Minergie · In relazione allo standard MINERGIE ... dinamica funziona comunque, ... l’importante...

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Minergie® in cucina

dell’apporto d’aria nel modo più elegante, in quanto consente di uti-lizzare i punti di ventilazione situati nei diversi locali. Questi sistemi richiedono tuttavia un’accurata pianificazione da parte di specialisti della ventilazione. L’estrazione dell’umidità Durante la maggior parte dell’anno, nelle abitazioni si ha un ecces-so di umidità, che deve essere eliminato. Le cappe di aspirazione a ricircolo non svolgono questo compito che, in un’abitazione MINER-GIE®, è affidato alla ventilazione dinamica. Questo significa che una cappa a ricircolo dovrebbe essere utilizzata esclusivamente in combinazione con un sistema di ventilazione dinamica. Chi durante l’estate intendesse quindi disattivare la ventilazione dinamica dovrà optare per una buona ventilazione attraverso le finestre.

Apparecchi da cucina energeticamente efficienti L’efficienza energetica degli elettrodomestici viene dichiarata me-diante l’apposita etichetta: la classe A rappresenta il meglio, mentre la classe G è la peggiore. Tra i frigoriferi e i congelatori vi sono oggi apparecchi notevolmente migliori rispetto alla classe A, per cui sono stati introdotti i nuovi standard A+ e A++. In relazione allo standard MINERGIE® si raccomandano apparecchi delle classi A, A+ e A++, la cui adozione diventa imperativa per gli edifici MINERGIE-P®. Caminetti e stufe a legna Caminetti e stufe a legna sono ammessi negli edifici MINERGIE® e MINERGIE-P® a condizione che siano rispettate le norme SIA 384/1 e 2023. L’esigenza essenziale è che nessun dispositivo di ventilazio-ne generi pressioni negative in grado di disturbare il funzionamento del focolare. Nel caso delle cappe a evacuazione (estrazione) è perciò necessario adottare misure particolari (dispositivi di protezio-ne e blocco). In linea di principio, le cappe a ricircolo non generano alcuna depressione. Lo stesso vale per la ventilazione dinamica e per la combinazione di quest’ultima con le cappe di aspirazione.

Differenze importanti Quando si parla di MINERGIE® in cucina, gli aspetti della ventilazione e degli elettrodomestici efficienti dal punto di vista energetico sono centrali. Vi sono però delle differenze.

L’aspirazione dei vapori In un’abitazione MINERGIE®, la cappa di aspirazione ha il compito di mantenere l’aria fresca. A tale fine, l’importanza primaria non va attribuita tanto al massimo volume del flusso d’aria, quanto al trattamento efficiente degli odori e dei vapori generati dalla cottura. Questo tipo di efficienza può essere misurato, anche se viene attualmente dichiarato solo da pochi prodotti: più alto è il suo indice (max. 100%), maggiore è l’efficacia.

Ai fini di una buona efficienza dell’aspirazione andrebbero soddi-sfatti i seguenti criteri: – aspirazione periferica; – copertura piena (il margine della cappa sporge di 10-15 cm da quello del piano di cottura); – le cappe a parete sono generalmente più efficienti di quelle a isola; – più la cappa è vicina al piano di cottura, maggiore è la sua efficienza: in questo senso, le cappe telescopiche offrono vantaggi decisivi di efficacia ottimale. L’apporto d’aria in cucina Dove si ha un’aspirazione, occorre un apporto d’aria fresca. Questo non dovrebbe tuttavia generare correnti d’aria, come invece spesso accade. Le cappe a evacuazione lasciano fluire l’aria esterna nell’abi-tazione. Questa dovrebbe possibilmente essere fatta affluire in una zona di passaggio. Le cappe a ricircolo fanno riaffluire l’aria filtrata nella cucina. Il getto d’aria non deve andare a colpire mobili o pareti ed esserne deviato. L’aspirazione dei vapori combinata con la ventilazione dinamica risolve il problema

MINERGIE® significa una migliore qualità di vita con un consumo ridotto di energia. Quali influenze esercita tutto questo sull‘allestimento della cucina nelle nuove costruzioni e nei risanamenti? La Sanitas Troesch si è occupata a fondo di questa tematica e, assieme a Heinrich Huber, tecnico della MINERGIE® Agenzia costruzione di Muttenz, ha cercato di riassumere le differenze, le regole e i requisiti più rilevanti.

MINERGIE® in cucina: quali i requisiti?

L’impianto di ventilazione

Più l’involucro dell’edificio è ermetico, più importante è il ricambio dell’aria. Possibili formazioni di umidità, sostanze nocive e odori devono essere eliminate, mentre occorre apportare aria fresca. Nel caso di una ventilazione meccanica, questo ricambio avviene con il ricupero del calore dall’aria viziata. La buona qualità dell’aria è l’argomento più importante a favore della ventilazione dinamica: l’aria fresca è sempre garantita, anche con le finestre chiuse, e inol-tre la qualità dell’aria è nettamente migliore rispetto all’esterno, poi-ché pollini e germi vengono trattenuti dai filtri. Per quanto concerne la cucina, va prestata attenzione ai particolari requisiti in relazione alla ventilazione/aspirazione dei vapori.

Le esigenze specifiche della cucina

Cappe aspirantiLo standard MINERGIE® non pone requisiti specifici in relazione alla ventilazione della cucina, ma presuppone il ricorso esclusivo a soluzioni conformi alle direttive contenute nel foglio di istruzioni SIA 2023.

Sono ammesse le varianti seguenti:– cappa aspirante a ricircolo;– combinazione di aspirazione vapori e ventilazione dinamica;– cappa a estrazione con ricircolazione dell’aria fresca attraverso una finestra sorvegliata o automatica;– cappa a estrazione con ricircolazione dell’aria fresca attraverso appositi passaggi per l’aria esterna.

Apparecchi da cucinaPer gli edifici MINERGIE® si raccomandano apparecchi da cucina con classe di efficienza A o superiore. Nello standard MINERGIE-P®, tali requisiti sono richiesti e controllati.Classe A: forni, lavastoviglie, lavatrici, tumblerClasse A+: frigoriferi, congelatori

Domande e risposte

Per lo standard MINERGIE® bisogna utilizzare una cappa aspirante a ricircolo? No. Sono ammesse tutte le soluzioni descritte nel foglio di istruzioni SIA 2023. Nel caso delle cappe a estrazione, è importante assicurare l’adduzione di aria fresca.

In un’abitazione MINERGIE® è permesso aprire le fine-stre? Sí. Le finestre possono sempre essere aperte: la ventilazione dinamica funziona comunque, e anche durante l’inverno una breve apertura delle finestre non comporta grandi perdite di calore. D’estate le finestre possono essere aperte a piacere senza causare alcuno scompenso energetico.

Per lo standard MINERGIE® bisogna che gli elettrodome-stici siano della classe energetica A? No. Le classi energeti-che A e A+ per frigoriferi e congelatori sono prescritte solo per lo standard MINERGIE-P®.

Una cappa aspirante a estrazione disturba la ventila-zione dinamica? No. La ventilazione dinamica funziona in modo affidabile con tutte le cappe aspiranti.

In un’abitazione MINERGIE® è permesso utilizzare ca-minetti o stufe a legna? Sí. In presenza di cappe a estrazione occorre tuttavia prestare attenzione a che non si producano delle pressioni negative (consultare uno specialista MINERGIE® del ramo cucine o stufe).

Con stufe a legna: l‘impianto di ventilazione non deve generare alcuna depressione in grado di disturbare la combustione.

Cappe di aspirazione: attenzio-ne all’efficienza del trattamento dei vapori.

Aereazione della cucina: evitare le correnti d’aria.

Con una cappa a ricircolo, provvedere all’eliminazione dell’umidità.

Apparecchi da cucina: con etichetta energetica di classe A; frigoriferi e congelatori di classe A+ (attenzione anche a lavatrici e tumbler).

Il sistema a estrazione (espulsione dell’aria)Principio: i vapori di cottura vengono aspirati dal sistema di venti-lazione, ripuliti attraverso un filtro antigrasso ed espulsi all’esterno attraverso un condotto. Solitamente, ciò avviene attraverso il tetto. Il filtro antigrasso deve essere pulito regolarmente (ogni 3-4 settimane) indipendentemente dal tipo di cappa aspirante. L’idea che negli edifici MINERGIE® il sistema a estrazione provochi elevate perdite termiche può essere relativizzata: per contro, in questi casi occorrerà garantire il ricambio dell’aria. Le soluzioni in tal senso sono due:– finestra con sistema di sorveglianza (interruttore a contatto) o azionamento automatico, oppure– speciali adduttori di aria esterna in relazione ai quali occorre accertarsi che non si verifichino depressioni indesiderate.

Conclusione: dal punto di vista igienico, l’espulsione diretta dei vapori di cottura costituisce un vantaggio. La manutenzione del filtro è più semplice e conveniente rispetto alle altre soluzioni. Tuttavia va garantito il ricambio dell’aria: l’estrazione richiede un nuovo apporto.

Il sistema a ricircoloPrincipio: i vapori di cottura vengono aspirati dal sistema di ventilazio-ne, ripuliti attraverso un filtro antigrasso e antiodori e successivamente rimessi in circolazione nel locale. La ridotta velocità di passaggio dell’aria attraverso il filtro antiodori (carbone attivo) assicura l’assor-bimento ottimale delle particelle odorifere. I normali filtri al carbone attivo vanno tuttavia sostituiti da due a tre volte l’anno, mentre alcune esecuzioni speciali prevedono il cambio solo ogni cinque anni.Nel caso degli edifici MINERGIE®, le cappe a ricircolo hanno il gran-de vantaggio di non presentare punti di contatto elettrici o inerenti alla ventilazione. Dal momento che l’aria aspirata non viene espulsa all’esterno, la cappa a ricircolo rappresenta la soluzione migliore anche in relazione al riscaldamento.

Conclusione: le cappe a ricircolo funzionano in modo autonomo e, rispetto agli edifici MINERGIE®, non richiedono alcun provvedimento costruttivo. Esse non espellono tuttavia né l’umidità, né il monossido di carbonio, e andrebbero perciò utilizzate solo in combinazione con un sistema di ventilazione dinamica.

MINERGIE®/MINERGIE-P® – Aspetti da conoscere

MINERGIE® definisce uno standard edilizio mirante a un impiego razionale dell’energia unito al miglioramento della qualità di vita. Esso pone in primo piano dei valori limite di consumo energetico (indice energetico ponderato), da conseguire mediante parametri specifici in relazione all’involucro dell’edificio, al rinnovo dell’aria mediante ventilazione dinamica e ad altri criteri. Quale termine di valutazione si usa il fabbisogno energetico per metro quadrato di superficie abitabile riscaldata. Le vie in tal senso sono molteplici: l’importante è che l’intero edificio sia considerato come un sistema integrale di involucro e domotecnica.

MINERGIE-P® si spinge oltre definendo delle specifiche grandez-ze base. Questo standard richiede tra l’altro il ricorso a forme di energia rinnovabile e impone in cucina elettrodomestici delle classi di efficienza energetica A/A+.

Il sistema a estrazione

Il sistema a ricircolo

Soluzione combinata riciclo/estrazionePrincipio: le cappe aspiranti vengono attivate alternativamente in modalità riciclo ed estrazione, in modo tale da combinare i vantag-gi delle due varianti. In relazione a persone allergiche ai pollini va prestata attenzione al fatto che, d’estate, nei locali circola aria non filtrata.

Soluzioni per l’adduzione d’aria1. Scatole di estrazione e adduzione a muro La corrente d’aria dell’estrazione apre automaticamente l’accesso all’aria fresca.2. Adduzione d’aria controllata Serranda a comando elettrico.3. Adduzione d’aria controllata Soluzione di adduzione specifica, comandata elettricamente.4. Adduzione d’aria controllata Collegamento della cappa aspirante a un sistema di aereazione tramite finestre.

Altezze di installazione e flussi d’aria1. Più la cappa è vicina al punto di cottura, maggiore è la sua efficacia. Tuttavia, essa non deve impedire l’azione del cucinare. Sono ideali i modelli telescopici. Ecco dei valori di riferimento per le distanze:piano di cottura elettrico: 600 mmfornello a gas: 650 mmstufa a legna: 600–1200 mm

2. Sopra il piano di cottura non deve svilupparsi alcuna corrente d’aria trasversale, che pregiudicherebbe fortemente l’efficienza della cappa aspirante. Le cappe con aspirazione periferica o di grandi dimensioni rappresentano un vantaggio. Importante è l’adduzione d’aria dalla parte superiore o equivalente da tutti i lati.

Tecnica di ventilazione in cucina

Il funzionamento dei singoli sistemi in breve. In cucina, la cappa di aspirazione serve ad aspirare e a filtrare le emissioni generate dai procedimenti di cottura, quali i fumi, gli odori, i grassi e il vapore acqueo. L’apparecchio comprende solitamente un filtro antigrasso, un filtro antiodori (solo nei sistemi a ricircolo), un ventilatore (ventola radiale), illuminazione ed elementi di comando.

Il collegamento della cappa aspirante alla ventilazione dinamicaPrincipio: nell’osservanza di particolari disposizioni antincendio è possibile collegare la cappa aspirante alla ventilazione dinamica. Durante il funzionamento della cappa, il flusso d’aria della ventila-zione dinamica viene aumentato.

Vantaggi:– l’aria aspirata dalla zona di cottura viene sempre espulsa direttamente all’esterno, mentre l’adduzione d’aria è filtrata (vantaggio per gli allergici);– il bilancio del flusso d’aria risulta equilibrato e non si verificano depressioni;– l’aria di ricambio è preriscaldata (sensazione termica gradevole e risparmio di energia).

Svantaggi:– il volume massimo del flusso della cappa dipende dal dispositivo di ventilazione, generalmente pari a circa 300 m3/h: è quindi possibile utilizzare solo delle cappe che presentano un’ottima efficienza di aspirazione proprio con tale flusso (scelta di prodotti limitata);– sono necessarie delle tubature di collegamento al dispositivo di ventilazione e componenti antincendio;– durante la cottura, i locali dotati di aspirazione (bagno, WC) risultano ventilati in modo ridotto;– è possibile utilizzare esclusivamente i prodotti specificamente sviluppati a tale scopo dal fabbricante.

Questa lista di controllo non può ovviamente coprire tutti i casi e le varianti: spetta ai progettisti (architetti, tecnici della ventilazione, ecc.) e ai responsabili delle ditte esecutrici (costruttori di cucine e stufe, installatori della ventilazione, ecc.) adottare tutti i provvedimenti necessari affinché le prescrizioni, le norme i requisiti degli standard MINERGIE® o MINERGIE-P® vengano soddisfatte. Stato: gen. 2010. La presente check list vale anche per abitazioni MINERGIE-ECO® e MINERGIE-P-ECO®.

Check list «cucina»in edifici MINERGIE® e MINERGIE-P®

Cosa A cosa prestare attenzione Proposte

1 Piano di cotturaQuale tipo di piano di cottura è previsto (elettrico, a gas naturale, a gas liquido)?

Gas liquido – Le prescrizioni sul gas liquido richiedono aperture di aereazione costantemente aperte, un aspetto che si scontra con il concetto di involucro ermetico dell’edificio. Lo standard MINERGIE® o MINERGIE-P® non può dunque essere rispettato.Gas naturale – La combustione dà luogo a vapore acqueo che si aggiunge a quello prodotto dalla cottura, e che va espulso in modo efficace.

La ventilazione dinamica risolve il problema dell’espulsione del vapore.

2 Caminetti e stufe a legna nell’abitazioneNell’abitazione è presente un focolare (caminetto, stufa a legna, a gas, ecc.)?

Non deve essere presente alcuna pressione negativa in grado di disturbare il funzionamento del focolare.

Quando sono presenti contemporaneamente un focolare e un sistema di estrazione, sia per quanto concerne la ventilazione della cucina che in relazione a quella della stufa occorre rivolgersi a specialisti esperti, ad esempio dei partner MINER-GIE® specializzati, in grado di consigliare e propor-re soluzioni adeguate.

3 Aspirazione dei vapori Quale tipo di cappa aspirante è previsto?

3a Sistemi a ricircolo Tenere presente che la ricircolazione dell’aria non deve essere devia-ta da mobili o pareti.

Durata del filtro a carbone attivo. Si raccomanda la scelta di prodotti il cui filtro a carbone attivo abbia una durata di almeno un anno.

Il vapore acqueo deve essere eliminato in modo efficace durante tutto l’anno.

Le cappe aspiranti a ricircolo dovrebbero essere utilizzate solo in combinazione con la ventilazione dinamica.

3b Sistemi ad estrazione (espulsione)

Occorre garantire il flusso dell’aria fresca sostitutiva.

Nell’abitazione non deve prodursi alcuna depressione indesiderata. I valori determinanti sono definiti nel foglio di istruzioni SIA 2023 e nella norma SIA 384/1.Anche se nell’abitazione non è presente un focolare, un’eventuale pressione negativa può dar luogo a effetti indesiderati o dannosi. Tali criteri si applicano anche alle cadute di pressione del dispositivo di adduzione dell’aria.

3c Collegamento della cap-pa aspirante alla ventila-zione dinamica

Vanno utilizzati esclusivamente sistemi e prodotti sviluppati e testati specificamente per queste applicazioni.

Gli offerenti di sistemi mettono a disposizione prescrizioni di progetto e di installazione, che vanno messe in opera da specialisti della ventilazione.

3d Condotta di espulsione dell’aspirazione della cucinaL’aria estratta fuoriesce dal tetto?

In caso negativo, né terzi (abitazioni o edifici vicini, ecc.) né la propria abitazione devono essere disturbati dall’aspirazione della cucina.

Dell’applicazione di questo requisito sono in ultima istanza competenti i comuni. In parte sono presenti delle disposizioni esecutive locali. In caso di incer-tezze, prendere contatto con l’ufficio competente (nei comuni più piccoli, spesso l’Ufficio tecnico).

4 Apparecchi da cucina ed elettrodomestici

Lo standard MINERGIE-P® stabilisce dei requisiti in relazione alla classe energetica di apparecchi da cucina e altri elettrodomestici. La classe è indicata nell’etichetta energetica. Maggiori informazioni ed elenchi degli apparecchi presso www.topten.chApparecchi da cucina: – forni e lavastoviglie: classe energetica A – frigoriferi e congelatori: classe energetica A+

Il ricorso ad apparecchi energeticamente efficienti è raccomandato anche per gli edifici MINERGIE®.

L’etichetta energetica

L’etichetta energetica informa al primo sguardo sul consumo di energia di un apparecchio.

Dal 1° gennaio 2002, in Svizzera, il consumo di energia e altre caratteristiche di apparecchi da cucina e altri elettrodomestici devono essere dichiarati mediante la cosiddetta etichetta energetica, una «carta d’identità» che fornisce al primo sguardo tutte le informazioni importanti. Questo perché, ai fini dell’acquisto di un apparecchio, non conta soltanto il prezzo, ma anche i suoi costi a lungo termine. Per maggiori informazioni: www.energieetikette.ch (selezionare «Italiano»).

Un’informazione della Sanitas Troesch SA Basilea, Bienne, Coira, Contone, Crissier, Ginevra-Carouge, Jona, Köniz, Kriens, Lugano, San Gallo, Sierre, Thun, Winterthur, Zurigo Consulenza specialistica: Heinrich Huber, 4132 Muttenz, www.minergie.ch Ulteriori informazioni all’indirizzo www.sanitastroesch.ch/kueche/minergie