Ministero dell’Istruzione ,dell’’Università e della Ricerca · 2019-06-09 · Ministero...
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Ministero dell’Istruzione ,dell’’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Campania
LICEO CLASSICO STATALE “ PLINIO SENIORE “ Liceo Classico – Liceo delle Scienze Umane – Liceo Linguistico – Liceo Artistico
80053 - CASTELLAMMARE DI STABIA (NA) – Via Nocera, 87 tel. 081 872 47 08
Fax: 081 19 81 81 07 Cod. Mecc. NAPC350003 C.F. 82007610635
www.plinioseniore.it e-mail: [email protected] – [email protected]
Prot. N. ________ del ____ /05/2019
Documento del Consiglio di Classe
15 maggio 2019
CLASSE V sez. B
Liceo Linguistico
Anno Scolastico 2018/2019
1
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ELENCO ALUNNI
pag. 2
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
pag. 3
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
pag. 5
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
pag. 6
PERCORSI INTERDISCIPLINARI pag. 6
PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE pag. 6
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
(PCTO) pag 7
ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
pag 10
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
pag 10
ALLEGATO 1 – Relazioni finali
pag 11
ALLEGATO 2 - Programmi disciplinari
pag 41
ALLEGATO 3 – Simulazioni prima e seconda prova
pag 68
ALLEGATO 4 – Griglie di valutazione prima, seconda prova e colloquio
pag 70
ALLEGATO 5 – U.D.A Noi e l’altro. Forme e modi della cittadinanza contemporanea
pag 78
FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
(relazione del Consiglio di classe)
Profilo della classe
La classe è composta da 21 studenti, di cui 16 femmine e 5 maschi.
La continuità didattica nella maggior parte delle discipline ha favorito il regolare processo di
acquisizione delle competenze e il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Per la Lingua Spagnola
e la Lingua Inglese la continuità è relativa agli ultimi due anni; i docenti di Lingua Cinese, Storia
dell’Arte, Conversazione in lingua Spagnola e Conversazione in lingua Inglese sono stati assegnati
a questa classe quest’anno.
Gli alunni hanno raggiunto differenti livelli di competenza, in rapporto ai prerequisiti, alla capacità
di rielaborazione dei contenuti, all’autonomia di lavoro e alla partecipazione al dialogo educativo.
Complessivamente si possono delineare tre fasce di livello. La prima fascia è costituita da un
piccolo gruppo di alunni che nel corso del triennio ha mostrato assiduità nella frequenza e nella
partecipazione alle attività didattiche, studiando in modo costante e proficuo; gli alunni sanno
utilizzare i linguaggi specifici, approfondiscono i contenuti trattati anche sul piano
dell’argomentazione e rielaborazione personale, riuscendo ad essere autonomi nello studio e nei
collegamenti interdisciplinari. La seconda fascia è costituita dalla maggior parte degli alunni, i quali
hanno raggiunto un livello medio grazie ad un impegno per lo più costante e un metodo di studio
abbastanza strutturato. Circa un terzo della classe ha mostrato un impegno discontinuo e uno studio
per lo più mnemonico raggiungendo un livello base in tutte le discipline.
Per quanto concerne il piano comportamentale e le dinamiche interpersonali, il gruppo classe ha
stabilito al suo interno relazioni corrette e solidali. Il rispetto del Regolamento di Istituto e delle
norme vincolanti la vita scolastica, in relazione a puntualità, ottemperanza agli impegni e
partecipazione alle iniziative proposte, si può considerare soddisfacente. Il rapporto con i docenti è
stato nel corso degli anni positivo, caratterizzato da rispetto dei ruoli e disponibilità al dialogo
educativo.
Nel corso del triennio gli alunni hanno partecipato alle seguenti attività di ampliamento dell’offerta
formativa:
• progetti extracurriculari
a.s. 2016/2017 corso di preparazione alla certificazione PET - coro
a.s. 2017/2018 corso di scrittura creativa (progetto “Scuola Viva”) – coro
4
• manifestazioni culturali
a.s. 2016/2017 partecipazione a spettacoli teatrali in lingua inglese, spagnola e cinese
a.s. 2017/2018 partecipazione a spettacoli teatrali in lingua inglese, spagnola e cinese
• viaggi di istruzione
a.s. 2016/2017 viaggio di istruzione a Trieste/Slovenia/Croazia
a.s. 2017/2018 viaggio di istruzione a Firenze
a.s. 2018/2019 viaggio di istruzione a Barcellona
• stage linguistico
a.s. 2016/2017 stage linguistico a Madrid
a.s. 2017/2018 scambio culturale con la scuola Ganquan di Shangai
• incontri con esperti
18/03/2019 seminario "Cittadinanza europea" nell'ambito dell'iniziativa "Adotta un filosofo"
promossa dalla Fondazione Campania dei festival con la Regione Campania.
• orientamento
11/10/2018 Università Federico II di Napoli
13/02/2019 Università degli Studi di Salerno
5
COORDINATORE DI CLASSE : prof.ssa Filomena Savarese
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTI MATERIA INSEGNATA CONTINUITÀ DIDATTICA
3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO
BERTON FRANCESCA IRC/Att.alternativa X X X
SICIGNANO MARIA Italiano X X X
SAVARESE ALESSANDRA Storia X X X
SAVARESE ALESSANDRA Filosofia X X X
D’ALESSIO YLENIA I Lingua: Spagnolo X X
SAVARESE FILOMENA II Lingua: Inglese X X
COSENZA SERENA III Lingua: Cinese X
CIUCCI STELLA MARIS Conversazione spagnolo X
CAPPIELLO CLAUDIA Conversazione inglese X
HE BIHAN Conversazione cinese X X X
CESARANO PATRIZIA Matematica X X X
CESARANO PATRIZIA Fisica X X X
MOSCA ANNA OLGA Scienze naturali X X X
BALZANO ROBERTO Storia dell’Arte X
CANCELLIERE MARIA TERESA Scienze motorie X X X
SAVARESE ALESSANDRA Tutor PCTO X
6
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
Strumenti di misurazione
e n. di verifiche
per periodo scolastico
Vedi Programmazione Dipartimenti
Strumenti di osservazione del comportamento e
del processo di apprendimento
Si rimanda ai criteri deliberati dal Collegio
dei docenti ed inseriti nel PTOF
Credito scolastico Vedi fascicolo studenti
Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione del
percorso interdisciplinare indicato nella seguente tabella.
PERCORSI INTERDISCIPLINARI
Titolo del percorso Periodo Discipline coinvolte Materiali
Il romanzo del Novecento
II
quadrimestre
Italiano – Inglese -
Spagnolo – Filosofia
PowerPoint
relazione scritta
Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione de l
seguente percorso di Cittadinanza e costituzione indicato nella seguente tabella (vedi allegato 5).
PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Titolo del percorso Discipline coinvolte
Noi e l’altro. Forme e modi della cittadinanza contemporanea
Storia – Filosofia – Italiano -
Cinese – Inglese – Spagnolo -
Storia dell’Arte
7
Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto la seguente tipologia relativa ai percorsi per le
competenze trasversali e per l’orientamento (Alternanza scuola lavoro/PCTO).
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
(ASL)
Titolo del percorso Periodo Durata
SISTEMA POMPEI
ItineRARI digitali
a.s. 2016/2019
200 ore
Progetto triennale SISTEMA POMPEI - ItineRARI digitali – 200 ore
Profilo in uscita: DIGITAL STORYTELLER – DIGITAL STRATEGICPLANNER
Classi coinvolte: classi terze a.s. 2016/2017 indirizzi: classico, linguistico, scienze umane, scienze
umane - economico sociale, artistico
ItineRari digitali 1
Figura professionale: DIGITAL STRATEGIC PLANNER
Profilo:
• Supporta il management nell’organizzazione di scelte strategiche;
• Fornisce input operativi alle figure professionali coinvolte nel processo;
• Indica le strategie da seguire sulla Rete e sul Web.
200 ore totali in 3 anni
Formazione sicurezza sul lavoro - Orientamento
Formazione per la realizzazione di un Portale web per la valorizzazione e promozione
turistica del territorio di Castellammare di Stabia, attraverso la ricerca di giacimenti culturali
nell’ambito dell’arte, del folklore, della gastronomia e della storia.
Suddivisione di compiti e ruoli per indirizzo:
Indirizzo
Argomenti di
studio/approfondi
mento comuni
Compiti comuni Settore specifico
nel progetto
Ruoli
specifici Output
Classico
Analisi del
territorio
Area archeologica
Strategia di promozione
turistica
Creazione e scelta degli
argomenti e dei percorsi da
raccontare
Ideazione e realizzazione
dell’interfaccia digitale
Scelta ed inserimento dei
prodotti multimediali
(foto-video)
Presentazione e promozione finale del
prodotto
Redazione
Copywriter
Definire e
produrre i
contenuti/raccont
o (testi, menu,
story board, ecc)
Portale
web
Linguistico Redazione Lingua
Traduttori
Tradurre i testi o
produrne
direttamente in lingua (Inglese )
Economico Ufficio Marketing
Identificazione
dei target,
definizione della
strategia, analisi
dei costi e dei
ricavi, canali di
comunicazione,
attività di account
8
e promozione
Scienze Umane
Turismo Sociale
Definizione dei
contenuti per
rendere fruibile il
prodotto finale ad un’utenza
diversamente
abile
ItineRARI digitali 2
Figura professionale DIGITAL STORYTELLER
Profilo:
• Conosce ed è in grado di analizzare il contesto culturale territoriale
• Conosce ed utilizza più linguaggi contemporaneamente (iconico, verbale, musicale, digitale)
• È in grado di progettare un’attività di promozione di un brand culturale
• Ha padronanza dei software per la costruzione di narrazioni multimediali
200 ore totali in 3 anni
Formazione sicurezza sul lavoro - Orientamento
Formazione per la realizzazione di un Portale web per la valorizzazione e promozione
turistica del territorio di Castellammare di Stabia, attraverso la ricerca di giacimenti culturali
nell’ambito dell’arte, dell’archeologia del folklore, della gastronomia e della storia.
Alunni dell’indirizzo Artistico
Argomenti di
studio/approfondimento
Compiti comuni Settore specifico Ruoli
specifici
Output
Analisi del territorio
Area archeologica
Strategia di promozione
turistica
creazione e
scelta degli argomenti e dei
percorsi da
raccontare
ideazione e
realizzazione
dell’interfaccia
digitale
scelta ed
inserimento dei
prodotti
multimediali
(foto-video)
presentazione e
promozione
finale del
prodotto
Ripresa ed Editing Multimediale
Ripresa fotografica e
video dei siti archeologici dell’area
stabile e attività di post
produzione
(fotoritocco,
fotomontaggio,
montaggio
audio/video)
Cartella fotografica e
video promozionali
Portale web
Prodotto finale: portale www.vesuviuscoast.it per la promozione turistica e culturale del territorio
stabiese, all’interno del quale ogni gruppo ha presentato il proprio lavoro legato ad una campagna
pubblicitaria, ad un evento, ad un aspetto della cultura e del folklore, ad un monumento ecc.
9
Alternanza Scuola Lavoro – classe 5BL
Progetto ItineRari Digitali
Profilo in uscita: digital storyteller- digital strategic planner
Azienda: SKILLFACTORY s.r.l. (settore: formazione e comunicazione)
Prodotto: www.vesuviuscoast.com (portale per la promozione turistica e culturale del territorio
vesuviano a partire da Castellammare)
Gruppi/Aziende
Reactive Mind: Reggia di Quisisana (Coppola Mario, Coppola Naomi, Manfredi Giuseppe,
Maresca Saniele, Perna Anna, Russo Teresa, Scarfato Carmela)
Alpha Group: La cucina degli chalet (Bruni Sara, De Rosa Giulia, Forte Mariano, Perrini Chiara,
Pankiv Katerina, Silvestri Milena, Tecola Rosanna)
R-evolution: Villa Gabola (Adamo Emilia, Capasso Martina, Cascone Giuseppina, De Martino
Chiara, Massa Alessandra, Sicignano David, Sicignano Naomi)
CLASSE A.S. DATA ATTIVITÀ ORE
3BL 2016/2017 nell'a.s. Curvatura disciplne/visite territorio 16
2/15/2017 FORMAZIONE SICUREZZA 6
2/21/2017 FORMAZIONE SICUREZZA 6
3/29/2017 orientamento - Skillfactory 6
1-14/04/2017 FAD – Skillbook 18
26-29/4/2017 implementazione DIGITAL STRATEGIC PLANNER
24
15-20/6/2017 FAD – Skillbook 22
4BL 2017/2018 4/11/2017 progettazione esecutiva DIGITAL STORYTELLER 6
7-25/05/2018 FAD - PRODUZIONE MATERIALI Skillbook 25
5,8/06/2018 POSTPRODUZIONE MATERIALI 9
11-23/06/2018 FAD - PRODUZIONE MATERIALI Skillbook 20
5BL 2018/2019 4/29/2019 ORIENTAMENTO- 1
5/7/2019 PREPARAZIONE PRESENTAZIONE 6
FAD PRODUZIONE PAGINA SITO Skillbook 20
lancio sito 15
totale 200
*Formazione A Distanza su piattaforma
a.s.2016/2017 Tutor scolastico prof.ssa Giordano A.
a.s. 2017/2018 Tutor scolastico prof.ssa D’Alessio A.
a.s. 2018/2019 Tutor scolastico prof.ssa Savarese A.
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ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO
TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DURATA
Viaggio di istruzione visita della città Barcellona 8-13 marzo
Incontri con esperti seminario "Cittadinanza europea" –
Progetto “Adotta un filosofo”
Liceo Seniore 18/03/2019
(2 h)
Orientamento Università “Federico II”
Università degli Studi di Salerno
Napoli
Salerno
11/10/2018
13/02/2019
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
1. Programmazioni didattiche svolte
2. Relazioni disciplinari
3. Schede progetto relative ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
4. Fascicoli personali degli alunni
5. Verbali consigli di classe e scrutini
6. Griglie di valutazione del comportamento e di attribuzione credito scolastico
Il presente documento sarà immediatamente affisso all’albo dell’Istituto e pubblicato sul sito
dell’I.I.S.S.. “Plinio Seniore” di Castellammare di Stabia (Na).
11
ALLEGATO n. 1
Relazioni finali
12
RELAZIONE FINALE
LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA SPAGNOLA
Docente: D’Alessio Ylenia
Numero di ore effettivamente svolte: 3 settimanali
1. La classe, complessivamente,presenta:
ottimo buono sufficiente insufficiente scarso
impegno x partecipazione al lavoro in classe x autonomia nello studio a casa x comportamento / disciplina
(comprese le assenze)
x
Osservazioni relative alla classe:
La classe ha raggiunto livelli diversificati di conoscenze, abilità e competenze in relazione agli
obiettivi preposti. Alcuni allievi, impegnatisi con costanza e fermezza, hanno rivelato una più che
discreta – talvolta ottima – capacità di approfondimento e rielaborazione a livello personale degli
argomenti svolti. La maggior parte degli alunni possiede una preparazione discreta, un terzo gruppo
ha conseguito gli obiettivi finali con risultati sufficienti. In generale, le abilità espressive scritte e
orali sono discrete. La classe ha dimostrato entusiasmo e partecipazione al dialogo educativo,
applicazione al lavoro domestico, anche se poi i singoli si sono differenziati per impegno e
attitudini.
Gli allievi, inoltre, hanno sostenuto due simulazioni di seconda prova dei nuovi Esami di Maturità
raggiungendo esiti complessivamente soddisfacenti.
Osservazioni relative ai rapporti con le famiglie: I rapporti con le famiglie degli allievi si sono
tenuti unicamente in occasione degli incontri scuola-famiglia previsti dal calendario scolastico.
Modalità utilizzate:
molto utilizzata parzialmente
utilizzata
Poco utilizzata Mai utilizzata
Lezione frontale X Lezione interattiva X problem solving X
lavoro di Gruppo X Discussion guidata X attività di laboratorio X
attività di recupero – sostegno –
potenziamento X
autoapprendimento in rete e/o
con strumenti multimediali
X
Osservazioni relative alle modalità di insegnamento:
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La lezione frontale è stata alternata alla metodologia della lezione interattiva con l’utilizzo di
PowerPoint e materiale autentico video e audio. Le lezioni sono sempre state introdotte da
attività di lluvia de ideas (brainstorming) e conversazione per abbassare il cosiddetto filtro
affettivo e permettere a ogni singolo allievo di partecipare al dialogo didattico, oltre a potenziare
le competenze di produzione e comprensione orale. Al fine di favorire un recupero in itinere
costante, durante tutto l’anno, gli allievi sono stati invitati a lavorare in coppia effettuando
tutoraggio tra pari. Gli argomenti affrontati durante l’anno, e annotati nel programma finale, sono
stati anche approfonditi con la docente madrelingua. Altresì, in vista del nuovo Esame di
Maturità, gli allievi si sono esercitati nella stesura di testi argomentativi e descrittivi, nella
produzione di collegamenti interdisciplinari e nella realizzazione di un percorso dedicato a
Cittadinanza e Costituzione.
2. Strumenti
molto
utilizzato
parzialm. utilizzato
Poco utilizzato
Mai utilizzato
Libro di testo X
Fotocopie X
Appunti X
Articoli di riviste e/o giornali X
Audiovisivi X
Documentazione tecnica X
3. Numero di valutazioni complessive per quadrimestre: 4, così distribuite:
- N. 2 verifiche sommative scritte relative a composizione di testo argomentativo e
descrittivo stile seconda prova dell’Esame di Maturità
- N. 2 verifiche orali (interrogazioni “lunghe”)
- Numerose verifiche formative orali e scritte durante l’anno con domande e interventi da
posto e alla lavagna al fine di monitorare le fasi di apprendimento dei concetti nuovi e di
ripasso delle nozioni già acquisite.
Scala di voti utilizzata: da 1 a 10
Osservazioni relative ai contenuti svolti:
I contenuti presentati (in allegato) sono stati completamente presentati e svolti.
4. Aderenza fra le indicazioni generali della progettazione didattico-
educativa contenute nel POF e la progettazione applicata: sì solo in parte no
Obiettivi educativi X
Obiettivi didattici X
Strategie di intervento X
La docente
prof.ssa Ylenia D’Alessio
14
RELAZIONE FINALE
LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA INGLESE
Docente: Savarese Filomena
Numero di ore effettivamente svolte: 74
OBIETTIVI PROGRAMMATI
• comprendere in modo globale testi orali e scritti su argomenti diversificati • riferire fatti, descrivere situazioni e sostenere le proprie opinioni con opportune
argomentazioni • partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto • elaborare testi orali e scritti su temi di attualità e di letteratura • utilizzare in modo appropriato il lessico conosciuto, le strategie comunicative e le abilità
testuali in situazioni di uso della lingua orale e scritta in una pluralità di contesti
OBIETTIVI CONSEGUITI Livello minimo: N° 7 alunni / 21
Conoscenze
Conoscenza essenziale dei contenuti della disciplina
Competenze Saper riferire informazioni su un testo già studiato in classe utilizzando un lessico
quasi sempre adeguato al contesto. Saper riferire, anche se in modo non sempre autonomo, il
contenuto dei brani letterari letti e gli autori trattati in modo abbastanza corretto. Saper operare
semplici collegamenti. Saper utilizzare le strutture morfosintattiche di base.
Capacità Comprendere i punti essenziali di un discorso standard o di brevi testi. Comprendere, pur
con qualche difficoltà, la spiegazione dell’insegnante. Partecipare a conversazioni e intervenire
nella discussione in modo accettabile. Relazionare in modo sufficientemente corretto sul contenuto
di un testo. Rispondere a domande di comprensione relative a testi autentici o letterari con un
controllo accettabile di strutture e lessico
Livello medio: N° 10 alunni / 21
Conoscenze Conoscenza esauriente dei contenuti trattati
Competenze Saper esporre oralmente i contenuti dei testi analizzati in modo semplice e
comprensibile confrontandoli fra loro. Saper operare semplici collegamenti sui contenuti appresi in forma scritta e orale. Essere in grado di
contestualizzare un testo letterario nella sua dimensione storica, sociale e culturale. Saper utilizzare
in modo abbastanza autonomo e generalmente corretto le strutture morfosintattiche adeguate alle
tipologie testuali e ai contesti d’uso.
15
Capacità Comprendere le idee principali in testi scritti relativamente complessi. Comprendere una
breve spiegazione relativa alla trama di un’opera e alla biografia di un autore. Partecipare a
conversazioni e intervenire nella discussione in maniera globalmente adeguata agli interlocutori e al
contesto. Relazionare in modo abbastanza corretto sul contenuto di un testo. Scrivere relazioni e
sintesi sugli argomenti e testi trattati. Rispondere a domande di comprensione relative a testi
autentici o letterari utilizzando strutture e lessico adeguati.
Livello massimo: N° 4 alunni / 21
Conoscenze Padronanza dei contenuti trattati
Competenze Saper esporre oralmente i contenuti dei testi analizzati confrontandoli fra loro. Saper
operare collegamenti sui contenuti appresi in forma scritta e orale. Essere in grado di
contestualizzare un testo letterario nella sua dimensione storica, sociale e culturale. Saper utilizzare
in modo autonomo e formalmente corretto le strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie
testuali e ai contesti d’uso
Capacità Comprendere idee principali e specifici dettagli in testi scritti relativamente complessi.
Comprendere una breve spiegazione relativa alla trama di un’opera e alla biografia di un autore.
Partecipare a conversazioni e intervenire nella discussione in maniera adeguata sia agli interlocutori
sia al contesto. Relazionare sul contenuto di un testo. Scrivere relazioni e sintesi sugli argomenti e
testi trattati. Rispondere a domande di comprensione relative a testi autentici o letterari utilizzando
in modo corretto strutture e lessico.
IMPEGNO-PARTECIPAZIONE e LIVELLI RAGGIUNTI
La partecipazione alle attività proposte è stata attiva e costante.
L’impegno profuso nello studio risulta:
ottimo per n. 4 alunni
buono per n. 10 alunni
sufficiente per n. 7 alunni
Il livello di competenza raggiunto dagli alunni risulta:
ottimo per n. 4 alunni
buono per n. 10 alunni
sufficiente per n. 7 alunni
CONTENUTI PROGRAMMATI
La programmazione iniziale è stata sostanzialmente rispettata nei contenuti e nella scansione
temporale prevista.
VERIFICHE
Per ogni quadrimestre sono state effettuate n. 2 verifiche scritte e un minimo di n. 2 verifiche orali.
16
Le verifiche scritte hanno avuto come obiettivo quello di preparare gli studenti ad affrontare la
Seconda Prova dell’Esame di Stato e la Prova Invalsi; pertanto sono stati somministrati questionari
relativi ad un testo, quesiti a scelta multipla (multiple choice), esercizi di completamento di frasi
(gap filling), quesiti a risposta aperta (question/answer), stesura di brevi testi.
Le verifiche orali sono consistite in colloqui individuali sugli argomenti svolti. La valutazione finale ha tenuto conto, oltre che dei risultati delle verifiche, anche della situazione di
partenza, del grado di partecipazione e di impegno dimostrati, dei progressi rispetto al livello
iniziale.
METODOLOGIA
L’approccio è stato di tipo funzionale-comunicativo. Le tecniche didattiche utilizzate sono state:
lezioni frontali, discussioni guidate, lavori a coppie. Le attività di recupero e potenziamento sono
state svolte in itinere riprendendo gli argomenti con tutta la classe e svolgendo esercizi specifici.
MEZZI E STRUMENTI
• libri di testo in adozione
• testi di supporto
• Presentazioni PowerPoint
• sussidi audiovisivi e multimediali
• materiale didattico interattivo on line
La docente prof.ssa Filomena Savarese
17
RELAZIONE FINALE
LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA CINESE
Docente: Cosenza Serena
Numero di ore svolte 4 ore a settimana (di cui 1 con il prof. madrelingua, prof.ssa He Bihan)
1. La classe, complessivamente, presenta: ottimo buono sufficiente insufficiente scarso
impegno
x
partecipazione al lavoro in classe x
autonomia nello studio a casa x
comportamento / disciplina
(comprese le assenze)
x
Osservazioni relative alla classe:
La classe sin dall’inizio ha mostrato interesse verso la materia. In particolare una discreta parte
degli studenti ha mostrato una forte motivazione allo studio della lingua, della cultura e della
letteratura cinese. Gran parte degli alunni ha partecipato alla vita della classe con disponibilità
e collaborazione.
Attualmente un piccolo gruppo di studenti presentano ancora difficoltà nello svolgimento delle
attività proposte, necessitano di stimoli continui da parte dell’insegnante o di affiancamento di
un compagno-tutor. Lo studio non sempre si è rivelato continuativo e corrispondente alla
complessità dei contenuti curricolari dell’indirizzo, ma più intenso e produttivo soprattutto a
ridosso delle verifiche, determinando, in taluni casi, un apprendimento mnemonico e poco
approfondito e per lo più caratterizzato da scarsa rielaborazione critica.
Un piccolo gruppo di studenti ha mostrato una forte motivazione allo studio della lingua, della
cultura e della letteratura cinese, tanto forte da spingerli alla ricerca ed all’approfondimento
personali. I restanti studenti si sono mostrati comunque motivati e animati da curiosità e buona
volontà nel loro percorso di apprendimento.
Il dialogo educativo si è mantenuto sempre costante e positivo nel corso dell’anno, durante il quale
il continuo confronto tra Oriente ed Occidente ha permesso agli studenti non solo di portare a
termine un percorso di maturazione personale, relazionale e sociale, ma ha anche permesso loro di
allargare gli orizzonti.
2. Rapporti con le famiglie:
❑ Frequenti
❑ Abbastanza frequenti
❑ scarsi
Osservazioni relative ai rapporti con le famiglie:
I rapporti con le famiglie, improntati alla massima trasparenza e rispetto sono avvenuti in massima
parte in occasione degli incontri pomeridiani scuola-famiglia durante i quali la partecipazione è
risultata alquanto produttiva e collaborativa.
Modalità utilizzate:
18
molto utilizzata parzialmente
utilizzata
poco utilizzata mai utilizzata
lezione frontale x
lezione interattiva x
problem solving x
lavoro di gruppo x
discussione guidata x
attività di laboratorio x
attività di recupero – sostegno -
potenziamento
x
autoapprendimento in rete e/o
con strumenti multimediali
x
Osservazioni relative alle modalità di insegnamento:
Tra le tecniche didattiche utilizzate: la lezione frontale è sempre stata associata ad un supporto
visivo (ppt, LIM); il brainstorming come punto di partenza; il role playing ed il role taking per
sviluppare le capacità comunicative; il cooperative learning per ottenere il coinvolgimento attivo
degli studenti nel processo di apprendimento; i giochi linguistici per attivare processi cognitivi
complessi; l’uso di rappresentazioni grafiche e schematiche (mappe concettuali) per facilitare
l’apprendimento; etc.
3. Strumenti
molto utilizzato Parzialm. utilizzato poco utilizzato mai utilizzato
libro di testo x
fotocopie x
appunti x
articoli di riviste e/o giornali x
audiovisivi x
documentazione tecnica
Osservazioni relative agli strumenti:
Per quanto riguarda i materiali e gli strumenti, oltre a quelli sopraindicati sono stati utilizzati anche
testi didattici di supporto; schede preparate dalla docente; computer; LIM; lavagna tradizionale;
ppt; applicazioni smartphone e risorse on line.
4. Numero di valutazioni complessive 5, così distribuite:
❑ N. ___ analisi/commento testuale
❑ N. ___ saggio breve
❑ N. ___ tema/componimento
❑ N. ___ problemi ed esercizi
❑ N. ___ prove grafiche
❑ N. ___ relazioni e/o ricerche
❑ N. ___ interrogazioni “lunghe”
❑ N. 1 interrogazioni “brevi”Almeno una
volta alla settimana (conversazione
madrelingua)
❑ N. ___ quesiti a risposta multipla
❑ N. ___ quesiti con domande a risposta aperta
19
❑ N. ___ osservazione diretta
❑ N. ___ esercitazioni di laboratorio e/o
sviluppo di progetti tecnici
❑ N. 2 verifiche scritte (di lingua, letteratura e
cultura cinese)
❑ N. 2 verifiche orali (di lingua, letteratura e
cultura cinese)
Scala di voti utilizzata: da 1 a 10
Osservazioni relative alla valutazione:
È stata privilegiata una valutazione di tipo formativo, attraverso l’osservazione degli alunni durante
lo svolgimento di attività individuali, di coppia o di piccolo gruppo come: le esercitazioni a casa e/o
in aula; il controllo e la correzione dei compiti per casa. Le verifiche sommative scritte
comprendevano: esercizi di grammatica di vario genere (attività di riordino, completamento,
correzione dell’errore, formulazione di domande e risposte, traduzioni, esercizi lessicali, cloze etc.),
lettura e comprensione di testi (domande di comprensione e/o produzione personale), risposte
multiple, risposte aperte in lingua cinese e in lingua italiana per le verifiche scritte di letteratura e
cultura cinese.
Per quanto riguarda le verifiche è stata presa in considerazione soprattutto l’interazione continua
con l’insegnante, la partecipazione attiva in classe, l’impegno costante in aula e a casa, i lavori di
coppia e di gruppo. L’atto della verifica è stato accompagnato dall’autocorrezione e
dall’autovalutazione, questo ha permesso agli studenti di prendere consapevolezza del livello
raggiunto e di accrescere in loro il senso di responsabilità.
5. I contenuti (presentati in allegato) programmati sono stati svolti:
□ completamente □ sono stati ridotti □ sono stati integrati e ampliati
Osservazioni relative ai contenuti svolti:
I contenuti del programma presentato in allegato sono stati svolti completamente e in alcuni punti
integrati ed approfonditi sulla base delle conoscenze pregresse degli alunni.
6. Aderenza fra le indicazioni generali della progettazione didattico-educativa contenute nel
POF e la progettazione applicata: sì solo in parte no
obiettivi educativi
X
obiettivi didattici X
strategie di intervento X
La docente
prof.ssa Serena Cosenza
20
RELAZIONE FINALE
FILOSOFIA
Docente: Savarese Alessandra
Numero di ore effettivamente svolte: 57
La classe, complessivamente, presenta:
ottimo buono Sufficiente insufficiente scarso
impegno x partecipazione al lavoro in classe x autonomia nello studio a casa x comportamento / disciplina
(comprese le assenze)
x
Osservazioni relative alla classe:
La classe ha raggiunto livelli diversificati di conoscenze, abilità e competenze in relazione agli
obiettivi preposti. In generale, le abilità espositive possono considerarsi discrete e più che
accettabili, buone le conoscenze e apprezzabile il livello delle competenze raggiunto. La classe, fate
rare eccezioni, ha sempre dimostrato entusiasmo e partecipazione al dialogo educativo, applicazione
al lavoro domestico, curiosità e attenzione costanti alle tematiche legate alla disciplina.
Alcuni alunni hanno profuso un impegno costante e proficuo e hanno rivelato una più che buona -
talvolta ottima- capacità di approfondimento e rielaborazione a livello personale degli argomenti
svolti, infatti per quanto riguarda le conoscenze esercitano padronanza dei contenuti trattati;
relativamente alle competenze sanno esporre oralmente con disinvoltura i contenuti trattati con
proprietà di linguaggio disciplinare, sanno operare collegamenti sui contenuti appresi, sono in grado
di contestualizzare una corrente filosofica/il pensiero di un filosofo nella sua dimensione storica
sociale e culturale e individuano i nuclei teoretici e pratici delle speculazioni filosofiche. In merito
alle capacità partecipano a conversazioni e intervengono nella discussione in maniera adeguata. La maggior parte degli allievi possiede una preparazione discreta, infatti la conoscenza dei
contenuti trattati è esauriente. In merito alle competenze gli studenti sanno esporre oralmente i
contenuti confrontandoli fra loro, sono in grado di contestualizzare una corrente filosofica/il
pensiero di un filosofo nella sua dimensione storica sociale e culturale. Sanno utilizzare in modo
autonomo e generalmente corretto lo specifico lessico disciplinare. Relativamente alle capacità
sono in grado di comprendere le idee principali in testi scritti anche complessi. Partecipano a
conversazioni e intervengono nella discussione in maniera globalmente adeguata.
Un terzo gruppo ha conseguito gli obiettivi finali con risultati sufficienti, infatti la conoscenza dei
contenuti della disciplina è essenziale, le competenze acquisite gli consente di riferire informazioni
su un argomento già studiato in classe utilizzando un lessico quasi sempre adeguato al contesto.
Sanno operare semplici collegamenti e utilizzano il lessico specifico di base. Relativamente alle
capacità, gli studenti comprendono la spiegazione dell’insegnante e, guidati colgono i collegamenti
disciplinari e interdisciplinari, partecipano a conversazioni e intervengono nella discussione in
modo accettabile.
Un quarto sparuto gruppo, fino ad ora, ha fatto registrare un livello di competenze in via di
acquisizione, infatti la conoscenza dei contenuti della disciplina è appena essenziale, il livello di
competenze raggiunto consente di riferire informazioni su un argomento già studiato in classe
21
utilizzando un lessico alquanto adeguato al contesto. Gli studenti sono capaci di operare semplici
collegamenti e utilizzano quasi sempre il lessico specifico di base. Relativamente alle capacità, gli
studenti comprendono la spiegazione dell’insegnante e, guidati colgono i collegamenti disciplinari e
interdisciplinari, partecipano passivamente al dialogo didattico-educativo.
Osservazioni relative ai rapporti con le famiglie: i rapporti con le famiglie degli allievi si sono tenuti
oltre che in occasione degli incontri scuola-famiglia previsti dal calendario scolastico anche durante
le ore di ricevimento quindicinali. Tuttavia, anche se si annoverano rare eccezioni, il docente non è
riuscito ad incontrare alcuni genitori che hanno potuto avvalersi della consultazione del registro
elettronico per monitorare l’andamento didattico disciplinare degli studenti
Modalità utilizzate:
molto utilizzata
parzialmente
utilizzata
poco utilizzata
mai utilizzata
lezione frontale X lezione interattiva X problem solving X lavoro di Gruppo X discussione guidata X attività di laboratorio X
attività di recupero – sostegno –
potenziamento X
autoapprendimento in rete
e/o con strumenti
multimediali X
Osservazioni relative alle modalità di insegnamento:
La lezione frontale è stata alternata alla metodologia della flipped classroom, della peer
education talvolta utilizzando anche materiale autentico video e audio. Le lezioni sono sempre
state introdotte da attività di brainstorming per creare il clima di coinvolgimento necessario per
comprendere l’importanza della riflessione su tematiche di ordine universale, morale,
esistenziale.
Inoltre, al fine di favorire un recupero in itinere costante, durante tutto l’anno, gli allievi sono
stati invitati a lavorare in coppia effettuando tutoraggio tra pari.
1. Strumenti
molto utilizzato
parzialm. utilizzato
poco utilizzato mai utilizzato
libro di testo X
Fotocopie
Appunti
articoli di riviste e/o giornali
Audiovisivi X
documentazione tecnica
22
2. Numero di valutazioni complessive per quadrimestre: 3, così distribuite:
N. 1 verifiche sommative scritte (relative agli argomenti trattati)
N. 2 verifiche orali (interrogazioni “lunghe”)
Numerose verifiche formative orali durante l’anno con domande e interventi da posto al fine di
monitorare le fasi di apprendimento dei concetti nuovi e di ripasso delle nozioni già acquisite.
Scala di voti utilizzata: da 1 a 10
Osservazioni relative ai contenuti svolti:
I contenuti presentati (in allegato) sono stati completamente presentati e svolti.
3. Aderenza fra le indicazioni generali della progettazione didattico-educativa
contenute nel POF e la progettazione applicata:
sì solo in parte no
obiettivi educativi X obiettivi didattici X strategie di intervento X
La docente
prof.ssa Alessandra Savarese
23
RELAZIONE FINALE
STORIA
Docente: Savarese Alessandra
Numero di ore effettivamente svolte: 52
La classe, complessivamente, presenta:
Ottimo buono Sufficiente insufficiente scarso
impegno x partecipazione al lavoro in classe x autonomia nello studio a casa x comportamento / disciplina
(comprese le assenze)
X
Osservazioni relative alla classe:
La classe ha raggiunto livelli diversificati di conoscenze, abilità e competenze in relazione agli
obiettivi programmati. In generale, le abilità espositive possono considerarsi discrete e più che
accettabili. La classe, fate rare eccezioni, ha sempre dimostrato entusiasmo e partecipazione al
dialogo educativo, applicazione al lavoro domestico, curiosità e attenzione costanti alle tematiche
legate alla disciplina.
Alcuni studenti hanno profuso un impegno costante e proficuo e hanno rivelato una buona -talvolta
ottima- capacità di approfondimento e rielaborazione a livello personale degli argomenti svolti,
infatti per quanto riguarda le conoscenze esercitano padronanza dei contenuti trattati, relativamente
alle competenze sanno esporre oralmente i contenuti trattati con proprietà di linguaggio
disciplinare, sanno operare collegamenti sui contenuti appresi, sono in grado di contestualizzare un
fenomeno socio-economico culturale nella sua dimensione storica. In merito alle capacità
Comprendono le strutture della prassi storica, partecipano a conversazioni e intervengono nella
discussione in maniera adeguata. La maggior parte degli allievi possiede una preparazione discreta, infatti la conoscenza dei
contenuti trattati è esauriente. In merito alle competenze gli studenti sanno esporre oralmente i
contenuti confrontandoli fra loro, sono in grado di contestualizzare un fenomeno socio-economico-
culturale nella sua dimensione storica. Sanno utilizzare in modo abbastanza autonomo e
generalmente corretto lo specifico lessico disciplinare. Relativamente alle capacità sono tutti in
grado di comprendere le idee principali in testi scritti relativamente complessi, le strutture
fondamentali della prassi storica, partecipare a conversazioni e intervenire nella discussione in
maniera globalmente adeguata
Un terzo limitato gruppo ha conseguito gli obiettivi finali con risultati sufficienti, infatti la
conoscenza dei contenuti della disciplina è essenziale, le competenze acquisite gli consentono di
riferire informazioni su un argomento già studiato in classe utilizzando un lessico sufficientemente
adeguato al contesto, di riferire, in maniera autonoma, i contenuti trattati in modo abbastanza
corretto. Sanno operare semplici collegamenti e utilizzano il lessico specifico di base.
Relativamente alle capacità, comprendono la spiegazione dell’insegnante e, colgono i collegamenti
disciplinari e interdisciplinari, partecipano a conversazioni e intervengono nella discussione in
modo accettabile.
24
Un quarto sparuto gruppo presenta un livello di competenze ancora in via di acquisizione, infatti la
conoscenza dei contenuti della disciplina è appena essenziale, il livello delle competenze raggiunto
gli consente di riferire, in maniera guidata, informazioni fondamentali su un argomento già studiato
in classe utilizzando un lessico non sempre adeguato al contesto, di riferire, anche se in modo non
sempre autonomo, i contenuti trattati in modo abbastanza corretto. Talvolta è in grado di operare
semplici collegamenti utilizzando il lessico specifico di base. Relativamente alle capacità,
comprendono la spiegazione dell’insegnante e, guidati colgono i collegamenti disciplinari e
interdisciplinari, partecipano passivamente al dialogo didattico educativo.
Osservazioni relative ai rapporti con le famiglie: i rapporti con le famiglie degli allievi si sono tenuti
oltre che in occasione degli incontri scuola-famiglia previsti dal calendario scolastico anche durante
le ore di ricevimento quindicinali. Tuttavia, anche se si annoverano rare eccezioni, il docente non è
riuscito ad incontrare alcuni genitori che hanno potuto avvalersi della consultazione del registro
elettronico per monitorare l’andamento didattico disciplinare degli studenti
1. Modalità utilizzate:
molto utilizzata
parzialmente
utilizzata poco utilizzata mai utilizzata
lezione frontale X lezione interattiva X problem solving X lavoro di Gruppo X discussione guidata X attività di laboratorio X
attività di recupero – sostegno –
potenziamento X
autoapprendimento in rete
e/o con strumenti
multimediali X
Osservazioni relative alle modalità di insegnamento:
La lezione frontale è stata alternata alla metodologia della flipped classroom, della peer education
talvolta utilizzando anche materiale autentico video e audio. Le lezioni sono sempre state
introdotte da attività di brainstorming per creare il clima di coinvolgimento necessario per
comprendere il rapporto con l’attualità dei temi trattati.
Inoltre, al fine di favorire un recupero in itinere costante, durante tutto l’anno, gli allievi sono stati
invitati a lavorare in coppia effettuando tutoraggio tra pari.
25
2. Strumenti
molto
utilizzato
parzialm.
utilizzato
poco
utilizzato
mai utilizzato
libro di testo X
Fotocopie
Appunti
articoli di riviste e/o giornali
Audiovisivi X
documentazione tecnica
3. Numero di valutazioni complessive per quadrimestre: 3, così distribuite:
N. 1 verifiche sommative scritte (questionari) relative agli argomenti trattati
N. 2 verifiche orali (interrogazioni “lunghe”)
Numerose verifiche formative orali durante l’anno con domande e interventi da posto al
fine di monitorare le fasi di apprendimento dei concetti nuovi e di ripasso delle nozioni già
acquisite.
Scala di voti utilizzata: da 1 a 10
Osservazioni relative ai contenuti svolti:
I contenuti presentati (in allegato) sono stati completamente presentati e svolti.
4. Aderenza fra le indicazioni generali della progettazione didattico-educativa
contenute nel POF e la progettazione applicata:
sì solo in parte no
obiettivi educativi X obiettivi didattici X strategie di intervento X
La docente
prof.ssa Alessandra Savarese
26
RELAZIONE FINALE
LINGUA ITALIANA
Docente: Sicignano Maria
La classe, complessivamente, presenta: ottimo buono sufficiente insufficiente scarso
impegno
X
partecipazione al lavoro in classe X
autonomia nello studio a casa X
comportamento / disciplina
(comprese le assenze)
X
Osservazioni relative alla classe:
Nel presente anno scolastico la classe ha evidenziato una certa eterogeneità di intenti e di
formazione: gli alunni hanno raggiunto in maniera diversa gli obiettivi prefissati, ciascuno in base
alle proprie potenzialità e all’impegno profuso, alla partecipazione e all’interesse mostrato.
In complesso gli alunni durante il quinquennio si sono mostrati partecipi alle problematiche
contemporanee e della vita scolastica, motivati e desiderosi di apprendere e di migliorare la loro
preparazione. Dal punto di vista disciplinare, non hanno mai evidenziato problemi che potessero
compromettere il regolare svolgimento delle lezioni, manifestando un atteggiamento che si è
rivelato nel corso del triennio sempre più equilibrato e rispettoso delle regole.
Essendo stata la docente di italiano per l’intero percorso liceale, ho costantemente tentato di
costituire per loro una significativa fonte di stimoli per una crescita morale e culturale, svolgendo
un ruolo guida impegnativo sotto il profilo pedagogico e sociale. Le relazioni che ho costruito con
gli alunni sono state sempre basate sull’operosità e sulla disponibilità al dialogo, infondendo senso
di responsabilità e di interesse per le tematiche affrontate e finalizzando le differenti metodologie di
lavoro alla formazione della personalità.
La partecipazione al dialogo educativo, è stata costantemente attiva da parte di gran parte
degli studenti, mentre per un ristretto numero di discenti, per i quali l'apprendimento non è stato
incisivo soprattutto nel corso del primo quadrimestre, si è cercato di sollecitarli alla
capacità di riflessione, per far emergere l’attitudine a creare relazioni tra esperienze extra-curricolari
e conoscenze disciplinari.
Il numero degli alunni non eccessivo ha consentito un’azione serrata ed individualizzata sia sul
piano della socializzazione sia su quello specificamente scolastico; al contempo, il clima
partecipativo ha favorito una graduale crescita individuale e culturale rispetto ai livelli di partenza.
Un gruppo, attento e partecipe, ha acquisito autonomia nello studio grazie ad una costante
applicazione, ha elaborato le proprie conoscenze in modo consapevole e responsabile ed ha
raggiunto risultati gratificanti, approfondendo in maniera critica gli argomenti proposti,
presentandoli con chiarezza di idee, organizzazione logica, padronanza lessicale raggiungendo
livelli di eccellenza.
Un secondo gruppo, ha raggiunto una preparazione adeguata che consente di orientarsi con
sicurezza nello sviluppo temporale degli avvenimenti storici e dei fenomeni artistici, filosofici e
letterari.
Un terzo gruppo è costituito da elementi più deboli perlopiù a causa di incertezze linguistiche
pregresse e di un’applicazione discontinua, conseguente a una motivazione allo studio non
profondamente sentita. Tale gruppo, tuttavia, ha evidenziato nella seconda parte dell’anno
27
scolastico volontà di migliorare e, in vista della valutazione finale, si è impegnato ed applicato con
maggiore serietà, conseguendo una preparazione nel complesso sufficiente.
Osservazioni relative ai rapporti con le famiglie:
Le famiglie hanno collaborato per assicurare una presenza puntuale e assidua e una
partecipazione attiva e propositiva.
Modalità utilizzate
molto utilizzata parzialmente
utilizzata
poco utilizzata mai utilizzata
lezione frontale X
lezione interattiva X
problem solving X
lavoro di gruppo X
discussione guidata X
attività di laboratorio X
attività di recupero – sostegno -
potenziamento
X
autoapprendimento in rete e/o
con strumenti multimediali
X
Osservazioni relative alle modalità di insegnamento:
L’insegnamento della letteratura si è fondato sull’impostazione storica, sull’inserimento di correnti,
autori, opere nel contesto in cui sono nati, nel loro rapporto con i fenomeni politici, sociali,
economici, con la storia delle idee e della mentalità.
Si è ritenuta imprescindibile la prospettiva storica per far acquisire agli studenti la consapevolezza
delle radici da cui il presente è scaturito e per far capire più a fondo gli aspetti essenziali del
contesto in cui viviamo.
Si è privilegiata la lettura diretta dei testi in classe con il loro commento e l’analisi critica, in uno
scambio dialogico fra insegnanti ed allievi, considerati soggetti attivi di apprendimento. La classe si
è trasformata in una comunità in cui gli studenti hanno partecipato ad uno scambio di idee, hanno
elaborato interpretazioni e giudizi propri, li hanno confrontati con quelli degli altri e hanno imparato
ad argomentare le proprie posizioni.
Strumenti
molto
utilizzato Parzialm. utilizzato poco utilizzato mai utilizzato
libro di testo X
fotocopie X
appunti X
articoli di riviste e/o giornali X
audiovisivi X
28
documentazione tecnica X
Scala di voti utilizzata: da 1 a 10
Osservazioni relative alla valutazione:
La valutazione, superando la logica esclusivamente quantitativa, si è orientata verso una logica di
tipo qualitativo, che ha assegnato al raggiungimento degli obiettivi formativi un ruolo
fondamentale.
Il processo valutativo si è articolato nelle seguenti fasi:
- valutazione d’ingresso per l’analisi della situazione iniziale;
- valutazione formativa per la verifica di ogni fase significativa del lavoro svolto;
- valutazione sommativa per la raccolta di tutti i dati relativi ai progressi compiuti
Nella valutazione si è tenuto conto delle conoscenze, della comprensione, dell’applicazione,
dell’analisi, della sintesi, dell’interpretazione e dell’approfondimento, nonché dell’interesse,
dell’impegno e della partecipazione
Percorsi formativi realizzati con la classe:
1. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali)
Attività Breve descrizione Periodo
1. ATTIVITA'
AGGIUNTIVE EXTRA -
SCOLASTICHE
Partecipazione a rappresentazioni teatrali e
cinematografiche sul territorio regionale.
OTTOBRE/APRILE
2. ATTIVITA'
AGGIUNTIVE EXTRA -
SCOLASTICHE
Visite guidate e viaggi d’istruzione. FEBBRAIO/APRILE
I contenuti (presentati in allegato) programmati sono stati svolti:
X completamente □ sono stati ridotti □ sono stati integrati e ampliati
Contenuti o moduli effettivamente svolti.
Vedere programma allegato
I GENERI LETTERARI PRATICATI IN ITALIA NELL'ETA' POSTUNITARIA
L’ETA’ DEL DECADENTISMO
IL PRIMO NOVECENTO
L’IMPEGNO LETTERARIO TRA LE DUE GUERRE
LABORATORIO DI SCRITTURA
INCONTRO CON L’OPERA: LA DIVINA COMMEDIA - IL PARADISO
La docente
prof.ssa Maria Sicignano
29
RELAZIONE FINALE
MATEMATICA
Docente: Cesarano Patrizia
1) Obiettivi realizzati. (Conoscenze, competenze e capacità acquisite).
Alla fine del corso, sia pure in misura diversa, quasi tutti gli alunni dimostrano di possedere, sotto
l’aspetto concettuale ed operativo, i contenuti prescrittivi del programma (le conoscenze) ed essere
in grado di (le competenze):
1) utilizzare elementi del calcolo differenziale in semplici contesti;
2) operare con il simbolismo matematico;
3) interpretare e capire un testo scientifico;
4) costruire semplici procedure di risoluzione di un problema;
5) cogliere interazioni tra Fisica, Matematica
2) Contenuti disciplinari.
VEDI PROGRAMMA ALLEGATO
3) Metodologia.
In tutte le fasi dell’insegnamento, attraverso un linguaggio semplice e chiaro, gli enunciati teorici, le
definizioni, le regole di calcolo, i teoremi sono state presentati in modo rigoroso ma operativo,
spesso preceduti da una giustificazione informale e, solo in pochi casi, da una dimostrazione
completa. Per tutti i contenuti sono stati svolti diversi esempi e, dove era possibile, è stata
evidenziata l’interpretazione grafica. Sono stati utilizzati i seguenti metodi d’insegnamento:
1) lezione frontale;
2) esercitazioni alla lavagna;
3) esercitazioni in classe;
4) discussione guidata.
4) Mezzi
Libri di testo, appunti dalle lezioni.
5) Modalità e tempi
Il programma è stato svolto in quasi tutte le sue parti in base alla programmazione iniziale, tenendo
conto dei ritmi di studio e apprendimento globali della classe.
6) Criteri e strumenti di valutazione.
Le prove hanno riguardato tutte le parti del programma previsto. Per quanto riguarda le modalità di
valutazione delle prove scritte, sono stati utilizzati i criteri di valutazione stabiliti in dipartimento.
Le interrogazioni e le prove scritte hanno avuto lo scopo soprattutto di valutare le capacità di
ragionamento e i progressi raggiunti nella chiarezza e correttezza delle procedure e nella proprietà
di espressione degli allievi.
Gli accertamenti hanno avuto anche lo scopo di intraprendere azioni mirate di consolidamento e di
recupero, prima di procedere oltre col programma.
7) Processo formativo della classe.
Il grado di preparazione raggiunto può ritenersi discreto per la maggior parte della classe; in alcuni
alunni, anche per personali propensioni allo studio della disciplina, è più che soddisfacente, pochi
30
altri hanno conseguito risultati appena sufficienti, superando con la buona volontà incertezze e
difficoltà nell’acquisizione di alcuni concetti teorici e di alcune procedure di calcolo.
La maggior parte degli allievi ha mostrato impegno ed interesse per la disciplina.
Per pochi la partecipazione è stata limitata all’essenziale.
La docente
prof.ssa Patrizia Cesarano
31
RELAZIONE FINALE
FISICA
Docente: Cesarano Patrizia
1) Obiettivi realizzati. (conoscenze, competenze e capacità acquisite).
Alla fine del corso gli alunni, sia pure in maniera diversa, mostrano di possedere,
sotto l’aspetto concettuale, i contenuti prescrittivi del programma e sono in grado di:
1) sviluppare capacità logico-critiche e riflessive
3) costruire semplici procedure di risoluzione di un problema
4) cogliere interazioni fra Fisica e Matematica
5) esporre i contenuti con lessico e simbolismo appropriato.
2) Contenuti disciplinari.
VEDI PROGRAMMA ALLEGATO
3) Metodologia.
In tutte le fasi dell’insegnamento, attraverso un linguaggio semplificato e chiaro, sono stati
focalizzati i concetti fondamentali e le loro più importanti correlazioni; sono stati, ove possibile,
forniti esempi attinenti alla realtà e schemi grafici per evidenziare le relazioni più significative fra le
varie grandezze.
Sono stati utilizzati i seguenti metodi d’insegnamento:
1) lezione frontale;
2) discussione guidata;
3) esercitazioni alla lavagna;
4) Mezzi.
Libri di testo, appunti delle lezioni.
5) Modalità e tempi.
Il programma non è stato svolto in tutte le sue parti così come previsto nella programmazione
disciplinare, in quanto ha subito dei rallentamenti in seguito alle diverse interruzioni dell’attività
didattica e ai ritmi di studio e di apprendimento globali della classe.
6) Criteri e strumenti di valutazione.
Le interrogazioni e le prove scritte hanno avuto lo scopo di verificare le conoscenze degli
argomenti, le capacità di ragionamento e i progressi raggiunti nella chiarezza delle procedure e nella
proprietà di espressione degli allievi.
I criteri di valutazione sono stati:
- focalizzazione delle domande
- capacità logiche
- organicità espositiva
- capacità di collegare gli argomenti
La griglia di valutazione è stata quella stabilita dal dipartimento.
7) Processo formativo della classe.
Gli alunni si sono, nel complesso, interessati adeguatamente alla disciplina e impegnati, secondo le
proprie capacità e potenzialità, a migliorare i livelli di base. La maggior parte della classe ha
raggiunto un livello di preparazione discreto, assimilando in modo ordinato i vari contenuti e
32
impadronendosi degli strumenti essenziali della disciplina. Un gruppo di studenti ha conseguito
risultati più che soddisfacenti, grazie alle particolari capacità analitiche e sintetiche di ciascuno di
essi. Infine un piccolo gruppo ha raggiunto risultati appena sufficienti, avendo profuso un impegno
non sempre adeguato e costante durante l’anno scolastico.
La docente
prof.ssa Patrizia Cesarano
33
RELAZIONE FINALE
SCIENZE NATURALI
Docente: Mosca Anna Olga
Numero di ore: 2 settimanali
La classe, complessivamente, presenta: ottimo buono sufficiente insufficiente scarso
impegno
X
partecipazione al lavoro in classe X
autonomia nello studio a casa X
comportamento / disciplina
(comprese le assenze)
X
Osservazioni relative alla classe:
La classe è costituita da ventuno alunni che nel corso dell’anno hanno mostrato interesse e buona
volontà seppure in maniera diversificata; in particolare un gruppetto di allievi, lavorando con
impegno e con continuità, ha conseguito ottimi risultati; un secondo gruppo di alunni, lavorando
con interesse e con una certa costanza, ha conseguito risultati soddisfacenti; un terzo gruppo di
studenti, pur mostrando curiosità e un certo impegno a scuola, a causa di un lavoro domestico non
sempre costante, ha raggiunto risultati nel complesso appena sufficienti.
Rapporti con le famiglie:
❑ Frequenti
❑ Scarsi
X Poco frequenti e limitati essenzialmente agli incontri scuola-famiglia
❑ Osservazioni relative ai rapporti con le famiglie: rapporti sereni, improntati sempre alla
trasparenza ed alla collaborazione.
34
Modalità utilizzate
molto utilizzata parzialmente
utilizzata
poco utilizzata mai utilizzata
lezione frontale X
lezione interattiva X
problem solving X
lavoro di gruppo X
discussione guidata X
attività di laboratorio X
attività di recupero – sostegno -
potenziamento
X
autoapprendimento in rete e/o
con strumenti multimediali
X
Si è prediletto il costante riferimento alla realtà, a situazioni concrete, in modo da attirare
l’attenzione degli alunni e coinvolgerli nell’analisi dei temi affrontati e nella discussione su essi; è
stata guidata e stimolata la riflessione in modo da poter elaborare una visione d’insieme organica
dei processi/concetti correlati e da riuscire ad apportare un contributo critico nei confronti di quanto
avviene in campo scientifico.
Strumenti
molto utilizzato Parzialm. utilizzato poco utilizzato mai utilizzato
libro di testo X
fotocopie X
appunti X
articoli di riviste e/o giornali X
audiovisivi X
documentazione tecnica X
Valutazioni complessive nel corso dell'anno: 5
Le verifiche sono state effettuate attraverso:
❑ analisi/commento testuale
❑ saggio breve
❑ tema/componimento
❑ problemi ed esercizi
❑ prove grafiche
X_ relazioni e/o ricerche
❑ osservazione diretta
X interrogazioni “lunghe”
X interrogazioni “brevi”
X quesiti scritti a risposta multipla
X_quesiti scritti con domande a risposta aperta
❑ esercitazioni di laboratorio e/o sviluppo di
progetti tecnici
35
Da segnalare numerosi interventi da parte degli allievi.
Osservazioni
La valutazione ha tenuto conto delle abilità e delle competenze raggiunte, della situazione di
partenza, dell’impegno profuso, dell’interesse mostrato, della partecipazione fattiva alle attività
proposte.
Scala di voti utilizzata: da 1 a 10
I contenuti, riportati in allegato e programmati, sono stati presentati e sviluppati.
Aderenza fra le indicazioni generali della progettazione didattico-educativa contenute nel
POF e la progettazione applicata:
sì solo in parte no
obiettivi educativi X
obiettivi didattici X
strategie di intervento X
La docente
prof.ssa Anna Olga Mosca
36
RELAZIONE FINALE
SCIENZE MOTORIE
Docente: Cancelliere Maria Teresa
OBIETTIVI COGNITIVO-FORMATIVI
La classe ha mostrato impegno nel seguire la metodologia e didattica applicate in funzione del
raggiungimento della consapevolezza delle proprie capacità, conoscenze e competenze nonché dei
propri limiti.
CONOSCENZE
La classe ha acquisito conoscenze in merito a:
capacità condizionali e capacità coordinative;
fondamentali individuali e strategie di gioco di alcuni sport;
controllo e consapevolezza della propria corporeità (intesa come conoscenza, padronanza e rispetto
del corpo);
interiorizzazione dei valori sociali legati alla pratica sportiva (rispetto delle regole, fair play,
assunzione dei ruoli all’interno di gruppi e squadre);
principi fondamentali dell’alimentazione.
COMPETENZE
Gli alunni hanno acquisito le abilità motorie di base e le coordinazioni complesse legate alle diverse
unità didattiche affrontate; sanno adeguare l’intensità del gesto in relazione allo spazio-tempo, alle
proprie capacità e caratteristiche fisiche; sanno rispettare le regole.
Gli alunni hanno acquisito competenze relative ai fondamentali individuali e di squadra (pallavolo,
pallacanestro) nonché relative alla sicurezza e alla prevenzione per il benessere psicofisico.
CAPACITA’
Gli alunni hanno dimostrato di:
saper utilizzare le conoscenze acquisite;
capacità di organizzazione;
padronanza degli aspetti non verbali della comunicazione;
utilizzazione del lessico specifico della disciplina.
METODOLOGIE
Sono state, a seconda dei casi, individuale – globale – analitico e misto, mirate a:
- acquisizione del valore della propria corporeità attraverso diverse esperienze motorie;
- utilizzo delle qualità fisiche e neuromuscolari;
- consolidamento di una cultura motoria come modo di vivere.
Il lavoro è stato adeguato alle capacità dei singoli alunni, cercando di permettere ad ognuno di
superare le difficoltà individuali e migliorare le proprie abilità.
Le esercitazioni sono state sia individuali che di gruppo con attività di potenziamento.
37
MEZZI E STRUMENTI
Piccoli attrezzi
Lavagna multimediale interattiva
Libro di testo
VERIFICHE
Si è tenuto conto del significativo miglioramento raggiunto da ogni studente in riferimento ai
singoli obiettivi e della partecipazione alle lezioni.
Il metodo di valutazione si è basato complessivamente sulla continuità, sulla trasparenza e sulla
lealtà instaurata tra il docente e lo studente. Come da programmazione sono stati effettuati test
motori individuali e osservazione diretta durante le fasi di gioco o lavori di gruppo.
VALUTAZIONE
Sono stati considerati i seguenti elementi:
- livello di partenza e di arrivo;
- interesse ed impegno;
- partecipazione al dialogo educativo.
La docente
prof.ssa Maria Teresa Cancelliere
38
RELAZIONE FINALE
STORIA DELL’ARTE
Docente: Balzano Roberto
Numero di ore effettivamente svolte 47* (al 15/05)
La classe, complessivamente, presenta: ottimo buono sufficiente insufficiente scarso
Impegno
X
partecipazione al lavoro in classe X
autonomia nello studio a casa X
comportamento / disciplina
(comprese le assenze)
X
Osservazioni relative alla classe:
Il percorso del quinto anno è stato pensato, in termini di contenuto e soprattutto di metodologia,
quale un excursus dell’evoluzione dell’arte degli ultimi secoli per fornire agli alunni gli strumenti
minimi di orientamento nella complessità del linguaggio visuale tipica della modernità. Il
programma è stato organizzato in tre moduli complessivi articolati al loro interno in diverse unità di
apprendimento. Le relative verifiche hanno spaziato dal compito scritto, alle verifiche orali,
all’assegnazione di specifici temi di approfondimento.
La disomogeneità del gruppo classe ha fatto sì che alle competenze acquisite in maniera talvolta
anche brillante da parte di alcuni, abbia corrisposto un livello complessivo di preparazione tra il
sufficiente e il discreto.
Rapporti con le famiglie:
❑ Frequenti
X Scarsi
❑ solo se sollecitati
Modalità utilizzate
molto utilizzata parzialmente
utilizzata
poco utilizzata mai utilizzata
lezione frontale X
lezione interattiva X
problem solving X
lavoro di gruppo X
discussione guidata X
attività di laboratorio X
attività di recupero – sostegno – X
39
potenziamento
autoapprendimento in rete e/o
con strumenti multimediali
X
Strumenti
molto
utilizzato Parzialm. utilizzato poco utilizzato mai utilizzato
libro di testo X
Fotocopie X
Appunti X
articoli di riviste e/o giornali X
Audiovisivi X
documentazione tecnica X
Numero di valutazioni complessive, così distribuite:
❑ N. 1 analisi/commento testuale
❑ N. ___ saggio breve
❑ N. 1 tema/componimento
❑ N. ___ problemi ed esercizi
❑ N. ___ prove grafiche
❑ N. 2 relazioni e/o ricerche
❑ N. ___ osservazione diretta
❑ N. 1 interrogazioni “lunghe”
❑ N. ___ interrogazioni “brevi”Almeno una
volta alla settimana
❑ N. ___ quesiti a risposta multipla
❑ N. ___ quesiti con domande a risposta aperta
❑ N. ___ esercitazioni di laboratorio e/o
sviluppo di progetti tecnici
Scala di voti utilizzata: da 1 a 10
I contenuti (presentati in allegato) programmati sono stati svolti:
□ completamente X sono stati ridotti □ sono stati integrati e ampliati
Aderenza fra le indicazioni generali della progettazione didattico-educativa contenute nel POF e la
progettazione applicata:
sì solo in parte no
obiettivi educativi
X
obiettivi didattici X
strategie di intervento X
Contenuti o moduli effettivamente svolti.
Vedere programma allegato
Il docente
prof. Roberto Balzano
40
RELAZIONE FINALE
IRC
Docente: Berton Francesca
La classe 5aBL, nel corso di questo quinto anno ha seguito un programma che ha cercato di
collocarsi nel processo educativo di tutto il curriculum e nel cammino di maturazione degli alunni,
per aiutarli ad acquisire una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del
Cristianesimo Cattolicesimo attraverso il suo sviluppo storico e le espressioni più significative.
Il metodo di insegnamento è stato quello esperienziale – induttivo, per mezzo del quale gli alunni
sono stati sollecitati e coinvolti ad un approfondimento attivo e significativo. A partire perciò, non
dai contenuti della disciplina ma dalla persona dello studente, si è cercato di impostare gli itinerari
didattici in modo da correlare i nuclei tematici indicati dai programmi con l’esperienza dei
destinatari, con i loro interrogativi quotidiani, con la loro domanda di “senso”.
Le tecniche di insegnamento hanno contemplato compiti sugli obiettivi, lettura dei lavori personali,
risposte personali o di gruppo a domande scritte, nonché l’utilizzo di sussidi: libro di testo,
quaderno personale, fotocopie e audiovisivi.
La verifica è stata fatta con modalità differenziate, tenendo presente la classe, il grado di difficoltà
degli argomenti.
Tutti gli alunni, chi in modo impegnato e chi superficialmente, si sono coinvolti, tanto da
raggiungere una maturazione della coscienza di sé, del proprio rapporto con gli altri e con la società.
Gli obiettivi e le mete educative raggiunte si possono considerare soddisfacenti.
La docente
prof.ssa Francesca Berton
41
ALLEGATO n. 2
Programmi disciplinari
42
PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA STRANIERA SPAGNOLA
DOCENTE: D’ALESSIO YLENIA
Libri di testo:
Perez Navarro – Polettini “ABIERTAMENTE” 2 – Zanichelli
AA.VV. “Las Palabras de la Literatura” - Petrini
- Modernismo: Marco histórico y social.
- Rubén Darío: Sonatina, análisis y comentario
- Generación del 98: origen, miembros, temas
- Miguel de Unamuno, rasgos biográficos y trayectoria literaria, Niebla, discurso de M. de
Unamuno durante el día de la hispanidad (12 de octubre de 1936)
- Antonio Machado: rasgos biográficos y trayectoria literaria
- Ramón María del Valle-Inclán: rasgos biográficos, trayectoria literaria, el concepto de
esperpento
- Luces de Bohemia: análisis y comentario de unos fragmentos de la obra
- J. Ramón Jiménez: lectura y análisis de fragmentos de la obra Platero y yo
- R. G. de la Serna: lectura de greguerías
- Guerra civil española, dictadura y post dictadura.
- Las dictaduras en América Latina
- Generación del 27: origen, miembros, temas
- Federico García Lorca: rasgos biográficos y trayectoria literaria (poesía y teatro),
simbolismo.
- Pedro Salinas, lectura y comentario de la poesía Para vivir no quiero
- Hispanoamérica:.
- Jorge Luis Borges: rasgos biográficos y trayectoria literaria, simbolismo.
- Julio Cortázar: rasgos biográficos y trayectoria literaria.
Inoltre, nell’ora di compresenza con la docente madrelingua sono stati approfonditi i seguenti
argomenti:
- M. de Unamuno, Niebla: lectura de unos fragmentos de la novela
- La crisis de valores entre los jóvenes
- Pasos para resumir un texto
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- La emigración: lejos de la patria
- Publicidad y smartphone
- Cero, lectura y análisis de la poesía
- Comentario del cuadro Guernica de Picasso
- Decálogo de la mujer durante el franquismo
- Borges y Cortázar.
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PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA STRANIERA INGLESE
DOCENTE: SAVARESE FILOMENA
Libri di testo:
Marinoni Mingazzini – Salmoiraghi “Witness in two” 1 – Principato
Marinoni Mingazzini – Salmoiraghi “Witness in two” 2 – Principato
MODULE 1 - THE ROMANTIC AGE
Historical and social overview
The Romantic movement
Romantic poetry
W. Wordsworth: life and works
Lyrical Ballads: themes and features
Text analysis of extracts from “The Preface” and “Daffodils”
S.T. Coleridge: life and works
The Rime of the Ancient Mariner: themes and features
Text analysis of the extract “It is an ancient Mariner”
The Romantic novel: the novel of purpose
M. Shelley: life and works
Frankenstein: the plot, the themes, the characters
Text analysis of the passage “This was then the reward…”
MODULE 2 - THE VICTORIAN AGE
Historical and social overview
Victorian fiction
C. Dickens: life and works Oliver Twist: the plot, the themes, the characters Text analysis of the extract “Lunch time” Hard times: the plot, the themes
Text analysis of the extract “Coketown”
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Empire and Commonwealth
The Victorian compromise
R. Kipling: life and works
Text analysis of the poem “The White Man’s burden”
Text analysis of the poem “If”
R.L. Stevenson: life and works
The Strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde: the plot, the themes, the characters
Text analysis of the extract “Jekyll and Hyde”
Aestheticism and Decadence
O. Wilde: life and works The Picture of Dorian Gray: the plot, the themes, the characters Text analysis of “The Preface” and the passage “Dorian’s death”
MODULE 3 - THE MODERN AGE
Historical and social overview
The First World War
The Modernist revolution
V. Woolf: life and works
Mrs Dalloway: the plot, the themes, the characters
Text analysis of the passage “Out for flowers”
A Room of One’s Own: the themes
Text analysis of the passage “Shakespeare’s sister will be born some day”
J. Joyce: life and works
Dubliners: the themes
Text analysis of the passage “The Dead”
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Ulysses: the plot, the themes, the characters
Text analysis of the passage “Molly’s monologue”
The inter-war years and World War II
G. Orwell: life and works
Animal Farm: the plot, the themes, the characters
Text analysis of the passage “The final party”
Nineteen Eighty-Four: the plot, the themes, the characters
Text analysis of the passage "Big Brother is watching you"
MODULE 4 - THE PRESENT
After World War II
The Theatre of the Absurd
S. Beckett: life and works Waiting for Godot: the plot, the themes, the characters
Text analysis of the extract “Incipits”
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PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA STRANIERA CINESE
DOCENTE: COSENZA SERENA
MODULI DISCIPLINARI SVOLTI – dal LIBRO DI TESTO: F Masini et al. Parliamo Cinese-
Volume 2- Hoepli
1. Il sistema scolastico in Italia e in Cina
2. Il lavoro e le vacanze
3. La dipendenza da internet
4. Inquinamento in Cina
5. La famiglia tradizionale e moderna in Cina
ARGOMENTI DI CIVILTA’ SVOLTI
1. La dinastia Qing:
Cao Xueqin - «Il sogno della camera rossa»
Pu Songling - «Pelle dipinta»
2. La fine dell’Impero
3. L’instaurazione della prima Repubblica Cinese
4. La Rivoluzione letteraria e il Movimento del 4 maggio: Hu Shi
5. Lu Xun - «Diario di un pazzo» e «Medicina»
6. Wen Yiduo - «Acqua morta»
7. I discorsi di Yan’an
8. Dalla nascita delle Repubblica Popolare Cinese alla morte di Mao Zedong.
9. Da Deng Xiaoping ad oggi
10. La politica del figlio unico
11. Yu Hua - «La Cina in 10 parole»
2. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali)
Attività Breve descrizione
n.1 Modulo: cittadinanza e costituzione Noi e l’altro
n.2 Modulo interdisciplinare Il romanzo
Inoltre, nell’ora di compresenza con la docente madrelingua sono stati trattati i seguenti argomenti:
Esercizi di conversazione sui temi:
1. Cosa vuoi fare dopo il diploma? Quali sono i tuoi piani?
2. Interessi personali, desideri e aspirazioni.
3. Uso e abuso delle nuove tecnologie: cellulari, tablet e computer.
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Lettura di testi e discussione in lingua:
1. Nuove tecnologie: il fenomeno recente dei “ditouzu”.
2. Il problema dell’inquinamento in Cina.
3. Il sistema scolastico in Italia e in Cina.
4. La famiglia cinese tradizionale e moderna.
Scrittura di brevi composizioni sui temi trattati:
come scrivere una composizione
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PROGRAMMA DI FILOSOFIA
DOCENTE: SAVARESE ALESSANDRA
Libro di testo:
Abbagnano – Fornero “L’ideale e il reale” 3 - Paravia
Kant e il criticismo
Il criticismo come “filosofia del limite” e l’orizzonte storico del pensiero Kantiano
La Critica della ragion pura: Il problema generale, I giudizi sintetici a priori, La rivoluzione
copernicana, La facoltà della conoscenza e la partizione della Critica della ragion pura, Estetica
trascendentale, Analitica trascendentale, dialettica trascendentale.
La Critica della ragion pratica: la ragion “pura” pratica e i compiti della seconda Critica, la realtà e
l’assolutezza della legge morale, i principi della ragion pura pratica, la teoria dei postulati pratici e
la fede morale, il primato della ragion pratica.
La Critica del giudizio: l’analisi del bello e i caratteri specifici del giudizio estetico, il sublime, le
arti belle e il “genio”, il giudizio teleologico: il finalismo come bisogno connaturato alla nostra
mente
Fichte
Il dibattito sulla “cosa in sé” e il passaggio da Kant a Fichte
la “dottrina della scienza”
la dottrina della conoscenza
la dottrina morale
il pensiero politico
Schelling
L’idealismo trascendentale
Hegel, le triadi e l’Assoluto
Le tesi di fondo del sistema: finito e infinito, Ragione e realtà, la funzione della filosofia
Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia
La dialettica
La critica alle filosofie precedenti.
La Fenomenologia dello spirito: Coscienza, Autocoscienza, Ragione.
L’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio: la logica, la filosofia della natura, la
filosofia dello spirito, lo spirito soggettivo, lo spirito oggettivo (il diritto astratto, la moralità,
l’eticità), la filosofia della storia, lo spirito assoluto
Schopenhauer, voluntas e noluntas
Le radici culturali
Il “velo di Maya”
Tutto è volontà
Dall’essenza del mio corpo all’essenza del mondo
Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere
50
Il pessimismo
Le vie della liberazione dal dolore (l’arte, l’etica della pietà, l’ascesi)
Kierkegaard: il padre dell’esistenzialismo
L’esistenza come possibilità e fede
La critica all’hegelismo
Gli stadi dell’esistenza
L’angoscia, disperazione e fede,
Feuerbach
Il rovesciamento dei rapporti di predicazione
La critica alla religione
La critica ad Hegel
Marx e il materialismo storico
Le caratteristiche generali del marxismo
La critica al misticismo logico di Hegel
La critica allo stato moderno e al liberalismo
La critica all’economia borghese
Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale
La concezione materialistica della storia
Il Manifesto del partito comunista
Il Capitale
La rivoluzione e la dittatura del proletariato
Le fasi della futura società comunista
Cenni sul Positivismo
Nietzsche: la crisi delle certezze filosofiche
Il pensiero e la scrittura
Le fasi del filosofare nietzscheano
Il periodo giovanile: Tragedia e filosofia, Storia e vita
Il periodo illuministico: il metodo genealogico, la filosofia del mattino, la morte di Dio e la fine
delle illusioni metafisiche, l’eterno ritorno
L’ultimo Nietzsche: Il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori, la volontà
di potenza, il problema del nichilismo e del suo superamento
Freud: la rivoluzione psicoanalitica
La scoperta e lo studio dell’inconscio
La teoria della sessualità e il complesso edipico
La teoria psicanalitica dell’arte
La religione e la civiltà
Bergson e lo spiritualismo
Tempo e durata
L’origine dei concetti di tempo e durata
La libertà e il rapporto tra spirito e corpo
Lo slancio vitale
Istinto intelligenza e intuizione
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PROGRAMMA DI STORIA
DOCENTE: SAVARESE ALESSANDRA
Libro di testo:
Paolucci-Signorini “La storia in tasca” vol. 5 - Zanichelli
Il logoramento degli antichi imperi
L'impero Austro-Ungarico, due stati, molte nazionalità; l'agonia dell'impero Ottomano; riformatori
e nazionalisti turchi; l'impero Russo, un gigante dai piedi d'argilla.
La Grande Guerra
Una nuova guerra in Europa; l'Italia in guerra; il crollo degli imperi centrali; la rivoluzione
bolscevica russa.
Dopoguerra senza pace
il dopoguerra in Europa, problemi sociali e politici; dall'Impero Ottomano nasce la repubblica turca,
laica e democratica; Medio Oriente e Palestina, le origini del contrasto fra arabi ed ebrei; benessere
e crisi negli Stati Uniti.
L'età dei totalitarismi, il fascismo in Italia
Il dopoguerra in Italia; il fascismo prende potere; il fascismo diventa regime dittatoriale e
totalitario; l'impero fascista.
L'età dei totalitarismi, stalinismo e nazismo
l'URSS sotto la dittatura di Stalin; da Weimar a Hitler; il Terzo Reich e il nazismo; a grandi passi
verso la guerra.
La seconda guerra mondiale
Una nuova guerra-lampo; gli aggressori verso la disfatta; la guerra in Italia; l'Italia invasa, guerra
civile, resistenza e liberazione, resa della Germania e del Giappone.
Dalla catastrofe all'età dell'oro
USA e URSS, due superpotenze; nel mondo diviso inizia la guerra fredda; un periodo di crescita
economica, l'età del benessere; la ricca America è scossa da problemi sociali; il mondo sovietico fra
speranze e oppressioni.
52
Il nord e sud del mondo
Crollano gli imperi coloniali, la decolonizzazione; Terzo e Quarto mondo, paesi poveri e paesi in
rapido sviluppo; la difficile indipendenza dell'Africa; l'America Latina fra dittature e democrazia.
Nuove potenze e antiche civiltà, l'India e la Cina: il Congresso, Gandhi e l'indipendenza dell'India;
gli anni difficili di un grande stato democratico; gli ultimi decenni, un'India a due velocità; la
rivoluzione comunista in Cina e gli anni di Mao Zedong; le modernizzazioni.
Il Medio Oriente islamico e le guerre d'Israele
I nuovi stati arabi, nazionalismo e islamismo; Israele e Palestina, due nazioni nuove e guerre senza
fine; terra in cambio di pace; nasce in Iran una Repubblica Islamica; le guerre dell'Afghanistan e
dell'Iraq; il terrorismo islamico.
La Repubblica italiana
L'Italia diventa una Repubblica; Il miracolo economico trasforma l'Italia; la stagione dei movimenti:
anche la società italiana è messa alla prova; gli anni più recenti, tra instabilità politica e malessere
sociale.
53
PROGRAMMA DI LINGUA ITALIANA
DOCENTE: SICIGNANO MARIA
✓ L’età postunitaria:
- Lo scenario: storia, società, cultura, idee;
✓ La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati:
✓ Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano:
- Il Naturalismo francese
- Gustave Flaubert
- Emile Zola
- Il Verismo italiano
✓ Giovanni Verga:
- La vita;
- I romanzi preveristi;
- La svolta verista;
- Poetica e tecnica narrativa del Verga verista;
- Lettura ed analisi del testo “Impersonalità e “regressione” (da L’amante di Gramigna);
- L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato
- Il ciclo dei Vinti: i Malavoglia e Mastro Don Gesualdo;
- Lo straniamento
- L’ideologia verghiana
- Il Verismo di Verga e il Naturalismo zoliano
- Lettura ed analisi del testo “Il ciclo dei vinti e la fiumana del progresso” (da I Malavoglia,
Prefazione);
- Lettura ed analisi di “Rosso Malpelo” (da Vita dei campi);
✓ Il Decadentismo:
- Lo scenario: cultura, idee;
- La visione del mondo decadente
- La poetica del Decadentismo
- Temi e miti della letteratura decadente
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- Il Romanzo decadente
✓ Gabriele D’Annunzio:
- La vita
- L’estetismo e la sua crisi
Lettura ed analisi di “Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti” (da Il Piacere);
- I romanzi del superuomo
- Le opere drammatiche
- Le Laudi
- Lettura ed analisi del testo “La pioggia nel pineto” (da Alcyone);
- Lettura ed analisi del testo “La sera fiesolana” (da Alcyone);
✓ Giovanni Pascoli:
- La vita;
- La visione del mondo;
- Myricae;
- Lettura ed analisi del testo “L’assiuolo” (da Myricae);
- Lettura ed analisi del testo “X Agosto” (da Myricae);
- Lettura ed analisi del testo “Temporale” (da Myricae);
- Lettura ed analisi del testo “Novembre” (da Myricae);
- Lettura ed analisi del testo “Il lampo” (da Myricae)
✓ Il primo Novecento:
- Lo scenario: storia, società, cultura, idee;
✓ La stagione delle avanguardie:
- Gruppi e programmi;
- I futuristi;
✓ Italo Svevo:
- La vita;
- La cultura di Svevo;
- Una vita;
- Senilità
- La coscienza di Zeno
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Lettura ed analisi del testo “Il fumo” (da La coscienza di Zeno);
✓ Luigi Pirandello:
- La vita;
- La visione del mondo;
- La poetica;
- Le novelle
- Lettura ed analisi del testo “Ciaula scopre la luna” (da Novelle per un anno);
- I romanzi: Il fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila;
Lettura ed analisi del testo “Non saprei proprio dire ch’io mi sia” (da Il fu Mattia Pascal);
Lettura ed analisi del testo “Nessun nome” (da Uno, nessuno e centomila);
- Gli esordi teatrali e il periodo grottesco;
- Il teatro nel teatro: Sei personaggi in cerca d’autore, Enrico IV;
✓ Tra le due guerre: la realtà politica in Italia
✓ Umberto Saba:
- La vita;
- Il Canzoniere;
- Lettura ed analisi di “A mia moglie” (dal Canzoniere);
- Lettura ed analisi di “Trieste” (dal Canzoniere);
- Lettura ed analisi di “Goal” (dal Canzoniere);
- Lettura ed analisi di “Ulisse” (dal Canzoniere);
- Lettura ed analisi di “Mio padre è stato per me l’assassino” (dal Canzoniere)
✓ L’Ermetismo;
✓ Salvatore Quasimodo:
- Vita e opere (in sintesi);
- Lettura ed analisi di “Ed è subito sera” (da Acque e terre)
- Lettura ed analisi di “Alle fronde dei salici” (da Giorno dopo giorno)
✓ Giuseppe Ungaretti:
- La vita;
- L’allegria;
- Lettura ed analisi di “Veglia” (da L’allegria);
- Lettura ed analisi di “San Martino del Carso” (da L’allegria);
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- Lettura ed analisi di “Mattina” (da L’allegria);
- Lettura ed analisi di “Soldati” (da L’allegria)
✓ Eugenio Montale:
- La vita;
- Ossi di seppia;
- Il “secondo” Montale: Le occasioni;
- Il “terzo” Montale: La bufera e altro;
- Lettura ed analisi di “Non chiederci la parola” (da Ossi di seppia);
- Lettura ed analisi di “Meriggiare pallido e assorto” (da Ossi di seppia);
- Lettura ed analisi di “Spesso il male di vivere ho incontrato” (da Ossi di seppia);
- L’ultimo Montale: Satura
- Lettura ed analisi di “Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale” (da Satura)
DIVINA COMMEDIA
❖ Lettura ed analisi dei canti: I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII.
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PROGRAMMA DI MATEMATICA
DOCENTE: CESARANO PATRIZIA
Libro di testo:
Bergamini, Trifone, Barozzi “Matematica.azzurro” vol.5 - Zanichelli
Ripasso: disequazioni
Studio del segno di un prodotto
Disequazioni fratte
Disequazioni di secondo grado
Disequazioni di grado superiore al secondo
Sistemi di disequazioni
Le funzioni
Le funzioni e le loro caratteristiche
Funzioni reali di una variabile reale
Dominio e codominio di una funzione reale di una variabile reale
La classificazione delle funzioni
Domini delle funzioni algebriche
Gli zeri di una funzione e suo segno
Funzioni iniettive, suriettive, obiettive, monotone
Funzione inversa e funzione composta
Funzioni pari, dispari, periodiche.
Funzioni esponenziale e logaritmica.
Limiti di funzioni reali di una variabile reale
Definizione di intorno, di punto isolato, di punto d’accumulazione
Definizione di limite
Verifica del limite mediante la definizione
Limite destro e limite sinistro
Funzioni continue
Limite infinito, definizione di asintoto, di asintoto verticale
Definizione di limite finito per x che tende all’infinito, definizione di asintoto orizzontale
Definizione di limite infinito per x che tende all’infinito, definizione di asintoto obliquo
Teorema di esistenza, unicità, confronto (senza dimostrazione)
Il calcolo dei limiti: operazioni e forme indeterminate.
Continuità
Funzioni continue
Punti di discontinuità e loro classificazione
Teoremi sulle funzioni continue (senza dimostrazione, solo interpretazione geometrica)
La derivata
La derivata di una funzione
Significato geometrico di derivata
Derivata destra e derivata sinistra
Calcolo della derivata mediante la definizione
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Retta tangente al grafico di una funzione
Derivabilità e continuità (con dimostrazione)
Punti di non derivabilità
Derivate fondamentali (funzioni algebriche)
Regole di derivazione
I teoremi di Rolle, di Lagrange (solo interpretazione geometrica)
Funzioni crescenti e decrescenti (con dimostrazione) e criteri per l’analisi dei punti
stazionari
Funzioni concave e convesse, punti di flesso
Schema per lo studio del grafico di una funzione
Gli esercizi sui limiti, sul calcolo della derivata e sugli studi di funzioni sono stati
svolti solo sulle funzioni algebriche razionali intere e fratte.
59
PROGRAMMA DI FISICA
DOCENTE: CESARANO PATRIZIA
Libro di testo:
Mandolini “Le parole della fisica” 3 - Zanichelli
La Temperatura
Misurare la temperatura
Le scale termometriche
Equilibrio termico
La dilatazione termica
Proprietà termometriche dei gas: la prima e la seconda legge di Gay-Lussac, la legge di Boyle. Il
gas perfetto.
Il calore
Calore e lavoro
Capacità termica e calore specifico
Equazione fondamentale della calorimetria
Determinazione della temperatura di equilibrio
Propagazione del calore
Cenni sugli stati di aggregazione della materia e i passaggi di stato
Il primo principio della termodinamica
Stato termodinamico di un sistema
Energia interna di un sistema termodinamico
Trasformazioni termodinamiche e rappresentazione di alcune sul piano di Clapeyron
Primo principio della termodinamica e trasformazioni.
Rappresentazione grafica del lavoro termodinamico.
Il secondo principio della termodinamica
Le macchine termiche
Gli enunciati di kelvin e di Clausius
Il rendimento di una macchina
Il ciclo di Carnot sul piano di Clapeyron
Il teorema di Carnot
Le cariche elettriche
Corpi elettrizzati e tipi di elettrizzazione
Elettroscopio
Conduttori e isolanti
La polarizzazione per deformazione
La legge di Coulomb nel vuoto e nella materia
Principio di sovrapposizione
Analogia con l’interazione gravitazionale
60
Il campo elettrico
Concetto di campo elettrico
Il campo elettrico di una carica puntiforme
Linee di forza del campo elettrico
L'energia potenziale elettrica
Il potenziale elettrico e il lavoro
Superfici equipotenziali
Relazione tra campo e potenziale
Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss
La circuitazione nel campo elettrostatico
61
PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
DOCENTE: MOSCA ANNA OLGA
Libro di testo:
AA.VV. “Percorsi di scienze naturali. Dalla tettonica alle biotecnologie” - ZANICHELLI
ELEMENTI DI CHIMICA ORGANICA
Il ruolo centrale del carbonio
La grande famiglia degli idrocarburi
I gruppi funzionali (sintesi)
LE BIOMOLECOLE
La chimica dei viventi
I carboidrati
I lipidi
Le proteine
Gli enzimi: proteine speciali
IL METABOLISMO CELLULARE
L' ATP
Il metabolismo dei carboidrati
GLI ACIDI NUCLEICI
Struttura degli acidi nucleici
Duplicazione del DNA
Trascrizione
Sintesi proteica
INGEGNERIA GENETICA
Il DNA ricombinante
Tecniche per clonare e sequenziare le sequenze nucleotidiche
Batteri e piante geneticamente modificate
Gli animali transgenici
Biotecnologie e medicina
LA DINAMICA DELLA CROSTA TERRESTRE
Wegener e la teoria della deriva dei continenti
L’interno della Terra
I movimenti delle placche e i tipi di margine
Conseguenze dei movimenti delle placche
62
I FENOMENI VULCANICI
I vulcani e i magmi
I prodotti delle eruzioni vulcaniche
Le diverse tipologie di vulcani
La localizzazione dei vulcani
I fenomeni vulcanici secondari
I vulcani italiani
I FENOMENI SISMICI
I terremoti: vibrazioni della litosfera
Le onde sismiche
La scala Mercalli e la scala Richter
Gli effetti dei terremoti
La distribuzione dei terremoti nel mondo
Il rischio sismico in Italia
63
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE
DOCENTE: CANCELLIERE MARIA TERESA
➢ attività di potenziamento fisiologico (forza, resistenza, velocità, mobilità articolare):
- esercizi a carico naturale;
- esercizi con piccoli attrezzi;
- esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-temporali variate
➢ terminologia ginnastica e sportiva
➢ miglioramento delle funzioni cardio-respiratorie
➢ esercitazioni sui fondamentali individuali e di squadra di pallavolo (battuta dall’alto, bagher,
schiacciata, muro, schemi d’attacco e di difesa), pallacanestro (passaggio, palleggio, azioni
di attacco e di difesa)
➢ attività di arbitraggio degli sport praticati
➢ movimento e linguaggio del corpo: comunicazione corporea sociale e relativa allo sport
➢ attività motoria finalizzata allo sviluppo dell’educazione alla salute, al benessere fisico e
mentale e alla formazione della propria personalità basata sulla conoscenza di se stessi e del
funzionamento del proprio corpo
➢ alimentazione: disturbi alimentari (anoressia e bulimia)
➢ primo soccorso: traumi e patologie a carico dell’apparato scheletrico, delle articolazioni,
dell’apparato muscolare
➢ Sicurezza stradale.
64
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
DOCENTE: BALZANO ROBERTO
MODULO A
La cultura artistica
europea del ‘600 e del ‘700
Contenuti teorici e storico-critici
[1] L’estetica barocca e la forma dello spazio
Bernini scultore
Bernini architetto
Bernini urbanista
Pietro da Cortona
Borromini
Progetto di San Pietroburgo
[2] Realismo, classicismo, pittura di luce
Caravaggio pittore di genere
Caravaggio pittore sacro
Discendenza caravaggesca
Canaletto e il vedutismo
Tiepolo [La decorazione della residenza di Wurzburg]
Velazquez
Vermeer
G. de la Tour
Rembrandt
Obiettivi disciplinari
Il superamento del Rinascimento e la sua eredità seicentesca.
Il linguaggio visuale di Bernini e la sua tecnica scultorea.
Il barocco al servizio dell’Assolutismo.
La tecnica e i contenuti della proposta caravaggesca.
I protagonisti della pittura sei-settecentesca.
[Obiettivi operativi] Essere in grado di riconoscere i termini del Barocco e del post-Barocco e di
posizionarli in una prospettiva storico-culturale. Saper leggere il linguaggio pittorico seicentesco e
le sue implicazioni.
***
MODULO B
L'arte italiana e europea
tra il XVIII e il XIX
Contenuti teorici e storico-critici
[1] Tra canoni estetici neoclassici e espressività romantica
David
Ingres
65
Canova
Fussli
Boullée
Goya
Gericault
Delacorix
Friedrich
Runge
Turner
Adam
Piranesi
Blake
Hayez
Wallis
[2] La nuova figuratività dei macchiaioli, impressionista, post-impressionista, espressionista
Manet
Monet
Renoir
Degas
Seurat
Pellizza da Volpedo
Cézanne
Gauguin
Bocklin
Klimt
Munch
Van Gogh
Obiettivi di conoscenza
Motivi e contesto dell'evoluzione del linguaggio artistico attraverso i suoi vari passaggi storici.
Principali esponenti e opere.
[Obiettivi operativi] Riconoscere le opere e il loro stile, analizzandone contenuti e iconografia.
Contestualizzare in una prospettiva culturale ampia contenuto e forme delle opere e personalità del
loro autore.
***
MODULO C
Le esplorazioni del linguaggio nell’arte del ‘900
Contenuti teorici e storico-critici *
[1] Espressionismo
Matisse
[2] Cubismo
Picasso
Braque
[3] L'astrattismo
Kandinsky
Mondrian
[4] Futurismo
Boccioni
Balla
66
[5] La Metafisica
De Chirico
[6] Dada
Duchamp
Picabia
[7] Surrealismo
Magritte
Dalì
[8] Gropius e la Bauhaus
[10] F. L. Wright e l’architettura organica
[11] Il Modernismo
Le Corbusier
[12] Ècole de Paris
Modigliani
Brancusi
Chagall
[14] La Nuova Oggettività
[13] Tra pop e informale
Pollock
Burri
Hamilton
Warhol
* approfondimenti a cura degli alunni
Obiettivi di conoscenza
Il concetto di arte come ricerca.
Aspetti caratterizzanti e contesto comune delle diverse correnti artistiche e architettoniche.
Il concetto di avanguardia nella società del novecento.
[Obiettivi operativi] Partendo dalle opere e dagli artisti essere in grado di elaborare un discorso
critico e analitico del movimento in cui inserirle individuando eventuali punti di contatto con altre
correnti artistiche.
67
PROGRAMMA DI IRC
DOCENTE: BERTON FRANCESCA
Riflessione sul senso della vita a 18 anni.
Come costruire la società di domani: i valori a cui ispirarsi, i principi da seguire, i comportamenti
da assumere.
Diritti e doveri dei cittadini. Il concetto di cittadinanza attiva.
La realtà economica ed i nuovi stili di vita votati alla sobrietà ed al rispetto dell’ambiente.
I valori e le esperienze di testimonianza cristiane nell’ambito della politica e dell’economia.
Il magistero sociale della Chiesa: principi e valori.
Il messaggio cristiano sulla giustizia.
La solidarietà cristiana, via per la giustizia.
La legge morale e la morale cristiana.
La libertà. Il relativismo morale.
68
ALLEGATO n. 3
Simulazioni
Prima e Seconda prova
69
La simulazione della I prova scritta dell’Esame di Stato si è svolta il giorno 25 febbraio.
Gli alunni presenti erano 20. Sono state somministrate le sette tracce proposte dal MIUR: due
esempi di tipologia A, tre esempi di tipologia B, due esempi di tipologia C.
La simulazione ha consentito agli studenti di confrontarsi con la tipologia di prove del nuovo Esame
di Stato e ai docenti di raccogliere elementi utili a garantire una preparazione adeguata e una
valutazione corretta.
Gli studenti hanno affrontato la prova con serietà e impegno, facendo registrare il seguente esito: 4
studenti hanno conseguito un livello ottimo, 4 studenti hanno conseguito un livello distinto, 4
studenti hanno conseguito un livello buono, 4 studenti si attestano su un livello discreto, 4 studenti
si attestano su un livello mediocre.
Alla prima simulazione della II prova scritta, svoltasi il giorno 2 marzo, erano presenti 19 alunni.
Alla seconda simulazione, svoltasi il 2 aprile, erano presenti 20 alunni. Gli studenti hanno avuto
l’opportunità di familiarizzare con le novità della seconda prova e coglierne il grado di difficoltà.
L’esito delle prove è stato il seguente: 4 studenti hanno conseguito un livello ottimo, 3 studenti
hanno conseguito un livello buono, 6 studenti hanno conseguito un livello discreto, 3 studenti hanno
conseguito un livello sufficiente, 3 studenti hanno conseguito un livello mediocre.
70
ALLEGATO n. 4
Griglie di valutazione
Prima prova
Seconda prova
Colloquio
71
ALUNNO/A ________________________________________ CLASSE_____________________DATA___________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE-TIPOLOGIA A-Analisi e interpretazione di un testo letterario INDICATORI
INDICATORI GRAV.INSU
F.
INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO ECCELLENTE
INDICATORE 1
Ideazione , pianificazione e
organizzazione del testo.
Coesione e coerenza testuale.
6
I punti della
trattazione sono
disposti
in maniera
disordinata.
8
Lo svolgimento non
presenta uno sviluppo
logico accettabile .
10
Ordine e coerenza nel
complesso accettabili,
benché rimanga
qualche elemento
isolato di incoerenza.
12
Elaborato
correttamente
ordinato e provvisto
di una sufficiente
coerenza
14
Elaborato
correttamente
ordinato e provvisto
di una adeguata
coerenza
16
Elaborato bene
ordinato e provvisto di
una solida coerenza.
18
Profonda coerenza e
sicura capacità di
ordinamento
logico dei concetti
20
Rigorosa coesione
testuale, personale ed
originale ordinamento
logico dei concetti.
INDICATORE 2
Ricchezza e padronanza lessicale.
Correttezza grammaticale,uso
corretto ed efficace della
punteggiatura.
Numerosi e gravi
errori ortografici
e/o morfo-
sintattici
Inadeguate le scelte
lessicali, morfologiche e
sintattiche.
La struttura sintattica
e l’uso del lessico
presentano varie
imprecisioni.
La struttura
sintattica e l’uso del
lessico risultano
corretti.
La struttura
sintattica e l’uso del
lessico risultano
adeguati
La struttura sintattica e
l’uso del lessico
risultano corretti,
chiari e fluidi.
Personale ed
adeguato l’uso
del lessico,ben
articolata la
sintassi.
Ricco e variato l’uso del
lessico,
sicura ed efficace la
costruzione sintattica.
INDICATORE 3
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei
riferimenti culturali.
Espressione di giudizi critici e
valutazioni personali.
Completa assenza
di conoscenze e
valutazioni
personali.
Conoscenze parziali e
frammentarie; assenza di
personalizzazione dello
svolgimento.
Conoscenze
superficiali.Pochi
spunti personali e non
sempre adeguati.
Conoscenze
accettabili.Contributi
personali e critici
non rigorosamente
elaborati.
Conoscenze
accettabili.
Contributi critici
sufficientementeelab
orati.
Presenza di alcuni
contributi personali
adeguati allo
svolgimento
Contributi
personali e critici
diffusi e del tutto
pertinenti
Piena capacità di
autonomo ed originale
confronto e sviluppo delle
tematiche affrontate.
Rispetto dei vincoli posti
nella consegna.
3
Non si attiene alle
richieste della
consegna
4
Inadeguato il rispetto
delle consegne.
5
Parziale il rispetto
delle consegne.
6
Globalmente
accettabile il
rispetto delle
consegne.
7
Discreto il rispetto
delle consegne.
8
La consegna risulta
compresa e rispettata.
9
La consegna
risulta elaborata
in maniera
completa e
personale.
10
La consegna risulta
elaborata in maniera
articolata e complessa.
Capacità di comprendere il
testo nel suo senso
complessivo e nei suoi
snodi tematici e stilistici.
La comprensione
risulta gravemente
carente.
La comprensione risulta
limitata,superficiale,
molto imprecisa
La comprensione
risulta imprecisa, non
completa.Gli snodi
non sono stati
individuati.
La comprensione
risulta corretta,ma
superficiale.
La comprensione
risulta corretta e
adeguata.
La comprensione
risulta corretta,
chiara e completa.
La comprensione
risulta esauriente
e personale.
La comprensione risulta
approfondita ed
articolata.
Puntualità nell’analisi
lessicale,sintattica,retorica
L’analisi risulta
assente.
L’analisi non risulta
adeguata.
L’analisi non risulta
corretta.
L’analisi risulta
accettabile anche se
non del tutto
completa.
L’analisi risulta
adeguata.
L’analisi risulta precisa
e puntuale.
L’analisi risulta
accurata.
Analisi
efficace,approfondita.
Interpretazione corretta e
articolata del testo
L’interpretazione
è assente o molto
limitata.
L’interpretazione è
superficiale e /o
immotivata.
L’interpretazione è
imprecisa e/o
incompleta.
L’interpretazione è
abbozzata,corretta
ma non
approfondita.
L’interpretazione è
accettabile.
L’interpretazione
è organica e coerente.
L’interpretazione
è personale e ben
articolata,
motivata con
valide ragioni.
L’interpretazione
è originale, complessa ,
persuasiva.
72
ALUNNO/A ________________________________________ CLASSE_____________________DATA_________________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE-TIPOLOGIA B-Analisi e produzione di un testo argomentativo
INDICATORI DESCRITTORI GRAV.INSUF. INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO ECCELLENTE
INDICATORE 1
Ideazione pianificazione e
organizzazione del testo.
Coesione e coerenza testuale.
6
I punti della
trattazione sono
disposti
in maniera
disordinata.
8
Lo svolgimento non
presenta uno sviluppo
logico accettabile .
10
Ordine e coerenza nel
complesso accettabili,
benché rimanga
qualche elemento
isolato di incoerenza.
12
Elaborato
correttamente ordinato
e provvisto di una
sufficiente coerenza
14
Elaborato
correttamente
ordinato e provvisto
di una adeguata
coerenza
16
Elaborato bene
ordinato e provvisto
di una solida
coerenza.
18
Profonda coerenza e
sicura capacità di
ordinamento logico
dei concetti
20
Rigorosa coesione
testuale, personale ed
originale ordinamento
logico dei concetti.
INDICATORE 2
Ricchezza e padronanza
lessicale.Correttezza
grammaticale.Uso corretto
della punteggiatura.
Numerosi e gravi
errori ortografici
e/o morfo-
sintattici
Inadeguate le scelte
lessicali, morfologiche
e sintattiche.
La struttura sintattica
e l’uso del lessico
presentano varie
imprecisioni.
La struttura sintattica
e l’uso del lessico
risultano corretti.
La struttura
sintattica e l’uso del
lessico risultano
adeguati
La struttura
sintattica e l’uso del
lessico risultano
corretti, chiari e
fluidi.
Personale ed adeguato l’uso del lessico,ben articolata la sintassi.
Ricco e variato l’uso del
lessico,
sicura ed efficace la
costruzione sintattica.
INDICATORE 3
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei
riferimenti culturali.
Espressione di giudizi critici e
valutazioni personali.
Completa assenza
di conoscenze e
valutazioni
personali.
Conoscenze parziali e
frammentarie; assenza di
personalizzazione dello
svolgimento.
Conoscenze
superficiali.Pochi
spunti personali e non
sempre adeguati.
Conoscenze
accettabili.Contributi
personali e critici
non rigorosamente
elaborati.
Conoscenze
accettabili.
Contributi critici
sufficientementeela
borati.
Presenza di alcuni
contributi personali
adeguati allo
svolgimento
Contributi personali e
critici diffusi e del
tutto pertinenti
Piena capacità di
autonomo ed originale
confronto e sviluppo delle
tematiche affrontate.
Individuazione corretta di
tesi e argomentazioni
presenti nel testo proposto.
3
Individuazione
della tesi e delle
argomentazioni
assente.
4
Individuazione della
tesi e delle
argomentazioni errata.
5
Individuazione della
tesi e delle
argomentazioni
parziale e fraintesa.
6
Individuazione della
tesi e delle
argomentazioni
superficiale.
7
Individuazione
della tesi e delle
argomentazioni
semplice,lineare.
8
Individuazione
della tesi e delle
argomentazioni
corretta.
9
Individuazione
della tesi e delle
argomentazioni
articolata.
10
Individuazione della tesi
e delle argomentazioni
acuta,originale.
4 6 8 10 12 13 14 15
Capacità di sostenere con
coerenza un percorso
ragionativo adoperando
connettivi pertinenti.
Coerenza
scarsa,uso dei
connettivi errato.
Coerenza minima,uso
dei connettivi inesatto.
Coerenza
superficiale,uso dei
connettivi improprio
Coerenza
accettabile,uso dei
connettivi
parzialmente corretto
Coerenza
semplice,uso dei
connettivi corretto
Coerenza ed uso dei
connettivi adeguati
Coerenza strutturata,
uso dei connettivi
rigoroso.
Coerenza profonda, uso
dei connettivi efficace
Correttezza e congruenza
dei riferimenti culturali
utilizzati per sostenere
l’argomentazione.
Riferimenti
culturali del tutto
assenti.
Riferimenti culturali
non corretti né
pertinenti.
Riferimenti culturali
inadeguati
e superficiali.
Riferimenti culturali
schematici e
convenzionali.
Riferimenti culturali
semplici ma corretti.
Riferimenti culturali
chiari e congruenti.
Riferimenti culturali
significativi ed
esaustivi.
Riferimenti culturali
approfonditi ed articolati.
73
ALUNNO/A ________________________________________ CLASSE_____________________DATA______________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE-TIPOLOGIA C- Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità.
INDICATORI DESCRITTORI GRAV.INS
UF.
INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO ECCELLENTE
INDICATORE 1
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo.
Coesione e coerenza testuale.
6
I punti della
trattazione sono
disposti
in maniera
disordinata.
8
Lo svolgimento non
presenta uno sviluppo
logico accettabile .
10
Ordine e coerenza nel
complesso accettabili,
benché rimanga
qualche elemento
isolato di incoerenza.
12
Elaborato
correttamente ordinato
e provvisto di una
sufficiente coerenza
14
Elaborato
correttamente
ordinato e provvisto
di una adeguata
coerenza
16
Elaborato bene
ordinato e provvisto
di una solida
coerenza.
18
Profonda coerenza e
sicura capacità di
ordinamento logico
dei concetti
20
Rigorosa coesione
testuale, personale ed
originale ordinamento
logico dei concetti.
INDICATORE 2
Ricchezza e padronanza
lessicale.Correttezza
grammaticale.Uso corretto ed
efficace della punteggiatura.
Numerosi e gravi
errori ortografici
e/o morfo-
sintattici
Inadeguate le scelte
lessicali, morfologiche
e sintattiche.
La struttura sintattica
e l’uso del lessico
presentano varie
imprecisioni.
La struttura sintattica
e l’uso del lessico
risultano corretti.
La struttura
sintattica e l’uso del
lessico risultano
adeguati
La struttura
sintattica e l’uso del
lessico risultano
corretti, chiari e
fluidi.
Personale ed
adeguato l’uso del
lessico,ben
articolata la
sintassi.
Ricco e variato l’uso del
lessico,
sicura ed efficace la
costruzione sintattica.
INDICATORE 3
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei
riferimenti culturali.
Espressione di giudizi critici e
valutazioni personali.
Completa assenza
di conoscenze e
valutazioni
personali.
Conoscenze parziali e
frammentarie; assenza di
personalizzazione dello
svolgimento.
Conoscenze
superficiali.Pochi
spunti personali e non
sempre adeguati.
Conoscenze
accettabili.Contributi
personali e critici
non rigorosamente
elaborati.
Conoscenze
accettabili.
Contributi critici
sufficientementeela
borati.
Presenza di alcuni
contributi personali
adeguati allo
svolgimento
Contributi personali e
critici diffusi e del
tutto pertinenti
Piena capacità di
autonomo ed originale
confronto e sviluppo delle
tematiche affrontate.
Pertinenza del testo
rispetto alla traccia e
coerenza nella
formulazione del titolo e
dell’eventuale
paragrafazione.
3
Il testo risponde
in maniera
apparente alla
traccia.
4
La pertinenza è parziale
e il titolo non risponde
alla traccia.
5
La pertinenza è
superficiale e
schematica come il
titolo e la
paragrafazione.
6
La pertinenza è
accettabile anche se
non significativa come
il titolo e la
paragrafazione.
7
La pertinenza è
accettabile come il
titolo e la
paragrafazione.
8
La pertinenza è
corretta ed adeguata
come il titolo e la
paragrafazione.
9
La pertinenza è ben
individuata e
logicamente
sviluppata come il
titolo e la
paragrafazione.
10
La pertinenza è sicura e
originale, ricca di apporti
personali come il titolo e
la paragrafazione.
4 6 8 10 12 13 14 15
Sviluppo ordinato e lineare
dell’esposizione.
Sviluppo ed
esposizione del
tutto assenti.
Sviluppo ed esposizione
disordinati e confusi.
Sviluppo disorganico
e privo di coerenza ed
esposizione
inadeguata.
Sviluppo semplice e
lineare ma ordinato
chiaro;esposizione
non sempre del tutto
chiara.
Sviluppo adeguato
ed esposizione
significativa.
Sviluppo ed
esposizione
articolati e coerenti.
Sviluppo ed
esposizione
complessi e
originali.
Sviluppo ed esposizione
personali e rigorosi.
.
Correttezza e articolazione
delle conoscenze e dei
riferimenti culturali.
Riferimenti
culturali del tutto
assenti.
Riferimenti culturali
non corretti né
pertinenti.
Riferimenti culturali
inadeguati
e superficiali.
Riferimenti culturali
talvolta schematici ma
adeguati.
Riferimenti culturali
adeguati.
Riferimenti culturali
chiari e
congruenti.
Riferimenti culturali
organici ed
esaustivi.
Riferimenti culturali
approfonditi ed articolati.
74
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
SECONDA PROVA
75
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
Lingua Straniera: ___________________________
Candidato: _____________________________________________
Classe V Sezione: _______
DESCRITTORI INDICATORI PUNTI Cinese Spagnolo
COMPRENSIONE DEL
TESTO in relazione alle
sue strutture stilistiche
Nessuna riposta corretta 0
1 risposta corretta Spagnolo/
Cinese
1
2 risposte corrette Spagnolo
2
Cinese
3
3 risposte corrette Spagnolo
3
Cinese
5
4 risposte corrette Spagnolo
4
5 risposte corrette Spagnolo
5
INTERPRETAZIONE
DEL TESTO in relazione
ai suoi contenuti
Assente 0
Limitata e lacunosa 1
Parziale 2
Sufficiente 3
Ampia ed esauriente 4
Approfondita 5
PRODUZIONE
SCRITTA: aderenza alla
traccia
Assente 0
Contenuto non pertinente 1
Contenuto in parte non pertinente 2
Contenuto pertinente ma generico 3
Contenuto pertinente e specifico 4
Contenuto pertinente, ricco e ben
elaborato
5
76
PRODUZIONE
SCRITTA:
organizzazione del testo e
correttezza linguistica
Assente 0
Forma scorretta con molti errori
gravi e lessico poco comprensibile;
organizzazione incongruente e
disarticolata
1
Forma in gran parte scorretta, con
errori gravi e lessico improprio;
organizzazione poco logica e
scarna
2
Forma elementare, non sempre
chiara, con alcuni errori, lessico
comune e tratto dal testo;
organizzazione parzialmente
coerente e ripetitiva
3
Forma chiara, in genere corretta,
con lessico appropriato, solo
talvolta tratto dal testo;
organizzazione logica e coerente
4
Forma scorrevole e corretta;
organizzazione ben articolata
5
TOTALE PUNTI _________/20
77
ALUNNO__________________________________ CLASSE _______________ DATA_________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO – ESAME DI STATO
Indicatori Descrittori
punti
griglia
punti
attrib
COMPETENZE
DISCIPLINARI:
contenuti, metodo e
linguaggio specifico
Competenze approfondite e originali, espresse con linguaggio specifico , ricco e
appropriato; la metodologia usata indica ottime conoscenze epistemologiche 7
Competenze approfondite e originali, espresse con linguaggio specifico,
appropriato; i modelli epistemologici sono acquisiti a livello generale
6
Competenze complete, espresse con linguaggio specifico corretto, i modelli
epistemologici sono alquanto corretti
5
Competenze adeguate e/o espresse con linguaggio specifico generalmente corretto,
la metodologia usata è accettabile 4
Competenze incerte e/o espresse con linguaggio specifico non sempre adeguato; la
metodologia è applicata meccanicamente. 3
Conoscenze disciplinari non strutturate o non tradotte in competenze, espresse con
linguaggio inadeguato; imprecisa la metodologia usata 2
Conoscenze disciplinari gravemente lacunose e confuse 1
CAPACITA' DI
EFFETTUARE
COLLEGAMENTI
DISCIPLINARI E
INTERDISCIPLINARI
Eccellenti i collegamenti tra le varie discipline con sviluppo di nessi e
valorizzazione di percorsi inter e multi disciplinari 6
Approfonditi collegamenti fra le varie discipline sviluppati in maniera coerente e
personale 5
Nessi e collegamenti interdisciplinari articolati nella presentazione 4
Relazioni interdisciplinari adeguate con nessi disciplinari appropriati 3
Relazioni interdisciplinari superficiali ed elementari 2
Frammentarietà delle conoscenze, fragili i collegamenti fra le discipline 1
CAPACITA' DI
ARGOMENTAZIONE
CRITICA E
PERSONALE
Esposizione argomentata in maniera originale, notevole presenza di spunti e
riflessioni critiche, ottimamente integrate anche con le esperienze trasversali e per
l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività e
percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione 5
Argomentazione ben articolata, conoscenze adeguatamente integrate anche con le
esperienze trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL e
le riflessioni sulle attività o percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e
Costituzione 4
Argomentazione semplice, conoscenze integrate in modo generico anche con le
esperienze trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL e
le riflessioni sulle attività o percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e
Costituzione 3
Argomentazione poco articolata, collegamenti alquanto frammentari fra i contenuti
appresi 2
Argomentazione scoordinata, collegamenti inadeguati 1
DISCUSSIONE E
APPROFONDIMENTO
PROVE SCRITTE
Integrazione dell’elaborato mediante osservazioni e argomentazioni pertinenti con
nuovi e validi elementi 1x
prova
Riconoscimento degli errori con osservazioni e opportune integrazioni 0,5 x
prova
Riconoscimento degli errori e delle imprecisioni senza alcun apporto personale 0
TOTALE 20
78
ALLEGATO n. 5
U.D.A. Noi e l’altro.
Forme e modi della cittadinanza contemporanea
79
UNITA’ DI APPRENDIMENTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Denominazione Noi e l’altro. Forme e modi della cittadinanza contemporanea.
Prodotti Stesura di relazioni, testi.
Realizzazione di power-point, video.
Competenze mirate Comuni/cittadinanza
•
Dalle indicazioni europee emerge che “le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione”.
Tra le otto competenze chiave, già utilizzate dalla scuola all’interno dei modelli della certificazione delle competenze, ne spiccano due che fanno maggiore leva sul concetto di cittadinanza: le competenze civiche e sociali e lo spirito di iniziativa e di imprenditorialità, le altre sono considerate egualmente utili per poter esercitare la “cittadinanza attiva”.
Tuttavia sono stati recepiti a livello nazionale nel Piano per l’Educazione alla Sostenibilità, i Goals dell’Agenda 2030, nella prospettiva di accrescere le competenze di cittadinanza. Il compito per le scuole è di recepire tali obiettivi “per costruire sempre più una scuola che sia strumento per la sostenibilità sociale, economica e ambientale”, prevedendo iniziative concrete che siano motivo di sviluppo sostenibile e contribuiscano alla crescita della cittadinanza attiva.
Il raggiungimento di tali obiettivi, espressi in termini di competenze, necessitano di piste didattiche di seguito riportate:
• sviluppare “principi, temi e valori della Costituzione nonché le norme concernenti l’esercizio attivo e responsabile della cittadinanza in un’ottica di pluralismo istituzionale;
• approfondire “attraverso iniziative di studio, confronti e riflessioni, i contenuti e i profili più rilevanti dei temi, dei valori e delle regole che costituiscono il fondamento della convivenza civile;
• coinvolgere il maggior numero di discipline sia per quanto concerne le tematiche che per ciò che riguarda gli strumenti per l’analisi dei documenti;
• svolgere ogni opportuna opera di sensibilizzazione perché le conoscenze apprese al riguardo si trasformino in competenze personali di ogni studente;
• stabilire, o consolidare, ogni utile raccordo e interlocuzione con le famiglie, con gli enti locali e con le agenzie culturali operanti sul territorio.
Trasversali risultano, inoltre:
Comunicare in lingua italiana: utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti
Comunicare nella/e lingua/e straniera/e: utilizzare la/e lingua/e straniera/e per i principali scopi comunicativi
Competenze sociali e civiche: agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme; collaborare
80
e partecipare comprendendo i diversi punti di vista delle persone.
Competenze digitali: utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
Consapevolezza ed espressione culturale:
esprimere idee in maniera creativa, attraverso i diversi mezzi di comunicazione compresi la musica, la letteratura, le arti dello spettacolo e le arti visive;
considerare i beni culturali materiali e immateriali del territorio come capitale sociale di una comunità capace di promuovere le capacità imprenditoriali e lo sviluppo sostenibile.
Senso di iniziativa e imprenditorialità:
compiere scelte sostenibili realizzando reti comunitarie e costruendo un’opinione pubblica libera ed eticamente orientata ai valori della pace e della convivenza multiculturale
Utenti destinatari Studenti del V anno, scuola secondaria II grado
Prerequisiti Essere in grado di produrre testi corretti e coerenti. Essere in grado di utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti Saper utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi Saper utilizzare gli strumenti informatici
Fase di applicazione Primo e secondo quadrimestre
Tempi 10 ore
81
Disciplina: Storia e Filosofia
Abilità Conoscenze
Leggere il fatto storico e culturale alla luce delle cause economiche sociali, politiche internazionali e nazionali Interpretare il fenomeno avvalendosi dell’individuazione delle azioni svolte dagli organi nazionali ed internazionali. Interagire in un gruppo di lavoro progettando processi e prodotti
I fenomeni migratori e le influenze storiche economiche e sociali. I contesti culturali delle scelte politiche e l’accoglimento nel contesto sociale. Documenti normativi di riferimento. La riflessione filosofica sui temi della diversità e la comunità. Relazioni internazionali, nazionali ed applicazione sul territorio nei vari contesti istituzionali e non.
Attività Si fa riferimento ad attività che conducano al riconoscimento dei conflitti1 e alle tipologie di risoluzione, per l’“educazione alla pace”.
• Definizione del concetto di multiculturalità, di diversità, di integrazione, di inclusione:
• Introdurre nelle classi l’impiego della Carta del mondo secondo la
proiezione di Peters2 per sostenere il processo di apprendimento cosmopolita e, per uscire dall’eurocentrismo. ✓ Lavorare sulla gestione dei conflitti:
o Decostruire l’idea che il conflitto è sovrapponibile al concetto di violenza, offrire strumenti per il riconoscimento dei conflitti, per uno spostamento sul piano simbolico degli stessi e per la ricerca di una soluzione creativa
o Lavorare sulla gestione dei conflitti interni alla classe e sulle strategie e attenzioni da acquisire, per divenire capaci di gestire la conflittualità intrinseca all’incontro e alla convivenza con l’altro
o conoscere gli esempi storici di gestione nonviolenta e non armata dei conflitti
✓ Ragionare sui vissuti, sulle emozioni profonde suscitate dall’incontro con l’altro, il diverso, la persona portatrice di una cultura differente, l’immigrato e così via.
✓ Ragionare sui punti di vista, e sulla necessità di decentrarsi per comprendere l’altro Es. ricostruire una pagina di storia usando fonti diverse Esplorare il mondo degli stereotipi e dei pregiudizi;
✓ Lavorare sul confronto tra la storia dell’emigrazione italiana e le storie dei migranti di oggi che lasciano le loro terre per approdare in Europa.;
✓ Lavorare sul costrutto teoretico di ‘cittadinanza plurima’.
1 conflitti considerati a ogni livello: personale, familiare, di comunità di appartenenza, politico, nazionale,
internazionale e così via. 2 http://www.atlanteguerre.it/cartografia/carta-di-peters/
82
Disciplina: Lingua e cultura Cinese
Abilità Conoscenze
Leggere il fatto storico e culturale alla luce delle cause economiche sociali, politiche internazionali e nazionali. Saper esporre in modo chiaro, critico e personalizzato le informazioni acquisite. Saper analizzare in modo critico e interdisciplinare il fenomeno della diaspora cinese ieri ed oggi. Saper muoversi con sicurezza tra le tappe fondamentali del fenomeno di migrazione cinese. Saper confrontare la cultura cinese e italiana. Saper comprendere il messaggio di un testo scritto e orale. Saper cogliere e individuare punti di vista e relazioni fra testi diversi
La diaspora cinese. I cinesi in Italia.
Il fenomeno degli haigui 海归.
I letterati cinesi che studiano all’estero e la discriminazione da loro subita. Conoscere i codici fondamentali della comunicazione orale e scritta Conoscere i principi di un discorso espositivo e argomentativo
Attività Formazione in classe di gruppi di lavoro. Stesura della relazione sull’esperienza complessiva dell’UDA. Elaborazione, realizzazione e presentazione del prodotto: ppt
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Disciplina: Lingua e cultura Inglese
Abilità Conoscenze
Leggere il fatto storico e culturale alla luce delle cause economiche sociali, politiche internazionali e nazionali. Saper favorire il dialogo tra culture nella consapevolezza delle diversità. Saper comunicare in contesti internazionali utilizzando le lingue straniere. Saper acquisire e comunicare informazioni Saper lavorare in gruppo. Saper utilizzare gli strumenti tecnologici. Saper progettare presentazioni multimediali. Saper diffondere le esperienze. Sviluppare la consapevolezza dell’altro e la bellezza della diversità Promuovere la partecipazione attiva e l’inclusione nella società
I princìpi della ‘cittadinanza attiva’ L’inclusione scolastica Il memorandum educativo di Rudyard Kipling: lettura e analisi del poema “If”
Attività Formazione in classe di gruppi di lavoro. Stesura della relazione sull’esperienza complessiva dell’UDA. Elaborazione, realizzazione e presentazione del prodotto: ppt
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Disciplina: Lingua e cultura Spagnola
Abilità Conoscenze
Saper leggere il fatto storico e culturale alla luce delle cause economiche sociali, politiche internazionali e nazionali
Saper esporre in modo chiaro e critico le informazioni acquisite in lingua straniera
Saper analizzare dal punto di vista disciplinare e interdisciplinare il fenomeno degli spostamenti e delle migrazioni
Saper affrontare con spirito critico i temi di identità culturale e confini
Saper comprendere il messaggio di un testo scritto e orale
Saper lavorare in gruppo
Saper utilizzare TIC e dispositivi elettronici
Il concetto di identità culturale (Identidad, cultura e idioma)
Il fenomeno migratorio proveniente dal Nord Africa verso le città spagnole di Ceuta e Melilla (las vallas);
Il fenomeno migratorio e l'esilio dei dissidenti repubblicani durante la Guerra Civile;
La historia que pudo ser (Galeano, Bocas del tiempo, 2004).
Attività Lavoro di gruppo di riflessione e produzione scritta in classe.
Lavoro di gruppo in casa per la realizzazione del PowerPoint.
Stesura della relazione sull’esperienza complessiva dell’UDA.
85
Disciplina: Lingua Italiana
Abilità Conoscenze
Individua, consulta e utilizza varie forme di informazioni
Costruisce schemi, mappe e testi di vario tipo, mettendo
in relazione le informazioni acquisite con quelle
possedute
Espone in modo chiaro, logico e coerente e con
terminologia specifica della disciplina
Riconosce collegamenti e relazioni logiche tra le
informazioni anche in contesti diversi
Organizza informazioni ed esperienze secondo una
sequenza logica, chiara e corretta
Leggere testi di vario genere e tipologia esprimendo giudizi
e ricavandone informazioni:
• dall’Odissea: “Ulisse e Nausicaa”
• dall’Eneide: “Enea e Didone”
Conoscenza dei modi di vivere e di pensare in altre culture
Ascolto e rielaborazione autonoma, scritta e orale
Raccolta e selezione di informazioni
Attività Formazione in classe di gruppi di lavoro.
Stesura della relazione sull’esperienza complessiva dell’UDA.
Elaborazione e realizzazione di un powerpoint.
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Disciplina: Storia dell’Arte
Abilità Conoscenze
Leggere il fatto storico-artistico e culturale nel contesto sociale esponendo in modo chiaro, critico e personalizzato le informazioni acquisite. Saper valutare la centralità del linguaggio visivo nella comunicazione umana. Essere consapevole del valore del patrimonio culturale nella formazione delle identità sociali e considerarlo all'interno di una prospettiva dinamica. Avere conoscenza delle attività istituzionali legate ai beni culturali e delle principali politiche.
L'Unesco e i suoi programmi. Tutela e conservazione del patrimonio culturale. L'eredità culturale come valore di confronto tra i popoli e le culture. Le professioni nel settore dei beni culturali.
Attività Formazione in classe di gruppi di lavoro. Stesura della relazione sull’esperienza complessiva dell’UDA. Elaborazione, realizzazione e presentazione del prodotto: ppt.
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
N°
MATERIE
DOCENTI
FIRMA
1
IRC/Att.alternativa
BERTON FRANCESCA
2
Italiano
SICIGNANO MARIA
3
Storia
SAVARESE ALESSANDRA
4
Filosofia
SAVARESE ALESSANDRA
5
I Lingua: Spagnolo
D’ALESSIO YLENIA
6
II Lingua: Inglese
SAVARESE FILOMENA
7
III Lingua: Cinese
COSENZA SERENA
8
Conversazione spagnolo
CIUCCI STELLA MARIS
9
Conversazione inglese
CAPPIELLO CLAUDIA
10
Conversazione cinese
HE BIHAN
11
Matematica
CESARANO PATRIZIA
12
Fisica
CESARANO PATRIZIA
13
Scienze naturali
MOSCA ANNA OLGA
14
Storia dell’Arte
BALZANO ROBERTO
15
Scienze motorie
CANCELLIERE MARIA TERESA
IL COORDINATORE DI CLASSE
prof.ssa_______________________________