biglietti augurali SCRITTURA a. Utilizza “trace” di parole per familiarizzare

con la lingua scritta. b. Utilizza il lessico appreso per etichettare in

modo personale i propri elaborati. c. Copia parole, messaggi e brevi testi. d. Scrive semplici messaggi augurali

Conoscenza della cultura e della civiltà britannica (al termine della classe terza) a. Conosce alcune tradizioni legate alla notte di Halloween. b. Conosce alcune tradizioni sulle festività di Christmas e Easter. c. Conosce alcune tradizioni sul Valentine’s Day e sul Mother’s Day. d. Conosce e memorizza il lessico principale legato alle festività ed alle ricorrenze. e. Conosce semplici favole tradizionali. f. Memorizza filastrocche e chant tradizionali. g. Drammatizza una semplice storia.

CLASSE QUARTA

ASCOLTO

(comprensione orale) Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

CLASSE QUARTA

ASCOLTO

a. Comprende ed esegue istruzioni relative a modalità di lavoro, all’uso degli spazi e degli arredi scolastici, al comportamento corretto con le persone e gli ambienti scolastici.

b. Identifica parole legate agli ambiti lessicali relativi a: ambienti della casa, giorni della settimana, mesi ,stagioni, discipline scolastiche, numeri fino a 100, orario, sistema monetario, cibi e bevande, tempo atmosferico, principali tradizioni, festività e caratteristiche culturali.

c. Comprende e risponde a semplici saluti, espressioni di presentazione personale e informazioni personali e su oggetti noti.

d. Ascolta una storia e ne identifica i personaggi, luoghi, avvenimenti

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PARLATO (produzione e interazione orale) Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo.

Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.

LETTURA (comprensione scritta)

Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.

SCRITTURA (produzione scritta)

Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie, ecc.

principali, aiutati da espressioni, gesti, azioni e/o immagini.

PARLATO a. Sa utilizzare suoni e ritmi della lingua

inglese nella ripetizione di parole rispettandone la pronuncia e l’intonazione.

b. Denomina: ambienti della casa, giorni della settimana, mesi, stagioni, discipline scolastiche, numeri fino a 100, orario, sistema monetario, cibi e bevande, tempo atmosferico, principali tradizioni, festività e caratteristiche culturali.

a. Esegue una canzone e la sa

drammatizzare. b. Sa descrivere semplici illustrazioni. c. Descrive oralmente se stesso, altre

persone, luoghi ed oggetti usando lessico e strutture conosciute.

a. Sa dialogare con un compagno in una

drammatizzazione con ruoli dati LETTURA

a. Conosce ed associa espressioni con

immagini di: ambienti della casa, giorni della settimana, mesi, stagioni, discipline scolastiche, numeri fino a 100, orario, sistema monetario, cibi e bevande,tempo atmosferico, principali tradizioni, festività e caratteristiche culturali.

b. Riconosce la forma scritta di parole familiari ed usuali.

c. Riconosce la forma scritta di alcune semplici regole scolastiche.

d. Legge e comprende indicazioni di vario tipo.

SCRITTURA

a. Utilizza “trace” di parole per familiarizzare con la lingua scritta.

b. Copia parole, messaggi e testi. c. Utilizza il lessico appreso per etichettare

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RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato.

Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rapporti e di significato.

Osservare la struttura della frase e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare.

in modo personale i propri elaborati. d. Scrive semplici messaggi di vario tipo. e. Conosce il SIMPLE PRESENT dei verbi:

to be, to have, to like, can. f. Conosce i pronomi personali soggetto. g. Conosce l’uso degli aggettivi qualificativi,

possessivi e dimostrativi. h. Conosce gli avverbi di tempo.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

a. Distingue il significato di parole simili

come suono

a. Utilizza parole ed espressioni note in contesti dati.

Conosce e utilizza strutture grammaticali quali: a. il simple present dei verbi: to be, to have,

to like, can; b. i pronomi personali soggetto; c. gli aggettivi qualificativi, possessivi e

dimostrativi; d. gli avverbi di tempo, e. articola correttamente la struttura della

frase.

a. É consapevole del proprio percorso di apprendimento.

CLASSE QUINTA ASCOLTO (comprensione orale)

Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

CLASSE QUINTA ASCOLTO a. Comprende ed esegue istruzioni relative

a modalità di lavoro, all’uso degli spazi e arredi scolastici, al comportamento corretto con le persone e gli ambienti scolastici.

b. Identifica parole legate agli ambiti lessicali relativi a: abbigliamento, parti del corpo, nazioni e nazionalità, abitudini di vita di animali, ciò che si può fare o non si può fare in determinati luoghi o situazioni, hobby e passatempi, mezzi di

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Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.

PARLATO (produzione e interazione orale) Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo.

Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.

LETTURA (comprensione scritta)

Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.

trasporto. c. Comprende e risponde a saluti ,

espressioni di presentazione personale e informazioni personali e sugli oggetti.

d. Distingue differenti suoni fonetici e li sa pronunciare.

e. Comprende brevi descrizioni e risponde a domande.

a. Comprendere testi brevi e semplici

accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo nomi familiari, parole e frasi basilari.

PARLATO a. Utilizza semplici istruzioni correlate alla

vita della classe. b. Utilizza forme di saluto formali c. Espressioni di stati d’animo, di abilità , di

possesso, gusti personali e formule augurali.

a. Denomina: abbigliamento, parti del

corpo, nazioni e nazionalità, abitudini di vita di animali, ciò che si può fare o non si può fare in determinati luoghi o situazioni, hobby e passatempi, mezzi di trasporto.

b. Esegue una canzone e la sa drammatizzare.

c. Sa descrivere illustrazioni.

a. Utilizza il lessico acquisito per giocare in coppia e con il gruppo–classe.

b. Sa dialogare con un compagno in una drammatizzazione con ruoli

LETTURA a. Conosce ed associa espressioni con

immagini di: abbigliamento, parti del corpo, nazioni e nazionalità, abitudini di vita di animali, ciò che si può fare o non si può fare in determinati luoghi o situazioni, hobby e passatempi, mezzi di trasporto.

b. Riconosce la forma scritta di parole familiari ed usuali.

c. Riconosce la forma scritta di alcune semplici regole scolastiche.

d. Legge e comprende istruzioni per

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SCRITTURA (produzione scritta) Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie, ecc.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato.

Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rapporti e di significato.

Osservare la struttura della frase e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare

eseguire una attività. e. Legge e comprende una storia

accompagnata da immagini e ne identifica personaggi, luoghi ed avvenimenti principali.

SCRITTURA a. Utilizza “trace” di parole per familiarizzare

con la lingua scritta. b. Copia messaggi e testi. c. Sa scrivere una lettera seguendo un

modello. d. Sa scrivere messaggi augurali.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO a. Distingue il significato di parole simili

come suono

a. Utilizza parole ed espressioni note in contesti dati.

Comprende e utilizza strutture grammaticali quali: a. il simple present dei verbi: to be, to have,

to like, can, must; b. i pronomi personali soggetto; c. gli aggettivi qualificativi, possessivi;

dimostrativi, qualificativi; interrogativi: who, what, where, when, how;

d. il present continuous; e. gli avverbi di tempo; f. articola correttamente la struttura della

frase.

a. É consapevole del proprio percorso di apprendimento.

Conoscenza della cultura e della civiltà britannica (al termine della classe quinta) a. Conosce tradizioni legate alla notte di Halloween. b. Conosce le tradizioni sulle festività di Christmas e Easter. c. Conosce tradizioni sulla ricorrenze: “Bonfire Night” , “Thanksgiving Day”, “Pancake Day”. d. Conosce e memorizza il lessico principale legato alle festività ed alle ricorrenze. e. Effettua semplici confronti interculturali. f. Conosce favole tradizionali. g. Memorizza filastrocche e chant tradizionali. h. Drammatizza una semplice storia. i. Conosce i principali elementi geografici del Regno Unito. j. Conosce i principali simboli e gli aspetti peculiari della vita e delle tradizioni delle Isole

Britanniche.

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LINGUE COMUNITARIE INGLESE: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA: COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.

Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio.

Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.

Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.

Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.

Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.

Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.

Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti.

Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere .

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni per il Curricolo)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

AL TERMINE DELLA CLASSE III

COMPRENSIONE ORALE

Comprendere i punti essenziali di un discorso semplice inerente argomenti familiari.

Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su avvenimenti di attualità o riguardanti i propri interessi.

Individuare all’ascolto termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.

COMPRESSIONE SCRITTA

Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali.

AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

COMPRENSIONE ORALE

a. Comprende semplici messaggi in un contesto noto;

COMPRENSIONE SCRITTA

a. Comprende brevi testi scritti con lessico

noto; PRODUZIONE ORALE

a. Risponde adeguatamente a domande su

argomenti noti; PRODUZIONE SCRTITTA

a. Scrive semplici testi sul proprio vissuto

personale .

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Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche sui propri interessi e inerenti lo studio di altre discipline.

Leggere testi riguardanti istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività collaborative.

Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate.

PRODUZIONE ORALE

Descrivere o presentare persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani; indicare che cosa piace o non piace; esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice.

Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo chiaro e comprensibile.

Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili.

PRODUZIONE SCRITTA

Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi.

Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici

Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

Rilevare semplici regolarità e differenze nella forma di testi scritti di uso comune.

Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

a. Rilevare semplici analogie o differenze

tra comportamenti e usi legati a lingue diverse

AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA

COMPRENSIONE ORALE

a. Comprende messaggi più articolati in un contesto noto

COMPRENSIONE SCRITTA

a. Comprende testi riguardanti aspetti del

proprio vissuto e del proprio ambiente PRODUZIONE ORALE

a. Parla in modo semplice di aspetti del

proprio vissuto e del proprio ambiente b. Risponde a domande in modo adeguato

e personale PRODUZIONE SCRITTA

a. Descrive per iscritto in modo semplice,

aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente e produce testi semplici per comunicare

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

a. Rilevare semplici regolarità e differenze

nella forma di testi scritti di uso comune. b. Confrontare parole e strutture relative a

codici verbali diversi AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

COMPRENSIONE ORALE

a. Comprende diversi tipi di messaggio in contesti vari.

COMPRENSIONE SCRITTA

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Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse.

Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento.

a. Legge e comprende diversi tipi di messaggio in contesti vari utilizzando tecniche adeguate allo scopo.

PRODUZIONE ORALE

a. Chiede spiegazioni. b. Stabilisce relazioni tra semplici elementi

linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio.

c. Interagisce in un colloquio formulando domande e risposte personali

PRODUZIONE SCRITTA

a. Riconoscere come si apprende e che

cosa ostacola il proprio apprendimento.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

a. Riconoscere come si apprende e che

cosa ostacola il proprio apprendimento.

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LINGUE COMUNITARIE - SECONDA LINGUA COMPETENZA CHIAVE:COMUNICARE NELLE LINGUE STRANIERE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO:

L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari

Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.

Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente

Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.

Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera all’insegnante.

Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico- comunicativi e culturali propri delle lingue di studio.

Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni per il Curricolo)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

AL TERMINE DELLA CLASSE III

COMPRENSIONE ORALE

Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti.

Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale

COMPRENSIONE SCRITTA

Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente.

PRODUZIONE ORALE

Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo.

Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

Interagire in modo comprensibile con un

AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA COMPRENSIONE ORALE a. Comprende semplici messaggi in un

contesto noto COMPRENSIONE SCRITTA

a. Comprende brevi testi scritti con lessico

noto PRODUZIONE ORALE

a. Risponde adeguatamente a domande su

argomenti noti PRODUZIONE SCRTITTA

a. Scrive semplici testi sul proprio vissuto

personale. RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

a. Osservare le parole nei contesti d’uso e

rilevare le eventuali variazioni di significato.

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compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione

PRODUZIONE SCRITTA

Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.

Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative

Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi

Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue

AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA

COMPRENSIONE ORALE

a. Comprende messaggi più articolati in un contesto noto;

COMPRENSIONE SCRITTA

a. Descrive per iscritto, in modo semplice,

aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente

PRODUZIONE ORALE

a. Risponde a domande in modo adeguato

e personale;

PRODUZIONE SCRITTA

a. Produce testi semplici per comunicare RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

a. Osserva la struttura delle frasi e mettere

in relazione costrutti e intenzioni comunicative

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

COMPRENSIONE ORALE

a. Comprende diversi tipi di messaggio in contesti vari

COMPRENSIONE SCRITTA

a. Legge brevi e semplici testi con tecniche

adeguate allo scopo. b. Chiede spiegazioni

PRODUZIONE ORALE

a. Interagisce in un colloquio formulando

domande e risposte personali PRODUZIONE SCRITTA

a. Scrive testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, anche

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con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

a. Confronta parole e strutture relative a

codici verbali diversi b. Riconosce i propri errori e i propri modi di

apprendere le lingue

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CURRICOLO DI STORIA: SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L'alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l'importanza del patrimonio artistico e culturale.

Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze,periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.

Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.

Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.

Usa carte geo-storiche, anche con l'ausilio di strumenti informatici.

Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.

Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell'umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.

Comprende aspetti fondamentali del passato dell'Italia dal paleolitico alla fine dell'Impero Romano d'Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

(Dalle Indicazioni Nazionali) INDICATORI DI VALUTAZIONE

(Proposti dalla commissione)

CLASSE PRIMA USO DELLE FONTI Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale familiare.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.

Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità,durate, periodi, cicli temporali, mutamenti in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

CLASSE PRIMA USO DELLE FONTI a. Riconosce ed utilizza fonti per la

ricostruzione di un semplice evento personale, della vita della classe e della sua famiglia.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

a. Rappresenta con il disegno un proprio vissuto o un fatto narrato e lo verbalizza.

a. Ordina in successione fatti ed eventi usando: prima -dopo, prima- adesso, prima- adesso- dopo, prima- dopo- infine.

b. Riconosce la relazione di contemporaneità tra gli eventi: azioni direttamente osservabili e azioni ipotizzate usando: mentre, intanto, nello stesso momento, contemporaneamente.

c. Coglie il succedersi ciclico di alcuni

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Comprendere la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio,calendario,linea temporale…)

STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi e disegni. Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.

CLASSE SECONDA

fenomeni naturali. d. Riconosce e ordina le principali

periodizzazioni del tempo ciclico: il dì e la notte, i momenti della giornata, i giorni della settimana e la sequenza ieri, oggi, domani, i mesi dell’anno, le stagioni.

e. Colloca nel tempo le trasformazioni di persone, animali, cose e ambienti.

f. Riconosce i diversi significati del concetto di tempo:cronologico, atmosferico, psicologico( che passa in fretta o che non passa mai).

a. Distingue i principali strumenti di misurazione del tempo:orologio come strumento per la misurazione del tempo della giornata, calendario come strumento della misurazione dell’anno.

STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

a. Riconosce i principali componenti e ruoli familiari.

b. Esprime il concetto di gruppo inteso come insieme di persone che condividono le stesse esperienze e collaborano: classe, squadra, gruppo di gioco, gruppo di lavoro.

c. Individua e condivide alcune regole per vivere bene insieme a casa, a scuola e nel gioco

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

a. Disegna esperienze vissute o vicende narrate.

b. Ordina e verbalizza sequenze e didascalie.

c. Verbalizza in modo corretto vissuti e storie narrate.

CLASSE SECONDA

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USO DELLE FONTI Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato e della generazione degli adulti.

Ricavare da fonti di diverso tipo informazioni e conoscenze su aspetti del passato.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.

Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

Comprendere la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio,calendario,linea temporale…)

USO DELLE FONTI

a. Riconosce, osserva ed utilizza fonti per la ricostruzione della storia personale e della sua famiglia.

a. Classifica le fonti in: orali, visive, materiali, scritte.

b. Riconosce il concetto di testimonianza riferita alla fonte orale.

c. Attraverso l’osservazione delle altre fonte impara ad individuare alcune informazioni sulla loro lontananza nel tempo, sul loro possibile uso, sul materiale o sulla tecnica usata, sul tempo in cui venivano utilizzate…

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

a. Rappresenta con il disegno un proprio vissuto o un fatto narrato e lo verbalizza.

a. Ordina in successione logica fatti, eventi e momenti di una storia usando: all’inizio, poi, in seguito, successivamente, infine… presente e passato.

b. Riconosce la relazione di contemporaneità tra gli eventi di un racconto narrato.

c. Individua relazioni di causa-effetto tra fatti e situazioni.

d. Ordina le principali periodizzazioni della propria vita (nascita, prima infanzia, scuola) e le collega agli eventi di una linea del tempo.

e. Costruisce una linea del tempo che si riferisce alla propria storia personale.

f. Collega alla linea del tempo ai cambiamenti personali e della famiglia.

g. Riconosce e verbalizza le trasformazioni che alcuni cicli produttivi hanno subito nel tempo.

a. Riconosce ed usa i principali strumenti di

misurazione del tempo: legge l’orologio ed il calendario.

b. Riconosce ed utilizza una linea del tempo per rappresentare vissuti e storie.

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STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni, testi scritti.

CLASSE TERZA

USO DELLE FONTI

Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato e della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza.

Ricavare da fonti di diverso tipo informazioni e conoscenze su aspetti del passato.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.

Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

a. Costruisce semplici schemi di

successioni logico-cronologiche di storie narrate o lette, connessioni causa-effetto fra due fatti, schemi di azioni svolte in contemporaneità.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE a. Ordina, verbalizza e scrive i diversi

momenti di una vicenda letta o narrata. b. Verbalizza la storia personale e della sua

famiglia. c. Disegna la linea del tempo che

rappresenta la storia personale e familiare.

CLASSE TERZA

USO DELLE FONTI

a. Classifica le fonti in base al tipo e alle informazioni che forniscono.

b. Riconosce e usa fonti storiche che testimoniano il passato della propria città.

c. Ricava conoscenze sul passato da fonti

individuate nei testi, sulla rete internet o attraverso esperienza diretta come visite a musei o racconti orali di testimoni.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

a. Rappresenta e ordina in successione cronologica eventi e momenti della protostoria e della preistoria:la formazione dell’universo, della Terra e l’evoluzione dell’uomo.

b. Legge e costruisce una linea del tempo che si riferisce alla preistoria.

c. Costruisce semplici schemi di relazioni di causa-effetto tra fatti storici letti o narrati.

a. Riconosce e descrive la successione

cronologica dei diversi eventi relativi alla formazione della Terra.

b. Riconosce e descrive i mutamenti legati

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Comprendere la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo orologio,calendario,linea temporale…)

STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l'ascolto o lettura di testi dell'antichità, di storie, racconti, biografie di grandi del passato.

Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.

Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico- sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni.

CLASSE QUARTA

USO DELLE FONTI

Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla

all’evoluzione umana. c. Riconosce e descrive lo sviluppo

contemporaneo dei diversi esseri viventi.

d. Riconosce e utilizza le principali periodizzazioni della storia: anni, secoli, millenni, milioni di anni.

e. Legge diverse le linee temporali. STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

a. Comprende e verbalizza le vicende storiche lette o narrate.

a. Costruisce semplici schemi cronologici relativi alla preistoria.

b. Riconosce le caratteristiche ed i bisogni dei primi gruppi umani.

c. Individua le principali differenze tra la vita nomade del paleolitico e la rivoluzione agricola del neolitico

d. Riconosce le innovazioni produttive del periodo neolitico.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

a. Risponde a domande su singoli argomenti oralmente e per iscritto.

b. Verbalizza le principali fasi della preistoria.

c. Disegna la linea del tempo che rappresenta la preistoria.

d. Rappresenta con disegni e schemi riassuntivi conoscenze e concetti appresi.

CLASSE QUARTA

USO DELLE FONTI

a. Fa ipotesi mettendo in relazione le informazioni ricavate da fonti diverse.

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ricostruzione di un fenomeno storico. Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Leggere una carta storico- geografica relativa alle civiltà studiate.

Usare cronologie e carte storico- geografiche per rappresentare le conoscenze.

Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.

STRUMENTI CONCETTUALI

Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo - dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre

b. Riconosce e confronta le fonti relative a diverse civiltà.

c. Ricava e produce informazioni relative ad una civiltà da fonti iconografiche, materiali e scritte, presenti sul testo o frutto di ricerca personale.

d. Ricava conoscenze sul passato locale da

fonti individuate nei monumenti, nei musei, nelle fotografie, nelle tradizioni, nei dialetti, nel folklore e nei racconti orali di testimoni ecc.

e. Usa le conoscenze acquisite dalle fonti per ricavare informazioni sul passato della propria città.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

a. Descrive la posizione geografica dei territori delle civiltà studiate.

b. Sa leggere le informazioni delle carte storico/geografiche cogliendo il rapporto tra ambiente e sviluppo di una civiltà.

a. Sa leggere le linee del tempo che

rappresentano lo sviluppo delle civiltà. b. Costruisce una linea del tempo che

riassume lo sviluppo della singola civiltà. c. Sa leggere e costruire linee del tempo e

carte storico- geografiche che rappresentino la successione e la contemporaneità tra le civiltà studiate.

a. Riconosce i principali elementi

caratterizzanti dei seguenti quadri di civiltà: le civiltà fluviali della Mesopotamia, dell’Egitto, dell’India e della Cina; le civiltà del Mediterraneo degli Ebrei e dei Fenici; le civiltà cretese e micenea.

b. Costruisce schemi grafici, mappe riassuntive e comparative delle civiltà studiate, utilizzando gli elementi caratterizzanti.

STRUMENTI CONCETTUALI

a. Sa leggere la linea del tempo che

contiene l’anno zero. a. Inserisce le date in ordine decrescente

nel periodo avanti Cristo e crescente nel

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civiltà. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate,mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non cartacei e digitali.

Elaborare in forma di racconto -orale e scritto- gli argomenti studiati.

CLASSE QUINTA USO DELLE FONTI

Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.

periodo dopo Cristo. b. Sa calcolare quanto dista da noi un certo

avvenimento. c. Conosce le prime forme di sistemi

cronologici che utilizzavano altri riferimenti temporali.

a. Elabora schemi e mappe delle società distinguendo elementi caratterizzanti, somiglianze e differenze in relazione anche alle cause e alle conseguenze degli aspetti considerati.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

a. Sa riconoscere e confronta in rapporto al

presente alcuni aspetti delle società della storia antica: l’organizzazione sociale e la schiavitù, il ruolo delle donne, le attività economiche, le invenzioni e le scoperte, l’educazione, lo stato e le leggi, la religione ecc.

a. Cerca informazioni svolgendo piccole

ricerche su testi divulgativi e sulla rete internet.

b. Individua e ricava le informazioni che integrano le sue conoscenze.

c. Produce rielaborazioni delle informazioni ottenute dalla ricerca singolarmente e in piccoli gruppi.

a. Utilizza termini specifici della disciplina. b. Risponde oralmente e per iscritto a

domande su singoli aspetti o fatti riguardanti le società studiate.

c. Espone in forma di racconto orale e scritto gli argomenti studiati.

CLASSE QUINTA USO DELLE FONTI

a. Fa ipotesi mettendo in relazione le

informazioni ricavate da fonti diverse. b. Riconosce e confronta le fonti relative a

diverse civiltà. c. Ricava e produce informazioni relative ad

una civiltà da fonti iconografiche,

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Rappresentare, in un quadro storico- sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Leggere una carta storico- geografica relativa alle civiltà studiate.

Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.

Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.

STRUMENTI CONCETTUALI

Usare il sistema di misura occidentale del

materiali e scritte, presenti sul testo o frutto di ricerca personale.

a. Ricava conoscenze sul passato locale da

fonti individuate nei monumenti, nei testi, nei musei, nelle necropoli, nei resti di costruzioni.

b. Usa le conoscenze acquisite dalle fonti per costruire un quadro storico - sociale della propria città con particolare riferimento al periodo etrusco e romano.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

a. Descrive la posizione geografica dei territori delle civiltà studiate.

b. Sa leggere le informazioni delle carte storico/geografiche cogliendo il rapporto tra ambiente e sviluppo di una civiltà.

c. Interpreta una carta storico- geografica riconoscendo e descrivendo i cambiamenti territoriali legati a diversi stadi di sviluppo di una civiltà.

a. Sa leggere le linee del tempo che

rappresentano lo sviluppo delle civiltà. b. Costruisce una linea del tempo che

riassume lo sviluppo della singola civiltà. c. Sa leggere e costruire linee del tempo

che rappresentino la contemporaneità e la successione tra le civiltà studiate.

d. Sa leggere le informazioni delle carte geostoriche cogliendo il rapporto tra ambiente e sviluppo di una civiltà.

e. Legge una carta storico- geografica per integrare le informazioni del testo.

a. Riconosce i principali elementi

caratterizzanti dei seguenti quadri di civiltà: i Greci, i popoli italici, gli Etruschi, la civiltà romana dalle origini fino alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente.

b. Organizza sottoforma di schemi o mappe le informazioni relative ad una civiltà in base agli elementi caratterizzanti.

STRUMENTI CONCETTUALI

a. Inserisce date in ordine decrescente nel

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tempo storico (avanti Cristo - dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.

Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate,mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non cartacei e digitali.

Elaborare in forma di racconto -orale e scritto- gli argomenti studiati.

periodo avanti Cristo e crescente nel periodo dopo Cristo.

b. Riconosce e usa la corrispondenza tra la numerazione romana usata per i secoli e gli anni in essi contenuti.

c. Conosce le forme di calendarizzazione del tempo introdotte dai greci e dai romani.

a. Elabora la mappa delle società distinguendo somiglianze e differenze in relazione alle cause e alle conseguenze degli aspetti considerati.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

a. Sa riconoscere e confronta in rapporto al presente alcuni aspetti delle società della storia antica: l’organizzazione sociale e la schiavitù, il ruolo delle donne, le attività economiche, le invenzioni e le scoperte, l’educazione, lo stato e le leggi, la religione ecc.

a. Cerca informazioni svolgendo piccole ricerche su testi divulgativi e sulla rete internet.

b. Individua e ricava le informazioni che integrano le sue conoscenze.

c. Elabora e produce grafismi, testi scritti e orali dei risultati delle ricerche svolte in forma autonoma sia singolarmente, sia in piccoli gruppi.

a. Utilizza termini specifici della disciplina. b. Risponde oralmente e per iscritto a

domande su singoli aspetti o fatti riguardanti le società studiate.

c. Espone in forma di racconto orale e scritto gli argomenti studiati.

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STORIA: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA CHIAVE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO:

L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.

Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.

Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio.

Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.

Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.

Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.

Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.

Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione.

Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.

Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni Nazionali)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

USO DELLE FONTI

Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi. Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali,

digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi

definiti.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.

Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate.

AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

USO DELLE FONTI

a. Usa fonti di diverso tipo per produrre conoscenze su temi definiti

b. Conosce alcune tecniche di lavoro nei siti archeologici

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

a. Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio

STRUMENTI CONCETTUALI

a. Comprende aspetti, processi e avvenimenti della storia:strutture sociali e politiche del mondo medievale;strutture sociali e politiche della storia locale.

b. Conosce aspetti del patrimonio culturale dell’umanità in relazione ai fenomeni

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Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale. Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate. STRUMENTI CONCETTUALI Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali. Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati. Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.

storici studiati PRODUZIONE SCRITTA E ORALE a. Produce informazioni storiche e le sa

organizzare in testi.

AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA

USO DELLE FONTI

a. Usa fonti di diverso tipo per produrre conoscenze su temi definiti

b. Conosce alcune procedure di ricerca nelle biblioteche

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

a. Comprende testi storici e li sa elaborare con un personale metodo di studio

STRUMENTI CONCETTUALI

a. Comprende aspetti, processi e avvenimenti della storia:strutture sociali e politiche dell'epoca moderna;strutture sociali e politiche della storia locale

b. Conosce aspetti del patrimonio culturale dell’umanità in relazione ai fenomeni storici studiati

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

a. Argomenta su conoscenze e concetti appresi usando linguaggi specifici.

b. Produce informazioni storiche,anche digitali,e le sa organizzare in testi

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

USO DELLE FONTI

a. Usa fonti di diverso tipo per produrre conoscenze su temi definiti

b. Conosce alcune procedure di ricerca nelle biblioteche

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI a. Comprende testi storici e li sa elaborare

con un personale metodo di studio.

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STRUMENTI CONCETTUALI

a. Usa conoscenze e abilità acquisite per capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.

b. Comprende aspetti, processi e avvenimenti della storia:dalla formazione dello Stato unitario alla Repubblica;strutture sociali e politiche della storia locale.

c. Conosce aspetti del patrimonio culturale dell’umanità in relazione ai fenomeni storici studiati

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE a. Produce informazioni storiche, anche

digitali, e le sa organizzare in testi. b. Argomenta su conoscenze e concetti

appresi usando un linguaggio specifico

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CURRICOLO DI GEOGRAFIA: SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L'alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio.

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).

Riconosce e denomina i principali "oggetti" geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.)

Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna,collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti.

Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall'uomo sul paesaggio naturale.

Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale,costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

(Dalle Indicazioni Nazionali) INDICATORI DI VALUTAZIONE

(Proposti dalla commissione)

CLASSE PRIMA

ORIENTAMENTO

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali).

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.

CLASSE PRIMA

ORIENTAMENTO

a. Riconosce, descrive e rappresenta le seguenti posizioni spaziali: sopra/sotto, avanti/dietro, vicino/lontano, dentro/fuori.

b. Riconosce e rappresenta la posizione destra/sinistra e la simmetria.

c. Descrive rappresenta spazi chiusi e aperti. d. Segue un percorso nella realtà e sulla

carta seguendo le consegne e le indicazioni.

e. Descrive oralmente alcuni semplici percorsi effettuati regolarmente ( aula- palestra, aula- teatro, aula- giardino ecc.)

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

a. Riconosce forme e impronte di oggetti di uso comune.

b. Distingue e semplici oggetti visti dall’alto e di fronte.

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Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.

PAESAGGIO Conoscere il territorio circostante attraverso l'approccio percettivo e l'osservazione diretta.

Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell'ambiente di vita della propria regione.

c. Simbolizza gli oggetti rappresentati dall’alto.

a. Riconosce gli elementi di una semplice mappa.

b. Riconosce e descrive gli ambienti della casa e della scuola e il loro utilizzo.

PAESAGGIO a. Riconosce, attraverso l’osservazione

diretta e/o in una rappresentazione grafica, gli elementi costruiti dall’uomo e presenti naturalmente.

b. Riconosce e distingue le immagini di montagna, collina, città e mare

a. Riconosce gli elementi fisici ed antropici del quartiere.

CLASSE SECONDA ORIENTAMENTO Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali).

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’ Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.

CLASSE SECONDA ORIENTAMENTO a. Riconosce, descrive e rappresenta i

seguenti organizzatori topologici : di fronte, verso destra, verso sinistra, a destra di, a sinistra di.

b. Conosce il concetto di punto di riferimento come elemento fisso e distinguibile all’interno di un percorso.

c. Segue un percorso nella realtà e sulla carta seguendo le consegne e le indicazioni basate su punti di riferimento e distanze.

d. Descrive oralmente e rappresenta gli ambienti e gli elementi che si trovano fuori della scuola: in cortile, nelle vie intorno.

e. Distingue la regione esterna, interna e i relativi confini.

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

a. Distingue le differenze negli elementi osservati da diversi punti di vista

b. Simbolizza gli oggetti rappresentati dall’alto utilizzando una legenda.

c. Legge e interpreta le rappresentazioni in

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Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.

PAESAGGIO

Conoscere il territorio circostante attraverso l'approccio percettivo e l'osservazione diretta.

Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell'ambiente di vita della propria regione.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

pianta di aule e stanze della casa.

a. Legge e interpreta la pianta dell’aula, degli ambienti della scuola, del quartiere.

PAESAGGIO

a. Conosce e descrive alcuni percorsi all’interno del quartiere circostante la scuola usando punti di riferimento.

a. Riconosce e descrive gli elementi fisici e

antropici principali di : mare, lago, fiume, montagna, collina e pianura.

b. Riconosce gli elementi fisici ed antropici della città.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

a. Conosce il concetto di funzione di elementi ed ambienti.

b. Riconosce e descrive alcuni ambienti del contesto urbano circostante e la loro funzione (locali commerciali, giardini pubblici, strade, piazze ecc)

CLASSE TERZA ORIENTAMENTO Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali).

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.

CLASSE TERZA

ORIENTAMENTO a. Riconosce e descrive alcuni punti di

riferimento fissi e occasionali nei percorsi più frequenti.

b. Descrive oralmente alcuni luoghi abitualmente frequentati in città usando punti di riferimento.

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

a. Costruisce la pianta dell’aula usando unità di misura arbitrarie (es. passi, mattonelle, quadretti… )

b. Rappresentare il percorso da casa a scuola, o altro, inserendo punti di riferimento.

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Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.

PAESAGGIO

Conoscere il territorio circostante attraverso l'approccio percettivo e l'osservazione diretta.

Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell'ambiente di vita della propria regione.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell'uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva.

a. Legge e interpreta la carta topografica della città.

b. Individua e descrive percorsi sulla carta.

PAESAGGIO

a. Riconosce e descrive le caratteristiche principali dei seguenti paesaggi : montagna, collina, pianura, fiume, lago, mare, città.

a. Sa riconoscere quali ambienti naturali sono presenti sul territorio della la città e della provincia.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

a. Individua in ciascun paesaggio gli elementi fisici e la funzione di quelli antropici.

a. Individua le cause dell’intervento umano e le conseguenze positive e negative sull’ambiente.

b. Ipotizza soluzioni per ridurre inquinamento e danni ambientali.

CLASSE QUARTA

ORIENTAMENTO

Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole.

CLASSE QUARTA

ORIENTAMENTO

a. Riconosce e individua i punti cardinali nell’ambiente in cui si trova osservando il sole.

b. Individua i punti cardinali usando la bussola .

c. Individua i punti cardinali sulle carte geografiche.

d. Colloca un territorio sulla carta geografica usando i punti cardinali

e. Colloca un territorio sulla carta usando le coordinate geografiche di latitudine e longitudine.

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Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano,all'Europa e ai diversi continenti,attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali,repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici.

Localizzare sulla carta geografica dell'Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell'Italia in Europa e nel mondo.

PAESAGGIO

Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani,europei,e mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica,storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano

a. Conosce il passaggio dalle immagini fotografiche alle carte geografiche.

b. Riconosce e denomina i continenti. c. Riordina disegni e immagini che

rappresentano il pianeta, i continenti, l’Italia.

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

a. Utilizza termini specifici della disciplina. b. Conosce ed espone il concetto di

riduzione in scala nelle rappresentazioni geografiche.

c. Legge e interpreta la simbologia delle carte fisiche, politiche e tematiche.

d. Legge, interpreta e costruisce grafici su fenomeni ambientali.

a. Localizza e descrive le zone climatiche italiane e i fattori che ne determinano le caratteristiche.

b. Localizza i paesaggi italiani: Alpi, Appennini, zone collinari, Pianura Padana e altre zone pianeggianti, laghi, fiumi, coste e mari.

c. Riconosce e colloca sulle carte geografiche l’Italia.

PAESAGGIO

a. Descrive le principali caratteristiche dei

paesaggi italiani. b. Individua gli elementi da tutelare in un

paesaggio. c. Individua analogie e differenze fra gli

elementi e le caratteristiche dei paesaggi e alcuni quadri socio-storici del passato (le civiltà dei fiumi, le civiltà del mare)

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

a. Conosce ed espone il concetto di regione

geografica intesa come una porzione di territorio che presenta caratteristiche omogenee relative all’ aspetto fisico, al clima, alla storia e alla cultura.

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CLASSE QUINTA

ORIENTAMENTO

Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole.

Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all'Europa e ai diversi continenti,attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali,ecc.).

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’ Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali,repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici.

Localizzare sulla carta geografica dell'Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell'Italia in Europa e nel mondo.

Localizzare le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani.

PAESAGGIO

Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio- storici del passato) e

CLASSE QUINTA

ORIENTAMENTO

a. Riconosce i punti cardinali nell’ambiente in cui si trova osservando il sole e usando la bussola .

b. Colloca i punti cardinali sulle carte geografiche.

c. Colloca le regioni italiane sulla carta geografica usando i punti cardinali.

a. Colloca l’Italia in Europa e nel mondo su

carte e immagini fotografiche e da satellite.

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

a. Utilizza termini specifici della disciplina. b. Conosce e interpreta la scala di riduzione

usando l’unità di misura convenzionale. c. Riconosce e utilizza la simbologia per

leggere ed interpretare carte fisiche, politiche, tematiche.

d. Legge, interpreta e costruisce grafici su diversi aspetti delle regioni italiane.

a. Localizza sulla carta le regioni amministrative italiane.

b. Localizza sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia e dell’Europa.

a. Localizza le principali regioni fisico- climatiche del mondo, i continenti e gli oceani.

PAESAGGIO

a. Descrive le principali caratteristiche

fisiche, climatiche. socio-economiche e culturali delle regioni amministrative italiane.

b. Individua gli elementi fisici e storico-

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gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica,storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.

Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.

culturali da tutelare nelle varie regioni. c. Individua analogie e differenze fra gli

elementi e le caratteristiche dei paesaggi e alcuni quadri socio-storici del passato (i popoli italici, la storia di Roma)

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

a. Conosce ed espone alcuni aspetti principali del continente europeo da punto di vista fisico, politico.

b. Espone la storia e i principali organi di governo dell’Unione Europea.

c. Conosce le principali organizzazioni mondiali e le loro funzioni.

d. Conosce ed espone l’organizzazione politica e amministrativa dello Stato italiano.

a. Conosce e descrive alcuni aspetti

problematici nella gestione e nella tutela del patrimonio naturale e culturale italiano

b. Conosce ed espone aspetti del patrimonio fisico e storico-culturale della nostra regione che meritano attenzione e tutela.

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GEOGRAFIA: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA CHIAVE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni Nazionali)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

AL TERMINE DELLA CLASSE III

ORIENTAMENTO

Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi. Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto. LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITÀ Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia. Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.

PAESAGGIO Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in

AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

ORIENTAMENTO

a. Ricava informazioni dalla lettura di carte e grafici e sa disegnarli.

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITÀ

a. Utilizza i vari strumenti e termini essenziali del linguaggio specifico.

PAESAGGIO

a. Conosce, analizza e descrive le caratteristiche degli spazi fisici e antropici in generale, ed europei in particolare, operando confronti, individuando analogie e differenze

AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

a. Conosce e dà una precisa definizione della U.E. esplicitandone le varie funzioni istituzionali.

b. Analizza e descrive l’ambiente fisico ed antropico di alcuni stati europei utilizzando

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relazione alla loro evoluzione nel tempo. Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione. REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti. Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale.

Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla loro

evoluzione storico-politico-economica.

il linguaggio specifico e gli strumenti della disciplina, operando confronti ed individuando collegamenti con la storia

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITÀ

a. Identifica e descrive con un linguaggio specifico le caratteristiche fisico - antropiche del territorio, individuando aspetti e problemi dell’interazione uomo – ambiente.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

a. Utilizza la documentazione ( carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, ecc) e l’osservazione per conoscere e confrontare realtà geografiche diverse.

b. Riconosce nel paesaggio gli elementi significativi del patrimonio naturale e culturale da tutelare e da valorizzare.

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CURRICOLO DI MATEMATICA: SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE: MATEMATICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L'alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l'opportunità di ricorrere a una calcolatrice.

Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall'uomo.

Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...).

Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici).

Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici

Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.

Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.

Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.

Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.

Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...).

Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni per il Curricolo)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

CLASSE PRIMA NUMERI Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre,

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

CLASSE PRIMA NUMERI a. Conta in senso progressivo e regressivo

entro il 20

a. Costruisce e rappresenta i numeri naturali formati da unità e gruppi da 10.

b. Colloca i numeri sulla retta numerica. c. Confronta e ordina quantità numeriche

entro il 20 d. Comprende il valore posizionale delle

cifre. e. Comprende il valore e l’uso dello zero.

a. Conosce il concetto di operatore b. Conosce i concetti di addizione e

sottrazione fra numeri naturali, come

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SPAZIO E FIGURE

Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo.

Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori).

Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

Misurare grandezze (lunghezze, tempo,

resto e avvio al concetto di differenza. c. Conosce il concetto di moltiplicazione

come addizione ripetuta. d. Esegue semplici addizioni e sottrazioni in

colonna entro il venti senza cambio e. Conosce l’aspetto ordinale dei numeri

SPAZIO E FIGURE

a. Colloca gli oggetti in un ambiente, avendo come riferimento se stesso, persone, oggetti.

a. Usa correttamente gli indicatori topologici

a. Segue, rappresenta e descrive percorsi. b. Riconosce, individua e rappresenta linee

aperte/chiuse, regioni/confini.

a. Riconosce nella realtà figure geometriche.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

a. Classifica in base ad una proprietà concordata

a. Individua una proprietà in una classificazione data

b. Classifica, interpreta e confronta.

a. In semplici situazioni problematiche, raccoglie informazioni e dati, li organizza e li rappresenta.

b. Risolve semplici situazioni problematiche che richiedono l’uso dell’addizione e della sottrazione

a. Osserva oggetti e fenomeni, individua

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ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, ecc.).

CLASSE SECONDA

NUMERI

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.

SPAZIO E FIGURE

Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.

grandezze misurabili b. Compie misurazione con unità di misura

non convenzionali. c. Confronta misurazioni effettuate e

stabilisce relazioni. CLASSE SECONDA

NUMERI

a. Legge e scrive i numeri naturali in base dieci entro il 100

b. Usa il numero per contare, confrontare e ordinare, usando correttamente i simboli > < =

c. Riconosce il valore posizionale delle cifre.

a. Utilizza strategie per il calcolo orale (proprietà commutativa, completamento della decina successiva, ecc…)

a. Conosce e memorizza le numerazioni e le tabelline.

b. Esegue addizioni e sottrazioni in colonna con il cambio.

c. Comprende il concetto di differenza. d. Utilizza l’operazione inversa per la prova

di addizioni e sottrazioni. e. Comprende il concetto di moltiplicazione

come addizione ripetuta, schieramento e prodotto cartesiano

f. Esegue moltiplicazioni con una sola cifra al moltiplicatore.

g. Conosce il concetto di divisione. h. Esegue divisioni con una sola cifra al

divisore i. Calcola il doppio, il triplo, la metà di un

numero SPAZIO E FIGURE

a. Descrive e rappresenta percorsi b. Passa dalla rappresentazione dello

spazio vissuto alla rappresentazione sul piano e viceversa.

c. Utilizza il piano cartesiano per localizzare punti e figure.

d. Individua simmetrie in oggetti e figure date

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Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, ecc.).

CLASSE TERZA

NUMERI

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.

a. Riconosce nello spazio vissuto ritmi, sequenze e forme geometriche.

b. Riconosce e denomina figure geometriche.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

a. Mette in relazione oggetti, figure, numeri

con frecce, elenchi di coppie ordinate e tabelle.

b. Sa distinguere situazioni certe e incerte.

a. Evidenzia in una situazione problematica i dati e la domanda

b. Comprende e risolve semplici situazioni problematiche utilizzando le 4 operazioni

a. Legge e rappresenta semplici diagrammi, schemi e tabelle relativi ad attività svolte in classe.

a. Utilizza strumenti non convenzionali per effettuare misurazioni.

b. Mette in relazione il campione scelto con la misura della grandezza in questione.

CLASSE TERZA

NUMERI

a. Legge, scrive, confronta, ordina, compone e scompone i numeri naturali entro il 1000

a. Applica le proprietà delle operazioni per semplificare il calcolo orale

b. Sa con sicurezza le tabelline della

moltiplicazione c. Esegue moltiplicazioni con due cifre al

moltiplicatore.

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Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.

SPAZIO E FIGURE

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

Disegnare figure geometriche e costruire

modelli materiali anche nello spazio RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

d. Esegue divisioni in colonna con una sola cifra al divisore con i numeri naturali

e. Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali e le relative prove

f. Sa moltiplicare e dividere per 10, 100, 1000, con i numeri naturali

g. Intuisce il concetto di frazione

a. Legge, scrive e confronta i numeri decimali

b. Rappresenta i numeri decimali sulla retta numerica

c. Esegue semplici addizioni e sottrazioni in colonna con i numeri decimali.

SPAZIO E FIGURE

a. Confronta, descrive e denomina oggetti di uso quotidiano e costruisce modelli che rappresentino figure geometriche

b. Riconosce e denomina gli angoli c. Descrive gli elementi significativi di una

figura (lati, angoli, altezze…. ) d. Realizza e rappresenta con il disegno

simmetrie. e. Ingrandisce e riduce semplici figure.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

a. Sa individuare relazioni. b. Mette in relazione oggetti, figure, numeri. c. Sa organizzare una ricerca: reperire,

organizzare e rappresentare dati. d. Evidenzia in una situazione problematica

i dati e la domanda e. Comprende e risolve un testo

problematico con l’uso delle quattro operazioni

f. Sa effettuare valutazioni di probabilità di eventi

a. Argomenta sui criteri utilizzati per classificare e ordinare.

a. Legge e rappresenta relazioni e dati con diagrammi, schede e tabelle

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Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, ecc.).

CLASSE QUARTA

NUMERI

Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.

Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l'opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

Eseguire la divisione con resto fra numeri naturali;individuare multipli e divisori di un numero.

Stimare il risultato di una operazione.

Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti.

Utilizzare numeri decimali e frazioni per descrivere situazioni quotidiane.

Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

SPAZIO E FIGURE

Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di

b. Effettua misure dirette e indirette di grandezze e le esprime secondo unità di misura convenzionali.

CLASSE QUARTA

NUMERI

a. Conosce la successione numerica ed il valore posizionale delle cifre di numeri oltre il 1000

b. Legge, scrive, compone, scompone, confronta e ordina i numeri naturali e decimali

a. Conosce e opera con i numeri naturali e

decimali oltre il mille. b. Calcola oralmente cercando strategie di

calcolo e tecniche per velocizzarlo, anche applicando le proprietà delle 4 operazioni

c. Moltiplica e divide i numeri naturali e decimali per 10 100 1000.

a. Esegue la divisione con divisore a due

cifre b. Conosce e usa i multipli e i divisori di un

numero.

a. Stima il risultato di una operazione.

a. Riconosce l’unità frazionaria e ne comprende il rapporto con l’intero

b. Riconosce e trasforma le frazioni decimali in numeri decimali e viceversa.

c. Conosce e definisce le frazioni complementari, equivalenti, proprie, improprie, apparenti.

d. Impiega la frazione come operatore. e. Esegue semplici confronti e ordinamenti

di frazioni.

a. Conosce i numeri romani SPAZIO E FIGURE

a. Classifica triangoli e quadrilateri

individuando parallelismo e perpendicolarità tra i lati, congruenza tra

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farle riprodurre da altri.

Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).

Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.

Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.

Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti).

Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti.

Determinare l'area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.

Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione.

lati e angoli.

b. Sa costruire il rettangolo e il quadrato e ne conosce le proprietà

c. Sa trasformare il rettangolo e il quadrato rispettivamente in parallelogramma e rombo e ne conosce le proprietà

d. Costruisce triangoli e quadrilateri utilizzando riga, squadra e compasso

a. Rappresenta sul piano cartesiano

spostamenti di punti e segmenti

a. Riconosce ed effettua traslazioni, rotazioni e ribaltamenti.

a. Utilizza righello e goniometro per

effettuare misurazioni.

a. Utilizza e distingue rette orizzontali, verticali, oblique , perpendicolari e parallele

a. Disegna e costruisce modelli in scala

a. Individua e applica le regole per il calcolo del perimetro dei triangoli e dei quadrilateri

a. Sa ricoprire superfici con campioni diversi b. Individua e applica le regole per il calcolo

dell’area dei triangoli e dei quadrilateri c. Conosce il concetto di congruenza,

isoperimetria e di equiestensione. RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

a. Riconosce situazioni problematiche in

contesti di esperienza b. Formula oralmente la strategia risolutiva

di un problema c. Evidenzia dati utili, superflui o mancanti d. Riconosce le domande esplicite e quelle

implicite

a. Rappresenta semplici algoritmi come sequenze ordinate di ragionamento Compie indagini e rilevamenti statistici di fatti riguardanti la realtà

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Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime.

Passare da un’unità di misura a un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili. Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.

CLASSE QUINTA

NUMERI

Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.

Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l'opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

b. Analizza e interpreta i dati rilevati mediante rappresentazioni grafiche (diagrammi a barre, istogrammi, aerogrammi)

c. Individua la moda, la mediana e la media aritmetica

a. Traduce sequenze di ragionamento in procedure numeriche organizzate in schemi (diagrammi a blocchi)

b. Usa un’espressione per tradurre in maniera sintetica la sequenza numerica risolutiva di un problema

a. Conosce il sistema di misura

convenzionale per lunghezza, massa, capacità, superficie, tempo e monete

b. Costruisce, disegna, descrive ampiezze angolari con strumenti adeguati.

a. Opera con misure di lunghezza, massa,

capacità, superficie, tempo e monete

a. Rappresenta tutti i possibili casi in semplici situazioni combinatorie

b. Riconosce eventi certi, possibili, impossibili, equiprobabili, più probabili, meno probabili.

CLASSE QUINTA

NUMERI

a. Legge e scrive i numeri naturali e decimali consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre.

b. Confronta e ordina numeri decimali c. Rappresenta i numeri in forma

polinomiale e individua l’ordine di grandezza

a. Applica procedure e strategie di calcolo

mentale, utilizzando le proprietà delle operazioni

b. Utilizza le potenze

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Eseguire la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero.

Stimare il risultato di una operazione.

Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti.

Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.

Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.

Rappresentare i numeri conosciuti sulla

retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

Spazio e figure

Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.

Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre,software di geometria). Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.

Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

c. Esegue divisioni con divisore e dividendo decimale e non.

d. Individua multipli e divisori

a. Fa previsioni e controlla la correttezza del risultato di operazioni eseguite, anche con la calcolatrice

a. Confronta e ordina le frazioni più

semplici, utilizzando in modo opportuno la linea dei numeri

b. Individua e applica l’equivalenza tra frazioni

a. Applica la frazione come operatore b. Trasforma le frazioni in percentuali c. Conosce e calcola la percentuale,

sconto, perdita, interesse.

a. Comprende il significato dei numeri interi relativi e li rappresenta sulla retta

a. Legge e interpreta numeri in scale

graduate su carte geografiche, topografiche, termometri, bilance…

a. Conosce e utilizza la numerazione

romana

Spazio e figure

a. Descrive, denomina e classifica i poligoni regolari individuando e analizzando le proprietà che li caratterizzano (lati, angoli, altezza..... ).

b. Disegna poligoni utilizzando gli strumenti

della geometria

a. Rappresenta sul piano cartesiano spostamenti di punti, segmenti, angoli e figure

a. Esplora modelli di figure geometriche piane e solide

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Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.

Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità, parallelismo.

Riprodurre in scala una figura assegnata

(utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti).

Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti.

Determinare l'area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule.

Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto (dall'alto, di fronte, ecc.).

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.

Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione.

Rappresentare problemi con tabelle e

b. Costruisce e disegna le principali figure geometriche esplorate

a. Determina gli elementi che individuano la

trasformazione b. Realizza figure simmetriche, traslate e

ruotate

a. Confronta e misura angoli utilizzando proprietà e strumenti

a. Utilizza le trasformazioni geometriche per operare sulle figure

a. Realizza ingrandimenti e riduzioni

a. Calcola perimetri nei poligoni regolari e non.

a. Calcola aree nei poligoni regolari e non. b. Riconosce la rappresentazione di un

solido su un piano da diversi punti di vista.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

a. Partendo dall’analisi del testo di un

problema, individua le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo, organizza un percorso di soluzione e lo realizza

b. Sa risolvere problemi con due o più operazioni

c. Sa risolvere problemi con l’uso di misure, frazioni e percentuali

d. Riflette sul procedimento risolutivo seguito e lo confronta con altre possibili soluzioni

e. Dimostra la validità di un'ipotesi formulata attraverso verifiche

a. Osserva e descrive un grafico usando

moda, mediana e media aritmetica.

a. Organizza un percorso di soluzione per

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grafici che ne esprimono la struttura.

Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime.

Passare da un'unità di misura a un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili.

Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.

esplicitarlo attraverso parole, schemi o diagrammi e semplici espressioni

a. Padroneggia i sistemi di misura

convenzionali b. Sceglie l’unità di misura più adatta per un

determinato oggetto da misurare

a. Attua equivalenze tra una unità di misura e un'altra

a. Effettua valutazioni di probabilità di eventi.

a. In contesti diversi individua relazioni significative, analogie, differenze e regolarità

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MATEMATICA: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA CHIAVE: IN MATEMATICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.

Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.

Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni.

Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.

Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.

Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.

Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione).

Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta.

Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.

Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità.

Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni Nazionali)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

AL TERMINE DELLA CLASSE III

NUMERI

Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (numeri naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali), quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere più opportuno. Dare stime approssimate per il risultato di una

AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

NUMERI

a. Confronta numeri naturali e decimali. b. Esegue correttamente le quattro operazioni

e l'elevamento a potenza nell'insieme dei numeri naturali e decimali;

c. Applica le proprietà delle operazioni d. Calcola i multipli e i divisori di un numero e. Utilizza i criteri di divisibilità f. Individua i multipli e i divisori comuni a due

o più numeri g. Scompone in fattori primi un numero

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operazione e controllare la plausibilità di un calcolo. Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta. Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica. Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo sia nella forma decimale, sia mediante frazione. Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi, essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi delle diverse rappresentazioni. Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse. Interpretare una variazione percentuale di una quantità data come una moltiplicazione per un numero decimale. Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri. Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in situazioni concrete. In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini. Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato, e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni. Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato. Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione. Sapere che non si può trovare una frazione o un numero decimale che elevato al quadrato dà 2, o altri numeri interi.

naturale h. Calcola la frazione di una figura, di un

segmento o di una quantità i. Individua frazioni equivalenti j. Identifica le frazioni

proprie,improprie,apparenti k. Semplifica una frazione SPAZIO E FIGURE a. Riproduce figure utilizzando in modo

appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso). In particolare, rappresenta punti, segmenti e figure anche sul piano cartesiano.

b. Riconosce vari tipi di angolo c. Confronta angoli utilizzando l’angolo retto

della squadra d. Opera con segmenti e angoli e. Conosce definizioni e proprietà significative

delle principali figure piane (triangoli,quadrilateri, poligoni regolari, cerchio).

f. Distingue lunghezze e superfici g. Distingue l'area dal perimetro h. Utilizza il Sistema Internazionale delle unità

di misura, effettuando conversioni i. Utilizza il sistema sessagesimale DATI E FIGURE a. Legge grafici inclusi in un testo-traccia:

ideogrammi; istogrammi, diagrammi a settori circolari , diagrammi cartesiani

AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA

NUMERI

a. Confronta frazioni b. Esegue le quattro operazioni con le frazioni c. Calcola potenze di frazioni d. Trasforma numeri decimali in frazioni e

viceversa e. Approssima numeri decimali f. Calcola percentuali g. Calcola radici quadrate h. Calcola rapporti i. Calcola i termini incogniti di una

proporzione

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Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare, anche mentalmente, le operazioni. Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema. Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni

sulla precedenza delle operazioni.

Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e le cifre significative. SPAZIO E FIGURE Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria) Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano. Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali, …) delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari, cerchio). Descrivere figure complesse e costruzioni geometriche al fine di comunicarle ad altri. Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri. Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata. Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete. Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli, o utilizzando le più comuni formule. Stimare per difetto e per eccesso l’area di una

SPAZIO E FIGURE a. Riconosce figure congruenti, equivalenti,

simili b. Conosce e applicare le formule dirette e

inverse delle aree dei poligoni c. Applica il teorema di Pitagora d. Riconosce e costruisce simmetrie assiali e

centrali, traslazioni e rotazioni e. Riproduce in scala f. Calcola perimetri e aree g. Risolve problemi usando proprietà

geometriche delle figure e applicando il teorema di Pitagora

h. Calcola scale di riduzione e ingrandimento

DATI E PREVISIONI a. Utilizza la percentuale e la

rappresentazione grafica per l’analisi di dati relativi all’educazione alla salute

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

NUMERI

a. Confronta numeri relativi b. Esegue correttamente le quattro operazioni

e l'elevamento a potenza nell'insieme dei numeri relativi

c. Riconosce e caratterizzare monomi e polinomi

d. Riduce una espressione letterale utilizzando consapevolmente le regole formali delle operazioni con i monomi e i polinomi

e. Calcola il valore di un’espressione letterale sostituendo numeri alle lettere

f. Risolve e verifica equazioni di primo grado a un’incognita

g. Individua relazioni di proporzionalità diretta e inversa tra grandezze di varia natura e determinare l’equazione del grafico che le rappresenta

SPAZIO E FIGURE a. Distingue circonferenza, cerchio e loro

elementi, angoli al centro e alla circonferenza

b. Riconosce poligoni inscrivibili e

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figura delimitata anche da linee curve. Conoscere il numero π, e alcuni modi per approssimarlo. Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio, e viceversa. Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario modo tramite disegni sul piano. Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni bidimensionali.

Calcolare l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stime di oggetti della vita quotidiana. Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure. Utilizzare le relazioni e funzioni Interpretare, costruire e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà. Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa. Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per conoscere in particolare le funzioni del tipo y=ax, y=a/x, y=ax2, y=2n e i loro grafici e collegare le prime due al concetto di proporzionalità. Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado. DATI E PREVISIONI Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze

circoscrivibili e i poligoni regolari c. Sa collegare semplici solidi ai loro sviluppi d. Conosce definizioni e proprietà significative

di poliedri e solidi di rotazione e. Calcola la lunghezza della circonferenza e

dell’arco, l’area della superficie del cerchio e del settore circolare

f. Calcola area della superficie e volume di prismi e piramidi (solo quadrangolare regolare)

g. Calcola area della superficie e volume di cilindro e cono, anche partendo dal piano cartesiano

DATI E PREVISIONI a. Calcola frequenze relative e percentuali b. Individua media, moda e mediana c. Calcola la probabilità di eventi semplici

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relative. Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, mediana, media aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle caratteristiche dei dati a disposizione. Saper valutare la variabilità di un insieme di dati determinandone, ad esempio, il campo di variazione.

In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, assegnare a essi una probabilità, calcolare la probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti.

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CURRICOLO DI SCIENZE: SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE CHIAVE: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L'alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l'aiuto dell'insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti.

Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni,registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali.

Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli.

Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.

Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute.

Ha atteggiamenti di cura verso l'ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell'ambiente sociale e naturale.

Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.

Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni per il Curricolo)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

CLASSE PRIMA Esplorare e descrivere oggetti e materiali Individuare, attraverso l'interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d'uso.

Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali.

CLASSE PRIMA Esplorare e descrivere oggetti e materiali a. Esplora oggetti e materiali attraverso le

percezioni dei cinque sensi per individuarne le proprietà.

b. Individua le caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono (Com’è? Come è fatto?)

a. Ordina e classifica gli oggetti e gli elementi

naturali in base alle loro proprietà. OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

a. Segue semplici procedure per osservare

elementi del mondo naturale. b. Coglie le informazioni fornite da semplici

procedure di osservazione sistematica. c. Coglie semplici trasformazioni in un

ambiente

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Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole,pioggia…) e con la periodicità dei fenomeni celesti ( dì/ notte, percorsi del sole,stagioni).

L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE

Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.

a. Coglie somiglianze e differenze tra gli esseri viventi.

b. Osserva e descrive in modo semplice i fenomeni atmosferici e celesti.

c. Coglie le informazioni fornite da semplici procedure di osservazione sistematica elaborando semplici grafici e modelli

L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE

a. Osserva e interpreta le trasformazioni

ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito all’azione modificatrice dell’uomo.

CLASSE SECONDA Esplorare e descrivere oggetti e materiali

Individuare, attraverso l'interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d'uso.

Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali.

Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole,pioggia…) e con la periodicità dei fenomeni celesti ( dì/ notte, percorsi del sole,stagioni).

L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE

Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame,sete dolore,movimento, freddo e caldo…ecc) per riconoscerlo come organismo complesso proponendo modelli

CLASSE SECONDA Esplorare e descrivere oggetti e materiali

a. Coglie somiglianze e differenze nei

comportamenti dei materiali. b. Confronta fenomeni e trasformazioni per

coglierne gli aspetti caratterizzanti a. Classifica elementi naturali in base alle

loro caratteristiche. OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

a. Formula ipotesi collegando due dati

rilevati dall’osservazione. b. Conosce le differenze fra esseri viventi e

non viventi. a. Osserva e descrive in modo semplice i

fenomeni atmosferici e celesti. b. Coglie le informazioni fornite da semplici

procedure di osservazione sistematica elaborando semplici grafici e modelli

L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE

a. Conosce i principali bisogni del proprio

corpo e adotta comportamenti adeguati a tutela del proprio e altrui benessere.

b. Sviluppa comportamenti corretti nei confronti dell'ambiente e della propria

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elementari del suo funzionamento persona

CLASSE TERZA Esplorare e descrivere oggetti e materiali

Individuare, attraverso l'interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d'uso.

Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà

Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati.

Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti, ecc.

Individuare somiglianze e differenze nei

percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali.

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del Sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc.).

Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, stagioni).

CLASSE TERZA Esplorare e descrivere oggetti e materiali

a. Conosce qualità e proprietà di oggetti e

materiali e fenomeni di trasformazione . b. Riconosce nelle trasformazioni grandezze

da misurare e relazioni qualitative . a. Classifica materiali in rapporto alle loro

caratteristiche a. Confronta oggetti e fenomeni utilizzando

le unità di misura delle grandezze fondamentali

a. Illustra con esempi pratici alcune

trasformazioni elementari dei materiali ed individuare semplici relazioni tra fenomeni(passaggi di stato della materia, ciclo dell’acqua, caratteristiche e composizione dell’aria).

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

a. Descrive alcuni momenti fondamentali

nella vita di piante e animali direttamente osservati in classe.

a. Analizza il mondo animale e vegetale

attraverso variabilità di forme e comportamenti.

b. Individua catene e reti alimentari. a. Osserva e descrive un ambiente esterno

mettendolo in relazione con l’attività umana.

b. Osserva e descrive fenomeni atmosferici. (ciclo dell’acqua, giorno, notte).

a. Effettuare osservazioni sistematiche dei

fattori che determinano il tempo atmosferico nelle diverse stagioni dell’anno.

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L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE

Riconoscere e descrive le caratteristiche del proprio ambiente.

Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con il loro ambiente, bisogni analoghi ai propri

L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE a. Effettuare uscite sul territorio finalizzate

all’osservazione dell’ambiente e degli esseri viventi che lo abitano.

a. Osserva e descrive somiglianze e

differenze tra gli esseri viventi b. Confronta i cicli vitali degli esseri viventi.

CLASSE QUARTA

OGGETTI MATERIALI E TRASFORMAZIONI Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc.

Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura: recipienti per misure di volumi/capacità (bilance, a molla, ecc.) imparando a servirsi di unità convenzionali.

Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempio: la durezza, il peso, l’elasticità, la trasparenza, la densità, ecc.; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e zucchero, acqua e inchiostro, ecc.).

Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate (temperatura in funzione del tempo, ecc.).

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.

CLASSE QUARTA OGGETTI MATERIALI E TRASFORMAZIONI a. Conosce le caratteristiche dei liquidi, dei

solidi e dei gas e i loro cambiamenti di stato.

b. Misura lunghezze, pesi, volumi di oggetti, materiali e correla grandezze diverse

a. Sa utilizzare strumenti adeguati per

misurare materiali e oggetti.

a. Sa individuare le proprietà caratteristiche di materiali comuni, liquidi e solidi.

a. Sa definire operativamente i cambiamenti di stato della materia

b. Interpreta e rappresenta i fenomeni osservati in forma grafica e matematica.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

a. Osserva ad occhio nudo e con strumenti

adeguati i cambiamenti dell’ambiente circostante

b. Individua relazioni e trasformazioni in un determinato ambiente .

c. Riconosce gli esseri viventi e non viventi

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Conoscere la strutture del suolo, sperimentando con rocce, sassi e terricci; osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ ambiente.

L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE

Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forma di vita.

Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali.

Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.

a. Realizza esperimenti con rocce, sassi e terricci per conoscere la composizione del suolo e le trasformazioni che in esso possono verificarsi.

L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE

a. Osserva e individuare la rete di relazioni

esistente tra i viventi e l’influenza su di essi dei fattori fisici e ambientali.

a. Classifica gli esseri viventi in base alle loro caratteristiche (morfologia, ambiente di vita, funzioni vitali).

a. Osservare ambienti noti, rilevare gli

elementi naturali e antropici che li caratterizzano e le relative trasformazioni ambientali.

b. Individuare gli effetti positivi e negativi sull’ambiente, determinati dall’intervento dell’uomo.

CLASSE QUINTA OGGETTI , MATERIALI E TRASFORMAZIONI Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc.

Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia.

Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura: recipienti per misure di volumi/capacità (bilance, a molla, ecc.) imparando a servirsi di unità convenzionali.

Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempio: la durezza, il peso, l’elasticità, la trasparenza, la densità, ecc.; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e zucchero, acqua e inchiostro, ecc.).

CLASSE QUINTA OGGETTI , MATERIALI E TRASFORMAZIONI a. Realizzare semplici esprimenti finalizzati

al riconoscimento di alcuni concetti scientifici fondamentali

b. Sa utilizzare strumenti adeguati per la misurazione.

a. Conosce l’impatto ambientale della

produzione di energia. (forme e fonti di energia).

a. Misura lunghezze, pesi, volumi di oggetti

e materiali e correla grandezze diverse

a. Sa raccogliere dati e individuare tempi, spazi e modalità di un esperimento

b. Sperimenta e scopre le proprietà di alcune sostanze.

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Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate (temperatura in funzione del tempo, ecc.).

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.

Conoscere la strutture del suolo, sperimentando con rocce, sassi e terricci; osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ ambiente.

Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso giochi del corpo.

L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE

Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare i primi modelli intuitivi di struttura cellulare.

Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità.

Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forma di vita.

a. Riconosce le trasformazioni fisiche e chimiche della materia

b. Interpreta e rappresenta i fenomeni osservati in forma grafica e matematica.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

a. Coglie la diversità fra ecosistemi b. Individua le caratteristiche

comportamentali degli animali e delle piante

a. Effettua esperimenti finalizzati alla scoperta della composizione di vari tipi di terreno e alle loro proprietà.

a. Conosce il sistema solare b. Conosce i movimenti della Terra c. Conosce la Luna e le fasi lunari

L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE

a. Descrive il corpo umano come sistema

complesso che interagisce attraverso il lavoro coordinato degli apparati

a. Individua il valore energetico dei cibi, quale elemento base che consente le funzioni vitali dell’organismo

b. Individua e applica i principi di una sana educazione alimentare,

c. Riconosce l’importanza dell’igiene di una persona

d. Sa riconoscere pericoli e attuare misure di prevenzione.

a. Effettua una semplice comparazione tra

l’organismo umano e gli altri viventi (somiglianze e differenze).

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Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali.

Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.

a. Classifica le piante a partire da quelle del proprio ambiente di vita.

b. Classifica gli animali in vertebrati e invertebrati.

c. Conosce le catene alimentari.

a. Acquisisce la consapevolezza che lo sfruttamento delle risorse energetiche può condurre all’inquinamento, al degrado ambientale e a conseguenze negative per la salute dell’uomo.

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SCIENZE: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA CHIAVE:COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO:

L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite.

Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.

Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.

Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali.

È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili.

Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo.

Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni Nazionali)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

FISICA E CHIMICA

Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore, carica elettrica, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Realizzare esperienze quali ad esempio: piano inclinato, galleggiamento, vasi comunicanti, riscaldamento dell’acqua, fusione del ghiaccio, costruzione di un circuito pila- interruttore-lampadina.

Costruire e utilizzare correttamente il concetto di energia come quantità che si conserva; individuare la sua dipendenza da altre variabili; riconoscere l’inevitabile produzione di calore nelle catene energetiche reali.

AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

FISICA E CHIMICA

a. Conosce il concetto di grandezza e di misura; distingue tra misura diretta e calcolo di una misura.

b. Conosce le proprietà della materia: in particolare distinguere tra peso e massa, tra bilancia e dinamometro e tra densità e peso specifico

c. Conosce la differenza tra calore e temperatura e spiegare in che modo il calore si propaga.

d. Conosce le proprietà e i fenomeni più comuni relativi all’aria .

e. Conosce le proprietà dell’acqua e i fenomeni più comuni correlati

f. Definisce la concentrazione di una soluzione

g. Descrive cos'è, come è fatto e come si forma un suolo.

h. Effettua semplici esperimenti di caratterizzazione di terreni diversi

i. Identifica in termini essenziali i rapporti tra

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Realizzare esperienze quali ad esempio: mulino ad acqua, dinamo, elica rotante sul termosifone, riscaldamento dell’acqua con il frullatore. Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni non pericolose. prodotti chimici di uso domestico e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia; Osservare e descrivere lo svolgersi delle reazioni e i prodotti ottenuti. Realizzare esperienze quali ad esempio: soluzioni in acqua, combustione di una candela, bicarbonato di sodio + aceto.

ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osservazione del cielo notturno e diurno, utilizzando anche planetari o simulazioni al computer. Ricostruire i movimenti della Terra da cui dipendono il dì e la notte e l’alternarsi delle stagioni. Costruire modelli tridimensionali anche in connessione con l’evoluzione storica dell’astronomia. Spiegare, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi delle eclissi di sole e di luna. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di una meridiana, registrazione della traiettoria del sole e della sua altezza a mezzogiorno durante l’arco dell’anno. Riconoscere, con ricerche sul campo ed esperienze concrete, i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine. Conoscere la struttura della Terra e i suoi movimenti interni (tettonica a placche); individuare i rischi sismici, vulcanici e idrogeologici della propria regione per

uomo, animali e vegetali in ambienti j. Illustra i principali ambienti naturali in

Italia. ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA

a. Descrive la struttura e il comportamento dell’idrosfera, dell’atmosfera terrestre e delle masse d’aria.

b. Spiega la formazione dei venti. c. Descrive i principali problemi ambientali

legati all’atmosfera e all’inquinamento dell’aria e dell’acqua.

d. Spiega la dinamica e le cause dell’evoluzione del clima

BIOLOGIA

a. Illustra le principali caratteristiche della cellula.

b. Individua le differenze tra cellule animali e cellule vegetali

c. Conosce i principali criteri di classificazione dei viventi

d. Illustra le principali caratteristiche dei microrganismi in particolare dei batteri.

e. Distingue gli animali vertebrati da quelli invertebrati, ed illustra le caratteristiche principali delle loro classificazioni.

f. Descrive struttura e funzionamento delle varie parti di una pianta superiore.

g. Riconosce le piante più comuni in base a semi, radici, foglie, fiori e frutti.

h. Collega le caratteristiche dell’organismo di animali e piante con le condizioni e le caratteristiche ambientali.

i. Illustra le più importanti relazioni ecologiche tra organismi.

AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA

FISICA E CHIMICA

a. Comprende e descrive le differenze tra fenomeni fisici e fenomeni chimici.

b. Descrive la tavola periodica e la differenza tra le varie famiglie di elementi.

c. Descrive la struttura dell’atomo e i legami chimici.

d. Esegue semplici reazioni chimiche. e. Illustra praticamente l’importanza delle

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pianificare eventuali attività di prevenzione. Realizzare esperienze quali ad esempio la raccolta e i saggi di rocce diverse. BIOLOGIA Riconoscere le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi. Comprendere il senso delle grandi classificazioni, riconoscere nei fossili indizi per ricostruire nel tempo le trasformazioni dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzione delle specie. Realizzare esperienze quali ad esempio: in coltivazioni e allevamenti, osservare della variabilità in individui della stessa specie. Conoscere le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime elementari nozioni di genetica Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare (collegando per esempio: la respirazione con la respirazione cellulare, l’alimentazione con il metabolismo cellulare, la crescita e lo sviluppo con la duplicazione delle cellule, la crescita delle piante con la fotosintesi). Realizzare esperienze quali ad esempio: dissezione di una pianta, modellizzazione di una cellula, osservazione di cellule vegetali al microscopio, coltivazione di muffe e microorganismi. Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità; sviluppare la cura e il controllo della propria salute attraverso una corretta alimentazione; evitare consapevolmente i danni prodotti dal fumo e dalle droghe. Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili.

Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali.

proporzioni fra le sostanze f. Spiega cos’è il movimento dei corpi; g. Rappresenta in diagrammi spazio/tempo

diversi tipi di movimento; interpretare i diagrammi.

h. Individua nelle forze le cause dell’esistenza o dell’assenza del moto dei corpi;

i. Descrive i principi della dinamica j. Illustra il ciclo sedimentario delle rocce. k. Attribuisce il nome ai diversi tipi di rocce in

base alle loro caratteristiche e alla loro origine.

Biologia

a. Individua, spiega e ripropone con semplici modelli che cosa accade nel movimento del corpo umano.

b. Illustra natura e caratteristiche principali delle ossa e dei muscoli

c. Attraverso esempi della vita pratica illustra la complessità del funzionamento del corpo umano nelle sue varie attività (nutrimento, movimento, respirazione ecc.)

d. Descrive e illustra organi e funzioni dell’apparato digerente e dell’apparato respiratorio.

e. Spiega i meccanismi della circolazione del sangue e del funzionamento del cuore.

f. Illustra il funzionamento dell’apparato escretore.

g. Descrive la natura e illustra le caratteristiche del sistema immunitario nell’uomo

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

FISICA E CHIMICA

a. Spiega cos’è l’energia e in quali forme si presenta.

b. Descrive le principali fonti energetiche e i vantaggi e svantaggi del loro sfruttamento

c. Descrive la natura e la propagazione delle onde acustiche.

d. Spiega i principali fenomeni acustici anche con esempi della vita quotidiana.

e. Comprende e descrive la natura e le proprietà delle onde luminose.

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Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di nidi per uccelli selvatici, adozione di uno stagno o di un bosco.

f. Descrive il funzionamento degli specchi e delle lenti.

g. Spiega i più comuni fenomeni luminosi, soprattutto naturali.

h. Spiega la natura e la differenza tra elettricità e magnetismo

ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA

a. Descrive formazione, struttura ed evoluzione della Terra.

b. Confronta e illustra le varie teorie sull’evoluzione dei continenti.

c. Spiega che cos’è un fossile, come si forma e quali informazioni può fornirci.

d. Descrive la struttura di un vulcano, illustrandone i diversi tipi e comportamenti.

e. Spiega la differenza tra vulcani e terremoti.

f. Illustra le cause e gli effetti dei terremoti. g. Spiega le differenze tra scala Mercalli e

scala Richter. h. Indica su una carta la distribuzione dei

vulcani e dei continenti. i. Descrive i principali moti della Terra e le

loro conseguenze. j. Mostra come il moto apparente del Sole

permetta di individuare le stagioni, la latitudine, l’ora del giorno.

k. Descrive il sistema solare e i corpi celesti. l. Descrive e interpreta l’evoluzione di una

stella. m. Propone alcune ipotesi sulla nascita

dell’universo e del sistema solare BIOLOGIA

a. Descrive l’evoluzione biologica e le varie teorie.

b. Illustra anche con esempi la teoria evolutiva di Darwin e la selezione naturale.

c. Descrive le principali tappe evolutive dei primati e dell’uomo.

d. Illustra il sistema nervoso e descrive la cellula nervosa e il suo funzionamento.

e. Spiega la differenza tra sistema nervoso centrale e periferico.

f. Illustra la funzione delle ghiandole a secrezione interna e il controllo ormonale.

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g. Spiega perché i farmaci, in particolare gli anabolizzanti e gli psicofarmaci, vanno assunti solo in caso di necessità e con il consiglio del medico.

h. Spiega perché e in che modo l’uso di sostanze stupefacenti, dell’alcool e del fumo nuoce gravemente alla salute.

i. Descrive le principali caratteristiche morfologiche e funzionali degli apparati riproduttori maschile e femminile.

j. Illustra il ciclo mestruale e il suo significato.

k. Confronta i cicli riproduttivi di piante, animali invertebrati e vertebrati.

l. Spiega che cos’è la genetica e come è nata.

m. Illustra la natura e i risultati degli esperimenti di Mendel.

n. Spiega come dai geni si possa arrivare alla sintesi delle proteine.

o. Illustra la natura e le potenzialità delle biotecnologie.

p. Spiega che cos’è un OGM Torna all’indice

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CURRICOLO DI MUSICA: SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE:CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L'alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.

Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.

Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti,ivi compresi quelli della tecnologia informatica.

Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi.

Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.

Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale,utilizzandoli nella pratica.

Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

(Dalle Indicazioni Nazionali) INDICATORI DI VALUTAZIONE

(Proposti dalla Commissione)

CLASSE PRIMA

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione.

Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici,curando l'intonazione, l'espressività e l'interpretazione.

Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all'interno di brani di vario genere e provenienza.

CLASSE PRIMA a. Attribuisce significati a segnali sonori. b. Conosce le possibilità sonore del proprio

corpo. c. Usa la voce per riprodurre un semplice

canto. d. Coordina la produzione vocale e i gesti

sonori. e. Opera creativamente corrispondenze

suono-segno. a. Sonorizza situazioni e/o brevi racconti. b. Esegue collettivamente semplici brani

vocali. c. Legge ed esegue sequenze di suoni e

silenzi. d. Percepisce il contrasto tra suono e

silenzio. e. Esegue collettivamente una semplice

danza. a. Riconosce e descrive suoni ed eventi

sonori. b. Discrimina ed interpreta eventi sonori dal

vivo o registrati. c. Traduce con il segno grafico ciò che ha

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ascoltato. d. Riconosce e classifica i suoni di oggetti

sonori.

CLASSE SECONDA

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione.

Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici,curando l'intonazione, l'espressività e l'interpretazione

Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all'interno di brani di vario genere e provenienza.

Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all'interno di brani di vario genere e provenienza.

CLASSE SECONDA a. Individua strutture ritmiche nel linguaggio

verbale. b. Sperimenta dal punto di vista sonoro

l’ambiente e gli oggetti della realtà circostante.

c. Riproduce suoni e rumori con la voce, gli strumenti ed oggetti vari.

d. Inventa un codice gestuale in relazione all’altezza , all’intensità e al timbro.

e. Discrimina suoni e rumori dell’ambiente in base ai parametri del suono

a. Sa ascoltare un semplice brano musicale

e ne sa cogliere gli elementi costitutivi e la struttura.

b. Esegue in gruppo semplici brani vocali sotto direzione gestuale.

c. Realizza esecuzioni di gruppo seguendo le indicazioni dell’insegnante.

d. Partecipa ad esperienze collettive di rielaborazione creativa.

a. Riconosce i parametri del suono(timbro,

altezza, intensità, durata). b. Esplora, discrimina ed elabora eventi

sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale ed in riferimento alla loro fonte.

c. Percepisce ed interpreta a livello grafico- pittorico le caratteristiche formali di un brano precedentemente ascoltato.

a. Sa accompagnare i canti con gli strumenti. b. Sa sonorizzare immagini, storie e racconti. c. Esprime in modo appropriato con segni e

gesti alcune situazioni musicali. d. Sa esprimere graficamente il contenuto di

un brano o una storia musicale.

CLASSE TERZA

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e

CLASSE TERZA a. Inventa, riconosce e produce alcune

combinazioni ritmico-melodiche. b. Inventa e costruisce semplici strumenti

musicali.

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improvvisazione.

Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l'intonazione, l'espressività e l'interpretazione

Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all'interno di brani di vario genere e provenienza.

Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.

c. Esegue giochi musicali con gli strumenti costruiti.

d. Inventa ed esegue semplici ritmi con gli strumenti realizzati.

a. Sa intonare canti ad una voce ed a

canone. b. Gestisce diverse possibilità espressive

della voce. c. Comprende la necessità e la potenzialità

della rappresentazione grafica dei suoni. d. Produce ed improvvisa “cori parlati”

curandone l’espressività e l’accuratezza esecutiva.

e. Partecipa ad esecuzioni di gruppo seguendo le indicazioni dell’insegnante.

a. Sonorizza un testo. b. Accompagna un brano musicale con

strumenti ritmici. c. Simbolizza suoni, rumori e contrasti con

l’invenzione di forme non convenzionali di rappresentazione.

d. Ascolta attivamente e analizza brani e idee musicali.

a. Costruisce e legge una partitura ritmica

informale. b. Riconosce gli strumenti musicali. c. Interiorizza il concetto di ritmo. d. Conosce , riconosce e nomina alcune note

sul pentagramma. e. Interpreta i brani ascoltati con il linguaggio

grafico-pittorico o con azioni motorie.

CLASSE QUARTA

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione.

CLASSE QUARTA a. Usa voce, gesti e strumenti in modo

creativo e consapevole, ampliando le proprie capacità di invenzioni sonoro- musicali.

b. Usa in modo espressivo la vocalità leggendo, recitando e cantando.

c. Usa lo strumentario didattico e gli strumenti delle nuove tecnologie per sonorizzazioni, riproduzioni ed invenzioni musicali.

d. Sa usare in modo creativo le risorse espressive degli strumenti e della voce.

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Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l'intonazione, l'espressività e l'interpretazione

Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, computer).

Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi.

Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all'interno di brani di vario genere e provenienza.

Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.

a. Sa intonare canti anche individualmente. b. Interviene opportunamente rispettando le

consegne nel canto e nella riproduzione di ritmi.

c. Esegue per imitazione un canto all’unisono curato nell’espressione.

d. Esegue un canto per imitazione a due voci.

a. Conosce le principali funzioni della

musica. b. Riconosce diversi generi musicali. c. Coglie le funzioni della musica in contesti

diversi (pubblicità, spettacoli…). d. Esplora le sensazioni, le immagini, gli stati

d’animo evocati da un brano ascoltato. a. Riconosce alcuni aspetti funzionali ed

estetici in brani musicali di tempi e paesi diversi.

a. Ascolta ed analizza un brano cogliendo la

discriminazione timbrica degli strumenti. b. Classifica gli strumenti in “famiglie” in

riferimento alle possibilità timbriche degli strumenti.

c. Riconosce alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale (strofa, ritornello…) mediante l’ascolto di brani diversi.

d. Riconosce il tema principale come elemento melodico distintivo di un brano.

a. Conosce sistemi di notazione

convenzionali e non convenzionali. b. Decodifica i più semplici elementi della

grafia musicale. c. Riconosce ed utilizza alcuni simboli del

codice musicale. d. Esegue canti accompagnandoli con gesti

e movimenti corporei seguendo le indicazioni fornite dall’insegnante.

CLASSE QUINTA

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le

CLASSE QUINTA a. Sa usare le risorse espressive degli

strumenti e della voce. b. Usa in modo espressivo la vocalità

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proprie capacità di invenzione e improvvisazione.

Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l'intonazione, l'espressività e l'interpretazione

Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi.

Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, computer).

Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.

leggendo, recitando e intonando semplici brani monodici e polifonici.

c. Usa le risorse espressive della vocalità nella drammatizzazione di testi verbali singolarmente, in gruppo e in situazioni diverse.

a. Sa intonare canti fino a due voci e con

alternanza solista/coro. b. Sa interpretare una semplice melodia

musicale con la voce o con uno strumento.

c. Esegue per imitazione un canto all’unisono curato nell’espressione.

d. Esegue individualmente e collettivamente brani ritmici e vocali in modo consapevole e creativo.

a. Valuta aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di culture, tempi e luoghi diversi.

b. Riconosce diversi generi musicali. c. Valuta gli aspetti funzionali in brani

musicali del repertorio di matrice popolare in relazione a culture di tempi e luoghi diversi.

a. Coglie le funzioni della musica in contesti

diversi (colonne sonore, spot pubblicitari, suoni prodotti da computer…)

b. Sa apprezzare la valenza estetica e riconoscere il valore funzionale di ciò che si fruisce.

c. Distingue i diversi strumenti dell’orchestra. d. Riconosce e classifica gli elementi

costitutivi all’interno di brani della tradizione popolare.

e. Riconosce e classifica il timbro di fonti naturali, voci e onomatopee, strumenti.

a. Conosce sistemi di notazione

convenzionali e non convenzionali. b. Esegue un’azione coreografica in base ad

una sequenza stabilita. c. Decodifica i più semplici elementi della

grafia musicale. d. Esegue pezzi con lo strumentario didattico

attraverso l’imitazione e/o la lettura di sistemi citazionali tradizionali, grafici o altre forme intuitive.

e. Crea momenti esecutivi utilizzando canto,

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Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza.

gesto, immagine e parola. a. Ascolta ed analizza un brano cogliendo la

discriminazione timbrica degli strumenti. b. Classifica gli strumenti in “famiglie” in

riferimento alle possibilità timbriche degli strumenti.

c. Riconosce alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale (strofa, ritornello…) mediante l’ascolto di brani diversi.

d. Riconosce il tema principale come elemento melodico distintivo di un brano.

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MUSICA: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA CHIAVE:CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO:

L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.

Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla riproduzione di brani musicali.

È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici.

Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.

Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni Nazionali)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche. Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico- melodici. Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. Conoscere, descrivere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti visive e multimediali. Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura. Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto.

AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

a. Conosce gli elementi base della scrittura musicale

b. Esegue correttamente semplici brani individualmente e collettivamente utilizzando strumenti melodici e/o ritmici

c. Riconosce all'ascolto le caratteristiche del suono e i timbri strumentali

AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA

a. Legge correttamente un semplice spartito musicale

b. Esegue correttamente brani più complessi c. Conosce e analizza semplici strutture

musicali. d. Conosce le caratteristiche principali dei

periodi storici trattati

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA a. Legge con una certa sicurezza la scrittura

musicale b. Esegue con sicurezza, rispettando le

indicazioni di altezza, tempo e durata c. Conosce le forme musicali principali d. Conosce le caratteristiche musicali dei

periodi storici trattati

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Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali.

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CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE: SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE:CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità del linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi

Rielabora in modo creativo le immagini con varie tecniche, materiali e strumenti (grafico- espressivi, pittorici e plastici ma anche audiovisivi e multimediali)

Osserva, descrive e legge immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, etc) e messaggi multimediali (brevi filmati, videoclip etc)

Legge gli aspetti formali dell’opera d’arte

Riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in Paesi diversi dal proprio

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni per il Curricolo)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

CLASSE PRIMA ESPRIMERSI E COMUNICARE

Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita;

Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

Guardare e osservare con consapevolezza un'immagine e gli oggetti presenti nell'ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione

CLASSE PRIMA ESPRIMERSI E COMUNICARE

a. Rappresenta se stesso in situazioni reali

e/o immaginarie. b. Realizza prodotti grafici che

rappresentano esperienze personali e vissuti emotivi .

c. Realizza prodotti grafico-pittorici relativi a racconti e ad argomenti didattici affrontati.

a. Completa immagini strutturate

modificando forme e colori. b. Esegue piccoli manufatti artistici in

occasione di festività, utilizzando materiali e tecniche diverse.

a. Utilizza diversi strumenti per colorare

(pastelli, pennarelli, pennelli e colori a tempera).

b. Utilizza i colori primari c. Utilizza i colori secondari. d. Realizza colori secondari dalla

combinazione di colori primari. e. Sperimenta tecniche di colorazione con

software multimediali. OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

a. Interpreta un’immagine attraverso la

lettura globale. b. Descrive alcune caratteristiche di

un’immagine e il suo orientamento nello

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visiva e l'orientamento nello spazio. spazio. c. Riconosce i colori primari e secondari. d. Distingue le principali gradazioni di colore.

CLASSE SECONDA ESPRIMERSI E COMUNICARE

Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita.

Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

Guardare e osservare con consapevolezza un'immagine e gli oggetti presenti nell'ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l'orientamento nello spazio.

Riconoscere in un testo iconico-visivo le linee, i colori, le forme, il volume e lo spazio individuando il loro significato espressivo.

Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE Individuare in un'opera d'arte, sia antica che

CLASSE SECONDA ESPRIMERSI E COMUNICARE

a. Trasferisce in immagini figurative le

esperienze personali. b. Rappresenta con il linguaggio grafico-

pittorico le caratteristiche fondamentali di oggetti reali.

c. Esprime sensazioni legate a colori (primari, secondari, caldi, freddi).

a. Colora utilizzando tecniche diverse. b. Realizza figure e/o oggetti con materiale di

vario genere. a. Sperimenta e utilizza la tecnica del

puntinismo e la colorazione a lineette. b. Utilizza il pennello e i colori a tempera per

colorare. OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

a. Legge immagini e ricava informazioni. b. Riconosce le figure presenti in un testo

visivo e ne identifica le azioni ed i ruoli. c. Riconosce ed utilizza i colori primari e

quelli secondari e le sfumature di colore in relazione alle emozioni e sensazioni che l’immagine trasmette.

a. Riconosce in un’immagine i principali

elementi del linguaggio visivo:punto, linea, forma, colore, spazio.

b. Attribuisce ai diversi elementi il significato espressivo.

a. Verbalizza emozioni e sensazioni

suscitate dall’osservazione di immagini e/o film.

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE a. Individua in un’opera d’arte gli elementi

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moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell'artista per comprenderne il messaggio e la funzione.

essenziali del linguaggio visivo.

CLASSE TERZA ESPRIMERSI E COMUNICARE

Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive, gestuali, tattili e cinestetiche

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

Guardare con consapevolezza le immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte dai suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori, e altro.

Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini e nelle opere d’arte

Descrivere tutto ciò che vede in un’opera d’arte , sia antica che moderna, dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni, riflessioni,

Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, multimediali..) utilizzando materiali e tecniche adeguate e interagendo diversi linguaggi

CLASSE TERZA ESPRIMERSI E COMUNICARE

a. Esplora immagini e forme presenti

nell’ambiente utilizzando le capacità visive e tattili.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

a. Osserva immagini statiche e in movimento

descrivendo le impressioni prodotte dalle forme, dalle luci, dai colori.

a. Riconosce gli elementi del linguaggio

visivo (il colore, il punto, la linea, lo spazio) per stabilire relazioni, anche di proporzione, tra soggetti diversi e la loro collocazione nello spazio.

b. Riconosce le modalità di differenziazione dei piani, l’orientamento delle linee, la gradualità del colore nella realtà e nelle immagini.

a. Comprende che nell’ambito sociale esiste

un sistema di segni e di colori convenzionali.

b. Comprende il messaggio trasmesso da immagini di diverso tipo (opere d’arte, fotografie, sculture).

c. Individua gli elementi presenti in un’opera d’arte ed il loro significato simbolico.

a. Usa con buona sicurezza tecniche diverse

e i colori (caldi, freddi, primari, secondari) per esprimere vissuti e stati d’animo.

b. Produce diversi tipi di messaggi: astratto, realistico, simbolico, scientifico.

c. Realizza composizioni con elementi naturali ottenute con la stampa, il frottage, il collage.

d. Utilizza particolari di un’immagine grafico- pittorica in modo creativo nella produzione di una nuova immagine.

e. Distribuisce in modo creativo elementi su

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COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE

Individuare in un'opera d'arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell'artista per comprenderne il messaggio e la funzione.

Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico-culturali

una superficie per realizzare decorazioni, anche finalizzate a rendere più piacevole ed accoglienti gli ambienti di vita (simmetrie bilaterali e rotatorie).

f. Produce semplici immagini utilizzando il computer.

g. Realizza sequenze di immagini. h. Produce una storia a fumetti facendo

interagire personaggi ed azioni del racconto.

i. Usa gli elementi del linguaggio visivo per stabilire relazioni tra i personaggi e con l’ambiente che li circonda.

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE

a. Individua in un’opera d’arte gli elementi

essenziali del linguaggio visivo.

b. Conosce e descrive alcuni dei principali monumenti della città

CLASSE QUARTA ESPRIMERSI E COMUNICARE

Trasformare immagini e materiali, ricercando soluzioni figurative originali.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici.

Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni, rappresentare e comunicare la realtà percepita.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente, descrivendo gli aspetti formali e utilizzando le regole della percezione visiva.

Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici e le

CLASSE QUARTA ESPRIMERSI E COMUNICARE

a. Rappresenta caratteristiche stagionali con

un disegno. a. Utilizza diverse tecniche grafico pittoriche.

a. Rielabora e modifica creativamente

disegni, immagini e materiali per produrre immagini.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI a. Osserva e descrive in maniera globale

un’immagine. a. Individua il codice comunicativo utilizzato

nei fumetti.

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sequenze narrative. Individuare in un’opera d’arte, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista, e comprenderne il messaggio.

Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali o tecnici del linguaggi visuale (linee, forme, colori….), individuando il loro significato espressivo.

COMPRENDERE E APPREZZARE LE

OPERE D’ARTE

Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico-culturali

b. Discrimina e riprodurre i diversi tipi di nuvolette utilizzate nei fumetti.

c. Distingue in un’immagine filmica o fotografica l’inquadratura, i campi, i piani e le sequenze.

a. Descrive immagini di opere d’arte e le

emozioni che suscitano. a. Identifica le caratteristiche che

costituiscono un’immagine: linee, forme, colori, luci, ombre.

COMPRENDERE E APPREZZARE LE

OPERE D’ARTE

a. Conosce e descrive alcuni dei principali monumenti della città

CLASSE QUINTA ESPRIMERSI E COMUNICARE

Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita.

Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti

CLASSE QUINTA ESPRIMERSI E COMUNICARE

a. Conosce le forme del mondo circostante

per saperle riprodurre. b. Si esprime attraverso gli elementi del

linguaggio visivo. a. Usa tecniche grafico-pittoriche miste a fini

espressivi.

a. Sa usare tecniche grafico-pittoriche e

materiali diversi. b. Realizza composizioni con tecniche

diverse (graffito, collage, stampa, ecc). c. Conosce il linguaggio della tecnica

televisiva. d. Conosce linguaggi audiovisivi e esprime

iconicamente i vari messaggi dati. a. Stabilisce un rapporto creativo con l’opera

d’arte sviluppando la propria fantasia. OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

a. Comprende il contenuto e/o il messaggio delle immagini delle opere osservate.

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nell’ambiente descrivendo gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo.

Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.

Individuare in un’opera d’arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione.

Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture.

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE

Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.

a. Individua in un’immagine gli elementi che stanno in primo piano, in secondo piano, sullo sfondo.

a. Decodifica immagini fotografiche,

pittoriche, televisive, pubblicitarie. a. Distingue nel fumetto la parte grafica o

iconica da quella verbale. a. Partendo dall’osservazione di un dipinto,

ipotizza il probabile periodo a cui risale la corrente pittorica a cui appartiene.

b. Associa all’opera termini per esprimere sensazioni, emozioni, stati d’animo suscitati dall’osservazione della stessa.

a. Osserva ed apprezza i principali beni

culturali e artigianali presenti nel proprio territorio, operando analisi e classificazione.

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE

a. Coglie la valenza artistica dei beni culturali

presenti nell’ambiente. b. Visita musei apprezzando il valore e

l’importanza della loro istituzione. c. Esamina ed esprime giudizi su opere

artistiche.

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ARTE: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA CHIAVE:CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO:

L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi.

Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali.

Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.

Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.

Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, usando un linguaggio appropriato

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni Nazionali)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

ESPRIMERSI E COMUNICARE

Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione visiva. Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale. Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini. Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

ESPRIMERSI E COMUNICARE

a. Comunica e usa correttamente la terminologia specifica

b. Sa descrivere le principali opere dei periodi trattati

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

a. Legge un'opera d'arte e sa collocarla nel contesto storico e culturale

b. Osserva e comprende gli elementi del linguaggio visivo e li sa utilizzare in modo semplice.

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE

a. Supera le immagini stereotipate b. Si sa orientare in modo geo-storico dal

periodo Paleolitico al Medioevo. c. Prende coscienza dei beni culturali e

ambientali.

AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA

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Utilizzare diverse tecniche osservative per

descrivere, con un linguaggio verbale

appropriato, gli elementi formali ed estetici di un contesto reale. Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell’autore. Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione, spettacolo). COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE Leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene. Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato e dell’arte moderna e contemporanea, anche appartenenti a contesti culturali diversi dal proprio. Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali. Ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali.

ESPRIMERSI E COMUNICARE

a. Sa descrivere le principali opere dei periodi trattati

b. Utilizza un linguaggio appropriato OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

a. Riconosce i codici visuali e li applica in modo appropriato con le regole della composizione

b. Riconosce e rappresenta lo spazio c. Sa individuare le funzioni comunicative

delle opere d’arte

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE

a. Conosce le funzioni dell'Arte e il contesto storico culturale

b. Si sa orientare in modo geo-storico dal Medioevo al Romanticismo.

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

ESPRIMERSI E COMUNICARE

a. Rielabora in modo personale,originale e creativo

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

a. Legge e comprende le immagini e le Opere d'Arte

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE

a. Riconosce le principali caratteristiche dei Movimenti Artistici.

b. Conosce la funzione dell'Arte e dell'Artista.

c. Orientarsi in modo geo-storico dal Romanticismo all'arte contemporanea.

d. Catalogare e formulare proposte per la tutela dei beni culturali.

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CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA: SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE:CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.

Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.

Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.

Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza.

Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni per il Curricolo)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

CLASSE PRIMA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc.).

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo

CLASSE PRIMA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

a. Coordina e utilizza schemi motori di base: - conosce ed esegui globalmente diversi modi di camminare, correre e saltare; - esegue salti da fermo e in movimento - lancia e afferrare la palla; - sviluppa e consolida l’equilibrio statico e dinamico del proprio corpo - scopre la contrazione muscolare e il rilassamento corporeo. b. Distingue e rappresenta graficamente lo

schema corporeo. c. Riconosce la destra e la sinistra rispetto a

sé stesso. d. Riconosce e differenzia le percezioni sensoriali (sensazioni visive, uditive, tattili e cinestetiche).

a. Sperimenta le posizioni e i movimenti del

proprio corpo rispetto allo spazio in relazione agli altri e agli oggetti.

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organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco sport.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

b. Individua la propria posizione rispetto a un oggetto o ad un compagno

c. Individua in un percorso i punti di riferimento

d. Individua il ritmo nell’attività

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

a. Comprende il linguaggio mimico-gestuale; b. Utilizza il corpo e il movimento per

rappresentare situazioni comunicative; c. Comunica con il corpo azioni, sentimenti

ed emozioni. IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

a. Conosce e applica correttamente modalità esecutive di giochi motori e a squadre.

a. Partecipa al gioco collettivo rispettando indicazioni e regole.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA a. Conosce e utilizza in modo corretto e

appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

CLASSE SECONDA

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

Coordinare ed utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc.).

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME

CLASSE SECONDA

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

a. Acquisisce la padronanza degli schemi posturali e degli schemi motori di base.

b. Sa controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico e dinamico.

a. Utilizza gli schemi corporei in funzione di

parametri di spazio e di tempo. b. Organizza e gestisce l’orientamento del

proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali.

c. Acquisisce il concetto e percepisce la nozione di distanza e di tempo attraverso il movimento.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME

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MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco sport.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

CLASSE TERZA

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

Coordinare ed utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc.).

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e

MODALITÀ COMUNICATIVO- ESPRESSIVA

a. Utilizza in modo personale il corpo e il

movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti.

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

a. Sa utilizzare abilità motorie in situazioni di

gioco.

a. Partecipa a giochi diversi rispettando le regole.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

a. Utilizza in modo corretto per sé e per i

compagni spazi e attrezzature e saper usarli con sicurezza.

CLASSE TERZA

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

a. Struttura la coordinazione dinamica

generale, consolida l’equilibrio statico e dinamico, la lateralizzazione, l’organizzazione spazio-tempo.

a. Adatta e modula il movimento in relazione

alle variabili spazio e tempo. b. Controlla i movimenti intenzionali.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO- ESPRESSIVA

a. Assume con il corpo forme diverse e mima

animali, personaggi ecc. b. Interpreta ruoli diversi in giochi e

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danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

CLASSE QUARTA E QUINTA

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

Coordinare ed utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc.).

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni

drammatizzazioni c. Rappresenta e mima con il corpo

situazioni reali o fantastiche IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

a. Esegue giochi tradizionali, anche riadattati

rispettando le consegne b. Accetta le regole stabilite di giochi

organizzati, anche in forma di gara c. Coopera e interagisce positivamente con

gli altri d. Conosce e applica correttamente modalità

esecutive di giochi individuali e di squadra

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

a. Utilizza in modo corretto e sicuro per sé e

per i compagni spazi e attrezzature. CLASSE QUARTA E QUINTA

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

a. Consolida, affina ed amplia gli schemi

motori statici e dinamici. b. Controlla gli equilibri posturali, la

respirazione e il tono muscolare in situazioni esecutive sempre più complesse

c. Affina le capacità di coordinazione rendendole efficaci in situazioni complesse e nel gioco.

d. Sviluppa le capacità condizionali ( forza, velocità e resistenza ) in situazioni specifiche e nel gioco.

e. Si muove con destrezza nello spazio circostante con o senza attrezzi.

f. Conosce ed interiorizza nella sua globalità e nei segmenti, il proprio schema corporeo ed è in grado di rappresentarlo graficamente in situazioni statiche e dinamiche.

a. Si esprime spontaneamente, da solo o in

gruppo seguendo stimoli sonori, attraverso

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temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di giocosport.

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole

Rispettare le regole nella competizione sportiva: saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

il linguaggio corporeo. b. Sviluppa l’orientamento spazio-foglio,

rafforzando la coordinazione oculo- manuale nella conquista di abilità fini.

c. Effettua spostamenti nello spazio in economia di tempo e in coordinazione motoria.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

a. Conosce e usa intenzionalmente il codice

mimico-gestuale. b. Esprime stati d’animo e sentimenti con la

mimica, la postura e il movimento

a. eseguire semplici composizioni e/o progressioni motorie, utilizzando un’ampia gamma di codici espressivi.

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

a. Sa utilizzare abilità motorie in situazioni di

gioco. b. Partecipa in modo significativo alle attività

di gioco e gioco-sport, individuale e di squadra.

c. Partecipa a giochi diversi rispettando

applicando correttamente il regolamento disciplinare e tecnico.

a. Scopre e rispetta le regole in situazioni di

gioco. b. Sviluppa capacità sociali attraverso il

gioco: collaborazione, rispetto e valorizzazione dell’altro, senso di appartenenza, lealtà nella competizione.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

a. Assume comportamenti corretti allo scopo

di prevenire danni a se stesso e agli altri, nelle varie situazioni e ambienti di vita.

b. Conosce e applica i comportamenti da assumere in situazioni di emergenza o

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Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

pericolo, dando prova di autocontrollo e collaborazione.

a. Sa scegliere gli alimenti più adeguati da

assumere prima e dopo l’attività sportiva. b. Pratica l’esercizio fisico inteso come

buona consuetudine per un sano stile di vita, oltre che per il proprio piacere.

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EDUCAZIONE FISICA:SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLASCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO:

L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti.

Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.

Utilizza gli aspetti comunicativo- relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.

Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.

Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.

È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni Nazionali)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport. Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali. Utilizzare e correlare le variabili spazio- temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva. Sapersi orientare nell’ambiente naturale e artificiale anche attraverso ausili specifici (mappe, bussole). IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo.

Saper decodificare i gesti di compagni e

AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

a. Realizza in modo rapido e funzionale l’azione motoria richiesta dando risposte adeguate ed efficaci anche in contesti nuovi e variabili

b. Mette in atto comportamenti consapevoli per la propria e l’altrui sicurezza

c. Conosce ed applica su se stesso/a le fondamentali regole per mantenersi in salute ed efficienza fisica

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

a. Utilizza in modo personale e creativo il corpo e il movimento per esprimersi e comunicare in vari contesti.

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

a. Padroneggia le tecniche e le tattiche fondamentali degli sport praticati applicando le principali regole di gioco mettendo in atto comportamenti

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avversari in situazione di gioco e di sport. Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco. IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti. Realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice. Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta. Essere a conoscenza delle regole fondamentali per la tutela della salute e del benessere, della prevenzione e della sicurezza

Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni. Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro. Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza. Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo.

collaborativi e leali. AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

a. Decodifica il linguaggio espressivo arbitrale b. Mette in atto comportamenti consapevoli

per la propria e l’altrui sicurezza IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

a. Sa controllare azioni motorie combinate e i gesti tecnici fondamentali dei vari sport adattandoli opportunamente.

b. Partecipa in modo propositivo al gioco di squadra condividendo e applicando le principali regole tecniche e il Fair Play

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO a. Conosce ed applica le fondamentali regole

per mantenersi in salute ed efficienza fisica b. Padroneggia le capacità coordinative in

relazione alle situazioni di gioco e i gesti tecnici degli sport praticati in situazioni complesse dando risposte funzionali, creative e personalizzate.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

a. Sa applicare il linguaggio arbitrale IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

a. Padroneggia le tecniche e le tattiche fondamentali degli sport praticati applicando le principali regole di gioco mettendo in atto comportamenti collaborativi e leali.

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Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici.

Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori, di sostanze illecite o che inducono dipendenza (doping, droghe, alcool).

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CURRICOLO DI TECNOLOGIA: SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE:CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLASCUOLA PRIMARIA

L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo

artificiale.

È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale.

Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.

Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale.

Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni.

Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.

Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni per il Curricolo 2012)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

VEDERE E OSSERVARE Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.

Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.

CLASSE PRIMA – SECONDA- TERZA VEDERE E OSSERVARE

a. Esegue semplici misurazioni e rilievi fotografici

sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. a. Effettua prove ed esperienze sulle proprietà dei

materiali più comuni. a. Rappresenta i dati dell’osservazione attraverso

tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.

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PREVEDERE E IMMAGINARE Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe

Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

INTERVENIRE E TRASFORMARE Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti.

Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico.

Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

PREVEDERE E IMMAGINARE

a. Prevede le conseguenze di comportamenti personali o relative alla propria classe

a. Ricorre a schematizzazioni semplici ed essenziali

per realizzare modelli di manufatti d’uso comune b. Indica i materiali più idonei per realizzazione di

manufatti di uso comune INTERVENIRE E TRASFORMARE

a. Utilizza semplici procedure per la selezione, la

preparazione e la presentazione degli alimenti.

a. Esegui interventi di decorazione, riparazione e

manutenzione sul proprio corredo scolastico.

a. Realizza un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

CLASSE QUARTA – QUINTA VEDERE E OSSERVARE

Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti.

Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.

Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.

PREVEDERE E IMMAGINARE

Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.

CLASSE QUARTA – QUINTA VEDERE E OSSERVARE

a. Impiega alcune regole del disegno tecnico per

rappresentare semplici oggetti.

a. Effettua prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.

a. Riconosce e documenta le funzioni principali di

una nuova applicazione informatica. a. Rappresenta i dati dell’osservazione attraverso

tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.

PREVEDERE E IMMAGINARE a. Prevede le conseguenze di decisioni o

comportamenti personali o relative alla propria classe.

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Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti.

Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni.

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Smontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature obsolete o altri dispositivi comuni.

Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti.

Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico.

Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.

a. Riconosce i difetti di un oggetto e immagina possibili miglioramenti.

a. Pianifica la fabbricazione di un semplice oggetto

elencando gli strumenti e i materiali necessari. a. Organizzare una gita o una visita ad un museo

usando internet per reperire notizie e informazioni. INTERVENIRE E TRASFORMARE

a. Smonta semplici oggetti e meccanismi,

apparecchiature obsolete o altri dispositivi comuni. a. Utilizza semplici procedure per la selezione, la

preparazione e la presentazione degli alimenti.

a. Esegue interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico.

a. Realizza un oggetto in cartoncino descrivendo e

documentando la sequenza delle operazioni. a. Cerca, seleziona, scarica e installa sul computer

un comune programma di utilità.

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TECNOLOGIA: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA CHIAVE: COMPETENZA BASE DI SCIENZE E TECNOLOGIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO:

L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali.

Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.

È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.

Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.

Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.

Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.

Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione.

Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.

Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni Nazionali)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

VEDERE, OSSERVARE E SPERIMENTARE

Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative. Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi. Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche dei materiali. Accostarsi a nuove applicazioni informatiche

AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

VEDERE, OSSERVARE E SPERIMENTARE

a. Sa esprimersi e comunicare mediante l’uso del linguaggio specifico della tecnologia.

b. Sa osservare e analizzare la realtà tecnologica e di effettuare semplici confronti.

INTERVENIRE, TRASFORMARE E PRODURRE

a. Sa utilizzare il disegno geometrico per rappresentare e descrivere la forma.

b. Sa eseguire al computer semplici programmi di videoscrittura.

a. Sa utilizzare semplici procedure per

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esplorandone le funzioni e le potenzialità. PREVEDERE, IMMAGINARE E PROGETTARE Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico. Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche. Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità. Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.

Progettare una gita d’istruzione o la visita a una mostra usando internet per reperire e selezionare le informazioni utili. INTERVENIRE, TRASFORMARE E PRODURRE Smontare e rimontare semplici oggetti, apparecchiature elettroniche o altri dispositivi comuni. Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia (ad esempio: preparazione e cottura degli alimenti). Rilevare e disegnare la propria abitazione o altri luoghi anche avvalendosi di software specifici. Eseguire interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico o casalingo. Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti. Programmare ambienti informatici e elaborare semplici istruzioni per controllare il comportamento di un robot.

eseguire prove sperimentali in alcuni settori della tecnologia.

AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA

VEDERE, OSSERVARE E SPERIMENTARE

a. Conosce semplici problemi riguardanti l’edilizia, l’agricoltura e l’alimentazione

b. Sa individuare le situazioni problematiche e gli aspetti caratteristici inerenti al mondo tecnologico.

PREVEDERE, IMMAGINARE E PROGETTARE

a. Rappresenta graficamente solidi e semplici oggetti.

INTERVENIRE, TRASFORMARE E PRODURRE

a. Esegue al computer semplici programmi con uso di foglio elettronico

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

VEDERE, OSSERVARE E SPERIMENTARE

a. Sa leggere e/o rappresentare graficamente disegni di oggetti reali o ideati in scala.

b. Ha acquisito conoscenze inerenti a problemi legati alla produzione di energia, ai mezzi di trasporto, e al risparmio energetico.

PREVEDERE, IMMAGINARE E PROGETTARE

a. Sa pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.

INTERVENIRE, TRASFORMARE E PRODURRE

a. Utilizza la rete sia per la ricerca che per lo scambio di informazione.

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CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA: SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE:CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA:

L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.

Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza.

Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ( DALLE INDICAZIONI NAZIONALI)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

CLASSE PRIMA DIO E L’UOMO Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo.

Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia,crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani.

Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione.

CLASSE PRIMA DIO E L’UOMO a. Scopre nell’ambiente i segni che

richiamano la presenza di Dio Creatore e Padre.

b. Scopre le bellezze del mondo c. Comprende che per i cristiani il mondo e la

vita sono doni di Dio d. Prende coscienza dell’amore che gli altri

riversano su di lui. e. Comprende che per il cristianesimo Dio è

un Padre amorevole verso tutti f. Comprende l’importanza dell’ amicizia

verso gli altri. a. Descrive l’ambiente di vita di vita di Gesù

nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi.

b. Conosce l’evento della nascita di Gesù e comprende il significato cristiano

c. Conosce l’episodio di Gesù al tempio e ne comprende il significato.

d. Conosce l’evento della Pasqua di Gesù e ne comprende il significato.

a. Riconosce la Chiesa come famiglia di Dio

che fa memoria di Gesù e del suo messaggio.

b. Comprende che la domenica per i cristiani è il giorno dedicato al Signore

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IL LINGUAGGIO RELIGIOSO Riconoscere i segni cristiani del Natale e della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare.

c. Riconosce la chiesa come luogo di preghiera.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO a. Coglie i segni cristiani del Natale e della

Pasqua. b. Riconosce i principali segni del Natale ed il

loro significato. c. Comprende che la Pasqua è la festa di

Gesù risorto d. Riconosce i simboli della Pasqua ed il loro

significato.

CLASSE SECONDA DIO E L’UOMO

Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo

Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia,crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani.

Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione.

Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio,evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre Nostro”.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni, nella pietà e nella tradizione popolare.

CLASSE SECONDA DIO E L’UOMO

a. Comprende, attraverso i racconti biblici

delle origini, che il mondo è opera di Dio, affidato alla responsabilità dell’uomo

b. Conosce il significato biblico della creazione dell’uomo.

c. Riconosce la promessa di Dio all’umanità come segno del suo amore.

a. Coglie, attraverso alcune pagine

evangeliche, come Gesù viene incontro alle attese di perdono e di pace, di giustizia e di vita eterna.

b. Comprende che per i cristiani Gesù è il Messia , compimento delle promesse di Dio.

a. Coglie la vita della Chiesa delle origini. b. Conosce la missione affidata da Gesù

risorto agli Apostoli c. Comprende che la Chiesa continua

l’azione degli Apostoli.

a. Identifica tra le espressioni delle religioni la preghiera e, nel “Padre Nostro” la specificità della preghiera cristiana

b. Riconosce il “Padre Nostro” come modello di preghiera cristiana.

c. Conosce i gesti della preghiera cristiana IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

a. Coglie il messaggio del Natale e della

Pasqua. b. Comprende che la nascita di Gesù è

segno dell’ amore di Dio per gli uomini c. Conosce gli eventi principali della

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I VALORI ETICI E RELIGIOSI Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo, come insegnato da Gesù.

Settimana Santa d. Riconosce nella Pasqua cristiana la

Salvezza di Dio realizzata da Gesù. I VALORI ETICI E RELIGIOSI a. Riconosce i segni dell’amore di Dio per

noi: la Creazione, la nostra vita, la salvezza attraverso Gesù

b. Comprende che Gesù dice che Dio ci ama c. Comprende che la risposta dell’uomo

all’amore di Dio è l’amore

CLASSE TERZA DIO E L’UOMO Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo

Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia,crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani.

Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione.

CLASSE TERZA DIO E L’UOMO a. Comprende, attraverso i racconti biblici

delle origini, che il mondo è opera di Dio, affidato alla sua responsabilità.

b. Scopre che il mondo suscita domande sulle sue origini.

c. Conosce alcuni miti dei popoli antichi. d. Comprende che scienza e fede danno

risposte diverse, ma complementari alle domande sull’origine dell’universo e dell’uomo.

e. Conosce le religioni dei popoli antichi. f. Comprende che il mondo è un dono di Dio

che l’uomo deve custodire a. Coglie, attraverso alcune pagine

evangeliche, come Gesù viene incontro alle attese di perdono e di pace, di giustizia e di vita eterna.

b. Comprende perché i profeti della Bibbia annunciano il Messia.

c. Conosce l’importanza di Maria nella storia della Salvezza.

d. Comprende che per i cristiani Gesù è il Messia annunciato dai profeti e che in Lui la storia della Salvezza si attua e si compie.

e. Conosce le opere e le parole di Gesù che contraddistinguono la sua identità e le sua missione.

a. Coglie, attraverso alcune pagine degli “Atti

degli Apostoli”, la vita della Chiesa delle origini.

b. Conosce le caratteristiche e lo sviluppo delle prime comunità cristiane.

c. Conosce il fondamento della missionarietà della Chiesa

d. Conosce i sacramenti dell’iniziazione

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Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre Nostro”.

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia.

Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della creazione, le vicende e le figure principali del popolo d’Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici e degli atti degli “Atti degli Apostoli”

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni, nella pietà e nella tradizione popolare.

I VALORI ETICI E RELIGIOSI

Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo, come insegnato da Gesù.

cristiana. a. Identifica tra le espressioni delle religioni la

preghiera e, nel “Padre Nostro” la specificità della preghiera cristiana

b. Comprende che la preghiera è dialogo con Dio e ringraziamento per la sua azione.

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

a. Conosce la struttura della Bibbia come

insieme di libri divisi in Antico e Nuovo Testamento.

b. Conosce i nomi di alcuni libri dell’Antico Testamento e in generale il loro contenuto.

c. Conosce la composizione del Nuovo Testamento.

a. Ricostruisce le principali tappe della storia della Salvezza, anche attraverso figure significative.

b. Comprende che Dio sceglie un popolo e lo accompagna nel suo cammino.

c. Riconosce Abramo come padre dei credenti.

d. Conosce Mosè come liberatore del suo popolo.

e. Comprende che l’Esodo è il cammino di liberazione e di passaggio dalla schiavitù alla libertà di amare Dio.

f. Comprende che i Dieci Comandamenti sono espressione della volontà di Dio per la felicità dell’uomo.

g. Conosce alcune figure dei re d’Israele. IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

a. Riconosce i segni del Natale ed il loro

significato. b. Rileva la continuità e la novità della Pasqua

cristiana rispetto alla Pasqua ebraica. c. Confronta il significato della Pasqua

ebraica con quella cristiana. d. Conosce i segni della Pasqua ed il loro

significato I VALORI ETICI E RELIGIOSI

a. Comprende che il messaggio centrale di

Gesù è il Comandamento “ Ama Dio con tutto il tuo cuore e il prossimo tuo come te

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Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la giustizia e la carità.

stesso” a. Comprende che essere amici significa

donarsi.

CLASSE QUARTA DIO E L’UOMO

Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso.

Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia

Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario ed individuandone il messaggio principale.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa

CLASSE QUARTA DIO E L’UOMO

a. Legge ed interpreta i principali segni

religiosi espressi dei diversi popoli b. Conosce le principali religioni antiche. c. Conosce l’ambiente di vita di Gesù dal

punto di vista storico-sociale. a. Coglie nella vita e negli insegnamenti di

Gesù proposte per un personale progetto di vita

b. Conosce il significato del Battesimo di Gesù.

c. Conosce gli insegnamenti di Gesù attraverso le parabole.

d. Riconosce nei miracoli i segni della forza salvifica di Gesù.

e. Riconosce nelle beatitudini alcuni elementi del Regno di Dio

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

a. Conosce la struttura della Bibbia b. Conosce i generi letterari ed i linguaggi

della Bibbia c. Sa come si consulta un testo biblico. d. Conosce le principali caratteristiche dei

Vangeli e degli altri libri del Nuovo Testamento

a. Consulta la Bibbia ed i Vangeli

riconoscendo alcuni elementi di genere ed il messaggio.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO a. Conosce il significato cristiano del Natale:

Dio che si fa uomo per la nostra Salvezza. b. Conosce i segni e i simboli del Natele

cristiano. c. Conosce il significato cristiano del Natale

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Individuare significative espressioni d’arte cristiana( a partire da quelle presenti nel territorio), per rilevare come la fede cristiana sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli

I VALORI ETICI E RELIGIOSI

Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita

espresso anche nelle tradizioni e nell’arte. d. Riconosce la Pasqua come l’evento

centrale della storia della Salvezza. a. Legge ed interpreta alcune

rappresentazioni artistiche di passi evangelici.

I VALORI ETICI E RELIGIOSI a. Riconosce nella figura di Gesù il costante

atteggiamento di ascolto, accoglienza e condivisione con gli altri.

CLASSE QUINTA DIO E L’UOMO

Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso.

Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico.

Cogliere il significato dei sacramenti nella tradizione della Chiesa, come segni della salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo.

Descrivere i contenuti principali del credo cattolico

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita dei santi e in Maria la madre di Gesù.

CLASSE QUINTA DIO E L’UOMO

a. Legge ed interpreta i principali segni

religiosi espressi dai diversi popoli. b. Conosce le principali caratteristiche delle

religioni non cristiane. a. Conosce le caratteristiche delle prime

comunità cristiane e delle persecuzioni. b. Conosce alcune caratteristiche del

monachesimo. c. Conosce la principali differenze con le altre

confessioni cristiane. a. Conosce le caratteristiche principali della

struttura e della liturgia della Chiesa. b. Conosce la suddivisione dell’anno liturgico. c. Conosce i sacramenti

a. Descrive i principali contenuti del credo.

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI a. Riconosce nella vita di alcuni santi gli

esempi dell’attuazione dei principi della religione cattolica.

b. Riconosce nei testi biblici la figura di Maria come madre del Messia.

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IL LINGUAGGIO RELIGIOSO Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa.

Individuare significative espressioni d’arte cristiana (a partire da quelle presenti nel territorio), per rilevare come la fede cristiana sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.

Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede ed il proprio servizio all’uomo

I VALORI ETICI E RELIGIOSI

Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella della principali religioni non cristiane.

Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO a. Riconosce le differenze fra il senso

cristiano del Natale e della Pasqua e le loro manifestazioni legate alle tradizioni e alle usanze delle diverse popola.

a. Legge ed interpreta alcune

rappresentazioni artistiche di passi evangelici

a. Conosce l’opera dei missionari per la pace,

per gli ammalati, per gli immigrati, per i bambini.

I VALORI ETICI E RELIGIOSI a. Conosce le risposte alle domande di senso

dell’uomo date dalle Bibbia e dalle principali religioni non cristiane.

a. Riconosce che l’amore verso Dio spinge il

cristiano ad amare il prossimo soprattutto i poveri e gli abbandonati, attraverso l’esempio di Gesù e dei santi.

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RELIGIONE CATTOLICA: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (DALLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO 2012)

AL TERMINE DELLASCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.

Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù,del cristianesimo delle origini.

Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviare una interpretazione consapevole.

Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere,riti ecc), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale.

Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili, Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare ai propri comportamenti,per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Dalle Indicazioni Nazionali)

INDICATORI DI VALUTAZIONE (Proposti dalla Commissione)

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

DIO E L’UOMO

Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa.

Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana (rivelazione, promessa, alleanza, messia, risurrezione, grazia, Regno di Dio, salvezza…) e confrontarle con quelle di altre religioni

Approfondire l’identità storica, la predicazione e l’opera di Gesù e correlarle alla fede cristiana che, nella prospettiva dell’evento pasquale (passione,morte e risurrezione), riconosce in Lui il Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo che invia la chiesa nel mondo.

AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

DIO E L’UOMO

a. Coglie nelle domande dell'uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI a. Comprende alcune categorie fondamentali

della fede ebraico-cristiana (rivelazione, promessa, alleanza, messia, risurrezione, grazia, Regno di Dio, salvezza...) e le confronta con quelle di altre maggiori religioni.

b. Riferisce la vita, le opere il messaggio di Gesù.

c. Riferisce le tappe della storia sacra del popolo ebraico.

d. Presenta le tappe della formazione della Bibbia.

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Conoscere l’evoluzione storica e il cammino ecumenico della Chiesa, realtà voluta da Dio, universale e locale, articolata secondo i carismi e ministeri e rapportarla alla fede cattolica che riconosce in essa l’azione dello Spirito Santo.

Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo.

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

Saper adoperare la Bibbia come documento storico-culturale e apprendere che nella fede della Chiesa è accolta la parole di Dio.

Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni necessarie avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

Comprendere il significato principale dei simboli religiosi, delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della Chiesa.

Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell’epoca tardo-antica, medievale,moderna e contemporanea.

Individuare gli elementi specifici della preghiera cristiana e farne anche un confronto con quelli di altre religioni.

Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall’antichità ai giorni nostri.

I VALORI ETICI E RELIGIOSI

Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa.

Riconoscere l’originalità dell’esperienza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza

e. Individua gli aspetti religiosi delle antiche civiltà.

f. Si accosta in modo corretto al testo biblico. IL LINGUAGGIO RELIGIOSO a. Esprime il concetto di religione e di

religiosità b. Utilizza correttamente i termini propri del

linguaggio religioso I VALORI ETICI E RELIGIOSI a. Coglie gli interrogativi sul senso della vita. AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA

DIO E L’UOMO

a. Riconosce le caratteristiche della salvezza attuata da Gesù, in rapporto ai bisogni e alle attese dell'uomo.

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI a. Sa adoperare la Bibbia come documento

storico-culturale e apprendere che nella fede della Chiesa è accolta come Parola di Dio.

b. Collega lo sviluppo della Chiesa al contesto religioso, culturale, politico dei primi secoli d.C.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO a. Riconosce il messaggio cristiano nell'arte e

nella cultura in Italia e in Europa, nell'epoca tardo-antica, medievale, moderna e contemporanea.

b. Comprende il significato principale dei simboli religiosi, delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della Chiesa

I VALORI ETICI E RELIGIOSI a. Conosce la struttura della Chiesa primitiva e

individuare caratteristiche e responsabilità di differenti ministeri.

b. Sa riconoscere i principali fattori del cammino ecumenico e l’impegno della Chiesa e delle comunità cristiane per la

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della condizione umana nella sua fragilità, finitezza ed esposizione al male.

Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo temine,in un contesto di pluralismo culturale e religioso.

Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile.

pace e la giustizia nel mondo.

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

DIO E L’UOMO

a. Sa confrontare con criticità comportamenti e aspetti della cultura attualmente dominante con la proposta cristiana.

b. Confronta la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell'uomo e del mondo.

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI a. Individua il contenuto centrale di alcuni testi

biblici, utilizzando tutte le informazioni necessarie avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO a. Sa esporre le principali motivazioni che

sostengono le scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo termine, in un contesto di pluralismo culturale e religioso.

I VALORI ETICI E RELIGIOSI a. Sa riconoscere le linee dell'insegnamento

cristiano sui rapporti interpersonali, sull'affettività, sulla sessualità.

b. Sa collegare locale e globale nei comportamenti individuali e mettere in atto scelte coerenti.

c. Sa partecipare a discussioni argomentate su esperienze significative e sui problemi dei diversi momenti della vita umana

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