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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci - Ripamonti”
via Belvedere, 18 – 22100 Como - tel. 031 520745
sito web: http://www.davinciripamonti.gov.it
DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE
a.s. 2016/2017
Classe: 5^TA
Corso: Tecnico
Indirizzo: Grafica e Comunicazione
Redatto il: 15 maggio 2017
Allegato A: Consuntivi Disciplinari
Anno Scolastico 2016/2017
Disciplina Lingua e letteratura italiana
Classe 5aTA Docente Prof. ssa Macrì Antonina
ESITI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZA 1 ABILITÀ’ CONOSCENZE
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati, per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
- Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana - Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. - Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni utili all’attività di ricerca di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. - Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici. - Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche professionali. - Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali.
- Processo storico e tendenze evolutive della lingua italiana dall’Unità nazionale ad oggi.
- Repertorio dei termini tecnici e scientifici relativi al settore d’indirizzo.
- Caratteristiche dei linguaggi specialistici e del lessico tecnico-scientifico.
- Social network e new media come fenomeno comunicativo
- Arti visive nella cultura del Novecento
COMPETENZA 2 ABILITÀ’ CONOSCENZE
Utilizzare gli strumenti culturali e
metodologici, per porsi con
atteggiamento razionale critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai
suoi fenomeni, ai suoi problemi,
anche ai fini dell’apprendimento
permanente
- Riconoscere le linee essenziali
di sviluppo storico-culturale della
lingua italiana.
- Contestualizzare l’evoluzione
della civiltà artistica e letteraria
italiana dall’Unità d’Italia ad oggi
in rapporto ai principali processi
sociali, culturali, politici e
scientifici di riferimento.
- Identificare e analizzare temi,
argomenti e idee sviluppate dai
principali autori della letteratura
italiana e di altre letterature.
- Interpretare testi letterari con
opportuni metodi e strumenti
d’analisi, al fine di formulare un
motivato giudizio critico.
- Cogliere, in prospettiva interculturale,
gli elementi di identità e di diversità tra
la cultura italiana e le culture di altri
Paesi.
- Collegare i testi letterari con altri
ambiti disciplinari.
- Leggere ed interpretare nelle
linee essenziali un’opera d’arte
visiva e cinematografica con
riferimento all’ultimo secolo.
- Principali movimenti culturali della
tradizione letteraria dall’Unità d’Italia
ad oggi con riferimenti alle letterature
di altri paesi.
- Autori e testi significativi
della tradizione culturale italiana e di
altri popoli.
- Metodi e strumenti per l’analisi e
l’interpretazione dei testi letterari.
- Modalità di integrazione delle diverse
forme di espressione artistica e
letteraria.
- Criteri per la lettura di un’opera
d’arte.
COMPETENZA 3 ABILITÀ’ CONOSCENZE
Redigere relazioni tecniche e
documentare le attività individuali e
di gruppo relative a situazioni
professionali
- Produrre testi scritti di diversa
tipologia e complessità.
- Consultare dizionari e altre fonti
informative per l’approfondimento e
la produzione linguistica
- Tecniche compositive per diverse
tipologie di produzione scritta.
- Struttura di un curriculum vitae e modalità
di compilazione di quello europeo
(ECV).
- Struttura morfo-sintattica, lessico
adeguato e coerenza argomentativa.
- Conoscenza e uso dei linguaggi
specialistici e del lessico tecnico-
scientifico.
CONTENUTI SPECIFICI (PROGRAMMA SVOLTO)
Testo adottato: B. Panebianco, M. Gineprini, S. Seminara, “LetterAutori” voll. 2, 3 e “Contemporaneità e Postmoderno”; Ed. Zanichelli, LM.
Area tematica 1: Elementi e principali movimenti culturali della tradizione letteraria dall’Unità d’Italia ad oggi con riferimenti alle letterature di altri Paesi
- Modulo di riallineamento: La nascita del romanzo moderno: romanzo storico. (pag. 693-717)
- Realismo: schema riassuntivo della poetica, con i principali narratori europei e italiani. (fotocopia)
- Naturalismo: poetica, autori e temi in sintesi (pp.26-27) - Verismo: poetica, autori e temi. Focus: “il rapporto tra Verismo e Naturalismo”.
(pp.74-77) - Scapigliatura: poetica, narratori e temi.(pp.72-73) - Decadentismo: caratteri e autori. (pp. 228-312)
- Simbolismo: caratteri e poetica degli autori della lirica francese. (pp. 229-257) - Estetismo: principi, poetica e autori europei e italiani. Focus: “Il fenomeno del dandismo”. (pp.
292-305) - I soggetti e i luoghi della cultura in Italia nel “Novecento”: la cultura delle riviste. (pp. 489-490) - Le Avanguardie storiche: Espressionismo, Futurismo (pagg. 770-772, Dadaismo e
Surrealismo; concetto, tematiche e autori principali . Focus: Le Avanguardie storiche tra letteratura e altri linguaggi; Invito alla Storia dell’Arte: “L’età delle Avanguardie” . (pp. 492-495).
- Tendenze avanguardiste: i crepuscolari: poetica, temi e autori principali (pp. 769-770) - La narrativa americana tra le due guerre: temi; poetica in sintesi degli autori Francis Scott
Fitzgerald, Ernest Heminguay (pp- 540-541) - La narrative italiana degli anni ’30: denuncia e impegno civile nella narrativa meridionale
(Corrado Alvaro, Ignazio Silone, Carlo Bernari).(pp. 562-566). - Ermetismo: poetica, temi ed esponenti principali. Focus: “Letteratura come vita”. (pp. 819-823) - Neorealismo italiano: poetica e autori principali. (vol. 2, pp. 193-200) - Neoavanguardie: Gruppo ’63. Poetica e autori principali. (pp. 52-54)
Area tematica 2: Autori e testi significativi della tradizione culturale italiana e di altri popoli
- Alessandro MANZONI: biografia, ideologia e poetica. La questione linguistica. Produzione. Gli “Inni Sacri”; Le “Odi”; le tragedie; Analisi dell’opera “I promessi sposi (lettura integrale): vero storico e vero poetico. In particolare i brani: “L’incontro di don Abbondio con i bravi”, “La notte di Lucia e dell’Innominato”; l’episodio di “Cecilia” (pp.870-871); “Il sugo della storia”. (pp,. 773- 877) (Modulo di riallineamento) - Giovanni VERGA: biografia, ideologia e poetica; Produzione. (pp. 113-219). Testi analizzati :
novelle “Rosso Malpelo” (lettura integrale) e “La lupa” da “Vita dei campi”; “la Presentazione dei Malavoglia”, “Il distacco dalla casa del nespolo”, “Ora è tempo d’andarsene” dal romanzo “ I Malavoglia”; “La roba” da “Novelle rusticane”; “L’addio alla roba e la morte” dal romanzo “Mastro-don Gesualdo”.
- Giosuè CARDUCCI: ideologia e poetica in sintesi; il ruolo del poeta: maestro e simbolo. (pp. 272-274)
- Charles BAUDELAIRE: poetica e sintesi dell’opera “I fiori del male”. Testi analizzati: lirica “L’albatro” da “I fiori del male”. (pp. 234-237)
- Joris-Karl HUYSMANS: poetica e sintesi dell’opera “A ritroso”. (pp. 296-297) - Oscar WILDE: poetica e analisi dell’opera “Il ritratto di Dorian Gray” (lettura integrale). Testo
analizzato: “ Il ritratto corrotto” da “Il ritratto di Dorian Gray”. (301-305). - Gabriele D’ANNUNZIO: biografia, ideologia e poetica; produzione. Focus: “Nietzsche: teorie
estetiche e figura del superuomo”. Testi analizzati: “L’esteta Andrea Sperelli” da “Il piacere”; “Claudio Cantelmo” da “Le vergini delle rocce”; “La pioggia nel pineto”, “I pastori” da “Alcyone”; (pp. 373 - 423)
- Giovanni PASCOLI: biografia; ideologia e poetica; produzione. Testi analizzati: “E’ dentro di noi un fanciullino” da “Il fanciullino”; “Il lampo”, “Il tuono”, “Arano”, “Lavandare”, “X Agosto” da “Myricae”; “Il gelsomino notturno” da “Canti di Castelvecchio”. (pp. 319-358)
- Franz KAFKA: poetica in sintesi; sintesi dell’opera “Metamorfosi”. Focus: “La lettera al padre”. Testi analizzati: “Il risveglio di Gregor” da “Metamorfosi”. (pp.513-524)
- James JOYCE: poetica in sintesi; sintesi dell’opera “Ulisse”. (pp. 543-545) - Francis Scott FITZGERALD: cenni di poetica e opere principali in sintesi. (p.541) - Ernest HEMINGUAY: cenni di poetica e opere principali in sintesi. (pp. 541-542) - Corrado ALVARO: cenni di poetica e opera principale in sintesi: “Gente in
Aspromonte”. (pag. 563) - Ignazio SILONE: cenni di poetica e opera principale in sintesi: “Fontamara”. (pp. 564-565) - Carlo BERNARI: cenni di poetica e opera principale in sintesi: “Tre operai”. (pp. 565-
566) - Luigi PIRANDELLO: biografia, ideologia e poetica; Produzione. Testi analizzati: “Vita
e forma” e Avvertimento e sentimento del contrario” da “L’umorismo”; “La patente”;
“La carriola”, “La signora Frola e il signor Ponza, suo genero” da “Novelle per un anno”; analisi dell’opera “Il fu Mattia Pascal” (lettura integrale), con i brani “La scissione tra il corpo e l’ombra”,“Mattia Pasca dinanzi alla sua tomba”. Sintesi delle opere :“Si gira- Quaderni di Serafino Gubbio”; “Uno, nessuno, centomila” con il brano “Il naso di Vitangelo Moscarda”; “Sei personaggi in cerca d’autore”. (pp. 599-675) - Italo SVEVO: biografia, ideologia e poetica; Produzione. Focus: “Svevo parla di sé”. (pp. 695-
743). Testi analizzati: sintesi dei romanzi “Una vita”, “Senilità”; analisi del romanzo “La coscienza di Zeno” con i brani “Il dottor S.”, “Lo schiaffo del padre”.
- Filippo Tommaso MARINETTI: poetica e opere. (pag. 797). Focus: “Manifesto tecnico della letteratura futurista” (pp. 761-763), “Il primo Manifesto del Futurismo” (800-802). Testi analizzati: “Bombardamento” da “Zang Tumb Tumb”. Dossier: “Forme uniche della continuità nello spazio” di Umberto Boccioni; “Il palombaro” di Corrado Govoni. (p. 804).
- Aldo PALAZZESCHI: poetica in sintesi. (pag. 805). Testi analizzati. “Lasciatemi divertire” da “L’incendiario”. (pp. 805-809)
- Salvatore QUASIMODO: poetica e opere. Testi analizzati: “Ed è subito sera” dalla raccolta omonima, “Alle fronde dei salici” da “Giorno dopo giorno”. (pp. 824-832)
- Giuseppe UNGARETTI: biografia, ideologia e poetica; Produzione. Focus: “Lo sperimentalismo stilistico: Stasera, Solitudine, Soldati”, con analisi delle tre liriche. Testi analizzati: “Il porto sepolto”,“San Martino del Carso”, “Allegria di naufragi” da “L’Allegria”; “Fratelli” da “Il porto sepolto”; “Non gridate più” da “Il dolore”. (pp. 885- 925)
- Eugenio MONTALE: biografia, ideologia e poetica; Produzione. Testi analizzati: “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso ho incontrato il male di vivere”, da “Ossi di seppia”; “Non recidere, forbice, quel volto” da “Le occasioni”, “Ho sceso, dandoti il braccio” da “Satura”. (pp. 935-992).
- Pier Paolo PASOLINI: ideologia, poetica e produzione. (trattazione sintetica). Testo analizzato: “ Al principe” da “La religione del mio tempo”. (pp. 43-47)
- Primo LEVI: biografia e opere. Testi analizzati: “Arbeit Macht Frei” e la lirica “Se questo è un uomo” (in fotocopia) dall’opera omonima. (pp. 231-236).
- Dario FO: biografia e opere in sintesi.
Lettura integrale dei seguenti classici
- “I Promessi Sposi” - “Rosso Malpelo” - “Il ritratto di Dorian Gray” - “ Il fu Mattia Pascal” - “Se questo è un uomo” - “La fattoria degli animali” Di ognuno è stata eseguita una scheda libro ed una discussione dialogata, inerente la contestualizzazione dell’opera, la poetica dell’autore e i temi significativi riportati all’attualità
Area tematica 3: Tipologie di produzione scritta - Tema argomentativo storico e d’attualità - Articolo di giornale - Saggio breve - Analisi testuale - Relazione di un’attività - Stesura del ECV (Curriculum vitae europeo)
METODOLOGIA DIDATTICA/STRUMENTI/MATERIALI DIDATTICI La classe si è prestata all’uso delle diverse metodologie, condivise, con una buona predisposizione all’ascolto e soprattutto alla compartecipazione. Gli strumenti di lavoro e i materiali didattici utilizzati sono stati dettati dai contenuti, dalle attività derivanti e dagli saperi programmati: Lezione in aula interattiva e dialogata
Lettura, analisi e commento guidati di testi e brani Analisi delle fonti
Analisi delle mappe concettuali Discussioni guidate su argomenti di studio, di attualità e di interesse personale
Discussioni sui social network e new media
Circle-time
Ricerche individuali ed approfondimenti Produzione testuale diversificata
Libri di testo Fotocopie Uso di strumenti audiovisivi e multimediali Visite didattiche
PROVE E CRITERI DI ACCERTAMENTO
Le prove di accertamento diversificate hanno permesso l’ espressione dei diversi stili e tempi di apprendimento degli studenti.
2 verifiche scritte semistrutturate in itinere formative 1 verifica scritta sulle tipologia B e D 6 verifiche orali di classe e individuali 2 relazioni scritte inerenti le visite didattiche e l’esperienza di stage 3 simulazioni di prima prova
I criteri di accertamento in itinere e finale si sono basati principalmente sui seguenti indicatori:
in itinere
Osservazione del lavoro scolastico in classe
- Metodo di lavoro
- Autonomia
- Partecipazione durante le lezioni - Compiti e studio domestico
- Verifiche scritte e orali per l’ acquisizione dei contenuti e la rielaborazione personale
- Proprietà espressiva, pertinenza e logicità dei contenuti appresi e del proprio pensiero - Capacità riflessive e critiche
- Capacità di rapportarsi ad una situazione problematica
finale
- Livello di partenza e processo evolutivo
- Capacità di comprendere, analizzare, sintetizzare e riflettere sui testi di diversa tipologia
- Padronanza della lingua e dei linguaggi settoriali - Capacità di rielaborazione espositiva dei contenuti appresi e delle esperienze didattiche
scolastiche ed extra realizzate
- Costanza e impegno nell’applicazione sistematica allo studio
- Capacità di rapportarsi ad una situazione problematica
- Partecipazione attiva al dialogo educativo
- Approfondimenti personali
- -
Anno Scolastico 2016/2017
Disciplina Storia, Cittadinanza e Costituzione Classe 5aTA
Docente Prof.ssa Macrì Antonina
ESITI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZA 1 ABILITÀ’ CONOSCENZE Correlare la conoscenza
storica generale agli
sviluppi delle scienze, delle
tecnologie e delle tecniche
e negli specifici campi
professionali di riferimento.
- Riconoscere nella storia del
Novecento e nel mondo
attuale le radici storiche del
passato, cogliendo i principali
elementi di continuità e
discontinuità.
- Applicare le principali
categorie, strumenti e metodi
delle scienze storico-sociali
per comprendere mutamenti
socio-economici, aspetti
demografici e processi di
trasformazione.
- Analizzare problematiche
significative del periodo
considerato.
- Individuare i rapporti fra cultura
umanistica e scientifico-
tecnologica con riferimento
agli ambiti professionali.
- Analizzare storicamente campi e
profili professionali, anche in
funzione dell’orientamento.
- Analizzare criticamente le radici
storiche e l’evoluzione delle principali
carte costituzionali e delle istituzioni
internazionali, europee e nazionali.
- Utilizzare e applicare categorie,
metodi e strumenti della ricerca
storica in contesti laboratoriali, per
affrontare in un’ottica storico-
interdisciplinare situazioni e problemi,
anche in relazione agli indirizzi di
studio e ai campi professionali di
riferimento.
- Aspetti caratterizzanti la
storia del Novecento ed il mondo
attuale (quali in particolare:
industrializzazione e società post
industriale; limiti dello sviluppo;
violazioni e conquiste dei diritti
fondamentali; nuovi soggetti e
movimenti; Stato sociale e sua crisi;
globalizzazione).
- Principali persistenze e processi di
trasformazione tra la fine del secolo
XIX e il secolo XXI, in Italia, in
Europa e nel mondo.
- Innovazioni scientifiche e
tecnologiche e relativo impatto su
modelli e mezzi di comunicazione,
condizioni socioeconomiche e assetti
politico-istituzionali.
- Radici storiche della Costituzione
italiana e dibattito sulla Costituzione
europea.
- Problematiche sociali ed etiche
caratterizzanti l’evoluzione dei settori
produttivi e del mondo del lavoro.
- Carte internazionali dei
diritti. Principali istituzioni
internazionali, europee e nazionali.
COMPETENZA 2 ABILITÀ’ CONOSCENZE
Riconoscere gli aspetti
geografici, ecologici e
territoriali dell’ambiente
naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture
demografiche, economiche,
culturali e le trasformazioni
intervenute nel corso del
tempo.
- Riconoscere le relazioni fra
evoluzione scientifica e
tecnologica (con particolare
riferimento ai settori produttivi
e agli indirizzi di studio) e
contesti ambientali,
demografici, socioeconomici,
politici e culturali.
- Riconoscere la varietà e lo
sviluppo storico dei principali
sistemi economici e politici e
individuarne i nessi con i
contesti internazionali e alcune
variabili ambientali,
demografiche, sociali e
culturali.
- Utilizzare fonti storiche di
diversa tipologia per ricerche
su specifiche tematiche, anche
pluri/interdisciplinari.
- Inquadrare i beni ambientali,
culturali ed artistici nel periodo
storico di riferimento.
- Effettuare confronti tra diversi
modelli/tradizioni culturali in un’ottica
interculturale un’ottica interculturale
- Territorio come fonte storica: tessuto
socio-economico e patrimonio
ambientale, culturale ed artistico.
- Modelli culturali a confronto: conflitti,
scambi e dialogo interculturale.
- Categorie, lessico, strumenti e
metodi essenziali della ricerca
storica.
CONTENUTI SPECIFICI (PROGRAMMA SVOLTO)
Testo adottato
Z. Ciuffoletti, U. Baldocchi, S. Bucciarelli, S. Sodi, “Dentro la Storia”, voll. 2. 3, Ed.
D’anna.
Modulo di riallineamento (vol. 2)
Unità 5. L’Europa e il mondo alla fine del XIX secolo
Economia e società alla fine dell’Ottocento
L’Italia della sinistra storica
Colonie, imperi, nuove potenze mondiali
Unità 1. Dalle speranze del secolo nuovo al cataclisma della Grande guerra
• Economia, comunicazione e società di massa
• L’alba del Novecento: nuove alleanze; l’età giolittiana
• 1914-1918: Stati in guerra, uomini in guerra.
• Versailles o la pace difficile. La Società delle Nazioni.
Fonti storiografiche
- “Le critiche e le proposte dei meridionalisti (p. 39) - “I Quattordici punti di Wilson” (p. 73)
Unità 2. I totalitarismi e la crisi della democrazia in Europa (1917-1936)
• Il comunismo in Russia tra Lenin e Stalin
• Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
• Il fascismo al potere: gli anni Trenta
• Hitler e il regime nazionalsocialista
• La febbre delle dittature e la tenuta democratica di Regno Unito e Francia
Fonti storiografiche
- “La carta del lavoro” (p.165) - “Il nuovo colonialismo italiano” (p. 183) - “Le leggi razziali” (p.187) - “Hitler e l’educazione dei giovani” (p. 213)
Approfondimenti “Lo Stato di intervento si sostituisce allo Stato di diritto” (p. 211) “Alla ricerca della razza pura: medicina e leggi dello Stato per l’eugenetica”. (p. 217)
Unità 3. Le relazioni internazionali: verso l’autodistruzione dell’Europa
• Dalla grande crisi economica al crollo del “sistema di Versailles”
• La decolonizzazione
• La seconda guerra mondiale • I molteplici aspetti della guerra contro i civili: le foibe; la guerra razziale e la Shoah;
Norimberga e i difficili percorsi della memoria
Unità 4. La Guerra fredda (1945-1989) • Est ed ovest nemici.
• La seconda decolonizzazione e le sue conseguenze: la decolonizzazione italiana.
Conferenza di Bandung.
• Gli anni Sessanta e Settanta: la coesistenza pacifica.
• Oltre i blocchi: Terzo Mondo, neocolonialismo, sottosviluppo; l’India e la lunga marcia della
Cina; Il Medio Oriente tra guerra e pace”.
• La fine della contrapposizione Est-Ovest
Unità 5. L’Italia repubblicana e l’integrazione europea
* La Repubblica e la Ricostruzione (1943-1958): I gravi problemi dell’immediato
dopoguerra. Il referendum istituzionale del 2 giugno 1946; La Costituzione della Repubblica
italiana; Differenze tra Statuto albertino e Costituzione della Repubblica italiana.
* Dal “miracolo economico” agli “anni di piombo” (1958-1979): il boom economico;
mutamenti sociale e dei costumi; gli anni 1968-1969; l’età del terrorismo; il compromesso
storico.
* La lunga crisi della Repubblica italiana (1979-2011): in sintesi
* La costruzione dell’Europa unita”
Le fonti della storia
“La lettera ad una professoressa di don Lorenzo Milani” (p. 559)
Unità 6. Il villaggio globale
• Verso la società globale: in sintesi
METODOLOGIA DIDATTICA/STRUMENTI/MATERIALI DIDATTICI La classe si è prestata all’uso delle diverse metodologie, con una buona predisposizione all’ascolto e soprattutto alla compartecipazione. Gli strumenti di lavoro e i materiali didattici utilizzati sono stati dettati dai contenuti, dalle attività derivanti e dagli obiettivi programmati.
Lezione in aula frontale ed interattiva
Lettura, analisi e commento guidati di testi, fonti e approfondimenti Analisi delle mappe concettuali Discussioni guidate su argomenti di studio, di attualità e di interesse personale
Circle-time
Ricerche individuali ed approfondimenti Libro di testo
Uso di strumenti audiovisivi e multimediali Visite didattiche
PROVE E CRITERI DI ACCERTAMENTO
Le prove di accertamento diversificate hanno permesso la migliore espressione dei diversi stili e
tempi di apprendimento degli studenti:
- 1 verifica scritta semistrutturata in itinere
- 1 relazione
- 5 verifiche orali individuali e di classe
- 1 Simulazione di terza prova
I criteri di accertamento in itinere e finale si sono basati principalmente sui seguenti indicatori:
in itinere
- Osservazione del lavoro scolastico in classe - Metodo di lavoro
- Autonomia - Partecipazione durante le lezioni - Analisi dei compiti a casa - Verifiche scritte e orali per l’ acquisizione dei contenuti e la rielaborazione personale - Proprietà espressiva, pertinenza e logicità dei contenuti appresi - Capacità riflessive e critiche
- Capacità di rapportarsi ad una situazione
problematica
finale
- Livello di partenza e processo evolutivo
- Capacità di comprendere, analizzare e sintetizzare testi di diversa tipologia
- Padronanza della lingua e del linguaggio tecnico
- Capacità di rielaborazione espositiva dei contenuti appresi e delle esperienze didattiche realizzate
- Costanza e impegno nell’applicazione sistematica allo studio - Capacità di rapportarsi ad una situazione problematica - Partecipazione attiva al dialogo educativo
- Approfondimenti personali
RELAZIONE DELLA CLASSE Per le discipline storico-letterarie è stata mantenuta la continuità didattica per l’intero ciclo scolastico, quindi questo ha permesso una relazione con la classe sempre più colloquiale, aperta e schietta. Dal punto di vista comportamentale non si manifestano problemi particolari o dinamiche interne negative. Il gruppo classe si è formato soprattutto in quest’ultimo biennio e attualmente risulta più compatto e collaborativo, anche se la partecipazione alle attività didattiche è stata altalenante e poco matura per più di metà classe. Superati i primi mesi di quest’anno il clima in classe è stato più sereno, permettendo ad ogni discente di crescere, manifestarsi e maturare e favorendo anche qualche compagno più fragile. L’approccio verso le discipline non è stato sempre serio, continuo e organizzato, ma superficiale soprattutto per metà della classe; tranne un gruppetto sempre presente, collaborativo e partecipativo. lo studio dei contenuti è avvenuta principalmente in vista delle verifiche, infatti nella produzione spesso manca la rielaborazione di quanto appreso e i collegamenti interdisciplinari. Dal punto di vista del rendimento la classe si presenta su tre livelli: un piccolo gruppo di 4 allievi medio-alto, buona parte di livello sufficiente o più e un piccolo gruppo quasi sufficiente. La disomogeneità, infatti, è il risultato soprattutto di un impegno altalenante, uno studio spesso frettoloso se non mnemonico, quindi la mancanza del lavoro domestico di ripresa e rielaborazione dei contenuti. Alcuni allievi, nonostante il recupero delle carenze del primo quadrimestre, ancora manifestano una competenza linguistica, di comprensione e riflessione difficoltosa. Per un piccolo gruppo invece l’impegno è stato costante, sostenuto da una buona motivazione ad apprendere e da un metodo di studio adeguato.
Le verifiche orali sono state per buona parte individuali e talvolta di classe con la tecnica
del circle-time; nei momenti di difficoltà gli alunni sono stati supportati da domande guida.
Alcuni presentano padronanza linguistica e scioltezza nell’esposizione, per altri vige un
uso linguistico schematico e poco tecnico.
La struttura linguistica e grammaticale applicata nello scritto risulta globalmente sufficiente o più, talvolta eccellente, tranne nei disturbi specifici. Per l’alunno con DSA il criterio di valutazione nelle produzioni scritte ha tenuto conto soprattutto del contenuto, non della correttezza ortografica e sintattica; nelle interrogazioni egli ha utilizzato gli strumenti compensativi, supportato talvolta da domande guida. Quindi, secondo la tabella dei criteri di valutazione d’Istituto, allegata al documento, le competenze raggiunte dagli studenti nelle discipline storico-letterarie, orali e scritte, risultano principalmente tra il livello 1 (5,5 ≤ Voto< 6,5) e il livello 2 (6,5 < Voto< 8). Comunque, posso affermare che in generale i discenti sono aperti ad un dialogo spontaneo e maturo sia di argomenti personali sia di attualità. A fronte di questo positivo atteggiamento, è stato possibile espletare una programmazione contenutistica almeno nelle linee principali, talvolta svolta in modo sintetico a causa delle attività integrative scolastiche ed extra che si sono sovrapposte, che ha portato nella globalità al raggiungimento essenziale delle competenze programmate, tranne un piccolo gruppo con competenze più alte. Di volta in volta abbiamo riflettuto su temi letterari e storici riportandoli all’attualità, in modo da favorire uno studio per un apprendimento permanente. E’ stato possibile implementare alcuni periodi storici, autori, artisti ed argomenti anche d’attualità con visite d’integrazione culturale o video a tema, che hanno permesso un completamento della preparazione.
Prof.ssa Antonina Macrì
Anno Scolastico 2016/17
Disciplina Matematica
Classe 5^TA
Docente Eurosia Volontè
Competenzae Abilità Conoscenze Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmi per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni.
Applicare il calcolo differenziale per lo studio di una funzione algebrica ( razionale) e di funzioni trascendenti ( semplici funzioni logaritmiche ed esponenziali )
Concetto di funzione reale a variabile reale Concetto di dominio e codominio Concetto di limite Continuità e limite di una funzione Concetto di derivata e derivazione di una funzione
CONTENUTI SPECIFICI (PROGRAMMA SVOLTO)
Ripasso : definizione di funzione reale a variabile reale dominio di funzioni algebriche, trascendenti ( esponenziali e logaritmiche ) Programma: operazioni con i limiti e calcolo di limiti di funzioni razionali , irrazionali e semplici funzioni esponenziali e logaritmiche equazioni degli asintoti definizione di derivata di una funzione in un punto calcolo della derivata in un punto applicato a funzioni razionali e semplici funzioni esponenziali e logaritmiche continuità e derivabilità equazione della retta tangente in un punto ad una curva derivate fondamentali derivata di una somma, di un prodotto, di un rapporto, di una funzione composta enunciato ed applicazione del teorema di De L’Hospital Studio di funzioni razionali e semplici funzioni esponenziali e logaritmiche con: determinazione del dominio ricerca degli eventuali punti di intersezione con gli assi cartesiani segno di una funzione calcolo dei limiti agli estremi del dominio e determinazione degli eventuali asintoti calcolo della derivata prima e studio del crescere e del decrescere ricerca dei massimi e minimi relativi mediante il segno della derivata prima ricerca dei flessi e determinazione della concavità mediante lo studio del segno della derivata seconda
METODOLOGIA DIDATTICA/STRUMENTI/MATERIALI DIDATTICI L’insegnamento è stato svolto attraverso lezioni frontali e lezioni dialogate, con lo svolgimento di numerosi esercizi. Lo studente è stato guidato alla comprensione degli argomenti trattati partendo dalle conoscenze già acquisite, stimolando la collaborazione in classe, nell’ottica di valorizzare il lavoro in aula come momento formativo collettivo. Ciascun argomento è stato introdotto in modo intuitivo, seguito da una trattazione teorica e da una parte applicativa formata da esercizi “ standard”. Non sono state proposte le dimostrazioni di teoremi per questione di tempo e per non appesantire eccessivamente la trattazione. Si è previlegiato lo svolgimento esercizi di tipo applicativo, sia per consolidare le nozioni apprese sia per far acquisire padronanza nel calcolo. Non si è, comunque, rinunciato al rigore formale della materia. A causa delle lacune di base di parecchi alunni, mai colmate,
il programma ha subito una riduzione nell’ultima parte. Strumenti e materiali didattici: lezione frontale, appunti delle lezioni, schede di lavoro, esercitazioni, lavori di gruppo, recupero. Libro di testo: Matematica Verde-M.Bergamini-A.Trifone-G.Barozzi-Vol.4-Zanichelli
PROVE E CRITERI DI ACCERTAMENTO Il livello di preparazione della classe è stato rilevato mediante: -una verifica costante con domande dal posto e correzione da parte degli alunni, alla lavagna degli esercizi assegnati per stimolare le capacità logiche e di partecipazione allo svolgimento della lezione -verifiche scritte e orali Le verifiche sono state coerenti nei contenuti e nei metodi con il complesso delle attività svolte; sono state concordate con gli studenti e somministrate dopo una adeguato lavoro di preparazione in classe. Le verifiche orali sono state programmate. La valutazione ha tenuto conto : dell’impegno, della partecipazione al dialogo educativo, della assiduità e della continuità nello studio individuale e dei miglioramenti conseguiti rispetto al livello di partenza
RELAZIONE SULLA CLASSE La classe si è mostrata poco incline allo studio della disciplina, ciò ha condizionato la loro preparazione determinando insicurezza e poco rigore nella risoluzione di problemi ed esercizi. Non tutti gli alunni hanno saputo cogliere il valore educativo: solo alcuni si sono mostrati motivati allo studio, mentre la maggior parte ha tenuto atteggiamenti superficiali con uno studio e un lavoro domestico non sempre puntuale e sistematico. I livelli raggiunti nell’acquisizione delle competenze non sono omogenei: qualche alunno ha raggiunto una preparazione adeguata ed un discreto profitto, alcuni una preparazione e un profitto appena sufficienti, una parte manifesta difficoltà nell’operare collegamenti logici e processi di astrazione e quindi comprensione delle consegne e della applicazione corretta delle regole, in quanto non mai colmato le lacune degli anni precedenti. All’inizio del secondo quadrimestre alcune lezioni sono state dedicate all’attività di recupero in itinere; tale attività si è conclusa con una verifica scritta che non ha dato buoni risultati.
Prof.ssa Eurosia Volontè
Anno Scolastico 2016/17
Disciplina Lingua inglese
Classe 5^TA
Docente Rosa Anna Liguori
Competenza Abilità Conoscenze Padroneggiare la lingua Inglese per scopi
comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali al livello B2 del quadro comune Europeo( QCER).
Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento ai differenti contesti.
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situzioni professionali.
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Esprimere ed
argomentare le proprie opinioni con relativa spontaneità nell’interazione anche con madrelingua su argomenti generali di studio e di lavoro.
Utilizzare
strategie nell’interazione e nell’esposizione orale in relazione agli elementi di contesto.
Comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in testi orali e scritti in lingua standard, riguardanti argomenti noti di attualità, di studio e di lavoro.
Utilizzare le
principali tipologie testuali anche tecnico-professionali rispettando le costanti che le caratterizzano.
Produrre testi
scritti e orali coerenti e coesi, anche tecnico-professionali, riguardanti esperienze, situazioni e processi relativi al proprio settore d’ indirizzo.
Utilizzare il
lessico di settore compresa la nomenclatura internazionale codificata.
Trasporre in
lingua italiana brevi testi scritti in inglese relativi all’ambito di studio e di lavoro.
Strategie di
comprensione di testi relativamente complessi riguardanti argomenti socio-culturali ,in particolare il settore d’indirizzo.
Strutture
morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d’uso.
Lessico e
fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro; varietà di aspetti socio-culturali della lingua inglese del linguaggio settoriale.
Modalità e
problemi basilari della traduzione di testi tecnici.
CONTENUTI SPECIFICI (PROGRAMMA SVOLTO)
Programma svolto anno scolastico 2016/2017 Libro di testo :
“ New in Design” – Technical English for Graphic Design and Advertising – Hoepli
Grammar Revision: Main Tenses Modals If-clauses Reported speech Passive
Unit 5: Photography Photography and advertising( p.48-49)
Unit 6: Packaging Packaging and its History( p.53-54) Packaging design (p.56-57)
Unit 7: Advertising The Art of Persuasion and Visual Appeal (p.63-64) Public Service Advertisements (p.66-68)
Unit 8: Posters and Signs: The Amazing Functions of a Poster(p.75-76) Signs (p.78) Entertainment Posters (p.80-82)
Unit 9: Logos and Labels Logos and Trademarks( p.87-88) Wine Label (p.91-92)
Unit 10: Computer Graphics The Digital Camera (p. 97-98) Becoming a Computer Graphic Artist (p.102-103)
Unit 11: Illustration and Design * Comic Books and Graphic Novels (p.119-120) Children’s Books and Illustrations (p.124-125)
Unit 13: Audio-Visual * What is a Storyboard? (p.131-132)
Unit 14: A look at Art History * The 19th and 20th Century Art (p.143-145)
The Industrial Revolution(video e fotocopie)
UnitUnità Letteraria 1: From Victorian age:
Charles Dickens: life and works “Hard Times”: Plot and structure (fotocopie) From “Hard times”: Coketown(fotocopie)
Unità Letteraria 2: History
World War One (fotocopia) Between the wars(fotocopia) World War II (fotocopia) Totalitarianism (fotocopia)
Unità Letteraria 3: From the Twentieth Century:;
George Orwell: life and works (fotocopia) “Animal Farm”: historical background-plot-structure-characters- setting (fotocopia) From “Animal Farm”: Old Major’s speech (fotocopia) From “Animal Farm”: Some Animals are more equal than others (capitolo 10-
fotocopia) UniUnità 4: Human rights*
Listening to Martin Luther King’s speech” I have a dream” August 1963 (fotocopia)
Mahatma Gandhi: biography (fotocopia) - Film Listening to John Lennon’s song “Imagine”
*gli argomenti contrassegnati da asterisco saranno svolti dopo l’8 maggio 2017 L’insegnante
Prof.ssa Rosa Anna Liguori METODOLOGIA DIDATTICA/STRUMENTI/MATERIALI DIDATTICI La didattica metodologica usata (approccio comunicativo a spirale. Listening, speaking, reading and writing in contemporanea) si è avvalsa di tutte le tecniche e di tutti gli strumenti idonei alla più ampia trattazione e all’approfondimento dei contenuti proposti anche in ambito pluridisciplinare (incluse attività guidata di gruppo, visione di film e dibattiti, lezioni dialogate di approfondimento, guida a percorsi individuali di ricerca). Si è usata una varietà di strumenti quali: il manuale di testo, i sussidi audiovisivi, youtube, laboratorio, il dizionario monolingua, il cui uso è stato consentito durante le verifiche e le simulazioni della terza prova d’esame, la LIM e l’accesso a Internet, che ha consentito di reperire test non inclusi nel manuale.
PROVE E CRITERI DI ACCERTAMENTO La verifica, parte integrante di tutto il processo didattico – educativo, è stata condotta tramite procedure sistematiche e continue, con prove di tipo oggettivo e soggettivo, volte a verificare le competenze dello studente in riferimento sia ad abilità isolate che integrate. Nel corso del 1 ^ quadrimestre si sono svolte le verifiche tradizionali ( n. 3 verifiche scritte e n. 2 verifiche orali); nel corso del 2^ quadrimestre si sono svolte le verifiche tradizionali ( n. 3 verifiche scritte e n. 2 verifiche orali) e quelle relative alla simulazione di 3^ prova ( n. 3 prove). L’apprendimento è stato verificato con diverse attività : dialogo educativo, analisi del testo, prove con domande aperte, verifiche orali, esercizi di comprensione e brevi relazioni su i diversi moduli affrontati. Le prove scritte sono state valutate tenendo presente: adeguatezza comunicativa, pertinenza, ordine espositivo e coerenza interna, correttezza linguistica e proprietà espressiva. Le prove orali sono state valutate tenendo presente: sicurezza, ricchezza e completezza delle conoscenze, pertinenza delle risposte, proprietà di esposizione, e coerenza del discorso. Per la valutazione del singolo alunno si è tenuto conto del suo livello di partenza e dei progressi compiuti in base alle capacità e all’attitudine linguistica che ha manifestato, della partecipazione al lavoro scolastico, dell’impegno profuso e del metodo di studio maturato. RELAZIONE SULLA CLASSE Lo sviluppo del programma svolto nella 5TA ha tenuto conto delle linee programmatiche espresse nel testo del programma ministeriale ed è stato svolto secondo le linee guida individuate nell’ambito del Dipartimento di lingue. La classe mi è stata assegnata quest’anno pertanto la prima parte dell’anno scolastico è stata centrata sulla conoscenza ma soprattutto sull’accertamento delle competenze in lingua inglese. Il programma ha subito dei rallentamenti dovuti alle uscite didattiche , pertanto alcuni argomenti saranno trattati dopo l’8 maggio. L’impegno profuso dagli allievi è stato nel complesso non sempre positivo, l’interesse e la motivazione hanno seguito un andamento non sempre regolare; spesso alcune alunni hanno faticato a rispettare gli impegni di lavoro in modo autonomo e responsabile. Nel complesso la classe dimostra di avere conseguito gli obiettivi minimi prefissati in termini di competenze e conoscenze; il profitto risulta, per un ristretto gruppo di alunni, essere soddisfacente, grazie ad un costante impegno ed a una forte motivazione evidenziando una notevole sicurezza nell’esposizione dei contenuti. Alcuni alunni evidenziano incertezze e notevoli difficoltà nell’esposizione orale dei contenuti che risulta non sempre corretta e scorrevole, pertanto il loro livello di preparazione risulta appena sufficiente. Infine, un ristretto gruppo di alunni, a
causa di una mancanza di un solido metodo di studio, di lacune pregresse, di uno scarso impegno e di frequenti assenze, ha raggiunto un livello di preparazione mediocre e non in linea con gli obiettivi di una classe 5^. E’ presente in classe n. 1 alunno DSA per il quale è stato predisposto il relativo PDP e tutte le misure compensative e dispensative. La classe ha partecipato al musical “Hamlet” di W. Shakespeare, presso il Teatro di Busto Arsizio (VA) , riscuotendo un enorme successo. Sotto il profilo comportamentale, la classe si è sempre dimostrata educata e corretta sia all’interno del gruppo classe che con i docenti.
Prof.ssa Rosa Anna Liguori
Anno Scolastico 2016/17
Disciplina PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE
Classe 5^TA
Docenti Maria Annunziata Cretì Silvio Dessì
Competenza 1 Abilità Conoscenze
progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione
Progettare i prodotti della comunicazione grafica in funzione dei processi e delle tecniche di stampa.
Tipologie di prodotti per la comunicazione in campagne pubblicitarie.
Competenza 2 Abilità Conoscenze
Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
ideare e realizzare prodotti per campagne pubblicitarie e/o di promozione. Ideare e realizzare prodotti visivi e audiovisivi.
Composizione grafica bidimensionale, tridimensionale e animazione finalizzata alla promozione pubblicitaria multi-soggetto, multimediale e alla realizzazione della veste grafica del prodotto.
Competenza 3 Abilità Conoscenze
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
Utilizzare piattaforme per la collaborazione e condivisione di informazioni in rete.
Tecniche di progettazione per prodotti per l’industria grafica ed audiovisiva.
Competenza 4 Abilità Conoscenze
Progettare e gestire la comunicazione grafica e multimediale attraverso l’uso di diversi supporti
Utilizzare piattaforme per la collaborazione e condivisione di informazioni in rete.
Composizione grafica bidimensionale, tridimensionale e animazione finalizzata alla promozione pubblicitaria multi-soggetto, multimediale e alla realizzazione della veste grafica del prodotto.
Competenza 5 Abilità Conoscenze
Progettare, realizzare e pubblicare contenuti per il web
Rispettare le regole di usabilità, accessibilità e leggibilità dei siti web, seguendo le indicazioni degli organismi preposti al controllo della qualità della comunicazione.
Progettare un sito o un prodotto cross-media incluse le interazioni con gli utenti.
Tipologie usabilità, accessibilità e leggibilità dei siti web.
Competenza 6 Abilità Conoscenze
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
Ideare e realizzare prodotti per campagne pubblicitarie e/o di promozione. Utilizzare piattaforme per la collaborazione e condivisione di informazioni in rete.
Composizione grafica bidimensionale, tridimensionale e animazione finalizzata alla promozione pubblicitaria multi-soggetto, multimediale e alla realizzazione della veste grafica del prodotto. Tecniche di progettazione per prodotti per l’industria grafica ed audiovisiva.
Competenza 7 Abilità Conoscenze
Utilizzare pacchetti informatici dedicati.
Utilizzare piattaforme per la collaborazione e condivisione di informazioni in rete.
Conoscenza dei software di grafica e animazione computerizzata.
CONTENUTI SPECIFICI (PROGRAMMA SVOLTO)
LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA: la pubblicità, Definizione, caratteristiche, generi, la progettazione, flusso di lavoro, La comunicazione pubblicitaria,campagna pubblicitaria commerciale, campagna pubblicitaria non commerciale, campagna pubblicitaria e media. PROGETTAZIONE WEB: Dall’ipertesto alla Multimedialità. Tipologie e definizione di siti web. Advertising online. Web tecniche e linguaggi pubblicitari per la rete. PROGETTAZIONE DEL PRODOTTO AUDIOVISIVO: il prodotto video progettazione tecnica di base. Analisi di alcune campagne pubblicitarie. Analisi di un brief o di un prodotto video. Il prodotto video: progettazione tecnica delle riprese. Video editing e progettazione. Composizione degli elementi di design e le scelte grafiche generali. STORIA DELLA GRAFICA: dagli inizi ai giorni nostri. STORIA DELL’ARTE: le avanguardie storiche. PROGETTAZIONE della tesina personale dello studente.
METODOLOGIA DIDATTICA/STRUMENTI/MATERIALI DIDATTICI
Lezione frontale / Proiezione di materiale audiovisivo fornito dai docenti /Appunti forniti dal docente/ Libro di testo / Postazione informatica con piattaforma Apple. PROVE E CRITERI DI ACCERTAMENTO
Le prove effettuate durante l’A.S. sono state di tipo Grafico/Pratico /Scritto. Gli esercizi sono stati valutati facendo riferimento alla griglia d’istituto. La prove effettuate sono le seguenti: Quattro prove scritte, Undici prove sono di tipo Pratico sono stati sviluppati degli elaborati grafici in funzione di un layout finale in formato digitale. Le simulazioni di seconda prova fatte durante il secondo quadrimestre sulla classe sono quattro di cui due ufficiali.
RELAZIONE SULLA CLASSE
La classe 5^ TA è composta da 16 alunni, provenienti quasi tutti dalla 4^ TA . All’interno del gruppo si può notare una certa omogeneità nella preparazione e nelle conoscenze di base. Ma possiamo comunque distinguere delle diverse fasce di preparazione all’interno del gruppo classe: La prima comprende un gruppo di alunni che sono in grado di affrontare autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo abbastanza corretto e riuscendo a comunicare in maniera personale e chiara anche attraverso l’utilizzo degli strumenti informatici dedicati. Compiono alcuni collegamenti, rielaborando in modo semplice e applicando una procedura corretta. Hanno partecipato attivamente, mostrando impegno serio e costante. La seconda fascia comprende un gruppo di alunni che eseguono correttamente compiti semplici, con qualche incertezza quelli più complessi; la comunicazione è modesta. Colgono gli aspetti fondamentali di un progetto, ma lo analizzano in modo lacunoso questo spesso è la causa delle consegne di elaborati errati o con procedure inesatte. Quando sono stati sollecitati alla partecipazione, il loro impegno è stato nel complesso accettabile. Per tutto il gruppo classe abbiamo espresso (a vari livelli) una valutazione positiva, fatta eccezione per due alunni che hanno 5 nella disciplina.. I moduli previsti nella programmazione quasi nella loro totalità sono stati portati a termine, ad eccezione del modulo relativo all’ Animazione 3D. Come definito all’inizio dell’anno scolastico, le verifiche si sono svolte nella modalità annunciata dalla programmazione, così come sono state somministrate correttamente le due simulazioni d’esame.
Proff. Maria Annunziata Cretì, Silvio Dessì
Anno Scolastico 2016/17
Disciplina Organizzazione dei processi produttivi Classe 5aTA
Docente Nadia Colombo
ESITI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZA ABILITÀ CONOSCENZE Gestire progetti e processi Elaborare il flussogramma Strumenti e programmi per secondo le procedure e gli operativo relativo alla l’acquisizione e l’elaborazione di standard previsti dai sistemi realizzazione di un prodotto testi e immagini per prodotti grafici. aziendali di gestione della grafico Strumenti e impianti per la qualità e della sicurezza Interpretare e risolvere le riproduzione a stampa;
problematiche produttive, Strumenti e tecniche per la gestionali e commerciali poststampa Coordinare le diverse fasi di Modelli di rappresentazione del produzione in coerenza con la processo produttivo, il pianificazione e flussogramma operativo. programmazione della Programmazione e controllo della commessa produzione Gestire tempi, metodi e costi di
segmenti produttivi nell’ambito
di una struttura industriale o di
una impresa artigiana Analizzare e monitorare le Individuare le caratteristiche Funzioni e ruoli dei modelli esigenze del mercato dei fondamentali organizzativi aziendali settori di riferimento dell’organizzazione di Metodi di analisi del mercato
un’azienda grafica Utilizzare i principali Interpretare e risolvere le Criteri e metodi per l’analisi dei costi concetti relativi all'economia problematiche produttive, industriali e all'organizzazione dei gestionali e commerciali Documentare gli aspetti processi produttivi e dei Elaborare il flussogramma organizzativi ed economici di servizi. operativo relativo alla un’attività produttiva
realizzazione di un prodotto
grafico
Gestire tempi, metodi e costi di
segmenti produttivi nell’ambito
di una struttura industriale o di
una impresa artigiana Identificare e applicare le Elaborare il flussogramma Modelli di rappresentazione del metodologie e le tecniche operativo relativo alla processo produttivo, il della gestione dei progetti realizzazione di un prodotto flussogramma operativo.
grafico
Elaborare un preventivo di
spesa in base ai costi aziendali
Utilizzare pacchetti Documentare gli aspetti Preventivazione e strumenti informatici dedicati organizzativi ed economici di informatici dedicati
un’attività produttiva
CONTENUTI SPECIFICI (PROGRAMMA SVOLTO) Definizione di procedimento grafico, processo grafico, prestampa, stampa e poststampa.Modelli di rappresentazione del processo produttivo, il flussogramma operativo: definizione e simbologia.Il Flussogramma operativo di prestampa, stampa e allestimento di un prodotto realizzato con
processo offset. Gli elementi costitutivi dell’azienda. Classificazione delle aziende secondo i seguenti criteri: il fine a cui tendono, il luogo in cui operano, l’autonomia di cui godono, la natura del soggetto aziendale, le dimensioni. Le società di persone e di capitale: caratteristiche e differenze di società individuali, Snc, Sas, Srl, Spa, Sapa, le società cooperative. Classificazione delle imprese industriali secondo i seguenti criteri: merceologico, modalità di svolgimento delle lavorazioni, modalità di produzione.Organizzazione aziendale. Le funzioni aziendali e gli organi aziendali: volitivo, direttivo, esecutivo, di controllo e di consulenza. Organizzazione lineare-gerarchica, funzionale e mista; organigramma di una piccola, media e grande azienda grafica. Funzioni dell’ufficio tecnico a livello di organizzazione aziendale grafica.Definizione di mercato e sua classificazione. Le imprese e il mercato grafico, classificazione delle aziende grafiche a ciclo completo e service.Azienda e mercato: valore di mercato; prezzo di mercato; il calcolo del prezzo di vendita, legge di mercato: concetto di domanda/offerta. Il marketing e il marketing mix, classificazione dei prodotti; ciclo di vita di un prodotto; ciclo di vita di un cliente. Elementi di contabilità industriale; costi industriali e commerciali, principali classificazioni di costi: costi reali e ipotetici; costi effettivi e figurativi; costi preventivi e consuntivi; costi fissi e variabili; costi diretti e indiretti. Costi sostenuti dall’azienda per la produzione: materiali, manodopera, impianti, oneri finanziari.Definizione e scopi dei Centri di Costo (CdC), classificazione dei C.d.C.: direttamente produttivi, indirettamente produttivi, comuni o generali. Individuazione dei C.d.C nella aziende grafiche. Criteri per la determinazione del costo orario di un C.d.C. direttamente produttivo: manodopera diretta e indiretta; costo macchinari, ammortamento, forza motrice, manutenzione ordinaria e straordinaria, materiali ausiliari, costi legati alla volumetria del mezzo e alla planimetria. Esempio di calcolo del costo ora di una macchina da stampa offset.Le fasi lavorative di un prodotto commerciale ed editoriale; il flussogramma operativo generale e specifico per ogni reparto produttivo. I centri di costo di una produzione di un’azienda grafica che stampa in offset a foglio. Esempi di calcolo di preventivi economici relativi a stampati librari, paralibrari e extralibrari realizzati in offset a foglio. Il costo copia.
METODOLOGIA DIDATTICA/STRUMENTI/MATERIALI DIDATTICI L’attività didattica è stata erogata mediante lezioni partecipate, tese a riutilizzare le conoscenze apprese dagli alunni durante le attività operative di tirocinio in azienda e pratiche degli scorsi anni scolastici con le seguenti metodologie: lezione frontale lezione partecipata esercitazioni guidate, individuali o di gruppo; apprendimento cooperativo; Come materiale didattico, si sono utilizzate dispense, da me fornite in digitale agli studenti.
Documento del Consiglio di Classe – 5aTA 2016/2017
PROVE E CRITERI DI ACCERTAMENTO Per la valutazione degli apprendimenti ho utilizzato come riferimento la griglia d'istituto ed ho svolto prove scritte ed interrogazioni: 2 Prove semistrutturate a risposta aperta 2 Verifiche orali 3 Simulazioni di 3a prova di Esame di Stato
RELAZIONE SULLA CLASSE
Conosco gli alunni della classe 5aTA dal terzo anno scolastico. Risulta evidente una disomogeneità nel gruppo classe alcuni alunni hanno incontrato difficoltà derivante da carenze di metodo di studio e scarsa motivazione, altri studenti hanno invece dimostrato interesse e hanno partecipato all’attività didattica svolta in classe. Alcuni allievi hanno dimostrato di possedere una propria autonomia sia nell’organizzazione degli impegni scolastici sia nel metodo di studio. La classe attualmente risulta essere poco affiatata e con conoscenze, competenze e capacità di base diversificate. La maggior parte della classe possiede sufficienti capacità di apprendimento. Solo pochi alunni emergono per partecipazione e profitto. Alcuni componenti presentano ancora difficoltà nell’acquisizione di conoscenze e competenze nonché di un buon metodo di studio e di lavoro. La classe nella sua globalità partecipa attivamente alle lezioni, mostrando impegno serio e costante ciononostante i risultati non rispecchiano a pieno le aspettative a causa di un mediocre impegno domestico e di metodo di studio non sempre adeguato. .Per alcuni studenti non si riscontra una preparazione e una conoscenza dei contenuti adeguata, si rilevano inoltre difficoltà a cogliere informazioni specifiche ed un impegno a volte discontinuo con incertezze nell’applicazione delle conoscenze. Ad eccezione di pochi studenti la classe ha raggiunto gli obiettivi specifici prefissati.
Prof.ssa Nadia Colombo
Anno Scolastico 2016/17
Disciplina Tecnologie dei processi di produzione Classe 5aTA
Docente Nadia Colombo – Marina Busnelli
ESITI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZA ABILITÀ CONOSCENZE Programmare ed eseguire le Stabilire il corretto flusso Tipologie dei prodotti e loro operazioni inerenti le diverse operativo di prestampa, classificazione. fasi dei processi di stampa e poststampa.
produzione. Principali tipologie di supporti fisici Scegliere il processo in per la comunicazione a stampa. Gestire progetti e processi funzione del prodotto da
secondo le procedure realizzare Impianti, attrezzature e flussi di previste dai sistemi aziendali lavoro del processo produttivo di gestione della qualità e Selezionare i materiali idonei dell’industria grafica. della sicurezza. alla realizzazione del
Redigere relazioni tecniche e prodotto. Procedimenti e processi di stampa.
documentare le attività Valutare la qualità e la Valutazione qualitativa del processo individuali e di gruppo relative conformità del prodotto finale. e del prodotto.
a situazioni professionali
Utilizzare i principali concetti
relativi all'economia e
all'organizzazione dei
processi produttivi e dei
servizi.
Analizzare il valore, i limiti, i
rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare riferimento alla sicurezza dei luoghi di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente
e del territorio
Identificare e applicare le
metodologie e le tecniche
della gestione dei progetti
Identificare eventuali problematiche di un impianto o di un prodotto e proporre soluzioni.
Analizzare i fabbisogni di
materiali, servizi,
attrezzature ed impianti
necessari per la produzione.
Applicare le norme nazionali
e comunitarie in relazione ai
contesti e ai prodotti specifici.
Funzionamento degli impianti e delle apparecchiature nel ciclo produttivo.
Impianti dell’industria grafica e
audiovisiva e tutela dell’ambiente.
Normativa di settore nazionale e
comunitaria sulla sicurezza e la
tutela ambientale.
CONTENUTI SPECIFICI (PROGRAMMA SVOLTO)
I prodotti grafici: classificazione entipologica e principali caratteristiche dei prodotti librari, paralibrari ed extralibrari.
La formatura offset: Flussogrammi operativi di prestampa, stampa e allestimento di un prodotto, la forma planografica, trattamenti superficiali della lastra: granitura e microgranitura, anodizzazione. Lastre analogiche, lastre positive e negative; lastre digitali, termiche, blu-sensibili; gommatura. Gli imballaggi e il packaging: classificazione e supporti di realizzazione (cartacei e non cartacei). Stampa di imballaggio flessibile in rotocalcografia: flussogramma operativo, controlli qualità e problematiche della fase di riproduzione degli originali; tipi e caratteristiche delle forme da stampa rotocalcografiche: il cilindro rotocalcografico. Metodo della tornitura, processo Ballard, Formatura semiautotipica elettromeccanica con elioclisciografo e laser. Stampa di imballaggio flessibie in flessografia, flussogramma operativo formatura flessografica: classificazione e caratteristiche delle forma da stampa flessografiche di fotopolimero liquido, solido, tipologie di lastre, la formatura diretta e indiretta. Le macchine da stampa flessografiche: generalità; caratteristiche della macchina; gruppo inchiostratore; tipologie di macchine e relativo campo d’impiego. Classificazione degli inchiostri in funzione della composizione, del campo d’impiego, delle proprietà fisiche. La composizione: le sostanze coloranti (pigmenti neri, bianchi e colorati organici ed inorganici), il veicolo, i solventi, gli olii siccativi, le resine. Gli additivi (tipologia e scopi). Meccanismi di fissaggio ed essiccazione degli inchiostri: per assorbimento, per ossipolimerizzazione, per fotopolimerizzazione, per evaporazione del solvente, per filtrazione selettiva e meccanismi misti. Inchiostri speciali: inchiostri per rotative con/senza forno, inchiostri ad acqua, inchiostri metallici, inchiostri IR e UV, inchiostri lito-latta, inchiostri waterless, inchiostri luminescenti, inchiostri per stampa elettrografica e ink-jet. Esercitazioni pratiche MODULO 1: PRODUZIONE DI PRODOTTI GRAFICI Recupero prerequisiti, i prodotti grafici: classificazione entipologica e principali caratteristiche dei prodotti librari, paralibrari ed extralibrari. Il flusso di lavoro del prestampa digitale. Il menabò. L’impostazione del foglio macchina. L’editoria elettronica: caratteristiche tecniche dell’ebook. Flusso di produzione: struttura, formato di esportazione, interattività,visualizzazione. Gli imballaggi e il packaging: classificazione e supporti di realizzazione (cartacei e non cartacei). Caratteristiche dell’imballaggio flessibile in rotocalcografia: flussogramma operativo, controlli qualità e problematiche della fase di riproduzione degli originali. Realizzazione di file grafici (imballaggio per caffè e involucri per cioccolatini) nel rispetto dei parametri di impostazione del foglio macchina rotocalco: sviluppo del cilindro di stampa; marche di registro colore; marche di controllo densitometrico; marche di registro di taglio. MODULO 2: L’IMPIANTO GRAFICO
Definizione e classificazione delle aziende grafiche secondo il tipo di prodotto e l’organizzazione produttiva. Analisi di casi reali (Progetto ASL): individuazione della tipologia di prodotto e collocazione dell’azienda nel territorio. Layout di processo e di prodotto: definizioni e differenze. Il flusso produttivo. Cenni di ergonomia e spazialità funzionale di produzione. Analisi dei singoli reparti di produzione e dei relativi flussi di lavoro. La sicurezza nelle aziende grafiche: i soggetti coinvolti; obblighi del datore di lavoro e dei lavoratori; valutazione dei rischi e misure di prevenzione; le misure generali di tutela; segnaletica; estintori; informazione e formazione dei lavoratori; piano di emergenza e di evacuazione nei luoghi di lavoro (vie e uscite di emergenza, porte, etc.); uso dei dispositivi di protezione individuali (DPI).
METODOLOGIA DIDATTICA/STRUMENTI/MATERIALI DIDATTICI
L’attività didattica è stata erogata mediante lezioni partecipate, in aula, attività di laboratorio e visite in aziende del settore, tese ad arricchire le conoscenze apprese dagli alunni durante le attività operative di tirocinio in azienda e pratiche degli scorsi anni scolastici. Rispetto a quanto preventivato
nella programmazione di inizio anno scolastico, si sono svolti tutti i moduli previsti. Si è fatto uso del laboratorio di computer grafica per lo sviluppo dei contenuti di entrambi i moduli.
L’attività didattica è stata erogata mediante lezioni partecipate, con le seguenti metodologie: lezione frontale lezione partecipata esercitazioni di laboratorio guidate, individuali o di gruppo; apprendimento cooperativo;
Come materiale didattico, si sono utilizzate dispense, fornite in digitale agli studenti.
PROVE E CRITERI DI ACCERTAMENTO Complessivamente sono state effettuate:
2 Prove semistrutturate a risposta aperta 2 Verifiche orali 5 Verifiche pratiche
2 Simulazioni di 3a prova di Esame di Stato
1 Prove pluridisciplinari
RELAZIONE SULLA CLASSE Conosco gli alunni della classe 5aTA dal terzo anno scolastico. Risulta evidente una disomogeneità nel gruppo classe alcuni alunni hanno incontrato difficoltà derivante da carenze di metodo di studio e scarsa motivazione, altri studenti hanno invece dimostrato interesse e hanno partecipato all’attività didattica svolta in classe. Alcuni allievi hanno dimostrato di possedere una propria autonomia sia nell’organizzazione degli impegni scolastici sia nel metodo di studio. La classe attualmente risulta essere poco affiatata e con conoscenze, competenze e capacità di base diversificate. La maggior parte della classe possiede sufficienti capacità di apprendimento. Solo pochi alunni emergono per partecipazione e profitto. Alcuni componenti presentano ancora difficoltà nell’acquisizione di conoscenze e competenze nonché di un buon metodo di studio e di lavoro. La classe nella sua globalità partecipa attivamente alle lezioni, mostrando impegno serio e costante ciononostante i risultati non rispecchiano a pieno le aspettative a causa di un mediocre impegno domestico e di metodo di studio non sempre adeguato. .Per alcuni studenti non si riscontra una preparazione e una conoscenza dei contenuti adeguata, si rilevano inoltre difficoltà a cogliere informazioni specifiche ed un impegno a volte discontinuo con incertezze nell’applicazione delle conoscenze. Ad eccezione di pochi studenti la classe ha raggiunto gli obiettivi specifici prefissati.
proff. Nadia Colombo, Marina Busnelli
Anno Scolastico 2016/17
Disciplina Laboratori Tecnici
Classe 5TA
Docenti Salvatore Perciante Marina Busnelli Competenze Abilità Conoscenze Progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione.
Progettare, realizzare e presentare prodotti grafici, fotografici e video sulla base dell’analisi dei contenuti, del tipo di interazione con l’utenza e delle finalità comunicative.
Strumenti e programmi per l’acquisizione e l’elaborazione di testi e immagini per prodotti grafici. Strumenti e tecniche per la produzione di immagini fotografiche, filmati e audiovisivi.
Progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione. Programmare ed eseguire le operazioni inerenti le diverse fasi dei processi produttivi. Utilizzare pacchetti informatici dedicati. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
Produrre file per i processi di stampa secondo le specifiche tecniche. Stampare su supporti e materiali diversi. Utilizzare correttamente le attrezzature e i software di input, archiviazione e output. Creare animazioni 2D e 3D con software dedicati. Valutare la qualità di un prodotto su dati oggettivi strumentali.
Software e tecniche di animazione. Strumenti e tecniche per la produzione in 3D. Strumenti e impianti per la riproduzione a stampa. Strumenti e tecniche per la post-stampa. Variabili dei processi di produzione. Strumenti e metodi di misurazione e valutazione dei risultati in funzione di uno standard di produzione.
Progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione. Utilizzare pacchetti informatici dedicati. Progettare, realizzare e pubblicare contenuti per il web. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione i rete. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
Progettare, realizzare e presentare prodotti grafici, fotografici e video sulla base dell’analisi dei contenuti, del tipo di interazione con l’utenza e delle finalità comunicative. Realizzare autonomamente o in team un prodotto multimediale. Realizzare siti web con l’integrazione di codici e linguaggi specifici. Effettuare riprese audiovisive. Utilizzare le sorgenti luminose in uso sui set di ripresa, nei teatri di posa e negli studi di produzione multimediale. Utilizzare correttamente le attrezzature e i software di input, archiviazione e output.
Software professionali per la realizzazione di prodotti grafici e multimediali. Software e linguaggi di programmazione per la creazione di siti web. Progettazione e composizione di pagine multimediali. Strumenti, procedure e linguaggi per la realizzazione di prodotti cross-media. Strumenti e tecniche di ripresa audiovisiva e di montaggio. Tecniche di ripresa e movimento macchina. Variabili dei processi di produzione. Strumenti e metodi di misurazione e valutazione dei risultati in funzione di uno standard di produzione.
CONTENUTI SPECIFICI (PROGRAMMA SVOLTO)
MODULO 1: I PREREQUISITI Il flusso di lavoro del prestampa digitale: acquisizione, ritocco e verifica immagini vettoriali e raster. Acquisizione, formattazione testi. Impaginazione. Realizzazione di un volumetto d’arte su una corrente a piacere (Razionalismo/Liberty). L’editoria digitale: caratteristiche principali di un ebook, layout a scorrimento del testo, layout fisso. Esercitazione pratica: realizzazione della versione digitale di una guida alla mostra “Hokusai, Hiroshige, Utamaro”. MODULO 2: IL PACKAGING Il packaging: classificazione dei prodotti per l’imballaggio. Il flusso di lavoro per la realizzazione di un prodotto cartotecnico. Progettazione del mock-up e realizzazione tramite software Artioscad (cofanetto per un volume d’arte; imballaggio di una confezione multipla di yogurt). Utilizzo del plotter da taglio per la realizzazione del prototipo. Studio della veste grafica e dei materiali per la realizzazione del prodotto. Sviluppo 3D del progetto e presentazione animata. L’imballaggio flessibile alimentare: specifiche tecniche per la realizzazione del prestampa digitale. Realizzazione di un imballaggio per caffè (Illy). MODULO 3: LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA Caratteristiche specifiche degli elementi grafici per il web: elementi statici e dinamici (testi, immagini, animazioni, video). Realizzazione di un sito web (I 3 chicchi) tramite Adobe Dreamweaver con integrazione di linguaggio specifico HTML. Strumenti e tecniche di ripresa audiovisiva e di montaggio.
METODOLOGIA DIDATTICA/STRUMENTI/MATERIALI DIDATTICI Lezioni frontali e lezioni partecipate svolte in aula e nei laboratori con l’ausilio del videoproiettore; esercitazioni pratiche guidate; CLIL, Debate. Come materiale didattico sono stati utilizzati appunti e dispense forniti in formato digitale agli studenti. PROVE E CRITERI DI ACCERTAMENTO Complessivamente sono state effettuate 14 prove di cui: • prove scritte durante il primo quadrimestre: 1 • esercitazioni pratiche durante il primo quadrimestre: 4 • prove scritte durante il secondo quadrimestre: 1 • esercitazioni pratiche durante il secondo quadrimestre: 5 • prove orali: 3 valutazione dell’attività di tirocinio in azienda RELAZIONE SULLA CLASSE La classe ha sempre evidenziato un comportamento corretto. La partecipazione per alcuni si è fatta via via più efficace nelle modalità; maturata, nel tempo, la socializzazione tra gli allievi.
Il gruppo ha mostrato di aver compiuto un processo di crescita sul piano culturale e formativo. Il quadro di profitto complessivo può dirsi accettabile, anche se ancora eterogeneo sotto il profilo dei risultati didattici conseguiti dagli studenti, in relazione ad attitudini, regolarità dell’applicazione ed elaborazione personale. Pochi allievi hanno lavorato con atteggiamento propositivo, sostenuto da valido metodo di studio. Alcuni allievi hanno dimostrato di impegnarsi per lo sviluppo delle proprie abilità, maturando un metodo più ordinato e pervenendo ad un profitto ampiamente sufficiente. Numerosi studenti hanno raggiunto risultati globalmente sufficienti, ma non sempre hanno dimostrato di impegnarsi adeguatamente nello studio e di assolvere alle consegne in maniera puntuale e costante. Permane, in alcuni casi, qualche difficoltà di tipo espositivo, l’approfondimento va, talora, ancora guidato.
Da segnalare il percorso positivo che ogni studente ha sviluppato durante il tirocinio presso le aziende, ottenendo buoni/ottimi risultati sia in termini di comportamento che di valutazione relativa alle competenze professionali.
Proff. salvatore Perciante, Marina Busnelli
Anno Scolastico 2016/17
Disciplina Scienze Motorie e Sportive
Classe 5^TA
Docente Albino Rossi
Competenza Abilità Conoscenze
Essere consapevole del proprio processo di maturazione e sviluppo motorio, essere in grado di gestire il movimento utilizzando in modo ottimale le proprie capacità in diversi ambiti
- Eseguire i principali fondamentali di squadra in modo opportuno. -Saper eseguire più tecniche e scegliere la più idonea negli sport individuali - Arbitrare/giudicare una gara
- Conoscere le regole relative alla strutturazione di uno spazio adibito al gioco sportivo ed il suo regolamento.
Competenza Abilità Conoscenze
- Valutare la propria composizione corporea in modo corretto, non sulla base di canoni estetici - Valutare sommariamente il proprio fabbisogno calorico. - Strutturare per sè una dieta corretta, almeno nelle linee generali. - Utilizzare le attrezzature sportive in modo sicuro
- Eseguire gli esercizi di potenziamento con sovraccarichi e utilizzare carichi di lavoro appropriati
- Eseguire le principali metodiche di allenamento aerobico ed anaerobico
Conoscere i principi nutritivi elementari. -Conosce i rischi legati alla obesità e di una alimentazione sbilanciata
-Conosce nelle linee generali il doping ed i rischi legati all’uso di sostanze dopanti. - Conosce le situazioni di potenziale pericolo nell’uso delle attrezzature sportive
-Conoscere le principali metodiche di allenamento delle qualità metaboliche.
-Conoscere i rischi legati alla sedentarietà ed i benefici fisici e psicologici derivanti da una sistematica e ben bilanciata attività fisica
Essere in grado di adottare consapevolmente stili di vita improntati al benessere psicofisico e saper progettare possibili percorsi individualizzati legati all’attività fisica utilizzando saperi e attività acquisite.
CONTENUTI SPECIFICI (PROGRAMMA SVOLTO)
Corsa continua Corse intervallate Fartlek Multilanci con palle mediche Esercizi con sovraccarichi ( pesistica) Corsa (o altro) con variazioni di ritmo Pallavolo Basket Calcio a 5 Pallamano Ultimate
Unihockey
METODOLOGIA DIDATTICA/STRUMENTI/MATERIALI DIDATTICI
Lezione pratica individuale e di gruppo. Lezione frontale. Gioco. Attrezzi propri degli sport praticati
PROVE E CRITERI DI ACCERTAMENTO
Prove pratiche. Quesiti a risposta multipla. Osservazione diretta dell’insegnante
RELAZIONE SULLA CLASSE
Dai criteri adottati per lo svolgimento dell’attività didattica al fine del raggiungimento degli obiettivi disciplinari e formativi:
Dall’Interesse, dalla Partecipazione al dialogo educativo e dalla Frequenza alle lezioni:
Dalle conoscenze, competenze e capacità.
La classe 5TA, costituita da 16 studenti,si è sempre comportata in maniera corretta, non presentando mai problemi disciplinari. L’alunna Caruso Martina esonerata dalle lezioni pratiche ha frequentato e seguito con un discreto interesse le lezioni. Le attività proposte e svolte durante le lezioni sono state indirizzate al raggiungimento dei principali obiettivi sia didattici che educativi previsti dai programmi ministeriali. I criteri didattici adottati e l’impostazione metodologica sono stati; lavoro individuale e di gruppo, autogestione controllata, gradualità, proporzionalità, polisportività . Tutto questo per stimolare una partecipazione attiva di alunni e alunne e sviluppare le loro capacità motorie, sportive, critiche, sociali. Gli alunni hanno dimostrato, autocontrollo, collaborazione e interesse per la materia. La coesione e la socializzazione all’interno del gruppo classe si può definire buona così come la partecipazione e il grado di istruzione riferito all’espressione motoria e ai suoi contenuti e significati.
L’insegnante di Scienze motorie e sportive Prof. Albino Rossi
Anno Scolastico 2016/17
Disciplina IRC
Classe 5^TA
Docente PEDEFERRI
Competenza Abilità Conoscenze Cogliere l’importanza della libertà umana, religiosa e politica
Confrontarsi con gli altri e rispettare il loro parere
Chiesa e dittature Politica come impegno per il bene comune
Competenza Cogliere le differenze di ambito disciplinare tra scienza- tecnica e religione
Abilità Distinguere le componenti dell’esperienza
Conoscenze religione, scienza e tecnica come approcci differenti per leggere la realtà
CONTENUTI SPECIFICI (PROGRAMMA SVOLTO)
Religione e storia: chiesa e fascismo, chiesa e shoah, 25 aprile (resistenza, libertà e democrazia) Religione e scienza- religione e tecnica Approfondimento argomenti di attualità: terrorismo e fanatismo religioso, sensibilizzazione per problemi persone disabili, politica internazionale.
METODOLOGIA DIDATTICA/STRUMENTI/MATERIALI DIDATTICI Dialogo e discussione in classe. -Coinvolgimento degli alunni con filmati e video della rete. -Scoperta guidata, riferimento costante alla propria esperienza PROVE E CRITERI DI ACCERTAMENTO Le discussioni sono state l’occasione per la valutazione
RELAZIONE SULLA CLASSE La classe, formata da 10 alunni, si è dimostrata interessata al dialogo educativo. Ha seguito con interesse e ha partecipato attivamente alle attività proposte. Gli obiettivi proposti sono stati globalmente raggiunti. Le ore effettivamente svolte sono state 29.
RELAZIONE ATTIVITÁ ALTERNATIVA IRC
Il gruppo classe creatosi durante l’ora alternativa alla Religione Cattolica era originariamente composto da sei alunni, successivamente, si è ridotto a cinque. Essendo una classe terminale del percorso di studi le attività proposte hanno privilegiato percorsi di approfondimento e dibattito legati, soprattutto, agli argomenti e alla realizzazione del progetto di tesina da presentare all’Esame di Stato. Gli studenti hanno potuto, così, confrontarsi tra di loro e prendere spunto dalle indicazioni e i suggerimenti dell’insegnante per integrare e, laddove necessario, modificare i propri lavori. Non sono mancati momenti di discussione su argomenti di attualità legati alla società contemporanea, in questi brevi dibattiti gli studenti hanno dimostrato una grande maturità nell’argomentare le proprie tesi su questioni piuttosto complesse come il ruolo dell’informazione e dei mass media nell’era digitale, la figura e il ruolo della donna nella società contemporanea e, infine, come affrontare il proprio futuro professionale dopo il raggiungimento del diploma. Alcune delle ore sono state, inoltre, dedicate allo studio individuale e di gruppo in prossimità
di prove di verifica o interrogazioni.
Como, 15 maggio 2017
I docenti del CdC I rappresenti degli alunni
Prof.ssa Macrì Antonina De Pascalis Luca Prof.ssa Volontè Eurosia Vitale Giulio Prof.ssa Colombo Nadia Prof.ssa Liguori Rosa Anna Prof.ssa Cretì Maria Annunziata Prof. Dessì Silvio Prof. Perciante Salvatore Prof.ssa Busnelli Marina Prof. Rossi Albino Prof. Pedeferri Antonio Prof.ssa Peduzzi Paola