Miele Professional per il cinemaLavaggio speciale sanificante, certificato, per occhiali 3D.
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Miele Italia Srl – www.mieleprofessionalclick.it – [email protected]
Miele Professional per il cinema Lavaggio speciale sanificante, certificato, per occhiali 3D. Problematica
Nelle proiezioni tridimensionale (3D) la riproduzione cinematografica fornisce una visione
stereoscopica delle immagini, grazie a specifiche tecniche di ripresa e proiezione. L’effetto che ne ricava lo
spettatore è quello di una visione più realistica grazie al senso di “profondità” dell’immagine, ricreato
artificialmente filtrando la proiezione stereoscopica attraverso appositi occhiali, che vengono distribuiti
all'ingresso delle sale cinematografiche opportunamente attrezzate.
Escludendo l’impiego di occhiali “monouso”, dopo essere stati indossati dagli spettatori di una proiezione,
questi appositi occhiali devono essere pronti per l’utilizzo negli spettacoli successivi, ma ci sono degli
evidenti dubbi sotto il profilo igienico.
Criticità
E’ possibile che si verifichi una contaminazione, e quindi una potenziale infezione crociata, tra “utenti spettatori”, dove vengono utilizzati occhiali riutilizzabili per la visione 3D.
La soluzione by Miele
Miele ha scelto, per il lavaggio di occhiali 3D, un trattamento che viene eseguito considerando le
indicazioni della Direttiva Europea 93/42 (e successivo aggiornamento 47/2007) sui Dispositivi Medici.
Il procedimento scelto per il lavaggio degli occhiali 3D, trova anche impiego in luoghi dove per la loro
dislocazione, c'è rischio di avere una carica batterica relativamente più alta che nei cinema, come ad
esempio nella ristorazione ospedaliere
Risultato
Il risultato delle analisi effettuate, confermano una riduzione della carica batterica di un minimo di
3log.
Gli occhiali, subiscono una SANIFICAZIONE, cioè il materiale viene lavato e disinfettato ad un livello tale da poter considerare il "riutilizzo protetto" degli occhiali 3D.
Miele Italia Srl – www.mieleprofessionalclick.it – [email protected]
Il programma testato Miele
Il programma di lavaggio testato da LabAnalysis Srl e documentato da Miele, prevede 4 fasi:
1) Dosaggio detergente/disinfettante Neodisher Alka 9 (concentrazione 0,3%)
2) Lavaggio principalmente alla temperatura di 55°C per 2 minuti
3) Risciacquo intermedio
4) Risciacquo finale alla temperatura di 55°C per 1 minuto.
Brillantante da utilizzare: Neodisher Mediklar (concentrazione 0,6 %)
Il brillantante, che non ha alcun ruolo per quanto riguarda la disinfezione, serve per facilitare l’eliminazione
dell'acqua e migliorare in l’asciugatura. Su alcuni tipi di occhiali si possono ottenere migliori risultati di
asciugature, utilizzando Neodisher TS in alternativa.
Macchina
- Miele Professional G 7856 – Art. nr. 61.7856.27 programma “Breve” durata totale di ciclo ca. 15
minuti, ca. 130 occhiali trattati a ciclo.
Accessori
- Zoccolo UG 30-60 o UO 30-60 (chiuso o aperto) per rendere più ergonomica l’operazione di
caricamento. Art. nr. 67.3761.02 o 67.3761.01
- Modulo DOS G 60 per detergente liquido Art. nr. 67.7470.05
Cesti
- Cesto superiore O 889 Art. nr. 67.1889.01
- Accessorio piano di fondo A11/1 Art. nr. 69501102
Per quanto riguarda i cesti inferiori è consigliabile fornirne un congruo numero in base alla capienza della
sala cinematografica in media 10 - 12 cesti.
- Cesto inferiori U303/1 con set pattini KUF-TK/1 (1 set a cesto) Art. nr. 67.6303.02 + 67.8100.22
Il Trattamento in macchina contro il trattamento manuale
Il trattamento su descritto ( sistema: macchine, programma, prodotti) è stato certificato da: E.A.S.Y.
(Italian Steriliziation and Asepsi Expertises) e garantisce la sanificazione convalidabile (ripetibilità dei
risultati). Un trattamento manuale, anche con l’impiego di disinfettante, non è facilmente controllabile e non
può avere, quindi, un risultato certo.
Il risultato di sanificazione dipende da vari fattori: temperatura di lavaggio, tempo di contatto con il
detergente, azione meccanica impressa sull’occhiale, oltre che dal carico contaminante iniziale; tutti
parametri che in un trattamento manuale NON possono essere standardizzati e quindi difficilmente certificati
e convalidati.