MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA...

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1 Titolo attività Tempi di realizzazione Attività e istruzioni per il conduttore (per un dettaglio cfr. scheda attività 1) Introduzione generica al modulo 15' Il percorso inizia con la lettura di brano da “Diario di scuola” di Daniel Pennac Spiegazione del titolo del modulo 15' Il conduttore spiega il significato del titolo del percorso e qual è il prodotto che ci si propone di realizzare Introduzione specifica all'attività 30' Il conduttore propone vari esempi di realizzazione Patto formativo 30' Si illustrano le competenze/ obiettivo che si intendono potenziare, le modalità didattiche, le discipline coinvolte, gli indicatori di valutazione, i tempi e gli spazi Discussione e Brain storming 30' Si invitano gli alunni a esprimere liberamente le loro osservazioni, dubbi e perplessità e a formulare ipotesi di lavoro 2° incontro: Che fare? Titolo attività Tempi di realizzazione Attività e istruzioni per il conduttore (per un dettaglio cfr. scheda attività 2) Parliamo di Comunicazione 30' Lettura di alcuni brani da Quenau “Esercizi di stile” Lettura di una serie di claim MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA Titolo: Cannes o Venezia? Obiettivo: (espresso in termini di competenza) Comunicare, Agire in modo autonomo e responsabile Ordine di scuola e classi di riferimento: scuola secondaria di II grado (classe II/III) Durata del progetto: 32 ore e 30 minuti (da ottobre a dicembre) Periodicità degli incontri: 10 incontri 1° incontro: Parliamo di scuola

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Titolo attività Tempi di realizzazione

Attività e istruzioni per il conduttore (per un dettaglio cfr. scheda attività 1)

Introduzione generica al modulo

15' Il percorso inizia con la lettura di brano da “Diario di scuola” di Daniel Pennac

Spiegazione del titolo del modulo 15'

Il conduttore spiega il significato del titolo del percorso e qual è il prodotto che ci si propone di realizzare

Introduzione specifica all'attività 30' Il conduttore propone vari esempi di

realizzazione

Patto formativo 30'

Si illustrano le competenze/ obiettivo che si intendono potenziare, le modalità didattiche, le discipline coinvolte, gli indicatori di valutazione, i tempi e gli spazi

Discussione e Brain storming 30'

Si invitano gli alunni a esprimere liberamente le loro osservazioni, dubbi e perplessità e a formulare ipotesi di lavoro

2° incontro: Che fare?

Titolo attività Tempi di realizzazione

Attività e istruzioni per il conduttore (per un dettaglio cfr. scheda attività 2)

Parliamo di Comunicazione 30'

Lettura di alcuni brani da Quenau “Esercizi di stile” Lettura di una serie di claim

MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA

Titolo: Cannes o Venezia?

Obiettivo: (espresso in termini di competenza) Comunicare, Agire in modo autonomo e responsabile Ordine di scuola e classi di riferimento: scuola secondaria di II grado (classe II/III) Durata del progetto: 32 ore e 30 minuti (da ottobre a dicembre) Periodicità degli incontri: 10 incontri 1° incontro: Parliamo di scuola

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Cosa vuol dire “comunicare” 30'

Il conduttore sollecita i partecipanti a un brain storming sulla comunicazione, orientando il focus sui vari tipi di messaggio (verbale, testuale, visivo, grafico, musicale, ecc.) e sul feed-back atteso

Comunicazione funzionale 60'

Riflessione guidata sull'obiettivo del modulo: “comunicare” ad altri ragazzi -esterni- le caratteristiche del proprio istituto. Quali strategie? Quali contenuti? Con quali strumenti? ecc. Al termine della discussione, il conduttore fa compilare ai partecipanti il questionario relativo all’incontro.

3° incontro: Come fare?

Titolo attività Tempi di realizzazione

Attività e istruzioni per il conduttore (per un dettaglio cfr. scheda attività 3)

La competenza dell'autonomia e della responsabilità

30'

Il conduttore presenta ai partecipanti un questionario sui pre-requisiti richiesti. Quindi legge un documento informativo sulle competenze chiave di cittadinanza e propone infine la definizione relativa alla competenza in oggetto, integrando, se necessario, con esempi e spiegazioni.

Cosa vuol dire essere autonomi 30'

Brain storming e discussione. Si può partire dalla lettura dei questionari compilati. Il conduttore modula la comunicazione e distribuisce i turni di parola.

Cosa vuol dire essere responsabili 30'

Brain storming e discussione. Il conduttore modula la comunicazione e distribuisce i turni di parola.

Facciamo il punto… 15' Il conduttore propone agli alunni il questionario di valutazione relativo all’incontro.

Formiamo i gruppi 15’

Gli alunni definiscono quanti gruppi ritengono di poter formare all'interno della loro classe e ne esplicitano i criteri e le funzioni.

4° incontro: Planning

Titolo attività Tempi di Attività e istruzioni per il conduttore

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realizzazione (per un dettaglio cfr. scheda attività 4)

Cosa vorremmo fare? 30'

Il conduttore, dopo aver riepilogato i contenuti degli incontri precedenti, ricorda l’obiettivo del progetto e aiuta i partecipanti nell'individuazione delle modalità di realizzazione del messaggio.

Come potremmo farlo? 30'

Il conduttore valuta insieme ai ragazzi quali sono gli strumenti comunicativi più idonei tra quelli proposti, ne illustra le caratteristiche, le modalità applicative, e quindi i partecipanti decidono quale privilegiare.

Individuiamo le competenze soggettive e le risorse strumentali

30'

I partecipanti compilano un questionario di autovalutazione sulle proprie caratteristiche. Poi, guidati dal conduttore e utilizzando il materiale compilato, discutono sul concetto di “risorsa”, su quelle che ritengono di possedere in funzione all'attività da svolgere, su quali strumenti –anche materiali- risultano già in loro possesso o di facile reperimento. Viene proposto un questionario di autovalutazione sul concetto di “risorsa”

Distribuiamo i compiti 15'

Il conduttore propone al gruppo un questionario di percezione di ruolo. Ne dà poi parziale lettura lettura al gruppo, in base a una campionatura casuale. Ogni gruppo viene quindi invitato ad assumersi un ruolo e un compito specifico in relazione alle fasi di attuazione del progetto.

Cosa ci serve? 30'

Ogni gruppo redige una lista di materiali occorrenti; individua gli spazi in cui intende operare; definisce i tempi di esecuzione previsti per ciascuna fase (planning di attività). Questionario di autovalutazione.

5° incontro: Produzione: andiamo in laboratorio

Titolo attività Tempi di realizzazione

Attività e istruzioni per il conduttore (per un dettaglio cfr. scheda attività 5)

Facciamo il punto... 15' Conduttore riepiloga gli esiti a cui gli alunni sono pervenuti nell'ultima fase del loro lavoro e, su questa base,

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indirizza i gruppi verso l'attuazione del primo step previsto da ciascuno di essi. Informa gli alunni del fatto che l'attività, per tutta la sua durata, verrà filmata da un docente presente in aula e/o da un componente del gruppo di lavoro.

Il messaggio A (copy) 1h15' “scarabocchi” di messaggi di testo di tipo connotativo da elaborare nel confronto intragruppo

Il messaggio B (visual) 1h15' “scarabocchi” di messaggi visuali del tipo che, nel confronto intragruppo, verrà ritenuto più idoneo

A+B: uniamo i messaggi 1h15'

Al termine dell'attività i due gruppi si riuniscono, confrontano i propri prodotti e individuano le possibili basi musicali. Questionario di autovalutazione.

6° incontro: Parliamo di storie

Titolo attività Tempi di realizzazione

Attività e istruzioni per il conduttore (per un dettaglio cfr. scheda attività 6)

A+B=...?...X! (copy e visual verso il prodotto)

15'

Il gruppo viene invitato a confrontarsi per selezionare elementi e prove compositive prodotte nell'ultima attività. Il conduttore illustra le fasi in cui si articolerà l'incontro. Il conduttore ricorda che, come per il modulo precedente, anche in questa fase l'intera attività verrà documentata tramite filmato. Anche questo documento andrà a costituire materiale per la produzione del messaggio definitivo.

C'è dietro una storia? 45'

Ciascun componente di ogni sottogruppo redige una breve storia -senza limiti di genere o di contenuto- che ritiene connessa allo “scarabocchio” prodotto.

Questa storia siamo noi 1h

All'interno dei sottogruppi, i partecipanti leggono le loro storie, le confrontano, le valutano e tentano di individuare un filo conduttore che le ponga in relazione. Uno dei conduttori effettua videoregistrazioni degli

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interventi.

Raccontiamola al gruppo 1h

Ciascun sottogruppo, dopo aver nominato un “relatore”, illustra a tutti il risultato del proprio lavoro. Uno dei conduttori effettua videoregistrazioni degli interventi.

Ci siamo capiti?... 45’

Restituzione: nel gruppo: mediante interventi liberi dei singoli partecipanti, si esprimono valutazioni e opinioni relative alle storie prodotte. Uno dei conduttori effettua videoregistrazioni degli interventi.

La scelta 15’

Il gruppo decide, dopo aver effettuato le prove di writing, copy e visual, quale canale sceglie per la produzione del messaggio definitivo. Questionario di autovalutazione.

N.B: si ipotizza di privilegiare la SCELTA della realizzazione di UN VIDEOTAPE, per il quale verrà utilizzato il materiale già filmato dai ragazzi durante gli incontri 5 e 6 ed eventuali altre scene in location a loro scelta. 7° incontro: Sceneggiamo IL film durata: 4h Conduttore: docente di informatica/tecniche della comunicazione/grafica pubblicitaria. (si suggerisce comunque una compresenza di almeno due docenti per l'intero incontro)

Titolo attività Tempi di realizzazione

Attività e istruzioni per il conduttore (per un dettaglio cfr. scheda attività 7)

Belli in video!.... 45' Il conduttore invita i due gruppi (gruppo A e gruppo B) a visualizzare l'intero materiale filmato

Cosa manca? 1h15'

Si dedica questa fase alla selezione del materiale prodotto negli incontri 5 e 6, per individuare eventuali parti mancanti per la produzione del messaggio.

Ecco: ora ce l'abbiamo... 1h30' Definizione di uno storyboard funzionale a quanto si deve ancora produrre e all'eventuale montaggio.

E' qui la scena? 30' Scelta delle location, delle modalità di allestimento dei set, e individuazione di sottogruppi esecutivi.

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Questionario di autovalutazione.

8° incontro: Ciack, si gira!...

9° incontro: Il debutto: Cannes o Venezia?

Titolo attività Tempi di realizzazione

Attività e istruzioni per il conduttore (per un dettaglio cfr. scheda attività 9)

“Non” buona la prima... 1h

Selezione del materiale girato, compreso quello delle location esterne, per il montaggio Reportage video-fotografico dell’attività, per il back stage…

Montiamoci...la testa! 3h

Montaggio di tutte le scene selezionate, titolazione e ultimazione del prodotto. Reportage video-fotografico dell’attività, per il back stage…

Giù la testa!... 30'

Pubblicazione del prodotto (scelta dei canali per veicolare il messaggio -you tube, facebook, ecc.-). Reportage video-fotografico dell’attività, per il back stage… Questionario di autovalutazione.

10° incontro: Red carpet

Titolo attività Tempi di realizzazione

Attività e istruzioni per il conduttore (per un dettaglio cfr. scheda attività

10)

Titolo attività Tempi di realizzazione

Attività e istruzioni per il conduttore (per un dettaglio cfr. scheda attività 8)

Safari cinematografico 1h

I conduttori riuniscono il gruppo e lo accompagnano nelle location scelte dai ragazzi per realizzare le riprese. Allestimento della location. Trucco “di scena”. Reportage video-fotografico dell’attività, per il back stage…

Fellini…chi era costui? 3h

Realizzazione delle riprese in loco. Il conduttore coordina l’attività del gruppo, verificando che i ruoli distribuiti siano rispettati e le mansioni correttamente eseguite. Reportage video-fotografico dell’attività, per il back stage…

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Facciamoglielo vedere!... 1h

Il conduttore invita il gruppo all’individuazione di luogo, data e modalità per la presentazione del prodotto realizzato. I partecipanti si occupano di redigere un volantino che pubblicizzi l’iniziativa.

Jet-society 1h

Il conduttore sollecita i gruppi a selezionare personaggi della scuola e del sociale che intendono invitare alla presentazione del loro lavoro.

Ah, già: si trattava di scuola! 2h

Riepilogo dell’attività svolta e lettura casuale delle schede prodotte, dalle schede di autovalutazione alle storie scritte da ciascuno, alla valutazione dei conduttori . Questionario di soddisfazione del

cliente interno.

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ALLEGATI scheda attività allegate (versione per conduttore e versione per partecipanti): Modalità di valutazione e strumenti previsti:

Scheda attività n. 1

unità di riferimento: PARLIAMO DI SCUOLA

competenza obiettivo: COMUNICARE

Istruzioni per il conduttore: Presentarsi al gruppo di lavoro (relativamente alla funzione specifica) e far presentare i partecipanti tra loro. Eseguire una lettura a voce alta al gruppo di lavoro del brano selezionato (Pennac, Diario di scuola , Allegato 1) Spiegare al gruppo il significato della lettura, che cosa si desidera introdurre, cosa si pensa di realizzare col gruppo. Il conduttore illustra:

− quali sono le competenze che si intende potenziare; − come verrà scandita l'attività; − con quale frequenza il gruppo si incontrerà, in quali orari e in quali

spazi; − quali docenti si alterneranno come conduttori.

Il conduttore mostra diversi esempi di comunicazione funzionale alla promozione di un prodotto (spot televisivi/jingle/ brochure/ spot radiofonici/ banner/ manifesti/ etc..). (ppt, Allegato 2) Il conduttore legge il patto formativo (Allegato 3), ne distribuisce copia a ciascun partecipante e invita i presenti a fare le loro osservazioni e a sottoscriverlo. Il gruppo esprime le proprie osservazioni. Il conduttore prende nota di quanto suggerito dagli studenti, anche in funzione di aggiustamenti successivi al lavoro previsto.

Istruzioni per i partecipanti: La partecipazione al progetto è volontaria, l'impegno deve essere costante e fattivo e rispettoso della pianificazione dei tempi e dell'attività . I partecipanti ascoltano la lettura de Patto formativo che viene loro consegnato ed esprimono eventuali considerazioni. Coloro che non intendono accettare pienamente questo tipo di percorso, se lo desiderano, possono rinunciare alla partecipazione. Gli studenti che accettano di sottoscrivere il patto formativo firmano. Gli studenti esprimono dubbi e perplessità nel pieno rispetto delle regole che confronto Brain storming.

Fonti da utilizzare: Testo narrativo individuato (Pennac, Diario di scuola , Allegato 1) Presentazione ppt sui materiali pubblicitari da presentare al gruppo: Manifesto, locandina, videoclip, pubblicità radiofonica e televisiva, altro. (ppt

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Allegato 2) Format patto formativo con liberatoria per eventuali riprese video (Allegato 3)

Materiali necessari:

computer con video proiettore o LIM ; strumentazione per riprese video e/o fotografiche; fotocopie patto formativo in numero sufficiente per i partecipanti.

Strumenti di valutazione previsti e modalità di valutazione previste: Il primo incontro non prevede alcuna forma di valutazione da parte del conduttore.

Allegati: alla scheda si accompagnano gli allegati n.1, n.2 e n.3

Scheda attività n. 2

unità di riferimento: Che fare? competenza obiettivo: COMUNICARE

Istruzioni per il conduttore: Eseguire una lettura a voce alta al gruppo di lavoro del brano selezionato (Quenau, Lezioni di stile, Allegato 4). Far seguire questa lettura da quella di una serie di claim (Allegato 6), come esempi di linguaggio metaforico e connotativo. Sollecitare la discussione sulla comunicazione e sulle varie tipologie di messaggi, prendendo spunto dalle attività dell'incontro precedente (Presentazione e spiegazione di spot televisivi/ jingle/ brochure/ spot radiofonici/ banner/ manifesto/ etc.), indirizzando la discussione sui feed-back attesi. (ppt Allegato 2 ) Il conduttore registra quanto emerge dalle riflessioni degli studenti, per avere spunti sui quali incentrare le fasi successive dell'incontro. Il conduttore guida il gruppo a riflettere sui differenti effetti prodotti dalle varie tipologie di messaggi, stimolando nei partecipanti una riflessione sullo scopo del lavoro che si accingono ad effettuare: “comunicare all'esterno le caratteristiche del proprio istituto” e su strategie, strumenti, messaggi più efficaci per catturare l’interesse degli studenti in ingresso. Al termine dell’attività, il conduttore propone agli alunni un questionario di valutazione dell’incontro (Allegato 5)

Istruzioni per i partecipanti: I partecipanti esprimono idee e riflessioni, nel pieno rispetto di tutti. Prendono appunti “volanti” su post it. I post it vengono applicati a un

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tabellone (cartoncino bristol – 2° incontro). Al termine, compilano il questionario di autovalutazione.

Fonti da utilizzare: Testo narrativo individuato (Quenau, Lezioni di stile – Allegato 4); slogan pubblicitari (Allegato 6) Presentazione ppt sui materiali pubblicitari ( Manifesto, locandina, videoclip, pubblicità radiofonica e televisiva, altro. (Allegato 2) Questionario di autovalutazione in numero di copie congruo rispetto ai partecipanti.

Materiali necessari: computer, con video proiettore o LIM , strumentazione per riprese video o fotografiche, post-it, cartoncino bristol colorato con titolo attività. Fotocopie questionario di autovalutazione.

Strumenti di valutazione previsti e modalità di valutazione previste (*) - Valutazione dell’incontro – a cura di ciascun partecipante - (Allegato 5) - Scheda valutazione – a cura del conduttore– una per ogni partecipante.

(Allegato 7) (*) Da compilare al termine di ogni attività

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Scheda attività n.3

unità di riferimento: 3°incontro:Come fare? Durata: 2h.

competenza obiettivo: agire in modo autonomo e responsabile

Istruzioni per il conduttore: Presentare ai partecipanti un questionario sui pre-requisiti relativi alla competenza obiettivo (Allegato 10). Lettura di un documento informativo sulle competenze chiave di cittadinanza e sulla specifica competenza obiettivo (Allegato 8). Eventuale commento e spiegazione, con proposta di esempi. Lettura di alcune delle risposte date dai partecipanti al questionario sui prerequisiti e sollecitazione di un dibattito su “Cosa vuol dire essere autonomi” e su “Cosa vuol dire essere responsabili”; il conduttore distribuisce i turni di parola e modera gli interventi, registrando gli spunti più utili per proseguire il lavoro. Il conduttore invita i partecipanti a costituire i gruppi che svilupperanno la fase esecutiva del progetto.. Il conduttore facilita l’aggregazione degli studenti che hanno manifestato interesse verso lo stesso aspetto del problema. A turno, i conduttori presenti scattano foto per documentare le fasi dell’attività. Viene riproposta ai partecipanti la compilazione del questionario di valutazione dell’incontro (Allegato 5).

Istruzioni per i partecipanti:

I partecipanti compilano il questionario di autovalutazione dei pre-requisiti. Ascoltano quindi la lettura del documento informativo e le integrazioni verbali proposte dal conduttore. Prendono appunti su post-it (vedi scheda attività 2). Partecipano al brain storming. Compilano il questionario di valutazione dell’incontro. Formano dei gruppi in modo eterogeneo, cercando di individuare “chi-fa-cosa” e come intendono procedere per la distribuzione di compiti e strumenti.

Fonti da utilizzare: Allegati 5, 8, 9

Materiali necessari: computer, con video proiettore o LIM , strumentazione per riprese video o fotografiche. Fotocopie dei testi selezionati (Allegati 8, 9 e 5), in numero congruo. Post-it e cartellone (vedi scheda attività 2)

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Scheda attività n.4

unità di riferimento: 4°incontro:Planning Durata: 2h. 30’

competenza obiettivo: Agire in modo autonomo e responsabile

Istruzioni per il conduttore: Riepiloga i contenuti degli incontri precedenti. Ricorda ai partecipanti quali sono i mezzi di trasmissione del messaggio precedentemente individuati e li guida a una rilettura del tabellone compilato con i post-it nell’incontro 3. Guida il gruppo ad una valutazione ragionata dei singoli mezzi espressivi. Propone ai partecipanti un questionario sulle risorse individuali (Allegato 10) Dopo aver ricordato che il lavoro del gruppo dovrebbe essere espressione delle risorse del gruppo stesso, introduce a una lettura del concetto di “risorsa”, partendo dalla somministrazione di un questionario individuale di autovalutazione, che somministra a ciascun partecipante (Allegato 11 pdf Autoritratto). Al termine, raccoglie i questionari e ne dà una lettura casuale, sollecitando la discussione. A questo punto, ricorda al gruppo che è giunto il momento di individuare i ruoli che ciascun partecipante/ciascun sottogruppo sceglierà di assumersi all’interno della fase esecutiva. Somministra al gruppo un nuovo questionario, questa volta centrato sui ruoli (Allegato 12 pdf I miei ruoli). Raccoglie poi i questionari e ne dà lettura come aveva fatto per i precedenti. Invita quindi il gruppo a suddividersi in funzione di un ruolo e di un compito operativo specifico, e a designare al proprio interno un referente. Ricorda ai ragazzi che, da adesso, entrano nella fase operativa. Invita quindi ogni sottogruppo a definire un elenco dei materiali che ritengono necessari per il settore di attività di cui si dovranno occupare, di individuare gli spazi dove svolgerla e di stabilire i tempi di esecuzione che ritengono necessari. Somministra ai partecipanti il questionario di valutazione dell’incontro (Allegato 5) Scatta foto delle fasi più significative dell’incontro, con particolare riguardo ai momenti di dibattito.

Istruzioni per i partecipanti: Sviluppare una discussione sui mezzi di comunicazione presentati negli incontri precedenti. Prendere appunti sui post-it. Compilare il questionario sulle risorse individuali. Riflettere sulle risposte date al questionario dai vari partecipanti; perfezionare, attraverso il dibattito, la comprensione del concetto di “risorsa”. Prendere appunti sui post-it. Formare le squadre, definendo i compiti e i ruoli. Redigere una sorta di “statuto” interno a ciascun sottogruppo. Individuare un referente (caposquadra). Individuare (ciascun sottogruppo): materiali necessari, spazi e tempi.

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Riportarli in un documento scritto, da allegare al tabellone dell’incontro. Completare il tabellone dell’incontro, inserendo i post-it delle varie fasi. Compilare il questionario di valutazione dell’incontro.

Fonti da utilizzare: Allegati 5, 10, 11 e 12

Materiali necessari: computer, con video proiettore o LIM , strumentazione per riprese video o fotografiche. Fotocopie dei testi selezionati (Allegati 10, 11, 12 e 5), in numero congruo. Fogli bianchi (meglio un notes da consegnare a ciascun sottogruppo) Post-it e cartellone (vedi scheda attività 2)

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Scheda attività n.5

unità di riferimento: 5° incontro Produzione: andiamo in laboratorio Durata: 4h.

competenza obiettivo: Comunicare

Istruzioni per il conduttore: Almeno due conduttori in aula. Riepilogano le fasi precedenti. Rileggono la suddivisione in sottogruppi. Dividono coloro che si occuperanno di copy da coloro che si occuperanno di visual. Richiamano brevemente i termini operativi del progetto (Allegato 15 Roughs ppt/odp). Assegnano a ciascun gruppo spazi e materiali. Dividono i gruppi in base all’attività da svolgere e li indirizzano al laboratorio di informatica piuttosto che all’aula da disegno (o altro spazio ritenuto idoneo nell’Istituto). Un conduttore (almeno) per ciascuno dei due gruppi. Entrambi i conduttori sollecitano i partecipanti del proprio sottogruppo alla produzione degli “scarabocchi”, iconici e testuali. Filmano l’attività durante l’intero svolgimento. Riuniscono i due gruppi. Indicano a ciascun gruppo di allestire il tabellone che avranno predisposto nell’aula. Sollecitano la presentazione da parte di ciascun gruppo del lavoro svolto e dei criteri a cui si è ispirato. Stimolano il dibattito sui risultati raggiunti nel corso di questa attività. Invitano il partecipanti a individuare uno o più temi musicali che potrebbero accompagnare gli scarabocchi realizzati. Somministrano ai partecipanti il questionario di valutazione dell’incontro (Allegato 5) Filmano le fasi più significative dell’incontro.

Istruzioni per i partecipanti: I partecipanti, divisi in sottogruppi, si consultano per individuare se preferiscono dedicarsi al copy o al visual. Raggiungono gli spazi loro destinati. Si consultano rapidamente per individuare le caratterizzazioni di fondo del messaggio. Si attivano per la produzione degli elaborati (testuali e grafici) Rientrano nell’aula dove appongono i lavori sui due pannelli messi a disposizione del gruppo A e del gruppo B. Presentano i risultati del loro lavoro e spiegano a quali criteri si sono ispirati. Dibattono con i colleghi per pervenire alla scelta dei messaggi migliori, più validi ed efficaci. Ascoltano alcuni temi musicali che potrebbero costituire una base per la presentazione del lavoro. Compilano il questionario di valutazione dell’incontro.

Fonti da utilizzare:

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Allegato 5, 15

Materiali necessari: computer, casse esterne, videoproiettore o LIM , strumentazione per riprese video o fotografiche. Fotocopie dei testi selezionati (Allegato 5), in numero congruo. Fogli bianchi (meglio un notes da consegnare a ciascun sottogruppo). Fogli da disegno, cartoncini, matite colorate e pennarelli. 2 pannelli in compensato (150 x 100). Puntine da disegno in quantità.

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Scheda attività n.6

unità di riferimento: 6° incontro Parliamo di storie Durata: 4h.

competenza obiettivo: Comunicare

Istruzioni per il conduttore: (Docente di lettere + almeno un altro docente inserito nel progetto). Il conduttore ricorda che, così come il messaggio pubblicitario si nutre di storie, anche la comunicazione che i ragazzi stanno progressivamente costruendo potrebbe essere pensata come una storia. Invita pertanto i partecipanti a ripensare ai lavori prodotti durante l’attività precedente (e ancora presenti sui pannelli dove erano stati affissi), e a redigere un breve testo (max.150 parole), che contenga una storia che prenda spunto da questi. Ogni membro di ciascun sottogruppo (A e B) scriverà la sua; questa poi verrà letta all’interno del sottogruppo, per individuare un filo conduttore che accomuni le storie prodotte o scegliere quella che il gruppo ritenga più rappresentativa del lavoro svolto e del messaggio che intendeva trasmettere. Il conduttore spiega al gruppo che, al termine di questa fase, il “relatore” nominato da ciascun sottogruppo illustrerà a tutti contenuto, significato e motivi della scelta della storia selezionata. Il conduttore modera il dibattito di restituzione e commento, che i partecipanti tengono alla conclusione delle esposizioni dei referenti. Spiega al gruppo come le esperienze effettuate per la produzione di testi, immagini e storie siano adesso utili per decidere quale sarà il format definitivo del loro messaggio promozionale sul loro Istituto. Sollecita i ragazzi a definire la loro scelta e modera il dibattito. Somministra ai partecipanti il questionario di valutazione dell’incontro (Allegato 5) Filma le fasi più significative dell’incontro.

Istruzioni per i partecipanti: Ascoltano con attenzione le istruzioni del conduttore e pongono eventuali domande. Tornano ad esaminare i lavori dell’incontro precedente. Redigon ciascuno una storia a tema libero (max 150 parole) connessa in qualsiasi modo col proprio lavoro. Leggono a turno le storie prodotte e dibattono nel sottogruppo per individuare un eventuale tema comune e/o scegliere la storia migliore. Nominano un “relatore” che presenta i risultati dell’attività all’altro sottogruppo. Ciascun sottogruppo esprime le proprie opinioni in merito a quanto ha ascoltato. Decidono, collegialmente, quale mezzo comunicativo scegliere (video, ppt, slogan, altro)

Compilano il questionario di valutazione dell’incontro.

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Fonti da utilizzare: Allegato 5

Materiali necessari: computer, videoproiettore o LIM , strumentazione per riprese video o fotografiche. Fotocopie dei testi selezionati (Allegato 5), in numero congruo. Fogli bianchi per scrivere le storie.

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Scheda attività n.7

unità di riferimento: 7° incontro Sceneggiamo IL film Durata: 4h.

competenza obiettivo: Comunicare Agire in modo autonomo e responsabile

Istruzioni per il conduttore: Almeno due conduttori in aula. Riepilogano le fasi precedenti. Invitano i partecipanti a visionare i documenti filmati duranti gli incontri precedenti. Sollecitano i ragazzi a prendere appunti di foto o spezzoni che potrebbero rivelarsi utili per la sceneggiatura del video definitivo. Spiegano ai partecipanti la funzione dello storyboard e li invitano a redigerne un abbozzo per il loro video. Incaricano il gruppo di dividersi per individuare: - location - allestimento dei set - tempi di realizzazione - materiali necessari - attrezzature necessarie - attività specifiche dei partecipanti (chi si occupa di che cosa?)

Ricordano ai ragazzi di munirsi delle autorizzazioni necessarie per eventuali uscite. Individuano due responsabili che dovranno richiedere le autorizzazioni per effettuare le riprese in interno e le uscite previste dalla sceneggiatura. Somministrano ai partecipanti il questionario di valutazione dell’incontro (Allegato 5) Filmano le fasi più significative dell’incontro.

Istruzioni per i partecipanti: Ascoltano il riepilogo proposto dai conduttori. Visionano i filmati. Prendono appunti delle parti che ritengono utili per la sceneggiatura del video. Definiscono uno storyboard. Discutono tra loro sulle parti mancanti, ancora da girare. Definiscono: - location - allestimento dei set - tempi di realizzazione - materiali necessari - attrezzature necessarie - attività specifiche dei partecipanti (chi si occupa di che cosa?)

Compilano il questionario di valutazione dell’incontro.

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Fonti da utilizzare: Documenti video degli incontri precedenti. Allegato 5

Materiali necessari: computer, casse esterne, videoproiettore o LIM , strumentazione per riprese video o fotografiche. Fotocopie dei testi selezionati (Allegato 5), in numero congruo.

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Scheda attività n.8

unità di riferimento: 8° incontro Ciack, si gira!... Durata: 4h.

competenza obiettivo: Agire in modo autonomo e responsabile

Istruzioni per il conduttore: Almeno due conduttori per l’intera attività. Verificano con i partecipanti la scaletta della mattinata. Controllano che i ragazzi siano muniti delle dovute autorizzazioni. Istruiscono sulle regole minime di comportamento da tenere durante le riprese. Accompagnano il gruppo nelle location che i ragazzi hanno individuato. Controllano che l’allestimento del/dei set venga effettuato in modo corretto, nel rispetto delle esigenze anche di chi non è direttamente interessato al progetto (si ipotizzano location sia interne che esterne all’Istituto, quindi si tratterà di contenere eccessi di entusiasmo ed eventuale invadenza degli spazi di vita/lavoro altrui). Effettuano reportage fotografico dell’attività e filano le fasi più significative.

Istruzioni per i partecipanti: Si presentano muniti delle opportune autorizzazioni. Si caricano del materiale necessario, impegnandosi a trattarlo con cura. Seguono i conduttori nel percorso stabilito per le riprese (le varie location). Alcuni allestiscono il set, altri –gli attori- si preparano (trucco, costumi, ecc.). Regista e aiuto-regista predispongono gli strumenti di ripresa. Al termine delle riprese, riordinano il set e rimuovono eventuali materiali di scarto, lasciando tutto come lo avevano trovato. Si riuniscono in aula e visionano il materiale filmato.

Fonti da utilizzare: Non è prevista nessuna fonte.

Materiali necessari: Strumentazione per riprese video o fotografiche. Spot per le riprese sul set. Capi di abbigliamento; trucchi, oggettistica di vari genere (se prevista dai partecipanti)

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Scheda attività n.9

unità di riferimento: 9° incontro Il debutto: Cannes o Venezia? Durata: 4h.

competenza obiettivo: Comunicare Agire in modo autonomo e responsabile

Istruzioni per il conduttore: Due conduttori in aula: informatica e grafica I conduttori ricordano ai ragazzi la scaletta dell’incontro: - selezione del materiale filmato la volta precedente; - montaggio del materiale selezionato (unitamente a quello filmato nelle

attività in aula e visionato negli incontri 6 e 7) - ultimazione del prodotto - scelta del canale di pubblicazione del prodotto ultimato.

Per questa ultima fase, propongono e moderano un dibattito tra i partecipanti. Somministrano il questionario di valutazione dell’incontro (Allegato 5) Filmano le fasi più significative dell’incontro.

Istruzioni per i partecipanti: Ascoltano il riepilogo proposto dai conduttori. Selezionano il materiale filmato Montano le sequenze in base alla sceneggiatura concordata Confezionano il prodotto finito Dibattono tra loro per decidere il canale di pubblicazione Pubblicano il risultato del loro lavoro Compilano il questionario di valutazione dell’incontro Filmano le fasi più significative dell’incontro.

Fonti da utilizzare: Documenti video degli incontri precedenti. Allegato 5

Materiali necessari: computer, casse esterne, videoproiettore o LIM , software per il montaggio. Fotocopie dei testi selezionati (Allegato 5), in numero congruo.

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Scheda attività n.10

unità di riferimento: 9° incontro Red carpet Durata: 4h.

competenza obiettivo: Comunicare Agire in modo autonomo e responsabile

Istruzioni per il conduttore: Tutti i conduttori sono presenti. Il momento è solenne. Ripercorrono con i partecipanti le fasi più significative del percorso e sollecitano i ragazzi ad individuare luogo, data e modalità per la presentazione ufficiale del prodotto realizzato. Naturalmente, tutto ciò avviene mediante un dibattito e la compilazione dei post-it. Il conduttore modera il confronto. Invitano poi i partecipanti a redigere un elenco di personaggi, autorità, rappresentanti significativi del mondo della scuola e del panorama cittadino che intendono invitare alla prémière. Sollecitano la produzione di un semplice volantino che funga da invito. Condividono poi con i ragazzi, attraverso la visione di foto, filmati e la lettura dei vari materiali prodotti, il momento conclusivo del percorso. Somministrano il questionario di soddisfazione del cliente interno (Allegato 13) e offrono un piccolo rinfresco (molto frugale, perché lo finanzia la scuola). Filmano le fasi più significative dell’incontro.

Istruzioni per i partecipanti: Non ne possono più, ma sono euforici (non si sa se perché è finita o perché sono soddisfatti del risultato dell’attività…) Individuano dove, come e quando presentare il lavoro svolto. Attribuiscono a due, tre compagni il ruolo di portavoce del gruppo per la kermesse. Stilano un elenco di vip che gradirebbero presenti alla iniziativa. Le proposte vengono compilate sui post-it e poi votate. Producono un informale volantino, che fungerà da invito. “Ripassano” il percorso degli incontri precedenti, sostenuti dalla visione/lettura dei materiali prodotti. Scoprono di essere “clienti interni” e compilano il questionario di soddisfazione per loro predisposto. Mangiano a quattro palmenti quel poco che c’è…

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Fonti da utilizzare: Documenti video e altri materiali prodotti negli incontri precedenti. Allegato 13.

Materiali necessari: computer, casse esterne, videoproiettore o LIM , stampante Fotocopie dei testi selezionati (Allegato 13), in numero congruo. Cibarie varie… Valutazione sommativa individuale (Allegato 14)

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Scheda di valutazione

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