Minikiello amaro punti 4-5-7-8-11-12-14
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PUNTO 4 ENERGIA PRIMARIA PER LA CLIMATIZZAZIONE INVERNALE
5 PRESTAZIONE ENERGETICA PER LA CLIMATIZZAZIONE ESTIVA
14 CLASSIFICAZIONE ENERGETICA DELL’EDIFICIO SECONDO IL DM 26/06/2009
PUNTO 7- SISTEMA DI SCHERMATURA SOLARE ESTERNI
PUNTO 8: FAVORIRE LA VENTILAZIONE NATURALE
La ventilazione naturale, senza l’ausilio di mezzi meccanici, permette di avere un abbassamento
della temperatura interna scaturita dalla libera circolazione dei flussi d’aria al proprio interno.
Questo movimento di masse d’aria non solo permette un abbassamento della temperatura ma,
immette in ambiente anche dell’aria di rinnovo atta a diluire le concentrazioni di inquinati presenti
come la stessa anidride carbonica che il nostro organismo produce con la respirazione.
La ventilazione incrociata si genera quando vi è la presenza di due aperture contrapposte per
esposizione rispetto al sole ed ai venti. La massa d’aria si sposta per differenza di temperatura e
pressione tra le due superficie delle facciate.
Anche la presenza di un atrio tra due corpi dell’edificio può essere di grande aiuto per un
raffrescamento naturale. Tramite aperture nei due edifici, l’atrio tende a risucchiare l’aria,
generando un movimento ascensionale.
Nel progetto dell’aula polifunzionale lo studio della ventilazione è determinante in quanto
l’ambiente principale dovendo accogliere un gran numero di persone deve garantire un buon
ricambio d’aria e di conseguenza la salubrità dell’aria stessa. Di grande aiuto è l’altezza dell’aula,
compresa tra i 7 e gli 8 metri, l’aria calda infatti tende a salire e a disperdersi in parte attraverso gli
elementi vetrati posti lungo il lato nord-ovest dell’edificio. Anche la presenza di aperture che si
contrappongono favorisce la ventilazione incrociata e l’abbassamento della temperatura interna,
così come i sistemi di schermatura solari presenti sulle facciate vetrate evitano il surriscaldamento
degli ambienti.
Il ricambio d’aria e garantito dalla presenza di molte aperture e la stessa ubicazione dell’edificio
lontano da altri fabbricati fa sì che la ventilazione sia favorita dall’azione del vento
DIMENSIONAMENTO E COLLOCAZIONE FANCOIL
VEDI TAVOLA IN ALLEGATO
PUNTO 11 -OBBLIGATORIETÀ DI PRODUZIONE DI ALMENO IL 50% DI ACS DA FONTI RINNOVABILI
Normativa di riferimento:
DPR 59/09 (commi 22 e 23) - Attuazione del DLgs 192/2005, in vigore dal 25 giugno 2009
afferma che:
sussiste l’obbligo di utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di energia termica in grado di
coprire almeno il 50% del fabbisogno annuo di energia primaria richiesta dall’utenza per la
produzione di ACS. Tale limite è ridotto al 20% per edifici situati nei centri storici.
L’ IMPIANTO A COLLETTORI SOLARI SCELTO È:
Collettore Schüco CTE 220 CH 5 grandi impianti
• Nuove lamiere termoconduttrici attorno alle tubazioni
• Aumento della trasmissione termica grazie allo sfruttamento dell’intera superficie di contatto tra
assorbitore e tubazioni
• Maggiore resistenza alla grandine grazie al vetro solare di 4 mm, testato conformemente alla
normativa DIN EN 12975-2
• Canalina di scolo e tasche di aerazione per un elevato rendimento evitando il rischio di
appannamento
• Comportamento ideale in condizione di arresto grazie allo svuotamento rapido in caso di
formazione di vapore
• Sistema di montaggio sopra tetto e su tetto piano semplice e veloce
• Cllettori adatti al montaggio di grandi impianti grazie alle loro dimensioni di 2,69 m2
• Possibilità di collegare in serie fino a 13 collettori Standard
Dati tecnici
DIMENSIONAMENTO DELL’IMPIANTO
- INDICE DI AFFOLLAMENTO : 404 persone
- considerando 15 litri di H2O a persona avremo :
404 * 15 = 6060 litri (quantità di ACS giornaliera)
- sapendo che la quantità di ACS minima richiesta è 60% avremo:
60% di 6060 = 3636 litri (ACS min)
- calcoliamo la superfice captante:
(3636/ 50 )*0,8 = 58,18 mq ( sup. captante necessaria)
- calcoliamo la superfice di assorbimento:
58,18 / 2,52 = 24 (n. di pannelli in base a quelli coniderati)
- conoscendo la le dimensioni dei pannelli : (1,25 x 2,10) m possiamo calcolare la superfice
lorda per il montaggio dei pannelli
14 * 2,69 = 37,66 mq
nb: per il posizionamento dei pannelli è stata seguita la norma indicata nella tabella
successiva.
latitudine del luogo : 40,84
b= 2,10 m
angolo beta 45 gradi
quindi: gamma=(90-40,84-34,4)=25,76
d= 2,10 *sen45/tang25,76= 7,30 m
la distanza calcolata dal parapetto è di 2,5m
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DIMENSIONAMENTO SERBATOI DI ACCUMULO BOILER
- conoscendo la dimensione captante possiamo calcolare la quantità di litri di accumolo:
58,18mq * 50L = 2909 litri
- considerando che la capacità di un boiler scelto è d 300 litri dobbiamo predsporre 9 boiler
dimensioni boiler : diametro 60cm - altezza 180 cm - distanza di manutenzione 150cm
PUNTO 12 OBBLIGO DI INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI
L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO SCELTO È:
DIMENSIONE MADULO PANNELLO
1,652 * 0,994 = 1,642 MQ (sup. singolo pannello)
INSTALLAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO
DIMENSIONAMENTO DELL’IMPIANTO
Area disponibile per installazione dell’impianto fotovoltaico è tutta quella avanzata dopo aver
istallato i pannelli solari termici, i locai tecnici utili con il rispetto delle distanze dai volumi e dal
parapetto
DIMENSIONAMENTO DELL’IMPIANTO
Le dimensioni di un sistema fotovoltaico dipendono dal tipo di pannello fotovoltaico usato e dalla
potenza finale che si desidera ottenere. In media, un impianto con potenza nominale pari a 1 kWp
(un chilowatt di picco) realizzato con moduli fotovoltaici in silicio monocristallino o policristallino
occupa circa 8 metri quadrati sul tetto, mentre se si usano moduli in silicio amorfo, lo spazio
occupato diventa di circa 20 metri quadrati.
Questi impianti producono in un anno circa 1.100-1300 kWh/anno nel Nord Italia, 1.100-1.500
kWh/anno nel Centro Italia e 1.300-1.800 kWh/anno nel Sud Italia.
La potenza dell'impianto fotovoltaico di cui abbiamo bisogno NON dipende dal numero di persone
o dalle dimensioni dell'abitazione.
Quindi:
20 mq = 1 kWp
1 kW =1300 kWh/anno
Area disponibile per installazione dell’impianto fotovoltaico considerate le distanze minime
calcolate è di
= 216 mq
115 mq /20 mq = 10,8
10,8 * 1 kW = 10,8 kW = 14040 kWh/anno
nb: per il posizionamento dei pannelli è stata seguita la norma indicata nella tabella
successiva.
latitudine del luogo : 40,84 b= 1,65 m angolo beta 30 gradi
quindi: gamma=(90-40,84-34,4)=25,76
d= 0,94 *sen30/tang25,76= 1 m
la distanza calcolata dal parapetto è di 2,5m
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